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Notizie del 20 dicembre 2012

Coldiretti Foggia – Viabilità stradale

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

VIABILITA’ STRADALE: PENALIZZATE LE IMPRESE AGRICOLE PER LO STATO DELLE STRADE COMUNALI E RURALI.

IL CASO DELICETO

Lo stato precario della manutenzione stradale in provincia di Foggia è da tempo sotto i riflettori dei media. Ma se l’attenzione è alta sui problemi della viabilità delle grandi arterie e all’interno dei grandi centri urbani, si parla purtroppo troppo poco della situazione di grandissima precarietà in cui versano le strade rurali e comunali della cui manutenzione nessuno si occupa, con grave nocumento purtroppo per la circolazione degli imprenditori agricoli, troppo spesso costretti a fare veri e propri “percorsi di guerra” per raggiungere le proprie aziende e gravissimo nocumento per la qualità della vita di chi in campagna ci abita ed è costretto a percorrere più volte quotidianamente queste strade completamente dissestate per portare i figli a scuola o recarsi in paese per sbrigare le faccende quotidiane.
Spesso la causa di questo dissesto è nei continui lavori di interramento di cavi da parte di società private che il più delle volte corrispondono laute royalties ai Comuni e che si rimbalzano con questi ultimi le responsabilità sul ripristino delle strade dopo i lavori.
Emblematico in tal senso è il caso di Deliceto dove, nell’area interessata dalla stazione elettrica TERNA verso cui confluiscono decine e decine di cavidotti sottotraccia dalla miriade di parchi eolici e fotovoltaici sparsi sul crinale appenninico le strade sono ridotte a veri e propri “tratturi” dove gli stessi accessi poderali sono stati cancellati e ormai il manto stradale è ridotto a pista fangosa. Si dà il caso però che in quell’area abitino decine di famiglie di imprenditori agricoli dediti all’allevamento il cui disagio oggi è arrivato alla esasperazione in quanto, fra l’altro, costrette ad affrontare quotidianamente le rimostranze dei fornitori di mangimi e altri prodotti necessari agli allevamenti avicoli che si rifiutano di percorrere con i propri mezzi quelle strade.

 

Già dall’agosto 2011 attraverso la Coldiretti queste famiglie avevano segnalato la grave situazione al Sindaco di Deliceto Montanino e, nonostante continui solleciti e riunioni tenutesi presso il Comune, la situazione è, ad oggi, quella testimoniata dalle allegate fotografie che, da sole, rendono perfettamente l’idea della indecorosità della situazione.
Il direttore della Coldiretti Donnini lancia un appello: “Troppo spesso gli amministratori locali affermano di poter fare poco per l’agricoltura in quanto materia di competenza regionale, oltre che nazionale e comunitaria; sono queste invece le occasioni per le amministrazioni di dimostrare solidarietà e vicinanza al mondo agricolo che, fino a prova contraria, nella maggior parte dei comuni della provincia di Foggia rappresenta la spina dorsale della economia nonché il presidio indispensabile alla tutela e salvaguardia del territorio.
E allora destinare una piccola parte delle royalties che quasi tutti i Comuni del subappennino incassano per la presenza di impianti eolici oltre che, ovviamente, obbligare in maniera coercitiva le ditte che effettuano lavori sulle strade comunali a ripristinare in tempi certi lo stato dei luoghi, può costituire un doveroso segno di attenzione al mondo agricolo e, soprattutto, verso quelle famiglie di imprenditori residenti in campagna che, vivendo sulla propria pelle anche i disagi estremi di una viabilità precaria, rivendicano il giusto diritto a compartecipare al beneficio di quelle royalties”.
Ufficio Stampa Segreteria Coldiretti Foggia

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Le visite guidate e i pacchetti turistici di FestambienteSud Winter

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

In collaborazione con la cooperativa Gargaia e con la società Vivilitalia

Torna FestambienteSud winter, con i concerti, i libri e gli incontri, ma arrivano anche le visite guidate del festival invernale, che vuole bissare l’esperienza della scorsa edizione, quando il piatto forte furono proprio le visite guidate al patrimonio Unesco. Le proposte di quest’anno, preparate e gestite dalla neonata cooperativa Gargaia, puntano sull’Abbazia di Pulsano (il 28 dicembre ore 10), il Santuario di San Michele, Patrimonio Unesco (il 29 dicembre sempre alle 10) e sulla visita agli eremi di Valle Campanile presso l’abbazia di Santa Maria di Pulsano (il 30 dicembre alle ore 9).

Le visite sono a numero chiuso, per partecipare è necessaria la prenotazione (340.7633852). Il costo a persona è di 3 euro. Per chi viene da lontano sono pronte e on line anche le proposte di soggiorno per FestambienteSud Winter preparate da Vivilitalia. Pernottamento a scelta in B&B o in quattro stelle per prezzi che oscillano dai 55 ai 70 euro al giorno, comprendenti alloggio, prima colazione, biglietti per spettacoli e costo delle visite guidate. Sul sito www.vivilitalia.it

IL PROGRAMMA COMPLETO
Legambiente presenta
FestambienteSud Winter, II edizione

LA CULTURA E’ MOVIMENTO
Monte Sant’Angelo (Fg), città Unesco
Complesso delle Clarisse 27-30 dicembre 2012
Con il sostegno di Comune di Monte Sant’Angelo, Parco nazionale del Gargano, Fondazione Apulia Felix, Fondazione Banca del Monte di Foggia

giovedì 27 dicembre
ore 18.30 – apertura ufficiale. “Dall’inverno all’estate, la Cultura è Movimento” (ingr. Libero)
ore 21 – LIVIO MINAFRA in concerto (8 €) **
La musica di Livio Minafra è piena di energia e tenerezza. Minafra ama gli opposti. Momenti vulcanici si alternano a momenti dolcissimi, dove il pianoforte è lo sfondo di tutto.

venerdì 28 dicembre
ore 10 – visita guidata all’abbazia di Santa Maria di Pulsano (il monachesimo pulsanese) ***
ore 17 – libro. Stefano Zenni, “Storia del jazz in una prospettiva globale” (ingr. Libero)
ore 19 – incontro. “Una storia pugliese: Orsara Jazz” (ingr. Libero)
ore 21 – ARES TAVOLAZZI con MARIAPIA DE VITO in concerto (10 €) **
Ares Tavolazzi è componente degli Area e stimatissimo bassista e contrabbassista del panorama jazz italiano, Maria Pia De Vito una delle voci più sorprendenti.

sabato 29 dicembre
ore 10 – visita al santuario di San Michele Arcangelo, Patrimonio Mondiale dell’Umanità ***
ore 17.30 – incontro. “da Paestumanità a FestambienteSud: Cultura e Tutela dal Tirreno all’Adriatico” (ingr. Libero)
ore 19 – “Monte Sant’Angelo” cortometraggio da un racconto di Arthur Miller (ingr. Libero)
ore 21 – PILAR in concerto (8 €) **
Pilar unisce l’interpretazione vocale a un uso strumentale della voce coniugando radici popolari e canzone d’autore in un sound originale e contemporaneo.

domenica 30 dicembre
ore 9 – visita al complesso eremitico della valle Campanile ***
ore 17.30 – incontro con Moni Ovadia (ingr. Libero)
ore 19 – presentazione “le summer school di FestambienteSud 2013” (ingr. Libero)
ore 21 – “PRAPATAPUMPAPUMPAPA’. padrone mio ti voglio arricchire”. MONI OVADIA canta MATTEO SALVATORE. Concerto in prima assoluta (15 €) **
Testi di Cosimo Damiano Damato – Raffaele Nigro – Moni Ovadia.

Con Moni Ovadia.

Musiche dal vivo di H.E.R e la band Famenera. Mise en espace di Cosimo Damiano Damato. Luci di Angelo Generali.

Lo spettacolo è un omaggio di Moni Ovadia alla musica di Matteo Salvatore, coprodotto da Promo Music con la collaborazione di FestambienteSud,

Parco Nazionale del Gargano e Fondazione Apulia Felix. La fase finale della produzione è residenziale e avverrà durante i giorni del festival.

* gli eventi si terranno nel complesso delle Clarisse nel centro storico di Monte Sant’Angelo (Fg)
** info e biglietti per i concerti edicola “lo scarabocchio”, Monte Sant’Angelo 0884.562299 347.8549270

*** le visite sono a cura di “Gargaia scrl” ed hanno un costo di 3 € a persona, prenotazioni e info 340.7633852
****il programma potrebbe arricchirsi o subire modifiche: segui gli aggiornamenti su www.festambientesud.it Pacchetti turistici www.vivilitalia.it

Ufficio Comunicazione FestambienteSud
@: [email protected] – mobile: 348.7196465
www.festambientesud.it

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Più sicurezza, meno criminalità comune: è la formula del “Metodo Basilicata”

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

A colloquio con il colonnello Antonio Basilicata: il suo impatto con la realtà cittadina e i suoi obiettivi da raggiungere in Capitanata

Il colonnello Antonio Basilicata

Al momento del suo insediamento si è detto “felice di essere a Foggia”, pur consapevole di quanto questo sia “un territorio difficile, sotto vari punti di vista”. Dallo scorso ottobre, il colonnello Antonio Basilicata ricopre il ruolo di comandante provinciale dei carabinieri di Foggia ed è ormai noto ai più per il cosiddetto “metodo Basilicata” – così come è stato ribattezzato in città – ovvero, una diversa organizzazione di lavoro, frutto di una promessa lanciata a mezzo stampa il giorno del suo arrivo.

Una promessa, appunto, – “più uomini in strada e controlli massicci del territorio, soprattutto nel week-end” – diventata ormai una costante. A circa tre mesi dal suo insediamento, e alla vigilia del consueto bilancio di fine anno dell’attività dell’Arma, abbiamo incontrato il colonnello Basilicata per un doppio bilancio parziale: quello dell’ultimo trimestre di questo 2012 e quello del suo primo trimestre di lavoro in Capitanata.

Colonnello Basilicata, è stato lei a scegliere il comando provinciale di Foggia su una rosa di proposte. Vivendo in prima persona e toccando con mano questa realtà ha avuto modo di ricredersi su alcuni aspetti o ne è rimasto sorpreso (in positivo e in negativo) per altri?

Ho scelto Foggia perché sono entusiasta di misurarmi con realtà abbastanza complicate e difficili. Dopo questi primi tre mesi di attività posso dire di aver trovato una puntuale conferma di quelle che erano le mie aspettative. Ho avuto modo, quindi, di constatare quanto la realtà del Foggiano sia complessa, perché gravata da un momento di generalizzata crisi economica e segnata da una criminalità comune e da una pericolosa criminalità organizzata. Ad ogni modo, penso e sono convinto che il nostro contributo possa essere determinante per migliorare la quotidianità dei cittadini.

Questi ultimi tre mesi sono stati abbastanza intensi. Questo territorio non le ha risparmiato nulla, nemmeno nelle prime settimane: dagli attentati esplosivi agli omicidi (cinque, di cui quattro commessi in appena 6 settimane), e poi estorsioni, abusivismo edilizio ed altro ancora. Insomma, ha avuto materiale a sufficienza per fare una prima “mappatura” delle criticità del territorio…

Sì, anche se stiamo parlando di un territorio che può essere paragonato quasi a quello di una regione. Sicuramente questa grandezza geografica, unita alla diversità morfologica del territorio, che varia dalle alture del Subappennino Dauno alle pianure del Tavoliere, senza dimenticare le asperità del Promontorio del Gargano, ha consentito – a mio parere – il diffondersi ed il radicarsi di diverse realtà criminali.

C’è una tradizione criminale diversa nel vasto territorio del Foggiano e questa diversificazione è essa stessa una criticità. Indubbiamente c’è bisogno di un approccio intenso e mirato perché, generalizzando, c’è una criminalità comune e predatoria che colpisce i radi centri urbani e c’è una criminalità organizzata che colpisce i grandi centri urbani e le zone garganiche come Monte Sant’Angelo e Vieste.

Noi cerchiamo di monitorare ogni aspetto di questa vasta realtà senza tralasciare nulla: stiamo prestando particolare attenzione alle indagini sugli omicidi commessi di recente di cui speriamo di poter dare a breve notizie e stiamo seguendo indagini sulle estorsioni ed i reati predatori. Ed è per questo che, dal mio insediamento, stiamo cercando di ridurre la portata dei reati predatori attraverso una buona attività di prevenzione.

C’è la sua “firma” – riconoscibilissima, ormai anche per i cittadini – in calce all’attività dei militari dell’Arma. Un’organizzazione del lavoro annunciata al momento del suo insediamento e poi mantenuta nei fatti. Un imponente spiegamento di uomini e mezzi per aumentare la “percezione della sicurezza”. Quali risultati ha portato, nel breve tempo, questa impostazione del lavoro?

Sarò sintetico e schematico: il primo risultato raggiunto è sicuramente il maggiore controllo del territorio. Il secondo risultato è che, attraverso tale presenza, stiamo incrementando l’attività informativa: vien da sé che più uomini ci sono in strada e maggiori notizie possiamo raccogliere. Il terzo risultato è la prevenzione, perché maggiore presenza e maggiori controlli fanno diminuire i reati predatori. Quarto risultato, una ritrovata “percezione della sicurezza”, dalla quale partire per attivare un circolo virtuoso, tutto di segno positivo: maggiore sicurezza, maggiore voglia di partecipare all’attività sociale, maggiore possibilità da parte di tutti di poter collaborare con le forze dell’ordine.

