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Notizie del 15 novembre 2011

San Severo – Parte a San Severo FG il Progetto ” NATURA CHE CURA: IL MEDICO RACCONTA”.

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

L’importante iniziativa, sostenuta dall’A.I.O.T. (Associazione Medica Italiana di Omotossicologia), prima e più rappresentativa associazione di medici qualificati in Medicina Biologica e Naturale, vedrà la dr.ssa Costantina Mastropasqua, nota omeopata, omotossicologa ed esperta in Medicina non Convenzionale, impegnata in una serie di incontri previsti nelle scuole d’infanzia, elementari e medie della città.

” Obiettivo di questo progetto– spiega la dr.ssa Mastropasqua–è quello di sensibilizzare gli alunni e le loro famiglie su temi di indiscussa attualità, quali la prevenzione delle malattie mediante l’adozione di corretti stili di vita e la corretta alimentazione, nonchè di fornire loro una in formazione obiettiva circa l’esistenza e la validità di sistemi di prevenzione e cura integrati per consentire ad ognuno di scegliere liberamente e consapevolmente come curarsi.
Il primo incontro di questo progetto si terrà sabato 19 novembre 2011 presso la scuola d’infanzia ” ARCOBALENO”,sita in San Severo dalle ore 18.00 alle ore 20.00.
Tutti gli incontri saranno assolutamente gratuiti, la Cittadinanza è invitata.
L’A.I.O.T. e la dr.ssa Mastropasqua ringraziano i dirigenti scolastici degli istituti che ospiteranno gli incontri del progetto ” NATURA CHE CURA “, rendendone possibile la realizzazione.
Comunicato Stampa A.I.O.T. (Associazione Medica Italiana di Omotossicologia)

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Foggia – COOPERATIVA SOCIALE SCURPIDDU, LIBERA, SCUOLA PARISI E ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARAPELLE INSIEME PER LA LEGALITA’

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Il concetto di “legalità” non può essere insegnato ai bambini solo con le belle parole o imparando a memoria la costituzione. Va appreso insieme, sul campo, attraverso l’esempio, la pratica, l’esercizio della cittadinanza attiva, lo sforzo comune che “lega” scuola, istituzioni, famiglia e terzo settore in un vasto raggruppamento di persone unite dal comune interesse di difendere i reciproci diritti ed i beni comuni, continuamente minacciati dall’illegalità diffusa.

Ed è in questa prospettiva che si colloca la visita guidata a tre terreni confiscati alla mafia nel cerignolano da parte degli alunni e delle famiglie del I Circolo Didattico “N.Parisi” di Foggia e dell’”Istituto Comprensivo” di Carapelle, gemellate nel progetto Pon “Leg(ali) al Sud: un progetto per la Legalità in ogni scuola”, giunto al suo secondo ed ultimo modulo.

Il progetto, ancora in corso, gestito dalla Cooperativa Sociale Scurpiddu, ha visto la riprogettazione degli spazi comuni della scuola e del quartiere limitrofo ad essa, nell’ottica di un’azione educativa concreta capace di incarnare i concetti di cura, difesa e responsabilità di quanto deciso e costruito insieme, di ciò che è patrimonio inalienabile della collettività.

Perché legalità è sforzo, fatica, voglia di “sporcarsi le mani” insieme. Ed è quanto hanno fatto i bambini nel PON e nella gita culturale a Cerignola, inserita nel progetto, che ha visto la partecipazione di 70 persone tra bambini, docenti e genitori delle due scuole, accompagnati anche da Mimmo Di Gioia, coordinatore provinciale di “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”.

La giornata è cominciata con la visita al terreno situato in contrada Toro e coltivato ad oliveto, intitolato a “Francesco Marcone”, Direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia, ucciso da mani mafiose il 31 Marzo del 1995, terreno affidato in gestione nel Giugno 2010 alla Cooperativa Sociale “La Pietra di Scarto”.

Adiacente al terreno una grande riserva d’ acqua per l’ irrigazione dei campi ed un magazzino di circa 150 mq, tutto murato in cemento armato, provvisto al suo interno di scale di ferro conducenti verso delle piccole finestrelle scavate nel muro, da cui gli uomini di mafia controllavano il territorio circostante.

Ad accoglierci il presidente Pietro Fragasso e Don Pasquale, parroco di Cerignola, che hanno spiegato ai bambini, con parole semplici, il concetto di “mafia”, organizzazione di persone che si riuniscono per raggiungere un obiettivo personale, per dominare gli uomini calpestando leggi, diritti e libertà.

“Gli alberi di ulivo che popolano questo campo, non producono solo ossigeno, lavoro, olio ed olive ma, cosa più importante, partoriscono memoria dalle terre liberate alla mafia, ogni albero è il ricordo del riscatto di tutte quelle persone che hanno sofferto per colpa della mafia. Questo terreno è di tutti voi e di quanti lottano per il bene della libertà”, ha sottolineato Fragasso, facendo poi riferimento alla Legge 109/96 sull’esproprio dei beni dei mafiosi per il loro riutilizzo a fini sociali.

Don Pasquale ha esortato i bambini a combattere sin da piccoli gli atteggiamenti e la mentalità mafiosa, le prepotenze, le minacce e gli atti di bullismo che spesso infestano le scuole. Poi ha continuato il suo discorso sollecitando i presenti a fare antimafia sociale.

“L’antimafia sociale è la creazione di un gruppo di persone che, in contrapposizione al gruppo mafioso, ha il coraggio di riunirsi e denunciare le sopraffazioni, rinunciando all’atteggiamento omertoso del “farsi i fatti propri”.

Il percorso è proseguito con la visita a “Villa S.Luigi”, situato in contrada Ripalta, in posizione strategica vicino all’autostrada, primo bene confiscato nella provincia di Foggia, gestito dal 2000 dall’Associazione di Volontariato “Emmanuel”, nata nel 1986 da un gruppo di ex tossicodipendenti. A riceverci un uomo uscito dal tunnel della droga che è riuscito a fare del suo inferno personale un paradiso per gli ultimi. Superato il cancello una piscina con trampolino cattura gli sguardi dei bambini. Vicino alla piscina una grande costruzione in legno, edificata dai mafiosi sul modello delle baite di montagna del nord ed utilizzata per i grandi summit internazionali, ossia per gli incontri tra i boss mafiosi ai vertici dell’organizzazione criminale.

Oggi, dopo i lavori di ristrutturazione e la costruzione di un campo di calcio, è un centro autofinanziato di animazione e socializzazione per disabili e ragazzi che vivono un disagio sociale. Le pareti della baita macchiata di sangue riprendono i colori della vita con le foto dei campi estivi che ogni anno si tengono in questo luogo, affisse sulle pareti.

Dopo aver giocato a calcio e pallavolo le due scuole hanno pranzato all’ ex orfanotrofio “Opera Pia Monte Fornari”, da un anno Laboratorio Urbano “ExOpera – luogo dato al publico estro”, realizzato e co-finanziato dalla Regione Puglia, nell’ambito del progetto Bollenti Spiriti, e dal Comune di Cerignola. Alle 15.00 i bambini sono giunti all’ultima tappa di questo “viaggio nella legalità”: un bene confiscato alla mafia nel 2008 e consegnato alla Cooperativa Sociale “Alter Eco” nell’Agosto del 2011, sito in contrada Scarafone.
Il terreno non ha ancora un nome ed essendo stato dato in gestione da poco è ancora in corso di trasformazione. Un tempo era la residenza dell’esecutore materiale degli omicidi di mafia, condannato a 5 ergastoli nel maxi processo “Cartagine”. Veniva utilizzato, inoltre, come discarica abusiva di rifiuti edili. Dopo la confisca il bene è stato completamente vandalizzato e numerosi volontari hanno offerto il loro lavoro gratuito per realizzare la “prima vendemmia della legalità”, pulire il sito, separare e differenziale i vari materiali sparsi disordinatamente sull’asfalto. A testimoniare il duro lavoro svolto dai volontari provenienti da tutta Italia, una grande piramide di pedane in legno e di mattoni vari si erge fiera e nobile nel silenzio di campi sterminati. I ragazzi della Cooperativa hanno in mente di realizzare una fattoria didattica per destinare i 7 ettari di terreno ed i 40 alberi di ciliegio a fini educativi, coinvolgendo le scuole nelle attività di realizzazione dei prodotti agroalimentari. A coronare la giornata, l’allegra semina dei piselli realizzata dai bambini in tre letti di terreno, predisposti dagli operatori della cooperativa “Alter Eco”, con l’auspicio del Coordinatore provinciale di Libera, Mimmo Di Gioia, di “coltivare dentro di sé, sin da piccoli, la cultura della legalità e di veder crescere i suoi semi in ogni gesto e comportamento.”
Mettere le ali ai legami sociali, legando sogno e concretezza, non è solo una chimera se adulti e bambini seminano rispetto, cura e fiducia nel futuro, se tutti insieme lottiamo ad aneliamo all’ affrancamento dai soprusi e dalle ingiustizie.

