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Notizie del 10 marzo 2013
FOGGIA – Femminicidio
Siamo state colpite da un manifesto dal titolo: Femminicidio, una violazione dei diritti umani.
In un convegno presso la facoltà di Studi Umanistici, sponsorizzato dall’Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Foggia, una studiosa dell’Università, un’avvocata del foro bolognese ed un responsabile della Questura si riuniscono per parlare dell’uccisione violenta di una donna, di tante donne come di una violazione di un generico diritto, annoverato tra quelli catalogati come diritti umani.
Restiamo allibite e al tempo stesso sopraffatte da un’onda di raccapriccio.
Come può la soppressione violenta di una vita, di una donna, essere annoverata tra le violazioni dei diritti? Per la frequenza e la diffusione del fenomeno, si può parlare di una vera e propria strage.
Quale sensibilità hanno costoro che non guardano alle donne come persone in carne e ossa?
Forse che l’omicidio, l’uccisione di un bambino o di un maschio adulto, viene considerata una violazione dei diritti umani?
Il sacro che è nella vita, in ogni vita, ma di più in una donna che è madre, viene cancellato e offuscato e minimizzato in un generico diritto.
Le tanto vantate superiorità culturali della civiltà occidentale, proprio nel campo dei diritti, si riducono a questo?
A considerare il femminicidio la violazione di un diritto?
La realtà è che i retaggi dell’impianto patriarcale e maschilista continuano ad operare e pervadere le menti e i cuori anche di alcune donne affascinate ed irretite dall’idea di essere pari agli uomini.
Osserviamo che il problema sta dilagando perché la libertà femminile fa paura e l’uomo sente sfuggire di mano ciò che non è più una sua proprietà.
Chi ricorda che solo fino al 1996 lo stupro era considerato un delitto contro la morale (di chi?) perché le donne erano considerate proprietà del marito o del padre?
E, da allora, perfino il diritto che è lento nel recepire le istanze della società lo ha annoverato tra i reati contro la persona.
La mistificazione della violenza sulle donne sotto la edulcorazione della passione e dell’amore, come ci hanno tramandato ed inculcato attraverso i miti di Plutone e Proserpina, il ratto di Europa e il ratto delle Sabine, deve cessare.
Strappiamo i veli: l’amore è rispetto, condivisione, fiducia e reciprocità.
La violenza sulle donne, dalle molestie allo stupro, all’uccisione, è un problema degli uomini, che le donne subiscono.
Appartiene al profondo oscuro maschile che prende le mosse dall’educazione, da quell’occhieggiare fin da bambini alla virilità dei maschi, dall’incoraggiare i commenti sulle ragazzine, dalle battute ambigue sulla sessualità, e via dicendo.
Anche gli uomini che non sono violenti non sono innocenti perché hanno la responsabilità di riflettere sulla propria sessualità, di parlare ai propri simili, di sottrarsi a quel cameratismo solidale che si verifica tra maschi, quando fanno battutine e commenti.
In questi ultimi anni sono sempre più numerosi gli uomini che si sono costituiti in gruppi ed associazioni, come Maschile Plurale, che hanno sottoscritto nel 2007 un manifesto “La violenza sulle donne ci riguarda”, in cui riconoscono di essere coinvolti in prima persona e mettono questo a fondamento della propria riflessione.
Proprio in questo mese c’è un loro convegno a Roma (16 e 17) dal titolo “Mio fratello è figlio unico” Cosa cambia se cambiano i desideri degli uomini?
L’iniziativa presa all’Università di Foggia è scioccante perchè neutralizza il fenomeno perdendo la consapevolezza che già circola.Se il discorso pubblico, l’iniziativa politica, la cultura non chiederanno a tutti i maschi di fare un profondo esame di sé e del loro maschile, non usciremo mai dal femminicidio.
Anna Potito, Katia Ricci, Cornelia Rosiello, Rosaria Campanella, Pina Massarelli, Antonietta Lelario,Gian Piero Bernard, Mariagrazia Maitilasso, Fernando Lelario, Donata Glori, Amalia d’Agnessa, Rosy Daniello, Orazio Leggiero (Ass. MaschilePlurale e Gruppo Uomini in gioco di Bari), Adele Longo, Carlotta Giuliani.
Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Foggia
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La federazione pugliese dell’AICCRE – sezione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa – la più rappresentativa associazione degli enti locali e territoriali dell’Unione europea (circa 100 000 soci), in collaborazione con il Liceo Scientifico “Einstein” di Cerignola, ha organizzato una cerimonia per la consegna delle borse di studio 2012 per il concorso sui 60 anni dell’associazione,
Il premio – assegno di euro 500,00 cadauno -, istituito da ormai sei anni, ha il sostegno della Presidenza del Consiglio regionale della Puglia ed è stato riservato agli alunni delle scuole superiori della regione.
