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Notizie del 2 marzo 2013

«Attendo un trapianto e dovrò pagare tutto io»

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

Effetti di legge regionale

«Mi dispiace, si rivolga al Comune».

L’ennesima beffa si consuma presso uno degli sportelli dei distretti sanitari della Asl dove fanno capolino alcuni delle decine di persone in lista di attesa per un trapianto.

Con un singolare colpo di penna, o meglio attraverso un emendamento infilato in un provvedimento votato dal consiglio regionale a fine mese scorso e diventato legge il 7 febbraio (come riferiamo a pagina 24 dell’edizione nazionale), le Asl non potranno più rimborsare le spese di viaggio per i pazienti trapiantati e i loro familiari.

Ci spieghiamo meglio: grazie a una legge del 1996, coloro i quali sono condannati a subire il martirio della malattia e vivere l’attesa di un trapianto, fino a poco tempo fa potevano consolarsi di un contributo spese per il trasporto o il pernottamento in uno dei centri individuati (alcuni sono in altre regioni) nei limiti di un determinato tetto di reddito.

Tale «agevolazione», per intenderci, riguarda – leggendo la norma – la fase della tipizzazione (cioè gli esami preliminari per la verifica della compatibilità a sottoporsi a un trapianto), nonchè quello dell’accompagna – tore prima e durante l’intervento, quando chiamati.

Tale voce di spesa per la Asl di Bari costa poco più di un milione di euro, cinque volte il capitolo di bilancio regionale (da quanto risulta dal preventivo 2013) che però rivendica oltre 5 milioni di pendenze con le varie aziende sanitarie.

Resta il fatto che fino a poche settimane fa non c’è stato alcun problema nella liquidazione delle pratiche presentate nei mesi precedenti.

Da febbraio, invece, e con effetto retroattivo da gennaio, le cose sono cambiate: la stessa «leggina» regionale che ha cancellato i fondi ha «diplomaticamente » scaricato la patata bollente sui Comuni.

Nella norma è scritto che «per il suddetto rimborso (costi di viaggio per i trapianti, ndr) i comuni di residenza hanno la facoltà di intervenire con contributi economici nei limiti della propria disponibilità finanziaria».
Inutile provare a chiedere una cosa del genere all’assessore comunale al Welfare, Ludovico Abbaticchio, già alle prese con i continui tagli governativi e ricorrere a non pochi equilibrismi di bilancio per far fronte a una serie di necessità sempre più pressanti che arrivano dal fronte dei più deboli.

NICOLA PEPE da La Gazzetta del Mezzogiorno

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ATO Puglia. Lettera al presidente della Regione Puglia sulla soppressione trasferimenti alle ASL rimborso spese per interventi trapianto

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

Sono soppressi i trasferimenti alle Aziende sanitarie locali (ASL) per il rimborso per le spese sostenute per interventi di trapianto.

E’ quanto pubblicato sul bollettino ufficiale della regione puglia n. 21 del 11 febbraio 2013 e in particolar modo dell’articolo 11 comma “C”.

Lo fa presente Giovanni Santoro, che nella sua qualità di Presidente e/o legale rappresentante dell’Associazione Trapiantati Organi Onlus Regione Puglia, (con sede regionale in Massafra (Ta) – Via Monfalcone, 31) e in rappresentanza della stessa Associazione e nel rispetto della salute e tutela dei pazienti pugliesi in attesa di trapianto di organi, trapiantati, emodializzati, e famiglie con componenti minori affetti da patologie rare.

Lo stesso Santoro ha inviato lettera, per chiedere un incontro in merito alla legge regionale 25/96 n. 25, al Presidente della regione Puglia Nichi Vendola e all’Assessore Welfare regionale Elena Gentile: Lettera che ha inviato per conoscenza anche all’’assessore alla Sanità Attolini, alla Giunta/Consiglio regionale, al Coordinatore Nazionale Centro Trapianti Alessandro Nanni Costa, al Coordinatore regionale alle donazioni regionale Paolo Francesco Schena, ai Direttori ASL Puglia e ai Presidenti delle Associazioni regionali di categoria AIDO, ANED, ADMO e ACTI.
Il presidente dell’ATO Puglia fa presente che è venuto a conoscenza della promulgazione sul bollettino ufficiale della regione puglia n. 21 del 11 febbraio 2013 e in particolar modo dell’articolo 11 comma “C” che cita: 3” Bis.

