ORTA NOVA – Troppi immigrati: il sindaco scrive al prefetto
Calvio porta all’attenzione del rappresentante del Governo la crescente criticità del contesto sociale
Troppi immigrati, soprattutto comunitari, ad Orta Nova. Una crescente criticità del contesto sociale ortese, che ha spinto il sindaco Iaia Calvo a scrivere al nuovo prefetto di Foggia, Luisa Latella. “Uno dei cardini – si legge nella missiva – della mia azione di governo è la promozione della solidarietà civica e dell’integrazione culturale, entrambe indispensabili alla costruzione di una comunità positivamente interetnica e multiculturale. Le idee politiche e la volontà amministrativa, però, devono fare i conti con i dati di fatto imposti dall’osservazione razionale della realtà. Tra questi c’è il drammatico inasprimento della crisi economica e occupazionale, a causa della quale sono molti i cittadini ortesi che cercano di ottenere un reddito dal lavoro agricolo. Le nostre aziende, anche a causa della scarsa meccanizzazione, annualmente offrono un’opportunità di lavoro a migliaia di braccianti. Per la gran parte immigrati, sempre più comunitari, soggetti deboli di una filiera produttiva sempre più debole in cui a torto si continua a praticare la concorrenza quasi esclusivamente riducendo il costo del lavoro, e non migliorando la qualità delle produzioni e promuovendo la professionalità. La generale e diffusa contrazione dei redditi ha ulteriormente spinto al ribasso i salari dei braccianti, frutto di una perversa dinamica in cui la povertà alimenta se stessa, innescando tensioni sociali tra vecchi e nuovi poveri e alimentando il razzismo provocato dalla paura e dall’insicurezza. Il Comune di Orta Nova e l’Unione dei 5 Reali Siti non hanno le risorse, finanziarie e umane, necessarie a prevenire, governare e fronteggiare un simile conflitto; ma non vogliamo e possiamo essere inermi o, peggio, indifferenti a tutto questo”.
da Daunia News