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Notizie del 15 dicembre 2012

Vertenza Don Uva sbarca a Roma. L’Ugl: “no all’amministrazione straordinaria, chiarezza sul management”.

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

La vertenza Don Uva passa nelle mani del Ministero del Lavoro.

Questo il risultato delle circa 6 ore di tavolo di concertazione in Prefettura lo scorso 13 dicembre alla presenza di sindacati e autorità politiche regionali e provinciali, nonché sanitarie.
Entro gennaio le parti verranno convocate a Roma, ma prima di quella data urge trovare un accordo per scongiurare il licenziamento attraverso la messa in mobilità e l’accompagnamento di chi è prossimo alla pensione.

Un accordo necessario perché se non ci dovesse essere il rischio è che ad essere mandati a casa (così come prevede la legge) saranno 153 giovani lavoratori.
Durante l’incontro, la segreteria territoriale foggiana dell’UGL rappresentata dal Commissario Regionale UGL Sanità Giuseppe Mesto e dal Dirigente RSA Lorenzo Pellecchia, ha ribadito il suo netto no all’amministrazione straordinaria e ha presentato al Prefetto un documento in cui il sindacato chiede chiarezza in merito ad alcune questioni riguardanti la gestione del don Uva. Ecco il testo.
“I mancati adeguamenti tariffari e dei conseguenti volumi delle prestazioni, negli anni, hanno fatto implodere il sistema ed oggi ci ritroviamo che strutture storiche coma Casa Divina Provvidenza di Bisceglie e Foggia stanno morendo. Perché la Regione Puglia non ha mantenuto le promesse fatte nel 2007 in materia di concessione di ulteriori posti letto, di riqualificazione dell’ortofrenico, di attivazione di nuove e più consone attività sanitarie?

Come mai la Ugl Sanità ha chiesto e richiesto numerose volte a quanto ammonta la mobilità extraregionale sanitaria agli uffici competenti senza mai avere una risposta?”.
“La Ugl Sanità vuole conoscere in dettaglio la mobilità extraregionale, a quanto ammonta e in che ambiti, paragonabili all’offerta sanitaria della CDP, viene erogata, per rendere di dominio pubblico le inefficienze della Regione Puglia e del suo management e perché si concordi un piano di riqualificazione a lungo termine della struttura sanitaria.

La Ugl Sanità chiede che la Regione si faccia garante della norma di solidarietà occupazionale prevista dal CCNL della sanità privata secondo cui tutte le strutture vecchie e nuove, che si stanno vedendo assegnate ulteriori risorse ai loro tetti di spesa, assumano personale attingendo da quello dichiarato in esubero dalla CDP.

La Ugl Sanità chiede una disposizione di legge regionale che obblighi le ASL a riservare una quota di assunzioni (per concorso e nelle ditte in appalto) al personale dichiarato in esubero dalla CDP.

La Ugl Sanità chiede di conoscere quanto è previsto dalla programmazione regionale sull’istituzione di nuove attività sanitarie oggi carenti affinchè la CDP possa attrezzarsi”.
Ufficio Stampa UGL FOGGIA

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FOGGIA – Concerto di Natale

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

Si svolgerà sabato 15 dicembre dalle ore 19:00 presso la sede dell’Amgas di Foggia,il Concerto di Natale del Liceo Poerio.

Il concerto verrà eseguito dalla prima classe del Liceo Musicale “C.Poerio ,dal coro polifonico del liceo:”Poer’s Music Soul”e dalla Band del Liceo Poerio.

Il Coro Polifonico e i musicisti del Liceo Musicale saranno diretti magistralmente dalla professoressa Egilda Imbellone.
Il tradizionale concerto natalizio vedrà alternarsi le composizioni natalizie più conosciute fra cui:Deck the Hall,Joy to the World,

Il cerchio della Vita,Carol of the Bells e Givin’Up da Prayze.Inoltre verranno eseguiti anche altri brani fra cui:il Divertimento N.4KV439B primo tempo allegro di Mozart,Weekend di Remo Vinciguerra,Landler di Mozart,Divenir di Einaudi,Medley di Stevie Wonder,One degli U2,I Will always love you di Dolly Parton e I colori del Silenzio di Aurora Corcio.
I docenti che hanno curato il concerto sono:Egilda Imbellone(Direttore del coro-Laboratorio di Musica D’insieme),la prof.ssa Marina Vitagliano(Lingua Inglese),Prof. Giuseppe Fabrizio(Pianoforte),Prof. Matteo De Padova(Tecnologie musicali) con la collaborazione della prof.ssa Teresa Belfiore Locaprio,Prof. Mario Chiaese,Prof.ssa Marianna Bevilacqua,Prof.ssa Vita Mega,Prof. Michele Ruggero,Prof. Savino Tucci,Prof. Marco Valerio e il Sig.Antonio Azzarone.Presentatrice della manifestazione sarà Flora Maddaloni.
L’orchestra del Liceo Musicale Poerio è formata da: Noemi Alessio,Dominica Bednarcyk,Alessia Cassitti,Anastasia Castelgrande,Gionatan Ciffo,Aurora Corcio,Gelsomina D’Amelia,Anna De Angelis,Luigi del Mastro,Marika Maggio,Martina Maggio,Angelo Mocerino,Francesca Modoni,Sara Petrilli,Rebecca Petrilli,Monica Rochira,Valeria Romagno,Valentina Romagno,Carmen Russo,Marco Russo,Felice Sblendorio,Martina Scarano,Teresa Viola e Morsuillo Alessandro.

L’ingresso è gratuito.
Ufficio Stampa ceomusicalefoggia

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FOGGIA – Considerazioni di Mondo Gino Lisa sull’Inquinamento Acustico della Futura Pista di Foggia.

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

L’IImpatto Acustico della Nuova Pista del ‘‘Giino Liisa’ sul’ Ospedale e sule Scuole di Foggia: un Problema Sopravvalutato (ed invece Gestibile).

Il problema del possibile inquinamento acustico recentemente sollevato dal SIg. Paolo Bisciotti su vari mezzi di informazione
(vedasi ad es. http://www.ilmattinodifoggia.it/news/796/Gino-Lisa–con-la-pista-piu-lunga-inquinamento-acustico-su-ospedali-escuole-.html) è in realtà un FALSO PROBLEMA, e Mondo Gino Lisa provvederà ora a dimostrarlo con DATI CONCRETI ALLA MANO, da contrapporsi agli eccessivi allarmismi che alimentano questo (ed altri) timori sull’inizio di una vera attività di volo al  ”Gino Lisa”, paventati senza una conoscenza reale e documentale dei fatti di cui si parla.
L’eccellente Studio Tecnico sulla “Valutazione delle Emissioni Sonore” realizzato dall’Ing. Andrea del Barone dello Studio di Ingegneria 2DStudio per conto di Aeroporti di Puglia, ed opportunamente valutato dalla Conferenza dei Servizi, contiene infatti a pag. 24 questa tabella, che mostra i livelli di rumore generati al decollo di un Airbus A319 da 150 passeggeri (easyJet, AirOne, Alitalia…) a varie distanze dalla futura testata di decollo ‘15’ (testata nord), ottenuta mediante avanzate tecniche di SIMULAZIONE SONORA (in pratica, si è registrato il rumore reale prodotto dai Saab-2000 di Darwin in quei punti e lo si è poi amplificato digitalmente con sofisticati software acustici per simulare il rumore prodotto in quello stesso punto da un ipotetico A-319 al decollo):
P1: Via Gioberti (a 300 m dal punto di decollo a nord)
P2: Tratturo Camporeale (a 800 m dal p.di dec. a nord)
P3: Via del Salice (a 1000m dal punto di decollo a sud)
P4: Ospedale/Scuole (a 1800 m dal punto di dec.a nord)