“Sono soppressi i trasferimenti alle Aziende sanitari locali (ASL) di cui alla legge regionale 21 novembre 1966 n 25 (Rimborso per le spese sostenute per interventi di trapianto) e s.m.i., per il rimborso delle spese di trasporto o di viaggio e di soggiorno per interventi di trapianto sostenute a partire dall’anno 2013 già erogati a valere del capitolo 781076 – UPB 5.1.2. Per il suddetto rimborso i Comuni di residenza hanno la facoltà di intervenire con contributi economici nei limiti della propria disponibilità finanziaria”.
Per questo chiede un incontro urgente per l’interpretazione di tutto quello promulgato con tale bollettino ufficiale.
E precisa: “E’ dato per scontato che a nostra interpretazione tutto ciò promulgato, anche se non vi è l’abrogazione della legge in oggetto, non va garantito, almeno per ora, non solo il diritto alla salute e alla vita dei pugliesi sottoposti a intervento di trapianti di organi, dei minori affetti da malattie rare e dei emodializzati ma sicuramente fermerà la già drastica situazione del numero delle donazioni in Puglia (i donatori di organi, le loro famiglie sono aiutati da tale legge)”.
Naturalmente il presidente dell’ATO Puglia, Giovanni Sanoro, attende in merito un urgente riscontro.
Ricordiamo che l’ATO Puglia ONLUS ha sede legale e segreteria operativa a Massafra in via Monfalcone, 31 (sede invece in via Mazzini, 65/A) – Tel./Fax 099/8800184; e.-mail: [email protected][email protected][email protected] [email protected].

Per contatti diretti con il presidente Giovanni Santoro: tel. 3331133955: e-mail: [email protected]
Nella foto Giovanni Santoro.

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FOGGIA – sparatoria al “Candelaro”: c’è un arresto

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

E’ il 29enne Francesco Lo Spoto, polizia al lavoro per far luce su quanto accaduto la notte del 22 febbraio scorso

Sarebbe il 29enne Francesco Lo Spoto uno dei presunti autori della sparatoria avvenuta la notte del 22 febbraio scorso, in via Amorico, al rione “Candelaro”. Il giovane è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Foggia, che stanno ricostruendo quanto avvenuto quella notte.
Quindi, non pistolettate a scopo intimidatorio all’indirizzo dell’abitazione di un barista, ma un conflitto a fuoco vero e proprio tra due persone.Una di queste sarebbe appunto Lo Spoto.

I poliziotti hanno rinvenuto quattro bossoli di pistola calibro 9 sul luogo della sparatoria. Presso l’abitazione di Lo Spoto, noto alle forze dell’ordine, la polizia ha rinvenuto una pistola modificata corrispondente ad una pistola semiautomatica corredata di caricatore e completa di 4 cartucce calibro 9.
Il giovane ora è stato arrestato con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizioni e ricettazione delle stesse. Le indagini proseguono per ricostruire quanto realmente avvenuto quella notte.

da Daunia News

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Piemontese dà 100 giorni a Mongelli per risposte concrete, «altrimenti tutti a casa»

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

AUT AUT DEL DIRIGENTE PD E PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Piemontese dà 100 giorni a Mongelli per risposte concrete, «altrimenti tutti a casa»

Il presidente del consiglio comunale, Raffaele Piemontese

Ecco i compiti a casa affidati al sindaco di Foggia dal Pd
Il presidente del consiglio comunale, Raffaele Piemontese
«I cittadini chiedono ed hanno diritto ad avere risposte evidenti e chiare dal governo della città e dalle forze politiche che ne condividono l’azione. Richiesta a cui abbiamo il dovere di rispondere con il rafforzamento dei presidi di legalità e concentrando ogni sforzo sull’operatività amministrativa.

E’ questo il senso più evidente del voto che ha premiato il Movimento 5 Stelle a Foggia, come nel resto del Paese».

Manutenzione straordinaria delle strade; apertura del Teatro comunale Umberto Giordano; attivazione dei servizi di manutenzione del verde e dell’illuminazione pubblica; adozione dei bandi per la gestione degli impianti sportivi e del Teatro Mediterraneo; attuazione del Piano del Commercio; definizione e avvio delle procedure per la futura gestione del servizio di raccolta dei rifiuti.

Sono i compiti che Raffaele Piemontese, componente del Coordinamento provinciale del Pd e presidente del Consiglio comunale, assegna al sindaco di Foggia Gianni Mongelli.

E gli dà un tempo per realizzarli: 100 giorni. «Altrimenti chiudiamo la consiliatura», taglia netto Piemontese.

Il Mattino di Foggia

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CARAPELLE – aveva in casa kit per aspirante rapinatore

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

Arrestato dai carabinieri Nunzio Mangiocotti, perquisiti anche il garage e il casolare di campagna

Armi e tutto l’occorrente per compiere rapine e furti. E’ quanto rinvenuto dai carabinieri in casa di Nunzio Mangiacotti, 40enne di Carapelle, che lo hanno arrestato.
Durante una perquisizione domiciliare estesa anche al garage e al casolare di campagna, i militari hanno rinvenuto una pistola semiautomatica cal. 7,65 con caricatore e 7 colpi, 88 munizioni di quel calibro e un revolver a salve privo di tappo rosso, quattro ricetrasmittenti già sintonizzate sulle frequenze delle forze dell’ordine, due corpetti antiproiettile, tre passamontagna e diverse tute di colore scuro prive di segni identificativi.
Mangiacotti aveva una tronchese di grosse dimensioni, un martello pneumatico e una smerigliatrice utilizzatile per tagliare sbarre o grate in ferro.

