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Notizie del 17 agosto 2012

FOGGIA – Grande Successo per la prima edizione della “Serata di beneficenza UNICEF”

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

Si è svolta martedì 14 agosto 2012 presso il lido la Pineta di Siponto con una folta presenza di pubblico la prima edizione della “Serata di beneficenza Unicef”,organizzata magistralmente dalla referente Unicef di Manfredonia:Marta Losapio.La serata è cominciata con l’esibizione canora di Felice Sblendorio che poi si è rivelato un bravissimo presentatore della serata.
Sul palco sono saliti tantissimi ospiti come:Vincenzo Cardente,Lucia Giovanditto,Maria D’oria e Daniele Guida,Filomena Giovanditto ,la scuola di Ballo “Playa del Nino” ed infine la scuola di ballo “Dance Up”.Ospite attesissimo della serata il cantante libanese Patrick Samson che ha portato in deliro,scatenando tutta l’energia del pubblico presente. A tutti gli artisti che si sono esibiti nella manifestazione è stato donato un premio,esattamente il premio”Serata di Beneficenza Unicef 2012”realizzato dalla bravissima decoratrice Angela Quitadamo. A premiare gli artisti sono stati. Marta Losapio,referente Unicef di Manfredonia,Mariangela Sinigaglia,preside della scuola media “N.Perotto” nonché scuola ambasciatrice Unicef,Matteo Perillo,presidente dell’associazione nazionale P.A.S.E.R.-Sezione di Manfredonia,Giuseppe Cosentino,gemmologo e Franco Miucci,gestore del Lido La Pineta. Il premio “Serata di Beneficenza Unicef”,per l’impegno profuso nel campo della solidarietà e della sicurezza è stato assegnato al presidente dell’associazione nazionale P.A.S.E.R.-Sezione di Manfredonia:Matteo Perillo ed alla P.A.S.E.R.,stessa. Importantissimi progetti sono stati accennati dalla Referente Unicef di Manfredonia :Marta Losapio,come la quinta edizione della “Partita del cuore”fissata per il 22 aprile 2012. Importantissima serata,per finanziare un progetto umanitario importantissimo quello per i bambini siriani. Alla prossima edizione della “Serata di Beneficenza Unicef”
Comunicato Stampa Unicef

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Foggia – Terza serata di musica al CUS di Via Napoli a Foggia per la XIII edizione di “SuonInCava”.

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

Questa sera a calcare il palcoscenico del centro universitario sportivo saranno i NoBraino. Conosciuti per i live adrenalinici e fuori dagli schemi, i Nobraino sommano a una sana dose di fisicità che il palcoscenico fa fatica a contenere, un’uguale quantità di cinico rock d’autore.

Deformazioni sarcastiche inscatolate in una sghemba lirica contemporanea sono il loro marchio di fabbrica.

Con l’uscita di “No Usa! No UK!” nell’Aprile del 2010, grazie anche a un fitto passaparola e ai tanti concerti, i quattro si sono guadagnati il titolo di band rivelazione del panorama indipendente italiano.

Negli anni i Nobraino hanno accumulato premi importanti come il DemoRai, il Sele D’oro, e tanti successi culminati con le apparizioni televisive nel salotto televisivo di Serena Dandini Parla con me su Rai Tre. Nel settembre 2011 si sono aggiudicati al Supersound di Faenza il premio speciale MEI “Miglior Tour dell’anno”, insieme al Premio XL La Repubblica “Nuova Musica Italiana”. Nel novembre 2011 i Nobraino si sono esibiti al Teatro Ariston di Sanremo ospiti del Premio Tenco 2011 e nel 2012 sul palco del Concertone del Primo Maggio. Ingresso: Euro 5
Inizio Concerto: ore 21:30
Info: www.suonincava.com
Associazione Culturale Suonincava
via A. Moro, n. 76
71011 – Apricena (FG)
P.IVA / Cod. Fisc. : 03661190714
www.suonincava.com – [email protected]

 

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Weekend sui «Monti Dauni» con l’Apulia Symphonic Pop Orchestra

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

Ad Ascoli Satriano, invece, c’è Giovanni Ciardo mentre i Nobraino sono a «SuonIncava»

 

Nobraino

Eccezionalmente per quest’anno gli appuntamenti del festival Suonincava avranno la città di Foggia, e nello specifico il campo CUS (via Napoli), come location, e non Cava Pizzicoli. Nel fine settimana gli appuntamenti sono: sabato 18 con i Nobraino e domenica 19 con Alessandro Haber. In entrambe le occasioni il biglietto è unico e costa 5 euro. L’inizio delle esibizioni è fissato per le 20.30 Info: 346.0171696
BOVINO – Appuntamento in piazza Duomo sabato 18 con la X edizione del Festival dei Monti Dauni e l’Apulia Symphonic Pop Orchestra. La musica colta si lascerà influenzare da quella leggera in tutti i suoi linguaggi attraverso un medley di autori classici rivisitati in chiave pop, rock, dance, funk e altro ancora. L’obiettivo degli organizzatori è avvicinare i giovani alla musica colta dei grandi maestro come Bach, Mozart e Vivaldi, utilizzando un linguaggio musicale più riconoscibile. L’inizio dello spettacolo, è fissato per le 21.30. Sempre da Bovino, nel pomeriggio (ore 17.30 c/o la Pro Loco), prenderà il via la prima visita turistica con le guide organizzate dalla rete “Daunia Felice”. La passeggiata prenderà il via proprio dalla sede della Pro Loco e toccherà diversi punti della città tra cui il Castello, il Museo Diocesano, la Cattedrale Romanica e il Museo Civico. La visita guidata è gratuite ma va prenotate al numero 393.997.76.41 .

Valerio Scanu

MUSICA E SPETTACOLI - Ad Ascoli Satriano, largo alla festa patronale in onore di San Potito Martire. Sono due gli appuntamenti organizzati per l’occasione nel fine settimana. Sabato 18 sarà la volta del concerto del Complesso Bandistico «A. Sarni» diretto dal maestro Cornacchio in piazza Giovanni Paolo II. Inizio alle 21.30. Per domenica 19, invece, sempre in piazza Giovanni Paolo II, ci sarà lo spettacolo (inizio ore 21.30) con Gianni Ciardo e I Teppisti dei Sogni.