Lo stesso Ing. Del Barone conclude il suo studio con questa frase, forse sfuggita al Sig. Paolo Bisciotti:
“La zona di pertinenza degli ospedali riuniti risultano essere interessati da livelli di pressione sonora connessi all’attività aeroportuale leggermente superiori a quelli regimentati dalla classificazione acustica per tutte le altri sorgenti e quindi previsionalmente confrontabili con i livelli di rumore ambientale presenti normalmente in quel sito.”
In queste parole, non ci sembra di ravvisare, quindi, tutti questi allarmismi per un futuro inquinamento acustico degli Ospedal Riuniti e delle Scuole Superiori presenti attorno ad esso: se così fosse stato, il Progetto di Allungamento Pista dell’Ing. Antonio Bruno sarebbe stato sicuramente bocciato dalla Conferenza dei Servizi il 12.09.2012, o magari, ancora prima, non sarebbe nemmeno stato approvato dal Consiglio Comunale di Foggia il 07.07.2011 .

Se si è arrivati a questa fase avanzata dell’iter di approvazione del progetto, quindi, è perché l’inquinamento acustico è stato valutato nelle sedi opportune come sostenibile e/o mitigabile mediante opportuni accorgimenti da adottare (infissi termo acusticamente isolanti in primis).

Ma “Mondo Gino Lisa”, come è nel suo stile, sicuro delle sue ragioni, vuole fare di più: dopo aver dimostrato “sulla carta” che le preoccupazioni / critiche del Sig. Paolo Bisciotti sul possibile inquinamento acustico del “Gino Lisa” su scuole ed ospedali sono eccessive ed infondate, vuole dare a tutti la possibilità di ascoltare con le proprie orecchie / vedere con i propri occhi quello che sarà il vero rumore / effetto visivo del decollo degli A-319 nei pressi della testata nord della futura pista da 1800m del “Gino Lisa”…

Analiizzeremo ora un ipotetico ma interessante confronto in 7 passi con l’ Aeroporto di Milano Linate, per cercare di renderci conto sul campo di cosa significhi davvero veder decollare un aereo civile moderno da vicino…

1) Guardate questo video di 10 minuti girato da ragazzi in gamba con una buona telecamera a Linate (decollo di A-319 ai minuti 07:00-08:00), a circa 1.000 m dal punto di decollo (dal parcheggio dei taxi):
http://www.youtube.com/watch?v=qm7ZAzblI14
Guardando la cartina sulla destra, le posizioni notevoli da considerare per i decolli da Linate sono:
Punto ‘1’: inizio della pista di Linate (gli aerei iniziano la corsa di decollo qui, a circa 3.000 m dalla telecamera al Punto ‘3’)
Punto ‘2’: circa 2.000 m di pista (gli aerei solitamente decollano in questo punto)
Punto ‘A’: testata/fine della pista di Linate (a 2.400 m dal suo inizio al Punto ‘1’) Punto ‘3’: posizione dei ragazzi con la telecamera, da cui è stato ripreso il video (parcheggio dei taxi di Linate), situato a 600 m dalla testata pista ‘A’ ed a 1.000 m dal punto ‘2’ di decollo effettivo degli aerei.

2) L’ospedale di Foggia si trova invece a 1.800 m dal futuro punto di decollo degli A-319.

3) Il rumore decresce col quadrato della distanza dalla sorgente (distribuzione sferica, come si può vedere nella formula accanto di Fisica Tecnica), perciò 1,8 x 1,8 = 3,24 (fattore di decremento del rumore a 1.800 m rispetto a quello a 1.000 m, a parità di tutti gli altri elementi considerati: ovvero, aumentando la distanza di 1,8 volte, l’intensità del rumore diminuisce di 3,24 volte).
4) Paragonando quindi il rumore odierno a 1.000 m di Linate con il futuro rumore a 1.800m di Foggia per lo stesso aereo, si deduce che:
Rumore(FOG) = Rumore(LIN) / 3,24 , ossia il rumore sull’ospedale/scuole sarà oltre TRE VOLTE INFERIORE a quello che si sente nel video ai minuti 07:40-08:00 (ascoltare più volte il pezzo di video ad alto volume, per rendersi meglio conto dell’effetto complessivo, confrontando il rumore dell’aereo con le voci, il traffico, il cinguettio degli uccelli in sottofondo).

5) Gli atterraggi da Sud a 3.000 m dal punto di ascolto (ospedale) addirittura non si sentono proprio(vedasi gli atterraggi a LIN nel video)

6) I decolli saranno pochi (presumibilmente 3-4 al giorno), e probabilmente alle ore 07:00-14:00-18:00: in questi orari, non vediamo scolaresche disturbate o malati svegliati di soprassalto da un rumore che, per quanto intenso, è comunque sicuramente sopportabile e dura solo 20 secondi esatti… (senza contare poi che si possono montare gli infissi isolanti termoacustici, tra l’altro obbligatori con le nuove leggi sul risparmio energetico).

Con 4 decolli (e 4 atterraggi) al giorno, si avrebbero 8 x 150 = 1.200 pax/giorno potenziali che fanno 438.000 pax/anno potenziali.

Il “Gino Lisa” attuale può sostenere max 500.000 pax/anno effettivi, quindi i decolli massimi possibili potrebbero essere, nella migliore delle ipotesi, 7-8 al giorno , e comunque tutti concentrati entro pochi minuti prima e dopo dei tre orari indicati.

A Foggia non ci saranno MAI decolli continui ogni 2-3-5 minuti, come si vede a Linate…

7) Il decollo dell’aereo mostrato è proprio quello di un A-319, uno degli aerei più silenziosi, nonchè l’UNICO che potrà operare nei 1.800 m della futura pista di Foggia: non vedremo quindi mai al “Gino Lisa” del futuro aerei più grandi e/o rumorosi di questo.

Con queste 7 osservazioni, “Mondo Gino Lisa” ritiene di aver dimostrato che i timori di inquinamento acustico eccessivo su Ospedale e Scuole dovuti alla nuova pista paventati dal SIg. Bisciotti sono eccessivi ed infondati: è chiaro che purtroppo un minimo di disagio sarà necessariamente percepito da chi vive/lavora in quelle zone, ma è un disagio molto breve, rado, sopportabile ed in orari tollerabili, che si cercherà inoltre di mitigare in tutti i modi possibili (migliorando l’isolamento acustico, e valutando rotte di decollo che permettano agli aerei di virare immediatamente verso ovest, in modo da passare in salita su Ospedale e Scuole ancora un po’ più in alto e più lontano rispetto a quello che si può dedurre del video di Linate).

Non dimentichiamo poi che un po’ di disagio (accettabile) da sopportare a vicenda fa parte del COMUNE VIVERE CIVILE INSIEME: purtroppo non viviamo in un mondo perfetto, e quindi ogni tanto ognuno di noi deve necessariamente cedere qualcosa per il BENE COMUNE, facendo un “piccolo sacrificio per il bene di tutti” che poi verrà sicuramente ripagato da altre rinunce/sacrifici che altri fanno per il NOSTRO BENE.