Materiale utile per la tecnica del “buco”. Insomma, tutto quanto utile ad un rapinatore e ad un ladro. Due “mestieri” per un unica persona. Ora arrestata dai carabinieri.
da Daunia News

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Grillini: «Se il sindaco di Foggia viene preso a schiaffi da tutti, meglio che vada a casa»

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

LA CONFERENZA STAMPA DI QUESTA MATTINA DEGLI ATTIVISTI
Dirompenti sulla gestione dell’amministrazione comunale

Grillini: «Se il sindaco di Foggia viene preso a schiaffi da tutti, meglio che vada a casa»

Nei vari interventi sono emerse tutte le difficoltà di una città in affanno, che nel giro di 8 anni ha perso qualcosa come 10mila persona, la maggior parte emigrate in cerca di lavoro, ed in cui i dirigenti del Comune di Foggia si vedono premiati con il massimo dei voti dal nucleo di valutazione per aver raggiunto gli obiettivi.

“Dopo le nostre denunce e la nostra raccolta firme – ha dichiarato Nunzio Lops -, improvvisamente il presidente del Consiglio comunale Raffaele Piemontese si è svegliato sulla questione delle indennità ai dirigenti comunali, dimenticando che appena un anno prima le stesse indennità sono state pagate”.

“Se il sindaco viene preso a schiaffi da tutti è giusto che vada a casa”.

Questa è stata la richiesta giunta dalla riunione degli attivisti del Movimento 5 Stelle di Foggia, aperta anche agli organi di informazione, che si è riunita sabato mattina dopo l’exploit elettorale che ha fatto del movimento di Beppe Grillo il primo partito nel capoluogo dauno.

Nei vari interventi sono emerse tutte le difficoltà di una città in affanno, che nel giro di 8 anni ha perso qualcosa come 10mila persona, la maggior parte emigrate in cerca di lavoro, ed in cui i dirigenti del Comune di Foggia si vedono premiati con il massimo dei voti dal nucleo di valutazione per aver raggiunto gli obiettivi.

“Dopo le nostre denunce e la nostra raccolta firme – ha dichiarato Nunzio Lops -, improvvisamente il presidente del Consiglio comunale Raffaele Piemontese si è svegliato sulla questione delle indennità ai dirigenti comunali, dimenticando che appena un anno prima le stesse indennità sono state pagate”.

da Il Mattino di Foggia

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MANFREDONIA – in Comune arrivano sette studenti

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

Per un’esperienza formativa di tre settimane, si inizia lunedì

Da lunedì 4 marzo, sette ragazzi dell’Itc “Toniolo” saliranno in Comune per un’interessante esperienza formativa che durerà per tre settimane e vedrà i giovani studenti all’opera in quattro distinti settori, presso la sede comunale di Palazzo San Domenico.
Attraverso questa esperienza i ragazzi potranno migliorare le conoscenze tecniche e le abilità operative, ma anche apprendere la responsabilità nei confronti di un lavoro, cogliere l’importanza delle relazioni e del lavoro in squadra e imparare a dare una direzione alle proprie scelte.
Il percorso durerà fino al 23 marzo: tre studenti saranno ospitati a Palazzo San Domenico presso il primo settore (Affari generali), uno studente presso il terzo settore (Bilancio e Programmazione), uno studente presso il sesto settore (Lavori pubblici e Manutenzione) e due studenti presso il settimo settore (Urbanistica ed Edilizia).
da Daunia News

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SAN SEVERO –arrestato l’autore dell’irruzione in Comune

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

E’ Maurizio Cologno, sorvegliato speciale. Voleva parlare col sindaco per questioni di lavoro

Arrestato dai carabinieri l’uomo che ieri ha creato panico in Comune minacciando assessori, impiegati e capo di gabinetto, pretendendo l’assunzione nella cooperativa che si occupa della gestione dei parcheggi.
E’ Maurizio Cologno, 40enne, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, accusato per violazione della misura di prevenzione, danneggiamento aggravato, minacce e violenza privata.
L’uomo, in evidente stato di alterazione, non avendo avuto le risposte che si attendeva e non avendo trovato il sindaco in sede, è andato su tutte le furie urlando, minacciando i presenti e scardinando la porta della segreteria del gabinetto del sindaco.
Immediato l’intervento dei carabinieri che vista la gravità del fatto, hanno subito portato l’uomo in caserma. Con non poca difficoltà sono state acquisite le informazioni su quanto accaduto da diversi testimoni per chiarire la dinamica dell’aggressione.
da Daunia News

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La Regione sopprime i rimborsi per le spese sostenute per i trapianti

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

DURA DENUNCIA DI GIANFILIPPO MIGNOGNA
Il sindaco di Biccari: «Così Vendola affossa i malati pugliesi e i Comuni»

Il sindaco di Biccari: «Così Vendola affossa i malati pugliesi e i Comuni»

“Nel silenzio generale – spiega Mignogna – , la Regione Puglia con la legge pubblicata lo scorso 11 febbraio (Burp n. 21), ha soppresso, a partire dal 2013, tutti i finanziamenti alle Asl relativi ai rimborsi per le spese sostenute per i trapianti, scaricando la responsabilità sui Comuni di residenza dei pazienti”.

