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•...oggi gli zingari che vivono nei campi rom in italia sono tutti "malavitosi"...

•...Servirebbero solo 3 tratte per Foggia. Foggia-Roma, Foggia-Milano e Foggia-Bolzano...

•...si finisce sicuramente come ha detto Alex, sempre gli ultimi in Italia, sempre...

Segnalazioni culturali a cura di Teresa Rauzino

Apricena - I tesori della nostra terra. Celebrazione artista apricinese Matteo Salvatore

Comune di Manfredonia. A che serve una stella? . Giornata dedicata ai ROM

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Statistiche

FIRENZE - Un turno a Cutolo del Taranto (26/05/2008)
Il giudice sportivo Pasquale Marino, in riferimento alle partite di play-off e play-out in serie C1 ha squalificato 15 giocatori Per due giornate è stato fermato Mussoni (Lecco) e per una Anaclerio, Fialdini (Ancona), Carteri (Cittadella), Bianchi (Cremonese), Del Core (Foggia), Guastalvino (Foligno), Aurino (Lanciano), Bottini (Lecco), Botticella (Paganese), Catinali (Perugia), Fautario (Pistoiese), Negrini, Trezzi 8Pro Patria), Cutolo (Taranto). Tra gli allenatori stop per tre gare a Galderisi (Foggia) e per una Vallesi (Ancona). Tra le società ammende a Taranto (10.000 euro), Paganese (5.000 euro), Verona (1.800 euro), Cremonese, Foggia (1.500 euro), Ancona, Lanciano, Perugia (1.000 euro), Juve Stabia (750 euro), Crotone (700 euro), Lecco (350 euro).

