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Notizie del 11 dicembre 2012

FOGGIA – Consiglio comunale convocato giovedì 13 dicembre alle 9.30Si discute di strutture culturali e sociali e degli adempimenti finanziari

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Il presidente del Consiglio comunale Raffaele Piemontese ha convocato la seduta di aggiornamento del Consiglio comunale giovedì 13 dicembre, alle ore 9.30, presso l’Aula consiliare di Palazzo di Città per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1. Progetto afferente la realizzazione di una discarica di rifiuti non pericolosi (art. 4 – comma 1 b) –DLgs 36/2003, presentato dalla Società Immobil Daunia srl. Valutazione di merito;
2. Procedimento ai sensi della legge n. 13/2001 art. 16 – comma 2 -. Approvazione del progetto dei “lavori di manutenzione straordinaria di immobile esistente da destinare a Residenza Socio Sanitaria Assistenziale denominata Residenza Sorriso”. Soggetto proponente: Società Coop. Sociale Sanità più;
3. Approvazione ai sensi della legge n. 13/2001 art. 16 – comma 2 – di un progetto esecutivo per i lavori di manutenzione straordinaria per la realizzazione di una struttura socio-sanitaria, di tipo residenziale con annesso centro diurno e poliambulatorio medico polispecialistico da ubicare in Foggia Viale degli Aviatori, 25. Soggetto proponente: Azienda pubblica di servizi alla persona Marchese Filippo De Piccolellis.
4. Procedimento ai sensi della legge n.13/2001 art.16, comma 3. Approvazione di un progetto per la realizzazione di una casa famiglia con servizi formativi sulle autonomie per l’inserimento socio-lavorativo di persone con disabilità, denominato “Progetto Girotondo” sito in Foggia via Manfredonia KM. 2000+100.Soggetto proponente Fondazione Domenico e Antonia Siniscalco Ceci – Emmaus – Onlus.
5. Piano alienazioni e valorizzazione immobili. Ricognizione delle attività/procedure esperite. Norme di indirizzo per il prosieguo delle attività
6. Sportello unico per le attività produttive. Procedimento ai sensi dell’art. 8 del DPR N. 60/2010 – Ditta ACQUEDOTTO PUGLIESE spa
7. Convenzione con l’AS.SO.RI –Associazione socio-culturale per la promozione e riabilitazione dell’handicappato- n. 2568 Rep. del 4/11/1986. Atto di integrazione e modifica.
8. Sdemanializzazione dell’immobile Conservatorio Musicale U. Giordano sede dello stesso Conservatorio sito in Foggia in Piazza V. Nigri n. 13, per la cessione a titolo gratuito allo Stato e per esso al Conservatorio Musicale U. Giordano.

 

9. Transazione. Richiesta di retrocessione con permuta delle aree cedute gratuitamente all’Amministrazione comunale di Foggia e ricomprese all’interno del P.P. del comparto Sud-est del PRG comunemente denominato Grande Macchia Gialla.

 

10. Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio 2012 (art. 193 D.Lgs 267/2000) con contestuale variazione al bilancio di previsione.
11. Approvazione Piano comunale per Diritto allo studio anno 2013. Interventi per l’espletamento delle funzioni e servizi di assistenza scolastica previsti dalla L.R. n.31 del 4.12.2009. Richiesta alla Regione Puglia di finanziamento.
12. Procedimento ai sensi della legge 13/2001 art.16, comma 3. Approvazione del progetto di trasformazione e adeguamento del fabbricato esistente e dell’area annessa sito in Foggia alla SS 16 km 4.000 in Residenza socio-sanitaria per anziani. Soggetto proponente Fondazione Giuseppe Palena – Onlus.
11.12.2012
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Presidente del Consiglio comunale

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FOGGIA – DICEMBRE: LA “TREDICESIMA”, RITI E COSTUMI

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Tante sono le tradizioni, le consuetudini e i momenti collegati, più o meno direttamente, al periodo delle feste natalizie e, ancor più in genere, al mese di dicembre, a partire dalla festa dell’Immacolata Concezione. Uno di questi, che voglio oggi raccontare, è legato al c.d. “doppio stipendio”.
Il giorno in cui si riscuoteva la tredicesima era una grande festa per ogni famiglia. Tutti si preparavano a questo avvenimento, perché come tale era vissuto, già molto tempo prima. I ragazzini durante l’anno, più volte ascoltavano i discorsi dei loro genitori, che rimandavano appunto a quel giorno l’acquisto di un oggetto nuovo per la casa o qualche riparazione più importante, ma che poteva essere rinviata. Lo stesso avveniva per scarpe e vestiti nuovi o per i cappotti. Tutto sarebbe avvenuto dopo la tredicesima e, in molti casi, soltanto con i saldi!
Nella maggior parte delle case, allora, non era difficile vedere il capofamiglia che, approssimandosi il periodo della tredicesima, munito di penna e carta cominciava a fare i conti. Tanto per le spese della casa: luce, acqua, condominio, riscaldamento, affitto o mutuo ecc. Tanto per la macchina: bollo, assicurazione. Una piccola sommetta in regalo a moglie e figli; qualcosa per le spese extra, che potevano sempre capitare, da tenere da parte, il resto si poteva destinare a quelle spese che come abbiamo detto erano state progettate da tempo. E badate che davvero si riusciva a far fronte a tutte queste cose anzi, occorre dire, che si riusciva a mettere anche qualcosa in più della solita sommetta mensile, sul libretto della banca che, a fine anno, regalava anche qualche migliaio di lire ( dipendeva dalla somma depositata) di interessi.
La tredicesima, come oggi, si riscuoteva insieme allo stipendio di dicembre ma prima del fatidico “27” (da tutti conosciuto come San Paganino ); in genere intorno al 15, proprio per dare la possibilità di far fronte alle spese di fine anno e agli acquisti natalizi. Per tale motivo la 13^ mensilità viene anche chiamata: “Gratifica natalizia”.
Non essendoci ancora, o almeno non essendo affatto diffuso, l’utilizzo dei conti correnti, le 13^ venivano riscosse, come tutto il resto, presso la prestigiosa sede della ex Banca d’Italia di Viale XXIV Maggio. Per fare questo occorreva alzarsi molto presto la mattina del fatidico giorno e recarsi, di buon ora, a fare la fila davanti ai cancelli della Banca. Ma nessuno si curava del lungo tempo che c’era da aspettare o del freddo dicembrino; anzi, si trascorreva quel tempo incontrando e parlando con persone che magari si vedevano solo di tanto in tanto. Poi, quando il commesso della banca d’Italia, apriva il doppio cancello, era una corsa verso gli sportelli dove c’era da attendere ancora un bel pò per poter, finalmente, riscuotere l’agognata gratifica.
Purtroppo la gioia di avere tra le mani tanti biglietti fruscianti, che le Forze dell’Ordine avevano provveduto a distribuire alla banca qualche giorno prima, freschi di stampa della Zecca e nei tagli che avevamo chiesto all’addetto alo sportello ( per esempio tot da cento mila lire, altrettanti da 50 e così via), durava molto poco. Infatti, la Banca d’Italia, era collocata quasi di fronte al palazzo delle Poste ( stranamente rimasto ancora a Foggia e, persino, ancora operativo: qualcuno deve essersi distratto…!), sicchè molti nostri concittadini uscivano dalla banca ed andavano a fare una nuova fila alla posta per pagare i bollettini in scadenza: Si, perché i nostri genitori previdenti e da buoni padri di famiglia, avevano le idee ben chiare su come disporre delle proprie finanze. Prima di tutto si pagavano i bollettini, giammai che fossero scaduti!; poi la rata del fitto o del mutuo e quella del condominio, in modo che la contabilità fosse tutta sistemata. Per tali motivi, quindi, dopo aver riscosso… si andava a pagare.
Tornati a casa, dopo pranzo, ripreso il famoso foglietto dei conti, si provvedeva a depennare la voce “pagata” e si dividevano , materialmente, i soldi secondo quello che era stato deciso.
Una delle prime cose che si faceva dopo aver ricevuto il “doppio stipendio”, altro modo caratteristico di chiamare la tredicesima, era quello di andare a fare un po’ di spesa in generi alimentari e per la casa ( detersivi e affini).. Non esistevano centri commerciali o supermercati come quelli che oggi siamo abituati a frequentare, per cui tutti si riversavano sulla Standa o sui magazzini di abbigliamento e calzature più accorsati che insistevano sul Corso Vittorio Emanuele. Facile immaginare la folla di persone che percorreva, nelle serate da metà dicembre in poi, il Corso, tutto addobbato per le feste e illuminato; così come illuminate erano le vetrine dei tantissimi negozi. Pensate poi che Corso Vittorio Emanuele non era chiuso al traffico, per cui c’era un caos indescrivibile tra gente che passeggiava o faceva acquisti e auto che transitavano oppure posteggiavano (atavico vizio foggiano) sui marciapiedi. Ovviamente anche i magazzini erano pieni di persone. Soprattutto gli alimentari della Standa, venivano letteralmente presi d’assalto e i bambini approfittavano di quella giornata “di grazia”, per farsi comperare un pò di cose buone!
Un’altra consistente parte di tredicesima veniva messa in conto per le spese dedicate ai pranzi e cenoni di natale e capodanno. Contrariamente a quanto avviene oggi, infatti, queste feste erano vissute intensamente con la propria famiglia, in genere allargata a nonni, nipoti, zii che, magari rientravano per le feste, in città. Le spese per il pranzo erano però generalmente sostenute dal capofamiglia che ospitava il parentado; per cui vi lascio immaginare. Ma non se ne lamentava nessuno perché era una gioia poter condividere questi momenti con i propri cari, tra le mura della casa, magari quella dei genitori, quando ancora erano viventi, vicino all’albero e al presepe.
Oggi, invece, molte di queste cose sono cambiate: Lo stile di vita adottato da tante persone, molto spesso anche andando oltre quelle che sono le proprie possibilità, porta a fare le feste fuori casa: nei ristoranti, agriturismo e simili. Per cui natale, Santo Stefano, capodanno, diventano come una domenica qualsiasi. Spesso, di conseguenza, non si fa nemmeno più l’albero di natale ( e ce ne accorgiamo camminando per le strade della nostra città, dalle quali,un tempo, si potevano ammirare le luci intermittenti che provenivano dai balconi e dalle finestre) e così anche i bambini e i ragazzi stanno perdendo queste consuetudini che, per quanto possono sembrare fuori dal tempo, servivano a tenere unite le famiglie e rinsaldare affetti e legami. Anche le tredicesime, non fanno parte più di quel rito che abbiamo sopra descritto. Oggi non si aspetta natale e il doppio stipendio per acquistare i beni che desideriamo: basta andare a vendere l’oro, quel poco rimasto, ai compro oro, e possiamo avere quello che vogliamo, in qualsiasi giorno dell’anno…ma questo è un altro discorso.
Buon Natale a tutti.
Dr Salvatore Aiezza