Con l’atto regionale si sancisce anche il taglio delle spese di trasporto, di viaggio e di soggiorno.

“La Regione in un colpo solo affossa i malati pugliesi ed i Comuni.

Occorre intervenire”.

La denuncia del sindaco di Biccari, Gianfilippo Mignogna, giunge a commento e moto di ribellione istituzionale nei confronti della legge 7/2013, approvata dal Governatore Nichi Vendola.

“Nel silenzio generale – spiega Mignogna – , la Regione Puglia con la legge pubblicata lo scorso 11 febbraio (Burp n. 21), ha soppresso, a partire dal 2013, tutti i finanziamenti alle Asl relativi ai rimborsi per le spese sostenute per i trapianti, scaricando la responsabilità sui Comuni di residenza dei pazienti”.

Con l’atto regionale si sancisce anche il taglio delle spese di trasporto, di viaggio e di soggiorno.

Ma i Comuni di residenza, spesso, sono impossibilitati nei fatti ad intervenire finanziariamente.

da Il Mattino di Foggia

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FOGGIA – l’Avis ora ha un presidente donna Foggia, l’Avis ora ha un presidente donna

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

E’ Maria Rosaria Marciello, ecco tutto i nuovo direttivo

Maria Rosaria Marciello è il nuovo presidente dell’Avis comunale di Foggia. Ecco il nuovo consiglio direttivo per il quadriennio 2013/2016: Azzarone Matteo, D’Angelo Deborah, Di Bello Viviana, Faleo Roberta, Laquaglia Angelo, Marciello Maria Rosaria, Pellegrino Marco, Rinaldi Carmela, Santangelo Stefano, Zichella Giuseppe) e 5 le conferme del precedente Consiglio (Carella Rosa, Ciffo Carmine, Biccari Michele, Giallella Alessandro, Michele Mancini).
Su 15 eletti 10 sono le new entry. Marciello nel corso degli ultimi anni ha ricoperto il ruolo di responsabile delle relazioni esterne. Vicepresidente vicario è stato eletto Michele Mancini (una conferma del precedente consiglio); vicepresidente Marco Pellegrino; segretario Roberta Faleo; tesoriere Giuseppe Zichella.
L’incarico di responsabile delle relazioni esterne è stato affidato ad Anna Moffa e Ilaria Testi, che hanno partecipato all’ultimo progetto del servizio civile presso l’Associazione. Mentre per il Collegio sindacale il presidente è Daniele Ritoli (una conferma dello scorso consiglio); Giovanni Quarticelli e Antonio Virgilio rappresentano i componenti new entry.
da Daunia News

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Famiglia sterminata da un nido di uccelli

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

LA TRAGICA VICENDA È AVVENUTA A MARGHERITA DI SAVOIA
Tre morti nel centro salinaro

Famiglia sterminata da un nido di uccelli

Erano tornati in Capitanata per le vacanze i tre giovani che hanno trovato la morte in una abitazione di Margherita di Savoia probabilmente a causa del malfunzionamento della caldaia probabilmente ostruita da un nido di uccelli.

È di tre morti il bilancio dell’incidente domestico avvenuto poco fa a Margherita di Savoia dove una famiglia ha trovato la morte all’interno della propria abitazione.

Tra le prime ipotesi accerttate dai carabinieri, quella per cui il decesso potrebbe essere stato causato da una fuoriuscita di monossido di carbonio dall’impianto di riscaldamento.

Le tre vittime sono una sorella, un fratello e la figlia di quest’ultimo di 14 anni. La famigliola viveva a Milano ed è originaria del centro salinaro.

Era tornata per un breve periodo di vacanza e purtroppo qui ha trovato la morte.

Sulla vicenda indaga la Procura di Foggia.

Secondo i primi rilievi è stato accertato che la morte è quasi certamente avvenuta a causa di esalazioni di monossido proveniente dalla caldaia perché la canna fumaria è stata ostruita da alcuni nidi di uccelli.

Le salme sono state trasportate all’obitorio degli Ospedali Riuniti di Foggia a disposzione del magistrato di turno Enrico Infante che nei prossimi giorni disporrà l’esame autoptico.

