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Notizie del 11 febbraio 2013
FOGGIA – Confesercenti aiuta le imprese e presenta il conto alle istituzioni
ll direttore Granata: “Servono fatti e risorse, che vanno trovate con coraggiose scelte di investimenti e tagli della spesa”
Fisco, consumi, lavoro, chiusure delle imprese, potere d’acquisto e risparmio delle famiglie al centro dell’incontro con la stampa tenuto da Carlo Simone, Teresa Musacchio e Alfonso Ferrara rispettivamente presidente e vicepresidenti della Confesercenti, alla presenza del sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, dell’assessore alle attività produttive della Provincia, Pasquale Pazienza e del presidente della Camera di commercio, Eliseo Zanasi, illustrando gli obiettivi dello studio “L’impresa presenta il conto”.
I dirigenti dell’Associazione Commercio, Turismo e Servizio tra le più rappresentative in Provincia di Foggia hanno sottolineato la crescente preoccupazione per le difficoltà economiche in cui versa la Capitanata.
“Chiediamo alle istituzioni locali una svolta urgente – ha chiosato Franco Granata, direttore di Confesercenti -. Servono fatti, servono risorse, che vanno trovate con coraggiose scelte di investimenti e tagli della spesa in quella parte che riguarda sprechi ed eccessi”.
Come documentato da Confesercenti, politiche virtuose e tagli di spesa improduttiva possono generare risorse da utilizzare per il rilancio della nostra Provincia. Confesercenti non si è limitata all’analisi ma ha formulato proposte concrete ai vari livelli di competenza locale e nazionale e per essere concreti oltre a chiedere tavoli tematici alle istituzioni presenti alla conferenza stampa ha annunciato che domenica prossima inviterà i candidati che hanno una concreta possibilità di essere eletti a sottoscrivere un impegno preciso un “contratto”, sui punti che Confesercenti ritiene fondamentali per tornare alla crescita.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente Simone sugli impegni assunti dai rappresentanti delle istituzioni presenti.
L’assessore Pazienza ha garantito la propria disponibilità ad aprire con l’Associazione un confronto sulle infrastrutture necessarie allo sviluppo in Capitanata.
Il sindaco si è impegnato a convocare le associazioni di rappresentanza per discutere non solo di Imu e Tares ma anche di politiche per agevolare lo sviluppo della città capoluogo e di come reperire le risorse per offrire ai cittadini foggiani servizi efficienti.
Il presidente dell’ente camerale Zanasi, ha concordato sulla proposta di Confesercenti di proporre alle altre Associazioni di rappresentanza di prevedere tra le azioni programmatiche per la prossima consigliatura della Camera di Commercio di Foggia, la costituzione di una Fondazione per lo sviluppo della Provincia di Foggia.
La Fondazione promossa dalla Camera di commercio di Foggia, in accordo tra soggetti pubblici e privati, dovrebbe contribuire a realizzare un ambiente economico favorevole allo sviluppo della Provincia di Foggia, dotando il territorio di un complesso coordinato di progetti produttivi e infrastrutturali in sintonia con la nuova programmazione nei vari settori dei fondi strutturali dell’Unione Europea nel periodo 2014/2020.
da Daunia News
Condividi in FacebookFoggia, ancora neve su Gargano e Monti Dauni
Ma non si registrano problemi di rilievo alla viabilità
San Marco in Lamis
La provincia di Foggia ancora nella morsa del freddo, con il Gargano e i Monti Dauni imbancati da nuove nevicate. Ma la coltre bianca e soprattutto il ghiaccio, non hanno creato gravi problemi alla viabilità e non hanno fatto registrare incidenti.
In alcuni centri, dove non era prevista la chiusura delle scuole per il Carnevale, ci ha pensato il maltempo a tenere gli studenti a casa, in via precauzionale, anche per domani.
Sulle arterie interessate dalla nave e dal ghiaccio sono in azione i mezzi spargisale della Provincia.
Comunque, dalla prefettura di Foggia non si segnalano emergenze e criticità.
Tutto sotto controllo e la colonnina di mercurio tende ormai ad alzarsi.
da Daunia News
Condividi in FacebookCERIGNOLA -Palazzo del Volontariato: un segnale di speranza
Così don Vincenzo Dercole durante l’inaugurazione della struttura nel quartiere Torricelli
“La presenza del nuovo Palazzo del Volontariato rappresenta davvero una luce, un segnale di speranza in una zona della città storicamente dimenticata”.
Così don Vincenzo Dercole, da 22 anni parroco della chiesa di San Leonardo, che ha rappresentato e rappresenta l’unico elemento di aggregazione sociale a Torricelli, ha salutato sabato scorso l’inaugurazione della struttura all’interno della quale, dopo una serie di lavori durati sei anni, hanno trovato adeguata collocazione le sedi di diverse associazioni cerignolane, in tutto dodici, ospitate in un edificio su due livelli, piano terra e primo piano, e che, oltre alle stanze a disposizione dei gruppi di volontariato, può contare su una sala utilizzabile per riunioni e convegni.
“Dal punto di vista geografico – ha detto il sacerdote – Torricelli è il quartiere più a nord della città, ma in realtà è il sud del sud, perché è privo di quelle strutture che porterebbero i suoi residenti a non sentirsi più cittadini di serie B. I ragazzi vanno via da qui, spostandosi verso il centro della città, perché qui non c’è niente.
Ma quanto è avvenuto adesso rappresenta un evento importante, qualcosa che ci fa sentire meno soli. Vedere ubicate qui le sedi di associazioni che fanno del bene è assolutamente incoraggiante, ed è un fatto che deve spingere tutte le persone di buona volontà ad operare in sinergia per rendere più bello e vivibile questo quartiere, ma in questo senso occorre davvero un contributo da parte di tutti”. Sollecitazioni, quelle di don Vincenzo, raccolte dal sindaco Antonio Giannatempo.
da Daunia News
Condividi in FacebookSAN SEVERO – infertilità e procreazione assistita: un convegno San Severo, infertilità e procreazione assistita: un convegno
Appuntamento sabato con i Lions del centro dell’Alto Tavoliere
Sabato 16 febbraio, presso l’Hotel Cicolella, i Lions di San Severo presentano il meeting “Infertilità e procreazione assistita”. La relazione è a cura di Antonio Lamarca dell’Università di Modena, originario di San Severo.
da Daunia News
Condividi in FacebookSan Marco in Lamis- Marketing & Comunicazione: la cultura si tinge d’impresa
Al via il “laboratorio dal basso” gratuito ed aperto a tutti, finanziato da Bollenti Spiriti ed Arti – Regione Puglia presso i Laboratori Urbani Artefacendo
Parte venerdì 22 febbraio, ore 16.00, presso la sede di San Marco in Lamis dei Laboratori Urbani Artefacendo il “Laboratorio dal Basso”, finanziato da Bollenti Spiriti ed Arti – Regione Puglia, intitolato “Marketing & Comunicazione: la cultura si tinge d’impresa”.
Il laboratorio, gratuito ed aperto a tutti, sarà l’occasione per conoscere le nuove strategie di mercato e le attuali dinamiche di comunicazione, captare le tendenze sociali in atto ed acquisire le cognizioni minime ed indispensabili per ideare, promuovere e realizzare eventi e progetti culturali in maniera professionale.
Gli incontri si svolgeranno con cadenza settimanale, ed alla fine del percorso sarà rilasciato apposito attestato di partecipazione.
La progettualità regionale “Laboratori dal basso” (www.laboratoridalbasso.regione.puglia.it), concepita dall’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione all’interno delle politiche giovanili regionali “Bollenti Spiriti”, nasce per favorire l’economia della conoscenza su tutto il territorio a partire dal basso, senza limiti e preclusioni di sorta, ed incoraggiare lo spirito d’impresa.
Infoline ed adesioni 366.94.04.991
da www.artefacendo.it
MANFREDONIA – Successo impressionante per la diretta streaming della sfilata di domenica!
Grande successo per la diretta streaming della parata di ieri 10 febbraio. I dati rilevati sono impressionanti e al tempo stesso incoraggiano quanti hanno lavorato a questa sessantesima edizione del Carnevale di Manfredonia.
Questi i dati del sito www.ilsipontino.net:
23.000 pagine visitate
5000 utenti unici connessi tra le 10.30 e le 13.30 orario della sfilata
Picchi di 1200 utenti connessi nello stesso momento allo streaming
Questi invece i dati del sito ufficiale del Carnevale di Manfredonia www.carnevalemanfredonia.it:
11.000 accessi
Le visite sono pervenute letteralmente da tutto il mondo, New York, Londra, Kiev, Parigi, Costa Azzurra, Australia, Spagna, Cina, Croazia, Colombia e moltissimi paesi della Germania e della Svizzera. Ogni parte d’Italia era connessa grazie ai sipontini fuori sede per motivi di lavoro o di studio: Milano, Roma, Napoli, Pescara, Bari, Taranto, Crotone, Trapani, Palermo, Ancona, Bologna, Reggio Emilia, Parma, Forlì, Ferrara, Pisa, Bergamo, Vipiteno, Udine… e tantissimi altri dalle città vicine Foggia, Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo che a causa del freddo o della neve non sono riusciti a venire a Manfredonia per assistere alla sfilata in diretta.
