Ultime notizie da Foggia e dalla Provincia di Foggia

Notizie del 12 marzo 2013

Foggia/Mattinata – Mattinata, “tumori” da combustione ulivi, Asl: secca smentita

“IN relazione alle recenti notizie di stampa su un presunto inquinamento ambientale nel comprensorio di Mattinata, a causa del quale si sarebbe registrato addirittura un aumento dei casi di tumore in quella zona, intendiamo tranquillizzare i residenti di Mattinata ed ancor più i turisti che amano il clima godibile e le acque terse di quella cittadina, comunicando che non esistono dati a disposizione della ASL di Foggia che confermino in alcun modo l’allarme lanciato”.

Ad ulteriore riprova, anche l’ARPA Regionale, che, su richiesta del Comune, ha sottoposto a monitoraggio, dal 25/01/201 al 15/03/2012, la qualità dell’aria ambiente con un laboratorio mobile, fornisce dati assolutamente tranquillizzanti, atteso che i parametri rilevati sono largamente al disotto di quelli massimi ammessi ed “escludono situazioni di criticità o di eventuali ricadute dovute a combustione di materiale di risulta delle operazioni di potatura delle piante di ulivo”. Lo dice in una nota il Direttore Generale della ASL FG Ing. Attilio Manfrini.

da Stato Quotidiano

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Bari – Rifiuti, 3mln di euro per impianto compostaggio a Manfredonia

L’ASSESSORE alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, Lorenzo Nicastro, ed il Sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi, hanno sottoscritto stamattina il disciplinare per la realizzazione di un impianto di compostaggio nel comune del foggiano.

Come anticipato, la Regione Puglia eroga un contributo per la realizzazione dell’impianto di 3mln di euro dai fondi del Programma Operativo FESR Puglia 2007 – 2013 a fronte di un investimento complessivo di € 19.174.222,97, per la realizzazione dell’intervento tramite project financing.

Il disciplinare prevede, pena la revoca del finanziamento, la realizzazione dell’impianto entro 15 mesi con un avvio delle procedure per la progettazione definitiva, l’acquisizione di pareri e autorizzazioni e l’affidamento entro i prossimi 90 giorni. Il progetto riguarda la realizzazione di un impianto biologico anaerobico per la produzione di compost.

“L’iniziativa regionale – spiega l’Assessore Lorenzo Nicastro – punta a stimolare un aspetto del ciclo dei rifiuti che, pur sottoposto ai principi del libero mercato, non ha riscontrato grande interesse da parte delle imprese private, nonostante sia di evidente strategicità rispetto all’esigenza di alleggerire la situazione impiantistica nella nostra Regione.
Un impianto per la produzione di compost a Manfredonia ci permetterà di indirizzare la frazione organica dei rifiuti solidi urbani con ulteriore stimolo ad incentivare la raccolta differenziata anche, appunto, sull’umido”.

“Auspico – conclude Nicastro – il rispetto del cronoprogramma condiviso con il Comune di Manfredonia per la realizzazione dell’impianto perché si possa metterlo il prima possibile a disposizione del territorio”

IMPIANTO BIOGAS DA BIOMASSA VEGETALE AGRISPES SARL DI FOGGIA: “IMMISSIONE COMPOST TECNOLOGICAMENTE IMPOSSIBILE”; IL REBUS CONVENZIONE

da Stato Quotidiano

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Manfredonia –E non si smette mai di negare nel mio Paese

ANCHE in questo tardi pomeriggio, quasi col ricongiungimento della sera umida di un vento assai freddino, di un marzo oramai sorpassato negli anni nuovi che scadono e si rinnovano, di un tempo vario, dal rumore dall’atmosferico a mazzapicchio da far fatica a capirlo, osservo il cielo buio quasi a gonfiarmi gli occhi di sonno, sorpreso da un suono di volatili, in effetti non mi sbaglio, per mia grande sorpresa vedo sfrecciare uccelli notturni dal canto quasi vocale, come sotto le grondaie del brigidino.

Ma mi vedo a pochi passi dal balcone volatili girare intorno al palazzo. Ormai i giorni pomeridiani che passano e tutto questo continua nella linea precisa di una stagione davvero strana. Ricordo da piccino i passeri facevano festa tutto il giorno e volavano in alto a centinaia per il paese, e poi verso il primo tramonto andavano tutti via.

Ora no, non è più così! Penso che stia accadendo qualcosa di imprecazione lanciata sulla falanga, in una nota discordante di una realtà che non ci appartiene: cosa sta succedendo allora? Mi pare un sistema di manovellismo tannico che l’aria porta con sé e ci avvolge nelle sante giornate che respiriamo dal mattino presto. Sperare in un mondo più civile, negli insegnanti molto bravi pieni di psicologia, ho visto farsi strada una tendenza si parla di politica e coscienza, decidere per gli altri dentro una stanza, sapersi organizzare con molta efficienza,guidare guidare per farsi seguire..opporsi al potere.

Cosa stanno combinando intorno a ciò che il sistema ci ha donato,il clima della primavera è assalito dall’inquinamento, dalle radiazioni, dagli avvelenamenti e via, in una lunga coda di avvenimenti che non finiscono mai.

Poi mi vengono a parlare di ecologia.. noi siamo ecologisti! Ma di che,per farvi preziosi agli occhi della società, nell’apparire tutti bravi, ma no, noi siamo i buoni dell’ambiente siamo uniti per combattere , ma mi sembra che facciate troppo poco quanto niente, tanti appartengono a categorie per quale scopo non so, forse associative da snob mi pare tutto qua e nient’altro.

Ma vi giuro che in pochi sono quelli che ci credono e agiscono severamente, con un atto di logica e di forza. Avrei voluto pensare che si trattasse di una cosa straordinaria,ne sarei stato ben felice, anche perché amo tutto ciò che contiene aria,che passa dalle braccia del vento di purezza.

La mia città di cui vi sto parlando è Manfredonia, la quale viene presa come sempre poco sul serio,come tutto gira oggi nella ruota della nostra Nazione, col suo soffio di aria morta, e vi assicuro per certezza, che di maldicenza si vive male, a volte può portare alla crudezza del vocabolo della parola ,del comportamento inadeguato dalla scorrettezza di un paese,dove c’è gente che vive di mezze frasi e non smette mai di negare che la frase era intera, quindi terminata.

(A cura del poeta e cantautore Claudio Castriotta)

da Stato Quotidiano

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Roma – Dati su salute cittadini, Authority oscura 10 siti web Comuni

SI’ alla trasparenza on line nella Pa, ma rispettando la dignità delle persone. Sui siti dei Comuni non possono essere pubblicati atti e documenti contenenti dati sullo stato di salute dei cittadini.
Il Garante per la privacy ha fatto oscurare dai siti web di dieci Comuni italiani, di piccola e media grandezza, i dati personali contenuti in alcune ordinanze con le quali i sindaci disponevano il trattamento sanitario obbligatorio per determinati cittadini. Nuovi provvedimenti sono in arrivo per altri Comuni.

Nelle ordinanze, con le quali i sindaci disponevano il ricovero immediato di diversi cittadini, erano infatti indicati “in chiaro” non solo i dati anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita) e la residenza, ma anche la patologia della quale soffriva la persona (ad es. “infermo mentale”), o altri dettagli davvero eccessivi, quali ad esempio l’indicazione di “persona affetta da manifestazioni di ripetuti tentativi di suicidio”.
Il trattamento dei dati effettuato dai Comuni è risultato dunque illecito: come ha ricordato l’Autorità, le disposizioni del Codice della privacy, richiamate anche dalle Linee guida sulla trasparenza on line della Pa [doc. web n. 1793203] emanate dallo stesso Garante nel 2011, vietano espressamente la diffusione di dati idonei a rivelare lo stato di salute delle persone.

Le ordinanze, per giunta, oltre ad essere visibili e liberamente consultabili sui siti istituzionali dei Comuni, attraverso link che rimandavano all’archivio degli atti dell’ente, erano nella maggioranza dei casi facilmente reperibili anche sui più usati motori di ricerca, come Google: bastava digitare il nome e cognome delle persone.

Nel disporre il divieto di ulteriore diffusione dei dati, l’Autorità per la privacy ha prescritto alle amministrazioni comunali non solo di oscurare i dati personali, presenti nei provvedimenti, da qualsiasi area del sito, ma anche di attivarsi presso i responsabili dei principali motori di ricerca per fare in modo che vengano rimosse le copie web delle ordinanze e di tutti gli altri atti aventi ad oggetto il ricovero per trattamento sanitario obbligatorio dagli indici e dalla cache.

I Comuni, inoltre, per il futuro dovranno far sì che la pubblicazione di atti e documenti in Internet avvenga nel rispetto della normativa privacy e delle Linee guida in materia di trasparenza on line della Pa.
“La sacrosanta esigenza di trasparenza della Pubblica amministrazione – ha commentato Antonello Soro, Presidente dell’Autorità – non può trasformarsi in una grave lesione per la dignità dei cittadini interessati.
Prima di mettere on line sui propri siti dati delicatissimi come quelli sulla salute, le pubbliche amministrazioni, a partire da quelle più vicine ai cittadini, come i Comuni, devono riflettere e domandarsi se stanno rispettando le norme poste a tutela della privacy.
E devono evitare sempre di recare ingiustificato pregiudizio ai cittadini che amministrano. Oltretutto, errori gravi e scarsa attenzione alle norme comportano come conseguenza che il Garante debba poi applicare pesanti sanzioni” .

L’Autorità procederà, infatti, ad avviare nei confronti dei Comuni interessati le previste procedure sanzionatorie per trattamento illecito di dati personali.

da Stato Quotidiano

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Manfredonia – F.Barbone: giunto il momento di stabilizzare Lsu Comune

“GLI LSU del nostro Comune sono di fatto dei disoccupati senza alcuna protezione previdenziale ma senza il loro apporto tanti uffici comunali sarebbero in palese difficoltà; crediamo che sia giunto il momento di un loro processo di stabilizzazione, anche part-time e a gruppi di 10/12 unità annue nelle posizioni esecutive, senza intaccare il patto di stabilità interno”. Così in un passaggio di una nota del segretario cittadino del Centro Democratico Francesco Barbone.

“Dopo questa ventata di antipolitica dilagante l’aver conseguito questo lusinghiero risultato elettorale con il nostro candidato Nino La Forgia nonché aver contribuito all’elezione del nostro amico Pino Pisicchio ci riempie di orgoglio ma soprattutto di fiducia per il prosieguo dell’attività politica nel Centro Democratico di Manfredonia”.
“Ora l’attenzione va rivolta esclusivamente ai prossimi difficili mesi nel tentativo di contribuire al rilancio della buona politica che faccia perno sul riformismo, senso di responsabilità, europeismo e cultura di governo che possa far dimenticare gli obbrobri del recente passato”.

“E’ giunto il momento di ascoltare e fare proprie le grida di dolore della gente; è giunto il momento che la politica sia attuata da persone comuni che abbiano alto il senso della verità e della responsabilità; è giunto il momento di iniziare a proporre vie d’uscita a questa stagnante situazione economica e sociale“.

“Il Centro Democratico di Manfredonia, a tal fine, intende iniziare a mettere immediatamente sul tavolo della politica locale temi che non possono non trovare accoglimento da parte del primo cittadino, al quale ribadiamo tutta la nostra vicinanza e lealtà politica”. “Crediamo che la sola politica di risanamento dei conti non debba essere la principale azione amministrativa della nostra città ma, invece, in questo particolare momento, ogni sforzo dovrebbe essere concentrato alla creazione di presupposti per attirare nuovi investimenti che non devono provenire necessariamente da luoghi distanti sia chilo metricamente che di mentalità”.

“Crediamo che la città debba iniziare un nuovo percorso di collaborazione fattiva tra i vari enti per la realizzazione di progettualità di investimenti coinvolgendo esponenti sipontini che ricoprono cariche di vertice e ci riferiamo soprattutto al Presidente Pietro Salcuni (neo eletto alla guida dell’AIA nazionale), a Franco Mastroluca (Presidente consorzio ASI provinciale), a Damiano Gelsomino (Presidente provinciale Confcommercio), a Michele D’Errico (Presidente del GAL dauno-ofantino), ad Enrico Barbone (vice direttore Assindustria di Foggia), a Nunzio Stoppiello (Vice Presidente nazionale Federcoopesca), ai nostri due onorevoli Michele Bordo e Tonio Leone, ai nostri due consiglieri regionali Giandiego Gatta e Franco Ognissanti”.

“Noi di Centro Democratico, inoltre, crediamo che debba instituirsi una task force amministrativa per il rilancio della Riviera Sud come settore turistico strategico della nostra città con nuove iniziative che possano rilanciare la zona sui livelli di realtà come quelle molisane e del basso Abruzzo (se i vincoli paesaggistici come quella di ZPS e SIC risultassero di ostacolo si debba iniziare immediatamente ogni azione per la loro rimozione, ma crediamo che a volte queste potrebbero trasformarsi anche in delle risorse se adeguatamente valorizzate)”.

“Altro problema cittadino incancrenito è la situazione paradossale cui si trovano gli LSU del nostro Comune: sono di fatto dei disoccupati senza alcuna protezione previdenziale ma senza il loro apporto tanti uffici comunali sarebbero in palese difficoltà; crediamo che sia giunto il momento di un loro processo di stabilizzazione, anche part-time e a gruppi di 10/12 unità annue nelle posizioni esecutive, senza intaccare il patto di stabilità interno e il limite del tetto di spesa del personale rispetto all’anno precedente trovando la necessaria copertura di spesa, in accordo con le OO.SS., nel limare quanto più possibile i vari fondi destinati al personale, dirigenti compresi ; in questo momento di grave crisi congiunturale chi ha di più deve aiutare chi ha di meno. Ultimo punto che l’attività di governo cittadino non potrà più transigere (ma tanti ancora vanno comunque vagliati) è il percorso di avvicinamento a quote molto alte di raccolta differenziata dei rifiuti facendo proprie esperienze maturate in altre città maggiormente all’avanguardia e con sforzi che non si limitino alla sola propaganda e/o dichiarazioni d’intenti ma anche in maniera repressiva con una attenta ed oculata vigilanza”.