Perché “Leg(ali) al sud” è possibile.
Comunicato Stampa Società Cooperativa Sociale Scurpiddu .

Anna la Cecilia

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Foggia – Cittadinanzattiva si unisce alla manifestazione del 19 per il “Gino Lisa”.

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

“Cittadinanzattiva Foggia, in nome della Coordinatrice Territoriale, l’ing. Maria Rosaria Castrignanò, si associa ed aderisce alla manifestazione del 19 prossimo in favore dell’aeroporto Gino Lisa ed a sostegno del sistema dei trasporti pubblici in generale.

«Sono evidenti i disagi della popolazione sia a livello di trasporto aereo che ferroviario –afferma l’ing. Castrignanò-; ricordiamo che Cittadinanzattiva, già negli anni precedenti, aveva rilevato che il progetto delle FF.SS. sull’alta capacità avrebbe finito per danneggiare la città di Foggia e tutta la provincia. Poco o nulla è stato fatto dalle istituzioni locali e dalla Regione Puglia per arginare un esito così negativo –termina la Castrignanò-, anzi la crisi dei trasporti si estende oramai anche nel settore voli».

Ing.Maria Rosaria Castrignanò
Coordinatrice Foggia Cittadinanzattiva.
Via V. Ciampoli 25
Tel. 0881 770470
Fax 0881 665388
E-mail: [email protected]
F O G G I A
Comunicato Stampa Cittadinazattiva

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Foggia – Invito 19 novembre Associazione Culturale La Merlettaia presentazione libro “Domenico Orlandi”

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Presentazione del libro “C’è un’ora”di Domenico Orlandi
La Stamperia Edizioni – Matera
Collana letteraria” ut pictura poesis” a cura di Rossana Tinelli e Katia Ricci

Interventi:
Katia Ricci critica d’arte
Rossana Tinelli poetessa

Musiche originali a cura di
Cosimo Maragno chitarra
Milena Orlandi voce

Voce recitante
Domenico Orlandi

Opere visive di
Dragan Čulic
artista di Sarajevo, residente in Italia
Comunicato Stampa Associazione Culturale La Merlettaia.

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Manfredonia – “Nel bosco addormentato” fa tappa a Manfredonia

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Sabato 19 novembre, alle ore 20.30, presso il Teatro Comunale di Manfredonia, avrà luogo l’inaugurazione della rassegna “Domenica a Teatro – La scena dei ragazzi”.

Il primo appuntamento è con lo spettacolo “Nel bosco addormentato” che ha fatto incetta di premi e riconoscimenti: Premio Eolo come Migliore Novità Nazionale 2011 (“Per aver dato nuova linfa vitale ad una fiaba già mille volte rappresentata dal teatro-ragazzi attraverso una messa in scena accuratissima e piena di bellissime invenzioni che rimandano ad un universo interculturale giocando in modo sapiente e suggestivo con tutte le varie forme e linguaggi che il teatro possiede”), Premio Uccellino Azzurro del Festival “Ti Fiabo e Ti Racconto” 2011 di Molfetta (che viene assegnato al miglior spettacolo in concorso da una giuria composta da 25 ragazzi, provenienti da ogni città della Puglia, di età compresa tra 9 e 13 anni), Premio Rosa d’Oro al Festival di Padova 2011 (si tratta di un “premio di gradimento” che i giovani e i giovanissimi esprimono, nei confronti degli spettacoli, mediante una votazione e la compilazione di una scheda preposta, il più apprezzato vince un diploma e un’artistica riproduzione in oro di una rosa, realizzata da un artista padovano di fama internazionale).

Dopo il successo dello scorso anno, Bottega degli Apocrifi ha fortemente voluto che la tournèe ricominciasse proprio dal luogo dove lo spettacolo è stato creato: il Teatro Comunale di Manfredonia.

 La compagnia sceglie di proporlo in serale perché “Nel Bosco Addormentato” è uno spettacolo per bambini e non, che si presta a differenti livelli di lettura. La magia dei colori, dei suoni e delle musiche travolge grandi e piccini.
Liberamente ispirato a Charles Perrault, ai fratelli Grimm, a Tahar Ben Jelloun, a Giambattista Basile, a Italo Calvino e a tutti coloro che un giorno nel bosco hanno incontrato la Bella Addormentata e ce l’hanno raccontato, “Nel Bosco Addormentato” è stato prodotto da Bottega degli Apocrifi in collaborazione con Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo e Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

A dare vita e sogni alla principessa Rosaspina ci saranno gli attori della Bottega degli Apocrifi: Livia Gionfrida, Franck Nassirou, Fabio Trimigno, Aurora Tota e Vincenzo Scarpiello. La regia è a firma di Cosimo Severo, la drammaturgia è curata da Stefania Marrone, le musiche originali sono state composte dal M° Fabio Trimigno.
La Bottega degli Apocrifi racconta così la trama dello spettacolo.
“In una notte di luna piena nel suo castello la regina sogna con tutte le sue forze di avere una figlia. La Fata Bianca, una fata potente ma senza amore, realizza quel sogno, ma lancia una maledizione sulla principessa appena nata: “quando compirai 16 anni ti pungerai il dito con un ago e morirai”.

Una fata meno elegante e meno potente ottiene che la principessa non muoia ma dorma per cento anni in attesa che l’amore la risvegli.

Da quel momento il destino si mette in viaggio e per 16 anni tutto il regno cerca di nascondergli la strada, ma quando lui arriva puntuale all’appuntamento la principessa si punge e cade in un sonno profondo. Tutto il regno si addormenta insieme a lei, tranne la Fata Bianca che resta di fianco alla principessa a regalarle i sogni più belli, sogni che le facciano dimenticare che desidera svegliarsi. Solo l’amore vero, con le sue stramberie e imperfezioni, potrà essere più forte dell’inganno dei sogni perfetti”.

“Nel Bosco Addormentato” è il primo degli appuntamenti di una lunga programmazione dedicata ai bambini e alle famiglie che durerà fino a marzo 2012.

Seguiranno, infatti, in sequenza: sabato 3 dicembre e domenica 4 dicembre, “L’imbottigliatore di spiriti”, uno spettacolo partecipato in cui è obbligatorio prenotarsi; domenica 8 gennaio, “Nessun dorma”; domenica 22 gennaio, “Alice”; domenica 5 febbraio, “Nina e le nuvole”; domenica 4 marzo, “Cenepentola”; domenica 18 marzo, “Storie di principesse”.

La rassegna è realizzata grazie alla collaborazione tra Amministrazione Comunale della Città di Manfredonia, Consorzio Teatro Pubblico Pugliese e compagnia Bottega degli Apocrifi, grazie al progetto di residenza Teatri Abitati – Una rete del contemporaneo 2010-2012, realizzato nell’ambito del Programma Pluriennale FESR PUGLIA 2007/2013, Asse IV azione 4.3.2, affidato dalla Regione Puglia al Teatro Pubblico Pugliese, in collaborazione con il Comune di Manfredonia.
La biglietteria, situata presso il Teatro Comunale di Manfredonia, sarà aperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20. Sabato 19 novembre sarà invece aperta già dalle ore 17.
Inizio spettacolo h. 20:30
costo biglietto intero €5 – ridotto (fino a 14 anni) €4
Per ogni tipo di informazione e per prenotazioni è possibile rivolgersi a:
Bottega degli Apocrifi c/o Teatro Comunale
tel. 0884532829
[email protected]

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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“Il filo di Arianna, labirinti fisici e mentali” dall’11 al 24 novembre 2011 al Palazzo Arti Beltrani via Beltrani n. 51, Trani (BAT)

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Dopo la fortunata mostra di Manfredonia dell’estate scorsa, gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Foggia tornano ad esporre in trasferta e, questa volta, ad accogliere le loro opere, sono le bellissime sale recentemente restaurate di Palazzo Beltrani a Trani.

Il progetto si propone di far evidenziare, grazie alla bravura degli studenti dell’Accademia di Belle Arti che saranno lieti di esporre i propri lavori, due temi fondamentali, legati da un unico filo conduttore, che allettano il mondo odierno contemporaneo: il labirinto fisico e mentale.

