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Notizie del 12 aprile 2012

FOGGIA – Morto il titolare del locale “Da Angelo”, ritrovo della movida foggiana

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Angelo Gagliardi aveva 62 anni. Va via un pezzo di Foggia, che ha rappresentato uno spaccato di vita della città. Il suo locale in voga tra la fine dei Novanta e gli inizi del Duemila

Angelo Gagliardi

La movida foggiana piange Angelo Gagliardi, il 62enne proprietario del locale “Da Angelo”, luogo di ritrovo di molti giovani del capoluogo dauno in voga soprattutto tra la fine dei Novanta e gli inizi del Duemila. Angelo era amato dai suoi clienti, tant’è che sulle pagine di Facebook in parecchi lo hanno ricordato come un simpaticone con gli occhiali che faceva bere e divertire con pochi spiccioli, in un luogo semplice e con la semplicità che lo ha sempre contraddistinto.

Anni fa era nato persino un gruppo di simpatizzanti su FB. E’ salito al cielo nella notte tra lunedì e martedì all’età di 62 anni. L’ultimo saluto ieri mattina presso la Chiesa di San Pio X. Lascia la moglie e due figlie, Michela e Vincenza.

Va via un pezzo di Foggia, un uomo che nel suo piccolo ha rappresentato uno spaccato di vita della città, uno dei simboli di una generazione che oggi fa fatica a rispecchiarsi in questa città; e che talvolta, per rivivere l’allegria dell’adolescenza, è costretta a riavvolgere il nastro e a fare un passo indietro nel tempo, spingendosi con il sorriso “Da Angelo”.

da Foggiatoday

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FOGGIA – LETTORI – Cassonetti dei rifiuti distrutti, tra responsabilità e pericoli

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

L’avv. Maurizio Antonio Gargiulo denuncia lo stato pietoso dei bidoni dell’immondizia tra viale Cavotta e viale Europa. “Per ordinanza del sindaco i coperchi dovrebbero rimanere chiusi”

Cassonetti rotti

Cosa succede a Foggia? Anche questo.

Certamente non è una novità vedere in città dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti distrutti dalla mano barbara di qualche pseudo cittadino.

Forse lo è, invece, vedere quei cassonetti devastati anche dal meccanismo di scarico dei camion dell’Amica preposti alla raccolta dei rifiuti (Viale L. Cavotta/Viale Europa).

Le immagini confermano anche questa tesi.

Chiaramente, se la colpa non è attribuibile all’operatore, a cui spetta il compito esclusivo di azionare il meccanismo, a chi si deve la rottura di questi coperchi, che – lo ricordiamo – per ordinanza del sindaco dovrebbero rimanere chiusi?

 

 

CASSONETTI RIFIUTI ROTTI: FOTO MAURIZIO ANTONIO GARGIULO


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Nonostante il “Signor Caso” è disponibile ad addossarsi tutte le colpe, qualcosa non funziona. Il risultato è un danno che si unisce al danno a discapito dei civili cittadini. In tutto questo si verifica anche il gioco dello scaricabarile, avendo personalmente segnalato ieri pomeriggio (con scarso risultato) la cosa al Comando dei Vigili del Fuoco di Foggia (distanti non più di 400 metri dal posto), sicuramente non preposti a tale manutenzione, ma certamente alla sicurezza dei cittadini sì.

Questa mattina i bidoni apparivano ancora così. Persiste il danno come persiste il pericolo per gli utenti della strada. Tutto questo con “buona pace” per il sottoscritto che continua invece ad avvelenarsi, inutilmente, in una città dove ognuno si limita a dire “non è nostra responsabilità ma di.” o semplicemente “provvederemo a segnalare la cosa a chi di competenza”

da Foggiatoday

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FOGGIA – Il 18 aprile manifestazione a Roma per salvare gli incentivi sulle Rinnovabili

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Anche i lavoratori del settore delle F.E.R. e le associazioni di categoria di Capitanata manifesteranno il 18 Aprile, in piazza Montecitorio, in difesa dell’energia pulita e contro il taglio degli incentivi ed i tetti di spesa.

Le fonti energetiche rinnovabili hanno cambiato il sistema energetico italiano con vantaggi, sempre più evidenti, in termini di produzione (che ha raggiunto il 26,6% rispetto ai consumi elettrici nel 2011), di riduzione delle spese legate al protocollo di Kyoto, di creazione di oltre 100mila nuovi posti di lavoro, ma anche ritorni economici complessivi per la nostra provincia – ha dichiarato Gian Maria Gasperi, Direttore Generale di AFORIS Impresa Sociale che sostiene la manifestazione romana.

I tagli radicali al fotovoltaico con il quinto conto energia e i limiti posti alle altre fonti energetiche rinnovabili stanno togliendo ogni certezza agli investimenti anche in provincia di Foggia.

Gli interessati a partecipare alla manifestazione ed usufruire del pullman messo a disposizione, possono rivolgersi a:

dott. Enrico Barbone
CONFINDUSTRIA FOGGIA

Via Valentini Vista Franco, 14 – 71121 Foggia
[email protected]
AFORIS Impresa Sociale

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SAN SEVERO – VENERDI’ 13 APRILE CONFERENZA PRESSO UNIVERSITA’ DI FOGGIA DELLA DOTT.SSA ELENA ANTONACCI

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

“La nuova strada del museo tra valorizzazione, marketing territoriale e social network: il MAT di San Severo “.

Venerdì 13 aprile 2012, alle ore 20,00 presso l’Aula Magna della Facoltà di Economia dell’Università di Foggia, si terrà il 10° INCONTRO DI “ASSAGGI DI MUSICA”, CONCERTI, ARTE E DEGUSTAZIONI”, una rassegna di incontri sui Beni Culturali in sinergica armonia con concerti. L’incontro di venerdì 13 aprile vedrà come protagonista la dott.ssa Elena Antonacci, Direttore del Museo dell’Alto Tavoliere della Città di San Severo, che da qualche anno dirige in maniera innovativa il museo, attuando strategie di gestione originali che stanno ponendo il MAT di San Severo al centro dell’attenzione del mondo culturale e nazionale.
Il MAT, nella sua nuova gestione, non è infatti più un semplice contenitore di reperti archeologici, ma anche e soprattutto strumento di valorizzazione del patrimonio culturale, nonché strumento di promozione del territorio sia della città di San Severo che dell’intero Alto Tavoliere.
L’innovazione tecnologica perseguita nella gestione del MAT è anche nell’uso dei social network, Facebook e non solo, che sta avendo come risultato positivo il coinvolgimento di target tradizionalmente lontani dal Museo, quello dei giovani.
Evoca in maniera incisiva il nuovo ruolo del MAT nei processi di valorizzazione, di promozione e di comunicazione il titolo della conferenza di domani della dott.ssa Elena Antonacci: “La nuova strada del museo tra valorizzazione, marketing territoriale e social network: il MAT di San Severo “.
La serata è in collaborazione con l’”Associazione Musicale Umberto Giordano”, l’Università degli Studi di Foggia, la Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo e la Città di Foggia.
L’intervento della dott.ssa Antonacci presso l’Università di Foggia sarà seguito dal concerto dei SUDACUSTIKA (Chitarra Andrea Castelfranato, Contrabbasso Luciano Pannese) e dal BAHRAMGOR QUARTETT (Violino Clelia Sguera, Violino Palma Pesce, Viola Matteo Notarangelo, Violoncello Donatella Micella).

Per INFO http://www.corodaunogiordano.it/Assaggi%202011%2010%20serata.html

http://www.facebook.com/#!/museoaltotavoliere

Comunicato Stampa Museo Civico San Severo

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FOGGIA – LA BANCA DEL BUON VICINATO PER LE FAMIGLIE FOGGIANE.

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

PRIMI PASSI PER IL FORUM DELLA CONCILIAZIONE.

