Supermercati La Prima Abbigliamento Intimo Lucas
Foggia cresce? leggi le email o
invia un email a [email protected]

GBC FOGGIA - DECODER DIGITALE TERRESTRE
Offerta e Coupons Biancheria per la casa


Ristorante Foggia Terra Arsa
Notizie del 9 aprile 2012

ISOLE TREMITI – Maltempo, isolate le Tremiti

Pubblicato : lunedì, 9 aprile 2012

Per tutta la giornata di oggi le Isole Tremiti sono rimaste bloccate a seguito dell´interruzione dei collegamenti via mare dal porto di Termoli.
La motonave che trasporta merci e passeggeri sulle Diomedee e´ rimasta ferma nello scalo termolese dove ha rinforzato gli ormeggi a causa del mare in burrasca e del forte vento di tramontana. Delusi gli operatori turistici dell´arcipelago garganico i quali oggi attendevano l´arrivo di numerosi turisti. Presenze in netto calo anche nella settimana di Pasqua.
Saverio Serlenga da Teleradioerre

Condividi in Facebook

MONTE SANT’ANGELO – Foresta Umbra, la neve blocca il picnic

Pubblicato : lunedì, 9 aprile 2012

Niente picnic in Foresta Umbra e nelle aree attrezzate dei boschi del Parco Nazionale del Gargano.

L’improvvisa e inattesa nevicata della notte scorsa ha spiazzato i numerosi pugliesi che hanno a malincuore rinunciato alla tradizionale gita fuori porta del Lunedì dell’Angelo.

In Foresta Umbra sono caduti dieci centimetri di neve e tutte le aree da picnic erano impraticabili. E così quasi tutti hanno optato per uno dei ristoranti o agritrurismi dove c’erano ancora posti liberi.

Il forte vento di tramontana e le temperature rigide hanno frenato anche la corsa verso il mare e le spiagge del Gargano. Tutto è rimandato ai prossimi week end di fine aprile. Saverio Serlenga da Teleradioerre

Condividi in Facebook

SANNICANDRO GARGANICO – Impianto di biostabilizzazione a San Nicandro: intervista al segretario PD

Pubblicato : lunedì, 9 aprile 2012

“L’idea mia è che l’argomento sia stato presentato male all’inizio e che quindi la discussione sia stata politicizzata confondendo i cittadini o dividendo quei pochi interessati in un penoso tifo da stadio”

Matteo Vocale

Impianto biostabilizzazione a San Nicandro Garganico: intervista segretario Pd „ Da una parte il “no” all’impianto complesso RSU, dall’altra la convinzione che sia l’unica strada attualmente percorribile per risolvere l’annoso problema dei rifiuti. A San Nicandro Garganico l’impianto di biostabilizzazione fortemente voluto dal governo Squeo, ma bocciato dalla giunta Monte, spacca in due l’opinione pubblica. A sollevare i toni della discussione ci ha pensato il ricorso al Tar della Regione Puglia contro le delibere di Consiglio Comunale adottate per annullare la realizzazione dell’impianto complesso in località Gavitella. O meglio ancora la notizia che il Tribunale Amministrativo Regionale non ha applicato la sospensiva alla delibera di annullamento dell’impianto di biostabilizzazione

Nel marasma generale e in uno scenario politico-amministrativo-sociale alquanto complesso, Matteo Vocale, segretario del Partito Democratico, ribadisce il suo “Sì” all’impianto e invita il fronte dei “No” a trovare, comunque, una soluzione alternativa credibile e immediata.

Segretario, qual è il motivo principale che dovrebbe spingere gli amministratori di una città come San Nicandro a dotarsi di un impianto di biostabilizzazione?

La scelta dell’impianto di biostabilizzazione, da parte della precedente amministrazione, fu innanzitutto una scelta di generosità e di responsabilità politica, nel senso che la città che aveva meno i conti a posto sul tema rifiuti in tutto il bacino – San Nicandro appunto, a causa della cattiva gestione nelle amministrazioni precedenti era diventata la cenerentola del comprensorio – si era messa in prima fila per risolvere il problema. In questo, San Nicandro avrebbe assunto un ruolo di centralità e non solo sul tema dei rifiuti.

Qual è invece, se pensi ci sia, il motivo che dovrebbe spingere gli amministratori a lasciar perdere?

Gli attuali amministratori sarebbero stati legittimati a dire “NO” nel momento in cui avevano già una soluzione alternativa.