Il tema del mito, chiaramente rivisitato in chiave contemporanea e metafisica, lega due odierni aspetti dell’esistenza umana, il primo, il labirinto fisico, che vede l’uomo imprigionato in una società talmente ingarbugliata dalla quale sembra ormai difficile uscirne, contrassegnata dalle sue convinzioni e convenzioni di massa, dal quale l’uomo a stento riesce a svincolarsi. Il secondo tema, forse più complicato, è il labirinto mentale, all’interno del quale convivono tutti i nostri pensieri, paure, sentimenti, ricordi, dal quale talvolta staccarsi pare un’ ardua impresa.

Nei corridoi della nostra mente, che si divagano in mille sfaccettature, specchi dei nostri pensieri, nascono e crescono mille idee, idee che vengono realizzate attraverso i propri lavori, le proprie azioni, ed è proprio dai labirinti mentali dei nostri giovani allievi che vogliamo tirar fuori un’ arte che parli per loro
P er ulteriori info :
Accademia di Belle Arti di Foggia
corso Garibaldi 35 – 71121
Tel. 0881726301 – Fax 0881709072
[email protected]
Comunicato Stampa Accademia di Belle Arti di Foggia

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Manfredonia – “Questa mano non colpirà mai una donna”

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con un “gruppo di donne in movimento” nato per promuovere iniziative contro ogni tipo di violenza, ha avviato un momento di riflessione sulla violenza contro le donne aderendo alla Campagna del Fiocco Bianco e organizzando iniziative rivolte in particolar modo alle scuole cittadine al fine di promuovere la conoscenza del fenomeno e la vigilanza critica nei confronti di ogni forma di sopruso e intolleranza.

Il movimento del Fiocco Bianco nacque spontaneamente grazie ad un gruppo di uomini che, dopo il massacro avvenuto nel 1989 in Canada ed in cui persero la vita 14 studentesse trucidate da un antifemminista il cui proposito era quello di riaffermare la preponderanza maschile nei campi del sapere, volle dare un segnale forte e concreto schierandosi senza esitazioni contro ogni tipo di violenza esercitata sulle donne.

La Campagna vera e propria cominciò due anni più tardi e prese rapidamente piede al di fuori dei confini canadesi espandendosi in più di 50 nazioni diverse. L’elemento che contraddistingue, visivamente, gli aderenti alla Campagna è per l’appunto un fiocco bianco che rappresenta l’impegno a non commettere mai, a non tollerare né a rimanere in silenzio dinanzi ad una qualsiasi violenza esercitata contro le donne, sia essa fisica e sia essa psicologica.

La Giornata venne istituita con la risoluzione 54/134 dell’Onu nel 1999, che invita governi, organizzazioni governative e non governative, media e società civile a sensibilizzare sulla violenza di genere le società. Il giorno scelto, il 25 novembre, non è casuale poiché è la data in cui vennero uccise le tre sorelle Mirabal, assassinate nel 1960 nella Repubblica Dominicana per il loro impegno politico contro l’allora dittatore Trujillo.

La Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne si svolgerà il 25 novembre; avrà una anticipazione la domenica precedente, il giorno 20 novembre, con un gazebo in Piazza del Popolo e la distribuzione del fiocco bianco e di materiale informativo sul tema.
“Molti uomini sono giunti a credere che la violenza contro una donna – afferma l’Assessore Cascavilla – sia una forma accettabile di controllo di un’altra persona. Con questa Campagna si sottolinea la necessità di cercare le modalità di rinnovamento sociale che possano cambiare i presupposti stessi che costruiscono il terreno di cui la violenza alle donne si nutre. La violenza domestica è quasi sempre un insieme di aggressioni fisiche, psicologiche e sessuali a cui si accompagnano spesso le deprivazioni economiche”.

“Non sono violenza solo le percosse, le ferite o le ossa rotte, – aggiunge il Sindaco Riccardi – ma anche le minacce, gli insulti, i ricatti, le umiliazioni, la derisione, spesso in presenza di figli terrorizzati, l’impedire alla donna d’incontrare i propri amici o familiari e l’imposizione violenta dei rapporti sessuali. L’uomo violento tende ad umiliare la donna, a farla sentire inadeguata e ad attribuirle la colpa della violenza. La violenza non è mai giustificata”.

Tra le iniziative previste sul territorio spicca il sostegno del mondo dello sport, difatti una squadra di pallavolo di Foggia, la Zammarano Sport Lab, e la squadra del Manfredonia Calcio (nell’occasione della gara casalinga del 20 novembre p.v.) giocheranno una partita con il fiocco bianco sulla maglia per testimoniare la propria opposizione alla violenza contro le donne.
Il giorno 25 novembre, alle ore 18, presso l’Auditorium di Palazzo Celestini, ci saranno interventi, testimonianze, riflessioni, proiezioni di spot.

Sia nell’Auditorium che in altri luoghi (Palazzo San Domenico e Palazzo Orsini) saranno esposti grandi fogli di carta bianca, dove chi vorrà potrà tracciare i contorni della propria mano e scrivere una frase che riassume il senso della Campagna: “Questa mano non colpirà mai una donna”.

L’iniziativa dell’Assessorato alle Politiche Sociali e Culturali trova collegamenti operativi nelle azioni progettate dal Piano sociale di zona, dove è prevista la creazione dell’equipe contro l’abuso ed il maltrattamento (a breve sarà firmato il protocollo di intesa) e con il centro antiviolenza, servizio che sarà istituito a livello provinciale.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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Pietramontecorvino – URBAN TALES EXIBITION – dal 19 novembre la potenza espressiva della street art e del writing urbano prende d’assalto Torre Normanna-Angioina di Pietramontecorvino;

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Trenta metri di vertigine!

Questo il motivo imperante della mostra URBAN TALES EXIBITION, prima delle due tappe conclusive dell’omonimo progetto realizzato nell’ambito di Giovani Energie in Comune, promosso dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, con Comune di Foggia, in qualità di ente proponente, e le partnership di Sinopia Comunità Giovanile Onlus, l’Associazione Culturale Kaleidos, il Comune di Pietramontecorvino, Consorzio OPUS, Il Circolino a Cielo Aperto e FINSOLIDA, giunto al secondo posto in graduatoria della sezione indirizzata alla “Valorizzazione della street art e del writing urbano”.
La mostra, che sarà inaugurata il prossimo 19 novembre, alle 17.00, presso il Centro Visite di Pietramontecorvino, nel cuore del borgo medievale di Terravecchia, resterà aperta fino al 18 dicembre, il sabato e la domenica dalle 15.00 alle 18.00.
A tenere a battesimo l’esposizione, ci saranno Saverio Lamarucciola, sindaco del meraviglioso centro dei Monti Dauni, Gerardo Fascia, presidente dell’associazione SINOPIA, Vincenzo Mastroiorio, presidente A.C.U. Kaleidos – Associazione per la Creatività Urbana, Carlo Rubino, presidente del Consorzio OPUS, Salvatore Velotti, vicepresidente di Artèteca (partner tecnico ANCI),
e Luca Borriello, direttore INWARD, Osservatorio sulla Creatività Urbana.
Nei differenti livelli della Torre Normanna-Angioina saranno presenti oltre trenta opere, tra tele, multimaterici, modellini, vinyl toys e installazioni video provenienti dal variegatissimo team di artisti nazionali e internazionali che hanno istoriato coi loro pezzi le città di Foggia e San Nicandro Garganico negli scorsi mesi (Belin – Dome – Esta – Caktus & Maria – Eight – Etnik – Hans – Kame – Krio – Macs – Skard – Smoke 13) e due special guest d’eccezione quali Tommaso Abatescianni, per le videoinstallazioni presenti all’interno della Torre e Nicola Montemorra, l’illustratore foggiano i cui splendidi acrilici hanno fatto da controparte ai graffiti, nella campagna di comunicazione andata in affissione.

Nel corso dell’evento di presentazione, sarà offerto a tutti i presenti un gustoso aperitivo grazie alle degustazioni di vino Monsignore – Nero di Troia abbinate a prodotti tipici locali, scelti per l’occasione dall’azienda agricola Di Pierro.

LA TORRE NORMANNA-ANGIOINA DI PIETRAMONTECORVINO
Il Centro Visite di Pietramontecorvino, nel cuore del borgo medievale di Terravecchia, è l’affascinante connubio di storia, leggenda e tecnologia. Nel nucleo della Torre Normanno Angioina, visione possente e intatta di potere e bellezza, la tecnologia dà forza all’immaginazione e accompagna i visitatori alla scoperta dei Monti Dauni. Il nuovo sito è destinato a caratterizzarsi come una struttura modernissima. Grazie all’ausilio di tecnologie multimediali, i visitatori possono compiere un viaggio virtuale dentro i 29 centri visita tematici dei Monti Dauni. Il Centro Visite si trova all’interno della Torre Normanna, imponente gioiello architettonico che si staglia nel cielo raggiungendo i 30 metri di altezza. Negli ultimi anni è stata oggetto di accurati lavori di restauro. La sommità della fortificazione, straordinario punto panoramico che domina il centro cittadino ed estende la vista a perdita d’occhio su vallate e colline circostanti, può essere agevolmente raggiunta grazie a un moderno sistema di scalinate interne in acciaio e vetro che unisce i vari piani ricostruiti con travi in legno lamellare.