Una banca del buon vicinato per apportare dei benefici alle famiglie foggiane. Durante la riunione di ieri presso l’assessorato alle Politiche Sociali per il Forum sulla conciliazione sono stati programmati i prossimi interventi che serviranno per stabilire anche i tempi della vita quotidiana dei foggiani.
La banca delle ore, come proposta pratica, potrà permettere uno scambio di opportunità tra le famiglie: ad esempio, un insegnante potrà offrire due ore del suo tempo libero per fare delle ripetizioni e in cambio ricevere due ore magari da una persona che possa fare da baby sitter o per altro tipo di assistenza.
Tra le iniziative proposte, quindi, quella della “Giornata del cittadino” che verrà esaminata anche durante la prossima riunione il prossimo 7 maggio alle ore 17,00, sempre presso l’assessorato di via Fuiani, in cui saranno affrontate meglio le politiche di conciliazione. In tale occasione si potrà determinare una giornata “di scambio”, ovvero un mercato in cui non circola denaro ma si possono scambiare oggetti, tempo, conoscenze e capacità, un’opportunità per sperimentare il riuso ed evitare lo spreco, conservando l’attenzione alle relazioni tra persone, il valore ecologista e il senso positivo di reazione a modelli di consumismo. Il tutto funzionerà come una normale banca con depositi, prelievi, estratti conto del tempo. A fine anno solare verrà redatto il consuntivo delle attività svolte da cui ognuno potrà rilevare un “utile-tempo”, una “perdita-tempo” o una “parità-tempo”.
“E’ interessante la collaborazione con le associazioni delle famiglie, i volontari e i ragazzi del servizio civile, per stabilire un percorso comune a sostegno delle famiglie e diretto ad un miglioramento della qualità della vita”, ha commentato Pasquale Pellegrino assessore alle Politiche Sociali del comune di Foggia.

Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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FOGGIA – Sorpreso in viale Candelaro mentre cede cocaina, arrestato dalla Mobile

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

L’acquirente 28enne è stato segnalato alla Prefettura per favoreggiamento, per aver fornito agli investigatori dichiarazioni mendaci sull’acquisto delle due dosi di cocaina

Arresto della Polizia

Blitz antidroga in viale Candelaro angolo via Manzi. C.F., pregiudicato 39enne del posto, è stato arrestato dalla Squadra Mobile in flagranza di reato sorpreso a cedere cocaina ad un giovane acquirente. Perquisito immediatamente, l’uomo è stato trovato con altre tre dosi della stessa sostanza stupefacente e 325 euro ritenuto provento di spaccio.

Il consumatore classe 1984 è stato segnalato alla Prefettura del capoluogo dauno ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90 oltre che all’A.G. per favoreggiamento, in quanto agli investigatori ha fornito dichiarazioni mendaci sull’acquisto della droga. Assolte le formalità di rito su disposizione del P.M. di turno presso il Tribunale di Foggia, il 39enne ha beneficiato degli arresti domiciliari.
da Foggiatoday

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BARI – Agenzia regionale

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Elena Gentile al convegno sui servizi alla persona

Qualificare il lavoro, sostenere le famiglie, attivare risposte adeguate ai bisogni di cura e di assistenza. Questi gli obiettivi principali del Progetto ASSAP che Italia Lavoro sta avviando in diverse Regioni italiane e che il prossimo giovedì 12 aprile presenza in Puglia, con un Convegno regionale che si svolge nella Sala Conferenze del Cineporto (Fiera del Levante) a Bari, sul tema ‘I Servizi alla Persona nel welfare che cambia: il caso pugliese’ .
L’azione nazionale dedicata ai servizi alla persona è promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Direzione generale dell’immigrazione), è affidata a Italia Lavoro con la compartecipazione della Regione Puglia per lo specifico territorio di competenza.
Il programma pone le basi per avviare le condizioni per un’azione di sistema nella Regione Puglia come parte integrante di un intervento nazionale per lo sviluppo qualificato ed articolato di servizi di cura ed assistenza alla persona.
Gli obiettivi dell’iniziativa riguardano la qualificazione degli addetti ai servizi di cura ed assistenza con riferimento anche alle persone immigrate; la facilitazione dell’accesso delle famiglie e delle persone ai servizi tramite misure di sostegno economico e di semplificazione delle attività di gestione del rapporto del lavoro; il ruolo delle Agenzie di intermediazione private, con particolare riferimento a quelle di derivazione delle parti sociali – ad integrazione degli sportelli pubblici esistenti – per l’attivazione di sportelli dedicati ai servizi alla persona in grado di erogare prestazioni rivolte sia nei confronti di coloro che intendono lavorare come assistenti familiari e fino all’instaurazione del rapporto di lavoro, che delle famiglie e di altre tipologie di datori di lavoro interessati ed infine la contestuale facilitazione all’emersione delle attività non dichiarate dei prestatori di lavoro, delle famiglie e degli attori che informalmente operano nell’incontro domanda / offerta nel settore dei servizi alla persona.
All’incontro parteciperanno Natale Forlani, Direttore Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali; Elena Gentile, Assessore al Welfare della Regione Puglia; Paolo Reboani, Presidente e Amministratore Delegato di Italia Lavoro e Mario Conclave – Responsabile dell’Area Inclusione Sociale e Lavorativa di Italia Lavoro e del Progetto AsSaP.
Ufficio stampa PD Capitanata

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Foggia – da Pino Casolaro – spettacolo NIENTE DI SPECIALE

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Niente di speciale
ovvero Briciole, ritagli, trovate, trucchi, metamorfosi e metà no

14/15/21/22 APRILE
CONART teatro a Foggia

Niente di speciale, ovvero Briciole, ritagli, trovate, trucchi, metamorfosi e metà no

Il Conart Teatro riapre i battenti dopo le festività pasquali.
L’appuntamento è con Pino Casolaro, che dirigerà la commedia “Niente di speciale”, scritta dal compiant0o professor Stefano Capone per l’adattamento teatrale dello stesso Casolaro. Sono previste quattro repliche, in programma il 14, 15, 21 e 22 aprile.

L’ALLESTIMENTO TEATRALE
L’allestimento teatrale proposto è “Niente di speciale, ovvero briciole, ritagli, trovate, trucchi, metamorfosi e metà no ”, spettacolo comico dell’indimenticato Stefano Capone per l’adattamento teatrale del regista Pino Casolaro. La rappresentazione ricerca e propone al pubblico i tempi e modi degli anni d’oro del Varietà, del Caffè Concerto e della Rivista in Italia, dalla metà degli anni trenta all’avvento del nuovo media ‘trita tutto’, la televisione, dove l’avanspettacolo vivrà una nuova fortunata stagione.

LA TRAMA
Una compagnia ‘di provincia’ d’altri tempi, con attori improbabili e mal pagati – ammesso che si tiri su qualche soldo oltre a fischi e pesanti apprezzamenti – porta in scena uno sgangherato e comicissimo (suo malgrado?) varietà che lo stesso capocomico, in difficoltà per la mancanza di scenografie e orchestrali, qualifica come: “…. bue battute, una canzone, un po’ di musica, una poesia: insomma, niente di speciale!”.
La scena è un vorticoso e caotico susseguirsi di gag, protagonisti il Grande Attore trombone, l’Attrice intimista, i Nonnetti e il Nipotino indisponente, la Divina Attrice annoiata, i Personaggi Pirandelliani in cerca … di un ingaggio nel teatro di varietà, la Diavolessa tentatrice e l’Angelo imperturbabile, il Prete alle prese con il ‘malefico’ …. volatile.
E mentre le ‘soubrette’ della compagnia – attempate ex signorine dalle forme importanti (un tempo esibite) – cantano “ .. una scusa per restare insieme a voi, per ingannare il tempo e i problemi che affliggono la mente” in scena, oltre il sipario, il teatro di rivista si presenta come “uno specchio fedele dell’evoluzione (o involuzione? ) della borghesia italiana alla ricerca del suo Gusto, della sua identità e di valori sostitutivi dopo la caduta delle certezze … (del ventennio), dal qualunquismo delle riviste dell’immediato dopoguerra al consumismo … (importato d’oltre oceano) delle commedie musicali, dei musical” (Almanacco Bompiani 1975)

Officina Teatrale
adattamento da Stefano Capone
a cura di Pino Casolaro
con
(in ordine di apparizione)

PINO CASOLARO
GIOVANNA FORTUNATO
GREGORIO PASTORE
SIMONA IANIGRO
VITO APRILE
FRANCO IOZZINO

Direzione di scena
Massimo MONTAGANO

regia
Pino CASOLARO
INFO:
INFOLINE: 389.89.50.981

Email:
[email protected]
[email protected]

www.officinateatrale.it

Comunicato Stampa  CONART teatro

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FOGGIA – Mensa scolastica, il Comune di Foggia proroga il termine al prossimo 15 maggio

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Episcopo: “Decisione possibile grazie alla rimodulazione del piano finanziario”

“L’amministrazione ha inteso assicurare il servizio mensa fino al 15 maggio prossimo, superando cosi’ la precedente previsione di chiusura al 30 aprile, per dare una risposta concreta ai bisogni rappresentati da numerose famiglie.
Inoltre stiamo valutando la possibilità di una ulteriore proroga del servizio fino al 31 maggio, compatibilmente con la frequenze degli studenti e le condizioni climatiche che possano garantire una adeguata qualita’ dei pasti somministrati”.
Lo afferma l’assessore alla Formazione e Pubblica Istruzione del Comune di Foggia, Maria Aida Episcopo, confermando il prosieguo della fornitura del servizio di refezione alle scuole presso le quali e’ stato attivato e dove e’ autorizzato il doppio organico.

