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Notizie del 15 marzo 2013

FOGGIA – Amgas Blu diffida i concorrenti a non diffondere false informazioni all’utenza

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Amgas Blu Srl intende presentare formale esposto-diffida nei confronti di altri fornitori di gas metano che diffondono false informazioni all’utenza allo scopo di indurla alla disdetta del contratto.

In particolare, sono del tutto prive di fondamento le notizie relative all’imminente fallimento della società o alla sua cessione.

Amgas Blu gode di ottima salute finanziaria ed è impegnata attivamente nel programma di espansione commerciale e di miglioramento dell’efficienza dei servizi offerti.

“E’ auspicio della società – commenta il presidente Alfonso De Pellegrino – che non siano necessari ulteriori atti a tutela della nostra immagine e che sia ripristinato al più presto il rispetto delle regole della concorrenza”.
Ufficio Stampa AMGAS BLU

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Col Fai, la primavera della cultura

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Il 23 e 24 marzo in programma visite guidate, spettacoli e l’Expo degli antichi mestieri

Adesso è davvero tutto pronto per le Giornate Fai che si svolgeranno anche a Orsara di Puglia sabato 23 e domenica 24 marzo con due giorni di visite guidate, mostre, musica e spettacoli.

 
Ci sarà spazio, come sempre quando si tratta di Orsara, anche per il buon bere e il buon mangiare con una lunga lista di ristoratori che proporranno menù turistici e pietanze tipiche. Le due giornate sono organizzate dal Comune di Orsara di Puglia in collaborazione con FAI, Pro Loco, Cooperativa Orsara Arcobaleno, Consulta Giovanile Orsarese e Acao (Associazione Commercianti e Articiani Orsaresi).

 
LA PRESENTAZIONE.

Domenica 17 marzo, alle ore 11, nell’aula consiliare l’iniziativa sarà presentata alla cittadinanza: interverranno il sindaco Tommaso Lecce; il consigliere comunale con delega alla Cultura, Mario Simonelli; il presidente della Pro Loco, Antonio Casoria; la portavoce della Consulta Giovanile, Michele Del Priore; i delegati Fai Nico Palatella e Luigia Pompea Rotundo; il direttore dell’Arif, Giuseppe Taurino; Vincenzo Mazzei, presidente Club Unesco Deliceto; l’assessore alle Politiche della Salute della Regione Puglia, Elena Gentile e Pasquale Pazienza, assessore Attività Produttive e Ambiente della Provincia di Foggia.

 
SABATO 23 MARZO.

Sabato, le guide esperte e anche gli studenti-ciceroni saranno disponibili dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 18 per le visite guidate al complesso abbaziale (Chiesa dell’Annunziata, Grotta di San Michele, museo) e al centro storico orsarese.

L’Info Point e gli stand dei produttori locali apriranno i battenti dalle ore 9.30. Sarà possibile, inoltre, visitare le Cantine di Peppe Zullo (una delle “Cattedrali del Vino” italiane selezionate e presentate nel 2010 alla Biennale di Venezia, Mostra Internazionale di Architettura) e il più antico forno a paglia orsarese.

Nel Centro Visite di Palazzo Varo, sarà inaugurata la mostra grafica e fotografica degli studenti del Liceo Scientifico “Alessandro Volta” di Foggia.

Nella Sala San Francesco, invece, sarà aperta al pubblico già dal mattino la mostra fotografica “FAI-na-foto”, per la sezione dedicata ai lavori grafici realizzati dagli alunni della scuola primaria “Aldo Moro” e dagli studenti della scuola secondaria di primo grado del Sacro Cuore di Orsara e dell’Istituto comprensivo “Virgilio” di Troia. Nel Cortile di Palazzo Baronale sarà possibile visitare per tutta la giornata l’Expo degli antichi mestieri.Alle ore 19, nella Chiesa dell’Annunziata, concerto di musica medievale dei Follorum Ensamble.

 

DOMENICA 24 MARZO.

Molto ricco anche il programma di domenica 24 marzo.

Alle ore 17.00 prenderà il via il corteo storico.

Alle ore 20, in Piazza San Pietro, si terranno le premiazioni dei concorsi fotografici “FAI-na-foto” e di scrittura “FAI-na-frase” con i ringraziamenti a studenti, docenti, associazioni e volontari della due giorni dedicata al Fondo per l’Ambiente Italiano e alla valorizzazione del patrimonio storico, ambientale e culturale di Orsara.
Alle ore 20.30, davanti alla Fontana dell’Angelo, sarà lo spettacolo musicale a cura della Banda Musicale Santa Cecilia di Orsara di Puglia a chiudere il programma degli eventi.

 

Per usufruire dei menù turistici e delle convenzioni con le strutture ricettive, è possibile contattare i recapiti indicati sul sito ufficiale (www)comune.orsaradipuglia.fg.it, sulle pagine facebook di Acao (http://www.facebook.com/acao.orsaresi) oppure direttamente all’Info Point di Piazza San Pietro.

E’ possibile, inoltre, contattare il numero 0881.027520 (Urp comunale).
Il Comune di Orsara di Puglia ringrazia il Gal Meridaunia per il supporto dato all’iniziativa.
Orsara di Puglia partecipa alla Giornata Fai di primavera come una delle eccellenze del’entroterra pugliese riconosciuta da Cittaslow,

Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e Rete Italiana di Cultura Popolare.


Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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ALBERONA. Marino Bartoletti: “Questa è una grande terra”

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Il giornalista sportivo ospite dell’iniziativa del Comitato Promotore Club Unesco Alberona – “Vocazione naturale per sport, cultura e turismo. Molto belle Foggia, Lucera e Alberona”

 

 
Sono state circa 300 le persone che giovedì 14 marzo hanno gremito l’Auditorium di Alberona per ascoltare i relatori del convegno “Comunicazione & Sport” al quale ha partecipato, tra gli altri, Marino Bartoletti. Il noto giornalista sportivo, conduttore e opinionista di numerose e popolari trasmissioni televisive, ha apprezzato molto il livello di competenza e interesse che ha caratterizzato il convegno.

 

“Vengo in Puglia sempre molto volentieri – ha detto Bartoletti – Questo è un territorio che esprime una vocazione naturale a ospitare tutti i tipi di sport e a coniugare il turismo con gli eventi sportivi.

 

Ho visitato Alberona e Lucera che sono incantevoli e ho apprezzato molto il centro storico di Foggia.

Questa è una terra ricca di talenti, di bellezza e di risorse”. Alla fine del convegno, l’illustre ospite ha potuto degustare i prodotti e le pietanze tipiche di Alberona.

 

L’iniziativa è stata organizzata dal Comitato Promotore Club Unesco di Alberona con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.

Soddisfatto del buon esito del convegno, punto di partenza per nuovi progetti che coniughino lo sport al turismo e alla cultura, il sindaco Tonino Fucci che ha voluto salutare e ringraziare dirigenti, allenatore e giocatori dell’Asd Alberona Calcio presenti in sala: “Lo sport è fondamentale per comunicare ed esprimere valori, divertimento, partecipazione e gioco di squadra – ha detto il sindaco – L’impegno deI presidente, del tecnico e dei ragazzi dell’Asd Alberona sono un motivo di gioia e di orgoglio per noi tutti”

. Felice della riuscita della manifestazione la dott.ssa Orfina Scrocco, presidente del Comitato Promotore Unesco di Alberona:

“E’ una soddisfazione vedere una sala tanto piena e un uditorio così attento.

E’ il segno che la nostra comunità è fortemente interessata a informarsi e partecipare a progetti e iniziative utili allo sviluppo, alla formazione e alla crescita dei nostri giovani innanzitutto”. Molto interessanti e ricche di spunti le relazioni del giornalista Roberto Zarriello (“Comunicare lo sport nell’era dei social media”), Angelo De Luca (“Linguaggio della comunicazione giovanile”), Nico Palatella (“La Capitanata, un palasport a cielo aperto: gli eventi sportivi quali attrattori di risorse”) e Giuseppe Macchiarola (“Salute e attività motoria: programmi e strategie”).
“Lo sport ha un grande valore nella formazione psicofisica dei giovani – ha concluso il sindaco Tonino Fucci – Proprio per questo motivo l’Amministrazione Comunale, anche quest’anno, ha sostenuto i progetti di educazione allo sport promossi nelle scuole di Alberona.
Le strutture sportive del paese, inoltre, sono state recentemente potenziate.

 

Lo sport e l’attività fisica all’aperto hanno avuto e continueranno ad avere grande spazio anche durante la programmazione degli eventi estivi che animano Alberona dagli inizi di giugno ai primi giorni di settembre”.
Ufficio Stampa Comune di Alberona

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FOGGIA – Al Palazzetto dell’Arte di Foggia la personale dell’artista Carla Insalata

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

La mostra sarà inaugurata il prossimo lunedì 18 marzo alle ore 18.00

Sarà inaugurata lunedì 18 febbraio alle ore 18.00 presso la Sala Grigia del Palazzetto dell’Arte la mostra personale dell’artista foggiana Carla Insalata che contempla una selezione di dieci opere della produzione dell’OLTRE.

“La mia rappresentazione – spiega l’artista – ha il fine di evidenziare la sostanziale differenza dell’essere umano definito uomo o donna, soggetto dotato di ragione, consapevole e cosciente delle proprie azioni, in grado di discernere il bene dal male e capace di controllare e dominare gli istinti, trasformandoli in sentimenti di amore o odio”.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 23 marzo.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato alla Cultura

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FOGGIA – Incontro operatori albanesi – imprese foggiane

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

La Camera di Commercio di Foggia, in collaborazione con le Camere di Commercio di Chieti, Campobasso, Matera e Konfindustria Shqiptare Tirana, nell’ambito del progetto BALKANEXPO, finanziato dalla legge 84 su coordinamento di Unioncamere ospiterà, dal 18 al 20 marzo p.v, una delegazione di operatori albanesi del comparto Food” Tipico e Biologico”.
Le aziende che hanno aderito all’iniziativa, parteciperanno martedì 19 marzo p.v., presso la CCIAA agli incontri B2B commerciali.
La missione oltre a risultare occasione utile per stabilire relazioni commerciali tra le aziende albanesi e le aziende delle Camere di Commercio partner del progetto, costituirà occasione importante di scambio di know-how tra operatori dei vari settori produttivi e di informazione sulle opportunità offerte dal mercato albanese.
Ufficio Stampa Camera di Commercio di Foggia CCIAA – Foggia,

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CANDELA – mostra ‘’ La passione e la resurrezione di Cristo nei Presepi di Pasqua”

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

In una suggestiva sequenza di scene raffiguranti la Passione di Cristo, la mostra ‘’ La passione e la resurrezione di Cristo nei Presepi di Pasqua” si svolge a Candela presso la chiesa della Concezione in via Vittorio Emanuele III , organizzata dall’Associazione Italiana Amici del Presepio sede di Candela – Sant’Agata di Puglia che nel tempo ha realizzato, e ha messo oggi a disposizione i diorami in esposizione.

 

Un diorama è una rappresentazione, in questo caso di avvenimenti sacri, fatto in maniera prospettica, chiuso e visibile attraverso una sola apertura, chiamata boccascena.
L’insieme dei diorami esposti nella mostra propongono al visitatore, attraverso un ideale, suggestivo percorso, singoli “scenari” tra i più significativi tratti dall’affascinante e coinvolgente evento della Passione di Cristo.

