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Notizie del 17 dicembre 2012

CAGNANO VARANO: FURTI DI LEGNAME NEL GARGANO

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Denunciata una persona

L’ennesimo furto in danno al patrimonio pubblico – demaniale è stato accertato dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Cagnano Varano (FG) durante un apposito servizio disposto dal Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del CFS di Monte Sant’Angelo (FG) in località denominata “tre confini”, agro di Cagnano Varano.
Per il reato di danneggiamento e furto, aggravato dalla violenza sulle cose e su beni esposti alla pubblica utilità, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria un uomo originario di Cagnano Varano, con pregiudizi di polizia, che aveva trafugato materiale legnoso da un appezzamento di terreno classificato come demaniale ed era pronto per caricarlo all’interno della propria autovettura in sosta.
Nell’operazione di polizia venivano posti sotto sequestro penale probatorio a disposizione dell’autorità giudiziaria il materiale legnoso e il mezzo usato per perpetrare il reato.
Per segnalazioni contattare il numero verde nazionale 1515.

Per contatti: Isp. Sup. P. Ricucci, Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Monte Sant’Angelo, 0884561673.

BARI, 17/12/12

Ufficio Stampa  Corpo Forestale dello stato -

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SAN SEVERO – A NATALE IN TAVOLA I PRODOTTI DEGLI ORTI SOCIALI

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Gli affidatari dei terreni dell’Ente morale di Sangro raccolgono i frutti del proprio lavoro

I prodotti degli orti sociali messi a disposizione dall’Ente morale Michele di Sangro, su espressa volontà del commissario straordinario Mario Vaccarella, sono già arrivati sulle tavole degli affidatari dei terreni. A tre mesi dalla consegna ufficiale degli orti sociali spuntano rigogliosi dalla terra insalata invernale, rucola, cavoli, verza, cime di rapa, cicoria, finocchietto, cipollotti, fave: tutti prodotti di stagione che andranno ad arricchire il menu natalizio di chi li ha coltivati con passione e dedizione.
«A Natale – dichiara Mario Vaccarella – gli assegnatari degli orti potranno godere dei frutti del proprio lavoro, ma ad onor del vero alcuni di loro lo fanno già da tempo. I primi raccolti ci sono già stati da qualche settimana e la soddisfazione di queste persone mi riempie di orgoglio. Ho inaugurato l’iniziativa degli orti sociali per portare avanti, a modo mio, le volontà del principe di Sangro e della sua compagna, Elisa Croghan, ma soprattutto ho voluto dare la possibilità, a chi ne facesse richiesta, di coltivare in proprio prodotti sani e genuini con una spesa minima.
Credo che in questa complicata fase economica anche strumenti come questi possano alleviare lo stress della vita quotidiana ed aiutare le persone nella difficile gestione del budget familiare».
E’ soprattutto nei fine settimana di sole che, armati di zappe e altri arnesi da orticoltura, gli assegnatari degli orti sociali raggiungono Località Posta del Principe per curare i loro appezzamenti, siti in quelle che vengono dette le terre della Marchesa, poiché facenti parte del lascito del principe Michele di Sangro gestito, alla sua scomparsa, dalla compagna Elisa Croghan.
Alcuni, orgogliosi dei risultati raggiunti, metteranno parte del raccolto sotto l’albero di Natale, magari in un bel cesto di vimini, per condividerlo con parenti ed amici, sicuri di fare un dono gradito, sano e soprattutto di produzione propria. Altri pensano già a come utilizzare gli ortaggi nella preparazione delle ricette tipiche del territorio, come ‘u panëcòttë (con pane raffermo ed erbe miste), fave e cicorie, fagioli e borragine, da offrire agli invitati e soprattutto ai parenti tornati in Puglia per le feste.
Per saperne di più si può visitare il sito ufficiale dell’Ente morale all’indirizzo www.disangro.it

Si allegano foto di Ilaria Fioravanti
Ufficio Stampa - Cdp Service

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FOGGIA – FORTUNA CHE C’È MERLI.

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Dallo scorso weekend una coppia di giovani ricoperti da un mantello rosso a chiazze nere (a simboleggiare il tema e i colori della coccinella) si aggira per le principali vie della nostra città con l’obiettivo di regalare il dono più atteso e agognato di questo Natale: un pò di fortuna.

“Fortuna che c’è Merli” è, infatti, il nome dell’iniziativa di engagement fortemente voluta da Gino Merli, titolare dello storico negozio di Viale XXIV Maggio, per restituire ottimismo e buon umore ad una città fortemente segnata dalla crisi.

“Da oltre quarant’anni selezioniamo i migliori articoli da regalo, corredi e liste nozze per i nostri clienti affezionati, con l’unico obiettivo di predicare il verbo del bello”, ha dichiarato lo stesso Merli.

Sulle cartoline distribuite per le vie della città compaiono le date per giocare ad una insolita tombola, l’unica in cui si vince e non si perde mai. Un’occasione irripetibile che, ai più fortunati, farà ottenere sconti fino al 50% sugli acquisti dei regali natalizi.

L’evento partito in pompa magna domenica scorsa proseguirà anche per le prossime due domeniche di dicembre (23 e 30) e il primo sabato dell’anno (5 gennaio).

Non ci resta che provarci. Non è forse vero cha la fortuna aiuta gli audaci?

Per maggiori informazioni:

Dott.ssa Valeria Carannante
[email protected]
0881 56.82.79

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FOGGIA – CHIUSURA IN GRANDE STILE PER TEATROTELETHON

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

TeatroTelethon, la kermesse teatrale organizzata da Teatro.Org ̶ primo web magazine sul mondo del teatro in Italia ̶ e il Coordinamento Provinciale TELETHON di Foggia, è giunta al termine.

Dopo l’entusiasmante inizio avuto sabato 1 e domenica 2 dicembre con il “tutto esaurito” al Piccolo Teatro Impertinente di Foggia, dove gli attori del laboratorio teatrale della Piccola Compagnia Impertinente diretti da Pierluigi Bevilacqua hanno portato in scena “Cuore di Cane”, la rassegna ha fatto tappa venerdì 14 dicembre al Conart Teatro di Foggia dove la Compagnia Teatrale Tr’Attori ha portato in scena la commedia in due atti “S.R.L. Situazioni a Responsabilità Limitata”.

Sabato 15 dicembre grande chiusura con “The Problem”, commedia americana di A.R. Gurney Jr, tradotta, diretta e interpretata da Saba Salvemini e Annika Strøhm di Areté Ensemble e portata in scena sul palco del Teatro Comunale “Luigi Rossi” di Torremaggiore, gentilmente concesso per l’occasione dall’Amministrazione comunale. Rimandata, invece, a gennaio la commedia in vernacolo foggiano “Ne eje ancore nate e se chiame dunate” al Teatro Sant’Anna.

TeatroTelethon nasce per contribuire attraverso il teatro alla ricerca sulle malattie genetiche rare che Telethon porta avanti in Italia da più di vent’anni. «TeatroTelethon non finisce qui: è stato questo un numero zero che ci ha fatto capire le enormi potenzialità del progetto e gli angoli da smussare per offrire una qualità sempre maggiore agli spettatori ̶ afferma Giorgio Ventricelli, responsabile Puglia e Basilicata di Teatro.Org, che continua
̶ la risposta del pubblico, delle direzioni artistiche dei teatri e delle compagnie è stata buona, stiamo già lavorando affinché TeatroTelethon diventi una kermesse con appuntamenti diluiti durante il corso dell’anno, e possa arrivare ad essere per la prossima stagione teatrale una manifestazione che faccia da “ombrello” alle programmazioni dei teatri di Foggia e provincia».

Ventricelli conclude: «Ringrazio il coordinatore provinciale TELETHON di Foggia Nico Palatella per aver creduto con entusiasmo e supportato attivamente l’iniziativa, e la delegazione TELETHON di Torremaggiore per il prezioso aiuto dato per la serata conclusiva di TeatroTelethon».
Ufficio Stampa Teatro.Org

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Monte Sant’Angelo – A FestambienteSud Winter Moni Ovadia canta Matteo Salvatore, presentato il progetto che debutterà a Monte Sant’Angelo il 30 dicembre

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

È stato presentato questa mattina, presso l’Università degli Studi di Foggia, il progetto “Prapatapumpapumpapà, padrone mio ti voglio arricchire” in cui Moni Ovadia canta Matteo Salvatore.
Alla conferenza stampa sono intervenuti: Moni Ovadia, che con un contributo video ha raccontato il progetto, Giuliano Volpe (Presidente della Fondazione Apulia Felix e Rettore dell’Università degli Studi di Foggia), Stefano Pecorella (Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Gargano), Giovanni Granatiero (Assessore alla cultura del Comune di Monte Sant’Angelo) e Franco Salcuni (direttore di FestambienteSud).

Prapatapumpapumpapà, padrone mio ti voglio arricchire il nuovo spettacolo di Moni Ovadia con la mise en espace di Cosimo Damiano Damato sarà in anteprima a FestambienteSud Winter, la manifestazione invernale promossa da Legambiente, il 30 dicembre al Complesso delle Clarisse di Monte Sant’Angelo.

Co-prodotto da Promo Music di Marcello Corvino e FestambienteSud con il sostegno di Fondazione Apulia Felix e Parco Nazionale del Gargano, è omaggio e un atto d’amore verso la straordinaria avventura poetica e musicale di Matteo Salvatore, uno dei padri della musica popolare del Sud.

Lo spettacolo prosegue il lavoro iniziato con la rappresentazione teatrale “Il Bene mio.