Questa attività – costante, regolare, capillare – sembra sia stata accettata e apprezzata dalla cittadinanza: numerosi, infatti, sono stati gli attestati di gratitudine ricevuti in tal senso (mi riferisco, ad esempio, o ai ringraziamenti giunti al 112, telefonata poi rimbalzata su tutte le testate locali). A suo avviso è questa la strada da percorrere per rinnovare la fiducia nelle istituzioni e creare un rapporto diretto con le forze di polizia?

Certo. Anzi, le dirò di più. Questa è la strada maestra. Ovviamente ci sono anche altre strade da percorrere in modo parallelo, come sarà lo sviluppo di attività investigative più mirate. Inoltre, aspettiamo di avere anche concreti risultati repressivi che, unitamente a questa grossa attività preventiva, contribuiranno a dare maggiore fiducia al cittadino.

Non solo parole di lode, però. Come sempre accade, infatti, sono giunte anche alcune “critiche” (delle quali si può trovare traccia nei forum di FoggiaToday). Riguardano soprattutto il rapporto costi/benefici relativo al largo impiego di uomini e mezzi, di unità cinofile ed elicotteri per attività di controllo. Qual è la sua risposta in merito?

La mia risposta è semplicissima. Non ho chiesto alcuna surroga di personale. Gli uomini a mia disposizione sono sempre gli stessi, ma sono impiegati con metodo diverso. Per dirla in modo più diretto: non si spendono più soldi e quindi non si arreca alcun danno alle casse dell’amministrazione.

Organizzo questi servizi ad invarianza di spesa e credo che, ad invarianza di spesa, avere più uomini e controlli in strada sia un bene per tutti. Non soltanto per l’efficienza dell’Arma dei carabinieri, ma soprattutto per i cittadini che hanno diritto ad avere un giusto servizio dalle forze dell’ordine.

Alla luce degli ultimi gravi avvenimenti in città, risulta particolarmente vessata la categoria dei commercianti. Ha avuto modo di interfacciarsi con loro? Quali metodologie di intervento verranno predisposte per arginare da una parte i reati predatori e dall’altra il fenomeno estorsivo?

Come prima cosa, ho preso contatti con tutti i rappresentanti delle associazioni di Foggia, con i quali stiamo cercando di far nascere una sorta di collaborazione. E’ attraverso le associazioni, infatti, che noi possiamo stringere maggior contatti con i singoli commercianti. In più ho attivato i carabinieri di quartiere per mantenere con loro un contatto costante e quotidiano.

Resterà al Comando provinciale dei carabinieri di Foggia per circa tre anni. Qual è l’obiettivo a lungo termine più importante che intende soddisfare?

L’obiettivo più significativo che spero di poter soddisfare è quello di contribuire a restituire ai cittadini la fiducia nelle forze dell’ordine, e in particolare nell’Arma dei carabinieri. Certamente, so bene che è impossibile “risolvere il crimine”.

Il crimine c’è e ci sarà sempre: il mio obiettivo, quindi, è quello di attutire l’impatto criminale sul cittadino medio e ridurre sostanzialmente i reati più efferati e soprattutto – come detto già in precedenza – attivare un circolo virtuoso che possa far risvegliare quel senso civico ormai sopito, per riportare Foggia ai fasti che mi dicono questa città aveva 20-30 anni fa.

Maria Grazia Frisaldi da Foggiatoday

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FOGGIA – arresti per frode fiscale: i legali chiariscono la vicenda

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Intervento dei difensori di Latorre sull’incheista che ha scosso il mondo imprenditoriale

Come ieri stesso reso noto dagli organi di informazione Matteo La Torre è stato destinatario di un provvedimento di custodia cautelare emesso dal gip del Tribunale di Foggia.

La misura cautelare è correlata alle indagini in corso relative alla “ipotesi di reato” di cui all’art. 2 del dlgs n°75/2000 che La Torre “avrebbe” commesso mediante annotazione nelle scritture contabili del Gruppo Siem di alcune fatture per “presunte” operazioni inesistenti relative alla acquisizione di servizi pubblicitari (spot televisivi, radiofonici, messaggeria ecc.).

 

Alcun provvedimento di natura cautelare è stato operato nei confronti della società Siem spa o sue controllate e/o collegate ovvero di altre società riconducibili al sig. Matteo La Torre.
Gli importi contestati al Matteo La Torre ammontano a 2.111.766 euro riferiti a sei annualità (dall’anno 2005 all’anno 2010) e alle 13 società partecipate.

Il menzionato provvedimento dispone, altresì, il sequestro preventivo di beni per un ammontare complessivo di 2.514.075 euro di cui 2.111.766 euro riferibili a Matteo La Torre, 189.494 euro riferibili a Raffaele La Torre e 212.815 euro riferibili a Giacobbe Lazzara, coniuge di Matteo La Torre.

 

Questo è quanto emerge dalla lettura del provvedimento emesso dal gip in data 17.12.2012.

Giova subito sottolineare che le prime notizie di stampa sono state distorte almeno in riferimento all’entità economica della ipotizzata evasione fiscale (come riferito l’importo complessivo massimo cui il provvedimento si riferisce è pari a 2.514.075 euro e non alle diverse e fantasiose entità riferite dagli organi di stampa).

Orbene, non possiamo nascondere l’enorme stupore che ha colto l’intero management del Gruppo Siem per quanto accaduto attesa la circostanza che le vicende tributarie oggi contestate in sede penale a Matteo La Torre sono state oggetto di un contenzioso svoltosi dinanzi alla Commissione Tributaria di Roma sez. n°33 che con sentenza n° 5637 del 22.11.2012, ha accolto i ricorsi promossi dalla Siem spa avverso gli accertamenti fiscali relativi agli anni dal 2006 al 2009 disponendone l’ annullamento.
Più specificamente, nel corso dell’anno 2010, la Siem spa, subiva una verifica fiscale al termine della quale gli accertatori le contestavano per gli anni innanzi indicati di non avere effettuato la pubblicità televisiva, radiofonica, messaggistica e quella a mezzo stampa.

Avverso detti provvedimenti sono stati promossi i relativi ricorsi nella sede competente che, come si è innanzi detto, sono stati accolti integralmente.

A riprova delle buone ragioni vantate dal gruppo Siem in sede Tributaria, vi è il fatto che, altra sezione della Commissione Tributaria di Roma, con ulteriore sentenza n°10826 del 22/09/2011 passata in giudicato ha rigettato la richiesta di sequestro avanzata dall’Agenzia delle Entrate e ciò in considerazione sia della infondatezza della pretesa creditoria e sia in ragione della elevata sproporzione tra la medesima pretesa e le ingenti capacità patrimoniali e reddituali del Gruppo Siem.

 

Appare del tutto superfluo precisare che gli strumenti pubblicitari, la cui effettiva utilizzazione da parte delle società del Gruppo Siem è di pubblico dominio, e di cui, inspiegabilmente la Procura ritiene di poter escludere l’esistenza, sono stati nel corso degli anni la principale linfa per la promozione della attività commerciale del Gruppo e hanno rappresentato un fondamentale investimento strategico che ha prodotto una considerevole fidelizzazione del marchio e del gruppo in cinque regioni dell’Italia meridionale.
Come a tutti voi noto anche questi investimenti pubblicitari hanno contribuito in modo esponenziale alla crescita commerciale del gruppo, così come si evince dai bilanci anche consolidati in vostro possesso, che evidenziano un crescente andamento positivo della attività commerciale tra l’altro confermato per l’anno in corso nonostante la sfavorevole congiuntura economica del Paese.

A tale proposito è opportuno sottolineare che tutti gli indici di bilancio (patrimoniale-reddituale-finanziario) sono fortemente positivi e tali da rendere evidente la assoluta solidità economica del Gruppo che si caratterizza per una elevatissima patrimonializzazione raggiunta nel corso degli anni grazie ai costanti investimenti voluti da Matteo La Torre e dal management aziendale.

Detta circostanza ha consentito al Gruppo di raggiungere primari livelli occupazionali e di merito creditizio.

In considerazione di quanto innanzi detto, il provvedimento suscita meraviglia anche in ragione della esiguità delle somme oggetto di indagine rispetto ai parametri economici del Gruppo Siem (si pensi al fatto che i costi per la pubblicità oggetto di indagine rappresentano solo lo 0,3% dei costi di produzione della Siem) e tenuto conto del fatto che la Guardia di Finanza ha accertato la assoluta regolarità contabile e amministrativa di tutte le società del Gruppo compresa la Siem.

 

Matteo La Torre, ha affidato agli scriventi l’incarico di riferire il proprio sentimento di assoluta tranquillità per una pronta e positiva soluzione del caso e di sentire rafforzata la propria spinta imprenditoriale che intende proseguire anche e soprattutto in nome di tutti i numerosi collaboratori e delle loro famiglie che ringrazia per l’affettuosa vicinanza che stanno mostrando.
Restiamo a completa disposizione di tutti voi e cogliamo l’occasione per porgere le nostre cordialità.

Raul Pellegrini, Roberto Bottacchiari, Maurizio Lasagna, Francesco Ronchi

da Daunia News

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FOGGIA – C’è “Aria di Natale”

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Numerosi gli appuntamenti in città per allietare le festività

Un lungo fine settimana di eventi natalizi con “Aria di Natale 2012

Tra cultura e tradizione”.

Domani e sabato, nelle principali strade cittadine sarà allestito lo spettacolo di animazione Olaf, l’elfo aiutante di Babbo Natale curato e interpretato da Marco Neri, impegnato a portare i regali ai bambini del mondo a bordo del suo monopattino.
Venerdì, dalle 18.30 alle 20.30, piazza del Lago diventa il palcoscenico de Le favole di Babbo Natale, spettacolo allestito dalla Compagnia dei Limoni. (repliche fino al 23.12 e il 24.12 dalle 11.00 alle 13.30).
Sabato 22, a partire dalle 10.30 alle 21, via Duomo diventa I l viale della cioccolata, spazio commerciale per golosi allestito in collaborazione con Confartigianato. (23.12 dalle 10.30 alle 24 con concerto finale).

Alle 19, le statue di piazza Umberto Giordano prenderanno vita e appariranno alla corale di Natale (l’associazione culturale Luce in scena) durante le prove del proprio spettacolo dedicato al grande musicista foggiano.
Ad aprire gli eventi del 23 sarà, alle 10 e fino alle 13, l’esposizione di auto d’epoca allestita dall’Automotoclub storico Dauno.

In corso Vittorio Emanuele e piazza Federico II (17-22) il presepe vivente allestito da Shangrillà con abiti artigianali e musiche natalizie.

Fiato ai sassofoni di Giampiero Guerra e Riccardo Cavaliere in via Dante (18.30-19.00) e corso Cairoli (19-19.30).
A chiudere il programma del fine settimana lo spettacolo Terra della Compagnia IV ipotesi (ore 19 – Auditorium Santa Chiara.

da Daunia News

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FOGGIA – “Love affair” Piccolo teatro impertinente

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Il 22 e 23 dicembre il tema dell’amore in muscoli, nervi e sorrisi

E’ una questione di cuore. Muscoli, nervi, sorrisi. e’ un affare, a volte. Anzi, togliete la parola “affare” e metteteci “incontro”. Poi cancellate “a volte” e sostituite con “sempre”.

E’ una sensazione vaga di felicità. Bocche, mani, occhi. Una storia d’amore, dicevamo.
Un affare di cuore. “Love affair”, si scrive così.

Proprio come il titolo dello spettacolo – una produzione Piccola compagnia impertinente & Accademia teatrale di Roma – che andrà in scena sabato e domenica prossimi, 22 e 23 dicembre, sul palco del Piccolo teatro impertinente in via Castiglione, 49 a Foggia.

da Daunia News

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MANFREDONIA – “Città Dinamica” per una buona politica

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Portavoce del sodalizio è Vincenzo Leone

“Città Dinamica” è l’area tematica di discussione e di confronto sulla buona politica in cui si identifica il gruppo informale di cittadini che ha elaborato e sottoscritto il documento “Insieme, per riprenderci il futuro”, reso pubblico il 13 dicembre 2012.
La prima assemblea di “Città Dinamica” si è conclusa con la elezione unanime del portavoce nella persona di Vincenzo Leone, docente di Diritto e Economia presso l’Itc “Toniolo” di Manfredonia. Ad affiancarlo nelle funzioni organizzative e nelle attività che saranno avviate, sono stati indicati Luisa Buonpane, sociologa del lavoro, e Matteo Trotta, dottore in Economia.
da Daunia News

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CERIGNOLA – un viaggio a ritroso nel magico mondo del varietà televisivo

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Venerdì 28 dicembre al Teatro “Mercadante” va in scena “Varaity 91 minuti di varietà”

Un viaggio a ritroso nel magico mondo del varietà televisivo, nei ricordi di passerelle, lustrini, palettes, ballerine “coscia-lunga” e felici tormentoni. Venerdì 28 dicembre (sipario ore 21), al Teatro “Mercadante” va in scena “Varaity 91 minuti di varietà da Canzonissima a Fantastico, Christmas edition”, scritto e ideato da Mirko Guglielmi e Giuliano Ciliberti.
Come nei migliori show del sabato sera, ci sarà il corpo di ballo, quello della scuola di Danza Palcoscenico di Bari, che omaggerà trasmissioni storiche della Rai, da Canzonissima a Fantastico, riproponendo fedelmente le sigle televisive interpretate dalle grandi “signore della tv” che hanno segnato intere generazioni.
Sarà l’ironia di Eleonora Magnifico a fare da padrona, la camaleontica drag queen barese infatti enfatizzerà pregi e difetti delle grandi dive della tv.