MUSICA - A Sant’Agata di Puglia, il 18 agosto spazio alla musica. Come da tradizione, in piazza Perillo ci sarà l’appuntamento con Radio Ciccio Riccio in tour, ospiti della serata: Ottavio De Stefano, Francesca Nicolì, Effetto Doppler, Annalisa Scarrone, Valerio Scanu, Davide Mogavero, Michele Cortese, Alessandro Coli. Per domenica 19 agosto, invece, spazio alla discoteca sotto le stelle. Sempre in piazza Perillo ci sarà il dj nazionale Molella. Start alle 23.30.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Sorvegliato speciale in vacanza – Fermato al rientro dalle Tremiti

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

L’uomo, un 56enne di Foggia, ha ammesso le sue colpe . Adesso si trova nel carcere di Larino (Campobasso)

Una veduta delle Tremiti

Non ce l’ha fatta a resistere alla voglia di festeggiare il ferragosto fuori casa e così, un cinquantaseienne foggiano, sorvegliato speciale, ha deciso di andare in vacanza alle Isole Tremiti. L’uomo è stato scoperto durante i controlli ai villeggianti di rientro dalle Diomedee a Termoli.

IL SOSPETTO - Alla richiesta della Polizia di Stato di esibire i documenti l’uomo ha presentato una patente falsa, ovvero intestata a persona diversa. A quel punto i militari hanno arrestato il 56enne che, durante l’interrogatorio, ha ammesso di aver presentato un documento falsificato. Nel frattempo veniva accertata la sua vera identità e l’uomo risultava gravato da innumerevoli precedenti per reati di associazione a delinquere di stampo mafioso e sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con l’obbligo di soggiorno a Foggia.

Dopo l’arresto l’uomo è stato arrestato e trasferito in carcere a Larino (Campobasso) a disposizione dell’autorità giudiziaria. Per lui, almeno per il momento, non ci saranno più vacanze al mare.

Alessandra Montemurro da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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Sant´Agata di Puglia, domani i big di ‘Amici’

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

Continua con successo la rassegna di spettacoli programmata a Sant’Agata di Puglia e che sta registrando un notevole riscontro di pubblico. Il 18 Agosto sarà la volta del Ciccio Riccio in Tour con tantissimi ospiti, tra cui spiccano i nomi di Valerio Scanu, il foggiano Ottavio De Stefano e Annalisa Scarrone. Inoltre si esibiranno: la salentina Francesca Nicolì, gli Effetto Doppler, Davide Mogavero, Michele Cortese, Alessandro Coli. Appuntamento per il concertone in Piazza Perillo alle ore 22.00 con ingresso gratuito.
da Teleradioerre

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PIETRAMONTECORVINO . Italian BaRock: ottima la ‘prima’ a Pietramontecorvino

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

Ottima la ‘prima’ di “Italian BaRock” ieri sera a Pietramontecorvino. Il pubblico, numeroso ed entusiasta, ha accolto favorevolmente l’esecuzione con la richiesta di due bis e una standing ovation finale. Lo spettacolo, prodotto dal Festival dei Monti Dauni, giunto alla X edizione, è la seconda versione di “Classic in Pop”, ampliato con nuovi e originalissimi medley.
Durante il concerto l’Apulia Symphonic Pop Orchestra ha proposto il nuovissimo medley dedicato al genio di Venezia, Antonio Vivaldi, proponendo una sequenza dei temi più belli tratti da “Le Quattro Stagioni”, magistralmente interpretati dal violino elettrico di Marcello De Francesco. Gli altri medley sono stati organizzati rendendo omaggio alle colonne sonore più belle scritte da Ennio Morricone, arrangiate per soprano e orchestra, e interpretate dalla splendida voce lyric-pop di Rossana Piccaluga.
Durante tutto lo spettacolo la musica colta si è contaminata con i ritmi più frequentati della ‘popular music’: dal rock alla dance, dal funk allo shuffle. Tutti gli arrangiamenti sono stati curati dal maestro Matteo Trimigno, che ha affiancato nella conduzione dell’orchestra Agostino Ruscillo, direttore artistico della kermesse.
Crediamo, dopo l’entusiasmante successo di ieri sera, che la scommessa lanciata dall’Apulia Symphonic Pop Orchestra, cioè avvicinare il pubblico giovane ai grandi autori della musica colta come Bach, Mozart, Vivaldi, Verdi, Puccini e Beethoven, contaminandoli con gli aspetti più preminenti del linguaggio ‘pop’, sia perfettamente riuscita.

L’evento sarà riproposto anche sabato 18 agosto alle 21.30 a Bovino, in Piazza Duomo. E proprio a Bovino partirà la prima visita turistica con le guide organizzate dalla rete “Daunia Felice”. L’appuntamento è alle 17.30 presso la Pro Loco: da qui si dipanerà il percorso che toccherà diverse tappe tra cui il Castello, il Museo Diocesano, la Cattedrale Romanica e il Museo Civico.

La manifestazione, organizzata dall’Associazione “Festival dei Monti Dauni” con il contributo di Unione Europea, Provincia di Foggia, e con i Comuni di Ascoli Satriano, Bovino, Candela, Monteleone di Puglia, Pietramontecorvino e Sant’Agata di Puglia, si inserisce nella Rete DAUNIA FELICE che è promossa dal PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV – PUGLIA SOUNDS – INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO”.

Info
Tutte le visite guidate sono gratuite ma vanno prenotate su [email protected] o al numero 393/9977641 possibilmente entro le ore 19.00 del giorno prima.

Festival dei Monti Dauni
per info:
[email protected]
www.festivalmontidauni.it
www.dauniafelice.it
cell: 338.2691879

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Foggia –Prima serata di musica al CUS di Via Napoli a Foggia per la XIII edizione di “SuonInCava”.

