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Serata-concerto in onore di Nicola Ugo Stame (1/05/2008)
Foggia si riprende la paternità di questo tenore che, a soli 36 anni, fu preda di un tragico destino
La Fondazione Banca del Monte di Foggia, ha dedicato una serata-concerto a Nicola Ugo Stame, ucciso con un colpo di pistola insieme ad altri 356 civili italiani, e seppellito nelle cave di pozzolana alla periferia di Roma, le tristemente famose Fosse Ardeatine.
Era un tenore di riconosciuta fama e apprezzato dalla critica per le sue doti canore. Il cugino del tenore, Mario Napolitano, ormai 87enne, ha raccolto le romanze e brani di opere liriche cantate da Stame offrendole, ieri sera, nella bella cornice della sala ‘Rosa del Vento’, in via Arpi, ad un pubblico giunto numeroso.
Nell’occasione culturale è stato proiettato un film del regista Carlo Ponti, ‘Rappresaglia’, del 1973, interpretato da attori come Marcello Mastroianni e Richard Burton, che ricostruisce il momento in cui vengono mandati a morte gli italiani. Tra i nomi letti c’è anche quello del nostro concittadino Stame, che è stato anche maresciallo dell’aeronautica Militare (all’incontro erano presenti, infatti, alcuni ufficiali dell’Arma).
La proiezione è stata accolta con un commosso silenzio.
“La memoria è il muscolo dello spirito, bisogna esercitarla, perché solo così manteniamo quell’identità che qualcuno vuole toglierci”. Queste le parole, pronunciate con tono commosso da Francesco Lotoro, presidente dell’Associazione ebraica di Trani, che insieme a Gianni Cuciniello, dell’associazione ‘I suoni del Sud’, sta preparando ben trentadue Cd, una vera e propria enciclopedia musicale delle opere scritte dagli ebrei deportati nei campi di concentramento.
Questo lavoro si sta realizzando a Foggia con musicisti foggiani.
Il racconto di Lotoro è davvero terribile: “ai musicisti erano riservate le peggiori torture come schiacciamenti della cassa toracica o delle mani, ‘trattamento’, questo, riservato anche ai chirurghi, perché le mani dei musicisti sono sacre come quelle di chi opera”.
“Però - ricorda ancora Lotoro - tutto avvenne in gran silenzio, perché gli stessi tedeschi si vergognarono di questi massacri”.
Una conferenza che ha avuto come conclusione un concerto con i cantanti lirici : Antonio De Palma, Libera Granatiero e, al pianoforte, il maestro Nicola Marasco.
da Mediafoggia
Foggia si riprende la paternità di questo tenore che, a soli 36 anni, fu preda di un tragico destinoLa Fondazione Banca del Monte di Foggia, ha dedicato una serata-concerto a Nicola Ugo Stame, ucciso con un colpo di pistola insieme ad altri 356 civili italiani, e seppellito nelle cave di pozzolana alla periferia di Roma, le tristemente famose Fosse Ardeatine.
Era un tenore di riconosciuta fama e apprezzato dalla critica per le sue doti canore. Il cugino del tenore, Mario Napolitano, ormai 87enne, ha raccolto le romanze e brani di opere liriche cantate da Stame offrendole, ieri sera, nella bella cornice della sala ‘Rosa del Vento’, in via Arpi, ad un pubblico giunto numeroso.
Nell’occasione culturale è stato proiettato un film del regista Carlo Ponti, ‘Rappresaglia’, del 1973, interpretato da attori come Marcello Mastroianni e Richard Burton, che ricostruisce il momento in cui vengono mandati a morte gli italiani. Tra i nomi letti c’è anche quello del nostro concittadino Stame, che è stato anche maresciallo dell’aeronautica Militare (all’incontro erano presenti, infatti, alcuni ufficiali dell’Arma).
La proiezione è stata accolta con un commosso silenzio.
“La memoria è il muscolo dello spirito, bisogna esercitarla, perché solo così manteniamo quell’identità che qualcuno vuole toglierci”. Queste le parole, pronunciate con tono commosso da Francesco Lotoro, presidente dell’Associazione ebraica di Trani, che insieme a Gianni Cuciniello, dell’associazione ‘I suoni del Sud’, sta preparando ben trentadue Cd, una vera e propria enciclopedia musicale delle opere scritte dagli ebrei deportati nei campi di concentramento.
Questo lavoro si sta realizzando a Foggia con musicisti foggiani.
Il racconto di Lotoro è davvero terribile: “ai musicisti erano riservate le peggiori torture come schiacciamenti della cassa toracica o delle mani, ‘trattamento’, questo, riservato anche ai chirurghi, perché le mani dei musicisti sono sacre come quelle di chi opera”.
“Però - ricorda ancora Lotoro - tutto avvenne in gran silenzio, perché gli stessi tedeschi si vergognarono di questi massacri”.
Una conferenza che ha avuto come conclusione un concerto con i cantanti lirici : Antonio De Palma, Libera Granatiero e, al pianoforte, il maestro Nicola Marasco.
da Mediafoggia
Scherma, nuovi successi per il Dauno (1/05/2008)
Gli atleti del circolo schermistico foggiano protagonisti in Coppa Puglia e nel torneo nazionale "Montepaschivita" Under 14
E’ stata proficua per i colori del Circolo Schermistico Dauno, sia sotto il profilo agonistico che sotto quello organizzativo, la Coppa Puglia di scherma che si è tenuta nello scorso fine settimana, con l’allestimento proprio del prestigioso circolo del capoluogo. Un appuntamento utile per qualificare atleti alla fase nazionale della Coppa Italia, che si svolgerà dal 23 al 25 maggio prossimi a Gallarate, insieme ai Campionati di serie A2 a squadre alle 6 armi. Sulle pedane dell’impianto foggiano di Via Baffi, si sono avvicendati 93 atleti di società schermistiche della Puglia e della Basilicata. Ben 5 gli atleti qualificati dopo la prova foggiana per l’importante appuntamento nazionale. Nella sciabola maschile, hanno “staccato il biglietto” per la Lombardia Giuseppe Zarra, Marco Lo Foco e Vincenzo Inneo. Per quest’arma, però si aggiungeranno anche Nicola Zarra e Pasquale Simone per i risultati conseguiti nella gara di Qualificazione agli Assoluti svolta a Foggia due settimane fa. Tornando alle qualificazioni dello scorso fine settimana, nella Sciabola femminile si è qualificata Giorgia Albanese e nel Fioretto femminile, la sorella Alessia. A Gallarate, oltre ai singoli atleti, nei campionati a squadre, parteciperanno anche due formazioni del Circolo Schermistico Dauno, quelle di Sciabola maschile e femminile, che dovranno gareggiare per restare entrambe in serie A2. Ma, nel passato week-end, un’altra importante gara ha impegnato gli atleti più giovani del Circolo: il Torneo Nazionale “Montepaschivita” Under 14 a Squadre si Sciabola maschile e feminile, che si è svolto a Chieti. Anche qui, risultati entusiasmanti: la squadra “A” della categoria “Giovanissimi” (composta da Massimiliano Landella, Michele Bisceglia, Ciro Tommaselli e Michele Cavaliere) ha conquistato il primo posto; la squadra “Allieve” (Martina Criscio, Roberta Ciffo, Claudia Di Mola, Benedetta Albanese) è arrivata seconda e la squadra “Allievi” (Francesco D’Armiento, Nicola De Meo, Andrea Maizzi e Gianluca Russo) ha centrato un buon 4° posto.
Ora, atleti e tecnici del Dauno concentreranno la preparazione in vista del Gran Premio Giovanissimi Under-14 “Renzo Nostini” alle 6 armi di Rimini, in programma dal 14 al 20 maggio. La società foggiana sarà presente con ben 45 schermidori. “Ci auguriamo”, ha detto il Presidente Luigi Inneo, “di ripetere almeno i risultati dello scorso anno, quando contammo ben tre campioni italiani: Martina Criscio, Nicola De Meo e Giorgio Gesuete”.
da Il Grecale
Gli atleti del circolo schermistico foggiano protagonisti in Coppa Puglia e nel torneo nazionale "Montepaschivita" Under 14
E’ stata proficua per i colori del Circolo Schermistico Dauno, sia sotto il profilo agonistico che sotto quello organizzativo, la Coppa Puglia di scherma che si è tenuta nello scorso fine settimana, con l’allestimento proprio del prestigioso circolo del capoluogo. Un appuntamento utile per qualificare atleti alla fase nazionale della Coppa Italia, che si svolgerà dal 23 al 25 maggio prossimi a Gallarate, insieme ai Campionati di serie A2 a squadre alle 6 armi. Sulle pedane dell’impianto foggiano di Via Baffi, si sono avvicendati 93 atleti di società schermistiche della Puglia e della Basilicata. Ben 5 gli atleti qualificati dopo la prova foggiana per l’importante appuntamento nazionale. Nella sciabola maschile, hanno “staccato il biglietto” per la Lombardia Giuseppe Zarra, Marco Lo Foco e Vincenzo Inneo. Per quest’arma, però si aggiungeranno anche Nicola Zarra e Pasquale Simone per i risultati conseguiti nella gara di Qualificazione agli Assoluti svolta a Foggia due settimane fa. Tornando alle qualificazioni dello scorso fine settimana, nella Sciabola femminile si è qualificata Giorgia Albanese e nel Fioretto femminile, la sorella Alessia. A Gallarate, oltre ai singoli atleti, nei campionati a squadre, parteciperanno anche due formazioni del Circolo Schermistico Dauno, quelle di Sciabola maschile e femminile, che dovranno gareggiare per restare entrambe in serie A2. Ma, nel passato week-end, un’altra importante gara ha impegnato gli atleti più giovani del Circolo: il Torneo Nazionale “Montepaschivita” Under 14 a Squadre si Sciabola maschile e feminile, che si è svolto a Chieti. Anche qui, risultati entusiasmanti: la squadra “A” della categoria “Giovanissimi” (composta da Massimiliano Landella, Michele Bisceglia, Ciro Tommaselli e Michele Cavaliere) ha conquistato il primo posto; la squadra “Allieve” (Martina Criscio, Roberta Ciffo, Claudia Di Mola, Benedetta Albanese) è arrivata seconda e la squadra “Allievi” (Francesco D’Armiento, Nicola De Meo, Andrea Maizzi e Gianluca Russo) ha centrato un buon 4° posto.