In riferimento alle partite di play-off e play-out in serie C2, squalificati 20 giocatori. Per due giornate sono stati fermati Levacovich (Portograro), De Luca (Scafatese), Cacciaglia (Val di Sangro), Cutrupi (Vibonese) e per una Nicoletto (Bassano), Anesa (Caravaggese), Malatesta (Carpenedolo), Pennucci (Castelnuovo), Emiliano (Cuneo), Giaccherini (Pavia), Cunico (Portogruaro), Bendoricchio (Rodengo Saiano), Grassi (San Marino), Fiorotto, Sanguinetti (Val di Sangro), Dionisi (Valenzana), Gemignani (Viareggio), Maisto (Vigor Lamezia), Manni e Pollini (Viterbese). Tra gli allenatori stop per due gare a Tazzioli (San Marino). Tra le società ammende a Scafatese (1.500 euro), Andria, Val di Sangro (1.000 euro), Viterbese (500 euro), Portogruaro, Spal (350 euro )
da La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA - LA CAPITANATA SARÀ PROTAGONISTA DI UN GRANDIOSO EVENTO DEDICATO AL CULTO DELL'AR (26/05/2008)
L'Arcangelo Michele sarà protagonista di un evento senza precedenti che si terrà dal 1 al 27 luglio: La Via Francesca: sulle strade dell'Arcangelo Michele.
I Comuni interessati dal passaggio degli eventi itineranti sono tredici: Serracapriola, San Paolo di Civitate, Torremaggiore, San Severo, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, Monte Sant'Angelo, Rignano Garganico, Manfredonia, Foggia, Lucera, Troia e Bovino.
L'evento, patrocinato da Provincia di Foggia, Regione Puglia e Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia vede la partecipazione di numerosi Enti e Associazioni tra cui spiccano per impegno e prestigio l'Accademia di Belle Arti di Foggia, il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, le sezioni provinciali di Slow Food e AVIS e l'Associazione Nazionale Bersaglieri, sezione di San Giovanni Rotondo (n.d.r. che ospiterà il raduno nazionale 2009).
Il fine è quello di realizzare una rete di contatti sul territorio tra le diverse e varie Amministrazioni, Enti e Associazioni per realizzare e promuovere il territorio di Capitanata, ricco di storia, tradizioni e paesaggi da quadro d'autore, ma che non possiede una cabina unica di regia che sappia proporre e rilanciare il territorio.
Ogni città avrà una programmazione dedicata in cui verranno proposti spettacoli, mostre, rappresentazioni teatrali, convegni, workshop, seminari ad alto spessore culturale in luoghi caratteristici e significativi, per valorizzare e far conoscere innanzitutto alla gente del luogo le proprie meraviglie e far nascere in loro non solo la conoscenza ma anche la consapevolezza dell'importanza di vivere nella terra dei Dauni.
La Capitanata o Daunia è stata meta, per secoli, di pellegrinaggio presso la grotta dell'Arcangelo Michele in quel di Monte Sant'Angelo (n.d.r. Prossima a divenire patrimonio dell'UNESCO).
Numerose erano le strade che i pellegrini percorrevano per arrivare al cospetto del Principe Celeste; questi itinerari partivano da Roma, sede del Papato, e giungevano fin sulla montagna sacra. L'antico cammino che giungeva nella città eterna dal nord Europa viene chiamato via Francigena, mentre, l'attuale percorso che dalla Valle di Stignano sale a Monte Sant'Angelo è conosciuto come Via Sacra Langobardorum, in onore del popolo longobardo che per primo professò il culto micaelico.
In realtà, un vero e proprio percorso come quello francigeno o di Santiago de Compostela, in Spagna, non esiste: la via Francigena del sud o Via Francesca è l'insieme di più percorsi, distribuiti su tutto il territorio dauno.
Nel tempo, al culto micaelico si sono aggiunti quello mariano e di San Pio da Pietralcina, che hanno notevolmente contribuito ad arricchire il territorio di numerose testimonianze artistiche, culturali e storiche.
Un grande eventi sui generis che si propone, in futuro, come capofila di numerose inziative volte a rilanciare il territorio in Italia e nel mondo.
da teatro.org
29° RALLY DEL GARGANO: VINCE LAGANÀ (26/05/2008)
Un percorso tecnico e piuttosto veloce al termine del quale, a testimonianza delle difficoltà del tracciato, solo 36 equipaggi, sui 55 hanno superato le verifiche sportive e tecniche
Francesco Laganà vince la 29^ edizione del Rally del Gargano. La gara motoristica è stata una marcia trionfale che ha animato il fine settimana dello splendido promontorio pugliese. Una vittoria che ha rispettato i pronostici stilati da molti addetti ai lavori alla vigilia della corsa.
Il pilota calabrese, classe 1954, era giunto agguerrito a Foggia per riscattare i tre ritiri consecutivi di questa stagione: l’ultimo al 38° Rally della Valle d’Aosta, per un problema tecnico mentre era secondo di classe all’ultima prova speciale.
Sulla Mitsubishi Evo 9, navigato da Emanuele Clavarino, Laganà ha rintuzzato le insidie del mai domo Bartolomeo Solitro, il viestano affiancato da Massimo Sansone, che sempre su Mitsubishi Evo 9 della scuderia Gargano Corse 02 ha cercato con convinzione di cogliere il miglior risultato possibile sulle strade “di casa”.
Alla fine, è stato di 1’:42” 6d il distacco tra i due equipaggi.
Un percorso tecnico e piuttosto veloce, come già avevano rilevato gli equipaggi ieri, in sede di verifiche. Un tracciato fatto di nove prove speciali (tre, ripetute tre volte) che ha fatto una grande selezione, tra problemi tecnici e incidenti, per fortuna lievi anche se a volte spettacolari, ma comunque privi di conseguenze serie per i piloti.
Alla fine, solo 36 equipaggi, sui 55 che avevano superato le verifiche sportive e tecniche, hanno completato le prove in programma, a testimonianza della difficoltà del tracciato.
Soddisfazione anche per l’equipaggio tutto foggiano composto da Michele Stridi e da Alfredo Tarquinio, su Citroen Saxo VTS, per l’A.S. Historic Lancia Rally (Gr. N2), giunti 21mi in classifica assoluta: i due rallysti ‘di casa’ avevano l’aspirazione principale di completare il percorso ma si sono tolti il gusto di centrare anche un obiettivo più importante.
Ottimo l’andamento della macchina organizzativa da parte del Dirtettore di Gara Gabriele Fidanza. Ma visibile anche l’entusiasmo da parte del Presidente dell’Automobile Club Foggia Remo Rabbaglietti. “Tutto è andato per il meglio”, ha detto Rabbaglietti. “Abbiamo garantito la massima assistenza oltre che la sicurezza lungo il percorso, e penso che anche l’accoglienza ad equipaggi, staff tecnico e personale della federazione sia stata all’altezza delle aspettative. E’ la dimostrazione che l’AC Foggia è perfettamente in grado, in sinergia con le istituzioni territoriali e attraverso l’impegno della delegazione provinciale dello CSAI, guidata da Roberto Antenozio, di organizzare gare di alto livello”.
L’impegno dell’Automobile Club Foggia continua nell’ambito della promozione della sicurezza stradale, con una campagna di comunicazione che verrà presto lanciata e sarà incentrata sulla cura degli pneumatici.
da Mediafoggia
FOGGIA - Voli, saltati oggi il Foggia-Palermo e il Foggia-Roma (26/05/2008)
Non si hanno ancora notizie sul Consiglio di Amministrazione della Club Air, la compagnia aerea che dal 24 aprile ha fatto tornare a volare il Gino Lisa di Foggia. Per l'incontro di oggi un solo punto all'ordine del giorno: la ricapitalizzazione con cui la società dovrebbe portare il capitale da 5 ad 8 milioni di euro per far fronte agli impegni assunti a marzo con l'Enac, che dopo tre proroghe, le ha sospeso la licenza di esercizio di trasporto aereo provvisorio. A breve si dovrebbe conoscere l'epilogo della vicenda che potrebbe portare alla sospensione dei collegamenti da mercoledì 28 maggio. Intanto proprio oggi il volo per Palermo delle 13.05 e quello delle 18.50 per Roma sono saltati a causa di un problema tecnico al vettore Air Alps che da questa mattina è fermo all'aeroporto Fiumicino. Un disagio per i passeggeri già prenotati che rende ancora più difficile un momento già delicato.
Marzia Campagna da Teleradioerre
FOGGIA - Rapina Agip: 4500 euro il bottino (26/05/2008)
Hanno approfittato della città semideserta per mettere a segno un colpo da 4500 euro. E' accaduto ieri mattina a Foggia, la rapina è stata consumata in pochi attimi verso le 10.30 ai danni del distributore di benzina "Agip" in viale Pinto. Da quanto si è appreso due uomini, uno con il volto coperto da un casco integrale, l'altro da un passamontagna, hanno fatto irruzione all'interno del distributore e, sotto la minaccia di una pistola, hanno costretto il proprietario a farsi consegnare i soldi contenuti nel registratore di cassa. Dopo il colpo i due sono fuggiti in sella ad uno scooter di grossa cilindrata. Indagano gli agenti della mobile di Foggia che stanno visionando i filmati delle telecamere a circuito chiuso.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Foggia - “Giù la testa”, un approccio scientifico allo studio del sottosuolo e dei suoi ipogei (26/05/2008)
Tutti gli interventi confluiranno in un documento di indirizzo necessario per stilare un piano di recupero delle cavità sotterranee del capoluogo dauno
Le questioni del sottosuolo di Foggia e dei suoi ipogei, sia dal punto di vista della messa in sicurezza che da quello della loro valorizzazione, devono compiere un salto di qualità rispetto al pur generoso e lodevole impegno del volontariato, con un forte impegno operativo e finanziario delle amministrazioni locali. Sembra questo l’esito più importante della giornata di studi svolta lo scorso venerdì, all’auditorium di Santa Chiara. Il convegno ha costituito la seconda tappa del ciclo di manifestazioni “Giù la testa!”.
L’utilizzo delle tecnologie più avanzate, un approccio di grande rigore scientifico orientato non solo alla conoscenza del bene ma anche alla sua fruibilità da parte della cittadinanza e dei turisti sono i capisaldi di un progetto di ampio respiro, che comprende il completo monitoraggio dei camminamenti e la realizzazione di un parco archeologico urbano.
Le relazioni presentate hanno illustrato la doppia valenza dell’argomento: da un lato le cautele da assumere in ordine all’equilibrio geostatico del centro storico, in una zona che, come Foggia, presenta aspetti di rilevante rischio sismico; dall’altro il prezioso patrimonio di conoscenza storica rappresentato dagli ipogei.
“Ogni relatore ha dato in questa giornata di studi un prezioso contributo all’analisi e allo sviluppo della questione ipogei. Sono emersi molti spunti e molte indicazioni che andranno a confluire in un documento di indirizzo, principale finalità di questa giornata - ha detto l’assessore all’Urbanistica Michele Salatto - il Comune, l’Università e i diversi enti coinvolti nel progetto sono ora chiamati a stilare un serio e articolato piano di recupero delle cavità sotterranee del capoluogo dauno, recupero e valorizzazione che dovranno essere impostate sul rigore scientifico degli studi e degli interventi, perché gli ipogei possano diventare realmente un patrimonio storico, artistico e turistico della nostra città”.
da Il Grecale
Lucera - Agguato a Lucera 2: deceduta la vittima (26/05/2008)
Troppo gravi le ferite riportate nella sparatoria di questa mattina
Erano troppo gravi le ferite e Francesco Pernotti non ce l’ha fatta. È deceduto poco fa, agli Ospedali Riuniti di Foggia, la vittima dell’agguato di questa mattina a Lucera in Via Londra. L’uomo, dopo aver subito un delicato intervento chirurgico all’ospedale Lastaria di Lucera, dove era stato portato nell’immediatezza del fatto, è spirato a Foggia dov’era stato trasferito intorno alle 15. Questa mattina Perrotti si trovava all’interno dell’ufficio della ditta di autotrasporti di cui era titolare al civico 12 di Via Londra, quando, dopo le 9.30 è entrato un uomo che ha cominciato a sparargli contro con un fucile e una pistola per poi darsi alla fuga. Più di un proiettile ha raggiunto Perrotti, uno, in particolare, lo ha colpito all’addome ed altri due alle cosce. Prima di raggiungere di corsa l’ospedale lucerino in ambulanza la vittima ha fatto in tempo a dare indicazioni sul suo aggressore. A un’ora dall’agguato i poliziotti di Lucera avevano già arrestato Michelangelo De Cesare, 68enne di Torremaggiore, a cui, poco fa è stato convalidato il fermo. Per De Cesare era stata formulata l’accusa di porto abusivo di armi da fuoco e tentato omicidio, che però ora dovrebbe trasformarsi in quella di omicidio premeditato. Il movente, secondo quanto confessato dal presunto omicida, sarebbe da individuarsi in un violento alterco avvenuto ieri sera, a Rimini, tra la vittima e il figlio dell’aggressore.