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

Inizia questa sera la rassegna musicale SuonInCava 2012. Ad inaugurare la XIII edizione sarà un foggiano doc: Gegè Telesforo. Jazz Vocalist, musicista polistrumentista, compositore. Produttore discografico e Direttore Artistico dell’etichetta Groove Master Edition, ma anche giornalista, entertainer, autore e conduttore radio- televisivo, GeGè Telesforo, nato a Foggia nel 1961, rappresenta una figura professionale dai mille contorni, e dalle altrettante sfumature.
GeGè Telesforo è oggi riconosciuto nel mondo come uno degli ultimi artefici ed innovatori dello scat: “l’unico artista/performer italiano che si possa fregiare del titolo di Groove Master”. Come insegnante, tiene regolarmente le sue Master Class di canto e improvvisazione vocale, “Vocal Jazz Concept”, in prestigiose Scuole di Musica, Conservatori, e in Festival del Jazz in Italia e all’Estero.
Ottobre 2010. Con una delegazione composta dai migliori musicisti Italiani di Jazz partecipa al “The Best of Italian Jazz in Shanghai” in occasione dell’Expo Universale di Shanghai 2010, esibendosi con il suo quintetto davanti a più di 100.000 persone
Vince il JAZZIT Award come migliore Jazz Vocalist del 2010 e 2011
da NEWSGARGANO

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Foggia – Il Consiglio degli Studenti dell’UniFg saluta il Tenente Della Valle

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

“Il Consiglio degli Studenti dell’Università degli Studi di Foggia esprime vivo riconoscimento e apprezzamento per la preziosa collaborazione offerta dal Tenente della Guardia di Finanza Enrico della Valle in occasione dei momenti di approfondimento extracurricolari che sono stati dedicati all’approfondimento delle tematiche dell’evasione fiscale e dei suoi metodi di accertamento e di contrasto durante un dibattito organizzato dall’Associazione Area Nuova, a maggio scorso, proprio presso questa Università”.
È la dichiarazione del Presidente del Consiglio degli Studenti dell’Ateneo foggiano, Vincenzo Padalino che saluta così il Tenente Della Valle che da lunedì 20 lascerà il Comando della Compagnia di Manfredonia per guidare la Compagnia della Guardia di Finanza di Partinico (Palermo).
Si aggiungono alle parole di Padalino quelle di Felice Piemontese, consigliere del Consiglio degli Studenti e del Consiglio di Dipartimento di Giurisprudenza, tra i promotori del ciclo di seminari Legalità, Giovani e Formazione: “Il dibattito dedicato all’evasione fiscale fu tra i più seguiti ed i più partecipati da parte della comunità studentesca dei Dipartimenti (ex Facoltà) di Giurisprudenza ed Economia.
Forse – prosegue Piemontese – è stata proprio la giovane età, insieme alla professionalità ed al pieno spirito di abnegazione e umanità dimostrata dal Tenente della Valle, a garantire il successo dell’evento. A lui vanno i nostri auguri per un buon prosieguo lavorativo in Provincia di Palermo certi che anche lì potranno raggiungersi gli eccellenti risultati conseguiti in questo territorio nello svolgimento del proprio incarico”.
da NEWSGARGANO

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Lucera senza ospedale e tribunale. Campane suonano a morto

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

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MODENA – Riprendeva le parti intime al supermercato: guardone foggiano denunciato a Modena

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

E’ successo a Castelfranco, paese del modenese dove risiede il 45enne. L’uomo simulava la visione della merce e dopo essersi inginocchiato riprendeva le parti intime delle donne

Si inginocchiava al supermercato e con il suo cellulare riprendeva le parti intime delle donne. E’ stato denunciato per questo motivo un 45enne foggiano residente a Castelfranco, in provincia di Modena.

L’uomo, che si trovava all’interno nel centro commerciale “La Rotonda”, simulando di visionare la merce in esposizione ripetutamente si accosciava e con il suo telefonino riprendeva le parti intime delle donne a lui vicino. La guardia addetta al controllo video, insospettito dal comportamento dell’uomo, ha chiamato i Carabinieri del 112 i quali prontamente si sono recati presso il centro commerciale.

Visionati i filmati della sicurezza, anche i militari hanno avuto modo di notare come la finalità del soggetto avevano l’unico obiettivo di riprendere il sottogonna delle signore. L’uomo, riconosciuto dai Carabinieri, è stato subito individuato e fermato nel corridoio interno del supermercato e, successivamente, accompagnato in un locale più riservato.

Giunti nel locale i militari gli hanno contestato i fatti sopra descritti. L’uomo, vistosi scoperto, ha ammesso le proprie responsabilità facendo visionare i video salvati all’interno di un telefonino Nokia, che ovviamente è stato sequestrato dagli uomini dell’Arma.

da Foggiatoday

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CARPINO – Carpino Folk Festival: si spengono le luci, non si placano le polemiche

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

L’associazione culturale fa un bilancio della diciassettesima edizione e attacca duramente le contestazioni, definite “pilotate” e con un mandante politico individuato nel consigliere provinciale Rocco Ruo

Ph Antonacci dalla fanpage ufficiale della manifestazione

Diciassettesimo anno. A voler essere superstiziosi c’era da aspettarsi che non tutto andasse come doveva. Eppure anche la diciassettesima edizione del Carpino Folk Festival si è conclusa con un successo “nonostante l’ombra della politica di paese”. A dirlo è l’associazione culturale Carpino Folk Festival che, dopo le polemiche dei giorni scorsi, ha deciso di dire la sua.

Lo ha fatto attraverso un duro comunicato, dove vengono fatti nomi e cognomi, additati come mandanti politici di una contestazione definita pilotata. E non c’è paura, da parte dell’associazione organizzatrice del festival di ammettere che questo è stato l’annus orribilis del Carpino Folk Festival per varie ragioni.

Perché questa definizione? Due i motivi fondamentali: la crisi economica e la contestazione che proprio non è andata giù agli organizzatori.