La vita e le canzoni di Matteo Salvatore”, andato in scena il 10 febbraio 2012 al Teatro Petruzzelli di Bari, che vedeva sul palco oltre allo stesso Ovadia, anche uno struggente Lucio Dalla in una delle sue ultime apparizioni live in Italia.

Il cantautore bolognese si innamorò del progetto: “L’anima del Sud impregnata le canzoni di Matteo Salvatore, un’autentica bandiera sociale, per il modo in cui ha condotto la propria esistenza.

Un artista che ha conferito alla sua musica una forte funzione provocatoria di denuncia”.

Questa avventura teatrale dedicata a Salvatore continua il suo viaggio grazie a Ovadia, artista versatile e aperto a molteplici orizzonti culturali. Prapatapumpapumpapà racconta non solo la musica popolare e folk del cantore di Apricena ma anche la straordinaria vita da artista sregolato e naif.
Il monologo scritto dal regista Cosimo Damiano Damato, Raffaele Nigro e dallo stesso Moni Ovadia ripercorre l’infanzia di Matteo, la povertà,
i soprusi dei “padroni” e la vita di strada, tutta vita vissuta che poi ha ispirato le sue canzoni.

Pagine intense che narrano di un Sud magico e maledetto, ma anche straordinariamente puro nella sua bellezza.

Mentore per il canovaccio è stato Renzo Arbore con i ricordi del suo lungo sodalizio umano ed artistico con il banditore garganico.
Moni Ovadia nelle vesti di narratore e cantante rievoca una favola che affonda nel nostro neorelismo e riscopre alcuni capolavori della musica tradizionale grazie alla rilettura originalissima della violinista e cantante H.E.R. e dalla sua band Famenera.

Fil rouge dello spettacolo sono proprio le canzoni di Salvatore da “Le chiacchere de lu paese”, simbolo di quella saggezza popolare in cui l’artista è cresciuto, si passa al tema dalla miseria, che Matteo conosce sin da bambino, cantata in “Pasta nera”.

Fame nera e lotta per sopravvivere si ritrovano nelle parole de “Il Lamento dei mendicanti” ed ancora “Maccheroni”.

Ma Salvatore non racconta solo la miseria, con un lirismo unico compone melodie dolcissime come “La notte è bella” e “La cometa” cantate con voce orientata ad un registro alto, ma mai sguaiata, anzi velata da una grazia di disperazione, una sfumatura dolce e dolente.

Grazie ad Ovadia e ad H.E.R. nello spettacolo viene raccontata anche l’altra anima quella da banditore ironico e sarcastico che si ritrova nel testo “E’ proibito”, capace di darci un affresco autentico e vivo della cultura orale del dopoguerra.
Salvatore conquista con le ballate allegre, ma fu apprezzato anche dagli intellettuali grazie alle sue struggenti melodie di vita contadina e non c’è per lui miglior definizione di quella che gli diede Italo Calvino “Matteo Salvatore è l’unica fonte di cultura popolare in Italia”.
Prapatapumpapumpapà recupera attraverso il linguaggio del teatro-canzone anche la terra pugliese, simbolo delle più intime radici culturali e popolari.
Intenso il testo di “Padrone mio” che dà il titolo allo spettacolo, simbolo dell’impegno civile e sociale del cantastorie, un sentire che ritroviamo nel vissuto artistico di Ovadia, un grande incontro capace di sdogana la musica tradizionale per riconoscerle il suo statuto di cultura universale.

Gli spettacoli di FestambienteSud Winter:
27 dicembre – LIVIO MINAFRA in concerto
28 dicembre – ARES TAVOLAZZI E MARIA PIA DE VITO in duo
29 dicembre – PILAR in concerto
30 dicembre – MONI OVADIA CANTA MATTEO SALVATORE. Prapatapumpapumpapà, padrone mio ti voglio arricchire

Ricco anche il programma degli incontri e delle visite guidate.

Info su www.festambientesud.it, pacchetti turistici su www.vivilitalia.it

Info biglietteria
Biglietti acquistabili presso l’Edicola “Lo Scarabocchio” di Monte Sant’angelo (tel. 0884.562299)

LE DICHIARAZIONI DEGLI INTERVENUTI ALLA CONFERENZA STAMPA

“La Fondazione Apulia Felix ha deciso di sostenere questo progetto perché in questo momento storico e sociale difficile è ancora più importante sostenere la formazione e la cultura. – Ha dichiarato Giuliano Volpe Presidente della Fondazione Apulia Felix – Il rapporto ormai consolidato con Il Parco Nazionale del Gargano e Legambiente ci ha permesso di conoscere l’iniziativa e promuoverla e per questo ringrazio i soci della Fondazione che hanno subito accolto la richiesta.

Il progetto rende protagonisti due grandi artisti: Matteo Salvatore e Moni Ovadia, quest’ultimo da sempre espressione delle contaminazioni culturali e, quindi, certamente un grande interprete della storia e dell’insegnamento del cantore del Gargano.”

“Sostenere questo progetto significa salvaguardare l’ambiente e la memoria storica di un territorio – ha dichiarato Stefano Pecorella, Presidente del Parco Nazionale del Gargano – perché Matteo Salvatore ha rappresentato un momento importante di fame e disperazione, affrontato senza mai perdere l’entusiasmo. Ritengo che tutti abbiamo il dovere di lasciare una testimonianza, di produrre atti e documenti capaci di memorizzare il nostro passaggio.

Durante i giorni del Festival e dello spettacolo teatrale varrà, infatti realizzato un video che continuerà a girare e a far parlare, proprio quando le luci del palcoscenico verranno spente.”

“La seconda edizione invernale di FestambienteSud propone un cartellone ricco di concerti e spettacoli, ma anche di visite guidate, perché la cultura è movimento, come recitato dallo slogan della nostra iniziativa. – Ha commentato Franco Salcuni, Presidente di FestambienteSud – Devo ringraziare tutti i partner che ci sostengono e che devono continuare a farlo perché sempre più si restringono gli spazi per la cultura. Abbiamo cercato di dare il meglio per costruire un programma di qualità e siamo orgogliosi della collaborazione e partecipazione di Moni Ovadia, perché è innanzitutto un intellettuale in grado di comprendere e interpretare appieno lo spirito di Matteo Salvatore.”

“Sono felice di portare i saluti del Sindaco di Monte Sant’Angelo. – Ha dichiarato Giovanni Granatiero, Assessore alla Cultura del Comune di Monte Sant’Angelo – Come Assessore alla Cultura sono lieto di promuovere una bella iniziativa organizzata in periodo molto importante per il nostro territorio che prevede anche l’organizzazione di un programma comunale ricco di eventi e manifestazioni fino agli inizi del prossimo anno.”

LO SPETTACOLO

Prapatapumpapumpapà
padrone mio ti voglio arricchire
Moni Ovadia canta Matteo Salvatore

Testi di
Cosimo Damiano Damato, Raffaele Nigro, Moni Ovadia

con Moni Ovadia
Musiche dal vivo di H.E.R e la band Famenera
Mise en espace – Cosimo Damiano Damato
Luci – Angelo Generali
ANTEPRIMA ASSOLUTA
A FestambienteSud Winter il 30 dicembre, ore 21.00 – Complesso delle Clarisse – Monte Sant’angelo (FG)

A FestambIenteSud Winter anche i concerti di Livio Minafra, Ares Tavolazzi in duo con Maria Pia de Vito, Pilar

Ufficio stampa

Legambiente FestambienteSud
Pasquale Gatta 348.7196465
[email protected]

Promo Music – Corvino Meda Editore
Francesca Bartoli 051.313530 – 327.6174929
[email protected] – www.promomusic.it

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Foggia: Quanto ci costi!

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Il comune in crisi, ma i manager locali vincono ogni anno milioni di premi

Bruno Longo denuncia a LA7 gli stipendi d’oro del Comune di Foggia

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Dopo la monnezza, l’incendio dei cassonetti. A Foggia sta scoppiando la guerra dei rifiuti?

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

In attesa di Amiu, cerignolani e manfredoniani da domani pomeriggio puliranno Foggia

Le municipalizzate per l’igiene urbana SIA di Cerignola e ASA di Manfredonia interverranno a tamponare l’emergenza.

Che, però, non è solo quella dei rifiuti ma anche degli incendi dei cassonetti che le forze dell’ordine temono possa esplodere in città.

Poco fa il primo rogo in Corso Cairoli e in nottata si temono altri atti vandalici, a mano che la pioggia non serva a scoraggiarli.

I Vigili del Fuoco sono comunque in allerta

Dalle ore 14 di domani saranno la Sia di Cerignola e l’Ase di Manfredonia ad assicurare un minimo di igiene ambientale nel capoluogo dauno, anche se con mezzi e uomini ridotti e non sufficienti a garantire un servizio completo.

Insieme metteranno a disposizione 8 mezzi e 24 uomini, tra autisti ed operatori ecologici.

Qualcuno aveva paventato l’ipotesi di affidare temporaneamente il servizio alla Tecneco, che già opera in alcuni comuni di Capitanata come Lucera, Monte Sant’Angelo, Mattinata, Orsara di Puglia, Poggio Imperiale, Serracapriola, Ascoli Satriano, Vico del Gargano e Carpino e che in passato ha collaborato con Amica per la raccolta di rifiuti pericolosi come pile e farmaci, ma l’ingegner Umberto Beomonte Zobel, uno dei dirigenti dell’azienda foggiana, ha dichiarato al Mattino di Foggia di non essere stato interpellato dal Comune di Foggia, né di essere in grado di fornire una riposta adeguata sul possibile coinvolgimento della Tecneco per gestire l’emergenza che potrebbero svilupparsi nei prossimi giorni.

Senza trascurare il fatto che qualcuno potrebbe ostacolare la raccolta dei rifiuti effettuata da aziende che non impieghino personale di Amica e Daunia Ambiente.