da Il Grecale
ROMA - «Un bimbo su 4 a rischio povertà» (26/05/2008)
4° Rapporto su «I diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in Italia»: circa 900mila giovani abbandonano gli studi; permangono fenomeni di sfruttamento e abuso, dal lavoro minorile alla prostituzione
Il 24% dei minori italiani, quasi uno su quattro, è esposto a rischio di povertà. Sono circa 900mila i giovani che abbandonano prematuramente gli studi. Permangono, sebbene continuino a rimanere sommersi, fenomeni di sfruttamento e abuso, quali lavoro minorile, prostituzione e pedo-pornografia on line. C'è poi una tendenza ad utilizzare la detenzione preventiva per i minori, in particolare per quelli stranieri, e a non rispettare le misure di protezione previste per i quelli che vengono ascoltati in un processo. Sono alcuni dei problemi che emergono dal 4° Rapporto su «I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia», dossier sulla condizione dei minori nel nostro paese e sul grado di rispetto della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Crc), presentato oggi alla vigilia dell’anniversario della ratifica della Convenzione da parte dall’Italia, avvenuta il 27 maggio 1991. Il rapporto è stato redatto dal Gruppo Crc composto da 73 organizzazioni ed associazioni, coordinato da Save the Children Italia. Il dossier identifica tra le sue raccomandazioni l’adozione di un Piano Nazionale Infanzia, la non più rinviabile istituzione di un Garante nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, politiche e risorse espressamente destinate alla tutela dei minori, soprattutto a quelli che vivono in situazioni d’indigenza, sfruttamento, sottoposti a varie forme di violenza o discriminazione, come i minori stranieri o quelli che fanno parte di minoranze.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA - Teoria e tecnica rappresentazione storico-archeologica: al via seminario (26/05/2008)
Parte domani, martedì 27 maggio, il seminario "Teoria e tecnica della rappresentazione storico-archeologica" organizzato dall'Accademia di Belle Arti di Foggia in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università. Il seminario, aperto agli studenti dell'Accademia di Belle Arti e del corso di laurea in Beni Culturali dell'Università, è articolato in una parte teorica ed una tecnico-operativa secondo un programma di studio che racchiude le seguenti discipline: teoria della rappresentazione archeologica e didattica museografica; archeologia romana, tardo antica e medievale, con riferimento e visita allo scavo di Faragola (Ascoli Satriano); tecniche costruttive antiche e archeologia dell'architettura; museologia; modelli e elaborati grafici quali opere dell'ingegno: tutela giuridica e ipotesi di sfruttamento. Alla fine del seminario seguirà una mostra patrocinata dal Comune di Ascoli Satriano che sarà allestita all'interno dei nuovi spazi museali del complesso di Santa Maria del Popolo nel comune del subappennino ricco di testimonianze archeologiche.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
BARI - «Una situazione prevista e prevedibile» (26/05/2008)
«Una situazione che noi studiosi avevamo già previsto e che la giunta regionale pugliese si è già apprestata a contrastare»: così l’assessore al Lavoro della Regione Puglia, Marco Barbieri, professore straordinario di diritto del lavoro nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Foggia, commenta l’allarme sull'aumento di povertà in Puglia lanciato dai docenti dell’Università di Bari che hanno elaborato e pubblicato il 'Primo rapporto sulla povertà e l’esclusione sociale in Puglia', presentato oggi in un convegno che si è svolto nell’aula Magna dell’Università di Bari.
«Noi – ha sottolineato Barbieri – sapevamo da anni che il processo di americanizzazione della società italiana ha portato alla crescita nel nostro Paese del fenomeno che si chiama working poors, i poveri cioè che lavorano ma hanno lavori frammentari, precari e con un reddito da lavoro insufficiente a mantenerli. E’ un fenomeno che è nato in America e che noi studiosi conoscevamo già da tempo. La posizione della Regione Puglia di contrasto alla precarietà nasce anche dal fatto che non scopriamo oggi gli effetti di questo processo, il pregio del rapporto è che li misura sul territorio pugliese. Ma erano ampiamente previsti perché – ha spiegato Barbieri – già conosciuti nei luoghi in cui la precarietà è divenuta la cifra dominante del mercato del lavoro».
Sotto questo aspetto, Barbieri ha affermato che questo rapporto, sostanzialmente contribuisce per la giunta regionale »a indirizzare le politiche su una strada che è stata già presa, la strada che individua alcuni fattori di rischio, una è appunto la precarietà del lavoro, un’altra è l’incidenza della proprietà della casa sulla povertà. E’ molto maggiore – ha sottolineato – il rischio di povertà per chi non ha una casa di proprietà». In questo senso «l'abolizione dell’Ici – secondo Barbieri – si conferma come una misura sociale popolare ma regressiva perché aiuta chi ha meno bisogno di essere aiutato. Invece, le iniziative che sono state prese dalla Regione, penso – ha detto - anche alle decisioni prese dall’assessorato regionale all’Urbanistica guidato da Angela Barbanente, sono utili: hanno determinato, ad esempio, la ripresa della costruzione di case popolari che, come dice il rapporto, libera risorse per spenderle in altre cose. Così come c'è poi l’attività svolta dall’assessorato alle politiche sociali, guidato da Elena Gentile, nell’ambito dei piani sociali di zona per indirizzare le iniziative, se i Comuni sono capaci, verso i bisogni effettivi».
L’assessorato al Lavoro «fa la lotta alla precarietà e lo ha fatto in molte maniere e con questo rapporto ha la conferma che questa opera è infinita a meno che – ha detto Barbieri – non si vada a una revisione della legislazione nazionale che diminuisca il numero delle figure precarie, cosa che, ovviamente, non è affatto nelle intenzioni della destra e del governo Berlusconi. Quindi – ha proseguito – continueremo a svuotare il mare con il secchiello venendo incontro alle situazioni cui possiamo rimediare a livello regionale».
«La mia – ha aggiunto – è una parola di preoccupazione. Bisognerebbe lavorare contro la precarietà che farà aumentare ancora il working poors: in Puglia ci sono 36.000 co.co.pro, lavoratori a progetto di cui quasi il 74% guadagna meno di 10.000 euro all’anno, persone cioè che sono contemporaneamente precari e poveri. Io ho sostenuto da sempre, prima come studioso poi come assessore, che bisognava abolire il contratto a progetto. Il ministro Damiano, il Pd, non si incamminò su questa strada quando governava tanto meno lo farà Sacconi e Berlusconi, ovviamente. Ci sarà solo – ha concluso Barbieri – una ulteriore proliferazione e noi cercheremo di tamponare le conseguenze».
da La Gazzetta del Mezzogiorno
BARI - Incubo povertà in Puglia (26/05/2008)
I dati allarmanti presentati nel «Primo rapporto sulla povertà e l’esclusione sociale in Puglia» per un processo che rischia di allargarsi a macchia d’olio e di produrre fenomeni di disgregazione sociale difficilmente controllabili. Lo studio racconta di una situazione difficile, da non lasciare intravedere molte luci, è stato realizzato da Vito Peragine, docente di Scienze delle Finanze e Franco Chiarello, docente di sociologia entrambi dell’Università di Bari
• Da allarme anche i dati nazionali sull'infanzia: «un bimbo su 4 a rischio povertà»
L'«incubo» povertà in cui vivono tanti – troppi, dicono gli esperti – cittadini pugliesi emerge in modo chiaro dai dati forniti dalla «Prima indagine sulla povertà e l’esclusione sociale in Puglia» presentata oggi dall’Università di Bari.
Dalla analisi della povertà e, più in generale, della distribuzione del benessere in Puglia sulla base dell’indagine Istat sui consumi delle famiglie, riferita al periodo 1997-2005, emerge un quadro a dir poco preoccupante. Considerando infatti la soglia nazionale di povertà, corrispondente per il 2005 ad un consumo mensile pari a 965 euro per una famiglia di due componenti, in Puglia circa il 23% delle famiglie risulta essere in uno stato di povertà, in Italia circa il 12%, nel Mezzogiorno il 24%. Utilizzando una soglia locale di povertà, corrispondente per il 2005 ad un consumo mensile pari a 706 euro per una famiglia di due componenti, la percentuale di famiglie povere in Puglia si attesta intorno al 10%.
Quanto sono poveri i poveri in Puglia? In media, il consumo dei poveri pugliesi, per una famiglia di due componenti, si attesta intorno ai 730 euro al mese. Valore analogo a quelli registrati per la circoscrizione meridionale e per il territorio nazionale. Le famiglie pugliesi che hanno maggiore probabilità di cadere in condizioni di povertà sono: le famiglie con una donna come persona di riferimento; le famiglie la cui persona di riferimento ha meno di 25 anni o più di 70 anni; le famiglie con un maggiore numero di componenti ed una maggiore quota di minori e anziani; coloro che vivono in nuclei senza percettori e con basso grado di scolarizzazione; i soggetti che vivono in affitto.
Attualmente in Puglia le famiglie con uno e due componenti rappresentano più del 40% delle famiglie povere, mentre le famiglie con tre o più figli a carico, che rappresentano il rischio di povertà più elevato, rappresentano solo il 13% delle famiglie povere. Più del 60% dei poveri ha un titolo di studio non superiore alla licenza elementare. Vi è una maggiore estensione del fenomeno nelle province ma nei comuni capoluogo potrebbero annidarsi situazioni di maggiore gravità.
La percezione di impoverimento, dunque, secondo gli esperti, «si va facendo in Puglia sempre più intensa e diffusa» e le politiche di inclusione e di redistribuzione dovrebbero costituire – questa la conclusione del rapporto dell’Università - «un impegno politico primario».
da La Gazzetta del Mezzogiorno
Agguato a Lucera 2: prime indiscrezioni sul movente (26/05/2008)
“Possono fare tutto e dire tutto, ma i miei figli non li devono toccare”. Con queste parole Michelangelo De Cesare, 68enne di Torremaggiore, ha motivato l’agguato avvenuto questa mattina ai danni di Francesco Perrotti, l’autotrasportatore di 33 anni raggiunto nell’ufficio della sua ditta in Via Londra da diversi colpi di pistola e fucile.
La vittima, dopo aver subito un intervento chirurgico di circa 4 ore all’ospedale Lastaria di Lucera, è stato trasportato al “Riuniti” di Foggia dove è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione.
Circa un’ora dopo il gesto, De Cesare è stato rintracciato dagli agenti di polizia di Lucera e San Severo nella sua abitazione di Torremaggiore dove sono stati anche rinvenuti una pistola e un fucile, presumibilmente le armi usate per l’agguato. Determinante, ai fini della sua individuazione, le testimonianze rese dalla segretaria presente nell’ufficio di Via Londra e anche un testimone residente nel quartiere.
Secondo le prime dichiarazioni rese agli inquirenti, coordinati dal pm Pasquale De Luca, alla base del gesto ci sarebbe un alterco sfociato in aggressione avvenuto domenica sera a Rimini, dove Perrotti avrebbe colpito con un pugno proprio il figlio di De Cesare, Antonio, anch’egli autotrasportatore, pare per motivi legati alla loro professione. Michelangelo De Cesare, dopo alcune ore di interrogatorio al Commissariato di polizia di Lucera, è stato raggiunto da un decreto di fermo della procura lucerina per i reati di tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco.