“Tanti, insomma, sono i temi cittadini sul tavolo della politica e solo con una azione che abbia come obiettivo la gestione della vita del Paese per il bene comune i cittadini potranno riavere quella fiducia nella classe politica, la quale secondo noi dovrebbe mandare a sua volta chiari messaggi come ad esempio l’espletare mandati politici come puro servizio alla cittadinanza e non come spesso accade come occasione di lavoro o peggio di arricchimento personale: noi di Centro Democratico vogliamo lanciare la proposta che ogni compenso derivante da un mandato elettorale a tempo pieno non debba mai superare gli importi dichiarati nella propria dichiarazione dei redditi precedente all’incarico ricevuto”.

“Ecco questo è il nostro modo per dire ai cittadini, siamo con voi, la pensiamo come voi, per tentare di assicurarci tutti insieme la serenità”, termina Barbone.

da Stato Quotidiano

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Manfredonia –Concorso vigili, ok Commissione, “prove tra aprile-maggio”

“MOLTO probabilmente tra aprile e maggio di quest’anno si svolgeranno le 2 prove scritte ed 1 orale per il concorso dei vigili”. Così a Stato l’assessore con delega agli “Affari Generali, Istituzionali e Personale” del Comune di Manfredonia Damiano Dambrosio in riferimento al concorso per l’assunzione di 18 operatori di polizia municipale, 8 primo anno, 5 previsti nel secondo, 5 assunzioni nel terzo, con 2 già assunti tramite mobilità esterna.

OGGI INSEDIAMENTO COMMISSIONE. Oggi pomeriggio, alle 15 e 30, fissato l’insediamento della Commissione Giudicatrice del Concorso Pubblico, dopo “la definitiva definizione di tutti i componenti” (oltre al presidente, dirigente Mariano Ciritella, la Commissione è formata da 2 membri esperti come detto – sesso maschile e femminile – e 4 membri aggiunti, docenti di lingua ed esperto di informatica).
Come riferito dalla PA, “causa principale del ritardo per lo svolgimento delle prove” va ricercata proprio nella definizione dei componenti della Commissione giudicatrice. Dopo il diniego del Ministero degli Interni alla nomina del dott. Antonio Lauriola, dopo il diniego del Prefetto di Foggia alla nomina del rag. Leonardo Marasco, quali componenti esperti di sesso maschile, a metà febbraio 2012 l’Ente ha nominato il dott.Bruno Russo quale componente esperto della Commissione, come stabilito dal dirigente del IV settore dott. Mariano Ciritella e dal responsabile del servizio Tenente Tommaso Castrignano.

FOCUS CONCORSO VIGILI MANFREDONIA

FORMAZIONE COMMISSIONE: IL LUNGO ITER BUROCRATICO CONTRASSEGNATO DAI DINIEGHI. Prima della domanda per l’incarico all’ex dirigente del Commissariato di Manfredonia A.Lauriola, attuale Vice Questore Vicario Questura di Rimini, il Comune aveva preso atto – con propria determinazione n. 1292 del 20.09.2012 – della rinuncia dell’incarico conferito all’Avv. Giuseppe Ciociola per motivi di salute, pervenuta con nota del 30.04.2012.

Con raccomandata R.R. del 05.02.2013, l’Ente ha chiesto la disponibilità, a far parte della Commissione Giudicatrice del Concorso in qualità di membro esperto, al dott. Bruno Russo, già Capitano dei Carabinieri dall’Ottobre del 1964 fino all’ Ottobre del 1976 per poi ricoprire l’incarico di Comandante della Polizia Municipale di Foggia fino al 31.10.2008 data di collocamento a riposo.

“DEI 108 CANDIDATI DALLE PRE-SELEZIONI SOLO UNA VENTINA SONO DI MANFREDONIA”. In una precedente intervista l’Assessore D’Ambrosio aveva precisato che dei 108 candidati dalle pre-selezioni, solo una ventina sono di Manfredonia, con possibilità pari dunque al 18% di presenza di manfredoniani nelle future assunzioni”.

“Questo per attestare tre dati”, aveva detto a Stato l’assessore D’Ambrosio: “1)il concorso è stato, è e sarà regolarissimo“; “2), dal sottoscritto non è venuto mai nessuno per una raccomandazione o altro”, e “3), sempre sotto il sottoscritto si è proceduto regolarmente all’indizione di 4 concorsi, con relative assunzioni (3 geometri, con procedura regolarissima, 1 ingegnere architetto, 1 assistente sociale, 1 perito elettronico, con concorso deserto per mancanza di soggetti idonei)”.
“La verità? Siamo tra i Comuni con personale più ridotto: 193 dipendenti mentre ne servirebbero 500 e con una spesa – comprendendo anche i dipendenti ASE – pari al 26% della spesa corrente, a fronte di un limite del 40% (corrispondente al 40% delle cessazioni rispetto all’anno precedente, 100% per gli operatori della polizia municipale, “considerando una deroga stabilita”).
Vuole la verità? Tutti gli assessorati hanno in segreteria un Lsu. Noi facciamo il massimo”, osservò l’assessore relativamente al personale dell’Ente ma soprattutto per le previste assunzioni (da Piano triennale fabbisogno del personale) dei vigili urbani (con assunzioni già slittate per piano relativo agli Lsu).

STORIA DI UN CONCORSO TRAVAGLIATO. Un concorso – quello dei vigili – decisamente travagliato: dalla prima selezione, del 2010 – con candidati tutti bocciati – all’ultima del 2011 . “Quanto ancora dovranno attendere i soggetti già ammessi?”, come chiesto in una passata interrogazione comunale alla quale l’assessore aveva risposto confidando – come non avvenuto – in una celere definizione della Commissione giudicatrice del concorso. Si era nel febbraio 2012.
CONCORSO VIGILI URBANI, SPECIALE STATO e LA PRECEDENTE ANALISI

FOCUS. AL PRIMO CONCORSO BOCCIATURA DI MASSA Si ricorda che dopo le problematiche emerse con il primo concorso (dalla bocciatura di massa nelle pre-selezioni al ricorso alla mobilità esterna volontaria) i posti erano stati ridotti a 19, in seguito a 18 (con assunzioni suddivise nel corso di un triennio, da precedenti disposizioni: “numero 10 posti con decorrenza dal primo luglio 2011, 5 posti non prima del 1 luglio 2012, 5 posti non prima del primo luglio 2013”; in seguito le variazioni, ndR).

La bocciatura, le presunti pressioni, le polemiche sulla mancanza dei fondi per le assunzioni. La decisione era stata preceduta da polemiche passate legate alla preselezione del novembre 2010, relativa all’indizione di un concorso pubblico che avrebbe dovuto determinare 100 degli aventi diritto per le successive valutazioni, nel corso della prova svoltasi nei locale della Birreria ‘Brauhaus Engel’, in via Cala del Fico, Loc.Acqua di Cristo.
Tuttavia, nessuno dei 1564 partecipanti (su 2567 domande presentate complessivamente) riuscì a superare la soglia minima prevista (21/30) dal bando di gara ( con media complessiva dei 1564 partecipanti al concorso che si sarebbe attestata attorno al 17/30 di media).
Il sindaco Riccardi si dichiarò “sorpreso” per l’esito della prova ma aggiungendo anche come lo stesso esito del concorso avesse rappresentato “il segno tangibile della validità della prova”.
Prova preceduta da presunte “pressioni e raccomandazioni”, richieste al sindaco per superare l’esame, con lo stesso Riccardi che non aveva tardato a lanciare segnali, alla presenza anche del procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso.
Lo stesso Riccardi, in segno dell’ulteriore volontà di dare “regolarità e validità al concorso”, avrebbe anche richiesto a componenti della Guardia di Finanza di Manfredonia – ma con offerta declinata causa presunta incompatibilità nei ruoli – di fare parte della commissione valutatrice per la prova.
I questionari somministrati erano stati preparati dalla Metis S.p.A, un’agenzia per il lavoro specializzata nella selezione delle risorse umane certificata a livello europeo, che sui quesiti aveva precisato che “rientravano nella media prevista per tutti i concorsi in Italia”.

In seguito , con determinazione n.1200 del 16.09.2011 il Comune di Manfredonia ha preso atto dei verbali di preselezione relativi al concorso pubblico per 18 posti a t.i. di operatore di polizia municipale, redatti dalla ditta Team Consulting s.r.l. (dunque un’altra società), incaricata del servizio di preselezione, unitamente all’allegata graduatoria generale provvisoria.

“Ricordo che è stata già designata la dr.ssa Nicolina Miscia (attuale commissario straordinario Comune Zapponeta, viceprefetto Aggiunto Questura di Foggia,ndr) quale membro esperto di sesso femminile (oltre al presidente, dirigente Mariano Ciritella, la Commissione è formata da 2 membri esperti come detto – sesso maschile e femminile – e 4 membri aggiunti, docenti di lingua ed esperto di informatica. Dal marzo 2012 abbiamo ricevuto 5 dinieghi, abbiamo anche incrementato i compensi per la Commissione , niente, l’ultimo diniego il 25.11.2012 dalla Questura di Rimini”.
Ma è così difficile individuare dei membri esperti per una commissione? “Purtroppo sì, in considerazione della delicatezza ed importanza della prova, il candidato deve aver conseguito comprovata esperienza in analoghi ruoli nella Pa, competenza per prove concorsuali, ripeto: a gennaio avremo la Commissione definitiva”, disse l’assessore D’Ambrosio. Ora si aspetta l’ufficialità per il calendario delle prove.
da Stato Quotidiano

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Manfredinia – Marcia della legalità, incontro domani nella sala Vailati

MARCIA Cittadina per la Legalità del 21 marzo: nota del Coordinamento cittadino, rappresentato da Don Tonino Di Maggio, Innocenza Starace e Salvatore Castrignano. “La nostra città è interessata da una recrudescenza dei fenomeni di illegalità diffusa e di criminalità.
E’ indispensabile rispondere in modo unitario e con iniziative efficaci affinché si possa determinare nell’immediato una decisa affermazione e la diffusione capillare dei principi di legalità e di sicurezza nella vita dei cittadini”.”A sostegno di questa strategia, con il contributo determinante delle Associazioni e del volontariato e con l’indispensabile interazione con le Istituzioni, è stato attivato un percorso di coinvolgimento di tutta la città, che si pone l’obiettivo di definire un piano complessivo di azioni in grado di rendere protagonisti i cittadini ed in primo luogo i ragazzi nell’impegno per la convivenza civile e per il progresso e la crescita della nostra comunità”.

“Una prima risposta e quindi un primo appuntamento di sensibilizzazione delle coscienze è stato individuato nella marcia cittadina per la legalità, promossa con il concorso dell’Amministrazione Comunale e della Diocesi, che avrà luogo a Manfredonia giovedì 21 marzo con partenza alle ore 20 da Piazza Alessandro Galli (Tribunale) e con arrivo in Piazza del Popolo“.
“È evidente la necessità che questa iniziativa sortisca una condivisione degli obiettivi ed una partecipazione popolare ampie. Al fine di mettere a punto l’organizzazione della Marcia Cittadina per la Legalità, Vi invitiamo a partecipare all’incontro con le Associazioni, Parrocchie, Movimenti, e Organizzazioni del Mondo del Lavoro, che avrà luogo Mercoledì 13 marzo alle ore 19 presso la sala dell’Auditorium Valentino Vailati in via Arcivescovado”.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Ammortizzatori in deroga, dramma per 1000; domani incontro

AMMORTIZZATORI sociali in deroga: si svolgerà domani, con partenza alle 9, l’incontro tra una delegazione di lavoratori esclusi dal piano percettori della Regione e referenti (vice sindaco prof.Matteo Palumbo) del Comune. Come anticipato, i lavoratori lamentano di non percepire soldi da mesi e, ricordando la non competenza del Comune per i fondi, chiedono un sostegno alle istituzioni, affinchè si facciano “garanti con le banche per anticipare i fondi”.

L’INTERVISTA CON IL RAPPRESENTANTE DELLA CGIL G.LAURIOLA. “Il futuro è nero. Per ora ci sono i fondi del Governo tecnico; per le prossime decisioni dovrà passare l’attuale fase di instabilità politica. Ma ripeto: per la Puglia ci sono i 62 milioni di euro stanziati da Roma oltre agli 11, da configurare quali sostegno al reddito, per i non percettori degli ammortizzatori sociali stabiliti dalla Regione”. Così a Stato Luigi Lauriola, segretario provinciale della Filctem Cgil rispondendo, su richiesta, alle proteste di numerosi ex lavoratori di Manfredonia, esclusi dalle prossime erogazioni nell’ambito degli ammortizzatori sociali in deroga. Così dopo l’accordo Governativo (AMMORTIZZATORI IN DEROGA: I BENEFICIARI E GLI ESCLUSI). Dalla raccolta dati si parla di: 17mila soggetti interessati per la mobilità e 23-25mila per la Cig in deroga a livello regionale; 4500 in Capitanata, sommando le due voci; circa 1000 per la sola Manfredonia. Numeri non ufficiali considerando il ‘balletto dele cifre’ fra Inps, Regione e Centro territoriale per l’Impiego.

AMMORTIZZATORI IN DEROGA: 62 MILIONI PER LA PUGLIA DOPO L’ACCORDO GOVERNATIVO. Come ricordato, pari a 62 miliono di euro le risorse stanziate dal Governo per la Regione Puglia, con fondi comprensivi della quota di trattamenti di integrazione e del riconoscimento della contribuzione figurativa ai lavoratori. L’Accordo che proprio in funzione della scarsità di risorse ha validità sino al 30 aprile 2013 e, comunque, fino all’esaurimento delle stesse.

REGIONE PUGLIA HA RISPOSTO CON PIANO STRAORDINARIO “MA NON BASTA”. Prima delle elezioni il piano straordinario per gli ammortizzatori sociali della Regione Puglia beneficiante secondo Vendola 40mila lavoratori pugliesi.

Destinatari dei 62 milioni stanziati dal Governo: i lavoratori subordinati, ivi compresi gli apprendisti, i lavoratori con contratti a tempo determinato, i lavoratori somministrati, i quali siano stati licenziati o siano cessati dal lavoro e che, all’atto della estinzione del rapporto di lavoro; esclusi: dal trattamento di mobilità ex lege n. 223/91, dal trattamento di disoccupazione, e dal trattamento di Assicurazione Sociale per l’Impiego (ASpI e MiniAspi). Per i lavoratori che abbiano già percepito mobilità in deroga per 24 mesi alla data di sottoscrizione dell’accordo regionale, il trattamento è prorogato al 28 febbraio 2013. Le parti si impegnano ad individuare entro tale data, sulla base dei dati forniti dall’INPS, le modalità di concessione/esclusione del trattamento in considerazione di fattori socio-economici quali: età e condizione familiare.

