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Notizie del 12 dicembre 2012

FOGGIA – Stato di crisi della Casa Divina Provvidenza

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Il Consiglio Comunale di Foggia, premesso che:l’Ente Casa Divina Provvidenza in oltre 90 anni di storia ha svolto la propria attività a favore dei più deboli ed ha assunto importanza primaria nell’ambito della sanità privata pugliese, diventando anche volano di crescita socio economica;
ormai da tempo lo stesso Ente è in uno stato di profonda crisi economico–finanziaria;
le cause si possono riassumere nella enorme debitoria cumulata nel corso degli anni a causa della mancanza di una seria e previdente programmazione.

Considerato che:

- la crisi ha determinato l’avvio della procedura fallimentare da parte della Procura della Repubblica presso il tribunale di Trani e della procedura di licenziamento collettivo di oltre 500 dipendenti;
- se attuata, quest’ultima procedura determinerebbe costi sociali pesantissimi ed una grave ed ulteriore diminuzione dei livelli di assistenza;
- in questa situazione di gravissima e devastante crisi ogni giorno si aggrava il disagio anche dei circa mille degenti che ricevono un’assistenza sempre più precaria;
tante sono state le sollecitazioni, le manifestazioni e gli appelli delle organizzazioni sindacali, degli organismi ecclesiastici e dei rappresentanti delle Istituzioni locali al management dell’Ente senza che gli stessi abbiano sortito effetti concreti.
Il Consiglio Comunale di Foggia sollecita
1. il management aziendale e la proprietà di cui è espressione ad attivare le procedure per ottenere l’amministrazione straordinaria a salvaguardia degli interessi connessi all’attività d’impresa ed alla tutela del lavoro e dell’assistenza sanitaria, assicurando – nelle more – un minimo retributivo ai lavoratori;
2. la C.D.P. a revocare la procedura di licenziamento collettivo del personale e ad avviare un serio confronto con le parti sociali e le istituzioni competenti;
3. la C.D.P. a prendere in considerazione l’ipotesi dell’Amministrazione Straordinaria, sollecitata anche dalle parti sociali e dalla Regione Puglia;

4. la Regione Puglia ad operare, nell’ambito del Piano Sanitario Regionale, la salvaguardia del futuro dell’Ente, dei livelli occupazionali ed assistenziali, nonché dell’economia complessiva di tutti i territori interessati, tenendo in considerazione il percorso intrapreso dalla Regione Basilicata;
5. il Governo ad assumere i provvedimenti di propria competenza in relazione all’imponente debitoria assicurativa, previdenziale e fiscale della C.D.P. a tutela dei pazienti e dei livelli occupazionali.
Il Consiglio Comunale delibera di demandare al Sindaco e alla Conferenza dei Capigruppo ogni iniziativa ritenuta utile e proficua a raggiungere gli obiettivi indicati, che saranno oggetto di una seduta monotematica dell’Assise consiliare allargata alla partecipazione dell’assessore regionale alla Salute e delle organizzazioni sindacali.
Il presente ordine del giorno, a cura del Presidente del Consiglio Comunale, sarà inviato a:
Presidente del Consiglio dei Ministri
Presidente della Regione Puglia
Presidente della Regione Basilicata
Presidente della Provincia di Foggia
Madre Superiore Generale Congregazione “Ancelle della Divina Provvidenza”

Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – VENERDÌ SERA LA CAROSONE BAND PER TELETHON

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Al Teatro del Fuoco torna Sepalone con il concerto e la tombolata in favore della ricerca


Manca poco alla grande maratona televisiva di Telethon e agli eventi che in tutta Italia accompagnano la raccolta fondi in favore della ricerca per le malattie genetiche.
L’associazione di promozione sociale ʻCanta Napoliʼ, in collaborazione con la Delegazione Provinciale di TeleThon e con il patrocinio di Comune e Provincia di Foggia, replicherà il successo dello scorso anno del concerto per TeleThon offrendo alla città un evento gratuito, per espressa volontà di Micky Sepalone, per vincere una gara di solidarietà e anche per presentare in anteprima lo spettacolo ʻCanta Napoli… Napoli a spassoʼ, nella versione che girerà l’Italia nel prossimo tour 2013, ancora più divertente e ricco di canzoni.
Alle porte di Natale, un concerto d’obbligo per ringraziare tutti coloro che hanno seguito la band la scorsa estate nelle piazze del Centro Sud, con gli appuntamenti a Foggia e in tutta la Capitanata e poi in Molise, Abruzzo, Campania e Basilicata.
Date le numerose richieste giunte per assistere alla seconda edizione del concerto della Carosone Band di Micky Sepalone e Angela, l’accesso in teatro, venerdì 14, sarà consentito esclusivamente ai possessori del biglietto-invito e a coloro che hanno effettuato prenotazione via mail.
La capienza del Teatro del Fuoco è di 400 posti ma, grazie al calore e alla partecipazione della città di Foggia e non solo, sono giunte oltre 1.000 richieste di partecipazione e perciò si consiglia di presentarsi all’ingresso del teatro entro le ore 21.00 perché dopo l’inizio dello spettacolo, alle 21.30, non sarà più possibile prendere posto in sala.
Per raccogliere fondi a favore della ricerca in un campo dove i costi sono elevati e gli investimenti, purtroppo, insufficienti, all’ingresso del teatro sarà possibile acquistare le cartelle per una tombolata a premi che avrà luogo a fine spettacolo o effettuare libere donazioni in cambio dei gadget e dei simboli ufficiali di TeleThon.
Audio e luci sono a cura di Massimo Russo.

I musicisti, tutti foggiani, anche autori degli arrangiamenti, sono: Stefano Capasso, Luciano Parisano, Luigi Pellicano, Emanuele Acucella e Gianni Panessa.

Alla serata parteciperà anche Nico Palatella, presidente della Delegazione Provinciale di TeleThon.

Ulteriori info sul sito www.mickysepalone.com.
Samantha Berardino
Ufficio Stampa Micky Sepalone

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FOGGIA – Comunicato Stampa del FoggiaMusicaFestival

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Continuano gli appuntamenti del FoggiaMusicaFestival venerdì 14 dicembre alle ore 20 presso la sala conferenze ‘ASP de Piccolellis  di Foggia, l’Associazione Musicale Bel Canto all’interno del cartellone del FoggiaMusicaFestival 2012, protagonista sarà la nuova Ensemble Strumentale“ I MusicoBelcantisti “ fondata dall’Associazione Bel Canto, con Elena de Bellis, Simona Rampino al violino, Erica Lo Mele alla viola, Antonietta Gramegna al violoncello e Andrea Caruso al contrabbasso il tutto coordinato al pianoforte dal M° Nunzio Aprile eseguendo il Concerto KV 414 di la maggiore di W. A. Mozart.
La seconda parte vedrà protagonista il pianista Nunzio Aprile con il quinto ed ultimo appuntamento del ciclo “La Magia del Pianoforte” della IV^ stagione concertistica del FoggiaMusicaFestival, con l’esecuzione delle Scene Infantili op. 15 di R. Schumann e dell’Andante Spianato e Grande Polacca Brillante op.22 di F. Chopin.
Inoltre, l’Associazione Musicale Bel Canto ha aderito alla campagna raccolta fondi TELETHON 2012, quindi chiunque, durante il concerto, potrà donare qualcosa per aiutare la ricerca attraverso TELETHON.
Vi aspettiamo numerosi, l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Il Presidente M° Davide Longo

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FOGGIA – Comune e ASL costituiscono l’Unità di Valutazione Multidimensionale

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Mercoledì 12 dicembre la conferenza stampa dell’iniziativa

Comune di Foggia e Asl Foggia daranno vita all’Unità di Valutazione Multidimensionale con l’obiettivo di migliorare il sistema integrato di individuazione del bisogno socio-sanitario e l’offerta dei servizi idonei a favorire l’adozione della risposta più appropriata.
I compiti dell’organismo ed il regolamento di funzionamento saranno illustrati dettagliatamente nella conferenza stampa convocata dall’assessorato alle Politiche sociali mercoledì 12 dicembre, alle ore 11.00, presso la Sala Giunta di Palazzo di Città.
All’incontro con i giornalisti parteciperanno il sindaco Gianni Mongelli, il direttore generale della ASL Foggia Attilio Manfrini e l’assessore alle Politiche sociali Pasquale Pellegrino.

Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessore alle Politiche sociali

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FOGGIA – Gli assessori Episcopo e Arcuri scrivono ai dirigenti degli istituti scolastici:

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

“Informate i vostri ragazzi sui pericoli derivanti dall’uso di fuochi artificiali”
“Le festività ormai prossime ci inducono a chiedervi una preziosa collaborazione per cercare di arginare alcune abitudini giovanili che possono concentrarsi in questi particolari periodi dell’anno”. L’assessore alla Sicurezza Franco Arcuri e l’assessore all’Istruzione Maria Aida Episcopo hanno inviato una comunicazione ai dirigenti scolastici degli istituti foggiani finalizzata a promuovere iniziative di sensibilizzazione sul pericolo derivante dall’uso dei fuochi artificiali in prossimità delle feste natalizie.

“Sicuri di una vostra convinta vicinanza – scrivono gli amministratori -, vi invitiamo a voler promuovere una riflessione sull’uso dei fuochi artificiali o, peggio, di artifizi illegali e sui rischi gravissimi che ne possono derivare, soprattutto se attivati in contesti inappropriati o inusuali. Le progettazioni sulla legalità, a parere di chi scrive, non possono prescindere da una riflessione contestualizzata anche sul Capodanno e sui suoi numerosi pericoli intrinseci, anche alla luce delle statistiche di feriti e vittime che tristemente si confermano. Parlando ai ragazzi – conclude la missiva -, il messaggio più ricorrente potrà essere quello di perseguire la personale e altrui sicurezza attraverso un’intransigente applicazione delle regole anche durante i giorni di massimo divertimento, senza cedere a “giochi di vertigine” che possano lasciare infausti segni per il resto della vita”
In riferimento all’iniziativa degli assessori Episcopo e Arcuri, il Corpo di Polizia Municipale ha messo a disposizione alcuni agenti per visitare, dietro appuntamento, le scuole richiedenti.
Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato alla Sicurezza Assessorato all’Istruzione

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FOGGIA – TRE PROTOCOLLI CON LA ASL PER DARE RISPOSTE ALLA GENTE.

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

SOTTOSCRITTI QUESTA MATTINA AL COMUNE DI FOGGIA.


Assistenza domiciliare integrata, regolamento dell’unità di valutazione multidimensionale e regolamento per il funzionamento della porta unica di accesso.

Questa mattina comune di Foggia e Asl hanno sottoscritto tre protocolli d’intesa per l’avvio di una serie di servizi, rientranti anche nel Piano Sociale di Zona, e che determineranno una calibratura ai bisogni reali del territorio.
A Palazzo di Città erano presenti il direttore generale della Asl Attilio Mandrini e l’assessore comunale alle Politiche Sociali del comune di Foggia per la sottoscrizione degli atti che, svolte le procedure di affidamento, faranno decollare questi strumenti operativi a sostegno della comunità locale.
“Rispondiamo con i fatti alle reali esigente del cittadino”, ha commentato Pasquale Pellegrino che ha ringraziato la Asl e il direttore generale per la disponibilità dimostrata riguardo alle attività del comune di Foggia.
“Questi accordi sono frutto dell’attenzione che le istituzioni ripongono sulle necessità del cittadino e bisogna dare atto all’assessorato alle Politiche Sociali per l’enorme mole di lavoro che ha portato negli ultimi tempi a importanti risultati”, ha commentato il direttore generale dell’Asl Manfrini.
I tre progetti portano anche delle novità interessanti, a cominciare dalla porta unica di accesso.

Si tratta di 5 postazioni, di cui una per ogni circoscrizione e due in assessorato, che avranno la funzione di garantire l’accesso unitario al sistema integrato dei servizi socio-sanitari con l’orientamento, l’accoglienza e lo smistamento delle domanda di servizi territoriali; l’istruttoria di tutte le richieste di assistenza domiciliare ed una serie di altri soluzioni relative sempre a opportunità di accesso ai servizi.

Tra questi l’unità di valutazione multidimensionale, che rientra nei tre protocolli sottoscritti, che ha l’obiettivo di favorire una idonea permanenza della persona in stato di bisogno sociosanitario presso il proprio domicilio, promuovendo il miglioramento della qualità della vita nei servizi residenziali.