 
I “Presepi di Pasqua” nascono a scopo religioso-didattico e sono di tradizione prettamente tedesca; sono costruiti con le consuete tecniche presepistiche e raffigurano, appunto, scene e simboli della Santa Pasqua.

Da sei anni, il Presidente della sede Savino Freda ha importata la tradizione, per dare un’impronta diversa e particolare alle varie manifestazioni religiose di Pasqua.
I diorami esposti nella mostra sono stati realizzati dai soci dell’associazione di Candela e Sant’Agata con la stessa tecnica che di solito usano per la costruzione della maggior parte dei loro presepi, quella del polistirolo gessato, di derivazione Catalana.

 

Le statuine, invece, sono costruite artigianalmente con argilla, o anche realizzate trasformando quelle di serie, mentre per gli accessori vengono di solito utilizzati i materiali più disparati, spesso anche di riciclo.
Una mostra suggestiva, visibile dal 23 Marzo al 2 Aprile, orari dalle ore 17,30 alle ore 20,30.
Comunicato Stampa Proloco di Sant’Agata di Puglia

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21 marzo Di Maglie a San Severo

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

L’altoforno


L’Ilva nei racconti e nelle canzoni di un cantautore di Taranto

Autore: Daniele Di Maglie
In copertina: Al buio, scarabocchiato da Sylv Shanka
Collana Nuovelettere ISBN 978-88-6479-065-7 Settembre 2012 56
pp. + CD, formato cm 15×15 € 13,00 Argomenti: ambiente, inquinamento, Taranto, Ilva Indicato per i lettori di: Orwell, Bradbury e per gli amanti della musica cantautorale

OPERA.

Per cinquant’anni è stato difficile poter parlare dell’Ilva di Taranto, oggi invece diventa necessario discuterne.

 

L’altoforno comprende due racconti che hanno l’uno per protagonista e l’altro sullo sfondo la fabbrica tarantina: in Sisifo Re la minaccia di Sifone e dei suoi fratelli (le numerose ciminiere dell’Ilva) è concreta e personificata, e la resistenza della popolazione si struttura intorno al dissidente Sisifo; in Mala Estate Taranto è scenario delle aspirazioni di un giovane in cerca della propria collocazione ma oscillante fra ambizione e disincanto.

Il CD allegato comprende le tracce L’Altoforno (già presente nell’album ‘Non so più che cosa scrivo’) e Non lavorare stanca, inedita. I testi delle canzoni sono in appendice al libro.

 

AUTORE.

Daniele Di Maglie è un cantautore cresciuto al quartiere Tamburi di Taranto.

Con il disco ‘Non so più che cosa scrivo’ ha girato l’Italia in tour e vinto numerosi premi.

Vive in provincia di Bari e fa l’educatore in un Centro diurno per dissidenti psichici, confrontandosi, giornalmente, con un multiforme palinsesto di mondi immaginari.
Questo è il suo primo libro; è in pubblicazione per i tipi del Grillo Editore il suo romanzo distopico La ballata dei raminghi adirati.
Comunicato Stampa susca.stiloeditrice

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APRICENA – POTENZA E TORELLI INCONTRANO I RAPPRESENTANTI DEL COMUNE DI FIRENZE

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Il Sindaco e l’Assessore accompagnano i ragazzi della “Fioritti” nella visita a Palazzo Vecchio

Grande occasione di scambio e crescita culturale per tutta la Comunità di Apricena. I ragazzi della scuola media “Angelo Fioritti”, accompagnati dal dirigente scolastico Arduino Albanese e da alcune insegnanti, hanno incontrato il Presidente del Consiglio Comunale di Firenze Eugenio Giani in una emozionante visita di Palazzo Vecchio, sede del Comune toscano. Per l’Amministrazione erano presenti il Sindaco Antonio Potenza e l’Assessore alla Cultura Anna Maria Torelli, che hanno risposto volentieri all’invito a presenziare arrivato dai rappresentanti della “Fioritti”.
“È un vero piacere accogliervi nel nostro storico Palazzo di Città – ha esordito il Presidente Giani – che racchiude bellezze culturali appartenenti a tutta l’umanità. Una ricchezza – ha sottolineato – che troviamo in ogni angolo d’Italia, compresa la vostra splendida terra. Patrimoni che nessuna potenza economica straniera potrà sottrarre al nostro Paese”. Giani ha fatto da cicerone durante tutta la visita guidata fino alla Sala Consiliare di Palazzo Vecchio, dove si è fermato e ha risposto con estrema disponibilità alle domande dei ragazzi.
“Mi scuso a nome del nostro Primo Cittadino Matteo Renzi che una mezz’ora prima del nostro incontro è dovuto partire per Roma a causa di urgenti e improrogabili impegni istituzionali. Sono sicuro che vi avrebbe incontrato volentieri e vi assicuro che con il cuore è qui con noi”, ha puntualizzato Giani. Durante la giornata al rappresentante del Comune fiorentino sono stati donati uno stemma della Città di Apricena in Pietra realizzato a rilievo e una copia del libro “Apricena” di Nicola Pitta. Inoltre il dirigente scolastico Arduino Albanese ha consegnato nelle mani di Giani una targa ricordo per ringraziare il Sindaco Renzi e i suoi collaboratori della splendida accoglienza.
“Non posso che essere onorato di aver conosciuto uno dei più importanti rappresentanti istituzionali di Firenze, Città che per bellezza, storia e cultura è tra le prime al mondo”, ha detto il Sindaco Antonio Potenza. “Ringrazio la scuola “Fioritti” che ha voluto qui la presenza dell’Amministrazione e in particolare la professoressa Angela Tartaglia che ha fatto da trait d’union tra le due Amministrazioni Comunali. Siamo stati molto felici di partecipare a questa giornata, occasione di grande crescita culturale per tutti noi”. “Mando un saluto anche al Sindaco Renzi, del quale comprendiamo l’assenza visto il suo sempre crescente impegno sulla scena nazionale. Siamo convinti che ci sarà un’altra occasione per incontrarlo e presentarlo ai ragazzi, che sono vogliosi di conoscerlo personalmente. Anzi approfitto per invitarlo ufficialmente ad Apricena”.
“Condivido e sottoscrivo i ringraziamenti del Sindaco Potenza al dirigente Albanese, alle insegnanti della “Fioritti” e al Comune di Firenze”, ha affermato l’Assessore alla Cultura Anna Maria Torelli. “Penso sia importante per i nostri ragazzi conoscere, attraverso la scuola, il patrimonio di arte e cultura che possiede il nostro Paese”. “Credo che gli studenti, come noi, porteranno per sempre con loro questa esperienza. Non si ha tutti i giorni la possibilità di ammirare dal vivo l’arte del Vasari o le bellezze della “Sala dei Cinquecento” e della “Sala de’ Dugento”, che contengono alcuni tra i capolavori del Rinascimento italiano”.
“Esprimo inoltre la mia gratitudine, anche a nome dell’Amministrazione, al Presidente Giani e ai suoi collaboratori che ci hanno raccontato con passione e precisione tanti aneddoti importanti della storia di Firenze. Sono convinta che ci saranno nuove occasioni per incontrarci e considero la giornata di oggi come un punto di partenza. Sarebbe bello che questa esperienza possa essere la base sulla quale costruire rapporti solidi che sfocino in un gemellaggio o comunque – ha concluso l’Assessore – nell’intreccio di relazioni intense tra le due nostre Città”.

L’Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA

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Fanoje a Monte Sant’Angelo_lunedì 18 marzo_programma

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Lunedì 18 marzo a Monte Sant’Angelo

torna il tradizionale appuntamento con le “Fanoje” di San Giuseppe ed il “Percorso delle arti e degli antichi mestieri”

Lunedì 18 marzo a Monte Sant’Angelo torna l’appuntamento con le tradizionali “fanoje” di San Giuseppe e la riproposizione del “Percorso delle arti e degli antichi mestieri” nella splendida cornice del centro storico della Città dell’Arcangelo. L’enogastronomia e la musica “riscalderanno” l’atmosfera conviviale della serata e faranno rivivere quel rito propiziatorio e purificatore che celebrava l’arrivo della primavera, tra sacro e profano.

Quattro le piazze del centro storico in cui verranno allestiti i falò: largo Tre Ottoni, largo Tomba di Rotary, largo Dauno e Piazza de Galganis.

LE FANOJE: Una tradizione in onore di San Giuseppe che simboleggiava, nell’immaginario collettivo, il passaggio dalla stagione fredda a quella mite. Attraverso un rito propiziatorio e purificatore si celebrava appunto l’arrivo della primavera. Ogni rione approntava la legna per l’accensione di queste imponenti cataste costituite da tronchi d’albero, vecchi oggetti, utensili stantii e stracci logori ammassati uno sull’altro per formare delle vere e proprie pire.

La musica, gli antichi mestieri e l’enogastronomia quindi faranno da cornice all’evento di lunedì 18.
Bruschetta, favetta e cicoria, pettole, dolci, vino, le delizie enogastronomiche. Alle 21.30, in Largo Dauno, l’esibizione del gruppo folkloristico La Pacchianella. Lungo le vie del centro storico, il percorso delle arti e degli antichi mestieri.

Il falegname, il casaro, il funaio, la lavorazione dei vasi in terracotta della Daunia antica, le ricamatrici del Parco… e ancora le opere degli “artisti” Matteo La Torre e di Mimmo Palena, la realizzazione delle ostie piene e della pasta “fatta in casa”. Infine, l’innovazione rappresentata da Stefania Guerra e Silvia Trotta.

“La tradizione delle fanoje rappresenta un tassello del nostro mosaico identitario, che, come amministrazione siamo lieti di riproporre alla cittadinanza.” – dichiara il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Antonio di Iasio, che prosegue – “È nostro dovere consegnare simbolicamente ai più giovani il desiderio di vivere, conoscere e preservare il nostro patrimonio culturale. Alle associazioni, che con impegno lavorano per questo evento, va il ringraziamento da parte dell’amministrazione. Una conferma ulteriore che le tradizioni uniscono”.

L’evento è promosso dal Comune di Monte Sant’Angelo e dalle associazioni Agesci, Arci nuova gestione, Asd Monte Sant’Angelo calcio, Centro sociale San Michele Arcangelo, Insieme per, La scossa, Le ricamatrici del Parco, Obiettivo Gargano, Tilak, Uds e Ugr27.

Torna quindi questo appuntamento ormai irrinunciabile: lunedì 18 marzo 2013, ore 19.00, centro storico di Monte Sant’Angelo.

“LE FANOJE DI TANCREDI” - Lo studioso delle tradizioni popolari Giovanni Tancredi, nel suo libro intitolato “Folclore Garganico” riporta, in occasione della vigilia di S. Giuseppe un aneddoto riguardante le “fanoje” che attesta quanto grossi ed alti fossero i fuochi in oggetto (intorno ai quali si beveva e si cantava) e soprattutto con quanta trepidazione i fanciulli attendessero la sera del 18 marzo:
“Aijre sere vicina chese ann’appeccete la fanoj e li vampe allongasij arrevevene a li balcune. Po ce sime scalfete e amm cantete.
Ij e l’alete uagnune sime sciute pe zeppele da na summene”.
“Ieri sera vicino casa mia hanno acceso la fanoja e le fiamme, lontano sieno, arrivavano ai balconi. Poi ci siamo riscaldati e abbiamo cantato.
Io e gli altri fanciulli siamo andati per legna da una settimana”.
Ufficio Stampa Citta’di Monte Sant’Angelo

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BARI – Approvato l’Avviso di Manifestazione di Interesse per gli “Interventi di educazione nella legalità al lavoro sul territorio Pugliese”.