c.g. da Luceraweb
PERSONALE DI ELIANA VENTURA L’originalità consiste nel ritorno alle origini (26/05/2008)
Sabato 31 maggio 2008 alle ore 20:00 nelle sale di Palazzo D’Auria Secondo (Piazza Oberdan 3) a Lucera (FG) verrà inaugurata la mostra personale di Eliana Ventura intitolata “L’originalità consiste nel ritorno alle origini”.
L’esposizione, patrocinata dal Comune di Lucera, presenta l’ultima produzione dell’artista (circa trenta tele) che riprende ed esamina a fondo la sperimentazione iniziata nei primi anni di attività.
È un lavoro di ricerca, di ritorno a quelle che sono le origini non solo del suo percorso ma anche e soprattutto del mondo e dell’umanità, dal caos primordiale all’azione finita dell’uomo.
Le opere sono composizioni dove materiali naturali (sabbie rosa e rosse africane, ciottoli, foglie, schegge di pietra lavica) ed artificiali (malte sintetiche, foglia oro) diventano elementi pittorici che movimentano la superficie spaziale del quadro e ne determinano il valore, non solo espressivo ma anche estetico.
Pezzi rubati, scorci di paesaggi, figure immaginarie. Il tutto su vari livelli collegati ad un'unica visione d’insieme che attraversa vari territori e tempi.
L’artista indaga, con felice intuizione, nell’area dell’ambiguità rappresentativa del mondo oggettivo.
L’emozione materica e l’ampio gesto con cui attraversa la tela ricordano l’energia interiore; il groviglio dei segni narra la variegata realtà umana; l’apparente casualità del colore cela la ciclicità della natura; la realtà sapiente dei materiali rivela il trionfo della vita; l’opulenza delle dimensioni rispecchia la grandezza del mondo.
La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta tutti i giorni (ad eccezione del lunedi) fino al 15 giugno dalle ore 18.30 alle 21.30.

Informazioni sull’artista
Nata a Foggia nel 1954, Eliana Ventura vive e lavora a Troia (FG).
Ha frequentato prima l’Istituto d’Arte e poi l’Accademia di Belle Arti di Foggia (allieva di Elio Filippo Accrocca e Felice Ludovisi). Ha partecipato come rappresentante dell’AA. BB. di Foggia a due rassegne: nel 1973 a Vallata (Av) e nel 1974 a Reggello (Fi) presso il Castello di Sammezzano.
Ha allestito una mostra personale nel 1971 a Troia, nella Sala Rossa dell’Istituto Missionario, e nel 1974 a Pescara.
Per circa trenta anni si è dedicata completamente all’insegnamento (nelle Scuole Medie Inferiori) ed alla cura della propria famiglia.
Solo di recente ha ripreso a lavorare e nel dicembre del 2007 ha allestito la mostra personale “Alla ricerca della materia” nei locali del Museo Civico di Troia.
da Capitanata.it
FOGGIA - Colia: 'Su Authority solo indiscrezioni e polemiche' (26/05/2008)
'Non vi è ancora alcuna certezza circa l'Authority per la sicurezza alimentare, ma solo indiscrezioni. Eppure sono bastate proprio quelle indiscrezioni dal Ministero dell'Agricoltura ad accendere dibattiti e polemiche. E' fuori da ogni dubbio che, se fosse vera la voce secondo cui sarà definanziato il contributo per l'Agenzia a Foggia, sarebbe davvero un grave danno (a cui aggiungere la beffa) per l'intera Capitanata, che non potrebbe prendere parte a quel percorso evolutivo e qualificante, a cui tutti eravamo già preparati, e sarebbe un'ulteriore possibilità, invece, per quelle zone d'Italia già ricche e qualificate. Rirtengo opportuno, tuttavia, accertare la realtà dei fatti e verificarla, carte alla mano, prima di dar vita ad una mobilitazione generale per tutelare gli interessi dell'intera collettività, per la quale, noi come IDV ci batteremo sempre'. E' quanto dichiara in una nota Massimo Colia, Presidente Gruppo Consiliare IDV della Provincia di Foggia
da Teleradioerre
FOGGIA - Giunta provinciale, salta firma decreti nomina (26/05/2008)
Avrebbe potuto essere il week end della festa e degli auguri. Invece le anticipazioni sulla squadra di governo messa su dal presidente della Provincia Antonio Pepe ha aperto la fiera della scontentezza, dei mugugni e della delusione. Non una nota di giubilo, non un commento di soddisfazione. Certo, la lista degli assessori non è ufficiale. Gli organi di stampa hanno raccolto voci autorevoli, ma non esiste uno straccio di comunicazione ufficiale. Il presidente non ha ancora firmato i decreti di nomina di cui, a quanto pare, non esiste nemmeno la bozza. Si mormora di grandi manovre dei partiti, insoddisfatti della chiusura della partita, che avrebbero fatto saltare uno o più caselle del puzzle messo insieme dal presidente. Servono allora i tempi supplementari, o forse solo qualche minuto di recupero voluto da chi non ne vuole proprio sapere di una partita chiusa e consegnata agli atti. Come i due partiti maggiori: un nome di quelli trapelati in quota azzurra non sarebbe gradito ad alcuni settori importanti del partito, mentre in Alleanza Nazionale ci sarebbe ancora qualche resistenza a considerare Leo Di Gioia in quota AN anzichè come uomo di fiducia del Presidente. Ma a voler continuare la partita c'è anche Cecchino Damone, ispiratore della civica La Capitanata prima di tutto, e Paolo Agostinacchio, il cui accordo di ballottaggio con il presidente Pepe sembra ormai carta straccia, La giunta provinciale così come anticipata sembra figlia del compromesso, sbiadita nella forma, tiepida nel contenuto, litigiosa nelle prospettive future. Una giunta temeraria, che potrebbe cadere al primo venticello contrario: la maggioranza di cui dispone conta 18 consiglieri su trenta. Basta il dissenso di quattro consiglieri per entrare in crisi. Quattro consiglieri, come quelli delle civiche e della Destra, esclusi dai posti di governo.
da Teleradioerre
Foggia- A Vieste la rassegna “mangia bene cresci meglio” (26/05/2008)
La campagna di sensibilizzazione è promossa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
Fino al 30 maggio a Vieste si svolge la fase finale della campagna di sensibilizzazione “Mangia bene cresci meglio” promossa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nell’ambito del programma interministeriale “Guadagnare Salute”. Giunta alla terza edizione, la campagna prevede la diffusione di migliaia di opuscoli sulla corretta alimentazione in tutte le scuole secondarie di 1° grado e lo svolgimento di un concorso nazionale riservato a studenti e docenti, chiamati a realizzare annunci pubblicitari per la stampa sui temi dell’alimentazione sana e consapevole e della valorizzazione dell’agroalimentare italiano. Nella località garganica si ritroveranno 250 studenti, provenienti da Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Toscana, Umbria, Campania e Puglia, i cui lavori sono stati selezionati da una giuria di esperti. I 50 annunci pubblicitari finalisti verranno esposti nei vicoli del borgo medievale, mentre i ragazzi parteciperanno ad attività incentrate sulla promozione e la conoscenza dei prodotti della migliore tradizione agroalimentare italiana, sotto la guida di esperti dell’alimentazione, gastronomi, imprenditori agricoli ed artigiani (pastai, casari, pizzaioli, pasticcieri). Fra gli appuntamenti della rassegna: i “Laboratori del Gusto”, con la partecipazione del caporedattore del mensile Gambero Rosso Stefano Polacchi, e il “Cinema in cucina” con l’attore e chef Andy Luotto. La kermesse si concluderà venerdì 30 maggio nella splendida cornice di piazza Marina Piccola, dove è in programma la cerimonia di consegna dei premi ai vincitori del concorso.
da Il Grecale
STORNARELLA - Topi di appartamento: arrestate due liberiane (26/05/2008)
Dovranno rispondere di rapina le due donne liberiane sorprese dai carabinieri mentre tentavano di compiere un furto all'interno dell'abitazione di un pensionato di 74 anni. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio a Stornarella. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, l'anziano era in casa quando le due straniere hanno tentato di compiere il colpo. Sarebbe stato lui ad allertare i militari. Alla vista degli uomini dell'arma le due hanno tentato di darsi alla fuga, una è stata bloccata dopo pochi metri, l'atra invece un' ora più tardi da un agente della polizia municipale. Quando il vigile ha tentato di bloccarla la donna si è scagliata contro di lui colpendolo con calci e pugni. Per l'agente nulla di grave solo qualche piccolo ematoma.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Ascoli Piceno - RAPINANO BANCA E AGGREDISCONO DIRETTORE NEL PICENO, ARRESTATI (26/05/2008)
Sono finiti in manette i tre pregiudicati pugliesi che questa mattina avevano appena compiuto una rapina nella filiale della Banca Antonveneta nella frazione di Stella di Monsampolo, aggredendo il direttore dell'agenzia.
I rapinatori sono stati arrestati con una tempestiva azione dei carabineri della stazione di Monsampolo del Tronto, di Monteprandone e del Nucleo operativo della citta' costiera picena. I tre erano entrati nell'ufficio come normali clienti, poi avevano indossato delle calzamaglie e subito dopo malmenato, davanti a due impiegati atterriti, il direttore dell'istituto di credito, costringendolo a consegnar loro subito il denaro presente nelle casse, circa 10 mila euro.
Scattato l'allarme, i rapinatori, tutti e tre di Cerignola, in provincia di Foggia, sono stati raggiunti, prima che si dessero alla fuga raggiungendo la vicina superstrada Ascoli-Mare e poi l'autostrada A14, dai carabinieri della stazione locale, coadiuvati da quelli di Monteprandone e dai militari del Nucleo operativo radiomobile di San Benedetto del Tronto.
I tre arrestati, tutti con precedenti penali per gli stessi reati, sono CP, di 30 anni, BM, di 31 anni e PM, di 27 anni.
Gli arrestati saranno trasferiti presso il carcere di Marino del Tronto, ad Ascoli Piceno.
da (AGI)
Foggia, Ataf: da oggi modifica linee e attivazione numero verde (26/05/2008)
A partire da oggi alcune linee del trasporto urbano a Foggia cambiano percorso. Queste le modifiche apportate dall'Ataf:
– Ripristino della Linea 21 ed estensione alla zona di nuova edificazione di Via Almirante, con il seguente percorso: Stazione-Viale Colombo-S.PioX-Viale Europa-Via Almirante-Via Gandhi-Via Lenotti;
– Modifica del percorso della Linea 14 ed estensione alla zona di nuova edificazione di Via Castelluccio-Via Bonante, con il seguente percorso: Stazione-Corso Garibaldi-ViaGioberti-Via Castelluccio-Via Bonante;
– Istituzione della Linea 15 che, simile alla “vecchia” Linea MS, effettua il seguente percorso circolare: Stazione-Corso Garibaldi-Viale Ofanto-Viale Michelangelo-Via Bari-Stazione;
– Modifica del percorso della Linea 13 nella zona di Ordona Sud (inversione del senso di circolazione): provenendo dal centro per Viale Europa percorre Via Lenotti, Via Fares, Via Silvestri, Via Farina, Capolinea CEP e torna in centro per Viale Europa.
Gli opuscoli con gli orari e le planimetrie del nuovo servizio sono disponibili presso i punti vendita ATAF (Pronao Villa Comunale, Piazzale Stazione FS, OO.RR.).
Ataf comunica inoltre che è stato istituito il Numero Verde 800-362772 per informare l’utenza degli orari di passaggio alle fermate in tempo reale e per comunicare con l’Ufficio Relazioni con il Pubblico.
L’operatore telefonico chiederà all’utente di digitare sulla tastiera del proprio telefono il numero identificativo della fermata (indicato sulla palina) e automaticamente darà le indicazioni sull’orario di effettivo passaggio delle linee a quella specifica fermata. Chiamando lo stesso numero verde si potrà comunicare anche con l’Ufficio Relazioni con il Pubblico per avere informazioni sul servizio, sulle tariffe e per inoltrare reclami o suggerimenti.
da Radioerre
Foggia: Maria Pia Pizzolla in concerto con il Coro giovanile del "Notarangelo" (26/05/2008)
Domani, martedì 27 maggio, alle ore 18:30 presso l’Aula magna dell’I.T.A.S. “O. Notarangelo” di Foggia, in via Napoli, si esibirà il Coro giovanile dell’Istituto, diretto dal maestro Agostino Ruscillo. Ospite della serata sarà la cantante foggiana Maria Pia Pizzolla (foto), ex allieva dell’Istituto, che omaggerà la sua scuola e i suoi professori con una performance canora che la vedrà protagonista indiscussa.
Il saggio del Coro giovanile – Istituto “Notarangelo” è aperto al pubblico, e rientra nella programmazione del 2° Corso di alfabetizzazione musicale e al canto corale, nell’ambito del progetto P.O.F. 2007/08 “La Scuola in…canto”, che ha come referente interna la prof.ssa Consiglia De Stasio. Un progetto nato dalla consapevolezza che la pratica corale giovanile è un’attività che congloba in sé molti aspetti e sollecitazioni della moderna pedagogia, al punto che la divulgazione e la promozione della musica e della coralità nelle Scuole Superiori stanno avendo un notevole incremento sia a livello nazionale che regionale. Basti pensare alla Settimana della musica nelle Scuole, promossa dal 2 all’8 maggio dal Ministero dell’Istruzione.
Anche quest’anno la manifestazione gode del patrocinio dell’Associazione “Cappella Musicale Iconavetere” di Foggia, che tra i suoi obiettivi annovera anche quello di avvicinare le giovani generazioni al canto corale, inteso quale valido strumento di crescita integrale della persona.
da Radioerre
FOGGIA - Eolico off-shore, scontro Regione - Ministero (26/05/2008)
Gli Uffici dell'Assessorato regionale all'Ecologia hanno chiesto al Ministero dell'Ambiente di sospendere le procedure di valutazione di impatto ambientale relative agli impianti eolici off-shore nei Comuni di Zapponeta, Margherita di Savoia, Manfredonia, Brindisi, S. Pietro Vernotico, Lecce. La richiesta, che non solleva conflitti circa la competenza del Ministero dei Trasporti a rilasciare le autorizzazioni, trova le sue ragioni nella normativa che affida alle Regioni il compito di effettuare l'istruttoria dei progetti. "Del resto - si legge in una nota dell'assessore regionale all'Ecologia Michele Losappio - non si capirebbe perchè ciò dovrebbe valere solo per i progetti on-shore". Poichè l'istanza di compatibilità ambientale è stata presentata dalla Società proponente solo al Ministero, la Regione ha chiesto allo stesso Ministero l'inoltro di tutta la documentazione e la sospensione della procedura avviata. "In tempi di federalismo galoppante - continua la nota dell'assessorato - è davvero strano che la nuova direzione del Ministero dell'Ambiente tenda al centralismo ed a sottrarre alle Regioni le proprie competenze. Volendo escludere che ciò avviene solo perchè si tratta di Regioni del Mezzogiorno chiediamo l'impegno e l'intervento delle forze politiche di centrodestra e delle loro qualificate rappresentanze nazionali a difesa delle prerogative e delle funzioni dell'istituzione regionale". Losappio rivolge uguale invito agli Enti Locali affinchè si mobilitino in sintonia con la Regione "per non essere espropriate delle decisioni che riguardano il proprio territorio".
da Teleradioerre
Cerignola, chieste modifiche al Parco dell’Ofanto (26/05/2008)
L’ordine del giorno approvato dall’Assise con 14 voti a favore e 6 contrari
Consiglio comunale di Cerignola e organizzazione professionali del settore agricolo alleate per ottenere alcune importanti modifiche alla legge istitutiva del Parco regionale del Fiume Ofanto. L’Assise, nella seduta di venerdì, ha licenziato un ordine del giorno che recepisce in pieno le osservazioni presentate da Coldiretti, Confagricoltura e CIA a seguito dell’incontro di concertazione promosso dall’Amministrazione comunale. A favore hanno votato 14 consiglieri dei gruppi PD, PRC, PdCI e Forza Italia; contrari 6 consiglieri di UdC e AN, il gruppo che aveva provocato la discussione con la richiesta di autoconvocazione del Consiglio comunale.
Diverse a articolate le osservazioni avanzate sulla perimetrazione e i vincoli che l’istituzione del Parco Regionale del ‘Fiume Ofanto’ determina all’interno del territorio di Cerignola. Tanto l’una che gli altri sono stati ritenuti eccessivi, tant’è che Comune e organizzazioni agricole chiedono, innanzitutto, che si riconduca il perimetro dell’area protetta a quello, già definito, del sito di interesse comunitario SIC IT 91220011 – Valle Ofanto e Lago Capaciotti.
Il documento approvato sarà sottoposto all’attenzione dell’assessorato all’Ecologia nel corso della Conferenza dei Servizi convocata, il 12 giugno, per discutere le eventuali proposte di rettifica della perimetrazione. Il Consiglio comunale tornerà a riunirsi alle 19 di questo pomeriggio, per completare la discussione sull’ordine del giorno a sostegno della produzione olearia locale, ed affrontare la delibera per l’autorizzazione delle varianti al progetto di costruzione del tronco Foggia-Cerignola della statale 16 e le interrogazioni presentate dai consiglieri comunali.
da Il Grecale
"Gruppo Ciccolella viola diritti contrattuali": Flai Cgil indice giornata di mobilitazione (26/05/2008)
Una giornata di mobilitazione per denunciare la continua violazione dei diritti contrattuali e di legge che subiscono i lavoratori del Gruppo Ciccolella, multinazionale del settore florovivaistico, quotata in borsa, è stata indetta per la giornata di domani, martedì 27 maggio, dalla Flai Cgil nazionale e le federazioni territoriali del settore agroalimentare. Protesta che riguarderà anche le serre del gruppo barese realizzate a Candela.
La Flai Cgil è da tempo impegnata attraverso la sottoscrizione di accordi, non onorati dalla Holding Ciccolella, azioni di sciopero, segnalazioni agli organi preposti, azioni legali ancora in corso, per il rispetto di diritti sanciti dal contratto nazionale e provinciale. La Holding cresce, ma in azienda sono negate le relazioni sindacali.
“E’ strumentale - sostiene la Flai - l’azione del gruppo che vuole isolare singoli territori, personalizzando il confronto, e la singola organizzazione sindacale, la nostra”.
“Prendiamo atto che chi rappresenta il gruppo non è abituato ad avere relazioni sindacali, ed applica il diritto alla riassunzione ed alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a geometria variabile, discriminando i lavoratori e le lavoratrici iscritte alla Flai Cgil”.
In un segmento dove un’azienda che lavora quattro o cinque ettari a fiori è considerata medio-grande, il gruppo pugliese ne possiede 30 ha a Bari, 38 in Basilicata, 30 a Candela. “Ma non esistono servizi igienici e manca l’acqua potabile. Uguale a zero i sistemi di sicurezza e di protezione. Le buste paga rilasciate dalla Holding, sono formalmente in regola, tranne per la quantità di lavoro effettuato”.
La Flai Cgil di Capitanata, in occasione della giornata di mobilitazione, ha chiesto un incontro alla Prefettura, all’Ispettorato del Lavoro e all’Inps al fine di illustrare le violazioni in essere e per chiedere alle istituzioni un intervento che ripristini i diritti delle persone che lavorano nel gruppo Ciccolella.
da Radioerre
Moto, successo di Michele Pirro a Vallelunga (26/05/2008)
Il pilota di San Giovanni si è imposto nella classe Superstock 1000
Ancora un successo per il pilota foggiano Michele Pirro. Il biancoceleste del Team Lorenzini By Leoni ha infiammato il Piero Taruffi di Vallelunga. La squadra mantovana diretta da Vanni Lorenzini ha lasciato il segno nel terzo appuntamento tricolore, trionfando con Michele Pirro nella Superstock 1000, una limpida vittoria impreziosita dalla bella gara di Michele Magnoni che ha chiuso sesto. Nella Supersport lo stesso Pirro si è reso protagonista di una prova avvincente anche se penalizzata da alcuni problemi di natura elettrica. L'ottavo posto assoluto ed il giro record della prova hanno chiuso al meglio un weekend dai forti contenuti sportivi. Il dominio di Michele Pirro è stato schiacciante. Il pilota di San Giovanni Rotondo, autore di una strepitosa in pole in 1'39''261, è partito come un fulmine guadagnando sin da subito un margine incolmabile per tutti. La solitaria cavalcata, con il gioiello di un giro migliore del tutto identico a quello delle qualifiche, ha meritatamente visto il pugliese salire sul gradino più alto del podio, consolidando la leadership in campionato. “Ho sempre cercato una moto competitiva ed una squadra professionalmente impeccabile – ha dichiarato Pirro –; con il Team di Vanni Lorenzini ho fatto centro. Quando tutto è ok il resto viene da solo ed io sono estremamente felice per questo nuovo importante risultato. Oggi faceva molto caldo ma era tutto perfetto, una grande gara ed un ottimo tempo sul giro… Cosa chiedere di più?”.
da Il Grecale
Comune Foggia: Lonigro lascia la Presidenza del Consiglio (26/05/2008)
Il Presidente del Consiglio comunale, Pino Lonigro, mercoledì 28 maggio, alle 10.30, incontrerà a Palazzo di Città (Ufficio di Presidenza, 1° piano) i giornalisti per tracciare un consuntivo delle attività svolte dalla Presidenza del Consiglio comunale e per spiegare le motivazioni delle sue dimissioni che saranno comunicate al Consiglio comunale giovedì 29 maggio.
da Radioerre

