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Notizie del 11 aprile 2012

Foggia – Presentazione dell’ Associazione Culturale storico enogastronomica “ProDotto Dauno”.

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Ho il piacere di invitarVi alla conferenza stampa di presentazione della nascente organizzazione ProDotto Dauno Associazione culturale storico enogastronomica, che si terrà giorno 12 aprile ’ a partire dalle ore 18.00 presso l’Enoteca Panniello sita in via liceo 27 a Foggia (nel centro storico, con la caratteristica porta a forma di botte).

“ProDotto Dauno” è diretta dal presidente Francesco Panniello e Rosa Ferrara gastonomi, dal dott. Francesco Paolo Maulucci attuale direttore ai Beni Culturali della Provincia di Foggia; dott. Francesco Paolo Matrella tesoriere; consulente legale avv. Mariapia Zangardi;; dott. Roberto Prencipe esperto marketing.

Ufficio Stampa Giuseppe Saldutto
“ProDotto Dauno”, con sede legale in Viale Ofanto 207/E, promuove le eccellenze del territorio e i prodotti tipici della Daunia; il settore agricolo e agroalimentare, la valorizzazione delle Colture tipiche e delle loro trasformazioni le risorse naturali quali la pietra, il vento, il sole, e le acque termali, la storia, le arti musicali e figurative, intende collaborare con le Istituzioni locali e con gli studiosi alla divulgazione del patrimonio storico, archeologico, artistico e gastronomico della Capitanata.
La conferenza, durante la quale verrà presentato il sito internet www.prodottodauno.com, si concluderà con la degustazione dei prodotti di alcune aziende associate.

Certo di aver fatto cosa gradita

Distinti saluti

Il Presidente
Francesco Panniello

ASSOCIAZIONE PRO PADRE PIO L’UOMO DELLA SOFFERENZA

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San Giovanni Rotondo (Foggia) – Associazione Pro Padre Pio l’Uomo della Sofferenz

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

- Il Presidente e tutti i componenti dell’Associazione “Pro Padre Pio, l’Uomo della Sofferenza” esprimono la loro solidarietà al socio sostenitore Pasquale Mangiacotti, 75 anni (già guardia del corpo di padre Pio con il quale ha vissuto in stretto contatto per diversi anni nel Convento Santa Maria delle Grazie) per la sopravvenuta morte della figlia Nunzia madre di due figli in tenera età. L’Associazione Pro Padre Pio si unisce in preghiera per chiedere a Dio di accogliere tra gli Eletti nostra sorella Nunzia.

L’Ufficio Stampa ASSOCIAZIONE PRO PADRE PIO L’UOMO DELLA SOFFERENZA

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Ascoli Satriano – SANTUARI DELLA LEGALITÁ I MUSEI ARCHEOLOGICI DI ASCOLI SATRIANO E AIDONE

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Ascoli Satriano, 19 aprile 2012 – ore 16.30 Auditorium del Polo Museale – Museo Civico e Museo Diocesano Via Santa Maria del Popolo, 68 Comunicato dall’Ufficio del Sindaco tel.: 0885.652823 e-mail: [email protected]

L’Amministrazione comunale di Ascoli Satriano (Fg) ha organizzato in occasione della XIV Settimana della Cultura (14/22 Aprile 2012) una giornata di dibattito, giovedì 19 Aprile, sul tema della dispersione dei beni culturali e sul rientro di alcuni capolavori dagli Stati Uniti d’America.

Si tratta di un’iniziativa che intende, partendo dai beni restituiti dal P. Getty Museum di Los Angeles, conservati nel Polo Museale di Santa Maria del Popolo di questa Città e nel Museo Archeologico di Aidone (En), valutare in sede locale “i punti di forza” degli indirizzi culturali in tema di “ricontestualizzazione dei beni culturali”.

Questa Amministrazione ritiene che le scelte operate dallo Stato Italiano come politica culturale di valorizzazione e promozione del patrimonio archeologico siano operazioni di alta significatività per la crescita delle distinte realtà territoriali. In quest’ottica, la giornata di confronto e dibattito dal titolo “Santuari della legalità: i Musei Archeologici di Ascoli Satriano e Aidone” rappresenta un momento di riflessione sul significato della politica di valorizzazione e fruizione dei beni sottratti e restituiti alla collettività e un primo bilancio sulle piccole realtà museali “nobilitate” da opere di valore storico-archeologico eccezionale.

Questo Comune chiede la Sua partecipazione come contributo rilevante per la buona riuscita dell’iniziativa nella certezza che quanto promosso possa contribuire a misurare la qualità della politica culturale territoriale. Alla manifestazione sono correlate ulteriori iniziative. Verrà conferito il premio “Grifoni d’oro” alla memoria della dott.ssa Fernanda Tiné Bertocchi, che tanto ha contribuito per la ricerca e lo studio del patrimonio archeologico della città daunia di Ausculum; e verrà presentato il volume “Lo spreco necessario: il lusso nelle tombe di Ascoli Satriano”.
Comunicato Stampa

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L’attrice VIRGINIA BARRETT a San Nicandro Garganico per presentare il suo libro di fiabe

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Il 13 aprile alle ore 17.30 a Palazzo Fioritto in occasione dell’apertura della XIV Settimana Nazionale della Cultura, l’Assessorato alla Cultura promuove la presentazione del Libro di Fiabe “La Fantasiosissima Nullastopoli” di Herald Editore, dell’attrice Virginia Barrett e le illustrazioni di Elvino e Patrizio Echeoni, un giovane “pittore” di 11 anni.

L’appuntamento è destinato ai bambini ma anche ai loro genitori e agli educatori, è prevista la lettura di alcuni stralci della fiaba da parte dell’attrice ed autrice Virginia Barrett ma anche di piccoli attori, con sottofondi musicali e immagini.

Come nasce “La Fantasiosissima Nullastopoli”? Beh….alcuni anni fa, nella Scuola Elementare “Lorenzo Scillitani” di Foggia io, Virginia Barrett (attrice, regista, pianista, autrice) e alcuni colleghi : Angelarosa Ricco (soprano), Costanza Vergantino (pianista) e Silvano Valente (ballerino) tenemmo un laboratorio di Teatro Musicale della durata di un anno, al termine del quale mettemmo in scena al Teatro “U. Giordano” una storia inventata interamente dagli allievi di tutte le classi dell’Istituto, circa 300 bambini, con l’introduzione di accompagnamenti musicali eseguiti con lo strumentario Orff (legnetti, triangoli, maracas, castagnette ecc…) e di coreografie di Danze Popolari Internazionali.

 Ogni classe inventò una storia diversa con personaggi diversi e tutte le storie vennero, poi, cucite insieme seguendo il filo conduttore della fantasia. L’esperimento ebbe un enorme successo tra i bambini, i genitori, gli insegnanti.

Il progetto è rimasto chiuso nel mio cassetto per molti anni fino a quando nella primavera scorsa la mia amica Angelarosa, attualmente insegnante di Musica e sostegno in una scuola in provincia di Foggia, mi chiamò e mi disse : “Ma perché non pubblichi quella fiaba che costruimmo con gli allievi dell’Istituto Scillitani? Era così divertente! Potrebbe essere un ottimo strumento per noi insegnanti che non sappiamo mai cosa mettere in scena a fine anno.”

Le parole di Angelarosa mi sono frullate in testa a lungo per poi divenire un pensiero concreto.

Chiamai il mio editore, Roberto Boiardi, e gli proposi il progetto con l’intenzione di pubblicare la fiaba entro l’anno in corso, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, in quanto il fondatore della scuola, Lorenzo Scillitani, era Sindaco della città proprio in quel tempo.
Mi affrettai a cercare l’amico carissimo Elvino Echeoni, artista internazionale con il quale avevo condiviso numerose esperienze artistiche, e gli proposi di illustrare la fiaba, che lentamente stava prendendo corpo. Elvino mi annunciò una sorpresa e un giorno si presentò a casa con alcuni fogli sotto braccio : copertina e immagini realizzati dalla piccola, ma incisiva mano di Patrizio Echeoni, figliolo di Elvino.
Da allora Patrizio è per me “il Maestro”!
Ebbene si….un progetto di bambini, pieno del sorriso dei bambini e destinato ad altri bambini : i figli di donne carcerate.

Parte del ricavato delle vendite di questa fiaba d’Amore sarà destinato a progetti educativi a favore di quei bimbi che trascorrono il loro tempo in carcere insieme alle mamme….insomma un modo per “portare l’istruzione fin dove è possibile” come sosteneva un grande politico, ma soprattutto un grande uomo di cultura quale Lorenzo Scillitani.
Virginia Barrett

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Ambito di Margherita, Trasporto Sociale ai Centri di Riabilitazione

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Nove le persone con disabilità che beneficiano del servizio di accompagnamento alla struttura di Quarto di Palo

Tra i servizi offerti alle persone con disabilità dell’Ambito Territoriale di Margherita di Savoia, quello del Trasporto Sociale è fra i più importanti. Perché è un servizio che riduce le distanze, che abbatte le barriere e che favorire processi di socializzazione e di riabilitazione.

Il servizio, avviato dal Piano Sociale di Zona 2010/2012, coinvolge i comuni di Margherita di Savoia (ente capofila), Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia. Nove gli utenti che beneficiano del Trasporto Sociale affidato dallo scorso mese di gennaio, per un anno, all’ATI (Associazione Temporanea di Imprese) composta da: Lopraino SRL – Viaggi Vassallucci di Vassallucci Sebastiano di Modugno.

“Il servizio – spiega Chiara Giannino, responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito – viene effettuato per il trasporto e l’assistenza ai disabili presso il Centro di Riabilitazione di Quarto di Paolo, ad Andria, struttura nella quale gli utenti svolgono attività diurne e servizi di riabilitazione, indispensabili per migliorare la loro autonomia e la qualità della vita”. Due gli operatori coinvolti, l’autista e l’accompagnatore, ed il costo complessivo del progetto ammonta a 58.695 euro.

Piano Sociale di Margherita di Savoia

da Spazio Sociale

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Il ‘Premio Lupo’ dei Monti Dauni a caccia di scrittori tra i detenuti

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

La sezione ‘Social’ per raccogliere testimonianze, ricordo o sogni: il lupo cattivo si racconta

Sarà presentata mercoledì 4 aprile alle ore 11.30 nella Sala Giunta di Palazzo Dogana la settima edizione del ‘Premio Lupo’, il concorso di racconti inediti promosso dalle amministrazioni comunali di Alberona, Bovino, Castelluccio Valmaggiore, Celle di San Vito, Faeto e Roseto Valfortore, con il partenariato della Provincia di Foggia e dell’assessorato allo Spettacolo e cultura della Regione Puglia. La direzione artistica del premio è affidata anche quest’anno alla ‘Piccola compagnia impertinente’ di Foggia nella persona di Pierluigi Bevilacqua.

E la novità di quest’anno è che per la prima volta il ‘Premio Lupo’ entra nelle carceri italiane. E lo fa dedicando una delle quattro sezioni del concorso letterario dei Monti Dauni ai detenuti ristretti nelle case circondariali d’Italia. La sezione ‘Social’ (tema: ‘Il lupo cattivo si racconta’) è la novità più rilevante dell’edizione 2012 del ‘Premio Lupo’. La sezione, dunque, è dedicata unicamente ai detenuti delle carceri italiane. Il racconto può essere una testimonianza, un ricordo o un sogno: il lupo cattivo si racconta.

Il bando di partecipazione alla settima edizione del ‘Premio Lupo’, i premi riservati ai vincitori delle quattro sezioni in concorso, le motivazioni legate alla scelta di aprire il concorso ai detenuti delle carceri italiane saranno illustrate nel corso della conferenza stampa alla quale parteciperanno il direttore artistico del concorso letterario, Pierluigi Bevilacqua; l’assessore alla Cultura della Provincia di Foggia, Billa Consiglio; Lucilla Parisi, vicesindaco di Roseto Valfortore in rappresentanza dei comuni promotori ed Eleonora Arena, coordinatrice degli educatori del carcere di Foggia.

Premio Lupo

da Spazio Sociale

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BARI – Sanità, Vendola rende noto di essere indagato per abuso ufficio

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Il presidente comunica allla stampa la sua iscrizione nel registro degli indagati in base alle accuse di ‘Lady Asl’

Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, è indagato per concorso in abuso d’ufficio per aver favorito la nomina di un primario. Lo ha reso noto poco fa lo stesso Vendola che ha convocato èuna conferenza stampa d’urgenza.

 La nomina in questione è quella che riguarda il prof. Paolo Sardelli, primario di chirurgia toracica all’ospedale ‘San Paolo’ di Bari.

Vendola – ch e si è dichiarato assolutamente sereno – ha detto ai giornalisti di aver ricevuto oggi dalla procura, tramite i militari della Guardia di finanza, un avviso di conclusione delle indagini.

Nella stessa indagine figura anche la ex dirigente dell’Asl di Bari Lea Cosentino, divenuta nota come Lady Asl.
Nella conferenza stampa Vendola ha spiegato che ‘l’accusa nasce solo e soltanto dalle dichiarazioni della dottoressa Lea Cosentino.

Mi accusa – ha detto ancora Vendola – una persona animata da forte risentimento nei miei confronti, avendola io licenziata al momento del suo coinvolgimento nelle inchieste sulla malasanità’.

‘La dottoressa Cosentino – ha detto Vendola – è comprensibilmente animata da rancore nei miei confronti, tanto animata da rancore che ha fatto causa recentemente alla Regione chiedendo un risarcimento di tre milioni di euro’.
da Teleradioerre

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FOGGIA – Presentato il music contest ‘Talent´s Hell – Capitanata in Musica’

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

“Una manifestazione ideata per i giovani talenti di Capitanata e per valorizzarne le capacità artistiche nell´ambito musicale. Un evento a forte caratterizzazione territoriale che, sono certo, riscuoterà il meritato successo tra tutti coloro i quali fanno musica con passione e che parteciperanno con entusiasmo a questa gara a loro dedicata per mettersi in mostra e, mi auguro, lanciarsi alla ribalta nazionale ed internazionale”.

E´ quanto affermato dal presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe, nel corso della conferenza stampa di presentazione della giuria tecnica e dei candidati ammessi al contest musicale “Talent’s hell – Capitanata in musica”, svoltasi stamane nella Sala Giunta di Palazzo Dogana.
“L´Amministrazione provinciale prosegue nel suo percorso di grande attenzione rivolta al mondo della cultura in tutte le sue sfaccettature e ai tanti giovani della provincia attraverso sempre più numerose offerte che puntano alla valorizzazione del nostro capitale umano – ha commentato l´assessore provinciale alla Cultura, Billa Consiglio. – Questo concorso rappresenta al meglio la nostra volontà di guardare al mondo dei giovani e della musica cercando di offrire loro i migliori spazi per esprimersi al meglio”.
L’evento è stato organizzato dall’assessorato alle Politiche Giovanili della Provincia di Foggia ed è il primo tentativo sul territorio provinciale di dare respiro e promozione ai giovani talenti musicali. “Un evento – ha spiegato l’assessore alle Politiche Giovanili, Rocco Ruo – che si presenta come una straordinaria opportunità per i tanti ragazzi che fanno musica nella nostra provincia e che abbiamo voluto realizzare nonostante le esigue risorse a disposizione. Attraverso questo concorso, infatti, essi potranno mettere in mostra le loro qualità e le loro capacità artistiche ed essere osservati e giudicati da una giuria composta da alcuni tra i più importanti esperti di musica a livello nazionale che sarà presieduta dal direttore artistico dell´evento, Luca Degennaro”.
La giuria tecnica, che sceglierà tra i finalisti i concorrenti candidati ai primi 3 premi in gara, sarà presieduta dal direttore artistico della manifestazione, Luca De Gennaro (Dj e speaker di “Radio Capital”, figura di spicco nel panorama musicale italiano) e sarà composta da due speaker radiofonici: Nikki di Radio DeeJay e Riccardo Pandolfi di Stereo Rai insieme a tre giornalisti professionisti esperti in critica musicale e comunicazione: Christian D’Antonio (Freequency, Job Milano, RioCarnival Fanzine, Music & Culture), Michelangelo Iossa (Jam, RockStar, Live-In Magazine) e Carmine Aymone (Il Corriere del Mezzogiorno, Il Corriere della Sera, JAM). E’ previsto inoltre il “Premio Stampa” che sarà assegnato dal Comitato della Stampa locale, un team presieduto da Daniela Eronia e costituito dai direttori artistici e dai giornalisti di emittenti radiofoniche, televisive, della stampa e delle web-tv di Capitanata, che decreteranno un vincitore unico, con l’espressione di voto a tutela di una maggiore vicinanza con il territorio. Al vincitore andrà un quadro espressionista di Pierluigi Bruno.
I 20 candidati selezionati per accedere alla fase finale del concorso – che gode della sponsorizzazione di Radio Master – sono: Dama Delizia; Ruah; Malanima; NuovaAlchimia; Superlativo ; Shoe’s killing worm; Lamatracatroppa; Tavola28; Michele Mannaro; Il Giunto di Cardano; Pasquale Lauriola Bluesman; William b; Wild legacy; Psilocibe; Garganstreet band; Hot Rod; Gli M; de Puglia Madre; Emanuele Pacca. Al primo classificato andrà un premio di 500 euro, una targa di riconoscimento, un cesto di prodotti tipici locali e la possibilità di realizzare un video-clip in HD broadcast realizzato dai registi Toni La Gatta e Valerio Contessa. Al secondo e terzo classificato sarà consegnata una targa di riconoscimento e un cesto di prodotti tipici locali.
La prima edizione del music contest è rivolta a band e cantautori residenti in provincia di Foggia, di età compresa trai 15 e 35 anni che proporranno brani inediti. Il concorso si terrà nei giorni di sabato 14 e domenica 15 aprile presso il Teatro del Fuoco di Foggia. Sabato si svolgeranno le semifinali tra i 20 candidati ammessi mentre domenica sarà la volta della finale tra i dieci concorrenti rimasti in gara. All´evento si potrà accedere tramite invito.
da Teleradioerre

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TROIA – Processo Giardinetto, domani altra tappa

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Domani altra tappa del processo Giardinetto. Presso il Tribunale di Lucera ci sarà il controesame del consulente tecnico d’ufficio (CTU) da parte degli avvocati della difesa. La perizia del CTU ha confermato la presenza di riufiuti pericolosi e quindi ora resta da chiarire la potenzialità espansiva del danno e l’attitudine a mettere in pericolo la salute degli abitanti della zona e non solo. Fondamentali in questa fase saranno i pareri dei tecnici di parte.
da Teleradioerre

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Foggia, servizio gratuito per differenziare apparati elettrici ed elettronici

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

La convenzione tra Comune e Puglia Recupero per incrementare la raccolta differenziata

Incrementare la raccolta differenziata rendendo un servizio efficiente ed a costo zero ai cittadini e alle imprese della città.