Alcuni lavoratori si erano offerti di lavorare gratuitamente per qualche giorno con alcuni mezzi di proprietà del Comune di Foggia, che ha a disposizione 3 mezzi a carico laterale e 2 a carico posteriori, oltre ad alcuni cassonetti.

Tutte le altre macchine e la maggior parte dei cassonetti, molti dei quali vetusti o mal funzionati, sono di proprietà della Curatela fallimentare.

I lavoratori-volontari ritenevano che se Amiu avesse messo a disposizione altri 5 mezzi ed altri cassonetti, il servizio di raccolta potrebbe essere assicurato almeno parzialmente, fino a che la società in house del Comune di Bari non sarà a tutti gli effetti operativa in città.

Subito dopo il vertice con i lavoratori, Mongelli si è recato alla Regione Puglia per incontrare Nichi Vendola, affinché possa anticipare l’ordinanza con la quale si affida ad Amiu la gestione dei rifiuti a Foggia.

Intanto, Vigili del Fuoco, Vigili Urbani, Polizia e Carabinieri sono in allerta per arginare una reazione a catena con l’incendio di cassonetti in nottata: un primo cassonetto è stato incendiato poco fa, con liquido infiammabile, in Corso Cairoli, prontamente spento dai Vigili del Fuoco con l’intervento dei Vigili Urbani.

La pioggia dovrebbe scoraggiare altri incendi temuti per questa notte.

da Il Mattino di Foggia

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Foggia – Emergenza rifiuti: arrivano SIA ed ASE, ma bruciano i primi cassonetti

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Foggia: raccolta rifiuti a SIA di Cerignola e ASE di Manfredonia

Intanto si apprende da fonti del Comune che l’Imu versato dei foggiani è servito a pagare gli stipendi dei lavoratori Amica.

Saranno la SIA di Cerignola e l’ASE di Manfredonia ad unire le forze e a correre in soccorso di Foggia, ormai in piena emergenza ambientale sul fronte rifiuti.

I cassonetti non vengono svuotati da due giorni, precisamente da sabato, quando alla mezzanotte è scaduto l’esercizio provvisorio di Amica e Dauniambiente e i 355 lavoratori, bocciato il referendum, sono andati tutti a casa.

I rifiuti fanno bella mostra di sé ad ogni angolo di strada; le condizioni in cui versano le strade, sulle quali pure si snoda il passeggio pre-festivo, stridono con le luminarie natalizie che le sovrastano.

L’emergenza è sotto gli occhi di tutti.

Il sindaco Mongelli ha tentato fino all’ultimo di scongiurare l’intervento dell’Esercito; il prefetto Luisa Latella si è rimessa alle soluzioni del primo cittadino che nel pomeriggio ha incassato la disponibilità anche di Manfredonia, dopo che Cerignola ha fatto sapere di non essere in grado, da sola, di sostenere il carico rifiuti della città.

Insieme metteranno a disposizione 8 mezzi e 24 uomini, tra autisti ed operatori ecologici.

Va da sé che si tratta di una misura più che temporanea e precaria, per tamponare il tamponabile: le due società pubbliche limitrofe si limiteranno allo svuotamento dei cassonetti e al deposito dell’immondizia in discarica. Null’altro.

Sia ed Ase dovrebbero operare già dalle 14.00 di domani.

Il sindaco dovrebbe emanare la necessaria ordinanza ad horas.

L’allerta è massima, i lavoratori “irriducibili” hanno più volte messo in guardia l’amministrazione comunale dal conferire il servizio a chicchessia: “i rifiuti li raccogliamo solo noi a Foggia” hanno continuato a minacciare oggi al Comune di Foggia, nell’incontro tenutosi con sindaco e curatela fallimentare.

In queste ore si sta dettagliando il piano delle zone da coprire che dovrebbe, ragionevolmente, dare la priorità alle aree mercatali (via Rosati) e agli Ospedali Riuniti, punti critici che rischiano di diventare una bomba ambientale.

Precipitata nella serata di ieri, quando i lavoratori, realizzato appieno il licenziamento, si sono portati sotto la Prefettura e hanno bloccato al traffico Corso Garibaldi, la situazione sul fronte occupazionale è bollente.

Questa mattina una delegazione composta da una cinquantina di loro è stata ricevuta dal sindaco Gianni Mongelli a Palazzo di Città mentre il resto presidiava dall’esterno il Comune.

Con Mongelli, gli assessori Pippo Cavaliere e Rocco Lisi e la curatrice fallimentare Mirna Rabasco.

Tra i banchi anche alcuni consiglieri comunali e sindacati.

La situazione precipita sin da subito; i lavoratori urlano e sbattono i pugni sui banchi, sorvegliati a distanza ravvicinata da Digos e Carabinieri.

Tanto basta, in ogni caso, per vietare l’aula alle telecamere.

Il fronte è diviso: ci sono i “falchi”, pochi, che pretendono di tornare subito in servizio “altrimenti questi giorni di buco ce li paga il Comune”; e le “colombe”, la gran parte, le stesse che hanno firmato una petizione per riprendere l’accordo con Amiu (raccolte 295 firme, la stragrande maggioranza) alle quali il sindaco si è rivolto quando ha spiegato che, fermi restando i licenziamenti (sui quali nessuno strumento giuridico può intervenire per abrogarli), l’amministrazione “farà tutto il possibile per accelerare l’ingresso di Amiu in città, già dagli inizi di gennaio”.

Rifiuti: lavoratori a Palazzo di città: foto 17 dicembre 2012

Rifiuti: lavoratori a Palazzo di città: foto 17 dicembre 2012

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Amiu che col presidente Grandaliano, ha ribadito Mongelli, si sarebbe detta disponibile a riprendere tutti i lavoratori licenziati con, va da sé, un nuovo contratto.

Quindi il sindaco è volato a Bari, dal presidente Nichi Vendola, per incassare il placet al percorso illustrato e la garanzia che, non appena Amiu sarà pronta, il governatore emanerà la relativa ordinanza contingibile ed urgente.

Nel frattempo, pare, i sindacati si stiano preparando a rifare il referendum dal momento che quella raccolta firme non ha valore giuridico mentre Francesca Tavano annuncia: “accerteremo le responsabilità presso la Procura della Repubblica.

Contestata in aula la curatrice fallimentare, rea, secondo i sindacati, di aver fatto sfumare la possibilità che i lavoratori potessero godere della proroga di un altro mese dell’esercizio provvisorio di Amica e Dauniambiente, nelle more che Amiu entrasse in servizio.

Intanto dal Comune di Foggia si apprende che la i primi introiti della seconda rata dell’Imu (circa 500mila euro), pagata proprio oggi dai foggiani, sono stati già trasferiti sul conto di Amica per i necessari pagamenti delle spettanze relative ai 15 giorni di dicembre lavorati e dei ratei di 13esima e 14esima.

I lavoratori, nel frattempo, hanno smobilitato ma il livello di guardia in città resta altissimo.

La Prefettura viene informata in tempo reale dell’evoluzione degli scenari.

Allerta massima anche tra le forze dell’ordine che domani presumibilmente saranno dispiegate a presidio nuovamente del Palazzo comunale, dove tornerà a riunirsi il consiglio.

In serata, intanto, un cassonetto è andato a fuoco in pieno centro, in corso Cairoli. Sul fuoco polizia e Vigili del fuoco

Giovanna Greco da Foggia today

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Foggia invasa dai rifiuti: emergenza ambientale da incubo a realtà

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Mongelli è a Manfredonia per valutare con Riccardi l’ipotesi ASE.

Cassonetti stracolmi di immondizia un po’ dappertutto.

L’emergenza ambientale a Foggia si è trasformata da incubo a realtà.

La situazione, già drammatica, sta precipitando e diventerà ancor più grave con il trascorrere delle ore.

Tutto questo mentre il sindaco Mongelli è a Manfredonia con il collega Riccardi per sondare se l’ASE ha le carte, i mezzi e gli uomini sufficienti a scongiurare il pericolo, ormai concreto, dei rifiuti in strada anche a Natale.

A questo punto c’è davvero da preoccuparsi.

Ci sono cassonetti stracolmi di immondizia un po’ dappertutto e non è difficile immaginare lo scenario che domani mattina si presenterà agli occhi dei cittadini. Basta semplicemente recarsi al mercato di via Rosati per capire che cosa ci attende da qui alle prossime ore.

Foggia invasa dai rifiuti: foto 17 dicembre 2012

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Anche questa volta gli unici a pagare sono i cittadini, agguerriti e per nulla rassegnati al cospetto di una vertenza, quella di Amica, che trascina con sé gli errori di chi in passato ha amministrato l’azienda e che alle soglie del 2013 non è stata ancora del tutto risolta.

Intanto, il dubbio su chi raccoglierà i rifiuti a Foggia, resta.

da Foggia today

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Laser contro l’elicottero dei carabinieri 37enne denunciato a Foggia

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Laser contro l'elicottero dei carabinieri 37enne denunciato a FoggiaIl puntatore di fabbricazione cinese non omologato è stato sequestrato.

Il pilota ha segnalato la presenza dell’uomo poi raggiunto e perquisito dai militari.
Ha utilizzato un dispositivo laser a led colorati per chiudere la visuale e disturbare un elicottero dell’Arma del 6° Nucleo di Bari, in volo sulla città di Foggia.

Una “bravata” che è costata una denuncia per attentato alla sicurezza dei trasporti ad un 37enne foggiano.

Il fatto è accaduto lo scorso sabato sera, nell’ambito degli ormai consueti controlli a largo raggio disposti in tutta la Capitanata dal colonnello Antonio Basilicata, da circa tre mesi nuovo comandante provinciale dei carabinieri che, al momento del suo insediamento, aveva garantito più uomini in strada e controlli massicci del territorio.