SAN SEVERO - Litigi notturni: 35enne spara contro il vicino di casa (26/05/2008)
Futili motivi si celano dietro la sparatoria avvenuta ieri pomeriggio a San Severo. Le cause, ancora una volta, sono attribuibili a litigi condominiali dettati dalla non proprio "facile convivenza" tra gli inquilini. Intanto ieri si è sfiorata la tragedia ma alla fine la vittima, un dipendente comunale di 60 anni, se l'è cavata con un piccolo intervento chirurgico alla spalla destra mentre per l'autore del folle gesto sono scattate le manette ai polsi. Si tratta di Antonello Troiano 35enne già inserito nella lista delle forze dell'ordine accusato ora di tentato omicidio, fabbricazione d'arma da fuoco, porto e detenzione d'arma da fuoco, spari in luogo pubblico e furto aggravato. Tutto è partito verso le 18 quando Troiano e la vittima hanno avuto un acceso diverbio, l'ennesimo, davanti al portone dello stabile dove risiede la compagna del 35enne. I vicini sostengono che i due hanno litigato a causa delle violenti discussioni che Troiano avrebbe con la sua fidanzata e che disturberebbero, anche nelle ore notturne, la quiete degli inquilini. Dalle parole i due sono passati ai fatti. A quel punto Troiano ha impugnato il fucile, da lui stesso modificato, e ha esploso alcuni colpi all'indirizzo della vittima. Poi si è dato alla fuga facendo perdere le sue tracce. Sul posto numerose volanti della polizia che, raccolte le dichiarazioni dei testimoni, si sono messe immediatamente alla ricerca dell'uomo. Solo verso la mezzanotte Troiano è stato individuato in via Foggia in sella ad uno scooterone, rubato tra l'altro poco prima nel centro cittadino. Nel corse dell'inseguimento il 35enne ha perso anche il fucile, poi recuperato dagli agenti. Dopo pochi metri, però, gli agenti sono riusciti a bloccarlo ed ammanettarlo.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Lucera - Agguato a Lucera 2: la vittima è in sala operatoria - C’è anche un fermato che avrebbe avuto un complice (26/05/2008)
In questi minuti è sottoposto a un intervento chirurgico all’ospedale Lastaria di Lucera Francesco Perrotti, l’autotrasportatore lucerino che poco prima delle 10 di questa mattina è stato colpito da alcuni colpi d’arma da fuoco. L’uomo si trovava assieme alla sua compagna nell’ufficio della sua azienda in Via Londra quando una persona è entrata nel locale sparandogli contro con un fucile e sembra anche una pistola. La vittima è riuscita comunque a uscire all’esterno dell’ufficio dove la sparatoria è continuata sul marciapiedi. Perrotti è stato raggiunto al fianco e ad altre parti del corpo, ma prima di essere caricato sull’ambulanza del 118 avrebbe dato qualche indicazione circa l’identità del suo aggressore. Sul posto sono giunte numerose pattuglie dei carabinieri che stanno indagando sull’accaduto, specialmente sul fatto che lo sparatore non fosse solo ma accompagnato da un complice. E’ stata poi sufficiente poco più di un’ora per fermare un uomo ritenuto responsabile del tentato omicidio da parte degli uomini della polizia di Stato che hanno bloccato un 58enne di Torremaggiore ritenuto responsabile dell’agguato. In questi minuti al Commissariato di Lucera sull’uomo, sotto interrogatorio, si stanno effettuando verifiche e accertamenti della sua posizione nell’ambito di un’indagine coordinata dal pm Pasquale De Luca.
Alla base del gesto, secondo le prime testimonianze, ci sarebbero motivi legati alla professione della vittima, titolare di una ditta di autotrasporti gestita assieme ad altri familiari.
Riccardo Zingaro da Il Grecale
Authority: l'Adiconsum chiede chiarezza e l'intervento delle Istituzioni (26/05/2008)
Le dichiarazioni attribuite dalla 'Gazzetta del Mezzogiorno' all'entourage del nuovo ministro dell'Agricoltura a proposito di un possibile spostamento a Verona dell'Authority per la sicurezza alimentare precedentemente allocata a Foggia, hanno destato la reazione dell'Adiconsum, l'associazione che tutela i diritti dei consumatori e degli utenti. "Avevamo già sentito da un esponente della Lega che l'Authority doveva andare a Parma per ragioni di praticità - dice il segretario provinciale dell'associazione, Walter Mancini (foto) - Ora si parla di Verona, mentre si paventa che i 2 milioni e mezzo di euro stanziati con il decreto milleproroghe possano finire nel calderone dell'emergenza rifiuti a Napoli. Insomma - prosegue Mancini - sembra che ogni pretesto sia buono per togliere alla Capitanata questa istituzione, la cui presenza è invece pienamnte giustificata dall'esistenza nel nostro territorio di un articolato e qualificato sistema di istituti di ricerca". la presenza dell'Authority a Foggia, a giudizio dell'Adiconsum, non ha solo un valore di tutela della salute dei cittadini in ordine a frodi e contraffazioni, ma rappresenta anche un importante fattore di valorizzazione pe la qualità dei nostri prodotti agricoli e, in generale, per la filiera agroalimentare del nostro territorio. "I prodotti pugliesi e quelli dauni sono da decenni la 'cenerentola' della nostra politica di marketing e di promozione: basti pensare ai colossali investimenti fatti per l'olio toscano e le mele trentine. E' scandaloso - conclude Mancini - che, per assecondare l'egoismo del Nord, i voglia continuare a togliere ai poveri per dare ai ricchi". L'Adiconsum auspica che su questo tema si realizzi un'intesa bipartisan delle nostre rappresentanze parlamentari ed uno schieramento determinato e compatto di tutti i nostri governi locali.
da Radioerre
FOGGIA - Voli Club Air, è il giorno della verità - A Roma incontro del Cda (26/05/2008)
La ricapitalizzazione di Club Air è l'unica speranza perchè dal Gino Lisa si continui a volare alla volta di Roma, Milano e Palermo. Si sta svolgendo proprio adesso a Roma, nella sede dell'Enac, la riunione durante la quale la società veronese, dovrebbe portare il capitale da 5 ad 8 milioni di euro per far fronte agli impegni assunti a marzo con l'Ente che, dopo tre proroghe, le ha sospeso la licenza di esercizio di trasporto aereo provvisorio. Solo mettendo mano alla ricapitalizzazione Club Air potrà evitare che i collegamenti siano sospesi da mercoledì 28 maggio. L'amministratore delegato di Club Air, Gaetano Intrieri, fino a ieri si è detto fiducioso. Ora non resta che attendere il pomeriggio per conoscere l'epilogo della vicenda.
Marzia Campagna da Teleradioerre
Alimentare: Zaia, giovani difendano qualità Made in Italy (26/05/2008)
''L'Italia può contare su un patrimonio agroalimentare unico al mondo'' e per questo ''stiamo lavorando affinche' anche le nuove generazioni acquistino la piena consapevolezza di quanto sia importante possedere e tutelare una simile ricchezza''. E' quanto afferma il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia, secondo quanto riferisce una nota, salutando la fase finale della campagna di sensibilizzazione ''Mangia bene cresci meglio'' promossa dal Mipaaf nell'ambito del programma interministeriale ''Guadagnare Salute'', da oggi al 30 maggio a Vieste (Foggia).
Giunta alla terza edizione, prosegue la nota, la campagna prevede la diffusione di migliaia di opuscoli sulla corretta alimentazione in tutte le scuole secondarie di primo grado e lo svolgimento di un concorso nazionale riservato a studenti e docenti, chiamati a realizzare annunci pubblicitari per la stampa sui temi dell'alimentazione sana e consapevole e della
valorizzazione dell'agroalimentare italiano.
Si tratta di ''un'occasione importante - aggiunge Zaia - grazie alla quale i ragazzi possono arricchire le loro conoscenze in materia di alimentazione, farsi promotori dei made in Italy di qualita' e trasformarsi, per una volta, da soggetti passivi a veri protagonisti della comunicazione''.
da milanofinanza.it
FOGGIA - De Leonardis 'vicenda Gino Lisa come telenovela sudamericana' (26/05/2008)
Il Consigliere regionale, Giovanni De Leonardis, ha rilasciato la seguente dichiarazione a seguito della recente notizia di sospensione alla proroga della licenza provvisoria di vettore aereo da parte dell'ENAC (l'Ente Nazionale dell'Aviazione Civile) alla compagnia Club Air con cui potrebbero essere cancellati i voli di collegamento del capoluogo dauno per Roma, Milano e Palermo. 'Più che una storia infinita, la vicenda dell'Aeroporto 'Gino Lisa' di Foggia è ormai una estenuante telenovela sudamericana. Non se ne può più questo caos istituzionale, dai risvolti burocratici a dir poco beffardi, offende e mortifica tutta la gente di Capitanata che da anni rivendica giustamente un aeroporto funzionale e capace di non isolarla dall'Italia e conseguentemente dal resto dell'Europa. Gli aspetti negativi di questo stato confusionale rischiano di mandare a monte il grande impegno profuso dagli assessori regionali Loizzo e Ostilio che avevano scommesso sul forte rilancio dell'attività di traffico passeggeri del 'Gino Lisa' con importanti attività sia amministrative ( come l'attivazione del Bando di gara da parte di Aeroporti di Puglia ) che promozionali e di comunicazione. Ci auguriamo che il pericolo di annullamento dei voli sia scongiurato tempestivamente, altrimenti non solo si creerebbe un danno enorme agli operatori turistici per l'imminente stagione estiva ma, soprattutto, sarebbe l'ennesima tegola sull'economia dauna che certamente non merita questo continuo stop and go'.
da Teleradioerre
Disagi nel Fortore, la proposta di Isidea: rilanciare il progetto della ferrovia (26/05/2008)
Le colline del Fortore
Continuano i commenti e le proposte dopo la lettera-denuncia sui disagi nel Fortore da parte di Don Franco Iampietro, parroco di San Bartolomeo in Galdo. Il presidente dell’associazione Isidea Rito Martignetti chiede alla deputazione sannita “di riprendere in considerazione l’idea di una ferrovia in Valfortore, per risolvere in maniera radicale i problemi di una popolazione fin troppo paziente”.
Martignetti ha ricordato il progetto di una ferrovia che mettesse in comunicazione le province di Foggia, Benevento e Campobasso già dal 1884.
“Due anni dopo - spiega - fu pubblicato a stampa il Primo progetto della ferrovia Valfortore: Benevento, San Bartolomeo in Galdo, S. Severo e diramazioni. Nel 1904 e nel 1908, grazie ai consiglieri Angelo Ricci, Leonardo Bianchi ed al presidente del Consiglio Provinciale di Benevento Almerico Meomartini, il progetto fu riproposto, divenendo visibile, nel 1907, grazie all’elaborazione tecnica dell’ing. Alberto Capuano. La realizzazione della strada ferrata, patrocinata da un Consorzio Appulo-Sannitico, fu ancorata, ripetutamente ma invano, ad alcuni provvedimenti di legge, abbandonati con l’arrivo della Grande Guerra e del Fascismo. Con la ripresa democratica, si pensò di risolvere i problemi di collegamento della Valle con l’ormai famosa “Fortorina”, attesa da decenni così come l’ospedale di S. Bartolomeo in Galdo”.
da .ilquaderno.it
Lucera - le Istituzioni si imparano a scuola - 40 alunni tra calcio, carcere e tribunale (26/05/2008)
E’ finito con la classica e immancabile partita a pallone il "Viaggio nelle Istituzioni" che 40 ragazzi dell’IPSIA "Marrone" di Lucera hanno effettuato in un biennio di visite, incontri e confronti. L’ultimo atto di un percorso che ha visto come tappe l’aula di un tribunale, gli uffici giudiziari e anche il carcere, si è tenuto proprio nella casa circondariale lucerina dove pallavolo prima e calcio poi sono stati i punti di incontro "sul campo" tra alunni e detenuti. In realtà non è la prima volta che la struttura di Piazza Tribunali apre le sue porte per iniziative anche di carattere letterario o gastronomico, ma il progetto coordinato dalla professoressa Patrizia Venditti ha già lasciato il segno in tutti i suoi partecipanti. "I ragazzi si sono avvicinati con entusiasmo a un mondo che non conoscevano affatto – ha commentato soddisfatta la docente di diritto – ma che è parte integrante della vita di ogni cittadino. E in effetti dopo quello legato alla questione ‘giustizia’, non è escluso che potremmo rilanciare l’iniziativa con la ‘Istituzione Comune di Lucera’, con magari uffici e sedute del Consiglio comunale che potrebbero essere ancora occasioni di crescita per i ragazzi e di arricchimento per gli stessi lavoratori".
Riccardo Zingaro da Il Grecale
Foggia –Naturarte, due giorni di cultura nel cuore del Gargano (26/05/2008)
Sabato e domenica iniziative letterarie sul Sentiero dell’Anima
Naturarte giunge alla sua seconda edizione. La due giorni tra arte e natura, che si tiene al parco artistico “Il Sentiero dell'Anima” nei pressi della dolina Pozzatina, sulla strada che collega San Nicandro Garganico a San Marco in Lamis, si svolgerà nei pomeriggi di sabato 31 maggio e domenica 1 giugno 2008. Quest'anno il tema è “Il tempo nelle arti e nella scienza”. Saranno inaugurate diverse meridiane solari. Il 31 maggio è prevista la premiazione delle poesie vincitrici che hanno partecipato alla IV edizione del Premio letterario nazionale Il Sentiero dell'Anima, organizzato insieme con le Edizioni del Rosone di Foggia. Nel pomeriggio del 31 maggio, inoltre, ci saranno performance musicali e teatrali, da Roberto Calvo e le sue Candide vibrazioni a Antonio Altieri e 'Le Villanelle napolitane' e la loro musica tratta dal meraviglioso repertorio della musica e poesia del romanticismo napoletano tra '800 e '900, fino all'antologia melodica di Antonio Cariglia e Francesco Monaco con pianoforte e sax, ma anche interventi e dibattiti culturali, grazie all'intervento del Professor Paolo Coluccia della Banca del tempo. Il pomeriggio del 1° giugno sarà scandito dall'inaugurazione delle Meridiane solari del Sentiero a cui seguiranno i due interventi del Professor Gian Pasquale La Riccia che affronterà il Tempo nel Poema di Dante e quello del Professor Luigi Villani intorno al Tempo prima e dopo la relatività di Einstein. Seguiranno le Musiche del Progetto Cala la sera ed I Festa Farina e Folk in concerto. La serata incontrerà la voce e il teatro di Luigi Minischetti e, infine, la musica e il sound degli Evasions.135.it in concerto
da Il Grecale
FOGGIA - Tentato omicidio, a Foggia tre assolti definitivamente (26/05/2008)
Sono stati assolti anche in secondo grado Francesco Russo, Patrizio Villani e Michele Gelormini accusati, a vario titolo, del tentato omicidio di Angelo Gallucci messo a segno a Foggia il 10 maggio del 2003
Sono stati assolti anche in secondo grado Francesco Russo, Patrizio Villani e Michele Gelormini accusati, a vario titolo, del tentato omicidio di Angelo Gallucci messo a segno a Foggia il 10 maggio del 2003. La sentenza è stata emessa dai giudici della Corte d’Appello di Bari. Gallucci fu ferito davanti alla sua abitazione, in via Celeste Crostarosa, da due persone che, a volto scoperto, spararono da uno scooter fuggendo subito dopo. Gallucci, in seguito alle ferite riportate fu costretto su una sedie a rotelle e morì dopo due anni. I tre furono arrestati nel corso di alcune operazioni portate a segno da Polizia e Carabinieri contro la guerra dei clan della Società la mafia foggiana. Il 20 aprile del 2005 i tre imputati furono assolti durante il processo di primo grado dal Gup del tribunale di Bari Marco Guida. Secondo la tesi dell’accusa Gallucci era un elemento di spicco del clan Trisciuoglio-Prencipe e il suo ferimento fu messo a segno come risposta al tentato omicidio di Franco Vitagliani, ritenuto vicino al clan Sinesi Francavilla, avvenuto due mesi prima. I giudici baresi ieri hanno condannato solamente Villani a 4 anni di reclusione per spaccio di droga.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
Sparatoria a Lucera: fermato un uomo - Per la polizia sarebbe l'autore dell'agguato (26/05/2008)
La polizia di Lucera pochi minuti fa ha fermato un uomo, un 58enne di Torremaggiore. Secondo gli uomini del commissariato si tratterebbe dell’autore dell’agguato di questa mattina in Via Londra. Poco prima delle dieci, infatti, un uomo, armato di fucile e pistola, è entrato in un’azienda di autotrasporti e ha fatto fuoco contro il titolare, Francesco Perrotti.
da Il Grecale
Lucera - sparatoria in Via Londra - Ferito il titolare di un'azienda di autotrasporti (26/05/2008)
Pochi minuti fa un uomo, armato di fucile e di pistola, si è introdotto in un’azienda di autotrasporti in Via Londra a Lucera, e ha sparato al titolare colpendolo. La vittima, di cui al momento si ignorano le condizioni, è stata trasportata all’ospedale Lastaria di Lucera. I carabinieri, che sono giunti immediatamente sul posto sono sulle tracce dell’aggressore. Alla base del gesto pare che ci siano motivi legati al lavoro.
da Il Grecale
A Celenza raccolta 'porta a porta' dei rifiuti ingombranti (26/05/2008)
A Celenza Valfortore, i rifiuti speciali ingombranti si raccolgono “porta a porta”. Ogni primo sabato del mese, su prenotazione, i cittadini che devono disfarsi di lavatrici, televisori, computer o anche materassi e mobili, possono farlo gratuitamente e con un servizio che arriva fin sull’uscio di casa.
“L’obiettivo – spiega il sindaco di Celenza Valfortore, Francesco Santoro – è quello di prevenire l’abbandono indiscriminato di questo tipo di rifiuti. Troppo spesso accade che frigoriferi, divani e altri tipi di elettrodomestici e mobili dimessi vengano buttati ai margini del centro storico, magari in zone verdi. Vogliamo arginare e prevenire questo fenomeno, per quanto è nelle nostre possibilità. La questione rifiuti impone un salto di qualità nelle politiche nazionali e in quelle che ci competono come Amministrazione comunale”.
Il servizio è svolto dalla ditta Lino Iacaruso. E’ gratuito e si rivolge ai cittadini di Celenza Valfortore. “Si tratta anche di un modo per coinvolgere direttamente la Comunità – prosegue Santoro -. In questa maniera, infatti, tutte le famiglie sono sensibilizzate rispetto a un problema che riguarda il decoro e la sicurezza. Oltre al degrado, infatti, l’abbandono indiscriminato di rifiuti speciali ingombranti rappresenta un rischio per gli effetti inquinanti sul territorio e per il pericolo di incendi che aumenta soprattutto d’estate. L’ambiente, le nostre vallate, sono un patrimonio di inestimabile valore – conclude il sindaco – e una delle possibili leve di sviluppo per la Capitanata. Ecco perché è necessario, sia a livello comunale che provinciale, attivare progetti e programmi utili ad avviare una vasta campagna di prevenzione sul tema dei rifiuti”.
da Radioerre
FOGGIA - Problemi condominiali: sparatoria a San Severo (26/05/2008)
Futili i motivi alla base della sparatoria avvenuta ieri pomeriggio a San Severo. Le cause, ancora una volta, sono attribuibili a litigi condominiali dettati dalla non proprio "facile convivenza" tra gli inquilini. Ieri si è sfiorata la tragedia ma alla fine la vittima se l'è cavata con un piccolo intervento chirurgico alla spalla destra mentre per l'autore del folle gesto sono scattate le manette ai polsi. Si tratta di Antonello Troiano 35enne già inserito nella lista delle forze dell'ordine accusato ora di tentato omicidio, fabbricazione d'arma da fuoco, porto e detenzione d'arma da fuoco, spari in luogo pubblico e furto aggravato. Il fatto è avvenuto verso le 18 in un condominio sito in largo sanità
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
San Severo – spara contro un dipendente comunale, arrestato 35enne sanseverese (26/05/2008)
La vittima dopo un’operazione chirurgica è in prognosi riservata, dovrebbe cavarsela
La città di San Severo nuovamente scenario da far west. Ieri pomeriggio a largo sanità un 35 enne sanseverese, Antonello Troiano, armato di fucile calibro 12 costruito artigianalmente ha sparato contro Vincenzo Ciocio, 60enne dipendente comunale. Movente del fatto, secondo gli inquirenti, beghe condominiali. L’uomo è stato rintracciato intorno alla mezzanotte dalla squadra investigativa e dall’anticrimine, circa quaranta uomini che hanno battuto a tappeto il territorio, rintracciando poi Troiano in via Foggia a bordo di uno scooterone da poco rubato in una via del centro. L’uomo arrestato è stato condotto nella casa circondariale di Foggia, a disposizione del sostituto procuratore Fabio Buquicchio, dovrà ora rispondere di tentato omicidio, fabbricazione di arma da fuoco, porto e detenzione di arma da fuoco, spari in luogo pubblico e furto del motociclo. La vittima è stata invece condotta al nosocomio sanseverese dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico per ferite multiple alla spalla destra, tuttora è in prognosi riservata, ma dovrebbe cavarsela.
da Il Grecale
MANFREDONIA - La transumanza sul Gargano (26/05/2008)
'Maggio, andiamo. E' tempo di migrare". I versi di D'Annunzio celebrano l'epopea della transumanza su cui da secoli ruota, con alterne vicende, l'organizzazione sociale delle genti della montagna. Per anni e anni dall'Abruzzo verso la Puglia e viceversa, due volte l'anno, in autunno e primavera, pecore, mucche e uomini, masserizie e muli andavano a pascolare sulle alture del Gran Sasso o della Majella durante l'estate, e in autunno tornavano in Puglia. Oggi sono davvero pochi i pastori che d'estate si spostano in Abruzzo. Gli allevatori del Gargano si limitano a spostare greggi e mandrie dalla piana di Campolato, tra Manfredonia, Monte Sant'Angelo e San Giovanni Rotondo, all'altopiano di monte Calvo, oltre mille metri sul livello del mare. Una fiumara di mucche, cavalli e pecore che una volta percorrevano le autostrade della transumanza, e che oggi si spostano di pochi chilometri. Uno degli ultimi transumanti, tra i più grandi allevatori della provincia di Foggia è Francesco Li Bergolis, 65 anni di Monte SantìAngelo, allevatore transumante dall'età di sette anni. Francesco ancora oggi, con i suoi figli, conduce un'azienda di quasi 500 mucche podoliche e maremmane, da cui produce squisiti formaggi e caciocavalli, rinomati in tutto il Gargano. Quest'anno lo spostamento degli armenti è avvenuto con l'aiuto del centro ippico Posta Ruggiano di Manfredonia che ha creato intorno a questa tradizione rurale un evento turistico attirando l'attenzione anche di gente che è giunta dalle varie cittadine del promontorio. Un modo intelligente per promuovere le aree interne della montagna del sole..
Saverio Serlenga da Teleradioerre
Il tempo oggi in Puglia (26/05/2008)
Cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature in ulteriore e sensibile aumento, specie nei valori massimi (13-29). Venti deboli di direzione variabile. Mari poco mossi