In sintesi, è quanto sarà determinato dall’avvio delle attività di conferimento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche organizzate dall’assessorato all’Ambiente ed Energia del Comune di Foggia in collaborazione con Amica SpA e Puglia Recupero Srl.
In pratica, a partire da domani, chi ha in casa grandi e piccoli elettrodomestici o computer e telefonini da buttare deve contattare il Servizio Ambiente del Comune di Foggia (0881.814206 – [email protected] / dal lunedì al venerdì 9.00-13.00) per segnalare le proprie necessità.

Sarà, quindi, indicato il cassonetto nei cui pressi lasciare l’apparecchiatura successivamente ritirata da un mezzo di Amica (il lunedì, mercoledì e venerdì) e conferita nell’impianto di Puglia Recupero. Lo stesso a cui potranno essere direttamente e gratuitamente consegnati gli elettrodomestici (viale degli Aviatori km 2,5 – 0881.617948 / dal lunedì al venerdì tra le 08.00 e le 13.00 – il sabato dalle 8.00 alle 12.00).

“La convenzione con Puglia Recupero durerà 6 mesi – ha spiegato l’assessore all’ambiente, Pasquale Russo – tempo necessario ad attrezzare la nostra piazzola di stoccaggio dei RAEE all’interno dell’impianto di multiselezione di Passo Breccioso, che sarà presto messo in sicurezza grazie ad un finanziamento regionale pari a 200.000 euro. Il servizio non avrà costi per i cittadini e l’Amministrazione comunale, ed è particolarmente rivolto ai commercianti che hanno l’obbligo di ritirare i vecchi elettrodomestici quando ne vendono di nuovi”.

Prendendo a base le medie nazionali, “ogni cittadino produce annualmente 38 chili di rifiuti di questo genere – ha precisato il dirigente del Servizio Ambiente, Paolo Affatato – possiamo, quindi, ipotizzare un incremento del 6% della raccolta differenziata su base annua”. I rappresentanti di Amica Spa e Puglia Recupero Srl (piattaforma CONAI da oltre 10 anni) hanno garantito massima attenzione alle segnalazioni dei cittadini, sollecitando la loro collaborazione al buon esito di una buona prassi di partenariato tra pubblico e privato.

Puglia Recupero

da Spazio Sociale

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MONTE SANT’ANGELO – SOS eremi di Pulsano

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

SOS eremi di Pulsano.

A lanciarlo è l´associazione Pro Valloni Garganici che invita enti pubblici e aziende private a finanziare i lavori di straordinari di consolidamento del gruppo eremitico denominato ‘Studion’ ubicato nel vallone di Santa Maria di Pulsano tra Manfredonia e Monte Sant´Angelo.
L´associazione ha già ottenuto dal Comune di Monte Sant´Angelo e dal Parco Nazionale del Gargano, l´autorizzazione per effettuare l´intervento ed evitare il crollo dell´interessante eremo.

 Ma occorrono fondi.

 ’Il progetto c´è – dice Angelo Torre, coordinatore dell´associazione -, ci vogliono i soldi per pagare l´impresa edile che dovrà eseguire i lavori.
Se non si interviene al più presto, il crollo delle pareti pericolanti indicate nelle foto porterà alla perdita irreversibile degli affreschi che ci sono all´interno di tale ambiente. Chiediamo collaborazione e sostegno morale con un contributo finanziario per sostenere le spese necessarie all´intervento.

Ci rivolgiamo soprattutto alle imprese edili e alle grandi aziende della zona.

 Inoltre, stiamo collaborando con il Comune di Monte Sant´Angelo e sopratutto con la Sopraintendenza che porrà in seguito gli opportuni vincoli su tali beni per una successiva azione di esproprio da parte delle autorità competenti’.
Info: [email protected] – tel. 3400742966(Angelo Torre)-0884533512 – Via Scaloria, 108 -71043 Manfredonia – Pro Valloni Garganici onlus.
Saverio Serlenga da Teleradioerre.it

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Cerignola, l’assegno di maternità per i bimbi appena nati

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

La domanda va presentata entro 6 mesi dalla nascita del figlio

Un assegno per sostenere la maternità, con l’obiettivo di contribuire al mantenimento dei primi cinque mesi di vita del bambino.

L’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cerignola, infatti, rende noto che è possibile presentare la domanda per la concessione dell’Assegno di maternità.

La domande deve essere presentata al Comune di Cerignola, su apposito modulo scaricato dal sito istituzionale del Comune o rilasciato dall’Ufficio Relazioni con il pubblico – Centro Informa. L’Assegno di maternità consiste nella corresponsione di un assegno mensile, per 5 mesi, di euro 324,79. Le madri devono essere residenti, cittadine italiane, comunitarie od extracomunitarie in possesso di carta di soggiorno.

Il nucleo familiare della richiedente non deve superare il limite dell’indicatore della situazione economica (I.S.E.) di euro 33.857,51 ( per i nati nel 2012) con riferimento a nuclei familiari di 3 componenti. Per nuclei familiari di diversa composizione il limite I.S.E. è ricalcolato ulla base di apposita scala di equivalenza. Il termine di presentazione delle domande è entro 6 mesi dalla nascita del figlio. Al pagamento degli assegni provvederà l’INPS, previa verifica da parte degli Uffici Comunali del possesso dei requisiti di legge da parte dei richiedenti. A seguito del D.L. 201/2011 che impone alle pubbliche amministrazioni il divieto di effettuare pagamenti in contanti superiori a 1000 Euro, l’unica modalità di pagamento possibile è l’accredito del beneficio su c/c bancario o postale intestato al richiedente, munendosi del codice IBAN.

Questi gli orari in cui è aperto il Centro Informa:
dalle 9.00 alle 13.00 dal lunedì al venerdì
dalle 15.30 alle 18.30 martedì e giovedì

Comune di Cerignola
da Spazio Sociale

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Ambito di Lucera, ‘buoni sociali’ in favore delle famiglie numerose

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Il bando rivolto a nuclei familiari con figli a carico pari o superiore a quattro

Buoni sociali in favore di famiglie numerose.

E’ quanto predisposto dall’Ambito ‘Appennino Dauno Settentrionale’ attraverso l’Avviso Pubblico destinato alle famiglie residenti in uno dei 14 Comuni appartenenti all’Ambito con un numero di figli conviventi minori a carico pari o superiore a quattro, compreso i minori in affido.

L’intervento di sostegno rientra nel Programma Locale Famiglie Numerose approvato dalla Regione Puglia.

“L’obiettivo fondamentale del programma – è scritto nell’Avviso – è quello di contribuire al sostegno delle famiglie pugliesi maggiormente esposte ai rischi e alle difficoltà legate alla particolare crisi economica e finanziaria in corso. Al tempo stesso si intende promuovere e sostenere lo sviluppo della qualità e l’innovazione negli interventi a livello locale, che vedano le famiglie soggetto protagonista delle politiche sociali”.

 In particolare il Programma intende: “Contribuire al sostegno del carico di cura connesso alla specifica condizione delle famiglie numerose; offrire un contributo alle famiglie dell’Ambito maggiormente esposte ai rischi ed alle difficoltà dell’attuale crisi socio-economica; migliorare la qualità della vita e del benessere di tali tipologie di famiglie; contrastare l’esclusione sociale e le nuove forme di povertà, evitando ogni forma di emarginazione; assicurare opportunità educative, di socializzazione, di ricreazione ai minori presenti nelle famiglie numerose del territorio”.

Di conseguenza, “i cittadini esercenti la potestà genitoriale sui figli minori, in possesso dei requisiti richiesti nel presente bando, dovranno presentare la domanda di concessione del buono all’Ufficio di Piano tramite i Servizi Sociali dei Comuni di residenza appartenenti all’Ambito a partire dalla data indicata nell’avviso pubblico, su modulo appositamente predisposto entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso”.

Le istanze verranno raccolte dal servizio sociale comunale e trasmesse all’Ufficio di Piano presso Assessorato Politiche Sociali del comune capofila di Lucera – via Petrarca n.46.

Ambito Sociale di Lucera
da Spazio Sociale

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MANFREDONIA – E’ caccia serrata al Punteruolo rosso: attacca le palme e le distrugge

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Scoperti casi al villaggio turistico Ippocampo. L’intervento del Comune e i consigli per fronteggiare le infezioni.

E’ il sorvegliato speciale n.1.

 E’ il Punteruolo rosso delle palme.

 Quando quel vorace insetto se ne impossessa per la povera palma non c’è scampo. E’ destinata a morire.

La colonia di Punteruoli rossi pronta ad emigrare su altre palme ed aggredirle sino alla loro distruzione.
Per fronteggiare quel micidiale pericolo pubblico si è mosso il Ministero delle Politiche Agricole che ha emesso un decreto ministeriale col quale si dichiara lotta obbligatoria al Punteruolo rosso delle palme demandando alle Regioni l’attuazione dei piani d’attacco.

La Regione Puglia si è affrettata a predisporre un piano d’azione interessando tutti i Comuni della regione.
Quello di Manfredonia si è messo subito all’opera attivando la squadra d’intervento Manutenzione del Verde Pubblico che, nei controlli effettuati, ha scoperto un covo di Punteruoli rossi al villaggio turistico Ippocampo, sulla riviera sud di Manfredonia. Il dirigente del Settore Lavori Pubblici e Manutenzione, ingegnere Domenico Curci, ha provveduto ad emanare una ordinanza con la quale si impone a tutti i proprietari delle palme il divieto di potatura nel periodo dal 1° marzo al 10 novembre di ogni anno, l’obbligo di eseguire la profilassi e i controlli ed ancora di segnalare alla Regione Puglia la presenza di palme infette, oltre che il divieto di detenere esemplari vivi o morti.
E’ stato altresì dettata una sorta di guida per prevenire le infezioni.

Fondamentale il monitoraggio visivo avvalendosi eventualmente anche di piattaforme aeree o binocoli.

E’ necessario porre attenzione alle foglie, soprattutto quelle verticali centrali che per prime sono attaccate alla base e indebolendosi perdono la loro posizione eretta.

Altri specifici sintomi sono le foglie tagliate e seghettate a 45 gradi e le foglie perforate. Quando l’infezione è in avanzato stato e la sorte della palma è già segnata, la chioma dapprima perde il caratteristico aspetto simmetrico, successivamente, a seguito dell’afflosciamento delle foglie centrali, assume un portamento ad ombrello aperto.
Se inavvertitamente, si è fatta la potatura nel periodo vietato, è necessario trattare le parti tagliate con ipoclorito di sodio (candeggina) a spruzzo.
Efficaci i trattamenti con insetticidi irrorati nella parte alta centrale alla base delle foglie, utilizzando impianti semifissi con tubo telescopico provvisto alla sommità di doccetta. Una applicazione insetticida ogni 20 giorni nel periodo marzo-giugno e nel periodo settembre-novembre.
L’insetticida autorizzato dal Ministero della Salute, facilmente reperibile in commercio presso le farmacie agricole, è “Kohinor Plus Palme Tris” con due principi attivi “Ciflutrin” e “Imidacloprid”.

Gli operatori devono essere dotati di sistemi di protezione individuali quali tuta usa e getta, guanti e maschera.
In ogni caso è fatto obbligo, allorchè si riscontra una infezione, di contattare il Comune di Manfredonia, e più specificamente l’Ufficio Servizio Patrimonio Verde Pubblico.
da Teleradioerre

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Elettrosmog Volturino, Gagliardi: “Operai esposti a radiazioni elettromagnetiche”

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Gagliardi: “Nell’area dei tralicci i valori superano abbondantemente i 40 v/m e gli operai, aggrappati ai ponti radio e antenne per molte ore al giorno, sono sovraesposti ad overdosi di radiazioni elettromagnetiche”

Elettrosmog Volturino

Con una lettera inviata al ministero del Lavoro, ai parlamentari, alla F I O M, all’associazione nazionale dei Medici del Lavoro, all’IN A I L, al sindaco di Volturino, alla Procura della Repubblica di Lucera e all’Ispettorato del Lavoro, Antonio Gagliardi, presidente dell’associazione “Elettrosmog Volturino” denuncia il pericolo che gli operai C.E.M. corrono esponendosi per giornate intere alle onde elettromagnetiche.

ELETTROSMOG VOLTURINO – “Già nel 2002 denunciai all’Ispettorato del lavoro di Foggia l’esposizione prolungata alle onde elettromagnetiche, per giornate intere, di operai che lavoravano per la costruzione di villette nelle immediate vicinanze del parco antenne di Volturino.

 

 

Dalle rilevazioni effettuate dal sottoscritto nell’area dei tralicci i valori superano abbondantemente i 40 v/m e gli operai, aggrappati ai ponti radio e antenne per molte ore al giorno, sono sovraesposti ad overdosi di radiazioni elettromagnetiche.

Dalla foto allegata si noti come gli operai, senza casco e tuta schermante, rischino seriamente. I primi organi ad essere investiti sono il cristallino e le gonadi e poi il sistema nervoso centrale; problemi più seri dopo esposizioni continuative nel tempo.

Infatti, indagini sulla popolazione di Volturino esposta anche valori al di sotto dei limiti legali, hanno rilevato grandi numeri a carico del sistema nervoso centrale: insonnia, ansia, depressione e ipertensione, diabete, sterilità, impotenza, cataratte, tumori.
E’ imperativo stigmatizzare politici, sindacati e organi di sorveglianza ad impegnarsi in misure prudenziali adottande da tempo.”
da Foggiatoday

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Foggia Film Festival 2012: 31 opere in concorso, Placido e Rubini

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Ci saranno anche le sezioni “Library”, gli “educational movies”, i “cortissimi” e “Lezioni di Cinema”. Direttore artistico Pino Bruno e presidente di giuria l’attore-regista Sergio Rubini

C’è grande attesa per l’inizio del Foggia Film Festival 2012. Giovedì 12 aprile alle 11 nella sala 3 della Città del Cinema di via Luigi Miranda, il direttore artistico Pino Bruno, Mimmo Morsuillo, Maurizia Pavarini e Mario De Vivo, dopo il successo del 2011, presenteranno alla stampa la seconda edizione della kermesse, che si aprirà con un omaggio a Lucio Dalla, il cantautore bolognese scomparso il primo marzo. Violante e Michele Placido, Sergio Rubini (quest’anno presidente di giuria) e Pippo Mezzapesa, saranno soltanto alcuni degli ospiti che attraverseranno la passerella del Festival. Ci saranno inoltre Cristina De Pin, Nicola Deorsola, Cosimo Damiano Damato e Marco Cucurnia.

La scrittrice cinematografica Francesco Romana Massaro, l’editore della “Emmebì” Marco Moschitta, la redattrice di Tv Sorrisi e Canzoni, Lucia Di Spirito e il produttore cinematografico Angelo Bassi. Sarà riservato ampio spazio alle opere in concorso, 31 suddivise in tre categorie: “Italian Movies”, “Italian Documentary” e “Italian Short Movies”.

E anche a quelle fuori concorso e alle anteprime cinematografiche. Ci saranno anche le sezioni “Library”, gli “educational movies”, i “cortissimi” e “Lezioni di Cinema”. Che dire, anche quest’anno un parterre du roi e tanto Cinema nel capoluogo dauno.

da Foggiatoday

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Foggia, contro l’illegalità il Forum dei Giovani si affida ai ragazzi

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Tante le iniziative promosse in rete con associazioni, enti, scuole

Mettere insieme istituzioni, società civile, associazioni, scuole, enti e mondo giovanile per riflettere insieme sul tema della legalità tra prevenzione ed educazione. Con un’attenzione particolare rivolta al mondo dei ragazzi. I soggetti più deboli che spesso cadono nella rete del guadagno facile o dell’illegalità diffusa. Per questo, il Forum dei Giovani di Foggia ha avviato una serie di iniziative di confronto, dibattito ed approfondimento in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.

Spazio Sociale ha raccolto gli interventi di Antonio Iacovino, direttivo Forum dei Giovani di Foggia, Pino Tucci, Ufficio Servizi Sociali minorenni sezione Foggia, Enzo Tria, educatore.

Forum dei Giovani di Foggia
da Spazio Sociale

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Foggia, il Comitato Arcigay per i diritti della comunità lgbt

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Con la costituzione ufficiale Gianfranco Meneo è stato eletto presidente provinciale
La provincia di Foggia fa un passo in avanti nella tutela e nella promozione dei diritti della comunità lesbica, gay, bisessuale, transessuale.

E lo fa attraverso il primo Comitato Provinciale Arcigay Foggia che si è costituito ufficialmente il 31 marzo, dopo un inteso e proficuo lavoro avviato nei mesi scorsi dal Comitato Promotore.
Spazio Sociale ha sentito Gianfranco Meneo, presidente Comitato Provinciale Arcigay Foggia, Paolo Patanè, Presidente Nazionale Arcigay.

“La costituzione del comitato provinciale rappresenta un traguardo storico per Foggia che ancora una volta dimostra che la voglia di fare può portare, in una terra considerata zona franca per la diffusione di certi temi, nuove grammatiche del confronto, della discussione in senso propositivo e costruttivo – è scritto nella nota – . Il Comitato Arcigay Foggia si propone di sollecitare le istituzioni locali e la comunità su tematiche che privilegiano la necessaria laicità del nostro Paese e il raggiungimento della piena uguaglianza dei cittadini.

Temi come il riconoscimento del registro delle unioni di fatto e la maggiore divulgazione delle tematiche lgbt anche in collaborazione con le agenzie formative, possono indubbiamente considerarsi il punto di partenza irrinunciabile del neonato Comitato”.