La partecipazione per il nuovo bando 2013 sulla cittadinanza europea per la costruzione dell’Europa federale è stato esteso anche agli studenti delle scuole medie di primo grado.
La manifestazione avrà luogo giovedì 14 marzo p.v. nel nuovo auditorium del Liceo e vedrà la partecipazione delle scuole superiori del comprensorio e dei sindaci della zona oltre che di autorità provinciali e regionali.
Hanno fatto pervenire l’adesione gli europarlamentari della Puglia.
per informazioni e comunicazioni: [email protected]
Dirigente Scolastico Leone prof.ssa Luigia Rita [email protected]
Segreteria Organizzativa Liceo “Einstein” Sede Centrale via Benedetto Croce, 13
AICCRE Puglia Federazione Regionale Consiglio Comuni e Regioni d’Europa Via Partipilo, 61 70124 BARI Via IV Novembre,112 71046
S. Ferdinando di Puglia (FG) Tel 080.5216124 – 0883.9307 – 347 3313583 Fax 080.5772315 – 0883.621544 email : [email protected]
tel 0885 42.38.12
E mail [email protected]
[email protected]
LEZIONI D’EUROPA
In collaborazione con il LICEO “EINSTEIN” di Cerignola
Premiazione concorso
“L’AICCRE da 60 anni per la costruzione dell’Europa federale e dei cittadini”mCerignola
prof. Giuseppe Valerio
ASSOCIAZIONE ITALIANA per il CONSIGLIO dei COMUNI e delle REGIONI d’EUROPA FEDERAZIONE DELLA PUGLIA
MARTEDI 14 MARZO 2013, ALLE ORE 17.00, SALA GIUNTA DELLA PROVINCIA DI FOGGIA ,
PRESENTAZIONE DEL LIBRO:
“IL MIO CANTO LIBERO”
Di Salvatore Aiezza, edito da “Il Castello” ( edizioni, 215 pag, foto a colori, 15 euro)
“Il libro è dedicato a Foggia, i foggiani e la nostra splendida provincia..
Tra i vari capitoli, quello dedicato al mondo e al fenomeno delle RADIO LIBERE, scritto in collaborazione con Maurizio di Tullio ( uno dei primi D.J): giornalista e scrittore.
Un reportage dettagliato e con notizie inedite sulla nostra stazione e sulle cause della sua ingloriosa fine; una panoramica sui mezzi di trasporto che sono rimasti a Foggia e i foggiani..!
Alcuni momenti molto belli sulla vita e le tradizioni di Foggia negli anni 70/80 (Il quartiere di una volta, gli oggetti e le cose che ci facevano divertire) e, ricorrendo quest’anno il 70 anniversario, una parte del libro è dedicata ad uno degli eventi, forse, meno raccontati organicamente, quello dello sfollamento dopo i bombardamenti: un capitolo completo con moltissime testimonianze di persone che sfollarono in quei giorni: una tragedia nella tragedia per i sopravvissuti.
Si parla anche della successiva ricostruzione di Foggia e del suo ritorno alla normalità e delle municipalizzate ( che funzionavano..) degli anni 60/70 e dell”Austerity. Ho voluto, infine, dedicare un ampia sezione del libro alla nostra grande Provincia; alle sue bellezze, le sue tradizioni e ai ricordi che serbo dei giorni bellissimi che ho trascorso da bambino e ragazzo e ancora oggi trascorro, nei luoghi del subappennino, Gargano, i reali siti.
Un doveroso omaggio e anche un modo per ringraziarli della calorosa, fraterna e amorevole cura con la quale accolsero gli sfollati dal capoluogo. Un grande esempio di civiltà.
Tutto questo ha il sapore della “libertà”: Per questo il titolo del libro.”
INTERVENGONO:
-Avv.Billa Consiglio, Vice Presidente della Provincia, delegata alla cultura,
-Dr Geppe Inserra, Giornalista
-Dr Micki de Finis, opinionista
-Andrea Gisoldi, Direttore Responsabile de “Il Mattino di Foggia”
-Maurizio di Tullio, scrittore
-Tatiana Bellizzi, giornalista- moderatrice-
Ufficio Stampa Salvatore Agostino Aiezza
MONTE SANT’ANGELO – Quel concorso per studenti sul Santuario
Iniziativa promossa dall’Associazione internazionale per le ricerche sui santuari
Al via la prima edizione del concorso “Mario Azzarone”, dedicato alla memoria dell’ingegnere di Monte Sant’Angelo che ha contribuito al restauro dei maggiori beni architettonici del territorio.