“Il 5 marzo 2013 – dice Lauriola a Stato – si è svolto un incontro a Bari con tutte le parti sindacali (Cgil,Cisl e Uil,ndr). La situazione per ora non cambia: restano 62 i milioni di euro stanziati dal Governo per questa tipologia di ammortizzatori sociali. Per il futuro non sono ottimista: i percettori di questi fondi potranno andare avanti qualche mese; per coloro che sono stati esclusi, grazie al sostegno al reddito (leggasi piano straordinario della Regione) riusciranno a ricevere circa 1000 euro per l’intero 2013. Inutile aggiungere altri commenti”.

PROTESTE DEI LAVORATORI DI MANFREDONIA Sono stati numeri i lavoratori di Manfredonia esclusi dal piano percettori a protestare stamane con lettere e segnalazioni inviate a Stato: “ad oggi non sappiamo ancora nulla, basta, non si può andare avanti in questo modo; se non ci saranno risposte in tempi rapidi pronti ad azioni collettive di protesta fuori il Comune, l’Inps e il centro per l’Impiego”.

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FOGGIA – Udc spaccato, Cera ai foggiani: “Non avete lavorato”. Iaccarino: “Non accettiamo accuse”

Miranda si dissocia da Iaccarino. Angelo Cera apre un canale di dialogo con Mongelli ma punta il dito contro i dirigenti foggiani rei di “non aver lavorato” e aver raccolto “soltanto 1400 voti”

Angelo Cera rieletto alla Camera dei deputati. Occhiuto: “La vita continua”
600mila voti alle ultime elezioni, circa un milione e mezzo in meno rispetto a quelli del 2008. Questo il bottino racimolato dall’Udc nelle urne del 24 e 25 febbraio. In un contesto di generale e totale incertezza, un punto fermo dunque questa tornata lo ha segnato.
Ed è il tramonto del Terzo Polo immaginato da Pierferdinando Casini e Gianfranco Fini, usciti poderosamente sconfitti dalla tornata elettorale (il secondo, con soli 160mila voti raccolti a livello nazionale, non è riuscito neanche a confermarsi in Parlamento).

La gloriosa storia dello scudocrociato subisce una drammatica battuta d’arresto. Soli 8 i seggi conquistati alla Camera contro i 36 del 2008. Tra questi, è notizia delle ultime ore, siederà anche il foggiano e parlamentare uscente Angelo Cera. A darne notizia è Roberto Occhiuto, il primo dei non eletti in Calabria, l’altra circoscrizione, oltre alla Puglia, rispetto alla quale il capolista Lorenzo Cesa avrebbe dovuto scegliere.

E certo che il sindaco di San Marco in Lamis, che ora si appresta ad una dura battaglia costituzionale per restare anche alla guida dell’ente (recenti normative dispongono la incompatibilità tra le due cariche anche per i comuni sotto i 20mila abitanti), ha avuto un bel da fare a rivendicare il risultato pugliese, il “meno peggio”, sostiene, in un contesto di debacle totale.
Appena 45mila voti in Puglia, meno di 1/4 di quelli del 2008 (quasi 190mila voti, 4seggi). Di questi 10.600 appartengono alla Capitanata. Cera prova ad evidenziare il suo 3,26% ma l’insoddisfazione deborda. E spacca il partito.

Furioso il coordinamento provinciale di venerdì scorso, fanno sapere i bene informati. Son volati stracci e parole grosse. “E si rischiava anche di andare oltre” lo sfogo di un uddicino. Cera si sarebbe scagliato contro i dirigenti, “rei di non aver lavorato”.
Imputato per eccellenza è il capoluogo dauno: poco più di 1400 voti, “a Foggia un risultato che non ci aspettavamo”, dichiara il segretario provinciale, che avrebbe avvertito “molto cose vanno riviste”.

Implicito il riferimento ai recenti ingressi: i consiglieri Leonardo Iaccarino, Luigi Miranda, Eugenio Iorio. Sono loro essenzialmente sul banco degli imputati. “Avete dormito tutto” avrebbe tuonato Cera. Accuse che al capogruppo del Comune di Foggia proprio non vanno giù.
“Non accettiamo le accuse di Cera – si sfoga Iaccarino a Foggiatoday – bisogna guardare ai numeri, non alle percentuali. 1400 voti sono un risultato dignitoso, certamente non assimilabile al 5,5% di Volturino che Cera vuole farci credere e che equivale a 55 voti”.

Quindi la rottura. “Sia chiaro, continua, duro, Iaccarino, “non accettiamo più che la segretaria provinciale si immischi nelle vicende cittadine.
Non ci faremo più condizionare dalle scelte sbagliate di un partito che non esiste più. Abbiamo sentito il segretario regionale Sanza che ci ha dato piena autonomia di azione. Da oggi ci riteniamo autonomi, indipendenti e liberi di assumere le nostre decisioni a livello locale”.

Quindi mette in guardia: “qualunque decisione che riguardi il Comune di Foggia deve passare anzitutto attraverso noi”. Il riferimento è al canale di dialogo Cera-Mongelli che si sarebbe aperto per sostenere l’amministrazione. “Per quanto ci riguarda è chiusura netta con questa amministrazione” afferma Iaccarino, che sostiene di parlare a nome dell’intero gruppo consiliare comunale e annuncia per le prossime amministrative una alleanza col centrodestra: “non esiste che andiamo da soli col rischio di farci male un’altra volta.

Scende dalle nuvole il segretario cittadino dell’Udc, Francesco Niglio: “Piena sintonia con Cera; chi non è d’accordo è libero di fare le scelte che più ritiene opportune. La politica non è un obbligo”. Tradotto: per chi non è d’accordo, quella è la porta. Casca dalle nuvole rispetto alle dichiarazioni, forti, rilasciate dal suo capogruppo anche Luigi Miranda raggiunto dalla notizia: “Mi dissocio completamente dalle parole di Iaccarino, che parla a titolo personale. Resto fedele alla linea del partito”.
La bufera, insomma, ha appena iniziato a spirare nell’Udc foggiana. E certamente, quando sarà terminata, molte cose saranno cambiate. A partire, probabilmente, proprio dal capogruppo, “reo” di aver sconfessato la gestione del suo segretario provinciale.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Tarquinio festeggia la riconferma di Cera: “Si rafforza la squadra dei foggiani al Parlamento”

La politica, quella vera e non gridata nelle piazze, deve recuperare questa preziosa dimensione della responsabilità e dell’attenzione

“Quando c’è da lavorare insieme per il bene comune, in questo caso per la nostra provincia di Foggia, e la squadra chiamata a farlo si rafforza, non c’è che da essere felici”. Così Lucio Tarquinio, unico neo senatore foggiano, eletto con il Pdl, esprime la sua soddisfazione per la cooptazione del sindaco di San Marco in Lamis a Montecitorio, grazie alla rinuncia del seggio in Puglia da parte di Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’Udc, il partito appunto nel quale Angelo Cera era stato in passato parlamentare e in cui si era candidato alle ultime elezioni.

“Con Angelo Cera che si riconferma deputato, la pattuglia dei parlamentari foggiani cresce significativamente e, al di là degli schieramenti politici, sono convinto che saprà ricercare e stabilire una forte sinergia nell’impegno da profondere a favore della Capitanata, soprattutto nel farsi interprete delle grosse problematiche che in questo momento attanagliano la crescita della provincia di Foggia.

I nostri concittadini, ora più che mai, non chiedono distinzioni ideologiche o partitiche: chiedono di avere al loro fianco interpreti responsabili delle problematiche che vivono, nel desiderio che essi lavorino soprattutto allo sviluppo economico ed occupazionale della terra in cui vivono.

La politica, quella vera e non gridata nelle piazze, deve recuperare questa preziosa dimensione della responsabilità e dell’attenzione, a prescindere dalle bandiere partitiche che la animano, pur conservando le specificità della propria appartenenza.
Questo è l’augurio che faccio ad Angelo Cera e che rinnovo anche a tutti i miei colleghi foggiani eletti in Parlamento», conclude Tarquinio.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Perdita fondi, M5S: “Dirigenti e impiegati incapaci, negligenti e menefreghisti”

“Vengano individuati i responsabili di questo ennesimo atto negligente e scellerato che ci ha precluso l’accesso a fondi vitali per il nostro Comune e presi provvedimenti di tipo disciplinare e sanzionatorio”

Gli iscritti al Movimento 5 Stelle di Foggia denunciano l’ennesima perdita di fondi per la città di Foggia a causa – sostengono – “della inadeguatezza e della cattiva gestione da parte del Comune di Foggia”.
La questione riguarda la pubblicazione del primo marzo sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia della determina dirigenziale del dirigente di servizio ciclo dei rifiuti e bonifica che prevedeva l’utilizzazione dei fondi “ecotassa”.

Con la Deliberazione della G.R. n. 2077/2012 – ricordano gli attivisti M5S – si prevedevano alcune linee d’azione. Tra queste anche il risanamento delle aree pubbliche attraverso operazioni di rimozione di rifiuti (linea d’azione 1), la rimozione e lo smaltimento di materiali contenenti amianto (linea d’azione 2), l’innovazione dei sistemi di raccolta differenziata volte a integrare mezzi e attrezzature dei servizi di raccolta per massimizzare la qualità dei flussi dei rifiuti raccolti in modo differenziato e ad integrare il servizio di raccolta con strumenti dell’Information and Communication Technology. “I comuni interessati dovevano presentare domanda di accesso ai fondi secondo le modalità previste dalla G.R. 2077/2012 ma tale partecipazione ha visto il Comune di Foggia protagonista dell’ennesima beffa ai danni dei cittadini” dichiarano gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Foggia.

Per quanto riguarda la Linea di Azione 1 si legge che “l’istanza del Comune di Foggia è stata respinta in quanto è carente del requisito di ammissibilità (cofinanziamento del 30%) e degli elementi di valutazione (quantificazione del contributo richiesto)”.
Per quanto riguarda invece il progetto presentato per l’Azione 3 si legge che “l’istanza è stata respinta perché costituita da una semplice nota che non contiene la quantificazione del contributo richiesto, né la quota di cofinanziamento, né indicazione dell’obiettivo”.
“Chiediamo che i responsabili di questo ennesimo atto negligente e scellerato che ci ha precluso l’accesso a fondi vitali per la vita del nostro Comune vengano individuati e chiediamo che vengano presi seri provvedimenti di tipo disciplinare e sanzionatorio.
E’ inammissibile che l’evidente incapacità, negligenza e menefreghismo di dirigenti ed impiegati preposti vada a gravare sempre e solo sulle spalle e sulle tasche dei cittadini di Foggia” concludono gli attivisti dei Meetup Foggia 5 Stelle.
da Foggiatoday

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FOGGIA – dopo-voto: Sel riparte

Giovedì incontro con i candidati e la società civile

“Ripartire. l’Italia del dopo-voto e il ruolo della Sinistra”. E’ il tema dell’incontro organizzato da Sinistra Ecologia Liberà in programma giovedì, alle ore 17.30, presso la Sala consiliare del Comune di Foggia. I candidati Sel alle ultime elezioni politiche discuteranno con la società civile.

da Daunia News

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RIMINI – foggiano tenta di rapire bimbo di 5 anni

L’uomo è stato denunciato e sottoposto a Tso, nel 2008 fu protagonista di un gesto simile a Milano

Tenta di rapire un bambino di cinque anni che era in auto con la propria madre. E’ un 53enne della provincia di Foggia, denunciato dalla polizia di Rimini per tentato sequestro di persona, tentata violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il 53enne è stato anche sottoposto a Tso e ricoverato in ospedale.
L’uomo, che soffre di problemi mentali, già nel 2008 fu protagonista di un gesto simile a Milano. Il fatto è accaduto ieri mattina ad un bivio della statale che costeggia il parco giochi dell’Italia in miniatura.
La donna era al volante della propria Panda, ferma ad uno stop, con il figlioletto seduto nel seggiolino, al posto del passeggero.
All’improvviso l’uomo a piedi si è avvicinato, ha aperto la portiera e ha tentato di sganciare la cintura. La donna ha immediatamente reagito mettendosi ad urlare e ha subito chiamato la polizia.
Il foggiano ha tentato di fuggire nei campi, ma è stato inseguito e bloccato. Tanto spavento per la mamma e il bambino. Immediate cure per il foggiano.
da Daunia News

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FOGGIA – nasce la Consulta provinciale delle professioni

Il primo presidente è Augusto Marasco, diciannove i componenti

Augusto Marasco, presidente dell’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Foggia, è il primo presidente della Consulta provinciale delle professioni della Camera di commercio di Foggia. La Consulta è composta da diciannove rappresentanti di ordini e collegi professionali di Capitanata e un rappresentante delle associazioni maggiormente rappresentative delle categorie di professioni individuato a seguito di avviso pubblico pubblicato nei mesi scorsi dall’ente camerale. Alla riunione di insediamento della Consulta hanno partecipato, oltre al presidente Marasco, i presidenti degli Ordini degli avvocati di Foggia, Antonio Ciarambino e di Lucera, Giuseppe Agnusdei, i presidenti degli Ordini dei commercialisti e degli esperti contabili di Foggia, Giuseppe Laurino e di Lucera, Mario Cardillo, il presidente del Collegio degli agrotecnici, Donato Cavaliere, il presidente del Consiglio notarile dei distretti riuniti di Foggia e Lucera, Carla d’Addetta, il presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro, Massimiliano Fabozzi, il presidente dell’Ordine dei farmacisti, Armando Guerriero, il presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali, Luigi Miele, il presidente dell’Ordine dei medici, Salvatore Onorati, il presidente del Collegio dei geometri e geometri laureati di Foggia, Leonardo Pietrocola, il presidente dell’Ordine dei chimici, Clelia Scarano, il presidente dell’Ordine degli ingegneri, Gerardo Tibollo, il presidente dell’Associazione Tributaristi Lapet, Michele Del Sordo.
da Daunia News