Sul luogo della tragedia sono giunti anche i carabinieri del Sis per il rilievi del caso.
da Il Mattino di Foggia

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SAN SEVERO – bomba contro studio professionale

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

Nel mirino dei soliti ignoti i fratelli Antonio e Fabio Salvatore Prattichizzo

Nuovo attentato dinamitardo a San Severo. Ieri sera (erano circa le 22.30), una bomba carta è stata fatta esplodere davanti allo studio legale e commerciale dei fratelli Antonio (ex assessore comunale ai tempi della giunta Santarelli) e Fabio Salvatore Prattichizzo, in via Leopardi 12.

La deflagrazione ha causato danni al portone d’ingresso dello studio.Sull’avvertimento, l’ennesimo nella città dell’Alto Tavoliere, indagano gli agenti del locale commissariato.

Intanto in città è sempre emergenza criminalità.

Nel mirino dei soliti ignoti commercianti, professionisti e anche semplici cittadini: furti, rapine e attentati dinamitardi sempre all’ordine del giorno.

da Daunia News

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FOGGIA – Adiconsum: Potenza confermato segretario generale

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

La rielezione nel corso del sesto congresso territoriale

Giuseppe Potenza è stato rieletto segretario generale dell’Adiconsum di Foggia. La conferma è arrivata nel corso del sesto congresso territoriale svoltosi a Foggia, alla presenza del responsabile regionale, Giovanni D’Elia e del segretario territoriale della Cisl di Foggia, Felice Cappa.

da Daunia News

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SANT’AGATA DI PUGLIA . – immigrati a lezione di territorio

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

l turismo sociale per l’integrazione culturale e ambientale

Si chiama “Lezioni di territorio: il turismo sociale per l’integrazione culturale e ambientale degli immigrati”, il progetto proposto in ambito nazionale dall’Unione nazionale Pro loco d’Italia (Unpli), al quale aderisce anche la “Donofrio” di Sant’Agata di Puglia. Con una manifestazione pubblica il progetto verrà presentato oggi, alle ore 18,30, presso la Biblioteca comunale “Don Lorenzo Agnelli”.
da Daunia News

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FOGGIA – Medicina legale l’Università di Foggia fa lezione all’Fbi

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

Decima trasferta consecutiva, dall’altra parte dell’Atlantico. Ormai non è più una novità, semmai una continua e meritata conferma.

Tuttavia quest’anno l’Istituto di medicina legale dell’Università degli studi di Foggia ha trovato la “forza” di stabilire un altro record, l’ennesimo di una ascesa davvero significativa: quello dell’istituto europeo che vanta il maggior numero di casi accettati dalla commissione esaminatrice dell’American academy of forensic sciences.
Ben 11, più di qualsiasi altra realtà del nostro continente.

Come dire, in rappresentanza di una terra che ne ha di cose da raccontare e che (finalmente!) sta imparando a raccontarle.

E dire che i soldi su cui l’Istituto di medicina legale può contare sono all’incirca gli stessi dell’UniFg (cioè davvero pochi, come del resto quelli a disposizione di tutti gli altri atenei italiani), nonostante ciò i risultati stanno ripagando gli investimenti umani e strumentali compiuti dalla “squadra” di stanza presso il plesso ospedaliero Giuseppe D’Avanzo (dove ha sede l’istituto, in attesa di inaugurare una sala settoria all’avanguardia).
Davide Grittani da La Gazzetta del Mezzogiorno

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BARI – Casa Sollievo, il no del Tar aggrava l’allarme sui conti

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

Nemmeno la Casa Sollievo della Sofferenza ha diritto al ripiano dei debiti da parte della Regione, anche perché il protocollo d’intesa stipulato del 2004 con la giunta Fitto era una semplice dichiarazione d’intenti.
Dopo che il Consiglio di Stato aveva detto «no» al Miulli di Acquaviva, ieri il Tar (sentenza 288/2013, Terza sezione, presidente Guadagno) ha respinto le richieste dell’ente ecclesiastico di San Giovanni Rotondo che reclamava 148 milioni più interessi e risarcimento dei danni.
Ma per l’ospedale di Padre Pio la situazione è decisamente più delicata: con un deficit che ha ormai superato i 120 milioni di euro, i sindacati temono tagli pesanti ai servizi e dunque all’occupazione.

Il Tar, che un anno fa era stato di avviso opposto, ha dovuto applicare al caso di San Giovanni Rotondo i principi che i giudici di Palazzo Spada hanno enunciato un mese fa per il Miulli di Acquaviva.
E cioè, come sostenuto dalla Regione (avvocati Sabina Di Lecce e Maria Grimaldi), che non c’è alcun obbligo di ripiano del deficit degli ospedali classificati: «Per i disavanzi – è detto infatti in sentenza -, non sussiste un obbligo di ripiano neppure nei confronti delle aziende ospedaliere pubbliche».