“Tale positiva determinazione trae la sua ragione da una visione politico-amministrativa di chiara vicinanza al cittadino, posizione questa che oggi viene fortificata dalla certificazione del rispetto degli obiettivi finanziari imposti dal Patto di Stabilità, grazie alla quale Foggia non dovrà subire alcuna riduzione di trasferimenti erariali e, parallelamente, dei livelli di spesa corrente – spiega Maria Aida Episcopo -. Il Comune, pertanto, ha potuto rispettare le clausole della convenzione in corso per il Servizio di refezione scolastica, che prevede 402 giorni nel triennio 2011/2014, nonostante la severa incidenza del piano di rientro.
Con il sindaco e i competenti uffici assessorili, abbiamo tempestivamente rimodulato il piano finanziario per garantire la prosecuzione per ulteriori due settimane, in netta controtendenza rispetto ad altre realtà regionali e nazionale che, per analoghe difficolta’ di bilancio, hanno invece dovuto decurtare vistosamente o addirittura revocare l’impegno di spesa per garantire il servizio di refezione agli studenti. Il servizio – conclude l’assessore - e’ stato formalmente garantito anche per il prossimo anno scolastico”

Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione / Assessorato alla Formazione e Pubblica Istruzione

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FOGGIA – SPERIMENTAZIONE INTEGRAZIONE MALATI DI ALZHEIMER: – TRA I PRIMI IN ITALIA IL PROGETTO AL CENTRO PALMISANO.

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Dall’ottobre 2011 a tutto febbraio 2012 il centro Palmisano è stato sede di una importante sperimentazione di integrazione sociale di malati di Alzheimer, la prima in Puglia e tra le prime, se non proprio la prima, in Italia. A fare il bilancio delle attività è stato il presidente dell’associazione “Alzheimer Italia S. Rita Foggia”, Vincenzo Cirpriani, che, alla presenza dell’assessore alle Politiche Sociali del comune di Foggia Pasquale Pellegrino, ha voluto raccontare l’esperienza di questi mesi al centro polivalente di alcuni malati al primo stadio.
Il progetto ha dato la possibilità di confermare le aspettative. I cinque malati che hanno frequentato il Palmisano sono stati accolti dagli altri anziani in modo positivo, riducendo quelle distanze che in molte occasioni rendono più difficile la convivenza quotidiana con la malattia. L’associazione S. Rita ha voluto evidenziare nell’incontro di presentazione del rapporto dell’esperienza come iniziative come quella realizzata al Palmisano devono essere considerate come un punto di partenza per una città che ospita più di ventimila anziani. Una sperimentazione che dovrebbe essere ripetuta.
“Gli esperimenti sono utili per valutare nuove opportunità e quello dell’inserimento sociale dei malati di Alzheimer al Palmisano era una certezza di riuscita”, ha commentato l’assessore Pellegrino che poi ha aggiunto, “nel prossimo futuro cercheremo di dare seguito a questa importante iniziativa per cui dobbiamo ringraziare tutti gli ospiti ed il personale del Palmisano ed i soci dell’Alzheimer S.Rita”.

Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

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Foggia, i cittadini puliscono piazza Giordano

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Scuola, chiusura anticipata delle mense

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Foggia, il servizio di refezione terminerà il 31 aprile – «Non ci sono soldi in cassa». Salta anche il tempo pieno

L'ingresso di una scuola materna a Foggia

Salvi i consulenti, salve le cooperative del verde, tagliata la mensa ai 1300 bambini delle scuole materne e primarie. Ieri i genitori degli alunni che frequentano le 16 scuole pubbliche dove è previsto il servizio di refezione hanno ricevuto un avviso: il servizio terminerà il 30 aprile, e non più l’11 maggio.
«A causa della situazione contabile incidente sull’esercizio 2011» questa la motivazione contenuta in una nota del 5 aprile con la quale l’assessorato all’Istruzione ha informato le scuole.

Come aveva rilevato una ventina di giorni fa il Corriere del Mezzogiorno, sul servizio mensa si abbatte la scure del piano di risanamento.
Saltando il servizio mensa, salta anche il tempo pieno con gravi ripercussioni sull’organizzazione didattica e su quella familiare. Il risparmio è di 24mila 500 euro.
A luglio il Comune aveva annunciato che il servizio andava dal primo ottobre al 31 maggio. Come confermano dall’impresa Scardi: «Il contratto dei nostri dipendenti è fino al 31 maggio, non sappiamo da dove sia uscita questa data dell’11 maggio».
Ma c’è di più: all’impresa la comunicazione sull’interruzione del servizio è giunta solo ieri mattina. «Per sopravvenute esigenze di bilancio il servizio si interromperà il 30 aprile – scrive il Comune – In via presuntiva riprenderà con il nuovo anno scolastico».

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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BEPPE GRILLO vs VENDOLA

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

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Manfredonia – Selezione per “Istruttore direttivo contabile”, gli ammessi

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

L'assessore alle politiche sociali P. Cascavilla, presidente Coordinamento istituzionale Piano di Zona Ambito territoriale di Manfredonia - Monte Sant'Angelo, Mattinata (ST)

RISULTATI della selezione pubblica, per soli titoli, ai fini della formazione di una graduatoria da utilizzare per l’assunzione straordinaria di personale a tempo determinato ed a tempo parziale (n. 18 ore settimanali) col profilo professionale di “Istruttore direttivo contabile” – categoria “d” – trattamento tabellare “d1” – per le esigenze dell’ufficio di Piano del piano sociale di zona Manfredonia – Mattinata – Monte Sant’Angelo – Zapponeta.

 

Avviso graduatoria

Graduatoria ammessi

Candidati non ammessi

 

 

da Stato Quotidiano

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Bari/San Severo – Marino: “sto con Niki senza se e senza ma”

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Dino Marino (fb)

IL Presidente della Commissione Sanità Dino Marino interviene sulla notizia data dallo stesso Presidente Vendola su un indagine che lo riguarda. “Esprimo solidarietà e vicinanza al Presidente Nichi Vendola– dichiara Dino Marino – per l’indagine relativa ad un’inchiesta che riguarda il concorso del reparto di chirurgia toracica dell’ospedale San Paolo di Bari. Concorso che fu vinto dal prof. Paolo Sardelli.
Sto con Vendola senza se e senza ma. Conosco personalmente il prof. Sardelli che in passato ha guidato l’unità complessa di chirurgia toracica degli ospedali riuniti di Foggia, le sue capacità professionali sono riconosciute a livello scientifico nazionale ed europeo. Sardelli – ha ribadito Marino – non aveva bisogno di sponsorizzazioni politiche per occupare, attraverso le sue comprovate capacità, la direzione della struttura complessa in questione. Voglio affermare, per quello che sono le mie conoscenze, che il presidente Vendola, ha sempre dichiarato in tutte le istanze, che i concorsi dovevano essere fatti nella massima trasparenza e premiando il merito, in modo da far vincere i migliori. Naturalmente tutti possono appurare in questa vicenda che il migliore dei partecipanti era naturalmente il prof. Sardelli. Chi accusa Vendola – conclude Marino – vuole minarne le capacità di governo dimostrata in questi anni e la sua risaputa estraneità alle vicende di malasanità
da Stato Quotidiano

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Viale Candelaro: cede cocaina a consumatore, arrestato pregiudicato

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Viale Candelaro: cede cocaina a consumatore, arrestato pregiudicato
„L’acquirente 28enne è stato segnalato alla Prefettura per favoreggiamento, per aver fornito agli investigatori dichiarazioni mendaci sull’acquisto delle due dosi di cocaina“
Viale Candelaro: cede cocaina a consumatore, arrestato pregiudicato

Blitz antidroga in viale Candelaro angolo via Manzi. C.F., pregiudicato 39enne del posto, è stato arrestato dalla Squadra Mobile in flagranza di reato sorpreso a cedere cocaina ad un giovane acquirente.

Perquisito immediatamente, l’uomo è stato trovato con altre tre dosi della stessa sostanza stupefacente e 325 euro ritenuto provento di spaccio.

Il consumatore classe 1984 è stato segnalato alla Prefettura del capoluogo dauno ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90 oltre che all’A.G. per favoreggiamento, in quanto agli investigatori ha fornito dichiarazioni mendaci sull’acquisto della droga.

Assolte le formalità di rito su disposizione del P.M. di turno presso il Tribunale di Foggia, il 39enne ha beneficiato degli arresti domiciliari.

da Foggia Today

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Si masturba in auto mentre guarda video di Belen, denunciato foggiano

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Si masturba mentre guarda sul telefonino video Belen, denunciato foggiano
A lanciare l’allarme sono stati due signori che dai loro balconi hanno assistito increduli alla scena.