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FOGGIA – l’UdiCap punta tutto sul territorio

“Riprendere l’ascolto delle persone e garantire risposte efficaci”

L’analisi del voto a livello locale e molteplici spunti di riflessione. L’Unione di Capitanata rilancia la sfida anche alla luce delle prossime scadenze elettorali in provincia di Foggia. Ripartire dal territorio, riprendere l’ascolto delle persone e garantire risposte efficaci”.
E’ quanto emerso in un incontro con la partecipazione anche di Franco Di Giuseppe. Un dibattito vivace e partecipato, anche grazie agli spunti offerti da Enzo Perulli e Biagio Di Muzio, Alcide Di Pumpo (Torremaggiore), Santino Basanisi (Carpino), Fiorenzo Mastromatteo (Vico del Gargano), Pasquale Mennuni (Cerignola), Luigi Mazzamurro (Monte Sant’Angelo), Michele Di Fine (Ischitella), Nazario Vocale (Sannicandro Garganico), Sergio Di Rodi (Mattinata), Franco Tomaiolo (Manfredonia).
Conclusioni affidate al consigliere regionale Giannicola De Leonardis, che ha ribadito la necessità di operare sul territorio a ogni livello, per prepararsi ai prossimi appuntamenti elettorali “con una forte e significativa classe dirigente, capace di interpretare meglio e prima degli altri le necessità avvertite dall’opinione pubblica”.
Per quanto riguarda invece la collocazione a livello nazionale, sarà un organismo composto da dieci persone, individuate dai coordinatori delle varie aree territoriali, ad affiancare il gruppo dirigente per arrivare insieme, nei prossimi mesi, alla scelta migliore.
da Daunia News

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ORTA NOVA – in arrivo un parco urbano

In programma anche il completamento della viabilità e dell’illuminazione pubblica nell’area di via Pertini e via Tarantino

Più alberi, meno cemento nella zona di via Pertini e via Tarantino. L’Amministrazione comunale di Orta Nova ha scelto di presentare alla città il progetto del parco urbano e del completamento della viabilità e dell’illuminazione pubblica nell’area di via Pertini e via Tarantino e lo farà nell’assemblea civica in programma domani, alle ore 17., presso l’Aula consiliare di Palazzo di Città.
Sarà presente l’assessore regionale alla qualità del territorio, Angela Barbanente; interverranno il sindaco Iaia Calvio l’assessore comunale ai lavori pubblici, Leonardo Trecca e Salvatore Maffione, progettista dell’intervento.
Il progetto, finanziato dalla Regione Puglia con 400mila euro e cofinanziato dal Comune di Orta Nova con 100mil euro, si propone il “recupero e riuso di spazi abbandonati e dismessi” e di “innalzare i livelli di qualità urbana” con la realizzazione di un parco che “dota il quartiere di attrezzature per il gioco e la passeggiata, la corsa e la salute, l’intrattenimento, lo spettacolo e di una maggiore quantità di alberi e prato”.
da Daunia News

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FOGGIA – Sciopero nazionale di 24 ore del Trasporto Pubblico Locale per il 22 marzo 2013

 Alle Aziende di T.P.L. della provincia di Foggia
 S.E. Prefetto di Foggia
 Commissione di Garanzia
Piazza del Gesù n. 46, 00186 Roma
Fax: +39 0694539680
p.c. Segreterie Nazionali e Regionali
FILT- FIT- UILT
Loro Sedi
“ “ Organi di informazione
Loro Sedi
Oggetto: Sciopero nazionale di 24 ore del Trasporto Pubblico Locale per il 22 marzo 2013
Facendo seguito alla nota sindacale del 4 febbraio u.s., le scriventi OO.SS. confermano lo
sciopero nazionale di 24 ore del Trasporto Pubblico Locale per la giornata del 22 marzo 2013 senza
manifestazione a Roma, a sostegno della vertenza per il rinnovo del CCNL di categoria scaduto il
31.12.2007.
Durante l’astensione dal lavoro, saranno garantiti i servizi minimi indispensabili secondo le
fasce orarie previste dagli accordi locali o dalla prassi vigente.
Distinti saluti,
Foggia, 12 marzo 2013
LE SEGRETERIE TERRITORIALI
FILT-CGIL FIT-CISL UILT-UIL
(Santarcangelo) (Lo Muzio) (Tavano)

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FOGGIA – Credito, da Bnl un miliardo per le Pmi di turismo,commercio e terziario di Confesercenti

Un miliardo di euro da Bnl a favore delle Pmi del commercio, del turismo e del terziario. Bnl gruppo Bnp Paribas, Confesercenti e CoSviG hanno sottoscritto un accordo con l’obiettivo di sostenere il consolidamento e lo sviluppo, sia in Italia sia sui mercati esteri, delle piccole e medie imprese operanti nel settore del commercio, del turismo e dei servizi. Lo rende noto Confesercenti Foggia che informa dell’accordo siglato con Bnl che ha destinato alla partnership con la nostra Organizzazione di Categoria e CoSviG un plafond di un miliardo di euro. Con questa iniziativa, Bnl, Confesercenti e CoSviG, puntano a favorire, in un momento di congiuntura economica ancora difficile, il miglioramento della capacità produttiva, dell’efficienza e della competitività delle aziende, supportandole negli investimenti per immobilizzazioni materiali e immateriali, nel mantenimento degli equilibri finanziari e nelle esigenze di innovazione e di internazionalizzazione.

A tale scopo, Bnl mette a disposizione delle Pmi aderenti alla Confesercenti (oltre 352.500 operanti in tutta Italia, assistite da 20 confederazioni regionali e 105 strutture provinciali) soluzioni dedicate di finanziamento a medio lungo termine per supportare, ad esempio, programmi di investimento, innovazione e sviluppo, quali acquisto di nuovi impianti, macchinari ed attrezzature, adeguamento dei locali, spese per programmi di ricerca e sviluppo. Oltre a ciò, affidamenti a breve connessi al ciclo produttivo, per soddisfare le esigenze di liquidità e di gestione del capitale circolante.

I finanziamenti sono supportati, grazie all’intervento di CoSviG, da garanzia diretta del “Fondo Centrale di Garanzia”; ciò permette di agevolare ulteriormente l’accesso al credito, anche attraverso un iter dedicato per il quale la stessa CoSviG svolge anche un ruolo di assistenza a 360 alle imprese aderenti a Confesercenti. Completano la piattaforma di offerta Bnl, finanziamenti per gestire i processi di internazionalizzazione, sostenendo le attività di import-export delle imprese del settore, e servizi per le esigenze di incasso e di pagamento.

“Questa partnership – commentano il Presidente di Confesercenti, Carlo Simone, e il Vice Presidente responsabile dell’area credito, Alfonso Ferrara – rappresenta, nell’attuale fase di recessione economica, un concreto supporto alle Pmi che potranno così disporre di interventi finanziari finalizzati alla copertura delle esigenze di capitale circolante e di investimenti.

Le garanzie dei Confidi e del Fondo Centrale consentiranno sia di migliorare la qualità dei crediti sia di favorire l’accesso al finanziamento, in particolare, per le piccole e medie imprese associate alla Confesercenti”.

Il direttore della Confesercenti di Foggia, Franco Granata, aggiunge: “La lunga crisi dell’economia richiede una sempre più stretta sinergia tra le imprese e le banche, come dimostra l’accordo firmato da Confesercenti e Bnl, noi con la nostra azione quotidiana sia a livello Provinciale, sia a livello Nazionale non demordiamo”.

Confesercenti Foggia Ufficio Stampa

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SAN SEVERO – guida alla disabilita’ ed opuscolo informativo ASSOCIAZIONE SUPERAMENTO HANDICAP SEDE DI SAN SEVERO

L’Associazione Superamento Handicap di San Severo ha realizzato una “Guida alla Disabilità” per aiutare i diversamente abili a comprendere i loro diritti, e come attivarli.

La Guida non è solo per i disabili, ma vuol essere un punto di partenza per gli operatori di settore , le famiglie e le associazione che s’interessano al mondo della disabilità, pensata e realizzata per una facile consultazione anche da parte di quanti sono interessati, direttamente o indirettamente a saperne di più.
Inoltre e disponibile un Opuscolo Informativo sull’Associazione Superamento Handicap sede di San Severo, una panoramica sulle attività e i servizi offerti in questi 10 anni di operato nel settore.
Guida ed Opuscolo sono distribuiti GRATUITAMENTE.
Vieni a ritirare la tua copia in sede in Via Chieti, 7
Realizzata grazie al progetto “Spazio Sociale – ICT Point” presentato dall’Associazione Superamento Handicap sede di San Severo per le azioni di sistema a favore dell’associazionismo familiare e, in particolare, nella linea III che riguarda l’Information Technology per l’Inclusione Sociale.
Ufficio Stampa Associazione Superamento Handicap

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FOGGIA – Parco San Felice: una domenica di partecipazione

Domenica scorsa grande partecipazione al banchetto firme del Comitato Civico Gente di Foggia – Più di cento le firme raccolte in due ore

“Un bel sole ha illuminato domenica la città di Foggia ed in special modo il Parco San Felice. Non è stato” dichiara il Presidente del Comitato Civico Gente di Foggia Salvatore de Martino “soltanto il frutto di una bella giornata primaverile, ma anche e soprattutto merito di una domenica di sana partecipazione civica. Associazioni, comitati e cittadini insieme per risollevare le sorti del più importante spazio verde della nostra città”.
E’ quello che è successo al Parco San Felice grazie al banchetto firme della petizione ‘Ridiamo dignità al Parco San Felice’, promossa dal Comitato Civico Gente di Foggia e dai comitati di quartiere Parco San Felice e Zona 167-Comparto Biccari e grazie alla manifestazione de Gli Amici della Domenica ‘Insieme per Parco San Felice’.
“Le due iniziative sono diventate un unico bel momento di partecipazione” sottolinea Antonello Abbattista, Coordinatore del Comitato Zona 167-Comparto Biccari “segno di una voglia evidente da parte di alcune realtà associative di unire le forze per tentare di risolvere alcuni problemi della nostra città”.
Anche i cittadini, che si sono ritrovati nell’area verde per una passeggiata o per giocare con i loro bambini, hanno partecipato attivamente con la loro firma e fermandosi a parlare con gli organizzatori della manifestazione e della raccolta firme.
Più di cento sono state le firme raccolte in due ore, un segno evidente che i cittadini foggiani credono che la nostra città possa cambiare.
Ad oggi si vanno ad aggiungere alle quasi 250 firme raccolte con la petizione online che tutti i cittadini possono firmare al link http://www.firmiamo.it/parco-san-felice

I cittadini attendono risposte dagli amministratori, perché rendano il principale spazio verde della nostra città nuovamente vivibile e decoroso.

Comitato Civico Gente di Foggia
Comitato Parco San Felice
Comitato Zona 167-Comparto Biccari

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VICO DEL GARGANO: FURTO DI LEGNA E DANNEGGIAMENTO AMBIENTALE

Il Corpo Forestale dello Stato ferma un fuoristrada carico di legna, denunciato il proprietario e sequestrato l’automezzo.

In data 8 marzo 2013 gli uomini del Corpo Forestale dello Stato (reparto di Vico del Gargano) durante l’espletamento del servizio di vigilanza ambientale e controllo del territorio hanno intercettato un fuoristrada carico di legna di natura furtiva in loc.tà “Tennicota” agro del comune di Vico del Gargano.
L’uomo già conosciuto alle forze dell’ordine è stato fermato e denunciato a piede libero per furto e danneggiamento.
Si è proceduto al sequestro dell’automezzo e di circa 15 q.li di legna.
Il furto è stato perpetrato a danno del demanio Comunale di Vico del Gargano.
L’attività di polizia rientra tra quelle coordinate e disposte dal Comando Provinciale di Foggia che negli ultimi mesi ha portato alla denuncia di 16 persone nell’ambito del territorio garganico
Ufficio Stampa Comando Provinciale Corpo Forestale dello Stato di Foggia

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APRICENA – ENERGIA PULITA DA 13 EDIFICI COMUNALI

Potenza: “Un altro importante impegno portato a termine nell’ottica dello sviluppo sostenibile”

Produrre energia pulita attraverso le strutture di proprietà del Comune di Apricena. Scade il prossimo 20 marzo il bando pubblico per la concessione dei tetti di strutture cittadine sui quali verranno installati impianti fotovoltaici per la produzione di energia solare. “Stiamo portando a termine una ulteriore importante iniziativa che guarda alla tutela ambientale con la possibilità di attivare nuovi canali di sviluppo e creazione di occupazione”, spiega il Sindaco Antonio Potenza.

“Dopo attente valutazione fatte con i tecnici comunali abbiamo individuato tredici strutture sui cui tetti verranno installati i pannelli”, va avanti il Primo Cittadino. Si tratta del capannone per ricovero automezzi nettezza urbana, di Casa Matteo Salvatore, del centro comunale di sostegno disabili, dell’asilo nido “Don Tonino Bello”, della scuola materna “La Sirenetta”, delle Scuole elementari “Collodi” (e relativa palestra), “Pitta”, “Padre Pio” (lastricato della palestra) e “Torelli”, delle Scuole medie “Fioritti” (e palestra) e Rodari”, della sede del Liceo Ginnasio di via Pio La Torre e della caserma dei Carabinieri  di via Avola.

Gli impianti fotovoltaici installati, si spiega nel bando, dovranno essere in grado di produrre un livello di energia ottimale tenendo conto delle caratteristiche dell’edificio. In ogni caso non potranno andare sotto la soglia di 110 kwp (kilowatt picco) di fotovoltaico. Il Comune di Apricena concederà all’azienda aggiudicataria l’uso delle superfici degli edifici pubblici su cui saranno realizzati i pannelli in diritto di superficie per la durata di 20 anni consecutivi. Maggiori informazioni sono disponibili suo sito istituzionale www.comune.apricena.fg.it nella sezione “Bandi di gara”.

“Siamo moto soddisfatti di aver predisposto un piano integrato e articolato che punta all’autosufficienza energetica sulle strutture di proprietà pubblica”, sottolinea il Sindaco Potenza. “Si tratta di una novità per la nostra Città, che rivendichiamo con orgoglio, e che testimonia ulteriormente l’attenzione posta da questa Amministrazione all’ambiente e alla produzione di energia attraverso fonti rinnovabili e pulite. Un altro impegno preso con i cittadini che – conclude – stiamo portando a compimento”.