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FOGGIA – Istat: multe per le associazioni che non compilano il questionario

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Le imprese e le istituzioni non profit hanno tempo fino al 20 dicembre 2012 per compilare il questionario Istat.
La partecipazione al Censimento, così come prevede la legge (art. 7 D.lgs. n. 322 del 6 settembre 1989), è obbligatoria per i soggetti coinvolti nella rilevazione e sono previste sanzioni pecuniarie per chi non risponde nei termini previsti.
Per restituire il questionario si può scegliere la compilazione on line, direttamente sul sito del Censimento, utilizzando i codici stampati sul frontespizio del questionario cartaceo ricevuto o la consegna del cartaceo allo sportello istituito presso l’Ufficio Provinciale di Censimento competente per territorio.
Gli uffici del Ce.Se.Vo.Ca. sono a disposizione delle associazioni (previo appuntamento) per supportarle nella compilazione del questionario.

ISTAT

Ufficio Provinciale di Censimento
c/o Camera di Commercio di Foggia
Via D. Alighieri, 27 – 71121 Foggia
tel.: 0881.797262 – 34
e-mail: [email protected]

Il Ce.Se.Vo.Ca.offre una serie di attività istituzionali (gratuite):

aperti gli uffici di Via F. Marinaccio a Foggia, con orario mattutino dalle ore 09.00 alle 13.00, dal lunedì al venerdì, con un costante servizio di segreteria;
aperto il pomeriggio dalle ore 16.00 alle 20.00 dal lunedì al venerdì;

disponibili negli uffici personale di segreteria con a disposizione strumentazione informatica, telefono / fax e fotocopiatore;

disponibile la sede stessa del Ce.Se.Vo.Ca. per incontri e riunioni;
disponibili alcune riviste a cui il Ce.Se.Vo.Ca. è abbonato: “VITA”, “Terzo Settore”, “Sudest quaderni”, “Foglio di via”, …;

disponibile il periodico di informazione del Ce.Se.Vo.Ca.”VOLONTARIATO IN CAPITANATA”di DICEMBRE 2012:
SERVIZI A DISPOSIZIONE DELLE ASSOCIAZIONI: promozione / informazione / documentazione / formazione / progettazione / assistenza con personale esperto.

Ad oggi siamo già intervenuti e siamo in grado di intervenire nella consulenza informatica– grafica– tipografica– progettazione– formazione– amministrazione.

Redazione “Notizie Ce.Se.Vo.Ca.”
Via F. Marinaccio, 4/D – 71122 Foggia – tel. e fax: 0881.568648
Registrazione Tribunale di Foggia n. 25/2009 (Cron. n. 1284)
Direttore Responsabile: Annalisa Graziano

Ufficio Stampa Ce.Se.Vo.Ca.

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FOGGIA – CHIUSURA CAMERA DI COMMERCIO DI FOGGIA PER FESTIVITA’ NATALIZIE 2012

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

La Camera di Commercio di Foggia in occasione delle prossime festività, osserverà due giorni di chiusura: per l’intera giornata di lunedì 24 dicembre, riaprendo giovedì 27, e successivamente resterà chiusa l’intera giornata di lunedì 31 dicembre 2012, per riaprire mercoledì 2 gennaio 2013.
Ufficio Stampa CAMERA DI COMMERCIO DI FOGGIA

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CASTELNUOVO DELLA DAUNIA: INCONTRO INFORMATIVO MISURA 312 AZIONE 1

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

BANDO PER MICROIMPRESE NON AGRICOLE

Azione 1 (ARTIGIANATO TIPICO) Mis. 312 “Sostegno allo sviluppo e alla creazione di Imprese” Asse III PSL Meridaunia

INCONTRO INFORMATIVO CON LA COMUNITA’ LOCALE

SALA CONSILIARE COMUNE DI CASTELNUOVO DELLA DAUNIA 12 DICEM BRE 2012 ORE 17.30

Dopo Deliceto, Monteleone di Puglia, Accadia, Faeto, Volturino, Sant’Agata di Puglia, Celenza Valfortore, Alberona, Casalvecchio di Puglia, Candela, Pietramontecorvino, Volturara Appula, Mottamontecorvino, Troia, Lucera, Carlantino, Anzano di Puglia, Orsara di Puglia, Panni, Biccari, il 22° incontro di Castelnuovo della Daunia previsto mercoledì’ 12 dicembre 2012 ore 17.30 – sala Consiliare, chiude il ciclo di appuntamenti sul territorio del GAL Meridaunia finalizzati ad informare sulle opportunità del bando Misura 312 az. 1, che finanzia iniziative sull’artigianato tipico.

Il bando, disponibile sul sito www.meridiania.it, finanzia al 50% e fino ad un max di 20.000,00 euro a fondo perduto, imprese nuove o da costituirsi che operino nel settore dell’artigianato tipico, ovvero:

produzione di prodotti da forno e farinacei; industrie tessili; confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia;

fabbricazione di articoli in pelle e simili; industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili);

fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio;

fabbricazione di carta e di prodotti di carta; fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali; non metalliferi

fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature);

fabbricazione di mobili altre industrie manifatturiere; riparazione di computer e di beni per uso personale e per la casa; altre attività professionali, scientifiche e tecniche (codici ATECO – Allegato 1).
Il bando, a seguito di economie riscontrate al termine della prima fase di valutazione delle domande pervenute, è stato ripubblicato e rimarrà aperto fino al 21 gennaio 2003
Per le altre azioni della Mis. 312 (3-4), già pubblicate in precedenza insieme all’Azione 1, non si procederà ad alcuna apertura in quanto le risorse disponibili sono state interamente assegnate ai beneficiari ammessi a finanziamento.

Per maggiori informazioni, lo Sportello di Creazione d’Impresa di Meridaunia offre consulenze gratuite ed è attivo tutti i giorni presso la sede del GAL a Bovino in piazza Municipio, 2.
Per una consulenza informativa, si consiglia di prendere appuntamento telefonico ai numeri di seguito specificati.
Ufficio Stampa GAL Meridaunia

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CERIGNOLA – Indiegesto Art: il 23 dicembre all’ExOpera di Cerignola un’intera giornata dedicata all’arte e i giovani

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

INDIEGESTO winter
GIORNATA DI ARTE, CREATIVITA’ E PARTECIPAZIONE

Un evento artistico pensato da giovani del Laboratorio Sociale Resurb in collaborazione con l’Associazione Radici. per provare a dare una sterzata culturale ad una città appisolata e adagiata culturalmente.

Un’intera giornata insieme per lavorare sulle proposte giovanili culturali più interessanti della scena del nostro territorio…musica, cinema, arte, cucina si articoleranno in uno scambio reciproco di contenuti ed esperienze…così ci si arricchisce, così si cresce, così si cambia…

Per ragazzi dai 14 ai 20 anni.
Ogni ragazzo dovrà scegliere uno dei seguenti laboratori artistici:

Writing - Ricycle art - Fotografia - Musica [band emergenti] - Cucina - Cinema
- Break dance - Scrittura creativa

[iscrizione gratuita]

P r o g r a m m a

- ore 16.00: Accoglienza e registrazione
- ore 16.30: Inizio laboratori (vedi sotto a quali registrarti)
- ore 19.30: Grande Falò e Cena per tutti
- ore 20.30:
Esibizioni band emergenti
Presentazione lavori dei laboratori
Esibizione di Break dance
- ore 22.30: concerto di NURA e FUKJO & MARLEN

Possibilità di esibizione per band già formate.