Invece l’EGOISMO, il voler pensare solo ed esclusivamente ai PROPRI INTERESSI / COMODITA’ / TORNACONTO, non porta molto lontano, e conduce alla fine a situazioni poco felici, purtroppo ben raffigurati dagli ultimi posti in

Classifica della Qualità della Vita stabilmente occupati da Foggia…

Il Progetto di Allungamento Pista dell’Ing. Antonio Bruno, purtroppo, essendo già appena al di sopra della soglia di sufficienza per gli aerei moderni, NON E’ IN ALCUN MODO MODIFICABILE/RIDUCIBILE, e deve assolutamente essere portato avanti così com’è, perché altrimenti tutti gli investimenti fatti finora sul “Gino Lisa” risulteranno definitivamente sprecati.

Se i Foggiani riusciranno a capire che un minimo di sacrificio per il bene di tutti gli altri Foggiani è sostenibile, e lotteranno tutti insieme per riuscire finalmente a volare da e per la loro Città, allora si sarà vinta una battaglia di Civiltà e Progresso che va ben oltre il veder decollare 4-6-8 aerei al giorno a 50-52-54 dBA di rumore… si sarà intrapresa finalmente la via della Crescita ed Evoluzione come Comunità, che è la cosa più bella ed importante che possa accadere ad un gruppo di persone che vivono insieme.

Angello STIILLA
Direttore Tecnico
Associazione “Mondo Gino Lisa”
www.ginolisa.it
[email protected]
+39.349.5180402

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Foggia…continua “Magia di Natale a San Pio X”

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

Continua presso la Chiesa di San Pio “Magia di Natale a San Pio X”, come riferito dal Parroco Don Daniele d’Ecclesia “le iniziative in programma, volte ad avvicinare e a consolidare l’armonia con la comunità parrocchiale, sono integrate alle attività pastorali e rituali inerenti la ricorrenza del Santo Natale”.
La consigliera di circoscrizione, Alessandra Saponaro che è stata coinvolta nell’organizzazione sottolinea: “Tanta energia ed entusiasmo ruotano intorno a questa iniziativa che valorizza, dona l’atmosfera natalizia e promuove una zona periferica della città; ho ricevuto una grande accoglienza dal Parroco Don Daniele d’Ecclesia sostenuto dalle infaticabili Teresa De Rosa, Ornella Mastronunzio e Gaetana Croce (che hanno ideato, organizzato e strutturato IL MERCATINO “Magia di Natale a San Pio X” per famiglie e bambini, con prodotti artigianali e dell’usato per regalare ai parrocchiani e ai passanti la gioia dell’atmosfera del NATALE). Encomiabile, continua la Saponaro il lavoro di tutti, gli espositori che stanno collaborando alla buona riuscita del mercatino, i parrocchiani e i gruppi di San Pio X che arricchiscono di attività il programma, pur con le avverse condizioni climatiche. Un riconoscimento a tutti i cittadini della parrocchia e non che con la loro presenza e partecipazione stanno gratificando l’impegno di tutti loro”.
Il Mercatino, allestito sul marciapiede prospiciente il cancello della Chiesa San Pio X, continuerà dal 15 al 23; dalle ore 18 alle ore 22 e la domenica anche la mattina.
Inoltre il cartellone prevede nei giorni del Mercatino ulteriori iniziative:
- sabato 15 dicembre: ore 18:30 TOMBOLATA I PREMI sono messi a disposizione dai
commercianti di viale Colombo;
- domenica 16 dicembre : ore 18.30 BABBO NATALE riceverà le letterine dei vostri bambini
ore 20:00 RECITAL A.C.R ”Buon Natale tutti in scena”: regia Angela
Gabriele, educatrici Giusy Bertozzi, Lucia Pignatiello, AnnaLucia
Fiscarelli, Chiara e Naomi.
- sabato 22 dicembre dopo la messa: MUSICAL “UNA STORIA D’AMORE”; sceneggiatura e regia: Laura L’Abate; coreografia e consulenza musicale: Oriana Moscatelli, vocal coach: Pio Valletta, interpreti: i parrocchiani della comunità di San Pio X
Ufficio Stampa

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TROIA – C.S. Inaugurazione Spazio Pubblico per la creatività giovanile “Insieme si può”- Troja, Sabato 22 Dicembre ore 19.00

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

“Insieme si può”, uno spazio per l’arte, la creatività e la costruzione di sinergie nei Monti Dauni
Sabato 22 Dicembre apre a Troja lo “Spazio pubblico per la creatività giovanile” realizzato da una rete di 8 associazioni giovanili di Troja e dei Monti Dauni e grazie al supporto di Regione e Comune
Sarà inaugurato Sabato 22 Dicembre alle ore 19.00 il nuovo “Spazio pubblico per la creatività giovanile” che diventerà una vera e propria fucina di arte, musica, teatro, cultura e iniziative di aggregazione sociale per i Monti Dauni. Lo spazio, collocato in posizione suggestiva proprio all’ombra della Cattedrale Romanica di Troja, è stato rimesso a nuovo grazie al progetto “Insieme si può: arte, creatività e sinergie per rilanciare i Monti Dauni”, un progetto presentato da 8 associazioni giovanili che è risultato vincitore di un bando regionale del programma Bollenti Spiriti ed ha ottenuto pertanto il supporto della Regione Puglia. Promotori del progetto sono le associazioni A.c.t! Monti Dauni, Attivamentis, Terravecchia in Folk di Pietramontecorvino, L!INK Mensile Indipendente, Teatri 35, Circolo social-culturale Ambaradam, Unione Giovanile Troiana e A crap z’è Sciot di San Marco in Lamis.

Lo spazio è di quelli suggestivi che la Storia ha consegnato al nostro tempo: un antico edificio, forse in origine una torre civica, forse perfino il basamento dell’antica torre campanaria della Cattedrale o di un battistero mai terminato. Quel che è certo è che già dal Cinquecento l’edificio fu al centro della vita civile e sociale della città poiché ospitò l’antica Universitas Troiana, poi il moderno Municipio, infine la Pretura. In anni più recenti l’immobile è stato utilizzato come ufficio postale, poi come pinacoteca comunale, poi ancora, negli anni 2001-2002, ha ospitato le iniziative culturali dell’Unione Giovanile Troiana (uno dei soggetti promotori) e, infine, è stato ed è tutt’ora utilizzato come Ufficio Turistico. Nel 2011 lo spazio stato preso in gestione temporanea da A.c.t! Monti Dauni che lo aveva rilanciato attivandovi diversi servizi di promozione culturale e turistica grazie ad un progetto “Principi Attivi” risultato vincitore. Ora la stessa associazione si è resa protagonista di un nuovo progetto che potenzia ed amplia quello precedente, estendendolo a molte altre associazioni. A partire da Sabato 22 Dicembre lo spazio sarà gestito non più da una ma da 8 associazioni che, in sinergia tra loro e con tutto il tessuto associativo locale, promuoveranno mostre d’arte, laboratori teatrali e musicali, performance artistiche, seminari e conferenze, attività di promozione turistica, presentazioni di libri, laboratori di giornalismo e molto altro.

Lo spazio è stato ripristinato anche grazie all’importante supporto del Comune di Troia che ha stanziato dei fondi destinati a rendere realmente fruibile lo spazio, grazie ai nuovi infissi, al sistema di riscaldamento, ad una nuova dotazione di arredi, e a renderlo accessibile anche per i portatori di handicap grazie ad una rampa per disabili. Lo spazio, dunque, si propone di essere fruibile sin da subito dai giovani e dai cittadini tutti così come dai turisti che visiteranno la città. Per loro sono stati predisposti due internet point gratuiti, uno spazio di consultazione di libri su Troja e i Monti Dauni e, infine, un abbonamento ad un quotidiano nazionale che sarà liberamente consultabile da tutti.

