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GBC FOGGIA - ELETTRONICA E COMPONENTI ELETTRONICI

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Notizie del 20 aprile 2012

FOGGIA – SPAZIO SOCIALE

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

“DIVERSI” LORO O NOI? “I diversi?” è un cortometraggio scritto e diretto dal pugliese Armando De Vincentis che concorrerà per il celebre Premio David di Donatello di quest’anno e che tratta il tema del pregiudizio alla base dei rapporti sociali.

La ministoria racconta in modo estremo di come la disabilità possa condizionare anche un rapporto amoroso, delle difficoltà insite anche nel modo di pronunciare una frase o mostrare un atteggiamento di fronte ad un diversamente abile. Il video mette in evidenza come, anche in un rapporto mercenario che poi sfocia in amore, i pregiudizi hanno il sopravvento e dunque come sia difficile per un disabile vivere “normalmente” la propria situazione attraverso gli occhi degli altri.

La compassione, il buonismo, il trattare il disabile come fosse un bambino da coccolare sono sempre dietro l’angolo e non si pensa invece che chiunque, in qualunque situazione si trovi, debba essere trattato nel pieno rispetto della dignità umana.
INNOVAZIONE E TECNOLOGIA PER DISABILI IN FIERA A FOGGIA.

Dal 17 al 19 maggio si terrà presso la Fiera di Foggia la seconda edizione di InnovAbilia, l’unico festival in Italia dedicato alle innovazioni tecnologiche tese a migliorare la qualità della vita delle persone con diversa abilità anche temporanea. L’evento, promosso dall’Assessorato al Welfare della Regione Puglia e organizzato dall’ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, in collaborazione con l’Assessorato Regionale allo

Sviluppo Economico, vedrà come protagonisti le imprese (innovative) di produzione e di servizi, le imprese sociali, gli operatori del turismo accessibile, le istituzioni e le pubbliche amministrazioni, enti e centri di ricerca, distretti tecnologici e produttivi, reti di laboratori, operatori sanitari, associazioni imprenditoriali e sindacali. Sarà dunque uno spazio per discutere e proporre soluzioni per le diverse abilità e la qualità della vita. In programma moltissimi eventi come il dibattito Ricerca, innovazione e domotica sociale: regioni a confronto, sulle politiche e le best practice realizzate dalle amministrazioni regionali italiane; l’Insolita Puglia Camp, una non-conferenza su beni, servizi e tecnologie innovative per la terapia e l’assistenza, con la partecipazione di produttori e utilizzatori; la mostra

DIVERSO DESIGN oggetti diversamente utili, con prototipi e oggetti che integrano tecnologie sensibili e interattive, realizzati da progettisti e designer, e la Vetrina delle buone pratiche che permetterà agli espositori di presentare e testare direttamente con il pubblico prodotti e servizi innovativi. Insomma un appuntamento da non perdere sul tema – filo conduttore del festival “Zero barriere, pari opportunità”. http://www.spaziosociale.it/articolo.asp?id_art=1298

Comunicato Stampa Associazione Superamento Handicap

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FOGGIA – “IL CINEMA DELLE PERIFERIE”

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Comune di Foggia
Assessorato alla Formazione e all’istruzione
FalsoMovimento
in collaborazione L’università di Foggia

Il 19 aprile alle ore 17.00 presso la sala Rosa del Palazzetto dell’ Arte si è tenuta la conferenza stampa durante la quale è stata presentata la pubblicazione che raccoglie i risultati, il lavoro, le attività e i percorsi di approfondimento sull’educazione all’immagine e sul linguaggio cinematografico, e il lavoro svolto e i risultati ottenuti dal progetto “ Scuole al cinema Piccoli spettatori per il grande schermo – sostegno alle aree disagiate” .

Erano presenti all’incontro l’assessore alla Formazione e all’Istruzione del Comune di Foggia dott.ssa Episcopo, la dott.ssa Gloria Fazia, il dott. Campagna dell’Università degli Studi di Foggia, Paolo Grenzi della Grenzi editore, Mauro Palma del Falso Movimento e i dirigenti e le insegnanti che hanno aderito al progetto a testimonianza dell’importanza dell’iniziativa per tutte le scuole.

Gli interventi della Ass.re Episcopo e della Dott.ssa Fazia hanno sottolineato quanto sia importante per il Comune di Foggia portare avanti la politica della cultura cinematografica nelle scuole e il grande impegno e la collaborazione che c’è sempre stata con questo tipo di progetti.

Grande appoggio e sostegno è stato inoltre rimarcato da Tommaso Campagna dell’ Università di Foggia, che in questi mesi hanno messo a disposizione i loro spazzi per svolgere al meglio le attività del progetto. Grande dimostrazione di questa sinergia è stato l’incontro con Ettore Scola che si è tenuto nell’aula magna della Facoltà di Economia il 27 marzo e a cui hanno partecipato le scuole di II grado inserite nel progetto.

Grande spazio è stato dato all’illustrazione della pubblicazione “IL CINEMA DELLE PERIFERIE” curata da Claudio Grenzi Editore ed è stato soprattutto spiegata la parte interattiva e multimediale di essa. Infatti è stato mostrato l’utilizzo dei QR, presenti all’ interno, collegati a i filmati delle interviste fatte nelle scuole a insegnati e dirigenti, per dare voce a chi rende realmente fattibile questo progetto. Un piccolo stralcio è stato visionato durante la conferenza.

Mauro Palma, direttore del progetto, dopo aver riportato tutte le sue sensazioni e considerazioni di questi lunghi anni di progettualità tra cinema e scuola e aver sottolineato con entusiasmo il grande lavoro fatto da tutti per svolgere al meglio le attività previste, ha introdotto la parte formativa, che si terrà il 21-22 aprile 2012 a Vieste presso l’Hotel degli Aranci il Corso di formazione per insegnati “Occhio in Camera – fare per capire ”, Diretto dal prof.ssa Patrizia Canova, e il regista Claudio Bigoni. che,sabato 21 aprile alle ore 21,00 c\o la sala convegni dell’ Hotel degli Aranci a Vieste presenterà in anteprima assoluta il suo nuovo film “ I colori del vento”.

Doverosi ringraziamenti sono stati fatti, oltre che ai presenti, anche al dott. Ciampolillo del ATAF di Foggia e alla dott.sa Policino del comune di Foggia per l’apporto organizzativo.
Comunicato Stampa FALSOMOVIMENTO

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FOGGIA – Passivo di Bilancio solo a carico dei lavoratori ???

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Ancora una volta, gli errori delle politiche aziendali dell’ASL di Foggia, ricadono sulle spalle dei lavoratori che non hanno posizioni apicali.
Il rischio c’è ed è concreto ed è quanto si evince dopo la presentazione, nella seduta del giorno 12/04/2012, da parte della Direzione Generale dell’A.S.L., del bilancio aziendale ed i fondi contrattuali.
I Bilanci aziendali relativi agli anni 2009-2011 registrano un passivo di circa 2 milioni di euro, per straordinario e disagio (reperibilità,indennità di turno, ecc), di contro, nei fondi contrattuali, residuano circa 4 milioni di euro che dovrebbero essere attribuiti alle quasi 3000 unità lavorative dell’area di comparto(operai,impiegati,ausiliari, infermieri, tecnici,ecc),per un ammontare (una tantum)di circa 1.330 euro l’anno, relativi agli anni 2009-2011.
L’idea della Direzione Generale è stata quella di coprire il disavanzo di bilancio aziendale, utilizzando le spettanze del personale,attribuendo,quindi, solo il 50% del dovuto, come premio di produzione, circostanza,questa, non ritenuta attuabile per la Dirigenza SPTA, alla quale sono state elargite, per intero, le somme derivanti non già da verifiche di risultato effettuate dal nucleo di valutazione, ma con una semplice autocertificazione, che evidentemente non ha tenuto conto dello splafonamento effettuato dal personale del comparto, da loro stessi autorizzato alla effettuazione di ore di lavoro straordinario. Ovviamente, l’organizzazione sindacale F.S.I. si è dichiarata indisponibile a continuare una trattativa basata su tali presupposti.
E a tal proposito ci chiediamo se questa Italia, ridotta alla bancarotta da mal governo e mala gestione, la debbano salvare i pensionati, gli operai ed i dipendenti del comparto!!! E’ mai concepibile che i soldi per incentivare il personale,mancano solo per i dipendenti del comparto?
E perchè le assunzioni risultano bloccate solo per il personale infermieristico, tecnico, ostetrico,ecc?
Domande, queste che rivolgiamo ai Direttori Generali dell’ASL Foggia e Azienda ospedaliera universitaria di Foggia che pare governino preservando alcune categorie (la Casta dei Dirigenti), a discapito degli altri lavoratori.
Si redigono delibere di assunzioni a tempo determinato per personale dirigente, sia medico che amministrativo, senza che venga evidenziata l’effettiva necessità di tali figure.
Quando, invece, si parla di personale di comparto, ci si sente rispondere che le assunzioni sono bloccate! Prova ne è…. Che tutti i posti di dirigenti previsti nella dotazione organica, sono stati occupati, quelli del comparto, che maggiormente servono all’utenza, restano vacanti, perché irrimediabilmente bloccati dalla Regione Puglia!
Senza pensare che nei confronti dei cittadini, le attività vengono svolte essenzialmente dai lavoratori del comparto. Inoltre, appare evidente una anomalia di base: se i Dirigenti auto-certificano di aver raggiunto i risultati fissati, significa che tutto il personale, tutta l’equipe ha partecipato, lavorato e contribuito al raggiungimento del risultato.
Ma alla fine, a rimetterci è solo l’ultimo anello della catena produttiva.
Pertanto, appare evidente che se se le due direzioni strategiche delle Aziende Sanitarie di Capitanata intendono continuare a gestire la cosa pubblica in questo modo “amicale” e/o di “protezionismo di casta”, non potranno mai trovare l’accordo con la F.S.I. che, nel preannunciare forme di lotta tese a rendere chiara e trasparente la gestione della cosa pubblica, chiede all’utenza, alle forze politiche locali, ai rappresentanti politici regionali, di intervenire con forza per ristabilire quelle regole che vengono ventilate “come scudo” in questi giorni, caratterizzati da forti sacrifici, quali: equità, trasparenza, economicità e professionalità.
Il Segretario Provinciale
Achille Capozzi

