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Notizie del 4 febbraio 2013

FOGGIA – Quinta edizione del Concorso Nazionale Musicale Umberto Giordano: al via le iscrizioni

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Dopo i numeri in costante crescita delle passate edizioni, sono aperte anche quest’anno le iscrizioni alla quinta edizione del Concorso Nazionale Musicale Umberto Giordano, organizzato dall’Associazione Musicale “Suoni del Sud” con il patrocinio dell’Università degli Studi di Foggia e della Regione Puglia – e con il contributo del Comune di Foggia – indirizzato agli alunni del Corso a Indirizzo Musicale frequentanti le Scuole Secondarie Statali.

 
Nato cinque anni fa dall’impegno e dalla volontà di Lorenzo Ciuffreda (Direttore Artistico del concorso) e Gianni Cuciniello (Presidente), da anni impegnati nella promozione della musica colta nel mondo della scuola, il concorso è suddiviso in quattro differenti sezioni: Solisti (pianoforte, strumenti ad arco, strumenti a fiato, strumenti a percussione, arpa e fisarmonica),

Musica d’Insieme (gruppi strumentali da 2 a 15 elementi),

Orchestra (minimo 20 elementi a organico differenziato) e Coro (minimo 15 elementi per gruppi corali, costituiti in qualsiasi ordine e aperta a studenti delle scuole primarie e secondarie, anche al di fuori dei Corsi a Indirizzo Musicale). “Occorrono mesi di intenso lavoro per far nascere tale evento programmato con serietà e spirito di abnegazione – spiega Lorenzo Ciuffreda, direttore artistico – e ne sono consapevoli gli organizzatori, i quali con tenacia e professionalità, cercano di sensibilizzare le giovani generazioni alla musica, attivando le necessarie collaborazioni con le scuole da sempre sensibili e impegnate a sostenere e stimolare quanto favorisce la vita e la crescita culturale attraverso tale iniziativa che, a ragion veduta, ha dato fino ad oggi grandi soddisfazioni su tutto il territorio.

 

In questo contesto i partecipanti, che per la passata edizione sono stati mille, possono dimostrare la loro sensibilità, la voglia di migliorare e di sperimentare, l’importanza di stabilire un rapporto di scambio con persone che nutrono gli stessi interessi”.

Anche quest’anno il concorso si svolgerà presso l’Aula Magna della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Foggia (in via Caggese, 1), dal 15 al 17 maggio 2013.

Le domande di iscrizione dovranno pervenire all’Associazione Musicale “Suoni del Sud” (piazza Cesare Battisti, 35 – 71121 Foggia) entro il 23 aprile 2013 e dovranno essere anticipate via fax allo 0881.722706.

 

Il bando di concorso, contenente il regolamento completo, è consultabile e scaricabile sul sito www.concorsomusicaleumbertogiordano.it.
Con preghiera di pubblicazione e/o diffusione

Il Direttore Artistico
Prof. Lorenzo Ciuffreda

Associazione Musicale “Suoni del Sud”
Piazza Cesare Battisti, 35 – 71121 Foggia
Tel/fax: 0881.722706 – Mobile: 333.8587858
www.isuonidelsud.it – [email protected]

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MOSTRA FOTOGRAFICA DI NICOLA RITROVATO

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Mostra fotografica di Nicola Ritrovato

Metropolitain: Nicola Ritrovato inaugura la sua personale fotografica dedicata alla Metropolitana di Parigi sabato 9 febbraio alla libreria Fahrenheit di San Giovanni Rotondo.
Un viaggio nel viaggio raccontato per immagini, ovvero 15 fotografie in bianco e nero che svelano un luogo, la Metropolitana di Parigi e la varia umanità che ne fa parte, e che Nicola Ritrovato ha saputo cogliere con la sua sensibilità alle emozioni:
sabato 9 febbraio
Ritrovato presenterà al pubblico i suoi scatti nel corso dell’inaugurazione – prevista per le 18.30 alla libreria Fahrenheit di San Giovanni Rotondo, in corso Regina Margherita, 82 – della sua personale fotografica intitolata Metropolitain.
Il mondo della “città di sotto”, in questo caso quella della capitale francese, fissato nelle 15 immagini in bianco e nero che compongono la mostra, è frutto dei viaggi che Ritrovato ha compiuto negli anni scorsi nella Ville Lumiere: viaggi compiuti non già per turismo, ma bensì per accompagnare una persona cara che affrontava il travaglio di una malattia dall’esito fatale.
Chi è stato a Parigi sa bene che il Metrò fa parte della vita quotidiana: accorcia i tempi smisurati necessari per spostarsi in superficie, accoglie nel suo bozzolo per una manciata di minuti il mondo della “città di sopra”, un’umanità fatta di lavoratori e turisti, giovani e anziani, donne indiscutibilmente parigine e altre - coloratissime nei loro abiti tradizionali – provenienti dalle ex Colonie di Francia, musicisti in cerca di qualche euro, uomini e donne frettolosi per i quali il treno del Metrò si fa luogo per concedersi il piacere della lettura.
Nicola Ritrovato, fotoamatore di lungo corso (ha esposto i suoi lavori in più occasioni e predilige per le sue foto reportage e ritratto, eventi sportivi, paesaggio e ritratto ambientale) e da molti anni socio del Foto Cine Club Foggia, ha scelto di fotografare e raccontare quelle persone, la “gente comune” che non è mai “qualunque” che affolla le stazioni e i treni della Sotterranea, perché spinto da un richiamo, una “chiamata” che in quei giorni parigini gli ha fatto - in modo naturale - superare quell’indifferenza quasi spontanea che si prova nei confronti di un macrocosmo umano multiforme che si sa a priori di non rivedere mai più.
Le emozioni e le sensazioni di quei giorni a Parigi – è lui stesso a raccontarlo – lo hanno portato a ritrarre quelle persone impegnate che percorrono un “non luogo” quale spesso viene definita la Metropolitana, uomini e donne espressione di una linfa vitale di una città che non dorme mai come Parigi.
Il risultato di questo racconto per immagini è una Parigi lontana dai luccichii che ogni turista conosce, una Parigi che però è senz’altro più vera.
Le fotografie sono state realizzate su pellicola e stampate dall’autore su carta baritata tradizionale; le immagini sono in formato 30×40 cm.

All’inaugurazione della mostra Metropolitain, oltre all’autore Nicola Ritrovato, interverrà Nicola Loviento, delegato regionale FIAF e presidente del Foto Cine Club Foggia; l’esposizione resterà allestita fino a sabato 16 febbraio

 

 

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BARI – Sequestrati 350mila litri di mosto – Dubbi sulla provenienza del prodotto

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Era stato prelevato da una ditta di San Ferdinando di Puglia che non ha saputo dimostrare la provenienza

Il prelievo del mosto

Militari della tenenza guardia di finanza di Mola di Bari, unitamente a funzionari dell’ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari, hanno sottoposto a sequestro amministrativo, presso uno stabilimento di Cellamare, oltre 350mila litri di mosto di uve da vino di origine incerta in quanto non giustificati dalla documentazione vitivinicola prevista dalla normativa comunitaria e nazionale ai fini della tracciabilità dei prodotti.

 

IL DUBBIO

In particolare, il quantitativo di mosto era stato fornito da una ditta individuale di San Ferdinando di Puglia che, a sua volta, non era in grado di giustificare la provenienza del prodotto ceduto in quanto sprovvista sia della documentazione attestante gli acquisti di uve da vino sia di una struttura aziendale idonea alla loro trasformazione. Il legale rappresentante della ditta è stato denunciato.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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RAVENNA – Cade dal tetto di un capannone e muore – Incidente sul lavoro nel Ravennate

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

La vittima era originaria di San Giovanni Rotondo – L’uomo è precipitato da un’altezza di sette metri

L’incidente è avvenuto a Castel Bolognese

Un artigiano di 35 anni, Pietro Sicuro, originario di San Giovanni Rotondo, è morto in tarda mattinata all’ospedale «Bufalini» di Cesena a causa delle lesioni riportate in un incidente sul lavoro accaduto verso le 8.30 a Castel Bolognese, nel Ravennate.
Sono intervenuti carabinieri e i medici del lavoro dell’Ausl. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo è precipitato per circa sette metri dal tetto di un capannone.

 

LA VITTIMA

Pietro Sicuro da tempo abitava a Faenza, nel ravennate, sebbene fosse originario di San Giovanni Rotondo (Foggia).
Era titolare della ditta faentina «Arte Casa», specializzata in lavori di finitura degli immobili, e al momento dell’incidente stava lavorando assieme al padre.
I due stavano provvedendo alla manutenzione del tetto di un capannone della «Lamec», ditta specializzata nella realizzazione di componenti meccanici per l’idraulica, quando, per ragioni ancora al vaglio, l’uomo è precipitato al suolo.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Jacob visita il Teatro Mediterraneo “in tutto il suo umiliante abbandono”

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

“Questa città ha bisogno di spazi e di cura.

Spazi che siamo pronti a prenderci e cura che siamo disposti a dare”

Teatro Mediterraneo

Ora fanno sul serio e non hanno alcuna intenzione di mollare la presa. Per questo motivo, forti dell’idea di voler (ri)aprire spazi di libertà, dopo Palazzo Trifiletti, i soci del laboratorio politico Jacob di via Pagano hanno compiuto un sopralluogo presso il Teatro Mediterraneo di Foggia, visitato in tutto il suo umiliante abbandono e in passato oggetto di furti e atti vandalici.

L’idea dei ragazzi di Jacob è quella di riappropriarsi dei luoghi della città abbandonati all’incuria e al degrado, che vanno dai palazzi storici agli edifici scolastici, dai reperti industriali ai teatri “dimenticati dalla politica, dall’imprenditoria e affogati nell’indifferenza”.

 

 

JACOB FOGGIA AL TEATRO MEDITERRANEO: LE FOTO

 

 

“Siamo stanchi di attendere risposte che non arrivano, stufi di aspettare che qualcuno, al posto nostro, ci prospetti un futuro che non è in grado di offrirci.