Novità di questa edizione è stato il numero di telefono a cui mandare sms che passava in sovra impressione al quale tantissimi hanno scritto. Il pensiero di tutti era quello che grazie alla diretta, si sentivano vicini a Manfredonia, ringraziavano il comitato e la diretta del Sipontino. A tutti mancava il fatto di non essere presenti per la sfilata e salutavano parenti o amici che partecipavano ai gruppi o ai carri.
Nei prossimi giorni il sito del Sipontino pubblicherà tutti gli sms pervenuti.
E’ stata un’ottima iniziativa, anche perché la diretta è stata fatta con tre telecamere posizionate in diversi angoli di piazza Marconi con la telecronaca di Tiziano Guerra e Dominik in modo da far vivere a pieno la sfilata!
Davvero un grande impulso per il Carnevale di Manfredonia per il quale bisogna ringraziare appieno l’associazione Il Sipontino.net!
Mariantonietta Di Sabato
Ufficio Stampa 60a Edizione Carnevale di Manfredonia
FOGGIA – Pista “Gino Lisa”, l’assessore Marasco: «Nessun contrasto tra Comune e Aeroporti di Puglia. L’ingegner Bruno corregga le sue dichiarazioni»
Non esiste alcun contrasto tra il Comune di Foggia e Aeroporti di Puglia.
La prima bozza del Piano di Rischio, approvata con Deliberazione di Giunta comunale n.118 del 28 novembre 2012, è stata esaminata con ENAC lo scorso 4 dicembre e, da allora, l’Amministrazione è in stretto contatto, per il tramite dell’ingegner Piergiorgio Brunod della “TE2C”, con un fitto scambio di chiarimenti e indicazioni per la definitiva composizione e quindi acquisizione di parere.
A seguito del parere di ENAC, il Consiglio comunale adotterà il piano di rischio e ne recepirà le previsioni nei propri strumenti urbanistici.
Il parere di Valutazione di Impatto Ambientale della Commissione nazionale prescinde dal Piano di Rischio, come già affermato sia in passato, e nel corso della riunione seguita al sopralluogo di mercoledì scorso, come peraltro confermato dallo stesso ingegner Bruno, forte della vasta esperienza accumulata lavorando per 53 scali aeroportuali d’Italia e 9 all’estero.
Sono i quattro concetti-chiave che l’assessore alla Qualità e all’Assetto del Territorio, Augusto Marasco, chiarisce in risposta alle polemiche sollevate dall’ingegner Antonio Bruno, responsabile unico del procedimento e anche tra i progettisti della nuova pista aeroportuale, sempre per conto di Aeroporti di Puglia.
«Per lo sviluppo del territorio provinciale l’argomento sarebbe troppo importante per ridursi a scambi di vedute a mezzo stampa ma le dichiarazioni dell’ingegner Bruno – dice Marasco – sono così distanti dalla realtà da far temere siano state espresse per provocare l’incidente istituzionale.
Per l’Amministrazione comunale restano fermi i riferimenti nell’assessore regionale Guglielmo Minervini e nell’amministratore delegato di AdP Domenico Di Paola».
L’assessore ricorda che «non per rivendicazioni puerili ma per legge, e cioè in forza del quinto comma dell’articolo 707 del Codice della Navigazione, sono i Comuni a dover redigere il Piano di rischio, come più volte ribadito nel corso delle conferenze di servizi tenutesi a Bari.
Né tantomeno esiste nell’universo giuridico un piano di rischio regionale: ciò a cui, forse, Bruno si riferisce è un parere urbanistico rilasciato dal Servizio Urbanistica regionale.
Così come le raccomandazioni sull’altezza dei nuovi fabbricati, formulate sempre dal Servizio Urbanistica regionale, attengono, semmai, come a Bruno ben noto, al “Piano degli Ostacoli”».
«Meraviglia, perciò, il tono delle sue allarmanti affermazioni sui futuri programmi edilizi di iniziativa pubblica – incalza l’assessore – considerando che egli stesso, sempre nel corso delle citate conferenze di servizi, ha escluso interferenze di sorta adoperandosi, addirittura, per una verifica in tal senso su richiesta di alcuni soggetti privati proponenti quei programmi edilizi».
«È intollerabile – sottolinea Marasco – che un tecnico a cui è stata attribuita una responsabilità così importante possa fare supposizioni e illazioni rispetto a carte e documentazioni che solo l’Amministrazione comunale ha prodotto.
Non solo Bruno ma tutti i cittadini possono mettere il ditino su tutti i programmi urbanistici, approvati e in via di definizione, scaricando le tavole della conferenza di copianificazione del PUG messe in rete da luglio dell’anno scorso».
«Siccome, sebbene non invitato, ero presente alla riunione di mercoledì scorso – conclude Marasco – chiedo a Bruno di informarsi sul contenuto “vero” e sulle conclusioni della riunione e di affrettarsi a correggere le sue dichiarazioni destituite di ogni fondamento giuridico-amministrativo.
Così come dichiarato dalla Commissione di VIA, Stefano Calzolari, ciascuno faccia la propria parte».
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione
Condividi in FacebookAPRICENA – GUARDIE ECOLOGICHE: UN SERVIZIO FONDAMENTALE PER LA COLLETTIVITA’
L’Assessore Solimando: “Da loro grande supporto anche per migliorare la raccolta rifiuti”
“I Cittadini di Apricena devono considerare il corpo delle Guardie Ecologiche come una risorsa della Città, grazie alla quale tutto il nostro territorio gode di maggiore tutela e sicurezza, specie per quanto riguarda la salvaguardia ambientale”. Lo sostiene l’Assessore alla Sicurezza e Protezione Civile Giuseppe Solimando, che ricorda la grande attività di controllo e di prevenzione svolta da Volontari nel corso di questi primi mesi di attività.
“Una delle cose che mi preme sottolineare – prosegue l’Assessore – è l’importante opera di supporto che il corpo, altamente qualificato, svolge nell’ambito della raccolta rifiuti. Una vera e propria campagna di educazione alla raccolta – sottolinea Solimando – dalla quale tutti noi Apricenesi possiamo trarre beneficio, perché un corretto smaltimento dei rifiuti migliora la qualità dell’ambiente in cui viviamo e porta vantaggi anche da un punto di vista economico”.
“Una efficiente differenziazione dei rifiuti – ricorda – abbatte i costi della raccolta stessa per i Comuni e di conseguenza per i Cittadini. Ecco perché invito tutti gli Apricenesi a fidarsi delle Guardie Ecologiche e a collaborare con loro e con tutte le Associazioni di volontariato e Protezione Civile”.
“Occorre perseguire un atteggiamento propositivo da parte del Cittadino nei confronti di queste persone che prestano il loro tempo in attività indispensabili al nostro benessere collettivo. Ecco perché – conclude – voglio ringraziare il corpo delle Guardie Ecologiche e il Comandante Concetta Vocale e invito le persone a rivolgersi a loro per ogni tipo di chiarimento e per qualsiasi suggerimento in grado di ottimizzare la raccolta rifiuti”.
ufficio Stampa Citta’ di Apricena
FOGGIA – seminario Centro risorse per le famiglie
Martedì 12 febbraio 2013
h. 9.00 – 18.00
Auditorium Biblioteca Provinciale
Foggia
Ufficio Stampa Centro Risorse per le Famiglie
LUCERA – “DAUNIA, POESIA DI UN PAESAGGIO”
La Galleria Gagliardi ospita le fotografie di Raffaele Battista dal 16 febbraio al 3 marzo 2013
Il variegato territorio della Daunia, con le sue bellezze naturali e le sue contraddizioni, sarà in mostra alla Galleria Gagliardi di Lucera dal 16 febbraio al 3 marzo.
A un anno dall’inaugurazione, la Galleria riapre le sue porte per ospitare un altro evento culturale che coinvolgerà attivamente artisti e visitatori, secondo lo stile unico di uno spazio d’arte che è stato concepito per non essere solo espositivo ma in sintonia con la città e quindi pronto ad accogliere le sue manifestazioni artistiche e imprenditoriali, un luogo in cui privilegiare l’incontro e il confronto.
Finestra sul mondo locale ubicata a due passi dal centro storico, di fronte alla storica Porta Foggia in Piazza Di Vagno 13, la Galleria Gagliardi si propone come un nuovo punto di riferimento per arte, cultura e imprenditoria, con iniziative che possano esaltarne le qualità nelle loro variegate espressioni.
“Daunia, poesia di un paesaggio”, così è intitolata la nuova esposizione, proporrà al visitatore tutto l’incanto degli scenari sempre diversi che la terra di Capitana ha offerto all’obiettivo del fotografo lucerino Raffaele Battista.
I suoi scatti, selezionati tra le migliaia realizzati negli ultimi anni, hanno voluto catturare le diverse anime di un territorio che sa essere dolce come le sue colline e spigoloso come le sue rocce e, al tempo stesso, esaltarne il grande fascino come i suoi numerosi contrasti, in un chiaroscuro di sensazioni e di emozioni che si innalzano dall’umano e divengono poesia.