 

Info: http://www.facebook.com/events/475319845843066/
Ufficio Stampa ExOpera

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FOGGIA – MARTEDI 11 DICEMBRE REPLICA ED ULTIMA DATA A FOGGIA DEL CONCERTO GOSPEL DI JOY GARRISON

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

PER SODDISFARE LE NUMEROSE RICHIESTE IN VIA ECCEZIONALE LE Associazioni “CONARTEATRO” e “STRUMENTI E FIGURE” organizzano una replica del CONCERTO GOSPEL DI JOY GARRISON con la partecipazione di Manola Moslehi e M° Francesco Finizio, per dare la possibilità a quanti non hanno potuto assistere alla prima di Venerdì 7.
Joy Garrison Newyorchese e figlia d’arte, comincia a cantare sotto la guida di suo padre Jimmy Garrison (per anni contrabbassista dello storico quartetto di John Coltrane).

Ha cantato nei più importanti locali di Manhattan al fianco di musicisti come Barney Kessel, Cameron Brown, Billy Heart, Ronnie Matthews, Hank Jones, Kevin Hubanks, Alberta Hunter solo per citarne alcuni.

Il jazz, il gospel, il soul, il blues, il funk sono le sue passioni.
Da molti anni in Europa e con sei album all’attivo, svolge la sua attività prevalentemente come solista.

Tiene concerti in tutta Europa proponendo la sua musica che attraversa tutte le forme espressive che il suo talento le consente.
Numerose le partecipazioni a trasmissioni televisive e radiofoniche come solista o al fianco di artisti come Zucchero, Carmen Mc Rae, Giovanni Tommaso, Tony Scott, Renzo Arbore, Romano Mussolini, Gloria Esteban e tanti altri.
“The Christmas Gospel Choir” è quindi un appuntamento imperdibile per gli amanti di questo genere musicale: JOY GARRISON promette di far vibrare gli acuti del palco del Conarteatro.
Direttore M° Francesco Finizio.
Gli spettatori  potranno inoltre degustare prodotti tipici locali con un aperitivo prima dello spettacolo, cui seguirà a fine spettacolo un Dolce Saluto. L’occasione sarà propizia per conoscere gli attori, che colloquieranno con il pubblico al termine degli spettacoli.
Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni ci si può rivolgere alla segreteria del Conart Teatro dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 18,30 alle 20,30. Tel.   389-89 50 981.

E-mail [email protected], sito web www.conarteatro.it
Orari degli spettacoli:
MARTEDI : ingresso 20.00, sipario 20.30

Ufficio stampa Conart Foggia
3898950981

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FOGGIA – Omaggio a Fabrizio De Andrè a quattordici anni dalla sua scomparsa

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Manca solo un mese all’11 gennaio 2013: al Teatro del Fuoco I Faberi portano in scena il loro omaggio a Fabrizio De Andrè a quattordici anni dalla sua scomparsa


11 gennaio 2013, Teatro del Fuoco, Foggia: I Faberi portano in scena il loro appassionato omaggio a Fabrizio De Andrè a quattordici anni dalla sua scomparsa

Con questo spettacolo interamente autoprodotto e finanziato, i Faberi, storica coverband cresciuta a San Marco in Lamis, offre un’imperdibile occasione per ripensare a quanto ci è rimasto di Fabrizio De Andrè dopo quasi tre lustri, al suo messaggio sempre attuale e in grado di attraversare le generazioni.

Lo spettacolo di musica, luci, parole e immagini, per il quale i Faberi si avvarranno di altri musicisti tutti cresciuti artisticamente sul territorio, affronta temi di attualità (tra i capitoli principali: amore, guerra, condizione degli ultimi, dialetti come forma d’identità) con l’occhio, la poesia e la musica di un uomo, De Andrè, che ha saputo, però, cogliere la nudità del reale con sguardo lucido: ciò che rende unica e senza tempo la sua espressione della realtà.

Per questo motivo i concerti dei Faberi, appassionano un pubblico eterogeneo: dai nostalgici contemporanei di De Andrè che hanno vissuti quei giorni e quei concerti. fino a ragazzi coetanei di questi musicisti che per la prima volta, attraverso le loro mani e le loro voci, hanno potuto apprezzare e appassionarsi a tanta poesia e bellezza.

Infatti, il gruppo ha utilizzato sin dalla nascita mezzi come Facebook, Youtube, Twitter, il loro sito Internet, messaggeri in grado di avvicinare quanta più gente possibile, di ogni età ed estrazione.

Tutto questo, ha un solo scopo: far vivere Fabrizio De Andrè, ancora, per chi lo ha sempre amato, e dargli nuova vita, accendendo una passione in chi lo ascolta per la prima volta.

I Faberi sono: Nicola Fini (Voce); Giuseppe Tancredi (piano, tastiere, direzione artistica); Giuseppe Petruccelli (batteria, percussioni); Felice Nardella (chitarra); Pietro Giuliani (chitarra); Giampiero Monaco (basso).

Suonano con loro: Maria Villani (violino), Michele Gravino (flauto), Sara La Porta, Mariagrazia Speranza Poliseno, Michela Parisi (vocalist).

Potete reperire i Faberi ai seguenti indirizzi:
Email: [email protected]
Pagina Web: http://www.faberi.altervista.org/
Facebook: http://www.facebook.com/pages/Faberi/215132945563?ref=ts&fref=ts
Youtube: http://www.youtube.com/user/FaberiTributeBand
Twitter: @FaberiTribute
Direzione Artistica : M° Giuseppe Tancredi – 3394546355 – [email protected]

Promo spettacolo: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=KFqFFfuFcRE

Biglietti: 10 euro
Potete acquistarli presso:

-Tabaccheria Tancredi – Via La Piscopia 41 – San Marco in Lamis

-Laboratori Artefacendo – Villetta Comunale – San Marco in Lamis

-Fini Viaggi – Via J.F.Kennedy 5 – San Giovanni Rotondo

-Barclay Pub (chiedere di Maria) – Via Emilio Perrone 8 – Foggia

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FOGGIA . Comunicato stampa diversamente abili

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Si rende noto che domani 12 Dicembre 2012, dalle ore 10,30 alle ore 13,00 e dalle ore 17,30 alle ore 18,30, presso l’I.T.C. “B. Pascal” di Foggia sito in Via Napoli km 0,700, gli alunni “Straordinariamente Abili” dell’Istituto allestiranno un Mercatino Natalizio di oggetti realizzati per far conoscere i loro “talenti”. Il ricavato verrà destinato alla realizzazione di progetti programmati che li vedranno ancora protagonisti. Si invita la cittadinanza a partecipare all’evento attivamente. Vi aspettiamo!
Ufficio Stampa diversamente abili

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Comunicato stampa Elena Gentile, al via Sezioni Primavera

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

R E G I O N E P U G L I A
Area Politiche per la Promozione della Salute delle persone e delle Pari Opportunità
ASSESSORATO AL WELFARE

COMUNICATO STAMPA

Gentile: “Al via anche per questo anno scolastico le sezioni primavera”

Parte la terza e ultima annualità della sperimentazione regionale delle sezioni primavera con una dotazione finanziaria di circa 1 milione di euro, prioritariamente rivolta alle scuole per l’infanzia statali e paritarie

Parte in Puglia la terza ed ultima annualità della sperimentazione delle Sezioni primavera per l’anno scolastico 2012-2013 con una dotazione finanziaria di 976.912 euro.

Il finanziamento regionale dell’attesa misura in favore dell’infanzia, deriva dall’Intesa nidi 2010, cioè dal riparto della quota del Fondo per le Politiche della Famiglia a favore dei servizi socioeducativi per la prima infanzia che ha assegnato alla Regione Puglia 6.976.912 euro, vincolati al sostegno della rete dei servizi educativi per la prima infanzia, anche innovativi e sperimentali. Per l’anno scolastico 2012-2013, la Cabina di Regia, istituita nel 2007 e disciplinata da un protocollo tra i due assessorati regionali, welfare e istruzione e le parti sociali per il monitoraggio della sperimentazione “Sezioni Primavera”, che si è riunita lo scorso 8 novembre, ha deliberato di far proseguire la sperimentazione, per il terzo ed ultimo anno.
In Puglia le Sezioni primavera sono 189 e garantiscono 3.316 posti ai bambini 0-36 mesi. Nell’ultimo anno (2011-2012) sono state finanziate 162 per un totale di 1,25 milioni di euro, mentre 40 riescono a garantire la gestione tramite autofinanziamento.
“La decisione è stata assunta dalla Cabina di Regia – spiega l’assessore regionale al Welfare Elena Gentile – pur in considerazione dell’assenza di risorse certe stanziate dal Ministero per il contributo alla gestione delle Sezioni primavera. Così, mentre il Governo Monti taglia, la Regione Puglia si impegna per mettere a regime quei servizi che in questi anni hanno garantito l’erogazione di ottime prestazioni sul territorio regionale.