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Gentile: “Da oggi Di Vittorio può tornare tra la sua gente”

Con la Determinazione del Dirigente del Servizio Politiche per il Lavoro n. 82 del 7 marzo 2013, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 40 del 14 marzo 2013, viene approvata la manifestazione d’interesse per gli “Interventi di educazione nella legalità al lavoro sul territorio Pugliese” in prosecuzione degli obiettivi previsti nel Programma Emersione 2011-2012 e finanziati con i Fondi Delibera CIPE 138/2000 e s.m. Programma Emersione Puglia.
Alla manifestazione d’interesse hanno partecipato 73 soggetti tra enti pubblici e associazioni; la commissione tecnica ha ritenuto ammissibili 44 istanze, delle quali 7 finanziabili per i comuni di Comune di Torre Santa Susanna, Cerignola, Bitonto, Cassano, Manfredonia, e Trepuzzi.
«La Puglia ha aderito –dichiara l’Assessore Gentile- con entusiasmo alla sfida dell’assessorato al welfare per rilanciare la cultura della legalità nel lavoro. I diritti e la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici non possono scomparire dall’agenda politica di un governo regionale che con le sue leggi ma, ancora di più, con gli strumenti messi in campo, ha inteso non ammainare la bandiera della difesa della legalità anche e soprattutto in un momento di grave crisi economica e sociale. La lotta senza quartiere al lavoro nero e allo sfruttamento in ogni settore economico e produttivo, dall’agricoltura al lavoro di cura, l’impegno alla prevenzione degli incidenti sul lavoro e la scelta di costituirsi parte civile in ogni processo contro il caporalato , devono incardinarsi in una rinnovata azione di sensibilizzazione e di informazione rivolta ai cittadini ma soprattutto ai giovani di questa regione. Il Paese cresce se, oltre a una rinnovata idea di sviluppo, le istituzioni si appassionano all’idea di promuovere una nuova cultura della legalità e dei diritti, al fianco delle associazioni dei lavoratori e del sistema delle aziende, per ridisegnare un progetto di civiltà fondata su una nuova etica di responsabilità sociale d’impresa».

Una menzione speciale da parte dell’Assessore per Cerignola, la sua città, arrivata seconda tra gli interventi finanziati:«Sarà possibile grazie a questo finanziamento restituire alla comunità della Capitanata un frammento della storia del suo territorio, un messaggio di speranza per i giovani che in questo momento particolarmente difficile devono tornare ad esprimere il loro protagonismo nelle battaglie di civiltà per i diritti e per il lavoro che furono le battaglie di Giuseppe Di Vittorio.
La buona politica si dimostra con i fatti. Esprimo la mia soddisfazione per il buon lavoro svolto dalle associazioni del mio territorio. Da oggi, finalmente, Peppino potrà tornare tra la sua gente.
A chi in questi mesi ha continuato a minare il lavoro delle istituzioni e della politica rispondo: la buona politica si costruisce sugli obiettivi di civiltà e di progresso non con la demagogia e il populismo.
Che questa vicenda aiuti tutti a riflettere. Ora ci auguriamo che le procedure di gara siano rapide da parte del Comune di Cerignola, come altrettanto efficace il coinvolgimento dei lavoratrici e lavoratori, sulle scelte che l’amministrazione andrà a compiere non solo per luogo sul quale ricollocare il murale, ma anche sulle iniziative per la promozione della cultura dei diritti e della legalità»
Ufficio Stampa Elena Gentile – Assessore al Welfare e Lavoro – Regione Puglia

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ORTA NOVA – Centrale biomasse Carapelle, Attini: “I cittadini sono contrari e l’Amministrazione con loro”

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

“I cittadini di Orta Nova sono contrari alla realizzazione della centrale e l’Amministrazione comunale lo ha affermato e ribadito nell’ultima conferenza dei servizi”. L’assessore all’Ambiente Maria Rosa Attini sgombera il campo da ogni dubbio sull’atteggiamento del Comune ortese relativamente alla costruzione di un impianto di produzione di energia elettrica “praticamente in casa nostra”.
La Carapelle Energia, infatti, ha scelto di localizzare la centrale in località “Contrada Buonassisi” – “al confine con il territorio ortese e senza il rispetto di un’area buffer” – che è zona di produzione di vini con Denominazione di Origine Controllata. A pochissimi metri dall’area scelta, poi, è situata una delle Masserie Regie della Capitanata al tempo di Federico II, la masseria Bonassise, ricostruita nel 1830 sui resti dell’antica Posta interessata dalla transumanza. Altro elemento di pregio storico-paesaggistico è il tratturello Orta–Tressanti, inserito nel Piano Comunale dei Tratturi del Territorio di Orta Nova.
“Ciò che maggiormente conta – riprende l’assessore Attini – è che il sito è molto prossimo ad un’area ad alta pericolosità idraulica, quella del canale Pidocchiosa e del torrente Carapelle, oltre a ricadere entro le Zone ad elevata vulnerabilità degli acquiferi. D’altronde, la cartografia riporta un elevato numero di pozzi nella porzione di territorio ortese prossima al sito ed evidenzia una forte depressione proprio in corrispondenza dell’area scelta per la centrale, in cui potrebbero confluire le acque del Carapelle in caso di piena.
Tutte queste osservazioni le ho esposte e argomentate personalmente alla conferenza dei servizi del 28 febbraio – conclude l’assessore comunale all’Ambiente – per motivare il parere negativo dell’Amministrazione comunale, politicamente supportato dall’unanime contrarietà del Consiglio comunale”.
Ufficio Stampa Città di Orta Nova

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FOGGIA – SOLIDARIETA’ FAMILIARI PAZIENTI DON UVA

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Solidarietà ed apprezzamento per la scelta dei dipendenti, che, grazie ai loro sacrifici, garantiscono la continuità terapeutica per i pazienti; la richiesta inoltrata alle istituzioni per un intervento immediato; un invito alla Chiesa di non tradire lo spirito assistenziale voluto dal fondatore dell’Opera Don Uva.
Il Comitato spontaneo dei familiari dei pazienti dell’Ospedale Don Uva di Foggia torna ad esprimere il suo attestato verso i lavoratori della storica struttura sanitaria.
“Siamo vicini a tutti i dipendenti: a quelli che andranno via costretti alla mobilità ed a quelli che, dimostrando costantemente il loro attaccamento al lavoro, sono così sensibili da dichiararsi disponibili al sussidio di solidarietà, pur di continuare a prestare la loro qualificata assistenza a chi soffre. I nostri figli disabili hanno bisogno come il pane della riabilitazione, i nostri padri o le nostre nonne non possono fare a meno delle cure giornaliere in reparto, i nostri fratelli non hanno altra casa possibile se non quella della disabilità mentale, i nostri cari malati terminali non hanno che l’Hospice per continuare a vivere. Noi familiari abbiamo piena consapevolezza dei sacrifici cui saranno chiamati nei prossimi giorni i dipendenti dello storico complesso ospedaliero foggiano – affermano dal comitato – per questo ribadiamo il nostro grazie a loro per l’assicurazione di continuità terapeutica che ci garantiscono.
Sappiamo che per operatori, medici, fisioterapiste, infermieri, educatori, professionisti ed amministrativi non è facile prestare la propria opera professionale, in momenti di così forte disagio, per questo non smetteremo mai di ringraziali. Per ciò che fanno anche senza stipendi a fine mese, nelle difficoltà economiche della crisi e nei disagi logistici. Noi ribadiamo il nostro convincimento, che è quello espresso durante i giorni del sit-in dinanzi ai cancelli dell’ospedale e dei vertici istituzionali, sintetizzato nello striscinone ‘Il Don Uva, la nostra speranza’.
E, in attesa del pronunciamento del Tribunale di Trani sull’istanza di fallimento, ribadiamo il nostro appello a trecentosessanta gradi: ‘Salvate il Don Uva!’ rivolto a tutte le istituzioni, compresi il Governo centrale e la Regione Puglia, che pure avrebbe più di un modo di intervento.
Il nostro grido non può non essere sentito dal nuovo Papa Francesco, dal Vescovo Mons. Francesco Pio Tamburrino, dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dal Premier Mario Monti, dal Prefetto di Foggia Luisa Latella, dal Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, dagli Assessori e dai Consiglieri della Regione Puglia, dai Senatori e dai Deputati espressione della Capitanata, dal Presidente della Provincia Antonio Pepe e dal Sindaco di Foggia Gianni Mongielli.
Ringraziamo – continuano i familiari dei pazienti del Don Uva – tutti coloro che hanno aderito alla pagina facebook del Comitato e tutti i cittadini che hanno espresso vicinanza e sostegno ai lavoratori dipendenti ed a quelli delle cooperative di servizio, anche loro costretti alle difficoltà
ed ai disagi”.
__________________________________________________________________________

Info:
Facebook COMITATO SPONTANEO DEI FAMIGLIARI DEI PAZIENTI DELL’OSPEDALE DON UVA DI FOGGIA
Tel. 329 0706811 E-mail [email protected]

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FOGGIA – Pianificati interventi per migliorare la qualità delle acque trattate nei depuratori dell’ASI e del Borgo Incoronata

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Una serie di opere per migliorare la qualità delle acque trattate dal depuratore a servizio dell’agglomerato industriale e dall’impianto del Borgo Incoronata saranno una prima applicazione del progetto Corridoio ecologico sul fiume Cervaro.
Gli interventi saranno coordinati tra Comune di Foggia, Provincia di Foggia e Regione Puglia, considerando che il Corridoio ecologico sul Cervaro è un “Progetto Integrato di Paesaggio Sperimentale” del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale della Regione Puglia, è stato elaborato dall’Ufficio PTCP della Provincia di Foggia ed è stato approvato dalla Giunta comunale il 10 maggio 2012 finalizzandolo ai Quadri delle conoscenze del Piano Urbanistico Generale.

«Proprio in occasione della conferenza di copianificazione del PUG, svoltasi il 9 luglio dell’anno scorso, fu sollevata la questione del trattamento delle acque nei due impianti di depurazione», ricorda l’assessore alla Qualità e all’Assetto del Territorio, Augusto Marasco, che stamattina, accompagnato dal Dirigente del Servizio Urbanistica, Paolo Affatato, ha definito i passi operativi con lo staff dell’Ufficio Parchi e tutela della biodiversità della Regione Puglia diretto da Francesca Pace.

 
Nell’occasione è stata affrontata anche la questione più generale relativa al Sito d’Importanza Comunitaria (SIC) “Valle del Cervaro bosco dell’Incoronata” e alle attività del tavolo tecnico istituito dal Servizio Urbanistica comunale con l’Autorità di Bacino della Puglia nell’ambito del PUG.

L’asta fluviale del Cervaro è considerata nella pianificazione comunale, provinciale e regionale un modello per la costruzione della rete ecologica provinciale.