Va detto che a differenza di San Giovanni Rotondo, il Miulli era riuscito a portare a casa 45 milioni a titolo di risarcimento per le prestazioni fornite fino al 2008 oltre i tetti di spesa stabiliti dalla Regione.
Stessa cosa ha fatto il Panico di Tricase, ottenendo dal Consiglio di Stato circa 8 milioni di euro.

La Casa Sollievo invece, ha scelto una strada diversa ma ha trovato ugualmente le porte sbarrate.
Intanto perché, ha detto il Tar, l’obbligo di aggiornamento triennale delle tariffe «non impone la maggiorazione tariffaria».
E poi perché il protocollo d’intesa stipulato nel 2004, secondo i giudici amministrativi baresi, non dava affatto all’ente ecclesiastico del Gargano il diritto ad ottenere il famoso ripiano: con quel documento, secondo il Tar, la Regione si era impegnata «al più ad intavolare un tavolo di confronto», e non a mettere mano al portafogli.

Il problema però rimane, perché Casa Sollievo, esattamente come il Miulli e il Panico, è un presidio fondamentale nella rete di assistenza sanitaria pugliese.

m.scagl. da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Gli abusivi tornano alla Maddalena – Lite con gli automobilisti: qui si paga

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

L’Ataf attende di gestire l’area. Resta ferma l’ordinanza per il passaggio dell’area alla municipalizzata

 

L’area parcheggio (abusivo)

Nell’area della Maddalena, a pochi passo dal teatro Giordano in pieno centro, non è cambiato nulla. I parcheggiatori abusivi della cooperativa che l’amministrazione comunale sosteneva di aver mandato via, continuano a farsi pagare dagli automobilisti che parcheggiano nello spiazzo. «Siamo autorizzati.
Noi gestiamo quest’area da trent’anni. Non ci ha multato nessuno. Qui è tutto in regola» spiegava ieri uno di loro ad un automobilista che si rifiutava di pagare 1 euro e 50 centesimi avendo saputo che l’area era libera.
E quando lo stesso automobilista ha fermato un’auto della Polizia municipale nei pressi del teatro Giordano informando l’agente di quanto accaduto, si è sentito rispondere che doveva rivolgersi al 113.
Solo dopo aver sollecitato il comando dei vigili urbani, sul posto è arrivata una pattuglia che ha sostato nell’area inducendo i parcheggiatori ad andarsene. A distanza di un mese, ovvero da quando il Corriere del Mezzogiorno ha rivelato la vicenda dell’area di proprietà comunale gestita per 12 anni abusivamente da una cooperativa, l’amministrazione non è riuscito a ripristinare un minimo di legalità in quello spiazzo.
Le auto continuano a parcheggiare, ma continuano anche a pagare un balzello non previsto e non regolamentato da alcuna convenzione o contratto tra la cooperativa e l’ente. L’unica cosa che è cambiata è che l’ufficio traffico ha pensato bene di eliminare quei cartelli stradali sistemati dal Comune nel 2010 che pubblicizzavano il parcheggio abusivo. L’Ataf due settimane fa ha richiesto in gestione quell’area (come del resto aveva fatto nel 2012), ma neppure la società comunale di trasporto l’ha spuntata. Il parcheggio è rimasto in mano agli abusivi. In quel luogo sostano oltre un centinaio di auto. In media ogni posto auto nel centro cittadino, con una tariffa di 1 euro all’ora, rende 800 euro all’anno, quel parcheggio incassa 100mila euro con una stima al ribasso. Considerando anche la circostanza che attualmente in quell’area la tariffa «abusiva» è di 1 euro e 50 centesimi.

Eppure sarebbe pronta da una settimana un’ordinanza, predisposta dal dirigente dell’assessorato all’Annona, con la quale si affida in via provvisoria il parcheggio all’Ataf nelle more di inserire definitivamente la Maddalena nel nuovo regolamento della sosta tariffata.
Regolamento che da oltre tre mesi deve essere discusso e approvato dal Consiglio comunale. Non si sa se sarà mai discusso, visto che i consiglieri di maggioranza in questi giorni sono indaffarati con le beghe post elettorali per poltrone, azzeramenti in giunta e corsa agli assessorati.
Nel frattempo la società di trasporto non può rinnovare i pass ai residenti né per la prima né per la seconda auto; e i foggiani non possono ancora beneficiare della riduzione del costo di alcuni abbonamenti previsti dal nuovo regolamento sui parcheggi.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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La situazione politica secondo l’UGL Puglia

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

A seguito dei risultati elettorali delle politiche 2013, l’UGL Puglia ritiene che sia indispensabile collaborare per il bene del paese. Le grandi intese sembrano una tappa indispensabile nello scenario politico che si è andato a definire con il voto.
“Non ci possiamo permettere di tornare subito a votare – ha dichiarato il segretario regionale dell’UGL Puglia Giuseppe Carenza – attualmente sarebbe il caso che con responsabilità, chiunque andrà a governare, che sia il PD, o il PDL, o il Movimento 5 stelle, dovrà fare un governo di larghe intese. Questo dovrà essere politico e non tecnico.