IL PROGETTO
URBAN TALES PROJECT è un progetto realizzato nell’ambito di Giovani Energie in Comune, promosso dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani. Il Comune di Foggia, in qualità di ente proponente, Sinopia Comunità Giovanile Onlus e l’Associazione Culturale Kaleidos, si aggiudicano il secondo posto in graduatoria della sezione indirizzata alla “Valorizzazione della street art e del writing urbano”. Nasce così ”URBAN TALES PROJECT”, un ampio progetto di rigenerazione urbana per l’attivazione di Festival tematici, Workshop nelle scuole, eventi espositivi e azioni performative. Un’iniziativa che, tramite la potenza espressiva di un linguaggio artistico come quello del writing urbano e della street art, mira a diffondere un senso di riappropriazione urbana dei tessuti marginali della città, oggetto di incuria, degrado ed abbandono, tutto questo anche grazie alle tematiche scelte per URBAN TALES PROJECT, dedicate all’ambiente e all’eco-sostenibilità.

PER INFORMAZIONI
SINOPIA – comunità giovanile
Tel. 0881.725550
Fax 0881.757204
e-mail: [email protected]

http://www.urbantalesproject.com/
http://www.youtube.com/urbantalesproject
http://vimeo.com/urbantales

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Foggia: Il Popolo Contro La Chiusura Del Gino Lisa, Gli Organizzatori “Non Vogliamo I Partiti”

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Negata la presenza dei Part,iti Politici alla manifestazione di giorno 19 novembre

Alcuni Partiti Politici avevano già tirato fuori striscioni e bandiere che dovevano portare a Foggia giorno 19 novembre, in occasione della manifestazione contro la chiusura del Gino Lisa. Sembra che i Segretari di Partito si sarebbero fatti belli, chi con un taglio di capelli, altri con la barba fatta e altri con il vestito nuovo.

Ad irrompere l’armonia dei Segretari Politici di Capitanata, arriva la dichiarazione degli organizzatori “non vogliamo vessilli di Partito, in piazza scenderà il popolo e non la politica”. Ecco questo fa scattare la furia dei Partiti “non scendiamo da molto tempo in piazza, adesso si presentava l’occasione”.
da Eco di Foggia

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Svizzera: Muore Un Ragazzo Di Stornarella Per Sbaglio

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Un errore fa perdere la vita ad un ragazzo di Stornarella Davide Sansone

Stornarella: Notizia amara arriva da Boudry in Svizzera. Un ragazzo di Stornarella Davide Sansone di anni 23, perde la vita per un tragico errore.

Secondo le prime ricostruzioni il ragazzo sarebbe stato trafitto da un colpo di pistola militare, sparato da una sua amica. I due ragazzi si trovavano a casa di un amico, secondo la ricostruzione della Polizia della Svizzera, e stavano manipolando delle armi quando un colpo è partito accidentalmente colpendo il ragazzo di Stornarella. Un colpo anche per i cittadini di Stornarella che unanimi vogliono esprimere la loro vicinanza alla famiglia del ragazzo deceduto.
Noemi Roccaforte da Eco di Foggia

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Due arresti per estorsione a Vieste

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

La conferenza stampa (foto Cautillo)

La conferenza stampa (foto Cautillo)

Laudati: «Oggi non è più terra dei clan». Fermati Angelo Notarangelo e Marco Raduano
Avrebbero preteso soldi da un imprenditore locale

Estorsione aggravata dalla modalità mafiosa. Con questa accusa i carabinieri di Vico del Gargano hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare emesse dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia nei confronti del boss di Vieste, Angelo Notarangelo, detto «cindarjiudd», dal 13 aprile scorso detenuto a Trapani, e il suo braccio destro, Marco Raduano, detto «pallone».

LA VICENDA – I due sono accusati di aver messo a segno una estorsione ai danni di un imprenditore, distributore di apparecchi videopoker e slot machine. L’ incubo per la vittima ha inizio circa quattro anni fa, quando Notarangelo e Raduano lo minacciarono: se non avesse pagato il «pizzo» gli avrebbero fatto concorrenza aprendo un’attività imprenditoriale analoga nella stessa zona. La minaccia, però, non ebbe alcun effetto. Dopo qualche tempo il boss e il suo braccio destro hanno cominciato a contattare i clienti dell’imprenditore per imporre loro il noleggio delle loro macchinette.

L’INCUBO – Di fronte al pericolo più che concreto di perdere tutta la clientela, l’imprenditore nella primavera del 2008, ha deciso di cedere alla richiesta estorsiva e di accettare l’ imposizione di una rata mensile di 800 euro: ogni sei mesi la vittima doveva dare ai due 4.800 euro.
Nel settembre 2010, dopo un’estate magra di guadagni, l’uomo decise di chiedere al boss la rinegoziazione della rata estorsiva perché non più in grado di farvi fronte. La risposta di Notarangelo fu più che eloquente: tre autovetture incendiate e un camion, strumento indispensabile per l’attività imprenditoriale, rubato e restituito solo dopo il pagamento della rata. Cosi alla fine l’imprenditore ha deciso di denunciare i suoi estorsori raccontando tutto ai carabinieri e alla magistratura.

IL COMMENTO – «Un plauso particolare va al coraggio straordinario di uomini prima ancora che imprenditori e commercianti – ha detto il procuratore antimafia di Bari, Antonio Laudati, alla conferenza stampa che si è tenuta stamattina – che hanno voluto dar vita a Vieste a una delle più attive associazioni anti-racket presenti sul territorio nazionale, in un momento in cui era più forte l’offensiva sferrata dai criminali. Difficile dimenticare l’ assassinio dei fratelli Piscopo, operatori turistici proprio di Vieste.
Oggi Vieste, il Gargano, non è più terra di nessuno, preda di clan mafiosi che con la violenza e la paura hanno imposto un clima di omertà per tanti anni. Oggi Vieste e tutto il Gargano sono un esempio di uomini e donne coraggiosi che ha alzato la testa e deciso di essere al fianco della Squadra Stato».

Luca Pernice da Corriere Mezzogiorno

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Nuovi voli da Foggia, l’offerta di Air Vallée

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Un vettore della Air Vallée

Un vettore della Air Vallée

Possibili tratte per Torino e Milano

«Noi interessati, pronti a partire anche il 21 novembre» Gli aerei da 30 posti. In corso i contatti con le istituzioni
La compagnia valdostana Air Valée è interessata a far partire e atterrare i propri aerei da 31 posti dall’aeroporto di Foggia e ha formulato una proposta scritta. Se l’offerta venisse accettata e la trattativa con Aeroporti di Puglia dovesse concludersi positivamente, i primi voli partirebbero anche dal 21 novembre. Lo conferma Gian Franco Albasini, consigliere d’amministrazione della compagnia.
«L’interesse da parte nostra è reale, siamo in contatto tramite l’aeroporto con la Camera di commercio e tutti gli enti predisposti per iniziare questi voli». Nessun timore di ricalcare l’esperienza negativa della Darwin airlines, che ha abbandonato lo scalo foggiano.

TRENTA POSTI – «Noi siamo convinti che la decisione dell’abbandono della compagnia non sia stata dovuta alla scarsità di passeggeri. Certo, bisognerà trovare una via ideale tra il costo dei biglietti e la capacità della catchment area (il bacino di utenza della zona, ndr).
Riteniamo che con i nostri aeroplani da 31 posti potrebbe essere una cosa che potrebbe andar bene per noi e il territorio».

LA COMPAGNIA – La Air Vallée, nata nel 1987 ad Aosta, opera su tratte nazionali e internazionali. Al momento vola da Parigi Charles De Gaulle, Parma, Pescara e Torino.
A Foggia farebbero scalo i Dornier 328-300 Jet da 31 posti. Dal prossimo 21 novembre partirà la tratta Pescara-Torino, che potrebbe così coinvolgere anche Foggia (il volo Foggia-Torino farebbe così scalo a Pescara).

Ludovico Fontana da Corriere Mezzogiorno

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Manfredonia – Convegno conclusivo progetto “MosaiComEra” – presentati i risultati del progetto sostenuto da Fondazione con il Sud

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Si è tenuto lo scorso 12 novembre, nella sala auditorium “Mons. Vailati”, presso l’Arcivescovado di Manfredonia, il convegno finale per la presentazione dei risultati raggiunti dal progetto “MosaiComEra”.

