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TROIA – TERMINA IL PROGETTO SPORTIVA…MENTE

Pubblicato: domenica, 29 aprile 2012 Commenta questo articolo Nessun commentoTorna alla pagina iniziale

Venerdì 27 e sabato 28 aprile, presso lo stadio comunale di Troia, si è svolto il torneo internazionale di calcetto – IV edizione “Sportiva…mente – l’utopia possibile – ovvero – l’integrazione sociale attraverso gli scambi, nel quale gruppi provenienti da diverse regioni d’Italia ma anche da tante nazioni d’europa ed extraeuropee, si sono sfidati all’insegna di una passione comune che è la pratica calcistica.
Il progetto è stato ideato dal Centro Salute Mentale di Troia in collaborazione con l’Associazione di familiari “Tutti in volo”, L’ANPIS (Associazione Nazionale delle Polisportive per l’Integrazione Sociale) della regione Puglia, il comune di Troia ed il comune di Foggia. Hanno concesso il proprio patrocinio il Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, la regione Puglia, la provincia di Foggia, il GAL “Meridaunia”, l’Università di Foggia, il Dipartimento Salute Mentale di Trieste, il Forum Nazionale Salute Mentale, la Società Italiana di Psichiatria Sociale, oltre a numerose cooperative sociali ed associazioni di volontariato.
Il progetto ha ottenuto, inoltre, una medaglia di rappresentanza concessa dal presidente della repubblica Giorgio Napolitano.
Ecco i gruppi partecipanti: U.P.C. “St. Camillus” di Linz – Austria, Bierbeek – Belgio, “Migranti” di Africa United, “Megallo” di Budapest – Ungheria, Associazione “Allenamente”, Campobasso (CB), Coop. “Anthropos”, Bitonto (BA), “EPASS”, Monopoli (BA), Coop. “Città solidale”, Latiano (BR), “Itaca”, Troia (FG), “Tutti in palla”, Foggia (FG), CUS “Casa famiglia” di Cerignola (FG), CUS “Il Sorriso” di Foggia..
“Il calcio – afferma il dott. Pillo – rappresenta un formidabile strumento per abbattere la barriera del pregiudizio e della discriminazione ed opporsi alla conseguente esclusione sociale, fenomeno dilagante nella nostra società che nega i diritti e le libertà di persone tra le più vulnerabili, quali quelli affetti da disagio psichico.
Nella serata del 28 aprile, a Foggia in corso Vittorio Emanuele (isola pedonale), sempre nell’ambito del progetto Sportiva…mente, si è svolta la “La Corte dei Miracoli”, inedita formula di mercatino itinerante, in cui lo spettacolo, l’animazione di piazza, l’informazione, la creatività e la commercializzazione di prodotti, hanno dato vita, attraverso un particolare equilibrio armonico, al caratteristico modo di vivere e proporre l’impresa sociale. Il senso dell’ ”abitare la terra”, del “fare festa e cultura”, dello “scambio” e del “mercato”, viene in tal modo, interpretato e vissuto anche da coloro che sono normalmente esclusi dal mondo della produttività, nell’ottica della promozione di un modello di mercato fondato sulla partecipazione, piuttosto che sulla estrema competizione. Per l’occasione si sono esibiti il gruppo “Gli scordati”, venuti appositamente da Trieste, un gruppo folkloristico proveniente da Budapest – Ungheria, gli “Psilocibe” e la “Corvino Band” di Troia, con ulteriori contaminazioni, grazie alla partecipazione di altri musicisti, ritrovatisi per caso, che hanno voluto offrire il loro contributo attraverso proprie particolari performance artistico-musicali. Nel corso della serata si sono svolte le premiazioni di tutti i gruppi partecipanti e di tutti gli atleti coinvolti, da parte del sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, dell’assessore comunale ai serivi sociali Pellegrino e dell’assessore provinciale alla solidarietà sociale Antonio Montanino. A proposito, il torneo è stato vinto dalla compagine austriaca, seguita, a pari merito da quella Ungherese e Belga.
Sportivamente – conclude il dott. Pillo – rappresenta quell’utopia possibile, per cui donne e uomini in situazioni di estremo disagio, lontane dai processi della vita sociale circostante, possano accedere, nel concreto, ai diritti di cittadinanza sanciti dalla costituzione italiana, ma troppo spesso negati, riducendo in tal modo fenomeni di emarginazione e di stigmatizzazione.
Cos’altro dire, se non un arrivederci l’anno prossimo, alla V edizione dell’iniziativa.
Comunicato Stampa Giuseppe Pillo

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