Ora, atleti e tecnici del Dauno concentreranno la preparazione in vista del Gran Premio Giovanissimi Under-14 “Renzo Nostini” alle 6 armi di Rimini, in programma dal 14 al 20 maggio. La società foggiana sarà presente con ben 45 schermidori. “Ci auguriamo”, ha detto il Presidente Luigi Inneo, “di ripetere almeno i risultati dello scorso anno, quando contammo ben tre campioni italiani: Martina Criscio, Nicola De Meo e Giorgio Gesuete”.
da Il Grecale
SANTERAMO IN COLLE.Comunicato Stampa (1/05/2008)
In occasione del quindicesimo anniversario della morte di don Tonino Bello, venerdì 2 maggio, presso la Chiesa Matrice di Santeramo, dalle ore 20,00 alle 22,00, si svolgerà il convegno “don Tonino Bello verso gli Altari . . . a 15 anni dalla morte”.
Il convegno è organizzato dal Club Femminile dell’Amicizia – Linea Azzurra, dal Comune di Santeramo e dalla BCC di Santeramo.
Introdurranno: l’arciprete don Vito Nuzzi, il sindaco avvocato Vito Lillo, l’assessore alla cultura ragionier Paolo Silletti e la professoressa Antonietta Fiorentino.
Relatore sarà l’avvocato Agostino Picicco, coordinatore delle Presidenze di Facoltà dell’Università Cattolica, autore del libro “I roghi accesi dal maestro. La cultura nell’azione pastorale del vescovo Tonino Bello”, prefazione di Maria Luisa De Natale, postfazione di Francesco Lenoci, ED INSIEME, seconda edizione, 2008.
Interverranno: la professoressa Maria Luisa De Natale, pro rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il professor Francesco Lenoci, vicepresidente dell’Associazione Regionale Pugliesi di Milano e il dottor Renato Brucoli, direttore di ED INSIEME.
Seguiranno momenti musicali a cura del maestro Gian Vito Tannoia e del soprano Viviana Manisco.
Comunicato Stampa - Studio Le Noci
In occasione del quindicesimo anniversario della morte di don Tonino Bello, venerdì 2 maggio, presso la Chiesa Matrice di Santeramo, dalle ore 20,00 alle 22,00, si svolgerà il convegno “don Tonino Bello verso gli Altari . . . a 15 anni dalla morte”.
Il convegno è organizzato dal Club Femminile dell’Amicizia – Linea Azzurra, dal Comune di Santeramo e dalla BCC di Santeramo.
Introdurranno: l’arciprete don Vito Nuzzi, il sindaco avvocato Vito Lillo, l’assessore alla cultura ragionier Paolo Silletti e la professoressa Antonietta Fiorentino.
Relatore sarà l’avvocato Agostino Picicco, coordinatore delle Presidenze di Facoltà dell’Università Cattolica, autore del libro “I roghi accesi dal maestro. La cultura nell’azione pastorale del vescovo Tonino Bello”, prefazione di Maria Luisa De Natale, postfazione di Francesco Lenoci, ED INSIEME, seconda edizione, 2008.
Interverranno: la professoressa Maria Luisa De Natale, pro rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il professor Francesco Lenoci, vicepresidente dell’Associazione Regionale Pugliesi di Milano e il dottor Renato Brucoli, direttore di ED INSIEME.
Seguiranno momenti musicali a cura del maestro Gian Vito Tannoia e del soprano Viviana Manisco.
Comunicato Stampa - Studio Le Noci
San Severo – avviati i lavori per la ristrutturazione dell'edificio San Francesco (1/05/2008)
Cambierà sede la biblioteca, che non interrompe però il servizio quotidiano ai cittadini
Hanno preso il via i lavori di valorizzazione del museo e della biblioteca civica. Gli interventi sull’ex Convento di San Francesco prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche, la costruzione di servizi igienici a pianterreno comprensivi di servizi destinati ai diversamente abili, l’adeguamento di alcune sale a pianterreno per ospitare i nuovi servizi turistico-culturali dell’Alto Tavoliere, l’ampliamento dell’area espositiva del museo con la presentazione del territorio e un settore dedicato alla vocazione vitivinicola, alla transumanza nell’antichità ed alla coltivazione del grano nell’Alto Tavoliere, documentabili attraverso i reperti archeologici sin dall’epoca preromana. Al primo piano verrà realizzato un parziale riallestimento dell’area espositiva con espositori, pannelli e teche in materiale ignifugo e con impianto illuminotecnico interno che non comprometta la conservazione dei reperti archeologici. Saranno inoltre eseguiti lavori di impiantistica per l’adeguamento alle norme di sicurezza vigenti. Si renderanno disponibili, inoltre, altre sale da destinare ai laboratori didattici e ulteriori sale da adibire a laboratori museali. In occasioni di tali lavori ci sarà il temporaneo trasferimento di alcuni servizi della Biblioteca Comunale in altra sede, in quanto l’ampliamento degli spazi da dedicare al Museo, l’implementazione delle attività museali nonché l’adeguamento ai requisiti di sicurezza prevedono obbligatoriamente interventi al pianterreno ed il coinvolgimento degli uffici oggi occupati dalla Biblioteca. In seguito la biblioteca sarà trasferita nei locali del Convento di San Lorenzo, quindi in pieno centro storico ed in una altrettanto prestigiosa sede storica. Per ora buona parte del materiale librario e documentale della Biblioteca Comunale sarà temporaneamente depositato presso l’Istituto Agrario “Di Sangro”, situato in via Guadone-Perretti, unico istituto scolastico della città che ha inteso assicurare la propria disponibilità al riguardo. Nel frattempo i servizi bibliotecari continueranno a funzionare nei locali della Direzione della Biblioteca, e non saranno affatto sospesi.
da Il Grecale
Cambierà sede la biblioteca, che non interrompe però il servizio quotidiano ai cittadini
Hanno preso il via i lavori di valorizzazione del museo e della biblioteca civica. Gli interventi sull’ex Convento di San Francesco prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche, la costruzione di servizi igienici a pianterreno comprensivi di servizi destinati ai diversamente abili, l’adeguamento di alcune sale a pianterreno per ospitare i nuovi servizi turistico-culturali dell’Alto Tavoliere, l’ampliamento dell’area espositiva del museo con la presentazione del territorio e un settore dedicato alla vocazione vitivinicola, alla transumanza nell’antichità ed alla coltivazione del grano nell’Alto Tavoliere, documentabili attraverso i reperti archeologici sin dall’epoca preromana. Al primo piano verrà realizzato un parziale riallestimento dell’area espositiva con espositori, pannelli e teche in materiale ignifugo e con impianto illuminotecnico interno che non comprometta la conservazione dei reperti archeologici. Saranno inoltre eseguiti lavori di impiantistica per l’adeguamento alle norme di sicurezza vigenti. Si renderanno disponibili, inoltre, altre sale da destinare ai laboratori didattici e ulteriori sale da adibire a laboratori museali. In occasioni di tali lavori ci sarà il temporaneo trasferimento di alcuni servizi della Biblioteca Comunale in altra sede, in quanto l’ampliamento degli spazi da dedicare al Museo, l’implementazione delle attività museali nonché l’adeguamento ai requisiti di sicurezza prevedono obbligatoriamente interventi al pianterreno ed il coinvolgimento degli uffici oggi occupati dalla Biblioteca. In seguito la biblioteca sarà trasferita nei locali del Convento di San Lorenzo, quindi in pieno centro storico ed in una altrettanto prestigiosa sede storica. Per ora buona parte del materiale librario e documentale della Biblioteca Comunale sarà temporaneamente depositato presso l’Istituto Agrario “Di Sangro”, situato in via Guadone-Perretti, unico istituto scolastico della città che ha inteso assicurare la propria disponibilità al riguardo. Nel frattempo i servizi bibliotecari continueranno a funzionare nei locali della Direzione della Biblioteca, e non saranno affatto sospesi.
da Il Grecale
FOGGIA - Ciliberti si dimette, ma si pensa ad una nuova Giunta (1/05/2008)
Dal possibile nuovo esecutivo resterebbe fuori Del Carmine, che accusa i suoi di essersi arroccati nel Palazzo
'Ribadisco che allo stato non ci sono le condizioni personali e politiche per ritirare le mie dimissioni': Così Orazio Ciliberti, stanco e invecchiato, ha concluso il suo discorso, ieri, in Consiglio Comunale. Quindi Orazio non ritira le dimissioni, perchè allo stato' non ne esistono le condizioni politiche. Una dichiarazione che ha aperto la porta a più di una interpretazione. La più immediata è quella speculare: se ci fossero nuove condizioni politiche potrei ritirare le dimissioni. Il suo partito, il PD, ed il Partito Socialista lo hanno invitato a ripensarci. Nel frattempo lavorano ad una nuova ipotesi di Giunta, da formare e varare in tempi strettissimi, e comunque entro il prossimo 6 maggio, giorno in cui le dimissioni del sindaco diventeranno definitive e irrevocabili. Un tentativo per evitare il commissariamento e portare a termine la programmazione fin qui solo avviata. Una ipotesi di lavoro esiste, ed è stata discussa l'altro giorno, fino a notte fonda. Una Giunta nuova, con assessori graditi e garantiti dai consiglieri comunali- che si impegnano ad assicurare sempre e comunque il numero legale da qui a fine mandato - ed un nuovo vicesindaco. Dalla bozza dell'organigramma della possibile giunta non compare il nome di Lino Del Carmine, che non avrebbe sponsor tra i consiglieri comunali. Di qui le sue dimissioni, con una lettera al veleno, in cui accusa l'amministrazione di aver perso ogni contato con i cittadini e di essersi arroccata nel fortino di Palazzo di Città. Ostinatamente soli, in attesa della fine.
Vincenzo D'Errico da Teleradioerre
Dal possibile nuovo esecutivo resterebbe fuori Del Carmine, che accusa i suoi di essersi arroccati nel Palazzo 'Ribadisco che allo stato non ci sono le condizioni personali e politiche per ritirare le mie dimissioni': Così Orazio Ciliberti, stanco e invecchiato, ha concluso il suo discorso, ieri, in Consiglio Comunale. Quindi Orazio non ritira le dimissioni, perchè allo stato' non ne esistono le condizioni politiche. Una dichiarazione che ha aperto la porta a più di una interpretazione. La più immediata è quella speculare: se ci fossero nuove condizioni politiche potrei ritirare le dimissioni. Il suo partito, il PD, ed il Partito Socialista lo hanno invitato a ripensarci. Nel frattempo lavorano ad una nuova ipotesi di Giunta, da formare e varare in tempi strettissimi, e comunque entro il prossimo 6 maggio, giorno in cui le dimissioni del sindaco diventeranno definitive e irrevocabili. Un tentativo per evitare il commissariamento e portare a termine la programmazione fin qui solo avviata. Una ipotesi di lavoro esiste, ed è stata discussa l'altro giorno, fino a notte fonda. Una Giunta nuova, con assessori graditi e garantiti dai consiglieri comunali- che si impegnano ad assicurare sempre e comunque il numero legale da qui a fine mandato - ed un nuovo vicesindaco. Dalla bozza dell'organigramma della possibile giunta non compare il nome di Lino Del Carmine, che non avrebbe sponsor tra i consiglieri comunali. Di qui le sue dimissioni, con una lettera al veleno, in cui accusa l'amministrazione di aver perso ogni contato con i cittadini e di essersi arroccata nel fortino di Palazzo di Città. Ostinatamente soli, in attesa della fine.