Il corso d’acqua connette le aree collinari e montane dell’Appennino dauno con le aree umide costiere ad altissimo valore ambientale, passando per il territorio della città di Foggia e il parco regionale dell’Incoronata.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato alla Qualità e all’Assetto del Territorio

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Foggia – PIRP “A”, la Regione cederà gratuitamente al Comune le aree tratturali

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

La Regione Puglia trasferirà al Comune di Foggia le aree tratturali ormai compromesse in modo che si completino le realizzazioni di servizi, opere pubbliche ed edilizia convenzionata a carico dei privati, previste nel Programma Integrato di Riqualificazione delle Periferie “A” Croci-Biccari.

 

È quanto è stato definito, stamattina, nella sede dell’Assessorato regionale alla Qualità del Territorio, in una riunione tra l’assessore e neo-vicepresidente della Giunta regionale, Angela Barbanente, l’assessore alla Qualità e all’Assetto del Territorio del Comune di Foggia, Augusto Marasco, il Dirigente regionale del Servizio Demanio e Patrimonio, Giovanni Vitofrancesco, e il Dirigente comunale del Servizio Urbanistica, Paolo Affatato.

 

«Era una delle questioni su cui maggiormente avevo insistito, in rapporto anche all’intervento legislativo di recente varato con il Testo Unico sui Tratturi, affinché si potesse completare il PIRP collocatosi, nel 2008, al primo posto nella graduatoria regionale», ha sottolineato Marasco in riferimento alle aree demaniali ormai non più valorizzabili come ex tratturi, su cui i privati dovranno realizzare opere pubbliche, servizi ed edilizia convenzionata.

L’assessore il dirigente regionale hanno convenuto sulla possibilità, proprio alla luce delle previsioni del testo unico in vigore dal 5 febbraio scorso, del trasferimento a titolo gratuito dei suoli armentizi dalla Regione al Comune.
Quest’ultimo trasferirà il solo diritto di superficie ai privati per la realizzazione di alloggi con prezzo calmierato per la vendita o l’affitto, in applicazione del principio definito nel D.M. Infrastrutture 22 aprile 2008 che, tra le agevolazioni pubbliche, annovera anche l’assegnazione di aree, allo scopo di realizzare alloggi sociali, considerati “servizio di interesse economico generale” e “standard urbanistico aggiuntivo”.

 
Regione e Comune hanno convenuto di estendere la ricognizione di situazioni simili su tutta la città, ai fini di incrementare la dotazione di servizi.
da Puglialive

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Manfredonia (Foggia) – Le dimissioni di Matteo Fusilli

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Il presidente dell’Agenzia del Turismo lascia il proprio incarico. Il ringraziamento del Sindaco.

 

“Sono arrivate praticamente come un fulmine a ciel sereno. Ho aspettato qualche giorno per esprimere i miei pensieri anche per questo motivo”, commenta il Sindaco Riccardi.
Nessuno poteva infatti immaginare, che un’esperienza appena iniziata si dovesse interrompere così presto. Parliamo delle dimissioni di Matteo Fusilli da presidente della neonata Agenzia del Turismo.

“Conosco ed apprezzo Matteo per lo spiccato senso di responsabilità e per la serietà che ha sempre mostrato in ogni ambito abbia agito.
Ricevuta la sua comunicazione ho voluto incontrarlo – continua Angelo Riccardi – per capire le ragioni di una tale scelta e provare, magari, a vedere se ci fossero margini per farlo desistere. Mio malgrado ho dovuto prendere atto, con rispetto, delle dimissioni”.

“Sono convinto delle possibilità e del potenziale della nostra città – ha detto Matteo Fusilli – che può e deve avere nell’economia del turismo, nella sostenibilità e nella legalità i suoi modelli principali di sviluppo. L’Agenzia del Turismo è il primo passo e coordinare un simile progetto nel migliore dei modi, per ragioni personali, mi è al momento impossibile”.

Un forte atto di responsabilità, una delle doti umane e professionali che gli sono riconosciute e che hanno contribuito alla sua precedente nomina, avvenuta poco più di due mesi fa. Nomina che aveva accomunato tutti i soggetti impegnati nell’Agenzia del Turismo, ben venticinque, e che era stata effettuata “a prescindere dalle mere divisioni politiche, ma tenendo in conto soltanto l’interesse dell’Agenzia”, aveva commentato a caldo Riccardi nell’Aula Consiliare di Palazzo San Domenico dopo la costituzione con atto notarile.

“L’Agenzia, soprattutto in queste primissime fasi di vita, ha bisogno di una personalità che possa dedicarsi totalmente ad un progetto tanto affascinante e importante per il nostro territorio.
Voglio evitare ogni tipo di problematicità e di rallentamento delle sue funzioni. Per questo motivo – ha argomentato Fusilli – preferisco lasciare spazio fin da subito a chi potrà garantire la costanza che il progetto richiede e merita”.

“Ringrazio Matteo Fusilli – conclude il Sindaco – che ha creduto nel progetto dell’Amministrazione e non ha lesinato impegno, seppur in un arco temporale breve.

 

Lo ringrazio, inoltre, per la serietà e la correttezza mostrate, prerogative non comuni.
Al più presto si provvederà alla sostituzione del presidente dell’Agenzia perché essa resta fondamentale per indirizzare Manfredonia verso il giusto cammino di valorizzazione del territorio, in ogni sua peculiarità, e di crescita economica”

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da Puglialive

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San Marco in L., il Pd in assemblea pubblica

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

“Gli 8 punti per un possibile Governo del cambiamento”

Domani, alle ore 18.30, presso la sala del Centro polivalente in via Pozzo Grande, il Partito democratico di San Marco in Lamis terrà una pubblica assemblea in cui si discuterà degli 8 punti programmatici per una proposta di Governo per il cambiamento del Paese.
“Si coglierà ovviamente – si legge in una nota – l’opportunità anche per discutere della situazione politico-amministrativa del Comune”. Introdurrà il dibattito il segretario di circolo, Paolo Soccio.
da Daunia News

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VICO DEL GARGANO – La Settimana Santa su RaiTre Puglia

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Appuntamento domani durante “Il Settimanale”

 

Domani, alle 12.25, il programma “Il Settimanale”, in onda su RaiTre Puglia, dedicherà un ampio servizio della sua puntata alla comunità di Vico del Gargano e agli eventi della Settimana Santa.

Quella di Vico del Gargano, infatti, è tra le 22 località della Puglia inserite nel progetto regionale “La Settimana Santa in Puglia”, a cui quest’anno è eccezionalmente abbinato un prestigioso concorso internazionale di fotografia.
da Daunia News

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FOGGIA – Emergenza abitativa e condizioni igienico-sanitarie disastrose, Nuzziello: “Ora basta”

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

29 famiglie del Campo degli Ulivi e centinaia di bambini di Borgo Arpinova costretti a vivere tra umidità, topi e blatte, in condizioni igienico-sanitarie e sociali disastrose

Anna Nuzziello, consigliere regionale de “La Puglia per Vendola” lancia l’allarme emergenza abitativa al Campo degli Ulivi e a Borgo Arpinova, e affronta la difficile situazione in cui sono costretti a vivere centinaia di bambini e decine di famiglie alle prese con condizioni igienico-sanitarie e sociali da terzo mondo.

 

BORGO ARPINOVA |

Nuzziello ritiene che Borgo Arpinova sia “un agglomerato dove vivono esseri umani che troppo spesso vengono dimenticati, ma soprattutto il rifugio notturno di centinaia di bambini che in quelle condizioni igienico-sanitarie e sociali non potranno mai integrarsi con i loro concittadini più fortunati” – e aggiunge – “Tutti i bambini del mondo hanno il diritto di vivere un’infanzia serena, senza dimenticare che lo scorso anno molti di loro non avevano potuto frequentare la scuola a causa della inefficienza dei collegamenti”.
Il consigliere regionale, di concerto con il dott. Antonio Vannella, presidente dell’Opera Nomadi di Foggia, promette di portare la questione del campo nomadi all’attenzione dell’amministrazione comunale “perché oggi più che mai c’è bisogno di una vicinanza delle istituzioni, ma più che di un impegno servono fatti concreti”.

FOGGIA: EMERGENZA ABITATIVA AL CAMPO DEGLI ULIVI,

 

 

 

 

 

 

CAMPO DEGLI ULIVI |

Ma i disagi maggiori riguardano il campo degli Ulivi, dove dal 7 aprile 2001, altre 39 famiglie foggiane ex Onpi, oggi 29, vivono in container oramai in disfacimento, tra umidità, topi ì, serpenti e blatte che in alcuni casi hanno assalito i bambini durante il sonno.

DISAGI AL CAMPO DEGLI ULIVI

 

I genitori si dicono costretti a far dormire i propri figli con batuffoli d’ovatta nelle orecchie per evitare che i fastidiosi insetti possano penetrarvi, com’è accaduto ad una residente che ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Foggia.
“Un’emergenza abitativa che non coinvolge quindi solo gli ospiti di Arpinova, ma anche centinaia di altre persone che devono necessariamente trovare una sistemazione definitiva e soprattutto civile” conclude Nuzziello.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Rifiuti: primo bilancio della nuova gestione

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Soddisfatto l’assessore Russo: “Pulizia e decoro miglioreranno ancora con la raccolta differenziata”

Piace all’assessore all’ambiente e all’energia, Pasquale Russo, il servizio svolto finora dall’Amiu.

 

Un riscontro positivo all’esito del monitoraggio sul servizio di raccolta dei rifiuti e spazzamento di strade e marciapiedi, svolto questa mattina con i tecnici del servizio ambiente. “Sono soddisfatto – afferma Russo – del lavoro svolto dagli operatori dell’Amiu e dell’organizzazione messa in campo dalla società per ripristinare condizioni accettabili di pulizia e igiene in città.
Alcune criticità rilevate sono state segnalate e, sono certo, saranno risolte al più presto.

Al pari dei cittadini, abbiamo rilevato l’efficienza e la capillarità del servizio svolto evidente conseguenza della riorganizzazione operata dall’Amiu, che ha restituito ai lavoratori dignità e voglia di fare.
Ci sono margini di miglioramento in alcune zone periferiche e per la raccolta dei cartoni, così come l’approssimarsi dell’estate rende urgente la sostituzione dei cassonetti danneggiati.
Segnalazioni che sono state recepite con la massima attenzione e spirito di collaborazione”.

A poco più di un mese dall’attivazione della nuova gestione “Foggia – prosegue Russo – ha recuperato l’agognata normalità e possiamo legittimamente aspirare ad ulteriori miglioramenti grazie all’imminente attivazione della manutenzione del verde pubblico e della raccolta differenziata dei rifiuti.

 
Quest’ultimo servizio sarà organizzato e svolto in modo da massimizzare l’efficacia dello stanziamento di oltre 2 milioni di euro e da ridurre al minimo il peso dell’ecotassa che graverà sui cittadini sulla base delle norme regionali.
Ora abbiamo i mezzi e l’opportunità di ridurre considerevolmente la quantità di rifiuti conferiti in discarica, a tutto vantaggio della sostenibilità ambientale del servizio.
Migliorando ulteriormente la collaborazione tra Amministrazione comunale, gestore e cittadini potremo più rapidamente raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi e vivere tutti in una città più pulita e decorosa”.
da Daunia News

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FOGGIA – Falsi accertamenti sulla TARSU, l’AIPA S.p.A. e il Comune avvisano i cittadini

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

“Non abbiamo incaricato operatori per effettuare le rilevazioni domiciliari”

In seguito ad alcune segnalazioni effettuate da parte dei cittadini, l’AIPA S.p.A. – concessionaria unica per i servizi di accertamento e riscossione delle entrate tributarie, extratributarie e patrimoniali del Comune di Foggia -, congiuntamente al Servizio Politiche Fiscali, informa “di non aver incaricato o autorizzato alcun operatore a recarsi presso il domicilio dei cittadini per effettuare rilevazioni metriche degli immobili occupati ai fini TARSU e che tutte le attività concernenti l’accertamento e la riscossione dei tributi vengono compiute esclusivamente presso le sedi degli uffici AIPA S.p.A. ubicate in Via Michele Papa 28 e Via Mario Natola 47/49.