Ufficio Stampa CITTA DI APRICENA

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Comunicato Stampa: Dopo le politiche … Il centrosinistra a San Severo

“Il centrosinistra a San Severo, dopo le politiche“ questo l’oggetto di un incontro tenutosi nei giorni scorsi che ha visto la riunione di tutte le forze politiche del centrosinistra sanseverese. Partecipanti PD, SEL, PSI, Rivoluzione Civile Ingroia e Centro Democratico.

Dall’analisi dei dati relativi a San Severo, è emerso un calo di voti rispetto alle politiche del 2008, in modo trasversale a tutti i partiti, anche se in media con i risultati della Regione Puglia.

Anche il centrodestra perde notevolmente e il dato ci dice che di tutto questo si è avvantaggiato il Movimento 5 Stelle, confermando anche a San Severo il trend nazionale.

Al di là, comunque, del puro aspetto numerico si è reso necessario considerarne il fattore politico e mettere in atto una serie di riflessioni comuni all’intera coalizione. Siamo convinti di non essere riusciti a trasmettere il messaggio del programma “Italia Bene Comune”, ma, al contempo, siamo certi di avere le idee giuste e le potenzialità per realizzare un modello di società e di città civile più vivibile e sostenibile che porteremo avanti nelle prossime elezioni amministrative. I punti cardine del nostro programma per la città sono legalità, civiltà, ambiente, sviluppo e occupazione: stiamo lavorando per dare senso compiuto a queste idee con proposte innovative e concrete. Sentiamo la responsabilità di essere i primi ad agire in questo senso: non possiamo più essere governati, da soggetti politici che trascurano le più elementari regole della trasparenza amministrativa a discapito della vita dei cittadini, come ha fatto e sta facendo l’attuale amministrazione comunale (vedasi per esempio quanto sta succedendo a proposito della Centrale Enplus, sul PUG di cui ormai si sono perse le tracce, sul rispetto della legalità e sulla sicurezza dei cittadini).

Il quadro attuale ci presenta uno squallore che San Severo non si merita e non può essere più tollerato.

Il centrosinistra ha sempre denunciato questo modo di fare dell’attuale Amministrazione Comunale ma è anche convinto che il dibattito all’interno della nostra coalizione deve basarsi su credibilità e rinnovamento. Credibilità e rinnovamento sia per le progettualità politiche che per il rinnovamento della classe dirigente di questa città, non rinnegando, però, quelle che sono le profonde esperienze maturate fin qui dai dirigenti dei nostri partiti. La politica deve essere espressione sana del contesto sociale. La società chiede ai partiti di cambiare e se non agiamo in modo opportuno dentro questo processo di trasformazione, rendendoci totalmente partecipi dei cambiamenti richiesti, non saremo in grado di attuare le azioni che riteniamo giuste per il bene comune. Il centro sinistra vuole essere il volano di una richiesta di cambiamento che viene fortemente rivendicata dai cittadini che vogliono essere sempre più partecipi ai programmi politici e ai processi di organizzazione e progettazione del territorio.

La nostra priorità è la rappresentanza democratica e dobbiamo quindi ristabilire quel legame diretto con le persone che da sempre ha caratterizzato la nostra parte politica ma che in questi ultimi anni abbiamo colpevolmente trascurato. Per questo motivo, nell’ottica di alimentare nella città una maggiore e più profonda dialettica politica con una serie di iniziative che vedranno coinvolti tutti i protagonisti della società civile seduti al tavolo per il futuro di San Severo.

Per questo motivo tutti i convenuti hanno ritenuto di fondamentale importanza il percorso di “primarie aperte” per la scelta del prossimo candidato sindaco da tenersi entro l’anno per prepararci alle prossime elezioni con la convinzione di rappresentare la parte migliore di San Severo.

Ufficio Stamap PD San Severo

 

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TROIA RIAPRE IL SUO MUSEO CITTADINO

Scoperta una targa in onore di Vincenzo Bambacigno, indimenticato maestro e uomo di cultura

Si è svolto domenica sera, nell’Aula Consiliare del Comune di  Troia, il convegno ‘Museo, cuore di una Comunità’.

Nella Sala Azzurra di Palazzo D’Avalos,  accesso al percorso dell’esposizione di reperti archeologici, è stata apposta una targa in ricordo di Vincenzo Bambacigno, indimenticato insegnante, educatore di generazioni di alunni presso la locale Scuola Elementare, già consigliere comunale e ispettore della Sovrintendenza Archeologica di Puglia, studioso di reperti e pergamene e autore di numerosi scritti di settore, oltre che poesie e commedie. Si deve a lui, nel 1971, la realizzazione del Museo Civico con la relativa gypsoteca  ‘Nicola Fiore’.

Il filo conduttore del convegno, introdotto dal prof. Michele Iagulli, si è sviluppato intorno alla figura del maestro, tenace ricercatore e storiografo, il cui ricordo ha evocato sentimenti di affetto e stima mai sopiti in chi lo ha conosciuto.

Un incontro molto sentito, come ha sottolineato con emozione l’assessore alla cultura Carmine Martino, cui gli ha fatto eco il sindaco, Edoardo Beccia, che ha parlato di Palazzo D’Avalos come luogo che ospita il cuore della comunità troiana: l’Aula Consiliare e il Museo Cittadino.

“Oltre all’omaggio al maestro Vincenzo – ha detto il Primo Cittadino – festeggiamo la riapertura ufficiale del Museo dopo due interventi tecnici di sistemazione e ristrutturazione, che si aggiungono al recupero di numerosi beni culturali della città, restituiti a nuova vita”. Siamo di fronte a una rinascita che ha bisogno di essere sostenuta da un nuovo modo di concepire la città-museo, supportando questa idea con una “dichiarazione di indipendenza laica rispetto ai beni ecclesiatici”, che pure andrebbero messi in rete “abbandonando una idea proprietaria dei beni culturali e aprendo le ricchezze del bello alla Comunità”.

Occorre coniugare ambiente, territorio urbano, turismo, agricoltura, ricchezze enogastronomiche, economia “per costruire una città, declinata in tutte le dimensioni e in grado di offrire una rete strutturata in modo da garantire un futuro”.

Il convegno è stato arricchito dagli interventi di Luigi La Rocca, Soprintendente per i Beni Archeologici della Puglia, che ha tenuto una relazione sulle ricchezze archeologiche, già scoperte e ancora da esplorare, che caratterizzano il territorio troiano; Urbano Aquilino, ex sindaco di Troia, che ha ricordato i passaggi politico-amministrativi che hanno caratterizzato l’iter per l’istituzione del Museo Civico e l’impegno del maestro Vincenzo Bambacigno che “considerava il Tesoro della Cattedrale, il Museo Diocesano e il Museo Civico come tre centri culturali di grande valenza turistica, tenuti chiusi a causa di una inadeguata mentalità privatistica”; Leonardo De Luca, ex direttore del Museo di Lucera, che ha ricordato l’insegnante elementare come ricercatore appassionato ed esempio per tutti.

Le conclusioni del rettore dell’Università degli Studi di Foggia, Giuliano Volpe, hanno messo in evidenza, infine, aspetti legati alla scarsa considerazione in cui è tenuta l’archeologia in Italia, la mancanza di un progetto di ricerca multidisciplinare e sistematico che, utilizzando nuove tecnologie e adeguate competenze possa “far parlare le testimonianze archeologiche del territorio”.

Nel nostro Paese i musei sono brutti, respingenti, incapaci di raccontare una storia e di creare una connessione tra reperti e visitatori”. “In Italia – ha concluso Volpe riallacciandosi a quanto espresso dal sindaco di Troia e alla stessa idea di Vincenzo Bambacigno – il patrimonio culturale è considerato ancora proprietà privata, non un bene comune. Retorica e approccio proprietario devono lasciare il posto alla partecipazione”.

Un riconoscimento all’istituto comprensivo ‘Antonio Salandra’ per il concorso aperto ai suoi studenti ‘Museo, cuore della comunità’, la targa in onore di Vincenzo Bambacigno, scoperta nella Sala Azzurra del Museo e una visita ai reperti archeologici e alla gipsoteca hanno concluso la manifestazione molto partecipata dalla cittadinanza.

Nunzio Lops Ufficio Stampa  CITTA’ DI TROIA

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ORTA NOVA – .Intimidazione vice sindaco Rodi, Calvio: “Inquietante la pervicace volontà di colpirlo”

Ogni fascicolo, ogni delibera, ogni atto comporta una scelta che può rivelarsi lesiva di interessi consolidati, che può far emergere zone d’ombra, che può determinare la cancellazione di privilegi. E’ anche con questa responsabilità che ogni amministratore deve fare i conti, assumendo la consapevolezza che non tutto e non tutti si fermeranno alla critica o all’invettiva.

Ciò che è accaduto al vice sindaco di Rodi Garganico Pino Veneziani, al quale esprimo solidale e affettuosa vicinanza, e’ inquietante per la pervicace volontà a provocargli un danno e ad intimidirlo. Lo è ancor più considerando che ciascuno di noi amministratori e’ nel mirino; e lo è in un contesto di gravissima sfiducia e disaffezione verso le istituzioni e chi le rappresenta.

L’individuazione del movente e dei responsabili dell’intimidazione e’ più che auspicabile, come lo e’ la solidale vicinanza dei cittadini di Rodi Garganico ad un giovane amministratore che ha deciso di dedicare le proprie energie al bene della comunità.

Ufficio Stampa Città di Orta Nova

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APRICENA – SOLIDARIETA’ IN RICORDO DI DON MICHELE

Torelli e Potenza: “Ringraziamo gli Apricenesi intervenuti ad onorare la memoria di un grande uomo”

 Più di duecento persone hanno preso parte al pranzo di solidarietà organizzato in onore di Don Michele Rendina, una delle grandi personalità di Apricena che ha speso la sua vita ad aiutare i suoi Concittadini e tutti i fedeli che ha conosciuto nel corso della sua lunga attività pastorale. L’evento, curato dai familiari di Don Michele, ha visto anche la partecipazione dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale.
“È un vero onore essere presenti qui a ricordare la memoria di Don Michele Rendina e voglio prima di tutto congratularmi con la famiglia del nostro mai dimenticato Concittadino che ogni anno organizza questa iniziativa di beneficienza”, spiega l’Assessore alla Cultura Anna Maria Torelli. Il pranzo, infatti, è finalizzato a raccogliere dei fondi che andranno a finanziare un premio economico da destinare ad alcuni alunni meritevoli delle scuole Apricenesi.

“Il riconoscimento – ricorda Torelli – sarà consegnato il 3 maggio prossimo in occasione di una manifestazione della scuola media “Angelo Fioritti” che si terrà presso Casa Matteo Salvatore”. “Si tratta di un segno – prosegue l’Assessore – che simbolicamente vuole proseguire il lavoro e l’impegno per il sociale che don Michele ha sempre avuto durante i suoi anni di sacerdozio.

Tutti gli Apricenesi lo ricordano come colui che sapeva essere il vero parroco: un uomo umile e discreto, che diceva sempre la verità, anche se scomoda. Ed era sempre generoso e disponibile con i più poveri e bisognosi”.
“Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questa iniziativa e delle altre proposte che, oltre ad avere un valore sociale e umano, riescono a mantenere vivo il ricordo di un parroco che tanto ha fatto per noi in tutti questi anni”, sottolinea il Sindaco Antonio Potenza. “Un uomo che ha saputo intercettare i grandi cambiamenti sociali e culturali che hanno attraversato il nostro Paese in questi anni, contribuendo a migliorare il nostro tessuto sociale”.

“Cogliamo l’occasione – riprende il Primo Cittadino – per ricordare la raccolta firme avviata in Città per l’intitolazione a don Michele di una struttura pubblica di Apricena. Facendo seguito a questa richiesta condivisa con i Cittadini – conclude Potenza – annunciamo che è intenzione di questa Amministrazione dedicare la grande struttura socio-sanitaria “Dopo di noi”, in costruzione in via Togliatti, al nostro amato don Michele”.

Ufficio Stampa  CITTA’ DI APRICENA

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Enel Cuore: proposte progettuali per anziani

Dallo scorso 15 febbraio, è possibile presentare progetti nell’ambito dell’iniziativa “Enel cuore”.
Enel Cuore darà priorità alle proposte progettuali che contemplino i seguenti aspetti della vita degli anziani: disagio e isolamento sociale; il gioco e la socializzazione; una corretta alimentazione e un’adeguata attività fisica; l’interazione con il mondo giovanile anche attraverso lo scambio di conoscenze e abilità.
Si darà particolare attenzione ai progetti che, nello svolgimento delle attività, valorizzino l’inserimento lavorativo della popolazione straniera.
Il contributo di Enel Cuore è indirizzato solo agli aspetti strutturali, infrastrutturali e all’acquisto dei beni strumentali (sono esclusi i mezzi di trasporto). Sono escluse le spese relative ai costi di formazione e delle risorse umane; così come i costi di gestione dell’attività.
Enel Cuore darà priorità alle proposte progettuali, che perverranno entro il 15 marzo 2013.

Compila la scheda di presentazione Progetto
da Enel Cuore Onlus

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Ce.Se.Vo.Ca.: al via due corsi di formazione per volontari

Il Ce.Se.Vo.Ca. organizza due nuovi corsi di formazione destinati ai volontari delle organizzazioni di volontariato di Capitanata:
- Aspetti Amministrativi, fiscali e contabili delle associazioni di volontariato: gli incontri si svolgeranno ogni mercoledì dal 10 aprile al 22 maggio 2013, dalle ore 16.30 alle 19.30. Saranno organizzate n. 6 lezioni (n. 3 ore per incontro) per un totale di n. 18 ore, presso l’aula formativa del Ce.Se.Vo.Ca..
Lunedì 8 aprile 2013 dalle ore 16.30 alle 17.30, vi sarà un incontro presso il Ce.Se.Vo.Ca. per la stipula del patto formativo.
Scadenza iscrizioni: giovedì 4 aprile 2013.
- Obblighi in materia di sicurezza: i due incontri del corso si svolgeranno il 10 e 12 giugno 2013 dalle ore 16.30 alle 19.30, presso l’aula formativa del Ce.Se.Vo.Ca..
Venerdì 7 giugno 2013, dalle ore 16.30 alle 17.30, vi sarà un incontro presso il Ce.Se.Vo.Ca. per la stipula del patto formativo.
Scadenza iscrizioni: venerdì 30 maggio 2013.
Sarà rilasciato un attestato di partecipazione a chi avrà seguito almeno l’80% delle ore di lezione del corso prescelto.

scarica la scheda di iscrizione
da Ce.Se.Vo.Ca.