Arcigay
da Spazio Sociale

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Vendola a Cosentino: «Ti copro io»

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Nichi Vendola Bari- «Non ti preoccupare di questa cosa! Ti copro io!»: è la frase che, secondo la procura di Bari, il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola,  disse tra il settembre 2008 e l’aprile 2009 all’allora direttore generale dell’Asl di Bari Lea Cosentino,  preoccupata alla richiesta del presidente di riaprire i termini di presentazione delle domande per l’incarico di Direttore medico della Struttura complessa di Chirurgia toracica dell’ospedale barese San Paolo.

Vendola premeva – secondo l’accusa – perché venissero riaperti i termini del concorso in modo che potesse parteciparvi un medico che egli intendeva favorire, Paolo Sardelli.

Fine di Vendola - secondo la procura – era di «favorire esclusivamente la situazione personale di Sardelli Paolo insistentemente segnalata da esso Vendola («Quel concorso deve vincerlo Sardelli»), dopo che era stata accertata la non praticabilità del conferimento di un incarico direttivo allo stesso Sardelli presso lo Stabilimento ospedaliero Di Venere di Bari, al quale il sanitario aspirava».

La pressione di Vendola nei confronti di Cosentino avvenne – secondo la procura di Bari – «in assenza di un fondato motivo di pubblico interesse» e «sulla base di una motivazione pretestuosa e in sé contraddittoria (asserita esigenza di `una ampia possibilità di scelta´ in relazione alla “esiguità” del numero dei candidati che hanno presentato domanda, in palese contrasto con la dichiarata “specifica particolarità” della disciplina oggetto della selezione)».

Dopo la riapertura dei termini per la presentazione delle domande, «con deliberazione del 19 aprile 2009 n.9183/1 Cosentino “presceglieva” – fra i soli tre candidati presenti alla prova colloquio tenutasi il 30 marzo 2009, tutti dichiarati idonei dalla Commissione di esperti ed “inseriti nella terna da proporre al Direttore generale per la nomina” (…) – il dott.Sardelli ai fini del conferimento dell’indicato incarico».

Le accuse di “Lady Asl”
 
Lea CosentinoBari - Indagata in indagini sulla sanità pugliese, l’ex dirigente della Asl di Bari Lea Cosentino ha fatto ai pm nei mesi scorsi varie dichiarazioni sulla gestione della sanità pugliese, accusando il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e suoi assessori di aver interferito per favorire medici o dirigenti targati Pd o Sel.

A proposito dell’episodio per il quale oggi Vendola ha reso noto di essere indagato così dichiarò ai pm “Lady Asl”: «Un’altra pressione riguarda la nomina di primario per l’unità operativa complessa di chirurgia toracica del presidio ospedaliero San Paolo.

Nel 2008 era andato in pensione il professorCampagnano, molto bravo e infatti quel presidio andava molto bene.

Bandimmo il concorso e Vendola mi chiese di procedere velocemente e sponsorizzò la nomina del dottor Sardelli del policlinico di Foggia, suo amico e secondo lui molto bravo: espletai il concorso ma il dottor Sardelli non presentò la domanda confidando di poter essere collocato presso il Di Venere in un istituenda unità complessa. Quando Sardelli appurò tramite Francesco Manna, già capo di gabinetto di Vendola, che l’istituzione dell’unità di chirurgia complessa del Di Venere non si sarebbe realizzata, Vendola mi chiese insistentemente di riaprire il concorso per consentire al dottor Sardelli di parteciparvi».

«Io – continua Cosentino - a fronte di tali richieste e nonostante fosse stata già composta la commissione che non si era ancora riunita, riaprii i termini del concorso, anche se non ero d’accordo, con la scusa di consentire il massimo accesso a tutte le professionalità. Era chiaramente una forzatura ma Vendola mi disse di farlo perché mi avrebbe tutelata».

Alla fine, «vinse il dottor Sardelli», risultato il più titolato.

da Il Secolo XIX

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FOGGIA – PUG, completato il lavoro sui quadri conoscitivi

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

«Un importante passo in avanti per l’adozione del PUG». È il commento dell’assessore alla Qualità e all’Assetto del Territorio, Augusto Marasco, dopo l’incontro con l’omologa regionale, Angela Barbanente, sul processo tecnico che ha impegnato il Servizio Urbanistica del Comune di Foggia.
«Rispetto alle iniziali previsioni – spiega Marasco – stiamo elaborando nuovi materiali per la seconda riunione della Prima Conferenza di copianificazione in modo che, subito dopo, possa approdare al Consiglio comunale non solo il DPP 2006 aggiornato ma un corposo atto di indirizzo capace di farci salire sulla rampa di lancio del PUG da adottare entro fine anno».
«Il risvolto tecnico delle elaborazioni sui quadri conoscitivi – aggiunge il dirigente del Servizio Urbanistica, Paolo Affatato – è una serie di indicazioni che mettono tutti in grado di allineare e integrare i rispettivi piani e programmi: un’attività che consente alla città e all’assemblea consiliare di affinare una visione realistica a base del PUG».

Alla riunione di ieri, presso l’Assessorato regionale, erano presenti anche il professor Francesco Karrer, coordinatore scientifico del Laboratorio PUG, e il Dirigente regionale del Servizio Urbanistica, Nicola Giordano.

 Affatato ha illustrato le tavole riguardanti quadro conoscitivo, quadro delle cosiddette invarianti, quadro interpretativo e quadro della programmazione in atto.
Completati i lavori del tavolo tecnico con l’Autorità di Bacino della Puglia e quello sulla Carta dei Beni culturali e archeologici, assieme a uno snello rapporto ambientale preliminare, i materiali sono più che sufficienti affinché la seconda riunione della Prima Conferenza di copianificazione possa svolgersi entro l’estate.

«Ci sono tutti gli elementi che confermano e rafforzano il progetto del DPP 2006, l’auspicio è che cooperino tutti i soggetti con pianificazioni e competenze sul territorio comunale – ha commentato Karrer – in modo da rendere proficuo il lavoro sul PUG».
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/ Assessorato alla Qualità e Assetto del Territorio

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Nell’oscura saga della sanità pugliese finisce indagato anche Vendola

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Non si spegne l’incendio della sanità in Puglia, tanto che ora rischia di restare bruciato lo governatore della Regione. Nichi Vendola risulta indagato per concorso in abuso d’ufficio. Secondo le accuse mossegli dall’ex direttore generale della Asl pugliese Lea Cosentino, avrebbe forzato il concorso per il primario del San Paolo di Bari, Paolo Sardelli, che sarebbe suo amico. Vendola si dice sereno e risponde alle accuse. Ma, per la sanità pugliese, sarebbe solo l’ennesimo scandalo di una lunga lista. 

Nichi Vendola Governatore Regione Puglia
Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, è indagato per concorso in abuso d’ufficio per aver favorito la nomina del primario Paolo Sardelli all’ospedale San Paolo di Bari. È stato lo stesso Vendola a comunicare ai cronisti di aver ricevuto oggi dalla procura di Bari, tramite la Guardia di finanza, l’avviso di conclusione delle indagini. 

Nella stessa inchiesta figurerebbe anche l’ex direttore generale dell’Asl di Bari, Lea Cosentino, nota come “Lady Asl” nelle indagini relative agli affari dell’imprenditore Gianpaolo Tarantini.

Il governatore si è detto «assolutamente sereno, come sempre in passato, perché ogni mia azione è stata sempre improntata a garantire la trasparenza. Io – ha spiegato Vendola – a questo concorso, come a tutti i concorsi, mi sono interessato nella misura di chiedere che fossero concorsi veri, che avessero una platea credibile di partecipanti e che potesse vincere il migliore. Chiunque, qualunque direttore generale sa che i miei unici interventi, rari, relativamente ai concorsi sono stati sempre mirati alla raccomandazione che potesse vincere il migliore e nell’ambito di questa indagine si appura che effettivamente il professor Sardelli era comunque il migliore».

Tutto ruoterebbe attorno alle accuse mosse dall’ex numero uno della più grande Azienda sanitaria d’Italia contro lo stesso Vendola e l’ex assessore alla sanità della Regione Puglia, Tommaso Fiore. In un interrogatorio messo a verbale qualche mese fa dai magistrati baresi Desirée Digeronimo, Francesco Bretone e il procuratore aggiunto Giorgio Lino Bruno, Cosentino spiega quanto successo nel concorso del 2008 per la nomina del nuovo primario di chirurgia toracica. Il bando, secondo quanto dichiarato agli inquirenti dalla stessa Cosentino, sarebbe stato indetto per sostituire Francesco Carpagnano, ex primario di chirurgia toracica finito in pensione, e Paolo Sardelli, allora attivo al Policlinico di Foggia, lo avrebbe in un primo momento snobbato, “confidando” di essere trasferito all’ospedale “Di Venere” a Carbonara (Bari).

Vendola, però, sempre secondo le dichiarazioni dell’ex numero uno dell’Asl di Bari, avrebbe chiesto «insistentemente» alla Cosentino di riaprire i termini del concorso ormai scaduti e far rientrare Sardelli ritenuto dalla stessa Lady Asl «suo amico e secondo lui molto bravo».

Sardelli, stando invece a quanto spiegato dal legale mesi fa, non avrebbe mai avuto rapporti d’amicizia col presidente e avrebbe cambiato idea sul concorso una volta accertato che il reparto del San Paolo sarebbe stato ristrutturato a dovere così come accaduto nel “suo” ospedale di Foggia negli anni dell’ex governatore Raffaele Fitto.

Il governatore pugliese non ci sta. «Mi accusa – ha detto alla stampa Vendola – la dottoressa Cosentino sulla base di sue dichiarazioni non suffragate da nessuna altra prova, nessuna altra documentazione.

Mi accusa una persona animata da forte risentimento nei miei confronti, avendola io licenziata al momento del suo coinvolgimento nelle inchieste sulla malasanità. È comprensibilmente animata da rancore nei miei confronti, tanto animata da rancore che ha fatto causa recentemente alla Regione chiedendo un risarcimento di tre milioni di euro».

Lady Asl, tutt’ora implicata anche nei processi per la nomina del primario di allergologia ad Altamura e per le vicende legate alla bonifica delle microspie ritrovate negli uffici Asl, venne licenziata il 22 settembre 2009 dopo aver rifiutato di rassegnare le dimissioni chieste dalla giunta alla notizia del coinvolgimento nell’inchiesta su Tarantini (in parte archiviata) e alla luce dei risultati di una commissione di indagine interna che gettava ombre sulla stipula dei contratti con le imprese private della riabilitazione. Ora chiede 2,8 di danni e 250mila euro di stipendi non incassati.

È solo l’ultimo capitolo di una lunga storia, quella della sanità pugliese, che solo l’8 novembre scorso si è arricchita di altri dettagli sui banchi della Commissione parlamentare di inchiesta sull’efficacia e l’efficienza del Servizio sanitario nazionale grazie ad una audizione choc (secretata) dello stesso pm Digeronimo.

Solo cinque mesi fa il magistrato antimafia, tra le altre cose, accusava lo stesso Vendola di essere a conoscenza dei fenomeni di corruzione della sanità pugliese e che, nell’estate 2009, quando il presidente pugliese le chiese in una lettera di abbandonare le indagini, negli ambienti della procura di Bari sarebbe rimasta «sola» e oggetto di «attacchi violentissimi» che la convinsero, a suo dire, a seguire di fatto i consigli di Vendola e a rimettere le indagini al capo procura di Bari, Emilio Marzano, che poi rifiutò.

Tutto questo ai tempi dell’ex assessore alla sanità, Alberto Tedesco, ex senatore Pd oggi nel gruppo Misto, sulla cui testa pende da circa un anno la richiesta di arresti domiciliari del Tribunale del riesame di Bari perché – come confermato dalla Cassazione – al vertice di un “contesto associativo finalizzato all’acquisizione della gestione e del controllo di concessioni, autorizzazioni, appalti e servizi pubblici per la realizzazione di profitti e vantaggi ingiusti, anche a favore di imprenditori utilizzati per sostenere la propria campagna elettorale».

Solo un mese fa si sono concluse le altre indagini relative alla concessione di accreditamenti e convenzioni tra la Regione Puglia e strutture sanitarie private con 40 indagati, tra cui dirigenti e funzionari regionali, imprenditori e responsabili legali di cliniche private pugliesi, accusati dalla procura di aver formato una associazione a delinquere che, dal 2005 al 2008, avrebbe pilotato le nomine dei dirigenti generali delle Asl pugliesi attraverso i quali controllare poi le nomine di direttori amministrativi e sanitari che, sempre secondo la procura, avrebbero indirizzato appalti e forniture nell’orbita di imprenditori legati allo stesso Tedesco.

Francesco Clemente da linchiesta.it

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Regione Puglia, stagione balneare senza barriere per i disabili

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Nell’Ordinanza 2012 obbligo per i concessionari di avere almeno una sedia Job
La stagione balneare pugliese dovrà tenere conto delle esigenze e dei diritti della persone con disabilità al fine di favore il loro accesso sulla spiaggia ed in mare. Questo uno dei punti principali contenuti nell’Ordinanza Balenare 2012 presentata dall’assessore al Demanio della Regione Puglia, Michele Pelillo. “Questa Ordinanza – ha detto Pelillo – si caratterizza come non mai per la concertazione, la condivisione e la semplificazione. Categorie eterogenee come Regione, Capitanerie di Porto, imprenditori balneari, associazioni ambientaliste, sono riuscite nell’intento di pervenire a quest’ordinanza assolutamente condivisa e fortemente innovativa”.

Un’attenzione particolare, dunque, è rivolta alle persone con disabilità. E l’Ordinanza è chiara nell’indicare ai gestori degli stabilimenti balneari gli interventi da adottare per favorire l’accesso sulla spiaggia e la balneazione. “Per l’integrazione balneare – è scritto nell’Ordinanza regionale – i concessionari hanno l’obbligo di mettere a disposizione gratuitamente alle persone disabili gli appositi ausili speciali (sedie per il trasporto di anziani e disabili adatta al mare); a tal fine ogni stabilimento balneare dovrà esser dotato di almeno un ausilio di balneazione. Sono fatti salvi i casi in cui la morfologia della costa non consente l’utilizzazione dei predetti ausili”.

Insomma, ogni stabilimento balneare dovrà garantire la presenza della cosiddetta sedia JOB, che consente l’accesso sulla spiaggia, l’ingresso in mare ed il galleggiamento sull’acqua. Inoltre, l’Ordinanza prevede che è “assolutamente vietato creare in qualsivoglia maniera impedimenti pregiudizievoli alla utilizzazione da parte dei soggetti diversamente abili”. I Comuni, infine, hanno l’obbligo di “rendere perfettamente fruibili, anche i soggetti diversamente abili, gli accessi pubblici al mare esistenti, garantendo la costante pulizia per la loro regolare percorribilità”.
e.m.

Regione Puglia

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LUCERA – Dalla musica da film al classic-jazz Sabato 14 aprile il duo Zampini-Oliva

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Primo Oliva

Il sesto appuntamento della ventinovesima stagione concertistica dell’Associazione Amici della Musica “Giovanni Paisiello” di Lucera è uno dei più attesi per il duo di musicisti fiorentini che proporrà un affascinante itinerario “Dalla musica da film al classic-jazz”.

Sabato 14 aprile, alle 19.30, infatti, nella Sala concerti di Via Bozzini si esibiranno Paolo Zampini (flauto), solista in registrazioni di centinaia di colonne sonore per cinema collaborando con Nicola Piovani e Luis E. Bacalov, oltre ad essere interprete tra i preferiti di Ennio Morricone, sotto la cui direzione ha suonato in tutto il mondo, e Primo Oliva (pianoforte), che oltre ad aver tenuto concerti in Europa e negli Stati Uniti, è attivo anche come compositore di opere di successo. Entrambi sono docenti al Conservatorio “Cherubini” di Firenze e vantano collaborazioni e incisioni discografiche importanti.
Il duo proporrà alcune delle più belle colonne sonore di Ennio Morricone (C’era una volta il West, Fantasia da Nuovo cinema Paradiso e Romanza) e di Henry Mancini (Colazione da Tiffany e Speedy Gonzales); la seconda parte del programma del concerto sarà invece dedicata all’intera Jazz Suite n. 1 di Claude Bolling.

“Zampini e Oliva collaborano con nomi prestigiosi del panorama musicale, teatrale e cinematografico internazionale – spiegano il presidente della Paisiello, Elvira Calabria, e il direttore artistico Francesco Mastromatteo – e siamo particolarmente felici di ospitarli nella nostra sala. Quella di sabato – continuano – è una proposta musicale decisamente diversa dal solito che tuttavia bene interpreta il nostro proposito di ampliare gli orizzonti artistici della Capitanata con un’offerta musicale ancora una volta all’insegna della più profonda gratificazione intellettuale ed emotiva. Siamo certi che le conosciute musiche di celebri film e le vibranti note del jazz interpretate da questo duo d’eccezione conquisteranno ancor una volta il pubblico”.

Il concerto avrà luogo alle 19.30 (ingresso ore 19.00) nella Sala concerti “Giovanni Paisiello” di Via Bozzini 8, a pochi passi dal Duomo. Il costo del biglietto è di 12 euro (riduzione per gli studenti a 8 euro).