Intervenuta sul posto la polizia ha identificato l’uomo e lo ha denunciatoBelen Rodriguez
Belen Rodriguez

La Squadra Mobile di Foggia ha denunciato un cittadino sorpreso a masturbarsi e a compiere vari atti sessuali in macchina mentre guardava sul suo telefonino un video che riproduceva la nota soubrette della tv, Belen Rodriguez.

L’uomo si trovava a bordo di un auto parcheggiata in una strada ben visibile da chiunque.

 Tant’è che a lanciare l’allarme al 113 sono stati due signori che dai loro balconi hanno assistito increduli alla scena.

Un episodio agghiacciante che fortunatamente non è passato inosservato.
da Foggia Today

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San Giovanni Rotondo : sabato in mostra la Pittura di Federico Bruni

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Sarà inaugurata sabato 14 aprile alle ore 17,00 nel chiostro comunale “F.P Fiorentino”, la mostra dell’artista Federico Bruni dal titolo “Il linguaggio di ieri rivisto in una nuova poetica estetica”. La personale, patrocinata dal Comune di San Giovanni Rotondo, sarà aperta al pubblico sino a lunedì 23 aprile.
Bruni nasce a Bologna nel 1974 da padre bolognese e madre sangiovannese. Sin dalla gioventù si dedica alla pittura e dopo una intensa ricerca, trova in essa una propria identità poetica. La sua pittura è contemporanea ma si propone con il linguaggio di ieri. Egli opera una narrazione nei luoghi della quotidianità e, in modo silenzioso, le sue opere addolciscono con una nuova naturalezza che non somiglia alla vita mediatica e virtuale di oggi. Ogni sua pennellata ci mostra un raggio di luce che induce a sperare in una nuova bellezza del mondo.
La sua creatività artistica relega arte e cultura, costituendo qui nei luoghi di San Pio, un nuovo incitamento al vivere civile e umano, nella speranza di trovare una nuova guida di amore verso se stessi, verso il prossimo e verso la verità soprannaturale di Dio.

da Teleradioerre

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FOGGIA – Droga: un arresto a Foggia

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Il personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile ha arrestato, in flagranza di reato, il pregiudicato Francesco Carretta, 39 anni, sorpreso nel mentre cedeva una dose di sostanza stupefacente ad un giovane nei pressi di Viale Candelaro angolo Via Manzi.
Carretta è stato perquisito, aveva con sè 3 dosi già pronte per essere spacciate di cocaina, nonchè della somma di 325 euro quale provento dell’attività di spaccio.
Carretta è stato tratto in arresto per il reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, mentre il consumatore, 28enne, è stato segnalato alla Prefettura di Foggia quale assuntore, oltre che segnalato all’A.G. per favoreggiamento, in quanto agli investigatori ha fornito dichiarazioni mendaci sull’acquisto delle due dosi di cocaina. Carretta ha ottenuto gli arresti domiciliari,
Tatiana Bellizzi Da Teleradioerre

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FOGGIA – Guarda un video di Belen e compie atti osceni: denunciato

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Denunciato perchè sorpreso a compiere atti osceni nel mentre guardava sul suo cellulare il famigerato video della nota soubrette Belen immortalata in momenti di intimità. L’uomo, un foggiano, ieri in piena mattinata, è stato sorpreso all’interno della propria autovettura dal personale della squadra mobile.
Lo stesso era parcheggiato in un luogo dove poteva essere facilmente visibile a terzi, con evidente offesa al senso del pudore. Del resto è stata proprio una segnalazione da parte di due signori che dall’alto dei loro balconi assistevano alla scena.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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FOGGIA – Vigilessa aggredita, si difende con spray al peperoncino

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Vigilessa aggredita, si difende con lo spray al peperoncino. E’ accaduto ieri sera, verso le 19, nel piazzale Vittorio Veneto a Foggia.
Due vigilesse in servizio di viabilità sono state allertate da alcuni cittadini circa la presenza di alcune extracomunitarie che litigavano poco distante.
Giunte sul posto per sedare la rissa, le due donne del corpo di polizia municipale sono state aggredite da una straniera, presumibilmente di origine russa di 41 anni, di grossa corporatura. La stessa in un primo momento ha inveito solo verbalmente contro una delle sue vigilesse; poi è passata alle vie di fatto schiaffeggiandola ripetutamente. Ha tentato di strattonare anche la collega. Quest’ ultima è riuscita però a difendersi, tirando fuori lo spray al peperoncino in dotazione ai vigili urbani già da qualche mese. In questo modo è riuscita a bloccare la straniera e nel contempo ad allertare i soccorsi. La donna è stata poi identificata e, non avendo precedenti penali, è stata denunciata a piede libero per oltraggio minaccia e violenza a pubblico ufficiale. Mentre le due vigilesse sono state accompagnate presso il pronto soccorso degli ospedali Riuniti di Foggia dove i sanitari hanno medicato loro ferite giudicate guaribili in meno di una settimana.

Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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FOGGIA – RIDATECI LA PIAZZA !

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

IL Gadd (gruppo amici della domenica), nello spirito di condivisione e di volontà di trasparenza che deve caratterizzare il governo della città, chiede all’Amministrazione quale sarà il destino dell’antica piazza mercato di Via Arpi.

Dall’intervento fatto con i fondi Urban nel 2000, infatti, l’antica piazza ha cambiato la sua ragion d’essere. Via l’antico mercato ortofrutticolo,via i “terrazzani”, via le donne che tiravano sul prezzo delle verdure, e via pure tutto l’indotto.

Cosa sia ora quel sito è difficile dirlo, di sicuro non è più una piazza, perché occupato da un “trenino” senza rotaie, o, se volete, da “una casa di bambole svedesi”: travature metalliche vistosamente imbullonate e pareti a vetro.

Un passaggio folle ed inimmaginabile dallo “stile liberty” allo “stile libero”, a cui si è anche tentato di dare dei contenuti, guardando ad un passato appena rinnegato: la festa del grano cotto, quella dello “scagliozzo”, del “torcinello” fino alla braciola di cavallo.

Poi l’infopoint per il turismo, in un gabbiotto laterale, passato di mano un paio di volte e chiuso nell’arco di due battiti di ciglia.
Dicono che nell’ufficio competente al Comune ci sia una catasta di richieste di utilizzo per la struttura: associazioni di volontariato, promozione sociale, ecc. Una catasta, troppe.
E allora non si concede a nessuno! E se nessuno la utilizza, c’è chi immagina che quel “gioiello” sia di nessuno, e allora sporca, deturpa e vandalizza il bene ed il sito.

Cosa intende fare l’Amministrazione di quella piazza? Come gestirla? Come non lasciarla morire abbandonata in mano ai teppisti? Come non lasciarla diventare territorio di nessuno, periferia nel cuore della città?
gli amici della domenica – Foggia (GADD)
infocontatto: [email protected]

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ALBERONA nella guida dei “Borghi più belli d’Italia”

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Nel volume in edicola, tutte le informazioni per visitare il paese e scoprirne le bellezze

Un omaggio all’Italia dell’entroterra, alla bellezza dei suoi piccoli centri e, con essa, alle eccellenze dei Monti Dauni.

La “Guida ai Borghi più belli d’Italia”, in edicola in questi giorni, anche nell’edizione 2012 dedica ampio spazio ad Alberona, uno dei primi paesi della Capitanata a fregiarsi del riconoscimento dell’Anci.

 Oltre ad Alberona, nella guida trovano spazio altri quattro centri della Capitanata ai quali è stato assegnato il medesimo marchio: si tratta di Bovino, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore e Vico del Gargano.
Ad Alberona, nello specifico, sono dedicate quattro pagine ricche di informazioni sulla storia, il genius loci, i monumenti e ogni altra notizia utile per visitare il paese, scoprirne le bellezze e gustarne le tipicità.

Nella pagina iniziale, all’interno di una banda colorata, sono riportate le notizie di accesso (altitudine, numero di abitanti, festa patronale, ufficio turistico, come si raggiunge il borgo e le distanze dai grandi centri italiani).

Un’intera sezione, inoltre, è dedicat allo spirito del luogo, il genius loci, per comprendere l’essenza intima del borgo a cominciare dal toponimo che lo caratterizza.