E in attesa che il Governo nazionale comprenda che la sperimentazione triennale delle sezioni primavera deve uscire dal lembo della straordinarietà per diventare un capitolo di bilancio delle politiche dell’infanzia, abbiamo deciso di garantirne l’attuazione anche per questo anno scolastico”.
La vera novità di questo anno scolastico è che a partire dal mese di gennaio 2013 anche le sezioni primavera, se attivate nell’ambito di asili nido comunali e privati, beneficeranno del buono servizio di conciliazione, misura economica rivolta a sostenere la spesa delle famiglie per il pagamento delle rette di frequenza dei loro bambini per le strutture prima infanzia.
E pertanto i fondi dalla Delibera regionale per le sezioni primavera sono rivolti alle Scuole per l’infanzia statali e comunali e alle scuole paritarie, che non sceglieranno di accedere al sistema dei buoni servizio di conciliazione, per i quali la Regione Puglia ha già assicurato una copertura finanziaria di circa 20 milioni di euro.
La nuova annualità delle sezioni primavera sarà affidata per la gestione e il monitoraggio come di consueto all’Ufficio Scolastico Regionale pugliese, che ha in corso di predisposizione l’apposito avviso pubblico per le strutture che vorranno richiedere il contributo in conto gestione.
Nei prossimi giorni l’Avviso sarà consultabile all’indirizzo http://www.pugliausr.it/.
Sarà presentato, invece, prima della pausa natalizia, il bando rivolto alle famiglie che vorranno richiedere il contributo economico nella forma del buono servizio di conciliazione per le rette di frequenza dei propri figli in asili nido, sezioni primavera, centri ludici, ludoteche, e altri centri socioeducativi per minori a partire dal gennaio 2013.
Ufficio Stampa  ASSESSORATO AL WELFARE

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FOGGIA – Giovedì 13 dicembre a Palazzo Dogana conferenza stampa di presentazione dei risultati della Summer School in ?Territorio, Ambiente e Reti?

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Giovedì 13 dicembre a Palazzo Dogana conferenza stampa di presentazione dei risultati della Summer School in “Territorio, Ambiente e Reti”, tenutasi a Vieste dal 10 al 20 Settembre 2012

data: 11.12.2012

ora: 10:10:00

Si terrà giovedì 13 dicembre, alle 11.00 nella Sala Giunta di Palazzo Dogana, la conferenza stampa di presentazione dei risultati dei lavori della Summer School in “Territorio, Ambiente e Reti”, tenutasi a Vieste dal 10 al 20 settembre 2012.

Alla conferenza Stampa parteciperanno il presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe; il sindaco del Comune di Vieste, Ersilia Nobile; il presidente del Parco Nazionale del Gargano, Stefano Pecorella; il Coordinatore del Corso di Dottorato di Ricerca in “Economia e Diritto dell’Ambiente, del Territorio e del Paesaggio”, professor Francesco Contò; il Direttore del LEEReS (Laboratory of Economics, Enviromnental and Regional Sciences) dell’Università degli Studi di Foggia e del Politecnico di Bari, professor Vincenzo Vecchione.

Luana Salvatore segreteria Assessorato all’Ambiente e Politiche Comunitarie - Provincia di Foggia – via P. Telesforo n. 23 - 71122 Foggia

ph.: +39.0881.791228
fax: +39.0881.315228
e-mail: [email protected]
pec: [email protected]

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CERIGNOLA – Segnalazione evento “Vladimir Luxuria presenta Eldorado”, 19 Dicembre 2012 Cerignola

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

L’Associazione di promozione sociale OltreBabele Aps, in collaborazione con ExOpera, luogo dato al pubblico estro, è lieta di annunciare la presentazione di “Eldorado”, primo romanzo di Vladimir Luxuria.

L’evento avrà luogo il giorno Mercoledì 19 Dicembre alle ore 19.00 presso la sede del laboratorio urbano ExOpera, sita in piazzale San Rocco n°32 (Piano delle Fosse) Cerignola, e vedrà la straordinaria partecipazione dell’autrice stessa del romanzo.
L’incontro sarà moderato da Roberta Fiorenti de “L’Attacco”.
In occasione dell’appuntamento con Vladimir Luxuria, OltreBabele allestirà all’interno di ExOpera un mercatino natalizio, presso il quale i partecipanti potranno acquistare “Eldorado” nonché le ultime novità editoriali.

Per informazioni e contatti:
Sito web di OltreBabele: www.fieralibrocerignola.it
Evento su Facebook: http://www.facebook.com/events/511851352182040/

L’Associazione OltreBabele Aps ogni anno organizza nel mese di settembre la Fiera del libro, dell’editoria e del giornalismo Città di Cerignola.

Tutte le attività e gli eventi organizzati dall’associazione possono essere seguiti anche attraverso i canali social ufficiali della fiera:
Pagina Facebook: http://www.facebook.com/pages/Fiera-del-libro-delleditoria-e-del-giornalismo-Città-di-Cerignola/140992855984111?sk=wall
Twitter: http://twitter.com/#!/fieralibrocerig
Canale Youtube: http://www.youtube.com/user/FieraLibroCerignola
Google+: http://plus.google.com/u/0/100625609115693979838

Dott.ssa Lucrezia Grieco

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San Paolo Civitate – Correndo tra i marcatini di Natale

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012


Ufficio Stampa San Paolo alla Ribalta

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FOGGIA – 15 DICEMBRE Dal “Gange al Celone (passando per il Guadalquivir)

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Questo fine settimana il Conarteatro presenterà la Compagnia Est-Ovest DANZA che si esibirà in uno spettacolo dal titolo “DAL GANGE AL CELONE (passando per il Guadalguivir)” produzione CONARTEATRO, ingresso ore 20,30 sipario ore 21, 00

Dal “Gange al Celone (passando per il Guadalquivir) è un viaggio immaginario su passi di danza, che segue il popolo gitano e la sua migrazione dall’India verso il Mediterraneo e la conseguente contaminazione culturale degli stili di vita e di musica.

Ecco, dunque, diversi quadri che si alternano lasciando l’uno spazio all’altro: dall’atmosfera del sacro fiume Gange al nostro Celone, attraversando i profumi del Medio oriente, la vitalità dei Balcani, il colore del Nord Africa, per poi giungere allo stretto di Gibilterra, verso l’Andalusia, per arrivare infine al nostro Tavoliere delle Puglie con le sue tarantelle…
Gli spettatori che si recheranno al Conarteatro troveranno un spazio accogliente e familiare accolti da tutto lo Staff con un delizioso aperitivo di benvenuto, l’occasione sarà propizia a fine spettacolo per conoscere gli attori, che colloquieranno con il pubblico.

Un motivo in più per socializzare e seguire l’appuntamento del 15 Dicembre ultima data prima del Santo Natale, per un teatro che si conferma ancora una volta “aperto a tutti”.

Orari degli spettacoli:
SABATO: ingresso 20.30, sipario 21.00 –
La segreteria aperta per le iscrizioni dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 e dal martedì al venerdì dalle 18,30 alle 20,30

www.conarteatro.it – [email protected] – via tressanti n. 13 FOGGIA

Ufficio stampa Conart Foggia
389 8950981

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BARI – Regione Puglia la legge di Bilancio in aula il 20 e il 21

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Sono fissate per giovedì 20 e venerdì 21 dicembre le sedute consiliari della Regione Puglia sul bilancio di previsione 2013 e sul pluriennale, dopo l’esame nelle commissioni dal 13 al 18: il presidente del Consiglio regionale pugliese Onofrio Introna ha reso noto il calendario dei lavori della sessione finanziaria, deciso dalla Conferenza dei capigruppo.

Giovedì 13 dicembre, alle 10,30, è in programma una riunione della terza commissione (sanità e servizi sociali) e quarta (sviluppo economico), alle 13,30.

Venerdì 14, alle 10,30, sono state convocate la seconda commissione (affari generali e personale) e la quinta (ambiente e trasporti), alle 13,30.

Lunedì 17, in mattinata si riuniranno alle 10,30 la sesta (lavoro, fp, diritto allo studio) e alle 13,30 la settima (affari istituzionali). Alle 15 sono previste le audizioni della prima commissione (bilancio) sulla manovra finanziaria regionale.Martedì 18, dalle 11, esame di merito in prima commissione, che si concluderà con l’approvazione e la trasmissione dei disegni di legge all’Aula, per l’adozione definitiva, nelle sedute del 20 e 21.

«Sono due le questioni di vitale importanza e di grande attualità per le quali proporrò un emendamento al bilancio della Regione Puglia in fase di approvazione: Pet del Policlinico e adeguamento degli impianti di climatizzazione degli edifici scolastici, sia per la competenza delle Province che dei Comuni», è quanto intanto afferma il vicecapogruppo del Pdl, Massimo Cassano.
«C’è poi la questione scuole – prosegue Cassano – con l’arrivo dei primi freddi molti edifici scolastici hanno mostrato gravi problemi di funzionamento degli impianti di riscaldamento. Ritengo assurdo che tanto i ragazzi quanto il personale docente e non docente siano costretti a frequentare quotidianamente le lezioni in ambienti gelidi».