Comunicato Stampa Federazione Sindacati Indipendenti . SEGRETERIA TERRITORIALE FOGGIA

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San Paolo di Civitate -Riecco l’arte al femminile presso la Torretta Gonzaga a San Paolo di Civitate

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

La bella stagione si apre, nella comunità di San Paolo di Civitate, con una nuova mostra artistica presso la Torretta Gonzaga: “Tra Ricami, Collage e Natura” dal 22 Aprile al 6 Maggio 2012, ospitata dal Laboratorio Urbano Bollenti Spiriti “Torretta”, che ha tra gli obiettivi quelli di promuovere il territorio e le sue risorse. La rassegna artistica è espressione di quattro talenti locali, tutti al femminile: Ida D’Addario, Mirella Giuliani, Rossella Di Falco e Michela D’Amico.
Tutte accomunate da un’unica “Arte”, quella della “passione”: per Rossella e Michela il Ricamo; per Mirella il Collage; per Ida la Pittura.
Il laboratorio urbano Torretta gestito dalla Fortore Habitat, al secondo anno di attività, continua così un percorso di promozione e sviluppo delle risorse locali ospitando coloro che attraverso l’ identità e lo spirito per le proprie passioni animano lo scenario culturale locale.
Il vernissage è fissato per il 22 Aprile alle ore 18.30 e sarà visitabile, ad ingresso libero, il martedì, il mercoledì, giovedì e la domenica dalle 18.00 alle 20.00, fino al 6 Maggio.
Comunicato Stampa FORTORE HABITAT Cooperativa Sociale Onlus

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San Giovanni Rotondo – Primo corso di illusionismo a San Giovanni Rotondo

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Arriva un tocco di magia nei Laboratori Artefacendo

A partire dal prossimo 8 maggio, tutti i martedì dalle 15.30 alle 16.30, presso i Laboratori Artefacendo, si terranno le lezioni del primo corso di illusionismo realizzato nella città di San Giovanni Rotondo.
Il Maestro Illusionista, Torindo Colangione, certificato dal “Club Magico Magiclandia” inizierà i suoi allievi alle arti dell’illusionismo, attraverso l’esplicazione delle tecniche base di tutte le discipline che lo caratterizzano: dalle carte al close-up (magia a distanza ravvicinata con il pubblico), dal mentalismo alla magia da scena.
Scopo del corso è quello di fornire ai suoi partecipanti le capacità di creare l’illusione di un accadimento magico sbalordendo la mente dello spettatore, generando in lui un sentimento di meraviglia.
Un’occasione da non perdere per tutti gli amanti del genere.
Infoline 366.9404991
www.aflabs.eu
Comunicato Stampa Af Labis

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FOGGIA -Terremoto 2002, interviene la Regione – I sindaci del Subappennino da Vendola

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Ci sono Comuni con 150 pratiche edilizie da chiudere – Il termine ultimo scade il prossimo 30 aprile

I sindaci del Subappennino dauno i cui Comuni sono stati colpiti dal terremoto del 2002 saranno ricevuti dal presidente della Regione Nichi Vendola. Nei giorni scorsi si erano mossi con consiglieri regionali per sollecitare il governo regionale ad intervenire.

Un’ordinanza infatti della presidenza del Consiglio dei Ministri fissa al 30 aprile prossimo il termine ultimo per il superamento dello stato di calamità. Vi sono Comuni con 150 pratiche di edilizia privata da chiudere, 15 cantieri in corso e altrettanti da avviare, diverse opere pubbliche che necessitano di interventi strutturali.

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FOGGIA – Teatro Giordano, interviene la «Daga»

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

«Abbiamo fatto noi gli impianti, conti non saldati» – Parla l’amministratore della ditta impegnata nei lavori

L'interno del teatro un anno fa

«È giusto che la città abbia il suo teatro dopo averlo affidato a una banda di persone poco capaci e poco credibili». Sono le parole di Antonio Petrone, amministratore unico della Daga Impianti, l’azienda che ha realizzato tutti gli impianti tecnologici del teatro Giordano. Una grossa azienda con sede a Volturino e una filiale a Roma che in questi mesi è rimasta in silenzio e che ha scelto di precisare alcune cose commentando le notizie sul teatro Giordano pubblicate sul sito internet del Corriere del Mezzogiorno. Come riportato ieri il Comune ha deciso di denunciare alla Procura della Repubblica l’impresa Ra.Co per un subappalto non autorizzato. Il subappalto riguarda proprio gli impianti realizzati all’interno del Teatro Giordano e di cui ad oggi il Comune non è riuscito ad avere le certificazioni.
Ed è qui che si inserisce l’impresa Daga. «Siamo noi gli esecutori materiali degli impianti — spiega l’amministratore unico — l’azienda a cui la Ra.co deve ancora ingenti somme. Siamo la società che detiene tutte le certificazioni e le relative documentazioni necessarie all’apertura del teatro». Petrone dunque conferma quello che in questi mesi era emerso, ovvero che non c’è solo un contenzioso tra Comune e impresa appaltatrice ma ce n’è un altro che vede la Daga avanzare a sua volta dei crediti per gli impianti realizzati per conto della Ra.co.

«La nostra azienda da sempre ha cercato di portare a termine le proprie opere e vi è riuscita solo grazie alla propria finanza e su garanzie di pagamento da parte di tutti – rivela Petrone -: sindaco, assessori, direttori dei lavori e progettista e in ultimo la Ra.co nella persona del suo imprenditore Nino Raspatelli».

Chi aveva promesso alla Daga che quei lavori sarebbero stati pagati dal momento che solo ora è emerso che quello sarebbe un subappalto non autorizzato? Ma non è solo l’amministrazione comunale che si sta muovendo con le carte bollate, come spiega ancora l’amministratore unico della società di Volturino: «I nostri legali sono già da tempo in contatto con le autorità per fare piena chiarezza sugli eventi e per cercare di recuperare ciò che ha lavorato e non ha escusso dopo una montagna di promesse e di titoli protestati». A questo punto sarà importante vedere come si muoverà la Procura della Repubblica dopo la denuncia presentata dal Comune. Un anno e mezzo fa c’era già stato un intervento della Digos che all’assessorato aveva preso copia di tutti i documenti relativi al secondo appalto. Ma nulla si è più saputo di quell’indagine.

Per il teatro Giordano attraverso fondi europei sono stati spesi quasi 5 milioni di euro in due distinti appalti. Il primo che riguardava tetto e interventi statici, realizzato tra il 2005 e il 2006 e che non ebbe alcun problema.

Il secondo, quello appaltato sempre dall’amministrazione Ciliberti, con assessore ai Lavori pubblici, Italo Pontone (Pd), alla Ra.co. Appalto finito ora sul tavolo della magistratura. Stando ai conteggi degli uffici comunali, la Ra.co avrebbe avuto, con i vari stati di avanzamento, l’intera somma dell’appalto, ovvero 2 milioni e 173mila euro.

Dal canto suo l’impresa ha presentato una richiesta di 3 milioni di euro per la rescissione unilaterale del contratto da parte del Comune nel giugno 2011 e per lavori che sostiene essere stati fatti e non pagati.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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MANFREDONIA – Furti di rame, 500 aziende agricole al buio

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Tra Manfredonia e Zapponeta nuovo assalto dei ladri – L’Enel è al lavoro su sollecitazione della Prefettura

Un traliccio della luce

Cinquecento aziende agricole nella zona compresa fra Manfredonia e Zapponeta sono rimaste senza energia a causa del furto dei cavi elettrici. Danneggiate 78 cabine dell’Enel, saltate tutte quasi contemporaneamente.
Molto esteso il danno alla rete. «È indispensabile ristabilire le linee e l’erogazione di corrente in tempi rapidi» ha sottolineato il presidente di Confagricoltura, Onofrio Giuliano che ha denunciato quanto accaduto.
Nella mattinata di ieri si è svolto un vertice urgente in prefettura al quale hanno preso parte il presidente e il direttore di Confagricoltura, il vicedirettore di Coldiretti. L’intera zona sarà presidiata dalle forze dell’ordine, questo quanto assicurato al termine dell’incontro con il viceprefetto Daniela Aponte. Soprattutto per evitare nuovi furti e garantire ai tecnici della società energetica di poter lavorare in piena sicurezza. Nel tratto interessato dai furti inoltre l’Enel è stata sollecitata dalla prefettura ad intervenire in breve tempo.
IMPRESE BLOCCATE – La piaga dei furti di rame, nuovo business della criminalità organizzata, ha conseguenze pesanti sulle aziende dal punto di vista economico e gestionale. La zona tra Manfredonia e Zapponeta non è stata l’unica colpita dai furti di cavi elettrici, problemi nei giorni scorsi anche in agro di Troia e di San Giovanni Rotondo. Molte le attività bloccate, la preoccupazione riguarda soprattutto il pomodoro e l’irrigazione delle piante in un momento delicato del ciclo. Senza contare le ripercussioni sulle aziende zootecniche ormai del tutto meccanizzate per quel che riguarda la mungitura. «C’è la necessità di disporre nell’immediato ulteriori misure per porre un freno a questa emergenza», hanno sostenuto i rappresentanti di categoria.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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MANFREDONIA – Quarantamila tonnellate di rifiuti tossici – Discarica ex Enichem, nuovo allarme

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Il caso è emerso nel corso delle operazioni di bonifica – Interrogazione parlamentare di Michele Bordo (Pd)

Oltre quarantamila tonnellate di rifiuti tossici e nocivi trovati nell’«Isola 16» dell’ex petrolchimico Enichem di Manfredonia, la cosiddetta «Piscina Marchese» che prende il nome dall’ingegnere capo produzione del caprolattame.
È infatti proprio una diffusa contaminazione da caprolattame – un prodotto organico utilizzato nella produzione del nylon, attività svolta per circa 30 anni nel petrolchimico – quella emersa dai primi e sommari rilievi compiuti sul sito tra agosto e dicembre del 2011. Una discarica scoperta dalla Syndial, società del gruppo Eni, impegnata da oltre 10 anni nelle operazioni di bonifica del sito.
Nell’ultimo rapporto sulle attività, redatto dalla Syndial e trasmesso alle istituzioni locali e territoriali interessate e competenti, emerge l’esistenza di una discarica ubicata al di sotto di una piattaforma di cemento denominata «Pista Vigili del Fuoco».