Tuttora non vedo nulla, buio assoluto, con l’aggravante che abbiamo perso tempo e denaro. L’amministrazione Monte sembra non volerne sapere.Al contrario di chi, invece, ne è stato promotore.

Sostanzialmente qual è la differenza che emerge tra i due punti di vista?

La differenza abissale che emerge tra chi c’era prima e chi c’è oggi è l’assoluta mancanza, da parte degli attuali amministratori, di un’idea politica di gestione dei rifiuti come risorsa: ripeto, oggi non ho visto alternative credibili che rimpiazzassero l’idea dell’impianto, solo un “no” cieco e cinico: con credo che possiamo pensare di mangiarli i nostri rifiuti!

Né pensare a 16 impianti, dati i costi di costruzione e gestione che, a quel punto, diventerebbero “favolosi”, nel senso più ironico del termine. C’è anche un comitato antidiscarica costituito da quei cittadini che si dicono contrari a tale ipotesi per via de rischi che potrebbe comportare la messa in opera dell’impianto.

Dico bene?

Penso che il “comitato civile antidiscarica” non abbia ottenuto i risultati sperati. Le due manifestazioni fatte negli anni scorsi non hanno avuto la partecipazione necessaria.

L’aspetto politico in che misura incide su decisioni del genere?

Diciamo che la mia idea è che l’argomento sia stato presentato male all’inizio da chi lo ha proposto, per cui la discussione è stata politicizzata totalmente confondendo i cittadini o, al massimo, dividendone quei pochi interessati in un penoso tifo da stadio.

Personalmente, da nuovo e giovane segretario del PD, sulla vicenda che idea si è fatto?

Personalmente non avrei un motivo per lasciar perdere: diciamo che al momento il PD del dopo elezioni non è stato interpellato da me sul tema per esprimere il suo punto di vista eventualmente nuovo, anche perché sarebbe una discussione fine a se stessa. Per cui oggi parliamo di opinioni personali.

Un referendum non sarebbe il modo più democratico attraverso il quale proporre progetti di questo tipo?

In questo contesto, come si può pensare ad un referendum dove il cittadino esprima la sua idea serenamente?

come si può pensare che il responso sia vero ed oggettivo?

L’alternativa al problema rifiuti, se non è l’impianto di biostabilizzazione, quale potrebbe essere? Alternative? Lo ripeto per la terza volta: deve darle chi dice no e, se saranno credibili, vede ed immediate, noi saremo lì ad applaudire e a dire “siete stati più bravi di noi”.

Come immagina il futuro senza impianto, che qualcuno ha definito mega discarica?

Immagino senza difficoltà un futuro per San Nicandro senza l’impianto, semplicemente perché altrove, dove sanno mettere al centro la Politica anche sul tema dei rifiuti, credo sapranno raccogliere la perla che noi abbiamo disprezzato.

Spero solo che il tempo e il denaro persi inutilmente non siano a scapito dei cittadini, anzi: il PD si impegnerà con tutte le sue forze per salvare la faccia di una città rimessa all’angolo da pochi gestori del potere cittadino.

E come lo immagina con?

Un futuro con l’impianto è un futuro di civiltà, di continui controlli del territorio, di gestione virtuosa e di acculturamento (per certi versi forzato) dei cittadini sul tema rifiuti e sulla raccolta differenziata, di alcuni posti di lavoro in più. Una città al centro del bacino e del Gargano, con enormi sgravi sui costi e qualche sana boccata d’aria su un bilancio al collasso.

Un futuro che dimostri come sia possibile coniugare turismo, agricoltura e gestione virtuosa della “risorsa” rifiuti, come accade in tutta Europa e in molte zone del nord Italia che ho conosciuto: esempi che solo i ciechi mentalmente non possono vedere.
da Foggialandia

Condividi in Facebook

FOGGIA – Se la città è sporca, ci pensano gli angeli dell’immondizia. Cittadini e Rettore ripuliscono la città

Pubblicato : lunedì, 9 aprile 2012

Un gruppo di cittadini foggiani e le due associazioni “La Merlattaia”, capitanata da Katia Ricci e “Cicloamici” sono scesi in piazza Giordano, nel cuore di Foggia, armati di guanti e pale.

L’obiettivo è quello di rendere vivibile la città in completa balìa dei rifiuti e dell’inciviltà.