Curatore della mostra è Generoso D’Alessandro, uno degli artisti locali che si è messo maggiormente in evidenza negli ultimi anni, con un percorso artistico di assoluto valore e prestigio, peraltro confermato dalla partecipazione a personali e collettive sull’intero territorio nazionale e le cui opere pittoriche sono state le prime ad essere esposte nella Galleria Gagliardi.
Così, in un artistico e momentaneo passaggio di consegne, in occasione dell’inaugurazione, fissata per sabato 16 febbraio, alle ore 19.30, illustrerà la forza poetica racchiusa nei paesaggi dauni che si ritrova nelle fotografie di Raffaele Battista, direttore artistico della stessa Galleria.
In “Daunia, poesia di un paesaggio” emergerà la ricerca quasi estrema di una pulizia di forme e di colori che evidenzino l’armonia del territorio fotografato, sia esso una collina ricoperta di vegetazione che un campo divorato dalle fiamme.
Linee esili e minimalismo che colgono il particolare inatteso nell’incrociarsi delle linee sinuose di un campo, come il ghirigoro lasciato da un trattore o la presenza di una pala eolica, che sembra frutto dell’immaginazione ma invece fa parte della realtà della Daunia, terra dolce e aspra, sudata di brina e arsa dal sole, rigogliosa e al tempo stesso abitata da alberi solitari.
“Una ricerca continua di essenzialità – spiega lo stesso Battista – che ha la presunzione di guidare l’osservatore in una silenziosa, tranquilla e rilassante quiete intima, che colora l’immaginario lirico di ciascuno”.
La mostra sarà visitabile fino al 3 marzo, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 19.30.
Per informazioni: 335-1045350
Facebook: http://www.facebook.com/galleriagagliardilucera
Galleria Gagliardi
Piazza Di Vagno 13
Lucera (Foggia)
Direzione artistica
Raffaele Battista
Cell. 335-1045350
e-mail: [email protected]
sito www.raffaelebattista.it
FOGGIA – STREET CONTROL, IL PROGRAMMA DELLA SETTIMANA.
Il servizio dello street control continua a svolgere la sua opera, soprattutto preventiva, per il rispetto del codice della strada.
L’elenco che segue indica le strade che durante la settimana saranno oggetto di rilevamento automatico delle infrazioni attraverso l’utilizzo dello street control.
MARTEDI 12 FEBBRAIO
Zona Centro
V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse.
Zona Stadio
Viale Ofanto / Viale degli Aviatori /P.za Scaramella Via Gioberti / Via Labriola / Via Silvio Pellico/Via Marinaccio / Via Fiorello la Guardia / Via Roberto Consagro / Via Benedetto Croce / Via Tommaso Fiore/ Via Vittime Civili/Via Capozzi e relative traverse
MERCOLEDI 13 FEBBRAIO
Zona Centro
V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse. Zona Nord – Zona Diaz: Viale Ofanto / Via Vittime Civili / Via Lucera/Via C. Marchesi / Viale Giotto / P.za Aldo Moro/Via Martiri di Via Fani / Via P. Nenni / Via Rovelli / Via Telesforo / Rione Diaz / Rione Martucci / Viale Fortore / Via San Lazzaro / Via Domenico Fioritto / Via S. Antonio e relative traverse
GIOVEDI 14 FEBBRAIO
Zona Centro
V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse.
Zona Sud
Viale Ofanto / Via Bari / Viale G. di Vittorio/Via Ma stelloni/ C.so del Mezzogiorno / Via Gramsci/Via Fares / Via Dell’Arcangelo Michele / Via Grecia/Via Spagna / Via Lussemburgo / Viale Francia/Viale Europa/Via Mons. Lenotti / Via Gissi / Via Molfetta / V.le Colombo /Viale Michelangelo/Viale 1° Maggio/V. Calvanese / V. De Petra e relative traverse
VENERDI 15 FEBBRAIO
Zona Centro
V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse.
Zona Stadio
Viale Ofanto / Viale degli Aviatori /P.za Scaramella/ Via Gioberti / Via Labriola / Via Silvio Pellico/Via Marinaccio / Via Fiorello la Guardia / Via Roberto Consagro / Via Benedetto Croce / Via Tommaso Fiore/ Via Vittime Civili/Via Capozzi e relative traverse
SABATO 16 FEBBRAIO
Zona Centro
V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse.
Zona Nord – Zona Diaz
Viale Ofanto / Via Vittime Civili / Via Lucera/Via C. Marchesi / Viale Giotto / P.za Aldo Moro/Via Martiri di Via Fani / Via P. Nenni / Via Rovelli / Via Telesforo / Rione Diaz / Rione Martucci / Viale Fortore / Via San Lazzaro / Via Domenico Fioritto / Via S. Antonio e relative traverse
Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione
CARLANTINO (Fg). Un successo il Carnevale Carlantinese
Nella sfilata di maschere e carri allegorici la crisi assume il volto della politica
Canti, balli, tanti carri e moltissime maschere a Carlantino per festeggiare insieme la tradizionale parata di Carnevale che si è svolta domenica 10 febbraio. Il maltempo che aveva imperversato sul paese ha dato una breve tregua e così è stato possibile celebrare la giornata nel migliore dei modi.
Sono stati molteplici e diversi i temi toccati dai carri allegorici preparati per lo più dai giovani. Il carro più seguito è stato certamente quello che ha ricordato il tormentone musicale degli ultimi mesi, rappresentando il rapper coreano Psy e la sua hit Gangnam Style. La crisi, invece, ha assunto il volto di Mario Monti e del caro benzina. Successo anche per i carri dedicati a Springfield (la cittadina in cui è ambientato il cartoon dei Simpson), al videogame Super Mario e a Sanremo.
L’ideazione e la realizzazione pratica dei carri allegorici ha impegnato grandi e piccini nelle ultime due settimane, con ogni ritaglio di tempo da scuola e lavoro dedicato alla preparazione dell’evento.
La partecipazione, come sempre negli ultimi anni, è stata ampia ed entusiasta. “E’ un momento che mette insieme molte cose positive: la riflessione sugli aspetti grotteschi della nostra società, la condivisione di un progetto creativo in un gioco di squadra”, ha detto il sindaco di Carlantino, Dino D’Amelio.
Oltre ai carri, la sfilata è stata caratterizzata da balli, canti e tanta musica per strada. Nel 2012, lo scorso anno, i carri allegorici più significativi furono quelli dedicati alla crisi economica, ai prezzi altissimi dei carburanti ma anche a temi più leggeri.
Non solo, i più piccoli hanno realizzarono un carro avente come tema il cartone animato “Lupin” con la rappresentazione della mitica 500 gialla. Anche un altro cartone ebbe la sua ribalta con il carro dei “Flinstones” e la magnifica autovettura con le ruote di pietra.
Ufficio Stampa Comune di Carlantino
Condividi in FacebookFOGGIA – Vogliamo la verità sul debito comunale, delega allo sport solo per assicurasi voto a favore
Con l’attribuzione della delega allo sport al Consigliere Comunale Dell’Aquila, stessa delega esercitata nelle giunte Ciliberti, è venuto meno anche il primo, e vincolante, impegno preso dal Sindaco Mongelli con i cittadini: mai nessun incarico a chi ha avuto incarichi nelle giunte Agostinacchio (secondo mandato) e Ciliberti.
Con questa nomina viene meno la pretesa discontinuità con le giunte che hanno portato Foggia all’ultimo posto, per vivibilità, tra i capoluoghi di provincia italiani.
Questa delega è attribuita mentre la Giunta Comunale è impegnata a definire la manovra di riequilibrio dei conti comunali in seguito alla richiesta di aderire alla legge “salva città” e, per questa concomitanza, forte è il sospetto che questa delega sia stata data in cambio di un sostegno acritico alla maggioranza, ormai solo numerica, che sostiene la giunta Mongelli e completa una spartizione, fatta con il manuale Cencelli, delle deleghe assessorili detenute dal Sindaco.
Quello che spaventa è l’ammontare del debito che comincia a circolare nei corridoi di Palazzo di Città, una cifra compresa tra i quaranta e i cento milioni di euro, ammontare che, se vicino ai cento milioni, permetterebbe di evitare la dichiarazione di dissesto solo a prezzo di altre “lacrime e sangue” per i prossimi dieci anni.
Rifondazione Comunista sin dal primo giorno della consigliatura ha chiesto che sia fatta luce sull’ammontare del debito comunale e su come sia stato possibile accumulare lo stesso in, relativamente, pochi anni.
Ci era stato assicurato, a fine 2009, che l’ammontare dei debiti non superava i 70 milioni e, a fronte di questo dato, abbiamo chiesto di evitare la dichiarazione di dissesto finanziario ritenendo che fosse possibile rientrare dai debiti in tre anni, garantendo servizi pubblici e tutele sociali adeguati.
Anche su questo il Sindaco Mongelli non ha detto la verità perché, oggi, l’amministrazione comunale dopo avere ridotto l’indebitamento di circa cento milioni, trenta in più delle più pessimistiche previsioni, ne ha ancora altrettanti da ammortizzare.
Ora capiamo il perché degli accorati appelli fatti dalla Corte dei Conti regionale che invitavano l’amministrazione Comunale a dichiarare il dissesto (con abbattimento del 60% del debito) per evitare un esborso insostenibile per la comunità.