Sabato 22 Dicembre saranno presentati anche alcuni dei risultati già ottenuti dal progetto “Insieme si può” come gli itinerari e gli eventi realizzati, l’attivazione del servizio di visite guidate teatralizzate o l’attivazione di una audioguida alla Cattedrale di Troja (i turisti potranno ascoltare comodamente la storia della Cattedrale da un lettore Mp3). Saranno, infine, presentati anche i futuri obiettivi del progetto e i protagonisti delle prossime attività. Il tutto sarà accompagnato da un buon rinfresco a base di prodotti tipici dei Monti Dauni e da un po’ di buona musica dal vivo. Insomma, un assaggio di ciò che lo spazio diventerà di qui ai prossimi mesi.

I promotori del progetto
“Insieme si può”
+393/9977641 – 0881/970020

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APRICENA – RIAPERTI I BANDI DEL GAL “DAUNIA RURALE”

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

L’Assessore Solimando: “Misure importanti per incentivare lo sviluppo del nostro territorio”

Il Gruppo azione locale (Gal) “Daunia Rurale” riapre i bandi e proroga i termini di scadenza per presentare progetti connessi allo sviluppo del nostro territorio. “Si tratta di una decisione importante che si pone come incentivo per chi vuole investire nella microimpresa e nelle peculiarità della nostra zona”, spiega l’Assessore alle Politiche Agricole Giuseppe Solimando. I nuovi termini di scadenza sono fissati al 14 gennaio per le misure 311 e 313 mentre si arriva al 21 gennaio per la misura 312.

“Sono tutti provvedimenti che puntano a valorizzare le nostre specificità – prosegue Solimando – dei quali mi preme evidenziare, in particolare, la misura 312. Sono previsti finanziamenti a fondo perduto fino a 20.000 euro su investimenti con importo massimo di 40.00 euro per la piccola impresa nei settori dell’artigianato tipico locale, nel commercio e distribuzione dei prodotti tipici, nei servizi per la prima infanzia e gli anziani e nei servizi per il tempo libero”.

La misura 311, spiega l’Assessore, “prevede invece due azioni: la prima stanzia investimenti per la creazione di agriturismi, con la possibilità di accedere a finanziamenti per 200mila euro su progetti di 400mila euro. La seconda, invece, stanzia 75mila euro, per progetti di 150mila euro, da investire nel settore socio-sanitario per le fasce deboli della popolazione”.

“L’azione 4 della misura 313 – va vanti l’Assessore – dà invece la possibilità di accedere a fondi per 20mila euro su progetti di 40mila da destinare alla commercializzazione e promozione del turismo rurale. L’azione 5, infine, finanzia per 100mila euro, su progetti di 200mila euro, la realizzazione di strutture di piccola ricettività”. “Si tratta – ricorda Solimando – di alcune delle ultime possibilità di accedere a finanziamenti che provengono dall’Europa. Ecco perché invito chi è interessato a chiedere informazioni su queste misure. Come Amministrazione restiamo a disposizione – conclude l’Assessore – per fornire qualsiasi tipo di chiarimento sull’accesso ai bandi”.
Ufficio Stampa Comune di Apricena

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24 Dicembre ORE 13.00: PRANZO DI NATALE nella Casa per Anziani Sant’Antonio in Foggia

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

Casa per Anziani Sant’Antonio • Foggia
Chiesa del Carmine vecchio • Volontari ACS ANTEAS
Organizza lunedì 24 Dicembre 2012
presso la Casa per Anziani Sant’Antonio in Foggia ore 13.00
Piazza San Pasquale, 2
Il Pranzo di Natale
…e donare un giorno di festa a quanti sono nel bisogno e nel disagio

“Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, né i tuoi fratelli, né i tuoi parenti, né i ricchi vicini, perché anch’essi non t’invitino a loro volta e tu abbia il contraccambio. Al contrario, quando dai un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti”. (Luca 14,12-14)

Cari amici e benefattori: Gesù che nasce per noi, porti amore e pace nei nostri cuori.

Il Natale è la festa della fede
Quest’anno festeggiamo il Natale nell’Anno della fede, indetto da Papa Benedetto XVI a cinquant’anni dall’inizio del Concilio Vaticano II. Nella Liturgia del Natale la Chiesa ci invita a inginocchiarci alle parole del Credo che testimoniano il mistero di Dio che si è fatto uomo: “…e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo”.
Auguro a tutti di aprirci a questo mistero con la ragione, il cuore e la volontà, e di inginocchiarci davanti a Lui con atteggiamento gioioso e adorante. La genuflessione davanti a Dio, che si è fatto uomo, deve poi anche fare riscoprire la Sua presenza in ogni persona e nel rispetto per il mistero della vita. Saremo dalla parte di Dio solamente se saremo dalla parte dell’uomo. E questa fede deve dare forma al nostro pensiero, al nostro giudizio, alla nostra parola e al nostro agire.

Ecco perché vogliamo vivere un Natale davvero Speciale…Insieme per costruire la città dell’Amore: segnalateci – presso la Casa per Anziani – quanti sono nella solitudine, nel bisogno e nel disagio, e ritrovarci insieme il 24 Dicembre alle ore 13 nella nostra Casa attorno alla tavola della festa. San Francesco diceva del Natale che era la “festa delle feste”, cioè che doveva abbracciare tutti, nessuno escluso. Si racconta che “Francesco voleva che in questo giorno i mendicanti fossero saziati dai ricchi e che i buoi e gli asini ricevessero una razione di cibo e di fieno più abbondante del solito…”. Un’iniziativa del genere, oltre che un impegno di tempo e volontà, ha bisogno anche del tuo sostegno. Consapevole del profondo disagio economico che sta vivendo il nostro Paese, lucidamente avvertito dalle nostre famiglie, chiedo un piccolo atto di generosità che, per quanto piccolo, sono sicuro diventerà “grande” insieme a quello di tutti gli altri.

Riconoscente per quanto generosamente potrai fare, ti assicuro la mia fraterna preghiera ringraziando il Bambino Gesù per i tanti doni di amore e servizio che Egli continua a suscitare tra noi e prego perché lo Spirito Santo continui a rinnovarci e farci crescere nella fede, nell’amore e nella speranza.

Fra Leonardo Civitavecchia, ofm
…con gli uomini e le donne di buona volontà
Ufficio Stampa Casa per Anziani Sant’Antonio • Foggia

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FOGGIA – Mongelli: “Evitare l’emergenza accelerando la riorganizzazione attesa dai foggiani senza ricorrere all’esercito”

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

La SIA di Cerignola assicurerà il servizio fino all’avvio dell’accordo con AMIU
La società SIA di Cerignola gestirà “la fase emergenziale apertasi a seguito della decisione dei lavoratori di Amica e Daunia Ambiente di bocciare l’accordo sindacale con Amiu.

Una scelta che rispetto, sperando sia stata assunta senza condizionamenti, ma gravida di conseguenze che impongono di accelerare la riorganizzazione complessiva del servizio che i 160.000 cittadini di Foggia hanno diritto ad ottenere”.

Lo ha affermato il sindaco Gianni Mongelli al termine di una serie di riunioni svoltesi in mattinata in Prefettura con l’obiettivo di “individuare il percorso più lineare, innanzitutto sotto il profilo normativo, per la gestione di questa delicata fase”.