L’iniziativa, finanziata da Fondazione con il Sud, ha visto la collaborazione di Arcidiocesi di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo, Fondazione RavennAntica – Parco Archeologico di Classe e Consorzio OPUS, con la partnership di Provincia di Foggia, ATP Provincia di Foggia, Federcultura, COTAP, L’Opera – Broadcast video service e Consorzio ICARO, ed è stata finalizzata al recupero e alla valorizzazione dell’area archeologica costituita dal complesso di Santa Maria di Siponto.

MosaiComEra si è sviluppato attraverso una serie di attività combinate, come il restauro dei mosaici e del materiale lapideo, la manutenzione dell’area archeologica, la realizzazione di un sito internet, la creazione di nuove opportunità di lavoro con la formazione professionale di guide turistiche specializzate, la realizzazione di iniziative didattiche per le scuole, la creazione di laboratori di mosaico e progetti specifici di studio e realizzazione di opere musive per diffondere ed appassionare a questa tecnica artistica le giovani generazioni.

Alla presentazione sono intervenuti Matteo Palumbo, vicesindaco di Manfredonia, Pietro Ferrari Bravo, direttore generale Fondazione con il Sud, Sergio Fioravanti, direttore Fondazione RavennAntica – Parco Archeologico di Classe, Carlo Rubino, presidente Consorzio OPUS, Nunzio Tomaiuoli, della Soprintendenza per i Beni Architettonici e
paesaggistici per la provincia di Foggia, Gianluigi Fiorella, restauratore, Antonio Fulchino, vice coordinatore per il Consorzio OPUS, e Luciana Rignanese, presidente A.P.S. Mosaicomera.

Nel corso dell’evento Nunzio Tomaiuoli ha sottolineato l’importanza di un’azione armonica di un simile progetto, con una particolare attenzione per i laboratori svolti dal Consorzio OPUS all’interno delle scuole di Manfredonia, luogo fondamentale in cui accrescere e stimolare la conoscenza territoriale delle nuove generazioni.

Rubino, Fioravanti e Ferrari Bravo hanno invece voluto porre l’accento sull’importanza della coesione territoriale come condizione di crescita, mettendo in evidenza come il risultato vero e fortemente atteso di tutto il progetto fosse la costituzione dell’Associazione di Promozione Sociale “Mosaicomera”, opportunità di lavoro per le giovani guide turistiche formate all’interno del progetto e volano per lo sviluppo per un territorio densamente ricco di storia e testimonianze archeologiche importantissime.

PER INFORMAZIONI

Ufficio stampa Consorzio OPUS

tel. 0881.725550

fax. 0881.757204

[email protected]

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Foggia – Richiamo, domani Maurizio Bolognetti e Don Marcello Cozzi FACOLTA’ GIURISPRUD​ENZA

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

AVVELENATI & AVVELENATORI
Presentazione del libro “La Peste Italiana. Il caso Basilicata”

Mercoledì 16 novembre 2011
Foggia, Aula 6 Facoltà di Giurisprudenza (Largo Papa Giovanni Paolo II)
ore 17.30

Interverranno:
Daniela Marcone (Libera Foggia, responsabile Puglia Progetto Memoria)
Sasy Spinelli (Link Kollettivo/Rete della Conoscenza Puglia)

Discuteranno:
Maurizio Bolognetti (autore, giornalista free lance)
Don Marcello Cozzi (Responsabile Libera Basilicata)

Modera:
Piero Ferrante (giornalista Stato Quotidiano)
Comunicato Stampa Comitato contro Inceneritori Foggia

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Troia – LA NUOVA BIBLIOTECA INTITOLATA A FRANCO MARASCA

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Conclusa la rassegna culturale ed enogastronomica ‘Libri e Sapori dei Monti Dauni’

Si è conclusa ieri, con l’inaugurazione delle Nuova Biblioteca della Città di Troia e una serata dedicata ai dieci anni della scomparsa Franco Marasca (bibliofilo e fondatore delle Edizioni del Rosone), la settimana della rassegna culturale ed enogastronomica ‘Libri e Sapori dei Monti Dauni’, organizzata dall’Associazione ‘A.C.T! Monti Dauni’.

 A parlare del mai dimenticato giornalista e intellettuale troiano, la moglie Falina, il direttore della Biblioteca Provinciale di Foggia, Franco Mercurio, lo scrittore Antonio Vigilante, il sindaco di Troia Edoardo Beccia, e Giuseppe Beccia, dell’associazione organizzatrice.
L’interessante percorso letterario, durante il quale si è potuto sorseggiare il vino Nero di Troia e degustare formaggi dell’agro lucerino, prosciutti di Faeto, sott’oli di Giardinetto si è svolto a palazzo San Domenico, con raccolte di poesie, romanzi, monologhi teatrali (quasi tutti di giovani autori di Capitanata), coinvolgendo numerosi soggetti tra associazioni culturali, case editrici locali, istituzioni, imprese, ristoratori. Tra gli organizzatori e promotori: Promodaunia, il GAL Meridaunia, il Distretto Culturale ‘Daunia Vetus’, il Comitato Promotore per la Doc Tavoliere-Nero di Troia, il Circolo Salandra, la Pro Loco di Troia, l’associazione Melagranata e il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Foggia e Comune di Troia.
Il primo libro presentato il 7 novembre, proposto da Claudio Grenzi Editore, ‘In Tabula’, ha introdotto il tema della settimana dedicato ai sapori, colori e culture della nostra terra.

 Nelle sere successive: ‘Sulla soglia della casa di un pazzo’, di Angelo Emanuele Catalano – ‘Edizioni del Rosone’; ‘Forma Mentis’, di Michele Prencipe – Edizioni ‘Gruppo Albatros II Filo’; ‘Il Mercante del Freddo’, di Toni Noar Augello – Edizioni ‘Il Castello’; ‘Rotoli di Exultet dell’Italia Meridionale’, di Guglielmo Cavallo – Edizioni Adriatica.
La rassegna è stata animata anche da una ‘Cena Letteraria’, con i migliori ristoratori e prodotti tipici stagionali dei Monti Dauni, accompagnata da interpretazioni di narrativa e poesia, performance teatrali della compagnia ‘Teatri 35’, musica dal vivo con contrabbasso e sax e un incontro con Berardo, vescovo di Troia, personaggio storico sui generis che, agli inizi del Trecento si distinse soprattutto per la sua particolare passione per il nettare divino.
La nuova Biblioteca Comunale ‘Francesco Paolo Marasca’ ha visto la luce grazie a un gruppo di lavoro, coordinato da Daniela Buffo, con quattro archiviste e tre catalogatrici della Data Cunsulting di Lucera, con la collaborazione dell’assessore Urbano De Lorenzis e della dott.ssa Michela Landini, del Comune di Troia.
Due gli ambienti, ricavati nel palazzo monumentale di San Domenico, nei quali è stato trasferito il patrimonio librario (circa 9.000 testi) della vecchia biblioteca, cui si aggiungono gli ultimi acquisti per un totale di circa 11.000 libri.
La sala lettura, dotata di sei computer destinati al pubblico, organizzata nei settori narrativa, narrativa per ragazzi e storia locale, comprende alcune collezioni, come il fondo Cimaglia (ancora da completare) e quello dello stesso Marasca, donato nel 2001 (periodici: Il Rosone, Il Provinciale. Riviste letterarie: Impegno Forense, Carte di Puglia, Percorsi Grafologici), cui si aggiungerà il Fondo Salandra, momentaneamente custodito nella biblioteca Diocesana.
Nunzio Lops
Ufficio Stampa CITTA’ DI TROIA

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Manfredonia – I 25 anni della UNITRE

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

L’Università di Manfredonia compie 25 anni e l’apertura del prossimo anno accademico sarà l’occasione per celebrare questa ricorrenza.

Ogni anno oltre 50 conversazioni, con circa 20 docenti impegnati; tutti gratuitamente.

Gli argomenti hanno toccato tematiche legate al territorio, alla cultura popolare, ma anche tematiche importanti a livello scientifico e culturale. Non sono mancati momenti di confronto sulle problematiche più generali di particolare rilevanza, affrontate sempre con tempestività: come la celebrazione dei 150 anni dell’Unità nazionale.

L’Università della Terza Età è stata fondata per offrire uno scambio culturale ed anche per offrire occasioni di socializzazione.

Il decalogo dello studente UNITRE sottolinea gli aspetti del ritrovo amichevole, aperto e costruttivo, la disponibilità a dare sempre il proprio contributo, il diritto a partecipare e a facilitare il lavoro organizzativo, la puntualità nella frequenza, la consapevolezza che nessuno è al servizio, l’impegno a mantenere vivi la curiosità e l’interesse, l’assenza di pretesa perché si è consapevoli di ricevere più di quanto si dà. E nella continuità di questo spirito si apre questo 26° anno.