Vincenzo D'Errico da Teleradioerre
INAUGURATA LA 59^ FIERA DELL’AGRICOLTURA DI FOGGIA (1/05/2008)
Apre i battenti l’appuntamento più importante dell’economia della Capitanata, con un occhio particolare alla zootecnia e alla tutela dei prodotti locali
Il ritorno del settore zootecnico, l’esposizione della meccanica agricola e la nascita del centro contro l’agropirateria, sono solo alcuni degli elementi che caratterizzeranno la 59^ Fiera dell’Agricoltura di Foggia, inaugurata questa mattina da Enzo Russo, assessore regionale alle risorse agroalimentari, Angelo Benvenuto, vicesindaco di Foggia, Gianni Mongelli, presidente dell’Ente Fiera, Carmine Stallone, presidente della Provincia e l’assessore regionale Elena Gentile.
Presenti, inoltre, Raimondo Ursitti, segretario generale dell’Ente Fiera, Pietro Salcuni, presidente della Coldiretti, Michele Colangelo, presidente Cia, Francesco Sderlenga, vicepresidente Copagri, Matteo Biancofiore, Luigi Lepri ed Eliseo Zanasi, rispettivamente, presidenti della Confcommercio, della Camera di Commercio e della Confindustria di Foggia.
Un’edizione, questa, che promette di essere non di transizione, bensì di lancio per quella dell’anno prossimo, dove si festeggeranno i sessant’anni dell’evento fieristico. Cinque i cantieri ancora in corso all’interno della fiera: la costruzione del teatro tenda e di un nuovo padiglione, la creazione del Polo integrato dell’economia, lo sviluppo della zona antincendio e la ristrutturazione della sala congressi. Il tutto per dar vita ad un quartiere fieristico moderno.
“La nostra amministrazione - ha sottolineato Carmine Stallone - ha contribuito al raggiungimento di grandi risultati nel settore agricolo e per la tutela e diffusione dei prodotti locali. E proprio perchè la sinergia tra Puglia e Capitanata è necessaria, abbiamo collaborato con Vendola. Questo dimostra che la Provincia è un ente determinante, quindi bisogna far causa comune contro chi vuole eliminarla”.
In riferimento alle sinergie nate, infatti, Gianni Mongelli, ha sottolineato i buoni risultati ottenuti dalla collaborazione dell’Ente Fiera con la Provincia, nella precedente amministrazione, auspicando che la stessa intesa possa aversi anche con Antonio Pepe.
Non sono mancati, naturalmente, riferimenti sull’Authority agroalimentare strumento determinante per migliorare l’attività agricola e divenire così punti di riferimento, non solo nazionali. L’assessore Russo, a tal proposito ha precisato: “Al di là della politica nazionale, se siamo uniti e compatti sul territorio, non ci verrà sottratto nulla. L’Authority deve quindi essere considerata non un punto d’arrivo ma di partenza. Solo così la Fiera di Foggia potrà divenire traino per l’intera economia”.
Al centro della discussione, anche il problema della contraffazione di prodotti locali. Una attività, questa, che rischia di danneggiarci non poco. Da qui la nascita di un Comitato di sorveglianza. Si punta dunque ad una progettualità mirata che consenta all’agricoltura, una delle maggiori ricchezze del nostro Paese, di essere l’anello principale, dalla fase di produzione sino a quella di commercializzazione.
da Mediafoggia
Apre i battenti l’appuntamento più importante dell’economia della Capitanata, con un occhio particolare alla zootecnia e alla tutela dei prodotti localiIl ritorno del settore zootecnico, l’esposizione della meccanica agricola e la nascita del centro contro l’agropirateria, sono solo alcuni degli elementi che caratterizzeranno la 59^ Fiera dell’Agricoltura di Foggia, inaugurata questa mattina da Enzo Russo, assessore regionale alle risorse agroalimentari, Angelo Benvenuto, vicesindaco di Foggia, Gianni Mongelli, presidente dell’Ente Fiera, Carmine Stallone, presidente della Provincia e l’assessore regionale Elena Gentile.
Presenti, inoltre, Raimondo Ursitti, segretario generale dell’Ente Fiera, Pietro Salcuni, presidente della Coldiretti, Michele Colangelo, presidente Cia, Francesco Sderlenga, vicepresidente Copagri, Matteo Biancofiore, Luigi Lepri ed Eliseo Zanasi, rispettivamente, presidenti della Confcommercio, della Camera di Commercio e della Confindustria di Foggia.
Un’edizione, questa, che promette di essere non di transizione, bensì di lancio per quella dell’anno prossimo, dove si festeggeranno i sessant’anni dell’evento fieristico. Cinque i cantieri ancora in corso all’interno della fiera: la costruzione del teatro tenda e di un nuovo padiglione, la creazione del Polo integrato dell’economia, lo sviluppo della zona antincendio e la ristrutturazione della sala congressi. Il tutto per dar vita ad un quartiere fieristico moderno.
“La nostra amministrazione - ha sottolineato Carmine Stallone - ha contribuito al raggiungimento di grandi risultati nel settore agricolo e per la tutela e diffusione dei prodotti locali. E proprio perchè la sinergia tra Puglia e Capitanata è necessaria, abbiamo collaborato con Vendola. Questo dimostra che la Provincia è un ente determinante, quindi bisogna far causa comune contro chi vuole eliminarla”.
In riferimento alle sinergie nate, infatti, Gianni Mongelli, ha sottolineato i buoni risultati ottenuti dalla collaborazione dell’Ente Fiera con la Provincia, nella precedente amministrazione, auspicando che la stessa intesa possa aversi anche con Antonio Pepe.
Non sono mancati, naturalmente, riferimenti sull’Authority agroalimentare strumento determinante per migliorare l’attività agricola e divenire così punti di riferimento, non solo nazionali. L’assessore Russo, a tal proposito ha precisato: “Al di là della politica nazionale, se siamo uniti e compatti sul territorio, non ci verrà sottratto nulla. L’Authority deve quindi essere considerata non un punto d’arrivo ma di partenza. Solo così la Fiera di Foggia potrà divenire traino per l’intera economia”.
Al centro della discussione, anche il problema della contraffazione di prodotti locali. Una attività, questa, che rischia di danneggiarci non poco. Da qui la nascita di un Comitato di sorveglianza. Si punta dunque ad una progettualità mirata che consenta all’agricoltura, una delle maggiori ricchezze del nostro Paese, di essere l’anello principale, dalla fase di produzione sino a quella di commercializzazione.
da Mediafoggia
FOGGIA - Università, a giugno si vota per il nuovo Rettore (1/05/2008)
Dopo le elezioni che hanno portato Giovanni Cipriani alla presidenza della facoltà di Lettere, all'ateneo foggiano si torna a votare per scegliere questa volta il nuovo Rettore. Alle urne si andrà il 4, l'11 e il 18 giugno, deciso anche il turno per un eventuale ballottaggio, la cui data sarebbe il 25 giugno. Al momento i candidati alla poltrona di rettore sono tre certi ed uno papabile . Gli ufficiali sono il preside della facoltà di Economia Giuseppe Reganati, Matteo Di Biase, docente della facoltà di medicina e direttore del dipartimento aziendale di cardiologia del policlinico foggiano e Giuliano Volpe, docente di archeologia alla facoltà di lettere. In base alle voci di corridoio ai tre potrebbe aggiungersi un quarto aspirante che arriva sempre dalla facoltà di Lettere, Marcello Marin, professore di letteratura cristiana antica. La facoltà di via Arpi, in base alle primarie svoltesi a marzo scorso, sosterrebbe però la candidatura di Volpe. Sfumato invece il nome di Maurizio Ricci, ex preside della facoltà di giurisprudenza. Il numero degli aspiranti successori di Antonio Muscio potrebbe crescere fino al 19 maggio, termine ultimo per la presentazione delle candidature. Il nuovo rettore dell'Università degli studi di Foggia guiderà l'ateneo dal 10 luglio fino al 2011.
Marzia Campagna da Teleradioerre
Dopo le elezioni che hanno portato Giovanni Cipriani alla presidenza della facoltà di Lettere, all'ateneo foggiano si torna a votare per scegliere questa volta il nuovo Rettore. Alle urne si andrà il 4, l'11 e il 18 giugno, deciso anche il turno per un eventuale ballottaggio, la cui data sarebbe il 25 giugno. Al momento i candidati alla poltrona di rettore sono tre certi ed uno papabile . Gli ufficiali sono il preside della facoltà di Economia Giuseppe Reganati, Matteo Di Biase, docente della facoltà di medicina e direttore del dipartimento aziendale di cardiologia del policlinico foggiano e Giuliano Volpe, docente di archeologia alla facoltà di lettere. In base alle voci di corridoio ai tre potrebbe aggiungersi un quarto aspirante che arriva sempre dalla facoltà di Lettere, Marcello Marin, professore di letteratura cristiana antica. La facoltà di via Arpi, in base alle primarie svoltesi a marzo scorso, sosterrebbe però la candidatura di Volpe. Sfumato invece il nome di Maurizio Ricci, ex preside della facoltà di giurisprudenza. Il numero degli aspiranti successori di Antonio Muscio potrebbe crescere fino al 19 maggio, termine ultimo per la presentazione delle candidature. Il nuovo rettore dell'Università degli studi di Foggia guiderà l'ateneo dal 10 luglio fino al 2011. Marzia Campagna da Teleradioerre
Foggia - Scherma, nuovi successi per il Dauno (1/05/2008)
Gli atleti del circolo schermistico foggiano protagonisti in Coppa Puglia e nel torneo nazionale "Montepaschivita" Under 14
E’ stata proficua per i colori del Circolo Schermistico Dauno, sia sotto il profilo agonistico che sotto quello organizzativo, la Coppa Puglia di scherma che si è tenuta nello scorso fine settimana, con l’allestimento proprio del prestigioso circolo del capoluogo. Un appuntamento utile per qualificare atleti alla fase nazionale della Coppa Italia, che si svolgerà dal 23 al 25 maggio prossimi a Gallarate, insieme ai Campionati di serie A2 a squadre alle 6 armi. Sulle pedane dell’impianto foggiano di Via Baffi, si sono avvicendati 93 atleti di società schermistiche della Puglia e della Basilicata. Ben 5 gli atleti qualificati dopo la prova foggiana per l’importante appuntamento nazionale. Nella sciabola maschile, hanno “staccato il biglietto” per la Lombardia Giuseppe Zarra, Marco Lo Foco e Vincenzo Inneo. Per quest’arma, però si aggiungeranno anche Nicola Zarra e Pasquale Simone per i risultati conseguiti nella gara di Qualificazione agli Assoluti svolta a Foggia due settimane fa. Tornando alle qualificazioni dello scorso fine settimana, nella Sciabola femminile si è qualificata Giorgia Albanese e nel Fioretto femminile, la sorella Alessia. A Gallarate, oltre ai singoli atleti, nei campionati a squadre, parteciperanno anche due formazioni del Circolo Schermistico Dauno, quelle di Sciabola maschile e femminile, che dovranno gareggiare per restare entrambe in serie A2. Ma, nel passato week-end, un’altra importante gara ha impegnato gli atleti più giovani del Circolo: il Torneo Nazionale “Montepaschivita” Under 14 a Squadre si Sciabola maschile e feminile, che si è svolto a Chieti. Anche qui, risultati entusiasmanti: la squadra “A” della categoria “Giovanissimi” (composta da Massimiliano Landella, Michele Bisceglia, Ciro Tommaselli e Michele Cavaliere) ha conquistato il primo posto; la squadra “Allieve” (Martina Criscio, Roberta Ciffo, Claudia Di Mola, Benedetta Albanese) è arrivata seconda e la squadra “Allievi” (Francesco D’Armiento, Nicola De Meo, Andrea Maizzi e Gianluca Russo) ha centrato un buon 4° posto.