 

In caso di eccezionali visite domiciliari, la comunicazione su queste sarà preventivamente inviata per posta direttamente al domicilio del contribuente e saranno indicate la data e l’ora del sopralluogo per il quale il cittadino contribuente confermerà la propria disponibilità”.

 
“L’unico operatore abilitato alla riscossione coattiva esterna e alle procedure esecutive – conclude la nota dell’AIPA S.p.A. -, incaricato dalla scrivente società e comunicato alla Prefettura di Foggia per l’espletamento delle proprie funzioni, rimane il Funzionario della Riscossione, in possesso di tesserino di riconoscimento e della relativa abilitazione rilasciata dalla Procura della Repubblica di Foggia”.

Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato alla Bilancio Servizio Politiche Fiscali

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FOGGIA –merce rapinata e rubata finiva al mercato di Sant’Antonio

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

litz della polizia presso il magazzino della ditta “Ortofoggia”, denunciati i titolari

Finiva sui banchi del mercato di Sant’Antonio la merce, frutto di rapine e furti, custodita presso il magazzino della ditta “Ortofoggia” di N. C. & C. sas società “Ortofoggia”, sita in via Sprecacenere Km 2.
Lo hanno scoperto gli agenti della squadra mobile di Foggia e i colleghi del commissariato di Cerignola, che hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia i fratelli C. e D. N., titolari della ditta, entrambi incensurati, con l’accusa di ricettazione in concorso.
Nel corso della perquisizione gli agenti hanno rinvenuto quattro pedane composte ciascuna da 40 colli, composti ognuno da 6 bottiglie da 3 litri di erbicida per frumento della ditta Syngenta Grop con sede a Milano.
All’interno del magazzino sono state invece rinvenute 35 pedane di pere della ditta Fruit Modena Group Sc.A. con sede a Campogalliano (Modena) per un valore approssimativo al dettaglio di euro 50mila euro.
I colli di erbicida per frumento sono stati rubati nel corso di una rapina a mano armata con sequestro di persona sulla A14 nel tratto tra i caselli di Poggio Imperiale e San Severo ai danni di un autotrasportatore rumeno.
da Daunia News

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SAN SEVERO – giovani pianisti alla ribalta

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Domani ospite dell’Associazione Amici della musica, Alessio Mastrodonato

Il nuovo appuntamento della stagione concertistica degli Amici della Musica propone domani (ore 19.45, Auditorium del “Verdi”), il giovane pianista Alessio Mastrodonato, 27enne, allievo del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia sezione di Rodi Garganico.
Mastrodonato ha all’attivo concerti in Italia e in Europa e è insegnante di pianoforte principale presso l’Edward Said National Conservatory of Music-Birzeit University di Gerusalemme. Suonerà brani di Debussy e Listz.
da Daunia News

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ORDONA – occhi elettronici vigilano sul paese

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

l Comune si dota di un sistema di videosorveglianza, 13 le telecamere

Ben tredici telecamere di ultima generazione che rimandano immagini ad alta definizione ai monitor della sala operativa ubicata presso il Comune e ad una memoria remota che immagazzina ed archivia i dati.
Un piccolo gioiello di tecnologia di cui il Comune di Ordona ha inteso dotarsi al fine di garantire sicurezza alla popolazione, in stretta sinergia con le forze dell’ordine, dopo che si erano verificati diversi reati contro il patrimonio che avevano provocato una certa apprensione nella cittadinanza ordonese.
Di qui un investimento di 42mila euro, rivenienti dal bilancio comunale, per l’acquisto del sistema operativo di 26 telecamere che sono state o verranno progressivamente installate nella cittadina, a copertura di edifici sensibili e di snodi viari e che oltretutto consentiranno alla sala operativa di mirare gli autoveicoli in transito e di poter ottenere eventualmente dati identificativi nel giro di pochi minuti.
da Daunia News

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Manfredonia – Blocco ammortizzatori sociali, 4 pullman per Prefettura Foggia

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Ammortizzatori sociali in deroga, protesta si sposta in Prefettura a Foggia, martedì 19 marzo, ore 11

PROTESTA lavoratori esclusi dal piano percettori dall’accordo Stato/Regione, relativo alle indennità per gli ammortizzatori sociali in deroga: “4 i pullman messi a disposizione per la protesta del 19 marzo, alle ore 11, fuori la Prefettura a Foggia, con partenza fissata in Piazza Marconi alle ore 9 e 30″.
E’ quanto riportano un gruppo di lavoratori, in seguito all’incontro avuto con il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi.

Maggiori informazioni, e possibilità di adesione alla protesta, rivolgendosi presso la Camera del Lavoro della Cgil di Manfredonia.
VIDEO INCONTRO

 

 

da Stato Quotidiano

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Torna la neve in Capitanata, disagi alla circolazione stradale

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Tra Rocchetta Sant’Antonio e Candela, un pullman è uscito fuori strada: nessuno è rimasto ferito

La temperatura si è abbassata bruscamente

 

È tornata la neve in Capitanata.

Qualche difficoltà è stata registrata sulle strade della provincia, soprattutto, per il ghiaccio.

Tra Rocchetta Sant’Antonio e Candela, un pullman delle Ferrovie del Gargano è uscito fuori strada ed è stato necessario l’intervento della Polizia municipale e dei carabinieri: fortunatamente non è accaduto nulla di grave e tutto si è risolto senza particolari problemi.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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MANFREDONIA – concorso per vigili urbani: pronto calendario delle prove scritte

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Inizieranno l’8 aprile le prove scritte del concorso pubblico per diventare ‘Operatori di Polizia Locale’. Lo rende noto il presidente della Commissione Giudicatrice, Mariano Ciritella.

Gli esami per la copertura di 18 posti a tempo indeterminato e pieno di ‘Operatori di Polizia Locale’ sarà l’8 aprile 2013 alle 10 e il giorno 9 aprile alla stessa ora, nella palestra della Scuola Media G. Ungaretti, in via Cala del Fico a Manfredonia.
Ecco il programma:
- 8 Aprile alle 10: 1^ prova scritta consistente nella risoluzione di quesiti a risposta multipla, in un tempo predeterminato, tendenti a verificare la conoscenza tecnico-giuridicoprofessionale delle seguenti materie: elementi di diritto amministrativo, con particolare riferimento all’ordinamento degli Enti Locali; elementi di diritto e procedura penale, con particolare riferimento agli atti e all’attività di polizia giudiziaria, elementi di legislazione urbanistica, ambientale, commerciale, pubblici esercizi e polizia amministrativa; testo Unico di Pubblica Sicurezza; Codice della Strada e leggi speciali; illeciti amministrativi: principi generali, atti d’accertamento, sistema sanzionatorio; ordinamento della Polizia Locale; diritti e doveri dei dipendenti pubblici.
- 9 Aprile alle 10: 2^ prova scritta teorico-pratica, consistente nella risoluzione di quesiti a risposta multipla, sulle funzioni e mansioni specifiche e/o prevalenti per il profilo di ‘Operatore di Polizia Locale’.
da Foggia.ilquotidianoitaliano.it

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Barbanente: “per rigenerazione urbana a Orta Nova azioni concrete a bassi costi”

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

ORTA NOVA – La vice presidente della Regione Puglia, Angela Barbanente, incoraggia l’amministrazione ortese a procedere verso l’ambiente e verso la concretezza con bassissimi costi: costruzione di spazi verdi e miglioramento delle aree degradate, incontrando il favore del sindaco Iaia Calvo.

“Nel governo delle città, la differenza non la fanno le competenze tecniche, ma la visione politica e la consapevolezza della necessità di innovare. L’amministrazione comunale ha dimostrato che si può migliorare concretamente la vita di tanti cittadini contenendo i costi”, così l’assessore regionale alla Qualità del Territorio Angela Barbanente ha concluso il suo intervento e il convegno ‘+Alberi –Cemento – Periferie rigenerate benessere e sicurezza per la città’, svoltosi a Orta Nova nel pomeriggio di mercoledì in un’affollata aula consiliare, organizzato per presentare alla città il progetto del parco urbano e del completamento della viabilità e dell’illuminazione pubblica nell’area di via Pertini e via Tarantino.
L’obiettivo perseguito dall’amministrazione comunale è “costruire spazi di socialità e migliorare la nostra rete viaria in un’area degradata oltre che periferica”, ha affermato l’assessore ai Lavori pubblici Leonardo Trecca, interfaccia amministrativa dei tecnici autori del progetto giunto al 9° posto della graduatoria del bando regionale per il finanziamento delle opere di urbanizzazione in zone di edilizia economica e popolare.
“La Regione ci ha offerto un’opportunità che abbiamo colto, ottenendo 400.000 euro da aggiungere al nostro cofinanziamento di 100.000 euro, per trasformare un’area inutilizzata in un luogo fruibile alla comunità”, continua l’assessore Trecca.
“L’area Peep è sostanzialmente un quartiere dormitorio”, ha spiegato il progettista Salvatore Maffione, facendo scorrere su uno schermo le immagini di com’è oggi lo spazio periferico da riqualificare e di come sarà una volta ultimato l’intervento, che interesserà “circa un ettaro di proprietà comunale da recuperare e riusare a vantaggio dei cittadini”.
Il progetto ha come obiettivo strategico contrastare il degrado urbano mediante azioni di recupero e riuso di spazi abbandonati e dismessi, così innalzando i livelli di qualità urbana. Lo si otterrà mediante la realizzazione di uno spazio aperto infrastrutturato con attrezzature per il gioco e la passeggiata, la corsa e la salute, l’intrattenimento, lo spettacolo e in cui saranno piantati circa 400 piante, tra alberi e arbusti.
Il progetto recepisce appieno le indicazioni regionali su ecocompatibilità dell’intervento ed economicità della sua manutenzione, prevedendo: “riduzione del consumo di acqua e di energia mediante la costruzione di un sistema di recupero delle acque piovane per irrigare il verde e l’installazione di lampade a led Alberi e piante saranno di specie autoctone con basso costo di impianto e bassissimo costo di manutenzione, così come panchine e fontana saranno costruite in pietra locale di Apricena. Infine, nell’area saranno installati cestini porta rifiuti per la raccolta differenziata”, ha spiegato Maffione.
Il programma dei lavori prevede, inoltre, la realizzazione della strada di collegamento tra via Rumor e via Pertini, con l’illuminazione del marciapiede adiacente il Poliambulatorio della Asl, del marciapiede nel tratto terminale di via Pertini, nonché in quello di raccordo con via Fiore fino all’incrocio tra questa e via Campania, eliminando così disagi e pericoli per i residenti.
“Le città non sono agglomerati di cemento, ma luoghi di generazione culturale ed economica. Noi avvertiamo la necessità e l’urgenza di promuovere un modello di città più equo e solidale. Grazie alla Regione Puglia, abbiamo l’opportunità di realizzare uno straordinario progetto di rigenerazione urbana, interamente ascrivibile a questa amministrazione comunale, e di aumentare e migliorare i luoghi della socialità per riappropriarci del nostro tempo e della nostra città. Possiamo e dobbiamo recuperare il nostro amor loci”, ha affermato Iaia Calvio, sindaco di Orta Nova.
“Anche questo bando l’abbiamo pensato e articolato per promuovere la riqualificazione delle periferie urbane, che hanno tanto bisogno di verde, servizi e spazi di socialità. Siamo convinti che sia questa la strada da imboccare per generare un migliore futuro della comunità, ancor più se gli interventi sono realizzati a basso costo e, soprattutto, con ridotti costi di manutenzione.
Quest’ultima può essere utilmente affidata agli abitanti del quartiere in cui si realizzeranno, facendoli diventare custodi dello spazio pubblico.
Il progetto del comune di Orta Nova contiene ed esalta tutti questi elementi ed è per questa ragione che sono personalmente contenta della sua lusinghiera valutazione e grata a quanti lo hanno promosso e lo realizzeranno”, ha concluso la vice presidente della Regione Angela Barbanente.
da Foggia.ilquotidianoitaliano

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FOGGIA – Aperture domenicali: a Foggia raccolte già 3500 firme

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

La Confesercenti e la Cei insieme per portare alle singole Regioni la scelta di apertura o chiusura degli esercizi commerciali, lo fanno raccogliendo firme per tutte le città. Gazebo la prossima domenica a Foggia, Cerignola, Manfredonia, San Severo e Lucera.

