Redditi, consiglieri «ricchi». Due costruttori sono ultimi » Ultime notizie da Foggia e dalla Provincia di Foggia
Offerte speciali Prezzi 10 e lode

GBC FOGGIA - ELETTRONICA E COMPONENTI ELETTRONICI La Grotta del Sale a Foggia, I Sali di Halos


Foggia cresce? leggi le email o invia un email a [email protected]




Redditi, consiglieri «ricchi». Due costruttori sono ultimi

Pubblicato: mercoledì, 2 gennaio 2013 Commenta questo articolo Nessun commentoTorna alla pagina iniziale

LA CLASSIFICA IN CONSIGLIO
Primeggia l’avvocato Chiarelli. De Gennaro ed Epifani solo 56 e 57 mila euro.

Molti non hanno risposto

La classifica dei redditi

Il «Paperone» di Puglia: Chierelli

Il «Paperone» di Puglia: Chierelli

Il più ricco è Gianfranco Chiarelli, avvocato di Martina Franca e consigliere del Pdl (403 mila euro di reddito annuo).

La più povera è Maria Campese, insegnante barlettana, assessora regionale dal 2010 (4.353 euro di imponibile, quando non era ancora in carica).

In mezzo tutti gli altri, una settantina di posizioni. Sono stati pubblicati qualche settimana fa dal bollettino ufficiale della Regione (Burp, numero 173) i redditi dei consiglieri e degli assessori regionali.

Sono quelli relativi al 2009, gli ultimi disponibili, visto che la pubblicazione della situazione reddituale e patrimoniale è sempre abbastanza complessa. Occorre che ciascun eletto depositi la propria dichiarazione fiscale agli uffici e questi provvedano a farla pubblicare sul Burp.

 

Con le nuove norme — in vigore da martedì — la situazione diventa più accessibile a tutti: il reddito e il patrimonio di ciascun eletto dovranno essere visibili on-line sul sito web del Consiglio regionale (come prescrive la legge regionale approvata per ridurre le indennità e abolire i vitalizi, secondo le indicazioni del governo).

A guardare la classifica si scopre che la categoria che se la passa peggio è quella degli imprenditori. I costruttori Gerardo De Gennaro (barese) e Giovanni Epifani (brindisino), entrambi Pd, dichiarano rispettivamente 56 mila e 57 mila euro per il 2009 (quando non erano ancora in carica).

Il loro collega imprenditore Giovanni Alfarano (barlettano, Pdl) ne ha incassati 27 mila.

Va un po’ meglio per il leccese pdl Roberto Marti (quasi 63 mila) e il brindisino vendoliano Giovanni Brigante (50 mila). I consiglieri e assessori regionali in carica nel 2009 viaggiano tra i 120 e 195 mila euro (Barbanente, Buccoliero, Cassano, Congedo, Damone, De Leonardis, Gentile, Godelli, Introna, Loizzo, Lonigro, Losappio, Lospinuso, Maniglio, Marmo, Minervini, Ognissanti, Palese, Pelillo, Pentassuglia, Romano, Sasso, Surico, Tarquinio, Ventricelli, Zullo).

Una discreta pattuglia non ha presentato la dichiarazione: Francesco De Biasi e Salvatore Greco (Puglia prima di tutto), Antonio Decaro, Dino Marino e Ruggiero Mennea (Pd), Giacomo Olivieri (Moderati), Arcangelo Sannicandro e Dario Stefàno (vendoliani).

Non risulta sul bollettino la pagina relativa al reddito (forse per un errore nella pubblicazione) per Andrea Caroppo (Ppdt), Giuseppe Longo (Udc), Donato Pellegrino (Psi). Ai primi posti nella classifica (secondo le dichiarazioni presentate) si collocano il già citato Chiarelli, l’imprenditore barese Nicola Canonico (Moderati, quasi 227mila euro), Cecchino Damone (Ppdt, 195.631), l’avvocata Marida Dentamaro (Pd, 195.584, non in carica nel 2009).

Chiudono in basso — oltre la Campese — i giovani Toni Matarrelli (vendoliano, 5.278 euro) e Domenico Lanzillotta (Pdl, 4.865 euro annui). Nessuno di loro era in carica nel 2009.

Per il governatore Nichi Vendola la dichiarazione è di 173.543 euro.

Una larga parte dei quali, come è noto, viene trasferita nelle casse di Sel, il partito di cui Vendola è fondatore e presidente.

Il consigliere Davide Bellomo, invece, ha presentato la documentazione, ma non è stata ancora inserita nel bollettino.

Francesco Strippoli da Corriere Mezzogiorno

Condividi in Facebook
Inizio pagina

Scrivi un commento