Gli Atr sbarcano sul mercato giapponese – Primi tre modelli alla compagnia «Link»
Riflessi sullo stabilimento Alenia di Foggia che produce gli impennaggi. Bagnato: «Giorno molto importante»
L’Atr si allea con la nuova compagnia aerea regionale nipponica «Link» e per la prima volta accede al mercato giapponese.
Un passo importante che alimenta il flusso d’ordini commissionati anche allo stabilimento Alenia Aermacchi di Foggia (che produce gli impennaggi di coda verticali e orizzontali). Tre i velivoli che entreranno in funzione a partire dal 2013 con l’introduzione in flotta di Atr 72-600 in leasing.
La consegna degli aerei inizierà nell’ultimo periodo dell’anno.
«L’importante annuncio – è scritto in un comunicato – è stato dato in occasione del Japan Aerospace Airshow, in corso a Nagoya, in Giappone. L’ingresso di questi tre Atr da 70 posti sul mercato giapponese costituisce una pietra miliare di fondamentale importanza per Atr, già solidamente presente in Asia e nella regione del Pacifico con circa 250 aerei, attualmente operati da circa 50 compagnie aeree in 25 paesi».
LE REAZIONI – «L’ATR 72-600 – afferma Koichi Sugiyama, Ceo di Link – risponde perfettamente alle nostre necessità, in termini di costi operativi, di tecnologie all’avanguardia e di comfort ottimale.
È l’aereo da 70 posti con la certificazione più recente sul mercato e siamo orgogliosi di avviare la nostra attività con un velivolo così moderno, apprezzato e di successo».
«Questo è un giorno molto importante per Atr – spiega Filippo Bagnato, Ceo di Atr – perché stiamo entrando in un mercato nuovo ed enorme che potrebbe rappresentare per noi importanti opportunità commerciali in un paese che conta circa 130 milioni di abitanti».
GLI STABILIMENTI DEL SUD – Per tutti gli Atr, Alenia Aermacchi realizza l’intera fusoliera, completamente equipaggiata, e gli impennaggi di coda verticale ed orizzontale, questi ultimi realizzati in materiale composito. La fusoliera viene costruita e assemblata nello stabilimento di Pomigliano d’Arco, mentre gli impennaggi di coda sono realizzati ed assemblati nello stabilimento di Foggia.
Inoltre, Alenia Aermacchi è responsabile delle modifiche, del supporto logistico e della realizzazione delle parti di ricambio delle componenti prodotte negli stabilimenti italiani.
Vito Fatiguso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
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