A giorni, con il dato certo dell’ammontare del debito, sarà chiaro perché non si è potuto assicurare la “cura e manutenzione del verde pubblico”, perché non si è potuto assicurare la “manutenzione stradale” con, almeno, la copertura delle buche, perché non si è potuta garantire la “pubblica illuminazione”, perché abbiamo subito la peggiore “emergenza rifiuti” da Natale a fine gennaio: si doveva risparmiare per evitare che la verità sul debito comunale divenisse di pubblico dominio.
Se è vero che le manovre economiche dei governi Berlusconi (sostenuto dal PDL e Lega) e Monti (sostenuto da PD, PDL e UDC) hanno tagliato i trasferimenti al Comune di Foggia per circa 20 milioni, altrettanto è vero che le aziende partecipate, ATAF e la fallita AMICA, hanno continuato a produrre debiti (circa 6 milioni l’anno AMICA, costi della discarica esclusi, mentre ATAF usa i 3 milioni di utile della sosta tariffata per rientrare dal debito accumulato).
Sperando sia smentita la cifra di 100 milioni di debito, chiediamo al Sindaco Mongelli di rendere pubblico quanto prima l’ammontare del debito comunale, e la “manovra di riequilibrio” conseguente, da presentare entro il 20 febbraio alla Corte dei Conti Regionale.
Chiediamo, senza speranza di essere ascoltati, che sia ricostruita la cronistoria del debito pubblico perché vogliamo capire in quali periodi si è accumulato, sperando, senza certezza, che da giugno 2009 non vi siano state spese “fuori bilancio”.
Vogliamo tutta la verità perché gli inevitabili aumenti delle tariffe comunali (TARES +0,30 euro a metro quadro) e delle tasse comunali (IMU +0,5 per mille) graveranno su tutte le famiglie foggiane, perché il rientro dai debiti pubblici sarà pagato dalle famiglie che sono già sulla soglia di povertà, come da leggi volute dai governi PD, PDL e UDC, e i responsabili di questo disastro economico-sociale devono essere identificabili e, se possibile, perseguibili.
Il segretario del circolo “CheGuevara”
Rivoluzione Civile – Rifondazione Comunista
Fiorenzo Giorgio Cislaghi
RICOMINCIA UN ALTRO TRAGICO ANNO DI LUTTI SUL LAVORO
A GENNAIO SONO STATE 21 LE VITTIME DEL LAVORO IN ITALIA. UNA MEDIA DI 4 MORTI ALLA SETTIMANA.
RILEVATO UN DECREMENTO IMPORTANTE RISPETTO AL GENNAIO 2012 (- 36,4 PER CENTO). “MA – SPIEGANO GLI ESPERTI DELL’OSSERVATORIO VEGA ENGINEERING – LA VARIAZIONE, PUR CONSOLATORIA, E’ PROBABILMENTE E PURTROPPO INFLUENZATA DALLA DIMINUZIONE DEI LIVELLI DI OCCUPAZIONE.
“L’esordio potrebbe non apparire come uno dei peggiori dell’ultimo biennio, il problema è che quando si parla di vittime sul lavoro e soprattutto quando si iniziano a contare fin dall’inizio dell’anno non è, né sarà mai un risultato positivo”.
A gennaio sono state 21 le vittime del lavoro in Italia secondo i dati dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering, un bilancio che nelle parole del suo Presidente, l’ingegner Mauro Rossato, “rimane drammatico, nonostante il decremento del 36,4 per cento rispetto a quelle rilevate nel gennaio del 2012 (erano 33)”. 50 le vittime a gennaio del 2011 e 25 nel 2010.
“Ma – spiegano gli esperti dell’Osservatorio Vega Engineering– la variazione pur consolatoria è probabilmente – e purtroppo – influenzata da una diminuzione dei livelli di occupazione”.
Ed in effetti secondo i dati Istat a fine dicembre 2012 il tasso di disoccupazione si attestava all’11,2%, contro il 9,4% rilevato a fine del 2011.
Tant’è l’emergenza continua anche in gennaio con una media tragica di quattro infortuni mortali alla settimana, così come persistono i confini di un dramma in cui la regione maggiormente coinvolta è sempre la Lombardia, con 6 incidenti mortali, seguita dalla Calabria (3) e da Liguria, Sicilia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto (2).Una vittima del lavoro registrata anche in Sardegna e nelle Marche.
Diversa invece la fotografia della tragedia sulla base delle incidenze della mortalità rispetto alla popolazione lavorativa e dove a condurre le fila in questo primo mese del 2013 si trova la Calabria (con un indice di incidenza pari a 5,2 contro una media nazionale di 0,9.
Guardando alle classifiche provinciali è Brescia ad emergere con il dato peggiore di tutto il Paese con 3 morti bianche seguita da Reggio Calabria (2). Una vittima è stata poi registrata nelle province di: La Spezia, Lodi, Belluno, Piacenza, Macerata, Messina, Cagliari, Cosenza, Reggio Emilia, Como, Cuneo, Palermo, Genova, Varese, Verona e Torino.
Analizzando il panorama provinciale delle morti bianche rispetto alla popolazione lavorativa, la maglia nera spetta a Reggio Calabria (13,1).
Anche nel primo mese del 2013 l’agricoltura risulta essere il luogo maggiormente votato alla tragedia con il 33,3 per cento delle vittime; mentre nel settore delle costruzioni è deceduto il 23,8 per cento dei lavoratori. Vittime anche nel settore dei trasporti, magazzinaggi e comunicazioni così come nel commercio e nelle attività artigianali e nel settore autoveicoli.
Seguendo l’indagine degli esperti dell’Osservatorio Vega Engineering (tutti i dati sono disponibili sul sito www.vegaengineering.com) si scopre che tre decessi su dieci sono avvenuti in seguito ad una caduta dall’alto. Nel 23,8 per cento dei casi si è trattato di una morte dovuta allo schiacciamento in seguito alla caduta di oggetti pesanti.
Nel 19 per cento dei casi si è trattato di un infortunio mortale dovuto al ribaltamento di un veicolo o di un mezzo in movimento.
Gli stranieri deceduti sul lavoro sono 3 pari al 14,3 per cento del totale.
La fascia d’età più colpita è sempre quella in cui l’esperienza dovrebbe insegnare a non esporsi al rischio (tra i 55 e i 64 anni), mentre l’indice di incidenza più elevato è quello che riguarda gli ultrasessantacinquenni.
Informazioni per la stampa
Ufficio Stampa: Dott.ssa Annamaria Bacchin
Tel 0413969013 – [email protected]
www.vegaengineering.com
FOGGIA – Politiche per lo sport, Dell’Aquila: “Partiamo dal censimento per migliorare la programmazione, ottenere fondi e affidare la gestione delle strutture”
“Ripensare le politiche di promozione dello sport e il governo di questo settore è uno degli obiettivi che qualificheranno l’azione amministrativa in questo ultimo scorcio di consiliatura”. Lo ha affermato il consigliere comunale Pasquale Dell’Aquila intervenendo ad un convegno delle ACLI in rappresentanza del sindaco Gianni Mongelli, con il quale collaborerà a “programmare e attuare le scelte da compiere una volta che saremo venuti fuori dall’incubo del dissesto finanziario”.
“La premessa è l’avviato censimento delle strutture sportive – ha affermato Dell’Aquila – Non una banale elencazione di ciò che abbiamo; ma una ricognizione delle condizioni giuridiche del bene, dello stato di conservazione, della sua rispondenza alle normative sportive e sanitarie, ecc.
Operazione analoga sarà fatta rispetto alle strutture sportive delle scuole che non sono e non saranno più utilizzate come luoghi di studio, a causa del nuovo dimensionamento scolastico, e potranno diventare spazi di socializzazione anche grazie alla pratica sportiva.
Anzi, lo sport di base per i bimbi dovrà diventare parte integrante delle politiche educative e delle politiche di promozione del lavoro femminile e giovanile.
Il censimento è la premessa necessaria all’accesso ai fondi messi a disposizione dallo Stato, dal Coni e dalla Regione Puglia per la ristrutturazione, la riqualificazione, l’innovazione tecnologica delle strutture, come per la loro gestione anche a fini agonistici.
Risorse che dobbiamo saper orientare affinché siano utili a garantire l’effettività del diritto di cittadinanza a chi pratica come a chi gestisce con finalità sociali gli impianti.
Per valorizzare l’importanza sociale della pratica sportiva – ha sottolineato il consigliere comunale – sarà l’interesse, il sostegno e la partecipazione dell’associazionismo alla pianificazione degli interventi ed all’individuazione delle modalità operative di gestione.
Per questo motivo è all’attenzione del sindaco anche la verifica della legittimità operativa della Consulta comunale per lo Sport, istituita oltre 10 anni fa e attivata solo formalmente.
La immaginiamo come l’infrastruttura civica al servizio della programmazione della pratica sportiva – ha concluso Pasquale Dell’Aquila – il luogo in cui mettere alla prova la nostra capacità di saltare ostacoli, nuotare tra le difficoltà, sprintare per cogliere opportunità e arrivare a meta per il bene della città”.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco
MANFREDONIA – Freddo e tempo non fermano il sessantesimo Carnevale di Manfredonia
Nonostante il freddo polare, inusuale per la nostra città, la grande macchina del carnevale si è mossa sfidando il tempo in ogni senso.