La disponibilità della società cerignolana “è già stata chiesta, per il tramite della Prefettura, ed informalmente ottenuta dal sindaco di Cerignola – ha spiegato Mongelli – con il quale ci incontreremo nel pomeriggio di domani per mettere a punto tutte le formalità”.
Questo lasso di tempo sarà utilizzato da Amiu per “organizzare il servizio nei termini e con le modalità definite all’esito della trattativa svolta presso la task force per l’occupazione della Regione Puglia”.

La società di proprietà del Comune di Bari “ha ribadito questa mattina la propria disponibilità – ha affermato il sindaco – non escludendo di poter approntare quanto necessario prima del 14 gennaio”.
La società SIA utilizzerà i propri dipendenti e mezzi, oltre a quelli di proprietà del Comune di Foggia. Amiu “applicherà la clausola sociale prevista per il personale da utilizzare proveniente dalla platea degli ex lavoratori di Amica e Daunia Ambiente”.
Sempre in Prefettura, il sindaco ha partecipato alla riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza: “mi auguro non ci siano tensioni ed azioni di forza – ha commentato sul punto il sindaco – perché non servirebbero a nulla, meno che mai ai lavoratori”.

“Abbiamo evitato il ricorso all’esercito, perché sarebbe stata un’onta per la città ed i foggiani, ai quali garantisco che faremo di tutto per evitare disagi nell’immediato e garantire un servizio più efficiente in futuro, utilizzando meglio e al meglio le competenze e le qualità del personale di Amica e Daunia Ambiente.
In questi difficile vicenda ho trovato piena collaborazione e solidarietà istituzionale da parte del Prefetto di Foggia, della Regione Puglia, in particolare degli assessori Elena Gentile, che ha coordinato e diretto il lavoro assai impegnativo della task force per l’occupazione, e Lorenzo Nicastro, e di tanti Comuni, a partire da quelli di Bari e Cerignola – ha concluso il sindaco Gianni Mongelli – Un’intesa positiva che potrà essere foriera di altri risultati, partendo dalla considerazione che oggi si è tracciata una linea di demarcazione netta tra il passato e il futuro per l’organizzazione e la gestione del servizio di igiene pubblica”.
Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – Raccolta Rifiuti | Lavoratori provano a riacciuffare in extremis l’accordo, ma è troppo tardi: arriva la SIA di Cerignola

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

Fiadel parla di “accordo truffa” che si è tentato di “estorcere” ai lavoratori. Azienda di Cerignola garantirà servizio fino al 14 gennaio

Lavoratori a Palazzo di Città

Dalla mezzanotte di oggi, 15 dicembre, giorno della scadenza dell’esercizio provvisorio, i 355 lavoratori di Amica e Dauniambiente saranno tutti ufficialmente licenziati.

E già da domani il sindaco Mongelli emanerà l’ordinanza contingibile ed urgente necessaria a garantire il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti in questa fase emergenziale.

Temporaneamente il servizio sarà gestito dalla SIA di Cerignola, che sarà operativa a Foggia già dalla mezzanotte di domani e lavorerà con propri mezzi e uomini.

La disponibilità del sindaco Giannatempo c’è già; domani pomeriggio verranno espletate tutte le formalità necessarie per sottoscrivere l’accordo.

Questo lasso di tempo sarà utilizzato da Amiu (la cui proposta resta in campo) per “organizzare il servizio nei termini e con le modalità definite all’esito della trattativa svolta presso latask force per l’occupazione della Regione Puglia”.

La società del Comune di Bari ha ribadito questa mattina la propria disponibilità, non escludendo di poter subentrare prima del 14 gennaio.

La clausola sociale sarà garantita, Amiu si avvarrà dei lavoratori di Amica e di Dauniambiente, attingendo alle liste di mobilità.

Ma certamente le cose cambieranno: non sarà più un servizio in prosecuzione, ma sarà Amiu a decidere quanti e quali lavoratori, e a quale livello, serviranno all’azienda levantina per l’espletamento del servizio.

Insomma, si ripartirà ex novo, con un nuovo contratto, che i “richiamati” saranno liberi di accettare o meno.

Nel frattempo il Comune di Foggia lavorerà sin da subito per mettere a punto un nuovo piano e garantire un servizio più efficiente in futuro, vagliando la strada della società in house o dell’affidamento a privati.

Si chiude così una delle pagine più laceranti per la città di Foggia.

E si chiude nel peggiore dei modi.

Senza più un gestore di rifiuti, fallito sotto il peso di 60 milioni di debiti, il Comune dovrà avvalersi ora della solidarietà istituzionale di altri enti per il servizio di igiene urbana per evitare l’Esercito, giudicata sia dal Prefetto Latella che dal primo cittadino l’extrema ratio.

Il rappresentante del Governo si è rimesso alle determinazioni delle due giunte comunali, quella di Foggia e quella di Bari, riunitesi in contemporanea in mattinata. La soluzione raggiunta è quella sopra riportata.

Nel frattempo l’esercito di lavoratori, assunti nel tempo in Amica da politici e politicanti, va a casa con le sue stesse mani, dopo aver bocciato nel referendum interno tenutosi ieri sull’accordo con Amiu che prevedeva un taglio temporaneo in busta paga per tutti a fronte di una decurtazione del monte ore e il ritorno ai servizi in strada e presso la discarica della gran parte dei dipendenti.

A ribadire ai sindacati che “non c’è più nulla da fare” il prefetto di Foggia, Luisa Latella, che questa mattina ha assunto e mantenuto la linea dura. Il prefetto ha presieduto un vertice urgente col sindaco Mongelli, la curatela fallimentare e gli assessori regionali Nicastro e Gentile; successivamente presso il Palazzo del Governo si è svolto un comitato urgente per l’ordine pubblico e la sicurezza mentre di fronte alla Prefettura un assembramento di lavoratori presidiava il Palazzo: “mi auguro non ci siano tensioni ed azioni di forza – ha commentato sul punto il sindaco Mongelli – perché non servirebbero a nulla, meno che mai ai lavoratori”.

Raccolta rifiuti: arriva la SIA si Cerignola, le foto 6

L’allerta, in ogni caso, è lanciato. “Una cesura netta rispetto al passato era necessaria” ha dichiarato amaramente il primo cittadino, certo che sarà “foriera di altri, positivi risultati per l’organizzazione e la gestione futura del servizio di igiene pubblica” in città.

Intanto la Fiadel, unica sigla a non aver sottoscritto a Bari l’intesa, e in un duro comunicato stampa diffuso nel pomeriggio parla di “accordo truffa” che si è tentato di “estorcere” ai lavoratori, annunciando il ricorso alla magistratura penale e respinge le accuse di intimidazioni e minacce che fonti interne all’azienda raccontano sarebbero giunta ai lavoratori ieri, durante il referendum, affinché votassero per il “no”.

Nel frattempo i 117 SI avrebbero avviato nel pomeriggio una raccolta firme per “riacciuffare” l’accordo con Amiu in extremis. S

arebbero già 200 quelle pervenute.

Un’ultima manovra disperata, insomma, che servirà a poco ma che conferma, evidentemente, il clima non proprio “limpido” in cui si sarebbe svolto ieri il referendum.

Giovanna Grec da Foggiatoday

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E’ morto il “killer delle vecchiette”, ma l’avvocato non crede al suicidio

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

L’avvocato ha chiesto che venga disposta l’autopsia sul corpo.

Il 25 aprile del 1996 l’uomo uccise un’anziana di Lucera

Il killer delle vecchiette

Ben Mohamed Ezzedine Sebai, noto come il “killer delle vecchiette”, è morto nella tarda mattinata di oggi nel reparto rianimazione di Padova dove era stato ricoverato venerdì sera, dopo esser stato trovato impiccato nella sua cella.