La presentazione sarà affidata a Giuliano Ciliberti che alternerà momenti di dialogo con il pubblico a canzoni che fanno parte della storia della musica italiana ed internazionale. Il corpo di ballo, sarà diretto dal maestro Mirko Guglielmi, presidente e direttore artistico dell’associazione.

da Daunia News

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Mastrulli: “proteste carceri, 3 agenti feriti a Foggia”

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Foggia – “COME se non bastasse il sovraffollamento cronico detentivo delle Carceri Pugliesi a quota 4.400 presenze in solo undici strutture penitenziarie contro una regolamentare tolleranza di posto letto pari a 2.450 persone stipate su letti a castello che toccano il più delle volte ed in quasi tutte i penitenziari il soffitto di alcune celle, una situazione di convivenza e promiscuità forzata bastevole, da ieri 19.12.2012 manifestano in modo collettivo attraverso il rifiuto del vitto dell’amministrazione e la terapia sanitaria tutte le 42 detenute presenti nel Super Carcere di Borgo San Nicola a Lecce, una manifestazione che si è protratta per tutta la giornata”. Lo dice Domenico Mastrulli, Vicesegretario Generale Nazionale sindacato OSAPP.

La protesta delle recluse di Lecce è stata attivata per solidarietà al leader del Partito Radicale On. Marco Pannella per lo sciopero della fame e della sete in atto al fine di sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sul dramma carceri e richiesta di AMNSTIA si è sviluppata con il dichiarato rifiuto del vitto dell’amministrazione penitenziaria e quello della Terapia Sanitaria a cui sarebbero assoggettate le ristrette.

A Foggia invece, ieri mattina tutti i detenuti ristretti nella Sezione Reclusione hanno dato vita ad una protesta, consistente nel rifiuto del vitto dell’amministrazione(latte e frutta),per l’insufficiente erogazione di acqua calda che non permette la fruizione della doccia alla maggior parte dei ristretti e la scarsa erogazione del sistema di riscaldamento dei reparti.

Intanto,nel pomeriggio di ieri 19.12.2012 ,dopo la protesta mattinale dei reclusi verso le ore 18,20 chiamati ad intervenire come pronto intervento nei Reparti tre appartenenti ai Baschi Azzurri in giunti nella “Sezione Particolare” dove sono ristretti 37 reclusi per sedare una accesa diatriba quasi violenta innescatasi tra reclusi in una cella occupata da tre persone, mentre uno di questi(l’aggressore dei poliziotti) voleva la meglio su uno degli occupanti e negava l’entrata al quarto detenuto in via di sistemazione nella cella gettando ogni indumento di proprietà di quest’ultimo fuori dalla stanza del Nuovo Complesso I destra cella n. 3 ,ha aggredito i tre Poliziotti di cui un sovrintendente procurandogli prognosi da tre a sei giorni a testa.

“Da informazioni assunte trattasi di un detenuto violento dedito alle aggressioni ai danni della Polizia Penitenziaria e di altre forze dell’ordine tale L.G. di Lecce condannato definitivo fine pena 16 maggio 2014 per resistenza e violenza a P.U., evasione dagli arresti domiciliari, concorso in tentata rapina. Uno dei tre agenti aggrediti in quel momento Vigilava ben due Sezioni Contemporaneamente una di 37 e l’altra di 13 per un totale di 50 detenuti tutti elementi a Sorveglianza particolare”.

Mastrulli: “Il problema carceri,il problema violenza ed aggressioni sui poliziotti,il problema Foggia si ripresenta sempre più invasivo ma soluzioni ed interventi benché richieste e sollecitate al Capo e Vice Capo Dipartimento tardano ad arrivare mentre altri poliziotti,come il caso di ieri sono vittime inconsapevoli di un sistema arrugginito penitenziario”.
da Stato Quotidiano

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San Severo, al via il Piano urbano del commercio

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Un momento dell’incontro (st@)

“SI è tenuto l’incontro e la Conferenza di Servizi con i rappresentanti delle associazioni di categoria per discutere la proposta di ‘Piano Urbano del ‘Commercio di San Severo’.

L’obiettivo è quello di tutelare il commercio del centro urbano, favorendo l’industria delle tipicità e dell’artigianato.” Lo afferma Primiano Calvo, Assessore alle attività produttive.

“Il centro resterà l’area di maggior prestigio economico, e commerciale della città. La presenza degli edifici storici di maggior pregio ne esalta e condiziona le modalità di insediamento.
Il Piano – evidenzia – per quanto riguarda l’area del Centro Storico, assieme agli aspetti di tutela, intende contemplare anche quelli di permanenza di opportunità di investimento nel settore commerciale.”

“L’amministrazione comunale – sottolinea l’Assessore – sta lavorando al fine di varare un Regolamento specifico per l’insediamento, le agevolazioni e gli incentivi alle attività economiche del centro storico. Si pensa di varare un pacchetto di sgravi fiscali su Tarsu, Tosap, imposta sulla pubblicità, da concedere ai cittadini che intendono aprire una nuova attività nel Centro Storico ed a quanti vi operano con continuità.”

Alcune possibili varianti del Piano commerciale sono state illustrate dall’architetto Mario Colapietra alla presnza del Comandante della Polizia Municipale del Comune, del Coordinatore dell’Area V, Arc. Fabio Mucilli, Giuseppe e Luigi Rodelli di Confesercenti, e poi ancora Claudio Cozzoli, Presidente di Agorà, Franco Giarda, responsabile provinciale di Confcommercio, oltre a Rino Grassi per Confartigianato.

da Stato Quotidiano

 

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Manfredonia – Nuovo assessore lunedì. Trasferimenti deleghe, mugugni

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi (ST)

UNA lunga partita a scacchi, ma con esito definito: verso il nuovo assessorato a Giovanni Gelsomino, – già revisore dei conti del Comune, dimissionario – con sostituzione di Anna Rita Prencipe, assessore con delega alla “Sicurezza, Pubblica Istruzione e Sport”, dopo l’avvio del procedimento di revoca dell’incarico assessorile avvenuto “venerdì 14 dicembre 2012″.

Un avvio di revoca stabilito dal sindaco Riccardi dopo la presunta opposizione di Anna Rita Prencipe alle dimissioni.

Del cambio nella Giunta se ne discute da mesi: proprio la resistenza dell’oramai ex assessore alla Pubblica Istruzione avrebbe originato l’avvio del procedimento di revoca, con possibilità – dopo la notifica – di un ricorso allo stesso. Chiaro il messaggio del sindaco: non ci sono altre direttive oltre a quelle del sottoscritto.

Ieri si è svolta la riunione della coalizione dei partiti di maggioranza. I dati emersi sarebbero questi: nuovo atto di sfiducia dal direttivo dell’IdV nei confronti di Anna Rita Prencipe, per l’incarico assessorile. Nuova sfiducia in quanto “già avvenuta in passato”.

Il sindaco Riccardi – che godrebbe dunque di quest’ulteriore provvedimento – avrebbe comunicato ai presenti che avrebbe comunicato in giornata, giovedì 20 dicembre, una nota stampa per fare chiarezza sul prossimo cambio in Giunta.

L’intreccio dei revisori.

Ad intrecciare i destini dei nuovi incarichi amministrativi il sorteggio previsto per domani, 21 dicembre in Prefettura a Foggia, alle ore 9,00 – Area II, 3° piano – con l’estrazione in seduta pubblica dei nominativi del collegio dei revisori del Comune di Manfredonia.

Estrazione che avverrà con sistema informatico con procedura standardizzata elaborata dal Ministero dell’Interno.

In rappresentanza dell’Ente di Manfredonia dovrebbe presenziare l’Assessore al Bilancio e Patrimonio, Pasquale Rinaldi, delegato dal primo cittadino Angelo Riccardi.

Per ciascun componente dell’organo di revisione economico-finanziaria da rinnovare dovrebbero essere estratti tre nominativi, “atteso che sarà designato per la nomina il primo degli estratti, al quale subentreranno in ordine di estrazione gli altri due in caso di rinuncia o impedimento dell’avente diritto alla nomina”, come riporta la comunicazione inviata al Sindaco Riccardi dalla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Foggia.

Dunque un apposito verbale che verrà trasmesso al Comune di Manfredonia per la successiva adozione della delibera di nomina da parte del Consiglio Comunale dei soggetti estratti, previa verifica dell’insussistenza di cause di incompatibilità o di impedimento.

Da ultime voci, possibile una proroga al provvedimento. La correlazione tra sorteggio e nuovo incarico assessorile nasce proprio dalla posizione ricoperta da Giovanni Gelsomino in Comune. Dunque riflessioni su quelle che saranno le prossime decisioni per l’Ente.

Il caos deleghe: possibili nuovi nomi ma senza assessorato. Maldipancia dell’assessore Rinaldi? Alla base del nuovo disegno per i componenti amministrativi le deleghe dei vari assessorati, con relativi mugugni: la maggioranza dei componenti del Pd avrebbe spinto per il “cambio di 4 assessori”, dal “vice sindaco a scendere”.
Del resto, dall’ingresso della nuova Giunta nell’aprile 2010 diversi sono stati i cambiamenti, ricordando il passato smembramento della lista civica Riccardi dopo l’abbandono di Adamo Brunetti e Michele Ricucci passati nell’Unione di Centro, oltre alla sostituzione dell’assessore Giandolfi (UdC ora Federazione di Centro, MeC) con Michele Gallifuoco, con da contorno le divisioni fra gli stessi centristi, con il neonato UdCap e l’incarico a Giuseppe Dicembrino quale amministratore unico dell’Ase.

Superato l’assessorato di Anna Rita Prencipe, il sindaco Riccardi avrebbe definito questi nuovi incarichi: spostamento ad un giovane consigliere della delega allo sport ed al tempo libero, ma senza assessorato, spostamento della delega dei trasporti, forse all’Ambiente, e sopratutto spostamento delle deleghe dei Tributi, del Demanio e delle partecipate, attualmente ricoperte dall’assessore al bilancio, al possibile nuovo assessore Giovanni Gelsomino (consulente di importanti imprese di Manfredonia e dunque beneficiante di un’importante esperienza nel settore).

Da qui ipotetici contrasti, con malumori che sarebbero insorti in primis dall’assessore Rinaldi. Riccardi avrebbe in ogni modo definito i nuovi incarichi e confida nel tempo per il superamento dei numerosi maldipancia interni.

La spinta dell’Api. Si ricorda che Gianni Gelsomino – già Revisore dei conti del Comune, ora dimissionario, è in quota Api e dunque correlato al movimento politico di Rutelli (del quale a livello nazionale si hanno scarse notizie) movimento sostenuto a Manfredonia dalla “famiglia Barbone” (Franco ed Enrico ex assessore alle Attività produttive durante la giunta Campo).
Api e dunque Peppino Titta, al quale Giovanni Gelsomino è legato in via parentale, Peppino Titta e dunque Trabacci, considerando le primarie di novembre del centrosinistra, con 238 voti ottenuti dall’ex rappresentante dei socialisti, come Barbone del resto, utili al primo turno – in una logica indiretta anti Renzi, competitor di Bersani – e diretta (la logica) al ballottaggio considerando il sostegno reso in termini di voti all’attuale segretario del Pd, in contesa con il rottamatore-sindaco di Firenze (sostenuto a Manfredonia dal comitato del coordinatore Mimmo Scarano, del capogruppo Pd Franco La Torre, e del consigliere Lorenzo Troiano, dell’ex sindaco Gaetano Prencipe, in contesa con il comitato di Riccardi, Campo, Bordo, Ognissanti e la totalità o quasi della giunta assessorile).

Non conosciute le motivazioni che avrebbero portato alla revoca dell’assessore Anna Rita Prencipe, con lavoro svolto fino a metà mandato (aprile 2010/dicembre 2012) che sarà stato oggetto di naturali osservazioni e verifiche, come per tutti gli altri incarichi assessorili.
da Stato Quotidiano

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FOGGIA -Inaugurazione anno accademico, Piero Angela all’Università di Foggia

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Appuntamento il 15 gennaio 2013 all’Ateneo – Ospite il giornalista e divulgatore scientifico

Piero Angela – foto LaPresse

Sarà il giornalista e conduttore scientifico Piero Angela l’ospite della giornata di inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Foggia, che si terrà il 15 gennaio 2013 nell’aula magna dell’Ateneo in via Caggese (dalle 15.30).