 In questa parte della guida, naturalmente, si dà ampio spazio anche ai monumenti: chiese, palazzi storici, piazze, opere d’arte e punti panoramici.
Un’altra pagina, invece, invita a conoscere quanto c’è di “bello e buono” in paese, con specifico riferimento alle tipicità della enogastronomia, ai piatti tipici, ma anche ai luoghi che meglio esprimono le caratteristiche del patrimonio ambientale del borgo. Gli archi, le vie di pietra poste nel cuore del centro storico, la Chiesa Madre, i templi cristiani di San Rocco e di San Giuseppe, le fontane, gli stemmi e i portali delle abitazioni: sono questi i principali elementi del patrimonio storico-monumentale di Alberona messi in evidenza dall’edizione 2012 della guida ai “Borghi più belli d’Italia”.
Comunicato Stampa Comune di Alberona

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FOGGIA – Convegno di Studi su Pasquale SOCCIO.

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

La Fondazione “Angelo e Pasquale Soccio” (in occasione del decennale della morte) intende onorare il suo fondatore con un Convegno scientifico che si terrà mercoledì 18 aprile 2012, alle ore 16.00, presso la Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Foggia (in Via Arpi).
Le relazioni saranno tenute dai proff. Domenico COFANO, Cosma SIANI, Giovanni CERA, Anna PINTO MINERVA, Giuseppe CLEMENTE.

Fiducioso nella diffusione del presente invito-comunicato si porgono distinti ringraziamenti e cordiali saluti.
IL PRESIDENTE
(Prof. Raffaele Cera)
Comunicato Stampa I.I.S.S. “P. Giannone” Uff. Patrim. e Mag. D. M

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FOGGIA – Conferenza Emanuele Cavalli

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Mercoledì 18 aprile, alle ore 18,00, presso la Sala Mazza del Museo Civico di Foggia, nell’ambito della Settimana della Cultura e del 40ennale dell’Accademia di BB.AA. di Foggia, sarà presentato il Progetto “Emanuele Cavalli, nelle Collezioni pubbliche e private della Provincia di Foggia”.
Interverranno la dott.ssa Gloria Fazia – Direttore del Museo Civico di Foggia , il dott. Nicola Delle Noci – Presidente dell’Accademia di BB.AA. di Foggia – il Prof. Piero Di Terlizzi – Direttore dell’Accademia BB.AA. di Foggia -, i proff. Romeo D’Emilio e Salvatore Lovaglio – docenti dell’A.BB.AA. di Foggia.

 Il progetto promosso dal Centro Studi e Promozione Arti Visive di Lucera è nato dall’idea di studiare un aspetto poco o affatto conosciuto dell’opera dell’artista lucerino, e cioè il rapporto che egli ha avuto con ambienti privati di Capitanata e che ha stimolato un “collezionismo”, con alcune decine di quadri di importanza rilevante.
Il progetto non si vuol presentare come un momento conclusivo di indagine storica, ma come una riflessione in itinere che richiede ulteriori “verifiche sul campo”.

 Emanuele Cavalli nato a Lucera nel 1914, da una famiglia di possidenti, nel 1921 si trasferisce a Roma dove, dopo i primi studi all’istituto artistico industriale, entra nella scuola del pittore Felice Carena.

Nel 1926 tre sue opere sono accolte dalla giuria della biennale di Venezia (da questo momento la sua partecipazione a questa rassegna sarà pressoché continua).

Nel 1928 si reca in Francia, dove è introdotto dall’amico O.
Martinelli nell’ambiente degli Italiens de Paris (De Pisis, De Chirico, Savinio ecc.) ed espone, a Parigi, al Salon Bovy insieme a Pirandello e Di Cocco.

Dal 1930 torna a Roma in anni che risulteranno fondamentali per l’elaborazione e l’affermazione del tonalismo, di cui Cavalli é uno degli interpreti più raffinati e anche più consapevoli dal punto di vista teorico.

 Nel 1933 Capogrossi, Cavalli e Melli (in veste di critico) stilano insieme il “Manifesto del Primordialismo plastico” in cui esprimono le loro idee sulla pittura tonale, con una forte accentuazione del lato spirituale e astratto dell’operazione pittorica. Nel 1935 Cavalli espone un gruppo di opere alla II Quadriennale.
Con il tempo Cavalli sviluppa il tema del rapporto pittura- musica: in occasione della Quadriennale del 1943, presenta una serie di nove figure femminili abbigliate ognuna in una tonalità differente, e spiega il suo lavoro in termini di “sensibilità contrappuntistica” , paragonandolo ad una “raccolta di preludi e fughe nei toni maggiori e minori”.
Questi anni di intensa e feconda attività furono coronati da due importanti personali (alla galleria Leonardo da Vinci di Firenze nel 1939 e allo Zodiaco di Roma nel 1945) e dalla vittoria nel concorso per la cattedra per la pittura presso l’Accademia di belle arti di Firenze (1945).
Il 1949, con il mancato rinnovo dell’incarico di insegnamento, segna l’inizio di una profonda crisi, a cui non è estraneo l’orientamento in senso astrattista che i suoi antichi compagni di strada, Cagli e Capogrossi, iniziavano allora a seguire. Muore a Firenze nel 1981.
Comunicato Stampa Museo Civico di Foggia

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FOGGIA – Giovedì 12 e venerdì 13 aprile

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

La letteratura per l’infanzia protagonista alla libreria Ubik di Foggia
Due giorni dedicati ai piccoli lettori
Da Virginia Barrett a Gian-Luca Baldi

Giovedì 12 aprile, ore 18.30, l’autrice presenta La Fantasiosissima Nullastopoli Venerdì 13 aprile, ore 19.00, appuntamento con La Principessa Amleth

Doppio appuntamento interamente dedicato alla letteratura per l’infanzia, dalla fiaba illustrata alla narrazione al limite del fantastico: due incontri per bambini e ragazzi alla libreria Ubik di Foggia. Si comincia giovedì 12 aprile, alle ore 18.30, con l’autrice Virginia Barrett, per la presentazione de

La fantasiosissima Nullastopoli, fiaba illustrata da Elvino e Patrizio Echeoni e pubblicata dalle Edizioni Herald. Introduce la scrittrice, il giornalista Giovanni Cataleta.

L’indomani, venerdì 13 aprile, alle ore 19, torna in libreria l’autore e compositore Gian-Luca Baldi, con la sua La Principessa Amleth e il Regno degli orchi, storia per ragazzi edita da Anicia. A condurre, questa volta, ci sarà la docente dell’Università degli Studi di Foggia, Antonella Cagnolati, e l’esperta di Letteratura per l’Infanzia, Rossella Caso.

La fantasiosissima Nullastopoli (Herald Editore, 2011). L’opera di Virginia Barrett, nasce da un progetto nato nella scuola elementare L. Scillitani di Foggia, successivamente tradotto in una vera e propria fiaba, per giunta illustrata dalla coppia Elvino e Patrizio Echeoni, quest’ultimo giovanissimo artista figlio del noto illustratore.

 Il progetto rientra nell’iniziativa Un sorriso per…, dedicato ad enti a sostegno di bambini in particolari condizioni di bisogno. Parte del ricavato delle vendite infatti, è destinato a finanziare progetti educativi a favore di “quei bimbi che trascorrono il loro tempo in carcere insieme alle mamme”, come nelle parole della stessa autrice nella sua presentazione all’opera.

La Principessa Amleth e il Regno degli orchi (Anicia, 2011). La giovanissima Principessa Amleth, terminato il periodo di lutto per la morte dei suoi genitori, sta per diventare Regina.

 Quando improvvisamente compare uno sconosciuto, che dice di essere suo zio.

 Con prove apparentemente inconfutabili lo sconosciuto dimostra il suo diritto alla successione, e ad Amleth non resta altro che farsi da parte ed accettare la situazione.

Sarà una strana e inquietante creatura della notte, un piccolo Rommit, a cui Amleth ha salvato la vita, a convincere la Principessa a non fidarsi, e ad escogitare un sistema piuttosto rivoltante per capire se lo zio sia o no un impostore. Grazie ad una cena speciale, con un piatto ancora più speciale, la vera natura del nuovo Re sarà costretta a disvelarsi (dalla quarta di copertina)

Virginia Barrett. Discendente della poetessa inglese Elizabeth Barrett Browning, nota al pubblico italiano come “Laura Berni”, tormentato personaggio della soap “Vivere”, Virginia Barrett è un’artista eclettica, che spazia dal teatro, alla poesia, alla musica, al canto, dal cinema alla televisione.

Laureata in pianoforte al Conservatorio “D. Cimarosa” di Benevento, ha lavorato in teatro al fianco di attori come Flavio Bucci, Riccardo Cucciolla, Lando Buzzanca, Orso Maria Guerrini e molti altri. In televisione ha interpretato i ruoli più disparati in fiction quali : “La dottoressa Giò”, “Dio vede e provvede”, “Lui e lei”, “Don Matteo”, “Un posto al sole”, “La squadra”, “Le ragazze di Miss Italia”, “Il giudice Mastrangelo”, “Lo zio d’America”, “Il padre delle spose” e molti altri.