Questa città ha bisogno di spazi e di cura. Cura che siamo disposti a dare. Spazi che siamo pronti a prenderci. Chi è interessato, si faccia avanti”.

da Foggiatoday

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FOGGIA – Tunisino accoltella ex moglie nella cucina del centro di accoglienza

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Una telefonata al 118, per chiedere aiuto. Una donna ferita all’addome da un coltello. Abdel Monem Badrani, un tunisino di 36 anni domiciliato in Italia al centro di accoglienza Albergo Diffuso di Torre Guiducci di Foggia è stato arrestato dagli agenti delle Volanti con l’accusa di tentato omicidio.
L’uomo voleva tornare in Francia insieme all’ex moglie ma quando lei per l’ennesima volta lo ha rifiutato, l’ha colpita all’addome con un coltello.
La vittima, una tunisina di 27 anni, ha raccontato agli investigatori di essere stata ferita dall’ex marito mentre i due si trovavano nella cucina del centro di accoglienza, al termine dell’ennesimo litigio.
Una volta sul posto i poliziotti sotto la branda dell’uomo hanno trovato il coltello da cucina ma non l’arma utilizzata per ferire la donna.
Alla vista degli agenti, l’uomo ha tentato la fuga nelle campagne circostanti ma è stato bloccato e arrestato dalla polizia.
Dalle prime indagini è emerso che già il 31 gennaio scorso i due avevano avuto un litigio. La donna ora è ricoverata agli Ospedali Riuniti, giudicata guaribile in 15 giorni.

Tommi Guerrieri da Teleradioerre

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Torna la neve su Monti Dauni e Gargano

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Febbraio era iniziato all’insegna del caldo primaverile, poi il solito cambio di rotta: in poche ore si è passati dai 20 gradi di sabato a temperature a una cifra registrate ieri sera.
E con il calo termico, in Capitanata è tornata la neve. Imbiancati i Monti Dauni e le cime più alte del Gargano.
Tuttavia non si segnalano disagi alla circolazione stradale, consentita dal pronto intervento dei mezzi spazzaneve e spargisale.
Oggi splende il sole, ma tutta la settimana sarà all´insegna della variabilità perturbata con altre nevicate a quote collinari su tutta la provincia di Foggia

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Saverio Serlenga da Teleradioerre

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FOGGIA – Provincia, un tavolo permanente per monitorare i Piani di Zona

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Siglato il protocollo d’intesa. Tra gli obiettivi: far emergere criticità e punti di forza

Monitorare ed omogeneizzare la realizzazione delle attività d’intervento dei singoli Ambiti Territoriali e delle attività progettuali sovra-ambito; far emergere le criticità e i punti di forza tra gli Ambiti e indirizzare gli stessi verso percorsi d’intervento condivisi, con particolare attenzione all’integrazione socio-sanitaria; dare forza ad un’azione congiunta di tutela e promozione su scala regionale e nazionale degli interessi della provincia di Foggia.

 

Queste le finalità del Protocollo d’Intesa relativo all’istituzione di un tavolo di concertazione permanente dedicato ai Piano Sociali di Zona di Capitanata, la cui firma è stata sottoscritta lo scorso 25 gennaio.

“Oggi cominciamo una stagione nuova di collaborazione e di riflessione sistemica sulle necessità e sulle prospettive strategiche della Capitanata. È un ulteriore tassello del mosaico che abbiamo cominciato a costruire con l’approvazione del ‘Patto per il lavoro’, che il Consiglio provinciale ha condiviso all’unanimità nell’estate scorsa”. Così Leonardo Lallo, assessore provinciale alle Politiche Attive del Lavoro, nel presentare la firma del Protocollo d’Intesa.

 
Presenti alla sottoscrizione del documento il presidente della Provincia, Antonio Pepe; l’assessore provinciale alle Politiche Sociali, Antonio Montanino; i segretari provinciali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl; il Direttore Generale dell’Asl Fg, Attilio Manfrini; Marialba Pugliese in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale della provincia di Foggia; Angelo Irano in rappresentanza della società Italia Lavoro Spa; i referenti degli Ambiti Territoriali di Foggia, San Severo, San Marco in Lamis, Vico del Gargano, Manfredonia, Troia, Cerignola e Lucera.

 

Il testo completo del Protocollo d’Intesa.

Premesso

che la Provincia di Foggia, in riferimento al Programma per la crescita economica, politica e sociale nella provincia di Foggia (Patto per il lavoro), approvato all’unanimità dal Consiglio Provinciale con delibera n. 49 del 01/08/2011, nell’ambito delle proprie competenze concorre:
a) Alla programmazione del sistema integrato d’interventi e servizi sociali;
b) Alla raccolta dei dati sui fabbisogni e sulle risorse rese comuni e da altri soggetti istituzionali ai fini dell’attuazione del sistema informativo regionale, a cui le Province concorrono mediante le attività dell’osservatorio sociale provinciale;
c) All’analisi della domanda e dell’offerta assistenziale, per promuovere approfondimenti mirati sui fenomeni sociali più rilevanti in ambito provinciale fornendo, su richiesta degli enti locali interessati, il supporto necessario per il coordinamento degli interventi territoriali;
d) Alla progettazione e gestione degli interventi in materia di assistenza scolastica e istruzione;
e) Alla definizione e all’attuazione dei PSZ anche con il concorso all’organizzazione di specifici servizi che, di concerto con gli ambiti e i comuni, vengono individuati come servizi di livello sovra-ambito nella programmazione sociale degli ambiti territoriali.

Che la Provincia esercita:

le funzioni di coordinamento delle attività di programmazione e di realizzazione della rete delle unità di offerta sociale e socio sanitaria con specifico riferimento al sistema dell’istruzione, della formazione professionale e delle politiche del lavoro. Inoltre, favorisce l’interconnessione ed il raccordo tra le singole programmazioni sociali e la programmazione regionale.

Considerato che:

- la concertazione ed il dialogo sociale rappresentano un importante elemento nella gestione del cambiamento economico, sociale e dei servizi;
- il mantenimento di buone relazioni e di momenti di confronto – pur nel rispetto dell’autonomia dei ruoli e responsabilità – è importante per la definizione di percorsi programmatici e decisionali condivisi tra gli Enti Locali, l’ ASL, le rappresentanze confederali di CGIL, CISL, UIL, UGL e l’Ufficio IX Direzione Generale USR Puglia.

Tutto ciò premesso,

si concorda di istituire un tavolo di concertazione permanente tra i soggetti firmatari della presente intesa:
1. per monitorare ed omogeneizzare la realizzazione delle attività d’intervento dei singoli ambiti e delle attività progettuali sovra-ambito;
2. per far emergere le criticità e i punti di forza tra gli ambiti e indirizzare gli stessi verso percorsi d’intervento condivisi, con particolare attenzione alla integrazione socio-sanitaria;
3. dare forza ad una azione congiunta di tutela e promozione su scala regionale e nazionale degli interessi del Territorio di Capitanata.

Procedure

Al fine di dare pratica attuazione a quanto innanzi detto, si concorda di convocare periodicamente o su richiesta di una delle parti, i soggetti firmatari della presente intesa. La convocazione ed il coordinamento del tavolo di lavoro è affidato all’Ente Provincia che si avvarrà dell’assistenza tecnica di Italia Lavoro S.p.A. nei vari ambiti di interesse.
da Spazio Sociale

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Ambito di Foggia, incontri per la proroga del Piano Sociale di Zona

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Concertazione con sindacati, terzo settore, Asl ed enti pubblici e privati

L’Ambito Territoriale del Comune di Foggia, nei giorni scorsi, ha ospitato due incontri per la programmazione del Piano Sociale di Zona nella fase della proroga fino al 31 dicembre 2013.
Il primo momento di confronto ha visto riuniti al tavolo di concertazione i sindacati Cgil, Cisl e Uil. Le risorse messe a disposizione dalla Regione Puglia per la proroga saranno, quindi, utilizzate per dare continuità alle attività già programmate e a sostenere maggiormente le attività dell’area minori ed in particolar modo per rafforzare gli interventi in favore dei minori stranieri non accompagnati.
Dai vari interventi è emerso che il prossimo Piano Sociale di Zona dovrà portare ad una messa a regime dei servizi e si dovrà maggiormente sensibilizzare il Terzo Settore a partecipare alle gare di evidenza pubblica.

Tra le proposte è emersa quella di realizzare una ‘Giornata dei diritti sociali’ di concerto con i vari rappresentanti sindacali, nonché gli organismi del Terzo Settore al fine di diffondere la conoscenza degli interventi più significativi realizzati nella città di Foggia in materia di Politiche Sociali.
“L’attenzione che stiamo riservando ai minori è un investimento per il futuro, per costruire una comunità migliore”, ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Foggia Pasquale Pellegrino.
Dopo i sindacati, il tavolo di concertazione è stato allargato alle istituzioni locali come Asl, Ufficio Scolastico Provinciale, Caritas, Università degli Studi, rappresentanti del ministero della Giustizia e tante altre organizzazioni che operano a contatto con il cittadino.
Scopo dell’incontro è stato quello di illustrare le finalità del progetto per l’allungamento della programmazione fino alla fine dell’anno, ponendo come base la necessità di una condivisione degli obiettivi in un processo di concertazione per migliorare ad ampliare la qualità dei servizi nell’Ambito Territoriale di Foggia.
da Spazio Sociale

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Chieuti, inaugurata la Sala Polifunzionale ‘San Giorgio’

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Pronta a breve anche la Residenza Socio Sanitaria Assistenziale per Anziani

La casa di riposo ‘Maria Immacolata’ di Chieuti potenzia l’offerta dei servizi nei confronti della popolazione più anziana ed amplia i suoi spazi. Dopo aver inaugurato la ‘Sala Polifunzionale’ San Giorgio, infatti, a breve aumenterà i posti letto a disposizione, portandoli dagli attuali 21 a 30, trasformandosi, dunque, in una Residenza Socio Sanitaria Assistenziale per Anziani. Una trasformazione che si sta rendendo possibile grazie alla fusione delle due IBAP comunali di Chieuti e di Serracapriola in Azienda di Servizi alle Persone (ASP). E sarà proprio l’ASP ‘Castriota e Corropoli’ a gestire la struttura finanziata dalla Regione Puglia.