La vicenda ha allarmato non poco le comunità di Manfredonia e Monte Sant’Angelo già segnate dai lutti di diciassette operai dell’Enichem morti a causa di identiche forme di neoplasia. Il caso del deposito di rifiuti speciali tossici e nocivi è arrivato anche in sede parlamentare con un’interrogazione depositata dal deputato manfredoniano del Pd Michele Bordo. «Il governo deve intervenire con la necessaria urgenza per accertare la consistenza e pericolosità della discarica ed adottare le misure necessarie a scongiurare rischi e pericoli per la popolazione e l’ambiente», scrive Bordo. La società Syndial sostiene di aver avviato la valutazione degli interventi integrativi al programma dei lavori di bonifica e di aver formalizzato al ministero dell’Ambiente una richiesta di variante ai progetti presentati nel 2000 per l’avvio delle attività.
Bordo però insiste e chiede nell’interrogazione una dettagliata e approfondita informativa dello stesso ministero e un coinvolgimento della Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti che in passato ha visitato più volte il sito. L’obiettivo è duplice: capire come mai la cosiddetta «discarica Marchesi» sia stata scoperta solo qualche mese fa ed evitare ulteriori rischi e pericoli per un territorio già profondamente segnato

Marzia Campagna da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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BARI – Così «parlano» i nostri fiori – Non solo messaggi d’amore

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Dall’eleganza della calla bianca ai colori sgargianti dell’Amaryllis

Al fioraio, Mimmo Corallo, del negozio Florist di Bari abbiamo chiesto di indicarci alcuni fiori e ce ne ha proposti tre: in primo luogo una rosa relativamente recente – una Avalanche – ma molto raffinata e grande come una peonia; una Calla, un fiore antico e amato per la sua eleganza anche dagli artisti e un Amaryllis, un fiore dai colori sgargianti che certamente non nasconde il suo significato. Naturalmente conviene accompagnare il fiore che si sceglie di donare con del verde o anche con altri fiori, e il video mostra come fare.

Se ne hanno la possibilità, i bambini e i ragazzi giocano ancora con i fiori selvatici e forse qualcuno di loro in età adolescenziale continua di nascosto a sfogliare le margherite per sapere se il suo sentimento è ricambiato.
Ad usare per i loro giochi i fiori coltivati e recisi sono invece gli adulti per esprimere emozioni e sentimenti.

 L’insistenza di significati simbolici legati ai fiori è ben nota – come ricorda nel suo bel libro Jack Goody dedicato alla cultura dei fiori – e riguarda la religione, la pittura, la letteratura e la vita quotidiana.

Esiste anche una lingua d’amore e di galanteria, un linguaggio nato negli Harem, inventato dai Sultani e sviluppato dalle donne che vivevano in quelle stanze.

Era ed è la lingua di donne e di uomini che non volevano e che non vogliono che altri possano conoscere i loro pensieri. In Europa venne perfezionata nei salotti galanti di Parigi e di Londra, diventando col tempo non solo un mezzo di comunicazione tra i sessi e tra amici. Con i fiori si esprime gratitudine e si ricambiano doni.
Il linguaggio dei fiori è stato sempre assai frammentario, localizzato e complesso, essendo tendenzialmente una lingua per iniziati.
Come tutte le lingue segrete e poco usate ha perso col tempo significati ed è diventata oscura ai più.

 Oggi ha cultori tra i fiorai, trovando un certo spazio nei libri che insegnano il savoir-vivre, e tra i poeti e i letterati.

Franco Botta da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA -Iveco, nessun annuncio da Marchionne

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Terminata la visita foggiana del numero uno Fiat

È decollato alle 11 di ieri mattina dall’aeroporto Gino Lisa il jet privato con a bordo Sergio Marchionne. Il numero uno di casa Fiat non ha scambiato neanche una parola con i lavoratori.

Nella sua visita super blindata c’è stato soltanto il tempo per un incontro tecnico con il management dell’azienda foggiana ed i vertici di Fiat Industrial convocati per il meeting annuale.

Marzia Campagna da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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SHAMA – A caccia di mine sul confine con Israele – I militari pugliesi al lavoro sulla Blue Line

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Negli ultimi sei mesi realizzati due corridoi sulla strada – «Noi qui in Libano con passione e professionalità»

Una mina inesplosa

Centodiciotto chilometri. È la lunghezza della «Blue Line», la linea che aspira a diventare il confine ufficiale tra il Libano e Israele.

In attesa che questo diventi realtà su quella linea stanno lavorando i genieri dell’11° genio Guastatori di base a Foggia. Un lavoro difficile e pericoloso il loro.
A ridosso della Blue Line ci sono i campi minati lasciati dall’esercito israeliano durante la sua ritirata. E in quei campi minati i genieri dell’11° stanno lavorando realizzando dei corridoi «sicuri» utili per raggiungere la Blue Line dove poi altri reparti realizzeranno i «Blue Pillar», i bidoni di colore blu destinati, un giorno, a diventare punti di confine tra i due stati. In questi ultimi sei mesi i militari del genio hanno realizzato due corridoi sminando 15 mine. Un lavoro particolarmente difficile anche perché i genieri sono stati costretti ad interrompere le loro attività a causa del maltempo e delle piogge che hanno rendevano pericoloso il loro lavoro di sminamento.


Primiano Nista

«La vera missione non è la nostra ma quella di chi lasciamo a casa». Così il sergente maggiore Primiano Nista, originario di Lesina e effettivo all’11° genio Guastatori di Foggia. «A casa lasciamo le mogli, i figli, i genitori. Familiari che sono preoccupati per le nostre missioni all’estero, soprattutto quando sentono notizie particolari in tv. Ma conoscono la nostra passione e anche la nostra preparazione».
«La nostra – ci spiega il sergente maggiore – è un’attività altamente professionale che gestiamo in sicurezza e tranquillità proprio per il nostro grado di preparazione e di abilità».
E basta «passeggiare» a ridosso della Blue Line per capire l’alta specializzazione raggiunta dai militari pugliesi che sono qui in missione in Libano.

 Una specializzazione riconosciuta dalle altre nazioni presenti nella base Millevoi di Shama e dalla stessa forza armata libanese, con cui gli italiani collaborano molto spesso.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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SAN SEVERO – Deteneva un chilo di eroina, arrestato

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Diciannovenne bloccato dopo una serie di appostamenti

Gli agenti del commissariato di polizia di San Severo hanno arrestato Massimo Trentino, di 19 anni, con l’accusa della detenzione di un chilo di eroina. La droga è stata trovata in un armadio della sua camera da letto.

Il giovane è stato arrestato dopo una serie di appostamenti effettuati dagli agenti del locale commissariato di polizia, che avevano ricevute diverse segnalazioni in merito a un’attività di spaccio nei pressi di porta Foggia, tra corso Duca Amedeo d’Aosta e via Soccorso. Gli agenti hanno individuato il ragazzo e lo hanno bloccato dopo un tentativo di fuga. Nel corso delle perquisizione dell’appartamento è stata trovata eroina per circa un chilo. Trentino è stato portato nel carcere di Foggia.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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MANFREDONIA – Operazione antidroga della polizia

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Coinvolti tre minorenni nel Foggiano – Sono tutti e tre accusati di detenzione e spaccio


È cominciata questa notte da parte degli agenti del commissariato di Manfredonia per l’esecuzione di provvedimenti restrittivi emessi dal gip del Tribunale per i minorenni di Bari, Antonella Triggiani, su richiesta del pm Marcello Barbanente, nei confronti di tre minorenni ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio e di spaccio di sostanze stupefacenti .
ONCE AGAIN – Si tratta della parte conclusiva dell’operazione denominata «Once again» che, nell’agosto dello scorso anno, portò all’esecuzione di quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip del Tribunale di Foggia, Antonio Diella, su richiesta del pm Luciana Silvestris.
L’esecuzione dell’ordinanza odierna prevede la custodia presso l’Istituto per minori ‘Fornellì di Bari per un minorenne, e il collocamento in comunità per altri due minori, tutti residenti a Manfredonia.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Foggbook Satira – Casillo: “Se lo stadio non è disponibile, giocheremo davanti allo stadio”.

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Dopo le indisponibilità degli stadi di Foggia, Bari, Melfi, Manfredonia, Vasto, Cerignola e Campobasso finalmente Casillo ha individuato un campo dove poter giocare Foggia-Lumezzane.

da www.facebook.com/foggbook

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SAN SEVERO – Gara di Aeromodellismo

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Passione, amicizia, tecnica, abilità: questo il mondo dell’Aeromodellismo

 

Si è svolta il 1^ aprile, presso il Fly Club Matteo Cristalli di San Severo, la prima gara del Campionato Nazionale ACES Air Combat (simulazione dei combattimenti aerei della II G.M.).

Il Club sanseverese è stato rappresentato dal Presidente, Arturo Di Benedetto, carismatico organizzatore, concorrente a sua volta, il quale, coadiuvato dai soci del Fly Club Matteo Cristalli, si è dato da fare per soddisfare ogni esigenza degli incalliti Veterani che hanno dato inizio al Torneo 2012. Patrocinato dalla Federazione Aeromedellistica Nazionele Italiana (FANI), che fa fornito, tra l’altro, coppe, targhe e materiali di supporto, l’evento ha avuto un grande successo di partecipazione e di pubblico.

Alla gara (visibile sul sito www.flyclubmatteocristalli.it, alla sezione Video) ha preso parte quasi tutto lo “Zoccolo Duro” dell’Air Combat Italico. Livello davvero molto alto, tanto che nessun Pilota, alla fine, è rimasto a digiuno di “tagli” (la gara consiste nel tagliare con la propria elica una strisciolina di carta legata alla coda degli avversari): una presenza nutrita e soprattutto agguerrita, che ha dato vita ad una gara tiratissima fin dal primo Round.

L’organizzazione, com’è ormai consuetudine al Fly Club, è stata all’altezza della situazione. Tutto è filato liscio, senza alcun intoppo, divertendo concorrenti, organizzatori e pubblico. Anche il “rancio” ha “volato alto”. Apprezzatissima la buona cucina nostrana, a base di  “Orechiett co le Cim de Rep” , salsicce speziate, costine e bistecche alla brace e dei dolci “farrat” e “pizz palumm”, preparati con maestria dalle “donne del fly club” (le mogli dei soci, ndr).