Da tempo unisce, poi, la vena d’attrice a quella di scrittrice – autrice e regista.

Gian-Luca Baldi. Compositore e titolare della cattedra di Composizione presso il Conservatorio di Castelfranco veneto, ha al suo attivo una quarantina di composizioni sinfoniche e cameristiche, eseguite in molti festival italiani e stranieri. Ha scritto musica per il cinema e per la televisione, e dal 1996 collabora costantemente col mondo della danza.

 Dal 2003 si dedica professionalmente anche al mondo dell’infanzia. Ha al suo attivo cinque lavori di teatro musicale per ‘mondi fiabeschi’ e due romanzi.

Per la casa editrice Anicia ha pubblicato, oltre a La principessa Amleth ed il Regno degli orchi, altre due fiabe in musica: Sergej e la Luna Regina (2004) e Il brutto anatroccolo (2006).
Comunicato Stampa Libreria Ubik

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Rodi Garganico / Sequestro edilizio: la posizione ufficiale del sindaco d’Anelli

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

“In relazione alla nota vicenda riportata dagli organi di stampa in merito al sequestro di 8 palazzine in zona 167 della località Convento, nell’auspicare che si faccia al più presto chiarezza e ribadendo il grande rispetto nei confronti della magistratura inquirente lucerina, pur ancora ignorando le precise motivazioni che hanno condotto all’inchiesta ancora in corso, è con grande senso di responsabilità e certezza che affermo che il Comune di Rodi Garganico ha da sempre – ed in particolare negli ultimi dieci anni che mi hanno visto ricoprire il ruolo di sindaco pro tempore – rilasciato permessi di costruire solo se preventivamente corredati di tutta la documentazione istituzionale prevista.

Sono dunque rammaricato nell’apprendere che qualcuno ha pubblicato frettolosamente notizie non corrispondenti ai fatti. Ribadisco che questa amministrazione comunale è totalmente estranea ai fatti contestati e che l’ufficio tecnico comunale è composto da professionisti, i quali hanno adottato comportamenti civili e degni di persone capaci ed oneste. È di dominio pubblico, infatti, la severità con la quale l’ufficio tecnico del Comune di Rodi Garganico si esprime in merito alle pratiche edilizie sottoposte al suo esame.

A mio avviso, peraltro, non ricorrono i presupposti previsti per il sequesto preventivo. È vero, infatti, che la normativa impone il parere preventivo dell’Ente Parco quando l’edificazione abbia avuto luogo dopo il 5 Agosto 1995, ovvero dopo l’istituzione del Parco Nazionale del Gargano.
Ma è altrettanto evidente l’assoluta chiarezza delle norme transitorie ove recitano che tutto ciò che è ricompreso in un piano attuativo redatto prima del 5 Agosto 1995 è escluso da tale obbligo.

Ebbene, la zona in discussione è antropizzata ed urbanizzata già dagli anni 90, prima con le case popolari dell’IACP e poi con altra zona 167 denominata “Rodi dell’unità”. Infatti, il piano di fabbricazione di cui è dotato il Comune di Rodi Garganico – con le relative varianti regolarmente asseverate e avvenute tra gli anni 1978 e 1981 – è stato inglobato nel Piano Regolatore Generale approvato in data antecedente all’istituzione dell’Ente Parco Nazionale del Gargano. Tale posizione, peraltro, è anche stata ribadita dallo stesso Ente Parco in una comunicazione inoltrata al Comune di Rodi Garganico nei giorni scorsi.

Auspico, quindi, che la magistratura faccia al più presto chiarezza nell’intera vicenda, anche perchè le palazzine sono già in parte abitate e ci sono 48 famiglie in attesa che vengano tutelate le loro legittime aspettative”.

Carmine d’Anelli
sindaco di Rodi Garganico

Comunicato Stampa teresa rauzino

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VIESTE – “OCCHIO IN CAMERA FARE PER CAPIRE”

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Vieste 21.22 aprile 2012
Corso di formazione :
“OCCHIO IN CAMERA FARE PER CAPIRE”

Comune di Foggia
Assessorato alla Formazione e all’istruzione
FalsoMovimento
In collaborazione L’università di Foggia

5000 alunni di scuola primaria e secondaria di 1° grado, più di ottanta proiezioni, questi i numeri a dimostrazione del crescente successo di questo progetto organizzato da Mauro Palma con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Foggia, che ha sostenuto il progetto nelle scuole delle aree più disagiate portando gratuitamente il cinematografo.

Il progetto ha proposto durante tutto l’anno scolastico attività e percorsi di approfondimento sull’educazione all’immagine educando i ragazzi e i bambini, attraverso la scoperta attiva dell’arte cinematografica, dalla visione di film appartenenti al patrimonio culturale e contemporaneo, sostenendoli con materiali di formazione e d’approfondimento.
Il progetto consente di avvicinarsi a quest’arte, di conoscerne il linguaggio, le potenzialità educative e formative, rendendo l’analisi e la visione guidata del film, una pratica affine alla lettura di qualsiasi altro testo.
Il progetto ha sicuramente raggiunto il fine che si prefiggeva: sviluppare la creatività e il senso critico degli studenti e, dall’altro, metterli di fronte al linguaggio dei mezzi di comunicazione per renderli capaci di decodificarli.

Per presentare al meglio l’intero lavoro svolto e i risultati ottenuti, il 19 aprile alle ore 17.00 presso la sala Consiliare di Palazzo di Città (Corso Garibaldi) si terrà la conferenza stampa durante la quale sarà presentata la pubblicazione sull’attività svolta nell’anno scolastico 2011-2012 curata da Mauro Palma,la fase formativa del progetto diretta da Patrizian Canova.

 Saranno presenti all’incontro il Sindaco di Foggia, l’assessore alla Formazione e all’Istruzione del Comune di Foggia, il rettore dell’Università degli Studi di di Foggia, Claudio Grenzi, e l’assessore all‘Istruzione del comune di Vieste, Mauro Palma del falso Movimento.

Partirà, infatti, il 21-22 aprile 2012 a Vieste presso l’Hotel degli Aranci il Corso di formazione per insegnanti “Occhio in Camera – fare per capire”, Diretto dal prof.ssa Patrizia Canova responsabile del settore comunicazione e fundraising di ACRA, organizzazione non governativa che promuove e realizza progetti di sviluppo nel sud e nord del mondo, consulente dell’AGIS Lombarda e del Settore Attività Cinematografiche della Regione Lombardia per i quali cura il circuito Arrivano i film. Ha scritto saggi nelle pubblicazioni United colors of media (Ismu 1998); Comunicazione e solidarietà internazionale (Ismu 1999); Per una pedagogia narrativa. (Emi 2000); Cinema: uno sguardo sull’esperienza, (Franco Angeli 2003) Memoranda (Meridiana 2004); L’Album dei diritti dei bambini (Unicef 2005); Laboratorio cinema (Garzanti 2006). E’ coautrice del libro Dudal Jam a scuola di pace (Emi 2010) Scrive articoli sulla rivista Ragazzo Selvaggio e cura una rubrica fissa sulla rivista Cem Mondialit e il regista Claudio Bigoni, che è tra i soci fondatori del Teatro dell’Elfo con cui lavora per anni come attore, collabora con l’Università IULM di Milano, come docente di Progettazione e Produzione Cinematografica. Dal 1991 in poi si dedica con sempre maggiore attenzione al cinema documentario di carattere sociale. Da sempre, alterna la sua attività di regista con l’insegnamento e la formazione.

E’ tra i registi de La squadra, il Serial Dramma televisivo in onda su RAI 3.

Tra i suoi più recenti documentari ricordiamo: Oggi è un altro giorno in co-regia con Beppe De Santis (1°Premio assoluto). Libero Bizzarri), Amleto…frammenti con attori portatori di handicap (Premio Fedic- 54° Mostra del Cinema di Venezia), Faber omaggio a Fabrizio De André. I sogni degli Elfi viaggio nella storia del Teatro dell’Elfo. Comizi d’amore 2000 omaggio a P.P.Pasolini, Cuori all’assalto (Primo premio miglior documentario italiano al Libero Bizzarri 2003), Riccardo III lungometraggio realizzato con detenuti e studenti all’interno della II Casa Circondariale di Bollate, Chiamami Mara (2005) sul tema del Transessualismo e discriminazione sessuale, Don Chisciotte e…. (2006) rivisitazione del classico di Miguel de Cervantes e Il colore del vento (2011), Un viaggio nel Mediterraneo sulle tracce di Creuza de Mä di Fabrizio De André che sarà presentato in anteprima assoluta, sabato 21 aprile alle ore 21,00 c\o la sala convegni dell’ Hotel degli Aranci a Vieste.
Il colore del vento racconta il viaggio di una nave mercantile. Ogni scalo è una città, ogni città una storia, un racconto che narra le diverse realtà del Mare Nostrum, incrociando popoli e culture, intrecciando passato e presente. Un viaggio nel Mediterraneo sulle tracce di Creuza de Mä di Fabrizio De André.
Il film sarà introdotto dal regista. Seguirà dibattito condotto da Patrizia Canova.