Intanto il tempo cronologico, quel poco che quest’anno è stato concesso dal calendario per la preparazione di carri e gruppi; quel poco che si è riusciti ad ottenere prima che l’organizzazione della nuova Agenzia del Turismo si mettesse in moto e desse il via a tutte le incredibili forze che animano il nostro Carnevale: carristi, maestre, associazioni, mamme, sarte e tutta quella marea di persone che ruota intorno alla preparazione di un carnevale degno di essere considerato tale.
Poi il tempo atmosferico che quest’anno ha scelto questi giorni di febbraio come i più freddi.
Tutto questo non ha impedito che un numeroso pubblico si spostasse dal circondario e oltre (Melfi, Mesagne, Lecce..) per assistere al carnevale di Manfredonia.
Le mamme, le sarte e i carristi hanno fatto le ore piccole per arrivare puntuali all’appuntamento con la Grande Parata di domenica 10 febbraio. Gli abiti fantasiosi e originalissimi di quelle meraviglie che sono i bambini di Manfredonia hanno affollato il percorso portando mille raggi di sole in una giornata grigia come quella di ieri.
Sicuramente tanta bellezza ha scaldato i cuori e gli animi del pubblico infreddolito.
I gruppi delle associazioni in concorso e delle scuole fuori concorso hanno riempito le strade dell’allegria e della spensieratezza tipica della giovinezza, passando da abiti alquanto elaborati e dalla raffinata bellezza fino quelli più semplici ma allegri e variopinti.
I soli due i carri in concorso, mastodontici e coloratissimi, hanno dato prova dell’abilità dei maestri cartapestai che, nonostante il poco tempo a disposizione, hanno lavorato giorno e notte per realizzarli e permettere alla sfilata di sfoggiare questi capolavori dell’arte sipontina.
Tutto questo spettacolo ha lasciato a bocca aperta persino la giuria di qualità composta da esperti nel campo della moda e dell’arte della danza, nonché personalità che hanno grande esperienza in materia di carnevale.
Chiamati a esprimere la loro valutazione per i gruppi e i carri in concorso, Vincenzo Rinaldi, Salvatore Lovaglio, Teresa Farese, Lucia Macro, Giuseppe Sapone, Alessandro Longo e Fabio Di Bari, hanno lodato il lavoro dei carristi, delle maestre e delle costumiste, nonché di coreografi e ballerini che con il loro impegno danno vita alla sfilata e al Carnevale di Manfredonia.
La giovane presidente del comitato organizzatore del carnevale di Manfredonia, Anna Rita Prencipe, ha sottolineato “l’emozione grandissima nel vedere realizzato oggi quello che ieri era ancora sulla carta.
Poter dire ‘Ce l’ho fatta’ o meglio ce l’abbiamo fatta, mi riempie di gioia e di soddisfazione.
La città di Manfredonia merita più rispetto perché sono davvero tante le sue potenzialità”.
“Si poteva fare di più” diranno in molti, certo, si poteva.
Consideriamo quest’anno come un anno di transizione.
L’ultimo anno, ci auguriamo, in cui il comitato organizzatore si forma quando è già troppo tardi per avviare la macchina del carnevale in modo che non si arrivi con l’acqua alla gola.
L’ultimo in cui il carnevale è una cosa a cui si va incontro solo dopo Natale e ci si rende conto che Carnevale è alle porte.
L’Agenzia del Turismo è nata per il Carnevale come per gli altri eventi che coinvolgono la città.
Lavorerà tutto l’anno, perché nessuno possa nascondersi dietro l’alibi “non c’era abbastanza tempo”.
Le manifestazioni legate al carnevale continuano oggi pomeriggio presso il Regio Hotel Manfredi, dove si svolgerà il Veglioncino dei bambini, il concorso di mascherine.
A presentarlo la bellissima Annarita Granatiero e lo spumeggiante Felice Sblendorio, mentre ad animare la serata l’associazione Festiamo.
L’incasso del Veglioncino sarà devoluto al progetto “Un sorriso colorato” in favore del reparto di Oncoematologia pediatrica della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.
Da non perdere le sfilate in notturna di martedì 12 febbraio e sabato 16 febbraio a cui seguirà il Percorso enogastronomico “A tavola con ze Pèppe”.
Mariantonietta Di Sabato
Ufficio Stampa 60a Edizione Carnevale di Manfredonia
Manfredonia – Spaccio eroina, Commissariato arresta 46enne di Manfredonia
L’uomo arrestato dal personale della Squadra di Pg del Commissariato di Ps di Manfredonia (statoquotidiano@)
PERSONALE della Squadra di Pg del Commissariato di Ps di Manfredonia ha arrestato nei giorni scorsi il 46enne del centro Pietro Spagnuolo poiché resosi responsabile di detenzione ai fini dispaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina, per un peso complessivo di oltre cinquanta grammi.
Nella mattinata del 9 febbraio, gli agenti apprendevano, da attività info-investigativa, che il citato pregiudicato, annoverante precedenti specifici in materia di stupefacenti, si era recato, per suo e per conto di un altro pregiudicato sipontino attualmente sottoposto al regime restrittivo degli arresti domiciliari, a San Severo per approvvigionarsi di eroina.
Da qui il servizio di appostamento nei pressi dell’abitazione del soggetto agli arresti domiciliari, in attesa del ritorno di Spagnuolo.
L’appostamento veniva eseguito su autocivetta e, durante l’attesa, gli agenti notavano diversi tossicodipendenti che, dopo aver suonato al citofono dell’abitazione dell’arrestato si introducevano all’interno del vano scale per riuscirne poco dopo ed allontanarsi rapidamente.
In tardissima mattinata l’arrivo di Pietro Spagnuolo che suonava al citofono dell’amico. Da qui gli agenti – per evitare che lo stesso una volta entrato chiudesse il portone, vanificando l’intervento – intervenivano velocemente. Fermato e sottoposto a perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di un grosso involucro di cellophane termosigillato contenente eroina allo stato puro in forma pietrosa, per un totale di cinquanta grammi circa, come analizzata da personale del locale Gabinetto di Polizia Scientifica.
Dopo l’arresto di Spagnuolo, avvenuto in strada sotto l’abitazione dell’arrestato domiciliare suo complice, gli agenti si sono recati ugualmente nell’abitazione dell’uomo per sottoporla a perquisizione, con esito negativo.
Ultimati gli accertamenti di rito inerenti l’arresto, come disposto dal P.M. di Turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, dr.ssa Luciana Faiella, Spagnuolo è stato ristretto in carcere a Foggia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
(Nota: immagine con volto non coperto, come inviato dall’Autorità giudiziaria competente).
da Stato Quotidiano
Manfredonia – Rubò gasolio da colonnina Vigili del Fuoco, condannato a carcere
Francesco Pagano (statoquotidiano@)
COME anticipato, personale della squadra del Pg del Commissariato di Manfredonia ha arrestato Pagano Francesco, nato Manfredonia, cl. 1982, in esecuzione ordinanza dell’AG, in regime di detenzione, per cumulo pene.
L’episodio per il quale è stato arrestato Pagano – in esecuzione ad un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Foggia – risale allo scorso Giugno, quando un Caposquadra dei Vigili del Fuoco aveva sporto denuncia di furto di gasolio avvenuto presso la colonnina di rifornimento posta all’interno del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Manfredonia.
Gli agenti hanno visionato al tempo l’impianto di video-sorveglianza, constatando che nella nottata un malfattore, dopo aver scavalcato la recinzione prospiciente il piazzale esterno della caserma, si era avvicinato all’impianto di erogazione, spegnendo la luce posta sotto la copertura e riempendo alcune taniche di carburante.
Acquisite le immagini relative all’episodio delittuoso, l’attenzione della Polizia si concentrò al tempo su Pagano Francesco, sia per le sembianze fisiche, sia in considerazione dei suoi precedenti penali specifici. Una perquisizione nell’abitazione dell’uomo aveva consentito agli agenti di rinvenire gli abiti indossati dall’autore del reato.
Vistosi scoperto, l’uomo decise al tempo di rendere spontanee dichiarazioni ammettendo le proprie responsabilità. Da qui la segnalazione alla Procura della Repubblica di Foggia che, stante la pericolosità sociale del soggetto e il pericolo di reiterazione del reato, emetteva una misura cautelare eseguita dal Commissariato di P.S. di Manfredonia. Ora l’epilogo con una condanna da scontare in carcere.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – mercoledì la «ciclofficina gratuita»
Una ciclofficina gratuita: è l’idea dei Cicloamici Fiab. La sede è in piazza Mercato, nella stazioncina gialla che attende da sempre una ristrutturazione.
Da alcuni giorni l’associazione Cicloamici Fiab, nel cuore del centro storico, ha dato vita appunto alla ciclofficina, uno spazio dove gratuitamente tutti possono provvedere ad effettuare manutenzione o piccole riparazioni della propria bici, avvalendosi delle attrezzature dell’associazione e dell’esperienza di alcuni soci.