 

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, ad eccezione del nuovissimo Nakajima B5N “Kate”, presentato da Peppe Panzieri e usato anche dal “Padano” Accetta (Claudio Crispino), hanno volato modelli supercollaudati: Late,  Firebrandt, poi i Thun superleggeri del Team Romano ed i “classici” Fairey Battle, Sturmovick e  Zero portati in gara da Dario Cappetta. L’impegno dei progettisti è volto soprattutto al contenimento dei pesi e alla velocità di assemblaggio. Tecniche di costruzione, ormai standardizzate su leggerissime fusoliere in fibra di vetro ed ali in polistirolo, rivestite con materiali sempre piu leggeri.  Luca Torani, invece, rimane fedele alle sue fusoliere in foam-carta da pacchi, di fatto le più leggere in assoluto. Quanto ai motori, per la prima volta  gli elettrici sono stati in numero maggiore rispetto ai più tradizionali a scoppio. Preziosa la presenza della Genial Model di Foggia, coi suoi ottimi motori elettrici E-Max, messi a disposizione dei Fighters ACES.

 

Ed ora la cronaca della Gara: già al primo round, Peppe e Accetta (entrambi coi Kate elettrici), allungano con 3 tagli, mentrela Signora Sfiga, comincia a mostrare le sue preferenze giornaliere: i concorrenti romani Skywalker ed Artiglio si scontrano in volo. Che spettacolo! Il pubblico si infiamma. Galvanizzato, Artu (il nostro Arturo),  soprannominato “Flagello delle Puglie” (non solo per le doti di pilota), ottiene il suo primo taglio, così come il boemo Oldrich e l’inossidabile Came, campione nazionale in carica.

Al secondo Round, Peppe bissa il tris e si porta a casa altre 3 prede, mentre Accetta comincia la

sua opera di distruzione di massa, “spatasciandosi” dopo il suo primo taglio. Artiglio, fedele al soprannome, artiglia due avversari. Ancora un taglio pure per Artu, Corvokiller e Black Bart.La SignoraSfigadedica ora la sua attenzione al buon Came, che dopo un epico crash, finisce col suo Late ben oltrela Safety Line, precipitando sotto la tettoia della bella pista del Matteo Cristalli e beccandosi l’inevitabile Penalty, di -200 pt. Anche Oldrich, sconfina, subendo il pesante Penalty.

Al terzo round, tocca a Peppe subire le ire della Signora Sfiga: la seconda striscia che taglia, gli si avvolge attorno al mozzo dell’elica, bloccando il motore. Poco dopo, una bella scia di fumo

grigiastro ne decreta l’”arrostimento”. E mentre Accetta prosegue nella sua tattica “mi spatascio contro tutti”, Oldrich e Came, mettono in carniere 3 tagli ciascuno, seguiti da Artiglio e Corvorame  con 2 tagli e il Flagello delle Puglie con un ulteriore taglio.

Al quauaqrto round Accetta, esauriti i Kate, manda in volo la sua “Ape Maya” (Fairey Battle giallo e nero), riuscendo a catturare 3 striscie. Seguono Artu e Artiglio con due, Came con una, mentre un altro Late si distrugge al suolo. Corvorame e Peppe conquistano una striscia a testa.

La finale vede esclusi nomi illustri: Came penalizzato dallo sconfinamento, Skywalker per gli incidenti a raffica ed il buon Black Bart (Dario Cappetta). Tutti fuori dai “magnifici7”.

Dopo la comunicazione dei Fighters finalisti, da parte della Direzione di Gara, ci si concentra sui modelli superstiti, per le ultime regolazioni.

Finalmente… GOOOO!!

Come prevedibile, essendo la finale, fin da subito nessuno si risparmia. Tutti si buttano a capofitto nella mischia, alla ricerca delle strisce avversarie, costi quel che costi! E infatti, il botto non tarda ad arrivare…Peppe e Corvorame si scontrano in uno spettacolare scontro frontale. Peppe rischia pure lo sconfinamento, quando il suo Kate precipita a mezzo metro dalla Safety Line. Gli altri continuano a suonarsele senza esclusione di colpi e Artu, decide di mettere in atto la raffinata tattica di combattimento, denominata “ndo cojo, cojo” (da qui il soprannome di Flagello delle Puglie). Facendo l’altalena tra rapide picchiate, a casaccio in mezzo al mucchio, ed improvvise risalite (per sua fortunala Signorastava guardando da un’altra parte),  riesce a fare ben 4 tagli, invidiabile bottino, nonchè record della giornata. Artiglio ed Accetta guadagnano 2 tagli ciascuno e un taglio per Corvokiller. Il buon boemo Oldrich resta a digiuno (poi si consolerà con un paio di bottiglie di Montepulciano).

 

Classifica finale.

 

 

 

Un arrivederci alla prossima “Mission” del 13 maggio, in terra Lombarda.

 

Prossime gare Campionato Nazionale ACES Air Combat:

 

13 Maggio – Milano;

1 luglio – Napoli;

9 Settembre – Fano Eurocup ;

24 Ottobre – Cori (LT), finalissima sulla pista della FANI.

 

Esibizione ad Ozzano (BO) nella Fiera annuale della seconda settimana di Giugno.

 Comunicato Stampa Nicola Marini

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ALBERONA – per l’Inclusione Digitale dei Disabili

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Presentato il progetto ideato per favorire i diversamente abili nell’utilizzo delle tecnologie L’iniziativa parte da Volturara Appula e coinvolge Alberona, Pietramontecorvino e Casalvecchio

E’ stato presentato giovedì 19 aprile, nell’aula consiliare di Alberona, il progetto “Inclusione digitale disabili”. All’iniziativa della cooperativa Keres Onlus di Volturara Appula ha aderito anche il Comune di Alberona. Il progetto mira all’integrazione nella società dell’informazione dei soggetti diversamente abili, puntando a stimolare l’autosufficienza e l’utilizzo delle tecnologie. L’informazione e la rete telematica, infatti, offrono nuove e importanti opportunità ai disabili per superare i propri limiti e concorrere attivamente a definire autonomamente la propria realizzazione nelle relazioni, nel lavoro e in tutti gli ambiti della vita. Le cosiddette “tecnologie assistive”, vale a dire strumentazioni e tecniche di tipo hardware e software (tastiere speciali, emulatori di mouse, programmi per la didattica, controllo vocale, etc), permettono alle persone con disabilità di accedere alle informazioni e ai servizi erogati dai sistemi informatici, superando la condizione di svantaggio. Il progetto ha una durata di 12 mesi, prevede l’allestimento di postazioni informatiche all’interno dei locali messi a disposizione dei Comuni. Oltre ad Alberona, all’iniziativa hanno aderito anche i Comuni di Pietramontecorvino e di Casalvecchio di Puglia. Una delle finalità del progetto è quella di potenziare le occasioni di socializzazione dei disabili e dei rispettivi nuclei familiari, promuovendo sul territorio l’uso delle tecnologie assistive in modo da contrastare l’esclusione sociale. Parlare di “inclusione digitale” significa costruire le condizioni per l’uguaglianza delle opportunità nell’utilizzo della rete per lo sviluppo di una cultura dell’innovazione e della creatività. “Inclusione digitale disabili”, inoltre, ha l’ambizioso ma realistico obiettivo di favorire l’autonomia della persona e la vita di relazione anche in situazioni di grave limitazione funzionale. Partecipando all’iniziativa, i disabili potranno acquisire capacità e competenze per l’utilizzo autonomo dei sistemi informatici.

Info sul progetto: Keres
Sede legale – Via Campolattara, 12 – 71030 Volturara Appula (Fg)
Sede operativa – Via Telesforo 130 – 71122 Foggia
Tel. 0881.613290
Keresonlus.it
[email protected]
Ufficio Stampa Comune di Alberona

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ROSETO VALFORTORE – A Roseto gli “Stati Generali dei Giovani”

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

La Consulta convoca per sabato 21 aprile 234 tra ragazze e ragazzi
Rappresentano un quinto del paese e vogliono mobilitarsi per lo sviluppo

“Giovani di Roseto, (ri)Unitevi!”. Sono 234 (116 donne e 118 uomini), a Roseto Valfortore, i giovani compresi nella fascia d’età che va dai 18 ai 35 anni: la nuova Consulta Giovani, rinnovata in questi giorni dall’ingresso della nuova presidente Anna Falcone e dalla funzione di Segretario assegnata a Rosetta Policelli, ha deciso di chiamarli tutti a raccolta. Sabato 21 aprile, alle ore 17, gli “Stati Generali dei giovani rosetani” si terranno nell’Osservatorio di Ecologia Appenninica di Roseto Valfortore. La Consulta Giovani, in questo modo, mira a diventare un punto di riferimento per la gioventù rosetana, uno strumento che favorisca l’attivazione di iniziative e la realizzazione di progetti per lo sviluppo sociale, culturale ed economico del paese. Il 2012, secondo gli obiettivi del nuovo gruppo presieduto da Anna Falcone, sarà un anno importante per i giovani del borgo. Aumentando il coinvolgimento diretto di ragazze e ragazzi, la compagine ha intenzione di promuovere incontri, momenti di ideazione e confronto, progetti e ogni altra possibile “leva” per stimolare le forze più fresche e dinamiche del tessuto sociale rosetano.
A Roseto Valfortore, i giovani dai 18 ai 35 anni rappresentano poco meno di un quinto della popolazione residente. In molti casi si tratta di universitari, laureati, di giovani già impegnati nel mondo del lavoro. La popolazione giovanile rappresenta il potenziale di crescita del paese.
Nel 2011, la Consulta Giovani è stata protagonista, tra le altre cose, del progetto “Volontariato per amore”: gruppi di 5-6 ragazzi si sono recati a casa degli anziani che vivono da soli per trascorrere un po’ di tempo insieme e condividere momenti di confronto. Sempre nel 2011, la Consulta ha pubblicato il numero zero de “L’Elfo di Roseto”, pubblicazione attraverso la quale i giovani di Roseto Valfortore hanno lanciato la loro proposta per lo sviluppo del paese. Proprio i più giovani, inoltre, la scorsa estate sono stati protagonisti di una lunga serie di eventi che hanno animato il borgo tra cui il “Palio dei Quartieri”.