L’inaugurazione della Sala Polifunzionale all’interno della Casa di Riposo è solo un’anteprima di quello che sarà avviato nel giro di pochi mesi, quando sarà funzionale la Residenza Socio Sanitaria destinata all’accoglienza e all’assistenza delle persone prevalentemente anziane parzialmente o del tutto non autosufficienti.
da Spazio Sociale

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FOGGIA – LIBRERIA STILELIBERO FOGGIA – 7 FEBBRAIO : PRESENTAZIONE MAURIZIO DE GIOVANNI ORE 18,30-21,30

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Ufficio Stampa Libreria Stile Libero

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MANFREDONIA – SONO APERTE LA ISCRIZIONI AL 53° VEGLIONCINO DEI BAMBINI

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

REGOLAMENTO
Art. 1
Il concorso consiste nella presentazione di costumi in maschera realizzati artigianalmente. I costumi in concorso non dovranno essere stati utilizzati in precedenti edizioni del Veglioncino, nelle sfilate o altre manifestazioni legate alla presente o passate edizioni del carnevale. I costumi già utilizzati potranno partecipare solo fuori concorso.
Art. 2
La partecipazione al concorso è consentita a singoli, coppie e gruppi composti da un minimo di 5 a un massimo di 20 persone.
Art. 3
E’ fissata una quota di iscrizione al concorso, a titolo di contributo spese per l’organizzazione, di € 7,00 per i singoli, € 10,00 per le coppie e € 20,00 per i gruppi.
Art. 4
I premi in concorso saranno assegnati da un’apposita giuria nominata dal Comitato del Carnevale scegliendo tra persone esperte.
Il montepremi è il seguente:
•Maschere singole: 1° premio TROFEO
2° premio TROFEO
•Coppia: 1° premio TROFEO
2° premio TROFEO
•Gruppo: 1° premio TROFEO
2° premio TROFEO
La giuria deciderà insindacabilmente valutando, in particolar modo, l’originalità del costume, l’interpretazione del personaggio e la lavorazione del vestito.
Art. 5
Al concorso non potranno partecipare bambini di età inferiore a 2 anni.
Art. 6
Le domande di partecipazione dovranno pervenire presso la sede del Comitato Carnevale di Manfredonia entro le ore 12,00 del 11/02/2013.
Art. 7
La partecipazione al concorso implica anche la piena ed incondizionata accettazione del
presente regolamento.

Per iscrizioni e informazioni rivolgersi presso la sede del Comitato Carnevale di Manfredonia sita in Corso Manfredi, 26.
Tel. 0884 519713
Mariantonietta Di Sabato
Ufficio Stampa 60a Edizione Carnevale di Manfredonia

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FOGGIA – CONFERENZA STAMPA ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE TRA L’AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA “MARCHESE FILIPPO DE PICCOLELLIS” DI FOGGIA E L’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE.

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

In data 15 Febbraio 2013 alle ore 12.00 c/o la sede della ASP DE PICCOLELLIS in V.le degli Aviatori, 25 a Foggia si terra’€ la conferenza stampa di presentazione dell’ ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE TRA L’AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA “MARCHESE FILIPPO DE PICCOLELLIS” DI FOGGIA E L’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE.
Presso l’IZSVe „ stato istituito con decreto del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 18 giugno 2009, il Centro di Referenza Nazionale per gli Interventi Assistiti dagli Animali (Pet Therapy) che ha tra i suoi obiettivi:

 

I) la promozione della ricerca per la standardizzazione di protocolli operativi per il controllo sanitario e comportamentale degli animali impiegati nei programmi di IAA (Interventi assistiti con gli animali);

 

II) il potenziamento delle collaborazioni fra medicina umana e veterinaria per individuare sinergie operative e di ricerca in grado di garantire un miglioramento dei risultati delle attivit€ svolte nel settore di interesse;

 

III) il miglioramento delle conoscenze circa l’applicabilit€ di tali interventi in determinate categorie di pazienti come anziani, bambini affetti da autismo, disabili psichici;

 

IV) l’organizzazione e gestione di percorsi formativi;

 

V) la raccolta di dati e la diffusione di informazioni alla comunit€ scientifica internazionale in collaborazione con altre istituzioni scientifiche, Enti di Ricerca,
Centri nazionali ed internazionali, Organizzazioni pubbliche e private, Regioni, Enti locali ed Universit€a’ L’ASP De Piccolellis ha tra i propri compiti statutari il perseguimento di finalità tese alla cura, tutela e valorizzazione delle persone minorenni ed anziane, autosufficienti e non, tramite interventi personalizzati, con adeguato livello assistenziale, nel pieno rispetto della dignit€, dell’autonomia e della riservatezza personale.
La ASP De Piccolellis, al fine di migliorare il raggiungimento dei propri obiettivi, ha inteso sviluppare il settore di intervento dedicato alla “pet therapy”, meglio definita come IAA, Interventi Assistiti con gli animali.

 
In virtu’ di questo, tra le due Istituzioni „ stato avviato da tempo un dialogo costruttivo volto ad attivare una proficua collaborazione che ha portato alla definizione di un accordo quadro per l’attivazione di progetti di ricerca, di corsi di formazione e altre iniziative di interesse miranti a sviluppare gli IAA nella Regione Puglia e nei territori circostanti.

Per lo svolgimento di tale attivit€ l’Azienda De Piccolellis si avvarrà anche della collaborazione del Dipartimento di Medicina Veterinaria, Universita’€ degli Studi di Bari, Direttore Prof. Canio Buonavoglia.

Alla conferenza stampa per la presentazione dell’accordo quadro interverranno: il Dr. Romano Marabelli – Capo Dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute, Ministero della Salute il Prof. Igino Andrighetto – Direttore Generale Istituto Zooprofilattico Sperimentale Delle Venezie il Dr. Felice Scarano – Presidente Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata l’Avv. Antonio Tulino – Presidente ASP De Piccolellis il Prof. Canio Buonavoglia – Direttore Dip.to di Medicina Veterinaria Universit€ degli Studi di Bari il Dr. Lino Cavedon – Direttore Scientifico del Centro Nazionale Referenza IAA Sono invitati il Presidente della Regione Puglia – On. Nichi Vendola, l’Assessore al Welfare della Regione Puglia – Dr.ssa Elena Gentile, il Presidente della Provincia di Foggia – On. Antonio Pepe e il Sindaco di Foggia – Ing. Gianni Mongelli.

 
Parteciperanno il Rettore dell’Università degli Studi di Foggia, il Direttore Generale della ASL-FG, Dr Attilio Manfrini, i Presidenti degli Ordini professionali provinciali di riferimento, l’Azienda Ospedaliera di Foggia e quelle della provincia, IRCCS Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza. La conferenza stampa „ aperta alla cittadinanza.
Ufficio Stampa Fondazione de Piccolellis

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FOGGIA – Escursione 10 febbraio

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

“ SCOPRI LA NATURA PIU’ BELLA DELLA CAPITANATA “

“Capitanata” : un territorio ricco di biodiversità, paesaggi di incommensurabile bellezza, foreste dove si possono apprezzare alberi secolari che danno la sensazione di voler abbracciare il cielo candido e diamantino di tutto il Territorio, il “verde mare” cantato da Gabriele D’Annunzio, spiagge accoglienti, cibo genuino, cucina del territorio legata alla tradizione della civiltà contadina, persone felici di dedicarsi all’ accoglienza turistica e di ricreare l’ atmosfera conviviale del “vivere in famiglia”.

 

“Scopri la natura più bella della Capitanata”, è questa la proposta di ecoturismo rivolta a tutte le persone che amano la natura, la vita all’ aria aperta, e che sono interessate a scoprire il nostro bellissimo territorio. Colori, atmosfere, abitudini, sensazioni, emozioni … tutto può essere utile per percepire i suoni ed i colori di un mondo vario e delicato e riscoprire la profondità delle dimensioni naturali e umane.

 

Continua il mio impegno per la valorizzazione dei più interessanti habitat naturali della Provincia di Foggia, nella convinzione che solo la conoscenza di un luogo fa nascere l’amore per lo stesso.

L’obiettivo è anche quello di diffondere la cultura del camminare, vivere il territorio e socializzare condividendo le varie esperienze personali e l’amore per il bello!

domenica 10 febbraio 2013
TORRENTE ROMANDATO (Ischitella)
Interessante percorso che si sviluppa interamente nel letto, ora prosciugato, di un antico fiume.

La caratteristica peculiare del Torrente Romandato è quella di aver creato con la sua forza erosiva, nel corso di millenni, un bellissimo “Canyon”. Percorrendo questo particolare ecosistema si può “leggere” la storia geologica del Gargano.

L’ alveo del fiume è ricchissimo di noduli di selce ed è probabilmente il luogo dove questi si rinvengono con maggiore frequenza, inoltre è disseminato di fonti di acqua sorgiva.

L’ imponente vegetazione, che ha ormai colonizzato l’ intero sito, assume il caratteristico aspetto “ a galleria”, quasi a voler proteggere questo scrigno di biodiversità. In alcuni punti le ripide pareti del canyon ( fitte di una vegetazione che a malapena lascia trasparire la luce solare ) regalano incredibili sensazioni di spettacolarità.