La giornata, infatti, avrà come filo conduttore «la ricerca scientifica e l’importanza del ruolo dell’Università nel trasferimento della conoscenza».
I PRECEDENTI

Lo scorso anno l’ospite dell’inaugurazione dell’anno accademico fu Cecilia Strada, presidente di Emergency. Nel 2010/2011 toccò invece a Gianfranco Fini in qualità di presidente della Camera.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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STOP ALL’AGROPIRATERIA: CONSEGNATI GLI ATTESTATI DEL CORSO PER ASSAGGIATORE DI OLIO DI OLIVA

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Il corso di primo livello, organizzato dal Corpo forestale dello Stato e dal Consorzio olivicolo italiano UNAPROL, ha fornito ai 30 partecipanti gli strumenti per riconoscere l’olio di oliva vero da quello falso, attraverso l’analisi delle caratteristiche organolettiche

Si è svolta presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Corpo forestale dello Stato la consegna degli attestati di superamento del corso per “Assaggiatore di olio di oliva” di 1° livello, organizzato dal Nucleo Agroalimentare e Forestale (NAF) in collaborazione con il Consorzio Olivicolo Italiano Unaprol, necessario per poter distinguere, sulla base delle caratteristiche organolettiche, l’olio extravergine di oliva vero da quello falso.
Al corso hanno partecipato circa trenta persone, tra privati cittadini e appartenenti all’Amministrazione Forestale, che sono state formate da professori universitari e da funzionari delle agenzie di controllo esperti nelle tecniche di indagine. Ciò al fine necessario di compiere il primo passo per l’acquisizione della qualifica finale di esperto assaggiatore di olio. A questo primo corso, nei prossimi mesi, seguiranno incontri di secondo livello, che daranno la possibilità ai partecipanti di iscriversi all’albo degli esperti tecnici regionali.
Per il personale del Corpo forestale dello Stato tale iscrizione sarà la condizione necessaria per la costituzione del primo panel interno alla Forestale, così come previsto dalla legge, che sarà in grado di poter emettere un giudizio valido ai fini delle attività di polizia giudiziaria nei controlli antisofisticazione.
L’attività di formazione condotta dal Corpo forestale dello Stato, in collaborazione con Unaprol, mira a rafforzare la lotta alla contraffazione nel settore oleario a tutela del consumatore e dell’olivicoltura italiana – ha dichiarato il Capo del Corpo forestale dello Stato, Cesare Patrone.
Questo corso rappresenta una novità importante con un obiettivo ambizioso: quello di porsi come modello aperto di interscambio culturale diretto tra chi controlla e chi subisce, in qualità di consumatore, i danni della contraffazione.
Alla cerimonia di premiazione ha preso parte anche la Senatrice Colomba Mongiello, che ha dato il nome alla legge anticontraffazione dell’olio extra vergine di oliva, firmataria insieme ad altri 75 parlamentari, della proposta di legge, approvata ieri in maniera definitiva dal Parlamento, e conosciuta come legge “salva olio made in Italy”.
Infine, il Presidente Unaprol, Massimo Gargano, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Unaprol e Corpo forestale dello Stato, in campo nazionale ed internazionale, anche per rafforzare i controlli in ambito Interpol ed Europol. Frodi e sofisticazioni mettono a rischio un patrimonio ambientale con oltre 250 milioni di piante sul territorio nazionale che garantisce un impiego di manodopera per circa 58 milioni di giornate lavorative all’anno e sviluppa un fatturato di oltre 2 miliardi di euro.
Ufficio Stampa CORPO FORESTALE DELLO STATO ISPETTORATO GENERALE

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Foggia in piena emergenza: rifiuti su rifiuti, esplode la rabbia dei cittadini

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Comprensibili le proteste di chi ricorda di aver pagato una tassa salata in una città fanalino di coda in Puglia per la raccolta differenziata

Via Nicolò Borrelli

Chissà cosa penseranno lavoratori e studenti al loro rientro a Foggia quando vedranno montagne e cumuli di spazzatura un po’ ovunque. Cos’è che passa invece nella testa dei lavoratori, del sindaco, degli amministratori e di tutti quei personaggi che, chi più e chi meno, hanno contribuito al fallimento di Amica e all’involuzione di una città alla deriva.

L’emergenza ambientale resta, nonostante l’impegno profuso in queste ore dai dipendenti della SIA di Cerignola e dell’ASE di Manfredonia; nonostante i tentativi di riportare la questione sui tavoli regionali e spingere il governatore della Regione ad accelerare i tempi per favorire con largo anticipo l’ingresso di AMIU; nonostante qualcuno abbia davvero seguito il consiglio di Mongelli di ridurre il conferimento dei rifiuti nei cassonetti.

Ma la questione rifiuti fa inevitabilmente il paio con la rabbia dei cittadini, con le comprensibili proteste di chi giustamente ricorda di aver pagato una tassa, la Tarsu, tra le più alte d’Italia e nella città pugliese fanalino di coda nella classifica sulla raccolta differenziata.
Con chi teme che la situazione precipiti ulteriormente e che per questo non ha più voglia di concedere altro tempo o possibilità alcuna a niente e nessuno.

FOGGIA: FOTO RIFIUTI 20 DICEMBRE 2012

Donatello: rifiuti 20 dicembre Foggia

Tiziana: via Gorizia 20 dicembre Foggia

Mario: via Gissi 20 dicembre Foggia

Gianluca: via Marinaccio 20 dicembre Foggia

Michela: vico Troiano 20 dicembre Foggia

Come Foggia riemergerà dalla sabbie mobili in cui è sprofondata non si sa. Il fallimento di Amica ha fatto saltare schemi ed equilibri che finora avevano sorretto un giocattolo difettoso, generando anche un pericoloso corto circuito tra lavoratori, sindacati e politici.
Toccato il fondo, l’unico elemento positivo di una vicenda drammatica, è che più in basso di così non si potrà andare. Da ora in poi, ci sarà solo da scalare.
da Foggiatoday

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FOGGIA – Un premio nazionale e un laboratorio per docenti dedicati al tema dell’intercultura

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Venerdì 28 dicembre si festeggia così al centro “Baobab – Sotto la Stessa Ombra” di viale Candelaro il tradizionale appuntamento degli “Auguri dal Mondo”.

Si terrà venerdì 28 dicembre, nella giornata tradizionalmente dedicata all’appuntamento degli Auguri dal Mondo al Centro Interculturale “Baobab – Sotto la Stessa Ombra”, la cerimonia della prima edizione del Premio Intercultura promosso dal centro interculturale foggiano.

A partire da quest’anno, infatti, verrà consegnato un riconoscimento ad un uomo o ad una donna migrante per la sua attività di promozione dell’intercultura e dell’integrazione, attraverso iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su questo delicato tema.
“Vogliamo aprire ancora una volta e ancora di più all’esterno, se possibile, il nostro centro “Baobab – Sotto la Stessa Ombra” – commenta l’assessore al Comune di Foggia Pasquale Pellegrino – perché crediamo che la strada da percorrere verso l’integrazione e l’intercultura nel nostro Paese e nella nostra realtà di Capitanata sia ancora lunga, anche se ha compiuto dei passi significativi in avanti”.
Sarà lo scrittore togolese Kossi Komla-Ebri, impegnato a livello nazionale sul tema dell’integrazione e superamento dei pregiudizi, a ritirare il premio dell’edizione 2012 organizzata dal “Baobab – Sotto la Stessa Ombra”.
Kossi Komla-Ebri è nato in Togo nel 1954. E´ in Italia dal 1974, dove a Bologna, nel 1982, si è laureato in Medicina e Chirurgia. Vive in provincia di Como con la moglie e i due figli, ed esercita la professione di medico presso l’Ospedale Fatebenefratelli di Erba.

Nel 1997 ha vinto il primo premio della sezione narrativa al concorso Eks&Tra con il racconto Quando attraverserò il fiume. Le sue opere sono incluse in numerose antologie. E´ coautore con Aldo Lo Curto di Afrique-La santé en images (Rotary Club Lugano-Lago), distribuito gratuitamente nei villaggi africani di diversi paesi, per divulgare un’educazione sanitaria fra le popolazioni locali.

Tra gli ultimi libri pubblicati si ricordano: Imbarazzismi (Edizioni dell´Arco-Marna, 2002) e il romanzo Neyla (Edizioni dell´Arco-Marna,2002), All’incrocio dei sentieri (EMI Editrice, Bologna 2003).
“La scelta è caduta su una figura di spicco come quella di Kossi Komla-Ebri – ha aggiunto Domenico la Marca, responsabile del Baobab – che ha fatto della sua esperienza un paradigma che vogliamo far conoscere ad una platea ancora più ampia di quella degli addetti ai lavori. In Italia i cittadini migranti sono ancora troppo spesso “invisibili” agli occhi dell’opinione pubblica e dei media”.
Kossi Komla-Ebri sarà anche protagonista di un laboratorio interculturale che si terrà nella mattinata di venerdì 28 dicembre 2012 alle ore 09.30 presso il Museo Civico di Foggia, intitolato “Imbarazzismi… quotidiani imbarazzi in bianco e nero”, rivolto a docenti e operatori sociali.

Il laboratorio ha l’obiettivo di riflettere sull’incontro con le diversità, individuando strategie e per un positivo confronto con l´altro, specie quando questi arriva da un mondo diverso.

Kossi utilizzerà l’umorismo per sdrammatizzare e leggere in modo divertente e leggero le dinamiche dell’incontro interculturale e parlare delle conseguenze dei pregiudizi e del razzismo latente, portando ognuno a chiedersi quando siamo davvero immuni.

PROGRAMMA
Saluti
Pasquale Pellegrino, Assessore alle Politiche Sociali, Comune di Foggia
Maria Aida Tatiana Episcopo, Assessore alla Formazione e Pubblica Istruzione, Comune di Foggia
Introduzione
Milena Tancredi , referente regionale AIB biblioteca ragazzi Puglia e N.P.L
Relatore
Kossi Komla-Ebri , scrittore togolese

Per partecipare al laboratorio è obbligatoria l´iscrizione entro il 20 dicembre 2012, consegnando la scheda direttamente al Centro Interculturale, oppure tramite fax o e-mail: al link seguente è possibile scaricare la scheda d’iscrizione

http://www.centrointerculturale.foggia.it/eventi/dettaglio.asp?id=1914

Alle 18 presso il Centro Interculturale “Baobab – Sotto la Stessa Ombra” in viale Candelaro prenderà il via la settima edizione di “Auguri dal mondo”, la tradizionale festa interculturale di fine anno per far conoscere usi e tradizioni di altre culture e popoli presenti in città, durante la quale si terrà la cerimonia di premiazione di Kossi Komla-Ebri.

La festa interculturale è un’occasione per sottolineare la presenza di numerose nazionalità nel capoluogo dauno, città accogliente e sempre più multietnica.

Per info e contatti:
Centro Interculturale Baobab
via Candelaro 90/F, Foggia
Tel. 0881.1961401
Fax. 0881 1961400
email: [email protected]
www.centrointerculturale.foggia.it

Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – Aria di Natale, l’installazione de L’albero vivente apre il fine settimana di eventi

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Un lungo fine settimana di eventi natalizi prende il via dal pomeriggio di oggi in città con “Aria di Natale 2012 – Tra cultura e tradizione”.

Il piazzale antistante la Villa comunale sarà animato, a partire dalle 18, da L’albero musicale, installazione vivente realizzata da Franca Pampaloni con il sottofondo delle più belle musiche di Natale. Lo spettacolo sarà replicato in altre zone della città fino al 22 dicembre.
Sempre dalle 18.00, e fino alle 20.00, le strade del centro cittadino saranno invase dal suono arcaico delle zampogne suonate dagli zampognari dell’associazione La zampogna del Capricorno di Panni. (repliche fino al 23.12).

Il 21 e il 22 dicembre, nelle principali strade cittadine sarà allestito lo spettacolo di animazione Olaf, l’elfo aiutante di Babbo Natale curato e interpretato da Marco Neri, impegnato a portare i regali ai bambini del mondo a bordo del suo monopattino.
Venerdì, dalle 18.30 alle 20.30, piazza del Lago diventa il palcoscenico de Le favole di Babbo Natale, spettacolo allestito dalla Compagnia dei Limoni. (repliche fino al 23.12 e il 24.12 dalle 11.00 alle 13.30).

Sabato 22, a partire dalle 10.30 alle 21.00, via Duomo diventa Il viale della cioccolata, spazio commerciale per golosi allestito in collaborazione con Confartigianato. (23.12 dalle 10.30 alle 24.00 con concerto finale).
Alle 19.00, le statue di piazza Umberto Giordano prenderanno vita e appariranno alla corale di Natale (l’associazione culturale Luce in scena) durante le prove del proprio spettacolo dedicato al grande musicista foggiano.

Ad aprire gli eventi del 23 sarà, alle 10.00 e fino alle 13.00, l’esposizione di auto d’epoca allestita dall’Automotoclub storico Dauno.
In corso Vittorio Emanuele e piazza Federico II (17.00-22.00) il presepe vivente allestito da Shangrillà con abiti artigianali e musiche natalizie.
Fiato ai sassofoni di Giampiero Guerra e Riccardo Cavaliere in via Dante (18.30-19.00) e corso Cairoli (19.00-19.30).
A chiudere il programma del fine settimana lo spettacolo Terra della Compagnia IV ipotesi (ore 19.00 – Auditorium Santa Chiara).
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/Sindaco

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FOGGIA – ‘Carmelina 13’ chiude l’attività “grazie a Monti” e non per le bombe

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Il negozio di Corso Giannone vittima di un attentato lo scorso 16 aprile, chiude l’esercizio commerciale dopo 50 anni di attività

Carmelina 13

La crisi a Foggia ‘investe’ in pieno il Natale: vetrine e illuminazioni all’insegna dell’austerity, ma soprattutto esercizi commerciali che chiudono baracca e burattini. E’ il caso di ‘Carmelina 13′, il negozio di Corso Giannone vittima di un attentato la sera del 16 aprile, che chiude dopo 50 anni di attività.