Sabato sera, quindi, nonostante le attività di controllo in atto, con l’impiego di oltre 100 uomini in divisa, il 37enne aveva preso di mira l’elicottero militare al cui indirizzo puntava più volte e con insistenza un dispositivo laser con fasci di luce a diffusione multipla, rossa e verde, di quelli che si utilizzano per riprodurre il cielo stellato sui fondali dei presepi.

Individuato dal pilota del mezzo, che ha segnalato la posizione del “molestatore” al personale a terra, l’uomo è stato fermato e perquisito.

Difficilmente poteva sfuggire, considerato lo spiegamento di uomini e mezzi a terra.

Una volta perquisito, l’uomo è stato trovato in possesso di un puntatore laser del tipo “stage lighting classe 3B” prodotto in Cina e privo di dispositivo di omologazione che è stato sequestrato.

Si tratta di dispositivi pericolosissimi che in questo periodo dell’anno vengono commercializzati con troppa leggerezza”, puntualizzano dal comando provinciale dei carabinieri di Foggia.

“Da una distanza di 30 metri, infatti, questi raggi laser possono provocare danni permanenti alla retina e da 300 metri posso offuscare la visuale e provocare uno sdoppiamento della vista”, provocando conseguenze gravissime se puntate contro velivoli e automezzi in volo o in movimento.

Purtroppo non si tratta di una novità: negli ultimi due anni, infatti, sono stati numerosissimi gli episodi di “abbagliamento” con raggi laser denunciati dai piloti di velivoli di linea o amatoriali, in fase di decollo o atterraggio.

Un vero e proprio S. O. S. lanciato in più parti d’Italia, anche dall’aeroporto “Karol Wojtyla” di Bari Palese, dove più volte i piloti sono stati bersagliati da molestatori armati di fasci di luce laser nella delicatissima fase di atterraggio.

MARIA GRAZIA FRISALDI da Repubblica

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FOGGIA – “LA DAUNIA FELICE”, PRESENTATO IL LIBRO DI COLAPIETRA

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Edito dalla Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci”

E’ stato presentato dal Centro di Ricerca e di Documentazione per la Storia della Capitanata, presieduto da Giuseppe Clemente, il volume “La Daunia Felice – Studi storici Scelti“ di Raffaele Colapietra.
Il libro raccoglie gli scritti dello studioso di particolare interesse per la Capitanata.
Edito dalla Fondazione Banca del Monte “Domenico Siniscalco Ceci“, che ha voluto rendere omaggio a Colapietra in occasione del suo ottantesimo compleanno, il volume rappresenta un importante momento nel recupero della memoria storica del territorio, alla quale è rivolta gran parte dell’attività della Fondazione presieduta da Francesco Andretta.
Dopo l’introduzione di Clemente, che ha sottolineato l’importanza che gli studi di Colapietra hanno avuto nella conoscenza storica del Mezzogiorno e il suo stretto legame con la Città di San Severo, lo studioso ha ancora una volta donato al pubblico presente una memorabile lezione di storia di rara sagacia ed estrema chiarezza soffermandosi in particolare sulla lettura dell’Atlante Michele, sulla disputa tra il potere feudale e il clero ricettizio per la riconversione delle terre ecclesiastiche che ha molto interessato la città di San Severo e sulla figura di Raimondo Di Sangro.

L’UFFICIO STAMPA Centro di Ricerca e di Documentazione per la Storia della Capitanata

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FOGGIA – Iconografia del Natale»

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

«Iconografia del Natale» è il tema scelto per il prossimo giovedì culturale dell’UNITRE di Foggia – Università delle Tre Età – che segnerà anche l’occasione per uno scambio di auguri tra docenti e corsisti.
L’appuntamento è in programma per giovedì 20 dicembre, alle ore 17,00, presso la sala San Francesco annessa alla Chiesa di Gesù e Maria, in via Tugini 1, a Foggia.
Ai saluti del presidente UNITRE di Foggia, professor Michele De Santis, seguirà l’introduzione di Duilio Paiano, giornalista e docente di giornalismo dell’UNITRE. Quindi Padre Mario Villani svolgerà la relazione ufficiale sul tema dell’incontro.
Padre Mario Villani è un noto studioso, non solo in ambito religioso, e da molti anni dirige la prestigiosa Biblioteca del Convento di San Matteo, a San Marco in Lamis.
Al termine dell’appuntamento ci sarà lo scambio di auguri per l’imminente Natale e per l’anno nuovo.
Duilio Paiano
Responsabile comunicazionse UNITRE Foggia

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FOGGIA – Botti di fine anno e i suoi pericoli

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

QUELLLE PERICOLOSE TRADIZIONI DI FINE ANNO.

MA C’E’ L’ORDINANZA SINDACALE

La fine dell’anno, Maya permettendo, è oramai alle porte e, tra non molto, cominceremo ad essere “vittime” degli assordanti botti e spari di tric trac; camminare cercando di evitare i petardi che i soliti “minori discoli”, come una volta, in puro linguaggio burocratese, venivano chiamati quelli che oggi appelliamo con i termini di: “baby gang”, “teppisti “ o minori “disadattati, lanciano tra le gambe dei poveri passanti, per le vie della città.

Per non dire dei cani che, poverini, impazziscono sentendo quegli spari. E non abbiamo ancora detto dei danni che ovviamente questa cattiva abitudine può causare, oltre che a persone e animali, ai beni, pubblici e privati.
Troppo spesso, nel recente passato, abbiamo pianto vittime ( anche nella nostra provincia e in città) innocenti che, magari, nulla avevano a che fare con questa scellerata tradizione.

Oppure abbiamo visto piccoli e grandi perdere mani, subire danni alla vista ecc.

E’ davvero l’ora di evitare il più possibile che ciò torni a ripetersi.
Intanto un importante passo avanti è stato fatto, sulla via della prevenzione.

Con un’ordinanza sindacale adottata lo scorso fine settimana, anche a Foggia, come in altre città, è stata vietato la vendita, in forma ambulante, a partire dalla emissione dell’ ordinanza e fino a tutto il 1° gennaio 2013 “ogni tipo di fuochi d’artificio ascrivibili alla categoria IV^ e V^, IVI COMPRESI GLI EX FUOCHI DI LIBERA VENDITA ORA OBBLIGATORIAMENTE CLASSIFICATI IN UNA DELLE SUDDETTE CATEGORIE.

In particolare è vietata la vendita dei botti e fuochi che abbiano effetto scoppiante,crepitante o fischiante, tipo rauto o petardo ed esclusi i prodotti del tipo fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane per torte, petardini da ballo, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole e pallone luminose.
Importante anche il divieto, sempre fino a tutto il 1° gennaio 2013, di utilizzare ogni tipo di fuoco d’artificio, ivi compresi quelli appartenenti alla nuova categoria “V”. D ed E, in luogo pubblico e anche in luogo privato ove, in tale ultimo caso, possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici su luoghi pubblici o su luoghi privati appartenenti a terzi non consenzienti, nonché di articoli pirotecnici teatrali e di altri articoli pirotecnici per scopi diversi da quelli cui gli articoli stessi sono espressamente destinati; (fanno eccezione gli spettacoli autorizzati dei professionisti di cui all’articolo 4 del Decreto Legislativo 4 aprile 2010, n. 58).
Altra novità legislativa , che ha completamente modificato, nel corso dell’ultimo biennio, la materia in argomento, pure recepita nell’ordinanza sindacale, è il divieto assoluto di vendere qualsiasi tipo di fuoco e/o botti, ( anche quelli, si ribadisce, che erano di libera vendita e oggi non sono più tali perché obbligatoriamente classificati in una delle categorie previste dalla Legge), ai minori di 18 anni ( non più 14), previa verifica dell’età a mezzo di documento valido.

Infine il divieto, per la notte di capodanno, di utilizzare , da parte di chiunque, balconi, lastrici solari e simili, per sparare i fuochi d’artificio e botti di fine anno.
Previste sanzioni , anche penali e revoche delle eventuali licenze possedute.
Dunque un giro di vite che tutti si aspettavano.

A questo si aggiunga che anche gli ambulanti, per poter vendere le poche tipologie di fuochi che la Legge ora consente, dovranno essere in possesso di autorizzazione comunale per la vendita e occupazione del suolo pubblico.

Anche per loro vale, ovviamente, il divieto di vendere a minori di 18 anni di età.
L’ordinanza c.è.

Ma serve, ovviamente, anche molto buon senso da parte di tutti.

Genitori, maestri, professori, istituzioni; tutti devono collaborare affinché si possa trascorrere un sereno e tranquillo periodo di festa.

Meglio, molto meglio, dire un “NO!” deciso a chi chiede di acquistare botti e fuochi e non aver paura di indicare alle Forze dell’Ordine se qualcuno vende questi “pericoli” ai minori.
E se proprio, e per chi non può farne a meno, dovete utilizzarli, ricordate che state maneggiando prodotti pericolosissimi, che contengono polvere pirica e agenti che producono esplosioni.

Non riponeteli nelle tasche o in auto, oppure in casa vicino a tendaggi o caloriferi. e altre fonti di calore.

Così come sono da evitare luoghi all’aperto ma vicino ad arbusti facilmente incendiabili.

Mai, in mano a bambini e minorenni.

Soprattutto, quelli che si possono acquistare, acquistateli solo ed esclusivamente da persone preparate, competenti, autorizzate e che diano tutte le garanzie previste dalla Legge sulla sicurezza di questi prodotti.

Lasciate perdere i venditori improvvisati.