 

PROGRAMMA :
ore 08,30 : ritrovo dei partecipanti presso la periferia di Vico del Gargano (Strada Provinciale n.51, direzione Vico del Gargano/Ischitella) – Coordinate GPS : N 41 53.494 / E 15 57.236
ore 08,45 : inizio escursione;
ore 13,00 : pausa per pranzo al sacco (ogni partecipante provvede in proprio);
ore 15,00 : fine escursione e partenza per il rientro a casa

 

LUNGHEZZA PERCORSO : km.16 – n.b. Il percorso viene effettuato con soste programmate per agevolare la piena efficienza fisica

 

COSTO DEL SERVIZIO GUIDA : €.15,00 a persona

 

NOTE :

per contattare la Guida :telefono fisso 0882.680070 (ore pasti);

telefono mobile : 328.1999783;

e-mail : [email protected]

BUONA STRADA !


PIETRO CAFORIO – GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA ED OPERATORE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE – 71010 SERRACAPRIOLA (FG) – ASSOCIATO AD

A.I.G.A.E. (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche

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LUCERA – L’emittente Telecattolica tra intrighi e false lettere

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Citando Giovanni XXIII, nella sua prima lettera pastorale ai fedeli della Diocesi di Lucera-Treoia, il nuovo vescovo monsignor Domenico Cornacchia aveva detto: «Prendiamo sempre ciò che unisce e mettiamo da parte ciò che ci divide. Facciamo leva su questa sapiente norma di vita; sarà la strategia vincente».
E non poteva mai immaginare, il presule venuto da Altamura, che già qualcuno nei meandri della Curia, forse un laico frequentatore delle austere stanze, già andava intessendo trame e intrighi per cominciare a scardinare uno dei fiori all’occhiello del “patrimonio” diocesano: l’emittente televisiva Telecattolica inventata di sana pianta, verso la fine degli anni Settanta, da don Mike Tangi, sacerdote originario di Celle San Vito da sempre impegnato a coltivare il suo hobby, la televisione, tanto che insieme a due suoi colleghi, don Michele Pepe, ora parroco a Pompei, e a un altro sacerdote di Minervino Murge avevano messo su una delle emittenti più potenti della regione .
Tanto che, proprio in quegli anni, giunse a Lucera un emissario di Mediaset che, con i soldi di Berlusconi, voleva comprare soprattutto la frequenza dell’emittente.

Don Mike rifiutò l’allettante offerta e proseguì per la sua strada, allestendo un ragguardevole studio televisivo e una squadra formata da un regista, Gino Romice, e da alcuni collaboratori.
Telecattolica trasmetteva regolarmente anche con servizi giornalisti, cercando di coprire convenientemente gli eventi che riguardavano soprattutto la Diocesi. E potevano mai ignorare la notizia della nomina del nuovo vescovo, Domenico Cornacchia, destinato a Lucera per succedere a mons. Francesco Zerrillo?
Sicché don Mike decise di inviare una troupe della sua emittente proprio ad Altamura, dove l’ex parroco don Mimmo Cornacchia, si accomiatave dai suoi parrocchiani che gli avevano tributato gli auguri e una commossa cerimonia di saluto in vita della partenza.

Era la fine di giugno del 2007. La troupe di Telecattolica fu bloccata da un inatteso divieto: a don Mike era infatti giunta una lettera con cui gli si ordinava di non riprendere né trasmettere i momenti della cerimonia di commiato.
A firma, quella lettera recava proprio il nome e cognome del nuovo vescovo, monsignor Domenico Cornacchia. E quando alcuni anni dopo don Mike mostrò la lettera al suo vescovo chiedendone spiegazioni, si sentì rispondere: «Questa lettera non l’ho scritta io, e questa non è la mia firma».

Chissà per quali intrighi di Palazzo qualcuno aveva falsificato la firma di sua eccellenza il vescovo coinvolgendo anche il ruolo di Telecattolica, quasi presagendo il destino della emittente lucerina: il passaggio di mano avvenuto qualche settimana fa.
Qualche anno fa, poi, i tre soci fondatori si trovarono a mal partito perché erano debitori verso il fisco di circa una ottantina di milioni di lire.
Cosa fare? Si recarono a chiede aiuto finanziario all’allora vescovo Francesco Zerrillo, il quale intervenne a ripianare il debito: da quel momento la Curia e il suo capo entrarono di diritto nella proprietà di Telecattolica.

Ora, tra giravolte di qualche avvocato, scontri di almeno un paio di notai, la gestione è passata di mano. Don Mike Tangi ha dovuto obbedire, e della sua obbedienza al vescovo ne ha scritto anche ai colleghi sacerdoti.
Ma chi ha tramato da quel giugno di 6 anni fa? Una cosa è certa: all’insaputa del presule, qualcuno del Palazzo senza abito talare aveva deciso che don Mike avrebbe dovuto rinunciare alla sua tv. Don Mike ha ubbidito, ma sul “caso Telecattolica” non c’è stata comunione né unione.

LELLO VECCHIARINO da La Gazzetta del Mezzogiorno

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VICO DEL GARGANO -Danni a impianti tv sul Monte Tabor emittenti oscurate

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Ammontano a migliaia di euro i danni subiti dalle emittenti Teleregione, Tele Blu ed Antenna Sud a seguito del furto della strumentazione che era custodita nei locali situati in località Monte Tabor, a Vico del Gargano.

Portata via l’intera strumentazione (ponti di ricezione e di trasmissione) oscurando, di fatto, le trasmissioni su gran parte del Gargano Nord. Il furto è stato scoperto dai tecnici che hanno constatato che la porta metallica della postazione era stata divelta e la strumentazione sparita.

Trasmissioni naturalmente sospese; per il momento non si conoscono i tempi per la loro ripresa.Le indagini sono svolte dai carabinieri della locale Compagnia. Le emittenti già alle prese con problemi di diffusione del segnale ora si devono ulteriormente danneggiate da bande di vandali in azione.

[fr.mastr.] da La Gazzetta del Mezzogiorno

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BARI – Elezioni e polemiche «La Puglia abbandonata con l’economia al collasso»

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Commissioni ferme e attività amministrativa e legislativa a singhiozzo. È piena campagna elettorale in vista delle urne di fine mese e in consiglio regionale, al netto di qualche spostamento legato alle candidature (l’ex Pdl Leonardo Di Gioia, in campo con la lista Monti, ha abbandonato gli scranni fittiani per iscriversi al gruppo Misto) non si muove una foglia. Quanto basta per risvegliare le accuse dell’opposizione su una seconda legislatura Vendola che scivola via – dicono – nell’immobilismo, in attesa delle decisione che il governatore assumerà un minuto dopo l’ufficializzazione dei dati delle Politiche.

Perché, a questo punto, un dato è certo. Nichi Vendola orienterà le sue scelte sulla base di come il suo partito (Sel) e la sua alleanza con il Pd di Bersani usciranno dalle urne. E, in caso di vittoria netta, quasi certamente opterà per Roma, vestendo i panni del leader della sinistra «radicale» in Parlamento e, forse, quello di ministro del nuovo governo Bersani; in caso di vittoria a metà (o, addirittura, nel caso in cui Sel non ce la facesse a superare il fatidico 4% nazionale per varcare la soglia delle Camere), assai probabile che resti a reggere il governo pugliese, in attesa di una ripresa del cammino e, forse, delle urne che si riapriranno nel 2014 per le Europee e le amministrative. Va giù pesante da tempo contro gli impegni nazionali del governatore, l’Udc.

«La Puglia è una Regione non governata e abbandonata al suo destino. La vicenda della Regionale 8 – dice il capogruppo Salvatore Negro – è solo uno degli esempi più eclatanti di tutto quello che non funziona su questo territorio, l’immagine reale di un Ente allo sbando a causa dell’assenza di un governo i cui esponenti si sono lasciati trascinare dall’onda del carrierismo politico, tradendo la fiducia ricevuta dai pugliesi due anni fa».

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Ricerca universitaria – Filetti di pesce, a Foggia nasce «marinatura soft»

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Quanti vorrebbero consumare il pesce azzurro conservato, ma non sopportano l’acidità della marinatura?

 

E il colore dei filetti di pesce: chi non è influenzato dalle modifiche che comportano i processi di conservazione?

 
Presto tutto questo sarà un ricordo, grazie a una ricerca dell’Università di Foggia che sperimentando una marinatura “soft”, senza acidi, avrà l’effetto di incrementare soprattutto il consumo di pesce azzurro, quello più salutare.

 

«Per garantire la sicurezza degli alimenti conservati ed evitare il rischio di pericolose contaminazioni (ad esempio da Costridium botulinum) è necessario renderli acidi.

La procedura di acidificazione è prassi consolidata per tutti i vegetali lavorati, a volte anche se “minimamente trattati” ed anche per alcuni prodotti di origine animale, come ad esempio i prodotti ittici che, infatti, vengono sottoposti a marinatura»: così la prof. Carla Severini, inventrice del brevetto.

«Il processo di acidificazione degli alimenti da conservare, per quanto indispensabile per la sicurezza dei consumatori, rischia di modificare in maniera sostanziale il gusto di questi prodotti, rendendoli a volte troppo “forti”.

In più – argomenta la docente – non sono del tutto noti gli effetti dei diversi acidi organici sul corpo umano, ad esempio sullo smalto dentale o sulla mucosa gastrica».

 
Qui viene in soccorso la ricerca.

L’Università di Foggia studia da tempo nuovi metodi di acidificazione da applicare a vegetali e a prodotti ittici (filetti di pesce azzurro o salmone): l’obiettivo è quello di ridurre la quantità di acidi da utilizzare e di rendere anche la cosiddetta marinatura più “soft” al palato del consumatore, pur mantenendo le caratteristiche di trattamento in linea con la sicurezza alimentare.