“I mezzi dell’Amica non sono certamente solerti nonostante quest’anno a Foggia la tarsu sia aumentata del 35% – ha detto un volontario – ma è anche vero che la città è invasa da incivili, ubriaconi e vandali, che trasformano il verde pubblico e le piazze in un ricettacolo di bottiglie, escrementi e siringhe”.

Tra i volontari, in incognito, da un cespuglio spunta Giuliano Volpe, il rettore dell’Università di Foggia: “Non sono foggiano di nascita – ha detto – ma vivo qui da anni e amo questa città.

L’esempio deve partire dai cittadini, perché di fronte a questo scempio bisogna fare fronte comune”.

Galleria Fotografica: http://bari.repubblica.it/cronaca/2012/04/07/foto/cittadini_e_rettore_ripuliscono_la_citt-32928578/1/

di Piero Russo da Repubblica

Condividi in Facebook

FOGGIA – Mostra fotografica “Chiese, abbazie e conventi” della Daunia a Palazzo Dogana il 12, 13, 14 aprile

Pubblicato : lunedì, 9 aprile 2012

L’Associazione Culturale “Terra Mia Foggia”, ha indetto il 2°Concorso Fotografico anno 2012 sul tema “Chiese, Abbazie e Conventi” nel contesto del territorio della daunia.

Quest’anno la seconda edizione del concorso fotografico, ha inteso affrontare il tema “chiese, abbazie e conventi”, in un suggestivo percorso artistico e tecnico lungo il quale i fotografi fotoamatori hanno potuto lavorare in giro per il territorio della Daunia.
Nell’ambito di questa iniziativa, da giovedì 12 a sabato 14 aprile c.a. si terrà la mostra di tutte le opere partecipanti al concorso fotografico, presso Palazzo Dogana sede della Provincia di Foggia – Piazza XX Settembre.

Orari ingresso:
dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 19:00
sabato dalle 9:00 alle 13:00

La Cerimonia di premiazione della seconda edizione del Concorso per Fotoamatori, “Chiese, Abbazie e Conventi”, si svolgerà il 14 aprile 2012 alle ore 9,30 presso il Salone del Tribunale di Palazzo Dogana sede della Provincia
di Foggia – Piazza XX Settembre Foggia.
A tutti gli iscritti al Concorso verrà rilasciato un attestato.

Giuria:
M° Vanni Natola, presidente
Prof. ssa Anna Maria Salvatore, componente
Sig. Giorgio Merola, componente
Comunicato Stampa Associazione Culturale “Terra Mia Foggia”

Condividi in Facebook

FOGGIA – Invito al Flash Mob – PASQUA DI SPERANZA

Pubblicato : lunedì, 9 aprile 2012

In questi giorni i credenti in Cristo celebrano la speranza di un sepolcro vuoto. Dopo i giorni della Croce i giorni dello splendore di una lastra spezzata. Non mi avventuro nei sentieri della fede, ma, laicamente, faccio mia la speranza di una rinascita, di una lastra spezza, quella dell’indifferenza che nasce dalla rassegnazione.

In questi giorni in città si è vissuta una pagina triste della nostra storia amministrativa: l’inquietante affermazione della protervia del metodo mafioso nell’aerea della raccolta dei rifiuti.

Una città sporca come mai,a fronte di un aumento senza pari della tassa sullo smaltimento dei rifiuti, una macchina amministrativa inceppata dall’infiltrazione mafiosa.

Una storia che inquieta e che è stata messa in luce dal lavoro della macchina amministrativa della giustizia e delle forze dell’ordine. Lo stato c’è e funziona: questo il segnale di speranza che colgo in questi giorni di tristezza! E’ un segnale che non basta! Bisogna continuare sulla strada della speranza, senza delegarne la ricerca alle forze dell’ordine e della magistratura. Spetta a noi cittadini continuare a coltivare i semi della speranza innaffiandoli con l’acqua viva della partecipazione e della testimonianza.

Occorre la presenza vigile di chi è convinto che un’altra città è possibile. Nessun destino cinico e baro ci costringe agli ultimi posti delle classifiche nazionali della vivibilità, se ci stiamo la colpa è dell’indifferenza rassegnata di ognuno di noi. Mercoledì 11 alle ore 19 un gruppo di cittadini propone un incontro davanti al Comune, per stringersi intorno all’Istituzione, umiliata ed offesa da chi avendone la fiducia l’ha tradita. Umiliata ed offesa da chi ritiene che la ragione della forza sia prevalente sulla forza della ragione.