«La grave situazione della sanità privata purtroppo sta passando sotto silenzio ma in realtà sta mettendo in grandissima difficoltà centinaia di lavoratori che sentono il terreno sotto i loro piedi franare», è quanto afferma Peppino Longo, consigliere regionale dell’Udc: «I pagamenti alle strutture accreditate arrivano sempre più in ritardo, i fornitori non vedono saldate le fatture da mesi e a tutto questo si aggiunge anche il rischio che i lavoratori non si vedano pagate le tredicesime.

Una crisi senza fine che si aggrava ogni giorno che passa e che registra un preoccupante disinteresse da parte del governo regionale che poco, o niente, sta facendo per risolvere questo problema.

«È necessario – conclude Longo – intervenire il prima possibile sbloccando una situazione che crea enormi difficoltà a centinaia di pugliesi ed alle loro famiglie».
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Maltempo, ancora disagi nel foggiano Interrotti i collegamenti con le Tremiti

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Saltano le bancarelle del mercato per una bufera di vento – Finisce l’emergenza ghiaccio: riaperte le scuole

Mareggiata

Ancora disagi per il maltempo e, in particolare, per il forte vento che da ieri notte sta colpendo gran parte della Capitanata.

Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco del comando provinciale soprattutto alla periferia di Foggia per la caduta di alberi che hanno creato non pochi disagi alla circolazione stradale.

Gli uomini del 115 hanno effettuato interventi a Borgo Arpinova ma anche sulla statale 16, tra Foggia e San Severo.

I DISAGI - Nelle prime ore della giornata la neve è tornata a cadere in alcuni centri del subappennino Dauno come Faeto, Alberona, Biccari.

Al momento però non si segnalano particolari disagi alla popolazione e alla circolazione stradale. Riaperte questa mattina anche le scuole di San Marco in Lamis e Rignano Garganico chiuse ieri per l’emergenza ghiaccio.

I sindaci dei comuni garganici hanno però spiegato di essere pronti a chiudere gli istituti in caso di un peggioramento delle condizioni climatiche.

A causa del forte vento sono stati interrotti anche i collegamenti via mare con le Isole Tremiti.

E proprio il vento ha costretto gli ambulanti del mercato settimanale di via Scaloria a Manfredonia a non aprire le loro attività.

Una bufera di vento ha gettato nel panico i commercianti ambulanti che hanno tentato invano di aprire le proprie bancarelle.

Un tentativo non riuscito poiché il forte vento ha distrutto alcune postazioni: così i commercianti sono stati costretti a tornare nelle proprie città di provenienza.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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San Giovanni Rotondo – Poliziotti-Babbo Natale a Foggia in visita con doni all’ospedale oncologico

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Gli agenti hanno incontrato i piccoli pazienti della Casa Sollievo di San Giovanni Rotondo

Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo

Una rappresentanza di poliziotti della Questura di Foggia questa mattina è stata in visita al reparto di pediatria oncologica dell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.

I poliziotti hanno incontrato i piccoli pazienti della struttura portando loro anche dei doni: dai giochi ai libri, ai dvd musicali.
«Mai come in questo momento – hanno detto gli agenti di polizia – ci sentiamo vicini a questi bambini, in quanto, anche se siamo poliziotti chiamati a far rispettare quotidianamente la legge mostrando, spesso il lato più duro del nostro carattere, siamo anche genitori, nonni, zii pronti a mostrare tutta la nostra sensibilità e dolcezza pur di ottenere un bacio o un sorriso da parte di un bimbo».

I poliziotti, i bambini e i loro genitori si sono intrattenuti qualche ora insieme.

Nell’occasione la questura di Foggia e il questore hanno voluto dare gli auguri di Natale agli ospiti della struttura ma anche a tutto il personale dell’ospedale voluto da San Pio.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – L’Alta capacità Bari-Foggia-Napoli , operativi 18 chilometri della ferrovia

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Si parte dal Gargano con la linea tra Cervaro e Bovino già utilizzata dai treni in entrambe le direzioni di marcia

Ferrovie dello Stato

Primi passi per la linea ferroviaria ad Alta capacità Bari-Foggia-Napoli.

Da ieri, infatti, sono operativi i primi 18,5 chilometri della linea tra Cervaro e Bovino in provincia di Foggia.

Si è infatti conclusa la realizzazione in variante del primo dei due binari del futuro raddoppio fra Cervaro e Bovino, che da ieri è utilizzato dai treni in entrambe le direzioni di marcia.
Entro il 2014, quando il raddoppio sarà completato — per una lunghezza complessiva di circa 23 chilometri e un investimento di 230 milioni di euro — il tratto di linea da ieri operativo sarà dedicato alla circolazione dei treni in direzione Foggia e l’altro a quella dei treni in direzione Caserta.

«Nell’ambito di questa prima fase dei lavori — è spiegato in un comunicato di Rfi, Rete ferroviaria italiana — sono stati eliminati cinque passaggi a livello e realizzate impegnative opere stradali sostitutive come i viadotti di scavalco dei binari, un ponte per consentire il superamento del torrente Ruatella e un sottovia per Borgo Cervaro.

A soli quattro mesi dalla firma del «Contratto Istituzionale di Sviluppo» siglato il 2 agosto 2012 dal ministro della Coesione Territoriale, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regioni Campania, Puglia e Basilicata, FS Italiane e Rfi, la Puglia compie il primo importante passo».

«L’operatività dei primi 18,5 chilometri della linea ad Alta capacità — ha sottolineato l’assessore regionale ai Trasporti Guglielmo Minervini — nel tratto foggiano tra Cervaro e Bovino sono una buona notizia. Un primo, primissimo passo verso il collegamento della dorsale adriatica alla metropolitana d’Italia che viaggia ad Alta velocità e che finora ha tagliato fuori un pezzo importante del Paese.

Rete ferroviaria italiana — ha aggiunto Minervini — finalmente dimostra di fare sul serio. Le Regioni Puglia e Campania hanno fornito un contributo importante destinando, con la firma del Contratto istituzionale di sviluppo, 800 milioni per il completamento del progetto.

Bisogna correre anche sul tratto campano, ancora fermo alle progettazioni preliminari.

Avremo modo di verificare lo stato di attuazione complessivo dei lavori nella cabina di regia che si terrà mercoledì a Roma con il ministro Fabrizio Barca.

Adesso serve fare un investimento forte con la nuova programmazione europea 2014-2020 per trovare i circa 3 miliardi mancanti per realizzare l’intera opera».
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Cassa integrazione, è allarme in Puglia

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Nel mese di novembre sono stati autorizzati 2,8 milioni di ore da parte dell’Inps
La crisi colpisce ancora.
E l’ultimo dei suoi effetti : il forte rialzo delle richieste di cassa integrazione in tutta Italia.

In Puglia, nel mese di novembre, sono stati autorizzati 2,8 milioni di ore da parte dell’Inps, con una diminuzione su ottobre scorso del 46,5% ma con un significativo rialzo del 20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno

A lanciare l’allarme e’Aldo Pugliese, Segretario Generale della UIL di Puglia e di Bari, che richiede misure che possano arginare il problema.
Urge una maggiore flessibilita’ del sistema creditizio nei confronti delle imprese in difficolta’-dichiara – nonche’ misure concretamente incisive che consentano lo snellimento dell’;iter burocratico per il rilascio di autorizzazioni in tempi competitivi rispetto agli altri Paesi europei, sbloccando, nel contempo, i finanziamenti comunitari a disposizione degli Enti Locali (Regione, Province e Comuni).

Bisogna investire per stimolare un aumento della liquidita’ che, immessa sul mercato, dia vita a un circolo virtuoso in grado di generare consumi e quindi occupazione.

A tal fine, l’apertura di cantieri per le infrastrutture ed in particolare per la logistica e per i trasporti puo’ sicuramente fare da volano ad un percorso di crescita e di ripresa economica.

Le ore richieste all’Inps dalle aziende della Puglia per la cassa integrazione ordinaria (Cigo) a novembre diminuiscono, su ottobre 2012, del 17,6%, ma subiscono un vertiginoso aumento di 101,2 punti percentuali rispetto a novembre 2011.
Anche gli interventi straordinari (Cigs) sono aumentati.
Nonostante a novembre registrino una riduzione rispetto ad ottobre scorso del 61,9%, evidenziano una vera impennata su novembre 2011 con +366,1%.

Cio’ significa che, rispetto allo scorso anno, e’ cresciuto notevolmente il novero di aziende della Puglia coinvolte in processi di ristrutturazione e che, dunque, attraversano serie situazioni di difficoltà tutt’altro che temporanee.