Per informazioni:
Associazione Amici della Musica “Giovanni Paisiello”
Via Bozzini, 8 (vicinanze Piazza Duomo) – Lucera
tel. 0881 542027 – 328 4064980
e-mail: [email protected]
sito web: www.amicimusicapaisiello.com

SCHEDE ARTISTI

PAOLO ZAMPINI
Ha compiuto i suoi studi flautistici a Firenze sotto la guida di Mario Gordigiani, perfezionandosi con Roberto Fabbriciani e Severino Gazzelloni. Svolge attività concertistica, solistica e con importanti Ensembles e Orchestre. Solista in registrazioni di centinaia di colonne sonore per cinema collaborando con Nicola Piovani e con Luis E. Bacalov. Interprete tra i preferiti dal M° E. Morricone, sotto la cui direzione ha suonato in tutto il mondo. Solista del Logos Ensemble, ha partecipato ai più rappresentativi Festival italiani di musica contemporanea, registrando per la EDI PAN e proponendo anche in prima italiana la Pièce teatrale “Solo un paso” di Luis De Pablo. Numerose le collaborazioni teatrali con Ottavia Piccolo, Massimo Ranieri, Paola Cortellesi., Arnoldo Foà Piera degli Esposti, Nando Gazzolo, Lello Arena. Attuali collaborazioni con i compositori Franco Piersanti, Andrea Morricine e Fabrizio De Rossi Re. Docente di flauto al Conservatorio “Cherubini” di Firenze.
Sito: www.paolozampini.it

PRIMO OLIVA
Diplomato al Conservatorio di Firenze sotto la guida di Scarpini e Rosati, ha intrapreso la carriera concertistica come solista e collaboratore di ensembles e di attori di teatro quali Arnoldo Foà e Nando Gazzolo. Ha tenuto concerti in Europa e U.s.a., alla Carnegie Hall di New York e al Kingsbourough Community College.
Attivo come compositore, ha riscosso notevole successo in particolare nelle opere “All’alba” (Festival C.I.P.A.M., 87), “Contemplazione” (Carnegie Hall di New York. 88), “L’invisibile filo dell’aquilone” (Avela Festival, 89), “Tramonto di un sogno” (Stanze Ulivieri, 90), “Bellissima trama” (Università per stranieri di Perugia, 93), “La mia piazzetta” (Montevarchi, 98).
Direttore artistico dell’Associazione Filarmonica Italiana dal 1979 al 1982, componente di commissione in concorsi nazionali tra cui “J. S. Bach”, “Fare Musica” di cui in seguito è stato il direttore artistico. Nel 1988 è stato fatto membro onorario della New York University per meriti artistici. Numerosi i corsi di perfezionamento tenuti, tra cui Chiusi della Verna 86, Festival Cipam l 987/88, Avella Festival 89. Da oltre 20 anni direttore di stagioni concertistiche: Circolo Stanze Ulivieri Montevarchi, Comune di Montevarchi e Castello di Valenzano (Subbiano – Arezzo). Ha effettuato registrazioni RF e TV per la RAl, nonché per R.C.A. e Charleston. Docente di pianoforte presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze.
Sito: www.primoliva.it
Comunicato Stampa ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MUSICA “GIOVANNI PAISIELLO”

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CERIGNOLA – PAROLE|NOTE all’Exopera di Cerignola

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Per lanciare la “piccola ristorazione” al Bardamù, una serata all’insegna della compagnia, dei suoni e delle parole di artisti della città di Cerignola.

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start: ore 22.00

Bass&Words: Stefano Valenza feat. Valerio Pizzolo
Acoustic Sound: Dustè

ExOpera - uno spazio per le nuove generazioni, gestito con le nuove generazioni, uno spazio per esprimersi, una piazza di confronto, un laboratorio di pratiche artistiche, una fucina di idee innovative e di servizi da offrire alla comunità a supporto della creatività: dalla disponibilità di strutture e attrezzature, all’informazione e consulenza sul mercato del lavoro nel campo dell’arte e dello spettacolo, alla formazione breve e professionalizzante.
Comunicato Stampa ExOpera

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FOGGIA – “L’uomo dei pecchè” all’Area Nuova Cabaret e le altre proposte dell’Associazione studentesca dell’Ateneo foggiano

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Ritorna giovedì 12 aprile la rassegna “Area Nuova Cabaret” con lo spettacolo organizzato dall’Associazione Studentesca Area Nuova e denominato “L’uomo dei pecchè” con ospite, direttamente da Colorado Cafè, Carmine Faraco. Inizio previsto alle ore 18,30 presso l’Aula Magna della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Foggia con ingresso gratuito per tutti gli studenti universitari.
Inoltre, nei giorni 12, 13, 16 e 17 aprile sarà possibile acquistare biglietti per le proiezioni (eccetto 3D e anteprime) della Città del Cinema a soli 3 euro presentando la Discount Card dell’Associazione “Area Nuova” ritirabile presso tutte le sedi dell’Associazione.
Per info e accrediti: www.areanuova.org – [email protected]

Ufficio Stampa Associazione “Area Nuova”

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FOGGIA – Corso UNICEF “BAMBINI E DONNE AI MARGINI: CRISI E SFIDE“ all’Università di Foggia

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Sta per partire a Foggia il VIII Corso Universitario Multidisciplinare di Educazione allo Sviluppo e ai Diritti Umani (C.U.M.E.S.) dal titolo “BAMBINI E DONNE AI MARGINI:CRISI E SFIDE”.
Il corso, organizzato dal Comitato Provinciale UNICEF di Foggia in stretta collaborazione con l’Università degli Studi di Foggia, aprirà i battenti il 16 Marzo 2012 e si fregerà della presenza del nuovo Presidente Nazionale Unicef GIACOMO GUERRERA.

 Laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Genova, giornalista pubblicista, è stato dal 1980 al 2011

Dirigente amministrativo presso l’Ospedale San Martino di Genova, ricoprendo i ruoli di Direttore responsabile delle Unità Operative Bilancio e Contabilità, Affari del Personale e Bilancio e Programmazione Finanziaria, Direttore del Dipartimento Amministrativo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino.

Giacomo Guerrera, attualmente presidente del Comitato regionale per l’UNICEF della Liguria, è stato per oltre 28 anni presidente del Comitato provinciale per l’UNICEF di Genova.

 In seguito è stato Vicepresidente Vicario e Vicepresidente Amministrativo del Comitato Italiano per l’UNICEF.

 È stato professore a contratto di Economia Sanitaria presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Genova.

 In questa occasione il Presidente Nazionale aprirà il C.U.M.E.S presentando il nuovo rapporto Unicef “Figli delle città“ su minori e urbanizzazione. Le città crescono, diventano megalopoli (ben 21 superano oggi i 10 milioni di abitanti) e nelle città crescono i bambini: oltre un miliardo di esseri umani tra 0 e 18 anni vivono in ambiente urbano, e il loro numero sale a dismisura per effetto di un’urbanizzazione ormai inarrestabile.

Per molti la metropoli è garanzia di protezione, benessere, istruzione e accesso ai servizi sociali.

Ma per centinaia di milioni la realtà urbana è quella degli slum, del lavoro precoce, delle carenze dei beni più essenziali: acqua potabile, fognature, scuola, cure mediche e sicurezza. L’UNICEF dedica il suo Rapporto globale annuale, “La Condizione dell’infanzia del mondo”, giunto nel 2012 alla 33° edizione, a quei “Figli delle città” che proprio nei luoghi dove il benessere appare più trionfante vedono ignorati e calpestati i propri diritti fondamentali.
La rassegna cinematografica didattica invece fornirà spunti di riflessione e accenderà dibattiti sulle tematiche relative alla differenza di genere e ai diritti negati. I volontari Unicef illustreranno le loro esperienze sul campo e il loro impegno nel settore della cooperazione internazionale per la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Inoltre, tra i tanti interventi previsti verranno affrontati temi su come affrontare la mortalità infantile, sulla discriminazione razziale, sulla condizione dei bambini rom e quella delle bambine e delle donne nei paesi africani.
Per partecipare al corso, al termine del quale verrà rilasciato un attestato di partecipazione, che conferisce CFU agli studenti partecipanti.

E’ necessario compilare e consegnare il modulo di iscrizione presso la sede Unicef di Foggia o inviarlo via posta elettronica.

E’ prevista una quota di iscrizione di 15 €.

Comitato UNICEF Foggia
c/o Circolo Didattico “N. Parisi” Via Marchese De Rosa, 23 – Tel. 0881-771605
Mail. [email protected]

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Settimana della Cultura 2012 a Foggia: programma 14-22 aprile

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

XIV Settimana della Cultura a Foggia: 14-22 aprile 2012

Anche quest’anno il MiBAC, in occasione della Settimana della cultura che si terrà dal 14 al 22 aprile 2012, apre gratuitamente le porte dei musei, monumenti, aree archeologiche archivi e biblioteche statali per la promozione e valorizzazione del patrimonio culturale.

L’appuntamento diventa quindi una preziosa occasione per accrescere l’interesse del pubblico verso le straordinarie testimonianze di cultura e di arte di cui anche la nostra regione è ricchissima. Numerose e variegate le iniziative proposte, raccolte in questo calendario a stampa, promosse dagli Uffici regionali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali in stretta intesa con altre istituzioni pubbliche e private.

In questa XIV edizione della Settimana, particolare attenzione è stata dedicata al pubblico giovanile attraverso numerose iniziative dedicate al mondo della scuola.

PROGRAMMA COMPLETO


SETTIMANA DELLA CULTURA IN PROVINCIA DI FOGGIA dal 14 al 22 aprile – edizione XIV

SAN MARCO IN LAMIS

“Del fuoco (e) dell’arte”: le cose, gli arnesi, le parole e l’ardore
MINIMUSEO

FOGGIA

Il tratturo digitale
Archivio di Stato
Convegno/conferenza – Il 16 aprile 2012

La terza via: la musica di Claude Debussy fra tonalità e modalità.
Auditorium del Conservatorio di Musica ‘Umberto Giordano’
Convegno/conferenza – Il 19 aprile 2012

La Puglia dall’esperienza giacobina alla seconda Restaurazione borbonica
Archivio di Stato
Incontro/presentazione – Il 20 aprile 2012

Cerchio di ridere Show
Foggia, Oda Teatro
Spettacolo teatrale – Il 21 aprile 2012

Maratona musicale di NotainNota – II edizione. Omaggio a Claude Debussy
Foggia, Teatro del Fuoco
Concerto – Il 21 aprile 2012

ANZANO DI PUGLIA
Santa Maria di Anzano da Casale di Trevico a Comune nella documentazione d’ archivio
Anzano di Puglia, Palazzo Municipale
Incontro/presentazione – Il 18 aprile 2012

ASCOLI SATRIANO

14 aprile
Concerto della Corale VOXOV Città di Ascoli Satriano diretta dal M. Michele Perrino, che ha elaborato e liberamente adattato i brani in programma, e con poesie di Antonio D’Adamo, danze di Rita Lobozzo e Leonardo Bucci e presentazione di opere artistiche di Cosimo Tiso e Potito Becci.

Auditorium Comunale Santa Maria degli Angioli, ore 20.30

17 aprile
Sistemazione e valorizzazione degli Archivi Storici dei Comuni di Ascoli Satriano e Rocchetta Sant’Antonio:

Comunicazione della Ditta appaltatrice Tota Consulting.
Auditorium Comunale Santa Maria degli Angioli, ore 19.00

19 aprile
Tavola Rotonda:
SANTUARI DELLA LEGALITÀ.
I MUSEI ARCHEOLOGICI DI ASCOLI SATRIANO E AIDONE

Auditorium del Polo Museale, ore 16.30

21 aprile

Presentazione del libro: “Musikando. Cinquant’anni suonati” di Generoso Sarcone e Michele Mitola
Interverrà il Cantautore MARCO FERRADINI
Auditorium del Polo Museale, ore 18.30

22 aprile
Marce a pie’ fermo del Concerto Bandistico “A. Sarni” Città di Ascoli Satriano diretto dal M. Stefano Cornacchio
Piazza Giovanni Paolo II, ore 18.00 – 21.00

Polo Museale – Museo Civico e Museo Diocesano
orario di apertura al pubblico: ore 10.00 – 12.00 / 16.00 – 19.00
info: 334.6613414

Parco Archeologico dei Dauni
orario di apertura al pubblico: feriali ore 8.00 – 13.30 / 14.00 – 15.30 -
festivi ore 8.00 – 14.00
info: 0885.662186
Comunicato Stampa  Uffici regionali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali

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MANFREDONIA – “A Manfredonia il Teatro da i numeri”

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Presentato il report “Teatri Abitati, una rete del contemporaneo”: i dati della residenza Bottega degli Apocrifi/Teatro Comunale di Manfredonia.
Severo: “a giugno terminerà il nostro progetto di Residenza “Le Nuove Invasioni Barbariche” nato col desiderio di ripopolamento artistico di questa Comunità”
Si chiude così un biennio che racconta di spettacoli, di premi, di progetti, di ragazzi coinvolti e di creazione di posti di lavoro.

Il Teatro è aperto! Il Teatro è lavoro! Sono state scandite più volte queste parole al Teatro Comunale “Lucio Dalla” di Manfredonia durante la conferenza stampa di mercoledì 11 aprile.
Durante la presentazione del report si sono confrontati i tre principali attori coinvolti nel progetto di Residenza: Comune di Manfredonia, Teatro Pubblico Pugliese e Bottega degli Apocrifi – compagnia residente – nelle persone di Paolo Cascavilla – Assessore alle Politiche Sociali e Culturali, Annalisa del Vecchio – coordinatrice del progetto “Teatri Abitati” e Cosimo Severo – regista della compagnia e direttore artistico della Residenza, che ha simbolicamente scelto di chiamarsi “Le Nuove Invasioni Barbariche”.

Annalisa Del Vecchio ha presentato i dati dell’intera rete: “Il progetto delle Residenze pugliesi «Teatri Abitati: residenze teatrali in Puglia» è stato avviato istituzionalmente nel settembre 2008. Successivamente è proseguito con il nuovo bando 2010/2012 «Teatri abitati: una rete del contemporaneo», realizzato dal Teatro Pubblico Pugliese e finanziato dal PO FESR – ASSE IV, Linea di Intervento 4.3, Azione 4.3.2 lettera I, dal 2010 fino a giugno 2012 con 12 Residenze attivate, 18 soggetti produttivi coinvolti e 14 enti territoriali”.
La coordinatrice di “Teatri Abitati” ha fornito i numeri del progetto: “A fronte di un intervento regionale, che nel biennio 2010/2011 è stato di 1.515.059,39 euro (al netto dell’Iva), il progetto ha generato risorse proprie per ulteriori 720.622,93 euro (incrementando del 47,6 per cento il finanziamento regionale), consentendo così ai teatri delle residenze di offrire ai cittadini servizi artistico-culturali per oltre 2milioni 235mila euro. L’attività di gestione e programmazione, di promozione e formazione del pubblico e di produzione ha occupato complessivamente 246 fra artisti, tecnici ed organizzatori (di cui il 58 per cento sono giovani al di sotto dei 35 anni), per complessive 20.506 giornate lavorative. La spesa per il lavoro del personale impegnato (paghe, compensi ed oneri sociali) rappresenta il 71 per cento del totale dei costi di tutte le attività realizzate.” – e ha concluso – “Le 12 compagnie residenti continuano ad essere protagoniste, insieme agli Enti Locali di riferimento, di un processo innovativo di riordino del sistema regionale, che rappresenta ormai un modello per tutto il teatro italiano.”

Questi nello specifico i numeri de Le Nuove Invasioni Barbariche, la Residenza di Manfredonia : 147.885,38 (al netto dell’Iva) stanziati dalla Regione nel biennio 2010/2011; 50.336,01 euro le ulteriori risorse generate dal progetto di Residenza Le Nuove Invasione Barbariche (con un incremento pari al 25,40 per cento); un totale di 198.221,39 euro investiti in servizi artistico – culturali ai cittadini. 260 giornate di apertura nel biennio, per una media di 130 giorni l’anno, pari a circa 15 giorni al mese nei 9 mesi di attività. 8.111 spettatori paganti registrati per gli spettacoli della Residenza. 23 fra artisti, tecnici ed organizzatori regolarmente assunti (il 65 per cento dei quali al di sotto dei 35 anni, e il 70 per cento residenti in Puglia). Infine, una percentuale del 69.80 per cento del totale dei costi di tutte le attività realizzate dal progetto destinata alla spesa per il loro lavoro.

Cosimo Severo ha illustrato – dati alla mano – come la Residenza costituisca in realtà il 45 per cento dell’intera attività della compagnia Bottega degli Apocrifi, ma ha anche ringraziato il Teatro Pubblico Pugliese e l’Amministrazione Comunale di Manfredonia, perché “senza quel progetto/investimento del 45 per cento, non avremmo potuto aspirare a sviluppare il restante 55 per cento del Bilancio/lavoro/vita della Cooperativa.”
Come dire che se si punta a fare della cultura un investimento reale è assolutamente necessario investire su di essa, nella sua forma più propositiva, quella che trascura gli eventi fine a sé stessi in nome di una progettualità costante.

L’Assessore alle Politiche Sociali e Culturali della Città di Manfredonia, Paolo Cascavilla, ha avvalorato questa scelta dichiarando: “Intorno al Teatro è nata una piccola Comunità. L’intreccio tra politiche culturali e sociali non è casuale: esso è stato fortemente voluto dall’Amministrazione ed ha generato col tempo un meccanismo virtuoso. La compagnia sta lavorando molto bene e l’Amministrazione è presente in un dialogo/confronto costante”

Durante la conferenza sono inevitabilmente emersi i due grandi assenti: i Privati, che sul Territorio continuano a non avvertire la cultura come prioritaria per la loro specifica attività, e la Provincia di Foggia, che ad oggi non ha mai sostenuto un’attività di Residenza del Teatro Comunale di Manfredonia, né della Compagnia Bottega degli Apocrifi.
La presentazione si è conclusa con uno sguardo al futuro: Cascavilla ha parlato di “impossibilità al momento di aumentare le risorse. Bisogna avvicinare un nuovo pubblico senza assolutamente demordere”.
Teatri residenti che si accingono a diventare Teatri resistenti.
Come? Attraverso lo stendersi e il consolidarsi di relazioni con Enti, Associazioni, Scuole, Gruppi, Cittadini di ogni età.

Comunicato Stampa Bottega degli Apocrifi

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MANFREDONIA – “Teatri Abitati, una rete del contemporaneo”: i dati della residenza Bottega degli Apocrifi – Teatro Comunale di Manfredonia

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Conferenza stampa

presentazione REPORT

“Teatri Abitati, una rete del contemporaneo”: i dati della residenza Bottega degli Apocrifi – Teatro Comunale di Manfredonia

Mercoledì 11 aprile 2012

Teatro Comunale “Lucio Dalla” di Manfredonia

via della Croce, s/n

ore 11:30

Interventi:

Angelo RICCARDI – Sindaco della Città di Manfredonia

Paolo CASCAVILLA – Assessore alle politiche sociali e culturali della Città di Manfredonia

Annalisa DEL VECCHIO – Coordinatrice progetto “Teatri Abitati” – Teatro Pubblico Pugliese

Cosimo SEVERO – regista compagnia Bottega degli Apocrifi

TEATRI ABITATI – Il progetto.