Tra gli accordi sottoscritti con la Asl anche il protocollo operativo dell’assistenza domiciliare integrata che ha come obiettivo la possibilità di mantenere la persona nel proprio contesto di vita con interventi di sostegno al nucleo familiare e alla persona con prestazioni socio sanitarie integrate tra loro erogate in regime domiciliare, riducendo in questo modo anche la presenza in ospedale.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – PIRP “A”, individuata l’area su cui realizzare 28 alloggi IACP

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Presto un sopralluogo per la salvaguardia delle ex Case rurali su via Lucera
Gli alloggi previsti nell’ambito del PIRP “A” Croci-Biccari saranno realizzati nell’area di via Apricena-Via San Menaio, in continuità con due fabbricati IACP già esistenti. È l’esito più importante della conferenza di servizi che si è svolta ieri, a Bari, presenti l’assessore regionale alla Qualità del Territorio, Angela Barbanente, l’assessore alla Qualità e all’Assetto del Territorio del Comune di Foggia, Augusto Marasco, e il coordinatore generale dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Foggia, Antonio Di Stefano. Si è trattato dell’ultimo di una fitta serie di confronti finalizzati a trovare la migliore integrazione tra il PRiU e il PIRP “A”, da cui trarre la radicale riqualificazione di Via Lucera con la demolizione dei manufatti abusivi e la ricollocazione dei residenti in alloggi IACP.

«L’individuazione dell’area su cui realizzare gli alloggi di edilizia residenziale sociale era una delle questioni su cui era rimasto incagliato il PIRP – ha detto Marasco – e sono soddisfatto di un risultato che, più volte, nei mesi scorsi, avevo indicato come il più utile per sbloccare il finanziamento regionale di 2 milioni e 400 mila euro». Il fabbricato sarà realizzato dallo IACP su un’area di proprietà del Comune di Foggia e consisterà in 28 alloggi, quattro in più rispetto alle previsioni, da assegnare attraverso le graduatorie di edilizia residenziale sociale.

All’incontro erano presenti anche i legali rappresentanti della DARC “Immobiliare”, soggetto attuatore del PRiU che prevede la demolizione delle case rurali di via Lucera. Barbanente ha convenuto con Marasco sulla necessità di salvaguardare le testimonianze del “Villaggio 8 Settembre” realizzato in epoca fascista e, prima delle festività natalizie, i due assessori chiederanno alla Soprintendenza ai beni architettonici di fare un sopralluogo.

«Il passaggio è stato utilissimo – aggiunge Marasco – anche per ordinare la discussione sulla cessione a titolo gratuito delle aree del demanio armentizio, oggetto di un’iniziativa del sindaco di Foggia sfociata in una serie di emendamenti al testo unico su cui sta lavorando il Consiglio regionale».
«Più in generale, sono stati definiti elementi importanti che agiranno su Borgo Croci e su via Lucera e via San Severo, due dei principali ingressi della città, proprio al fine – conclude l’assessore – di dare concreta attuazione alle progettualità del PIRP “A” relativamente all’obiettivo della riqualificazione attraverso l’integrazione, prevista nell’avviso pubblico, tra una serie di o pubbliche e gli interventi privati».
Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Assessorato alla Qualità e all’Assetto del Territorio

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FOGGIA – VERTICE PREFETTURA

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

COMITATO SPONTANEO DEI FAMILIARI DEI PAZIENTI DELL’OSPEDALE DON UVA DI FOGGIA


Il Comitato spontaneo dei familiari dei pazienti dell’Ospedale Don Uva di Foggia sarà presente domani 13 dicembre c.a., a partire dalle 9:00, dinanzi al palazzo della Prefettura di Foggia, dove è in programma l’importante incontro con all’ordine del giorno il futuro della struttura sanitaria.
‘Il Don Uva, la nostra speranza’ è lo striscione preparato dai familiari, che sintetizza il loro pensiero sull’Ente, sulla qualità dell’assistenza socio-sanitaria e riabilitativa – della quale godono i pazienti ricoverati o in cura – e che testimonia uno spirito di totale solidarietà verso i dipendenti.
Al Comitato dei familiari hanno espresso la loro vicinanza le associazioni per diversamente abili e le associazioni sanitarie, culturali e di volontariato del territorio dauno, alcune delle quali saranno presenti domani mattina, come Le ragioni del Cuore, Superamento Handicap ed Associazione Italia Alzheimer S. Rita, con il responsabile di quest’ultima che ribadisce la più piena e convinta vicinanza a quanti operano nell’unico presidio riconosciuto sul territorio per la cura al terribile morbo.
Da una settimana i familiari dei pazienti dell’Ospedale Don Uva si sono affiancati ai dipendenti dell’Ente, che sono in presidio permanente dinanzi al cancello di ingresso della struttura di Via Lucera, manifestando l’adesione all’invito lanciato verso tutte le istituzioni affinchè approntino strumenti reali ed immediati di intervento.
Nei giorni scorsi, infatti, il Comitato aveva lanciato l’appello ‘Salvate il Don Uva!’ al Papa Benedetto XVI, al Vescovo Mons. Francesco Pio Tamburrino, al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, al Premier Mario Monti, al Prefetto di Foggia Luisa Latella, al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, ai Senatori ed ai Deputati espressione della Capitanata, agli Assessori e ai Consiglieri della Regione Puglia, al Presidente della Provincia Antonio Pepe ed al Sindaco di Foggia Gianni Mongielli.
Intanto la pagina su facebook del Comitato raccoglie centinaia di adesioni, cui aderiscono molti cittadini foggiani, segno di vicinanza e solidarietà tangibile, da parte del tessuto sociale del territorio, verso operatori, medici, fisioterapiste, infermiere, educatori e professionisti alle prese con la crisi aziendale, quindi senza stipendi e con disagi logistici.

Vicinanza che si estende ai lavoratori delle cooperative di servizio, alcuni da quattro mesi senza stipendi.

Info:
Facebook COMITATO SPONTANEO DEI FAMIGLIARI DEI PAZIENTI DELL’OSPEDALE DON UVA DI FOGGIA

Tel. 329 0706811
E-mail [email protected]

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APRICENA – DUE BORSE DI STUDIO PER NEOLAUREATI

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Il Comune istituisce tirocini formativi retribuiti per neodottori magistrali
Importanti novità per l’edizione 2012 della “Festa del Laureato”, manifestazione organizzata dal Comune per premiare i Concittadini che hanno conseguito la laurea Triennale, Magistrale e Specialistica nel corso dell’ultimo anno. L’Amministrazione, attraverso un bando pubblico, istituisce due borse di studio per chi ha raggiunto il traguardo della Laurea Magistrale o Specialistica in Giurisprudenza, Architettura, Ingegneria e Scienze Politiche. Le borse, del valore di 3.500 euro ciascuna, saranno assegnate seguendo criteri di merito e reddito. I vincitori effettueranno un tirocinio formativo presso gli uffici dell’Ente.
La “Festa del Laureato” è rivolta a tutti i neodottori di Apricena, per i quali verrà organizzata una cerimonia il 27 dicembre a Casa Matteo Salvatore. Nell’occasione gli Amministratori consegneranno un riconoscimento a tutti i neolaureati. Durante la serata verranno comunicati i nomi dei due vincitori della borsa di studio.
Coloro che possiedono i requisiti per accedere alla selezione (Laurea Magistrale o Specialistica nelle Facoltà sopra riportate e meglio specificate nell’avviso -tabella “Classi di laurea”) devono fare richiesta di partecipazione consegnando l’apposito modulo di adesione presso gli Uffici Comunali, oppure inviando il documento all’indirizzo [email protected]. Il modulo e il bando saranno scaricabili dal sito istituzionale del Comune (www.comune.apricena.fg.it), oppure potranno essere ritirati preso gli uffici dell’Ente.

“Quest’anno – spiegano il Sindaco Antonio Potenza e l’Assessore alla Cultura Anna Maria Torelli – abbiamo voluto introdurre questa novità per i laureati magistrali più meritevoli per dare una opportunità a chi, con tanto impegno e sacrificio, ha conseguito questo traguardo. Siamo consapevoli – aggiungono i due Amministratori – delle difficoltà che un giovane, anche qualificato, deve affrontare al giorno d’oggi per inserirsi nel circuito lavorativo. E ci è sembrato doveroso – concludono Torelli e Potenza – dare un riconoscimento concreto ai talenti della nostra Città, che potranno proseguire nel loro perfezionamento post laurea dando anche un valente contributo all’Attività Amministrativa”.
L’Ufficio Stampa Citta’ di Apricena

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Monte Sant’Angelo – FestambienteSud winter, dal 27 al 30 dicembre la seconda edizione. Il programma

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Si terrà da giovedì 27 a domenica 30 dicembre la seconda edizione di FestambienteSud winter, l’edizione invernale del festival nazionale di Legambiente per il Sud Italia.

Concerti, visite guidate, presentazioni e una produzione speciale.

Tema: “La cultura è movimento”.

Il programma dei concerti:

giovedì 27 Livio Minafra, venerdì 28 Ares Tavolazzi con Mariapia de Vito, sabato 29 Pilar e domenica 30 la chiusura affidata alla prima assoluta dello spettacolo “Prapatapumpapumpapa, padrone mio ti voglio arricchire” in cui Moni Ovadia canta Matteo Salvatore.

Franco Salcuni, direttore del festival così presenta la seconda edizione: “Torna FestambienteSud winter dedicato agli itinerari culturali.

La cultura è movimento perché si fruisce andando, camminando.

Nasce soprattutto dal viaggio e dall’incontro.

Evolve, si trasforma e si arricchisce.

Non sta mai ferma,
si espande e si diffonde.

L’immagine che abbiamo scelto è di Luigi Ciuffreda, liberamente tratta dalla scultura di Umberto Boccioni nota come ‘forme uniche della continuità nello spazio’”.

FestambienteSud winter gode del sostegno del Comune di Monte Sant’Angelo, dell’Ente Parco Nazionale del Gargano e della Fondazione Apulia Felix.

Giovedì 27 dicembre – Alle ore 18:30, l’apertura ufficiale: “Dall’inverno all’estate, la Cultura è Movimento”; alle ore 21 il concerto di LIVIO MINAFRA, giovane compositore e pianista pugliese vincitore, tra l’altro, del prestigioso premio Top Jazz nel 2005, 2008 e 2011.

Venerdì 28 dicembre – Alle ore 10 la visita guidata all’abbazia di Santa Maria di Pulsano; alle ore 17 la presentazione del libro di Stefano Zenni, “Storia del jazz in una prospettiva globale”; alle ore 19 l’incontro “Una storia pugliese: Orsara Jazz”; alle ore 21 ARES TAVOLAZZI con MARIAPIA DE VITO in concerto.
Ares Tavolazzi, è componente degli Area e stimatissimo bassista e contrabbassista del panorama jazz italiano, Maria Pia De Vito una delle voci più sorprendenti.

Sabato 29 dicembre – Alle ore 10 la visita al santuario di San Michele Arcangelo, Patrimonio Mondiale dell’Umanità; alle ore 17.30 l’incontro “Da Paestumanità a FestambienteSud: Cultura e Tutela dal Tirreno all’Adriatico”; alle ore 19 la visione del cortometraggio “Monte Sant’Angelo” da un racconto di Arthur Miller; alle ore 21 PILAR in concerto. Cantante, interprete e autrice, Pilar unisce l’interpretazione vocale a un uso strumentale della voce coniugando radici popolari e canzone d’autore in un sound originale e contemporaneo.

Domenica 30 dicembre – Alle ore 9 la visita al complesso eremitico della valle Campanile. Alle ore 17.30 l’incontro con Moni Ovadia; alle ore 19 la presentazione “le summer school di FestambienteSud 2013”; alle ore 21 “PRAPATAPUMPAPUMPAPA’. padrone mio ti voglio arricchire”, spettacolo in cui MONI OVADIA canta MATTEO SALVATORE (Concerto in prima assoluta).

Lo spettacolo è un omaggio di Moni Ovadia alla musica di Matteo Salvatore, coprodotto da Promo Music con la collaborazione di FestambienteSud, Parco Nazionale del Gargano e Fondazione Apulia Felix.

La fase finale della produzione è residenziale e avverrà durante i giorni del festival.

Gli eventi si terranno nel complesso delle Clarisse nel centro storico di Monte Sant’Angelo (Fg).

Info e biglietti per i concerti: www.bookingshow.com o presso l’Edicola “Lo Scarabocchio” (Monte Sant’Angelo, 0884.562299 – 347.8549270).

Le visite sono a cura di “Gargaia scrl” ed hanno un costo di 3 € a persona (prenotazioni e info 340.7633852). Pacchetti turistici su www.vivilitalia.it .