Lo fa in grande stile, svendendo i suoi capi pregiati e regalando, a chi spenderà oltre 2mila euro, anche una batteria della MC da 21 pezzi del valore commerciale di 1999 euro.

La città è tappezzata di locandine e manifesti, ma ai foggiani non è sfuggita la motivazione che ha spinto il titolare ad abbassare la saracinesca: “grazie a Monti” si legge.

ECCO COME METTEVANO LE BOMBE
‘Carmelina 13′ quindi non chiude per le due esplosioni del 16 aprile, i cui responsabili sono stati arrestati esattamente un mese fa, ma per le scelte fatte dal governo del premier Mario Monti.

da Foggiatoday

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MANFREDONIA – Denunciate venti persone e sequestrati immobili per 2 milioni di euro

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Venti ville sono state realizzate senza alcune permesso su una superficie di proprietà del Consorzio di Bonifica del Gargano

Una delle ville sequestrate

Altro blitz degli uomini del Corpo Forestale di Manfredonia, che a Siponto hanno sequestrato venti ville realizzate senza alcun permesso a costruire, parere comunale o comunicazioni all’Ente Parco. Venti persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria, la maggior parte originarie di Foggia e Manfredonia.

Le opere abusive, della volumetria totale di circa 6500 metri cubi e del valore di oltre 2 milioni di euro, occupano una superficie totale di circa 20.000 metri quadri di proprietà del Consorzio di Bonifica del Gargano con sede a Foggia, superficie ricadente in gran parte nel territorio del Parco Nazionale del Gargano. Altre dodic i furono sequestrate poco più di due mesi fa.
FOTO GALLERY E ALLEGATI

 

 

 

 

da Foggiatoday

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FOGGIA – La periferia dimenticata: “Dopo le piogge via San Nicola diventa un lago”

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Biagina: “Le strade che collegano Borgo Segezia a Foggia sono impraticabili, soprattutto quella vicina alla stazione Albanito”

Via San Nicola

Presi dall’emergenza rifiuti, politici e cittadini hanno dimenticato i disagi causati dal manto stradale dissestato. Se è vero che in alcune zone è stato in un qualche modo “sistemato”, in periferia la situazione ha veramente toccato il fondo.

Foggia non è fatta solo dalla “città” ma anche dalla periferia e dalle piccole borgate, ma nessuno sembra ricordarsene. Borgo Segezia, conosciuta per la presenza di extracomunitari e di una famosa discoteca, fa parte della quinta circoscrizione, ma non credo proprio che gli amministratori locali sappiano che le strade che la collegano alla città sono impraticabili.

Via San Nicola, strada che collega la S105 (via Ascoli) alla S90 (via Napoli), nei pressi della stazione Ponte Albanito, dopo le abbondanti piogge è un lago.
Questa è una situazione che persiste da anni ed è stata aggravata in questi ultimi dal continuo passaggio di mezzi pesanti per il trasporto di materiale utile alla realizzazione del nuovo tratto ferroviario Cervaro-Bovino.

Visto che anche noi paghiamo le tasse come chi vive in città, vorremmo che chi di competenza facesse qualcosa prima che la situazione degeneri del tutto e qualcuno si faccia male nelle enormi buche coperte dall’acqua. Noi residenti siamo esasperati e non sappiamo davvero a chi rivolgerci.

FOTO GALLERY E ALLEGATI

da Foggiatoday

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ORSARA DI PUGLIA (Fg) –premia Peppe Zullo e i suoi 25 anni di attività

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Il riconoscimento del sodalizio culturale “La Spasetta” consegnato allo chef orsarese

Un quarto di secolo vissuto con l’impegno di far conoscere il buon gusto “made in Puglia” – Le sue strutture punto di riferimento per promuovere qualità ed eccellenze territoriali

E’ stato consegnato a Peppe Zullo, chef orsarese conosciuto ormai in tutto il mondo, il premio che il sodalizio culturale de “La Spasetta” assegna agli orsaresi che danno lustro e fanno onore al nome di Orsara di Puglia. La cerimonia di premiazione si è tenuta nell’aula consiliare comunale, alla presenza del sindaco Tommaso Lecce.
“Conosco Peppe Zullo da quando era bambino – ha detto il primo cittadino – ed è un piacere constatare quanta strada abbia fatto in questi 25 anni. Peppe Zullo porta avanti da un quarto di secolo una filosofia che oggi va affermandosi in tutto il pianeta: quella di rispettare e di promuovere le vere vocazioni del territorio, le migliori risorse naturali della nostra terra, il capitale di saperi e di qualità rappresentato dalla cultura del mangiare sano, rileggendo attraverso le lenti della ricerca e dell’innovazione i valori della dieta mediterranea e della civiltà contadina.
E’ la stessa filosofia – ha proseguito Tommaso Lecce – che ha permesso a Orsara di Puglia di cominciare e poi rafforzare il proprio cammino in direzione dell’adesione alle reti di qualità e dei riconoscimenti ottenuti in questi anni da grandi associazioni operanti a livello nazionale e internazionale”.
Per Peppe Zullo, come per il Comune di Orsara di Puglia, il 2012 è stato un anno ricco di premi e di riconoscimenti: lo scorso 26 novembre, allo chef e all’Amministrazione comunale orsarese è stato riconosciuto il premio “Antichi sapori delle Puglie” giunto quest’anno alla sua quarta edizione e assegnato dall’Associazione Difesa Consumatori. Un riconoscimento che premia quanti si fanno “ambasciatori” della qualità delle produzioni agroalimentari, promuovendo attivamente la cultura e le tradizioni dei saperi e dei sapori della Puglia.
Lo scorso aprile, invece, Peppe Zullo è stato insignito della “Spiga d’Oro 2012”, riconoscimento assegnato dal Rotary Club di Foggia alle personalità che hanno saputo meglio interpretare le potenzialità della Capitanata.
Gli onori e i riconoscimenti a Peppe Zullo, nel 2012, giungono a suggellare i 25 anni di attività dello chef orsarese.
Il “cuoco contadino”, come lui stesso si definisce, è giudicato dalle guide di settore come uno dei migliori 1.000 al mondo. Oggi ha 58 anni, ma il suo cammino di chef internazionale è cominciato alla fine degli anni ’70.
Le esperienze a Boston, Los Angeles e in Messico sono state il viatico per il ritorno a Orsara di Puglia dove, dalla fine degli anni ’80, ha costruito il proprio sogno realizzando le strutture di Piano Paradiso e di Villa Jamele: non solo ristorazione di altissima qualità e luoghi incantevoli per cerimonie e ricevimenti, ma veri e proprie fucine del buon gusto.
Posti nei quali sono evidenti i sogni, l’arte e la dedizione di chi ha voluto raccogliere il meglio del patrimonio gastronomico, naturalistico e architettonico della moderna Apulia per promuoverlo nel segno della qualità e della professionalità.
Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

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Soldi per finta ONLUS, 2 denunciati di Trinitapoli

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Controlli Polizia

IERI pomeriggio – 19 dicembre – personale della Sezione Volanti ha denunciato in stato di libertà 2 ragazzi di Trinitapoli – di 29 e 17 anni – per truffa e falsità in scrittura privata.

I due sono stati osservati e poi controllati in via Sparano, mentre chiedevano denaro ai passanti, esibendo un cartellino con la propria foto ed il logo della associazione di beneficenza Onlus “Pellicano Italia – No Problem”.

I 2 soggetti avevano alcuni precedenti di polizia per truffa e sono stati trovati in possesso di un blocchetto di cartoline con il logo della predetta associazione.
I 2 ragazzi hanno detto ai militari che chiedevano i soldi ai passanti “sulla base di una autorizzazione intestata al responsabile della Associazione, noto anch’egli per essere stato coinvolto in una vasta indagine avviata da tempo dalla Guardia di Finanza sulla reale attività truffaldina della predetta associazione”.
Da qui i militari constatavano che la documentazione relativa all’autorizzazione era completamente falsa, contenendo peraltro riferimenti a recapiti e numeri telefonici inesistenti. Da qui il sequestro del materiale documentale e le ricevute unitamente a 50 euro, quale provento dell’attività illecita posta in essere dai due.

da Stato Quotidiano

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Foggia –mezzi Ataf gratis dal 20 dicembre al 6 gennaio

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Autobus Foggia

DAL 20 dicembre al 6 gennaio sarà possibile utilizzare i mezzi pubblici dell’Ataf per tutta la giornata in modo gratuito.

 

L’iniziativa promossa dall’Ataf con l’assessorato ai Trasporti e alla Polizia Municipale del comune di Foggia. L’opportunità di muoversi in libertà con il mezzo pubblico deve spingere il cittadino a non utilizzare l’auto soprattutto per giungere nelle zone centrali della città.

La polizia municipale effettuerà particolari controlli in particolar modo per evitare la sosta selvaggia. A riguardo ricordiamo che è attivo lo street control con la rilevazione automatica delle infrazioni.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Flash Mob a Manfredonia, Mondo: “Entusiasmante” (VIDEO)

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Un momento del flash mob in corso Manfredi (Ph: Salvatore Favia@)

GRANDE successo per il flash mob organizzato a Manfredonia domenica 16 dicembre dai referenti dell’azienda Elisabetta Mondo, presente sul mercato della provincia di Foggia da quarant’anni e specializzata in arredamento tessile, illuminazione e complementi d’arredo casa con una particolare dedizione alla realizzazione di bomboniere. Hanno collaborato alla realizzazione dell’evento la Scuola di danza Etoile e il gruppo iNopsa, celebri per una recente parodia del tormentone del dj coreano Psy, Gangnam Style. Presenti anche i responsabili dello studio P2 di Manfredonia, Silvano Palumbo, Dino Prencipe e per le foto di Salvatore Favia.

L’appuntamento è stato suddiviso in due tappe: ore 12 – Corso Manfredi 222; ore 12 e 30 – Piazza del Popolo.

“Con questo evento abbiamo cercato di comunicare i principi fondamentali di tutte le nostre iniziative: entusiasmo, positività e sorrisi”. “Chiediamo a tutti i manfredoniani di intraprendere iniziative simili con l’obiettivo di diffondere incessantemente la cultura dell’entusiasmo, per fare del nostro “bel paese” una città attiva ed innovativa” dicono a Stato i referenti del’azienda Elisabetta Mondo.

“Per partecipare, promuovere, sostenere, collaborare con le nostre iniziative è possibile scrivere a [email protected]”.

Photogallery

VIDEO

da Stato Quotidiano

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AMICA, Come ricostruirla

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Raccolta firme lavoratori rifiuti Foggia (st@)

CON la richiesta di accedere ai fondi del decreto legge n°174, impropriamente chiamato “salva comuni”, il consiglio comunale certifica che sono stati vani i tentativi di riassorbire i debiti del comune di Foggia.

I motivi che non hanno permesso il raggiungimento di questo obbiettivo sono ormai chiari: l’enormità dei debiti fuori bilancio ereditati dalle precedenti amministrazioni hanno fatto lievitare i conti da saldare sino a oltre cento milioni, contro i 38 milioni di passivo dichiarati; i tagli fatti ai finanziamenti al comune da parte del governo nazionale, prima a guida Berlusconi (PDL e Lega nord) e ora a guida Monti (PD, UDC e PDL), hanno parzialmente vanificato le manovre atte a contenere le spese dell’amministrazione comunale.

La concomitanza di questi “sciagurati eventi” ha impedito gli investimenti necessari per mantenere il decoro della città e suonano come una beffa le dichiarazioni dei parlamentari locali, di PD e PDL, che, ora, si vantano per avere votato l’incremento del fondo “salva città”, fondo di cui non ci sarebbe bisogno se con i loro voti, prima, non avessero affamato i comuni.

Ci preme evidenziare che l’adesione ai finanziamenti, fino a 300 euro per abitante, non è “a costo zero”, perché se da un lato (tagli alle spese) è prevista, articolo 3 punto 9/a, l’eliminazione della retribuzione accessoria per i dirigenti e per il comparto, tagli giustificati anche dall’inefficienza amministrativa ma mai effettuati, dall’altro lato (aumento delle entrate) è previsto l’aumento dei servizi a domanda individuale (rette per i nidi e asili comunali, mense scolastiche, abbonamenti bus), la copertura totale del costo della raccolta e smaltimento dei rifiuti con la TARSU, l’adeguamento all’aliquota massima per i tributi locali (IMU al 6 per mille sulla prima casa), l’alienazione dei beni patrimoniali non indispensabili all’ente (strutture sportive e culturali oltre agli immobili già posti in vendita). Questi sono i provvedimenti, previsti dal DL 174 all’articolo 3 punto 8/g, cui si obbliga l’amministrazione comunale aderendovi.