Si tratta di un’iniziativa nata, come si comprende, grazie alle sole forze dei volontari, per questo sarà aperta soltanto il mercoledì pomeriggio, dalle ore 18,30 alle 19,30. Lo spazio riservato alla ciclofficina è quello della sala polifunzionale del Forum Giovani, che ha sede anch’esso nella struttura di piazza Mercato.
Dopo aver riparato la propria bicicletta, chi vorrà potrà fermarsi nei locali per la consueta riunione dei soci e dei simpatizzanti dell’associazione. Un modo, questo, per favorire la rinascita di un luogo, piazza Mercato, e di una struttura, che avrebbero meritato attenzioni differenti da quelle dei vandali e dei teppisti.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA – Assalto alla statua di Giordano – Staccato un fiocco in Ghisa
Forse è il gesto sconsiderato di un gruppo di giovani – Il pezzo troncato è stato recuperato dai vigili urbani
Il fiocco staccato
Gravissimo atto di vandalismo domenica sera in centro: probabilmente un gruppo di giovani ha spaccato il fiocco in ghisa del complesso monumentale dedicato a Umberto Giordano.
Il pezzo troncato di netto è stato recuperato da una pattuglia della Polizia municipale.
La statua del noto compositore foggiano fa parte di una postazione che venne inaugurata nel 1861 alla presenza del figlio Mario.
La piazza fu intitolata a Giordano.
La città, alla sua morte, deciso di erigere una statua commemorativa.
La statua di Giordano
CEDENTE - Non è la prima volta che le statue di piazza Giordano sono oggetto di atti vandalici. La scorsa primavera il Comune intervenne sul basamento di due statue manomesso; in un’altra occasione ignoti scrissero alcune frasi su una delle opere.
Non è raro, soprattutto nelle sere d’estate affollate, imbattersi in bambini che giocano arrampicandosi sulle statue senza che nessuno intervenga. La piazza è priva di sistemi di videosorveglianza. Protesta e indignazione sul web postate le immagini del danneggiamento.
Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Condividi in FacebookFOGGIA – Allerta maltempo attesi venti di burrasca
Bollettino della protezione civile per le prossime 24 ore – Mareggiate lungo le coste, imbiancato il Gargano
La neve è caduta abbondante
Continuano i disagi in provincia di Foggia per l’ondata di maltempo che sta attraversano tutta la penisola e, in particolare, le zone adriatiche.
La Protezione civile nazionale ha emanato un’allerta meteo per le prossime 24 ore prevedendo, oltre a numerose precipitazioni nevose, venti forti dai quadrati meridionali con raffiche di burrasca o burrasca forte specie sui settori adriatici.
Previste anche numerose mareggiate lungo le coste adriatiche. Anche oggi in molti centri del subappennino Dauno e del Gargano sono state registrate temperature al di sotto allo zero.
Ma se la neve non ha creato particolari disagi è il ghiaccio il vero pericolo, favorito proprio dalle basse temperature.
Problemi soprattutto per gli autobus di linea che effettuato il servizio interprovinciale.
Ieri a San Giovanni Rotondo un pullman è rimasto bloccato, per alcune ore, in via Matteotti: la circolazione è stata deviata sulle vie adiacenti. Neve su diversi centri del Gargano da Vico alla Foresta Umbra.
Imbiancate anche le spiagge di Peschici e Vieste.
E a San Marco in Lamis monta la protesta dei volontari che, dopo tre giorni di lavoro senza pausa, lamentano il fatto di essere stati completamente abbandonati dalle istituzioni.
Ma oltre alla latitanza delle istituzioni i volontari lamentano anche la non collaborazione della popolazione che in più occasioni hanno chiesto interventi che potevano tranquillamente risolvere da soli.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Condividi in FacebookFOGGIA – Matteo Biancofiore concessionario esclusivo del gruppo Fiat
L’ex presidente della Confcommercio e titolare di Euro Vector, è concessionario unico di Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Jeep e Fiat Professional
L’Euro Vector di via di Salpi a Foggia
Versatilità, creatività, rapporto di fiducia, dinamismo e qualità.
Sono questi gli elementi che caratterizzano la mission di Matteo Biancofiore, ex presidente della Confcommercio di Foggia e dal 18 gennaio nuovo concessionario esclusivo del Gruppo Fiat nel capoluogo dauno e in provincia.
L’Euro Vector di via di Salpi angolo di via di Camarda, già in passato punto di riferimento dei foggiani per i marchi Chevrolet, Opel e Saab, da circa un mese ha deciso di puntare sul marchio italiano, sinonimo di garanzia e di affidabilità.
Nella scelta di Biancofiore di passare al consolidato marchio made in Italy, c’è la garanzia di essere concessionario unico di Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Jeep e Fiat Professional.
Ma a convincere l’imprenditore foggiano ad accettare questa sfida sono stati anche i programmi all’avanguardia e gli scenari futuri dell’azienda.
Tra i leader indiscussi del mercato delle auto in Capitanata, Matteo Biancofiore, consapevole che Fiat è il marchio più rappresentativo in Italia e che l’impegno “è gravoso, ma chi fa questo mestiere deve avere il coraggio di rischiare”, non si è lasciato sfuggire questa grande occasione.
Nuove insegne, nuova avventura, ma lo stile di sempre: competenza e passione.
In provincia di Foggia, dal 2008 al 2012 si è passati da 13500 a 4mila immatricolazioni.
Dato negativo che però non spaventa affatto l’imprenditore foggiano e che fa il paio con quello nazionale: circa un milione di immatricolazioni in meno, vale a dire 20 miliardi di fatturato e quattro di Iva persi.
“Cifre mostruose e posti di lavoro che si perdono” dichiara l’ex presidente della Confcommercio del capoluogo dauno. “Ma – aggiunge – andare avanti significa anche rassicurare e garantire le persone che lavorano con te, perché negli anni il rapporto titolare-dipendente è diventato quasi familiare”.
EURO VECTOR A FOGGIA: FOTO DELLA CONCESSIONARIA
Eurovector Biancofiore
eurovector Foggia
eurovector via di Salpi
Fiat Eurovector
via di Salpi Eurovector
In via di Salpi è possibile trovare anche auto usate e aziendali (assistenza e ricambi), a metano e a gpl, eccellenti sotto il profilo meccanico e dell’affidabilità dei motori.
Inoltre, come sottolinea Biancofiore “dovremmo essere orgogliosi delle aziende italiane, perché, in un momento straordinariamente critico per le industrie automobilistiche mondiali, dove tutti hanno perso e tutti hanno attraversato un periodo di grande difficoltà, Fiat è l’azienda che è diventata globale e mondiale, motivo d’orgoglio anche e soprattutto per quella che sarà la fusione con Chrysler”.
Matteo Biancofiore, da quasi 25 anni concessionario d’auto diretto, a chi ha voglia di cambiare auto consiglia pertanto di recarsi presso la sua concessionaria: “Cercheremo di fare del nostro meglio come d’altronde facciamo da anni.
Nel passato abbiamo avuto belle dimostrazioni d’affetto e di riconoscimento.
Bisogna essere orgogliosi del marchio Fiat, perché le automobili le abbiamo sempre sapute fare”.
da Foggiatoday
FOGGIA – vertenza Don Uva: domani si torna a Roma
Al Ministero del lavoro si definisce tutto, ma il clima non è dei migliori
Entra nella fase cruciale la vertenza degli esuberi del Don Uva, la Casa della Divina Provvidenza a rischio fallimento. Domani a Roma è previsto presso il Ministero del lavoro il vertice per la definizione dei tagli.
Il clima, però non è dei migliori. E non solo dal punto di vista meteorologico. L’auto incendiata al sindacalista Usppi, Massimiliano Di Fonso e altri attentati e gesti vandalici sempre nei confronti di sindacalisti, hanno infuocato tutto l’ambiente.
da Daunia News
FOGGIA – evade dai domiciliari: arrestato
E’ il 30enne Petre Deaconescu, operazione della polizia
Evade dai domiciliari. E’ il 30enne Petre Deaconescu, rumeno, arrestato dagli agenti della questura di Foggia. Lo straniero, dopo le formalità di rito, è stato trasferito nel carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
da Daunia News
SAN SEVERO – La centrale ha inquinato: processo in Tribunale
Il Comune si costituisce parte civile, il Pd va all’attacco e lancia accuse al sindaco Savino
La centrale “EnPlus” ha inquinato e l’amministratore delegato della società all’epoca dei fatti, Renato Sturani, viene pocessato dalla sezione distaccata del Tribunale di Foggia.
La prima udienza del processo si è celebrata il 6 febbario scorso davanti al giudice monocratico Claudia Pizzicoli e, nell’occasione, il Comune si è costituito parte civile.
Primo atto che accande i riflettori sull’attività dell’impianto tanto contestato all’epoca dei fatti, con le associazioni ambientaliste e i comitati cittadini fortemente preoccupati della possibile emissione di polveri sottili dalla ciminiera della centrale a turbogas.
Rilievi su possibili emissioni ‘extra legem’ venute fuori anche all’epoca delle denunce e che pare siano state suffragate dai rilievi dell’Arpa.
Processo che riaccende i riflettori sulla struttura realizzata in contrada “Ratino” dopo un lungo e turbolento “scontro” politico e non.