Ufficio Comunicazione FestambienteSud
@: [email protected] – mobile: 348.7196465
www.festambientesud.it

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MOSTRA DI ARTE PRESEPIALE A SANT’AGATA DI PUGLIA

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Organizzata dalla Pro Loco di Sant’Agata di Puglia e dall’Associazione Italiana Amici del Presepio, Sede di Candela – Sant’Agata di Puglia .
dal 15 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013

Sabato 15 dicembre alle ore 19,30, a Sant’Agata di Puglia, sarà inaugurata, “Natale tra i vicoli”, una Mostra di Arte Presepiale organizzata dalla Pro Loco “Pierino Donofrio” di Sant’Agata di Puglia e dall’Associazione Italiana Amici del Presepio, sede di Candela-Sant’Agata di Puglia, con il patrocinio del Comune.
La mostra sarà ospitata presso i locali della Pro Loco in Vico Farmacia n. 8 e terminerà il 6 gennaio. Gli orari di apertura saranno dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 19:30; per ulteriori informazioni si può contattare la Pro Loco chiamando al numero 0881-984433.
I presepi esposti sono stati realizzati dai partecipanti al corso di tecnica presepistica, tenutosi presso la Pro Loco e curato da Savino Freda, Presidente della Sede di Candela –Sant’Agata di Puglia dell’Associazione Italiana Amici del Presepio.
Oltre alla mostra, l’associazione ha organizzato, in collaborazione con l’Associazione Santagatesi nel Mondo, il terzo concorso ‘’ Il presepio in famiglia” coinvolgendo le famiglie della comunità santagatese, saranno premiati i primi tre classificati, la premiazione si svolgerà il 6 Gennaio.
Ufficio Stampa Pro Loco Sant’Agata di Puglia

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Lucera – PA.e.S.I. (PArticolari e Scenari dell’Integrazione)

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Dopo le settimane di eventi e dibattiti con le comunità straniere del territorio, si chiude il progetto di promozione al dialogo interculturale finanziato dalla Regione Puglia

Venerdì 14 dicembre alle ore 18,00 presso l’Istituto comprensivo “Bozzini-Fasani” di Lucera in Via Raffaello si terrà il Convegno conclusivo del Progetto PA.e.S.I. (PArticolari e Scenari dell’Integrazione), finanziato dalla Fondazione Megamark ONLUS in collaborazione con i supermercati A&O, Dok, Famila e Iperfamila e patrocinato dall’Assessorato al Welfare della Regione Puglia, attuato dall’Associazione Socio Culturale Multietnica INTEGRIMI Onlus in partnership con il GAL Meridaunia.

Il progetto ha inteso favorire l’integrazione sociale delle persone immigrate promuovendo il dialogo interculturale e in particolare dando l’opportunità a tutti i cittadini – italiani e stranieri – presenti sul territorio dell’Ambito territoriale dell’Appennino Dauno Settentrionale, di raccontare la propria cultura nel corso di 4 settimane dedicate alle culture delle diverse popolazioni attraverso racconti e giochi per bambini, rappresentazioni di esperienze e tradizioni, cineforum, preparazione di piatti tipici della propria cucina, rappresentazione di canti e balli tipici, etc.

Al Convegno parteciperanno, tra gli altri, Alberto Casoria – Presidente del GAL Meridaunia, Fabio Valerio – Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lucera, Elena Gentile – Assessore al Welfare della Regione Puglia, Anna Maria Iorio – Dirigente Scolastico della Scuola Primaria “Lombardo Radice” di Lucera, Mario Tibelli – Dirigente Scolastico dell’Istituto comprensivo “Bozzini-Fasani” di Lucera, Ennio Pompeo Guadagno – Coordinatore del Gruppo di lavoro Salute dei Migranti della ASL FG, Diego De Mita – Presidente ANOLF Foggia, Mario Massaro – Cultore di Lingua e Civiltà arbëreshë.
Il Convegno permetterà ad INTEGRIMI di illustrare i risultati raggiunti dal progetto PA.e.S.I., che si proponeva di favorire l’integrazione sociale delle persone immigrate promuovendo il dialogo interculturale fra le diverse comunità residenti nell’Ambito Territoriale di Lucera.
Il resoconto delle attività progettuali sarà affidato alle parole di Angela Maria Loporchio – Progettista ed animatrice del progetto e a quelle di alcuni protagonisti e partecipanti agli eventi, nonché alle immagini del videoclip girato nel corso delle 4 settimane interculturali

INTEGRIMI INVITA TUTTA LA COMUNITÀ A PARTECIPARE !
Per maggiori informazioni www.integrimi.eu
In allegato il programma dell’evento
Lucera, 12 dicembre 2012
Il Presidente INTEGRIMI onlus
Bienvenu Moumbè

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CCIAA FOGGIA UFFICIO PROVINCIALE CENSIMENTO

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

9° Censimento industria e servizi, e istituzioni non profit: a una settimana dalla scadenza, le restituzioni procedono con forti ritardi

“S’invitano imprese e istituzioni non profit ad accelerare la restituzione dei questionari.”

Il 20 dicembre 2012 termineranno le operazioni di rilevazione e, allo stato, nonostante i solleciti reiterati anche tramite posta certificata (PEC), appena il 50% delle imprese e il 45% delle istituzioni non profit hanno provveduto in merito.

Nel rammentare che le informazioni sono tutelate dal segreto statistico, si evidenzia che, in base a quanto disposto dagli art. 7 e 11 del D.lgs. n. 322/1989, partecipare alle operazioni censuarie è obbligatorio e la mancata risposta comporta l’applicazione di rilevanti sanzioni.

A partire dal 21 dicembre prossimo verranno attivate le procedure di diffida nei confronti delle unità inadempienti.

Chi non avesse ancora provveduto, quindi, è invitato a farlo nei termini previsti, e a tale riguardo, restano aperti il canale web per la compilazione on line del questionario e gli sportelli di accettazione presso gli Uffici Provinciali di Censimento.

Per qualsiasi ulteriore informazione in merito, si prega di contattare l’Ufficio Provinciale di Censimento presso la Camera di Commercio di Foggia, ai numeri telefonici 0881/797262-797234, o visitare il sito censimentoindustriaeservizi.istat.it

CCIAA - Foggia, Via Dante 27 71100 Italia telefono: 0881.797111 Fax: 0881.726046

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SAN SEVERO – “LA DAUNIA FELICE”, GLI STUDI STORICI DI COLAPIETRA

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

La presentazione del libro è in programma venerdì 14 dicembre

Nuovo appuntamento con il Centro di Ricerca e di Documentazione per la Storia della Capitanata, presieduto da Giuseppe Clemente.

Venerdì 14 dicembre 2012, alle ore 18, presso la Sala Conferenze “Mario Fanelli” del Convento dei Cappuccini di San Severo, è in programma la presentazione del volume “La Daunia Felice” – studi storici scelti di Raffaele Colapietra. La manifestazione è organizzata in collaborazione con la Biblioteca Padre Benedetto Nardella.
Colapietra è uno dei massimi studiosi della storia del Mezzogiorno e della Capitanata in particolare, la cui vasta produzione scientifica costituisce un punto di riferimento per tutti coloro che si interessano alla storia politica, sociale, economica e religiosa delle provincie dell’ex Regno di Napoli.
Introdotto da Clemente, Colapietra parlerà del libro “La Daunia Felice”, che raccoglie alcuni suoi studi storici, opportunamente scelti dallo stesso autore.

L’UFFICIO STAMPA
CRD – CdP Service

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Lotta all’evasione nei Comuni, in Capitanata solo tre Amministrazioni sottoscrivono il Protocollo con l’Agenzia delle Entrate.

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Il segretario generale della Cisl, Emilio Di Conza: “Una mancanza odiosa da parte di chi ha di recente aumentato le tasse e ridotto i servizi ai propri cittadini”.
“E’ francamente inaccettabile constatare che la stragrande maggioranza dei nostri Comuni non abbia ancora sottoscritto i Protocolli d’intesa anti evasione con l’Agenzia delle Entrate”.

E’ quanto afferma la Cisl che rileva che in provincia di Foggia soltanto tre Comuni su sessantuno, cioè Foggia, Cerignola ed Orta Nova, hanno sottoscritto tale Protocollo alla data del 20 novembre 2012.

“In questo momento di crisi e di difficoltà economiche per le famiglie, è tanto grave quanto emblematico – afferma il segretario generale della Cisl di Foggia, Emilio Di Conza – registrare questa odiosa ‘mancanza’ da parte dei nostri Comuni, i cui amministratori ripetutamente giustificano il sensibile aumento delle tasse comunali – a partire dall’IMU e dalla TARSU – ed il taglio dei servizi al cittadino, con la riduzione dei trasferimenti statali e la complessiva carenza di risorse nei bilanci comunali”.

Secondo il segretario della Cisl, “in questo modo, gli amministratori locali non solo vengono meno alla doverosa lotta all’evasione fiscale e contributiva, che penalizza fortemente la maggioranza dei contribuenti onesti, ma – denuncia la Cisl – rinunciano colpevolmente a nuove e consistenti entrate nei rispettivi bilanci, che potrebbero essere utilizzate – rimarca il sindacalista – al servizio delle nostre comunità territoriali, soprattutto a sostegno delle fasce più deboli e disagiate della popolazione”.

Pertanto, la Cisl richiama tutti i Comuni inadempienti alle loro responsabilità, al fine di svolgere quella funzione istituzionale che gli è propria, sollecitandoli a sottoscrivere prontamente il relativo Protocollo con l’Agenzia delle Entrate.

“In particolare da parte dei Sindaci, auspichiamo maggior determinazione ed impegno nel combattere le numerose illegalità contributive diffuse sul territorio.

Esse rappresentano – conclude Di Conza – una palese ingiustizia ed una tassa occulta che i soliti furbi impongono a migliaia e migliaia di lavoratori e pensionati onesti, che da sempre pagano fino all’ultimo centesimo, e che meritano più rispetto e considerazione, soprattutto da parte dalle Istituzioni locali”.
Cisl Foggia Ufficio Stampa

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FOGGIA – Suicidio nel carcere di Foggia: detenuto 44enne trovato impiccato

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Carcere di Foggia

Arcangelo Navarrino avrebbe dovuto scontare una pena di 20 anni per l’omicidio di Giuseppe Fragasso avvenuto nel 2009Ennesima tragedia nel carcere di Foggia. Un detenuto di 44 anni originario di Fasano si è impiccato in cella con un lembo del lenzuolo legato alla finestra. La notizia è stata data dal sindacato degli agenti penitenziari Osapp.Condannato a 20 anni di reclusione per l’omicidio di Giuseppe Fragasso compiuto il 22 giugno 2009 nel corso di una lite avvenuta all’esterno della sua sala giochi, Arcangelo Navarrino sarebbe uscito nel 2029.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Deleghe in cambio di fiducia, ma per Mongelli potrebbe non bastare

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Gianni Mongelli

Sel rispedisce al mittente l’offerta. Accettano Rita Chinni, Gaetano Pedone e Italo Pontone.

La maggioranza è spaccata

Tira una brutta aria nella maggioranza Mongelli.

Lo scivolone di lunedì scorso, quando il consiglio comunale è stato aggiornato per mancanza di numeri, altro non è stato che la punta evidente di un iceberg più profondo, cresciuto e radicatosi nel tempo tra i banchi di Corso Garibaldi.

Da tempo il centrosinistra dà segni di cedimento e di disagio.

Ma sino ad oggi i partiti sono riusciti ad indurre alla ragionevolezza i propri consiglieri nei momenti clou, riuscendo – con le buone talvolta, più spesso con le cattive – a non far mancare i numeri sui provvedimenti più importanti.

Ma che si viaggi in ordine sparso è ormai acclarato, ragionano fonti interne.

“Ciascun consigliere rappresenta sé stesso ormai e vota solo ciò che gli pare” si sfoga Leonardo De Santis, Sel che lunedì scorso, assieme al collega Sisbarra, ha fatto sapere, pertanto, di ritenersi “svincolato da qualsiasi patto di coalizione”.

E il test “sul campo” arriva subito, offerto dal progetto di una discarica per rifiuti targata Zammarano che dovrebbe sorgere a Passo Breccioso (oggetto qualche giorno fa di una denuncia anonima) e dai tre progetti di residenze sanitarie socio-assistenziali presentati da alcuni imprenditori foggiani: perplessità più o meno fondate o semplice disinteresse, scatta il fuggi fuggi dei consiglieri, la maggioranza traballa e si sfalda.

Senza numeri: tutto rinviato, tra le urla fuori dai riflettori di Angelo Benvenuto che minaccia: “Se giovedì la discarica non riceve voto compatto, Mongelli faccia conto di non avere più una maggioranza”.