Ne va della vostra sicurezza e quella degli altri.

Ma ricordate che alla fine gli unici “botti” che ci piacerebbe di sentire, e vale la pena sono quelli di tante buone bottiglia di spumante.
Dr Salvatore AIEZZA

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Ecco il “Natale a Km 1”

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Dal 23 dicembre, un fitto calendario di eventi per celebrare al meglio le festività natalizie – Spettacoli teatrali, un musical, esposizioni, la Christmas Band, presepi e degustazioni – Anche le attività commerciali si sono unite per offrire promozioni e manifestazioni

Dal 23 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013, “Made in Orsara, il Natale a Km 1” (il cartellone degli eventi realizzato dal Comune di Orsara di Puglia) e le manifestazioni organizzate da associazioni e ristoratori offriranno spettacoli, la quindicesima edizione del Presepe Vivente, rappresentazioni teatrali, un musical, degustazioni, mostre e mercatini.
Si comincia domenica 23 dicembre con un doppio appuntamento: dalle 10 alle 12.30, si svolgerà il mercatino dell’artigianato in piazza Municipio; in due diversi momenti della serata (18-19.30 e poi dalle 22 alle 23), inoltre, le strade del centro storico saranno attraversate dalla musica e dall’allegria della Christmas Band.
Il 26 dicembre, dalle 17.30 alle 20.30, debutterà il Presepe Vivente dei mestieri e dei sapori giunto quest’anno alla sua 15a edizione.
Giovedì 27 dicembre sarà la volta di “Danzando nella magia del Natale”, uno spettacolo a cura del “Centro studi danza” di Maria Luisa Mescia (ore 20, teatro comunale). Venerdì 28 dicembre, alle ore 18, il teatro comunale aprirà il sipario su “Canto di Natale di Charles Dickens”, un musical interpretato dai ragazzi Agesci di Manfredonia.
Il 30 dicembre, nella Chiesa di San Nicola (ore 19,30), è in programma il concerto di Natatale di Leonardo Rossetti. Nei giorni a seguire, il teatro comunale (ore 20) aprirà il sipario sulla rappresentazione teatrale del 3 e del 4 gennaio ad opera della Compagnia Arti e Mestieri che metterà in scena “Chi, Ngiulina Ceccotte? E’ una maya!”. Il 6 gennaio, alle ore 11.30, Piazza San Pietro sarà animata da un’iniziativa della Proloco: “Arriva la Befana”.
IL CARTELLONE DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI. Quest’anno, inoltre, anche le attività commerciali orsaresi hanno deciso di organizzare un vero e proprio cartellone di eventi che prenderà il via il 22 dicembre con il “Karaoke Night Christmas” (ore 22, pub Panta Rei).
Domenica 23 dicembre la festa si sposterà al Bar Ungaro con il “Bruce&Friends: parcheggi per renne a km 1”, alle ore 22.30.

Venerdì 28 dicembre, dalle 20.30, da Enogastronomia Orsarese saranno di scena le “Degustazioni sonore, canta e assapora i piatti della tradizione”. Sabato 29 dicembre, l’Agriturismo Monte Preisi, in collaborazione con Ats Montemaggiore, ha organizzato “Sapori d’inverno”, visita didattico-naturalistica con pranzo delle tipicità (programma della giornata con inizio alle 9.30).

Lo stesso giorno, ma con inizio alle 20.30, la alla locanda di “Donna Cecilia” saranno di scena “I piaceri del gusto made in Orsara”, buffet con formaggi e piatti tipici. Il 2 gennaio 2013, infine, Enogastronomia Orsarese proporrà dalle 20.30 “Apericena Swing-Ricco buffet, long drink e live music”.
REGALI, GALLERIE E PRESEPI. Sono già in corso, e saranno attive fino al prossimo 6 gennaio, le promozioni e la galleria degli alberi di Natale del Comitato Commercianti e Artigiani Orsaresi, una iniziativa organizzata in collaborazione con il Comune di Orsara di Puglia.
Fino al 6 gennaio, inoltre, è possibile ammirare la galleria dei presepi allestiti nelle vetrine del paese. Info: www.comune.orsaradipuglia.fg.it – http://www.facebook.com/acao.orsaresi
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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Domenica 23 Dicembre appuntamento a Monte Sant’Angelo nel Rione JUNNO col PRESEPE VIVENTE dalle ore17,30.

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Il giorno 23 dicembre 2012 Monte Sant’Angelo rivivrà l’antico…

Esiste un luogo in cui i pensieri si riposano…

I turisti raccontano…..”

Passeggiare nei vicoli dello Junno è come sentire addosso la vita antica che ti riporta il senso umano delle cose”.

Monte Sant’Angelo riparte dalla sua storia.


Un patrimonio raro di 1500 anni ha accesso i riflettori dell’Unesco,conferendo il titolo di “BENE PREZIOSO DELL’UMANITA’”.

Il New York Times ha inserito il paese dell’Arcangelo tra le trenta mete turistiche al mondo irrinunciabili.

Il nuovo fermento che guida la città va nella direzione dell’orgoglio di chi ha costruito la storia di questo luogo.
Domenica 23 dicembre 2012 ,nel centro storico di Monte Sant’Angelo Prenderà vita il PRESEPE ANIMATO E BORGO ANTICO VIVENTE (PERCORSO DI CIRCA 1 KM TRA GLI ANTICHI MESTIERI)
La manifestazione presenta l’impegno da parte degli operatori turistici,delle associazioni e dell’amministrazione della città di promuovere Monte Sant’Angelo a livello mondiale ed offrire un’esperienza attiva ai visitatori che sceglieranno la città Unesco come meta per le proprie vacanze natalizie.

L’antica tradizione del PRESEPE VIVENTE e del BORGO ANTICO prende vita. Si torna indietro nel tempo in un luogo che pullula di storia con centinaia di figuranti e antichi mestieri.

Si potranno ammirare Orafi, Ramai, Conciatori, Sammecalere, Artigiani del ferro battuto che mostrano e spiegano ai turisti le fasi e l’anima delle loro lavorazioni artigianali.

Inoltre troveremo prodotti tipici natalizi del Gargano e prodotti caseari lavorati in loco.

Il tutto deliziato da gruppi di musica popolare. Monte Sant’Angelo ha un fascino antico già nella sua presenza attuale,si immagini come sarà nel contesto del Presepe Vivente,con le botteghe degli antichi mestieri,tra i gruppi di musica folk che suoneranno nei vicoli dello Junno.
La città PATRIMONIO DELL’UNESCO vi aspetta il 23 DICEMBRE 2012 a partire dalle ore 17,30

Comunicato Stampa Raffaele Cotugno

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Biccari come Assisi

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Sarà realizzata all’interno dell’oliveto del Convento dei frati di Biccari la IX edizione del Presepe Vivente.
Raggiunge, con successo, la sua IX edizione questa esperienza messa su in collaborazione tra i frati del locale convento di S. Antonio, in Biccari Fg, e un gruppo sempre più organizzato di appassionati di questa antica arte espressiva che ha come primo autore proprio quel Francesco di Assisi amato da tanta gente.
Fu di Francesco di Assisi l’idea di realizzare per la prima volta, nel 1223, una rappresentazione della natività vivente a Greccio un piccolo borgo vicino Rieti.
Il desiderio del Santo era quello di vedere, con gli occhi della carne, la condizione di povertà e semplicità in cui il Redentore del Mondo, Gesù Bambino, aveva scelto di fare la sua comparsa nella storia degli uomini.
Lo stesso spirito è quello che anima gli organizzatori del presepe vivente di Biccari che nel loro tentativo di rendere vivo il racconto della Nascita di Gesù, hanno scelto di ambientare il presepe nell’epoca contadina degli inizi del 1900 biccarese.
Gli ambienti del Convento, con la sua antica cantina e i magazzini del grano insieme al percorso pensato all’interno dell’oliveto per rappresentare l’antico modo di raccogliere le olive, faranno da sfondo a questa edizione.
I profumi, i suoni tipici, insieme all’offerta dei prodotti tipici lavorati sul posto come formaggi, polenta e pettole, aiuteranno i visitatori ad entrare per un attimo in questo spaccato di storia carico di serenità e valori autentici.
Il presepe vivente sarà aperto i giorni 26, 30 dicembre e 2 gennaio dalle ore 19 alle 21.
Domenica 6 gennaio sarà realizzata nello spazio antistante il convento una liturgia per accogliere l’arrivo dei Magi in adorazione a Gesù bambino.
Ricordando a tutti che l’ingresso è libero invitiamo tutti, con i propri bambini, a partecipare.
I frati e il comitato realizzativo.

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FOGGIA – SUCCESSO DELLE INIZIATIVE DEL COMITATO PER LA REALIZZAZIONE DI UN MONUMENTO ALLE VITTIME DEI BOMBARDAMENTI, NELLA “DUE GIORNI” IN MONGOLFIERA

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Due giorni vissuti intensamente presso il centro commerciale Mongolfiera, sabato e domenica. Lo stand del Comitato per la Realizzazione di un monumento alle vittime dei bombardamenti è stato tra i più visitati ed ha riscosso notevole interesse nelle tante persone che, nel fine settimana, hanno frequentato il centro commerciale di Foggia.

Molti i nostri concittadini che si sono fermati per chiedere informazioni, visionare il materiale esposto e, qualcuno, ha voluto raccontare la propria storia, confermando così una rinnovata passione per il nostro passato, che la nascita del Comitato e le sue iniziative sta producendo in tanti.