Il progetto delle Residenze pugliesi «Teatri Abitati: residenze teatrali in Puglia» è stato avviato istituzionalmente nel settembre 2008 con un finanziamento regionale, attraverso l’Accordo di Programma Quadro “Sensi Contemporanei”. Nel periodo settembre 2008/dicembre 2009 sono state attivate 11 Residenze che hanno coinvolto 16 luoghi di spettacolo e 18 compagnie di spettacolo pugliesi.

Il progetto della Regione Puglia per consolidare le Residenze Teatrali in Puglia prosegue con il nuovo bando 2010/2012 «Teatri abitati: una rete del contemporaneo», realizzato dal Teatro Pubblico Pugliese e finanziato dal PO FESR – ASSE IV, Linea di Intervento 4.3, Azione 4.3.2 lettera I, dal 2010 fino a giugno 2012 con 12 Residenze attivate, 18 soggetti produttivi coinvolti e 14 enti territoriali.

Il progetto s’inserisce in un più ampio programma finalizzato a sperimentare inediti modelli di sviluppo economico e sociale di un territorio, attraverso le forme espressive delle arti.

La «Residenza» si basa su un accordo pluriennale tra un soggetto di produzione (di teatro e di danza) e uno o più Enti Locali Territoriali (Comune, Provincia). I soggetti coinvolti nel progetto delle Residenze sono pertanto: le compagnie di produzione di teatro e di danza pugliesi; gli Enti Territoriali che hanno in dotazione uno spazio teatrale agibile.

Attraverso l’accordo, l’Ente Locale proprietario o gestore di uno spazio attrezzato per le attività di spettacolo dal vivo lo affida in gestione totale o parziale, con un apporto finanziario o in servizi (personale, utenze, ecc.) a un soggetto di produzione che s’impegna a realizzare una serie di attività in proprio e a favore dell’Ente stesso.

In tal modo si garantisce la valorizzazione dello spazio e si assicura la massima fruizione dello stesso da parte dei cittadini nell’ambito di un’offerta culturale stabile e articolata; favorendo l’insediamento sul territorio di imprese di produzione nonché la loro crescita professionale sul piano sia artistico sia organizzativo.

Gli obiettivi delle Residenze «TEATRI ABITATI – una rete del contemporaneo» sono:

• sviluppare e far crescere la capacità gestionale delle compagnie di produzione pugliesi;
• rinsaldare sul territorio il rapporto tra Compagnia e popolazione residente;
• promuovere la fruizione teatrale e attrarre nuovo pubblico, soprattutto giovane;
• favorire le migliori condizioni per la produzione artistica delle compagnie;
• ampliare la fruizione dello spazio teatrale da parte dei cittadini;
• migliorare la qualità dei servizi e della programmazione culturale dello spazio teatrale;
• determinare economie di scala nella gestione dello spazio teatrale.

IL MONITORAGGIO SULLE RESIDENZE CONDOTTO DALLA FONDAZIONE FITZCARRALDO

Il monitoraggio indaga gli aspetti in cui si articola il progetto di residenza in relazione ai suoi protagonisti principali.
Persegue l’obiettivo di analizzare appieno le potenzialità dell’iniziativa delle Residenze:
- da un lato, rendere evidenti gli effetti dell’attività residenziale sul territorio pugliese per quanto riguarda il complesso delle relazioni che queste instaurano con altri settori quali quello dell’industria culturale, del turismo, della formazione e del sociale;
- dall’altro, misurare le performance organizzative, artistiche ed economiche dei soggetti gestori di Residenze al fine di sensibilizzare gli operatori culturali al tema della valutazione e a conoscere l’effettiva sostenibilità economica di lungo periodo dei progetti finanziati.

La prima fase del monitoraggio si è focalizzata sull’analisi dei soggetti gestori di Residenze.
Nello specifico il monitoraggio condotto sulle Compagnie titolari di Residenza ha analizzato gli aspetti legati alla dimensione quantitativa e qualitativa dell’attività produttiva delle compagnie residenti. Sono stati predisposti strumenti conoscitivi utili per la valutazione complessiva delle Residenze, con particolare riferimento agli aspetti organizzativi, alle modalità operative e produttive, ai rapporti instaurati con il contesto locale di riferimento.

La seconda fase del monitoraggio prende in considerazione gli Enti Locali Territoriali su cui sussiste la Residenza, e che hanno sottoscritto un accordo (protocollo d’intesa, convenzione o altro accordo formale) con i soggetti di produzione. In considerazione delle implicazioni che una Residenza genera su un territorio, il punto di vista dell’Ente Locale rappresenta un elemento estremamente importante, in quanto consente di esaminare l’impatto che l’attività della Residenza esercita sull’Amministrazione Pubblica, il rapporto instaurato con la compagnia titolare della Residenza per la gestione sia degli spazi sia delle attività in programmazione, le aspettative soddisfatte e deluse e le prospettive di sviluppo future.

L’ultima fase del monitoraggio, tuttora in corso, è rivolta alla comunità a cui si rivolge l’attività della residenza e approfondisce gli aspetti della fruizione teatrale del territorio, attraverso l’indagine rivolta al pubblico degli spettacoli programmati nei teatri sedi del progetto Teatri Abitati.

Report di pubblicazione
A conclusione delle tre fasi di monitoraggio sopra esposte, sarà elaborato un report di sintesi dei tre percorsi indagine comprensivo dell’articolazione del progetto Teatri Abitati e della sua realizzazione. Questa produzione finale sarà oggetto di pubblicazione.

«Teatri Abitati: una rete del contemporaneo»
I DATI DELLA RICERCA
Il secondo report del monitoraggio sull’attività delle residenze teatrali, destinatarie del progetto «Teatri Abitati: una rete del contemporaneo» finanziato dal FESR ed affidato dalla Regione Puglia- Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo al Teatro Pubblico Pugliese, a cura della Fondazione Fitzcarraldo, riguarda il punto di vista dell’Ente Locale sull’attività svolta dalle singole residenze, in considerazione delle implicazioni che una Residenza genera sul territorio.
Il report comprende le 12 interviste realizzate con gli amministratori ed i dirigenti dei Comuni di Andria, Barletta, Bitonto, Ceglie Messapica, Lecce, Manfredonia, Massafra, Nardò, Ruvo di Puglia, San Vito dei Normanni e Torre Santa Susanna e delle Province di Foggia e Taranto.
Il progetto «Teatri Abitati: una rete del contemporaneo» introduce una modalità di gestione degli spazi teatrali e delle risorse finanziarie pubblico-private innovativa: promuovere lo sviluppo e l’innovazione nelle imprese teatrali che valorizzano il patrimonio degli spazi teatrali pubblici, in un quadro di collaborazione fra Enti Locali e compagnie di produzione teatrale e di danza.

 Così quei teatri ristrutturati con importanti investimenti pubblici, ma poco utilizzati e scarsamente fruiti dalle popolazioni residenti, ampliano l’offerta di servizi culturali alla cittadinanza.

Lo spazio teatrale pubblico acquista la funzione di nuovo attrattore anche ai fini turistici e di immagine del territorio, mentre le compagnie dispongono di una factory per rinforzare il proprio posizionamento sul mercato regionale, nazionale ed internazionale.
A fronte di un intervento regionale, che nel biennio 2010/2011 è stato di 1.515.059,39 euro (al netto dell’Iva), il progetto ha generato risorse proprie per ulteriori 720.622,93 euro (pari al 47,6 per cento del finanziamento regionale), consentendo così ai teatri delle residenze di offrire ai cittadini servizi artistico-culturali per oltre 2milioni 235mila euro.

Le giornate di apertura degli spazi pubblici coinvolti nel progetto sono state 2.875: mediamente ogni residenza ha reso fruibile dalla popolazione lo spazio pubblico gestito per 125 giorni l’anno, pari a circa 14 giorni al mese nei 9 mesi di attività.

Le presenze registrate sono state 104.513, di cui 92.293 paganti: il pubblico sostiene con il proprio biglietto i costi dell’intero progetto per il 15,8 per cento, pari a 353.800 euro di incassi al botteghino.

L’attività di gestione e programmazione, di promozione e formazione del pubblico e di produzione ha occupato complessivamente 246 fra artisti, tecnici ed organizzatori (di cui il 58 per cento sono giovani al di sotto dei 35 anni), per complessive 20.506 giornate lavorative. La spesa per il lavoro del personale impegnato (paghe, compensi ed oneri sociali) rappresenta il 71 per cento del totale dei costi di tutte le attività realizzate.
Le 12 compagnie residenti (Armamaxa, Astragali, Bottega degli Apocrifi, Cerchio di Gesso, Crest, Compagnie delle Formiche, Maccabeteatro, Resexensa, Terrammare, Tra il Dire e il Fare, Teatro Le Forche, Teatro Minimo) continuano ad essere protagoniste, insieme agli Enti Locali di riferimento, di un processo innovativo di riordino del sistema regionale, che rappresenta ormai un modello per tutto il teatro italiano.
“Manfredonia Teatro Abitato”

A fronte di un intervento regionale, che nel biennio 2010/2011 è stato di 147.885,38 euro (al netto dell’Iva), il progetto di Residenza “Le Nuove Invasione Barbariche” a Manfredonia ha generato ulteriori risorse per 50.336,01 euro (ossia un incremento pari al 25,40 per cento), consentendo così al Teatro Comunale/Residenza Teatrale di offrire ai cittadini servizi artistico – culturali per oltre 198.221,39 euro.

Le giornate di apertura nel biennio del Teatro Comunale/Residenza Teatrale sono state 260: mediamente la residenza ha reso fruibile dalla popolazione lo spazio pubblico gestito per circa 130 giorni l’anno, pari a circa 15 giorni al mese nei 9 mesi di attività.

Gli spettatori paganti registrati per gli spettacoli inseriti nel progetto di Residenza nel biennio sono stati 8.111: il pubblico sostiene con il proprio biglietto i costi del progetto per il 5,60 per cento, pari a circa 11.083,00 euro di incassi al botteghino.
Il Contributo Comunale in conto attività e gestione che Bottega degli Apocrifi imputa al Progetto di Residenza è pari al 6,30 per cento. I ricavi dall’attività di formazione e servizi della Residenza costituiscono il 13,50 per cento.

L’attività di gestione e programmazione, di Promozione e Formazione del pubblico e di Produzione ha occupato complessivamente 23 fra artisti, tecnici ed organizzatori (di cui il 65 per cento sono giovani al di sotto dei 35 anni, e il 70 per cento di residenti in Puglia). La spesa per il lavoro del personale impegnato (paghe, compensi ed oneri sociali) per il progetto di Residenza rappresenta il 69,80 per cento del totale dei costi di tutte le attività realizzate dal progetto.

STAGIONE TEATRALE 2011/2012 – DATI DEL PUBBLICO
Di seguito forniamo i primi dati parziali di affluenza del pubblico pagante relativi alla Stagione di Prosa “Fatta apposta per te” e Stagione Domenica a Teatro – Scena dei Ragazzi realizzate dal Comune di Manfredonia, Teatro Pubblico Pugliese, e Residenza Bottega degli Apocrifi.

• Pubblico pagante stagione (ottobre 2011 – marzo 2012)
n. 2.335 spettatori paganti – Progetto di Residenza;
n. 1.440 spettatori paganti per gli spettacoli della Stagione TPP – Comune di Manfredonia;
per un totale di n. 3.775 spettatori paganti.

Bottega degli Apocrifi Teatro Abitato

Il progetto di Residenza nel biennio 2010/2011 costituisce circa il 45 per cento del Bilancio d’esercizio della Coop. Bottega degli Apocrifi Arl.

In questo senso la Residenza è stata un motore propulsivo: ha innescato un meccanismo virtuoso che ha permesso a Bottega degli Apocrifi di generare attività indirette – ossia al di fuori della Residenza stessa – che hanno determinato il 55 per cento del Bilancio/lavoro/vita della Cooperativa.

Ciò ha permesso di creare lavoro per il personale artistico, tecnico e organizzativo del Territorio e non (la Città di Manfredonia sta lentamente diventando un luogo in cui causa teatro ci si trasferisce per lavoro).

La Residenza quindi, sia con le attività dirette che indirette, ha naturalmente indotto un tentativo di stabilizzazione del lavoro, portando ad un numero fisso di collaboratori e dipendenti che si attesta sulle 12 unità.

Ha esplorato la via della destagionalizzazione del turismo accanto a quella della destagionalizzazione dell’offerta teatrale.

Ha prodotto una ricaduta economica sul Territorio in termini di spesa corrente per acquisti di materiali, alloggi, ristorazione, carburanti.

Ha steso e consolidato relazioni con Enti, Associazioni, Scuole, Gruppi, Cittadini di ogni età.

«Teatri Abitati: una rete del contemporaneo» finanziato dal FESR ed affidato dalla Regione Puglia- Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo al Teatro Pubblico Pugliese, il Comune di Manfredonia e la capacità d’impresa della Coop. Bottega degli Apocrifi hanno quindi reso possibile la costruzione di una struttura organizzativa e produttiva in grado di poter attivare ulteriori Progettualità da spendere sul Territorio in cui opera e sul Territorio Nazionale.

LA DIFFUSIONE DELLE PRODUZIONI REALIZZATE ALL’INTERNO DEL TEATRO COMUNALE DI MANFREDONIA

L’attività di Produzione Artistica della Compagnia occupa più del 50% della propria attività annuale. Nel 2011 le Produzioni: Sotto Sopra – la città salvata dalle donne e altri scherzi simili – (2007), Arturo nel Regno dei Porci (2008), Le voyage dans la lune (2009), Nel Bosco Addormentato (2010), Else. Andante cantabile con brio (2011), hanno toccato 35 città italiane per un totale di 45 repliche in cinque mesi di tournée Con una permanenza da 1 a 3 giorni per Piazza.

Numero di spettacoli a Manfredonia
6 titoli (tutti prodotti all’interno del Teatro Comunale di Manfredonia)
N. 54 date di spettacoli tra debutti e repliche a Manfredonia

REPORT ENTE LOCALE

Teatri abitati – una rete del contemporaneo:
le Residenze Teatrali pugliesi dal punto di vista degli enti locali

Residenza Teatrale
Le nuove invasioni barbariche
Teatro Comunale – Manfredonia

Enti Territoriali partner: Comune di Manfredonia
Compagnia residente: Bottega degli Apocrifi

1. Analisi di contesto e pregresso storico
La collaborazione tra la Bottega degli Apocrifi e il Comune di Manfredonia si basa su esperienze di collaborazione precedenti Teatri Abitati. La Compagnia, infatti, aveva già realizzato spettacoli inseriti all’interno di manifestazioni organizzate dal Comune. Per la stagione 2007/2008 la Compagnia vince il bando di gestione della sala Comunale (aperta nel 2005), della durata di circa 10 anni.
Questo primo bando teso ad affidare a terzi la gestione della sala è finalizzata a garantire una continuità nella gestione dello spazio Comunale, fino a quel momento caratterizzata da una programmazione occasionale e non strutturata. Il progetto Teatri Abitati si è inserito, già alla sua prima edizione, all’interno di una strategia di sviluppo delle attività teatrali della città in parte già avviato dal Comune ed è frutto di una sollecitazione congiunta da parte della Compagnia e del TPP. Teatri Abitati ha dato sia al Comune sia alla Compagnia l’input e il sostegno economico per sistematizzare l’attività teatrale finalizzata principalmente alla
creazione di nuovi pubblici.

2. Enti territoriali e Residenze: perché ospitare una Residenza Teatrale

La Residenza secondo l’Amministrazione Pubblica
L’Amministrazione Comunale evidenzia un buon livello di soddisfazione per le attività realizzate dalla Compagnia all’interno del teatro. Ritiene di particolare rilevanza la varietà dell’offerta artistica e la costruzione della programmazione che, indirizzata soprattutto ai più giovani, ha portato a un consistente incremento nel numero degli abbonamenti a loro destinati.

L’Amministrazione si dichiara, inoltre, molto soddisfatta del lavoro svolto con le scuole della città e con quelle dei paesi limitrofi e considera molto efficaci le iniziative volte alla formazione teatrale che, da una parte, hanno contribuito ad avvicinare i giovani al teatro, dall’altra, hanno fornito competenze professionali spendibili nel mondo del lavoro.

L’apertura continuativa del teatro, inoltre, lo ha reso un punto di rifermento importante per la città, favorendo una crescente partecipazione della cittadinanza alle attività culturali e contribuendo ad accrescere la visibilità di tutto il territorio. Dal momento che la convenzione per la gestione del teatro era stata già stipulata prima di quella della Residenza, con la definizione di tutti i compiti di ciascuna parte, l’Amministrazione non ha visto un aggravio nelle proprie mansioni e nemmeno uno snellimento delle procedure di affidamento dello spazio, di fatto già delegate alla Compagnia.

 Teatri Abitati non ha inciso particolarmente nemmeno nel budget destinato dall’Ente alle attività culturali.

Perché la Residenza

L’attivazione della Residenza nasce per offrire alla cittadinanza una programmazione continuativa, più articolata e ampia e, soprattutto, per realizzare dei percorsi di formazione dedicati ai giovani.

 Inoltre, Teatri Abitati offre al Comune e alla Compagnia l’opportunità di avviare la gestione del teatro, la promozione del pubblico e lo sviluppo di progetti a medio lungo termine senza incidere troppo sul bilancio dell’Ente Locale.

Aspettative attese e disattese

L’Amministrazione è molto soddisfatta delle attività realizzate dalla Residenza e sottolinea come la Compagnia abbia raggiunto già molti degli obiettivi che si era posta a inizio mandato.

In particolare, l’Amministrazione apprezza il lavoro svolto con i più giovani, sia attraverso i laboratori, sia con le scuole sia con la programmazione degli spettacoli. I giovani, infatti, sono diventati anche spettatori della stagione di prosa organizzata con il TPP.

La varietà dell’offerta e la sua qualità artistica, la ricchezza delle attività collaterali, in grado di richiamare in teatro anche un pubblico nuovo e diverso, la volontà di incidere sul tessuto sociale della città sono gli altri aspetti che l’Amministrazione valuta positivamente.
I risultati ancora disattesi riguardano la partecipazione dei comuni limitrofi che seguono sporadicamente le attività del teatro, nonostante l’assenza di stagioni e sale attrezzate in molti di loro. E’ un aspetto che sia il Comune sia la Residenza intendono incentivare per il futuro.