da Radioerre

PUGLIA E TURISMO, CAVALCARE L’ONDA - Strategie per lo sviluppo turistico regionale (26/05/2008)
La seconda edizione del Forum regionale sul Turismo, oltre a far bandiera del nuovo portale: “viaggiareinpuglia.it”, fortemente voluto dall’Assessore al Turismo e Industria alberghiera, Massimo Ostillio, si è aperta con dato confortante e per certi versi impegnativo, per la carica di aspettative e di responsabilità messe in moto. Per la prima volta la Puglia è percepita come meta di riferimento, ancor più e meglio della destinazione Italia. Per una serie di felici convergenze, certo determinate anche dall’azione programmatica perseguita, la Puglia si ritrova a vivere un momento particolarmente attraente.
C’è quindi un’onda da cavalcare. Un vento da cogliere, per posizionarsi al meglio e cominciare a diventare timonieri delle rotte tracciate. E’ il momento di tirar fuori coraggio e ambizioni e di decidere su quali tipi di turismi puntare. Se continuare ad accontentarsi dei flussi di prossimità e degli effimeri risultati di facciata prodotti o se, invece, investire con determinazione nella qualificazione di un’offerta turistica capace di competere sui mercati e di produrre concretamente reddito e crescita.
Dopo 15 anni la Regione si dota, finalmente, di un nuovo Piano strategico per lo sviluppo turistico in Puglia. Si è detto un’inversione di tendenza, volta ad avere uno sguardo programmatico più lungo e più profondo, rispetto alle precedenti esperienze. Uno studio analitico delle criticità, per fare leva su interventi mirati e soluzioni efficaci.
Finalmente un documento ricco di stimoli, poco auto-celebrativo, e piuttosto ambizioso negli obiettivi fissati. Uno strumento prezioso per gli operatori del settore, da utilizzare quasi come una sorta di manuale.
La Puglia va, ma gli indicatori già ci dicono che c’è da recuperare il flusso straniero. Il 2007 sul 2006 segna un +8% di vacanze italiane in Puglia, ma un -7,5% di vacanze straniere. Lo straniero oggi rappresenta in Puglia solo l’1% di quelli in arrivo in Italia. Un po’ poco.
La Puglia va, ma il tasso di occupazione lordo è ancora del solo 24% nell’alberghiero e del 10% nell’extra-alberghiero. Dato che il 79% delle presenze è concentrato nei tre mesi estivi, e di questo ben il 58% in luglio e agosto.
La parola d’ordine,quindi, resta: destagionalizzare. Perché i margini di crescita ci sono e sono tanti, ma vanno cercati, conquistati e consolidati. Le posizioni di attesa non pagano più. Troppo tempo si è speso nel tirare a campare. La concorrenza è spietata. Investimenti e promozione vanno tarati con decisione su periodi lunghi. Una sfida alquanto improbabile, in una regione come questa ricca di campanili e di chiese spesso chiuse; povera di infrastrutture, ma non di risorse; a corto di innovazione, ma non certo di saccenteria.
L’individuazione dei Distretti è senza dubbio tra i punti qualificanti del piano. Distretti culturali, industriali o comunque produttivi intesi come unità di misura di filiere e reti di un particolare territorio. E dei Metadistretti o Metaprodotti quali chiave di interpretazione coerente del processo evolutivo verso i Sistemi Turistici Locali.
Questo modello di sviluppo trova corrispondenza nella scelta del concetto di “Puglia Slow Tourism”, che vuol dire recupero dell’entroterra e creazione delle condizioni per trattenere il turista e di come allungarne la permanenza. La valorizzazione delle colline, quale complemento ed estensione dell’offerta turistica balneare: attrattiva comunque primaria della nostra regione. L’entroterra, insomma, come risorsa senza eguali di proposte originali, di prodotti tipici, di tradizioni suggestive e scrigno di un patrimonio culturale incontaminato.
Dobbiamo imparare ad avere più dimestichezza anche con le tecniche di marketing. Quando affermo che la promozione turistica per i croceristi va fatta in mare, non penso certo a come intercettare meglio la fugace permanenza di mezza giornata a Bari. Bensì a come cogliere al massimo l’opportunità di promuovere la Puglia, con un’impareggiabile azione di direct-marketing a 4 – 5mila persone ogni settimana, con un indice di attenzione altissimo (dalla nave non si può andar via). Il Forum ha visto tra i relatori il Direttore Generale di Club Med Italia. Ci pensate a una convenzione per avere una serata a tema Puglia, ogni settimana, in tutti i villaggi nel mondo del colosso francese? Quale sorta di spot e di passaparola?
Se la parola d’ordine è destagionalizzare, l’imperativo dovrà essere “fare presenze”. Che vuol dire moltiplicare le notti di permanenza o i pasti consumati. Il turismo di prossimità va bene, ma la lasagna in spiaggia non produce valore. Finalmente abbiamo un portale. E siccome siamo bravi a farci del male, le polemiche fanno già cronaca. C’è chi si lamenta dell’assenza di locali notturni e chi degli agriturismi. Mi verrebbe da dire che se gli agriturismi sono quelli a 300-400 posti, in pratica “sale ricevimenti” all’angolo della statale, nouvelle cuisine rigorosamente scongelata e vino rosso frizzante della casa, beh francamente forse è meglio che non ci siano.
Lo dico perché mi piacerebbe ci fossero circuiti e marchi per B&B e Agriturismi dell’entroterra, con standard e servizi di qualità, per arricchire e completare la segmentazione di un’offerta ricettiva diffusa, insieme ai circuiti delle Masserie di Puglia, delle Dimore Storiche, delle Locande e delle Cantine Storiche. Tutte funzionali a un prodotto a marchio Puglia, nel contesto interregionale e transnazionale di un progetto, per esempio, come “I Tesori dell’Adriatico”, che vede la partecipazione delle regioni e dei Paesi prospicienti l’Adriatico.
Lo dico perché non mi sta bene che le Fattorie Didattiche, quanto di più affascinante per forza dell’offerta e qualità del servizio, un vero e proprio investimento nelle generazioni più giovani, vengano utilizzate l’arco di un mattino o tutt’al più di una giornata. Bisogna trovare il modo di poterle declinare al moderno concetto di “colonia” per i nostri figli e per quelli di altre regioni, a cominciare dal Nord. Con soggiorni settimanali o quindicinali. Magari convenzionati con qualche stabilimento balneare, ma capaci di produrre notti di soggiorno e pensioni complete.
Abbiamo settori a margine di crescita elevati come il Benessere, la Nautica, la Cultura e l’Arte. Ma perché lo stabilimento termale di Margherita di Savoia non deve poter competere con Abano Terme o Salsomaggiore? E pensare che qui abbiamo spiaggia, mare, le annesse Saline Storiche e l’adiacente Zona Umida, ricca di fenicotteri rosa, aironi cinerini e cavalieri d’Italia. Tanto si è già detto degli ambasciatori “olio” e “vitigni autoctoni” di Puglia o di quella straordinaria rete connettiva rappresentata dai tratturi della transumanza, le antiche autostrade del latte.
Va speso più di un accenno, invece, sui “prodotti” dalla forte carica emozionale e dalla marcata vena devozionale, come le strade dei pellegrini verso i più o meno conosciuti santuari di Puglia. E’ tempo che anche in questo segmento si diventi artefici del proprio futuro. La gestione dei flussi religiosi, da e per la Puglia, deve avere una regia locale. Essere a 900 km. di distanza dal più importante T.O. del settore, vuol dire rimanerne ai margini delle attenzioni programmatiche. C’è bisogno di tutta la passione locale per far vivere un itinerario sull’asse di una “via Lucis”, che colleghi la Cattedrale di Troia, in Capitanata, e i suoi Exultet che celebrano il cero pasquale; la Cattedrale di Ostuni col suo profilo ondulato e il bianco accecante della sua città; e la Cattedrale di Otranto con la policromia del suo magnifico mosaico pavimentale di oltre 600 metri quadrati? I tre Rosoni più incantevoli di Puglia, che da soli valgono l’avvio di un viaggio all’insegna della “luce”.
La Puglia ha bisogno di essere amata. Uno dei modi è imparare a comunicarla meglio, guardandola attraverso gli occhi dei suoi artisti, dei suoi storici, dei suoi personaggi più illustri. Imparare a proporla non solo attraverso i riflessi del mare o della sua pietra. Ma anche con la luce catturata nelle tele di De Nittis a Palazzo della Marra a Barletta, negli scorci mediterranei moderni dell’arte di Pino Pascali o nei riverberi preziosi degli Ori del MarTa a Taranto. O ancora nei ritmi esaltanti della “taranta” e in quelli decisamente più melodici dei Negramaro.
Facciamo in modo che la Puglia, come dice Pina Belli d’Elia, un’innamorata consapevole di questo territorio: “torni ad essere una regione per gente dal palato fino”. Se lo merita e ce lo meritiamo anche tutti noi.
di Antonio V. Gelormini da Capitanata.it
San Severo - Dino Marino preoccupato per lo spostamento della sede Authority (26/05/2008)
"bisogna schierarsi con chiarezza per la difesa degli interessi del mezzogiorno e della Puglia aldilà delle appartenenze politiche"
Il presidente della Commissione Sanità della Regione Puglia, Dino Marino, ha dichiarato preoccupazione per le notizie allarmanti di questi giorni sul definanziamento del provvedimento sulla Authority per la sicurezza alimentare a Foggia e sul tentativo evidente di spostare la collocazione della sede al nord. "Queste notizie - spiega Marino -confermano le nostre preoccupazioni già sollevate nei mesi scorsi. Un Governo "Legadipendente" riserverà al Sud e alla Capitanata bocconi amari. Contro queste politiche non vi possono essere sconti e bisogna schierarsi con chiarezza per la difesa degli interessi del mezzogiorno e della Puglia aldilà delle appartenenze politiche".
da Il Grecale
Foggia Basket - serie C1 Gir.G - La Libertas Foggia conquista la finale play off (26/05/2008)
Battuto il Melfi con il punteggio finale di 83-80 in gara-3, Padalino e soci si giocheranno la B2 con il Cus Bari
La Libertas Foggia ha vinto anche gara-4 contro il Melfi e vola in finale per la conquista della serie B2. 83-80 il risultato finale di una partita che si è decisa grazie ad una bomba di Fabio Liberatori a pochi secondi dal termine della partita. La finale, al meglio delle 5 gare, si disputerà con il Cus Bari di Tonino Bray, con gara-1 e gara-2 che si giocheranno al PalaRusso di Foggia rispettivamente giovedì 29 maggio e domenica 1 giugno, mentre gara-3 e gara-4 sono in programma nel capoluogo pugliese. L'eventuale bella si disputerebbe sempre al PalaRusso per il miglior piazzamento in classifica della Zulli Ceramiche al termine della stagione regolare.