Ufficio Stampa Comune di Roseto Valfortore

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FOGGIA – Conarteatro, 25 aprile con Michele Norillo

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Torna sul palco del Conarteatro il noto attore e comico foggiano Michele Norillo che mercoledì 25 aprile proporrà “Liberiamoci?”. Nel corso dello spettacolo, Norillo racconterà in maniera ilare fatti storici precisi, come la “Festa della Liberazione”, oltre a parlare dei Governi che si sono succeduti ultimamente alla guida del Paese, del Parlamento, della Costituzione italiana e della “questione meridionale”.
Non mancheranno riferimenti a Foggia, con poesie e detti tipici della tradizione linguistica e culturale foggiana. Nella seconda parte dello spettacolo, inoltre, Michele Norillo metterà in scena lo sketch “U campsant”, con la partecipazione di Waida Vinciguerra, attrice dell’Enarchè.
Al termine degli spettacoli gli chef del Conart Teatro offriranno ai soci-spettatori alcune pietanze tipiche della tradizione culinaria di Capitanata. Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni ci si può rivolgere alla segreteria del Conart Teatro dal lunedì al venerdì dalle 18,30 alle 20,30. Tel. 389-8950981. E-mail [email protected]. Sito web www.conarteatro.it.

Orari degli spettacoli: ingresso ore 20 – sipario ore 20.30
La segreteria aperta per le iscrizioni dal lunedì al venerdì dalle 18.30 alle 20.30
www.conarteatro.it – [email protected][email protected]
via tressanti n. 13 71100 FOGGIA – tel 389.89.50.981

Ufficio Stampa Conart Foggia

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CERIGNOLA, L’ ANPI PER IL 25 APRILE

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Il circolo Anpi “Pasquale Specchio” di Cerignola, per la giornata del 25 aprile, invita la S.V. a partecipare alle manifestazioni dedicate alla celebrazione della Festa di Liberazione dal nazifascismo che sarà articolata come da programma allegato alla presente.
E’ importante ricordare i Caduti della Resistenza contro il nazifascismo e celebrare le pagine più ricche e belle della nostra storia, rinnovando l’impegno solenne a realizzare gli ideali per cui tanti sacrifici sono stati compiuti ed a tradurre nella realtà i principi e i valori contenuti nella nostra Costituzione.
Certi della presenza della Cerignola sinceramente democratica, Le porgiamo i più cordiali saluti, invitandoLa ad estendere il presente a coloro che ritiene potrebbero essere interessati.

Cerignola, 7 aprile 2012 il presidente
del Circolo ANPI “Pasquale Specchio”
Vincenzo Colucci

PROGRAMMA DEGLI EVENTI

MERCOLEDI 25 APRILE – FESTA DELLA LIBERAZIONE

Ore 10.00, Piazza Cesare Battisti
TRIANGOLARE ANTIFASCISTA
Minitorneo di Street Soccer tra associazioni

Ore 12.30, Corso Roma
A TEODATO E AI GIOVANI ANTIFASCITI
Un pensiero sulla lapide in memoria di Teodato Albanese,
trucidato dai tedeschi alle Fosse Ardeatine

Ore 18.00, presso ExOpera (Piano San Rocco)
Incontro pubblico:
ARTICOLO 18 E CRISI DEI DIRITTI:
IL SENSO DI UNA NUOVA RESISTENZA

Interverranno:
- Beppe Di Brisco – Circolo Sel “Rosa Luxemburg”, Foggia
- Michele Conte – Rifondazione Comunista, operaio Alenia Foggia
- Mara De Felici – Segretaria provinciale CGIL – Presidente onoraria ANPI Foggia
- Elena Gentile – Assessore al Welfare Regione Puglia

modera Stefano Campese – lanotiziaweb

Per l’occasione sarà presente, con una sua testimonianza, anche la partigiana Filomena Dellacroce, presidente onoraria del circolo, moglie del partigiano, sindaco di Cerignola, Pasquale Specchio.

- all’interno dei locali dell’Exopera sarà presente un mercatino indipendente con artigiani e artisti della zona

- ORE 22.00, presso Exopera, Piano San Rocco
CONCERTO:
ANTICORPI (alternative – Foggia)
SKAPPATIN (ska – Monte Sant’Angelo)

Comunicato Stampa Circolo ROSA LUXEMBURG

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Foggia. Presentazi​one Libro Via le mani dagli occhi. 21 aprile

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Presentazione del romanzo “Via le mani dagli occhi” di Francesco Gitto: sabato 21 aprile alle 17.30 nella sala convegni della Fondazione “Marchese Filippo De Piccolellis” di Foggia

Sarà presentato sabato 21 aprile alle 17.30 presso la sala convegni della Fondazione “Marchese Filippo De Piccolellis” (viale Degli Aviatori, 25) di Foggia, il romanzo “Via le mani dagli occhi” di Francesco Gitto, edito da Bastogi.

Dopo la pubblicazione del suo primo romanzo, “Morfeo” nel 2004, l’autore, vincitore del “Premio internazionale Arpi” nel 2000 e primo classificato alla XXXI edizione del Gran Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Città di Pompei” (anno 2005), presenta la sua ultima fatica che narra, con particolare sensibilità, dell’impatto devastante sulla vita di una giovane donna delle molestie sessuali subite da bambina e che crescendo, tenta, in ogni modo e malgrado tutto, di vivere una vita “normale”.

Con la partecipazione degli allievi del conservatorio Alessandra Facchiano (flauto), Elisabetta Loconsole (flauto), Giuseppe Bisceglia (pianoforte), e le voci recitanti di Lucia Squarcella e Giorgio Castriota Skanderbegh.Interverranno oltre all’autore anche Giuseppina Fargnoli Responsabile APMAR Sezione di Foggia e la Dott.ssa Lucia Cusano, modera la giornalista Francesca Cappetti. La presentazione si concluderà con la proiezione del book trailer.

Alla presentazione del volume, parteciperanno gli allievi del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia (Alessandra Facchiano ed Elisabetta Loconsole al flauto, Giuseppe Bisceglia al pianoforte), e le voci recitanti di Lucia Squarcella e Giorgio Castriota Skanderbegh,

Interverranno oltre all’autore anche Giuseppina Fargnoli, responsabile dell’Associazione persone con malattie reumatiche di Foggia e la psicologa Lucia Cusano. A moderare il dibattito sarà la giornalista Francesca Cappetti. La presentazione si concluderà con la proiezione del book trailer.

Abstract: Valeria è una donna di 32 anni, bella, intelligente. Insegna in una scuola elementare. Uno dei suoi sogni è quello di diventare madre. Sogno oscurato dalle molestie che da bambina ha subito da un vecchio zio. Molestie che hanno provato drammaticamente Valeria adolescente spingendola al suicidio. Ma quello non sarà il suo unico incubo, ci sarà anche Valerio a tormentarla. Ma chi è Valerio? Il destino! La morte! La vita! Ma non è ancora finita. Valeria entrerà in comunità dove con coraggio, con l’aiuto dei suoi amici e di uno psicologo tenterà di sconfiggere i suoi mostri, forse anche Valerio.
ufficio stampa
francesca lombardi
cell. 347.6325951; e-mail: [email protected]

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FOGGIA – Festa di Primavera

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Domenica 22 aprile il Gruppo amici della Domenica (Gadd) sarà al Parco di Via de Petra per la festa di primavera a partire dalle ore 10,30.
Sarà un’ occasione per vivere insieme un giardino abbandonato di periferia e farlo tornare ad essere luogo della socialità.
Era un territorio di nessuno: il GADD ha provato a farlo diventare un bene di tutti, ripulendolo e riscoprendolo.
Ora, con la bella stagione il GADD invita i residenti e la comunità tutta a fruire insieme di questo parco, chiedendone la riqualificazione, la messa in sicurezza ed il riuso.
La città e di tutti e vive se i suoi spazi pubblici vengono usati.
Ci saranno giochi per bambini, balli di gruppo, in uno spirito di allegria e condivisione. La cittadinanza è invitata.

infocontatto: [email protected]
Comunicato Stampa (GAAD) Amici dellla Domenica

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FOGGIA – Passeggiata a Borgo Segezia

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Domenica 22 aprile dalle ore 9,00 ci sarà la seconda, ed ultima, passeggiata storico artistica, organizzata dalle locali Associazioni Alternativa Arte e Cicloamici in occasione della XIV Settimana Nazionale della Cultura, per riscoprire e conoscere l’architettura fascista nella nostra città
Con la guida di Michele Robusto si visiterà Borgo Segezia, esempio classico, benché allo stato fetale, della concezione urbanistica propria del Ventennio.
Michele Robusto ha completato i suoi studi di ingegneria con una tesi sulla piccola realtà situata alle porte di Foggia
ed è autore di alcune pubblicazioni sull’edilizia fascista in Italia.
La partenza avverrà da piazza Cesare Battisti non più tardi delle 9,15 e la passeggiata si concluderà in concomitanza con l’inizio del declinare del giorno, cioè per le 13,00.
Poiché il Borgo dista circa 12 Km dal capoluogo e saranno percorse strade abilitate anche al traffico motorizzato, si consiglia a quanti fossero interessati a partecipare di far controllare preventivamente le proprie biciclette.
Per informazioni telefonare al 320/8311726.
Flora Bozza

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FOGGIA – Degrado Piazza Mercato: quale futuro?

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

LETTORI – Degrado spazi pubblici: quale futuro per Piazza Mercato?

Fallito il tentativo dei “Contenitori culturali”. La piazza è sporca, abbandonata, oggetto di ogni sorta di vandalismo. La totalità dei locali, al livello di strada di Piazza Mercato, sono chiusi e sfitti

Foto : Michele Sepalone

L’annosa questione di Piazza Mercato è l’ennesimo esempio del degrado degli spazi pubblici.