Una presenza per ringraziare ed invitare a continuare nel loro lavoro la magistratura e le forze dell’ordine. Una presenza per dire BASTA, convinti che i cambiamenti vengano dal basso, dall’assunzione della consapevolezza che la città cammina su un filo sospeso sul baratro della barbarie, che è prima di tutto etica.

Un presenza che riempia un vuoto lasciato libero da chi avrebbe dovuto farci coltivare certezze, avrebbe dovuto indicare strade su cui camminare per non lasciare in solitudine chi aveva avuto il compito di amministrare la città. Una presenza contro nessuno, ma solo per dire che esiste una comunità di uomini e di donne che hanno ancora il coraggio di sperare e di non arrendersi.

da parte di una gruppo di cittadini normali:

Gli Amici della Domenica

Condividi in Facebook

FOGGIA – presentazione del libro “La Favolosa Commedia” di Michela Mininno

Pubblicato : lunedì, 9 aprile 2012

Si terrà martedì alle ore 18.00 presso il Museo dell’Alto Tavoliere in Piazza San Francesco d’Assisi a San Severo la presentazione del volume “La Favolosa Commedia” dell’autrice Michela Mininno.

 Oltre all’autrice interverranno l’Avv. Gianfranco Savino, sindaco di San Severo, Raffaele Bentivoglio, Assessore ai servizi museali, Rosa Nicoletta Tomasone, scrittrice e presidente del Centro Studi L.Einaudi, Leonardo Vito Avezzano, illustratore, Michele Vigilante, Editore – Direttore Editoriale della Sentieri Meridiani Edizioni.

Qui di seguito una nota critica di Enzo Verrengia:
“Esistono territori inviolabili nella letteratura. Dante fra questi. Come sfiorare anche con l’ombra di un sorriso il monumentale poema su cui si fonda non solo e non tanto l’edificio culturale italiano, ma anche buona parte dell’etica nazionale?
Invece è possibile, se vi si cimenta con la freschezza e l’ingenuità del puro diletto una giovane intelligenza che vuole utilizzare il materiale teologico, poetico e linguistico per compiere un’operazione di adattamento.
Michela Mininno, infatti, sceglie la Divina Commedia per ricavarne una fiaba edificante e pedagogica.
Un po’ come accade nella ben nota parodia disneyana e nella playstation. Ambedue trasposizioni contemporanee dell’universo dantesco. Nel libro della Mininno, però, esiste dell’altro.

La scelta deliberata di un linguaggio che parli al cuore dei più piccoli. Per intrattenerli, certo.

Ma anche per richiamarli precocemente ad uno sguardo meno edonistico di quelli che dedicano alle tante “videate” che ormai hanno a disposizione, fra TV, smartphone e tablets.
Perciò queste pagine vanno lette specialmente per il percorso stilistico della giovane autrice. La quale, anziché indugiare a vuoto sui gerghi della sua generazione, va alle origini della letteratura italiana per sviscerarne il potenziale giocoso insieme a quello formativo.”

Michele Vigilante

Sentieri Meridiani Edizioni di Michele Vigilante
Via Padre Antonio da Olivadi 26, 71100 Foggia – P.Iva 03369110717
C.F. VGLMHL75S14D643D
Tel. 0881/580247 Fax. 0881/580247
Cell. 3494401515
www.sentierimeridiani.it – e.mail: [email protected]

Condividi in Facebook

FOGGIA – Pasquetta da brivido – Torna anche la neve

Pubblicato : lunedì, 9 aprile 2012

Fiocchi nelle zone più alte di Gargano e Monti Dauni – Il vento ha creato disegni: tegole e alberi caduti

La campagna imbiancata

È tornata la neve in provincia di Foggia e, in particolare, sulle zone più alte del Gargano e dei Monti Dauni.

Le basse temperature delle ultime ore e il vento freddo, infatti, hanno portato nuovamente la neve su alcuni centri del Gargano come Monte Sant’Angelo dove sono state registrate temperature molto al di sotto delle medie stagionali.

La neve, comunque, non ha causato danni alle persone e alla circolazione stradale.

GLI INTERVENTI – Qualche disagio in più per il vento forte che ha colpito numerose zone della Capitanata e dove diversi sono stati gli interventi dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia per rami spezzati e tegole cadute.

Disagi anche a San Giovanni Rotondo dove gli uomini del 115 hanno effettuato alcuni interventi a causa delle forte raffiche di vento.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Condividi in Facebook