Solo per la cassa in deroga (Cigd) si segnano riduzioni sia su ottobre 2012 (-71,2%) che su novembre 2011 (-73%), ma sono, purtroppo, soltanto illusorie – sottolinea Pugliese – in quanto molte aziende hanno esaurito la cassa in deroga tanto da ricorrere alla mobilita’, sinonimo di dismissione dell’attivita’ produttiva e del consequenziale licenziamento dei lavoratori.
Sara perrilli da gobari.it

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MANFREDONIA – Cosimo, scomparso a luglio il corpo trovato in campagna

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Quel che resta di Cosimo Salvemini, il ventunenne cameriere manfredoniano scomparso la sera del 18 luglio, affiora sotto un un metro e mezzo di terra e le pale dei poliziotti nelle campagne tra Amendola, Manfredonia e Foggia, in un canalone prosciugato. Il nome del giovane sipontino «sparisce» dalla casella delle vittime della lupara bianca per andare a coprire quelle dei morti ammazzati, 13 dall’inizio dell’anno, 4 a Manfredonia.

4 OMICIDI, UN UNICO FILO – «Abbiamo rinvenuto resti umani non certo per caso, ma nell’ambito di un’attività investigativa finalizzata a rintracciare il giovane Cosimo Salvemini», dice il procuratore capo Vincenzo Russo che coordina sul campo le indagini condotte da squadra mobile foggiana, agenti del commissariato di Manfredonia, carabinieri della compagnia sipontina e del reparto operativo di Foggia. «Se c’è un collegamento tra i 4 omicidi avvenuti a Manfredonia nel corso di quest’anno? Non escludiamo» la risposta del procuratore Russo alla domanda di un cronista «la possibilità di un filo conduttore tra la scomparsa di Salvemini, il duplice omicidio» (Antonio Balsamo e Francesco Saverio Castriotta uccisi a colpi di pistola a Siponto la sera del 5 giugno scorso col rinvenimento di mezzo chilo di hashish vicino ad un cadavere, ndr) «e i tre arresti eseguiti una settimana fa dalla Polizia per l’omicidio di Matteo Di Bari», il cinquantovenne torturato e ucciso la sera del 5 novembre per rapinargli 700 euro, una collanina e un fustone di gasolio. «Sono molto fiducioso per la soluzione del caso Salvemini» aggiunge il magistrato.

SCHELETRO E BRACCIALETTO – I resti umani sono stati rinvenuti nel primo pomeriggio in località Amendola nell’agro di Manfredonia, a una quindicina di chilometri da Foggia prima della zona aeroportuale- militare recintata. I poliziotti e i vigili del fuoco hanno scavato in un punto preciso e rinvenuto uno scheletro; gli scavi ad opera del gabinetto di polizia scientifica di Bari sono proseguiti sino a tarda ora (potrebbe riprendere oggi) per cercare vestiti ed altri oggetti. Al polso del cadavere c’era un un braccialetto che sarà mostrato alla madre dello scomparso per verificare se lo riconosca, e che pare risultasse tra gli oggetti indossati dal giovane quando scomparve. Sarà l’esame del dna a confermare, o smentire, che quei resti sono di Cosimo Salvemini, ma per chi indaga ci sono pochi dubbi.

I SOSPETTATI – Quel che il segreto istruttorio impedisce verosimilmente di dire agli investigatori è che le indagini hanno avuto un’accelerata negli ultimi giorni tanto da andare a scavare in posti precisi (non è ancora noto come si sia arrivati agli scavi). Che l’indagine possa essere vicina alla soluzione, con individuazione di assassini e movente, lo dicono le parole del procuratore capo. Quando nelle prossime ore la Procura disporrà l’autopsia per accertare cause ed epoca del decesso, si saprà anche se ci sono già persone iscritte nel registro degli indagati per omicidio e occultamente del cadavere, perchè se così fosse riceveranno un’infor mazione di garanzia sotto forma di avviso di accertamente tecnico irripetibile per dar loro la possibilità di nominare un proprio consulente che assista all’esame autoptico.

SCOMPARSO A LUGLIO – Che Cosimo Salvemini potesse essere rimasto vittima della lupara bianca – ucciso e il corpo nascosto – lo si era temuto e intuito nei giorni successivi alla scomparsa. Le ultime tracce risalgono alla sera del 18 luglio scorso, un mercoledì. Il giovane che lavorava come barista o in ristoranti, riaccompagnò alle 21 a casa la fidanzata con l’intesa che si sarebbero cambiati per vedersi di lì a poco in piazzetta. Da quel momento di lui non si seppe niente; gli amici lo cercarono e trovarono il suo scooter, con chiavi inserite e casco allacciato al supporto, nella zona di Acqua di Cristo. Seguirono la denuncia di scomparsa, le ricerche anche con cani, gli appelli dei familiari, i manifesti 6 per 3 fatti affiggere dal Comune per invitare chi sapeva qualcosa a farsi avanti. Tutto inutile, fino a pochi giorni fa.

LA SVOLTA – Cosa sia successo negli ultimi giorni è ancora coperto da segreto istruttorio. Certo è che del caso, del quale inizialmente si occupavano i carabinieri, da una settimana a questa parte hanno cominciato a interessarsi anche squadra mobile e agenti del commissariato (che al momento hanno risolto l’unico dei 4 omicidi avvenuti a Manfredonia, arrestando i tre presunti responsabili dell’omicidio di Matteo Di Bari il pensionato torturato e ucciso a scopo di rapina nel suo garage il 5 novembre scorso).
Le «voci» sul rinvenimento del cadavere di Salvemini hanno cominciato a circolare venerdì scorso (come pubblicato dalla «Gazzetta» nell’edizione dell’8 dicembre ndr). Ieri mattina gli scavi hanno riguardato le campagne di Amendola con il riaffiorare di resti umani.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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MANFREDONIA – Minorenni rapinano una farmacia per pagare pranzo ad amici

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Rapinatori per pranzare con gli amici al ristorante e per acquistarsi scarpe di marca. Finiscono in comunità su ordinanza firmata dal gip del Tribunale per i minorenni di Bari due fratelli di Manfredonia entrambi minori, arrestati dalla polizia perché ritenuti gli autori della rapina a mano armata messa a segno il 5 ottobre scorso nella farmacia «Serratì» di via dei Mandorli: con i soldi rapinati avevano invitato gli amici al ristorante e avevano fatto acquisti in boutique.

Il più grande dei due ha confessato, provando a scagionare il fratello più piccolo. Il provvedimento di custodia cautelare, eseguito dalla squadra di polizia giudiziaria del locale commissariato, è stato emesso dal gip del tribunale per i minorenni di Bari, Antonella Triggiani, su richiesta del pm Carla Spagnuolo: i due ragazzi rispondono di rapina aggravata e sono stati posti in comunità, la misura intermedia tra il carcere minorile e la «permanenza in casa», ossia gli arresti domiciliari.

Già il giorno successivo alla rapina i poliziotti, grazie anche alle informazioni di un confidente, si erano messi sulle tracce dei due fratelli i quali, stando alla ricostruzione del colpo si erano divisi i compiti: uno era entrato nella farmacia, mentre l’altro lo aspettava nella stradina di fronte, in sella ad uno scooter con il motore acceso e pronto a caricarlo per scappare. Secondo la fonte investigativa inoltre, la polizia non avrebbe mai più recuperato gli abiti utilizzati per il colpo perché i rapinatori se ne erano disfatti bruciandoli.

Gli investigatori «hanno attuato un costante servizio di pedinamento dei due ragazzi che, se pur giovani, si rivelavano molto scaltri» si legge nella nota diffusa dal commissariato «Dopo qualche giorno i due minori venivano notati non distanti da una tabaccheria e da altre attività commerciali: palesandosi altissima la probabilità che i due mettessero a segno u n’altra rapina, che poteva creare grossi problemi e turbativa, e non potendo escludere che l’arma utilizzata per la prima rapina fosse vera, si decise di intervenire per prevenire qualsiasi altro atto criminoso. I due minorenni venivano fermati dalla “volante” e da agenti della squadra di polizia giudiziaria. I sospetti diventavano certezza» dicono i poliziotti «perchè uno dei due fratelli cercava di disfarsi di un coltello da cucina, mentre all’interno di un borsello marrone l’altro nascondeva una pistola giocattolo priva del tappo rosso e completa di caricatore; un pantalone short di colore nero in acrilico modificato a mo’ di passamontagna con due buchi per gli occhi; due calze gambaletto da donna in nylon di colore nero».

Al momento della cattura e durante la confessione resa in presenza del suo avvocato, il maggiore dei fratelli «nel tentativo di scagionare il più piccolo, si addossò tutte le responsabilità sia riguardo alla rapina già commessa sia rispetto a quella che avevano intenzione di compiete quella sera. Disse di aver sottratto la pistola al padre e d’averle tolto il tappo rosso; d’aver preso lui il coltello nella cucina di casa; quanto a pantaloncino e calze sequestrate, confessò di averli prelevati dalla biancheria della madre». Però il gip, nel disporre l’arresto anche del fratello minore, ha ritenuto quella confessione parziale «e tesa a escludere le responsabilità del fratello».