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FOGGIA – IMPORTANTE: Ce.Se.Vo.Ca.: Bando per il sostegno alla promozione 2013

Il Ce.Se.Vo.Ca. ha pubblicato il “Bando per il sostegno alla promozione del volontariato 2013″, finalizzato a sostenere le attività di promozione, informazione e sensibilizzazione realizzate dalle associazioni di volontariato di Capitanata e dei comuni di Trinitapoli, Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia.
Il bando prevede n. 2 termini di presentazione delle proposte progettuali:
1. entro le ore 18.00 del 3 aprile 2013, per le iniziative da realizzarsi dal 1 maggio al 31 ottobre 2013;
2. entro le ore 18.00 del 30 settembre 2013, per le iniziative da realizzarsi dal 1 novembre 2013 al 28 febbraio 2014.
L’ammontare complessivo del finanziamento per i progetti di sostegno di cui al presente Bando è di € 10.000, di cui € 5.000 nella 1ª scadenza ed € 5.000 nella 2ª scadenza. Ciascuna associazione potrà beneficiare di un sostegno per l’importo massimo di € 500 (oneri inclusi).
Il Ce.Se.Vo.Ca. ammetterà n. 1 richiesta per ciascuna associazione di volontariato per le due scadenze previste; ogni ulteriore richiesta potrà essere accolta alla data della seconda scadenza, qualora si rendessero disponibili risorse non assegnate.
La richiesta dovrà pervenire presso gli uffici Ce.Se.Vo.Ca. in busta chiusa e recante la scritta “Bando per il sostegno alla promozione del volontariato 2013 – 1ª scadenza (oppure 2ª scadenza)”, in una delle seguenti modalità: raccomandata A.R. (non farà fede il timbro postale); P.E.C. (Posta Elettronica Certificata); a mano.
da Ce.Se.Vo.Ca.

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LUCERA- “Più responsabilità, più crescita per uscire dalla crisi”. XVII Congresso territoriale della CISL di Foggia

Giovedì 14 e venerdì 15 marzo, presso il Grand Hotel “Vigna Nocelli” di Lucera (FG).

Foggia, 12 marzo 2013 – “Più responsabilità, più crescita per uscire dalla crisi”. E´ il tema del XVII Congresso territoriale dell’Unione Sindacale Territoriale della Cisl di Foggia, che si terrà il 14 e 15 marzo 2013 a Lucera, presso il Grand Hotel “Vigna Nocelli” (s.s.17 km 329 Lucera-Foggia).
Per la Cisl, “nell’attuale crisi morale e politica del Paese, il sindacato deve diventare soggetto della democrazia economica nei luoghi di lavoro. Si tratta di realizzare un nuovo umanesimo del lavoro, fondato sull’etica della responsabilità e su una riforma delle responsabilità”. Su questi ed altri temi fondamentali per l’Italia, il Mezzogiorno e la Capitanata, si confronteranno i delegati della Cisl.
Il Congresso si aprirà alle ore 16 di giovedì 14 marzo con la relazione di Emilio Di Conza, Segretario Generale della UST CISL di Foggia. Nel programma sono previsti gli interventi di Giulio Colecchia, Segretario Generale della USR CISL di Puglia, e di Pietro Cerrito, Segretario Confederale della Cisl, che concluderà i lavori congressuali.
“Il XVII Congresso della Cisl avvierà un vasto processo di riorganizzazione.
In Capitanata, è stato preceduto dai diciannove congressi di federazione, a loro volta anticipati da centinaia di assemblee di base.
Un’occasione esaltante di partecipazione, discussione e approfondimento per migliaia di soci. L’obiettivo è quello di una presenza più diffusa nei posti di lavoro e nei territori, di una maggiore partecipazione degli iscritti, di una valorizzazione dei delegati nella contrattazione aziendale di secondo livello, nella democrazia economica e nella concertazione territoriale.
La Cisl guarda con fiducia e determinazione al futuro, forte di un patrimonio ideale straordinario, di un modello organizzativo che è quello dell’associazionismo e della democrazia rappresentativa, di un’azione contrattuale e concertativa basata sulla partecipazione. Dal radicamento nei mondi vitali della società, dal consenso di lavoratori e pensionati, la Cisl trae le ragioni della sua identità e del suo ruolo, che mette al servizio del rilancio del Paese”.
Cisl Foggia – Ufficio Stampa

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TROJA – Settimana Santa nei Monti Dauni 2013: un itinerario-evento per scoprire gli antichi riti, la natura e i borghi

Una iniziativa culturale per conoscere le suggestive processioni penitenziali degli incappucciati, i rituali delle confraternite e le tradizioni popolari e gastronomiche

Partono con la primavera gli itinerari-evento alla scoperta dei Monti Dauni dedicati a tutti coloro che intendono conoscere questo affascinante pezzo dell’entroterra pugliese. Il primo itinerario ci porterà nel cuore delle più antiche tradizioni popolari: “I Riti della Settimana Santa nei Monti Dauni”, da giovedì 28 Marzo a lunedì 1 Aprile. Il percorso attraverserà i borghi di Troja, Orsara, Bovino, Sant’Agata di Puglia e Faeto, ovvero i borghi che hanno ottenuto in questi anni importantissimi riconoscimenti come quelli di “Bandiera Arancione”, “Borghi più belli d’Italia” e “Città Slow”, per la qualità del loro patrimonio artistico, naturalistico ed enogastronomico.

Nel corso dell’itinerario scopriremo il misterioso rito troiano delle “Catene” del Venerdì Santo: un emozionante percorso penitenziale tra i “Sepolcri” fatto da cinque penitenti, incappucciati e scalzi, che si trascinano per le strade del paese con una pesante croce sulle spalle e grosse catene ai piedi che arrivano a pesare fino a 40 kg. I penitenti, che rappresentano i cinque Misteri Dolorosi, percorrono il loro cammino in un surreale silenzio interrotto soltanto dal rumore sordo delle “trocchiole” e dal rumore delle catene.

Parteciperemo inoltre al commuovente “Bacio” di Pasqua, un antico rito popolare nel corso del quale le statue della Madonna e di Cristo Risorto, partite dai due punto opposti della città, si rincontrano ai piedi della Cattedrale e, dopo essersi avvicinati e allontanati due volte senza riconoscersi, alla terza si toccano dando vita al “Bacio”. Queste sono solo alcune delle le magie dei Monti Dauni, un pezzo di Puglia che non ti aspetti. Il periodo ideale per iniziare a conoscerla è la Pasqua, un periodo ricco di mistero e di gustose tradizioni gastronomiche.

L’iniziativa è realizzata grazie al supporto del programma Bollenti Spiriti della Regione Puglia
Per info, per ricevere il programma completo e per prenotazioni: [email protected]; www.pugliadeiborghi.it
Tel: 393/9977641 – Info Stampa: 347/2668932
Le foto sono di Giuseppe Luciano Pirro (si prega di citare l’autore)

A.c.t! Monti Dauni
Associazione Culturale & Turistica

Contributo per ogni itinerario: 65,00 € (comprensivo di un pranzo completo a base di prodotti tipici, degustazioni di vini e dolci tipici, ingressi ai musei e alle aree archeologiche, visite guidate per 4 giorni). Contributo per una singola giornata: 10,00 € (escluso pranzi e altri servizi esterni)

Pernottamento: per coloro che intendessero pernottare o desiderassero la pensione completa, A.c.t! Monti Dauni dispone di convenzioni vantaggiose con B&B, Agriturismi, Alberghi e ristoratori della zona (www.pugliadeiborghi.it). L’area attrezzata camper service è a disposizione gratuitamente.

Ufficio Stampa A.c.t! Monti Dauni

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FOGGIA – In aula ancora con le cabine elettorali – Il Comune non sa dove depositarle

Non ci sono locali in cui trasferire il materiale utilizzato per le votazioni. Diverse scuole lanciano l’allarme

 

Tabelloni elettorali ancora per strada ad occupare i marciapiedi e materiale, come cabine e scatoloni, fermi nei corridoi nelle scuole a 15 giorni dal voto. Il Comune di Foggia non ha ancora provveduto a ritirare il tutto perché, ad oggi, non ha un deposito dove custodirlo.
O meglio nonostante nel 2011 l’assessorato ai Lavori pubblici (era titolare Vinicio Di Gioia, Psi) abbia speso 80mila euro, senza gara d’appalto, per ristrutturare due capannoni in via San Severo per ricoverare questo materiale, quei luoghi di proprietà dell’ente non saranno utilizzati.
Il Comune ha sottoscritto in questi giorni un contratto di fitto con l’ente fiera per il padiglione 23, in cui sono in corso lavori di ristrutturazione. Si spenderanno 4.200 euro al mese. L’ente risparmierà 9mila euro al mese rispetto al precedente contratto di fitto con l’impresa Leccese; ma ha buttato dalla finestra i soldi spesi per la ristrutturazione dei propri capannoni. E intanto da diverse scuole sono partite sollecitazioni affinché si elimini il materiale dai corridoi che rappresenta un pericolo per gli alunni e in qualche caso impediscono l’utilizzo del materiale didattico.
Una storia di sperpero di denaro pubblico, di assenza di controlli, di mancata trasparenza, di inchieste giudiziarie quella che si trascina dal 2007 e che non riguarda un problema di difficile gestione, ma semplicemente dove ricoverare tabelloni, scatoloni, cabine che si utilizzano per le campagne elettorali.
Nel 2007 l’amministrazione Ciliberti, assessore al Bilancio Angelo Benvenuto (oggi consigliere comunale Psi) stipula un contratto di fitto per cinque anni con l’impresa Leccese per un capannone con il costo mensile di 13mila euro.
Quel contratto stratosferico finisce nel 2010 in un’inchiesta della Procura e in un processo ancora in corso. A Palazzo di città gli uffici finanziari si mossero per rescindere il contratto.
Nel frattempo l’assessorato ai Lavori pubblici cominciò a fare delle verifiche per trovare un altro deposito. Nell’ottobre 2011 con determina dirigenziale e senza gara, l’assessorato ai Lavori pubblici affidò all’Aleasya costruzioni i lavori di ristrutturazione di due capannoni di proprietà dell’ente in via San Severo al costo di 84mila 778 euro.
Per giustificare l’assenza di gara e la somma urgenza, il dirigente dei lavori pubblici Fernando Biagini dichiarò al Corriere del Mezzogiorno: «Fui sollecitato a fare presto per trasferire il materiale. Si pensò che tra buttare i soldi per fittarne temporaneamente altri, era meglio sistemare quelli di nostra proprietà».

I capannoni furono ristrutturati ma ad oggi non sono mai stati usati, e fino al mese scorso si è continuato a pagare il fitto all’impresa Leccese. I capannoni non si possono usare perché non sono idonei e dunque bisogna fittarne altri.
Colpisce che nella determina che contiene i termini dell’accordo tra Comune e Fiera, gli uffici scrivano: «Il Comune non dispone di locali idonei ed al novembre 2010 alla data odierna non è risultato possibile individuare e ottenere altri locali». Nel dimenticatoio i capannoni in via San Severo e il denaro sperperato.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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ORTA NOVA – Orta Nova, ‘+Alberi -Cemento’ nella zona di via Pertini/via Tarantino

Domani la presentazione del progetto con l’assessore regionale Angela Barbanente

L’Amministrazione comunale ha scelto di presentare alla città il progetto del parco urbano e del completamento della viabilità e dell’illuminazione pubblica nell’area di via Pertini e via Tarantino, e lo farà nell’assemblea civica in programma mercoledì 13 marzo, alle ore 17.00, presso l’Aula consiliare di Palazzo di Città.
‘+Alberi -Cemento / Periferie rigenerate benessere e sicurezza per la città’ è il tema dell’evento che sarà concluso dall’assessore regionale alla Qualità del Territorio Angela Barbanente, preceduta dagli interventi di: Iaia Calvio, sindaco di Orta Nova, Leonardo Trecca, assessore comunale ai Lavori pubblici, Salvatore Maffione, progettista dell’intervento.

Il progetto, finanziato dalla Regione Puglia con 400.000 euro e cofinanziato dal Comune di Orta Nova con 100.000 euro, si propone il ‘recupero e riuso di spazi abbandonati e dismessi” e di “innalzare i livelli di qualità urbana” con la realizzazione di un parco che “dota il quartiere di attrezzature per il gioco e la passeggiata, la corsa e la salute, l’intrattenimento, lo spettacolo e di una maggiore quantità di alberi e prato”.

L’intervento prevede: “riduzione del consumo di acqua e di energia” mediante l’uso di lampade a led e la costruzione di un “sistema di recupero delle acque piovane” per irrigare il verde; scelta di alberi e piante, poco meno di 400, “autoctone con basso costo di impianto e pressochè nullo è il costo di manutenzione”; costruzione delle sedute e della fontana in pietra locale di Apricena; installazione di cestini porta rifiuti per la raccolta differenziata.
Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione della strada di collegamento tra via Rumor e via Pertini – con l’illuminazione del marciapiede adiacente il Poliambulatorio della ASL – del marciapiede nel tratto terminale di via Pertini, nonchè in quello di raccordo con via Fiore, fino all’incrocio tra questa e via Campania, eliminando così disagi e pericoli per i residenti.
da Teleradioerre

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FOGGIA – Lo Street Control dal 13 al 16 marzo

Resta sempre attivo il servizio dello Street control per il rilevamento automatico delle infrazioni al codice della strada, soprattutto per prevenire la sosta indisciplinata degli automobilisti.

A seguire sono indicate le strade sottoposte a controllo per i prossimi giorni ad opera della Polizia Municipale di Foggia.

Mercoledì 13 marzo.