Ora, atleti e tecnici del Dauno concentreranno la preparazione in vista del Gran Premio Giovanissimi Under-14 “Renzo Nostini” alle 6 armi di Rimini, in programma dal 14 al 20 maggio. La società foggiana sarà presente con ben 45 schermidori. “Ci auguriamo”, ha detto il Presidente Luigi Inneo, “di ripetere almeno i risultati dello scorso anno, quando contammo ben tre campioni italiani: Martina Criscio, Nicola De Meo e Giorgio Gesuete”.
da Il Grecale
Gli atleti del circolo schermistico foggiano protagonisti in Coppa Puglia e nel torneo nazionale "Montepaschivita" Under 14
E’ stata proficua per i colori del Circolo Schermistico Dauno, sia sotto il profilo agonistico che sotto quello organizzativo, la Coppa Puglia di scherma che si è tenuta nello scorso fine settimana, con l’allestimento proprio del prestigioso circolo del capoluogo. Un appuntamento utile per qualificare atleti alla fase nazionale della Coppa Italia, che si svolgerà dal 23 al 25 maggio prossimi a Gallarate, insieme ai Campionati di serie A2 a squadre alle 6 armi. Sulle pedane dell’impianto foggiano di Via Baffi, si sono avvicendati 93 atleti di società schermistiche della Puglia e della Basilicata. Ben 5 gli atleti qualificati dopo la prova foggiana per l’importante appuntamento nazionale. Nella sciabola maschile, hanno “staccato il biglietto” per la Lombardia Giuseppe Zarra, Marco Lo Foco e Vincenzo Inneo. Per quest’arma, però si aggiungeranno anche Nicola Zarra e Pasquale Simone per i risultati conseguiti nella gara di Qualificazione agli Assoluti svolta a Foggia due settimane fa. Tornando alle qualificazioni dello scorso fine settimana, nella Sciabola femminile si è qualificata Giorgia Albanese e nel Fioretto femminile, la sorella Alessia. A Gallarate, oltre ai singoli atleti, nei campionati a squadre, parteciperanno anche due formazioni del Circolo Schermistico Dauno, quelle di Sciabola maschile e femminile, che dovranno gareggiare per restare entrambe in serie A2. Ma, nel passato week-end, un’altra importante gara ha impegnato gli atleti più giovani del Circolo: il Torneo Nazionale “Montepaschivita” Under 14 a Squadre si Sciabola maschile e feminile, che si è svolto a Chieti. Anche qui, risultati entusiasmanti: la squadra “A” della categoria “Giovanissimi” (composta da Massimiliano Landella, Michele Bisceglia, Ciro Tommaselli e Michele Cavaliere) ha conquistato il primo posto; la squadra “Allieve” (Martina Criscio, Roberta Ciffo, Claudia Di Mola, Benedetta Albanese) è arrivata seconda e la squadra “Allievi” (Francesco D’Armiento, Nicola De Meo, Andrea Maizzi e Gianluca Russo) ha centrato un buon 4° posto.
Ora, atleti e tecnici del Dauno concentreranno la preparazione in vista del Gran Premio Giovanissimi Under-14 “Renzo Nostini” alle 6 armi di Rimini, in programma dal 14 al 20 maggio. La società foggiana sarà presente con ben 45 schermidori. “Ci auguriamo”, ha detto il Presidente Luigi Inneo, “di ripetere almeno i risultati dello scorso anno, quando contammo ben tre campioni italiani: Martina Criscio, Nicola De Meo e Giorgio Gesuete”.
da Il Grecale
FOGGIA - Sos Vigilanza: si cerca una soluzione (1/05/2008)
Dopo i 52 licenziamenti che hanno lasciato senza lavoro i dipendenti della Sos Vigilanza, interviene il Prefetto, Sandro Calvosa, alla ricerca di una possibile soluzione o mediazione. La più accreditata sembra il travaso di alcuni dei dipendenti in altri istituti, come la Black Security, già delegata dalla Sos Vigilanza a coprire i servizi di vigilanza dello zuccherificio dell'Incoronata. Una soluzione che potrebbe essere solo momentanea, una soluzione tampone, perchè sembra che anche la Black Security sarebbe alle prese con una discreta debitoria. Per la Sos Vigilanza si è parlato di circa undici milioni di euro, una delle ragioni che hanno causato la crisi. "Non si è trattato di una recita o dell'esigenza di riciclarsi - ha detto Silvio Saccinto, amministratore unico della dell'istituto -. Più fattori hanno determinato la crisi, primo fra tutti la spietata concorrenza tra le imprese del settore". Foggia infatti conta 44 istituti e forse altri, come la 'Sos Vigilanza' già sull'orlo del tracollo. Poi, fra le altre cause, il commissariamento dell'Istituto che ha sottratto continuità nella gestione, due procedure di mobilità e assenze del personale che hanno inciso sulla produttività. A chi lo ha accusato di riciclarsi, Saccinto ha risposto: "Sono solo affermazioni lesive e gratuite. Quello che ci preoccupa è la situazione dei 52 dipendenti licenziati".
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
Dopo i 52 licenziamenti che hanno lasciato senza lavoro i dipendenti della Sos Vigilanza, interviene il Prefetto, Sandro Calvosa, alla ricerca di una possibile soluzione o mediazione. La più accreditata sembra il travaso di alcuni dei dipendenti in altri istituti, come la Black Security, già delegata dalla Sos Vigilanza a coprire i servizi di vigilanza dello zuccherificio dell'Incoronata. Una soluzione che potrebbe essere solo momentanea, una soluzione tampone, perchè sembra che anche la Black Security sarebbe alle prese con una discreta debitoria. Per la Sos Vigilanza si è parlato di circa undici milioni di euro, una delle ragioni che hanno causato la crisi. "Non si è trattato di una recita o dell'esigenza di riciclarsi - ha detto Silvio Saccinto, amministratore unico della dell'istituto -. Più fattori hanno determinato la crisi, primo fra tutti la spietata concorrenza tra le imprese del settore". Foggia infatti conta 44 istituti e forse altri, come la 'Sos Vigilanza' già sull'orlo del tracollo. Poi, fra le altre cause, il commissariamento dell'Istituto che ha sottratto continuità nella gestione, due procedure di mobilità e assenze del personale che hanno inciso sulla produttività. A chi lo ha accusato di riciclarsi, Saccinto ha risposto: "Sono solo affermazioni lesive e gratuite. Quello che ci preoccupa è la situazione dei 52 dipendenti licenziati".