3. Percezione dell’attività della Residenza Teatrale

Per l’Amministrazione Comunale l’adesione al progetto Teatri Abitati si configura come la possibilità di:
• effettuare una pianificazione di medio periodo per le attività teatrali
• avere un’offerta teatrale ampia e differenziata che convogli sia la programmazione del TPP sia quella della Compagnia residente
• avere un teatro inteso come “casa”, spazio non solo dove assistere a spettacoli, ma luogo di incontro, scambio dialettico.

L’Amministrazione Comunale si ritiene soddisfatta soprattutto per la possibilità di pianificare a medio periodo le attività, riuscendo così a individuare le aree di maggiore difficoltà e programmare le strategie volte a superarle. E’ inoltre soddisfatta della professionalità dimostrata dalla Compagnia e dalla sua capacità di costruire attorno al teatro una comunità interessata non solo agli spettacoli teatrali, ma anche alla formazione e alla cultura in generale. Inoltre, la Residenza ha saputo coinvolgere gli Istituti scolastici del territorio, favorendo la diffusione della cultura teatrale tra i giovanissimi.

 L’Amministrazione Comunale e la Compagnia si confrontano continuamente sulle attività da organizzare, riuscendo a conciliare senza molte difficoltà le attività di ciascuno. L’unico punto di attrito, ma non per responsabilità del Comune e della Compagnia residente, è la programmazione delle compagnie amatoriali.

4. Modalità operative di lavoro

Grazie alla convenzione stipulata dalla Compagnia e dal Comune prima di Teatri Abitati, lo spazio è gestito in autonomia dalla Bottega degli Apocrifi. Amministrazione Comunale e Compagnia condividono le mansioni relative alla programmazione delle attività e dei servizi, le strategie di fidelizzazione dei pubblici e le politiche di pricing.

Inoltre, il Comune sollecita alla Residenza iniziative volte all’inclusione sociale, un tema molto sentito da entrambi, vista la grande presenza di rifugiati politici presenti sul territorio di Manfredonia.

 Alla sola Compagnia spettano invece le strategie di avvicinamento dei nuovi pubblici e la promozione.

Non si riscontrano particolari problemi nel relazionarsi per la programmazione delle diverse attività, anche perché i rispettivi compiti erano già dettagliatamente descritti all’interno della convenzione di gestione dello spazio.

Ci sono solo alcune difficoltà nei tempi di prenotazione della sala da parte delle altre associazioni e della scuola all’interno del quale il teatro si trova. Ma sono difficoltà di piccola entità superate grazie al confronto continuo e alla disponibilità reciproca.

5. Residenze Teatrali e territorio

L’Amministrazione Comunale è pienamente soddisfatta anche dei rapporti che la Compagnia ha avviato sul territorio;
l’attivazione della Residenza ha infatti garantito la più che soddisfacente gestione delle seguenti attività:

La presenza di un’offerta teatrale strutturata e articolata ****
Un cartellone molto vario ****
L’inserimento del teatro cittadino all’interno di una rete teatrale di qualità *****
Una valorizzazione dei beni culturali, turistici e artistici del territorio ***
La partecipazione della cittadinanza ad attività culturali ****
L’avvicinamento dei giovani al mondo del teatro ****
Lo sviluppo di competenze che possono trasformarsi in professionalità ****

L’Amministrazione è appagata anche dalle capacità dimostrate dalla Compagnia nella gestione dei rapporti con il bacino territoriale di riferimento. In particolare, grazie al festival di teatro dedicato alle scuole Con gli occhi aperti la Residenza è stata in grado di coinvolgere attivamente le scuole dei comuni limitrofi.

Purtroppo, invece, la partecipazione del pubblico individuale degli altri paesi risulta ancora esigua.

 La Residenza sta anche ottenendo risultati apprezzabili nella costruzione di sinergie con le altre associazioni del territorio, anche se risultano difficili le relazioni con le altre realtà teatrali, in particolare quelle amatoriali, che si pongono spesso in competizione per la gestione del teatro.

Nello specifico, l’attività della Residenza è stata in grado di alimentare nella cittadinanza:
• un incremento dell’offerta teatrale, culturale e artistica
• un incremento della partecipazione, quindi maggiore diffusione della cultura teatrale
• un maggiore coinvolgimento attivo della cittadinanza: i cittadini non solo vanno a teatro, ma frequentano anche le altre proposte della Residenza, dal momento che tutte le attività collaterali offerte dalla Residenza sono valutate positivamente e con entusiasmo
• l’acquisizione da parte dei giovani che frequentano la Residenza di competenze che possono essere loro utili per sviluppare le proprie professionalità

L’Amministrazione ha evidenziato la capacità di coinvolgere diversi target di pubblico, con offerte collaterali non strettamente legate al teatro, ma in grado di richiamare l’attenzione e la presenza di spettatori non abituali.

 Questo, insieme al lavoro fatto con i giovani, ha fatto registrate un incremento nella vendita degli abbonamenti alla prosa.

Infine, la Residenza mette a disposizione le proprie competenze professionali attivando nuove competenze in loco spendibili nel mercato del lavoro oltre a coinvolgere professionalità locali nel proprio organico.

6. Interazione con le filiere del turismo, dei beni culturali, delle altre arti e della formazione

Agli occhi dell’Amministrazione Comunale, la Bottega degli Apocrifi ha un rapporto propositivo con le filiere della formazione e delle altre arti. Ha infatti al suo attivo progetti in collaborazione con la biblioteca cittadina, l’albergo Nicotel Gargano dove, in luglio, è stato realizzato lo spettacolo Camera diecidiciannove.

 Occasionalmente la Compagnia ha anche presentato eventi volti a valorizzare i beni culturali della città.
L’Amministrazione crede nelle potenzialità della Residenza come veicolo di promozione dell’identità culturale territoriale, ma è anche consapevole che da sola non sia in grado di realizzare molto, mentre un aiuto concreto potrebbe giungere dalla neonata Agenzia per il Turismo della Puglia.

7. Integrazione, inclusione e coesione sociale

L’Amministrazione Pubblica collabora attivamente con la Residenza per la realizzazione di progetti che favoriscano l’inclusione sociale.
In particolare, apprezza molto il lavoro svolto con i rifugiati politici presenti a Manfredonia, uno dei quali è divenuto attore professionista grazie alla formazione offerta dalla Residenza.

8. Quale futuro per le Residenze?

L’Amministrazione Comunale ha stipulato con la Compagnia una convenzione decennale per la gestione dello spazio, quindi di durata ben superiore a quella del progetto Teatri Abitati.

 I vantaggi portati dalla Residenza sono evidenti e apprezzati e riguardano non solo la sfera culturale ma anche quella lavorativa, dal momento che alla Residenza sono impiegati circa 15 ragazzi al di sotto dei 35 anni.

L’Amministrazione ha tutto l’interesse a mantenere viva questa esperienza e qualora dovessero venire meno i contributi FESR e Regionali, dovrà riorganizzare con la Compagnia le voci di spesa destinate alla prosa, alla stagione ragazzi e alle altre attività, ed eventualmente ridurne una parte.

Comunicato Stampa Bottega degli apocrifi

www.bottegadegliapocrifi.it

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Foggia, uomo minaccia di darsi fuoco

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

foggia. uomo si da fuocoFoggia - Uomo senza lavoro minaccia di darsi fuoco. Tempestivi i Carabinieri e la Digos per scongiurare il peggio.

Senza lavoro, sposato e con un figlio di 19 anni: un uomo, questa mattina, ha minacciato – davanti al Comune di Foggia – di darsi fuoco con una bottiglia di alcol etilico.

Ha 43 anni Fabio ed è disperato perchè dopo aver lavorato 10 anni in un’azienda finanziaria è stato licenziato.

Poi ha lavorato saltuariamente, in ultimo anche in una ditta di vigilanza. Poi i problemi. 
Con tempestività sono giunti i carabinieri e la Digos che – con calma – hanno evitato il peggio e sono riusciti a farsi consegnare la bottiglia di alcol.

 E’ intervenuto, per parlare con l’uomo, anche il Presidente del Consiglio comunale Raffaele Piemontese.

da News Gargano
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“Assistenza e Integrazione Sociale e Diritti delle Persone Diversamente Abili””, il convegno

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

malati slaMacerata - Gli Studenti della Lista Officina Universitaria, in collaborazione con l’Università degli Studi di Macerata e con la partecipazione dell’Ass. VIVA LA VITA ONLUS PUGLIA di Malati di SLA e Malattie Neurodegenerative.

Organizzano:
Convegno: “Assistenza e Integrazione Sociale e Diritti delle Persone Diversamente Abili – L. 104”.
Macerata venerdì 20 aprile, h. 15,  presso l’Aula San Paolo – Facoltà di Giurisprudenza – Università di Macerata
 

Interverranno:
h 15,00 Carangini (Sindaco di Macerata) – Saluti;
h 15,10 Prof. Luigi Lacchè (Magnifico Rettore Università di Macerata) – Saluti;
h 15,20 Lorenzo Longo (Rappr. Studenti “Lista Officina Universitaria);
h 15,30 Eleonora Sacchini (Studente di Lettere);
h 15,45 Prof. Giovanni Di Cosimo (Docente di Diritto Costutizionale);
h 16,05 On. Elisabetta Rampi (Membro Comm. Lavoro – Camera dei Deputati);
h 16,25 Giovanni Longo (Pres. Ass. VIVA LA VITA ONLUS PUGLIA);
h 16,45 Sen. Franca Biondelli (Membro Commissione Salute e Sanità – Senato).

Un convegno per sensibilizzare e richiamare l’attenzione sulle difficoltà dell’assistenza diretta alle persone diversamente abili. Un dibattito a 360° sui diritti del Malato, sulla Legge 104, attraverso l’opinione di una studentessa diversamente abile, di un Malato di SLA, dei Docenti di Diritto Costituzionale e dei Membri delle Commissioni Istituzionali, in collaborazione con l’Associazione ”Viva la Vita Onlus Puglia”.

Info: 
LISTA OFFICINA UNIVERSITARIA 
Gentjan Preci 
Lorenzo Longo 
Info: [email protected] cell. 334.3833456

Nico Baratta da News Gargano

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Monte Sant’Angelo – Antonia De Padova ha compiuto cento anni

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

 Ieri alle ore 18.30, presso la R.S.A. di Monte Sant’Angelo, è stata festeggiata la signora Antonia De Padova che ha compiuto cento anni. Nella cornice costituita da parenti, amici, caposala,medici, fisioterapisti, infermieri,OTA ed altri degenti, alieggiava un sentimento di affetto e di augurio per la nonnina , particolarmente attenta e in forma fisica buona.

Il cappellano della struttura ospedaliera, Padre Aldo Milazzo, ha rivolto una preghiera corale per la salute di tutti gli ospiti della struttura, per i parenti e per quanti fanno volontariato a servizio degli ospiti stessi. Il comune di Monte Sant’Angelo sempre sensibile verso la propria cittadinanza e particolarmente verso le fasce più deboli, è stato rappresentato dal vice segretario generale , Antonio lo Russo, delegato per l’occasione dal Commissario prefettizio dott.Francesco Antonio Cappetta. Presente inoltre il responsabile del comune dei servizi sociali, Domenico Rignanese.

Il dott. lo Russo ha portato i saluti del Commissario e della città ed ha offerto alla festeggiata un omaggio floreale ed una pergamena riportante i dati anagrafici della stessa. Erono presenti alla festa i figli, i nipoti, pronipoti e parenti tutti ed un nutrito numero di amici.

Alla fine il coordinatore sanitario della R.S.A. Domenico Galesposta, ha sottolineato la bontà dei servizi offerti dalla struttura sanitaria .  Si tratta di una RSA  pubblica aperta nel 2003  ed è un vero fiore all’occhiello per la cittadina dell’Arcangelo e per l’intera sanità pugliese. Per la stessa struttura è previsto un ampliamento con l’apertura di un altro modulo di Alzheimer di venti posti letto.

Si coglie l’occasione per ricordare a quanti sentono il dovere di dare un contributo di solidarietà alla collettività, che possono prestare la loro  opera di volontariato nella struttura stessa, alleviando la solitudine di quanti sono ricoverati e privi di assistenza familiare. La longevità nella cittadina dell’Arcangelo è una bella realtà. Sta di fatto che sono presenti nella cittadina dell’Arcangelo degli ultra centenari.  Da qualche anno,infatti, i cittadini che raggiungono il secolo di vita sono in aumento. Pare che l’aria di Monte fa bene. Pare che la cittadina dell’Arcangelo faccia bene ai suoi cittadini. E’ solo l’aria? E’  la tranquillità e serenità della cittadina? O forse è la protezione del Santo Patrono l’Arcangelo San Michele?

Paolo Troiano da News Gargano

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Monte Sant’Angelo – “Non ti pago” la commedia di Eduardo De Filippo

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Venerdì 13 aprile presso l’Auditorium delle Clarisse di Monte Sant’Angelo il Gruppo donne Tilak organizza una serata dedicata al teatro.

La compagnia teatrale “La Maschera” porterà in scena alle 20:30 “Non ti pago”, la commedia in 3 atti di Eduardo De Filippo, scritta nel 1940 e contenuta nella raccolta “Cantata dei giorni pari”, con la regia di Matteo Sansone.

Con Non ti pago (1940) Eduardo incontra il gioco del lotto,simbolo della napoletanità, e lo fa assurgere da passione a mania e da mania a proiezione (nonché a specchio deformante) di quella lotta caparbia contro le miserie del quotidiano che è cifra unificante dei suoi personaggi piú significativi. Sfortunato e testardo, il protagonista Ferdinando Quagliolo chiama in causa, letteralmente, il cielo e la terra per rivendicare una vincita che sente come un diritto, un atto di giustizia che la vita non può non rendergli, ed entra cosí a pieno titolo in quel mondo che l’autore stesso confessava di concepire «nel cuore prima che nel cervello».

Interpreti della commedia saranno Matteo Sansone, Caterina Ciuffreda, Gemma Sciarra, Carlo Diurno, Lina Armiento, Domenico Armiento, Giulia la Torre, Michele Battista, Gaetano Fischetti, Maria Antonietta Bisceglia, Pasquale Torre, Mimmo Battista. La regia è curata da Matteo Sansone.

 

“Non ti pago” la commedia di Eduardo De Filippo

da News Gargano

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Monte s. Angelo: ricordi non troppo lontani di danni subiti dalle famiglie

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

newsgargano Egregio ex Sindaco Ciliberti,

Egregio ex Assessore Granatiero,

Non c’è modo per redimersi dopo aver tolto i servizi ai cittadini.

La scuola a Monte S. Angelo è stata sull’orlo del precipizio per ben due volte, anche se  qualcuno  VUOL FAR  dimenticare, noi siamo qui pronti a risvegliare le menti.

 Il primo tentativo dell’allora sindaco Ciliberti, sostenuto dall’allora amministrazione e maggioranza, vede un maldestro tentativo di chiudere l’Amicarelli, questo tentativo è stato bloccato dalla parte buona della città e fece capire a chi era stato raggirato politicamente che non se ne dovevano fare più di tali tentativi.

L’anno scorso il nuovo assessore alla cultura, ex capogruppo Granatiero, inizia le consultazioni per perpetrare un nuovo tentativo maldestro di chiudere una scuola, sempre con l’appoggio del sindaco Ciliberti.

Qualcuno disse: io passerò alla storia per aver chiuso una scuola a Monte, non sappiamo chi lo ha detto ma possiamo immaginarlo.

Nel frattempo, tra i due tentativi, arriva la doccia fredda per molte famiglie montanare, non potendo, l’ex assessore Granatiero, chiudere la scuola ha deciso di creare problemi ad alcune famiglie, ridimensionando il servizio scuolabus.

Ma entriamo nel merito della questione.

La maggioranza presieduta dal sindaco Ciliberti, consigliato dall’assessore alla cultura Granatiero,  fece votare  un regolamento che prevedeva la possibilità di utilizzare lo scuolabus solo a chi aveva una distanza maggiore di 500 metri dalla scuola, e comunque se risiedeva nei pressi di un’altra scuola non ne aveva il diritto.

Quest’anno sono stati emanati i nuovi percorsi con molte incongruenze, lo scuolabus adibito al trasporto dei bambini della scuola Giovanni XXIII fa il giro di tutto il paese, coprendo una distanza di circa 10 km, lo stesso dicasi per lo scuolabus dell’Amicarelli e della Tancredi…. ,  Perché?

Lo abbiamo chiesto all’assessore ai servizi scolastici che ci ha risposto che per continuità didattica, cioè coloro che l’anno scorso facevano la 4^ elementare, per evitare disagi possono prendere lo scuolabus anche in 5^. Noi non contenti della risposta gli abbiamo chiesto se nelle lettere inviate c’era scritto, alle famiglie dei bambini di 1^, 2^, 3^ e 4^ che dal prossimo anno non avranno più diritto all’uso dello scuolabus, l’assessore ci ha risposto che avrebbe verificato e ci avrebbe comunicato l’esito, ma essendo passato più di un anno e non avendo ricevuto nessuna risposta abbiamo compreso che i genitori interessati non sanno che dal prossimo anno non avranno più l’utilizzo dello scuolabus.

Tutto questo per riportare all’attenzione degli elettori, l’affidabilità di alcune persone che oggi vengono a chiedere il vostro voto!!!!

I GENITORI CHE HANNO RICEVUTO IL DANNO RINGRAZIANO, L’EX ASSESSORE E L’EX SINDACO!!!!

MEDITATE GENTE, MEDITATE!!!

da News Gargano

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FOGGIA – Settimana della Cultura 2012: dal 14 al 22 aprile a Foggia e in Puglia

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Aderiscono il capoluogo dauno, Ascoli Satriano, San Marco in Lamis e Anzano di Puglia

Locandina "Settimana della Cultura"

Anche quest’anno il MiBAC, in occasione della Settimana della cultura che si terrà dal 14 al 22 aprile 2012, apre gratuitamente le porte dei musei, monumenti, aree archeologiche archivi e biblioteche statali per la promozione e valorizzazione del patrimonio culturale.

L’appuntamento diventa quindi una preziosa occasione per accrescere l’interesse del pubblico verso le straordinarie testimonianze di cultura e di arte di cui anche la nostra regione è ricchissima.

