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TROIA, 7 agosto: Presentazione del libro “Il destino di Padre Brown” con Paolo Gulisano

Continuano gli appuntamenti dedicati alla lettura di Vivere non Vivacchiare.

A partire dalle 20.30 di oggi, 7 agosto, presso il Chiostro di San Benedetto, a Troia, sarà la volta di Paolo Gulisano con il suo libro “Il destino di Padre Brown”.
Gulisano, uno dei maggiori esperti di J.R.R. Tolkien a livello mondiale, è un saggista brillante dallo stile di scrittura raffinato e affascinante, perfetto coronamento finale degli appuntamenti culturali della programmazione estiva di Vivere non Vivacchiare, organizzata dall’U.T.E. “Madre Teresa di Calcutta” in collaborazione con il CSV Daunia di Foggia ed il Comune di Troia.

Con cortese preghiera di diffusione e/o pubblicazione

IL DESTINO DI PADRE BROWN – sinossi
Atteso da molto tempo, nel giugno 2011 è finalmente arrivato l’esordio nella narrativa, con il romanzo di fantastoria Il destino di Padre Brown (Sugarco) La Fantastoria, o Ucronia, è un genere letterario ancora troppo poco praticato in Italia. Gulisano nel romanzo sviluppa questa fantastica ipotesi: e se nel Conclave del 1939 non fosse stato eletto papa Eugenio Pacelli, ma un certo cardinale Brown, ovvero il Padre Brown di Chesterton assurto ai vertici della carriera ecclesiastica? A partire da questa paradossale idea (ma Chesterton era proprio il re dei paradossi, che per lui avevano lo scopo di risvegliare le menti assopite dalla modernità), il romanzo di Paolo Gulisano ripercorre questa carriera, a partire dal 1917, quando si immagina che Padre Brown venga chiamato a Roma dalCardinale Merry del Val per collaborare con lui, fino al decisivo conclave del 1939 . Da “prete detective” avviene la trasformazione in monsignore al servizio (segreto) di Sua Santità, impegnato su molti fronti. Troviamo quindi Padre Brown tra le trincee del Carso, a Caporetto, tra Cadorna e l’agente segreto Kipling; lo troviamo nell’Irlanda rivoluzionaria di Michael Collins, nella Roma della Marcia di Mussolini, nella Torino di Frassati con don Sturzo. Un Padre Brown che diventa prima monsignore e poi cardinale, amico e collega di Eugenio Pacelli, al servizio di Pio XI, nonché di un misterioso cardinale anglo-spagnolo, Rafael Merry del Val, che lo usa in missioni segrete per il Vaticano. Un romanzo insomma dove storia vera del ‘900 e fantasia si intrecciano e portano il lettore in una trama avvincente e divertente, emozionante e commovente.
da Prappennino oggi