I primi a scendere in campo sono i vertici del locale Partito democratico. Tutto “è successo nel 2011, verso la fine dell’anno – si legge in un comunicato – nel periodo in cui il nostro sindaco Gianfranco Savino ci convingeva della bontà delle azioni fatte da EnPlus sul nostro territorio, dandoci una bella e fiammante centrale termoelettrica e che spingeva il consiglio comunale ad affrettarsi a firmare un accordo con l’azienda per mettere una pietra tombale sopra il più vergognoso scandalo ambientale degli ultimi vent’anni qui a San Severo.
Ci piace ricordare, qui, che la centrale è stata fortemente voluta dal sindaco Giuliano Giuliani che, con la sua maggioranza, ha avviato le procedure per i permessi di costruzione della centrale”.
Autorizzazione poi concessa dall’allora ministro per lo sviluppo economico, Pierluigi Bersani alla “Mirant” che, a sua volta, li cedette alla “EnPlus”, società di copo partecipata anche dal colosso “Alpiq”.
“Ricordiamo – si legge ancora nella nota del Pd – anche le lotte serrate che ne sono seguite da parte dei cittadini e dell’opposizione in consiglio comunale che è riuscita a fermare i lavori per molti anni, fino a che, con una serie di escamotage non proprio limpidi, fra cambi di proprietà e cavilli non si sa fino a che punto legali, la centrale, non solo veniva realizzata nonostante la ferma opposizione dei sanseveresi e di tutti i cittadini dell’Alto Tavoliere, ma ha iniziato a produrre nonostante non avesse ancora i permessi per farlo.
Guarda caso, proprio nei giorni in cui si consumava l’ennesimo schiaffo ai sanseveresi con l’accordo fatto da Savino, il gip del Tribunale di Foggia riteneva che ci fossero dei reati di cui imputare e condannare l’amministratore delegato dell’azienda Sturani.
Tant’è che, apprendiamo, che il responsabile dell’Alpiq per gli impianti in Italia, nel procedimento penale è stato condannato per i reati commessi che riguardano gli artt. 81 comma 2 e 279 comma 2 del D.lg 152/06 riguardante la materia ambientale”.
In particolare i due articoli fanno riferimento ad emissioni di polveri sottili oltre i limiti consentiti senza autorizzazione e inquinamento di acque superficiali a seguito di dette emissioni con, si legge, “concreto pericolo per la salute pubblica”. Al decreto di condanna l’imputato si è opposto per cui il gip di Foggia ha disposto la citazione in giudizio di Sturani.
“A questo punto, Savino, non potendo nascondere la polvere sotto il tappeto che fa?”, si chiede ancora il Pd. “Il 22 gennaio scorso lui e la sua giunta, a voti unanimi, delibera di costituirsi parte civile”.
L’analisi continua.
“E’ vero che un ravvedimento, anche se postumo, va considerato positivo, ma ci viene il dubbio che questo sia stato un processo “forzato” da qualcuno che ha consigliato il sindaco per non farlo sembrare troppo ‘di parte’ e, comunque, visto che prima o poi questa brutta faccenda sarebbe stata resa pubblica forse conveniva intervenire a difesa della cittadinanza, così tanto per potersi, successivamente, giustificare politicamente.
Dobbiamo, comunque, ringraziare Savino perchè ha fatto di tutto per tenere all’oscuro i propri cittadini per proteggerli dal panico che una storia del genere avrebbe potuto generare.
A noi non resta che registrare che dopo appena due anni dalla messa in funzione della centrale termoelettrica già siamo partiti con il piede sbagliato dal punto di vista ambientale (ma del resto lo abbiamo sempre detto senza aspettare la verifica empirica).
E’ vero che sul sito del comune sono pubblicati con cadenza settimanale i risultati delle rilevazioni ambientali, ma la lettura risulta abbastanza ostica per i cittadini che avrebbero bisogno di numeri più facili da leggere per capire come stanno andando le cose.
Ma dobbiamo anche dire, ad onor del vero, che non è possibile fidarsi di dati emessi da chi gestisce l’impianto visto i trascorsi e la condanna di cui parliamo sopra”.
Poi il Partito democratico si pone una serie di quesiti. “Che cosa capiterà tra qualche anno?
Se già adesso – si legge nel comunicato del partito di opposizione – che l’impianto è nuovo manifesta dei problemi di carattere ambientale, che cosa dobbiamo aspettarci fra una ventina d’anni?
Ci sarà anche da noi una forte incidenza di tumori nei bambini come a Cerano e a Taranto?
Dobbiamo aspettare che succeda l’irrimediabile prima di correre ai ripari?
I cittadini di San Severo devono essere informati meglio dall’amministrazione di Savino che non può continuare a nascondere la testa come gli struzzi sperando che nessuno se ne accorga”.
Va ricordato che, poco più di un anno dopo l’entrata in esercizio, l’impianto termoelettrico a ciclo combinato della “En Plus” ha ottenuto la conformità del proprio sistema di gestione ambientale alla normativa UNI-EN-ISO 14001 nell’ambito della tutela e della salvaguardia dell’ambiente.
da Daunia News
MANFREDONIA – Carnevale 60^edizione, prima sfilata
da Stato Quotidiano
MONTE SANT’ANGELO – Abbazia di Pulsano verso il restauro con fondi regionali
Cinque milioni di euro assegnati dalla Regione all’Abbazia di Pulsano, eremo inserito nel programma operativo interregionale che promuove e sostiene lo sviluppo economico e sociale attraverso la valorizzazione delle risorse naturali, culturali e paesaggistiche. Una programmazione di investimenti nel settore dei beni culturali, che viene ritenuto fondamentale per un territorio che vuole valorizzare il suo patrimonio culturale e ambientale.
Centralità che accresce le opportunità per fare del Gargano punto di riferimento non solo per quanto riguarda il turismo estivo, ma che apre le porte come attrattore culturale potendo contare su un patrimonio di inestimabile valore, qual è, appunto, l’eremo di Pulsano, situato nell’immediata periferia di Monte Sant’Angelo.
Al centro dell’attenzione anche da parte della Provincia che ha messo a disposizione un finandell’Abbazia e degli Eremi.
«Sono lavori importanti – spiegava l’assessore provinciale Domenico Farina – con i quali la Provincia “adotta” idealmente questo patrimonio e che consentiranno un significativo miglioramento delle possibilità di visitare agevolmente i due Eremi più prossimi all’Abbazia.
È un segnale di grande attenzione, di una politica che fa delle eccellenze territoriali uno straordinario punto di forza del “sistema Capitanata”».
FRANCO MASTROPAOLO da La Gazzetta del Mezzogiorno
Mongelli e Vendola nel mirino di Lucio Tarquinio
MARTEDÌ PICCANTE CONFERENZA STAMPA DEL CONSIGLIERE REGIONALE FOGGIANO
«Da foggiano mi indigno nel vedere la mia città caduta così in basso»
Lucio Tarquinio
«Un’altra Foggia è possibile, un’altra Capitanata è possibile», afferma. Detto così, può sembrare un semplice slogan elettorale; ma nasconde molto di più, nelle intenzioni del consigliere regionale del Pdl candidato al Senato in Puglia col partito di Berlusconi ad un sesto posto che, anche in caso di sconfitta del PDL, con Berlusconi capolista che sceglie un altro collegio della sua elezione, può considerarsi già assiso in Parlamento.
Lucio Tarquinio sta per arrabbiarsi.
Lo dimostrerà in una conferenza stampa che ha in programma di tenere con i giornalisti per martedì prossimo, 12 febbraio, alle ore 10.30, presso l’hotel Cicolella in viale della stazione, a Foggia.
Lo si capisce dallo slogan prescelto per la sua sortita da one-man show della politica locale.
«Un’altra Foggia è possibile, un’altra Capitanata è possibile».
Che, detto così, può sembrare un semplice slogan elettorale; ma nasconde molto di più, nelle intenzioni del consigliere regionale del Pdl candidato al Senato in Puglia col partito di Berlusconi ad un sesto posto che, anche in caso di sconfitta del PDL, con Berlusconi capolista che sceglie un altro collegio della sua elezione, può considerarsi già assiso in Parlamento.
«Da foggiano, mi indigno nel vedere la mia città caduta così in basso per colpa di chi l’amministra e l’ha governata in questi ultimi anni.
Da cittadino pugliese, mi sento mortificato nel rilevare che la Capitanata sta pagando un prezzo altissimo all’inconsistente vanagloria del governatore Vendola, per le scelte politiche che il governatore della Puglia ha fatto in spregio alla crescita della nostra provincia.
Queste elezioni sono la grossa opportunità che i cittadini foggiani e pugliesi hanno di ribellarsi, esprimere dal profondo il proprio dissenso per il malgoverno del Comune di Foggia e della Regione Puglia.
