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Abusi edilizi a Vieste nel Gargano

Pubblicato: domenica, 25 novembre 2012 Commenta questo articolo Nessun commentoTorna alla pagina iniziale

Salve, siamo un comitato di quartiere in Vieste nel Gargano nato con l’intento di salvare il nostro territorio dai continui abusi edilizi che imperversano nel nostro bellissimo paese ad opera di un’amministrazione comunale attenta soltanto ai propri interessi, perchè dietro le illegali costruzioni edilizie stanno proprio gli assessori proprietari di imprese edili, che vanno a braccetto anche con gli organi di tutela per il patrimonio storico-archeologico, forse dietro laute mazzette oppure dietro ricompense in modalità regalo appartamenti ai funzionari incaricati di controllare le aree di interesse storico e ambientale!!!!

E noi siamo stanchi di essere vessati da tasse inutili ed elevate ad opera del Comune e vederci sottrarre la nostra storia e i nostri spazi verdi dove portare i nostri figli a contatto con realtà culturali importantissime per la conoscenza delle  nostre radici!

Per questo diciamo basta, basta con questo accanimento sull’unico fazzoletto di terra rimasto prima vuoto a causa del vincolo archeologico su un sito di inestimabile valore storico, che il nostro parrocco tanto cerca di salvare, visto che ora il Comune ha deciso di ignorarlo e costruire lotti di palazzi che lo cementeranno ed ingloberanno completamente, togliendoci un importante pezzo di storia!

La località è sita vicino al Porto di Vieste, dove vogliono costruire e già lo stan facendo complessi residenziali di cui loro ed altri loro amici sono proprietari!!!!

Siamo letteralmente stufi e vogliamo che si accendano i riflettori su queste illegalità da parte dell’ente comunale e quelli di tutela che permettono tutto ciò!!!!!!

Per questo ci siamo riuniti ed abbiamo scritto un articolo che vorremmo che voi pubblicaste nel più breve tempo possibile, in quanto un palazzo è già stato costruito e tutto tace ed il secondo sta per essere ultimato ed altri 2 attaccati a questi ed alle grotte archeologiche stanno per essere varati a giorni!!!

Noi teniamo all’ambiente ed alla nostra storia, affinche i nostri figli potranno godere di quanto abbiamo potuto godere noi fino all’arrivo di questi sciacalli interessati solo al vile denaro e guadagno personale, a discapito della intera collettività!!!!

Abbiamo realizzato un dettagliato servizio fotografico con spiegazione didascalica per accompagnare il nostro articolo che noi vorremmo caldamente che VOI facciate proprio!!!!!

Le nostre denunce alla Guardia di Finanza e Carabinieri non sono servite, forse consenzienti anche loro, allora puntiamo ora sugli organi di stampa!!!! Aiutateci e vi saremo eternamente grati per aver contribuito alla nostra causa!!!

Comitato Pro Tutela del Territorio

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ARTICOLO DENUNCIA

Palazzinari costruiscono su sito archeologico

 

Un nuovo ecomostro incombe minaccioso sullo Jazzo S.Nicola, un importantissimo sito archeologico ubicato nella località detta chiesiola che finalmente è uscito allo scoperto dopo anni di oblìo grazie alle resistenze di un parroco e dei suoi parrocchiani e del proprietario del terreno su cui sorge codesto complesso paleocristiano che si sono opposti strenuamente, quasi con atti di forza, ai continui tentativi da parte della Amministrazione Comunale di cancellarlo definitivamente dalla faccia del Pianeta per fare posto alle speculazioni edilizie su quel piccolissimo fazzoletto di terra ad opera di costruttori senza scrupoli.

Costruzioni illegali su sito archeologico

Siamo in Vieste, la cosiddetta “perla del Gargano”, appellativo assegnatole proprio grazie alle sue bellezze paesaggistiche e storiche, che per questo motivo necessitano più che mai di essere salvate e tutelate dalla bramosìa di gente pronta a tutto al solo scopo di un arricchimento personale.