Ecco l’invenzione: è stato brevettato proprio dall’Università di Foggia (inventori la prof. Carla Severini e la dott. Annapina Fiore) un nuovo metodo di conservazione di filetti di pesce che utilizza un mix di acidi per la marinatura, con particolari caratteristiche di efficacia acidificante e “morbidezza” al palato, che permette di mantenere la carne dei filetti meno asciutta e decisamente più simile alla consistenza e al colore roseo del pesce fresco.
ANNA LANGONE da La Gazzetta del Mezzogiorno

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MONTE SANT’ANGELO – Incendio in un’autorimessa, distrutte undici automobili

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

È avvenuto a Monte Sant’Angelo nel fine settimana – Evacuata la palazzina dove si trova il locale

Ancora da chiarire le cause dell’incendio scoppiato nella notte tra sabato e domenica in un’autorimessa a Monte Sant’Angelo dove sono state distrutte undici automobili di varie marche. Le fiamme si sono propagate dopo la mezzanotte tra sabato e domenica all’interno di un garage, di proprietà di un imprenditore del centro garganico, in via Lata, a poche centinaia di metri dalla basilica di San Michele.

Sul posto sono intervenute alcune squadre dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Le fiamme hanno distrutto del tutto cinque automobili e danneggiato gravemente altre sei. A causa delle fiamme gli investigatori hanno evacuato, per precauzione, tre famiglie che vivono sopra l’autorimessa.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Terremoto sul Gargano con epicentro a Monte Sant’Angelo

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

La prima scossa del 2013 nel distretto sismico “Promontorio del Gargano” è stata registrata intorno alle 2.12 del 4 febbraio

Terremoto 4 febbraio 2013

Lieve scossa di terremoto la scorsa notte nel distretto sismico “Promontorio del Gargano”. La terra ha tremato intorno alle 2.12 ed è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV.

Il sisma, di magnitudo 2.7 con epicentro a Monte Sant’Angelo, è stato avvertito anche nei comuni di Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Manfredonia, Mattinata, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo e Vico del Gargano.

Quella del 4 febbraio è la prima scossa di terremoto avvertita sul Gargano nel 2013.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Incendio al mercato rionale di via Luigi Pinto: a fuoco due bancarelle

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

L’incendio potrebbe essere di natura dolosa. Sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia. Proseguono le indagini

Ieri pomeriggio, intorno alle 16.15, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire in via Luigi Pinto per spegnere le fiamme divampate all’interno del mercato rionale in seguito all’incendio di una bancarella in legno.

Qualche minuto prima sul posto erano prontamente intervenute una volante della polizia e una dei carabinieri. Prima dell’arrivo della squadra del 115, le forze dell’ordine hanno provveduto a spegnere il focolaio con dei secchi presenti all’interno della struttura.

Nel rogo è andata a fuoco anche una bancarella adiacente. L’incendio potrebbe essere di natura dolosa, in quanto, dopo i primi rilievi, è stata esclusa l’ipotesi di un corto circuito. Proseguono le indagini. Alcuni mesi fa il mercato di via Pinto era stato oggetto di un attentato dinamitardo.
da Foggiatoday

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MANFREDONIA – Aperta la vendita dei biglietti per le tribune

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Si apre oggi presso la sede del Comitato Carnevale di Manfredonia, in Corso Manfredi, 26, (Palazzo Celestini) la vendita dei biglietti per assistere alle sfilate dalle tribune in Piazza Marconi.

Questi i prezzi per le tre serate:
• Gran Parata dei Carri, dei Gruppi e Sfilata delle Meraviglie di domenica 10 febbraio: € 10,00;
• Golden Night Gran Parata serale di Carri e Gruppi di martedì 12 febbraio: € 2,50;
• Mega Sfilata della Notte Colorata di sabato 16 Febbraio: € 5,00;

Mariantonietta Di Sabato
Ufficio Stampa 60a Edizione Carnevale di Manfredonia

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FOGGIA – IN LIQUIDAZIONE CONTRIBUTO PER I NUOVI NATI. 82 FAMIGLIE RICEVERANNO UN PICCOLO SOSTEGNO.

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Sono in fase di liquidazione i contributi relativi allo scorrimento della graduatoria per la prima dote per i nuovi nati in favore di famiglie con figli fino a 36 mesi.
In totale sono 82 i nuclei famigliari che si vedranno accreditare sul proprio conto le somme, quindi non sarà necessario recarsi allo sportello bancario.
A renderlo noto è l’assessore alle Politiche Sociali del comune di Foggia, Pasquale Pellegrino, che ha sottolineato la necessità di rendere sempre più continuativo l’impegno in favore delle nuove generazioni.

 
“Anche nella proroga del Piano Sociale di Zona abbiamo voluto dare molta importanza ai minori e su di loro che questa comunità deve investire per il futuro”, ha concluso l’assessore Pellegrino.
L’importo complessivo erogato è di 175.342,69euro.

 
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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ASCOLI SATRIANO – 10 febbraio 2013: visita guidata gratuita al Polo Museale

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Discovering Puglia

L’evento proposto rientra nel Programma Discovering Puglia
e si svolgerà il 10 febbraio 2013 nel comune di Ascoli Satriano.

Ascoli Satriano – 10 febbraio 2013

Il programma prevede in mattinata la visita guidata alla villa romana tardo imperiale di Faragola e successivamente al Polo Museale – Museo Diocesano e Museo Archeologico (dove sarà possibile ammirare tra l’altro il complesso scultoreo dei “Grifoni”).

Il punto di incontro è al passaggio a livello che si incontra all’uscita Ascoli Nord dalla SP 105 e la visita guidata si terrà dalle ore 10.00 alle ore 12:00.

Nel pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 17:00 si terrà la visita guidata al borgo.

Gli eventi sopra elencati sono completamente gratuiti ed è possibile parteciparvi solo dietro prenotazione chiamando il numero 333.8609919 fino ad un massimo di 20 prenotati per appuntamento.

http://polomusealeascolisatriano.blogspot.it/

Ufficio Stampa Museo Diocesano

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FOGGIA – Venerdì 8 e Sabato 9 Febbraio doppio appuntamento foggiano con il folk irlandese.

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

La musicista irlandese Francesca Baines si esibirà venerdì 8 alle 21.00 al Tolleranza Zero (caffetteria/libreria già palcoscenico di band proveniente da Olanda, Germania e USA, via Ciampoli 3 – Rione Martucci) e sabato 9 Febbraio alle 18:15 nell’insolita location di Murales (via Arpi 43, nel centro storico di Foggia) che si sta affermando come venue oltre che come luogo di shopping, intrattenimento, incontro e distrazione.
La polistrumentista ibernica sta promuovendo il suo primo disco VeLa ( ascoltabile e acquistabile all’indirizzo: http://francescabaines.bandcamp.com/album/vela ) con una serie di show che la vedono in giro per l’Europa dalla fine dello scorso anno. In un vortice di tradizione popolare, eleganza stilistica minimale e sperimentazione vocale Baines offrirà al pubblico un’esperienza coinvolgente raccontando – attraverso le sue canzoni, da brava cantastorie – tutti i momenti, i luoghi, le sensazioni e le abitudini della sua terra e del suo cuore.
Da uno spettatore riguardo il suo attuale tour attraverso l’Europa da Cork a Istambul:
“Le nostre anime sono state sopraffatte, inondate dalla tua musica, i tuoi suoni ci appaiono davanti agli occhi, la tua voce ci trascende dalle profondità dell’oceano fino alle cime dell’Olimpo attraverso la danza soave degli uccelli.”

Murales e Tolleranza Zero offrono un nuovo esempio di come, attraverso la collaborazione, si possano organizzare anche a Foggia eventi di calibro internazionale. Tutti i partecipanti agli eventi riceveranno inoltre dei buoni sconto da spendere nei due locali.

Info: www.facebook.com/murales3.0
www.tolleranzazeroglbt.it
www.francescabaines.com

http://www.youtube.com/user/bluemoonpresent (canale youtube di Francesca Baines)
Ufficio Stampa Muralestra

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FOGGIA – Mostra Maddalena Gatta Museo Civico Foggia

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

L’altro ieri, venerdì 1 febbraio 2013, presso la Sala Diomede del Museo Civico di Foggia, si è tenuta l’inaugurazione della mostra pittorica dell’artista Maddalena Gatta dal titolo “Dalle stele daunie ….. Dee e guerriere nelle opere di Maddalena Gatta.
Il tema centrale è un universo tutto declinato al femminile, esplorato dall’artista, utilizzando e rielaborando liberamente alcuni simboli e figure presenti nelle stele.
L’evento è stata presentato dalla dott.ssa Gloria Fazia, dirigente dell’ Assessorato alla Cultura del Comune di Foggia e direttrice del museo, dalla dott.ssa Mariagrazia Napolitano ricercatrice del simbolismo femminile presso il Centro di Documentazione e Cultura della Donna di Foggia che, insieme con l’artista, hanno animato la serata coinvolgendo i numerosi partecipanti nell’illustrazione delle opere dal punto di vista artistico, simbolico e culturale.
Alla presentazione è convenuto anche il consigliere comunale Guiseppe D’urso che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale.
Si ringrazia inoltre la dott.ssa Gloria Fazia per aver concesso a coronamento dell’allestimento, un frammento di stele daunia che fa parte dell’esposizione permanente del museo.
Le tele, lavorate con colori acrilici, sono pezzi unici e ognuna racconta una storia conclusa in sé; ma nell’esposizione, sono organizzate in serie e vanno lette come una narrazione formata da frammenti.
La mostra è permanentemente sonorizzata dal sound design realizzato appositamente per l’occasione dall’artista foggiano di formazione londinese Luigi Altilia.
L’inaugurazione è stata supportata dal duo musicale composto da Mara Campobasso (Arpa e voce) e Emanuela Lioy(violino) con un repertorio di musiche antiche e della tradizione Irlandese e Inglese.
La mostra resterà aperta fino al giorno 17 febbraio del 2013 ed è visitabile gratuitamente negli orari di apertura del Museo.
La mostra nei suoi aspetti organizzativi è stata curata dal dott. Antonio Altilia.
Foggia 02/02/13

Antonio Altilia
Per ulteriori informazioni:
cell: +39 328.197.97.23
[email protected]
Ufficio Stampa Museo Civico Foggia

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FOGGIA – “ANCHE A FOGGIA RIPARTE IL FUTURO!”