Anche quest’anno le lezioni riguardano la storia del territorio, l’arte e le tradizioni, ma anche le tematiche storiche e letterarie più ampie. E poi le conversazioni di medicina, di diritto, di religione e filosofia.

Le conversazioni si tengono il lunedì, il mercoledì, il venerdì.

Vi sono poi corsi di alfabetizzazione informatica, di inglese, di ginnastica dolce. E poi gite e altre manifestazioni culturali.

La celebrazione dei 25 anni e l’inaugurazione dell’anno accademico 2011-2012 si terranno il 17 Novembre alle ore 18 presso l’Auditorium di Palazzo Celestini. In tale occasione interverranno la Presidente della sezione di Manfredonia dell’UNITRE, Nella Santoro, il direttore dei corsi, Paolo Cascavilla, e i docenti impegnati quest’anno.

Cliccare qui per leggere e scaricare il calendario completo delle lezioni

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia

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ROSETO VALFORTORE – la Fattoria del Vento prende forma

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Sarà la prima oasi eco didattica sulle energie alternative in tutta la Capitanata

Cominceranno entro fine mese, a Roseto Valfortore, i lavori per la realizzazione della “Fattoria del Vento”, il primo parco eco-didattico della provincia di Foggia.

Sarà un vero e proprio villaggio delle energie da fonti rinnovabili, con percorsi e manufatti biocompatibili, un’azienda agricola e strutture ricettive autosufficienti dal punto di vista energetico. Nel cuore della “Fattoria del Vento”, saranno costruiti un centro servizi – con ristorante e sala congressi – e otto unità abitative per l’accoglienza dei visitatori.

Il complesso sarà realizzato con materiali eco compatibili e seguendo i dettami della bioarchitettura. L’illuminazione, il riscaldamento e tutta l’energia necessaria alla gestione del parco saranno assicurati da impianti fotovoltaici, pannelli termo solari, utilizzo delle biomasse e, infine, da due aerogeneratori.

Nell’oasi si produrranno anche verdure e ortaggi. Il parco, inoltre, sarà completato da un Osservatorio Climatico.

Dalla “Fattoria del vento”, i visitatori saranno guidati all’interno di un percorso grazie al quale si potrà scoprire in che modo l’acqua, il sole, il vento e le biomasse possono garantire la produzione di energia pulita. Dal parco eco-didattico si accederà al Centro Visite “Mulini ad Acqua”, alle wind farm di Roseto Valfortore, alle aree per pic-nic ed escursioni naturalistiche e di qui, infine, si arriverà fino al centro storico che l’Anci ha premiato con l’ingresso nel circuito de “I Borghi più belli d’Italia”.

Il progetto nasce dalla collaborazione fra il Comune di Roseto e la Fortore Energia.

 I fondi necessari alla sua realizzazione, circa 1.200.000 euro, derivano dalla produzione di energia eolica delle wind farm rosetane.

Chi gestirà la “Fattoria del vento” si occuperà anche delle produzioni agricole e degli allevamenti che troveranno spazio all’interno della tenuta.

L’idea è di fare della Fattoria del vento un progetto pilota per tutta la provincia di Foggia, un modello che possa essere realizzato nei prossimi anni anche in altri comuni dei Monti Dauni, in modo da costruire una rete attrattiva fra i paesi dell’area che intendono sviluppare la propria economia valorizzando ambiente, energie da fonti rinnovabili, agricoltura, enogastronomia e turismo.
La “Fattoria del vento” sarà alimentata esclusivamente con energia prodotta da fonti rinnovabili.

 Un impianto fotovoltaico assicurerà l’illuminazione interna ed esterna alla struttura; pannelli termosolari forniranno i locali di acqua calda e dalle biomasse si ricaverà il resto del fabbisogno energetico necessario ad alimentare le attività della tenuta. La “Fattoria del vento” sorgerà su un’area di circa 10 ettari, all’interno di una zona abbracciata dai boschi di Roseto Valfortore.
Un piccolo casale, adeguatamente ristrutturato e dotato di una sala congressi da 70 posti, ospiterà i locali destinati ad accogliere i visitatori e le scolaresche.
Nelle sue immediate vicinanze, saranno realizzati un’area pic-nic e un camper service.

Accanto all’antico casale troveranno spazio le coltivazioni
Comunicato Stampa Comune di Roseto Valfortore

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BARI – Meno treni e soldi – Puglia corre ai ripari

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

eurostar

Dopo le anticipazioni sulla riduzione di collegamenti ferroviari a lunga percorrenza da e per la Puglia da parte di Trenitalia, ieri l’assessore regionale ai Trasporti, Guglielmo Minervini, è stato ascoltato in commissione Bilancio, convocato dal presidente Arcangelo Sannicandro.

La situazione è tale, secondo l’assessore, che ormai non si può più fare a meno di pensare a un’integrazione tra soggetti erogatori di servizi.

Minervini ha confermato tutte le difficoltà determinate da una contrazione dei trasferimenti nazionali, peraltro solo parzialmente erogati, tanto da provocare un «buco» di circa 23 milioni di euro, somma di cui la Regione dovrà farsi carico per onorare il contratto di servizio stipulato con Trenitalia. Analogamente all’esercizio 2011, anche il prossimo – ha preannunciato Minervini – si prevede drammatico ed andrà ad incidere sulla qualità e quantità dei servizi erogati.

La regione ha provveduto a integrare, sia pure parzialmente, con uno stanziamento di 7 milioni di euro, la quota che sarebbe necessaria a pareggiare il corrispettivo di esercizio. Come fare? Non con aumento di tariffare.

«Ogni ritocco – ha sostenuto Minervini – risulterebbe socialmente insostenibile ed avrebbe solo l’effetto di deprimere la domanda». Si riaffaccia, dunque, la prospettiva di una razionalizzazione della rete di servizi così come strutturata, che passi anche attraverso una riduzione significativa del trasporto su gomma (oggi all’80%), a favore di quello su rotaia. Altra misura, la revisione e unificazione della tariffazione.

Sono ben cinque i gestori dei servizi di mobilità regionale che operano sul territorio della Puglia. Trenitalia, Ferrovie del Gargano, Ferrotranviaria-Ferrovie del Nord barese, Ferrovie Appulo Lucane e Ferrovie Sud-Est.

Alla situazione in cui versa quest’ultima ferrovia concessa, Minervini ha dedicato la parte conclusiva del suo intervento. «Le Sud-Est – ha detto – continuano ad essere di proprietà del Ministero dell’Economia, nonostante sin dal 2000 se ne prevedeva il trasferimento alla Regione che è unico committente dei servizi assicurati sul territorio. Lontana dal tetto del 30% dei ricavi tariffari (a malapena sfiora l’8%), il bilancio della Sud-Est chiude con perdite compensate attraverso artifici contabili che ne consentono l’operatività».

Nel prossimo esercizio finanziario il bilancio della Sud-Est presenterà una riduzione delle spese di circa 15 milioni di euro in virtù di tagli operati sulle spese superflue come la chiusura della sede romana della società, tuttavia il conseguimento del pareggio di bilancio è lontano, cosa che ha spinto il consigliere Erio Congedo a chiedere a Minervini di vigilare sulla gestione della società sulla quale i riflettori torneranno ad essere puntati già venerdì prossimo, quando in commissione bilancio l’assessore Minervini si è impegnato a produrre documenti dai quali sarà possibile avere una panoramica esaustiva dell’efficienza della rete ferroviaria pugliese, dei costi e dei ricavi di ogni singola tratta servita dai cinque gestori.

I risultati della prima seduta (nella prossima si parlerà anche della situazione di porti ed aeroporti), tuttavia, hanno già indotto il capogruppo di Sel, Michele Losappio, ad annunciare una mozione, sottoscritta anche da Angelo Disabato, capogruppo de «La Puglia per Vendola», con la quale si intende attivare per il trasporto pubblico locale un piano di riordino simile a quello adottato per la sanità.