Ecomostro a Vieste in zona archeologica

E la Soprintendenza alle belle arti ed ai beni archeologici della Puglia resta a guardare, forse consenziente e in segreti accordi coi costruttori speculatori dell’edilizia viestana.

Costruzione su sito archeologico

Non è bastato infatti permettere la costruzione di un mega palazzo (ormai terminato) proprio in area archeologica ai piedi della collina del complesso paleocristiano di jazzo S.Nicola, senza rispettare nemmeno le distanze che per legge dovrebbero intercorrere tra una presenza archeologica monumentale ed una costruzione moderna, ma ora è stato permesso lo scasso della collina stessa nelle immediate vicinanze del sito e in piena area archeologica e vincolata, stringendo sempre di più in una tenaglia di cemento le grotte e la chiesa rupestre lasciateci in eredità dai primi Cristiani nella nostra amata terra, fino ad arrivare tra non molto ad inglobare nelle strutture dei nuovi palazzi le rovine dell’antica necropoli: ed ancora una volta la Soprintendenza resta inerme e acconsente a tutto questo.

Ecomostro in zona archeologica a Vieste

Dopo questo nuovo edificio di mostruose dimensioni di proprietà della famiglia Del Duca che sta per essere ultimato, l’area collinare sarà presa d’assalto ancora una volta da questi con la costruzione di altri 2 lotti che incomberanno vicinissimi, se non appiccicati, al sepolcreto antico, come ormai è ampiamente risaputo tra le gente del nostro ”attento” paese.

Sono 2 anni ormai che il nostro amato parroco organizza infatti delle fiaccolate e dei pellegrinaggi alle grotte di S. Nicola, nonché visite guidate da egli stesso, promosse con lo scopo (e ci è riuscito benissimo e per questo lo ringraziamo) di portare a conoscenza della collettività l’esistenza e l’incanto di questo bellissimo complesso archeologico, che per ogni buon cristiano, ma anche cittadino sensibile, è importante preservare intatto così come lo abbiamo trovato oggigiorno e soprattutto “svincolato” e tutelato dalle ingerenze degli speculatori senza scrupoli.

Ecomostro in zona archeologica a Vieste

E’ per questo motivo che l’Amministrazione Comunale di Vieste ha deciso di fare un passo indietro sulla cancellazione definitiva del sito archeologico, in quanto esposta sotto i riflettori ormai di un’accanita collettività che non è più disposta a farsi sottrarre anche le eredità del nostro passato!

 

Stiamo sempre in guardia adesso e vigiliamo su tutte le malefatte del malgoverno!

Ed è infatti sulla bocca di tutti ormai come questi “palazzinari” senza scrupoli attuino i propri interessi per ottenere i permessi a costruire in aree interdette autoproponendosi di fronte alla comunità viestana come “falsi mecenati” che hanno a cuore la salvaguardia del sito archeologico (finanziandone il recupero dicono), che avrebbero voluto invece fortemente eliminare se tutto ciò fosse passato sotto silenzio come si aspettavano, e per di più con l’appoggio in questo del Comune di Vieste e di chi degli organi di tutela ha seguito e permesso i lavori di costruzione di questo secondo gigantesco complesso moderno, bruttissimo da vedere oltretutto, sulla collina delle grotte di S. Nicola!

Ma tanto Vieste negli ultimi 30 anni ha seguito sempre un percorso di continui abusivismi e condoni edilizi ad opera di chi ci ha governati ed aveva, come in questo caso, interesse a costruire in aree protette e destinate invece alla collettività per la loro bellezza paesaggistica e posizione geografica in luoghi incantevoli!
Vogliamo continuare a permettere tutto ciò o vogliamo fermare questo accanimento sul sito archeologico?

Scempio edilizio a Vieste nel gargano

E intanto anche questo palazzo sta volgendo al termine, come il primo, indisturbato, senza che nessuno lo sequestri, ma col consenso addirittura di chi dovrebbe tutelare e invece non lo fa…
Comitato Pro Tutela del Territorio, I Cittadini di Vieste.

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