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Bari –Stabilizzazione ausiliari Asl, Schiavone: si indaghi, quali i criteri?

Pubblicato: lunedì, 16 luglio 2012 Commenta questo articolo Nessun commentoTorna alla pagina iniziale

Il consigliere regionale dell’IdV Orazio Schiavone (Archivio)

IL consigliere regionale IdV, Orazio Schiavone , ha presentato un’interrogazione urgente all’assessore alla Sanità Ettore Attolini in merito alla delibera di assunzione di personale ausiliario specializzato nella Asl Foggia. Il consigliere ricostruisce il percorso che ha portato alla stabilizzazione del suddetto personale, avviata “il 26/12/2006, senza alcuna procedura di trasparenza, attraverso la Società Interinale definita “art.1” con sede in Bari. Alla scadenza del primo contratto di somministrazione, della durata di un anno, la ASL /FG provvedeva ad assumere tale personale direttamente e senza alcuna procedura di legge, malgrado l’attività di lavoro interinale sia, tecnicamente, “lavoro prestato a terzi”, per cui il lavoratore ha rapporto con la società dispensatrice, non con la P.A. terza a cui ”presta” il proprio lavoro”.

Pertanto Schiavone chiede di sapere “sulla scorta di quale atto deliberativo o quant’altro sono stati tenuti in servizio, pur senza averne titolo e requisito poiché non avendo mai partecipato a procedure selettive , né provenendo da liste di collocamento, al fine di far maturare i presupposti di stabilizzazione; quali criteri sono stati utilizzati per la assegnazione di alcuni dipendenti, assunti tramite la precitata società, col profilo di Ausiliario Specializzato, ad uffici o unità operative (Ufficio Protesi ed Ausili di San Severo, Ufficio Invalidi Civili di Torremaggiore, Servizio Igiene Pubblica di San Severo) presso le quali svolgono mansioni proprie di ben altro profilo professionale, in violazione dell’art. 3 comma 27 della Legge Regionale n. 40/2006”.

Alla luce di quanto esposto, il consigliere chiede all’assessore Attolini se “sia da attivarsi una inchiesta specifica, in termini ispettivi, per tale vicenda, considerati i risvolti patrimoniali e quant’altro possa emergere da violazioni di legge”.

da Stato Quotidiano

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