Procedere ad eliminare le diseconomie è stato l’invito rivolto dal capogruppo del Pdl Rocco Palese, mentre Francesco Damone (La Puglia prima di tutto), ha invitato Minervini ad andare oltre il piano regionale dei trasporti che pur privilegiando la mobilità su rotaia, conferisce al trasporto su gomma un ruolo ancora preminente.
da La Gazzetta del Mezzogiorno

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FERROVIE – Ecco i 27 treni da e per il Sud tagliati da Fs

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Questi i treni che Fs avrebbe deciso di sopprimere: Intercity notte 782 Reggio Calabria (13,55) Milano (8,20); Intercity notte 785 Milano Centrale (23,00) Reggio Calabria (18,05); xp notte 891 Roma Termini (22,25) Reggio Calabria (6,35);Exp notte periodico 1665 Torino Porta Nuova (21,45) Reggio Centrale (12,25);Exp 1926 Palermo Centrale (14,32) Milano Centrale (10,30);Exp 1927 Milano Centrale (20,15) Palermo Centrale (15,40);Exp 1943 Torino Porta Nuova (20,05) Palermo Centrale (17,40);Exp notte 1951 Roma Termini (20,00) Siracusa (7,00);Exp notte 1964 Siracusa (22,00) Roma Termini (9,00);ES 9380 periodico Reggio Calabria (16,35) Roma Termini (23,15);ES 9386 periodico Reggio Calabria (16,25) Roma Termini (23,15); Exp 1594 periodico – auto al seguito Reggio Calabria (16,15) Bolzano (10,10)Exp 1595 periodico – auto al seguito Bolzano (18,47) Reggio Calabria (10,55);Exp notte 1641 periodico Milano centrale (22,15) Crotone (13,50);Exp notte 1644 periodico Crotone (18,25) Milano Centrale (10,05);Exp 1681 periodico auto al seguito Venezia Mestre (20,18) Villa San Giovanni (10,55); Exp 1682 periodico auto al seguito Villa San Giovanni (21,30) Venezia Mestre (13,12);Exp 1930 Palermo Centrale (15,32) Venezia S. Lucia (11,18);Exp 1931 Venezia S. Lucia (19,09) Palermo centrale (1410);IC 99061 periodico Roma Termini (12,39) Palermo centrale (23,59);IC 99062 periodico Palermo Centrale (12,00) Roma Termini (23,21).ES City 9816 Lecce (07,00) Milano (16,25);IC periodici notturni su Venezia (1576/1579), su Milano (1616/1617 e anche quelli con ilservizio delle auto al seguito su Milano S.Cristoforo – 1657/1660.EXP 951/956 (Lecce – Roma via Taranto, a cui era già stata modificata la periodicità adottobre, quando da giornaliero era diventato periodico), mentre diventa periodicoICN 788/789 (Lecce – Roma, fino ad ora giornaliero, scenderà il venerdì e salirà la domenica)ES Frecciargento 9352/9359 (Lecce- Roma). ES City periodici Frecciabianca (9828 Bari–Milano e 9817 Milano-Bari)
da quotidianopuglia

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Foggia – ‘Vertenza Capitanata’ per il G.Lisa

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Seduta congiunta dei consigli provinciale e comunale di Foggia per aprire una “vertenza Capitanata” e attivare un innovativo metodo di relazioni interistituzionali per dare prospettive all’aeroporto Lisa.
“Foggia non si arrende” ha detto il presidente provinciale Pepe: “Non dobbiamo fermarci ma fare squadra per ottenere i risultati sperati. Nei trasporti le richieste sono sono campanilistiche ma servono allo sviluppo dell’intera Puglia”. Il Lisa, ha aggiunto Mongelli, “non è solo un simbolo ma un’opportunità di sviluppo che rinvendicheremo”
da quotidianopuglia

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TAGLI AI TRASPORTI – Nel 2012 Sud sempre più lontano dal resto del Paese – Cgil: ‘Risorse drasticamente ridimensionate’

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

‘Sopprimendo treni a lunga percorrenza (e regionali) Fs marginalizza il Mezzogiorno

“La manovra economica del Governo, approvata il 14 settembre dal Parlamento, che si aggiunge ai tagli già operati, assesta un altro colpo disastroso al trasporto pubblico urbano, extraurbano e ferroviario nel Paese. Le irresponsabili scelte del Governo Berlusconi, se non rimosse, provocheranno la paralisi del trasporto pubblico locale e gravissime ricadute sociali”. Per la Puglia i tagli prevedono per il 2012 una riduzione pari al 75% delle risorse necessarie a garantire il trasporto locale, in particolare quello svolto da Trenitalia.
Ciò provocherebbe il blocco delle attività e la crisi del settore. E’ l’allarme dei sindacati e soprattutto della Cgil di Puglia, Calabria e Sicilia che in una nota congiunta esprimono forte preoccupazione per le scelte delle Ferrovie dello Stato in riferimento alla decisione, di fatto già assunta, di sopprimere gran parte dei treni a lunga percorrenza dal Sud verso il centro-Nord e viceversa che isola il Mezzogiorno marginalizzandolo ulteriormente dal resto del Paese.
Infatti, nuovi e pesantissimi tagli ai treni di lunga percorrenza dal 12 dicembre si abbatteranno sulle quattro regioni meridionali “evidenziando una responsabilità pesante della Società Ferrovie dello Stato e del Governo Nazionale che ha ridimensionato drasticamente le risorse per il 2012 sul trasporto ferroviario”. A queste soppressioni si devono aggiungere decine di treni che verranno soppressi nel trasporto regionale delle tre regioni in relazione ai tagli delle risorse previsti nella recente Manovra Finanziaria ed altri treni a lunga percorrenza ridotti nella composizione ed attestati a Roma.
Questo stillicidio, senza precedenti nella storia del trasporto ferroviario italiano, comporterà, ovviamente, oltre ad una contrazione del personale occupato, una ulteriore riduzione di servizi essenziali per i passeggeri e i cittadini del Mezzogiorno e, soprattutto, l’aumento delle distanze fra il Mezzogiorno ed il resto del Paese. “C’è una responsabilità evidente sia delle Ferrovie dello Stato che non investe nel Sud e ragiona come una società privata che pensa solo al profitto, sia del governo nazionale che, attraverso i tagli delle risorse fino al 70 per cento per i prossimi anni, marginalizza le aree deboli e le priva di qualsiasi prospettiva di sviluppo”.
Per la Cgil “appare evidente che rispetto a queste decisioni occorre una energica reazione innanzitutto dai Presidenti della tre Regioni meridionali, oltre che da tutti gli altri livelli istituzionali, per impedire che il disegno delle Ferrovie dello Stato, favorito dalla miopia politica del Governo nazionale, produca effetti così drammatici sul sistema del trasporto e della mobilità meridionale.

E’ necessario creare le condizioni di una forte mobilitazione non solo dei lavoratori, ma anche e soprattutto dei cittadini meridionali che non possono essere privati del diritto alla mobilità
da quotidianopuglia

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MANFREDONIA – il porto perde pezzi

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Tralasciando i problemi tecnici, questa volta ad abbandonare è l’ultimo rimorchiatore

Il porto di Manfredonia cade a pezzi e ne perde uno fondamentale per la sua sopravvivenza. Tralasciando il tratto terminale della banchina del molo di levante, compromesso da una lunga crepa trasversale che arriva fin alla testa del molo, e le murate del porto industriale che mostrano l’armatura in ferro corrosa dal mare; questa volta il problema è il rimorchiatore in servizio nello scalo.

Mezzi molto potenti ma estremamente maneggevoli hanno la funzione di coadiuvare la nave nei movimenti all’interno del bacino portuale soprattutto in presenza di condizioni meteo avverse.

Quindi, un porto senza il servizio rimorchiatori non può funzionare. Nel porto di Manfredonia il servizio rimorchiatori è assicurato da decenni alla società napoletana “San Cataldo” che ha dislocato il rimorchiatore “Vigor” con quattro marittimi a bordo.

Ma a seguito della progressiva contrazione dei traffici marittimi, ne è rimasto uno solo destinato anche questo ad abbandonare Manfredonia. Anzi la società armatrice ha già formalizzato la rinuncia a presidiare il porto a causa del scarso movimento di navi nel porto sia quello storico che quello cosiddetto industriale.

Il “Vigor” resta ormeggiato al molo di ponente del porto storico. Si muove ormai raramente.

Nel mese scorso di ottobre sarebbe stata una sola la nave che ha avuto bisogno del rimorchiatore per attraccare nel bacino alti fondali.
da Daunia News

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FOGGIA – per la Nokia la migliore è l’Unifg

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Il colosso della telefonia ha premiato un progetto di 3 studentesse dell’ateneo dauno

Un’applicazione per cellulare che agevolerà i rapporti tra la scuola e la famiglia. Si chiama “E-School” il progetto presentato da tre studentesse di Economia dell’Unifg, vincitore del “Nokia University program 2011”. La Nokia produrrà il lavoro nato nell’università foggiana sotto la guida del professor Giuseppe Calabrese.