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
TORREMAGGIORE - Torremaggiore: approvato in Consiglio comunale il Bilancio 2008 (1/05/2008)
Nell'ultima seduta del Consiglio Comunale, è stato approvato a maggioranza (coalizione di centrodestra) il Bilancio annuale di previsione per l'anno 2008, che era accompagnato dalla relazione previsionale e programmatica, nonchè dal Bilancio pluriennale 2008/2010. Inoltre, i consiglieri hanno approvato il Piano pluriennale delle Opere Pubbliche comunali 2008/2010 con l'elenco annuale relativo all'anno 2008. 'Nonostante l'aumento generalizzato dei costi e lo sforzo dell'amministrazione per il miglioramento del livello quantitativo e qualitativo dei servizi erogati' - viene rimarcato in un comunicato-stampa del Comune -, 'le tariffe e le aliquote dei tributi e dei servizi pubblici locali restano invariate per il terzo anno consecutivo. In queste condizioni il pareggio di bilancio è stato garantito dai risultati della lotta contro l'evasione e l'elusione fiscale e dai risparmi di spesa corrente derivanti da una maggiore razionalizzazione delle risorse e dall'estinzione anticipata dei mutui contratti in anni precedenti a tassi molto onerosi'. L'aliquota addizionale comunale all'IRPEF per l'anno 2008 resta dello 0,40%, così pure invariate sono le aliquote e detrazioni ai fini ICI, cioè il 6 per mille per l'abitazione principale, il 7 per mille per le unità immobiliari diverse dalla prima casa, il 5,50 per mille per i terreni agricoli. In particolare la manovra complessiva di bilancio per l'anno 2008 è pari a euro 44.533.538,00. La spesa per gli investimenti riguarda la realizzazione di numerose opere di pubblica utilità. Esse sono: Costruzione prolungamento viale Don Tommaso Leccisotti ………… 400.000,00 Riabilitazione e riparazione rete idrica dell'abitato ………………… 2.600.000,00 Miglioramento rete scolante corsi d'acqua, canale Ferrante …………. 1.460.000,00 Scuola Media "P. PIO" -Completamento aule LR 23/96 ……………… 388.800,00 Ampliamento rete di fognatura nera nell'abitato ……………………….. 1.800.000,00 Completamento uffici giudiziari ………………………………………….. 1.810.000,00 Riqualificazione e sistemazione pineta comunale……………………… 600.000,00 Sistemazione fogna bianca strada per S. Severo e zona PIP ………… 4.631.000,00 Realizzazione e completamento opere pubbliche- quota cofinanziam. 300.000,00 Lavori completam. e messa a norma sicurezza Scuola El."S.G.Bosco" 449.429,00 Programma integrato di riqualificazione delle periferie -PIRP ………… 2.000.000,00 Riqualificazione via Sacco e Vanzetti …………………………… 200.000,00 Costruzioni loculi e interventi straordinari al cimitero ………………….. 471.000,00 Interv. straord.adeguamento norme sicur. Scuola mat. N.Green ……. 100.000,00 Interventi straordinari palazzo ex Biblioteca …………………………… 450.000,00 Riqualificazione urbana - contratto di quartiere -Finanz. Privati …….. 4.528.410,00 Interventi risanamento inquinamento acustico incroci ……………….. 330.000,00 Lavori adeguamento normativa sismica scuola media "P.Pio" ……… 685.992,00 Realizzazione e sistemazione strade interne all'abitato c/mutuo …… 700.000,00 Sistemazione strade interne all'abitato …………………………………. 300.000,00
da Teleradioerre
Nell'ultima seduta del Consiglio Comunale, è stato approvato a maggioranza (coalizione di centrodestra) il Bilancio annuale di previsione per l'anno 2008, che era accompagnato dalla relazione previsionale e programmatica, nonchè dal Bilancio pluriennale 2008/2010. Inoltre, i consiglieri hanno approvato il Piano pluriennale delle Opere Pubbliche comunali 2008/2010 con l'elenco annuale relativo all'anno 2008. 'Nonostante l'aumento generalizzato dei costi e lo sforzo dell'amministrazione per il miglioramento del livello quantitativo e qualitativo dei servizi erogati' - viene rimarcato in un comunicato-stampa del Comune -, 'le tariffe e le aliquote dei tributi e dei servizi pubblici locali restano invariate per il terzo anno consecutivo. In queste condizioni il pareggio di bilancio è stato garantito dai risultati della lotta contro l'evasione e l'elusione fiscale e dai risparmi di spesa corrente derivanti da una maggiore razionalizzazione delle risorse e dall'estinzione anticipata dei mutui contratti in anni precedenti a tassi molto onerosi'. L'aliquota addizionale comunale all'IRPEF per l'anno 2008 resta dello 0,40%, così pure invariate sono le aliquote e detrazioni ai fini ICI, cioè il 6 per mille per l'abitazione principale, il 7 per mille per le unità immobiliari diverse dalla prima casa, il 5,50 per mille per i terreni agricoli. In particolare la manovra complessiva di bilancio per l'anno 2008 è pari a euro 44.533.538,00. La spesa per gli investimenti riguarda la realizzazione di numerose opere di pubblica utilità. Esse sono: Costruzione prolungamento viale Don Tommaso Leccisotti ………… 400.000,00 Riabilitazione e riparazione rete idrica dell'abitato ………………… 2.600.000,00 Miglioramento rete scolante corsi d'acqua, canale Ferrante …………. 1.460.000,00 Scuola Media "P. PIO" -Completamento aule LR 23/96 ……………… 388.800,00 Ampliamento rete di fognatura nera nell'abitato ……………………….. 1.800.000,00 Completamento uffici giudiziari ………………………………………….. 1.810.000,00 Riqualificazione e sistemazione pineta comunale……………………… 600.000,00 Sistemazione fogna bianca strada per S. Severo e zona PIP ………… 4.631.000,00 Realizzazione e completamento opere pubbliche- quota cofinanziam. 300.000,00 Lavori completam. e messa a norma sicurezza Scuola El."S.G.Bosco" 449.429,00 Programma integrato di riqualificazione delle periferie -PIRP ………… 2.000.000,00 Riqualificazione via Sacco e Vanzetti …………………………… 200.000,00 Costruzioni loculi e interventi straordinari al cimitero ………………….. 471.000,00 Interv. straord.adeguamento norme sicur. Scuola mat. N.Green ……. 100.000,00 Interventi straordinari palazzo ex Biblioteca …………………………… 450.000,00 Riqualificazione urbana - contratto di quartiere -Finanz. Privati …….. 4.528.410,00 Interventi risanamento inquinamento acustico incroci ……………….. 330.000,00 Lavori adeguamento normativa sismica scuola media "P.Pio" ……… 685.992,00 Realizzazione e sistemazione strade interne all'abitato c/mutuo …… 700.000,00 Sistemazione strade interne all'abitato …………………………………. 300.000,00
da Teleradioerre
San Severo - Basket, Brindisi alle finali nazionali dei giochi sportivi studenteschi 2008 (1/05/2008)
A San Severo, la città messapica si è imposta in tutte e quattro le categorie in gara
Ai giochi sportivi studenteschi svoltisi a San Severo, martedì 29 aprile, Brindisi si conferma la città del basket per eccellenza, fiore all’occhiello della Puglia, conquistando il titolo di campione regionale dei giochi sportivi studenteschi di basket in tutte e quattro le categorie, scuola di I grado maschile e femminile e scuola di II grado maschile e femminile. La formazione della Scuola Media Statale “Marzabotto” guidata dalla prof.ssa Petrolo Daniela si è aggiudicata il 1° posto nella categoria femminile superando nella finale, con il punteggio di 86-58, la formazione della Scuola Media “G. Rocca” di Trani guidata dal prof. Filannino Giuseppe. La “Marzabotto” vince anche nella categoria maschile battendo in finale per 76-62 la squadra dell’Istituto Comprensivo 1° Polo di Monteroni di Lecce accompagnata dalle prof.sse Indirli Carmen e Quarta Giovanna. Conquista il titolo regionale per la categoria scuola II grado femminile la formazione del Liceo Scientifico “Fermi” di Brindisi, guidata dalle prof.sse Titi Rosa e Tari Angela, battendo per 51-28 il Liceo Classico “Oriani” di Corato accompagnato dal Prof. Buonsanto Rodolfo. E infine, dopo un avvincente incontro tra due squadre dal buon livello tecnico, si aggiudica il titolo di campione per la categoria scuola II grado maschile la rappresentativa del Liceo Scientifico “Fermi” di Brindisi guidata dalla Prof.ssa Lenzi Marta, bandiera del basket femminile brindisino, che ha sconfitto di misura per 92-86 il Liceo Scientifico di Monopoli accompagnato dai docenti Centrone e Lotto. I giochi studenteschi si prefiggono l’obiettivo di promuovere ed incentivare nella scuola e tra i giovani la pratica motoria e sportiva e la Federazione Italiana Pallacanestro tiene in grande conto il connubio scuola e basket rivolgendo ogni anno la sua massima attenzione al mondo della scuola attraverso progetti e iniziative di promozione del basket sempre nuove. Per la realizzazione di questa manifestazione il Comitato Provinciale FIP di Foggia si è adoperato al meglio per collaborare con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Educazione Fisica, ricevendo, entrambi, i complimenti da parte delle scuole presenti per la riuscita organizzazione dell’evento. Le gare, dirette da arbitri e ufficiali di campo federali, si sono svolte nel segno della correttezza e del rispetto dei valori tecnici, e tutti i giovani atleti si sono impegnati con grande agonismo e sportività per dare vita ad una giornata ricca di valori sani. San Severo, che è senz’altro uno dei centri più devoti al basket della provincia di Foggia, è stata la giusta cornice per questa bella vetrina di basket giovanile. Sono intervenuti alle fasi finali e alla cerimonia di premiazione al Palasport “Falcone e Borsellino” il Sindaco di San Severo, Michele Santarelli, e l’Assessore Comunale alle Politiche per l’Istruzione, Cultura, Sport e Sicurezza, Michele Monaco, in rappresentanza del Comune di San Severo; il Prof. Luca Cangelli, Coordinatore Provinciale dell’Ufficio Scolastico e il Presidente del Comitato Provinciale FIP, Pasquale Dell’Aquila. Sono stati premiati, oltre a tutte le rappresentative partecipanti ai giochi, anche due figure simboliche della pallacanestro di Capitanata e Italiana, Mario Del Vicario e Walter Magnifico. A ciascuno di loro è stata consegnata una targa ricordo dell’evento per i grandi meriti sportivi ed umani che hanno dimostrato nel corso delle loro brillanti carriere e nel continuo impegno che dedicano tuttora nel mondo del basket.
da Il Grecale
A San Severo, la città messapica si è imposta in tutte e quattro le categorie in gara
Ai giochi sportivi studenteschi svoltisi a San Severo, martedì 29 aprile, Brindisi si conferma la città del basket per eccellenza, fiore all’occhiello della Puglia, conquistando il titolo di campione regionale dei giochi sportivi studenteschi di basket in tutte e quattro le categorie, scuola di I grado maschile e femminile e scuola di II grado maschile e femminile. La formazione della Scuola Media Statale “Marzabotto” guidata dalla prof.ssa Petrolo Daniela si è aggiudicata il 1° posto nella categoria femminile superando nella finale, con il punteggio di 86-58, la formazione della Scuola Media “G. Rocca” di Trani guidata dal prof. Filannino Giuseppe. La “Marzabotto” vince anche nella categoria maschile battendo in finale per 76-62 la squadra dell’Istituto Comprensivo 1° Polo di Monteroni di Lecce accompagnata dalle prof.sse Indirli Carmen e Quarta Giovanna. Conquista il titolo regionale per la categoria scuola II grado femminile la formazione del Liceo Scientifico “Fermi” di Brindisi, guidata dalle prof.sse Titi Rosa e Tari Angela, battendo per 51-28 il Liceo Classico “Oriani” di Corato accompagnato dal Prof. Buonsanto Rodolfo. E infine, dopo un avvincente incontro tra due squadre dal buon livello tecnico, si aggiudica il titolo di campione per la categoria scuola II grado maschile la rappresentativa del Liceo Scientifico “Fermi” di Brindisi guidata dalla Prof.ssa Lenzi Marta, bandiera del basket femminile brindisino, che ha sconfitto di misura per 92-86 il Liceo Scientifico di Monopoli accompagnato dai docenti Centrone e Lotto. I giochi studenteschi si prefiggono l’obiettivo di promuovere ed incentivare nella scuola e tra i giovani la pratica motoria e sportiva e la Federazione Italiana Pallacanestro tiene in grande conto il connubio scuola e basket rivolgendo ogni anno la sua massima attenzione al mondo della scuola attraverso progetti e iniziative di promozione del basket sempre nuove. Per la realizzazione di questa manifestazione il Comitato Provinciale FIP di Foggia si è adoperato al meglio per collaborare con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Educazione Fisica, ricevendo, entrambi, i complimenti da parte delle scuole presenti per la riuscita organizzazione dell’evento. Le gare, dirette da arbitri e ufficiali di campo federali, si sono svolte nel segno della correttezza e del rispetto dei valori tecnici, e tutti i giovani atleti si sono impegnati con grande agonismo e sportività per dare vita ad una giornata ricca di valori sani. San Severo, che è senz’altro uno dei centri più devoti al basket della provincia di Foggia, è stata la giusta cornice per questa bella vetrina di basket giovanile. Sono intervenuti alle fasi finali e alla cerimonia di premiazione al Palasport “Falcone e Borsellino” il Sindaco di San Severo, Michele Santarelli, e l’Assessore Comunale alle Politiche per l’Istruzione, Cultura, Sport e Sicurezza, Michele Monaco, in rappresentanza del Comune di San Severo; il Prof. Luca Cangelli, Coordinatore Provinciale dell’Ufficio Scolastico e il Presidente del Comitato Provinciale FIP, Pasquale Dell’Aquila. Sono stati premiati, oltre a tutte le rappresentative partecipanti ai giochi, anche due figure simboliche della pallacanestro di Capitanata e Italiana, Mario Del Vicario e Walter Magnifico. A ciascuno di loro è stata consegnata una targa ricordo dell’evento per i grandi meriti sportivi ed umani che hanno dimostrato nel corso delle loro brillanti carriere e nel continuo impegno che dedicano tuttora nel mondo del basket.
