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APRICENA – Incontro con sindaco
La CNA di Apricena INFORMA che giovedì 25 ottobre il direttivo sezionale insieme al Presidente e Direttore Provinciale ha incontrato il Sindaco e la Giunta e il consigliere delegato alle attività produttive Grimaldi del Comune di Apricena. Incontro richiesto già da alcuni mesi per sottoporre all’Amministrazione alcune proposte importanti per il settore artigiano elaborate in seguito a confronti con i propri iscritti e con la cittadinanza.
Nella riunione sono stati affrontati temi fondamentali per la categoria che richiedono una collaborazione attiva di tutti i soggetti istituzionali tra cui il Comune.
Il presidente della CNA di Apricena Michele Delle Fave ha aperto la discussione e presentato i componenti del direttivo mentre il segretario Roberto Iafisco ha esposto i punti in discussione.
Si è discusso di come “reagire alla crisi” promuovendo per esempio le RISTRUTTURAZIONI EDLIZIE, che in questa fase godono di incentivi governativi che consentono il recupero del 50% dei costi fino ad un massimo di 96.000 euro.
La CNA per dare ancora maggior impulso si sta attivando con le banche presenti sul territorio per realizzare prodotti finanziari ad hoc che agevolino ancora di più eventuali necessità di anticipazioni, prestiti o mutui.
All’Amministrazione Comune si è chiesto di: – intervenire sull’ IMU delle case oggetto di ristrutturazione con abbattimenti ed esenzioni; – di elaborare incentivi su costi di costruzione e di altre misure che si potrebbero studiare assieme e assieme rendere pubbliche a tutta la cittadinanza tramite un depliant informativo.
Altro punto importante è relativo agli INCENTIVI PER L’EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI dove vi sono incentivi del 55% messi in atto dal Governo All’Amministrazione Comunale il compito di adeguare i propri regolamenti edilizi, anche per conformarsi alle disposizioni regionali e dare vantaggi a chi ristruttura o costruisce in maniera consona ai dettami delle normative europee sul risparmio energetico, oppure a chi impianta sistemi di produzione di energia dalle fonti rinnovabili.
Su questo la CNA di Apricena attiverà, presso la sede, un servizio di informazione e consulenza tecnica in modo da aiutare i cittadini interessati nella scelta delle soluzioni più giuste e convenienti per le proprie abitazioni.
A tal fine si è chiede anche una collaborazione dell’Amministrazione alla creazione di questo sportello.
Per i LOTTI PIP/PEEP/Cappelle Cimiteriali, sempre per stimolare l’edilizia e l’indotto, gia da alcuni anni, la CNA sta chiedendo di sbloccare le situazioni di alcuni lotti residui nella zona PEEP, sia residenziali che commerciali: “Oggi non possiamo più permetterci di avere situazioni di stallo.
Si devono rimettere a bando i lotti le cui convenzioni sono ampiamente scadute in modo da dare la possibilità ad altre imprese o privati cittadini disposti ad investire ed avviare nuove attività.
Con la riassegnazione si aprirebbero nuovi cantieri e molti artigiani di Apricena potranno continuare a lavorare in Apricena.
Altrimenti sono costretti a spostarsi in altre regioni e forse a non fare più ritorno”.
Si chiede all’Amministrazione anche una veloce approvazione delle varianti PIP e del cimitero in modo da creare altre disponibilità di lotti e aree per le cappelle.
Sui LAVORI PUBBLICI la CNA ha dato atto all’Amministrazione dell’impegno profuso in questi primi mesi su questo settore, però, ritiene urgente lo sblocco di alcune opere già finanziate e forse sulle quali già si pagano le rate dei mutui.
Come ad esempio: la sistemazione dell’accesso e fronte strada della zona PIP, l’ampliamento dell’Area Mercatale, il Ponte sul canale Vallone, ecc. Opere che sono di estrema importanza per la categoria e per il miglioramento dei servizi alla cittadinanza.
In riferimento all’ ALBO DELLE IMPRESE E ALLA TRASPARENZA NEGLI APPALTI, invece, dopo aver condiviso il rinnovo dell’albo delle imprese di fiducia, si chiede una riapertura dei termini, per un breve periodo, al fine di dare la possibilità, ad altre imprese di Apricena non informate a causa dei tempi ristretti di pubblicazione e la poca pubblicizzazione del bando, di presentare domanda.
Soprattutto la CNA chiede all’Amministrazione che anche per i piccoli lavori, quelli al di sotto dei 40.000 euro si proceda tramite licitazione privata con una gara ufficiosa tra le imprese iscritte all’albo e non a chiamata diretta del funzionario responsabile, come si è verificato in questa fase amministrativa. Questo consentirà, a parere della CNA, sicuramente un maggior risparmio di spesa e una maggior condivisione nella gestione della cosa pubblica. Evitando speculazioni e screzi tra le imprese di Apricena.
Altro tema affrontato riguarda l’URBANISTICA E I PIANI ATTUATIVI del PRG per i quali si sollecita uno sblocco delle programmazioni già presentate ed un veloce intervento sulle aree di attuazione previste dal PRG magari anche con l’aggiunta di personale comunale preposto.
Da ultimo si è discusso della LOTTA AL LAVORO NERO E AL SOMMERSO e, vista la situazione, la CNA si rende disponibile a segnalare all’Amministrazione situazioni che ormai non sono più tollerabili in quanto creano concorrenza sleale, deprimono e dequalificano tutti gli artigiani onesti.
E’ stato ribadito anche che il Governo ha emanato norme che consentono ai Comuni di intervenire direttamente o tramite segnalazioni qualificate alla Guardia di Finanzia oppure all’Agenzia delle Entrate favorendo anche un recupero di evasione che resta nelle casse comunali.
Come Associazione di Categoria riteniamo in questa fase fondamentale attivare gli organi preposti al controllo Polizia Municipale, Ispettorato del Lavoro, Asl, che vadano a colpire chi lavora completamente a nero e non solo le imprese di cui hanno l’indirizzo o di cui conoscono l’ubicazione del cantiere.
Durante la discussione il Sindaco Antonio Potenza su molte questioni ha dato delle riposte apprezzabili e condivisibili e si è impegnato a coinvolgere la nostra Confederazione nell’attuazione dei punti di programma che l’Amministrazione intende realizzare.
Pertanto, si è impegnato a redigere un protocollo di intesa da sottoscrivere anche con altre associazioni di categoria che sta incontrando in questi giorni. Su altre questioni invece, (per le procedure di gara al di sotto dei 40.000 euro e per l’attuazione dei piani particolareggiati), sono emerse delle diversità di vedute per cui, sia il presidente provinciale Giovanni Del Fine che il direttore Antonio Trombetta si sono riservati di verificare le possibilità di azione sindacale.
Il direttivo CNA