Interventi sul bilancio, sembrano debbano riguardare anche l’azienda partecipata comunale ATAF perché, all’articolo 3 punto 2, si prevedono clausole che obbligano le società partecipate con debiti strutturali, a ridurre le spese per il personale. A questo riguardo dobbiamo prendere atto che gli introiti derivanti dalla riscossione della sosta a pagamento non sono stati destinati a implementare il “piano per la mobilità sostenibile”, piano più volte annunciato e mai reso pubblico, ma sembra siano stati spesi per la normale attività, la manutenzione dei mezzi, coprendo disavanzi della spesa corrente. Resta da capire, sempre per la legge citata, quando l’amministrazione comunale definirà gli obiettivi gestionali e la qualità del servizio che ATAF deve fornire, quando attiverà i controlli per rilevare la qualità del servizio e la soddisfazione “dei clienti”, ossia quando si renderà conto che spesso gli studenti arrivano tardi a scuola perché “saltano” corse durante gli orari di punta ed è diventato sempre più precario il trasporto degli studenti dell’alberghiero a Torre di Lama.

Resta da capire come il sindaco e il consiglio comunale intendano mantenere fede all’impegno preso di ricostituire una azienda partecipata, a totale capitale pubblico, per la raccolta e il recupero dei rifiuti, la nuova AMICA. Per questo chiediamo che il consiglio comunale obblighi il sindaco, contestualmente con l’adesione al DL “salva città”, a predisporre tutti gli atti necessari alla costituzione della nuova società in house, evitando che si debba poi desistere dagli impegni presi per “impedimenti normativi sopraggiunti”.

Pochi sono gli aspetti positivi che scaturiranno dall’adesione al decreto “salva città”, ma crediamo che il consiglio comunale debba ottemperare subito all’obbligo, ribadito dal DL 174, di dare pubblicità, mediante pubblicazione sul sito internet del comune, della situazione patrimoniale dei consiglieri e degli assessori in carica, articolo 3 punti 1/a e 2, e di erogare le sanzioni previste in caso di inottemperanza, parziale o totale, di tale obbligo. Riteniamo che la maggioranza, in ottemperanza agli accordi sottoscritti e per rispetto verso i cittadini, debba approvare in consiglio comunale la rimodulazione dell’orario delle commissioni consigliari per ridurre il costo dei rimborsi ai datori di lavoro dei consiglieri.

Riteniamo impossibile che il Sindaco possa mantenere quanto promesso in sede di approvazione dell’aumento dell’IMU, la riduzione dell’aliquota sulla prima casa dello 0,5 per mille nel prossimo anno, ma chiediamo che questo obiettivo sia confermato almeno per pensionati e famiglie a basso reddito e che, per queste categorie, siano programmati aiuti per annullare gli aumenti delle tariffe dei servizi alla persona.

(A cura del segretario del circolo “CheGuevara”
Foggia – Rifondazione Comunista -FdS – Fiorenzo Giorgio Cislaghi)

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Foggia – Rifiuti, bruciano i cassonetti

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

CON mezzi e personale in arrivo da Cerignola e Manfredonia, continua l’emergenza rifiuti a Foggia: cassonetti incendiati all’altezza di Via la Malfa, tra il Parco e l’Agenzia delle entrate.

Photogallery

VIDEO

da Stato Quotidiano

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Foggia – Firma day, Grillo a Foggia il 23 dicembre, incontro iscritti

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Il leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo

IL gruppo Foggia5Stelle.it degli iscritti al Movimento 5 Stelle – in occasione della venuta di Beppe Grillo a Foggia nella mattina di domenica 23 Dicembre in Piazza Cavour – organizza un incontro tra tutti gli iscritti e gruppi che si riconoscono nel MoVimento 5 Stelle di Foggia in modo da coordinare ed organizzare nel migliore dei modi la venuta di Beppe Grillo in città.

“Il noto comico, nonché uno degli uomini politici più discussi dell’anno visti i grandi successi che il MoVimento 5 Stelle, sua creatura politica, sta avendo in questi mesi sta facendo un breve tour, denominato FirmaDay, in alcune piazze d’Italia per sensibilizzare i cittadini a firmare le liste elettorali e far entrare così il M5S anche in Parlamento”.

“L’incontro ha lo scopo di organizzare al meglio la venuta di Grillo in città e per questo l’appuntamento per i gruppi del MoVimento cittadino è inVia Capozzi 56 per Giovedi 20 Dicembre alle ore 17″.

 
da Stato Quotidiano

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Borgo Mezzanone, selezione per 40 posizioni per CRI

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

CARA Borgo Mezzanone, esterno archivio (ST)

Foggia/Manfredonia

PROCEDURA selettiva pubblica, per titoli e colloquio, per il reclutamento, con contratto di lavoro a tempo determinato ed a tempo pieno, di n. 40 Assistenti Socio – Sanitari – Area B, posizione economica B1 del profilo socio – sanitario, da assumere per le esigenze del Centro Accoglienza Richiedenti Asilo di Borgo Mezzanone (Foggia ) della Croce Rossa Italiana, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana IV serie speciale ” Concorsi ed Esami ” n. 97 dell’11 dicembre 2012. Scadenza dei termini per la presentazione delle domande 10 gennaio 2013.

IL BANDO

 

Si ricorda che, dopo una lunga controversia giudiziaria con Connecting People, Cri era tornata a gestire il Cara di Mezzanone dall’8.02.2012. A fine febbraio 2013, la stessa CRI lascerà la gestione, con bando della Prefettura attualmente in corso (scadenza 21 gennaio) per le rispettive adesioni. Possibile che la stessa Croce Rossa partecipi al bando per proseguire nella gestione.
da Stato Quotidiano

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BARI – La Puglia del digitale alla prova della crisi

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Passaggio al digitale terrestre: come ha risposto l’emittenza locale? Il quadro non è proprio incoraggiante nonostante la Regione Puglia abbia cercato, con un bando da 10 milioni di euro, di sostenere le aziende contribuendo agli investimenti fatti per l’ammodernamento tecnologico.
Se ne è parlato nel corso del convegno su «Le emittenti locali pugliesi tra crisi, mercato e istituzioni nel passaggio al digitale terrestre», organizzato dal Corecom Puglia, che si è svolto nella sede del Consiglio regionale pugliese.
I lavori sono stati introdotti dal presidente del Corecom, Felice Blasi, che ha evidenziato, citando lo studio condotto dalla fondazione Rosselli, quanto la Puglia sia all’avanguardia nella progettazione delle opportunità che il digitale offre allo sviluppo. Il presidente del Consiglio regionale, Onofrio Introna, ha quindi rimarcato lo sforzo della Regione Puglia che ha deciso di venire incontro alle aziende, nonostante la crisi.

«Sono state 22 – ricorda – le emittenti ammesse a finanziamento. Di fronte a questi dati, si può parlare di un successo del bando, malgrado il rigore delle regole previsto dai bandi europei.
La Regione però ne ha ammorbidito l’inter pretazione, ammettendo a contributo anche aziende che hanno messo i dipendenti in cassa integrazione. Ma il successo del bando è merito anche delle emittenti. Infatti il sistema si è dimostrato sano, malgrado le difficoltà».
Per le emittenti pugliesi, ha annunciato Introna, sono in fase di liquidazione risorse per 14 milioni di euro del ministero dello Sviluppo economico.
I fondi andranno alle emittenti in ragione del 50% per i costi sostenuti per i giornalisti contrattualizzati e in posizione di regolarità contributiva.
Si terrà conto della media annua dell’ascolto rilevato dall’Auditel e la programmazione media annua dovrà essere costituita obbligatoriamente per il 30% da programmi informativi autoprodotti e per il 20% da programmi per i disabili.
Il ministero sollecita l’occupazione e la regolarizzazione di redattori e personale dipendente. L’occupazione, anche nelle emittenti private, è sempre una priorità per la Regione, infatti il Consiglio regionale, nelle prossime sedute, si impegnerà affinché si possano attivare delle azioni risolutive al problema della sopravvivenza del sistema radiotelevisivo locale, che rappresenta un presidio importantissimo per la pluralità dell’informazione.

Uno degli obiettivi è quello di far promuovere, attraverso le reti locali, manifestazioni e iniziative sul territorio destinatarie di contributi regionali. «Quanto al digitale terrestre – ha concluso il presidente Introna – completata ormai la transizione, c’è il problema di riempire di contenuti le frequenze e assicurare all’utenza una migliore ricezione delle trasmissioni delle reti nazionali e locali, ma le varie sollecitazioni e segnalazioni dei disagi, sull’intero territorio non solo pugliese ma nazionale, al Ministro Passera hanno sortito un nulla di fatto».
È toccato alla direttrice della fondazione Flavia Branca presentare lo studio Rosselli.
Due le due aree sotto esame: emittenti locali pugliesi e web tv con sede in regione. Il passaggio al digitale è stato più oneroso del previsto.
Lo stato di crisi ha colpito 90 emittenti, che hanno già restituito le frequenze e oltre la metà delle prime 30 tv locali denunciano perdite per 16 mln circa a fine 2011. La Puglia ha 2 emittenti (su 27) con fatturato pubblicitario oltre i 2,6 milioni.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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APRICENA – esonda il radicosa – Tanti i disagi nei campi allagati

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Campi allagati e disagi al traffico ieri mattina su alcune provinciali tra Apricena e San Severo. Colpa del canale “Radicosa” esondato in più punti a causa delle copiose piogge che, per tutta la notte precedente e la giornata di ieri, si sono abbattute sull’Alto Tavoliere.
Il corso d’acqua ha tracimato in più punti allagando diverse aree agricole seminate a grano con tanto di danno per i proprietari.
Situazione verificatasi nei pressi della provinciale “32” che da Torremaggiore porta a contrada Sant’Antonino così come si evince dalla foto pubblicata in questa pagina.

La situazione si è normalizzata nella tarda serata di ieri ma occorreranno giorni se non settimane prima che il terreno assorba i laghi di acqua formatisi. Solo allora sarà possibile effettuare una stima dei danni. Non è la prima volta che il “Ra – dicosa”, affluente del torrente “Candelaro”, s’ingrossa a tal punto.
«Colpa della bonifica del corso d’acqua che non viene effettuata – tuona un agricoltore che guarda sconsolato il suo seminativo dall’alto di un ponticello sulla “32” -.

Sono anni che il problema si ripete e nessuno trova la soluzione giusta per mettere la parola fine.
Chi mi ripagherà i danni? Perché non puliscono il canale pieno di immondizie di ogni natura? In Italia e qui da noi non cambierà mai niente… Scrivetelo… Qui da noi non cambia mia nulla.
I problemi restano. Come i debiti». Più a Sud la situazione non è stata diversa. Chiusa al traffico la provinciale “35” che collega San Severo alla statale “16 Adriatica”.
Forze dell’ordine ed operatori di protezione civile al lavoro per bloccare il traffico nel momento in cui la piena ha attraversato la zona in contrada “Tre Titoli”. Anche in quest’area campi allagati e tanti danni.

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BARI – Policlinico di Bari, parte il servizio di elisoccorso – Ma i velivoli arrivano da Foggia

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Alle 11.38 il primo elicottero attrezzato per il trasporto medico d’urgenza si posa sul tetto del padiglione Asclepios, al Policlinico di Bari.
Il turbinio meccanico delle pale che continuano a roteare e il vento che si abbatte sulla piattaforma d’atterraggio, mettono alla prova il personale addetto alle operazioni di soccorso.

E’ in corso una simulazione della presa in carico di un paziente in codice rosso, questione di attimi preziosi per salvare una vita, ma l’organizzazione non tradisce le aspettative e tutto si risolve nei tempi previsti dal protocollo d’emergenza.
Dopo quindici anni di attesa, l’azienda ospedaliero universitaria più grande della Puglia inaugura la nuova superficie per l’atterraggio ed il decollo degli elicotteri.

C’è un clima da grandi occasioni e lo dimostra il profilo degli ospiti che commentano l’evento.

Mentre sul tetto si consuma la dimostrazione d’efficienza, al primo piano del padiglione Asclepios (ma poi si sposteranno tutti sul teatro operativo) c’è la politica locale che conta ed i rappresentanti delle istituzioni, in primis il sindaco, Michele Emiliano («in una città che si dota di un servizio del genere c’è da stare sereni») ed il governatore, Nichi Vendola («il Policlinico diventa l’hub per la gestione delle emergenze»).

Il nosocomio barese è in grado, d’ora in poi, di far atterrare gli elicotteri per il trasporto urgente di pazienti gravi, oppure di organi per i trapianti.
Il problema, però, saranno i decolli.

Non che la nuova elisuperficie non sia altrettanto attrezzata per quest’evenienza, ma l’apparecchio per l’elisoccorso più vicino sta di casa a Foggia, tempo di percorrenza venticinque minuti salvo complicazioni meteo, nell’aeroporto «Gino Lisa».
E’ lì che ha sede l’Alidaunia, la compagnia che fornisce gli elicotteri, con cui la Regione ha sottoscritto, per tre anni, un contratto per la gestione della rete dell’elisoccorso in Puglia, mentre la parte sanitaria compete al 118.

Quella del Policlinico, infatti, è l’ottava struttura attivata, nell’ambito di un progetto che comprende 10 piattaforme dopo Melendugno, Supersano, l’ospedale Miulli di Acquaviva delle fonti, Celenza Valfortore, San Giovanni Rotondo, Vieste e Peschici.
Altre due, da inaugurare a breve, sono in fase di completamento a Foggia e nell’Isola di San Nicola, alle Tremiti.

Il contratto con Alidaunia, azienda esperta nel settore, non prevede che il gestore delle infrastrutture possa farsi carico del trasporto di pazienti dal Policlinico verso altre strutture sanitarie.