E io spiegherò tutte le ragioni per cui è necessario, urgente, farlo», dice senza mezzi termini, e più ostinato del solito, nel preannunciare i temi bollenti che porrà al centro dell’incontro con i giornalisti, martedì prossimo.
da Il Mattino di Foggia
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Mario Mauro (Monti) e quel volo borioso da Milano per Foggia, oggi
TESTIMONE GIANNI BUCCARELLA DI “FERMARE IL DECLINO”
L’europarlamentare foggiano si sguaia in una scena da “Lei non sa chi sono io”Mario Mauro (a sinistra) con Di Gioia questo pomeriggio in Fiera a Foggia
Questa mattina, sull’aereo preso a Milano per arrivare a Bari e poi, da qui, raggiungere nel pomeriggio la convenction con Leo Di Gioia alla Fiera di Foggia, s’infuria con il comandante e con il responsabile di cabina per sedersi sul posto prenotato, nonostante la hostess avesse ripetutamente avvisato che per un malfunzionamento del sistema non era possibile occupare i posti assegnati e, quindi, ognuno era libero di scegliere quello più gradito.
Mauro continuava a ripetere che per quel posto aveva pagato 600 euro, molto meno della decima parte dei soldi che ogni mese i cittadini italiani gli versano per consentirgli di fare il parlamentare europeo.
Da Luigi Giussani, uomo straordinario e meraviglioso fondatore del suo movimento, cioè “Comunione e liberazione”, l’europarlamentare foggiano Mario Mauro (che di CL è stato bravo a sfruttare conoscenze ed opportunità per essere eletto prima nel PDL e poi lasciarlo per andare con Monti) non deve aver appreso neppure il comandamento basilare dell’impegno cristiano: l’umiltà.
Questa mattina, sull’aereo preso a Milano per arrivare a Bari e poi, da qui, raggiungere nel pomeriggio la convenction con Leo Di Gioia alla Fiera di Foggia, s’infuria con il comandante e con il responsabile di cabina per sedersi sul posto prenotato, nonostante la hostess avesse ripetutamente avvisato che per un malfunzionamento del sistema non era possibile occupare i posti assegnati e, quindi, ognuno era libero di scegliere quello più gradito.
Mauro continuava a ripetere che per quel posto aveva pagato 600 euro, molto meno della decima parte dei soldi che ogni mese i cittadini italiani gli versano per consentirgli di fare il parlamentare europeo.
Coincidenza ha voluto che il posto che Mario Mauro chiedeva per sé era stato legittimamente occupato dal commercialista foggiano Gianni Buccarella, candidato alla Camera con la lista di Oscar Giannino “Fare fermare il declino”.
Ed è proprio Buccarella che, senza fare il nome di Mauro, riferisce l’accaduto su Facebook.
«Vi racconto l’ultima – annota Buccarella -. Questa mattina sul volo Milano-Bari, di rientro dallo splendido anti-meeting di ieri di Fare per Fermare il Declino.
All’imbarco, la hostess ci avverte che, per un malfunzionamento del sistema, non avremmo potuto occupare i posti assegnati.
Siamo, quindi, liberi di sceglierci quello più gradito. Mi siedo al posto in prima fila, lato corridoio.
Dal mio punto di vista, il migliore.
Ad imbarco quasi ultimato, sale un signore, nostro concittadino e parlamentare europeo del Pdl, oggi fedelissimo di Monti.
Trascuro di farne il nome, tanto avete capito di chi parlo (si chiama, di nome, come il suo nuovo nume ed ha un cognome che sembra un nome). Chiede di sedersi sul posto prenotato (quello occupato da me).
Sia il comandante che il responsabile di cabina gli spiegano che non è possibile. Protesta vivacemente, ma invano, segnalando che per quel posto ha pagato 600,00 euro.
Obtorto collo, con mia soddisfazione, scende al livello dei comuni mortali e prende posto in fondo alla cabina.
Bell’esempio di spreco di denaro pubblico, perché quel costosissimo biglietto (a meno che il signore non sia un bugiardo), in realtà glielo abbiamo pagato noi, e dell’arroganza di chi ritiene di aver diritto a particolari considerazioni.
Ed in effetti la mia particolare considerazione se l’è guadagnata.
Mi ha offerto un motivo in più per l’impegno in politica: mandare a casa anche uno come lui!».
da Il mattino di Foggia
Condividi in FacebookFoggia, un fotografo dauno al Parlamento Europeo
Mimmo Attademo espone “Mimmo Attademo photographer in Northern Apulia”
La sala esposizioni della sede del Parlamento Europeo di Bruxelles (Belgio), ospiterà una mostra antologica dei lavori del fotografo foggiano Mimmo Attademo, intitolata “Mimmo Attademo photographer in Northern Apulia”.
L’appuntamento è dal 25 febbraio al 1° marzo. La mostra è stata organizzata in collaborazione con la Fondazione Banca del Monte di Foggia ed è curata dall’editore foggiano Claudio Grenzi.
L’esposizione, composta da immagini fotografiche accompagnate da pannelli con testi esplicativi, toccherà tutti i temi toccati da Attademo nella sua attività, dal turismo al food, dalle tradizioni all’architettura, dai beni culturali al ritratto.D opo l’appuntamento a Bruxelles, la mostra giungerà a Foggia dove sarà ospitata, dal 13 al 19 aprile, nella sala espositiva della sede della Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci” di Foggia.
da Daunia News
Condividi in FacebookFOGGIA -Cartiera: “blindati” i 300 posti di lavoro
L’Ugl soddisfatta per l’accordo raggiunto, ora si guarda alle nuove possibilità industriali
Poligrafico: accordo raggiunto sul numero dei dipendenti che non sarà inferiore alle 300 unità. Soddisfatta l’Ugl di Foggia per l’accordo firmato di recente che di fatto blinda la posizione dei lavoratori.
“E’ un importante traguardo – dichiara Luigi Scialoia, segretario provinciale Ugl Carta e Stampa – che non potrà fare altro che influenzare positivamente le attività della cartiera. Perché qualora dovesse verificarsi un calo delle produzioni fino ad ora assegnate allo stabilimento, l’Istituto poligrafico provvederà a ricercarne di nuove da affidare a Foggia per mantenere gli attuali livelli occupazionali”. “Viceversa – continua il segretario – eventuali aumenti delle produzioni e pensionamenti determineranno l’assunzione di nuovo personale attraverso la formula dell’apprendistato professionalizzante che, in assenza di controindicazioni, potrà trasformarsi in contratto a tempo indeterminato”. Importante sarà il percorso scelto dalla segreteria provinciale dell’Ugl reltivo alla carta adesivizzata per i bollini farmaceutici, attualmente prodotta nello stabilimento dauno. “Nell’ottica dell’affidamento di nuove produzioni – aggiunge Scialoia – come sindacato ci stiamo battendo affinchè l’intero ciclo di produzione e, quindi, anche la stampa della carta adesivizzata sia chiuso a Foggia. Produzione che si andrebbe ad aggiungere a quelle già in essere da anni: targhe automobilistiche, scontrini del gioco del lotto e ricettari medici”. Soddisfazione anche per il lavoro sindacale svolto.
“La cartiera ha ripreso a produrre profitti per gruppo Ipzs – conclude Scialoia – e ciò è stato possibile avviando i lavoratori più anziani ad un prepensionamento che, sebbene sia sembrato un accanimento sui lavoratori, in realtà è servito ad abbassare il costo del lavoro e a salvare la fabbrica.
Dopo il momento di crisi, infatti, le produzioni hanno ripreso vigore e la dimostrazione è stata l’assunzione in due anni di 88 nuove unità che hanno contribuito ad un ringiovanimento anagrafico e ad una ritrovata ‘voglia di fare”.
da Daunia News
Condividi in FacebookSAN SEVERO – Il book trailer de “La favola di Rina, l’ape regina” spicca il volo
In pochi giorni sono già 800 le visualizzazioni: un successo che premia l’autore, l’editore e tutta la produzione
Spicca il volo il book trailer de “La favola di Rina, l’ape regina”, il romanzo di Mauro Valente, edito dalla Cdp Edizioni di San Severo, in libreria dallo scorso novembre.
Un libro diventato un trailer cinematografico. Spinto dal dichiarato desiderio di vedere il suo primo libro trasformato in una sceneggiatura per il grande schermo, Valente si è rivolto al giovane regista locale Angelo la Torre per concretizzare il primo step del suo ambizioso progetto.
In rete si può infatti visualizzare un vero e proprio mini-film, quasi due minuti di immagini dall’alto impatto cinematografico capaci di far pregustare l’atmosfera del libro di Valente. Prodotto da Angelo La Torre e Alt Films, in associazione con la Edrecords Studio di Edgardo Caputo e la stretta collaborazione di Mauro Valente, il Book Trailer – “La favola di Rina, l’ape regina” è on line su You Tube.
da Daunia News
Confermato segretario generale durante il quarto congresso territoriale
Giovanni Dalessandro è stato confermato segretario generale della Cisl Fp di Foggia, nel corso del quarto congresso territoriale della federazione.
Nella relazione congressuale, Dalessandro ha rimarcato con forza il valore del lavoro pubblico quale “lavoro sociale” che “è tutta quella serie di attività che ha per destinatario ciascun componente della nostra comunità nazionale; è quel lavoro che assicura l’uguaglianza sostanziale a tutti i cittadini italiani; che si occupa di migliorarne le condizioni di vita della comunità.
E a svolgere queste attività è il lavoratore pubblico. Un lavoro spesso oscuro oggi però misconosciuto, bistrattato, offeso, dai tanti qualunquisti che strumentalmente addebitano ai lavoratori pubblici tutto il marcio e le disfunzioni delle pubbliche amministrazioni”.
da Daunia News
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