Lo ha riferito all’Ansa il legale di Sebai, l’avvocato veneziano Luciano Faraon, che ha anche sollevato dubbi sul fatto che il suo assistito si sia effettivamente suicidato.

Secondo il legale, dopo una recente sentenza della Cassazione che ha annullato con rinvio una condanna per un omicidio commesso da Sebai a Lucera, il tunisino era infatti nelle condizioni di ottenere la revisione dei suoi processi in quanto non in grado di volere a causa di una lesione cerebrale subita da piccolo.

Secondo il suo avvocato, il 49enne tunisino aveva molte speranze di poter tornare a casa o in un centro adatto alla sua patologia.

L’uomo era stato condannato a cinque ergastoli per altrettanti omicidi di donne, ma Ezzedine Sebai aveva confessato di essere stato l’autore di 14 omicidi di anziane, avvenuti in Puglia tra il 1995 e il 1997.

L’avvocato Faraon ha chiesto che venga disposta l’autopsia sul corpo.

Secondo quanto riferito dal legale, quando aveva sette anni il tunisino sarebbe stato colpito alla testa dal padre con una chiave inglese.

Il colpo gli aveva provocato gravi lesioni cerebrali.

da Foggiatoday

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AQUILA – Preso all’autostop dai carabinieri, cerignolano viene arrestato per rapina

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

40enne in manette per la rapina al furgone portavalori della ‘Aquila srl’ di Ortona avvenuta ieri all’altezza di Vasto

L’arresto dei carabinieri

Un 40enne cerignolano è stato arrestato nell’ambito delle ricerche attivate in Molise dopo l’assalto di ieri mattina al furgone portavalori della ‘Aquila srl’ di Ortona avvenuto sull’A14 all’altezza di Vasto, colpo che al commando armato ha fruttato circa 500 mila euro.

L’uomo, con precedenti penali, è stato intercettato e arrestato dai carabinieri mentre faceva l’autostop sulla Statale 650 fondovalle Trigno, nei pressi dello svincolo di Trivento.

Interrogato dai militari non ha saputo giustificare la sua presenza in quella zona.

E’ di ieri sera invece il fermo giudiziario di una persona che potrebbe aver avuto il ruolo di basista.

I militari di Campobasso, intanto, hanno effettuato rilievi su quanto ritrovato nel furgone Fiat Scudo bianco sul quale viaggiavano tre banditi, intercettato a Montefalcone nel Sannio, inseguito invano e poi abbandonato dai malviventi in un uliveto.

Sul mezzo c’erano due fucili a pompa pronti a fare fuoco, un fucile di fabbricazione russa con doppio caricatore, con oltre 40 cartucce e 2 sacchi di banconote con oltre 220mila euro.

“Le indagini sulla rapina al furgone portavalori sono in una fase cruciale, che consigliano il silenzio” ripetono dagli uffici della Procura di Vasto, che coordina l’inchiesta sull’assalto del commando armato al blindato della società Aquila di Ortona, con la fuga rocambolesca dei banditi.

Polizia e Carabinieri sono impegnati nel verificare gli elementi acquisiti e sul lavoro della scientifica.

da Foggiatoday

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MANFREDONIA – Appuntamento internazionale al Teatro “Dalla

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

Mercoledì va in scena lo spettacolo “Ara!”

Da Barcellona il Teatro/Danza della Compagnia Moveo.

Appuntamento internazionale, mercoledì 19 dicembre, alle 21, al Teatro comunale “Lucio Dalla” di Manfredonia.
Per il secondo appuntamento della stagione di prosa del Comune di Manfredonia, organizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e la compagnia Bottega degli Apocrifi, va in scena lo spettacolo “Ara!”.

da Daunia News

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FOGGIA – Domani tutti in bici con Telethon

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

C’è la manifestazione di solidarietà “Bike-sharing, pedaliamo per la ricerca”

“Bike-sharing, pedaliamo per la ricerca”.

E’ la manifestazione di solidarietà “Bike-sharing, pedaliamo per la ricerca” in programma domani, patrocinata dalla Provincia di Foggia e organizzata da Telethon e da un comitato spontaneo cittadino in collaborazione con le associazioni sportive “Ginny Sport” e “Spazio Bike” nonché con la rete dei comitati di quartiere aderenti al “Comitato Civico Gente di Foggia” (Comparto Biccari, Rione Martucci, Piazza San Francesco, Immacolata, Pantano, San Lorenzo, Parco San Felice e Croci).

All’iniziativa hanno inoltre aderito la scuola primaria “De Amicis” e l’istituto comprensivo di Borgo Mezzanone.

Il programma dell’evento prevede il ritiro delle biciclette relative al parco del sistema “bike-sharing” presso l’ingresso principale dello stadio comunale “Zaccheria” e la consegna del mezzo in piazza Cavour, presso il pronao della villa comunale, luogo in cui alcuni bus dell’ataf riporteranno i partecipanti al luogo di partenza in via Gioberti.
Il percorso della biciclettata prevede una sosta davanti alla Banca nazionale del lavoro, istituto bancario che sostiene Telethon da oltre vent’anni, dove sarà possibile, per i partecipanti, effettuare una donazione.

da Daunia News

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SAN SEVERO – Al Mat c’è Pasca

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

Con la mostra personale di Massimo Pasca “Pop-Urlar! Grida dal buio”

Giovedì 20 dicembre, alle ore 19.30, presso il Mat Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo, nell’ambito della rassegna Luce e ombra tra materia e leggerezza, sarà inaugurata la mostra personale di Massimo Pasca “Pop-Urlar! Grida dal buio”.
Durante il vernissage, ai saluti del Sindaco Savino, seguiranno gli interventi di Rossella Falco (Art Manager) e di Elena Antonacci (direttrice Mat-Museo dell’Alto Tavoliere).
Venerdì 21 dicembre, alle ore 19.30, Pasca si esibirà in una performance di live painting con l’accompagnamento musicale di Luigi Cicchetti (tromba, trombone) e Elio Spagnoli (percussioni).

La performance è promossa dalla Bcc San Giovanni Rotondo.
La personale di Pasca rimarrà aperta dal 20 dicembre 2012 al 20 febbraio 2013.

da Daunia News

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Biccari, i “canti sull’altalena” testimoni della cultura popolare

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

Grazie alla web radio Tradiradio, un orgoglio per tutta la comunità

BICCARI – Tradiradio consacra le voci delle “‘nzammaruchèle” di Biccari quali “testimoni della Cultura Popolare”. In occasione della Giornata nazionale della cultura popolare, la web radio della rete ha riconosciuto quattro cittadini biccaresi “portatori di una tradizione canora, espressione di momenti di socializzazione di una comunità”.
Si tratta delle voci di Costantina Petrucelli (classe 1934), Agnese Checchia (1946), Maria Donata Caterino (1934), Quirico Caterino (1940).
Su iniziativa di Rosanna Tursilli, consigliera delegata alla cultura per il Comune di Biccari, i “canti sull’altalena” (‘nzammaruchèle), già entrati un anno fa nell’archivio sonoro della Puglia, a maggio erano approdati nella Rete italiana di cultura popolare, il circuito che unisce tutti i patrimoni culturali d’Italia. Il prestigioso network dà ora la possibilità a Biccari di diventare una delle sedi dell’Università itinerante, disseminate su tutto il territorio nazionale. Lo scopo, promuovere incontri, laboratori per sensibilizzare e far conoscere la cultura popolare.

da Daunia News

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FOGGIA – Lavoratori dicono si ai licenziamenti: è emergenza rifiuti, allertato l’esercito

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

I lavoratori, riuniti in referendum, bocciano l’accordo con l’Amiu: 166 i NO, 117 i SI, 6 le schede nulle.

