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ROSETO VALFORTORE – insinuazioni dalla minoranza: sindaco al contrattacco

Pubblicato: lunedì, 16 aprile 2012 Commenta questo articolo Nessun commentoTorna alla pagina iniziale

Apicella: “I rapporti con Mdm sono assolutamente regolari”

Fibrillazioni in corso a Roseto Valfortore tra maggioranza e opposizione. Pomo della discordia i rapporti tra il Comune e la cooperativa Mdm.
“Tra il Comune di Roseto Valfortore e la Mdm – evidenzia il sindaco Nicola Apicella – intercorrono rapporti regolari e legittimi. Parlare di aiuti sospetti è una grave insinuazione da parte della minoranza. Alla summenzionata cooperativa, la precedente amministrazione comunale, nel marzo 2010, ha affidato una serie di servizi sul modello del global service. L’affidamento aveva durata di cinque anni, per un investimento complessivo di circa 450mila euro, vale a dire circa 90mila euro l’anno, ben al di sotto della soglia massima prevista dei 200mila euro. In tale cifra, non è compreso solo il costo del personale, come la minoranza vuol fare intendere, bensì anche la fornitura di mezzi e attrezzature per l’espletamento dei servizi, il pagamento di imposte e contributi e, per ultimo, quella quota di utile che le cooperative reinvestono al loro interno. Tuttavia, una volta ricevuta la lettera con la quale la minoranza contestava l’interpretazione della normativa assunta dalla precedente amministrazione, mi sono mosso immediatamente in autotutela”.
Apicella entra nei minimi particolari. “Attualmente, la delibera 47 del 2009 con la quale fu stipulato il contratto con la Mdm è stata invalidata. Il rapporto con la Mdm scadrà il prossimo 30 aprile, onde evitare ulteriori strascichi polemici sull’interpretazione autentica della normativa. C’è da dire che, chiamata in causa dall’opposizione, la Corte dei Conti non ha eccepito alcunché rispetto a quella delibera. Per l’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici, inoltre, il rapporto stabilito in questo tipo di contratto può essere rinnovato annualmente. Su questo territorio, di cooperative in grado di fornire quel tipo di servizi sul modello del global service c’è praticamente soltanto la Mdm. La Mdm è affidataria di un unico contratto che prevede una pluralità di servizi: tra questi, tuttavia, non è compresa la progettazione e direzione lavori per il taglio della legna del bosco comunale”.

da Daunia News

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