da Il Grecale
FOGGIA - Festa del primo Maggio, i sindacati scendono in piazza (1/05/2008)
I sindacati confederali intendono, in occasione della festa dei lavoratori, rinnovare l'appello ad una maggiore attenzione ai bisogni veri del Paese e del mondo del lavoro, a partire dalla questione salariale e del costo della vita, che gravano pesantemente sui bilanci delle famiglie dei lavoratori italiani. A tal proposito, CGIL CISL e UIL hanno avviato una petizione popolare a sostegno della piattaforma unitaria nazionale "Meno tasse, più salari e più pensioni", per la quale le adesioni raccolte in tutta la provincia hanno già superato quota 5mila. In provincia di Foggia, le segreterie territoriali di CGIL CISL e UIL terranno comizi e manifestazioni sindacali in numerosi Comuni, tra i quali: Apricena, Cerignola, Lucera, Manfredonia, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Paolo Civitate, San Severo, Sannicandro, Torremaggiore, Trinitapoli. Nella città di Foggia si svolgerà una manifestazione in Piazza Martiri della Libertà alle ore 18.30, nel corso della quale i segretari provinciali di CGIL, CISL e UIL di Capitanata, insieme al Presidente dell'ANMIL Pietro Favia, deporranno una corona di fiori, ai piedi del monumento in memoria degli invalidi del lavoro, per testimoniare solennemente l'attenzione che il Paese deve dedicare alle tematiche della sicurezza sui luoghi di lavoro, che nell'ultimo anno ha registrato l'ormai consueto ed elevato numero di vittime, che relega da tempo l'Italia agli ultimi posti delle relative classifiche europee.
Marzia Campagna da Teleradioerre
I sindacati confederali intendono, in occasione della festa dei lavoratori, rinnovare l'appello ad una maggiore attenzione ai bisogni veri del Paese e del mondo del lavoro, a partire dalla questione salariale e del costo della vita, che gravano pesantemente sui bilanci delle famiglie dei lavoratori italiani. A tal proposito, CGIL CISL e UIL hanno avviato una petizione popolare a sostegno della piattaforma unitaria nazionale "Meno tasse, più salari e più pensioni", per la quale le adesioni raccolte in tutta la provincia hanno già superato quota 5mila. In provincia di Foggia, le segreterie territoriali di CGIL CISL e UIL terranno comizi e manifestazioni sindacali in numerosi Comuni, tra i quali: Apricena, Cerignola, Lucera, Manfredonia, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Paolo Civitate, San Severo, Sannicandro, Torremaggiore, Trinitapoli. Nella città di Foggia si svolgerà una manifestazione in Piazza Martiri della Libertà alle ore 18.30, nel corso della quale i segretari provinciali di CGIL, CISL e UIL di Capitanata, insieme al Presidente dell'ANMIL Pietro Favia, deporranno una corona di fiori, ai piedi del monumento in memoria degli invalidi del lavoro, per testimoniare solennemente l'attenzione che il Paese deve dedicare alle tematiche della sicurezza sui luoghi di lavoro, che nell'ultimo anno ha registrato l'ormai consueto ed elevato numero di vittime, che relega da tempo l'Italia agli ultimi posti delle relative classifiche europee. Marzia Campagna da Teleradioerre
FOGGIA - Il lavoro precario sul palco del Teatro dei Limoni (1/05/2008)
Una performance ironica e surreale sul tema del lavoro chiuderà la stagione 'Giallo coraggioso' del Teatro dei Limoni. Al limite del surreale, lo spettacolo descrive nuove tipologie di precariato, forse perchè non c'è mai limite all'immaginazione e alla realtà che ne deriva. Lo spettacolo, dal titolo 'Il lavoro rende liberi' a cura di Pierluigi Bevilacqua, andrà in scena questa sera al Teatro dei Limoni con inizio alle 21.00.
Marzia Campagna da Teleradioerre
Una performance ironica e surreale sul tema del lavoro chiuderà la stagione 'Giallo coraggioso' del Teatro dei Limoni. Al limite del surreale, lo spettacolo descrive nuove tipologie di precariato, forse perchè non c'è mai limite all'immaginazione e alla realtà che ne deriva. Lo spettacolo, dal titolo 'Il lavoro rende liberi' a cura di Pierluigi Bevilacqua, andrà in scena questa sera al Teatro dei Limoni con inizio alle 21.00.
Marzia Campagna da Teleradioerre
Manfredonia – 6° Festival Internazionale di Chitarra - Sei gli appuntamenti musicali dal 3 all’11 maggio (1/05/2008)
Sesta edizione per il Festival Internazionale di Chitarra della città di Manfredonia, manifestazione ormai riconosciuta dagli appassionati ed esperti del settore di tutta Italia. Sei gli appuntamenti dell’edizione 2008. I concerti si svolgono dal 3 all’11 maggio prossimi nell’auditorium Palazzo Celestini a partire dalle 20,30 con ingresso libero. Aprirà il festival, il 3 maggio, un grande solista ceco: Pavel Steidl, ritenuto all’unanimità, uno dei più autorevoli esponenti del firmamento chitarristico internazionale. Seguirà, domenica 4 maggio, l’originale duo oboe e chitarra “Duo Ellipsis”. Lunedì 5 maggio è la volta del concerto degli allievi del corso di perfezionamento del maestro Steidl. Nella stessa serata il concerto dello spagnolo Josep Manzano con il suo repertorio catalano. Venerdì 9 maggio e sabato 10 il recital del maestro Paolo Pegoraro che sarà anche protagonista di una masterclass e il quartetto d’archi Meridies con Nello Alessi. A chiudere la kermesse i direttori artistici: il duo Caputo-Pompilio (Manfredonia – San Giovanni Rotondo) con la presentazione dell’ultimo cd in prima mondiale delle Variazioni Goldberg di Bach preceduta da una introduzione del maestro Benedetto Montebello, autore della trascrizione.
Marianna Alicino da Il Grecale
Sesta edizione per il Festival Internazionale di Chitarra della città di Manfredonia, manifestazione ormai riconosciuta dagli appassionati ed esperti del settore di tutta Italia. Sei gli appuntamenti dell’edizione 2008. I concerti si svolgono dal 3 all’11 maggio prossimi nell’auditorium Palazzo Celestini a partire dalle 20,30 con ingresso libero. Aprirà il festival, il 3 maggio, un grande solista ceco: Pavel Steidl, ritenuto all’unanimità, uno dei più autorevoli esponenti del firmamento chitarristico internazionale. Seguirà, domenica 4 maggio, l’originale duo oboe e chitarra “Duo Ellipsis”. Lunedì 5 maggio è la volta del concerto degli allievi del corso di perfezionamento del maestro Steidl. Nella stessa serata il concerto dello spagnolo Josep Manzano con il suo repertorio catalano. Venerdì 9 maggio e sabato 10 il recital del maestro Paolo Pegoraro che sarà anche protagonista di una masterclass e il quartetto d’archi Meridies con Nello Alessi. A chiudere la kermesse i direttori artistici: il duo Caputo-Pompilio (Manfredonia – San Giovanni Rotondo) con la presentazione dell’ultimo cd in prima mondiale delle Variazioni Goldberg di Bach preceduta da una introduzione del maestro Benedetto Montebello, autore della trascrizione.
Marianna Alicino da Il Grecale
FOGGIA - I segni tracciati da Cactus e Maria (1/05/2008)
Basta una semplice ispirazione per dar vita al volto di Paolo Conte, al ritratto buffo di una ragazza intimidita e a tele che riempiono di colore la sala espositiva di Palazzo Dogana. Le opere sono quelle di Vincenzo Mastroiorio e Maria Checchia che, armati di bomboletta spry, dipingono su tela come se avessero di fronte un muro. La tecnica è infatti la stessa dei graffiti, quasi fossero affreschi strappati da pareti e lamiere e fissati sulla tela con le stesse crepe e gli stessi sgocciolamenti. Il tocco di Caktus e Maria, così come li chiamano gli amici, è riconoscibile anche in città, basta camminare per via Galliani, basta guardare le serrande dei negozi chiusi o i muri sgretolati di vecchi capannoni. A noi è bastato seguire la scia sonora di una canzone di Paolo Conte per trovarli. Eccoli, sono in questa sala a Palazzo Dogana dove fino al 3 maggio l'occhio dello spettatore potrà immergersi in un mondo che traccia segni che prendono vita, manifestando nei gesti di chi li anima, l'intimità dei loro autori.
Marzia Campagna da Teleradioerre
Basta una semplice ispirazione per dar vita al volto di Paolo Conte, al ritratto buffo di una ragazza intimidita e a tele che riempiono di colore la sala espositiva di Palazzo Dogana. Le opere sono quelle di Vincenzo Mastroiorio e Maria Checchia che, armati di bomboletta spry, dipingono su tela come se avessero di fronte un muro. La tecnica è infatti la stessa dei graffiti, quasi fossero affreschi strappati da pareti e lamiere e fissati sulla tela con le stesse crepe e gli stessi sgocciolamenti. Il tocco di Caktus e Maria, così come li chiamano gli amici, è riconoscibile anche in città, basta camminare per via Galliani, basta guardare le serrande dei negozi chiusi o i muri sgretolati di vecchi capannoni. A noi è bastato seguire la scia sonora di una canzone di Paolo Conte per trovarli. Eccoli, sono in questa sala a Palazzo Dogana dove fino al 3 maggio l'occhio dello spettatore potrà immergersi in un mondo che traccia segni che prendono vita, manifestando nei gesti di chi li anima, l'intimità dei loro autori.