Doccia ghiacciata sul Comune di Foggia e sulla città

Rifiuti in strada a Foggia

Ore drammatiche per la città di Foggia.

Dalla mezzanotte di domani, 15 dicembre, il capoluogo dauno sarà ufficialmente in emergenza ambientale.

L’ennesimo colpo di scena nella vertenza rifiuti si consuma nel tardo pomeriggio in corso del Mezzogiorno.

Ma questa volta è di quelli decisivi e drammatici.

I lavoratori, riuniti in referendum, bocciano l’accordo con l’azienda Amiu: su 289 votanti, 166 i NO, 117 i SI, 6 schede nulle.

Quello che sembrava essere, dunque, un mero passaggio formale dopo la firma già apposta dai sindacati (eccetto la Fiadel) all’intesa raggiunta due giorni fa a Bari, si rivela essere un drammatico colpo di coda finale.

All’esito positivo del referendum, infatti, era subordinato tanto l’intesa con Amiu – che si sarebbe accollata il servizio rifiuti a Foggia per i prossimi 12 mesi prendendo in carico i 355 lavoratori – quanto la proroga dell’esercizio provvisorio di Amica e Dauniambiente da parte del Tribunale fallimentare, che proprio questa mattina, dopo la marcia indietro del Comitato dei Creditori e l’accettazione delle controproposte depositate dal Comune di Foggia, aveva concesso un altro mese di tempo alle due aziende fallite (fino al 14 gennaio) nelle more del passaggio di consegne di servizio e lavoratori ad Amiu (presumibilmente entro il 16 gennaio) vincolandolo alla “sottoscrizione di tutti i lavoratori della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro con contestuale rinuncia al diritto di mancato/ritardato preavviso”.

Mere formalità, si diceva, per perfezionare gli atti.

Ma nessuno aveva messo in conto un epilogo siffatto e la sterzata dei lavoratori rispetto alle posizioni assunte dai sindacati che, di fatto, sono stati completamente sconfessati.

I 355 lavoratori, dal canto loro, alla mezzanotte di domani saranno tutti ufficialmente licenziati.

Si chiude così nel peggiore dei modi una vertenza lunga e lacerante, che pure si credeva “riacciuffata” nelle ultime settimane.

Doccia ghiacciata sul Comune di Foggia e sull’intera città.

Il sindaco Mongelli si è precipitato in Prefettura per un vertice urgente al quale sta partecipando la curatela fallimentare e che probabilmente si protrarrà fino a notte fonda.

Si studiano le misure per contenere “i danni” dalla mezzanotte di domani, quando la città non avrà più un gestore deputato al servizio rifiuti. Strada obbligata, a questo punto, sarebbe solo l’Esercito.

Allertate le forze dell’ordine. Per domattina a Foggia sono stati convocati gli assessori regionali Elena Gentile e Lorenzo Nicastro, il presidente Amiu, Gianfranco Grandaliano, e tutte le parti coinvolte nella vertenza.

Giovanna Greco da Foggiatoday

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ASCOLI SATRIANO – la Cgil omaggia Rossi

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

Con l’intitolazione della nuova sede della Camera del lavoro

 

Sarà intitolata a Liliana Rossa la nuova sede della Camera del lavoro di Ascoli Satriano in via Garibaldi 1. L’incontro è previsto dalle ore 17.30 presso l’aula consiliare del Municipio. Interverranno il coordinatore della Cgil di Ascoli, Potito Sarcone, il coordinatore dello Spi Cgil del comune subappenninico, Vincenzo Giusto, il segretario provinciale dello Spi, Marco Pizzolo; il segretario generale della Flai di Capitanata, Daniele Calamita.
Concluderà i lavori la segretaria generale della Cgil provinciale, Mara De Felici.
Sarà presente anche l’ex senatore della Repubblica, Angelo Rossi, fratello di Liliana Rossi, indimenticato simbolo di impegno per l’emancipazione culturale e sociale delle donne. Nata a Bovino nel 1932 morì giovanissima all’età di 24 anni

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SAN SEVERO – si decide il futuro del commercio

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

Lunedì incontro in Comune i rappresentanti delle associazioni di categoria

 

 

La proposta di “Piano Urbano del Commercio” e l’organizzazione del “Distretto Urbano del Commercio di San Severo” al centro di un incontro in programma lunedì prossimo, alle ore 17, presso Palazzo di Città, con i rappresentanti delle associazioni di categoria del settore commercio. La proposta di Piano Urbano del Commercio tende a tutelare il commercio del centro urbano, in particolare gli esercizi di vicinato. Il centro resterà l’area di maggior prestigio economico – commerciale della città. La presenza degli edifici storici di maggior pregio ne esalta e condiziona le modalità di insediamento.
Il Piano, per quanto riguarda l’area del Centro Storico, assieme agli aspetti di tutela, intende contemplare anche quelli di permanenza di opportunità di investimento nel settore commerciale. L’amministrazione comunale sta lavorando al fine di varare un Regolamento specifico per l’insediamento, le agevolazioni e gli incentivi alle attività economiche del centro storico.
L’amministrazione comunale potrà varare un pacchetto di sgravi fiscali su Tarsu, Tosap, imposta sulla pubblicità, da concedere ai cittadini che intendono aprire una nuova attività nel Centro Storico ed a quanti vi operano con continuità.
Il Piano Urbano del Commercio individua il “Distretto Urbano del Commercio” all’interno del perimetro del giro esterno che racchiude il centro storico, più precisamente definito dalle seguenti vie: Solis, piazza Incoronazione, Minuziano, Tondi, piazza Castello, corso Gramsci, piazza Allegato. A quest’area si aggiungono le importanti arterie di connessione tra il centro e le aree semi periferiche ad alta densità commerciale: via D’Alfonso, corso Garibaldi, via Zannotti, viale Matteotti, via Soccorso, via don Felice Canelli.

da Daunia News

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MANFREDONIA –omicidio Salvemini: la mamma riconosce il bracciale del figlio

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

L’aveva regalato al giovane scomparso il 10 luglio, i cui resti umani sono stati trovati alcuni giorni fa nei pressi di Amendola

 

Quei pochissimi dubbi ormai lasciano spazio ad una drammatica realtà: è di Cosimo Salvemini, il 21enne di Manfredonia scomparso la sera del 18 luglio, il braccialetto trovato dagli investigatori insieme ai resti umani lo scorso 10 dicembre in località Amendola nelle campagne tra Foggia e Manfredonia. Il bracciale lo ha riconosciuto la mamma del 21enne, che l’aveva regalato al figlio e uno simile alla fidanzata di Cosimo.
Salvemini è stato ammazzato in un luogo diverso da quello dove è stato trovato il cadavere. La zona comunque è sempre la stessa. Il 21enne probabilmente è stato ucciso a colpi di pistola. Intanto, gli inquirenti provano a far luce sull’omicidio con eventuali collegamenti sugli ultimi omicidi avvenuti nel manfredoniano.

da Daunia News

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MATTINATA – omicidio Di Bari: c’è un indagato

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

Lo rivela il legale del sospettato che ha ricevuto dalla Procura un’informazione di garanzia

 

C’è un indagato per l’omicidio di Giovanni Di Bari, l’allevatore 45enne di Mattinata, sposato e con tre figlie, ucciso mercoledì mattina con due colpi di lupara al fianco mentre era nella sua masseria di Vignanotica, sulla strada litoranea che porta a Vieste.
Secondo quanto riportato oggi nell’edizione Capitanata de La Gazzetta del Mezzogiorno si tratta di un altro mattinatese che ha ricevuto dalla Procura un’informazione di garanzia per omicidio sotto forma di avviso di “accertamento tecnico non ripetibile” per dargli la possibilità di nominare un proprio consulente medico che assistesse all’autopsia disposta dal pm. Lo rivela il legale dello stesso sospettato.
ùL’avviso notificato al sospettato è un atto dovuto per consentirgli di difendersi sin dalla primissima fase delle indagini con la nomina di un consulente medico legale; non è certo un’anticipazione di colpevolezza.

da Daunia News

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Puglia, «Il prezzo del latte alla stalla è ancora troppo basso»

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

Per il marchio «Prodotti di Puglia» è già tempo di bilanci.