Non vorremmo incorrere in un ‘governo Monti bis’, ma pensiamo ad uno di larghe intese che faccia poche ma indispensabili riforme: il fisco a misura di famiglia, lavoro e pensioni e la riforma elettorale”.
Un ritorno al voto in breve tempo sembra tuttavia indiscutibile, a causa dell’ingovernabilità da parte di una sola coalizione.

Tuttavia la situazione attuale non è ingestibile, bisognerebbe soltanto collaborare per il bene del Paese.
“Situazioni analoghe le abbiamo avute, per esempio, in Germania, dove il PPE e il partito SPD hanno portato avanti la nazione insieme, mantenendo un governo politico, dando dimostrazione che quando si ha la capacità e l’intenzione è possibile lavorare insieme per risolvere almeno i problemi più urgenti”.
Per l’Ugl Puglia i punti cruciali sono: la riforma elettorale, con il voto di preferenza, il fisco a misura di famiglia e la riforma del lavoro e delle pensioni.
“Dobbiamo pensare a far sì che si vada a creare occupazione, che si mandino gli esodati a fare i pensionati e non che si tengano appesi ad un filo, lasciandoli nell’incertezza del futuro. Il nostro auspicio è questo”.

UGL Puglia – Via Arcivescovo Vaccaro 45 – 70121 Bari
Info: 0805543865
Email: [email protected]

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FOGGIA – assalto a blindato: è caccia al commando

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

Rinvenuti dagli investigatori un camion e altre due auto usate dai malviventi

Continuano le indagini della squadra mobile di Foggia e dei colleghi del commissariato di Cerignola per far luce sull’assalto al blindato della “Securpol” avvenuto ieri pomeriggio sulla Foggia-Candela, in agro di Ascoli Satriano.
Gli investigatori hanno rinvenuto un camion (risultato rubato vicino Matera) e le altre due auto usate dal commando (una “Bmw” serie 7 rubata a Bari e una “Fiat Stilo” rubata a Potenza).

Almeno otto i banditi armati di kalasknikov che hanno rapinato oro usato per un valore di 300mila euro proveniente dai negozi “compra oro” di Foggia e provincia e destinato a Napoli. Subito dopo l’assalto, i malviventi avevano abbandonato sul luogo un’“Alfa 14”, risultata rubata a Montesilvano (Pescara).
da Daunia News

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TORREMAGGIORE – Domenica si ride al Teatro “Rossi”

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

Sul palco Rocco gigolò, la Gastrite, Marco e Chicco

“L’importante è ridere”. Domenica 3 marzo (ore 21) spettacolo comico teatrale al Teatro “Rossi” di Torremaggiore con Veronica, Rocco gigolò, la Gastrite, Marco e Chicco.
I biglietti sono disponibili presso l’Ufficio Cultura in via Costituente, 29, oppure direttamente al botteghino del Teatro in via Cavour dalle 18,30 di domenica.
da Daunia News

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Foggia, ecco ’Il Sorriso’: la R.S.S.A. per anziani e disabili

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

Accolti utenti disabili dai 18 ai 64 anni e anziani non autosufficienti over 64

Il dono del Sorriso da affiancare alla medicina tradizionale, a quella che gli operatori sanitari somministrano nell’assistenza di persone con disabilitò ed anziani accolti nella Residenza Socio Sanitaria Assistenziale ‘Il Sorriso’, la R.S.S.A. inaugurata dalla cooperativa sociale Sanità Più negli spazi dell’ASP De Piccolellis, in viale degli Aviatori.
Una struttura, cofinanziata dalla Regione Puglia attraverso i fondi Fesr, dedicata agli utenti disabili dai 18 ai 64 anni ed agli anziani non autosufficienti over 64.
Anche perché secondo i dati forniti dalla stessa cooperativa nella sola città di Foggia si stimano 9.500 disabili, di cui circa 8.000 con età inferiore ai 65 anni.

Numeri importanti, che necessitano di una risposta alla domanda di accoglienza.

Nella struttura è presente anche un centro diurno socio-educativo e riabilitativo per persone disabili

. Così come sono attivi anche i servizi di animazione socio-educativi.
Oltre ad accogliere gli ospiti che ne faranno richiesta, la Residenza ‘Il Sorriso’ rappresenta anche una risposta alla domanda occupazionale del territorio, visto che sono 25 i lavoratori assunti tra medici specialisti ed operatori.
La Residenza è iscritta nel registro regionale e per la gestione si avvarrà delle quota di compartecipazione di Asl e Comuni, come ha spiegati Luca Vigilante, presidente coop. Sociale Sanità Più.