Occhio in camera sarà un laboratorio di tipo tecnico-pratico durante il quale –divisi in piccoli gruppi- si proverà a scrivere e girare semplici cortometraggi e si sperimenterà l’uso di strumenti tecnologici, con particolare attenzione alla videocamera, per effettuare riprese. Tutti i partecipanti potranno assumere i ruoli di sceneggiatori, registi, operatori e attori al tempo stesso.
Il laboratorio è articolato in due giornate, suddivise in quattro unità di lavoro, per un totale di quattordici ore.
Il Corso si rivolge alle scuole che hanno aderito al progetto “SCUOLA AL CINEMA – PICCOLI SPETTATORI PER IL GRANDE SCHERMO SOSTEGNO ALLE AREE DISAGIATE”,

Nella giornata di sabato 21 Aprile un momento molto importante sarà anche l’incontro tra il Sindaco e i rappresentanti del Comune di Foggia, promotori del progetto, e il Sindaco e i rappresentanti del Comune di Vieste che ospiteranno questo momento di formazione.
Questo incontro simboleggia la disponibilità di tali Comuni ad appoggiare e promuovere importanti progetti culturali e formativi.

Info: Mauro Palma
Cell. 3393626198
e-mail [email protected]
telefax 0881721112

Comunicato Stampa  falsomovimento

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ROMA – Intervista al ministro Gnudi – Turismo, miniera del Sud – «La Puglia è un esempio»

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

«La Puglia del turismo va bene, può fare molto di più ed essere un modello per il Mezzogiorno».

Piero Gnudi, ministro del turismo da novembre, ha preso a cuore il suo nuovo impegno.

Conosce le diverse realtà geografiche e culturali della regione. «Non manca nulla perchè la Puglia abbia successo: il mare, il paesaggio agrario, la cultura, i centri di spiritualità religiosa».

Incontriamo il ministro in una casina rurale, nella campagna di Spongano, immersa in un bosco di olivi secolari, a pochi chilometri da Leuca. Gnudi ha una formazione economica e aziendale, è stato presidente dell’Enel, consigliere di amministrazione di molte società, ma è un intellettuale con una forte tensione morale. Vive a Bologna ed è uno studioso della grande trasformazione industriale dell’Emilia.

Signor ministro, cosa può fare il turismo per l’Italia. L’industria delle vacanze ci può aiutare ad uscire dalla grave crisi?

«Tutti i Paesi puntano sul turismo. Il presidente Obama ha detto che il turismo è per gli Stati Uniti un settore strategico per la crescita. Per l’ Italia lo è ancora di più, per ragioni storiche evidenti.

Uno sguardo alle cifre: nel 2012 si muoverà nel mondo un miliardo di persone, lo dicono le Nazioni Unite. Da anni, questo numero è in forte aumento. In Italia gli arrivi sono stati 41 milioni. Cresciamo poco. Meno della percentuale del movimento globale. La composizione è poi cambiata: gli stranieri sono di più (+ 4 per cento), gli italiani in vacanza sono calati del 4 per cento a causa della crisi».

Ma il Mezzogiorno resta la cenerentola. Solo l’11 per cento degli arrivi stranieri sceglie le regioni del Sud. Un dato marginale…

«E’ vero, ma le cose possono cambiare. C’è un nuovo dinamismo che se assecondato con intelligenza e coraggio potrebbe dare buoni risultati. la base di partenza è negativa.

Pensi che le presenze nell’intera Sicilia sono inferiori a quelli della provincia di Bolzano. Gli errori del passato sono stati gravi. Abbiamo costruito le cattedrali nel deserto e marginalizzato le politiche dell’accoglienza».

Cosa dovremmo fare per metterci alla pari con i nostri concorrenti, la Spagna, la Francia in primo luogo?

 «Abbiamo condotto una ricerca tra 130 operatori. E’ uscito un elenco di carenze: la qualità delle strutture ricettive, le carenze nella lingua inglese del personale, la scarsa professionalità.

Gli operatori lamentano anche che gli alberghi non curano i siti internet. Gli stranieri esigono la qualità lungo tutta la filiera. E’ questo il banco di prova. E’ urgente che educazione, istruzione e formazione professionale siano inserite come parte integrata di ogni iniziativa. Nel Mezzogiorno, purtroppo, questi temi vengono sottovalutati e si pensa che sia sufficiente la spontaneità dell’accoglienza».

Cosa può fare il ministro per convincere le regioni del Sud a impegnarsi con maggiore decisione?

«Fino a pochi anni fa non esisteva neanche il ministero. Assurdo in un Paese come l’Italia che può vantare un valore aggiunto da 40 miliardi proveniente dall’industria delle vacanze, mentre il settore dell’auto dà un valore aggiunto di 10 miliardi.

 Le competenze e i poteri sono stati delegati alle Regioni. Così ogni regione procede per suo conto, anzi a volte ogni città. La strada maestra è coordinarsi. L’offerta deve essere nazionale, anzi i grandi operatori ragionano per grandi aree: l’Europa, gli Stati Uniti, l’Australia, la Cina.

Tale esigenza è ancora più forte per le Regioni del Sud. Per questo sono stati destinati 300 milioni del programma operativo interregionale al miglioramento o a nuove strutture sulla base di progetti di qualità. Le regioni interessate sono Campania, calabria, Sicilia e Puglia. E nella qualità è sempre compresa la formazione del personale».

E’ sufficiente per recuperare i ritardi?

La Puglia, per esempio, cosa deve fare per migliorare la sua performance? Cosa consiglierebbe a Vendola

«La Puglia sta facendo bene nel puntare a rafforzare i collegamenti aerei e a migliorare il sistema. Conosco la forza delle località balneari e soprattutto lo straordinario sistema delle masserie, fortificate e non.

E’ un patrimonio unico. Molte sono utilizzate a fini turistici. Insieme alle città d’arte rappresentano un’offerta notevole. Il Gran Tour degli europei arrivava a Napoli. Le grandi città d’arte si trovano nel centro-nord, ma anche il Mezzogiorno ha una sua storia stratificata nei beni culturali. Bisogna valorizzare questo patrimonio e saperlo proporre. La cultura è una grande risorsa economia».

Il codice dei beni culturali e del paesaggio, approvato nel 2004, è in gran parte inapplicato. Spesso dobbiamo assistere a una devastazione del territorio: opere inutili, mega arterie che stravolgono la campagna, l’abusivismo edilizio lungo le coste e nei distretti rurali più belli.  Cosa si può fare per bloccare questa rovina?

«Intanto, occorrono una severa vigilanza e rigore per il rispetto delle regole. Non si può assistere allo scempio senza far nulla e chiudendo gli occhi. Regioni e Comuni devono agire in modo coordinato, ciascuno nel proprio ambito.

 E’ assurdo consentire gli scempi e, per esempio, opporsi ai campi da golf, decisivi per un turismo di qualità. La Spagna sta avendo successo anche per questo.
Ma è indispensabile una rinnovata coscienza civica. Abbiamo avuto in dono città e ambiente naturale. E’nostro dovere morale conservarli e tramandarli alle nuove generazioni. Tutto quello che distruggiamo oggi lo togliamo ai nostri figli e nipoti».
TONIO TONDO da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Inchiesta Amica, un flop il flash mob – Solo in cinquanta alla manifestazione

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Era stata organizzata dal Gruppo amici della domenica – Continuano gli interrogatori: oggi tocca ad Aimola

 

FOGGIA -  Inchiesta Amica, un flop il flash mob - Solo in cinquanta alla manifestazione

La manifestazione (foto Cautillo)

Pochissimi foggiani hanno aderito ieri sera al flash mob contro il malaffare promosso dal Gruppo amici della domenica che si è tenuto davanti al municipio.
«Esiste una città che non si arrende» hanno ribadito anche ieri sera gli organizzatori spiegando che l’iniziativa è nata dopo aver letto dell’inchiesta sulla società Amica delle Procure di Foggia e Bari che ha portato, venerdì scorso, all’arresto di nove persone tra le quali alcuni noti esponenti di clan mafiosi foggiani e dell’ex presidente della società, Elio Aimola.