La raccolta delle firme per la presentazione della proposta di legge di iniziativa popolare che riporti alle Regioni le decisioni sulle aperture domenicali degli esercizi commerciali sta riscontrando un alto gradimento da parte dei cittadini: in provincia di Foggia sono state già raccolte oltre 3.500 firme.

 

L’eccesso delle liberalizzazioni non ha infatti apportato, come previsto da Confesercenti, alcun vantaggio: i consumi continuano a cadere e la disoccupazione nel settore è a livello record.
Le attività commerciali some sempre a maggiore rischio di tenuta, i costi di gestione si incrementano, anche a causa dell’aumento delle imposizioni fiscali, i corrispettivi diminuiscono.
I negozi di vicinato rischiano di chiudere, i centri urbani senza negozi diverrebbero luoghi bui preda delle scorribande della microcriminalità.
A difesa della vivibilità delle città e delle famiglie Confesercenti e Cei ritengono opportuno continuare nella loro iniziativa e hanno deciso di dedicare domenica 17 marzo ad una giornata di raccolta speciale delle firme che veda l’impegno e la collaborazione del maggior numero di iniziative in tutto il paese di Confesercenti e Curie.
In provincia di Foggia, la Confesercenti e le Curie hanno organizzato la raccolta delle firme allestendo i gazebo a Foggia in piazza della Cattedrale, a Cerignola in prossimità della parrocchia Santa Barbara, a

 

Manfredonia in piazza Duomo, a San Severo su corso Garibaldi e a Lucera in piazza Duomo. Le firme saranno raccolte dalle 10 alle 13.
da Foggia.ilquotidianoitaliano

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L’on. Antonio Leone apre i lavori della XVII legislatura nel segno di Papa Francesco

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Il manfredoniano eletto nella lista pugliese del Pdl ha aperto i lavori alla Camera. Presenti anche Arcangelo Sannicandro, Angelo Cera, Colomba Mongiello, Michele Bordo, Lello Di Gioia e Lucio Tarquinio al Senato

Si apre la XVII legislatura nel segno di Papa Francesco, della speranza e del rinnovamento della classe politica, più giovane e più femminile. A presiedere e aprire i lavori della Camera dei deputati ci ha pensato l’On. Antonio Leone, il manfredoniano eletto in Parlamento nella lista pugliese del Popolo della Libertà. Insieme a lui c’erano anche Angelo Cera, Arcangelo Sannicandro, Colomba Mongiello, Michele Bordo, Lello Di Gioia e Lucio Tarquinio al Senato.

Il discorso dell’On. Antonio Leone alla Camera dei deputai

Onorevoli colleghi, il Regolamento della Camera mi affida il compito – e l’onore – di presiedere la prima seduta della XVII legislatura repubblicana. Prima di qualunque altra cosa, permettetemi di esprimere il sentimento mio e, ritengo, di tutti voi, rivolgendo un fervido e caloroso augurio al nuovo Pontefice che ha scelto significativamente il nome del Santo Patrono d’Italia, emblema universale della mitezza e della pace, Papa Francesco. La sua elezione rappresenta sia per i credenti sia per i non credenti, in particolare nel nostro Paese, un momento di intensa emozione e di grandi aspettative.

Il suo alto profilo spirituale, la sua profonda cultura religiosa, la sua costante e vivida testimonianza a favore dei più umili, segneranno in modo peculiare e profondo l’altissima missione pastorale cui è chiamato, in un momento di grandi cambiamenti per la Chiesa. È prassi che il presidente provvisorio – prima di procedere agli adempimenti preliminari alla votazione per l’elezione del nuovo – rivolga un saluto all’Assemblea.

Sono dunque particolarmente lieto di porgere questo breve indirizzo di saluto anzitutto agli italiani che stanno seguendo i nostri lavori anche attraverso la diretta televisiva della Rai. E, con loro, al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, chiamato ad affrontare, nell’esercizio delle sue alte funzioni istituzionali, la particolare complessità dell’attuale fase politica, che sappiamo saprà gestire con l’equilibrio e la saggezza di sempre. E ancora un saluto particolare a voi tutti: ai colleghi ritrovati dalla precedente legislatura, ai segretari provvisori che mi assistono in questa seduta, ai tantissimi colleghi che entrano oggi per la prima volta in quest’aula ed ai quali in particolare esprimo il mio più cordiale benvenuto.

Il notevole rinnovamento della rappresentanza politico-parlamentare è stato probabilmente il dato più significativo delle ultime elezioni, che hanno portato in Parlamento forze politiche nuove, con un rilevante peso elettorale, ed anche nell’ambito dei partiti tradizionali, tanti, tantissimi nuovi deputati. E’ aumentata la rappresentanza delle donne ed a tutte le colleghe che oggi siedono in quest’Aula dove, con i lavori dell’Assemblea Costituente, è formalmente iniziata la storia della presenza femminile nella più alta sede della rappresentanza politica nazionale, vorrei rivolgere un particolare augurio di buon lavoro.

E’ aumentata anche la presenza di colleghi di più giovane età: circa il 38 per cento degli eletti ha meno di 40 anni. Della presenza di così tanti neo-deputati non posso che rallegrarmi anche perché credo fermamente nel contributo che potrà essere portato al confronto e alla dialettica parlamentare, da parte di chi vi arriva per la prima volta, animato dall’entusiasmo, dalla passione, dalla voglia di impegnarsi, per il bene del Paese, in un lavoro ben più difficile e faticoso di quanto possa essere talora superficialmente rappresentato e percepito.

Gran parte di questo lavoro si svolgerà nelle sedi più faticose e meno sottoposte alla ribalta dei riflettori – mi riferisco principalmente alle Commissioni – in cui più intensamente ed efficacemente si sviluppa, giorno per giorno, l’attività parlamentare. In questo nostro impegno, sappiamo di poter contare sul supporto prezioso ed imparziale dell’intera Amministrazione della Camera. Un’Amministrazione di grande qualità e professionalità a cui, a nome dell’Assemblea, voglio rinnovare l’apprezzamento e l’auspicio di costante crescita professionale al servizio dell’autorevolezza e del prestigio del Parlamento.

E per affrontare con efficaci risposte politiche l’attuale momento di crisi economica e sociale, dobbiamo ripartire da quell’autorevolezza e da quel prestigio, di cui noi tutti siamo i primi responsabili. Solo ripartendo, infatti, da questi punti di riferimento sarà possibile arginare l’alimentarsi della prolungata fase di difficoltà economica che investe il mondo delle imprese, del lavoro e delle famiglie. L’esperienza nella storia italiana ed europea ci ha insegnato che per costruire quell’argine, vi è esigenza di dialogo, di coesione, di rispetto reciproco e principalmente di solidarietà.

E’ compito di tutti, in quest’aula, adoprarsi in un grande sforzo di ricostruzione con un unico obiettivo: realizzare un futuro di pace e di progresso economico e sociale. Un impegno di cui è in primis titolare il Parlamento nel suo complesso ma che coinvolge ciascuna delle forze politiche che ne fanno parte. La nostra capacità di dialogo su singoli temi d’interesse comune permetterà di sostenere, anche in sede europea, una visione politica di più ampia prospettiva. Per condurre un proficuo lavoro, in tutti gli ambiti in cui saremo chiamati a confrontarci, partendo dai nostri diversi, talvolta contrapposti, punti di vista, dovremo conformare doverosamente la condotta di ciascuno di noi e quella collettiva alla correttezza ed al rispetto reciproco, senza mai far prevalere logiche di sterile contrapposizione.

Ci attendono da un lato i problemi urgenti dell’economia, della società e della politica europea; e dall’altro la necessità di un confronto intenso e costruttivo su temi come l’architettura istituzionale dello Stato e la riforma della legge elettorale. All’azione di riforma istituzionale dovrà collegarsi necessariamente un intervento sui regolamenti parlamentari, forse meno reclamizzato dai media, ma che costituisce un passaggio importante per accrescere le potenzialità operative del Parlamento, con l’obiettivo di preservarne l’autonomia costituzionale e di riqualificarne l’esercizio delle funzioni decisionali, conoscitive, d’indirizzo e di controllo.

Abbiamo estremo bisogno di aggiornare le nostre procedure per individuare moduli operativi sempre più idonei a garantire non solo decisioni sagge e durevoli, ma anche decisioni tempestive, che senza abdicare alle necessarie garanzie di partecipazione e riflessione, possano corrispondere alle esigenze di rapidità di risposta politica richieste dal nostro tempo e dalla società sempre più globalizzata. Ne va della credibilità delle Istituzioni e dunque della stessa democrazia.

Abbiamo affrontato tante volte questo tema in passato, posso dirlo per essermi fatto carico io stesso, insieme a colleghi di altri gruppi parlamentari – nella precedente legislatura – di sforzi in questa direzione. Faccio a questo proposito appello a tutti i colleghi – ai vecchi e ai nuovi – ed al futuro Presidente di quest’Assemblea, perché sul tema dei regolamenti, senza pregiudizi, ma con sensibilità istituzionale e democratica, si possa rapidamente raggiungere un’ampia intesa.

È ovvio che nell’affrontare le riforme regolamentari non dovremo mai dimenticare il valore delle procedure, presidio della democrazia e del libero e pieno confronto delle idee in Parlamento. Le procedure rappresentano infatti il modo in cui, in concreto, si bilanciano e si contemperano i diritti fondamentali di ogni attore della vita parlamentare (deputati, maggioranze, opposizioni, Gruppi, Governo): proprio per questo esse non possono essere patrimonio di questa o quella maggioranza, ma sono condivise e si tramandano di legislatura in legislatura, nell’interesse ed a garanzia di tutti.

Per lo stesso motivo, il percorso di riforma dovrà svilupparsi sempre nel rispetto delle procedure e delle regole previste. In buona sostanza, la manutenzione delle regole passa attraverso il rispetto delle procedure previste dalle regole stesse per la loro modifica. Un ulteriore possibile fronte operativo su cui, vorrei richiamare l’attenzione dell’Assemblea è quello proprio della “buona manutenzione” della legislazione vigente.

