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FOGGIA – Marasco, l’adozione del PUG interpella tutti i livelli dell’Amministrazione e della politica
«Mi associo all’auspicio del Partito Democratico di Foggia per un’approvazione del Piano Urbanistico Generale “che non può e non deve essere ulteriormente rinviata rispetto alle scadenze annunciate” ma chiedo che si diffonda uno spirito più operoso su tutte le altre importanti attività che avevo sottolineato come egualmente dirimenti per conseguire l’obiettivo». L’assessore alla Qualità e all’Assetto del Territorio, Augusto Marasco, accoglie l’invito contenuto nel documento del PD diffuso sabato scorso, sottolineandone «la funzione di stimolo rispetto a un rallentamento dell’agenda di Giunta e Consiglio comunale delle quali, sin da un confronto avvenuto proprio nella sede del PD, lo scorso 10 maggio, avevo richiamato la necessità di un serrato coordinamento».
«Come è noto – prosegue Marasco – siamo riusciti, non senza difficoltà, ad approvare il complesso lavoro sulla Nota aggiuntiva al DPP e sui quadri interpretativi, a svolgere una riunione non conclusiva della Prima Conferenza di copianificazione, a definire la fondamentale questione attinente all’alta capacità ferroviaria, a riordinare il tavolo del progetto di allungamento della pista aeroportuale, da ultimo a elaborare un Piano Città che fa tesoro degli indirizzi su rigenerazione urbana e mobilità».
«Tuttavia – rileva l’assessore – restano sospese ancora diverse e importanti questioni, come il Piano Urbano della Mobilità di Area Vasta, la Nuova Orbitale finanziata dal CIPE con 30 milioni di euro, il programma di recupero del Salice, l’Housing Sociale e le zone F, il piano di ampliamento ASI e le regole per la pianificazione delle aree produttive e commerciali che non si risolvono certo con l’Atto di indirizzo approvato dalla Giunta il 30 aprile scorso».
«Senza voler considerare un dibattito pubblico debolmente animato dai soggetti che pure lo reclamano, come è stato evidente nei quattro forum tematici sul PUG che abbiamo organizzato alla Fiera d’Ottobre, sono tutti snodi – aggiunge Marasco – che interpellano tutti i livelli dell’Amministrazione, del Consiglio comunale e anche della politica, considerando che talune criticità richiedono un’interlocuzione attiva da parte della Regione, a partire dai necessari chiarimenti sulla vera e propria attività di patrimonializzazione che quest’ultima sta conducendo sulle aree demaniali e tratturali, appesantendo, fra l’altro, il varo completo di programmi dalla Regione stessa approvati quali i PIRP».
«All’auspicio del PD, sento la responsabilità di aggiungere il mio – conclude l’assessore – affinché sia condivisa l’intensità del lavoro necessario per l’adozione del PUG che, ricordo, ha essa stessa la funzione di ordinare il flusso delle problematiche che caratterizzano il governo del territorio, altrimenti destinato a una gestione frammentata».
Ufficio Stampa Citta’ di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/ Assessorato alla Qualità e all’Assetto del Territorio