I TAGLI – Quest’anno i fondi a disposizione erano inferiori agli scorsi anni. “Il finanziamento della Regione Puglia si è ridotto rispetto all’anno scorso, quello del Parco Nazionale del Gargano idem, l’apporto dei privati ha avuto un calo vertiginoso. Consolante è stato il contributo, prima ancora che economico, morale dei vari Comuni con i quali, per il terzo anno, è stato possibile realizzare il “Carpino Folk Festival: un festival che coinvolge il territorio” che si integra perfettamente con Carpino Folk Festival diciamo “storico”. Ci piace, comunque, ringraziare tutti gli enti finanziatori, nella speranza di avere maggior sostegno per il futuro e ciò nell’interesse esclusivo della crescita della Manifestazione e delle nostre Comunità”.

La furia però è contro l’amministrazione provinciale e soprattutto contro il Comune di Carpino: “Sono venuti a mancare alla Manifestazione il sostegno dell’Amministrazione Provinciale e, per la seconda volta nella nostra storia, del Comune di Carpino. Prendiamo atto non solo dell’azzeramento della linea di finanziamento ma anche dell’azzeramento dei conferimenti in natura (corrente elettrica, siae, etc.) da parte del Comune di Carpino.

Le motivazioni sono state pubblicate in un articolo di un quotidiano locale nel quale il Sindaco affermava: “dietro la mia porta ci sono molte famiglie che hanno bisogno di mangiare, non posso spendere soldi per questa Manifestazione”. Queste affermazioni non possono che essere condivise. Prima degli spettacoli e della cultura vengono i bisogni primari; attendiamo, come cittadini, di conoscere quali sono state e/o saranno le famiglie aiutate e in che maniera.

Per fugare qualsiasi dubbio, però, sarebbe stato più giusto non riportare nel proprio programma elettorale il sostegno al Carpino folk festival e dichiarare le sue intenzioni reali già nella campagna elettorale di due mesi fa e non a ridosso della diciassettesima edizione del Festival. Rimane di fatto che solo per motivi di equilibrio di bilancio della manifestazione, e alla luce di quanto suddetto, siamo stati costretti a modificare repentinamente la programmazione della Manifestazione e, quindi tra le altre, siamo stati costretti a ridurre di una giornata i concerti previsti in piazza a Carpino che sarebbero stati, come al solito tre, se vi fosse stato il finanziamento comunale”.

LA PROTESTA – Se alla crisi si è tenuto testa, hanno particolarmente colpito le proteste. Riassumiamo in breve cosa è successo. Un gruppo di giovani che nella serata d’inizio dei concerti, con la quasi totalità delle migliaia di persone presenti attonite, hanno iniziato a fischiare utilizzando dei fischietti di plastica e, quindi, creando parecchio disordine hanno, di fatto, impedito il regolare inizio, anche spegnendo ripetute volte il gruppo elettrogeno che alimentava l’impianto. I motivi: “il Festival deve rimanere a Carpino”.

L’associazione attacca senza mezzi termini: “La verità è che questa protesta è stata artatamente costruita per rovinare la manifestazione, abilmente manovrata dai rappresentanti di lista e dai loro referenti politici. Solo l’intelligenza dei ragazzi, che non avevano la tara di parte, ha impedito che la situazione degenerasse. I rappresentanti di lista, invece, hanno continuato, per tutte le serate, nell’azione di disturbo e di intimidazione: “ladri, venduti, bastardi, figli di puttana” e altre grida del medesimo tenore sono state rivolte a tutti i componenti dell’Associazione. Si cercava chiaramente lo scontro fisico”.

L’associazione risponde anche a chi teme che il festival vada via da Carpino: “Carpino folk festival non ha ragion d’essere senza Carpino; non esiste Carpino folk festival itinerante; non esiste e non esisterà (almeno per ciò che riguarda l’Associazione) un Gargano folk festival, sono tutte “balle”. Ciò che possiamo categoricamente affermare è questo: Carpino folk festival nasce a Carpino per Carpino e, se non ci sono più le condizioni economiche-organizzative e di tranquillità anche personali degli organizzatori, può solo morire a Carpino!”

CONTRO ROCCO RUO – A questo punto l’associazione Carpino Folk Festival attacca duramente l’assessore alla cultura del Comune di Carpino e alle politiche giovanili della Provincia di Foggia Rocco Ruo. Questi, secondo l’associazione, già in un comunicato si associava alla contestazione dicendo che voleva “urlare insieme a questi ragazzi la propria indignazione”.

“In maniera ormai necessariamente franca e cruda, riteniamo Rocco Ruo, col silenzio complice di Rocco Manzo, il mandante politico di questa manifestazione di dissenso che abbiamo rispettato ma non condiviso. Potevano essere ben altre le modalità e i comportamenti per chiedere spiegazioni e chiarimenti sulle scelte di programmazione del CFF 2012, specialmente quando il Presidente dell’Associazione, quale responsabile di tutte le attività, aveva dato ampio assenso – e lo ribadiamo – a rispondere a questa richiesta. Dopo aver azzerato all’ultimo momento il finanziamento, ha aizzato i ragazzi alla protesta contro l’Associazione, contro coloro che per diciassette anni hanno lavorato per realizzarla, il motivo? Sono state fatte poche serate a Carpino”.

da Foggiatoday

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Il mare da Foce varano a Peschici cambia colore, ma la colpa è di un’alga

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

A 200 metri dalla costa tra foce Varano e Peschici, l’acqua ha assunto un colore scuro. Fortunatamente non si è trattato di inquinamento ma della putrefazione di un’alga innocua

Scrippsiella trochoidea

E’ rientrato presto l’allarme inquinamento lanciato dai molti bagnanti che hanno scelto di trascorrere le vacanze estive nelle acque garganiche.

La paura tra i turisti si è scatenata nei giorni scorsi, quando a circa 200 metri dalla costa nella zona tra Foce Varano fino a Peschici, passando anche per Rodi Garganico il mare ha iniziato a cambiare colore. All’origine del fenomeno, inizialmente collegato a forme di inquinamento, l’attività di una microalga, la “Scrippsiella trochoidea”, la quale favorita da condizioni climatiche ad essa favorevoli, ha potuto riprodursi, e una volta entrata in putrefazione, ha causato il cambiamento di colorazione.