Numerose e variegate le iniziative proposte, raccolte in questo calendario a stampa, promosse dagli Uffici regionali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali in stretta intesa con altre istituzioni pubbliche e private.

In questa XIV edizione della Settimana, particolare attenzione è stata dedicata al pubblico giovanile attraverso numerose iniziative dedicate al mondo della scuola. Il MiBAC, Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale, Centro per i servizi educativi del museo e del territorio, con la collaborazione dei Servizi educativi delle Soprintendenze territoriali, ha promosso, nel corso della Settimana, due significativi progetti di educazione al patrimonio: La “Nostra Settimana della cultura” e “Benvenuti al museo”.

Il primo intende avvicinare le nuove generazioni di nativi digitali al patrimonio culturale attraverso la realizzazione, da parte di studenti di Istituti scolastici ad indirizzo linguistico, artistico e tecnologico della regione, di itinerari consultabili on-line grazie ad un ambiente di social networking evoluto che, consente la costruzione e condivisione dei contenuti culturali. Il secondo, in due luoghi simbolo della cultura in Puglia, il Castello svevo di Bari e il museo Nazionale Archeologico di Taranto, prevede l’allestimento di uno spazio informativo con la presenza di studenti di Istituti scolastici ad indirizzo linguistico, turistico ed alberghiero.

SETTIMANA DELLA CULTURA: IL PROGRAMMA

I giovani saranno protagonisti dell’attività di accoglienza e di orientamento destinata ai visitatori italiani e stranieri: un’occasione inedita per conoscere, comunicare e vivere da protagonisti i luoghi della cultura della propria città.

Nell’ambito delle iniziative rivolte ai più giovani e alle scuole ma anche a chi volesse avvicinarsi al mondo dell’iconologia, la Direzione Regionale per i Beni culturali e Paesaggistici della Puglia ha promosso una importante iniziativa che favorisce forme dirette di comunicazione del patrimonio culturale. Lo strumento didattico “Cosa sono tutti quei mostri?

Guida breve alla comprensione della Gipsoteca del Castello Svevo di Bari ad uso delle scuole”, ideato e promosso dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bari BAT e Foggia, rappresenta la seconda tappa di un percorso che ha visto il riallestimento e la recente riapertura al pubblico della Gipsoteca del Castello svevo di Bari, straordinaria raccolta di calchi in gesso tratti dai più celebri monumenti pugliesi in gran parte medievali, realizzata in occasione dell’Esposizione romana del 1911 e riordinata in tre sale al piano terra del castello in coincidenza delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

L’intento del presente progetto, che aggiunge un tassello fondamentale ad una proposta didattica che vuole essere sempre più articolata e funzionale alle esigenze del pubblico scolastico, è quello di far comprendere il significato che all’origine avevano le rappresentazioni scultoree attraverso una lettura iconologica dei calchi.

“Per capire la Gipsoteca” sarà presentato al pubblico in occasione della Settimana della cultura e vedrà la realizzazione di uno strumento cartaceo da usare in sede – con testi di Margherita Pasquale – che sarà reso fruibile sulla rete anche mediante link di approfondimento ai monumenti da cui i calchi sono tratti.

I temi legati al paesaggio hanno visto la Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia, nell’ambito di oramai consolidate collaborazioni con le più importanti istituzioni del territorio legate al mondo della scuola, promuovere il progetto “Il paesaggio sono io.

Quale identità per il paesaggio di Puglia?” finalizzato, attraverso un percorso formativo e la rappresentazione per immagini del paesaggio pugliese da parte degli studenti, a stimolare nei giovani una sensibilità consapevole verso il legame indissolubile ai luoghi di appartenenza.

E proprio il paesaggio è il tema conduttore delle iniziative didattiche che si terranno a Castel del Monte in occasione della Settimana della cultura. Attraverso incontri di studio, rappresentazioni artistiche, si intende sottolineare l’intimo legame fra Castel del Monte e il paesaggio circostante per sensibilizzare i giovani verso una coscienza identitaria del territorio.

Il territorio pugliese è oggetto di un’altra importante iniziativa dedicata a Cesare Brandi. In occasione dei cinquant’anni della pubblicazione del volume Pellegrino di Puglia, la Sede Rai Regionale ha voluto ricordare l’attenzione di Cesare Brandi per la Puglia, ripercorrendo le tappe del “petit tour” del celebre critico. Una sintesi del viaggio televisivo di Raffaele Gorgoni sulle tracce di Brandi viene proiettata, in un appuntamento espressamente dedicato, al teatro Paisiello di Lecce.

Un percorso di visita al cantiere di restauro del complesso monumentale di Santa Scolastica, futura sede del Museo Archeologico che ospiterà le collezioni della provincia di Bari e quelle statali, è rivolto principalmente ai cittadini di Bari .

Nel corso delle visite guidate si cercherà di spiegare cosa accade “dietro alle impalcature” che rivestono il monumento, lo stato di avanzamento dei lavori e gli elementi significativi del progetto generale. Fra gli eventi espositivi, di particolare suggestione la mostra all’Archivio di Stato di Bari dal titolo Srotolando la storia: Bari nei documenti d’archivio e nei segni di Emilio Farina, dedicata al quartiere murattiano di Bari in occasione del prossimo bicentenario della sua realizzazione.

I documenti d’archivio incontrano l’arte contemporanea attraverso le opere di un artista che ama confrontarsi, rivisitandoli, con i luoghi ricchi di arte e di storia. Queste e tante altre le iniziative proposte dal MiBAC per questa edizione della Settimana della cultura 14-22 aprile 2012): mostre, convegni, rassegne cinematografiche, teatro, cinema, visite guidate. I dati relativi agli eventi, in continuo aggiornamento, possono essere consultati sul sito www.beniculturali.it o www.puglia.beniculturali.it .
da Foggiatoday

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FOGGIA – Protesta del neonato Movimento dei commercianti: “Chiuso per tasse”

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Forma di protesta provocatoria ad opera del movimento nato a Foggia. Venerdì 13 aprile apertura dei negozi posticipata alle ore 18. “sensibilizzare l’opinione pubblica sul momento di grave difficoltà sempre più insostenibile”

In un periodo di crisi economica e di valori, in un contesto in cui la sfiducia e la paura rendono i commercianti diffidenti e delusi, prende vita per la prima volta in Foggia un movimento di liberi commercianti.
Movimento, questo, nato con il fine di rappresentare le attività commerciali della città foggiana che, sempre più in difficoltà, “subiscono l’umiliazione di essere considerate delle mere vacche da mungere per ripianare – sostengono – la situazione economica di un Comune oramai al collasso”
. “Attualmente, fa sapere il neonato movimento – ogni esercizio commerciale si fa carico autonomamente della pulizia del marciapiede antistante l’attività e della rispettiva illuminazione urbana, offrendo ai cittadini un motivo per vivere le vie cittadine e movimentare interi quartieri”. Il movimento nasce contro le istituzioni locali che hanno disposto nell’ordine:
1) l’aumento della TARSU del 30%; 2) parcheggio a pagamento, senza offrire agli esercenti forme di abbonamento agevolato o aree di carico/scarico per l’approvvigionamento;
3) barriere spartitraffico che impediscono la sosta temporanea ed il passaggio dei mezzi di soccorso;
4) indifferenza per la precaria illuminazione pubblica;
5) scarsa sorveglianza delle principali strade della città permettendo in questo modo il degrado di arterie fondamentali per l’immagine della città come quella, ad esempio, rappresentata dal Viale della Stazione.
Il neonato movimento propone come prima iniziativa, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica, di posticipare le attività commerciali del centro di Foggia alle ore 18.00 di venerdì 13 aprile in forma di protesta.
Molte di esse hanno già aderito e si spera che le altre prendendo coraggio si uniscano all’iniziativa.

“Senza di noi la città muore” è lo slogan che il movimento propone di far comprendere alle istituzioni e all’intera cittadinanza, ed è il motivo che ha spinto alcuni commercianti a sensibilizzare l’opinione pubblica sul momento di grave difficoltà sempre più insostenibile.
“Il movimento dei commercianti è nato e ha lanciato la provocazione, l’auspicio è che le attività commerciali superino la sfiducia e la diffidenza verso ogni forma di protesta e aderiscano compatte alla proposta lanciata dal movimento che a breve celebrerà, con l’assemblea costituente e la nomina dei rappresentanti di zona, la sua nascita. Le adesioni saranno raccolte sul profilo facebook: movimento dei commercianti.

da Foggiatoday

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FOGGIA – Borgate sommerse dai rifiuti, è protesta

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Foggia, la denuncia di Russo (terza Circoscrizione) -«Spazzatura in strada e illuminazione quasi inesistente»

Sulla carta, nel Pug che verrà, nei documenti urbanistici sono considerati una parte importante del territorio urbanistico cittadino.

 Una risorsa da valorizzare.

Ma fino ad oggi i foggiani che risiedono nelle borgate avvertono solo la distanza delle istituzioni: pochi servizi e per giunta di scarsa qualità. «Le nostre denunce sono rimaste inascoltate – accusano -. Nessuna risposta o intervento dagli assessori preposti».
A richiamare l’attenzione sui problemi di Borgo Segezia, Borgo Incoronata, Arpinova e Borgo Cervaro il vicepresidente della terza Circoscrizione, Nicola Russo.

Fotografie, richieste di interventi, lettere di cittadini, secondo il consigliere circoscrizionale rimangono lettera morta.

Foggia, degrado e sporcizia nelle borgate

«In queste borgate il degrado è la normalità: la spazzatura è riversata in strada e nessuno si preoccupa di raccoglierla, l’illuminazione è inefficiente o quasi inesistente, gli alberi hanno bisogno di una potatura immediata in quanto in molti casi creano problemi di visibilità sulle strade», sottolinea Russo.
Il vicepresidente della circoscrizione ricorda all’amministrazione comunale di aver segnalato più volte la necessità che i parco giochi per i bambini che ci sono queste borgate necessitano di interventi di manutenzione.

A Borgo Segezia, inoltre, l’immondizia che si accumula lungo la strada d’ingresso alla borgata spesso viene bruciata.

Cumuli e cumuli di rifiuti che spesso restano per strada oltre un mese perché, secondo gli abitanti, non si vedono mai i mezzi della società Amica.

 La strada che solitamente si percorreva per giungere a Borgo Cervaro è chiusa per lavori in corso, ma all’inizio della strada non c’è alcun cartello che segnala la non percorribilità Semplicemente ne è stato posizionato uno che indica un percorso alternativo che poi è privo si altra segnaletica.

A Borgo Segezia i residenti hanno segnalato alla circoscrizione che alcuni gruppi Rom stanno ricreando accampamenti lì dove qualche anno fa erano stati smantellati dall’amministrazione comunale.
E in vista dei mesi estivi cresce la preoccupazione degli abitanti per il flusso di lavoratori stagionali che si riverserà come sempre in queste zone del Tavoliere. «I cittadini delle borgate sono in attesa di risposte concrete e non di promesse inutili» sottolinea il vicepresidente della terza Circoscrizione, Russo

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Bari – Sequestrato ecomostro a Rodi, Legambiente: ma ce ne sono altri

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

“LEGAMBIENTE -dichiara Francesco Tarantini, Presidente Legambiente Puglia- esprime viva soddisfazione per il sequestro preventivo d’urgenza eseguito dai carabinieri del Noe, di un complesso edilizio in fase di realizzazione sul belvedere di Rodi Garganico all’interno dell’area protetta del parco Nazionale del Gargano”.

Il provvedimento disposto dal sostituto procuratore di Lucera Alessio Marangelli, riguarda un complesso edilizio che, senza l’obbligatoria e preventiva autorizzazione paesaggistica dell’Ente Parco, si estende per 21.000 mq, in località Le Fontanelle, contrada Convento, su una delle zone più suggestive del Gargano, prevedendo la realizzazione di otto palazzine, per un totale di 48 appartamenti (di cui tre già venduti) ed altrettanti box, opere di urbanizzazione, verde pubblico, strade e parcheggi per un valore complessivo di oltre 20 milioni di euro.

Secondo i dati del Rapporto Ecomafia 2011, nella classifica del ciclo illegale del cemento in Puglia, la Provincia di Foggia è terza con 100 infrazioni accertate, 108 persone denunciate, 3 arrestate e 34 sequestri effettuati.

“Il mare pugliese, si sa, attira turisti –continua Tarantini- ma solletica anche gli appetiti di speculatori e abusivi che distruggendole coste e la macchia mediterranea, spingono la Puglia in alto nella classifica del ciclo illegale del cemento, fino al quinto posto con 566 infrazioni accertate, 728 persone denunciate, 3 arrestate e 317 sequestri effettuati. Nonostante la fiacca del mercato immobiliare, la frequenza di questi episodi testimonia che il business delle ville e delle seconde case al mare non subisce flessioni e questo significa che bisogna mantenere alta l’attenzione sul fronte del ciclo illegale del cemento”.

Legambiente presenterà il Rapporto Ecomafia 2012 nei primi giorni del mese di giugno e quest’anno al tema dell’abusivismo edilizio sarà dedicata una particolare attenzione.

da Stato Quotidiano

VIDEO – IL SEQUESTRO DEI CC DEL NOE (A cura di M.Nardella)

da Stato Quotidiano

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San Giovanni Rotondo – Scoperta l’epigrafe in memoria del professor Luigi Di Maggio

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Toccante cerimonia la mattina del 10 aprile per lo scoprimento della targa commemorativa in memoria del professor Luigi Di Maggio, personaggio che tanto ha contribuito alla crescita sociale e culturale della città di San Giovanni Rotondo.

 A lui si deve, infatti, la nascita dell’Istituto Magistrale e dell’Istituto Tecnico Industriale che porta ancora oggi il suo nome.
La targa è stata installata sulla facciata della sua casa natia in Corso Umberto I° n. 84.

Dopo la benedizione da parte del parroco della chiesa di San Leonardo, don Giovanni D’Arienzo, è intervenuto il Sindaco Luigi Pompilio il quale ha ricordato i notevoli meriti del professor Di Maggio nello sviluppo delle istituzioni scolastiche a San Giovanni Rotondo.
“Di Maggio – ha dichiarato Pompilio – si è distinto non solo per la sua vasta cultura, per le eccezionali doti educative e morali, ma anche e soprattutto per la sua umanità.
Oggi festeggiamo un grande evento, un primo passo verso la creazione di un percorso della memoria che riporti alla luce i luoghi simbolo della storia cittadina”.
Il primo cittadino ha ricordato anche il Di Maggio politico essendo stato Sindaco e consigliere Provinciale per diversi mandati.
La cerimonia, allietata dalla fanfara dei bersaglieri “Pasquale Dragano” di San Giovanni Rotondo, ha visto la partecipazione di numerosissimi cittadini e deglii eredi dell’insigne professore, i quali hanno ricordato le sue grandi doti soprattutto umane.
Sull’epigrafe inoltre è stata ricordata l’ospitalità data ai genitori di Padre Pio, che nel 1928, assistettero dal balcone della stessa abitazione al passaggio della processione della Madonna delle Grazie.

da Teleradioerre

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FOGGIA – Udc: nuovi ingressi

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Luigi Miranda e Leonardo Iaccarino aderiscono allo scudocrociato

Nuovi ingressi nell’Udc provinciale: Luigi Miranda e Leonardo Iaccarino aderiscono allo scudocrociato. Lunedì 16 aprile, alle ore 12, nella sede provinciale dell´Udc, in via La Rocca 11, è in programma un incontro con i consiglieri comunali di Foggia, Luigi Miranda e Leonardo Iaccarino.
All’appuntamento parteciperanno il segretario regionale dell´Udc, on. Angelo Sanza, il segretario provinciale, on. Angelo Cera, il segretario vicario provinciale, Eugenio Iorio, ed il coordinatore cittadino, Francesco Niglio.

da Daunia News

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SAN SEVERO – deve scontare pena: arrestato

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

E’ un 39enne condannato a nove mesi e due giorni in regime di detenzione domiciliare

Deve scontare nove mesi e due giorni in regime di detenzione domiciliare. Si tratta del 39enne Sergio Bucci, arrestato dagli agenti del commissariato di San Severo.
da Daunia News

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FOGGIA – Trisciuoglio: mai minacciata la Amica – «Piazza Pulita», i primi interrogatori

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Si difende il boss della mafia foggiana, ai domiciliari – Giovedì potrebbe essere sentito l’ex presidente Aimola

«Io non so neanche dove si trovi l’Amica». Cosi ha risposto al magistrato che lo interrogava Federico Trisciuoglio, il boss della mafia foggiana ai domiciliari dopo essere stato coinvolto nel blitz «Piazza Pulita» che avrebbe fatto luce sulle presunte infiltrazioni mafiose nell’azienda di igiene urbana del capoluogo e in alcune cooperative ad essa collegate.
Sei le persone che sono state interrogate ieri mattina dal gip del tribunale di Foggia Elena Carusillo: molti di questi hanno rispedito al mittente le accuse.

Oltre al boss Trisciuoglio anche il figlio Giuseppe ha ribadito la sua innocenza.

Federico Trisciuoglio è accusato di estorsione aggravata con il metodo mafioso: avrebbe fatto pressione sui vertici dell’Amica affinché fosse garantito lo stipendio al figlio nonostante si fosse assentato più volte.

Padre e figlio hanno detto di non aver mai fatto quanto loro contestato dall’accusa.
Inoltre, Giuseppe Trisciuoglio ha riferito di non essere un mafioso.

«Se lo fossi stato – ha detto al magistrato – non avrei avuto tutti quei richiami disciplinari».

Innocenti si sono dichiarati anche i fratelli Mario e Alessandro Lanza; non ha risposto al magistrato, invece, Gaetano Immarino.

 Ernesto Gatta, accusato di aver preso tutti i soldi della cooperativa – la Centesimus Annus – che gestiva i parcheggi ha ribadito la sua innocenza, sottolineando di essere rimasto vittima di un complotto messo a segno da qualcun altro che poi ha deciso di scaricare su di lui tutte le responsabilità dell’ammanco.

E giovedì potrebbe essere interrogato Elio Aimola, ex presidente di Amica, ai domiciliari e accusato di corruzione: avrebbe favorito la cooperativa Fiore in cambio di favori economici, come il pagamento del funerale del padre o l’acquisto della batteria del suo scooter.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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APRICENA – dibattito è LEGALITÀ E IMPEGNO – i rischi di infiltrazioni malavitose nella pubblica amministrazione.