Zona Centro:

V.le XXIV Maggio, P.le Vittorio Veneto,Via della Repubblica,Via Conte Appiano, Via Torelli,Via Lanza,P.za Giordano,Via Matteotti,C.so Giannone,Via Marchese de Rosa,C.so Roma,C.so Garibaldi,C.so Cairoli,V. Manfredi,V. Galliani,V. Arpi e relative traverse

Zona Sud

Viale Ofanto,Via Bari, Viale G. di Vittorio, Via Ma stelloni,C.so del Mezzogiorno,Via Gramsci, Via Fares,Via Dell’Arcangelo Michele,Via Grecia, Via Spagna,Via Lussemburgo,Viale Francia, Viale Europa, Via Mons. Lenotti,Via Gissi,Via Molfetta,V.le Colombo, Viale Michelangelo, Viale 1° Maggio, V. Calvanese,V. De Petra e relative traverse.

Giovedì 14 marzo.

Zona Centro

V.le XXIV Maggio, P.le Vittorio Veneto,Via della Repubblica,Via Conte Appiano, Via Torelli,Via Lanza,P.za Giordano,Via Matteotti,C.so Giannone,Via Marchese de Rosa,C.so Roma, C.so Garibaldi,C.so Cairoli,V. Manfredi,V. Galliani,V. Arpi e relative traverse.

Zona Stadio

Viale Ofanto,Viale degli Aviatori, P.za Scaramella Via Gioberti,Via Labriola,Via Silvio Pellico, Via Marinaccio,Via Fiorello la Guardia,Via Roberto Consagro, Via Benedetto Croce,Via Tommaso, Viale 1° Maggio, V. Calvanese,V. De Petra e relative traverse.

Venerdì 15 marzo.

Zona Centro: V.le XXIV Maggio, P.le Vittorio Veneto,Via della Repubblica,Via Conte Appiano, Via Torelli,Via Lanza, P.za Giordano,Via Matteotti,C.so Giannone,Via Marchese de Rosa,C.so Roma, C.so Garibaldi, C.so Cairoli,V. Manfredi,V. Galliani,V. Arpi e relative traverse.

Zona Nord-Zona Diaz: Viale Ofanto,Via Vittime Civili,Via Lucera, Via C. Marchesi,Viale Giotto,P.za Aldo Moro, Via Martiri di Via Fani,Via P. Nenni,Via Rovelli,Via Telesforo, Rione Diaz, Rione Martucci,Viale Fortore,Via San Lazzaro,Via Domenico Fioritto,Via S. Antonio e relative traverse.

Sabato 16 marzo.

Zona Centro: V.le XXIV Maggio,P.le Vittorio Veneto,Via della Repubblica,Via Conte Appiano, Via Torelli,Via Lanza,P.za Giordano,Via Matteotti, C.so Giannone, Via Marchese de Rosa, C.so Roma,C.so Garibaldi,C.so Cairoli,V. Manfredi,V. Galliani,V. Arpi e relative traverse. Zona Sud: Viale Ofanto,Via Bari,Viale G. di Vittorio, Via Ma stelloni,C.so del Mezzogiorno,Via Gramsci, Via Fares,Via Dell’Arcangelo Michele,Via Grecia, Via Spagna,Via Lussemburgo,Viale Francia, Viale Europa, Via Mons. Lenotti,Via Gissi,Via Molfetta,V.le Colombo, Viale Michelangelo, Viale 1° Maggio, V. Calvanese,V. De Petra e relative traverse.
da Teleradioerre

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FOGGIA – A Foggia la V edizione di “Colloquia”, Festival delle idee

Ospiti illustri per discutere de “I cavalli di Troia”

Novità e punti fermi nella V edizione di “Colloquia”, il Festival delle idee organizzato annualmente dalla Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” di Foggia in collaborazione con la Biblioteca Provinciale “Magna Capitana” di Foggia. Punto fermo, l’analisi affidata i protagonisti del pensiero contemporaneo di temi di respiro universale, calati nella realtà d’oggi. Novità soprattutto nel campo della comunicazione dell’evento, attraverso i canali più frequentati del web.
“Il fatto stesso di aver raggiunto la quinta edizione”, ha rimarcato il Presidente della Fondazione Banca del Monte, avv. Francesco Andretta, “è un dato importante, in un quadro economico generale che rende difficile la vita delle manifestazioni culturali, soprattutto quelle di alto livello, che richiedono impegni organizzativi non indifferenti”.

Andretta si è soffermato sulla difficoltà di superare certe differenze nei primi anni di vita delle iniziative nazionali, quando i personaggi di spicco del panorama intellettuale italiano che ricevono l’invito esitano, o alle volte rifiutano, per il timore di prender parte ad appuntamenti banali di limitato interesse. I temi di grande rilievo e suggestione, scelti nelle scorse edizioni, e l’importanza dei relatori che hanno animato il dibattito, però, sono essi stessi garanzia di qualità che stanno facendo crescere la notorietà di “Colloquia” e rendono ogni anno più facile ottenere la presenza dei nomi più noti della scienza, della filosofia, della letteratura, del giornalismo: in una parola, della Cultura italiana contemporanea.
Il dottor Franco Mercurio, Direttore della Biblioteca Provinciale “Magna Capitana” di Foggia e responsabile scientifico della manifestazione, ha spiegato il perchè della scelta del tema di quest’anno: “I cavalli di Troia”. “Colloquia” torna a riflettere sulla complessità del rapporto fra conservazione e innovazione, che già era stato affrontato nella prima edizione dedicata alle metamorfosi. Questa volta la visuale di osservazione cambia attraverso la lente del cavallo di Troia. Non si tratta, ovviamente, solo di un topos letterario: è una visione concettuale che esprime la volontà di mutare un assetto che sembra immodificabile attraverso la consapevole invenzione di un artifizio in grado di aggirare le difficoltà di trasformazione.
Da un lato -nella vicenda omerica, il punto di vista dei Troiani- si può considerare la categoria dell’inganno, dall’altro -la visione degli Achei- si esaltano l’arguzia e la scaltrezza che hanno condotto alla costruzione del cavallo, strumento di vittoria ma anche “scorciatoia” per condurre ad una rapida conclusione del sanguinoso assedio.
Ma se, nella prospettiva dell’arguzia, che permea il pensiero occidentale, è la duttilità dell’agire umano che si trova ad essere esaltata, la molteplicità dell’esito delle analisi del topos, mette di fronte ad una relativizzazione dei valori etici assoluti che giustifica, ad esempio, il mezzo utilizzato per conseguire uno scopo. Il cavallo di Troia” può essere strumento di invasione illecita ancor oggi, in campo informatico, quando diventa un vantaggio per l’hacker ed un danno per la sua ignara vittima, ma può scardinare munitissime difese che impediscono un mutamento necessario, come nel campo della farmacopea o della genetica, dove è evidente l’opportunità di costruire “veicoli” di ingresso ingannevoli nelle strutture patologiche che minano la salute della persona. Una molteplicità di che è convivenza, ma anche contatto e contaminazione di punti di vista e valori, che è stata indicata con la scelta del plurale, nel titolo del tema di “Colloquia”: non “Il cavallo di Troia, ma “I cavalli di Troia” quali fattori di crisi, di rottura o di cambiamento all’interno della complessità della società e dell’uomo contemporaneo. La Vice Presidente della Provincia di Foggia, avv. Maria Elvira Consiglio ha voluto sottolineare l’importanza della collaborazione degli enti locali con le istituzioni private come la Fondazione “Banca del Monte” per promuovere utili occasioni di dibattito culturale, che sono fattori di crescita e di miglioramento della qualità della vita delle comunità. Tra le novità più importanti dell’edizione 2013, il Presidente Andretta ha segnalato la possibilità di seguire le due giornate di dibattito in diretta streaming sul profilo Facebook della Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” (www.facebook.com/fondazionebancadelmonte.domenicosiniscalcoceci?ref=ts&fref=ts), sulla pagina Facebook creata appositamente per l’evento (www.facebook.com/events/375683409205675/?fref=ts), sul sito internet della Fondazione (http://www.fondazionebdmfoggia.com/default.asp) che rimanderà ad un link dedicato su ustream.tv (http://www.ustream.tv/channel/fondazione-bdm-foggia).
Il Presidente Andretta, che sta per concludere il suo ultimo anno di carica alla guida della Fondazione Banca del Monte, ha voluto chiudere l’appuntamento con la Stampa con l’auspicio di lunga vita per “Colloquia” che, avendo superato la difficile fase di “start up” e avendo navigato già con buona sicurezza nell’ardua rotta attraverso la congiuntura economica negativa, può ora puntare verso traguardi sempre più ambiziosi. L’edizione 2013 di “Colloquia” si aprirà con un evento teatral-musicale. Venerdì 22 marzo, nella storica sede della Fondazione Banca del Monte, in via Arpi 152, nel cuore del centro antico di Foggia, tre attori foggiani -Maria Pia Tavano, Claudio Mione e Marida Marasca- reciteranno un’antologia di letture sceniche su brani letterari ispirati al tema del “Festival delle idee” e selezionati dal regista e curatore Alfredo Vasco. L’accompagnamento musicale sarà affidato al violoncello di Daniele Miatto. Nelle due giornate seguenti, sabato 23 e domenica 24, il dibattito, nell’auditorium della Biblioteca Provinciale di Foggia.
Di seguito, il programma della manifestazione.
IL PROGRAMMA DELL’EDIZIONE 2013 – “I CAVALLI DI TROIA”

VENERDI’ 22 MARZO
ore 20.30 – Fondazione Banca del Monte – Sala “Rosa Del Vento” (Via Arpi 152, Foggia)
‘Aspettando Colloquia’
adattamento teatrale e regia: Alfredo Vasco
Violoncello: Daniele Miatto
Voci recitanti: Marida Marasca, Claudio Mione, Maria Pia Tavano

SABATO 23 MARZO
Biblioteca Provinciale “Magna Capitana” – Viale Michelangelo 1, Foggia.
ore 17
Vito Mancuso, Dottore di Teologia, Università di Padova
“L’ingresso del peccato nel mondo”

ore 18
Bruno Dalla Piccola, Professore di genetica, Direttore sanitario Ospedale del Bambin Gesù, Roma
“La rivoluzione genetica e le promesse della medicina personalizzata”
ore 19
Massimo Negrotti, Professore di metodologia delle scienze umane ed epistemologia, Università di Urbino
“L’artificiale, fra inganno e realtà”

DOMENICA 24 MARZO
Biblioteca Provinciale “Magna Capitana” – Viale Michelangelo 1, Foggia.

ore 9.30
Enrico Menduni, Professore di culture e formati della televisione e della radio, Università Roma3
“L’entertainment come rivestimento ludico e piacevole della moderna comunicazione”

Ore 10.30
L’editor, autore teatrale e scrittore Sergio Claudio Perroni presenta il suo ultimo romanzo intitolato “Nel ventre” (Edizioni Bompiani) che racconta ciò che accadde ne cavallo di legno attraverso occhi e sentimenti dei condottieri achei Ulisse, Neottolemo ed Epeo, ma anche di una dea, Atena che governa la scena dei poveri mortali, protagonisti ma forse anche prigionieri degli eventi.

Ore 11.30
Giovanni Ziccardi, Professore di informatica giuridica, Università di Milano
“Le tecnologie come cavallo di troia nell’ambito politico e nei regimi oppressivi”

COLLOQUIA – LE PRECEDENTI EDIZIONI

I EDIZIONE 2009 – Tema “Ordine-disordine-equilibrio”
Protagonisti: il teologo Giovanni Gennari e il matematico Piergiorgio Odifreddi.

II EDIZIONE 2010 – Tema: “Evoluzione – Involuzione – Metamorfosi”
Protagonisti: i giornalisti Michele Partipilo, Attilio Romita e Antonio Caprarica; l’attore Alessandro Bergonzoni; Luca Serianni, professore di Storia della lingua italiana Università “La Sapienza” di Roma; Romano Luperini, professore di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Siena; Khaled Fouad Allam, professore di Sociologia del mondo islamico all’Università di Trieste; Padre Gianfranco Grieco, Capo Ufficio del Pontificio Consiglio per la Famiglia, Direttore della Rivista PCF “Familia et Vita”; Costantino Foschini, giornalista; Umberto Galimberti, filosofo, docente di Filosofia della Storia e psicologia dinamica all’Università “Ca’ Foscari” di Venezia

III EDIZIONE 2011 – Tema: ‘Confini: la norma e il suo contrario’
Protagonisti: i giornalisti e scrittori Marcello Veneziani e Benedetta Tobagi; Gianni Vattimo, filosofo; Vito Mancuso, teologo e, dal 2013, docente di ‘Storia delle Dottrine Teologiche’ all’Università degli Studi di Padova; Roberto Vacca, matematico, divulgatore scientifico e “futurologo”; Maurizio Ferraris, professore ordinario di filosofia teoretica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino

IV EDIZIONE 2012 – Tema: “Essere o Apparire”
Protagonisti: Francesco Belletti, sociologo, Direttore del Centro Internazionale Studi sulla Famiglia; Gilberto Corbellini, professore ordinario di Storia della medicina all’Università “La Sapienza” di Roma e giornalista; Roberto Cotroneo, giornalista e scrittore; Masolino D’Amico, saggista, critico teatrale, giornalista, docente universitario; Giuseppe Donghi, docente universitario, esperto di comunicazione scientifica biomedica; il giornalista Roberto Festa; Armando Massarenti, filosofo e giornalista; Enrico Menduni, docente di “Culture e formati della televisione e della radio” all’Università “Roma3″.
da Teleradioerre

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FOGGIA – Guidi (Confagricoltura): “Il Paese vive nell’ansia, è il momento di voltare pagina”

Il presidente di Confagricoltura ha inaugurato la nuova sede al palazzo dell’Amgas: “E’ il segno del nostro cambiamento” Confagricoltura Foggia ha inaugurato lunedì 11 marzo la sua nuova sede, nel Palazzo delle Energie (ex Amgas), in viale Manfredi, alla presenza del presidente nazionale Mario Guidi, del direttore generale Luigi Mastrobuono, del membro di giunta Paolo Leccisi e di Nicola Motolese, presidente dell’Anga, l’Associazione dei giovani agricoltori di Confagricoltura.