Ma il vertice di maggioranza convocato in tutta fretta ieri e protrattosi sino a tarda sera non ha sanato la situazione: le fratture, marcate, permangono, evidenziate sin dalle prime battute dall’assenza dei Moderati e Popolari di Sottile e De Vito che non si presentano all’appuntamento ritenendolo “ormai superfluo”.

Né ha potuto nulla l’operazione politica tentata in extremis dal sindaco Mongelli che ha fatto precedere l’incontro da una distribuzione di deleghe a quei consiglieri da tempo in attesa di uno strapuntino.

Sel rispedisce al mittente l’offerta, ritenendola “tardiva”; non altrettanto invece fa Gaetano Pedone, ex opposizione poi convertito all’Udcap, che intasca la delega al Decoro Urbano.

Mongelli firma anche le Pari Opportunità per la democratica Rita Chinni e la gestione del bosco dell’Incoronata per Italo Pontone, Pd.

Prima di loro erano stati accontentati AnnaRita Palmieri, Udcap vicina all’assessore Pellegrino, nelle cui mani sono finite addirittura le politiche abitative, tema quantomai delicato e bollente in una città come Foggia, e Peppino D’Urso (Pd), delegato alla Cultura.

Se non è un governo del consiglio, insomma, poco ci manca.

Ma l”Operazione deleghe” resta comunque insufficiente stando gli esiti del vertice di ieri e se è vero che domani la maggioranza sarà costretta a chiedere addirittura un’inversione dell’ordine del giorno per rinviare quei quattro progetti della discordia a data da destinarsi ed evitare così che un’altra discussione, lacerante, segni il punto di non ritorno di una crisi strisciante.

Ai capricci dei consiglieri fa da sfondo, intanto, una situazione preoccupante sul fronte economico.

Mentre in aula è corsa alle deleghe, l’ente appende le sue sorti al decreto anti-dissesto del governo Monti per scongiurare il collasso finanziario.
Giovanna Greco da Foggiatoday

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SAN GIOVANNI ROTONDO – Non ricevono permessi di soggiorno, atti vandalici in albergo ospitante

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

E’ accaduto l’11 dicembre presso l’hotel “Angelo Blu” di San Giovanni Rotondo. Titolare dispiaciuto e amareggiato

Hanno preso di mira l’albergo che li ospita per lamentare ancora una volta il ritardo del rilascio dei permessi di soggiorno. Tre dei cinquanta immigrati che alloggiano all’Angelo Blu, albergo di San Giovanni Rotondo, hanno messo a soqquadro l’interno della struttura. Due di loro sarebbero stati successivamente fermati dai carabinieri.

Alle telecamere di sangiovannirotondonet.it il titolare dell’albergo, Donato Mangiacotti, si è detto dispiaciuto e amareggiato per quanto accaduto, sostenendo di non essere più nelle condizioni di proseguire l’attività e di aver fatto molto di più del dovuto. Il proprietario non se l’è sentita però di puntare il dito e di criminalizzare i responsabili degli atti vandalici.

Il 15 marzo scorso, per gli stessi motivi, gli immigrati posizionarono sassi e bidoni dell’immondizia davanti ad un altro ristorante-trattoria della città di San Pio. Anche in quel caso fu necessario l’intervento dei militari dell’Arma.

Nel novembre 2011 il sindaco di San Giovanni Rotondo, Luigi Pompilio, scrisse all’allora ministro Maroni e al presidente Nichi Vendola, per esprimere la propria contrarietà alle convenzioni stipulate tra gli alberghi e la Regione Puglia sull’opportunità di accogliere cittadini immigrati provenienti dal Nord Africa (Convenzione con la Regione Puglia P.C.M. 3933 relativa al servizio di accoglienza offerto ai cittadini migranti).

Lettera che diede vita ad un’accesa discussione tra esponenti politici di destra e di centrosinistra. Querelle che potrebbe nuovamente scoppiare dopo l’episodio dell’11 dicembre.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Fumata bianca sui rifiuti: la spunta l’Amiu, firmata l’intesa a Bari

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Amiu Bari

L’azienda levantina si accollerà il servizio rifiuti a Foggia per tutto il 2013.

All’appello però manca la firma della Fiadel

Al termine di una trattativa lacerante, protrattasi per mesi, arriva l’agognata firma all’intesa con Amiu, l’azienda di igiene urbana levantina che dal prossimo 16 dicembre, e per i prossimi 12 mesi, si occuperà del servizio rifiuti a Foggia, subentrando alle fallite Amica e Dauniambiente.

L’intesa raggiunta oggi riguarda i livelli occupazionali (il fronte più caldo della trattativa) che saranno mantenuti inalterati (355 dipendenti) ma operando un demansionamento tecnico per riportare più personale in strada e contenere i costi.

In sostanza, la formula individuata fa salve le posizioni giuridiche acquisite dai lavoratori (accogliendo così’ le pregiudiziali dei sindacati) ma le congela per un anno applicando, nei fatti, per i prossimi 12 mesi, un demansionamento operativo: ciascun dipendente che tornerà al livello della data dell’assunzione e dunque alle mansioni di partenza.

Stando a quanto filtra da Bari, in totale saranno 290 coloro che verranno inquadrati tra il 2 ed il 4 livello e che, pertanto, torneranno in strada. I restanti 60 dal 5 livello in su.

I lavoratori dei servizi per strada perderanno sei ore lavorative settimanali e dunque lavoreranno 30 ore con ripercussioni anche sulle buste paga.

Per gli amministrativi la decurtazione e’ di 12 ore: lavoreranno 24 ore settimanali, anche per loro decurtazione dello stipendio.

I tagli oscillerebbero da 1/6 ad 1/3 dell’attuale retribuzione mensile.

L’alternativa, per stare nei conti, sarebbe stato il licenziamento di almeno una cinquantina di lavoratori giudicati “in esubero”.

Sul finale il tavolo della trattativa ha rischiato di saltare per dissidi tra le sigle sindacali, poi rientrate di fronte alla minaccia dell’assessore Gentile, che ha presieduto la task force, di “rispedire tutti a casa”.

Un recupero, tuttavia, parziale se è vero che al verbale manca la firma in calce della Fiadel.

Sottoscrivono, invece, Cgil Cisl Uil e Ugl.

Si chiude così una pagina dolorosa e lacerante per le due fallite aziende e per la città. Ora bisognerà attendere i tempi tecnici per permettere ad Amiu di espletare tutte le pratiche e sottoscrivere l’accordo di locazione di mezzi ed immobili con la curatela fallimentare di Amica.

Dopodichè toccherà al presidente Vendola, su parere del Ministero dell’ambiente, emanare l’ordinanza contingibile ed urgente necessaria ad Amiu per esercitare nel capoluogo dauno.

“Amiu sarà subito operativa, una settimana, due al massimo ma già da questa sera siamo impegnati per individuare una soluzione-ponte in grado di coprire questo buco temporale” dichiara a Foggiatoday l’assessore regionale Elena Gentile, soddisfatta dell’accordo sindacale, “frutto – dice – di una trattativa delicatissima con le sigle sindacali”, ma che avverte: “ora il pallino passa nelle mani del Comune di Foggia che dovrà verificare in tempi strettissimi la soluzione più idonea a restituire un assetto definitivo all’organizzazione del servizio rifiuti in città.

Personalmente sostengo la tesi di una nuova società in house. Ma se ciò non dovesse essere possibile, si proceda subito con la gara. 12 mesi sono un tempo lungo ma possono rivelarsi anche molto brevi.

E’ necessario che già entro la prima decade di gennaio sia chiara la soluzione futura per restituire un servizio efficiente ed efficace ai foggiani e non traumatizzare oltremodo una città che di fatto racconta problemi di difficile soluzione”.

Giovanna Greco da Foggiatoday

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Omicidio a Vignanotica: ucciso Giovanni Di Bari, 45enne di Mattinata

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

I carabinieri stanno interrogando parenti e conoscenti dell’uomo trovato morto nella cucina di una masseria
Il corpo senza vita di un uomo è stato trovato nel primo pomeriggio di oggi in una masseria in località Vignanotica, tra Mattinata e Vieste, nelle campagne garganiche. Si tratta di Giovanni Di Bari, un fattore di 45 anni, originario di Mattinata e incensurato.

A fare la macabra scoperta è stato il suo suocero, che dopo aver trovato il cadavere dell’uomo riverso nei locali della cucina della stessa masseria nella quale lavorava, ha allertato immediatamente i carabinieri.

Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, l’uomo sarebbe stato attinto da un colpo di arma da fuoco, molto probabilmente una fucilata, ad un fianco.

Sul posto, il medico legale e i militari del reparto scientifico dell’Arma, impegnati nei rilievi tecnici del caso. Sarà Antonio Laronga a coordinare le indagini dei militari del reparto operativo di Foggia e della compagnia di Manfredonia che in questo momento stanno interrogando parenti e conoscenti dell’uomo alla ricerca di un possibile movente.

L’uomo era sposato con tre figlie e, almeno in apparenza, non aveva avuto contrasti o particolari dissapori con alcuno.

Maria Grazia Frisaldi -da Foggiatoday

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CIAK diVINI a Casa della Peranzana

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Sabato 15 dicembre dalle ore 20,00, CIAK diVINI la serie di gli eventi organizzati dall’AssociazioneBUIO in SALA. Visioni Culturali di Foggia, farà tappa al Frantoio Dauno di San Severo per celebrare un connubio tra vini e olio.

I partecipanti all’evento potranno assistere a “La storia di Taborre e Maddalena”, un’originale allestimento teatrale di e con Enrico Messina che si avvale della musica originale di Mirko Lodedo (fisarmonica, oggetti della tavola) e della collaborazione alla messa in scena di Micaela Sapienza.

Presentato da Armamaxa Teatro e Casarmonica, La storia di Taborre e Maddalena nasce dall’incontro di un attore e un musicista che, ritrovatisi intorno ad una tavola imbandita con cibi semplici, un piatto di grano cotto con il pomodoro, del pane, un bicchiere di “mieru”, pecorino e pere, hanno cominciato a raccontarsi.
E le storie sono nate dai suoni piccoli della tavola: il suono delle posate nei piatti, il gorgoglio del vino che cade nel bicchiere, il tintinnio dei bicchieri che s’incontrano nel brindisi, per diventare musica e parole.

Perché così nascono le storie: intorno a un tavolo, con i suoni e le parole semplici di chi si ritrova a condividere una cena, un pasto.

Lo spettacolo narra la storia di due giovani, Taborre e Maddalena, che la sorte ha destinato a vite diverse.

Fuggono dal loro impossibile amore e trovano rifugio in una radura del Gargano, presso la casa di un vecchio pastore che l’uomo ha costruito intorno a un albero di pere.

Gli ospiti di questa insolita serata al Frantoio Dauno, dopo la visione dello spettacolo potranno degustare i vini delle Cantine Teanum di San Severo e Nonno Vittorio di Torremaggiore.

Oltre ai vini si potranno gustare varie specialità gastronomiche selezionate.

Ci si delizierà con i particolarissimi prodotti del Forno Sammarco di S.Marco in Lamis, gestito dal giovane e intraprendente Antonio Cera laureato in Economia Aziendale alla Bocconi.

I primi saranno a cura di Alfredo Pennelli, titolare dell’Enogastronomia da Alfredo di San Severo e non mancheranno cibi del Presidio Slow Food Capra Garganica e Vacca Podolica proposti da Michele Sabatino di Apricena e da Michele Cannarozzi del Presidio Slow Food della Fava di Carpino.

Ad arricchire ulteriormente il menu della serata ci saranno anche ricotta fresca e pecorino provenienti da Manfredonia e prodotti dall’allevatore Umberto Mucciante.

Dulcis in fundo, il miele di Libero Papagna di Manfredonia concluderà in bellezza questo insolito e curioso connubio tra vino e olio.

Il costo dell’evento, comprensivo di un omaggio all’ingresso, è di € 15.

Per info e prenotazioni: tel 344 5881965

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San Severo – 1^ edizione “Corri Babbo Natale”

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

1^ edizione  “Corri Babbo Natale”Domenica 23 dicembre, si terrà, per le via della città di San Severo, la prima edizione   di “Corri Babbo Natale”, una  gara podistica non competitiva vestiti da babbo natale, organizzata dall’a.sd Sport Fighting.

Iscrizioni: via mail (siena [email protected]), oppure sul posto fino a 15 minuti prima della partenza.

Aperto a tutti, di qualsiasi età, il costo è di 2 euro.

Ritrovo ore 10,00 c.so Garibaldi, partenza ore 11,00.