Il tentativo di riqualificazione con l’installazione di cosiddetti “contenitori culturali” è miseramente fallito ed ha favorito la chiusura o il trasferimento di tutte le attività commerciali che esercitavano in quella piazza. L’epilogo di queste scellerate scelte è sotto gli occhi di tutti: La piazza è sporca, abbandonata, oggetto di ogni sorta di vandalismo. I “contenitori culturali” sporchi e depredati, sono diventati dei pubblici orinatoi

La società civile si è spesso interrogata sul futuro di questo spazio e di come restituirgli l’antico splendore, quando era luogo di scambi, di economia e di aggregazione. Ritengo che, proprio queste tre parole: “scambio, economia e aggregazione”, siano la chiave di volta della questione.

In un momento di crisi, e di difficoltà economica che l’intero paese sta attraversando, è necessario che le associazioni, la società civile e le istituzioni si adoperino per la realizzazione di modelli che mirino all’incremento dell’occupazione e dello sviluppo economico, capaci di creare opportunità di business tramite un indotto commerciale e di microimpresa.

Se ci pensiamo: “scambio, economia e aggregazione” erano le specifiche peculiarità di Piazza Mercato quando terrazzani ed artigiani facevano di questo luogo il centro della loro attività lavorativa, oserei dire della loro vita!

Tornare ai modelli del passato non è pensabile, troppo faticoso e poco remunerativo. Quale alternativa, dunque, per mettere in moto il motore di questa macchina? La totalità dei locali, al livello di strada di Piazza Mercato, sono chiusi e sfitti. Sono piccoli locali, antichi magazzini di poche decine di metri quadrati incastonati in antiche e storiche mura.

L’idea è di promuovere la nascita di attività commerciali individuando, tramite una accurata selezione, un gruppo di giovani (o anche meno giovani) intraprendenti e desiderosi di avviare piccole attività commerciali. Un bar-pasticceria, con qualche tavolino, una merceria, una gastronomia, un tabaccaio, una torcinelleria, una gelateria, ecc.

Il discorso si può estendere muovendo verso la chiesa dell’Addolorata, Via Arpi sino al largo Civitella (Le Zanne) dunque a formare un “percorso obbligato per le vie del centro storico”. Naturalmente queste attività commerciali dovranno essere supportate ed invogliate ad intraprendere questo percorso.

A tal proposito deve costituirsi il “Consorzio dei Mercanti (?)” che avrà lo scopo di coordinare promuovere ed armonizzare le attività commerciali con gli ambienti, gli spazi e soprattutto sarà l’interfaccia verso l’amministrazione comunale per l’avvio di azioni di marketing e di promozione di quello che diventerebbe il “percorso obbligato per le vie del centro storico”

L’amministrazione comunale e la Camera di Commercio potrebbero attivarsi con iniziative a sostegno delle imprese, azioni pubblicitarie e di marketing, video comunicati stampa ecc, nonché ad avviare iniziative ed attività culturali da tenersi in Piazza Mercato, ad es. Foggia Jazz, Natale in Piazza, mostre o dibattiti.

Si possono fissare delle regole? Sostegno e marketing alle attività commerciali per la durata minima di tre anni? Si possono individuare dei consulenti per captare i fondi per le giovani imprese?

“Scambio, economia e aggregazione”, non c’è altra via ! Ci sono giovani e promettenti speranze in questa città. Iniziamo spianando la strada !

Cesare Rizzi da Foggiatoday

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LUCERA – arrestato salentino 27enne

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Controlli Polizia (archivio)

 PERSONALE del Commissariato P.S. Lucera ha sottoposto a fermo di p.g. Massimiliano Quarta, nato a Campi Salentina, di anni 27, residente a Lucera a seguito del provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucera.

A cura Commissariato P.S. San Severo sottoposto a fermo di p.g. Trentino Massimo, nato a San Severo (FG), di anni 19, ivi residente, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

da Stato Quotidiano

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FOGGIA – Semafori, AICS Foggia: quali i costi per il Comune?

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

 L’AICS, Comitato Provinciale della Capitanata, denuncia la ormai nota questione del traffico cittadino, letteralmente paralizzato dalla eccessiva presenza dei semafori, il più delle volte inadeguati a gestire il traffico delle automobili e senza sincronizzazione tra di loro.
A giudizio dell’AICS, il regolamento del traffico cittadino è inadeguato alle esigenze dei foggiani e non fa altro che aggravare l’inquinamento ambientale e acustico. Ci si chiede per quale motivo non vengano installate nuove rotonde che consentirebbero un più agile scorrimento delle automobili, così come avviene in alcuni centri della provincia di Foggia e in tantissime cittadine italiane.
L’AICS si chiede inoltre a quanto ammontano i costi di gestione di semafori, il cui numero in città è ultimamente aumentato, a carico dell’Amministrazione comunale: non converrebbe creare delle rotonde, con notevoli vantaggi per gli automobilisti in termini di tempo e di decoro per la città, anziché continuare a impiantare semafori? C’è una precisa volontà dell’Amministrazione di rispettare un regolamento di gestione del traffico oppure dietro c’è qualcos’altro?
L’AICS Foggia si augura che nell’immediato futuro vengano date risposte a tali quesiti, e che chi di dovere intervenga per migliorare una volta per tutte la gestione del traffico foggiano che sta diventando insostenibile.

Ufficio Stampa AICS Foggia

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Monte Sant’Angelo – Intervista al candidato sindaco antonio di dasio della lista “monte nel cuore”

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Le redazioni dei portali ILMONTENEWS e NEWSGARGANO hanno proposto cinque domande ai quattro candidati sindaci, stiamo ricevendo le risposte che pubblicheremo man mano che ci perverranno, siamo certi che in questo modo si potranno chiarire o schiarire le idee ai cittadini,  in modo tale da portarli al voto con consapevolezza della scelta. Gentile candidato Sindaco Di Iasio

 

CI PIACEREBBE SAPERE LE MOTIVAZIONI CHE L’HANNO SPINTA A CANDIDARSI ALLA CARICA DI SINDACO, NELLA NOSTRA CITTA’.

Rappresentare la propria città ed esserne il primo cittadino è un onore. Con questo sentimento e con un forte senso di appartenenza alla comunità montanara, ho sentito il dovere di accettare la candidatura che la coalizione “Monte nel Cuore” ha voluto offrirmi, con la consapevolezza di dover lavorare nell’interesse di tutti e di dare il massimo impegno per il bene della nostra città.

 

RIGUARDO ALL’UNESCO COSA NE PENSA ED IN CHE MODO PENSA DI SFRUTTARE QUESTA OCCASIONE.

L’iscrizione del Santuario di San Michele nella World Heritage List dell’Unesco come patrimonio dell’umanità è per Monte Sant’Angelo un evento di straordinaria importanza. Significa che nel nostro paese è presente un Bene che appartiene al mondo intero. E’ motivo di grande orgoglio che comporta per tutti noi montanari una grande responsabilità ma anche una grande opportunità di sviluppo. Questa si potrà cogliere solo se sapremo compiere un salto di qualità nella diffusione di una specifica “cultura dell’accoglienza”, riqualificando ed implementando le strutture e i servizi di ospitalità, ponendo in essere un innovativo sistema di approccio con i fruitori dei nostri beni culturali, facendo più bella la nostra città.

 

LA SCELTA DEGLI ASSESSORI AVVERRA’ SU BASI NUMERICHE O SU BASI DI COMPETENZA.

Credo che occorre ricercare un giusto equilibrio tra i due criteri. Non si possono avere assessori che siano “solo” espressione di numeri, ma, nello stesso tempo, chi porta un buon numero di voti (che rappresentano la volontà dei cittadini) non può essere facilmente ritenuto “incompetente”.

 

PER QUANDO RIGUARDA GLI SCUOLABUS, LE FAMIGLIE CHE IN MODO VIOLENTO SONO STATE ESCLUSE DAL SERVIZIO POTRANNO ESSERE DI NUOVO FRUITORI DEL SERVIZIO?

Le famiglie escluse dal servizio (per ripetere l’espressione della domanda) fanno bene a rivendicare i propri diritti. Penso anche che le motivazioni che hanno portato alle modalità dell’attuale servizio, non siano campate in aria. Si tratta di sedersi per vedere se si riesce a trovare una sintesi diversa.

 

PER QUANDO RIGUARDA L’ISOLA PEDONALE, COME INTENDE GESTIRLA?

Anche in questo caso bisogna soddisfare diverse esigenze: cittadini che hanno il diritto, con i loro figli, di passeggiare senza traffico e senza pericoli, residenti che hanno il diritto all’uso della macchina e commercianti che, per il loro lavoro, hanno il diritto almeno allo scarico e carico delle merci. Anche qui, un confronto sereno, ma rapido e deciso, porterà ad una soluzione condivisa da tutti.

 

IN QUESTO SPAZIO DICA IL PERCHÉ UN ELETTORE DOVREBBE VOTARLA.

La mia lista ha uno slogan: Monte ha bisogno di tutti.  Dietro queste parole ci sono le motivazioni per cui un elettore deve dare il suo voto alla lista Monte nel Cuore ed eleggere di Iasio sindaco. Non è più tempo di polemiche, rancori, lotte personali. La mia candidatura nasce per stabilire un clima cittadino di dialogo, di confronto  e di apertura verso le posizioni e le proposte di tutti. Questo è il mio proposito, questo è quello che farò e per questo chiedo il Vostro voto.

 

Le redazioni ilmontenews e newsgargano ringraziano per la disponibilità.

da News Gargano

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Monte Sant’Angelo – Intervista a Felice Scirpoli, candidato consigliere

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Elezioni Amministrative. Le redazioni di newsgargano e ilmontenews hanno deciso di intervistare uno dei candidati alla carica di consigliere comunale: Felice Scirpoli, candidato nella lista “Monte nel Cuore” – Antonio Di Iasio Sindaco 

Scirpoli, come mai questa scelta dopo cinque anni di assenza dalle scene politiche locali?

Più che un’assenza direi uno stare dietro le quinte, ossia aver lavorato perché a Monte qualcosa di meglio è possibile. Come tutti ricorderanno, ho avuto già un’esperienza con l’Amministrazione precedente a quella uscente e posso dire di essere rimasto appagato per quanto fatto.


Cosa intende per appagato?

Uno come me, che non sa starsene con le mani in mano, che vuole assolutamente darsi da fare perché – come dicevo prima – qualcosa di meglio è possibile, ha vissuto quell’esperienza in modo positivo: ho avuto la possibilità di vivere, e quando possibile di risolvere, da vicino i problemi, le situazioni difficili, le esigenze, i bisogni della nostra gente, di noi montanari.