Niente inquinamento dunque, come ha dichiarato il responsabile dell’ufficio tecnico comunale, Ing. Domenico di Monte, interpellato al riguardo dal sito Rodigarganico.info a seguito delle numerose segnalazioni giunte alla redazione del sito on line della cittadina garganica, nessun versamento di mare di sostanze tossiche come si era temuto, e nessun pericolo per l’uomo, anche perché l’alga non è tossica.

Scongiurato anche il pericolo che all’origine del fenomeno ci fosse l’apertura delle chiuse del Lago di Varano, con conseguente riversamento delle alghe “coloranti”, in quanto il Lago è perennemente collegato al mare ed il ricambio d’acqua è garantito dal ciclo lunare.

da Foggiatoday

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FOGGIA – Lotta al lavoro nero: controlli e maxi sanzioni in provincia di Foggia

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

Nell’intensa attività di controllo effettuata dal 6 al 12 agosto sono state riscontrate diverse irregolarità amministrative, numerosi casi di lavoro nero e caporalato. Disposte sanzioni per circa 70mila euro

lavoro nero

L’estate è nel pieno del suo fulgore, e con essa aumentano, soprattutto nelle campagne della provincia di Foggia, gli episodi di sfruttamento del lavoro nero e caporalato.

La Direzione Generale per l’attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale ha disposto una attività di controllo, nell’arco temporale dal 6 Agosto al 12 Agosto, nella Provincia di Foggia finalizzata a contrastare l’utilizzo di manodopera irregolare e/o in nero, lo sfruttamento di lavoratori agricoli, in particolare extracomunitari clandestini nonché il fenomeno dell’esercizio abusivo della attività di intermediazione illegale di manodopera” (caporalato) .

Nell’ambito di una vasta attività, coordinata dalla Direzione Territoriale del Lavoro di Foggia, dal Comando Gruppo Tutela del Lavoro di Napoli e del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia, condotta congiuntamente da personale del Servizio Ispezione del lavoro di Foggia, personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Foggia, del Gruppo Tutela del Lavoro di Napoli, collaborati da personale dell’Arma dei Carabinieri delle Compagnie di San Severo, Manfredonia, Cerignola e Foggia, sono state:

- Controllate n.14 aziende agricole;

- Identificati n.143 lavoratori agricoli di cui 22 occupati in “NERO” (tra i quali una minore) e due cittadini extracomunitari;

- identificati complessivamente 22 cittadini extra U.E. di cui 3 privi di permesso di soggiorno;

- denunciati in stato di libertà, alla competente A.G., n.2 titolari di aziende agricole per aver occupato, alle proprie dipendenze minori di anni 18 senza averli fatti sottoporre a visita medica preventiva in violazione della legge di tutela dei minori;

- adottato, per due aziende agricole, il provvedimento di sospensione della attività imprenditoriale in applicazione dell’art. 14 c. 1 del D.l.vo 81/2008 modificato dal D.l.vo n. 106/2009, in quanto è stato accertato l’impiego di personale non risultante dalle scritture obbligatorie in misura pari o superiore al 20 per cento del totale dei lavoratori regolarmente occupati;

- denunciato per “esercizio abusivo della attività di intermediazione illegale di manodopera” (caporalato) un cittadino del Burkina Faso che si è accertato svolgere attività illegale di “mediazione” tra domanda e offerta di lavoro tra azienda e lavoratori.

CAPORALATO – L’attività anticaporalato si è invece svolta nelle prime ore del mattino, quando i militari hanno bloccato alcuni furgoni deputati al prelevamento e del trasporto dei braccianti agricoli .

Dei 6 agricoltori extracomunitari identificati, tutti hanno ammesso che il lavoro era stato loro reperito dal conducente del furgone, senza però sapere chi fosse il datore di lavoro. Gli uomini hanno anche ammesso che la retribuzione era corrisposta dal caporale, il quale era alla guida del furgone privo di patente e del permesso di soggiorno.

I Carabinieri hanno pertanto posto sotto sequestro il mezzo.

MAXI SANZIONI – Dai controlli effettuati, e dalle analisi delle violazioni amministrative e in materia di lavoro, sono state comminate sanzioni di circa 77mila euro.

L’attività di ispezione dei Carabinieri, in collaborazione con il Nil di Foggia e gli ispettori del Lavoro, proseguirà anche nei prossimi giorni.

da Foggiatoday

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BARI – «Acqua e crisi idrica» Guerra Puglia Campania per il lago di San Pietro

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

Uno stato di preallarme in vita di una possibile crisi idrica, che invece di stemperare, acuisce il clima elettrico instauratosi da qualche tempo nei rapporti tra Campania e Puglia quanto alla risorsa acqua.

L’ultima «querelle» in ordine di tempo riguarda il lago artificiale di San Pietro, nell’avellinese, ricadente nell’area del bacino idrografico della Puglia e sul quale è competente la nostra autorità di bacino (Adp). «Quel lago non si tocca» è l’urlo dietro il quale hanno fatto muro, impedendo l’accesso ai tecnici del Consorzio di bonifica di Capitanata e Foggia, alcuni abitanti dl Comune di Monteverde.

«Pochi facinorosi » secondo l’assessore regionale ai Lavori pubblici della regione Puglia, Fabiano Amati. «Cittadini che hanno manifestato pacificamente», secondo la stampa irpina che riporta l’accaduto. Quale che sia la verità, il risultato non cambia: niente accesso a San Pietro, niente alleggerimento del carico di prelievo da Conza.
La regione Puglia sollecita un intervento di presidenza del Consiglio dei ministri, Protezione civile e ministero dell’Interno e avverte: «Quest’emergenza idrica non avrà effetti solo sulla Puglia, ma anche su Basilicata e Campania». Ma perché tanta animosità sul laghetto artificiale di San Pietro? Oggetto di tanta sollevazione una festa di paese. Li chiamano «Giochi d’acqua», meglio «Spettacolo dell’acqua» e, sempre a detta degli avellinesi, fanno parte di un pacchetto di iniziative estive a favore dei bambini più bisognosi. La questione è talmente sentita che, visto il carattere pacifico – dicono – della protesta, si potrebbe addirittura decidere di mantenere un presidio fisso a difesa di San Pietro e dei «Giochi d’acqua».