Marzia Campagna da Teleradioerre
FOGGIA - Una domenica all'insegna dell'accoglienza (1/05/2008)
Sarà ancora la Villa Comunale ad ospitare la terza edizione della 'Giornata Interetnica' che si svolgerà a Foggia domenica 4 maggio. La manifestazione ha l'obiettivo di sensibilizzare la città alle tematiche dell'immigrazione e dell'accoglienza e, allo stesso tempo, di favorire l'integrazione delle comunità straniere che saranno le vere protagoniste della Festa. Nel corso della Giornata, organizzata dall'associazione 'Fratelli della Stazione' che ha coordinato un'ampia rete di enti, associazioni e gruppi informali che si interessano dei migranti, e patrocinata dall'assessorato provinciale alle Politiche Sociali e dall'assessorato comunale all'Immigrazione, si alterneranno momenti ludici, musicali, culturali, culinari, sportivi e religiosi, tutti all'insegna dello scambio e del confronto tra le diverse etnie e le diverse culture. Nel corso della manifestazione, inoltre, saranno premiati i partecipanti ai concorsi letterario, musicale e di pittura estemporanea che hanno preceduto la manifestazione e cui hanno aderito giovani e adulti da ogni parte d'Italia.
Marzia Campagna da Teleradioerre
Sarà ancora la Villa Comunale ad ospitare la terza edizione della 'Giornata Interetnica' che si svolgerà a Foggia domenica 4 maggio. La manifestazione ha l'obiettivo di sensibilizzare la città alle tematiche dell'immigrazione e dell'accoglienza e, allo stesso tempo, di favorire l'integrazione delle comunità straniere che saranno le vere protagoniste della Festa. Nel corso della Giornata, organizzata dall'associazione 'Fratelli della Stazione' che ha coordinato un'ampia rete di enti, associazioni e gruppi informali che si interessano dei migranti, e patrocinata dall'assessorato provinciale alle Politiche Sociali e dall'assessorato comunale all'Immigrazione, si alterneranno momenti ludici, musicali, culturali, culinari, sportivi e religiosi, tutti all'insegna dello scambio e del confronto tra le diverse etnie e le diverse culture. Nel corso della manifestazione, inoltre, saranno premiati i partecipanti ai concorsi letterario, musicale e di pittura estemporanea che hanno preceduto la manifestazione e cui hanno aderito giovani e adulti da ogni parte d'Italia.
Marzia Campagna da Teleradioerre
San Giovanni Rotondo - Dolce-Amaro per beneficenza - Parte domenica 4 maggio la 3a manifestazione enogastronomica (1/05/2008)
Parte domenica 4 maggio la 3a manifestazione enogastronomica di beneficenza “Dolce - Amaro”. La manifestazione nasce dalla fattiva collaborazione tra la Fe.Pa.P. (Federazione Pasticceri Pugliesi), la CON.PA.IT (Confederazione Pasticceri Italiani), la Regione Puglia, la Provincia di Foggia e il Comune di San Giovanni Rotondo. Nella sede della Confcommercio locale, la presentazione ufficiale dell’evento alla presenza del presidente della Fe.Pa.P. Antonio Lalla, dell’ex presidente Raffaele Sforza, di alcuni imprenditori sangiovannesi e del neo-sindaco Gennaro Giuliani. “Questa manifestazione, - ha detto Antonio Lalla - può crescere ancora tanto e contribuire così, allo sviluppo economico delle piccole aziende locali. Fondamentale, inoltre, è la valenza sociale dell’iniziativa. Infatti, i proventi della vendita dei prodotti saranno devoluti all’associazione italiana per la ricerca sul cancro”.
Tre le giornate dedicate all’enogastronomia locale. Si parte il 4 maggio e si prosegue fino a martedì 6. Location dell’evento sarà il chiostro comunale “Francesco Paolo Fiorentino” e la centralissima Piazza dei Martiri. Il programma è molto ricco e si svolge durate l’arco dell’intera giornata: ogni mattina alle ore 9 fino alla sera intorno alle 20. I pasticceri presenteranno i loro lavori che saranno, poi, messi in vendita per beneficenza negli stand appositamente allestiti. Saranno coinvolti anche i bambini delle scuole elementari; per loro, lunedì 5 maggio, golose lezioni di cioccolato con degustazione. Diversi i concorsi abbinati alla manifestazione: uno per i parrucchieri, per i pasticceri, per panificatori e, infine, per i ragazzi delle scuole. Parole di incoraggiamento da parte del sindaco: ”Questa iniziativa merita di essere lodata doppiamente. Infatti essa è una vetrina d’eccezione per i nostri talenti che, anche a livello internazionale, riscuotono già ottimi consensi; ma è possibile cogliere in nuce un altro aspetto molto importante: San Giovanni Rotondo non vive solo di turismo religioso, ma ha anche altre potenzialità che meritano di essere valorizzate”. Negli stand saranno esposti anche piccole opere di artigianato locale. Nella serata conclusiva del 6 maggio, apertura del laboratorio con degustazione in piazza, incontro degli albergatori con gli operatori dell’artigianato locale e premiazione dei concorsi.
da Il Grecale
Parte domenica 4 maggio la 3a manifestazione enogastronomica di beneficenza “Dolce - Amaro”. La manifestazione nasce dalla fattiva collaborazione tra la Fe.Pa.P. (Federazione Pasticceri Pugliesi), la CON.PA.IT (Confederazione Pasticceri Italiani), la Regione Puglia, la Provincia di Foggia e il Comune di San Giovanni Rotondo. Nella sede della Confcommercio locale, la presentazione ufficiale dell’evento alla presenza del presidente della Fe.Pa.P. Antonio Lalla, dell’ex presidente Raffaele Sforza, di alcuni imprenditori sangiovannesi e del neo-sindaco Gennaro Giuliani. “Questa manifestazione, - ha detto Antonio Lalla - può crescere ancora tanto e contribuire così, allo sviluppo economico delle piccole aziende locali. Fondamentale, inoltre, è la valenza sociale dell’iniziativa. Infatti, i proventi della vendita dei prodotti saranno devoluti all’associazione italiana per la ricerca sul cancro”.
Tre le giornate dedicate all’enogastronomia locale. Si parte il 4 maggio e si prosegue fino a martedì 6. Location dell’evento sarà il chiostro comunale “Francesco Paolo Fiorentino” e la centralissima Piazza dei Martiri. Il programma è molto ricco e si svolge durate l’arco dell’intera giornata: ogni mattina alle ore 9 fino alla sera intorno alle 20. I pasticceri presenteranno i loro lavori che saranno, poi, messi in vendita per beneficenza negli stand appositamente allestiti. Saranno coinvolti anche i bambini delle scuole elementari; per loro, lunedì 5 maggio, golose lezioni di cioccolato con degustazione. Diversi i concorsi abbinati alla manifestazione: uno per i parrucchieri, per i pasticceri, per panificatori e, infine, per i ragazzi delle scuole. Parole di incoraggiamento da parte del sindaco: ”Questa iniziativa merita di essere lodata doppiamente. Infatti essa è una vetrina d’eccezione per i nostri talenti che, anche a livello internazionale, riscuotono già ottimi consensi; ma è possibile cogliere in nuce un altro aspetto molto importante: San Giovanni Rotondo non vive solo di turismo religioso, ma ha anche altre potenzialità che meritano di essere valorizzate”. Negli stand saranno esposti anche piccole opere di artigianato locale. Nella serata conclusiva del 6 maggio, apertura del laboratorio con degustazione in piazza, incontro degli albergatori con gli operatori dell’artigianato locale e premiazione dei concorsi.
da Il Grecale
Federconsumatori, anche a Foggia “Diritti in Piazza” Domenica sarà allestito un gazebo nella zona pedonale (1/05/2008)
Domenica 4 Maggio Federconsumatori incontra i cittadini al gazebo dell'isola pedonale di Foggia (zona antistante Benetton) per parlare di diritti, dei modi per esercitarli e per sostenere le liberalizzazioni del mercato. L'iniziativa rientra nell'attività del nuovo “Sportello Tutela Giuridica” dell'associazione sostenuto da Ministero Sviluppo Economico e Regione Puglia e che ha sede a Foggia in Via Genoveffa De Troia 35 (angolo Via Della Repubblica). Nel corso della manifestazione, cui prenderanno parte i responsabili dell'associazione, sarà distribuito materiale informativo su ricorso al credito (in preoccupante aumento) ed investimenti oltre a notizie sui recenti risultati in sede giudiziaria per casi di risparmio tradito.
da Il Grecale
Domenica 4 Maggio Federconsumatori incontra i cittadini al gazebo dell'isola pedonale di Foggia (zona antistante Benetton) per parlare di diritti, dei modi per esercitarli e per sostenere le liberalizzazioni del mercato. L'iniziativa rientra nell'attività del nuovo “Sportello Tutela Giuridica” dell'associazione sostenuto da Ministero Sviluppo Economico e Regione Puglia e che ha sede a Foggia in Via Genoveffa De Troia 35 (angolo Via Della Repubblica). Nel corso della manifestazione, cui prenderanno parte i responsabili dell'associazione, sarà distribuito materiale informativo su ricorso al credito (in preoccupante aumento) ed investimenti oltre a notizie sui recenti risultati in sede giudiziaria per casi di risparmio tradito.
da Il Grecale
Piena ufficialità al sindacato della marineria - Era nato su iniziativa di Uila Pesca che rafforza il proprio impegno nei confronti della categoria (1/05/2008)
Con l’annuncio dato dai dirigenti nazionale e regionale di Uila Pesca, Guido Majrone e Franco Losito, invitati a prendere parte ad un convegno che si è svolto nei giorni scorsi a Palazzo Celestini, ha assunto piena ufficialità la presenza a Manfredonia del “sindacato della marineria” fondato da Uila Pesca, rappresentata da Raffaele Falcone, componente della segreteria provinciale e regionale.
“Una presentazione –dichiara Falcone- che ci rafforza nell’impegno già assunto nei confronti dei pescatori e dei marittimi che operano nel nostro compartimento, impegno che ci è stato riconosciuto da enti, istituzioni, associazioni di categoria e, proprio in questa occasione, anche dal presidente del Distretto Produttivo Pugliese del Mare. Il nostro obiettivo è di estendere l’azione organizzativa anche alle altre marinerie in stretta collaborazione con la segreteria provinciale e regionale”
L’azione sindacale si propone in particolare di promuovere iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, con particolare riguardo alle tutele contrattuali e previdenziali; promuovere i principi della pesca responsabile, dare ai lavoratori la possibilità di conseguire un’adeguata preparazione professionale.