Qualcuno la ricorda come una persona sempre presente e disponibile in Comune. Lei ritiene che sia positivo questo suo modo di essere?

Se devo parlare con la testa di chi fa politica dovrei dire di no, ma se devo dirla con quella che io intendo per Politica allora dico convintamente di sì. Sì perché poter dare una speranza ad un tuo cittadino, prodigarsi per la tua gente è una missione della quale dovrai dar conto a tutti. Purtroppo non sempre è possibile risolvere i problemi che ti si presentano, ma di certo non bisogna mai arrendersi, bisogna sempre tentare, mai fermarsi, sapendo che ciò che stai facendo è certamente utile a chi ti ha affidato le proprie sorti.

Ha utilizzato la frase “chi ti affidato le proprie sorti”. Non ritiene di esagerare?

Non credo di aver esagerato quando affermo che chi ci vota, chi ci delega a governare la città, ci affida le proprie sorti. Lei non ritiene che se io faccio bene o male nel mio ruolo di amministratore condizioni le Sue sorti? Ecco perché credo fermamente in questo: come nel passato, voglio e devo dare tutto me stesso, anche sacrificando la mia vita privata, per la gente di Monte, perché essa merita tanto.


Ci dia la sua idea di amministratore.

In una domanda precedente Lei ha sottolineato la mia presenza continua al Comune. Ebbene, dico che, oltre alla presenza costante al Palazzo di Città, ho sempre cercato di essere presente anche ai tavoli dove si decideva del futuro del nostro territorio. Sono convinto che Monte ed il Comune non abbiano bisogno di altri impiegati, visto che quelli che ci sono fanno un lavoro insostituibile. All’amministratore compete la programmazione, la progettualità o lo spendersi per raggiungere dei traguardi, perché ai montanari vengano dato occasioni di crescita e di sviluppo. Come nel passato, non cambierò la mia testardaggine quando c’è da difendere gli interessi di Monte e non consentirò a nessuno di penalizzarci. Più volte mi sono scontrato con amministratori che hanno più esperienza di me, ma in quel momento ero convinto di ciò che stavo facendo, perché il pensiero correva alla mia gente, a coloro che mi avevano affidato il proprio destino; con tale modo di fare abbiamo portato tanti risultati a casa, certamente non esaurienti, ma sono stati pur sempre risultati. Col tempo indubbiamente si cresce e, come si suol dire, si diventa meno insolenti, ma non mancherà mai la verve, la forza, la risolutezza perché Monte e la sua gente abbiano ancora un’opportunità!


Di cosa ha bisogno Monte?

Facciamo una distinzione.

Dal punto di vista amministrativo, Monte ha bisogno di un programma concreto e reale, che, partendo dai bisogni della gente, risollevi la sua precaria situazione economico-sociale.

Attenzione per tutti i tessuti produttivi: i commercianti, le piccole e medie imprese, i grandi imprenditori della Piana di Macchia devono vederci come guida nelle situazioni di difficoltà e come validi alleati ed interlocutori credibili ogniqualvolta ce ne sia bisogno; solo così si possono creare nuovi posti di lavoro, perché l’imprenditore ha la certezza di far parte di una squadra forte, perché la città altro non è che una squadra, dove ognuno gioca il proprio ruolo.

Inoltre, è necessario che venga ripensata l’offerta formativa delle nostre scuole Superiori, perché Monte, rispetto alle realtà viciniore, non risulti penalizzata specie nell’ambito della formazione professionale. Qui penso, poi, alla proficua collaborazione che può nascere con l’Università qualora si dotasse la città di indirizzi professionali validi e al passo con i tempi: ciò anche per evitare che molti nostri ragazzi vadano fuori al termine della scuola media.

Il Piano Sociale di Zona va rilanciato con forza, perché non sia solo una macchina che, pur erogando servizi necessari a fasce sociali deboli, lo fa a volte in tempi biblici: una maggiore snellezza nelle procedure non guasterebbe.

Un maggior coinvolgimento delle associazioni presenti sul territorio: anche di questo ha bisogno Monte, perché le loro esperienze, conoscenze, capacità siano patrimonio di tutti.

Dal punto di vista politico, Monte ha bisogno di una classe politica che la smetta di insultarsi, di darsi battaglia strumentale, di non affrontare i problemi della gente o di far finta che tutto vada per il meglio. La gente seria come quella di Monte merita politici seri che, con determinazione, affronti le difficoltà del momento per proiettarsi nel futuro.

Monte ha bisogno di una classe politica brillante, vivace, risoluta, che non scarichi le responsabilità su chi l’ha preceduta o che non abbia paura di affrontare i problemi in campo. Non dobbiamo dimenticare che la gente tra chi fa, e purtroppo sbaglia, e chi non fa, avendo paura di sbagliare, scegli i primi, perché viene riconosciuta l’onesta dell’azione, viene premiato il coraggio di aver fatto, di averci provato. Sa quante volte insegno ai miei piccoli alunni di buttarsi a capo fitto sui problemi che assegno, di non stare a lamentarsi tanto non si risolveranno da soli, di tentare, tentare fino a quando una soluzione non viene trovata?

Di tutto ciò ha bisogno Monte ed aggiungerei un’altra cosa importantissima. Monte ha bisogno dei montanari, c’è bisogno, cioè, che la smettiamo di delegare tutto ai politici; la delega non deve essere in bianco, ma condivisa: solo così sicuramente Monte uscirà dalle secche della stagnazione economico-sociale di cui soffre da un po’ di tempo a questa parte. I Montanari protagonisti della propria vita: è per questo obiettivo il mio impegno più importante che – spero – un giorno diventi realtà. E sono certo che i montanari non faranno mancare il loro sostegno.

da News Gargano

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SLA, i manifestanti: “soddisfatti dell’attenzione ma per ora non portiamo a casa niente”

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Roma - Giovanni Longo, dell’associazione “Viva la vita onlus Puglia” (nella foto), commenta l’incontro di una delegazione di malati di Sla con il ministro del Lavoro Elsa Fornero e il sottosegretario Maria Cecilia Guerra: “Felici del colloquio dal punto di vista umano, ma la cifra che abbiamo chiesto è impossibile da raggiungere” malati di SLA in piazza.
ROMA – “Dal punto di vista dell’attenzione e della sensibilità dimostrate siamo soddisfatti, ma rispetto al risultato che portiamo a casa direi proprio di no”. Commenta così Giovanni Longo, dell’associazione “Viva la vita onlus Puglia” l’incontro oggi al ministero tra la delegazione dei malati di SLA, il ministro del Lavoro Elsa Fornero e il sottosegretario Maria Cecilia Guerra. 
“Data la condizione economica del bilancio dello Stato il ministro si è presa 30 giorni per fare una proposta sulla non autosufficienza – continua Longo – Noi abbiamo chiesto che siano stanziati 500 milioni di euro da destinare a tutti i malati, ma ci ha fatto capire che è una somma impossibile da raggiungere anche se l’impegno a fare qualcosa c’è”. Anche per quanto riguarda i fondi destinati ai malati di SLA, Fornero ha spiegato alla delegazione che il ministero si attiverà perché queste risorse siano subito messe a disposizione dei destinatari.I manifestanti sono stati favorevolmente colpiti dal fatto che, a termine dell’incontro, il ministro e il sottosegretario siano scese a salutare i malati e le loro famiglie in presidio sotto il ministero. “Se facciamo il paragone con un anno fa quando Tremonti ci fece sostare una giornata intera senza degnarci di un incontro, il ministro è stata molto accogliente.

 Sotto l’aspetto umano è imparagonabile – aggiunge Longo – ora speriamo davvero che in questi trenta giorni si possa iniziare un percorso concreto per portare avanti un discorso sulla disabilità degno di un paese civile”.

Nico Baratta da News Gargano

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Dubai /Manfredonia – Cardiopatia ischemica, a Dubai gli studi del dottor Riccioni

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

I dottori Prencipe e Riccioni (Ph: S.De Nittis)

AL Congresso Mondiale di Cardiologia, in corso a Dubai 18-21 Aprile (Emirati Arabi) è stato presentato un importante lavoro scientifico frutto di una ricerca clinica dal titolo “Ivabradine improves quality of life in subjects with chronic ischemic heart disease respect the treatment with β-blockers” svolta presso la Struttura di Cardiologia dell’Ospedale San Camillo De Lellis di Manfredonia. Scopo di questo importante lavoro, pubblicato sulla prestigiosissima rivista scientifica Circulation, è stato quello di valutare il miglioramento della qualità della vita in 238 pazienti con cardiopatia ischemica cronica (angina stabile) grazie all’uso di un nuovo farmaco chiamato Ivabradina, capace di determinare una significativa riduzione della frequenza carica con conseguente significativo miglioramento della qualità della vita in soggetti con cardiopatia ischemica rispetto ai comuni trattamenti (in particolare farmaci beta bloccanti).

Primo autore di questo lavoro è il Dott. Graziano Riccioni, Dirigente Medico del Reparto UTIC-Cardiologia dell’Ospedale San Camillo De Lellis di Manfredonia che, insieme al Dott. Gaetano Prencipe, agli altri colleghi della stessa Unità Operativa ed al Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Chieti, hanno valutato gli effetti dell’IVABRDADINA sul miglioramento della qualità della vita grazie ad una adeguata riduzione della frequenza cardiaca.

Il dottor Riccioni e il sindaco Riccardi (ST)

L’Ivabradina è un farmaco appartenente alla classe dei “bradicardizzanti puri”, ossia farmaci in grado di ridurre la frequenza cardiaca in modo particolarmente selettivo andando ad interagire con alcuni canali molecolari presenti nelle cellule del nodo seno atriale (la parte del cuore dove si produce lo stimolo per la contrazione cardiaca) dove passa una corrente di ioni sodio responsabile della ripolarizzazione della cellula miocardica. L’”intelligenza” di questo farmaco e la sua ottima tollerabilità sono dovuti proprio al blocco selettivo di questi canali, che avviene solo per frequenze cardiache particolarmente elevate (> 70 battiti al minuto). In sintesi il farmaco è capace di esplicare la sua azione di blocco solo se si trova in uno stato di apertura, quando cioè la frequenza cardiaca del paziente è piuttosto elevata; se il canale è chiuso (e quindi la FC del paziente è piuttosto bassa) il farmaco non esplica la sua attività. Questo particolare meccanismo, frutto di una scoperta italiana a cura del Prof. Difrancesco (Farmacologo Milanese) è responsabile della sua efficacia ed ottima tollerabilità.