La via intrapresa pare essere quella giusta, ma in alcuni settori qualcosa sembra ostacolare la certificazione.
È il caso del lattiero-caseario in cui persiste il conflitto fra produzione e trasformazione, che nasce «dalla totale indisponibilità dei trasformatori a rivedere il prezzo del latte alla stalla», spiega Michele Lacenere, componente delle giunte provinciale di Bari e regionale pugliese della Confagricoltura.

«Il prezzo del latte nella regione è a livelli inferiori rispetto a 12 anni fa, nonostante l’incremento dei costi produttivi e, soprattutto, benché il prezzo di mozzarelle e affini si sia più che raddoppiato nello stesso periodo, passando da 7mila lire a 7,50 euro al chilo».
Ma si è tentato di ricomporre la questione?

«Negli anni – denuncia Lacenere – gli accordi siglati al tavolo interprofessionale tenuto all’assessorato sono stati sempre disattesi dai trasformatori che, nell’ultimo periodo, hanno manifestato l’indisponibilità a rivedere il prezzo».

LE CIFRE

In Puglia, un litro di latte alla stalla costa in media 39 centesimi.

Nel resto d’Italia la forbice varia: con l’accordo siglato in Lombardia qualche giorno fa il prezzo fissato supera i 40 centesimi.

Non è superfluo tenere presente che il costo di produzione nella pianura padana è inferiore a quello pugliese.

Si consideri che fino a 6-7 anni fa i produttori pugliesi si ritenevano soddisfatti da un prezzo superiore rispetto alla media nazionale. «In pratica, e lo diciamo a suon di cifre, la situazione – sottolinea il componente delle giunte provinciale di Bari e regionale pugliese della Confagricoltura – oggi si è invertita rispetto ad allora. Fatto assai grave, se si considera che la crisi ha compresso ancor di più il potere di acquisto dei consumatori e ha messo in grave difficoltà i produttori».

L’AUGURIO

Confagricoltura auspica che i benefici portati al territorio dal marchio «Prodotti di Puglia» vengano ripartiti in misura equa tra produzione e trasformazione.

BATTENTI CHIUSI

In Puglia, purtroppo, sono numerose le aziende lattiero-casearie che hanno dovuto tirare i remi in barca per l’impossibilità di continuare a produrre. Confagricoltura ha consegnato all’assessore alle Risorse agroalimentari Dario Stefàno, un rapporto sui costi produttivi dal quale «emerge in maniera chiara che un litro di latte alla stalla ha un costo medio di 43 centesimi».

«Pertanto – si interroga Lacenere – come si può produrre a 43 per vendere a 39, cioè a 4 centesimi al di sotto dei costi vivi?».

Confagricoltura, infine, lancia un ulteriore allarme legato alla funzione di salvaguardia ambientale «che le imprese zootecniche svolgono in Puglia: la presenza costante sul territorio garantisce la protezione dei boschi dagli incendi, la manutenzione e la cura di quel territorio che rappresenta il biglietto da visita della nostra regione nel mondo».

MARCO MANGANO da La Gazzetta del Mezzogiorno

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«Beccati» con prostitute A Foggia 100 € di multa fino a 500 per i recidivi

Pubblicato : sabato, 15 dicembre 2012

L’imbarazzato: «sono solo, volevo un po’ di compagnia».

Il terrorizzato: «è stato un momento di debolezza, non lo direte mica a mia moglie».

Lo sfrontato: «mica è reato, volevo provare un’esperienza nuova ».

Il bugiardo: «avete capito male, stavo chiedendo un’informazione».

E’ un campionario delle risposte date ai poliziotti da alcuni clienti di prostitute, identificati e multati per aver violato l’ordinanza sindacale ribadita lo scorso 26 ottobre che sanziona con multe di 100 euro (per i recidivi la somma da pagare sale a 500 euro) sia le prostitute da strada sia i loro clienti.

Le 25 multe con cui sono state sanzionate 16 lucciole romene e bulgare (4 accompagnate in Questura perchè prive di documenti) e 9 clienti è uno dei «numeri» del bilancio del controllo straordinario del territorio attuato giovedì pomeriggio e sera da Questura e polizia municipale con l’impiego di 12 pattuglie e una trentina tra poliziotti e vigili urbani.

«Dobbiamo ai cittadini ogni sforzo possibile per rendere le strade più sicure, ecco spiegato l’incremento di questi servizi di controllo» spiega il vicequestore aggiunto Pasquale Fratepietro, dirigente dell’ufficio «volanti» che ha coordinato l’operazione di 36 ore fa.

«I cittadini li troviamo quasi sempre collaborativi» aggiunge Fratepietro «perchè capiscono che si tratta di controlli non certo capziosi ma eseguiti per far sentire tutti più sicuri.

Quando parliamo si sicurezza partecipata, ci riferiamo ad un patto di collaborazione che dev’essere sempre più forte tra noi rappresentanti delle forze dell’or – dine e i cittadini».

Sei pattuglie della Questura (3 volanti, una a testa per squadra mobile, divisione anticrimine e amministrativa); 5 del Reparto prevenzione crimine da Bari ed una dei vigili urbani dalle 18 alle 24 di giovedì hanno piazzato posti di blocco nella zona della stazione ferrovaria, piazza Cavour, viale degli Aviatori zona «Mongolfiera», via Gioberti, Carmine vecchio, via San Severo, via Bari e via Sprecacenere (in queste ultime due strade sono state trovate la maggior parte delle prostitute e i clienti).

Il bilancio stilato dalla Questura e reso noto ieri mattina parla di 158 persone identificate, 40 delle quali già noto alle forze dell’ordine; di 79 tra auto e moto fermate con 8 multe per aver attraversato il semaforo col rosso, guida senza cinture di sicurezza, mancata revisione dei veicoli; ispezionati 6 tra bar e pub (tutti in regola); controllati 11 detenuti ai domiciliari trovati regolarmente a casa, 10 sorvegliati speciali e 2 liberi vigilati.

Un occhio di riguardo, come detto, è stato rivolto al fenomeno della prostituzione da strada, considerato l’aumento delle «lucciole» non solo nelle consuete strade del sesso (Salice, via Bari, strada vicina al cimitero) considerato che molte prostitute battono quasi stabilmente anche in città, come nella zona della stazione ferroviaria.

«Il controllo dell’altra sera con l’impiego di tanti mezzi e uomini non è il primo del genere attuato congiuntamente da Questura e comando polizia municipale e non sarà certo l’ultimo: altre analoghe operazioni sono previste a breve » conclude il vicequestore Fratepietro

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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