Percorso: partenza corso Garibaldi, proseguendo verso il centro storico, p.za della Repubbica, via Soccorso, p.za Incoronata, via T. Solis, arrivo c.so Garibaldi.

Giro da effettuare per quattro volte tot. 8 km; il percorso sarà interamente chiuso al traffico e controllato dalla polizia locale e dalle associazioni di volontariato.

Premiazioni: verranno premiati tutti i partecipanti, dal primo all’ultimo!

info: Sign. FRANCESCO SIENA cell. 3288354374, e-mail: siena [email protected]

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Vola l’export dalla Puglia +8,3% Vendola: ‘Altro segnale di fiducia’

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

“Dopo i dati sul Pil e sull’occupazione registriamo un nuovo segnale positivo. La percentuale di crescita della Puglia, più del doppio rispetto a quella italiana, ci colpisce per la differenza con l’Italia meridionale dove la crescita è solo dello 0,1%.

È il segnale di come la Puglia stia lottando tenacemente ed efficacemente contro una delle crisi più buie dell’economia mondiale”.

Lo ha detto il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola commentando il report Istat sulle esportazioni delle regioni italiane, pubblicato oggi.

I dati evidenziano, ancora una volta, la crescita dell’export pugliese con un +8,3% da gennaio a settembre del 2012, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La Puglia fa meglio dell’Italia, che cresce del 3,5%, del Mezzogiorno che incrementa l’export del 6,5% mentre nel Nord-centro l’aumento delle esportazioni si ferma al 3,1%.

Ma il dato pugliese spicca ancora di più se paragonato alla performance dell’Italia meridionale dove la crescita è solo dello 0,1%.

“I mercati esteri – ha continuato Vendola – sono diventati uno sbocco sempre più accessibile e sempre più sfruttato dalle nostre imprese, che si fanno apprezzare perché hanno imparato ad innovare e così sono diventate sempre più competitive.

Le abbiamo accompagnate con le nostre iniziative all’estero e con i nostri incentivi per l’innovazione.

Le abbiamo accompagnate con la nostra capacità di spesa dei fondi strutturali. Così oggi la Puglia – ha concluso Vendola – benché abbia una strada ancora lunga da percorrere, nel panorama italiano e del Mezzogiorno riesce a raccontare una storia differente: di forza, di resistenza, di lotta, di fiducia”.

Le esportazioni della Puglia hanno un valore di 6,599 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2012 contro i 6,096 dello stesso periodo dell’anno scorso, una differenza in termini assoluti di 503 milioni.

L’incremento più rilevante si conferma nel settore dei prodotti dell’estrazione di minerali da cave e miniere (+117,6%) e nel settore della meccanica, in particolare macchine e apparecchi (+37,3%), mezzi di trasporto (+17,2%). Crescono anche i prodotti più tecnologici come computer, apparecchi elettronici ed ottici (+31,8%) e apparecchi elettrici (+17%).

Buona la performance dei prodotti alimentari, bevande e tabacco (+8,8%).

La Puglia si classifica quinta tra le regioni italiane.

È preceduta dalla Sardegna (+17,7%), dalla Sicilia (+16,8%), dalla Toscana (+8,6%) e dall’Umbria (+8,4%).

Sardegna e Sicilia si distinguono per l’exploit nel settore dei rifiuti dove l’incremento è, per la Sardegna, del 309,4% e per la Sicilia dell’86,8%.

Per la Toscana la prima voce di crescita è rappresentata dal settore dei prodotti petroliferi (+45,2%), per l’Umbria il maggior incremento è legato invece ai prodotti dell’agricoltura (+50,1%).

Nell’Italia meridionale, a parte Puglia (+8,3%), Calabria (+6%) e Campania (+0,6%), le altre regioni hanno tutte un segno negativo: Abruzzo (-4,5%), Molise (-9%) e soprattutto Basilicata, che con  -24,5% segna la performance peggiore in Italia.

Tra le dieci province italiane che contribuiscono maggiormente alla crescita delle esportazioni nazionali, spicca Taranto che segna un +23,9%, terza in Italia dopo Arezzo (+28,4%) e Piacenza (+25,2%).

Le altre sono Siracusa (+20,3%), Cagliari (+20%), Firenze (+7,5%), Monza e Brianza (+7%), Bergamo (+5,8%); Varese (+5,7%) e Milano (+3,5%).

da affariitaliani.it

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Detenuto Foggia si impicca con lenzuolo Scontava pena a 20 anni per omicidio, sarebbe uscito nel 2029

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Un detenuto di 44 anni si e’ impiccato nel pomeriggio in cella nel carcere di Foggia con un lembo del lenzuolo legato alla finestra.

Ne da’ notizia un comunicato del sindacato degli agenti penitenziari Osapp.

Arcangelo Navarrino avrebbe finito di espiare nel 2029 una condanna definitiva a 20 anni di reclusione per l’omicidio di un coetaneo, Giuseppe Fragasso, compiuto il 22 giugno 2009 nel corso di una lite all’esterno del circolo ricreativo gestito dal detenuto.

da ANSA

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FOGGIA – Salta il riordino delle Province: Bat e Foggia non saranno accorpate

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Cartina delle province italiane

Province ridotte ad enti di secondo grado con generiche funzioni d’indirizzo e coordinamento dell’attività dei Comuni

Il decreto sul riordino delle Province non sarà convertito in legge.

La decisione è stata presa ieri dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato per dare ampio spazio e concentrazione alla legge di Stabilità, non fosse anche per i 576 emendamenti presentati e che avrebbero potuto rallentare di parecchio il processo di conversione.

La sesta provincia esulta perché non ci sarà nessun accorpamento tra la BAT e la Capitanata.

Toccherà al nuovo governo, quello politico, riscrivere il decreto sul riordino. Ma, al di là degli accorpamenti, cambia poco, visto che resta in vigore l’articolo 17 del ‘Salva-Italia’ che riduce le Province ad enti di secondo grado e attribuisce loro generiche funzioni d’indirizzo e coordinamento dell’attività dei Comuni.

Le Regioni torneranno ad occuparsi di gestione dei rifiuti, manutenzione delle strade e di rischio idrogeologico e ambientale.

Altro nodo da sciogliere sarà quello che riguarda i mutui contratti con le banche, con la Cassa depositi e prestiti e il trasferimento del personale, dei finanziamenti e dei beni immobili.
da Foggiatoday

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Foggia – Bancarelle in legno abusive, controlli Guardie ambientali

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Bancarella abusiva (st)

GRAZIE alla segnalazione dei residenti e cittadini di alcune zone di Foggia, le Guardie ambientali d’Italia hanno riscontrato la presenza di bancarelle in legno, forse abusive, nelle vie: Lussemburgo.,Via E. Nardella altezza ex distretto,e in via Ugo La Malfa altezza parco parco san Felice a Foggia.

“Le guardie ambientali d’Italia hanno controllato e monitorato in ogni isolato della città, fotografndo le prime bancarelle fatte di legno,assi, e teli.

A volte pericolose per il commerciante che si adopera nel vendere giochi pirotecnici e vario altro materiale esplodente”.
da Daunia News

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Foggia – Fuochi d’artificio, assessori a dirigenti scuole: informare i ragazzi

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Fuochi d’artificio (st@)

“LE festività ormai prossime ci inducono a chiedervi una preziosa collaborazione per cercare di arginare alcune abitudini giovanili che possono concentrarsi in questi particolari periodi dell’anno”. L’assessore alla Sicurezza Franco Arcuri e l’assessore all’Istruzione Maria Aida Episcopo hanno inviato una comunicazione ai dirigenti scolastici degli istituti foggiani finalizzata a promuovere iniziative di sensibilizzazione sul pericolo derivante dall’uso dei fuochi artificiali in prossimità delle feste natalizie.

“Sicuri di una vostra convinta vicinanza – scrivono gli amministratori -, vi invitiamo a voler promuovere una riflessione sull’uso dei fuochi artificiali o, peggio, di artifizi illegali e sui rischi gravissimi che ne possono derivare, soprattutto se attivati in contesti inappropriati o inusuali. Le progettazioni sulla legalità, a parere di chi scrive, non possono prescindere da una riflessione contestualizzata anche sul Capodanno e sui suoi numerosi pericoli intrinseci, anche alla luce delle statistiche di feriti e vittime che tristemente si confermano. Parlando ai ragazzi – conclude la missiva -, il messaggio più ricorrente potrà essere quello di perseguire la personale e altrui sicurezza attraverso un’intransigente applicazione delle regole anche durante i giorni di massimo divertimento, senza cedere a “giochi di vertigine” che possano lasciare infausti segni per il resto della vita”. In riferimento all’iniziativa degli assessori Episcopo e Arcuri, il Corpo di Polizia Municipale ha messo a disposizione alcuni agenti per visitare, dietro appuntamento, le scuole richiedenti.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Sciopero superiori: “ddl Aprea favorisce privati”

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Proteste studenti scientifico ([email protected])

Un folto gruppo di studenti ha partecipato stamane al sit-in pacifico di protesta all’interno dell’istituto scientifico Galileo Galilei di Manfredonia.

La protesta rientra nelle mobilitazioni nazionali pro scuola pubblica, con apice gli scorsi 14 e 15 novembre a Roma.

Come riferito dall’Associazione nazionale dei presidi, dalle precedenti manifestazioni “quasi il 50% delle scuole italiane sono occupate o in autogestione”.

Per Manfredonia gli studenti chiedono un periodo di “co-gestione” con la presenza anche di esperti e docenti nelle aule per la discussione di tematiche giuridiche, economiche e soprattutto sociali.

Gli studenti manifestano contro il cosiddetto ddl Aprea, un disegno di legge presentato sotto il precedente governo Berlusconi e a cui peraltro il ministro dell’Istruzione Profumo ha detto di essere contrario, ma che potrebbe passare col sostegno di una maggioranza di centrodestra.

Il ddl prevede ulteriore autonomia per gli istituti scolastici, a cui affida anche il compito di decidere le regole per la partecipazione, misura che in teoria potrebbe portare anche alla cancellazione dei consigli di istituto e quindi della rappresentanza degli studenti.

La protesta dei giovani, sostenuti anche dai genitori e dagli insegnanti, riguarda anche i tagli previsti dalla Legge di Stabilità e il finanziamento pubblico alle scuole private con oltre 200 milioni di euro.

“La legge di stabilità in discussione al Senato va corretta, altrimenti a scuola si chiuderanno i rubinetti, i termosifoni, le porte e si spegnerà la luce. L’Italia e la nostra generazione non se lo può permettere”, come detto dalla Federazione degli studenti in una nota precedente nota stampa.

Per Stato sono intervenuti Giuseppe e Flavio, rappresentanti d’istituto delle scuole superiori Scientifico e Classico di Manfredonia.

“Inizialmente avevamo presentato un programma inizialmente di auto-gestione, dove poter affrontare vari argomenti: dagli orientamenti futuri per i ragazzi delle quinte o per discutere delle prospettive della cd legge Aprea; gli alunni convivono con aule malridotte, palestre con strutture insufficienti, tutto a vantaggio delle scuole private e dunque degli enti ecclesiastici”.

“Il preside ci ha detto che l’auto-gestione non sarebbe stata legale.

Da qui una la richiesta di una forma di co-gestione, con proiezione di un film, Diaz, e la presenza di esperti per la discussione di tematiche sociali, economiche, giuridiche.

In seguito la proposta di utilizzare le ore pomeridiane, ma il preside nega anche questo. Noi non ci stiamo, la scuola in parte è anche nostra“.

“I genitori sono dalla nostra parte – dice Flavio – il nostro programma piace tanto al preside quanto ai docenti, ma la vera problematica per il dirigente sarebbe quella della legalità”.

“Non vogliamo perdere le ore di lezioni, la nostra proposta di co-gestione prevede due ore di lezioni e dunque corsi con esperti del settore.

Invece di stare fuori e di protestare disuniti all’esterno preferiamo ed abbiamo proposto di stare all’interno della scuola per discuterne del futuro”.

Si ricorda che il Liceo scientifico è regolarmente aperto, si attende un rientro della fase di mobilitazione dopo un nuovo incontro fra le parti.
da Stato Quotidiano

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FOGGIA – Droga in auto e bomba a casa: arrestata incensurata

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Sorpresa con 3 panetti di cocaina da un kg ciascuno sul sedile posteriore dell’utilitaria

I carabinieri di Foggia l’hanno sorpresa con 3 panetti di cocaina da 1 kg l’uno e un sacchetto con 300 grammi della stessa sostanza sul sedile posteriore della sua auto.