«Non mi sembra un problema – commenta il direttore generale del Policlinico, Vitangelo Dattoli, al secondo mandato consecutivo alla guida dell’ospedale.
In caso di necessità – aggiunge – possiamo richiedere l’intervento di apparecchi istituzionali». In quel caso, però, un elicottero della polizia o dei carabinieri non sarebbe attrezzato per il trasporto di pazienti in codice rosso.

La rete dell’elisoccorso pugliese è un progetto regionale che fa capo all’assessorato ai Trasporti (presente all’inaugurazione al Policlinico il titolare, Guglielmo Minervini e il suo predecessore, Mario Loizzo che nel 2006 ha lanciato un progetto a livello regionale per 10 elisuperfici), di cui è soggetto attuatore la società Aeroporti di Puglia, rappresentata dall’amministratore Mimmo Di Paola, anche lui ospite della cerimonia svoltasi ad Asclepios.

La gestione delle infrastrutture è stata assegnata con bando pubblico.
LUCA BARILE da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Rifiuti, i mezzi non bastano: ora è crisi – A Foggia strade stracolme di cassonetti

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Sono pochi i 25 compattatori utilizzati in questi giorni – I lavoratori ex Amica e Daunia Ambiente da Mongelli

Cassonetti per strada a Foggia

Di questo passo, nonostante l’impegno profuso, sarà difficile vedere la città pulita in breve tempo. E le festività natalizie alle porte comprometteranno ancor di più la situazione igienico-ambientale.

Anche ieri nel primo pomeriggio i 25 mezzi delle società di igiene pubblica di Manfredonia e Cerignola sono arrivati a Foggia per svuotare quanti più cassonetti possibili.
Ma sono le montagne di sacchetti per terra che continuano a crescere giorno per giorno a preoccupare. È indispensabile – è l’opinione di molti – che la Regione Puglia (e il presidente Nichi Vendola per le sue specifiche competenze) accelerino il passo per emettere l’ordinanza che consentirà ad Amiu di avviare le assunzioni; altrimenti l’intervento dell’esercito sarà inevitabile per contribuire a rimuovere dalle strade i rifiuti in eccesso.

I mezzi al lavoro non sono sufficienti per una città così grande ed estesa, ma soprattutto il passaggio solo per alcune ore nel pomeriggio non garantisce tempi accettabili per riportare le strade ad un minimo di normalità.

Cosa accadrà, se non dovessero cambiare le cose, dal 24 al 26 dicembre?
Uno dei periodi dell’anno durante i quali la città, secondo i dati degli anni passati, riversa nelle strade il 25 per cento in più di rifiuti.
Considerando che quotidianamente si producono tra le 180 e 200 tonnellate di immondizia, il conto è presto fatto. Quel 25 per cento sarà costituito soprattutto da cartoni e imballaggi, l’appello a questo punto è ai commercianti di non disfarsene tenendoli nei negozi.
Ieri intanto al Comune il sindaco Gianni Mongelli e l’assessore Pippo Cavaliere hanno avuto un incontro con una delegazione di ex addetti di Amica e Daunia Ambiente. I lavoratori attendono gli stipendi che dovrebbero essere accreditati a giorni.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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MANFREDONIA – Gargano Sposi 2012, il matrimonio da sogno firmato “La Corte del Re”

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Gargano Sposi 2012. La XIII edizione si è svolta a Manfredonia presso il Nicotel Hotels & Resorts Gargano.

Gianni Sventurato: “Bilancio positivo”

Gli abiti da sposa

Daniela Fazzolari, l’amata “Anita Ferri” di Cento Vetrine, madrina della XIII edizione di Gargano Sposi, fasciata da uno splendido abito da cerimonia rosso fuoco con cui ha sfilato con le modelle per la presentazione della collezione Mondo Sposi Barletta, è stata l’ospite d’onore della terza e conclusiva giornata del salone della moda, arredamento e servizi per le nozze organizzato dall’associazione culturale La Corte del Re.

“Una passerella che mi ha emozionata grazie anche all’Atelier che mi ha permesso di indossare e di vedere indossati abiti fiabeschi che portano in una dimensione da sogno” ha detto al microfono Daniela, intervistata dalla spumeggiante Annarita Granatiero, la bella sipontina approdata alla finale di Miss Italia nel 2010, presentatrice anche del sofisticato defilé di pigiami e lingeria Nova Domus di Tonia Colella, andato in scena il 15 dicembre.

Oltre 60 le aziende che hanno esposto nella nuova location del Nicotel Hotels & Resorts Gargano su un’area di 2000 metri quadri e con una ricca scaletta di eventi per dare ai futuri sposi la possibilità di entrare nel vivo nel giorno delle loro nozze: presentazione di viaggi indimenticabili con proiezione di filmati e diapositive, dimostrazioni di makeup e acconciature, elaborazione di bouquet (quelli della sfilata sono stati preparati dal fiorista Pasquale Rignanese), spettacolari dimostrazioni di piromusicali e fuochi pirotecnici.

Sara Longo e Ferdinando Placentino, di San Giovanni Rotondo, che si sposeranno il 2 agosto del 2013, sono la fortunata coppia che ha vinto la meravigliosa crociera di 7 giorni offerta dalla compagnia MSC.

Spiega il presidente dell’associazione La Corte del Re, Gianni Sventurato: “Questa edizione non è stata facile: le prospettive sono ancora poco incoraggianti e i colpi della crisi ancora molto forti e ne risentono le aziende ma anche le famiglie, i consumatori.

Tuttavia – afferma il presidente – al di là della delocalizzazione del salone che ha rappresentato un elemento di novità e come tale potrebbe aver disorientato i manfredoniani, riteniamo che per il livello organizzativo, per il numero e la qualità degli operatori, per la conferma rinnovata da sponsor importanti e per l’attenzione riservata dall’amministrazione comunale in quanto evento che muove economia nel territorio, il bilancio può definirsi positivo”.

da Foggia today

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APRICENA – il giudice ordina la riassunzione dei lavoratori del trasporto disabili

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Pasqua: “L’assessore Di Lella si dimetta e il sindaco chieda pubblicamente scusa”

“Le dimissioni dell’assessore Donato Di Lella e le pubbliche scuse del sindaco Antonio Potenza sono più che doverose, sempre che l’amministrazione comunale intenda finalmente assumere la responsabilità della scellerata scelta compiuta quando ha licenziato gli incolpevoli addetti al servizio di trasporto per diversamente abili”. Lo afferma il capogruppo della lista Valori in Comune, Tommaso Pasqua, commentando la sentenza del giudice del lavoro del Tribunale di Lucera che ha ordinato l’immediata assunzione dei lavoratori impiegati dalla cooperativa sociale che gestiva il servizio “prima dell’arrogante e arbitraria” decisione del Comune. L’obbligo riviene dall’applicazione della clausola di salvaguardia sociale, che impone alla società subentrante in un appalto di servizi l’assunzione, per il tempo della durata dell’appalto, dei lavoratori impiegati dalla precedente ditta appaltatrice.
“Alla soddisfazione per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori e la tutela della loro dignità – continua Pasqua – fa da contraltare la preoccupazione politica e istituzionale per la condotta, evidentemente illegale, dell’amministrazione comunale, i cui vertici non hanno saputo fare altro che scaricare le proprie responsabilità sugli uffici.
L’arroganza del sindaco scatenò la pacifica reazione dei cittadini e delle organizzazioni sindacali, sbeffeggiate e offese dalle sue bugie, ed oggi la sentenza del Tribunale di Lucera rende giustizia anche a tutti quanti hanno esercitato i diritti fondamentali della Costituzione.
La superficialità e l’arroganza di chi amministra la nostra città continua a produrre danni economici, finanziari e sociali – conclude Pasqua – Le dimissioni del molto intraprendente assessore Di Lella, che si premurò di accompagnare i neoassunti sul posto di lavoro, sono necessari per iniziare a ristabilire serenità nelle relazioni tra l’amministrazione comunale, i gruppi e le forze politiche di minoranza e le organizzazioni sindacali”.
da Daunia News

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Manfredonia – Libri di testo per le scuole, 206mila euro dalla Regione (QUOTE)

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Libri scuola, stabilite quote per le scuole

CON recente atto di Giunta, approvati i criteri di ripartizione del fondo regionale disponibile per la fornitura dei libri di testo agli alunni, frequentanti per l’anno scolastico 2012/2013 le scuole secondarie di 1° e 2° grado.

La somma disponibile per il beneficio di che trattasi è pari a € 206.264,00, in quanto alla somma assegnata dalla Regione Puglia per la suddetta fornitura dei libri di testo di € 205.504,00 va aggiunta la somma di € 760,00 quale economia di spesa dell’anno precedente.
da Stato Quotidiano

 

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Manfredonia – Canone locazione 2011, 805 ammessi, 206 esclusi

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

(via Tribuna, Manfredonia; Ph: Stato2012@)

APPROVATA la graduatoria dei conduttori ammessi al contributo integrativo per il pagamento del canone di locazione – anno 2011, ai sensi dell’art. 11 della Legge 9.12.1998, n. 431, suddivisa per gruppi di reddito in ordine crescente, comprendente: 805 richiedenti ammissibili al contributo (n. 510 nella fascia “a” e n. 295 nella fascia “b” di cui all’art. 1 del D.M. 7/6/99).

In totale 176 i richiedenti esclusi in quanto non in possesso dei requisiti previsti per beneficiare del contributo; n. 30 richiedenti esclusi per aver presentato la propria istanza fuori termine.

Al fine di poter soddisfare tutte le richieste degli aventi titolo in rapporto al finanziamento assegnato di € 292.695,11, è stato stabilito che il contributo concedibile ad ogni beneficiario viene ridotto nella misura del 81,56% e che lo stesso non potrà, comunque, essere superiore a € 450,00, salvo maggiori risorse per premialità, come a fianco di ciascuno indicato nella graduatoria allegata, per un ammontare complessivo di € 292.632,91. Si tratta di fondi regionali.

Il Comune, proprio in considerazione della grave situazione abitativa, ha inteso provvedere a mettere a disposizione fondi del proprio bilancio 2012 per l’erogazione di contributi a favore di nuclei familiari indigenti per il pagamento parziale del canone di locazione (75%), per un importo di € 129.200,00, assunto con deliberazione della Giunta Comunale n. 148 del 05.06.2012 e che, in quanto già beneficiari del finanziamento comunale, anche per l’anno di cui al concorso in questione (2011), tali nuclei familiari non sono compresi nell’elenco degli ammessi.

Il Comune, ad avvenuta liquidazione da parte della Regione Puglia del succitato finanziamento, darà corso all’erogazione dei contributi a favore dei singoli beneficiari, in unica soluzione, mediante emissione di mandato di pagamento esigibile presso la Tesoreria Comunale.

Chiesto, inoltre, alla Regione Puglia, “qualora dovessero realizzarsi economie rispetto alle somme preliminarmente assegnate ai comuni con la suddetta delibera di G. R. n. 1865/2012″, di assegnare all’Ente, “al fine di consentire l’integrale pagamento delle somme spettanti a ciascun soggetto interessato, un ulteriore finanziamento di € 1.454.750,53, così determinato:
Fabbisogno totale ……… € 1,747.445,64 -
Finanziamento concesso ……. € 292.695,11
Ulteriore finanz.occorrente € 1.454.750,53.

Ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, il Comune, prima della erogazione del contributo, procederà ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese e della documentazione prodotta dai richiedenti, fornendo dettagliata relazione alla Regione Puglia, nell’intesa che, qualora dal controllo emergerà la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni e/o documentazioni, il richiedente decadrà dal beneficio conseguente al presente provvedimento.
da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Spese viaggio pendolari, contributo Comune: 7mila euro

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Spese pendolari scuola, contributo Comune (st – archivio)

CON recente atto di Giunta, sono stati approvati i criteri di attribuzione del contributo per le spese di viaggio degli studenti pendolari che hanno frequentato nell’anno scolastico 2011/2012 le scuole secondarie di 1° e 2° grado, gli istituti artistici e i conservatori non presenti sul territorio comunale. Somma totale pari a € 7.007,83.

La spesa complessiva di € 7.403,26 è prevista al Cap. PEG 3560 del
bilancio per l’esercizio finanziario 2012; 4. di utilizzare l’economia di € 172,68 (€ 7.403,26 – € 7.230,58) per eventuali rettifiche o integrazioni o come economia di spesa da utilizzare per il prossimo anno scolastico.

ESCLUSIONE DAL BENEFICIO
E’ disposta l’automatica esclusione delle istanze nei seguenti casi:
- Assenza di uno o più requisiti necessari di cui all’art.1 ;
- Studenti iscritti ai corsi di formazione professionale, fatta eccezione per l’obbligo formativo;
- Studenti frequentanti istituti ubicati fuori dal territorio regionale;
- presentazione di autocertificazioni non veritiere;
- documentazione incompleta.