Resistenza passiva, insomma, pur di non cedere il passo allo «straniero». Il fatto è che «l’utilizzo del lago San Pietro – spiega Amati – come invaso per sversarvi l’acqua della diga di Osento, ci serve per conseguire risultati di risparmio idrico, oggettivamente più importanti dello svolgimento dei giochi. Tutto era pronto per eseguire le disposizioni, quando un gruppo di facinorosi ha impedito al gestore della diga di eseguire le manovre, e anche il richiamo delle forza pubblica è risultato vano».
A questi anonimi manifestanti pare poi si sia aggiunto un’altrettanto anonima autorità amministrativa della Regione Basilicata la quale, verbalmente (quindi senza lasciare traccia di documentazione ufficiale), avrebbe suggerito di lasciar perdere agli operatori chiamati a effettuare le operazioni previste. «Ne deriva – dice Amati – una somma di irresponsabili iniziative», che rischiano di far saltare l’approvvigionamento idrico di tre regioni.

GIUSEPPE ARMENISE da La Gazzetta del Mezzogiorno

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ISOLE TREMITI (FOGGIA) – Sette persone in difficoltà a mare salvate alle Tremiti

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

Personale specializzato a bordo di una delle idroambulanze del sistema Emersanmare ha tratto in salvo poco fa, al largo delle Isole Tremiti, sette persone in difficoltà a causa del capovolgimento dell’imbarcazione a bordo della quale si trovavano. Lo ha reso noto l’assessore regionale alla Protezione civile, Fabiano Amati. Il sistema regionale di emergenza e soccorso sanitario in mare è entrato in funzione, sperimentalmente, poco prima di Ferragosto.

“Le sette persone tratte in salvo stanno bene – ha specificato l’assessore – anche grazie al tempestivo intervento del personale Emersanmare, che si è accorto di una imbarcazione in difficoltà e ha tratto in salvo i naufraghi e allertato la Guardia costiera e personale del 118”.
“Fino a questo momento – ha continuato Amati – possiamo dire con fiducia e soddisfazione che la sperimentazione di Emersanmare, nato in collaborazione con l’assessorato alla sanità, sta funzionando e dando esiti positivi”. La fase sperimentale di Emersanmare, già partita per la prima volta l’anno scorso, sempre nel mese di agosto, durerà fino alla fine del mese di settembre ed è condotta da circa 60 volontari formati e aggiornati sul soccorso sanitario in mare, tramite 13 diversi presidi in altrettanti comuni pugliesi operativi dalle 9.00 alle 19.00 (alcuni dei quali ancora in fase di attivazione) e tre idroambulanze e dieci idromoto, tutte munite di attrezzatura per il soccorso sanitario a bordo.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FOGGIA – Vandali all’Iconavetere profanata la chiesetta Non c’era niente da rubare

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

I predoni del tempio…Assaltano chiese, rubano ori (ricordate all’Incoronata?), incendiano cattedrali (mai saputo chi appiccò fiamme alla cupola della chiesa madre fortunatamente restaurata). Ma ora sono tornati spinti chissà da quale desiderio sacrilego. Profanata la chiesa del parco Iconavetere. L’hanno fatto nel giorno della festa dell’Assunta, mentre si gioiva per la riapertura (temporanea) della Cattedrale, mentre si celebrava il sacro rito dell’Iconavetere, ovvero la Madonna dei 7 Veli protettrice di Foggia.

A far da dissacrante contraltare ecco la profanazione della piccola chiesa situata all’interno del Parco dell’Iconavetere in via Ciano. Bulli, comunque vandali durante la notte si sono introdotti nel parco e dopo aver rimosso una parte del recinto in ferro che circoscrive il parco, hanno forzato la porta della sagrestia dietro l’altare. L’altare, situato all’esterno, non è stato oggetto di atti vandalici ma, pur non avendo nulla da derubare, gli ignoti hanno recato danni di centinaia di euro a ciò che era all’interno della sagrestia.

Grazie all’avviso di “Voce di Foggia” questa mattina una pattuglia della Polizia Municipale di Foggia, intorno alle ore 12.30, si è recata sul luogo profanato e dopo aver accertato l’atto sacrilego e l’entità dei danni, ha provveduto ad avvisare chi ha in gestione la sacra area. Tuttavia, a nulla son valse le numerose telefonate degli agenti per far intervenire i gestori del parco, telefonando finanche alla Curia arcivescovile senza ottenere risposte. Da fonti certe, l’area del Parco Iconavetere pare che sia in gestione alla parrocchia di S. Anna, curata dall’ Ordine Francescano Frati Minori Cappuccini.

Dopo aver contattato la parrocchia e non avendo avuto alcuna risposta certa, gli agenti della Polizia Municipale hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area.Ora si attende che la Curia, nelle sue piene funzioni istituzionali, intervenga per riportare decoro e soprattutto sacralità al luogo, compiutamente al Comune di Foggia per ripristinare legalità e sicurezza. Tanto per ricordare di cosa stiamo parlando e del suo valore storico-culturale- religioso: l’area in oggetto è un luogo sacro sorto tra la fine del 1500 e l’inizio del 1600, quando alcuni Frati Cappuccini giunsero per la prima volta a Foggia, e precisamente nell’anno 1579. Poi, grazie al facoltoso intervento di alcuni nobili locali (uno fra tanti Cola Zuccaro), fu eretto un convento appena fuori della città, avente come margini il Tratturo Regio Foggia-San Severo, l’attuale Parco dell’Iconavetere.