Per questo motivo è stata arrestata Sonia Navarra, 32enne foggiana, incensurata. Durante un controllo nei pressi del distributore di carburante Q8 in via Manfredonia, dove poche settimane fa alcuni malviventi avevano consumato una rapina sequestrando il titolare, la manovra evasiva di una Fiat Punto, ha indotto i carabinieri prima a bloccare l’auto e ad identificare la giovane donna alla guida, e poi, visto lo stato d’agitazione della conducente, a perquisire il mezzo in maniera approfondita.
La perquisizione è stata estesa all’abitazione della giovane donna, dove i militari hanno rinvenuto 9 sacchi di marjuana da 1 kg ciascuno e un grosso ordigno rudimentale già predisposto per l’utilizzo, confezionato con quasi 2 kg di tritolo da cava, un detonatore e un miccia a lenta combustione.
Ben 20.635 le dosi ricavabili dalla cocaina, M 22.287 le dosi ricavabili dalla marijuana, per un valore commerciale complessivo di 1 milione di euro.
da Daunia News

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FOGGIA – Capitanata al setaccio: 6 arresti e 2 denunce

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Sequestrati quasi 13 kg di droga e circa 2 kg di esplosivo

Continuano pressanti i controlli del comando provinciale carabinieri di Foggia, che anche durante lo scorso fine settimana, ha svolto un capillare controllo del territorio con finalità di prevenzione e repressione dei reati.

Impiegate unità cinofile e un velivolo del 6° Nucleo Elicotteri di Bari sui comuni di Foggia, San Severo, San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis.

Quasi 13 kg di sostanza stupefacente e circa 2 kg di esplosivo sequestrati, eseguiti 6 arresti (2 in flagranza) e 6 denunce in stato di libertà.
I dati derivanti dai controlli effettuati in senso generale sul piano della sicurezza sono positivi: 880 persone identificate e 390 veicoli controllati; 45 tra perquisizioni domiciliari, personali e veicolari.

Controllate 85 persone tra detenuti domiciliari e sottoposti a misure di prevenzione
da Daunia News

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Foggia, lotta all’evasione: molti Comuni non partecipano

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

In Capitanata solo tre amministrazioni sottoscrivono il protocollo con l’Agenzia delle Entrate

FOGGIA – “E’ francamente inaccettabile constatare che la stragrande maggioranza dei nostri Comuni non abbia ancora sottoscritto i Protocolli d’intesa anti evasione con l’Agenzia delle Entrate”. E’ quanto afferma la Cisl che rileva che in provincia di Foggia soltanto tre Comuni su sessantuno, cioè Foggia, Cerignola ed Orta Nova, hanno sottoscritto tale protocollo alla data del 20 novembre 2012. “In questo momento di crisi e di difficoltà economiche per le famiglie, è tanto grave quanto emblematico – afferma il segretario generale della Cisl di Foggia, Emilio Di Conza – registrare questa odiosa ‘mancanza’ da parte dei nostri Comuni, i cui amministratori ripetutamente giustificano il sensibile aumento delle tasse comunali – a partire dall’IMU e dalla TARSU – ed il taglio dei servizi al cittadino, con la riduzione dei trasferimenti statali e la complessiva carenza di risorse nei bilanci comunali”.
Secondo il segretario della Cisl, “in questo modo, gli amministratori locali non solo vengono meno alla doverosa lotta all’evasione fiscale e contributiva, che penalizza fortemente la maggioranza dei contribuenti onesti, ma – denuncia la Cisl – rinunciano colpevolmente a nuove e consistenti entrate nei rispettivi bilanci, che potrebbero essere utilizzate – rimarca il sindacalista – al servizio delle nostre comunità territoriali, soprattutto a sostegno delle fasce più deboli e disagiate della popolazione”.
da Daunia News

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CERIGNOLA -Santa Barbara: il piano di lottizzazione è realtà Cerignola, Santa Barbara: il piano di lottizzazione è realtà Cerignola

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

La giunta comunale approva il progetto, dopo un iter travagliato

Un provvedimento dall’iter alquanto travagliato: la giunta comunale di Ceringola ha deliberato l’adozione definitiva del Piano di lottizzazione Santa Barbara-Zona C2Pl- Espansione Nord-Corso Vecchio.

L’attuazione è stata sbloccata da due commi di una legge regionale, la n.21 del primo agosto 2011.

Il 5 ottobre del 2005, la giunta regionale aveva approvato definitivamente il nuovo Piano regolatore, che individuava all’interno del territorio comunale un’area, posta a nord del centro abitato, e compresa tra le vie San Severo, la nuova strada di Prg, la via Chivasso, le scuole materne prospicienti su via Maria Ss.Ausiliatrice e altre proprietà private classificate dal vigente Prg come zona C2 di espansione residenziale ad iniziativa privata, in cui gli interventi edilizi sono possibili previa approvazione di Piano attuativo di lottizzazione.
“Finalmente si sblocca un provvedimento pensato per favorire uno sviluppo equilibrato di un quartiere importante della nostra città – commenta il sindaco Antonio Giannatempo -. E’ una zona di Cerignola che per troppo tempo e colpevolmente è stata dimenticata e che finalmente potrà contare su servizi e strutture adeguati.

Anche in questo caso Franco Metta e gli altri consiglieri de La Cicogna hanno dimostrato la strumentalità della loro opposizione a un atto del consiglio comunale, perché mentre il Pd ha chiesto la discussione dell’argomento in consiglio comunale, completamente silente ed assente è stata La Cicogna, soddisfatta per aver ritardato di un anno e mezzo lo sviluppo di una parte del nostro territorio”
da Daunia News

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FOGGIA – quegli alunni “Straordinariamente abili”

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Oggi al “Pascal” è in programma un mercatino natalizio di oggetti realizzati da loro

Gli alunni “Straordinariamente abili” dell’Itc “Pascal” di Foggia oggi allestiranno un mercatino natalizio di oggetti realizzati per far conoscere i loro “talenti”. Il ricavato verrà destinato alla realizzazione di progetti programmati che li vedranno ancora protagonisti.
da Daunia News

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Provincia di Foggia – Pioggia di euro dal Gal “Daunofantino”

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Sono trentanove i progetti ammessi al finanziamento regionale

Sono ben 39 le attività finanziate con le risorse del Gal daunofantino attraverso i bandi che hanno riguardato i settori dell’agriturismo, dell’artigianato, dei servizi.

E’ rimasto non assegnato un altro milione e 200mila euro che sarà rimesso a disposizione attraverso nuovi bandi.

Circa 1 milione e 800mila euro è, invece, la cifra dell’importo pubblico ammesso a finanziamento dei progetti presentati a fronte dei bandi emessi dal Gal daunofantino a sostegno delle piccole imprese operanti in vari settori dell’agriturismo, dell’artigianato e dei servizi.
Nello specifico ci si riferisce a 10 progetti riguardanti l’allestimento di altrettanti agriturismi per un totale di circa 1 milione di euro;

tre masserie didattiche per un totale di 148.418,84,84 euro;

una fattoria sociale per 49.920,00;

un laboratorio di trasformazione in ambito aziendale per 25.884,97 euro;

quattro attività artigianali per complessivi 80.000,00 euro;

due attività commerciali per 40.000,00 euro;

due servizi alle fasce deboli per complessivi 40mila euro;

5 servizi per il tempo libero per 100mila euro; 5 iniziative di commercializzazione di prodotto turistico per 149.369,06 euro;

5 attività di affittacamere per complessivi 149.920,93 euro.
da Daunia News

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BARI – «Governo tecnico» alla Regione Puglia sul ciclo dell’acqua

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Nasce Casp, comitato (con partecipazione a titolo gratuito) in cui gli organismi scientifici del territorio avranno voce diretta sulle pratiche applicative delle politiche per non sprecare l’acqua di Puglia, i rifiuti liquidi e le risorse sotterranee e avviare una stagione di riutilizzo e riciclo della risorsa idrica, che è scarsa per definizione.

I diretti interessati assicurano che non è vero che Aqp, gestore dell’impianto, non sapesse che ormai da quasi 10 anni il gruppo di ricerca dell’Istituto Irsa-Cnr preleva fanghi da una delle linee del depuratore Bari ovest per mettere a punto una metodica capace di abbattere la quasi totalità dei fanghi di depurazione (coi relativi costi che incidono sulla bolletta degli utenti) già al loro arrivo, senza necessità di ulteriori (e costosi) trattamenti.

In effetti, Aqp e Irsa rivendicano, ciascuno per parte propria, la partnership in un progetto europeo che proprio di questo si occupa.

Tuttavia è un fatto che la metodica (nata, è vero, per il trattamento dei fanghi industriali, ma poi certificata anche per quelli civili), validata e premiata a livello internazionale, non è stata ancora applicata nel luogo dove è nata.

Di conseguenza i fanghi delle acque di rifiuto pugliesi non sono diminuiti, i costi di gestione del depuratore neanche, le tariffe meno che meno.

Disguido, mancanza di coordinamento, carenza di ulteriori approfondimenti, assenza di approccio multidisciplinare alla questione.

Qualsiasi sia il motivo vero che ha rimandato così a lungo l’applicazione di una metodica «rivoluzionaria» negli strumenti e negli effetti concreti, da oggi non ci saranno più scuse.

L’assessore alle Opere pubbliche della Regione, Fabiano Amati ha infatti tenuto a battesimo ieri la nascita del Comitato acqua e scienza Puglia (Casp, appunto), una sorta di «governo tecnico» (termine ora un po’ in disgrazia, in verità, dalle parti di Roma) della risorsa idrica in Puglia, che terrà insieme – perché si parlino, collaborino e condividano tecnologie, ricerche innovative, saperi e professionalità – Acquedotto pugliese (Aqp), Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa) Puglia, Autorità di bacino della Puglia (Adb), Istituto per la ricerca sulle acque (Irsa) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e Ciheam-Istituto agronomico mediterraneo (Iamb).

La scienza scende in campo dalla porta principale.

Con la firma di un protocollo d’intesa (con Amati il professor Antonio Di Santo per Adb, l’amministratore unico, Gioacchino Maselli per Aqp, il direttore scientifico, Massimo Blonda per Arpa, il direttore Maurizio Pettine per Irsa-Cnr e il direttore Cosimo Lacirignola per Iamb), le parti si sono impegnate a mettere in pratica tutto ciò che la scienza ha partorito per salvaguardare, ad esempio, i corsi d’acqua sotterranei dall’eccessivo prelievo degli agricoltori.

Meglio utilizzare, nelle colture dove è possibile (e qui entra in gioco l’esperienza maturata dall’Istituto agronomico), acqua depurata.

«Il 70% dell’acqua – ha spiegato Lacirignola – viene utilizzata per usi irrigui. Ottenere un risparmio di questi consumi anche solo del 10% significa avere il 50% di risorse in più per usi potabili e industriali».

Imperativo è risparmiare e riutilizzare o, addirittura, trarre valore (dai fanghi si può ottenere energia) dalla risorsa acqua. «Abbiamo indagato e fornito una risposta all’accusa di scarsa attenzione alla scienza nelle politiche pubbliche – ha detto l’assessore Amati.
Abbiamo quindi ritenuto di riunire in un comitato sia chi studia che chi si occupa di applicare gli studi e avviare attività di educazione affinché si possano migliorare le condizioni di vita di ognuno di noi e mettere assieme la scienza con chi la deve poi concretamente applicare».
Giuseppe Armenise da La Gazzetta del Mezzogiorno

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CASALVECCHIO DI PUGLIA – Cade da un traliccio alto 15 metri Muore un operaio di 28 anni

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Stava lavorando vicino a Castelvecchio di Puglia – È deceduto durante il trasporto in ospedale

Il trasporto inutile all’ospedale

Aveva 28 anni, ed era di Viggianello, in provincia di Potenza, Domenico Formillo l’operaio morto ieri pomeriggio nelle campagne di Casalvecchio di Puglia mentre stava lavorando su un traliccio della corrente elettrica. Secondo quanto accertato dai carabinieri che stanno indagando sull’ennesimo caso di «morte bianca» in provincia di Foggia l’operaio si trovava ad un’altezza di 15 metri quando – per cause ancora da accertare – ha perso l’equilibro cadendo nel vuoto.
I SOCCORSI - I colleghi hanno subito allertato il 118: il giovane è deceduto durante il trasporto in ospedale, prima di arrivare al Masselli Mascia di San Severo. Domenico Formillo lavorava per una ditta di Chieti che si occupa della manutenzione dei tralicci: l’operaio era regolarmente assunto. L’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore del tribunale di Lucera, Mara Flaiana dovrà ora chiarire se l’operaio fosse al lavoro seguendo tutte le norme previste dalla legge sulla sicurezza. In corso anche le indagini dello Spesal, il Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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La Regione Puglia perde 54milioni per l’agricoltura pugliese

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

«Dobbiamo comprendere per quale motivo non si riesce a rispettare gli impegni assunti a livello nazionale», è l’analisi di Colomba Mongiello

La senatrice foggiana Colomba Mongiello (PD)

La senatrice è intervenuta durante l’audizione del ministro delle Politiche agricole Mario Catania in Commissione Agricoltura sul rischio di non poter utilizzare il patrimonio a disposizione

“Puglia, Sardegna, Basilicata e Molise a forte rischio di disimpegno a fine anno, molte imprese incorrono in problemi di fideiussioni e rinunciano a investire perché non riescono ad avere finanziamenti.