Grande soddisfazione ha suscitato, nei componenti del Comitato, la partecipazione alle vicende legate ai tragici avvenimenti che colpirono la città nel 43, dimostrato dalle persone provenienti dalla nostra provincia.
Sintomo di un attaccamento e di una condivisione ( come già dimostrò l’accoglienza ricevuta dagli sfollati ) della gente dei Paesi del Subappennino, del Gargano, dei Reali siti, ai fatti che accadono nella città capoluogo. In tanti hanno contribuito per lo scopo del nostro Comitato, con soddisfazione del suo tesoriere.
Domenica mattina, la presenza del testimonial: L’attore foggiano Giovanni Mancini, ha prodotto molto interesse e richiamato davvero tante persone davanti alla postazione del Comitato. A lui e a tutti coloro che si sono adoperati in questa “due giorni” di Kermesse, dando la loro incondizionata disponibilità per l’intero periodo, al fine di assicurare l’ottima riuscita della manifestazione, vanno i ringraziamenti del Presidente del Comitato, Dr Mangano e di tutti i componenti del Comitato.
Dr Salvatore AIEZZA ( tesoriere)

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Foggia – Rifiuti, operai senza lavoro, Prefetto sollecita incontro

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Il neo prefetto di Foggia dr.Luisa Latella

TAVOLO tecnico in Comune a Foggia tra il Sindaco Mongelli, i sindacati e la curatela fallimentare di Amica.

L’incontro è stato ottenuto e sollecitato dal Prefetto Luisa Latella, in seguito all’occupazione di Corso Garibaldi avvenuta ieri sera da parte degli ex lavoratori dell’azienda.

Operai ufficialmente senza lavoro da oggi.

In questa sede verranno ascoltati anche sono cessati in via definitiva gli accordi presi con la ditta barese, Amiu, dopo il no referendario dei giorni scorsi.

Inutile è stato il tentativo di domenica scorsa di far affidare alla SIA di Cerignola il servizio di raccolta dei rifiuti per un mese, a causa dei dubbi sollevati sulla solidità economico-finanziaria della compagine societaria.

da Stato Quotidiano

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Live sisma sul Gargano, non ci sono danni

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

L’epicentro tra Carpino, Ischitella e Vico. Magnitudo 2.4 – La scossa è stata avvertita anche nei comuni limitrofi

L’epicentro localizzato sul sito dell’Ingv

Lieve terremoto nel Gargano.

Il sisma, di magniudo 2.4, è avvenuto sabato pomeriggio. 15 dicembre. alle 18.33.

Il terremoto è stato localizzato dalla Rete sismica nazionale dell’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) nel distretto sismico «Promontorio del Gargano».
I COMUNI

L’epicentro si trova tra Carpino, Ischitella e Vico del Gargano.

La lieve scossa è ha interessato anche Cagnano Varano, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici e Rodi Garganico.

Non si registrano comunque danni a persone o cose.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – La protesta dei lavoratori di AMICA e DAUNIA AMBIENTE

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Domenica la protesta dei lavoratori in corso Garibaldi

Cassonetti ormai stracolmi dopo il weekend di shopping

Questa mattina affrontando la prima giornata di emergenza rifiuti: cassonetti ormai stracolmi dopo il fine settimana e i primi sacchetti a terra nelle strade.

L’intera zona pedonale dello shopping è sporca perché nessuno ha pulito dopo il weekend, a partire da sabato a mezzogiorno.
A differenza di quanto era stato previsto sabato, la ditta «Sia» di Cerignola non è potuta intervenire. Ieri, domenica, è stata una giornata drammatica e densa di riunioni e incontri per cercare di capire come risolvere il problema della raccolta.

LA PROTESTA

Nella prima serata, mentre i foggiani erano impegnati con i primi acquisti natalizi, i 355 lavoratori di Amica e Daunia Ambiente ormai licenziati hanno occupato corso Garibaldi nel tratto dalla Prefettura al Comune, dove è stato schierato un possente schieramento di forze dell’ordine.

IL VERTICE

Oggi la giornata non è meno difficile: in queste ore è in corso nella sala del Consiglio un incontro tra il Comune, la Curatela fallimentare della Amica, i rappresentanti sindacali e un gruppo di lavoratori.
Il fronte è spaccato tra quelli che avrebbero voluto con il loro sì evitare la disoccupazione e accettare il nuovo accordo con l’Amiu seppur con pesanti sacrifici e gli irriducibili che alzano di ora in ora il livello della tensione.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Nuovo sbarco di migranti a Vieste – Arrivano in 75, sono turchi e cingalesi

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Sono stati intercettati a bordo di una barca a vela – Identificati dalla Guardia di finanza i presunti scafisti

Nuovo sbarco di migranti sulle coste del Gargano nei pressi di Vieste, in località Pugnochiuso.

Secondo le prime informazioni gli stranieri, circa 75 cittadini di origine turca e cingalese, erano a bordo di una barca a vela intercettata al largo della costa garganica da una unità della Guardia costiera del centro garganico.

FERMATI GLI SCAFISTI

Poco dopo è giunta anche una unità della Guardia di finanza che – stando ad indiscrezioni – avrebbe già identificato i tre presunti scafisti.
Sul posto stanno operando anche i carabinieri della tenenza di Vieste che – nel corso di un pattugliamento a terra in località Torre dell’Aglio – avrebbero notato la barca a vela mentre si stava avvicinando alla costa garganica.

I migranti sono stati trasportati nella palestra di una scuola per il foto segnalamento.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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BARI – Scuola, è caos da concorsone oggi e domani la carica dei 26mila

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

In corso le prove per aspiranti docenti disseminate in centinaia di scuole: polemica su regole e orari.

I candidati non possono portare carta e penna e la vigilanza è delegata agli insegnanti degli istituti dove si svolgono le selezioni

L’esercito dei 26mila.

È il numero degli aspiranti docenti che oggi e domani, in Puglia, prenderanno parte alle prove preselettive per circa 900 posti per la docenza di ruolo nelle scuole di ogni ordine e grado.

A fine settembre il concorso è stato bandito online, ma, osserva Ezio Falco, segretario provinciale della Flc Cgil di Bari, «già l’avvio è stato problematico visti i molti intoppi nel sistema informatico che ci sono stati segnalati».

Fra le regole più singolari di questo concorso, poi, che i partecipanti non potranno portare né penne né fogli di carta bianchi.

«Ci auguriamo, a questo punto, che – insiste Falco – gli istituti siano dotati di 25mila penne. Non lo diamo per scontato, viste le ristrettezze del sistema della pubblica istruzione di cui pagano quotidianamente il prezzo studenti e docenti».

I concorsi si terranno in diverse scuole superiori della regione, concentrate soprattutto nei capoluoghi e tuttavia, conclude la Cgil, a destare preoccupazione è il capitolo della vigilanza sui candidati durante le prove: «I docenti che non svolgeranno attività didattica saranno obbligati, loro malgrado, a fare vigilanza senza avere né direttive precise né un’organizzazione sistematica».

Anche la Cisl Scuola, in effetti, non esita a muovere il suo j’accuse, attraverso il segretario regionale Roberto Calienno: «Fermo restando il diritto dei cittadini a partecipare a tale concorso, è grave che il peso organizzativo
ricada sulle scuole e sui lavoratori.

A fronte di zero risorse messe a disposizione, le prove si potranno fare solo grazie alla buona volontà dei docenti e del personale Ata che saranno costretti a lavorare ben oltre il dovuto e con un carico di responsabilità non indifferente rispetto alla vigilanza. Per tacere, poi, delle spese sostenute dai candidati per la preparazione dinanzi al miraggio di un posto di lavoro con 900 posti per 26mila domande».
ANTONIO DI GIACOMO da Bari.Repubblica

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FOGGIA – i vigili urbani imparano a difendersi

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Terminata la prima fase operativa del corso di difesa personale

Riprenderà a metà gennaio il corso di difesa personale per i vigili urbani di Foggia. E’, infatti, terminata la prima fase operativa del ciclo di incontri.

Gli operatori impegnati nell’addestramento sono 130; divisi in 5 gruppi di circa 26 unità per una durata del corso di 72 ore, in strutture comunali stanno seguendo anche lezioni di psicologia applicata all’autodifesa con la criminologa e psicologa Susanna Loriga, lezioni di primo soccorso e traumatologia con il medico sportivo Giuseppe Macchiarola e lezioni sull’uso legittimo della forza finalizzata alla difesa con il procuratore aggiunto Giuseppe Murano.

da Daunia News

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FOGGIA – Emergenza rifiuti: è caos

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Immondizia per strada, i lavoratori dell’Amica bloccano corso Garibaldi

 

Caos rifiuti a Foggia.

L’incubo emergenza è sempre attuale, nonostante si stia facendo di tutto per evitarla.

Ieri sera i 350 lavoratori licenziati dall’Amica si sono radunati davanti la prefettura, bloccando corso Garibaldi. Difendono il posto di lavoro.
Si chiede un’ulteriore proroga dell’esercizio provvisorio: altri tre mesi.

Difficile. Chiesto l’intervento del presidente della Regione, Nichi Vendola.

Oggi dovrebbero essere attivi mezzi e uomini della Sia di Cerignola e dell’Ase di Manfedonia.

Ma la tensione resta ultimissima.

L’emergenza ambientale ed eventuali problemi di ordine pubblico restano.
da Daunia News

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Manfredonia – Ippocampo, Gatta: bene i 2,5 mln per duna, ora i lavori

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

L’avvocato Giandiego Gatta, consigliere regionale del Pdl (Stato12@ – Michele Rinaldi@)

“NON posso che ritenermi soddisfatto dello stanziamento di 2,5 milioni di euro per il ripristino della barriera dunale a protezione del Villaggio ‘Ippocampo’ dal fenomeno dell’invasione di acqua marina, che fa seguito alla interrogazione a mia firma rivolta al presidente Vendola ed all’assessore Amati, ed ai contatti ed incontri avuti con dirigenti dei settori competenti, che ringrazio per l’attenzione e la disponibilità manifestate per la risoluzione, pur non del tutto definitiva, del gravissimo problema che da tempo affligge i proprietari degli immobili insistenti in quell’area ed i residenti, e che penalizza fortemente quel territorio, pregiudicandone seriamente lo sviluppo economico, legato prevalentemente alla valenza turistica”.