FOGGIA: Acito 16, Ciampaglia 2, Luca Vigilante 10, Sarritzu 6, Chirico 9, Padalino 11, Sammartino 6, Sisto, Liberatori 23, Ferramosca ne. Coach: Roberto De Florio

MELFI: Palazzo 5, Paggi 25, Crovace 9, Femminini 12, Marchese 9, Castellitto 16, Esposito 4, Dimitriu, Fui ne, Martino ne. Coach: Antonio Russo
PARZIALI: 19-13; 20-19; 24-23; 20-25
FALLI TECNICI: Castellitto
5 FALLI: Castellitto, Padalino, Ciampaglia
ARBITRI: Asnaghi di Cantù e Coffetti di Bergamo
da Libertasfoggia.it
Foggia - Una nuova casa per le imprese (26/05/2008)
Inaugurata la sede della Confcommercio. Biancofiore:'Sviluppare quei sistemi produttivi che garantiscono il benessere'
Nonostante l'attenzione di tutta la città si sia focalizzata sull'inaugurazione della nuova multisala cinematografica, venerdí scorso é stato il giorno di un'altra inaugurazione, non meno importante della città del cinema e sempre da quelle parti:ci riferiamo alla nuova sede della Confcommercio di Foggia.
Una manifestazione in pompa magna bagnata dalla folla delle grandi occasioni, con la partecipazione del Presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, del neo eletto Presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe ed il Vice-Governatore della Puglia, Sandro Frisullo (in foto da sinistra Antonio Pepe, Matteo Biancofiore, Carlo Sangalli e Sandro Frisullo).
Ad aprire la manifestazione é stato l'attuale Presidente della Confcommercio foggiana, Matteo Biancofiore, il quale ha ricordato a tutti che la nuova sede del sodalizio imprenditoriale non sarà solo un riferimento burocratico ma una vera e propria 'casa per le imprese'. 'Chi viene in sede, ha continuato Biancofiore, ha bisogno di risolvere piccoli e grandi problemi: il mio augurio é che questo palazzo diventi un luogo familiare per le imprese e dove tutti gli associati trovino il piacere ed il bisogno di incontrarsi. un obiettivo reso possibile dal lavoro di tutti quei commercianti che, nonostante le sempre maggiori difficoltà economiche, alzano ogni mattina le saracinesche della nostra città. Quando il nostro agire é improntato alla tutela degli interessi degli associati, ha concluso il Presidente, quando siamo chiamati a svolgere una funzione di crescita politica, sociale ed economica, quando tutte queste istanze trovano il modo di procedere e confrontarsi, si sviluppano quei sistemi che garantiscono il benessere e lo sviluppo economico'.
Dello stesso tono l'intervento di Sangalli il quale, nel suo istituzionale saluto ai consociati, ha ricordato quanto il lavoro della Confcommercio, come chiunque opera nello stesso campo, sia pieno di passione e competenza, un impegno quotidiano al servizio degli altri, degli associati ma anche del territorio e di tutti i cittadini.
Piú politici gli interventi di Antonio Pepe, il nuovo Presidente di Palazzo Dogana che ha preferito soffermarsi prima sulla necessità di spingere l'economia locale verso le vocazioni storiche di questa terra, crocevia di traffici commerciali e meta potenziale per le attività turistiche. Una fortuna geografica troppo spesso non sfruttata, una terra che va amata, rispettata, valutata e sviluppata, una sfida avvicente per tutti coloro che non credono nell'assistenzialismo statale. Un ragionamento condivisibile che si é concluso con una provocatoria proposta ai partiti della sua maggioranza, di dare cioé particolare risalto al valore dell'onestà nella vita pubblica e politca durante il prossimo mandato amministrativo provinciale.
Anche il Vice-Governatore Frisullo si é soffermato sull'importanza strategica del sodalizio, una forte capacità di fare sistema e di concorrere allo sviluppo complessivo della provincia e di tutta la regione Puglia, nell'ambito delle proprie specifiche competenze.
La giornata era cominciata con l'inaugurazione della sala conferenze della nuova sede della Confcommercio in Via Miranda, intitolata alla memoria di Domenico Rosa Rosa, il primo ed indimenticato presidente del Foggia calcio in serie A negli anni '60, nonchè Presidente dell'associazione dei commercianti dal 1971 al 1979 e che per molti foggiani rimane il simbolo di quella classe impreditoriale di una volta, cortese e capace.
La cerimonia si é poi conclusa con la scoperta della targa che reca il nome del 'Presidente', alla presenza della famiglia Rosa Rosa invitata d'onore della cerimonia.
di Aurelio Andretta
LE CITTA’ ITALIANE SONO UNICHE AL MONDO - Ma a renderle più fascinose sono gli Italiani (26/05/2008)
Secondo Giovan Battista Angioletti (scrittore e giornalista di raro equilibrio), i turisti stranieri incorrono troppo spesso in un errore vistoso: “Amano, cioè, l’Italia senza tenere conto degli Italiani” e trascurano il fatto che “l’Italia e il suo popolo sono realtà inscindibili, fatte l’una per l’altra”.
Le città italiane sono, infatti, il frutto di un gusto architettonico diffuso in tutti i suoi cittadini.
Costante preoccupazione degli italiani è quella di abbellire la propria città, favoriti in ciò da una tendenza a torto deprecata: il campanilismo.
Il campanilismo è stato sovente fautore di bellezza. Raccolti attorno al loro campanile, i cittadini sentivano il bisogno di far meglio dei cittadini del borgo vicino e rivale, spiega Angioletti. E si sa che la rivalità, in molti casi, può dar luogo a grandi cose, se non altro perché si oppone alla tendenza umana di lasciarsi vivere.
Le fazioni comunali italiane concorsero, efficacemente, a dare alle nostre città la loro inconfondibile impronta.
In tutte le città italiane, si sente che è passata la storia. Una storia secolare e, talvolta, millenaria, dove i segni sovrapposti delle grandi epoche, rovine, palazzi, opere d’arte, costituiscono un complesso. Mai un qualcosa di appiccicato e di artificioso.
Un altro carattere distintivo delle città italiane è la folla.
La gente ama stare all’aperto, passeggiare, vedere e farsi vedere. Molte volte la strada italiana è più bella di un salotto. La città italiana è fatta per il popolo.
Ovunque da noi è il popolo che fa viva la città.
La gente si incontra nelle strade, si riconosce, si saluta, scambia battute spiritose. I mercati diventano, in certe ore, festosi incontri chiassosi. Le piazze si gremiscono. I bar, appena è primavera, mettono i tavolini all’aperto. Alcuni li lasciano perfino d’inverno. La vita trascorre alla portata di tutti.
Anche le piccole città e i paesi sono vivi in Italia. Anzi, più vivi delle grandi città. In estate, le persone siedono all’aperto, davanti alle proprie case, a conversare con amici e parenti fino a notte fonda. Raramente la noia, quella dei paesi senza storia, vi impera.
Le città italiane (dalle più grandi alle più minuscole) non sono accostamenti di piazze, di strade, di chiese, di monumenti e di case. Sono, piuttosto, modi di vivere. Sono traduzioni di un sentimento collettivo.
In esse, diventano virtù aspetti sociali e morali che, altrove, sarebbero forse difetti, come il gusto salottiero di mettere in vetrina i propri tesori, per l’ammirazione di tutti.
L’Italia senza gli Italiani non sarebbe l’Italia. Un grande Paese. Vivo e vitale.
Alfonso Masselli da Capitanata.it
IL FOGGIA NON CE LA FA - Finisce uno ad uno la semifinale tra Foggia e Cremonese (26/05/2008)
Non resta che ringraziarli. Tutti: calciatori, dirigenza, allenatore e staff tecnico. Il Foggia ci ha creduto fino alla fine, ha lottato in modo esemplare e stava per regalare ai proprio sostenitori la soddisfazione più grande della stagione.
Una rimonta incredibile, un miracolo aveva portato i satanelli a disputare i play-off. Oggi, per poco, non ne è arrivato un altro di miracolo. Se non fosse stato per l’ennesima maledetta ingenuità difensiva ora staremmo a commentare, con tutto un altro umore, una gara totalmente diversa. Una gara che i rossoneri hanno dominato, ma non hanno vinto. Perché infondo, oggi, contava solo quello: vincere.
E invece è arrivato al 10’ della ripresa il gol rocambolesco del solito Temelin: Ferrarese batte un calcio piazzato e tocca corto per Argilli che lancia in area un isolato Temelin. Agazzi esce, allontana la sfera, ma resta a terra dopo lo scontro con la punta grigiorossa. Arriva Fietta che calcia a botta sicura, ma Ignoffo si immola sulla linea. Sulla respinta del capitano rossonero arriva ancora Temelin, che intanto si era rialzato, e deposita in rete di testa.
Per tutto il resto del primo tempo il Foggia spinge tantissimo, ma non conclude quasi niente se non qualche tiro minaccioso dalla distanza che Sirigu blocca sicuro.
Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio finale. Finisce qui l’avventura del Foggia nei play-off che torna a casa in lacrime. Ora si deve pensare al futuro: i satanelli non meritano il palcoscenico della C1. Ogni tifoso avrà in mente la grande rimonta partita a Febbraio con l’arrivo di Galderisi (foto) sulla panchina rossonera.
Bisogna ripartire proprio da lì perché non scorra un altro anno tra rimorsi, sogni e amarezze, perché la serie B diventi una realtà!
da Mediafoggia
Alberona, arriva la “La settimana del libro” (26/05/2008)
Dal 3 al 7 giugno, Alberona diventerà la Capitale del Leggere in Capitanata con “La settimana del libro”, cinque giorni di iniziative, letture, incontri, teatro e premiazioni che vedranno protagonisti le ragazze e i ragazzi dell’istituto scolastico comprensivo del borgo alberonese.
Martedì 3 giugno il via agli eventi, con la mostra dei lavori realizzati dagli studenti nell’ambito del “Progetto lettura”. L’esposizione degli elaborati aprirà i battenti alle 10, nella palestra comunale.
Il giorno dopo, alle 16, sempre nella palestra comunale, i giovani alunni delle scuole di Alberona si trasformeranno in attori per la rappresentazione teatrale intitolata “Non c’è acqua da perdere”, un lavoro incentrato sulla importanza della risorsa idrica in Capitanata e sulla necessità di acquisire una nuova cultura del risparmio e dell’utilizzo efficiente di ogni goccia d’acqua.
Il 5 giugno, Mercatino del Libro dalle 9 alle 12.30. Venerdì 6 giugno, lo scrittore Michele Urrasio incontrerà gli studenti per discutere con loro dell’affascinante viaggio nel mondo della letteratura. Si chiude sabato 7 giugno, alle 10, nella palestra comunale, con la premiazione dei migliori lavori realizzati nell’ambito di “Un mondo che legge è un mondo senza confini”. Sono due i concorsi cui hanno partecipato gli studenti dell’istituto comprensivo: il primo, tra poesia e narrativa, è intitolato “Oltre i nostri orizzonti”; il secondo, incentrato sulla lettura espressiva, invitava a “Leggere, immaginare e sognare”.
“La settimana del libro” è un’iniziativa dell’istituto scolastico comprensivo alberonese, sostenuta e patrocinata dall’Amministrazione comunale di Alberona.
Una collaborazione sinergica, quella tra scuola e Comune, per offrire occasioni e momenti di educazione e formazione che vadano oltre i programmi didattici, in modo da stimolare i giovani a impegnarsi concretamente per lo sviluppo sociale e culturale della Comunità.
c.s. da Luceraweb
CREMONA - Liutai si nasce (26/05/2008)
Il liutaio foggiano Emanuele Vocale consolida la sua competenza a Cremona, capitale dell’antica arte degli strumenti musicali, ma non dimentica la sua città e a Foggia in molti ancora fanno ricorso alla sua competenza per realizzare chitarre e violini.
Ricordate Emanuele Vocale, di cui ci siamo occupati poco più di un anno fa in quanto unico liutaio operante a Foggia in una bottega tutta sua?
Ebbene, chi in questi mesi si fosse recato all’indirizzo nel quale era ubicata la bottega di Emanuele, appassionato di musica fin dalla nascita, musicista dilettante egli stesso e diplomato nel corso triennale di operatore di liuteria alla Scuola Internazionale di Liuteria Antonio Stradivari di Cremona, la città per eccellenza il cui nome si accosta immediatamente a quest’arte antica e raffinata d’origine rinascimentale, chi si fosse recato in piazza Fratelli Bandiera a Foggia, non avrebbe trovato nulla.
Sì, perché il ventisettenne foggiano nel frattempo ha deciso di fare ritorno nella capitale lombarda degli strumenti musicali e della musica, per non mancare un’oc-casione unica per lui: prendere parte, dopo essere stato selezionato, ad un corso di specializzazione post diploma organizzato dalla stessa scuola di liuteria in collaborazione con la Facoltà di Musicologia dell’Università di Cremona, che con grande probabilità, come ci dice lo stesso Emanuele raggiunto telefonicamente nella cittadina lombarda, non si sarebbe più tenuto.
Come resistere alla tentazione di affinare ulteriormente la propria arte e coltivare a un tempo la passione per la costruzione e la ricostruzione di strumenti musicali?
Detto fatto, Emanuele chiude bottega, fa le valigie, e fa ritorno nella città dove era cominciata la sua carriera di studente, per rimettersi a studiare costruzione di strumenti musicali antichi, iconografia e organografia e, naturalmente, musicologia, tutto questo andrà avanti fino al prossimo mese, quando conseguirà la sospirata specializzazione. Ma il legame con le origini non si recide, nemmeno da un punto di vista professionale, e ogni volta che Emanuele Vocale fa ritorno a Foggia, numerosi musicisti gli commissionano riparazioni, e anche molte costruzioni di strumenti musicali, violini e chitarre in primis, ricordandosi del suo nome e della sua bottega nonché, naturalmente, di un’abilità frutto di passione consolidata nonostante la giovane età.
Ma in quel di Cremona, centro propulsore della liuteria mondiale, il liutaio foggiano
non si limita a sobbarcarsi ore ed ore di frequenza (anche otto al giorno) e di studio, e da qualche mese ha iniziato a collaborare con il trentenne liutaio austriaco Martin Horvat, con il quale mette in opera la sua competenza e la sua passione per la ricostruzione di strumenti musicali antichi e moderni, fra cui i violini barocchi e la viola da gamba. Un vero stacanovista dello strumento musicale, che non gli impedisce di trovare il tempo di fare progetti per il futuro, fra cui quello di fare una ricognizione nelle chiese foggiane per analizzarne l’iconografia e vedere se compaiono strumenti musicali.
da Viveur.it