L’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura ha costituito una task force con il ministero per automatizzare le istruttorie, ma rischiamo di perdere 200 milioni di fondi dall’Europa”.

E’ il grido di allarme lanciato dalla senatrice Colomba Mongiello, durante l’audizione del ministro delle Politiche agricole Mario Catania in Commissione Agricoltura. Secondo la Mongiello uno dei problemi principali riguarda “la difficoltà di accesso al credito da parte delle aziende.

Non credo che la Regione Puglia, ad esempio, riesca a recuperare in 15 giorni i 54 milioni che ancora non riesce a impegnare; ma dobbiamo iniziare da ora a ragionare su come evitare che nel 2013 si verifichino problemi di questo tipo.

Dobbiamo comprendere ora per quale motivo in alcune regioni non si riesce a rispettare gli impegni assunti a livello nazionale.

È l’intero sistema Paese – conclude Colomba Mongiello – che rischia di non utilizzare questo patrimonio a nostra disposizione”.
da Ilmattinodifoggia

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FOGGIA – Botti natalizi: blitz dei carabinieri, ma si attende l’ordinanza del sindaco

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Controlli effettuati anche dalle guardie ambientali di Foggia in via Lussemburgo, via Nardella e via Ugo La Malfa

Nel giorno in cui i carabinieri del comando provinciale di Foggia hanno indetto una conferenza stampa in cui saranno illustrati gli esiti di attività di polizia giudiziaria relativi al sequestro di un ingente quantitativo di materiale esplodente, le guardie ambientali del capoluogo dauno hanno raccolto le segnalazioni dei cittadini pervenute in via anonima che denunciano la presenza in città di bancarelle in legno che venderebbero illegalmente i materiali pirotecnici.

Una delegazione ha avviato quindi una serie di sopralluoghi che hanno confermato l’esistenza di bancarelle in legno abusive utilizzate quasi sicuramente per la vendita di giochi pirotecnici. Tre le strade sottoposte a controlli: via Lussemburgo, via Nardella e via Ugo La Malfa.

Quello della vendita illegale dei botti è un problema annoso che ogni anno si ripresenta a ridosso delle festività natalizie e scatena dibattiti talvolta accesi circa l’opportunità o meno di intervenire con forza e di intensificare i controlli. Tanto da spingere i nostri lettori a sottoscrivere una petizione per dire “No ai botti di fine anno”.
da Foggiatoday

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Foggia – MALTEMPO: NEVE IN PROVINCIA DI FOGGIA, DIFFICOLTA’ PER GHIACCIO

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Nevica ancora in provincia di Foggia e, in particolare, sul Gargano.

Tra ieri notte e questa mattina una leggera nevicata ha imbiancato alcuni comuni del versante meridionale del promontorio come San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo e Rignano Garganico.
A causa del ghiaccio che si e’ formato sulle strade i sindaci dei tre comuni garganici hanno disposto la chiusura delle scuole.

Disagi anche sulle strade provinciali dove, a causa della presenza di ghiaccio, gli autobus di linea che trasportano studenti pendolari hanno avuto qualche difficolta’. La circolazione comunque e’ stata agevolata dai mezzi spazzaneve e spargisale che sono entrati in azione sin dalle prime ore del giorno.

Temperature sotto lo zero in alcuni centri: a Monte Sant’Angelo la temperatura notturna e’ scesa a meno due gradi, mentre a Faeto e altre zone del Subappennino Dauno il termometro e’ sceso a meno 3 gradi.
da (AGI) fg1/Tib

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FOGGIA – Il consiglio comunale discute di strutture culturali e sociali

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

All’ordine del giorno dell’assise cittadina anche gli adempimenti finanziari

Domani (ore 9.30, aula consiliare di Palazzo di Città) il consiglio comunale di Foggia discuterà di strutture culturali e sociali e degli adempimenti finanziari.

Tra gli accapo all’ordine del giorno un progetto per la realizzazione di una discarica di rifiuti non pericolosi presentato dalla Società Immobil Daunia srl, l’approvazione del progetto dei “lavori di manutenzione straordinaria di immobile esistente da destinare a Residenza socio Sanitaria assistenziale denominata Residenza Sorriso” presentato dalla Società Coop. Sociale Sanità più, l’approvazione di un progetto esecutivo per i lavori di manutenzione straordinaria per la realizzazione di una struttura socio-sanitaria, di tipo residenziale con annesso centro diurno e poliambulatorio medico polispecialistico da ubicare in Foggia viale degli Aviatori, 25 proposto dall’Azienda pubblica di servizi alla persona Marchese Filippo De Piccolellis.
Nove in tutto gli accapo all’ordine del giorno.
da Daunia News

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SAN MARCO IN LAMIS – neve: Cera punta il dito contro la Provincia

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Il sindaco: “Siamo stati scaricati, è inaccettabile”. Scuole ancora chiuse, anche a Rignano

Neve: Angelo Cera contro la Provincia di Foggia.

“E´ inaccettabile – spiega il sindaco di San Marco in Lamis – come la Provincia di Foggia abbia scaricato totalmente le strade di sua competenza e questo a danno del Comune di San Marco in Lamis.

Il sale che il Comune ha a disposizione sono circa 1000 quintali e questo serve solo per la Città.

Se evidentemente dobbiamo dedicarci anche alle strade provinciali e statali tutto il sale a nostra disposizione non serve.

Al danno anche la beffa, in quanto il costo sostenuto dal Comune si alza notevolmente.

Se c’è la possibilità di poter transitare sulle strade principali, è grazie all’aiuto della Protezione civile”.
Anche per la giornata di oggi le scuole resteranno chiuse, pure a Rignano Garganico, dove i pullman di linea sono rimasti bloccati.

Sulle strade è pericolo ghiaccio.
da Daunia News

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SAN SEVERO – Maledetta statale “16”

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Ieri un’altra giovane vittima: quanti morti ancora prima del raddoppio?

Da tempo si parla di raddoppio della statale “16” nel tratto Termoli-Foggia, ma intanto la “strada della morte” continua a mietere vittime.

Ieri l’ultimo tragico incidente sul tratto San Severo-Rignano Gaganico.

A perdere la vita Fabio Cardillo, del centro dell’Alto Tavoliere, laureato in Economia, capo squadra dei “lupetti” del gruppo Agesci San Severo 1 e allenatore della New Volley Sound di Torremaggiore.

Lo sfortunato 31enne era alla guida di una Fiat Seicento (viaggiava con un amico ricoverato presso gli Ospedali Riuniti di Foggia) che si è scontrata frontalmente con un camion.
I due mezzi viaggiavano a sensi inversi e probabilmente una manovra azzardata potrebbe essere all’origine del tragico incidente.
L’incidente riaccende i riflettori sui pericoli sempre in agguato sulla statale “16” e sui ritardi con cui si tarda a prendere provvedimenti per risolvere il problema

Una scia di sangue sempre più lunga e che non accenna a fermarsi.
Maledetta statale “16”.

Urge il raddoppio per non piangere più.

Si spera.
da Daunia News

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FOGGIA – caos Don Uva per lavoratori e pazienti

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Si chiama don Uva ma per tutti resta l’ex manicomio, o meglio quel che resta della Legge Basaglia che quelle strutture abolì; si chiama Casa della divina provvidenza e mai nome fu così appropriato per i diseredati del 2000, quelli abbandonati che una famiglia non ce l’hanno e forse nemmeno la ricordano. Ortofrenici dimenticati cui quella struttura una delle poche nel centro sud offre una casa e un’assistenza che oggi l’intero sistema mettono in dubbio. Già, perchè non ci sono sono i 153 dipendenti a rischio, il sistema indotto delle coop di assistenza, pulizia, il mondo dei fornitori di apparecchiature biomedicali, gli autisti, i guardiani, le badanti a corollario di una struttura che funziona da novant’anni grazie alle Ancelle.

90 anni di storia a rischio - Ci sono soprattutto loro che guardano il cielo col disincanto dei bambini e se ne tornano felici in reparto se gli dai una caramella o una sigaretta, piangono se non vedono un giorno il volto amico. Gli ortofrenici, specie in estinzione. A Foggia, al solo Don Uva ne vivono praticamente istituzionalizzati 293, ne muoiono mediamente una trentina all’anno (la cifra comprende anche i disabili). In quel mondo con gli occhi fatati di chi non riesce a comprendere cosa sta succedendo sulla loro testa (chissà se l’hanno mai compreso) sta accadendo la rivoluzione. Blocchi stradali e gente sui tetti incazzata, piani industriali e concordati preventivi, tagli smisurati ed esuberi, la lotta per chi deve suo malgrado andar via se vuole salvare il posto ai più giovani. Una guerra tra poveri che s’incastona in una città dove le vertenza per il lavoro abbondano e la macelleria sociale danza nello sfondo tra disoccupati e criminalità in aumento.
Cosa sta succedendo al Don Uva nuovo simbolo del degrado dove la chiesa locale per il momento ha preferito non affacciarsi? Cosa sta succedendo in quella zona di carità di via Lucera dove Procura e Nas hanno messo pure il naso avviando inchieste e verifiche che nulla hanno a che fare col problema vero: l’assistenza ai malati e a quelli del girone dei diseredati, al pazienti terminali.

Sull’orlo del baratro - Un mese fa il direttore generale Dario Rizzi dopo due anni ha rassegnato le dimissioni, oggi la gestione è affidata ad un pool di figure apicali. C’è un piano di impresa da molti messo in discussione: solo tagli tra mobilità, accompagnamento all’esodo e pensionamenti (diciotto dall’inizio dell’anno), incentivazioni ad andar via. L’altra mattina a Bisceglie un incontro dai toni accesi come avviene da qualche tempo: «decidetevi oppure a febbraio si applicherà la legge Fornelli sullo stato di crisi che consentirà licenziamenti indiscriminati». L’appello del direttore generale Toscani era soprattutto ai sindacati chiamati a «scremare» nell’arena dei candidati a star fuori, ad andar via. I primi effetti della crisi già si avvertono: le maestranze non ancora riscuotono le spettanze dall’8 ottobre fino ai primi sette giorni di novembre, più tredicesime e compenso incentivante; le imprese collegate dalla «Ambrosia» alle «Tre fiammelle» (per trenta dipendenti di quest’ultima impresa di pulizie si prefigurano lettere di licenziamento, dalla Logos alla Lavit al servizio infermieristico paventano tempi bui. Ma la paura più grande – dicono all’unisono i sindacati (dall’Ugl alla Cgil, Cisl e Uil, all’Usppi) è che il concordato preventivo si trasformi in una sorta di anticamera del fallimento per l’Opera don Uva: sarebbe un disastro tra Foggia e Bisceglie.

Visita di Gatta - Anche ieri mattina politici e sindacalisti si sono affacciati. Il consigliere Pdl Giandiego Gatta si è trattenuto con le maestranze e i sindacati. «In sede regionale presenteremo un ordine del giorno: mi rendo conto che la situazione èdi una delicatezza estrema, faremo il possibile». Il consigliere comunale Udc, Luigi Miranda aveva chiesto e ottenuto in tempo non sospetti una seduta ad hoc del consiglio comunale il 14 uno dei due passaggi (l’altro domani in prefettura il 13, ossia domani) per trovare una soluzione ad una bomba sociale. Già, le soluzioni, ma quali potrebbero essere. «Guardi, la Regione ci assegna 27 miliuoni e 440 mila euro. Ma il problema – spiega Lorenzo Toscani uno degli amministratori al vertice- è quello delle rette ferme al 2004 per gli ortofrenici (105 euro e 75 centesimi per ogni ricoverato). Alla Basilicata la retta per gli stessi servizi è di 140 euro, ma lì hanno sostituito l’ortofrenico con un centro socio sanitario riabilitativo con 273 posti letto e soprattutto con la possibilità del ricambio. Qui muoiono 30 tra disabili e ortogrenici all’anno ma non abbiamo la possibilità delricambio con una perdita di un milione e duecentomila euro all’anno: come si fa. Due sono i modi per risolvere il problema: l’aumento delle rette, subito e la possibilità del ricambio, altrimenti il residuo manicomiale diventa impossibile da gestire». Ma la regione fa orecchie da mercante e la situazione al Don Uva precipita.