Il progetto ha battuto la concorrenza di applicazioni presentate da altri 50 atenei italiani, tra cui Roma e Napoli. La sua presentazione è avvenuta nel rettorato di Palazzo Ateneo. L’applicazione è stata realizzata da Carmen Buonuomo, Elena Martiradonna e Maria Costantina Mormando e sarà in grado di gestire news, iniziative della scuola, l’agenda del docente e anche una sezione dedicata alle statistiche dei voti degli alunni. “E-school” ha ricevuto anche l’ambito riconoscimento dei lettori di “Repubblica.it”, che sul portale l’hanno votata per 8.029 volte.

“Questo successo è per me e per la comunità universitaria motivo di grande soddisfazione e orgoglio”, ha dichiarato il rettore Giuliano Volpe, che ha ringraziato il professor Calabrese per il lavoro svolto insieme alle tre ragazze.

L’esperienza del Nokia University program, ha aggiunto Calabrese, ha insegnato molto sia dal punto di vista professionale che dal punto di vista relazionale, sviluppando la capacità di lavorare in team”.
da Daunia News

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Foggia, pattumiera d’oro 2011

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Comune di FoggiaDiamoci una svegliata prima che sia troppo tardi per intervenire

Che tale riconoscimento sia il piu’ azzeccato non vi e’ alcun dubbio, ormai siamo la pattumiera d’oro 2011, questo ambito premio andrebbe condiviso con tutta la classe politica foggiana (è un bel riconoscimento per il loro non fare, tanto solo il loro portafoglio si gonfia) e mentre il sindaco ritira l’oscar dell’immondizia, gli spazzini in gran parte, cosa fanno?
Nulla…quasi tutte le mattine si radunano in piazza Medaglie d’oro per chiaccherare tra loro, per un caffè al bar adiacente la piazza, per giocare la schedina, insomma di tutto tranne che lavorare.
Agli operatori ecologici si aggiungono coloro che vengono pagati per raccogliere i bisogni dei cani,che fanno solo finta di raccogliere,infatti se li si chiama dal balcone di casa per dirgli un punto della strada o marciapiede sporchi, cosa rispondono?
“Non mi compete, non è la mia zona”, in tal caso anche lo stipendio a fine mese non dovrebbe competergli..

Ma di chi la colpa di tutto ciò?

Dell’assoluta mancanza di sorveglianza e non curanza di chi in realtà dovrebbe vigilare sull’operato di queste persone, va detto tra loro c’è chi lavora veramente, perché forse rispettano il senso civico di appartenenza a Foggia, ma sono messi in ombra dagli altri.

All’amministrazione immobile, non sarebbe meglio, invece di ambire ogni anno all’oscar dell’immondizia, far si che Foggia diventi pulita? E allora diamoci una svegliata..
Nicola Baratta da Eco di Foggia

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Chi trama contro il Gino Lisa di Foggia?

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Aereoporto Gino Lisa Foggia Foggia sarà vittima dell’ennesimo scippo e tutti guardiamo senza reagire

Mentre a Foggia si discute dello scalo foggiano, al rischio, anzi alla certezza della chiusura, all’indomani dell’ultimo volo datato 7 novembre, in regione c’è chi rema contro la nostra citta’.
Si dirà non e’ una novità, Foggia sta per subire l’ennesimo scippo, ad esclusivo vantaggio di Bari e Brindisi, città che a breve otterranno nuovi aerei e nuovi voli della Ryan air.
La seap si preoccupa di coprire le falle lasciate sui suddetti scali, dalla My air, a cui l’Enac aveva tolto la licenza di volo.
Risultato Bari e Brindisi, avranno i voli verso: Barcellona, Parigi, Dusseldorf, Cagliari, Genova,Trapani, Treviso, il risultato di tali scelte e’ che Foggia sara’ affossata del tutto, altro che trattative volte a far decollare il Gino Lisa. Allora ci si chiede chi come e perché tramino contro lo scalo foggiano?
Facciamo così paura da farci chiudere in modo definitivo? Si spera ci siano presto soluzioni vicine, al momento pero’, una cosa e’ certa, stiamo messi male, molto male..
Nicola Baratta da Eco di Foggia

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S.Giovanni Rotondo, la città festeggia Michele Pirro

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

“La città accoglie il suo campione”.
Sarà questo lo slogan dei festeggiamenti in ono-re di Michele Pirro, il centauro sangiovannese reduce dal grande successo nell’ultimo Gran Premio della stagione del Motomondiale sul circuito di Valencia.

La cerimonia si svolgerà sabato 19 novembre alle ore 20.30 nel chiostro comunale di Palazzo di Città alla presenza degli amici e dei fans che si riuniranno per salutare il loro campione.
Ad accogliere Pirro ci saranno il Sindaco di San Giovanni Rotondo Luigi Pompilio con tutta l’Amministrazione Comunale, il Presidente del CONI Foggia Giuseppe Macchiarola, il Presidente della BCC Giuseppe Palladino ed il Presidente del Fan Club “Michele Pirro” Andrea Germano.
“Siamo orgogliosi di poter accogliere nella casa di tutti i sangiovannesi un ragazzo figlio della nostra terra”, dichiara il Sindaco Luigi Pompilio. “Michele Pirro ormai da anni porta in giro per il mondo il nome della nostra città, dimostrando ogni volta il suo attaccamento alle proprie radici.
Michele rappresenta l’orgoglio di San Giovanni Rotondo e un esempio per le giovani generazioni. Le sue vittorie e i suoi successi dimostrano che solo con il lavoro e i duri sacrifici si raggiungono i risultati e le vere soddisfazioni della vita”.
da Teleradioerre

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VIESTE – Genitori Mafrolla ritrovano documenti d’identità del figlio

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

Omicidio MafrollaSono scesi giù, in quella scarpata nel cuore della “Valle del Palombaro”, per portare un mazzo di fiori su quella fitta boscaglia che per circa 4 mesi ha rappresentato la tomba del proprio figliolo.
Ieri i genitori di Michele Mafrolla, si sono recati sul luogo del rinvenimento del cadavere del loro congiunto ma non sono tornati a mani vuote.
Tra i rifiuti, tra vecchie lavatrici e frigoriferi, papà e mamma hanno recuperato un borsello contenente i documenti personali (la carta d’identità e la patente di guida), una delle scarpe che Michele indossava il giorno della scomparsa. Tutto il materiale è stato consegnato agli inquirenti.
Un’ulteriore conferma dopo le tante giunte la settimana scorsa con il riconoscimento degli abiti: una t-shirt viola ed un paio di jeans.
Vestiti ritrovati indosso al cadavere e che coincidevano perfettamente con quelli indossati da Michele.
Un’ulteriore certezza che quel corpo è del giovane viestano scomparso il 24 luglio scorso.
In settimana sarà effettuata l’autopsia su quel che resta del cadavere, scarnificato e divorato dagli animali selvatici. Intanto la tac effettuata la settimana scorsa sulla salma ha evidenziato la presenza di alcuni frammenti di metallo, all’altezza del torace. Questo potrebbe lasciare intendere che Mafrolla sia stato ucciso con un colpo d’arma da fuoco.
Michele, dunque scomparve 4 mesi fa da Vieste, da quando, alle 20 di quella calda sera d’estate , uscì di casa in sella al suo scooter, dicendo alla madre che sarebbe tornato di lì a poco.
Immediatamente dopo la sua sparizione gli inquirenti passarono al setaccio la vita privata del ragazzo e della sua giovanissima fidanzata di 17 anni che a settembre – lo ricordiamo – ha dato alla luce una bambina che porta proprio il nome di Michele.
Secondo gli investigatori il movente di questa scomparsa finita nel sangue ruoterebbe intorno alla paternità del neonato.
La famiglia Mafrolla aveva affermato, nel corso di uno dei tanti appelli lanciati alla trasmissione televisiva di Rai Tre “Chi l’ha visto?”, che Michele era ben consapevole di non essere, lui, il padre della bambina.
Voci di paese, avrebbero attribuito ad un altro giovane viestano, Giuseppe Notarangelo, la responsabilità del figlio della 17enne.
(Per la foto si ringrazia ‘la Voce di Vieste’)

Tatiana Bellizzi da Teleradioerre

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Criminalita’: Vieste, due arresti per estorsione a imprenditore

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

I carabinieri del Comando provinciale di Foggia hanno arrestato a Vieste due noti pregiudicati per estorsione aggravata dal metodo mafioso, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, richiesta dalla Procura della Repubblica di Bari-Direzione Distrettuale Antimafia.
Sarebbero responsabili di estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni di un imprenditore viestano. Una conferenza stampa si terra’ alle 11.30 alla Prefettura di Foggia alla presenza del prefetto e dei procuratori di Bari, Foggia e Lucera.
da Adnkronos

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Foggia – La terra dei Borbone . La vera storia del Sud mai raccontata

Pubblicato : martedì, 15 novembre 2011

 La terra dei Borbone . La vera storia del Sud mai raccontata

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