Il gip spiegano dal commissariato «ha riconosciuto la sussistenza di gravi indizi a carico di entrambi i fratelli, rimarcato l’estrema gravità del reato, l’ostinazione con cui è è stato perpetrato, l’incapacità dei genitori di arginare le condotte dei figli»: da qui la decisione di mandarli in comunità.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Incidente stradale nel Foggiano: un morto – Chiuso tratto ss 16

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

A causa di un incidente frontale sulla strada statale 16 “Adriatica” è stato provvisoriamente chiuso, in entrambe le direzioni, un tratto stradale al km 657,000, tra San Severo e la stazione di Rignano Garganico, in provincia di Foggia. Lo comunica Anas spiegando che nel sinistro, che ha coinvolto una vettura e un mezzo pesante, una persona ha perso la vita. Sul posto è presente una squadra dell’Anas per la gestione della viabilità e per segnalare le deviazioni al traffico.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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L’Italia un paese di ciccioni, 4 adulti su 10 sono obesi

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

In Puglia la percentuale più alta dei sovrappeso ( 49%), a Trento quella più bassa ( 29%). Un terzo della popolazione non fa sport.

L’Italia un paese di ciccioni.
I dati Passi 2010 (Progressi delle Aziende Sanitarie per la salute in Italia) mostrano che in Italia il 32% degli adulti risulta in sovrappeso, mentre l’11% e obeso: complessivamente, quindi, più di quattro adulti su dieci (42%) sono in eccesso ponderale.
L’eccesso ponderale cresce in modo rilevante con l’età ed è più frequente negli uomini, nelle persone con basso livello di istruzione e in quelle con maggiori problemi economici, con differenze statisticamente significative nel confronto tra Regioni: la provincia di Trento è il territorio con la percentuale piu bassa di persone in sovrappeso/obese (29%), mentre la Puglia è la regione con la percentuale piu alta (49%).

Il 97% degli intervistati ha dichiarato di mangiare frutta e verdura almeno una volta al giorno, il 39% ha riferito di mangiarne 3-4 porzioni.
Solo il 10% però ha riferito un consumo di almeno 5 porzioni al giorno di frutta e verdura.
Le donne sono quelle che consumano piu frequentemente 5 porzioni al giorno, poi le persone piu adulte (50-69 anni) e quelle con un alto livello di istruzione.
Il valore più basso si registra nelle Asl della Calabria (6%), il piu alto in Liguria (20%).

I dati 2010 che un terzo della popolazione tra 18 e 69 anni è completamente sedentario, non svolgendo nessun tipo di attività fisica, nè al lavoro nè nel tempo libero.
La sedentarietà risulta più diffusa al Sud, tra i 50-69enni, nelle donne, nelle persone con livello di istruzione più basso e in quelle che riferiscono molte difficolta economiche.

Secondo il Ministero della Salute, per promuovere uno stile di vita sano e attivo sono necessarie strategie integrate che devono riguardare non solo gli ambienti sanitari.
La strategia proposta dal Piano Nazionale della Prevenzione 2010-2012 promuove sia azioni in ambiti specificamente sanitari, che in contesti ambientali, sociali ed economici maggiormente influenzati i comportamenti individuali e gli ambienti di vita e di lavoro.
Tale strategia e tra i punti cardine dei Piani Regionali della Prevenzione per il triennio 2010-2012, nonché oggetto di progetti specifici sul territorio che prevedono anche attività di formazione dedicate agli operatori e di informazione e comunicazione.

Le linee di intervento sviluppate da tutte le Regioni riguardano la prevenzione e la sorveglianza di abitudini, comportamenti, stili di vita non salutari e patologie correlate, con particolare riferimento alla scorretta alimentazione e alla sedentarietà.

Il progetto ‘Buone pratiche sull’alimentazione – Intervento di promozione di prodotti ortofrutticoli freschi, piu noto come ‘E…vai con la frutta’ finalizzato ad incrementare il consumo di frutta e verdura nella scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado e nei luoghi di lavoro ha visto il coinvolgimento delle regioni Toscana, Campania, Marche, Puglia, Sicilia, con il supporto scientifico del CREPS-Universita di Siena. L’analisi dei dati ha evidenziato un miglioramento statisticamente significativo in particolare sull’incremento del consumo di frutta e verdura.

Pertanto l’offerta di frutta nelle primarie e la distribuzione automatica di frutta e verdura nelle secondarie affiancate da percorsi formativi si sono dimostrati validi strumenti per incrementarne il consumo.
da tmnews.it

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Puglia. Scoperto come diagnosticare il cancro con un respiro

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

L’intuizione è stata dei ricercatori dell’Università di Bari: applicare al respiro lo stesso approccio utilizzato per monitore la qualità dell’aria.

Gonfiando un palloncino è possibile diagnosticare il cancro al colon retto.

La nuova metodica è ben più sostenibile ma anche affidabile: su 100 malati ne individua 80.
11 DIC – Diagnosticare il cancro con un respiro. Adesso si può, grazie ai finanziamenti regionali per la ricerca.

Ha il marchio Regione Puglia e il genio scientifico dei ricercatori dell’Università di Bari, una delle scoperte più rilevanti dell’ultimo decennio.

Solo 1,5 milioni, erogati dalla Regione Puglia alla Rete di Laboratori ‘Voc and Odor’ con un effetto moltiplicatore che per la diagnostica del cancro è un’autentica rivoluzione.

“In Puglia abbiamo investito in cultura, in innovazione e in ricerca.

Solo così possiamo guadagnare prospettive di futuro, di salute  e di migliore qualità della vita”.

Lo ha detto il Presidente della Regione, Nichi Vendola, nel corso della conferenza stampa per la presentazione della scoperta.

“Un milione e mezzo di euro investiti da noi in un progetto che ha coinvolto un pool di ricercatori medici e di scienziati, ha prodotto un risultato straordinario – ha continuato Vendola – credo che chiunque di noi sappia che cosa sia una colonscopia, che tipo di intervento diagnostico invasivo sia, che tipo di disagio e  sofferenza provochi, determinando anche un costo rilevante per la sanità.

Oggi con questi studi invece, siamo in grado di sperare, in un futuro, di poter fare una diagnosi attraverso il respiro che porta con sé un bagaglio di informazioni utili per poter diagnosticare o meno la patologia”.

Un giro globale per un’intuizione semplice e allo stesso tempo geniale: applicare al respiro lo stesso approccio utilizzato per monitore la qualità dell’aria, proprio quello usato dallo stesso gruppo di scienziati per individuare  le emissioni dell’Ilva. È stato così possibile, solo gonfiando un palloncino, diagnosticare il cancro al colon retto, una diagnosi che oggi si ottiene con la colonscopia e con la ricerca del sangue occulto nelle feci.

Non solo la nuova metodica è ben più semplice e sostenibile, ma persino più affidabile del secondo esame citato: su 100 malati ne individua 80, mentre su 100 pazienti positivi al test del sangue occulto che eseguono una colonscopia, solo 50-60 hanno una patologia intestinale e solo 7 di essi un tumore.
Una scoperta tanto più importante se si considera che sono 51.600 i nuovi casi di cancro al colon retto attesi in Italia nel 2012 (fonte Istat): Questa patologia rappresenta  la seconda causa di morte per cancro tra i maschi e la terza tra le donne.

“Un esame così semplice eppure così preciso – ha detto l’assessore alla Sanità, Ettore Attolini – favorisce non solo l’esattezza della diagnosi, ma invoglia i pazienti a sottoporsi al test anche per la semplice prevenzione, per la quale la colonscopia spesso è un deterrente.

È nostra intenzione fare in modo che questa tipologia di esame diventi una prassi a cominciare dalla Puglia.

L’obiettivo è salvare vite umane promuovendo la prevenzione.

Con questa nuova metodica è tutto più semplice”.

Questo il team di ricerca:

Maria Di Lena (28 anni) (Dipartimento di Emergenza e Trapianti d’Organo), medico in formazione specialistica al III anno della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale.
Francesca Porcelli (30 anni) (Dipartimento di Chimica), dottoranda di ricerca al I anno della Scuola in Scienze Chimiche.
Francesca Porcelli per questo lavoro è stata selezionata tra le dieci finaliste (la più giovane) di ITWIIN ITWIIN, l’Associazione Italiana delle Donne Inventrici e Innovatrici (braccio nazionale dell’europea EUWIIN).
Elisabetta Travaglio (25 anni) (Dipartimento di Emergenza e Trapianti d’Organo), medico in formazione specialistica al I anno della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale.
Livia Trizio (34 anni) (Dipartimento di Chimica), Contrattista di ricerca, contratto finanziato dall’avviso n. 16/2009 FSE – Capitale Umano – della Regione Puglia.
Maria Tutino (37 anni) (Dipartimento di Chimica), contrattista di ricerca, contratto finanziato dall’avviso n. 16/2009 FSE – Capitale Umano – della Regione Puglia.

da quotidianosanita.it

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Allerta maltempo in Capitanata, incidenti stradali e disagi a causa del ghiaccio

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Incidente stradale sulla Statale 16: quattro feriti. Anziana cade e finisce in ospedale a San Severo. Farina: “Pochi aiuti economici”

Neve sulle strade

L’ondata di maltempo che si è abbattuta nei giorni scorsi in provincia di Foggia e che minaccia di riaffacciarsi nelle prossime ore, ha provocato e sta provocando enormi disagi alla circolazione stradale, soprattutto a causa delle lastre di ghiaccio che si sono formate sulle strade provinciali del Gargano, nei comuni di San Marco in Lamis, Cagnano Varano e San Giovanni Rotondo.