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Il Libero Movimento Cittadino Progetto per Apricena, invita tutta la cittadinanza a partecipare all’incontro pubblico che si terrà Sabato 14 Aprile alle ore 19:30 presso “Casa Matteo Salvatore” di Apricena.
Il tema del dibattito è LEGALITÀ E IMPEGNO – i rischi di infiltrazioni malavitose nella pubblica amministrazione.

Aprirà il dibattito la Dott.ssa Anna La Croce, coordinatrice del Libero Movimento Cittadino Progetto per Apricena, interverrà Mimmo Di Gioia, coordinatore Provinciale di LIBERA – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Comunicato Stampa progetto per apricena

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SAN GIOVANNI ROTONDO – Nuovo sito Internet del Comune di San Giovanni Rotondo

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

- Attiva la sezione della Rete Civica “Presidenza del Consiglio Comunale” -L’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale è lieto di presentare una nuova sezione del portale internet del Comune di San Giovanni Rotondo(http://www.comune.sangiovannirotondo.fg.it/ufficiopresidentecc/index.php)“Abbiamo realizzato un progetto innovativo per quanto riguarda la comunicazione ai cittadini. La grafica è messa al servizio dell’usabilità per arrivare agli utenti tutti. Il nuovo sito è ricco di contenuti, foto, specifiche tecniche e tutto ciò che serve per meglio comprendere la complessa macchina della pubblica amministrazione. Oltre alla rappresentazione di tutti gli organi istituzionali, la sezione è dedita alla pubblicazione degli atti del Consiglio Comunale, delle delibere e dei regolamenti comunali, supportati da news e info in continuo aggiornamento. Particolarmente interessante è la rassegna stampa quotidiana delle maggiori testate a carattere nazionale ed internazionale in versione PDF e scaricabile. E’ un sito dinamico, collegato con tanti altri portali della Pubblica Amministrazione, per essere sempre informati su tutto quello che riguarda gli Enti locali. Vi invitiamo a visitare il sito per scoprire i nuovi servizi, buona navigazione”!!

Saluti.Il Presidente del Consiglio Comunale
(Mauro Cappucci)
Città di San Giovanni Rotondohttp://www.comune.sangiovannirotondo.fg.it/Tel. Ufficio +39 0882415100Mobile +39 3666696729 +39 3337828939 F@x Web +39 0881350020 [email protected] [email protected]
Comunicato Stampa Comune di San Giovanni Rotondo

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FOGGIA – Al via Euro&Med Food 2012

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Una settimana all’insegna dell’internazionalizzazione con la Camera di Commercio di Foggia al servizio delle imprese impegnate sui mercati esteri.

Questo il significato delle due importanti manifestazioni che caratterizzeranno una settimana di incontri ed appuntamenti tra buyers nazionali ed esteri e le aziende dell’agroalimentare di Capitanata e dell’Italia centro meridionale: la sesta edizione di Euro&Med Food e la terza edizione del progetto S.I.A.F.T. (Southern Italy Agrofood and Tourism)

Ad accogliere i buyers, ospiti e le delegazioni estere, ci saranno,- insieme ai presidenti delle Associazioni di categoria del territorio e al presidente di Unioncamere Puglia – presso il Regio Hotel di Manfredonia- Eliseo Zanasi, Presidente della Camera di Commercio di Foggia, Angelo Tortorelli, Presidente della Camera di Commercio di Matera- capofila del Progetto Siaft e Ferruccio Dardanello, Presidente dell’Unione delle Camere di Commercio d’Italia.

 Infatti, da martedì 17 a giovedì 19 aprile p.vv. presso il Regio Hotel di Manfredonia si terrà l’edizione 2012 di Euro&Med Food, sintesi di importanti iniziative,condivise dalla Camera di Commercio di Foggia con Unioncamere Puglia, per l’internazionalizzazione delle imprese. Euro&Med Food 2012 si caratterizza per la formula B2B, che con un modello organizzativo della manifestazione condiviso con Unioncamere Puglia e SPRINT Puglia è idonea a privilegiare l’incontro tra domanda ed offerta, tra produttori e buyers, con la conoscenza approfondita dei prodotti, delle aziende e dei territori di origine.85 le aziende presenti e 70 i buyers, di cui 19 italiani e gli altri 51 provenienti da USA, Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Corea, Danimarca, Francia, Giappone, India, Israele, Qatar, Regno Unito, Singapore, Svizzera.

Dati, questi, che testimoniano inequivocabilmente l’interesse e l’attesa per Euro&Med Food 2012, che riaccende così i riflettori sui comparti e le filiere più rappresentative dell’agroalimentare: pasta e prodotti da forno, oli, vini, ortofrutta, conserve vegetali, prodotti lattiero caseari e salumi, ma anche produzioni ittiche, biologiche ed a marchio di protezione comunitario, presìdi gastronomici e specialità agroalimentari tipiche.

 Euro&Med Food 2012 – ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio di Foggia, Eliseo Zanasi – rappresenta il contributo del sistema delle imprese al superamento dell’attuale e delicata congiuntura, rispetto alla quale il settore agroalimentare ha negli ultimi tempi già dimostrato, con la crescita delle esportazioni, andamenti positivi ed in controtendenza, ribadendo nel contempo la sua importanza strategica per l’economia del Paese ed in particolare per le regioni ed i territori a spiccata vocazione agroalimentare.

 Con lo sguardo rivolto ai nuovi mercati considerati strategici per l’export delle produzioni – ha aggiunto il Presidente Zanasi – Euro&Med Food nel corso degli anni ha saputo convogliare partenrship e esperienze condivise con i vari attori di sistema, maturando un know how significativo che oggi promuove la manifestazione come modello di riferimento per la promozione dell’agroalimentare del centro-sud Italia.

Tre giorni di lavoro intenso dedicato al business, ma anche incontri di approfondimento sulle politiche di internazionalizzazione , la promozione del territorio, laboratori del gusto e testimonianze di eccellenza, come il Premio Le Esperidi di Capitanata, dedicato alle imprese create e condotte da giovani donne.

Di grande interesse anche i workshop organizzati in collaborazione con Sprint Puglia, a conferma della vicinanza e del sostegno della Regione Puglia alla manifestazione che sarà presente all’evento inaugurale di martedì 17 aprile alle ore 10 con gli Assessori alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno ed al Mediterraneo e Turismo, Silvia Godelli.

 Il progetto S.I.A.F.T. (Southern Italy Agrofood and Tourism), è una iniziativa iniziativa anch’essa finalizzata a favorire l´internazionalizzazione delle imprese agroalimentari, con particolare riferimento alle attività ristorative e turistiche dell’Italia centro-meridionale, con la partecipazione delle Camere di Commercio di Chieti, Cosenza, Crotone, Foggia, Latina, Matera, Potenza, Siracusa e dell´Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise.

Sono 18 i buyers provenienti dall’estero, che il 16 aprile, in un’intensa giornata di contatti ed incontri conosceranno in modo approfondito le realtà produttivi e commerciali di circa quaranta imprese medidionali.

 A sottolineare lo spiccato profilo internazionale dell’evento anche la rinnovata presenza delle delegazioni delle Camere di Commercio italiane all’estero, con le quali prosegue una collaborazione intensa e proficua, e per la quale- ha detto Eliseo Zanasi- sento di ringraziare Unioncamere nazionale ed Assocamerestero per il prezioso supporto che assicurano al nostro sistema delle imprese attraverso di esse.

 Completano il quadro delle iniziative in programma al Regio Hotel Manfredi, tra il 16 e il 19 prossimi, sessioni di wine tasting e degustazioni di olio extra vergine, ma anche la presentazione del programma di promozione di Sprint Puglia, e della rete Enterprise Europe Network nell’ambito del Progetto Bridg€conomies.

da Teleradioerre

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FOGGIA – “BUKOWSKI, a night with Hank”, 20/21/22 Aprile al Teatro dei Limoni

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

“Ma voi non sapete cos’è l’amore. Io dipingo la sua pelle chiara Ogni volta che siamo a letto, Dipingo il nostro amore sulle lenzuola, Con le macchie di vino. E i colpi di lingua.”
“BUKOWSKI, a night with Hank”, 20/21/22 Aprile al Teatro dei Limoni, di Daryoush Francesco Nikzad – diretto e interpretato da Roberto Galano.
C’è qualcosa di nascosto, protetto dai litri di alcol che marciscono nel fegato, dalle scopate, dalle perversioni e l’odio per un mondo pieno di figli di puttana. Qualcosa di così puro che può appartenere solo a un angelo.
Ma gli angeli non esistono, e se esistono hanno le ali di carta che si bagnano alla prima goccia di pioggia.
Esiste, invece, una notte che divide il mito dello scrittore dal fragile ubriacone perdente.
Una notte sola. Soltanto lui e il suo piccolo uccello azzurro nel cuore. Una notte con Hank.


Comunicato Stampa Teatro dei Limoni

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FOGGIA – “ASSISTENZA E INTEGRAZIONE SOCIALE E DIRITTI DELLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI – L. 104”

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Gli Studenti della Lista Officina Universitaria, in collaborazione con l’Università degli Studi di Macerata e con la partecipazione dell’Ass. VIVA LA VITA ONLUS PUGLIA di Malati di SLA e Malattie Neurodegenerative.
Organizzano:
Convegno: “Assistenza e Integrazione Sociale e Diritti delle Persone Diversamente Abili – L. 104”.
Macerata venerdì 20 aprile, h. 15, presso l’Aula San Paolo – Facoltà di Giurisprudenza – Università di Macerata
Interverranno:
h 15,00 Carangini (Sindaco di Macerata) – Saluti;
h 15,10 Prof. Luigi Lacchè (Magnifico Rettore Università di Macerata) – Saluti;
h 15,20 Lorenzo Longo (Rappr. Studenti “Lista Officina Universitaria);
h 15,30 Eleonora Sacchini (Studente di Lettere);
h 15,45 Prof. Giovanni Di Cosimo (Docente di Diritto Costutizionale);
h 16,05 On. Elisabetta Rampi (Membro Comm. Lavoro – Camera dei Deputati);
h 16,25 Giovanni Longo (Pres. Ass. VIVA LA VITA ONLUS PUGLIA);
h 16,45 Sen. Franca Biondelli (Membro Commissione Salute e Sanità – Senato).
Un convegno per sensibilizzare e richiamare l’attenzione sulle difficoltà dell’assistenza diretta alle persone diversamente abili. Un dibattito a 360° sui diritti del Malato, sulla Legge 104, attraverso l’opinione di una studentessa diversamente abile, di un Malato di SLA, dei Docenti di Diritto Costituzionale e dei Membri delle Commissioni Istituzionali, in collaborazione con l’Associazione ”Viva la Vita Onlus Puglia”.
Studente organizzatore:
LISTA OFFICINA UNIVERSITARIA
Gentjan Preci
Lorenzo Longo
Info: [email protected] cell. 334.3833456

Nico Baratta
Resp. Ufficio Stampa
Viva la Vita Onlus Puglia

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FOGGIA – La destra vuole la dichiarazione di dissesto del Comune, noi un futuro migliore

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Quello che il consigliere comunale, e segretario provinciale del PDL, Landella chiede invocando le dimissioni del sindaco Mongelli e la nomina di un commissario di governo alla guida dell’amministrazione comunale, è la dichiarazione di dissesto del comune con tutto ciò che ne consegue: aumento delle imposte comunali; affidamento della raccolta dei rifiuti a un privato; vendita dell’azienda per la mobilità sostenibile; eliminazione degli aiuti alle famiglie e all’occupazione femminile; vendita di quel che resta del patrimonio immobiliare del comune; etc.
Probabilmente, accecato dalla luce che intravede dal fondo del tunnel in cui si è cacciata la destra foggiana, non riesce a capire che la città ha bisogno, ora più che mai, di una guida politica che sappia troncare con il passato che ha due nomi: Agostinacchio e Ciliberti.
Landella dimentica che è nelle mani della destra la commissione del consiglio comunale che ha il potere, e il dovere, di accertare le cause del disavanzo economico del comune, dimentica che in due anni non ha prodotto neanche uno straccio di atto.
Se la DDA di Bari ha evidenziato i processi attraverso cui si è consolidata la debitoria di AMICA, quali siano le cause del degrado delle aziende, e dei servizi, comunali l’ha spiegato l’assessore Pellegrino quando ha affermato, pubblicamente, che la politica, e i consiglieri, sono la causa di assunzioni oltre ogni limite sopportabile per le aziende di servizio.

A conferma di ciò, i lavoratori delle cooperative del verde hanno dichiarato, nella stessa occasione, che è sempre stato detto loro che dovevano considerarsi dipendenti comunali.
Quello che Landella non dice, è che il degrado dell’amministrazione pubblica iniziò con la giunta di destra di Agostinacchio, con la fallimentare impresa della compagnia aerea Federico II che ha dato il via al dissesto dei conti, vicenda che meriterebbe una sua seria autocritica, e che l’azione di risanamento economico è stata parzialmente vanificata dai tagli che il governo Berlusconi ha fatto a danno dei comuni.

Tagli che continuano con il governo Monti. Tagli voluti e sostenuti dal suo partito.
C’è bisogno che la Politica ridia speranza alla città, che prospettando un futuro diverso dalla realtà odierna sappia coniugare la soluzione dei problemi quotidiani, raccolta dell’immondizia e buche stradali in primo luogo, con la compatibilità dei conti pubblici e la moralizzazione amministrativa.

C’è bisogno che i partiti tornino a parlare in prima persona, che il sindaco si confronti con le associazioni e i movimenti che l’hanno sostenuto, che apra il confronto stimolando la partecipazione attiva dei cittadini.

C’è bisogno che il dibattito in consiglio comunale sia la sintesi del confronto che avviene all’interno della comunità cittadina e non mercato tra interessi di bottega dei singoli consiglieri comunali.
Invitiamo il sindaco a non cedere alle pressioni della destra avviando, invece, il confronto con la città per ridefinire le linee programmatiche della sua giunta che la realtà odierna ha reso obsolete.

Dare una casa a chi da anni vive nelle baracche del comune, assicurare asili nido e servizi comunali di qualità, sostenere il diritto allo studio e al lavoro sono le priorità che noi indichiamo.

Lo invitiamo a riprendere un percorso che, mettendo in secondo piano gli interessi legati al mattone, porti ad alleviare le conseguenze della crisi economica che, aggravandosi ogni giorno di più, diventa anche crisi sociale.
Il segretario del circolo PRC di Foggia “Che Guevara”F. Giorgio Cislaghi

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ORTA NOVA – La Giunta avvia l’iter per la realizzazione delle Infrastrutture in zona P.I.P.

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Trecca: “Abbiamo scelto procedure che garantiscono la qualità delle opere”
Calvio: “Investimento decisivo per lo sviluppo economico e l’occupazione”

La Giunta comunale ha avviato l’iter tecnico-burocratico per la realizzazione delle infrastrutture della zona P.I.P. approvando, su proposta dell’assessore al Territorio Leonardo Trecca, la delibera con cui ha scelto di attivare un appalto integrato di progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori.

Le opere saranno realizzate con fondi comunali (300.000 euro) e del P.O. FESR (3.000.000 di euro) destinati alla realizzazione dei servizi di base – luce, acqua, gas, fogne e viabilità – necessari all’insediamento degli impianti produttivi.

“Con la Regione Puglia abbiamo rimodulato il cronoprogramma dei lavori – spiega l’assessore Trecca – poiché l’Ufficio Tecnico non è stato in condizione di operare a causa dell’incendio che, a dicembre dello scorso anno, danneggiò proprio i locali di questo settore. A garanzia della qualità delle opere, invece, abbiamo scelto di procedere con l’aggiudicazione all’offerta più economicamente vantaggiosa e non con il massimo ribasso, che troppo spesso comporta problemi rispetto ai tempi di esecuzione dell’appalto”.

“Salvo ulteriori intoppi, contiamo di aprire il cantiere a settembre e di concludere il tutto entro la fine del prossimo anno – afferma la sindaco Iaia Calvio – Per il Comune è un investimento rilevante sotto il profilo finanziario e ancor più importante per gli effetti positivi che auspichiamo siano generati per la promozione dello sviluppo e dell’occupazione, quest’ultima già in fase di costruzione delle reti e dei servizi. Il tempo che trascorrerà fino all’ultimazione dei lavori lo impiegheremo in attività di promozione del nostro territorio e della nostra area produttiva – conclude Calvio – cercando di attrarre investitori che possano ulteriormente qualificare le nostre produzioni tradizionali in sinergia con le imprese ortesi”.
Ufficio Stampa CITTÀ DI ORTA NOVA

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BARI – Suicidi, da noi percentuale sotto la media

Pubblicato : mercoledì, 11 aprile 2012

Suicidi: Brindisi al di sopra della media regionale, ma nettamente al di sotto in relazione a quella nazionale e del Mezzogiorno. L’Istat ha elaborato anche la statistica relativa a tale casistica. Nella provincia di Brindisi, nel 2010, i suicidi sono stati 14 con una media per ogni 100mila abitanti pari a 3,5. In Puglia, in totale sono stati 120 (con una media di 2,9 ogni 100mila abitanti), con il seguente riscontro per provincia: Foggia 22 (3,4), Bari 36 (2,9), Taranto 29 (5,0), Lecce 9 (1,1), Barletta-Andria-Trani 10 (2,6).
La media nazionale (con un numero di suicidi pari a 3.048) è del 6,6, quella del Mezzogiorno (796 i suicidi) è 3,8. Nella graduatoria per provincie, dunque, Brindisi è al 28° posto su 110 realtà territoriali prese in considerazione.

C’è poi il dato inerente i tentativi di suicidio.
In tale contesto, la nostra provincia ha fatto registrare appena 7 di queste ipotesi con una media ogni 100mila abitanti pari a 1,7. In Puglia (con un numero di tentativi di suicidio pari a 132), la media è del 3,2, mentre nel Mezzogiorno (con 784 casi) è del 3,8. In chiave regionale, è il dato più confortante (visto l’argomento trattato), atteso che a Foggia i tentativi in tal senso sono stati 24 (media del 3,7), a Bari 42 (3,3), a Taranto 34 (5,9), a Lecce 15 (1,8), a Barletta-Andria-Trani 10 (2,6).
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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