Il concorso, promosso dall’Associazione internazionale per le ricerche sui santuari (Airs), dal Comune di Monte Sant’Angelo, dall’Ente Parco nazionale del Gargano e dai padri micaeliti del Santuario di San Michele Arcangelo, è rivolto a studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Monte Sant’Angelo e scade il 30 aprile 2013.
Le opere selezionate saranno pubblicate a cura dell’Airs in un volumetto miscellaneo.
I primi tre classificati delle due graduatorie riceveranno rispettivamente 400, 300 e 200 euro. Coloro che hanno prodotto opere selezionate dalla Commissione riceveranno, oltre all’attestato di partecipazione, premi consistenti in libri.
da Daunia News
SAN SEVERO – Omaggio a Verdi
Sabato 6 aprile concerto dal titolo “Và Pensiero”
Nel bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, cui è intitolato il Teatro comunale di San Severo, l’Associazione “Valorizziamo San Severo”, presieduta da Felice Miranda, sabato 6 aprile, alle ore 20, presenta il concerto “Và Pensiero”.
Il programma della serata prevede le esibizioni di Paolo Curatolo, dell’Ecole de Danse Classique di Caterina Graziano, dei giovani interpreti del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia (Matteo D’Apolito, baritono, Michele Della Vista, Daniela Milanese, Son Min, soprani), del Coro Giuseppe Verdi, diretto dal maestro Luca Testa e della Grande Orchestra di Fiati Città di Conversano, diretta dal maestro Angelo Schirinzi. Il concerto è organizzato in collaborazione con il Lions club San Severo e l’Associazione “Amici della musica”.
da Daunia News
FOGGIA – Confindustria è per le energie rinnovabili
Domani incontro con il presidente della Provincia
“Gli imprenditori di Capitanata sono impegnati per lo sviluppo armonico del settore delle energie rinnovabili, in grado di coniugare l’attività di impresa con la tutela del territorio”.
E’ quanto dichiarano il presidente di Confindustria Foggia, Giuseppe Di Carlo e il presidente della Sezione Energia, Antonella Pasqualicchio, che domani incontreranno il presidente della Provincia, Antonio Pepe e l’assessore all’ambiente, Pasquale Pazienza.
Un incontro finalizzato ad una disamina generale sulla situazione del settore e per ribadire la politica associativa confindustriale che ha sempre chiesto regole chiare, certe ed uguali per tutti.
“Su questo approccio siamo certi di trovare come sempre ampia condivisione da parte dell’Amministrazione provinciale – evidenzia Di Carlo – e pertanto parteciperemo la nostra disponibilità per una collaborazione ancora più stretta con le istituzioni, nella consapevolezza che l’imprenditoria locale ha oggettivamente maggiore sensibilità e conoscenza del territorio per una diffusione equilibrata degli investimenti nel settore delle energie rinnovabili”.
da Daunia News
VENOSA – Rapina alla Banca Popolare di Bari: arrestato foggiano
Oronzo Metta di Cerignola, i carabinieri proseguono le indagini per risalire al complice
E’ Oronzo Metta, 43enne di Cerignola, noto alle forze dell’ordine, uno dei due autori della rapina compiuta lo scorso 22 gennaio ai danni della Banca Popolare di Bari.
Lo hanno arrestato i carabinieri della compagnia di Venosa (Potenza), in esecuzione ad un’ordinanza di custodia in carcere emessa dal Tribunale di Melfi. Metta è accusato di rapina aggravata in concorso. Proseguono le indagini per risalire il complice.
da Daunia News
FOGGIA -Iniziativa a Foggia Aree edificabili gratis per costruire alloggi
«Per fronteggiare efficacemente il drammatico problema casa servirebbe un piano speciale a “burocrazia zero” con cui realizzare, in massimo otto mesi, gli alloggi che servono».
L’assessore alla Qualità e all’Assetto del Territorio, Augusto Marasco, parla di «emergenza paragonabile alla gestione di chi rimane senza tetto a seguito di un terremoto», condividendo l’allarme di Angelo Sgobbo al congresso della Sicet (il Sindacato, Inquilini, Casa e Territorio della Cisl) che, nei giorni scorsi, lo ha rieletto segretario generale.
«L’esperienza del capoluogo – prosegue Marasco – dimostra che un’emergenza sociale ed economica non si risolve con pur lungimiranti pianificazioni.