Tarquinio – «Il piano di rientro non può assimilare le situazioni di Foggia e Bisceglie con Foggia a pagare il prezzo più alto. Bisogna staccare le due gestioni, l’ho detto e lo ripeto, come pure va tenuta in considerazione la proposta che l’Asl pernda in carico il Don Uva, considerati i costi sostenuti dall’azienda sanitaria». Questa la proposta che porterò avanti in sede di discussione alla Regione, spiega il consigliere regionale pidiellino.
Ernesto Tardivo da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Gli stipendi d’oro del Comune di Foggia alla ribalta nazionale su La7

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Gli stipendi d'oro del Comune di Foggia alla ribalta nazionale su La7L’aria che tira”, il consigliere de La Destra Bruno Longo, gran mattatore ed accusatore

Il default del Comune di Foggia è diventato un caso nazionale dopo la trasmissione “L’aria che tira” andata in onda ieri mattina su La7.

Il consigliere d’opposizione Bruno Longo aveva già anticipato con sintetiche comunicazioni su Facebook la sua presenza nel reportage di Francesca Ronchia.

Impossibile che la tragedia annunciata e sfiorata di un fallimento, la debitoria di 300 milioni di euro, un piano di risanamento che costa quotidianamente innumerevoli sacrifici alla cittadinanza senza scalfire in alcun modo i premi di produzione dei dirigenti comunali, passassero in sordina nel programma di Myrta Melino che ha approfondito proprio il caso dei maxi bonus concessi, con due servizi realizzati tra il palazzo comunale e il centro della città.

da Il Quotidiano di Foggia

Le denunce del Consigliere del Comune di Foggia Bruno Longo

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Metano, in Puglia esenzione bollo auto per 5 anni

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012
Metano, in Puglia esenzione bollo auto per 5 anni

Metano, in Puglia esenzione bollo auto per 5 anni

Provvedimento valido per tutte le vetture immatricolate nel 2013

La Puglia conferma il suo stato di regione attenta all’ambiente. Nei giorni scorsi, infatti, la giunta regionale ha approvato il bilancio 2013 che prevede – tra le altre cose – l’esenzione per cinque anni dal bollo auto per le auto GPL o metano immatricolate nel 2013.

In pratica – precisa una nota – i pugliesi che decideranno di acquistare o convertire un auto a GPL o a metano, a partire dal 1 gennaio 2013, saranno esentati dal pagamento del bollo auto per i prossimi 5 anni; dopo i quali le vetture interessate pagheranno solo un quarto dell’imposta.

La Puglia segue cosi’ l’esempio di altre regioni virtuose gia’ ecofriendly come il Piemonte, la Liguria, la Lombardia, la Provincia di Trento e quella di Bolzano. Enti locali che gia’ in passato avevano deciso di favorire la diffusione di veicoli a ridotte emissioni sgravando i loro proprietari – in tutto o in parte – dall’onere della tassa automobilistica.

”L’auspicio e’ adesso quello che altre amministrazioni locali seguano l’esempio degli enti piu’ lungimiranti – commenta il presidente del Consorzio Ecogas Alessandro Tramontano -, non solo nell’ambito di un comportamento ecocompatibile ma anche per incentivare il settore automobilistico sempre piu’ in crisi.

Il 2012 e’ l’anno peggiore, dal 1978, per il mercato italiano dell’auto: nel mese di novembre il calo delle immatricolazioni e’ del 19,7% rispetto al 2011.

Oltre il 30% delle immatricolazioni del 2012 dei modelli di tutte le marche in classe A, sono con alimentazione a GPL o metano.

Se si considerano anche le conversioni in aftermarket e’ chiaro che l’utente gradisce molto l’auto ecologica la quale, se incentivata, rimane ancora trainate per tutto il mercato”.

da Ansa

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Auto contro un tir sulla Ss 16 Bilancio: un morto e un ferito

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Polizia stradaleÈ accaduto nel tratto tra Foggia e San Severo
Il tratto di strada è rimasto interrotto

Un incidente stradale è avvenuto questo pomeriggio sulla stata 16 tra Foggia e San Severo.

Secondo le prime informazioni della polizia stradale che sta ancora operando sul posto una Fiat 500 per cause ancora da accertare, si sarebbe scontrata contro un tir alla fine di una curva.

Forse per l’alta velocità o per il manto stradale bagnato.

Il tir è rimasto bloccato al centro della carreggiata bloccando di fatto la circolazione sulla statale che è rimasta interrotta.

Oltre alla polizia stradale sul posto anche vigili del fuoco e ambulanze del 118.

Luca Pernice da Corriere Mezzogiorno

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Alberona, il Presepe Vivente più grande della Capitanata

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

La manifestazione che fa rivivere la notte santa del Natale e l’antica città di Betlemme
Cento figuranti per la rappresentazione ambientata nel cuore del borgo antico alberonese

ALBERONA – Sarà il Presepe Vivente più grande della Capitanata quello che, ad Alberona, riprodurrà la notte santa e le scene di vita quotidiana di Betlemme al tempo della nascita di Gesù. Per il quarto anno consecutivo, l’associazione culturale “Giovani nel Tempo” e la Parrocchia Natività di Maria Vergine organizzeranno la manifestazione che fa rivivere la notte santa del Natale e l’antica città di Betlemme. Quest’anno l’evento sarà ampliato e arricchito grazie alla larghissima partecipazione della popolazione. Saranno oltre 100 le persone coinvolte nella rappresentazione tra figuranti, volontari e addetti all’accoglienza.
Scene e ambientazioni del Presepe Vivente alberonese saranno ospitate nella parte più antica e meno conosciuta di Alberona, in un percorso che si dipanerà tra gli archi, le viuzze di pietra, le piazzette e le abitazioni dei quartieri storici. Alberona fu sede dei cavalieri Templari, leggendari difensori della cristianità, che hanno lasciato tracce indelebili del loro passaggio soprattutto sulla facciata della Chiesa Madre. Il percorso attraverso le scene della Natività, inoltre, sarà un affascinante cammino per chi ama gli stemmi e i portali delle abitazioni poste nel cuore del centro storico alberonese.
Ai preparativi e all’occorrente per mettere in scena il Presepe Vivente parteciperà tutto il paese. Un contributo fondamentale alla riuscita dell’evento, come nelle scorse due edizioni, sarà fornito dagli esercizi commerciali e dai ristoratori: toccherà a questi ultimi, infatti, fornire le pietanze che saranno consumate nella “locanda di Betlemme” e quelle che verranno utilizzate per rendere più veritiere e credibili le scene della Natività. Il Presepe Vivente aprirà i battenti la notte del 24 dicembre, dalle ore 24.00, con la rappresentazione della nascita di Gesù, e nelle serate a seguire (25 e 30 dicembre dalle 18.30 alle 20.30, 6 gennaio dalle ore 19) con l’animazione di tutte le altre scene che faranno rivivere l’antica Betlemme. Il Presepe Vivente, infine, chiuderà il 6 gennaio con l’arrivo dei Re Magi.

Info: giovanineltempo.com
Fotogallery edizione 2011: http://www.giovanineltempo.com/3_ed_2011.html
Ufficio Stampa Comune di Alberona

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A Monte Sant’Angelo “in campo con i figli… “

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Padri e figli da sempre sono stati alleati e avversari; nella vita, durante la quotidianità familiare, nella società, finanche sul lavoro.

Il figlio che emula il padre e il padre che diventa amico oltre che genitore, una sintesi di vita che si manifesta in particolar modo durante la crescita del figlio che poi sceglie la via da percorrere.
Una partita di calcio potrebbe essere un mezzo per condividere azioni e emozioni che spesso padre e figlio si contendono per esprimere la loro personalità.

Sabato 15 Dicembre alle ore 17, presso il Palazzetto dello Sport di Monte Sant’Angelo, si svolgerà un incontro di calcio tra i papà vs figli (5/8 anni). I partecipanti saranno gli iscritti del Centro calcistico di base Polisportiva Olympia di Monte Sant’Angelo.
Il fischio d’inizio sarà dato dal Sindaco di Monte Sant’Angelo, l’Ing. Antonio Di Iasio.

“In campo con i figli… ” , ideato e organizzato da Vittorio de Padova e la testata giornalistica web www.newsgargano.info/.com/.eu , vuol essere un momento ludico-formativo che metta in competizione padri e figli e nel contempo li renda responsabili verso il gioco di uno sport che ha bisogno della forza di tutti, della squadra, perciò complici.

Educare con lo sport è una forma vincente poiché in esso risiedono regole, valori, rispetto, fair play.

L’evento ludico-formativo avrà un secondo momento d’incontro, più “statico” e dove si svolgeranno le premiazioni del torneo: il 29 dicembre è in programma un convegno cui daremo notizie e partecipanti nei prossimi giorni.
Media partner dell’evento:
il Giornale di Monte;
il Diario Montanaro;
newsgargano.info/.com/.eu (portale ufficiale);
newsManfredonia.it;
sanmarcoinlamis.eu;
puntodistella.it.

Amiche e amici domenica 15 dicembre a Monte Sant’Angelo scenderanno in campo i valori; garantito!

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LUCERA – Manifestazione Regionale Pubblicizzazione PON a Lucera

Pubblicato : mercoledì, 12 dicembre 2012

Il Convitto “Ruggero Bonghi” di Lucera apre le porte all’Europa e organizza una serie di eventi che coinvolgono diverse Scuole provenienti da tutta la Regione Puglia. Si tratta del Convitto Nazionale “Bonghi” di Lucera, dell’I.C. “Manzoni di Lucera”, della Scuola di Volturino, di una scuola superiore di Taranto e una di Bari.
Dal 10 dicembre al 15 gennaio 2013 infatti, alunni e docenti pubblicizzeranno i lavori e le attività svolte nel corso dell’ultimo anno scolastico grazie ai PON, progetti specifici finanziati dall’Unione Europea dal Fondo Sociale Europeo.
Si tratta in definitiva di un progetto mirato a pubblicizzare tutto quello che di buono è stato fatto mirando all’accrescimento delle capacità e delle competenze degli alunni, fino ad arrivare a livelli di eccellenza.
Sport, arte, cultura, musica, moda, cinema, gastronomia e corretta alimentazione sono solo alcuni dei temi che saranno trattati nel corso dei singoli eventi previsti.
Si parte dal 10 dicembre dal Centro Sportivo “Verde – Vico” dove si svolgerà un quadrangolare di calcio a sette riservato agli alunni della Scuola Secondaria di I grado. Nel pomeriggio visita ai laboratori del Convitto e dell’IPSIA annesso di Viale Dante.
L’11 dicembre, a partire dalle ore 18, nella Sala Rosa del Convitto si svolgerà un interessante convegno sul tema “Focus: Piante ed erbe aromatiche in cucina” con la presenza, oltre che del dr. Giuseppe De Sabato e di Lucia Onorati dell’Ufficio Scolastico Provinciale, del dr. Antonio Finaldi, Educatore Alimentare, e del dr.Maurizio Di Bisceglie, Oncologo. L’incontro verrà moderato da Angelo Pisciotti.
Il 12 dicembre, a partire dalle ore 9,00, le singole scuole esporranno i propri lavori sugli appositi stand allestiti all’interno del Convitto.
Nel pomeriggio, dalle ore 16,30, al Teatro dell’Opera, la scuola di Moda dell’IPSIA annesso al “Bonghi” mostrerà, in una interessante sfilata di moda, le proprie creazioni realizzate dagli allievi. Si tratta di veri e propri abiti di classe comprese le creazioni per la sposa.
Il clou dell’evento ci sarà giovedì 13 dicembre, sempre al Teatro dell’Opera di Lucera, con una manifestazione dedicata alla presentazione di cortometraggi, lavori grafici, canti, musical e quant’altro fa ormai parte della vita delle singole scuole che, grazie ai PON, riescono a formare, informare e responsabilizzare.
Corollario dell’intera manifestazione una Mostra documentale che rimarrà aperta all’interno del “Bonghi” fino al 15 gennaio.
Prevista una folta presenza di alunni, docenti e di pubblico oltre ad una vasta eco mediatica dell’evento frutto dello sforzo di numerosi docenti dei singoli Istituti scolastici.
Il Dirigente Scolastico
Annamaria Bianco

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