Nonostante il lavoro effettuato dai volontari della Protezione Civile e l’utilizzo dei mezzi spargisale, sulla provinciale 22 una famiglia di San Severo è rimasta in panne a bordo di un’automobile. Un’anziana donna invece è finita in ospedale dopo una rovinosa caduta che le ha procurato una contusione al polso e alla testa.

Sulla Rignano Garganico-San Marco in Lamis gli uomini della Protezione Civile dei due centri garganici sono intervenuti per soccorrere un autobus di linea bloccato di traverso sulla carreggiata a causa del ghiaccio. Alcune masserie della zona sono rimaste senza energia elettrica per parecchie ore.

Disagi anche sulla Sp 28 che collega San Marco in Lamis a San Nicandro Garganico.

E’ probabile inoltre che il ghiaccio abbia provocato un incidente stradale sulla Statale 16 vicino San Severo, dove quattro persone sono rimaste ferite

È però evidente che l’assoluta assenza di aiuti economici, tanto da parte della Regione quanto da parte del Governo nazionale, renderanno questa attività più difficile e complessa».

Così Domenico Farina, assessore provinciale ai Lavori Pubblici, annuncia l’impegno dell’Ente di Palazzo Dogana per fronteggiare le difficoltà connesse alle nevicate che in queste ore hanno interessato la provincia di Foggia e che, con l’annunciato abbassamento delle temperature, potrebbero riversarsi nei prossimi giorni sulla Capitanata.

“Nei giorni scorsi abbiamo emanato un’ordinanza con la quale obblighiamo i cittadini che percorrono le arterie provinciali ad utilizzare le catene o le gomme antineve in presenza di temperature basse” spiega l’assessore provinciale.

“Allo stesso modo i nostri uffici si stanno preparando ad affrontare l’ondata di maltempo e di intenso freddo annunciata dai metereologi. Ai cittadini e agli amministratori dei comuni di Capitanata – evidenzia Farina – voglio tuttavia dire con chiarezza che gli sforzi messi in campo dalla Provincia lo scorso anno, quando abbiamo saputo arginare senza particolari problemi un’emergenza neve significativa, difficilmente potranno essere replicati nelle stesse forme.

 

I ripetuti tagli ai trasferimenti statali, sommati alla spending review del Governo nazionale, ci mettono nella condizione di non poter assicurare il livello di efficienza degli interventi effettuati lo scorso anno”.

L’assessore provinciale ai Lavori Pubblici sottolinea «l’assenza completa di collaborazione da parte dello Stato e della Regione nel post-emergenza dello scorso anno.

Nonostante l’assicurazione di contribuire in parte alle spese sostenute dalla Provincia di Foggia per l’acquisto di sale e per il funzionamento brillante della macchina che abbiamo attivato – sottolinea Farina – non un solo centesimo è arrivato nelle nostre casse.

Un’assenza di sostegno che non esito a definire molto grave, che ha pesato notevolmente sul nostro bilancio e che oggi ci impedisce di replicare quello che abbiamo fatto a fine 2011″.

“Dovremo dunque affidarci alle disponibilità finanziarie che riusciremo a recuperare nelle pieghe del bilancio, oltre che al lavoro delle associazioni che operano nel campo della Protezione Civile, che potranno avvalersi del nostro coordinamento e del nostro aiuto – conclude Domenico Farina – L’Amministrazione provinciale sarà come sempre in prima fila, confidando nella strategicità e nel valore della sinergia istituzionale”.

Sono il ghiaccio e le basse temperature i disagi maggiori registrati dalle prime ore di questa mattina dopo la bufera dell’Immacolata che si è abbattuta sul Subappennino Dauno e sul Gargano.

La prefettura di Foggia ha diramato un’allerta meteo per le prossime 24-36 ore in cui si prevedono venti di burrasca dai quadranti occidentali che interessano anche la Puglia e che potrebbero causare un ulteriore peggioramento.

Ma è il ghiaccio il pericolo maggiore di queste ore.

A San Marco in Lamis e Rignano Garganico i sindaci hanno deciso di tenere le scuole chiuse per la giornata di oggi.

A Vieste registrata una fortissima mareggiata.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Clima infuocato sulla discarica: “Mongelli non ha più una maggioranza”

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Gianni Mongelli

Sulla discarica il PSI avverte: “O la votano tutti i gruppi consiliari o il sindaco faccia conto di non avere più la maggioranza.

“L’amministrazione Mongelli scivola sui rifiuti e aggiorna i lavori del consiglio comunale a giovedì prossimo (terzo rinvio per gli accapi all’ordine del giorno) tra il borbottìo dei consiglieri che ammettono: la maggioranza a Palazzo di Città non esiste più.

Approvato l’ordine del giorno Don Uva e licenziato con 22 voti a favore il progetto per la ristrutturazione dell’ex GIL presentato dall’Università di Foggia, la maggioranza si sfalda sulla delibera relativa al progetto di discarica per rifiuti non pericolosi targato Immobil Daunia srl (degli imprenditori Patrizio-Zammarano) la stessa oggetto qualche giorno fa di una lettera anonima recapitata ai 40 consiglieri comunali in cui si denunciano tangenti e connivenze tra alcuni consiglieri e i proponenti del progetto (il presidente del consiglio comunale,Raffaele Piemontese, peraltro, ha fatto sapere di aver presentato formale denuncia in merito).

 

E’ quello il punto di non ritorno della seduta, quello che restituisce l’immagine peggiore della maggioranza che sostiene Mongelli.

Scatta il fuggi-fuggi generale, il Partito Democratico si spacca, alcuni consiglieri (Chinni e Vinciguerra) lasciano l’aula; i Moderati e Popolari di Sottile e De Vito annunciano voto contrario; Sel, che già in apertura dei lavori si era smarcata politicamente, si spinge addirittura a chiedere il ritiro della delibera in questione. I lavori vengono sospesi. Si susseguono minuti concitati.

I capigruppo del centrosinistra si riuniscono nella sala giunta, si ode il sindaco alzare la voce e alcuni consiglieri suggerirgli di prendere atto che “non ha più una maggioranza” ma che ciascuna forza politica, ormai – questo il ragionamento- vota gli atti che più le “aggradano”.

La tensione è tale che qualcuno si spinge addirittura ad ipotizzare le dimissioni dello stesso primo cittadino. Si torna in aula. Volti bui.

A maggioranza viene approvato l’aggiornamento della seduta, tra l’ironia dell’Udc che col consigliere Miranda sottolinea come “ormai la maggioranza esista solo per approvare rinvii ed aggiornamenti”.

Ciliegina sulla torta di una seduta infuocata, la minaccia (politica, s’intende) del Psi: “se la delibera sulla discarica giovedì non verrà votata compattamente da tutti i gruppi consiliari, il sindaco faccia conto di non avere più una maggioranza”.

Giovanna Greco da Foggiatoday

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FOGGIA – Cosimo Salvemini: i resti umani rinvenuti ad Amendola sono del 21enne scomparso

Pubblicato : martedì, 11 dicembre 2012

Scheletro trovato a una profondità di tre metri. Il video del ritrovamento è stato girato da Roberto D’Agostino, www.robertodagostino.com

Sul luogo del ritrovamento

Gli inquirenti sono andati a colpo sicuro. Il rinvenimento di alcuni resti umani avvenuto questo pomeriggio sulla Statale 89 “Garganica” nelle vicinanze dell’aeroporto Amendola non sarebbe stato casuale, ma il frutto delle complesse indagini avviate all’indomani della scomparsa di Cosimo Salvemini e portate avanti dal commissariato di polizia di Manfredonia e dai carabinieri del reparto operativo di Foggia

L’ipotesi che possano appartenere al 21enne scomparsoil 18 luglio è ormai concreta, come avrebbe affermato anche il procuratore, Vincenzo Russo. Sarebbe stato addirittura ritrovato un braccialetto che apparterrebbe al ragazzo. Il corpo del ragazzo, in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato a una profondità di tre metri in una vasca di raccolta delle acque piovane che si utilizzano in agricoltura.

A questo punto è d’obbligo porsi l’interrogativo circa un presunto collegamento con l’omicidio di Matteo Di Bari, ucciso barbaramente in un garage di via Barletta lo scorso 6 novembre. Non è un caso infatti che il cadavere, presumibilmente di Cosimo, sia stato ritrovato pochi giorni dopo l’arresto dei tre presunti assassini dell’operatore Lsu.

 

L’ultimo passo da compiere è l’esame del Dna, poi servirà l’autopsia per capire come sarebbe stato assassinato Cosimo, sempre che del corpo del 21enne si tratti.

da Foggiatoday

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