Non si tratta solo di un problema di formulazione normativa, ma anche di individuazione ed aggregazione di tutta la legislazione in grandi codici per materia, sull’esempio di altri Paesi europei, proseguendo con maggiore organicità in un lavoro già intrapreso da tempo, spesso sottovalutato, o persino sconosciuto, ma comunque di fondamentale interesse per i cittadini. Lavoro prezioso di cui è testimonianza, ad esempio, la banca dati Normativa, accessibile gratuitamente da tutti.

Permettetemi, in conclusione, di condividere con voi un solo ricordo, non retorico né formale. Ricorre domani l’anniversario del sequestro di Aldo Moro e dell’assassinio degli uomini della sua scorta. Era il 16 marzo 1978.
Qualcuno dei presenti non era neanche nato; altri, come me, erano giovani. Tutti però ricordiamo quella data perché scandisce ancora il tempo nella nostra memoria collettiva ed è divenuta parte di un comune patrimonio di storia nazionale, rimandandoci ad una stagione di incertezze diversa, ma certo non meno complessa di quella attuale.
L’impegno di tanti che si sono battuti per difendere la nostra democrazia e le nostre Istituzioni ci guidi a fare il meglio per l’Italia, a ripartire da oggi. Nel dichiarare aperti i lavori della XVII legislatura auguro a tutti noi buon lavoro.
da Foggiatoday

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FOGGIA – scuole dell’infanzia: il 26 marzo Open day

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Aperte le iscrizioni per l’anno scolastico 2013/2014

Sono in corso le iscrizioni alle scuole dell’infanzia vomunali per l’anno scolastico 2013/2014. Le domande di iscrizione potranno essere presentate dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12 e il giovedì, dalle ore 16 alle ore 18, presso la nuova sede della direzione delle scuole comunali dell’infanzia sita in La Malfa 8 (ex scuola media Moscati) fino al 5 aprile.
Martedì 26 marzo, dalle ore 9 alle ore 12, si terrà, così come di consueto, l’Open day con l’intento di fornire alla cittadinanza un’occasione per conoscere direttamente l’offerta formativa delle Scuole dell’Infanzia Comunali presenti sul territorio.
da Daunia News

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Primavera del Fai nel Foggiano alla scoperta del bello nascosto

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Quattro comuni coinvolti, quattro comuni che in Capitanata grazie al Fai faranno conoscere le proprie bellezze artistiche o addirittura apriranno le porte di beni solitamente chiusi al pubblico.
Nella provincia di Foggia hanno risposto all’invito rivolto dal Fai per le Giornate di primavera i comuni di Foggia, Cerignola, Lucera, Manfredonia e Orsara di Puglia.

Le iniziative, in programma fra il 22 e il 24 marzo, sono state presentate ieri nel museo di Foggia, alla presenza del vice capo delegazione del Fai di Foggia, Nico Palatella, del portavoce Loris Castriota, della direttrice del museo Gloria Fazia e di un testimonial d’eccezione, Gegé Telesforo.

Il museo di Foggia, che sarà aperto gratuitamente nei tre giorni dalle 9 alle 13, propone ai visitatori una sezione fra le meno conosciute, il Lapidario.
«Abbiamo pensato ad un percorso incentrato sul Medioevo e su Federico II – ha spiegato Fazia -, per questo puntiamo sul Lapidario, una sala poco conosciuta dai foggiani e ricca di pezzi legati alla storia di Foggia nel Medioevo».
Il percorso federiciano propone ancora visita guidate al centro storico di Foggia domenica alle 11 e alle 17, con il concerto dei Follorum Ensemble.

Guide gli apprendisti ciceroni del «Perugini».
Per i bambini delle elementari laboratorio «Oh che bel castello» al museo venerdì (per tutti) e sabato (scolaresche) alle 10.
Prenotazioni 0881. 814042
È l’unico insediamento fortificato in Italia dei Cavalieri Teutonici, la quasi sconosciuta ai più Torre Alemanna, nell’agro di Cerignola.
Visite guidate anche in inglese a cura degli studenti dell’istituto turistico «Dante Alighieri».
Consigliata la prenotazione al 329 3803502.

 

Lucera mette a disposizione la villa comunale e soprattutto il convitto Bonghi, con mostre sull’abbigliamento del XIII secolo e buffet medievale a cura degli stessi studenti del convitto, mentre la Pro loco di Lucera offre l’aperitivo della Palme in piazza Nocelli, domenica dalle 10.

 

Molto ampia l’offerta di Manfredonia, concentrata fra i 23 e il 24.
Dalle biblioteche di Palazzo dei Celestini ai misteri del passato remoto conservati nel castello svevo angioino e nel museo archeologico, aperti dalle 8.30 alle alle 19.30, con visite guidate complete alle 10, alle 11.30, alle 16 e alle 17.30 (info 0884 587838).

Ai visitatori di primavera sarà possibile visitare in anteprima la mostra «Venti del neolitico, uomini del rame», che sarà inaugurata solo ad aprile.
Una rassegna dei materiali della preistoria e dell’età del rame, circa 500 reperti frutto di 50 anni di scavi.
Aperto anche Palazzo San Domenico e  Cappella della Maddalena, con in mostra reperti sequestrati dalla polizia.

Orsara mette in mostra i gioielli architettonici del suo centro storico, con la chiesa dell’Annunziata, la Grotta di San Michele, il Palazzo Baronale (visite guidate ogni ora dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20) ma anche le specialità alimentari sfornate dal forno a paglia di via Caracciolo.

 

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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MANFREDONIA – concorso vigili urbani: le date

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Fissate per l’8 e 9 aprile le prove scritte per 18 posti a tempo indeterminato

Si svolgeranno l’8 e 9 aprile, sempre alle ore 10, presso la palestra della scuola media “Ungaretti” sita in via Cala del Fico, le prove scritte del concorso pubblico per esami per la copertura di 18 posti a tempo indeterminato e pieno di “Operatori di polizia locale”.
da Daunia News

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SAN SEVERO – cimitero: lampade votive di nuova generazione

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Per risparmiare energia. La proposta del presidente del consiglio comunale, Luigi Damone

Più risparmio energetico con le lampade votive di nuova generazione. E’ la proposta del presidente del consiglio comunale di San Severo, Luigi Damone, che invita l’Amministrazione comunale ad aderire all’iniziativa VotivA+.

“Si tratta – spiega l’esponente del gruppo consiliare “Liberi per San Severo” – di una iniziativa ministeriale gratuita, che consente di installare lampade votive a led nel cimitero comunale per agevolare i cittadini grazie ad un risparmio tangibile”.
I particolari. “Secondo i calcoli elaborati dalla stessa autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeeg) – evidenzia Damone – nella relativa scheda tecnica, provvedendo all’installazione delle lampade votive a led, invece delle tradizionali lampade a incandescenza, la struttura cimiteriale potrebbe risparmiare sulla propria bolletta energetica fino a 3,07 euro per punto luce all’anno, registrando consumi anche del 90% inferiori rispetto alla situazione attuale”.
da Daunia News

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CERIGNOLA – Raccolta differenziata: in arrivo quasi 700mila euro

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Dalla Regione Puglia per potenziare i servizi dell’Ato Fg/4

Pioggia di euro per la raccolta differenziata.

La Regione Puglia ha assegnato all’Ato Fg/4 695mila euro per attuare il potenziamento dei servizi dedicati alla raccolta differenziata.
L’ ufficializzazione del finanziamento è arrivata con la definizione di un protocollo d’intesa tra lo stesso Ato e l’Assessorato regionale alla qualità dell’ambiente, in attuazione del Po Fesr 2007-2013 Asse II “Uso sostenibile risorse ambientali”.
Il raggiungimento di specifici obiettivi nell’ambito dell’implementazione della raccolta differenziata costituisce un elemento premiale nell’attribuzione di ulteriori risorse finanziarie.

L’Ato Fg/4 ha presentato un progetto poi risultato ammissibile al finanziamento.
da Daunia News

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FOGGIA – Il caffè? Ora si insegna agli allievi dell’Ateneo

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

«Il caffè: arte o scienza?» è il titolo intrigante del seminario che si svolgerà lunedì 18 marzo (ore 14,30) nell’aula magna del dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente di Via Napoli.
Ad organizzarlo il Dottorato di Ricerca in “Qualità degli alimenti e nutrizione umana” (PhD in “Food Quality and Human Nutrition”) di cui è coordinatrice la prof. Annunziata Giangaspero.

Relatore del seminario Marino Petracco, senior research scientist della Illy Caffè: si soffermerà su arte, storia, socialità, tecnica, folklore, economia dei Paesi emergenti, chimica degli alimenti, analisi sensoriale, medicina, insomma su un’infinità di argomenti che ruotano attorno all’irresistibile aroma sprigionato da una tazza di caffè.

Non è un caso che la facoltà di Agraria si occupi del caffè: proprio una docente della facoltà di via Napoli, Carla Severini, ha condotto una ricerca sul caffè durata dieci anni, con assaggi e verifiche in 688 bar del Nord e Centro Italia e 9.000 dati raccolti.
Un’analisi in cui Severini e altri ricercatori foggiani sono stati affiancati da colleghi dell’Università di Bologna e da esperti di un’azienda di torrefazione emiliana: un lungo e dettagliato lavoro che ha consentito di mettere a punto i tre segreti di un ottimo espresso.
Quali sono? Trattandosi di caffè preparati al bar, sono il tipo di macchina di estrazione con cui si prepara, il tipo di macina-dosatore utilizzato e la formazione degli operatori dei bar, insomma la bravura del barista nel preparare il caffè che serve ai suoi clienti.

I risultati di questa indagine sono stati presentati da Carla Severini alla conferenza mondiale sul caffè svoltasi a S. Josè in Costa Rica, dove l’Università di Foggia era l’unico Ateneo partecipante.
Tante le informazioni preziose raccolte nel corso della ricerca, delle quali si parlerà nel “Laboratorio del caffè”, in programma sempre lunedì 18 marzo
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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BARI – In Puglia muore un ente inutile l’«erede» fa assunzioni

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

C’era una volta l’Ato, l’autorità “ottimale” che doveva occuparsi di “sorvegliare” Aqp: lo faceva talmente bene che si scoprì, a distanza di anni, che l’Acquedotto non aveva mai fatto gli investimenti per i quali aveva ottenuto l’aumento delle bollette (e i soldi, alla fine, se li è pure tenuti).
Gli Ato sono stati cancellati dal governo, l’unica competenza seria che avevano (quella di fissare le tariffe) è stata attribuita all’Autorithy per l’energia.
Ma in Puglia non devono essersene accorti: cancellato l’Ato, la Regione ha creato l’Aip, che sta per Autorità idrica pugliese.