“L’uso dell’IVABRADINA ben risponde alle attuali Linee Guida sul trattamento della Angina Cronica Stabile pubblicate dalla Società Europea di Cardiologia, le quali indicano chiaramente che lo scopo del trattamento farmacologico della malattia anginosa cronica deve essere quello di ridurre la mortalità e la morbilità e soprattutto migliorare la qualità della vita del paziente. L’IVABRADINA è uno dei pochi farmaci attualmente disponibili che ben risponde a tutte queste caratteristiche e si colloca in un contesto futuro quale farmaco di riferimento per il trattamento dell’angina cronica stabile”.

da Stato Quotidiano

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San Giovanni Rotondo – controlli nel territorio dei CC: gli esiti

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Controlli carabinieri San Giovanni Rotondo (ST)

 I Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Rotondo coadiuvati dal 6° Elinucleo CC di Bari, nel corso hanno eseguito un controllo straordinario nei comuni di San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Cagnano Varano e Rignano Garganico, al fine di prevenire il perpetrarsi di illeciti.

I servizi hanno visto impegnati i militari delle locali Stazioni ed il personale del Nucleo Operativo e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia.

I risultati ottenuti sono stati soddisfacenti:
segnalati all’A.G. quattro nomadi per l’inosservanza di provvedimenti dell’autorità, mentre altre tre persone sono state deferite in stato di libertà per lesioni personali aggravate; il controllo alla circolazione stradale permetteva l’individuazione di un utente che guidava in stato di ebbrezza alcolica; il tasso alcolemicoera di gran lunga superiore al limite massimo consentito dalle norme del Codice della Stradada qui la denuncia all’A.G. ed il ritiro della patente di guida.

Un altro giovane veniva sorpreso con una piccola quantità di sostanza stupefacente del tipo “eroina”, cui seguiva la segnalazione alla Prefettura di Foggia per la violazione dell’art. 75 del DPR 309/90. Durante i servizi eseguiti sono stati controllati complessivamente 118 persone e 73 veicoli, eseguite 11 perquisizioni, 25 le contravvenzioni al cds elevate con il sequestro di 2 automezzi ed il ritiro di altrettanti patenti, 4 sono state le contravvenzioni alle leggi speciali con il sequestro di denaro proveniente da attività di accattonaggio, annoso fenomeno connesso al turismo religioso nell’area del santuario.

da Stato Quotidiano

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Monte Sant’Angelo – I candidati consiglieri si presentano: Fidanza Leonardo

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Monte Sant’Angelo - Sono tanti i motivi che  mi hanno spinto  nella scelta  di  candidarmi  come  consigliere nella lista  E’ LA NOSTRA CITTA’.

La consapevolezza dello stato di distacco totale tra i cittadini e l’effimero mondo politico costruito dai soliti personaggi, è  stata la causa scatenante di questa mia scelta politica.

Per tutti questi anni, io mi chiedo, qual è stato l’impegno a “favore dei cittadini” di quelli che ci hanno amministrato e che ahimè vedo ancora riproporsi con i soliti slogan fuorvianti per non dire di peggio? Essi hanno amministrato per il bene di tutti o di pochi? L’istituzione comunale è stata prerogativa di tutti o di pochi? I cittadini sono stati ascoltati o relegati al mero ruolo di   comparsa? La città è migliorata o ha subito un degrado economico-sociale?

Domande legittime le mie che hanno purtroppo visto una risposta fortemente negativa. Certo è difficile pensare di amministrare bene una città come la nostra se   si è distratti da altre incombenze, che poco hanno a che vedere con la sua crescita sociale e culturale. Sin da piccolo, ho sempre odiato le ingiustizie della nostra società. 

Di fronte a qualsiasi ingiustizia, io non assisto in maniera inerme, cerco di combattere, di ribellarmi appunto. Per questo io credo che sia giunto il tempo di porre fine a queste ingiustizie, a tutte quelle assurde prerogative per cui in politica debbano scendere in campo sempre i soliti, perché magari si ritengono i più competenti! Io mi chiedo:dove sta la competenza? Non lo so! Concittadini, vi chiedo un voto di fiducia perché so che, fortunatamente, siamo in tanti a pensarla in questa maniera.  

Se avrò il privilegio di ottenerlo, siate certi non lo sprecherò. Penso che non tutti siamo tutti uguali. Credo che se mi chiamerete a rappresentarvi,  non vi deluderò! Mi prodigherò affinché, in qualsiasi campo, tutti abbiano le stesse  opportunità di esercitare i diritti loro spettanti; farò della trasparenza amministrativa  a qualsiasi livello quel fulcro essenziale  in grado di dare   la fiducia ai cittadini, per avvicinarli al mondo delle istituzioni. La  vicinanza dei cittadini al mondo politico, è essenziale per la crescita economico-sociale della nostra città. 

Se avrò il privilegio della vostra fiducia, sappiate che i più deboli, quelli che non hanno alcuna voce, quelli che per pudore non fanno mai chiasso, quelli che per gli altri contano poco, se sarò chiamato da voi ad esercitare le prerogative di consigliere comunale, saranno  al centro della mia attenzione. 

Questo io farò perché per me, gli ideali di giustizia e solidarietà istituzionale, non sono un semplice slogan, ma carne viva che vanno sempre  messi al primo posto.

SEMPRE LA LIBERTA’, ANCHE NELLA TEMPESTA IN DIFESA DEI PIU’ DEBOLI!

da News Gargano

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Cagnano Varano – sequestro e violenze da marito e parenti, 12 anni a pastore

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Violenze, atti persecutori, 12 anni e 6 mesi a pastore di Cagnano Varano (archivio)

I Carabinieri della Stazione di Cagnano Varano hanno arrestato Paolo Natale, pastore 62enne del luogo, su ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucera.
L’arresto di Paolo Nataleconclude una triste ed orrenda storia di violenza, avvenuta nell’estate del 1998, quando una giovane casalinga di San Severo venne prelevata di forza dalla sua abitazione, dalla propria sorella e dal fidanzato di quest’ultima, nipote di NATALE Paolo.
Condotta in una masseria di Cagnano Varano rimase segregata, legata ad un letto e violentata più volte dall’odierno arrestato e dal nipote. Dopo una settimana di sevizie e violenze la giovane malcapitata venne ricondotta presso la sua abitazione di San Severo.

Ad inchiodare Natale Paolo una cicatrice in prossimità dell’ombelico, rimasta indelebilmente impressa nella memoria della giovane violentata, che l’ha descritta in sede di denuncia. Alla fine del procedimento giudiziario l’odierno arrestato è stato riconosciuto colpevole di reati gravissimi, quali sequestro di persona, violenza sessuale, detenzione abusiva di armi e ricettazione. Dopo le formalità di rito è stato associato alla Casa Circondariale di Lucera dove vi rimarrà per i prossimi 12 anni e sei mesi.
da  Stato Quotidiano

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Foggia: sequestrate cinque discariche abusive di rifiuti speciali

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

I carabinieri della Compagnia di Cerignola, in provincia di Foggia, hanno sequestrato cinque discariche non autorizzate di rifiuti speciali, in diverse localita’ periferiche della cittadina a seguito di una serie di controlli per il contrasto dei reati contro l’ambiente e la salute pubblica.
Tre discariche abusive sono state localizzate vicino alla stazione ferroviaria Cerignola-Campagna su una superficie rispettivamente di 165, 130 e 120 metri quadrati.
Le discariche si trovano lungo un’unica strada di campagna, vicino ad alcuni ponti autostradali. Sul terreno erano state sversate diverse tonnellate di materiale vario tra televisori e computer vecchi, pneumatici usati, parti in plastica di auto smontate, materiale di risulta provenienti da costruzioni e demolizioni e cumuli di lastre abbandonate in fibrocemento amianto-eternit. Un’altra discarica, estesa 160 metri quadrati, e’ stata scoperta in localita’ ‘Padula’ mentre l’ultima, estesa su di un’area di circa 105 metri quadrati in localita’ ‘Scarafone’.
In queste ultime due, oltre ad essere presenti pneumatici usurati, lastre in fibrocemento amianto-eternit e plastica, c’erano mobili vecchi e sfalci di potatura.
Tra i cumuli delle discariche i carabinieri hanno rinvenuto anche resti di animali macellati e lattine contenenti vernici usate. Le aree individuate rappresentano vere e proprie discariche incontrollate a cielo aperto. I sequestri sono stati operati a carico di ignoti: al momento non e’ stato possibile identificare i responsabili. Sono in corso ulteriori indagini.
da bari.repubblica.it

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Monte Sant’Angelo – Intervista al candidato consigliere Damiano Totaro

Pubblicato : venerdì, 20 aprile 2012

Monte Sant’Angelo - Abbiamo intervistato il candidato consigliere Damiano Totaro, della lista “MONTE NEL CUORE” Sindaco Antonio Di Iasio.

Il clima politico si sta facendo incandescente, gli attacchi personali iniziano ad essere sempre più frequenti, cosa pensa di questo modo di fare politica?

Noi non vogliamo attaccare nessuno, credo che abbiamo raggiunto molti risultati, vogliamo convincere la gente a votarci sulla base del nostro programma e del nostro progetto.

Il galluccio…. Lei è un abitante di questo quartiere, quale sarà e quale è stato il suo impegno per la risoluzione dei problemi in quel posto.

 

Il mio impegno per il “Galluccio”, in quanto presidente della commissione Urbanistica e  lavori pubblici, è stato di far votare in consiglio comunale la rimodulazione dell’avanzo di amministrazione di € 350.000 per la messa in sicurezza del comparto; abbiamo presentato un progetto di € 400.000 per le urbanizzazione (asfaltare tutto il comparto) presso la Regione Puglia, che stiamo seguendo con i nostri rappresentati.

Mettiamo un punto fermo, ci dica quali sono le sue priorità se dovesse essere rieletto…

Lancia un messaggio agli elettori…

Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.

La ringraziamo per la disponibilità.

da News Gargano

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