SESSO: CALA IL DESIDERIO, SEMPRE PIU' GIOVANI DONNE DAL MEDICO (26/05/2008)
Giovani, senza desiderio sessuale e con l'ansia da prestazione a letto. Sono in aumento le donne con meno di 35 anni che chiedono aiuto al medico per disturbi sessuali, dal calo del desiderio alla mancanza di orgasmo, un problema sempre più sentito anche dalle immigrate. Lo rivelano i dati dell'ambulatorio di sessuologia clinica e ginecologia psicosomatica dell'ospedale ginecologico Sant'Anna di Torino, presentati oggi al convegno "La funzione erotica femminile", organizzato dall'Università di Torino. Il 67% delle 300 donne che, nel 2007, si sono rivolte al servizio aveva un'età compresa tra i 19 e i 35 anni. Nel 2000 le under 35 erano il 59%. In crescita anche la percentuale delle immigrate: l'anno scorso sono state il 24%, sei anni prima erano il 9%. "Emerge tra le donne - racconta Chiara Benedetto, che dirige il dipartimento di Discipline ginecologiche e ostetriche dell'Università di Torino - un generale malessere causato dall'errata convinzione di doversi adeguare a modelli sociali e sessuali non corrispondenti alla loro esperienza". "Il desiderio sessuale femminile - osserva il sessuologo Giovanni Cociglio - è stato storicamente oscurato dalla funzione riproduttiva. Oggi, invece, emerge in tutto il suo valore sociale, psicologico e biologico". Ma, se la maggior parte delle donne con disfunzioni sessuali lamenta un calo del desiderio, ora dagli esperti è stata introdotta nella classificazione dei disturbi dell'eccitazione femminile anche una nuova patologia. E' il disturbo dell'eccitazione sessuale persistente. La donna che ne è affetta ha un'eccitazione fisica intensa e continua. Praticamente è l'equivalente femminile del priapismo. "Una delle cause del calo del desiderio nelle donne giovani é da rintracciare nella carenza cronica di sonno", dice Alessandra Graziottin, direttrice del Centro di ginecologia e sessuologia medica dell'ospedale San Raffaele di Milano. In uno studio condotto a Milano su duecento donne tra i 25 e i 40 anni, la ginecologa ha riscontrato disturbi del desiderio sessuale nelle donne che dormono solo sei ore per notte, o anche meno. "Questo peggioramento quantitativo e qualitativo del sonno - ha spiegato - produce una drastica riduzione dell'energia vitale, che causa anche alterazione del ciclo e incremento della sindrome pre-mestruale". La tipologia della donna in età fertile con disturbi sessuali, secondo Graziottin, "é un soggetto che lavora, ha figli da accudire e cerca di fare tutto al meglio". Il fenomeno è particolarmente diffuso in ambito metropolitano. Per Marco Massobrio, direttore del dipartimento universitario dell'ospedale ginecologico Sant'Anna di Torino, "solo un terzo delle donne con calo del desiderio vive questo fenomeno come patologico e non lo accetta". La proporzione, ovviamente, aumenta tra le giovani. "Sono particolarmente incoraggianti - afferma Massobrio - i primi risultati del nuovo cerotto a base di testosterone che abbiamo cominciato a prescrivere contro il calo del desiderio sessuale, in abbinamento alle terapie ormonali sostitutive. Lo impieghiamo soprattutto nelle donne alle quali siano state asportate le ovaie". Di più ampia diffusione, invece, potrebbe essere la "pillola di Biancaneve", a base di flibanserina. In Europa sta prendendo il via una sperimentazione clinica su 900 donne in età fertile con disturbi del desiderio sessuale. Lo studio avrà luogo in 13 Paesi. La flibanserina, già in uso come antidepressivo, agisce sui recettori della serotonina e della dopamina, neurotrasmettitori sui centri cerebrali del desiderio. L'ospedale di Torino è uno dei quattro italiani (con Pisa, Catania e Pavia) a partecipare alla sperimentazione europea della "pillola di Biancaneve" ed è in corso il reclutamento di 45 volontarie.
da Montesantangelo.net
Un sipontino alla guida della Raccomar pugliese - Si tratta dell'ingegnere Saverio de Girolamo che presiederà l’associazione degli agenti raccomandatari marittimi di Anna Maria Vitulano (26/05/2008)
Per la prima volta un manfredoniano assume la presidenza della Raccomar, l’associazione degli agenti raccomandatari marittimi (Raccomar) di Puglia. Si tratta dell’ingegnere Saverio de Girolamo. Ad eleggerlo è stata l’assemblea dei soci riunitasi nei giorni scorsi per il rinnovo delle cariche sociali alla scadenza del mandato completato dei precedenti organi associativi.
Un incarico che riempie di orgoglio il professionista sipontino chiamato a presiedere un organismo al cui vertice si sono sempre avvicendati colleghi che operano nei maggiori porti della Regione, Taranto e Bari.
Raccomar è un’associazione di categoria che serve a tutelare e portare avanti problemi ed esigenze del settore, approfondire le questioni di carattere regionale e rappresentare le istanze alla Federazione nazionale delle agenzie marittime cui fanno capo tutte le associazioni regionali.
L’incarico ha durata di due anni.
da Manfredonia.net
Lucca - LE TV DIGITALI SI CONFRONTANO A LUCCA (26/05/2008)
5.a Edizione del Forum Europeo sulla Televisione Digitale
,C’è grande attesa ed interesse per la prossima edizione del Forum Europeo sulla Televisione Digitale in programma il 6 Giugno 2008 a Villa Bottini in Lucca.
Le ragioni sono contenute nelle presenze di relatori di altissimo livello, dalle presenze di oltre 77 Società a carattere europeo e mondiale, la presentazione di rapporti ed analisi sulla Tv Digitale e la Tv Mobile, l’esame di temi come il Dvb-sh, la Web Tv, l’Alta Definizione, le Nuove Strategie dei grandi Gruppi e la nutrita presenza straniera, confermate dalle numerose pre-iscrizioni e partecipazioni ai lavori.
da Garganopress