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Il Coordinamento di Libera Foggia si rivolge a tutti i candidati di Capitanata che il prossimo 24-25 Febbraio concorreranno per rappresentare la nostra Terra in Parlamento.
La corruzione è uno dei motivi principali per cui il futuro dell’Italia è bloccato nell’incertezza. Pochi paesi dell’Unione Europea vivono il problema in maniera così acuta (ci seguono solo Grecia e Bulgaria). Si tratta di un male profondo, fra le cause della disoccupazione, della crisi economica, dei disservizi del settore pubblico, degli sprechi e delle ineguaglianze sociali.
È il momento di chiedere che la trasparenza diventi una condizione e non una concessione, esercitando il nostro diritto di conoscere.
Per questo domandiamo adesso, a tutti i candidati, indipendentemente dal colore politico, di sottoscrivere 5 impegni stringenti contro la corruzione. Serviranno per potenziare la legge anti-corruzione nei primi cento giorni di legislatura e per rendere trasparenti le candidature.
Con questa petizione chiediamo a tutti candidati di:
1. Inserire nella propria campagna elettorale la promessa di continuare il rafforzamento della legge anti-corruzione iniziato con la riforma del novembre 2012. Concretamente, chiediamo sia modificata la norma sullo scambio elettorale politico-mafioso (416 ter) entro i primi cento giorni di attività parlamentare, con l’aggiunta della voce “altra utilità”;
2. Pubblicare il proprio Curriculum Vitae con indicati tutti gli incarichi professionali ricoperti; dichiarare la propria situazione giudiziaria e quindi eventuali procedimenti penali e civili in corso e/o passati in giudicato;
3. Pubblicare la propria condizione patrimoniale e reddituale;
4. Dichiarare potenziali conflitti di interesse personali e mediati, ovvero riguardanti congiunti e familiari.
Grazie alla sottoscrizione di questi impegni si potrà sapere davvero quali candidati saranno disposti a lottare in Parlamento contro la corruzione.
La sottoscrizione può essere effettuata dai candidati nella sezione a loro riservata sul sito www.riparteilfuturo.it ; per tutte le informazioni e per dare notizia dell’adesione possono contattare il nostro coordinamento alla mail [email protected].
Inoltre invitiamo tutti i cittadini a firmare la petizione sempre sul sito di riferimento o ai nostri banchetti futuri.
Più siamo a firmare questa petizione, più i candidati dovranno ascoltare le nostre richieste.

COORDINAMENTO PROVINCIALE
DI FOGGIA
“LIBERA – ASSOCIAZIONE, NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE

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FOGGIA – Serata di Solidarietà presso la Casa per Anziani Sant’Antonio in Foggia il 16 e il 17 Febbraio 2013

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Casa per Anziani Sant’Antonio • Volontari ACS ANTEAS • Foggia
Organizzano il 16 e il 17 Febbraio 2013
presso la Casa per Anziani Sant’Antonio in Foggia ore 19.00
Piazza San Pasquale, 2
Serata di Solidarietà
per unire le nostre forze e realizzare opere concrete di solidarietà…

Dopo l’affascinante esperienza di Natale con il Pranzo realizzato per donare un giorno di festa a quanti vivono nel bisogno e nel disagio, la Casa per Anziani Sant’Antonio in Foggia organizza, grazie al Gruppo teatrale dell’A.C.S. ANTEAS, sabato 16 e domenica 17 Febbraio alle ore 19.00, gli atti unici in Vernacolo Foggiano: “Neonati moderni” e “Mo ca’ vene Natale”. Per tale occasione dall’11 al 17 Febbraio, sempre nei locali della Casa per Anziani, sarà esposto un Plastico raffigurante la “Casa di Riposo Sant’Antonio”, realizzato nell’Università della 3° Età “S. Capone” dal Gruppo di Creazioni artistiche dell’A.C.S. ANTEAS.
Durante le due serate di Solidarietà interverranno fra Leonardo Civitavecchia e Antonio Altieri con la musica e la poesia. Prenota il tuo biglietto tramite gli Amici dell’A.C.S. ANTEAS.
Infine vi segnaliamo alcuni momenti spirituali che vivremo nella nostra Casa alle ore 17.30: lunedì 11 Febbraio, Festa della Madonna di Lourdes, Celebrazione della Giornata del Malato e amministrazione del Sacramento dell’Unzione degli infermi. Mentre mercoledì 13 Febbraio sempre alle ore 17.30 Inizio della Quaresima con Santa Messa e imposizione delle Ceneri.
Come per il Natale, ancora una volta, sarà occasione favorevole non solo per dare gioia e amore agli Anziani e agli amici della Casa, ma soprattutto per unire le nostre forze e realizzare opere concrete di solidarietà, ma soprattutto rimetterci in cammino e tornare alla bellezza del Vangelo.

Per informazioni: fra Leonardo Civitavecchia – [email protected]
Foggia, 30 Febbraio 2013
Ufficio Stampa

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FOGGIA – ‘SPRING MUSIC FESTIVAL’: LA VOCE E’ SOVRANA.

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Seconda Edizione del concorso canoro organizzato dall’agenzia ‘Angels of Street’, alla scoperta di nuovi volti e voci locali.
Selezioni il 17 febbraio presso il Replay.

‘Chi è nato con un talento, e per esplicare un talento, ritrova in esso la sua più bella esistenza’ (J.W.Goethe).
Lo ‘SPRING MUSIC FESTIVAL’ nasce con l’intento di trovare e valorizzare i talenti locali perché, proprio come afferma il letterato tedesco, non c’è modo migliore per realizzarsi e far avverare i propri sogni. L’agenzia ‘Angels of Street’, che organizza il concorso canoro, cerca di avvicinare la cittadinanza alla cultura dello spettacolo e del bel canto che per molti aspetti qui non è conosciuta o screditata.

Per dar vita a questa seconda edizione si parte con le selezioni che si svolgeranno il 17 FEBBRAIO 2013 presso il REPLAY in VIA TRENTO 5/D, dalle ore 14 alle ore 19. Gli aspiranti cantanti si esibiranno davanti ad una telecamera e al personale tecnico, successivamente i video saranno inviati ad una giuria composta da professionisti in campo canoro, che entro 5 giorni dal provino decreteranno i partecipanti al concorso.

I concorrenti, che si sfideranno sul palcoscenico del TEATRO DEL FUOCO l’8 MARZO 2013, saranno 25 divisi in due categorie: Junior, dai 10 ai 14 anni, e Giovani Adulti, dai 15 ai 35 anni. Durante la serata dell’8 MARZO 2013 gli aspiranti cantanti verranno giudicati da una commissione, che resterà segreta fino a quella sera, ma che sarà composta da nomi importanti del panorama canoro e teatrale italiano e no.

Per la prima edizione svoltasi il 20 aprile 2012, la giuria era composta da:
SILVIA CUCCOVILLO, attrice della compagnia stabile di musical;
GIANROCCO CARAGIULO, cantante e attore della compagnia stabile di musical;
MAURIZIO SEMERARO, cantante e attore di musical a livello nazionale come I Promessi Sposi, Alice nel Paese delle Meraviglie e W Zorro.

I tre giurati, tra i 23 concorrenti selezionati lo scorso anno, hanno decretato una vincitrice per la categoria Junior e una per i Giovani Adulti, ovvero: Mariangela Marino e Angela Ferrara.

Lo ‘SPRING MUSIC FESTIVAL’ non è solo un concorso, ma una manifestazione dove l’arte prende vita sotto tutte le sue forme grazie ai tanti artisti che ne faranno parte e all’associazione giovanile ‘Leo Club’.
Danza, recitazione e canto regalano uno spettacolo ricco di talento ed impegno, proprio come quello che ci mettono i ricercatori dell’AIRC – Comitato Puglia a cui andranno i proventi della serata, in particolare il ricavato andrà a sostegno della borsa di studio ‘Enzo Manduzio’ per la ricerca di una cura per combattere le malattie tumorali.
Ufficio Stampa agenzia ‘Angels of Street’

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FOGGIA – degrado edilizio degli istituti di istruzione superiore foggiani

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Liceo Polivalente “C. Poerio”, 02.02.2013
Ci colgono il solito sbigottimento e il solito imbarazzo di fronte all’ennesimo brutto caso di edilizia scolastica. Beh, forse sbigottimento è una parola inappropriata, dal momento che il degrado edilizio degli istituti di istruzione superiore foggiani è un parametro di assoluta “normalità”, cui gli studenti e le studentesse tutti sono ormai perfettamente abituati; un degrado locale che, del resto, rispecchia quello nazionale.
Ora però, a parte l’ironia, la minestra stavolta ha un sapore ancora più amaro: infatti, alla succursale del Liceo Polivalente ”C. Poerio”, sita presso l’ Istituto Rosati, sono precipitati proprio stamane dei pannelli dal soffitto, a causa del forte vento, precipitando sul suolo e causando l’ evacuazione della scuola.
Insomma, sarebbe davvero inutile e retorico dilungarsi sul riscaldamento generale degli animi (che sopperisce in maniera eccellente all’assenza di un altro tipo di riscaldamento, in quest inverno) che serpeggia fra noi studenti di fronte a situazioni così incresciose.
I giovani imparino a rispettare le istituzioni, dicono; imparino a fare e dire le cose con metodo, dicono. Eh no! Qualche volta la ramanzina può arrivare anche da noi giovani impertinenti e scalmanati: IMPARATE a non prendere in giro gli studenti, cittadini a tutti gli effetti, più di quanto non si faccia già; IMPARATE a dare risposte concrete e rassicuranti nei fatti a chi si rivolge a voi che avete i mezzi per rispondere alle nostre esigenze; IMPARATE, sopratutto, il valore della sicurezza, che non è un optional da nessuna parte, men che mai nelle scuole (o forse aspettiamo che ci scappi un altro morto, prima di imparare la lezione?).
Il diritto alla sicurezza, come qualsiasi diritto, non è né una concessione né una merce di scambio: la pretendiamo e la pretenderemo sempre, e le istituzioni non bollino la nostra giusta rabbia come banale “mancanza di rispetto” o di fiducia, come più volte si è fatto. Ricordate che il rispetto è sempre bilaterale e mai univoco.
C’è poco da discutere: non ci servono controlli e riparazioni di facciata, che servono solo a dare la parvenza che si stia facendo qualcosa. La polvere nascosta sotto il tappeto non sparisce mica! Noi continuiamo a ribadire che la situazione dell’edilizia è ben oltre la soglia dell’emergenza, e anche la storia continua a ribadirlo (vedi Liceo Scientifico Darwin di Rivoli, in Provincia di Torino, 22 novembre 2008, tanto per capirci).
Ma, a quanto pare, “historia magistra vitae” non è piu un detto attuale! O meglio, la storia insegna ancora e sempre… ma chi sta a sentirla?
Unione Degli Studenti provincia Foggia-Sindacato Studentesco