“Adesso voglio sperare che si intenda, in tempi ragionevolmente brevi, dare corso ai lavori urgenti e, in tempi successivi, a tutti gli altri di cui allo ‘studio tecnico scientifico relativo ai fenomeni di erosione del mare ed inondazioni della riviera sud di Manfredonia’ commissionato al Politecnico di Bari, sì da consentire la messa in sicurezza delle aree urbane della zona Ippocampo, della S.P. 141 e di prevenire ogni altro rischio di dissesto di quelle aree”. Lo ha detto in una nota il consigliere regionale del Pdl Giandiego Gatta .
da Stato Quotidiano

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Foggia – Controlli largo raggio CC: arresti in Provincia

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Controlli carabinieri

ALLE ore 10.30 di stamane, 17 dicembre, presso gli uffici del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia, si terrà una conferenza stampa durante la quale saranno comunicati gli esiti di attività di polizia giudiziaria.

Si fa riferimento alle consuete attività di controllo dei carabinieri nel territorio correlate alla prevenzione del crimine su Foggia e provincia.

Eseguite numerose ordinanze di custodia cautelare.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia –Codicons, “Mercato a Natale? Una beffa per i consumatori”

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

DOPO gli ambulanti e i sindacati, le associazioni di categoria: “no ai mercati a Natale e Capodanno”. E’ quanto riferito in una nota dai referenti del Co.di.cons, Comitato Difesa Consumatori Puglia.

Operatori commercio ambulante (archivio@)

“Stiamo seguendo il dibattito circa la possibilità che il mercato settimanale di Manfredonia possa svolgersi nella giornata del Santo Natale. Come Associazione siamo contrari a tale eventuale scelta, sia perché è difforme dalla vigente legge regionale secondo la quale il mercato va anticipato al giorno precedente in quanto non festivo quindi al lunedì di vigilia, a meno che non ci sia una deroga su richiesta delle associazioni e il Sindaco disponga lo svolgimento nella giornata festiva o l’anticipo alla domenica o anche la facoltà di prevedere un mercato straordinario aggiuntivo, sia perché siamo convinti che far svolgere il mercato nella giornata del Santo Natale sarebbe un caso unico in Italia e comunque penalizzante per i consumatori i quali non potrebbero frequentarlo in tale giornata, per logiche ed evidenti motivazioni e anche potendo o volendolo fare non troverebbero di sicuro né l’assortimento di prodotti né la presenza di tutti gli abituali fornitori che, tramite le loro associazioni di categoria, pare si siano già manifestati contrari a tale evenienza”.

“Sarebbe il caso, invece, di dare seguito alle richieste pervenute al comune che vorrebbero il mercato di Natale anticipato alla domenica precedente poiché sarebbe un’occasione per dare a tutti i consumatori la possibilità di scegliere dove e come spendere per gli acquisti natalizi usufruendo della massima possibilità di scelta e non dovendo rinunciare forzatamente a rifornirsi dagli abituali fornitori.
Siamo convinti, inoltre, che in questo modo ne trarrebbero sicuro vantaggio anche tutti gli altri commercianti di Manfredonia, anche a sede fissa, i quali potrebbero avvantaggiarsi dei flussi di consumatori che si spostano la domenica verso il mercato di Manfredonia, come dimostrato quando il mercato si è tenuto appunto la domenica, per proporre i propri prodotti in un libero mercato e ognuno utilizzando le proprie capacità, i propri mezzi e le proprie possibilità”.

“Siamo certi che al di la delle prese di posizione tutte legittime, comprensibili, rispettabili e degne di attenzione, a vincere sarà il dialogo così come auspichiamo che lo svolgimento del mercato la domenica prima del Santo Natale possa vedere unita Amministrazione Comunale, Associazioni di Categoria, anche quelle sempre presenti ed importanti delle Province di Bari e della Bat e quelle dei Consumatori per programmare, proprio in tale circostanza, una raccolta fondi a favore della ricerca scientifica Pro-Telethon con la previsione di concertini musicali, distribuzione di cioccolate e caramelle ed esibizioni di artisti di strada all’interno della bella e nuova area mercatale”.

“Così come avvenuto in quei mercati dove queste rappresentazioni negli anni passati sono state ben realizzate, siamo certi che anche a Manfredonia il risultato sarebbe assicurato, considerata la grande generosità dei cittadini sipontini e la tradizione che lega quel territorio alle scienze e alla medicina.
Con un poco di buona volontà e superando localismi, campanilismi ed inutili guerre di posizione da un’inutile contrapposizione potrebbe veramente nascere una bella iniziativa che lascerebbe un bel ricordo, lasciando perdere le polemiche e le battaglie di retroguardia ormai fuori dal tempo e dalla storia”.

“A vincere, quindi, sia il bene comune e la consapevolezza che nei momenti di difficoltà bisogna restare tutti uniti altrimenti il baratro è sicuro e prima o poi si finisce tutti dentro.
Intanto il Sindaco ha poco tempo per decidere in quanto già durante il mercato di domani martedì 18 dicembre bisogna informare sia i commercianti che i cittadini delle decisioni assunte al riguardo”.
da Stato Quotidiano

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FOGGIA – centro bloccato dai lavoratori dell’Amica

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Si cerca di salvare il salvabile e soprattutto di non far accumulare i rifiuti per strada.

Così ieri sera i 350 lavoratori licenziati dall’Amica si sono radunati davanti la Prefettura, per una manifestazione pacifica in difesa del posto di lavoro.
Sarebbe sufficiente una proroga, ma non è facile ottenerla.

A meno che non voglia concederla il presidente della Regione, Nichi Vendola. Si susseguono perciò i vertici fra sindaco, curatori fallimentari e assessori per valutare quel famoso punto quattro dell’ordinanza del giudice sul «tempo necessario per i termini di preavviso di licenziamento» che, se bipassati sotto certi aspetti potrebbero riabilitare le maestranze.

In parole povere anche ieri si è cercato di trovare un escamotage per una ulteriore proroga (l’ennesima) del servizio.

Ma nulla di concreto affiorava fino a ieri sera. Ragion per cui i lavoratori – a meno di un provvedimento regionale di Vendola – i lavoratori sono licenziati.

Situazione sempre confusa e tesa all’Amica impantanata tra questioni tecniche apparentemente insormontabili.

Resta quel clima di tensione oltre alla spaccatura sindacale determinata dall’esito del referendum che bocciando il piano Amiu ha mandato tutti a casa.

Il sindaco Mongelli era chiaro anche ieri: «La Sia di Cerignola insieme forse a un piccolo contingente inviato da Manfredonia assicurerà il servizio fino all’avvio dell’accordo con Amiu.
La società Sia di Cerignola gestirà la fase emergenziale apertasi a seguito della decisione dei lavoratori di Amica e Daunia Ambiente di bocciare l’accordo sindacale con Amiu.

«Una scelta che rispetto, sperando sia stata assunta senza condizionamenti, ma gravida di conseguenze che impongono di accelerare la riorganizzazione complessiva del servizio che i 160.000 cittadini di Foggia hanno diritto ad ottenere», affermava Mongelli al termine di una serie di riunioni svoltesi in mattinata in Prefettura con l’obiettivo di «individuare il percorso più lineare, innanzitutto sotto il profilo normativo, per la gestione di questa delicata fase».

La disponibilità della società cerignolana «è già stata chiesta, per il tramite della Prefettura, ed informalmente ottenuta dal sindaco di Cerignola e da quello di Manfredonia – ha spiegato Mongelli – con i quali ci incontreremo.
Questo lasso di tempo sarà utilizzato da Amiu per organizzare il servizio nei termini e con le modalità definite all’esito della trattativa svolta presso la task force per l’occupazione della Regione Puglia».

La società di proprietà del Comune di Bari «ha ribadito questa mattina la propria disponibilità – ha affermato il sindaco – non escludendo di poter approntare quanto necessario prima del 14 gennaio».
La società Sia utilizzerà i propri dipendenti e mezzi, oltre a quelli di proprietà del Comune di Foggia. Amiu «applicherà la clausola sociale prevista per il personale da utilizzare proveniente dalla platea degli ex lavoratori di Amica e Daunia Ambiente».
Sempre in Prefettura, il sindaco ha partecipato alla riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza: «Mi auguro non ci siano tensioni ed azioni di forza perché non servirebbero a nulla».

er.tar. da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Rifiuti. Mongelli: Evitare l’emergenza.

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

La SIA di Cerignola assicurerà il servizio fino all’avvio dell’accordo con AMIU

La società SIA di Cerignola gestirà “la fase emergenziale apertasi a seguito della decisione dei lavoratori di Amica e Daunia Ambiente di bocciare l’accordo sindacale con Amiu.

Una scelta che rispetto, sperando sia stata assunta senza condizionamenti, ma gravida di conseguenze che impongono di accelerare la riorganizzazione complessiva del servizio che i 160.000 cittadini di Foggia hanno diritto ad ottenere”.
Lo ha affermato il sindaco Gianni Mongelli al termine di una serie di riunioni svoltesi in mattinata in Prefettura con l’obiettivo di “individuare il percorso più lineare, innanzitutto sotto il profilo normativo, per la gestione di questa delicata fase”.