Di cosa si occupa? Praticamente di nulla. Ma ha deciso di farlo molto bene: siccome non bastano 11 dipendenti, un direttore generale e un consulente tecnico (più un presidente, quattro consiglieri e tre revisori dei conti), l’Aip sta per varare altre 10 assunzioni. Gli enti inutili, come sa bene chi ha seguito le vicende dell’Ente irrigazione o quelle – paradossali – dei Consorzi di bonifica e delle Comunità montane, sono duri a morire. Tu provi a cancellarli? E quelli rinascono come l’araba fenice.
L’Ato e la sua erede Aip ne sono un esempio perfetto. La legge regionale che ha istituito l’Autorità idrica è stata impugnata dal governo per ben due volte. Motivo? “Presso il nuovo ente pubblico – scrivono i tecnici di Palazzo Chigi – viene assunto personale senza la richiesta procedura selettiva concorsuale”. Sono le 11 persone transitate dall’Ato all’Aip, con contratto a tempo indeterminato, per un costo di 633mila euro l’anno.

Sarà la Corte costituzionale a decidere del loro futuro. Nel frattempo, però, all’Aip hanno ben pensato di dargli pure il contratto integrativo: altri 92mila euro (da dividere) nei quali spiccano perle come l’”indennità di maneggio valori”. Manco ci fosse uno sportello per pagare le bollette. E dunque lunedì 18 il consiglio direttivo dell’Aip, convocato dal presidente Paolo Perrone, avrà all’ordine del giorno anche il piano triennale delle assunzioni.
Già, perché nel passaggio da Ato ad Aip l’ente è stato riorganizzato: il direttore generale Vito Colucci (che percepisce il 50% dell’indennità di un consigliere regionale più 1.500 euro al mese come direttore tecnico a interim, nonostante sia stata affidata una consulenza ad hoc a un dirigente Aqp in pensione) ha infatti previsto di riorganizzare la struttura in cinque servizi, per ciascuno dei quali – ovviamente – servirà un dirigente.
Ma per quelli c’è tempo. Al momento per riempire i vuoti in organico servono altri 10 dipendenti, di cui 9 funzionari e un impiegato, compreso anche un “istruttore direttivo” con laurea in giurisprudenza da destinare all’ufficio “segreteria, archivio e protocollo” ( s a re bb e una segretaria, però laureata), un avvocato (per istituire un secondo ufficio legale, perché il primo già c’è), e naturalmente un addetto stampa. ….
[m.scagl.] da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Neve, fermo temporaneo dei mezzi pesanti su A16

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Nevica intensamente sul tratto appenninico dell’autostrada A16 Napoli-Canosa. Disagi tra Baiano e Candela dove vige l’obbligo di catene o pneumatici invernali.
La Polizia Stradale ha predisposto il fermo temporaneo dei mezzi pesanti a causa della neve che sta cadendo copiosamente tra Candela (Km. 127,9) e Lacedonia (Km. 111) in direzione Napoli.

Saverio Serlenga da Teleradioerre

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FOGGIA – colpo di coda dell’inverno: riecco la neve

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Monti Dauni imbiancati, disagi sul tratto appenninico dell’a16 Napoli-Canosa

Quaresima “imbiancata” in alcuni centri della provincia di Foggia. Colpo di coda dell´inverno con il freddo e la neve tornati a fare capolino sui Monti Dauni.
La coltre bianca ha fatto visita ad Alberona, Candela, Casalvecchio di Puglia e Bovino.
Disagi su molte strade. La polstrada ha predisposto il fermo temporaneo dei mezzi pesanti a causa della neve sul tratto appenninico dell’A16 Napoli-Canosa.
da Daunia News

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Manfredonia – Cavidotto Italia-Albania, Biopower chiede concessione 50ennale

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Condotte sottomarine (archivio www.artsub.it)

RICHIESTA di concessione cinquantennale di ZMD e specchi acquei per la realizzazione del collegamento di un “cavidotto sottomarino” di HDVS 1000 MW tra l’Italia e l’Albania . Lo rende noto la Capitaneria di Porto di Manfredonia, comandante Cp Francesco Staiano.

IL PROGETTO: L’ESCLUSIVA DI STATO; “COMPATIBILITA’ CON PRESCRIZIONI”

Con precedenti note (ultima 28.12.2012) il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva autorizzato l’avvio istruttorio e lo svolgimento del procedimento pubblicitario, per la presentazione come prassi di eventuali osservazioni. Il 12.02.2013 l’integrazione documentale della società Biopower Green Energy Shpk.

Il progetto prevede l’installazione di un cavidotto di corrente continua ad altissima tensione HDVC Italia-Albania di 1000 MW, che partendo dal giunto T/M denominato (approdo a Manfredonia) si dirige al largo con rotta 67° verso est/nord-est fino a raggiungere una profondità intorno ai 17 mt; successivamente il tracciato si dirige verso est (per 89°) fino a raggiungere il limite delle acque territoriali italiane ad una profondità di circa 75 mt; ad una distanza dalla costa pugliese di 27,7 miglia nautiche, ricadente nelle acque antistanti il Comune di Manfredonia.

Il ristoro ambientale di 2,5 milioni di euro chiesto dal Comune di Manfredonia alla Terna per la costruzione ed esercizio di un collegamento HDVC 1000 MW(2×500MW), in corrente continua in cavo marino e terrestre tra l’Italia e l’Albania – Stazione Elettrica di Manfredonia (FG) e quella di Kallmet (prefettura di Lezhë) – con opere e infrastrutture connesse, nel tratto compreso tra la S.E. di Manfredonia e il Confine di Stato.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Aggressione a medico Asl, condanna a 2 mesi, riconosciute attenuanti

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

Esterno Tribunale di Foggia

CONDANNA a 2 mesi – dal Tribunale monocratico di Foggia, dr. Protano – per Gerardo Giordano, 41enne di Manfredonia (classe 1972) accusato di lesioni a Pubblico ufficiale (medico Commissione invalidi civili Asl) e danneggiamento in concorso.
Riconosciute all’uomo le attenuanti della provocazione e quelle generiche. Così dopo la discussione del rito abbreviato, presso il giudice monocratico del Tribunale del capoluogo dauno, sezione penale.
PM del procedimento la dr.ssa Rosa Guidotti. “E’ stata dunque accolta la tesi difensiva – dice a Stato il legale dell’uomo avv.Adamo Brunetti – con valore affievolito della condotta criminosa dell’uomo, con l’esito del processo che ha evidenziato una situazione complessiva meno grave rispetto a quanto inizialmente ipotizzato, grazie all’attività istruttoria svolta per il mio assistito”.

Giordano era stato già rimesso in libertà, dopo l’iniziale misura restrittiva degli arresti domiciliari, per “insussistenza delle esigenze imponenti la restrizione della libertà personale”. Giordano era stato arrestato il 20 febbraio 2012 dagli agenti della Squadra di Pg del Commissariato di Manfredonia per i reati di “lesioni personali, percosse, danneggiamento in concorso”. Si tratta di uno dei due uomini che – causa un presunto esito negativo della Commissione invalidi civili – avrebbe aggredito un medico dell’ospedale.

LA VICENDA. I fatti sono avvenuti il 19 febbraio a Manfredonia, in via Barletta uffici P.O.San Camillo, con autori dell’aggressione G.Giordano e Giovanni Gelsomino, 41enne di Manfredonia, censurato – e cognato di Giordano – arrestato il 09 marzo 2013 dagli uomini della Squadra di P.G. del Commissariato di P.S. di Manfredonia, del dr.L.Di Prisco, in esecuzione della ordinanza di custodia cautelare nr. 2209/13 G.I.P. emessa dal G.I.P. di Foggia per il reato di lesioni aggravate in concorso.

LA VICENDA. In base alla ricostruzione degli inquirenti, i fatti risalgono al 19 febbraio scorso quando la Volante del Commissariato era intervenuta nel poliambulatorio ASL di Manfredonia in quanto alcuni medici della Commissione per il riconoscimento degli invalidi erano stati brutalmente aggrediti da due individui.
Al momento dell’intervento degli agenti, i due aggressori si erano già allontanati, ma dalle prime dichiarazioni rese dalle persone presenti al momento dell’aggressione, si riuscivano ad identificare in Giovanni Gelsomino e suo cognato Gerardo Giordano “quali responsabili dell’aggressione”.
A seguito della violenza subita, tre medici della commissione erano stati costretti a fare ricorso alle cure mediche, uno dei tre riportava ferite giudicate guaribili in 20 giorni con il volto tumefatto tale da renderlo quasi irriconoscibile.

L’AGGRESSIONE. Durante l’aggressione, Gelsomino e suo cognato avevano scagliato all’indirizzo dei medici della commissione anche dei suppellettili dell’ufficio ed una sedia, che colpiva alle spalle uno dei medici componenti della commissione.
“La causa scatenante dell’aggressione era dovuta ad un parere negativo espresso dalla commissione per una pratica di riconoscimento di invalidità presentata da Giordano.
Dunque identificati gli autori dell’ignobile gesto, iniziavano sin da subito le loro ricerche, Giordano si consegnava spontaneamente poco dopo l’episodio delittuoso e veniva arrestato, mentre Gelsomino si era reso irreperibile”, così dalla ricostruzione degli inquirenti.

LA CONCLUSIONE DELLE INDAGINI. Sulla scorta delle risultanze dell’attività investigativa svolta dagli uomini del Commissariato ed a causa della gravità dei fatti, la dott.ssa Laura Guidotti, P.M. titolare delle indagini, richiedeva al G.I.P. l’emissione del provvedimento restrittivo, nei confronti di Gelsomino. Il G.I.P. dr. Domenico Zeno una volta condiviso pienamente l’impianto accusatorio nei confronti dell’indagato, disponeva nei confronti di Gelsomino, la custodia cautelare in carcere.

IN LIBERTA’ ALTRO SOGGETTO ACCUSATO DI LESIONI IN CONCORSO. In attesa del processo penale, Gelsomino è stato rimesso in libertà stamane dopo il provvedimento del Gip dr. Zeno, successivo all’interrogatorio di garanzia dell’uomo, causa insussistenza delle esigenze imponenti la restrizione della libertà personale. Gelsomino è assistito dall’avv. Adamo Brunetti del Foro di Foggia.

LA CONDANNA DELL’ASL MA ANCHE DELL’ASSOCIAZIONE VIVA LA VITA ONLUS. Si ricorda che nei giorni seguenti l’aggressione era giunta una ferma condanna per l’accaduto tanto dall’Asl Foggia quanto dalla Associazione Viva la Vita Onlus che ha preannunciato di voler denunciare la stessa Commissione invalidi, costituendosi parte civile nel possibile procedimento penale.
da Stato Quotidiano

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Foggia – Via Candelaro, rapina all’ufficio postale

Pubblicato : venerdì, 15 marzo 2013

IL BOTTINO È ANCORA IN VIA DI QUANTIFICAZIONE
Ad agire due malviventi

Via Candelaro, rapina all'ufficio postale

Una delle 5 pattuglie dei Carabinieri discolate su Via San Severo, di fronte l’Unieuro

 

Sono fuggiti a piedi con il contenuto di uno dei due sportelli degli uffici postali di Via Candelaro, i due malviventi che poco fa hanno messo a segno una rapina.
E’ ancora da quantificare il bottino della rapina all’interno dell‘ufficio postale di Via Candelaro a Foggia.

 

Ad agire due malviventi con il volto coperto da un passamontagna. Uno ha atteso vicino l’ingresso, l’altro invece ha intimato a clienti e personale di mettersi faccia a terra, poi si è avvicinato ad uno degli sportelli e ne ha asportato il contenuto.

Le persone presenti al colpo non hanno saputo indicare se impugnasse un’arma. Dopo la rapina i due banditi sono fuggiti a piedi. Indagano i carabinieri
da Il Mattino di Foggia

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