Tuttora dal parco c’è una strada che dalla Porta Arpana conduce al Convento, oggi in Via Cappuccini, e che era uno dei luoghi visitati dai pastori abruzzesi che scendevano a Foggia per la transumanza.
Ma il parco non ha smesso mai di far parlar di se. Difatti, dopo la costruzione dell’attuale chiesa, utilizzata per brevissimo tempo, il parco è stato “regalato” all’incuria urbana. Le istituzioni locali consce del problema non sono mai intervenute per il suo ripristino, legittimando abusivamente il suo scempio. Piuttosto che intervenire a Foggia pare che si sia innescata una diatriba tra comune e diocesi che, purtroppo, continua a regalare all’inciviltà un nostro pezzo di storia e cultura. I residenti uniti in gruppi spontanei e con l’ausilio di alcune associazioni hanno sempre fatto richiesta dl ripristino del Parco dell’Iconavetere senza mai aver risposte certe e risolutive.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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LUCERA –Chiude ospedale e tribunale vescovo di Lucera suone le campane a morto

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

annunciato e ieri sera lo ha fatto: a conclusione della festa patronale non campane a festa ma ‘a morto’ perchè “non c’è nulla da festeggiare”. Il vescovo di Lucera e Troia, mons.Domenico Cornacchia, ha voluto così partecipare la propria vicinanza ai problemi che crea nella diocesi la soppressione del tribunale di Lucera, con le sue sedi distaccate di Rodi Garganico e di Apricena. Nei giorni scorsi aveva anche rivolto un appello al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e al governo per il mantenimento degli uffici giudiziari lucerini.

Un’analoga iniziativa era già stata assunta da mons. Cornacchia lo scorso mese di giugno: alle 18.00 di ogni giorno faceva suonare ‘a mortò tutte le campane della sua diocesi, per cercare di sventare la chiusura di alcuni reparti, con la riduzione di un gran numero di posti letto, nell’ospedale ‘Francesco Lastaria’, decisa dalla Regione Puglia per questioni di bilancio della sanità. Suonare le campane a morto – aveva spiegato nei giorni scorsi mons.Cornacchia in una nota – “vuole esprimere la vicinanza al dolore della nostra popolazione, che anche in questa istituzione vede colpita se stessa nelle sue aspettative più legittime e inalienabili e, nel contempo, come già affermavo circa la dolorosa vicenda dell’Ospedale F. Lastaria di Lucera, vede spegnersi un’altra significativa speranza per il suo futuro”. Per mons.Cornacchia, la soppressione del tribunale di Lucera “non è tutelativa delle popolazioni di Capitanata, le quali resteranno danneggiate sia economicamente che moralmente a causa della pressione mafiosa presente nei territori interessati”.

“La comunità ecclesiale della Diocesi di Lucera e Troia – aggiungeva nella nota – solidarizza con tutti coloro che sono attualmente impegnati a lottare per la permanenza e la difesa del Tribunale di Lucera. Prego Dio confidando nell’intercessione di Santa Maria Patrona, in onore della quale ci apprestiamo a celebrare i festeggiamenti, perchè illumini coloro che possono a livello istituzionale e politico, intervenire affinchè non venga firmato il proponente decreto legislativo”.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

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Roma – Meteo, arrivato Caligola, da domenica caldo di ‘Lucifero’

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

PREVISIONI meteo: arrivato “Caligola”, sesto anticiclone dell’estate 2012, che infiammerà l’Italia fino a domenica; in seguito atteso ‘Lucifero‘, settimo e ultimo anticiclone africano che preannuncia fino a 40°C a Bologna, Ferrara, Firenze, 38 Roma, 38 in Veneto, 36 a Milano, 37 a Bolzano. I giorni più caldi anche al nord da Domenica 19 e fino al 23.

Caldo ad oltranza al centrosud fino al 27-28, mentre al nord in arrivo piogge diffuse dal 25-26-27 seguite da aria fredda dal Mar del Nord. A dirlo gli esperti de Ilmeteo.it.


EVOLUZIONE METEO.
 In arrivo dunque l’ennesima fiammata dal Nordafrica. Il primo cuneo anticiclonico di matrice africana in arrivo nel weekend sarà “Caligola” che aprirà la strada a “Lucifero” in arrivo tra lunedì 20 e giovedì 23 agosto. Quindi per l’Italia si attende un nuova lunga fase stabile e soleggiata con aumento delle temperature sensibile, gradualmente tutto il territorio nazionale, questa volta anche al Nordovest. Locale instabilità solo sull’arco alpino sul settore di confine con eventuali isolati rovesci. Temperature che si riporteranno sopra la media stagionale di 5/10 °C con picchi vicini ai 40 °C diffusi. Afa intensa e opprimente in Val Padana, prestare attenzione alle persone sensibili.

STATO DEL CIELO. Cieli sereni o poco nuvolosi con addensamenti anche intensi sulle Alpi e anche sulle Prealpi e parte del Piemonte dal 22 agosto in poi.

PRECIPITAZIONI. Rovesci e temporali più probabili dal 21 agosto, e soprattutto il 22 e 23 del mese sempre localizzati lungo le Alpi, le Prealpi, a tratti verso la pianura del Piemonte e l’alta pianura della Lombardia. Non sono previsti fenomeni rilevanti altrove.

TEMPERATURE . Nuovo aumento termico con valori massimi elevati e per lo più compresi tra 35 e ben 39 °C. Questa volta anche al Nord e Toscana le massime raggiungeranno picchi record intorno ai 38/40 °C, specie a Bologna. Previsti oltre 37 °C anche a Milano, Roma e Napoli.


da Stato Quotidiano

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Manfredonia – Sagra del pesce in unica serata. Lettori: “in futuro sorteggio per le barche”

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

SI svolgerà in un’unica serata l’iniziativa “Vivi il mare”, già fissata per il 18 e 19 agosto 2012. “Per ragioni prettamente organizzative” il già Mangiamare si svolgerà infatti il solo sabato 18 agosto.

Pescatori di Manfredonia (image copyright Stato, archivio)

Come già comunicato, si fa riferimento ad una rinomata sagra del pesce che ogni anno desta l’attenzione di centinaia di visitatori di Manfredonia. In considerazione del fermo pesca, nei giorni passati c’era stato anche l’assenso del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, causa l’iniziale “impossibilità dei pescherecci locali di uscire in mare (causa fermo biologico dal 6 agosto al 17 settembre, ndr) per garantire pesce fresco sui banchi piuttosto che prodotti congelati di provenienza, tra l’altro, non del Golfo”.