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LUCERA – incontro con Giuliano Volpe e Angela Barbanente

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

L’ associazione culturale “La Fabbrica” comunica l’organizzazione dell’evento dal titolo:
“BENI CULTURALI, TURISMO E TERRITORIO – IL LAVORO POSSIBILE PER UNO SVILUPPO INTEGRATO DELLA CAPITANATA”.
La manifestazione avrà luogo martedì, 05 febbraio 2013, alle ore 18:00, presso la “Sala Rosa” del convitto Nazionale “R.Bonghi” di Lucera, via IV Novembre, 38.
All’incontro, introdotto da MICHELE LUNETTA, coordinatore del circolo SEL di Lucera, interverranno:
GIULIANO VOLPE – Rettore dell’Università degli studi di Foggia;
ANGELA BARBANENTE – Assessore all’urbanistica della Regione Puglia;
GIUSEPPE BECCIA – Fondatore dell’associazione “Libertà è partecipazione”.
La cittadinanza è invitata

Lucera, 03 febbraio 2013

Il Presidente
(Orazio Lepore)
Ufficio Stampa Associazione culturale “La Fabbrica” di Lucera

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SANT’ AGATA DI PUGLIA – LA FESTA DI SANT’AGATA E LA TRADIZIONE DEI PANI A FORMA DI MAMMELLE

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

S.Agata, Vergine e Martire catanese, subì il martirio con l’estirpazione delle mammelle. Da secoli, il cinque febbraio di ogni anno, Sant’agata di Puglia celebra la festa in onore di questa Santa, protettrice e Patrona del paese. Nell’antichità la festa si svolgeva all’interno del Castello, nella cappella dedicata a S.Agata. Solo per quella occasione, i Signori dell’epoca consentivano l’accesso al Castello al popolo, per poter far venerare la Santa, fino a quando la statua non fu poi trasferita, per volere del marchese Loffredo, nel 1813, nella chiesa di San Nicola.
Era tradizione all’epoca vedere le donne santagatesi già dal mattino presto portare una candela alla Santa e, in capienti canestri di vimini rivestiti di bianche tovaglie ricamate, depositare ai suoi piedi, per la benedizione, i piccoli pani azimi a forma di seni.
Dopo la Santa Messa e il rito della benedizione, ” Re mmenne re Sand’Aheta” (Le mammelle di Sant’Agata) venivano distribuite e consumate con devozione, dopo aver recitato una preghiera, mentre alcune venivano conservate per le persone care lontane.
Oggi l’amministrazione Comunale, al fine di continuare a promuovere e valorizzare questa tradizione, dispone la preparazione e la benedizione dei pani a forma di seni, nonché la successiva distribuzione a tutta la popolazione santagatese.
È suggestivo, allora, vedere come il cinque febbraio, festa di Sant’Agata, un gruppo di ragazze, le “Agatine” con tunica e mantello dai colori della statua della Santa, girano per tutto il paese bussando porta per porta e donando ad ogni famiglia i pani benedetti a forma di mammelle che ognuno consumerà con la stessa, antica devozione.
Ufficio Stampa COMUNE DI SANT’AGATA DI PUGLIA

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SANT’AGATA DI PUGLIA – LA TRADIZIONE DELLE PANELLE E DEI NASTRINI BENEDETTI DI SAN BIAGIO

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Una tradizione tanto antica quanto intensa si intreccia e si rinnova, ogni anno il tre febbraio a Sant’Agata di Puglia, con la devozione, pure essa antica e viva, per il Vescovo e Martire San Biagio.
Il culto del popolo santagatese per questo Santo si perde nei secoli.
Si hanno infatti notizie di una chiesa in Sant’agata di Puglia dedicata a questo Vescovo già nel XII secolo.
La statua del Santo viene oggi custodita nella chiesa di San Michele Arcangelo dove si trova il “Cappellone” di San Biagio.
Protettore dei malati di gola e dei cardatori e filatori di lana, San Biagio è ritenuto anche il patrono dei suonatori di strumenti a fiato e delle coppie di fidanzati. Il Comune di Sant’Agata di Puglia, per una consuetudine molto antica, provvede da sempre a stanziare la somma necessaria per il culto e la festa del tre febbraio, e in occasione della festa del Santo dispone la preparazione, la benedizione e la distribuzione a tutte le famiglie santagatesi de ” Re panerre re San Bijese”(Le panelle di San Biagio).
Le panelle sono di forma rettangolare con incisioni di quadratini e sono legate da nastrini colorati. Dopo la benedizione in chiesa, le panelle vengono fatte distribuire da parte del Comune a tutte le famiglie santagatesi.
In ogni casa, tra devozione e tradizione, la panella viene quindi divisa in due: una parte viene di solito consumata dopo aver recitato alcune preghiere, la rimanente parte la si conserva, per qualche parente lontano.
Il nastrino benedetto, invece, viene legato intorno al collo di chi soffre di disturbi legati al mal di gola e dei bambini, ritenuti quelli più esposti proprio alle malattie della gola.
Ufficio Stampa COMUNE DI SANT’AGATA DI PUGLIA

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FOGGIA – Le nostre tradizioni ( la Foggia che non c’è più)- “LA SCARTATELLA”

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

LA “SCARTATELLA” .