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Asl Fg, tempi di attesa più brevi per la visita dell’invalidità civile

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

Da 13 mesi a 30 giorni per la chiamata di accertamento presso le Commissioni

Da 13 mesi a 30 giorni: azzerate le liste d’attesa per la chiamata a visita presso le Commissioni per l’accertamento dell’invalidità civile di Foggia.
Se ad aprile 2012, infatti, per l’accertamento dei benefici previsti dalla normativa vigente in materia di invalidità civile, legge 104 e legge 68/99, i tempi di attesa per la convocazione erano superiori ad un anno, oggi, grazie all’impegno dei dipendenti della ASL FG e dei componenti delle commissioni, chi inoltra la richiesta di invalidità civile viene convocato e sottoposto a visita dalla ASL entro 30 giorni.
Essendo, poi, dal 1 gennaio 2013 la procedura in sede di commissione interamente telematica, le Commissioni ASL sono in grado di trasmettere il verbale in tempo reale alla commissione di secondo grado (Inps) che lo notifica nei successivi 15 giorni al richiedente.

“Un risultato positivo per l’Azienda – commenta la Direzione strategica – e doveroso nei confronti dell’utenza; un servizio al cittadino che segue una politica ben precisa, per la quale la tutela della salute è una priorità del nostro operato”

. Mediamente alle Commissioni di invalidità di Foggia arrivano tra le 5.000 e le 6.000 istanze annue.
A rivolgersi all’organo della ASL sono quei cittadini con disabilità che chiedono il riconoscimento, a seconda dei casi, dell’handicap o dell’invalidità, della cecità civile o del sordomutismo.
La Commissione è composta da un medico specialista in medicina legale che assume le funzioni di presidente e da due medici, di cui uno selezionato prioritariamente tra gli specialisti in medicina del lavoro.

Alla Commissione partecipa, di volta in volta, un sanitario in rappresentanza, rispettivamente, dell’Associazione nazionale dei mutilati ed invalidi civili (ANMIC), dell’Unione italiana ciechi (UICI), dell’Ente nazionale per la protezione e l’assistenza ai sordomuti (ENS) e dell’Associazione nazionale delle famiglie dei fanciulli ed adulti subnormali (ANFFAS), ogni qualvolta devono pronunciarsi su invalidi appartenenti alle rispettive categorie.
Le domande per il riconoscimento dello stato di invalidità civile, cecità civile, sordomutismo, handicap e disabilità, devono essere presentate all’INPS esclusivamente per via telematica.
Per l’avvio della pratica bisogna rivolgersi ai medici di medicina generale. L’ASL acquisisce le domande direttamente dal sistema informatico dell’INPS e successivamente le Commissioni ASL provvedono alla convocazione a visita tramite lettera raccomandata, con indicazione di sede, giorno ed orario.

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FOGGIA – UniFg, Sportello WeST: Pubblicità Progresso contro il disagio sociale

Pubblicato : sabato, 2 marzo 2013

La campagna ’E Allora’ per far scoprire la bellezza della diversità

Lo Sportello WeST – Web Senza Tabù, il centro informativo online dell’Università degli Studi Foggia dedicato agli studenti diversamente abili, cambia la sua home page proponendo la visione di una storica campagna di comunicazione promossa dalla Fondazione Pubblicità Progresso sul disagio cognitivo e a favorire dell’integrazione sociale.

Lo Sportello WeST, infatti, ha avviato una collaborazione con la nota Fondazione italiana che è stata lieta di autorizzare la pubblicazione del videoclip sul portale dell’Ateneo foggiano condividendone le finalità.

Pubblicità Progresso da sempre si propone di contribuire alla soluzione di problemi morali, civili ed educativi della comunità, ponendo la comunicazione al servizio della collettività.

La campagna selezionata è ‘E Allora?’ che racconta la quotidianità di un gruppo di persone capaci di far scoprire come dietro le diversità e le difficoltà di chi è disabile c’è la vita con tutta la sua ricchezza: “Io mi chiamo Chiara, Franco, Alfonso, Luigi, Carla, Tonino……

E allora? Se tu potessi sentirti come me, capiresti il bello della vita”. Con la campagna ‘E Allora?’ il centro informativo universitario vuole anche ricordare un cantautore italiano a un anno dalla sua improvvisa scomparsa, avvenuta il 1° marzo dello scorso anno: Lucio Dalla, poetico protagonista di questa storica campagna sociale del 2004. Il racconto si sviluppa, infatti, sulle note di una canzone composta ah hoc dal cantautore bolognese che per la colonna sonora si ispirò alle ‘Lettere sul dolore’ di Emmanuel Mounier, per raccontare la singolare normalità delle giornate lavorative all’interno di una cooperativa sociale.

Inoltre, online è anche possibile visionare la graduatoria per il nuovo Bando di Tutorato alla Pari per l’anno accademico 2012/2013 o conoscere date e iniziative di Gitando.All, il Salone del Turismo e dello Sport Accessibile, oltre alla consueta notizia della settimana che ogni sette giorni favorisce la riflessione su informazioni a tema e attuali.

da Spazio Sociale

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