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Mattinata, presi i ladri di guard-rail – Arrestati in flagranza due quarantenni

Pubblicato: mercoledì, 13 giugno 2012 Commenta questo articolo Nessun commentoTorna alla pagina iniziale

Avevano caricato in un furgone tredici sbarre – Veniva ricavato acciaio e alluminio da rivendere

Un guard-rail (foto LaPresse)

Sorpresi mentre stavano caricando su un furgone alcune sbarre di guard-rail che avevano poco prima rimosse dalle strade. Lo hanno scoperto i carabinieri di Mattinata che hanno arrestato Matteo La Torre di 41 anni e Donato Clemente, di 46, con l’accusa di furto aggravato in concorso. Da qualche tempo il personale dell’Anas aveva denunciato numerosi episodi di furto avvenuti sulla strada statale 89 «Garganica»: decine e decine di metri di guard-rail erano stati rimossi e portati via.

Furti che, oltre ad un danno economico per il ripristino, provocavano anche un serio pericolo per gli utenti della strada,venendo infatti meno sia le barriere protettive che delimitano la carreggiata che i catarifrangenti che, nell’oscurità, ne segnalano il margine. Così i militari hanno predisposto ripetuti servizi notturni finalizzati alla prevenzione ed alla repressione di questi furti. Nel corso di un pattugliamento, in località La Cavola, gli investigatori hanno scoperto in flagranza di reato.

Tredici le sbarre di guard-rail che erano state già caricate nel furgone e 3 quelle abbandonate in strada: ancora da quantificare, invece, quelle cui erano già stati rimossi i bulloni di fissaggio senza che fossero state rimosse dai paletti di sostegno. Ogni sbarra, in ferro, pesa circa 35 kg, ed è lunga 5 metri. Una volta c’erano i ladri di rame, metallo particolarmente costoso. Ma la crisi economica ha mutato anche le esigenze della microcriminalità che potrebbe ora lanciarsi su un nuovo business: l’asportazione appunto di guardrail e ringhiere dalle strade secondarie per il «recupero» di materiali da rivendere nel mercato nero dell’acciaio e dell’alluminio.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno

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