La disponibilità della società cerignolana “è già stata chiesta, per il tramite della Prefettura, ed informalmente ottenuta dal sindaco di Cerignola – ha spiegato Mongelli – con il quale ci incontreremo nel pomeriggio di domani per mettere a punto tutte le formalità”.
Questo lasso di tempo sarà utilizzato da Amiu per “organizzare il servizio nei termini e con le modalità definite all’esito della trattativa svolta presso la task force per l’occupazione della Regione Puglia”.

La società di proprietà del Comune di Bari “ha ribadito questa mattina la propria disponibilità – ha affermato il sindaco – non escludendo di poter approntare quanto necessario prima del 14 gennaio”.
La società SIA utilizzerà i propri dipendenti e mezzi, oltre a quelli di proprietà del Comune di Foggia. Amiu “applicherà la clausola sociale prevista per il personale da utilizzare proveniente dalla platea degli ex lavoratori di Amica e Daunia Ambiente”.
Sempre in Prefettura, il sindaco ha partecipato alla riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza: “mi auguro non ci siano tensioni ed azioni di forza – ha commentato sul punto il sindaco – perché non servirebbero a nulla, meno che mai ai lavoratori”.

“Abbiamo evitato il ricorso all’esercito, perché sarebbe stata un’onta per la città ed i foggiani, ai quali garantisco che faremo di tutto per evitare disagi nell’immediato e garantire un servizio più efficiente in futuro, utilizzando meglio e al meglio le competenze e le qualità del personale di Amica e Daunia Ambiente.
In questi difficile vicenda ho trovato piena collaborazione e solidarietà istituzionale da parte del Prefetto di Foggia, della Regione Puglia, in particolare degli assessori Elena Gentile, che ha coordinato e diretto il lavoro assai impegnativo della task force per l’occupazione, e Lorenzo Nicastro, e di tanti Comuni, a partire da quelli di Bari e Cerignola – ha concluso il sindaco Gianni Mongelli – Un’intesa positiva che potrà essere foriera di altri risultati, partendo dalla considerazione che oggi si è tracciata una linea di demarcazione netta tra il passato e il futuro per l’organizzazione e la gestione del servizio di igiene pubblica”.
da Stampasud

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MONTE SANT’ANGELO – Urp: pratiche o segnalazioni sul Gargano? Basta una telefonata

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Dal 4 dicembre e’ attivo l’Urp (Ufficio Relazioni con il Pubblico), basterà una telefonata, il martedì dalle 9 alle 13 o dalle 15 alle 17.30, per ottenere informazioni sulle pratiche o segnalare comportamenti contrari alla tutela e conservazione delle aree e dei beni del territorio del Parco Nazionale del Gargano.

Urp_GarganoIl territorio chiama, il Parco risponde.

Non è solo uno slogan, ma è il nuovo servizio voluto dal presidente Stefano Pecorella per facilitare ulteriormente il rapporto e il dialogo con i cittadini e le imprese che vivono e lavorano sul Gargano.

Dal 4 dicembre e’ attivo l’Urp (Ufficio Relazioni con il Pubblico); ogni martedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.30, chiamando il numero 0884.568936, si potranno avanzare le richieste di informazioni sullo stato delle pratiche, dei pareri ed ogni altra informazione utile che il cittadino ha interesse e diritto di avere nel rispetto della normativa sulla privacy.

Sarà inoltre possibile segnalare ogni comportamento non rispettoso della tutela e conservazione delle aree e dei beni che ricadono nel territorio del Parco Nazionale del Gargano.

“In un periodo di estrema crisi, che è caratterizzata dalla rovinosa caduta dei valori e principi sociali e morali, le istituzioni e gli uomini che le governano, devono diventare esempi di buona amministrazione.

La gestione dei soldi del cittadino contribuente deve essere efficace ed efficiente.

I cittadini devono poter guardare le istituzioni con fiducia e non sconforto e, pertanto, i palazzi di governo devono diventare trasparenti, come fatti di vetro.

Ora più che mai gli stahekolders hanno bisogno di risposte celeri, concrete – spiega Pecorella – e l’apertura di un punto importante di ascolto, quale l’URP, va nella direzione giusta.

L’ ufficio risponderà, con tempi certi, alle domande di chi ha diritto ad avere risposte.

La chiarezza, la trasparenza, la competenza, la concretezza e la disponibilità rappresentano l’adempimento di un obbligo morale prima ancora che il rispetto del generico dovere di rappresentanza di un presidente o di rispetto di una norma contrattuale di lavoro di un dipendente del Parco.

Sin dal mio insediamento – prosegue il presidente – ho ritenuto necessario che l’Ente Parco garantisse parità di accesso nei confronti di tutti: cittadini, associazioni, imprese ed organizzazioni, ed i risultati ottenuti, ovvero una maggiore e partecipata discussione sulle prospettive di sviluppo dell’area protetta, mi hanno dato ragione e sono sotto gli occhi di tutti.

Abbiamo rivoluzionato, ad esempio, il sistema delle relazioni tramite web dotandoci di un nuovo e più efficace sito istituzionale (non solo migliore da un punto di vista grafico), aprendo pagine di discussione e marketing sui maggiori social web e forum nella rete internet, ma, soprattutto, abbiamo reso trasparente a tutti la consultazione degli atti dell’amministrazione.

L’URP –  conclude il Presidente – deve servire anche per abbattere una serpeggiante e strumentale disinformazione sulle competenze e capacità operative dell’ente, che sono il frutto di lunghi periodi di disinteresse al governo delle istanze dei cittadini.

Ognuno deve fare la sua parte, Noi ci stiamo attrezzando per farla al meglio.

Adesso aspettiamo i suggerimenti e le osservazioni dei cittadini”.

da ilquotidianoitaliano.it

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La Foggia dei giovani vandali che nessuno tiene a freno

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012
La Foggia dei giovani vandali che nessuno tiene a freno

L’indicazione di uno scempio in piazza Baldazzarre, segnalata dalle Guardie Ambientali

Dopo Via Manzoni-Epitaffio, ecco lo scempio di piazza Baldassare, il salottino del sabato sera.

Gli orari delle incursioni vandaliche, secondo le segnalazioni giunte alle guardie ambientali, sono soprattutto quelle pomeridiane tra le 14:30 e le 16 e quelle notture dalle 23 all’1:00, proprio quando tantissimi giovani si riuniscono nella piazzetta di via arpi il sabato sera per far baldoria, senza che nessuno li tenga d’occhio e senza alcun controllo da parte delle forze dell’ordine.

Dopo lo scempio del giardinetto di Via Manzoni, circostante lo storico monumento dell’Epitaffio, ecco un’altra insolenza vandalica, compiuta questa volta nel salottino del divertimento del sabato sera foggiano, quello di piazza Baldassare.

Lo hanno rilevato la notte scorsa Enrico Verderosa e Ciro Citoli, diriigenti della delegazione foggiana delle Guardie Ambientali d’Italia.

Grazie alle segnalazioni anonime dei residenti della zona, hanno rilevato e documentato (trovare le foto nella nostra galleria fotografica) faretti rotti, olio motore nero sulla struttura della fontana, banchine sfregiate con bombolette spray, porta fioriere riempite di lattine.

Gli orari delle incursioni vandaliche, secondo le segnalazioni giunte alle guardie ambientali, sono soprattutto quelle pomeridiane tra le 14:30 e le 16 e quelle notture dalle 23 all’1:00, proprio quando tantissimi giovani si riuniscono nella piazzetta di via arpi il sabato sera per far baldoria, senza che nessuno li tenga d’occhio e senza alcun controllo da parte delle forze dell’ordine.

L’assenza di controlli è la ragione per cui lo scempio, alcuni giorni fa, ha pesantemente rovinato il bel giardino, realizzato un anno e mezzo fa, intorno allo storico monumento dell’Epitaffio in via Manzoni.

Anche qui piazza danneggiata, muri scritte da bombolette a vernice, panchine distrutti, fari luminosi estirpati con cavi elettrici lasciati scoperti, puzzo di urina dappertutto, lastricato scritte con bombolette spray.

Ogni commento è davvero superfluo.

da Il Mattino di Foggia

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Province, niente elezioni anche per 2013

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

Il Ministro Filippo Patroni Griffi

NIENTE elezioni anche nel 2013 per le province.

 

Lo stabilisce un emendamento dei relatori alla Legge di Stabilità presentato in commissione Bilancio al Senato che prevede la nomina di un commissario straordinario per “la provvisoria gestione dell’ente fino al 31 dicembre 2013″.

 

da Stato Quotidiano

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Partite selezioni concorsone scuola. I numeri

Pubblicato : lunedì, 17 dicembre 2012

TRA il 17 e 18 dicembre 2012, saranno oltre 320mila i candidati che affolleranno le 2.520 aule informatiche predisposte dal ministero dell’Istruzione, per partecipare alla preselezione del concorso per insegnanti. Parteciperanno anche centinaia di giovani laureati e i docenti già di ruolo che erano stati inizialmente esclusi e sono stati poi riammessi dopo aver fatto ricorso (circa 2.000 secondo l’Anief).

In previsione del numero di candidati, le prove si svolgeranno in più sessioni.

Per l’esattezza sono 321.210 i candidati alla prova preselettiva (258.476 le donne), più di 27 per ogni posto considerando che le cattedre ”in palio” sono 11.542, distribuiti su tutti gli ordini scolastici, dalle materne alle superiori.

Circa la metà delle domande di partecipazione al concorso riguarda posti disponibili nel Sud: sono 164.827, il 51,3%.

I candidati si dovranno cimentare con 50 quesiti ai quali dovranno rispondere in 50 minuti.

da Stato Quotidiano

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