Foggia:anni 70. Mese di giugno, primo pomeriggio, tra le 16.30 e le 17.00, appena gli effetti della “controra” si attenuano. La scuola e’ oramai terminata dalla fine di maggio, quando buona parte degli studenti si è già “ritirata” avendo terminato le interrogazioni.
Ci vanno ancora quelli che devono recuperare qualche brutto voto, per “salvarsi” nel “calcio d’angolo” della riparazione settembrina. Siamo ragazzi: dai 13 ai 16/17 anni. Abbiamo finito di pranzare già da tempo,
qualcuno ha fatto anche la pennichella ( costretto dalla mamma!).
Non c’è bisogno di guardare l’orologio, quello grande e rotondo, di acciaio o tutto colorato, con la choccia che scandisce i secondi beccando e fa bella mostra di se sulla parete grande della cucina.
“Mamma? Dov’è il completino da giocatore che mi ha regalato la nonna? Dai che devo scendere?- “Dove devi andare a quest’ora, lo vedi che fa ancora caldo? Da mo a giocare?”: richiamo inesorabilmente perso nell’etere.
Pochi minuti e siamo vestiti di tutto punto: maglia, pantaloncini, calze, scarpette ( coi tacchetti o semplici: da ginnastica. Le Lotto o le Puma, per chi può spendere qualche soldo; le sottomarche per gli altri).
Chi non ha il completino mette su un pantaloncino e una maglietta. Il primo che si veste scende giù e inizia a citofonare agli amici che abitano nel suo palazzo. Si passa poi agli amici dei condomini più vicini, quelli con i quali c’è un collaudato affiatamento e amicizia. In pochi minuti siamo già una buona decina.
Ci guardiamo, è un attimo, poi lo smarrimento si impadronisce di noi: Ieri sera il pallone con il quale giocavamo, proprio all’ultimo, è finito sotto un’auto ..ed è andato: come facciamo ora? Qualcuno prende subito l’iniziativa.
“Va bene, dai, andiamo al market da Vincenzo e prendiamo il “Supertele” poi ce lo paghiamo domani”- “ Ma che dici? Dobbiamo ancora dargli le 300 lire del pallone della settimana scorsa!”. Improvvisamente, quando tutto sembra perduto, arriva la “salvezza”.
Dal balcone del terzo piano, Filippo , che si è affacciato sentendo le nostre voci,ci chiama: “Ehi, sentite, se mi fate giocare scendo il pallone buono, il “Super Santos”..
Sguardi veloci tra di noi..Sia!. “Filippo scendi!” non importa se siamo dispari, tanto non sa giocare possiamo anche darlo in più, l’importante è il pallone! ( tipico esempio di amicizia disinteressata!). Filippo scende; qualcuno inizia subito a fare due passaggi, qualche altro prende l’iniziativa di recuperare qualche “chianghetta” o “pietra” per fare le porte. Non devono essere tanto piccole, ma nemmeno tanto grandi da poter dare fastidio alle auto che, di tanto in tanto, transitano. Comunque, la strada sotto casa, a quell’ora è scarsamente trafficata, anche perché ci sono solo le auto di quelli che abitano nei paraggi.
Le pietre hanno già delimitate quelle che sono le “porte”; conto i passi: abbiamo stabilito dieci passi di lunghezza. Già sappiamo che nessuno vuole fare il portiere fisso e allora si farà a giro.
Ogni gol subito si cambia. Ora tocca fare le squadre. Due di noi , dopo un veloce “pari o dispari” iniziano a scegliere i loro compagni. Non è cosa facile, né priva di battibecchi. Io, che sono il primo, scelgo Antonio perché è forte. Pasquale sceglie Michele perché in attacco è il massimo.. e così via. Filippo, alla fine, non lo vorrebbe nessuno ma ecco! La proposta che risolve ogni cosa: “Filippo, vuoi fare il portiere fisso?
Con noi?, poi magari ogni tanto cambiamo!” Filippo accetta. OK. Si inizia la “scartatella”. A quando facciamo? ( è un modo di dire perché le partitelle vengono prorogate “sine die” fino a quando l’ultimo barlume di luce non scompare…). Anche il numero di giocatori può subire variazioni durante la partita perché di sovente, mentre giochiamo, arrivano altri amici, magari di passaggio, che ci chiedono: “ Che possiamo giocare anche noi? Siamo due , uno per squadra”.OK! si decide per il si e aumentano i contendenti.
La scartatella ha regole precise ed inderogabili: L’altezza della porta equivale all’altezza del portiere più il suo braccio alzato e qualche centimetro di “salto”. Il fuori gioco non esiste per cui hanno facile gioco quelli tra i più “odiati” ma anche “ricercati” di amici: i “Mpustator”. Sono, questi ultimi, giocatori ( si fa per dire..), che sono perennemente vicini all’area di rigore della squadra avversaria, pronti a recuperare e tirare in porta, qualsiasi pallone gli si avvicini. Stanno li’: senza sudare o affaticarsi. Però garantiscono un certo quantitativo di goal, per cui sono abbastanza ricercati. Ci sono gli “spezzagamba” e non li vuole nessuno come avversario perché entrano sempre in modo fallosissimo e, siccome non sanno giocare, invece di prendere il pallone ..prendono la gamba e..sono dolori! Ci sono pi i “cess”. Sono quelli che credono di saper giocare ma in realtà loro e il pallone sono due cose diverse ma, sono troppo amici per non farli giocare e, comunque, fanno numero.
Altra regola, famosa, è quella del “non c’è due senza tre”. Vale a dire che, quando si batte un rigore o c’è qualche diatriba sull’assegnazione di un fallo o altro, lo stesso si ripete due volte, ma, se, per caso, la seconda volta è goal, allora si ripete una terza volta! Ma la regola più bella, tra il sacro e il profano, è quella della “La Madonna dice il vero!” Questa regola si applica nel caso di assegnazione controversa, (infatti l’arbitro non c’è per cui tutti noi giocatori decidiamo se una cosa è o non è irregolare), di un rigore o un goal. Chi subisce la decisione avversa, infatti, può appellarsi alla “Madonna” che, se la decisione presa era sbagliata, inesorabilmente farà: Sbagliare il rigore; far fare subito un altro goal alla squadra che aveva, a suo dire, subito l’ingiusta decisione; nell’ipotesi peggiore farà prendere una “botta” al giocatore più forte tra i nostri avversari, tale da costringerlo ad uscire dal campo. In tutti questi casi si sarà avverata la regola della “Madonna dice il vero”.
Ma torniamo alla partita che va avanti sino all’imbrunire. Di tanto in tanto ci fermiamo per far passare qualche macchina. Il solito dispettoso passa sopra le pietre della porta e ci costringe a ricontare i passi. Ma un altro pericolo incombe: “Quelli del piano terra”. Sono gli abitanti dei pianoterra, molto diffusi a foggia in questo periodo ( anni 70/80). Nonostante tra di noi ci fossimo fatti mille raccomandazioni, compresa quella di considerare il pallone in fallo laterale se avesse superato il marciapiede, questo ( il pallone) inesorabilmente finisce contro qualche serranda o porta dei pianoterra. L’organizzazione prevede che, in tal caso, considerato che ci vogliono dieci, quindici secondi sino a che il proprietario esce di casa, qualcuno corra subito a recuperare il pallone: poi tutti insieme, quasi prostrandosi, aspettiamo che il tizio esca dal pianterreno ed inizi a dircele di tutti i colori, per chiedere scusa e promettere di non farlo più succedere. A volte, quando per esempio ci sono bambini piccoli che dormono o nei casi più disperati, decidiamo di spostare la porta verso luoghi più sicuri. Durante la partita, invece, possono capitare le cose più strane. Una è, per esempio, che amicizie oramai collaudate si “dissolvano” a causa di un goal sbagliato o di un passaggio non fatto o, ancora, che si perda un sacco di tempo per decidere se il portiere ha commesso il famoso “frichigno!” Parola strana che sta a significare che il portiere ha preso la palla con le mani fuori dalla sua area di pertinenza la quale , ovviamente, è virtuale, perché non segnata in terra. Qui le discussioni si fanno davvero accese, come accese lo sono quando si tratta di decidere se il pallone è entrato in porta o è finito sul palo che non esiste! Ma è una prosecuzione immaginaria delle pietre che delimitano la porta. Durante la partita può anche capitare che qualcuno abbandoni la contesa per “impossibilità sopravvenuta”. Sono quei casi che si verificano quando, per esempio, ad uno dei giocatori che non ha voluto perdere tempo ad andare a casa per mettere le scarpe da ginnastica, si rompono le scarpe buone: si tolgono i tacchi o si aprono le suole. Tornare a casa in quelle condizioni sarà dura!
La fine della partita avviene per diverse cause: la prima è quella del buio assoluto che non permette di vedere più niente per cui necessariamente si deve smettere. Un’altra causa è l’’opposizione ostinata degli abitanti del piano terra che giunta una certa ora vogliono essere lasciati in pace e si armano di scope e mazze per indurci a smettere. la terza causa, molto frequente e che, come una spada di Damocle, pende inesorabilmente durante tutta la “scartatella”, è quella più temuta ed è anche una sorta di “arma di ricatto” che pende su tutti noi giocatori.
In pratica, se il pallone con il quale si gioca non è stato acquistato da tutti o buona parte degli amici, il proprietario, unico, del pallone è una sorta di “deux et machine”, per cui lui decide se è giunto il tempo di terminare la partita.
Il fatto è che questo tempo è legato a molte variabili: per esempio la non concessione di una punizione o di un goal; l’annullamento della rete, un fallo più duro del solito ecc. In tutti questi casi il proprietario del pallone può sentirsi offeso o può non essere d’accordo con la decisione presa e, senza appello, decide di riprendersi il pallone e andarsene a casa.
Vi assicuro che sono inutili tutti i tentativi di corromperlo ( con le buone o le cattive). La scartatella può anche finire con la “decimazione” dei giocatori.
Ciò succede quando , verso una certa ora, diciamo intorno alle 20/ 20.30, le mamme iniziano a chiamarci dal balcone per dirci di salire a cenare, Così ad uno alla volta abbandoniamo la contesa fino a che si resta in pochi per continuare la partitella.
Per oggi è finita. Ci rivediamo domani, alla stessa ora, stessa strada.

Dr Salvatore AIEZZA (università del Crocese
)

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FOGGIA – PRESENTAZIONE DEL LIBRO: «SCAUTISMO FEMMINILE E GUIDISMO»

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Il prossimo 5 febbraio 2013, a Bari in piazza Aldo Moro 13, alle ore 18.00, la Libreria Roma, presenterà il libro «Scautismo femminile e Guidismo. Esperienze in prospettiva di Genere: i casi dell’Italia e della Spagna» di Aurora Bosna edito da Edizioni ETS.
Interverranno, oltre all’autrice del libro, Teddy D’Arienzo responsabile alla formazione del CNGEI (Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani) per la Puglia e Basilicata, Giuseppe dell’Oglio collaboratore del Centro Studi Scout “Eletta e Franco Olivo” e storico del CNGEI, Marica Pastore incaricata regionale al metodo dell’AGESCI (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) Puglia e Caterina Poli consigliera generale dell’AGESCI.
Il libro racconta l’evoluzione storica e pedagogica dello Scautismo femminile e del Guidismo in Italia, nelle sue due forme laica e cattolica, e del Guidismo in Spagna. Un importante contributo ai saperi pedagogici nell’approfondimento di un’esperienza educativa giunta al suo Centenario ed estesa a milioni di ragazze e ragazzi in tutto il Mondo e nella presentazione di un metodo proficuamente esportabile anche in altri contesti educativi. Una chiave di lettura in prospettiva di Genere del movimento scout.
Aurora Bosna dal 2010 è dottore di ricerca in Pedagogia Interculturale, nel 2009 ha frequentato un Master in Studi di Genere presso l’Università Autonoma di Madrid e nel 2011 ha iniziato a lavorare a contatto diretto con ragazzi e ragazze in condizioni di disagio. Oggi continua le sue attività di ricerca in ambito storico-pedagogico presso l’Università degli Studi di Foggia.
Dall’età di otto anni è scout presso il CNGEI, associazione scout laica, dov’è tutt’oggi attiva come membro dell’equipe nazionale per la fascia d’età 8-12 e dell’equipe nazionale di formazione.
Luigi Rizzi
Commissario Regionale CNGEI
Puglia e Basilicata

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L’Orecchietta: Ristorante tipico della cucina candelese e pugliese

Pubblicato : lunedì, 4 febbraio 2013

Prova al Ristorante l’Orecchietta l’ottima cucina tipica locale con l’indiscussa ospitalità del Sig. Ercole

imageTra le specialità ci sono “IL FAGOTTINO DI POLLO”, “IL FILETTO DI MAIALINO”, “LE ORECCHIETTE AGLI ASPARAGI SPONTANEI”, “LE LAGANE SU PUREA DI FAVE DI CANDELA”, “LA ZUPPA DI CICERCHIE” e molte altre tutte da scoprire……

 

L’Orecchietta è l’unico Ristorante-Museo nella zona di Foggia e Provincia!!!

 

 

Ristorante l’Orecchietta

di Ercole Santarella
Località Casone – Sp. 98 Km 0,400
( a 400 mt dal casello A16) – CANDELA
71024 – CANDELA ( Fg)
www.orecchietta.it
Tel 0885 653 877 – 338 49 74 909
[email protected]

 

Da Foggiaweb

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