Da qui “il Ministero competente ha ricevuto, nei giorni scorsi, una missiva con la quale” l’Ente ha chiesto “formalmente una deroga al fermo pesca temporaneo obbligatorio per le navi autorizzate con il sistema strascico/volante iscritte nel Compartimento Marittimo di propria competenza”.

“Il Sindaco, Angelo Riccardi, ha così richiesto l’autorizzazione ad effettuare, nella giornata di giovedì 16 agosto ed in quella di venerdì 17 agosto 2012, l’uscita in mare di due imbarcazioni” da pesca “al fine di pescare prodotti ittici destinati alla manifestazione dove verranno offerti ai cittadini ed ai turisti per far conoscere i prodotti tipici del mare”. Autorizzazione che la Direzione Generale ha valutato e concesso in virtù del fatto che “il prodotto pescato non sarà utilizzato a scopo di lucro”, stabilendo che “per quanto di propria competenza, eccezionalmente si comunica il proprio nulla osta allo svolgimento dell’attività di pesca così come richiesto”.

Le due imbarcazioni che potranno solcare il mare senza timore di incorrere in rilievi o sanzioni sono “La perla nera” e la “Apocalisse dei mari”. Resta inteso pacificamente che le operazioni di pesca, come puntualizzano dal Ministero, “dovranno essere effettuate sotto il coordinamento ed il controllo della Capitaneria di Porto di Termoli, anche al fine della verifica sul prelievo del quantitativo del prodotto pescato, strettamente necessario alle esigenze della manifestazione”.

Riflessioni dei cittadini. Numerose le riflessioni dei cittadini in seguito alla pubblicazione della nota relativa all’evento: perchè il Comune ha prenotato (vedi delibera) la spesa di 12mila euro dal bilancio? Perchè non si provvede a designare le imbarcazioni dedite alla pesca mediante sorteggio? Perchè la manifestazione è a pagamento nonostante i 12mila euro prenotati dal Comune? Bene i rimborsi spese ma lo stesso Ministero parlava di attività escluse da “fini di lucro”. In conclusione, “ben vengano iniziative in favore dell’attrattività del turismo in loco ma tramite organizzazioni protese al principio della libera concorrenza e benessere comunitario. Ovvero globale”.

LA DELIBERA (12MILA EURO DAL COMUNE PER L’EDIZIONE 2012 DEL “MANGIAMARE”)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

da Stato Quotidiano

 

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Roma – Terremoti, da 1 a 16 agosto 500 epicentri; il più forte nel Gargano (M4.1)

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

OLTRE 500 gli epicentri di terremoti avvenuti in Italia dall’1 al 16 agosto (alle 10). I dati sono scaricabili da iside.rm.ingv.it e visualizzabili con Google Earth.

Scosse sismiche mappa1ago 16ago 2012 (st)

Il più forte in Italia è avvenuto il 12 agosto al Gargano (M4.1), (focus 6 scosse nel Gargano)anche se il database Iside riporta un terremoto di M4.6 nei Balcani, rilevato e localizzato il 3 agosto dalla nostra rete e quindi inserito in Iside. La carta sotto mostra le zone attive in questi giorni. Oltre a una debole sismicità diffusa nell’arco alpino, si nota bene l’attività della zona della Pianura Padana colpita dai forti eventi dello scorso maggio.

Più a sud, si distingue la regione umbro-marchigiana, caratterizzata da molti microterremoti (in questa zona, la sensibilità della rete sismica nazionale è maggiore e riusciamo quindi a localizzare terremoti di magnitudo molto piccola). Nell’Appennino centro-meridionale si notano diversi raggruppamenti di terremoti in molte aree tra Abruzzo, Lazio meridionale, Campania e Basilicata. Al confine tra questa regione e la Calabria, continua l’attività della sequenza del Pollino, attivo da molti mesi. Dai dabatase “si nota anche l’attività sismica intorno al promontorio del Gargano“. In Calabria, Sicilia, nel Tirreno meridionale e nello Ionio, si osserva una sismicità diffusa con i consueti terremoti profondi (fino a oltre 300 km) intorno alle Isole Eolie, e molti epicentri intorno alla Sila, sull’Etna, nei Monti Nebrodi, fino alla Sicilia centrale.
da Stato Quotidiano

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RODI GARGANICO – una microalga allarma i bagnanti. Ma il mare è pulito

Pubblicato : venerdì, 17 agosto 2012

Il fenomeno della colorazione di una striscia di mare di circa 200 metri dalla costa che in questi giorni partendo da Foce Varano si spinge fino a Peschici, interessando anche Rodi Garganico, non è collegabile ad alcuna forma di inquinamento. Questa, in estrema sintesi, la dichiarazione rilasciata dal responsabile dell’ufficio tecnico comunale, Ing. Domenico di Monte, interpellato al riguardo a seguito delle numerose segnalazioni giunte alla redazione del giornale web ‘Rodi Garganico online’.
Ciò che è stato osservato da chi si è recato al mare in questi giorni ha ben altra natura e origini. Si tratta di una forma di microalga – il cui nome scientifico è Scrippsiella trochoidea – che favorita dalle particolari condizioni meteo-marine prolifera in gran quantità e, una volta entrata nella fase di putrefazione, crea quelle forme di colorazione che finiscono per allarmare i bagnanti per il timore di possibile inquinamento ambientale dovuto allo sversamento di liquami in mare. Un fenomeno non nuovo che si ripete periodicamente nel mare Adriatico e che aveva interessato la costa di ponente di Rodi Garganico proprio alla fine del mese di Agosto dello scorso anno.
Legittima la preoccupazione dei turisti allarmati dal fenomeno, in un primo momento si era anche pensato che la causa dell’increscioso episodio fosse da far risalire all’apertura delle chiuse del Lago di Varano, che poteva aver riversato in mare alghe colorando di un marrone scuro la chilometrica striscia di mare. In conclusione è da escludersi qualsivoglia forma di inquinamento e ciò può rassicurare i residenti e i numerosi turisti che in questi ultimi giorni di agosto affollano le spiagge del Gargano.
da Teleradioerre

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