Al taglio del nastro hanno partecipato il vescovo della diocesi di Foggia-Bovino, monsignor Francesco Pio Tamburrino, il presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe, il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, il prefetto Luisa Latella, il questore Maria Rosaria Maiorino, i vertici del comando provinciale dei Carabinieri e della Guardia di finanza, una rappresentanza della Polizia municipale, dei sindacati dei lavoratori agricoli e dei massimi dirigenti di altre organizzazioni del tessuto produttivo della Capitanata: Camera di Commercio, Confcommercio, Confindustria e Confesercenti. “Quest’inaugurazione va in controtendenza con il momento di sofferenza che sta vivendo il nostro Paese – ha affermato il presidente di Confagricoltura, Mario Guidi – ed è la dimostrazione che si può reagire alla crisi.
Siamo un Paese da troppo tempo in ansia: in crisi economica, politica e di rappresentanza e l’esito delle ultime elezioni non ci ha aiutato.
Occorre un cambiamento di mentalità anche da parte delle organizzazioni di rappresentanza e Confagricoltura Foggia si sta muovendo in questa direzione. Bisogna cambiare l’approccio, essere più vicini agli associati e alle imprese.
Ed avere una politica che cambi passo e ci permetta di stare a pieno titolo in una dimensione europea”. A proposito del quadro di incertezza politica delineato dalle ultime elezioni, Guidi ha aggiunto: “Auspichiamo la rapida composizione di un Governo che affronti le questioni economiche e sociali fondamentali per il nostro Paese.
Serve un Governo che abbia la possibilità di fare le scelte coraggiose che il Governo Monti in un anno non è riuscito a compiere e di completare quel lavoro: mi riferisco, in particolare, al decreto legge sulla semplificazione. Chiediamo una politica che non accampi, come in passato, la scusa della diversità di opinioni tra le organizzazioni agricole per non decidere o prendere provvedimenti penalizzanti per il mondo agricolo. Agrinsieme (il coordinamento che rappresenta le aziende e le cooperative di Confagricoltura, Cia e Alleanza delle cooperative italiane, ndr), sta preparando un dossier con proposte precise da presentare al Governo che andrà ad insediarsi.
Il Ministero dell’Agricoltura – ha puntualizzato il presidente di Confagricoltura – così com’è non va più bene. Serve un centro, una rete, un hub che permetta ai Ministeri dell’Agricoltura, dello Sviluppo economico, dell’Ambiente e della Salute di interfacciarsi tra loro e supportare al meglio le esigenze delle imprese, in un quadro in cui l’Italia perderà oltre un miliardo di euro nel periodo di programmazione e che vedrà gli aiuti agli agricoltori, con la nuova Pac, scendere in media da 430 euro all’anno a 370 euro.
La riduzione dei trasferimenti, tenendo conto dell’inflazione, è pari ad oltre il 12 per cento all’anno, compensata dal miliardo e mezzo di cadeau per i Piani di sviluppo rurale.
C’è bisogno di un Piano nazionale di strategia per l’agroalimentare”. Secondo il direttore generale di Confagricoltura, Luigi Mastrobuono, “quest’inaugurazione fa respirare un clima di festa e di intrapresa molto importante in un quadro di incertezza politica ed economica come quello che stiamo vivendo”. “La rete delle associazioni è un punto da cui ripartire in questa fase delicata – ha aggiunto Mastrobuono -.
Bisogna avere la capacità di stare insieme per poter guardare al futuro e crescere cercando uniti le strade per uscire dalla crisi. Le parole chiave devono essere crescita, mercato e alleanze, per avere un occhio unico di progettazione e prospettiva”.
Il presidente di Confagricoltura Foggia, Onofrio Giuliano, nel corso del suo intervento, ha ringraziato il Comune di Foggia e l’Amgas “perchè hanno fatto sì che tutto ciò potesse essere possibile”.
“Il mio grazie – ha concluso – Giuliano – va anche a tutta la struttura della nostra associazione, che ha sostenuto grossi sacrifici per realizzare questa svolta che per noi è epocale, dato che abbiamo lasciato dopo 40 anni la storica sede di corso Matteotti.
In questa fase di crisi feroce, l’auspicio è che, come la nostra associazione è riuscita ad inaugurare questa sede di primissimo ordine per le esigenze dei suoi associati, anche le imprese possano rinnovarsi e svilupparsi per essere in grado di produrre e stare sul mercato sempre meglio”.
da Teleradioerre

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FOGGIA – Polfer arresta latitanti: uno sviene, l’altro: “Prima o poi dovevo farmeli”

Il romeno era stato condannato a 1 anno e 6 mesi, l’italiano doveva scontare una pena residua di 2 mesi e 5 giorni

Colpiti da provvedimenti di cattura, presso la stazione di Foggia gli agenti di polizia ferroviaria hanno arrestato un italiano e un romeno. T.G., di anni 43, era stato condannato in Romania alla pena di un anno e sei mesi per aver guidato senza patente e in stato di ebbrezza. Quando gli agenti lo hanno fermato per controllarne i documenti, l’uomo ha avvertito un malore ed è stato soccorso dai sanitari del 118. Dopo le dovute cure, il 43enne è stato arrestato e trasferito in carcere.

A.P., 45enne, doveva scontare una pena residua di 2 mesi e 5 giorni. A suo carico il tribunale di Potenza aveva emesso un ordine di carcerazione per furto aggravato in concorso. Quando la Polfer lo ha fermato, non ha opposto resistenza, ma consapevole del provvedimento restrittivo, ha commentato: “Tanto prima o poi dovevo farmeli”.
da Foggiatoday

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Pizzeria Anema e Core a Foggia: gusto e novità continuano con la nuova offerta

Pizzeria al piatto, Rosticceria, Friggitoria, Cucina Napoletana da asporto

 

Vieni a mangiare la vera pizza napoletana disponibile in più di 100 varietà diverse e a gustare le altre numerose specialità tra cui:

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Ad accogliervi ci saranno Ivan e Giulia.

Un giorno al mese la serata sarà allietata da un’esibizione canore di un cantante neomelodico napoletano!

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www.anemaecorefoggia.it
Tel. 0881.722627

 

 

Da Foggiaweb

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FOGGIA – fondi “ecotassa” addio: Movimento 5 Stelle all’attacco

“Inadeguatezza e cattiva gestione da parte del Comune”

L’ennesima perdita di fondi per la città di Foggia scatena l’attacco degli iscritti al Movimento 5 Stelle di Foggia nei confronti del Comune.

Si parla a chiare lettere di “inadeguatezza e cattiva gestione da parte del Comune di Foggia”.

“E’ del 1° marzo – proseguono gli attivisti – la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia della determina dirigenziale del dirigente di servizio ciclo dei rifiuti e bonifica che prevedeva l’utilizzazione dei fondi “ecotassa.
I Comuni interessati dovevano presentare domanda di accesso ai fondi secondo le modalità previste dalla G.R. 2077/2012, ma tale partecipazione ha visto il Comune di Foggia protagonista dell’ennesima beffa ai danni dei cittadini”.
Per quanto riguarda la Linea di azione N. 1 si legge che “l’istanza del Comune di Foggia è stata respinta in quanto è carente del requisito di ammissibilità (cofinanziamento del 30%) e degli elementi di valutazione (quantificazione del contributo richiesto)”; per quanto riguarda invece il progetto presentato per l’Azione N. 3 si legge che “l’istanza è stata respinta perché costituita da una semplice nota che non contiene la quantificazione del contributo richiesto, né la quota di cofinanziamento, né indicazione dell’obiettivo”.
“Chiediamo – incalzano gli attivisti Meetup Foggia 5 Stelle – che i responsabili di questo ennesimo atto negligente e scellerato che ci ha precluso l’accesso a fondi vitali per la vita del nostro Comune vengano individuati e chiediamo che vengano presi seri provvedimenti di tipo disciplinare e sanzionatorio.
Inammissibile che l’evidente incapacità, negligenza e menefreghismo di dirigenti e impiegati preposti vada a gravare sempre e solo sulle spalle e sulle tasche dei cittadini di Foggia”.
da Daunia News

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CANDELA – strade colabrodo: Subappennino dauno a rischio isolamento

Il consigliere regionale Damone chiede interventi immediati per risolvere i problemi causati dalla frana

La pioggia rimette in moto la frana e il rischio isolamento del territorio torna ad incombere. Il consigliere regionale Francesco Damone sollecita “interventi forti e duraturi”.
La viabilità dell’intero Subappennino dauno nel corso degli anni ha determinato quasi un isolamento di quel territorio.
La frana, causata dalle ultime piogge e che ha reso difficilissimo il transito sul tratto stradale Candela-Rocchetta, ha bisogno di un intervento urgente per ristabilire un minimo di sicurezza per gli automobilisti”. Damone evidenzia che l’assessore regionale alla ai lavori pubblici, Fabiano Amati, “ha disposto interventi del Genio civile per una prima valutazione del danno e venire incontro ai disagi di quelle popolazioni.
Ma la questione viabilità non può continuare ad essere considerata a macchia di leopardo, serve, invece, di un piano serio e qualificato per l’intera rete stradale del sub-appennino dauno.
L’evento evidenziato deve costituire un presupposto affinchè sul territorio della Capitanata, prevalentemente montuoso, si realizzino interventi forti e duraturi nel tempo”.
da Daunia News

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FOGGIA – un convegno sulle malattie oculari

Appuntamento oggi presso la Sala giunta di Palazzo Dogana

Si terrà domani, oggi, alle 11, presso la Sala giunta di Palazzo Dogana, la conferenza dedicata al tema delle malattie oculari, con particolare riferimento al glaucoma.
L’evento, che coincide proprio con la Settimana mondiale del glaucoma promossa dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, è organizzato dalla sezione provinciale di Foggia dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti.
All’iniziativa interveranno il presidente della Provincia, Antonio Pepe, l’assessore provinciale alle politiche sociali, Antonio Montanino, Michele Corcio, presidente della sezione provinciale Uici di Foggia e vicepresidente dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, Nicola delle Noci, direttore della Cattedra di Oftalmologia dell’Università degli studi di Foggia.

da Daunia News

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Manfredonia –ex guardia giurata morto in abitazione, probabile suicidio

UN uomo di circa 40 anni, celibe ed ex Guardia Giurata, è stato trovato cadavere stamane a Manfredonia, nell’abitazione di residenza.

Sul posto i carabinieri del Comando Compagnia; causa il probabile suicidio, tramite l’utilizzo di una pistola regolarmente detenuta dall’uomo (trovato senza vita in camera da letto), non sono e saranno divulgati altri particolari sulla vicenda.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – -Lago Salso, nuovo presidio Polizia forestale

IL Coordinamento Territoriale del Corpo Forestale dello Stato per l’Ambiente di Monte Sant’Angelo (FG) ha attivato il nuovo Comando Stazione Parco Lago Salso ubicato all’interno dell’Oasi naturalistica del Lago Salso, nel comune di Manfredonia (FG).

L’Oasi rappresenta la più importante zona umida dell’Italia meridionale per l’avifauna acquatica, testimonianza delle più vaste ed estese paludi che ancora ai primi del ‘900 contavano in Capitanata 80.000 ettari.
Oltre ad essere inclusa nel Parco Nazionale del Gargano, l’Oasi Lago Salso rientra nella Rete Natura 2000, quale Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS), fondamentali per la conservazione e salvaguardia di specie prioritarie e habitat di interesse comunitario; ospita, peraltro, la riserva naturale statale Palude di Frattarolo.

Con queste premesse le paludi del Parco Nazionale del Gargano, così care a Federico II, diverranno una realtà unica in Italia per fruizione naturalistica e conservazione, e per l’azione di tutela assicurata da un avamposto del Corpo Forestale dello Stato.
Tale presidio, istituito con decreto del Capo del C.F.S. del 30 maggio 2012, ha una circoscrizione di circa 17.000 ettari e interessa parte dei comuni di Manfredonia e di San Giovanni Rotondo.
Trattasi di territorio integralmente protetto dalle misure di salvaguardia del parco nazionale e dalle misure di tutela e conservazione stabilite in applicazione delle direttive europee note come “direttiva habitat” e “direttiva uccelli”.

Gli agenti forestali svolgeranno una precipua attività di contrasto alle violazioni ambientali quali bracconaggio, pesca illegale, inquinamento delle acque, abusivismo edilizio, trasformazioni colturali, incendi di vegetazione palustre e macchia mediterranea, ecc.
da Stato Quotidiano

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FOGGIA – Lettori | “Trascorrere il sabato sera in piazzetta è diventato un rischio”

“C’è gente che gira con il coltellino in tasca o peggio ancora con la pistola, pronti a provocarti per uno sguardo di troppo”

Gentile redazione di Foggia Today, colgo l’occasione per segnalarvi uno spiacevole episodio accaduto sabato notte a Foggia.

E’ da poco passata l’una di notte in piazzetta quando con i miei amici sentiamo dei colpi di pistola sopraggiungere da vico Peschi (il vicolo che collega Piazza Mercato a via Arpi). Vediamo la gente dileguarsi subito.

Poco dopo la situazione torna alla normalità. Sembra si sia trattato di una discussione tra due ragazzi (fortunatamente senza conseguenze) sfociata poi nel peggiore dei modi. Fortunatamente le forze dell’ordine sono state tempestive a raggiungere la zona.

Ormai, trascorrere il sabato sera in Piazzetta è diventato un rischio. Puoi fare una fila per consumare una birra e non sai mai chi hai al tuo fianco, e fa tristezza pensare che per un banale motivo può scatenarsi in qualsiasi momento un litigio o una rissa, sapendo che c’è gente che gira con il coltellino in tasca o peggio ancora con la pistola.

A ogni angolo gruppi di giovani pronti a provocarti per uno sguardo di troppo. Eppure ricordo con piacere la Piazzetta come era prima, affollata e vitale fino a pochi anni fa.

Ora è diventato un luogo preda di vandali che mettono in soggezione la gente per bene e che li fa scappare dai locali, che vedo sempre più vuoti, mese dopo mese.
Chiedo ai miei concittadini, cosa abbiamo fatto per ridurre così la nostra città? O meglio, cosa non abbiamo fatto per difendere la nostra città dall’inciviltà e dal degrado? Vi ringrazio per il tempo dedicatomi, sperando vogliate pubblicare questa segnalazione. Vi seguo sempre.
da Foggiatoday

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