Solo una cinquantina di persone ha manifestato contro malaffare e infiltrazioni criminali, in una città dove anche partiti, parlamentari, sindacati, associazioni, mondo economico è rimasto in silenzio per cinque giorni non commentando quanto accaduto all’interno della società comunale.

Una società, Amica spa, interamente a carattere pubblico gestita dai partiti dal 2004 al 2009. Ds e Margherita poi diventati Pd, socialisti, Udeur hanno occupato presidenze, poltrone dei Cda, indicato i nomi dei revisori dei conti, suggerito consulenti per piani industriali e progetti, plaudito ad assunzioni e promozioni, compresi i 45 passaggi di livello di spazzini finiti negli uffici dopo un accordo sottoscritto da tutte le sigle sindacali interne all’azienda. Tre filoni di un’inchiesta che ha disvelato le pesanti infiltrazioni criminali all’interno della società finita gambe all’aria a gennaio per un buco di bilancio di 60milioni di euro. Oggi sul filone che riguarda i rapporti tra la Coop Fiore e Amica, sarà sentito l’ex presidente Aimola. La Procura contesta la liceità di quell’appalto. Aimola fu nominato presidente nel giugno del 2007 su indicazione dei Ds, dall’allora sindaco della Margherita, Orazio Ciliberti.

Solo ieri il Partito democratico ha avvertito l’urgenza di diffondere una nota sull’inchiesta della magistratura, preceduto da Udc e Pdl. «Il presunto coinvolgimento di un amministratore di nomina pubblica, diffusamente considerato come competente professionista testimonia che, per l’impegno nella governance delle aziende di proprietà pubblica, talenti e qualità professionali non possono essere disgiunti da una carica etica speciale e dall’assoluto rispetto della legalità». Pesano in queste ore alcune riflessioni fatte dal procuratore della Repubblica, Vincenzo Russo: «Questo scenario criminoso interrotto dà il segno di come si può incidere sulla libertà di scelta delle pubbliche amministrazioni. Amministrazioni a volte vessate, a volte colluse. Comportamenti che non vanno nella direzione del bene della collettività». In molti in queste ore, soprattutto sui social network, si domandano che ruolo hanno avuto sindacati e partiti. E quando sono iniziate «le interferenze sulla società pubblica della criminalità con metodo mafioso e con intimidazioni violente», come le ha definite il sostituto procuratore, Antonio Laronga.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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FOGGIA – Gadd: il flash mob dell’orgoglio e del riscatto, “Foggia rialzati”

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Cesare Rizzi: “Il flash mob voleva indurre una seria riflessione sulla “difesa” delle Istituzioni dallo spettro della mano mafiosa”. Uno scatto di orgoglio condiviso da civili cittadini e dalle istituzioni

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Poco importa se si sia trattato di un Flash Mob o di una semplice e costruttiva chiacchierata all’aperto.

Accartocciate le critiche, la sostanza in questi casi è bene che domini ed oscuri la forma.
L’iniziativa targata Gadd di ieri sera davanti a Palazzo di Città è stata uno scatto di orgoglio condiviso da civili cittadini e dalle istituzioni.

 ”Che – come sostenuto da Cesare Rizzi – voleva indurre una seria riflessione sulla “difesa” delle Istituzioni dallo spettro della mano mafiosa”.

Flash Mob 11 aprile 2012: foto Alessandro Berardino

 

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Un tentativo ben riuscito di spingere il resto della comunità a rialzare la testa e a riflettere anche sul ruolo difficile che gli amministratori talvolta sono chiamati a svolgere.

 Le infiltrazioni mafiose in Amica, presunte o tali, hanno rappresentato un colpo al cuore per la città.

La Foggia che vuole reagire e che non vuole arrendersi al degrado morale era in Corso Giuseppe Garibaldi.
A chiacchierare con il primo cittadino, ad affrontare di petto la situazione.

A stringersi attorno a una città relegata agli ultimi posti di tutte le classifiche.
L’appartenenza, la presenza, la cura e il dialogo, sono prerogative necessarie, oltre che indispensabili, per risollevarsi dal baratro.

Con questo spirito Se Pot fa.

da Foggiatoday

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SAN GIOVANNI ROTONDO – ospita una reliquia di Giovanni Paolo II

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Il suo sangue esposto dal 19 al 25 maggio nella basilica Santa Maria delle Grazie

Un omaggio a Papa Giovanni Paolo II per ricordare la sua visita pastorale a San Giovanni avvenuta il 23 maggio 1987.
La basilica di Santa Maria delle Grazie ospiterà dal 19 al 25 maggio una reliquia del sangue di Wojtyla. Un’esposizione che vuole celebrare anche il decennale, che cade il 16 giugno, della canonizzazione di Padre Pio portata avanti proprio dal papa polacco. Nel centro foggiano sono attesi grandi personaggi della Chiesa.
Tra questi il cardinale Stanislao Dziwisz, arcivescovo di Cracovia e per quasi quarant’anni segretario particolare di Giovanni Paolo II, e il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato di Papa Benedetto XVI.
La reliquia di Wojtyla arriverà sul gargano dalle mani di monsignor Slowomir Oder, che la sera del 19 maggio presiederà i vespri, durante i quali consegnerà simbolicamente la preziosa ampolla al rettore del santuario, frate Francesco Dileo.

da Daunia News

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MANFREDONIA – studia un progetto per il porto

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

Al lavoro il comitato territoriale: il punto dopo il primo incontro

Varie soluzioni che vanno vagliate e verificate per arrivare ad un progetto organico che riguardi l’intero scalo marittimo. E’ l’esito della prima riunione di lavoro del comitato territoriale per il porto di Manfredonia.
Un summit di lavoro per individuare gli obiettivi da sviluppare. Un impegno niente affatto facile in quanto si tratta di indicare quelle attività che meglio si possono adattare alle caratteristiche tecniche della struttura portuale intesa, è stata la notazione evidenziata, nel suo complesso, vale a dire il molo Alti fondali, detto porto industriale, e il “vecchio” porto, detto commerciale.
Asi, Autorità portuale, Comune di Manfredonia, Confindustria, Camera di Commercio (assente la Provincia di Foggia) hanno condotto una accurata analisi dei vari aspetti tecnici e gestionali della struttura portuale nominalmente compresa negli organismi programmatori della Regione Puglia, ma di fatto fuori dagli stessi per la mancanza di una progettualità che la integri con le altre realtà portuali quanto meno pugliesi.
Una scelta progettuale fortemente condizionata dai nastri trasportatori la cui presenza si è rivelata, più che un valore aggiunto, un peso morto anche se in passato ci sono stati degli operatori interessati alla sua gestione ai quali non è stato dato alcun riscontro.
Senza la presenza e dunque l’attivazione di quell’impianto realizzato per facilitare e velocizzare le operazioni di carico e scarico delle merci alla rinfusa, quel bacino portuale – è stato rilevato – rimarrebbe fortemente limitato nella sua operatività.
Variegate le idee avanzate per l’utilizzo del porto. Fra le altre quella prospettata da Franco Mastroluca (presidente ASI) dei “poli” per merci alla rinfusa e prodotti ortofrutticoli. Alquanto inedita la proposta di Vincenzo Prencipe (Camera di Commercio) di realizzare un terminal all’altezza dell’attracco per liquidi del pontile per consentire l’uso dei RO-RO.
Idee e prospettive che presuppongono la propedeutica ristrutturazione e l’adattamento delle strutture portuali con particolare attenzione, ha raccomandato Enrico Barbone (Confindustria), alla logistica.
Al centro della discussione anche le aree di servizio al porto, quelle, ha specificato il commissario dell’Autorità portuale, Gaetano Falcone, a ridosso del porto industriale ma anche quelle, hanno aggiunto Mastroluca e Barbone, dell’interporto dell’Incoronata.

da Daunia News

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FOGGIA – Terremoto in Indonesia, bloccata Gianna Fratta

Pubblicato : giovedì, 12 aprile 2012

La musicista foggiana è in Thainlandia con la sorella e il compagno di vita, Dino De Palma

Il terremoto di magnitudo 8,6 sulla scala Richter che ha colpito l’Indonesia e che ha provocato il panico e ricordato al mondo il terrore e la distruzione del 26 dicembre del 2004, ha tenuto in apprensione anche i foggiani. Infatti, dal 5 aprile in Thainlandia si trova la direttrice orchestra Gianna Fratta, insieme alla sorella e a Dino De Palma, violinista e compagno di vita del maestro. Tanta paura per i tre, che forse, oggi raggiungeranno la Corea del Sud.

da Daunia News

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