Esistono norme e procedure di riferimento che, con la convergente responsabilità di più enti e soggetti economico-sociali, ci consentirebbero di agire sul costruito, dove possibile, e di accelerare la definizione amministrativa o progettuale di nuove realizzazioni, come i due programmi di housing sociale promossi sia con il famoso bando del 2008, sia sulle zone F in esubero».
L’assessore all’edilizia e all’urbanistica Marasco si richiama proprio all’esperienza del Piano Integrato di Riqualificazione delle Periferie Croci- Biccari che «lungi dall’essere rimasto nei cassetti ad impolverarsi come ha lamentato Sgobbo, è stato oggetto di continui confronti, particolarmente intensi nell’ultimo anno e su cui l’Amministrazione ha comunicato aggiornamenti costanti».
Il riferimento di Marasco è alle conferenze di servizi che si sono concluse lo scorso 12 dicembre, con la decisione di collocare i 28 alloggi che deve realizzare l’Istituto Autonomo Case Popolari nell’ambito del PIRP “A”, nell’area di via Apricena-Via San Menaio, in continuità con due fabbricati sempre IACP già esistenti.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
MANFREDONIA – Il governo autorizza parchi eolici «off shore» nonostante «no» regionale
Se mai disgraziatamente dovessero andare in porto, sarebbe il più micidiale attacco ad uno dei patrimoni universalmente riconosciuti tra i più importanti e prestigiosi del mondo quale è il Gargano e relativo mare.
La carica che si sta perpetrando viene dal mare sferrata in nome di una tecnologia avanzata che trasforma il vento in energia elettrica.
Nel caso specifico una tale attività avverrebbe distruggendo un bene naturalistico irripetibile con valore economico, se vogliamo metterlo su questo piano, di gran lunga maggiore di quello riferito all’eolico.
Non uno bensì tre parchi eolici dislocati intorno al promontorio del Gargano, da Cagnano Varano fino a Margherita di Savoia. Un vero assedio mortale per il Gargano e il mare che verrebbe occupato.
Si riesce a immaginare tre selve di aerogeneratori di 90 metri piantati in mezzo al mare a ridosso della costa garganica?
La minaccia non è tanto peregrina se è vero come è vero, che il Ministero il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha dato il via libera a te impianti di parchi eolici marini.
E precisamente: il primo tra Cagnano Varano e Ischitella un parco offshore di 67 aerogeneratori distribuiti su un’area di 20mila metri quadrati; il secondo tra Rodi Garganico e Vieste di 35 aerogeneratori occupanti un’area marina di 9mila metri quadri; il terzo il più grande incuneato nel golfo di Manfredonia e interessante i Comuni Mattinata, Monte Sant’Angelo, Manfredonia, Zapponeta, Margherita di Savoia formato da 95 aerogeneratori per un’area marina di 83mila metri quadrati. Complessivamente 197 turbine vale a dire il 40 per cento delle turbine istallate l’anno scorso in 55 tratti di mare antistanti vari Paesi d’Europa.
Naturalmente dalla Regione Puglia, alla Provincia di Foggia, a tutti i Comuni interessati c’è stata una decisa e unanime levata di scudi. Una netta opposizione è altresì stata espressa dalla delegazione FAI di Foggia.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
Strada provinciale 99
FOGGIA – simulano incidente per compiere un furto: denunciati
Riconosciuti dai poliziotti grazie al filmato registrato dalle telecamere del negozio “Free time bricolage”
Sono stati denunciati a piede libero Antonio Di Canio, 34enne e Maddalena
Onorato, 29enne, presunti autori del furto avvenuto la sera del 27 febbraio ai danni del negozio “Free time bricolage” in via Fabbrica al Villaggio Artigiani. I due sono stati riconosciuti dalla polizia nel filmato registrato dalle telecamere del negozio.
La polizia ha ricostruito quanto accaduto: tre falsi clienti accompagnati da una bambina distrassero l’attenzione del cassiere per rubare dal registratore di cassa 1700 euro in contanti. Le indagini proseguono per identificare un terzo presunto complice. In pratica le donne simularono un incidente, ingannando il cassiere. L’uomo approfittò della situazione e andò dritto verso il registratore di cassa.
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Sono Francesco Cirulli e Michele Erinnio
Eseguiti dai carabinieri di Cerignola due provvedimenti restrittivi. Francesco Cirulli, 50enne, è stato arrestato in ottemperanza di un ordine di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari ai quali si trovava per un episodio di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ora si trova nel carcere di Foggia. Michele Erinnio, 46enne, è stato arrestato perché gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte diaAppello di Lecce dovendo scontare la pena definitiva di quattro anni e 10 mesi perché responsabile di lesioni personali aggravate continuate commesse nel 2009 a Taurisano (Lecce).
da Daunia News