ASSEGNAZIONE DEL RIMBORSO PARZIALE
Il contributo delle spese di viaggio, realmente sostenute e documentate, verrà corrisposto secondo le seguenti fasce determinate attraverso l’I.S.E.E.:
1) alla 1^ fascia con reddito da € 0 a € 3.544,31 viene corrisposto l’80% delle spese sostenute;
2) alla 2^ fascia da € 3.544,32 a € 7.088,62 viene corrisposto il 55% delle spese sostenute;
3) alla 3^ fascia da € 7.088,63 a € 10.632,94 viene corrisposto il 45% delle spese sostenute.

da Stato Quotidiano

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Manfredonia,Riccardi non fa mangiare il panettone ad Annarita Prencipe

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Al suo posto si parla con insistenza di Enrico Barbone, vice presidente di Assindustria Foggia.

Anna Rita Prencipe

Annarita Prencipe, da diverso tempo non godeva più della piena fiducia del sindaco e dell’Idv, come dimostrano i contrasti con i consiglieri Matteo Ognissanti (fuoriuscito dall’Idv dopo l’elezione diventando rappresentante del movimento ‘Impegno Comune’) e Cosimo Titta diventato a sua volta il punto di riferimento territoriale del partito di Di Pietro.
Arriva l’annunciata (dall’autunno 2011) scossa per l’Amministrazione di Manfredonia? Pare proprio di si. I rumors si erano più insistenti e, anche se non vi è ancora il crisma dell’ufficialità, la notizia è certa: Angelo Riccardi ha revocato l’incarico di assessore ad Annarita Prencipe, unica donna della Giunta sipontina, ed in quota Idv che, quindi non ‘mangia il panettone’.
Da diverso tempo i partiti della coalizione ‘Manfredonia Viva’ facevano pressione sul sindaco affinchè facesse un rimpasto nella sua squadra di governo contro la quale molti cittadini delusi puntavano il dito per la scarsa efficacia nell’approccio e nella risoluzione dei problemi.
Un giro di boa (elezione avvenuta nel marzo 2010) senza infamia e senza lode per un Governo cittadino impantanato nelle diatribe interne ad una coalizione ‘Pdcentrica’.
Annarita Prencipe, da diverso tempo non godeva più della piena fiducia del sindaco e dell’Idv, come dimostrano i contrasti con i consiglieri Matteo Ognissanti (fuoriuscito dall’Idv dopo l’elezione diventando rappresentante del movimento ‘Impegno Comune’) e Cosimo Titta diventato a sua volta il punto di riferimento territoriale del partito di Di Pietro.

da Il Mattino di Foggia
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Fatture false per 35 milioni: in manette il re degli elettrodomestici Matteo La Torre

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Con lui, anche l’ex editore dell’emittente radiofonica Radioerre, Ernesto Lo Muzio, e l’imprenditore cerignolano Alberto di Lauro

Fatture false per 35 milioni: in manette  il re degli elettrodomestici Matteo La Torre

Sono quattro le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dalla Guardia di Finanza di Foggia e tre delle quali eseguite.

Nel mirino dell’operazione di controllo contro l’evasione fiscale è finito il colosso pugliese nella vendita di elettrodomestici e articoli informatici Euronics.

“E’ stato riscontrato durante le attività di indagini un giro di fatture false – ha dichiarato il Procuratore Vincenzo Russo – per un importo di circa 35 milioni di euro. Tutte fatture emesse da broker e intermediari per spazi pubblicitari su emittenti televisive e radiofoniche, anche nazionali, mai procacciate”.

Dovranno rispondere di emissioni ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e presentazione di dichiarazioni fraudolente ai fini fiscali, Matteo La Torre, foggiano di 65 anni, titolare della Siem (Società Ingrosso Elettrodomestici Meridionale), importante socio del gruppo Euronics, proprietario di numerosi megastore in Puglia e nel centro sud, Ernesto Lo Muzio, 60 anni, ex editore dell’emittente radiofonica foggiana Radioerre, l’imprenditore Alberto Di Lauro, cerignolano di 49 anni, ed una quarta persona di 58 anni, che si è resa finora irreperibile, ma che pare stia raggiungendo la città di Foggia per rispondere alla accuse che lo riguardano.”

Il provvedimento è stato emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Foggia, Antonio Buccaro, su richiesta dei Pubblici Ministeri, Enrico Infante e Giuseppina Gravina, che hanno coordinato le indagini.

“E’ emerso che tre dei quattro arrestati, attraverso sette diverse società, – ha puntualizzato il pm Infante – dal 2007 al 2011, avrebbero emesso fatture per operazioni inesistenti relative a fittizie prestazioni pubblicitarie, utilizzate da 13 aziende riconducibili al colosso pugliese”.

Il Quotidiano di Foggia

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FOGGIA – La crisi “investe” in pieno il Natale: strade e vetrine all’insegna dell’austerity

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Come i commercianti vivono e affrontano la crisi economica, tra allestimenti scialbi e disincantati e altri pieni di suggestioni e speranza

Vetrina natalizia a Foggia

La crisi c’è e si sente tutta.

O meglio, si vede.

E’ evidente nei negozi deserti nonostante gli allettanti richiami in vetrina e le promozioni-civetta.

Si rende manifesta nella mole di volantini che ogni giorno affolla le cassette della posta promettendo offerte stracciate e irripetibili.

Ancora, è palese nelle saracinesche abbassate dei negozi ormai chiusi o in procinto di farlo, annunciando svendite totali per cessata attività, così come nelle principali vie dello shopping cittadino addobbate e vestite a festa in modo piuttosto scialbo e “a macchia di leopardo”.

E’ colpa della crisi, che ha colpito tutti e in modo indiscriminato.

Quello 2012 sarà un Natale all’insegna dell’austerity ed in fondo lo sapevamo già da alcuni mesi. L’IMU, l’imposta municipalizzata unica, ha “divorato” gran parte delle tredicesime che, per i più, rappresentavano una boccata d’ossigeno in un’annata asfittica ed economicamente difficile.

A Foggia come nel resto del paese, perché anche il contesto nazionale non può certo definirsi roseo.

E di fronte al potere d’acquisto sempre più limitato e ai portafogli sempre più magri, l’atteggiamento di numerosi commercianti risulta assolutamente coerente con l’attuale momento storico.

Nessuna ipocrisia in strada, né musica in filodiffusione o addobbi ricchi ed eleganti. Dopotutto siamo nel periodo delle vacche magre.

Un “osservatorio privilegiato” per una analisi - per carità, sommaria e superficiale – di tale generalizzata crisi dei consumi, allora, può essere costituito dalle vetrine dei negozi, quasi sempre spoglie e sottotono rispetto ai fasti degli anni passati.

In alcuni casi il Natale sembra essere solo un pretesto per cambiare allestimento.

Gli addobbi, allora, diventano “di maniera”, tradizionali, privi di originalità e di vezzo creativo.

 

COIN IN BIANCO 2

COIN IN BIANCO

Bisogna avere il coraggio di pensare in grande per esporre in vetrina enormi pacchi regalo e un abete innevato formato extra-large, come nel caso delle vetrine di Coin, in piazza Cavour.

ANTIGIRO 52 - PALLA DI NEVE

ANTIGIRO 52 – PALLA DI NEVE

In questo scenario non proprio incoraggiante, appare come un raggio di sole la vetrina di Antigiro 52, temporary shop attivo da qualche settimana in via Arpi.

A tema natalizio, ovviamente, con tanto di sfere innevate e oggettistica da regalo in linea con le festività dicembrine.

HALFON

HALFON

Rosso e bianco assoluto sono i colori che accendono le vetrine del centro cittadino.

MARIA NATALE - BOSCO INCANTATO

MARIA NATALE – BOSCO INCANTATO

E’ ispirata al tema del bosco incantato, ad esempio, la vetrina del punto vendita e liste nozze “Maria Natale“, in corso Vittorio Emanuele: una iniezione di speranza e buon umore.

 

JUNIOR - CRISTALLI DI NEVE

JUNIOR – CRISTALLI DI NEVE

Stesso colore scelto per la vetrina di Junior, in piazza De Sanctis, che sceglie di valorizzare capi diabbigliamento per bambini e ragazzi con un abete innevato acceso da originali luci lilla.

LE BILO' - FIOCCHI E GIRANDOLE

LE BILO’ – FIOCCHI E GIRANDOLE

Sceglie i tradizionali toni del rosso, su un letto di soffice neve bianca, invece, la vetrina del negozio di complementi d’arredo e oggettistica per la casa “CasaViva” in Corso Roma.

CASAVIVA - CORSO ROMA

CASAVIVA – CORSO ROMA

AMEDEO TESSUTI - VIA TARANTO

AMEDEO TESSUTI – VIA TARANTO

Decori e addobbi extra-large, invece, sono quelli scelti da “Amedeo“, negozio-istituzione, in via Taranto, per la vendita di biancheria della casa.

ORIGINAL MARINES -CASA PAN DI ZENZERO

ORIGINAL MARINES -CASA PAN DI ZENZERO

Si tratta di pochissimi esempi, presi come pretesto per la carrellata di immagini che segue: una selezione di vetrine natalizie allestite nelle vie del capoluogo dauno scelte da FoggiaToday.

Maria Grazia Frisaldi da Foggiatoday

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La Capitanata perde i pezzi, dal 2001 al 2011 popolazione in calo del 3,26%

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Da 155mila abitanti del 2001, Foggia scende a 147mila.

In evidente calo la popolazione di San Marco la Catola, mentre cresce a Stornara

Modulo del censimento Istat

Rispetto al 2001 in provincia di Foggia (Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia e Margherita di Savoia escluse) la popolazione è diminuita di 23.526 unità, pari a un -3,26%.

E’ soltanto uno dei dati ISTAT del censimento 2011 dell’agricoltura, della popolazione e delle abitazioni, dell’industria e dei servizi, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre. Dato, quello di Capitanata, in controtendenza rispetto al nazionale, che fa registrare invece un incremento del 4,3% (grazie soprattutto alla componente straniera).

Il calo più evidente si registra a San Marco la Catola, che dieci anni dopo dal 14esimo e penultimo censimento, ha 433 abitanti in meno (28,58%).

L’altro San Marco, quello in Lamis, con 14218 scende sotto la soglia dei 15mila abitanti. Il capoluogo dauno passa invece da 155.203 a 147.036, registrando un -5,26%.

Tra i centri di Capitanata medio-grandi, si registra un incremento di popolazione a Torremaggiore e a San Giovanni Rotondo, che collezionano rispettivamente un +2,02% e + 4,68%. Ci sono più abitanti anche a Carapelle, Castelluccio dei Sauri, Isole Tremiti, Lesina, Mattinata, Ordona, Stornara (11,96% incremento maggiore in percentuale) e Zapponeta.

In leggero calo i grandi centri come Cerignola, Manfredonia, San Severo e Lucera.

San Nicandro Garganico perde invece 2147 abitanti.

Segno meno anche a Monteleone e Anzano di Puglia.

In totale sono 10 i comuni che hanno registrato un incremento della popolazione, oggi composta da 82926 unità.

Cinquantuno quelli in cui si è registrato un decremento e che oggi fa riferimento a una popolazione di 544081 persone.

ALTRI RISULTATI

Nell’ultimo decennio la popolazione straniera abitualmente dimorante in Italia è quasi triplicata, passando da poco più di 1.300.000 a circa 3.770.000. L’incidenza degli stranieri sul totale della popolazione sale da 23,4 a 63,4 per mille censiti.

Tra il 2001 e il 2011 le famiglie residenti sono aumentate da 21.810.676 a 24.512.012. Si è ridotto invece il numero medio dei componenti per famiglia da 2,6 a 2,4 persone.

Le abitazioni sono 28.863.604 , di cui 23.998.381 occupate da residenti (+5,8% rispetto al Censimento del 2001).

L’indice di occupazione delle abitazioni è pari a 83,1%. Le famiglie che risiedono in baracche, roulotte, tende ecc. sono 71.101, in forte aumento sul 2001 (erano 23.336).

L’ammontare di edifici supera i 14 milioni di unità, con un incremento dell’11% rispetto al 2001.
da Foggiatoday

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VIESTE – Colpi di pistola contro l’auto di Vescera, dirigente antiracket di Vieste

Pubblicato : giovedì, 20 dicembre 2012

Tano Grasso: “Inquietante coincidenza tra le passeggiate – antiracket e l’atto intimidatorio a Vittoria Vescera”

Il 10 giugno scorso le hanno incendiato l’auto, mentre ieri sera hanno sparato quattro colpi d’arma da fuoco contro la sua macchina parcheggiata sotto casa. Vittima dei due attentati intimidatori il dirigente dell’associazione antiracket di Vieste, Vittoria Vescera.

L’episodio, avvenuto dopo le passeggiate di Foggia, Monte Sant’Angelo, Peschici e anche di Vieste alla presenza del prefetto e delle forze dell’orine, è stato denunciato dall’associazione antiracket della città del faro e dal presidente FAI, Tano Grasso:
“C’è una inquietante coincidenza tra le passeggiate antiracket ed il gravissimo danneggiamento che ha colpito Vittoria Vescera, autorevole dirigente dell’associazione antiracket di Vieste e della FAI. In tutti questi luoghi l’esperienza dell’associazione antiracket di Vieste è stata indicata come un modello da seguire, come un’efficace opportunità di liberazione dal racket per gli operatori economici”.

La risposta ai bossoli e il respingimento a ogni forma di intimidazione si farà sentire nella giornata di sabato quando Tano Grasso tornerà a Vieste in compagnia del commissario straordinario antiracket, Elisabetta Belgiorno, del prefetto Luisa Latella e dei vertici delle Forze dell’Ordine
da Foggiatoday

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