La Uila Pesca di Manfredonia partecipa già alle attività di formazione svolte dall’Osservatorio Nazionale della Pesca, finalizzate alla crescita professionale, sociale e civile dei lavoratori e opera a favore del miglioramento della sicurezza sul lavoro e della salute, in ottemperanza alle leggi che regolano questi particolari aspetti della categoria. “In quest’ottica –ricorda Falcone- abbiamo già realizzato, in collaborazione con vari enti e istituzioni tra cui il Comune di Manfredonia e la Provincia di Foggia che hanno sempre dimostrato sensibilità e attenzione, diversi corsi di formazione professionale per qualificare le figure professionali che gravitano in questo settore”.
da Manfredinia.net
Con l’annuncio dato dai dirigenti nazionale e regionale di Uila Pesca, Guido Majrone e Franco Losito, invitati a prendere parte ad un convegno che si è svolto nei giorni scorsi a Palazzo Celestini, ha assunto piena ufficialità la presenza a Manfredonia del “sindacato della marineria” fondato da Uila Pesca, rappresentata da Raffaele Falcone, componente della segreteria provinciale e regionale.
“Una presentazione –dichiara Falcone- che ci rafforza nell’impegno già assunto nei confronti dei pescatori e dei marittimi che operano nel nostro compartimento, impegno che ci è stato riconosciuto da enti, istituzioni, associazioni di categoria e, proprio in questa occasione, anche dal presidente del Distretto Produttivo Pugliese del Mare. Il nostro obiettivo è di estendere l’azione organizzativa anche alle altre marinerie in stretta collaborazione con la segreteria provinciale e regionale”L’azione sindacale si propone in particolare di promuovere iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, con particolare riguardo alle tutele contrattuali e previdenziali; promuovere i principi della pesca responsabile, dare ai lavoratori la possibilità di conseguire un’adeguata preparazione professionale.
La Uila Pesca di Manfredonia partecipa già alle attività di formazione svolte dall’Osservatorio Nazionale della Pesca, finalizzate alla crescita professionale, sociale e civile dei lavoratori e opera a favore del miglioramento della sicurezza sul lavoro e della salute, in ottemperanza alle leggi che regolano questi particolari aspetti della categoria. “In quest’ottica –ricorda Falcone- abbiamo già realizzato, in collaborazione con vari enti e istituzioni tra cui il Comune di Manfredonia e la Provincia di Foggia che hanno sempre dimostrato sensibilità e attenzione, diversi corsi di formazione professionale per qualificare le figure professionali che gravitano in questo settore”.
da Manfredinia.net
Foggia -A Foggia si parla di tutela giuridica della sicurezza sul posto di lavoro - Appuntamento previsto il 10 maggio nella biblioteca provinciale (1/05/2008)
Si terrà sabato 10 Maggio a partire dalle 9.30 presso l'Auditorium "Magna Capitana" Biblioteca Provinciale di Foggia il convegno sul tema "La tutela giuridica della sicurezza sul posto di lavoro: attualità e prospettive", organizzato da "Magistratura Democratica", "Aequa", Provincia di Foggia. Interverranno Carmine Stallone, presidente della Provincia di Foggia, Lucio Miranda, presidente dell'Ordine Forense di Foggia, Giuseppe Di Marzio, Aequa - Foggia, Teresa Iodice - Segretaria distrettuale di Magistratura Democratica, Rita Sanlorenzo, segretaria Nazionale di Magistratura Democratica, Fulvio Longo, assessorato Sanità Regione Puglia, Ludovico Ferrone - Dipartimento Nazionale Sicurezza del Lavoro Cgil, Vincenzo Muscatiello - Titolare di diritto penale del lavoro - Università di Foggia, Alfredo Violante, Direttore Regionale Inail, Eliseo Zanasi, Presidente Confindustria Foggia, Rosa Pensa, sostituto Procuratore Tribunale di Foggia, Carmen Corvino, Giudice Tribunale di Foggia, Enzo Augusto - Responsabile "Aequa" Regione Puglia.
da Il Grecale
Si terrà sabato 10 Maggio a partire dalle 9.30 presso l'Auditorium "Magna Capitana" Biblioteca Provinciale di Foggia il convegno sul tema "La tutela giuridica della sicurezza sul posto di lavoro: attualità e prospettive", organizzato da "Magistratura Democratica", "Aequa", Provincia di Foggia. Interverranno Carmine Stallone, presidente della Provincia di Foggia, Lucio Miranda, presidente dell'Ordine Forense di Foggia, Giuseppe Di Marzio, Aequa - Foggia, Teresa Iodice - Segretaria distrettuale di Magistratura Democratica, Rita Sanlorenzo, segretaria Nazionale di Magistratura Democratica, Fulvio Longo, assessorato Sanità Regione Puglia, Ludovico Ferrone - Dipartimento Nazionale Sicurezza del Lavoro Cgil, Vincenzo Muscatiello - Titolare di diritto penale del lavoro - Università di Foggia, Alfredo Violante, Direttore Regionale Inail, Eliseo Zanasi, Presidente Confindustria Foggia, Rosa Pensa, sostituto Procuratore Tribunale di Foggia, Carmen Corvino, Giudice Tribunale di Foggia, Enzo Augusto - Responsabile "Aequa" Regione Puglia.
da Il Grecale
MANFREDONIA - Manfredonia Calcio, Riccardi: 'vogliono mandarci in C2' (1/05/2008)
A novanta minuti dalla fine del campionato di C1, nel girone A la situazione in coda è incandescente. Ben quattro squadre (Lecco, Verona, Paganese e Manfredonia) sono ancora in lotta per evitare la retrocessione diretta e salire sull'ultimo treno dei play out. E a tre giorni dalla sfida salvezza con il Verona, arriva la denuncia del presidente del Manfredonia e consigliere di Lega, Angelo Riccardi, secondo il quale già domenica scorsa si sono disputate alcune gare irregolari. "I risultati si conosco prima dell'inizio delle partite. Ed è incredibile come nessuno ha evidenziato o denunciato quello che è successo nelle partite Pro Sesto -Lecco (1-2) e Cavese - Paganese (1-2). Se fosse capitato a noi una cosa del genere, saremmo finiti sulle prime pagine dei giornali, come lo scorso anno quando fu aperta un'inchiesta sulla gara Ternana - Manfredonia (2-3). Che fa l'ufficio indagini della Federcalcio? E la procura federale? Altro che Moggiopoli". E aggiunge. "Il prefetto di Foggia aveva posto il veto sulla presenza della tifoseria veneta, invece il sindaco leghista di Verona con l'aiuto del Ministro in pectore Maroni, ench'egli della Lega, ha fatto ribaltare il provvedimento" .
Saverio Serlenga da Teleradioerre
A novanta minuti dalla fine del campionato di C1, nel girone A la situazione in coda è incandescente. Ben quattro squadre (Lecco, Verona, Paganese e Manfredonia) sono ancora in lotta per evitare la retrocessione diretta e salire sull'ultimo treno dei play out. E a tre giorni dalla sfida salvezza con il Verona, arriva la denuncia del presidente del Manfredonia e consigliere di Lega, Angelo Riccardi, secondo il quale già domenica scorsa si sono disputate alcune gare irregolari. "I risultati si conosco prima dell'inizio delle partite. Ed è incredibile come nessuno ha evidenziato o denunciato quello che è successo nelle partite Pro Sesto -Lecco (1-2) e Cavese - Paganese (1-2). Se fosse capitato a noi una cosa del genere, saremmo finiti sulle prime pagine dei giornali, come lo scorso anno quando fu aperta un'inchiesta sulla gara Ternana - Manfredonia (2-3). Che fa l'ufficio indagini della Federcalcio? E la procura federale? Altro che Moggiopoli". E aggiunge. "Il prefetto di Foggia aveva posto il veto sulla presenza della tifoseria veneta, invece il sindaco leghista di Verona con l'aiuto del Ministro in pectore Maroni, ench'egli della Lega, ha fatto ribaltare il provvedimento" .
Saverio Serlenga da Teleradioerre
A Foggia il Meeting dell’atletica leggera Cus pronto a stupire - Alle 15.00 al ‘Mondelli’ (1/05/2008)
Previsto per oggi con ritrovo alle ore 15,00 al campo comunale “Mondelli” di Foggia il debutto per la stagione open 2008 dei cussini dell’atletica leggera in occasione del Meeting regionale riservato alle categorie assolute (Allievi/e, Junior e Senior m/f) oltre che giovanili (Cadetti e Ragazzi). La manifestazione propone un programma ricco di gare in diverse discipline dell’atletica con atleti di spicco pronti a raccogliere le prime personali indicazioni dello stato di forma all’inizio della stagione open, quali le maglie azzurre Capodanno Adriana giavellottista e studentessa in Scienze Motorie all’Università di Foggia e Palazzo Marcello saltatore con l’asta tesserato Cus Foggia. Sempre presenti per la riuscita della manifestazione i tecnici Di Molfetta e Ricci, tecnico CUS Foggia, insieme ai tecnici Colella, Bozza, Favino, Aurelio e Carrillo impegnati anche nel settore giovanile collegato al CUS Foggia. Nell’occasione sarà anche presente con uno stand personale una delegazione locale di Amnesty International per la diffusione della campagna “Pechino 2008”.
da quotidianopuglia.it
Previsto per oggi con ritrovo alle ore 15,00 al campo comunale “Mondelli” di Foggia il debutto per la stagione open 2008 dei cussini dell’atletica leggera in occasione del Meeting regionale riservato alle categorie assolute (Allievi/e, Junior e Senior m/f) oltre che giovanili (Cadetti e Ragazzi). La manifestazione propone un programma ricco di gare in diverse discipline dell’atletica con atleti di spicco pronti a raccogliere le prime personali indicazioni dello stato di forma all’inizio della stagione open, quali le maglie azzurre Capodanno Adriana giavellottista e studentessa in Scienze Motorie all’Università di Foggia e Palazzo Marcello saltatore con l’asta tesserato Cus Foggia. Sempre presenti per la riuscita della manifestazione i tecnici Di Molfetta e Ricci, tecnico CUS Foggia, insieme ai tecnici Colella, Bozza, Favino, Aurelio e Carrillo impegnati anche nel settore giovanile collegato al CUS Foggia. Nell’occasione sarà anche presente con uno stand personale una delegazione locale di Amnesty International per la diffusione della campagna “Pechino 2008”.
da quotidianopuglia.it
FOGGIA - "Capitalismo 3.0. Il pianeta patrimonio di tutti" , presentazione a Foggia il 6 maggio (1/05/2008)
Si chiama "Capitalismo 3.0. Il pianeta patrimonio di tutti" il saggio scritto da Peter Barnes e edito dalla Egea, che verrà presentato martedì 6 maggio, alle 18, nell'Auditorium della Biblioteca Provinciale di Foggia, in un incontro organizzato dalla delegazione foggiana del FAI, Fondo per l'Ambiente Italiano. L'argomento è di particolare attualità, in un mondo alle prese con i problemi dell'inquinamento, del riscaldamento globale, della graduale diminuzione delle risorse naturali e dell'inadeguata tutela dei beni culturali.
Tatiana Bellizzi da Teleraioerre
Si chiama "Capitalismo 3.0. Il pianeta patrimonio di tutti" il saggio scritto da Peter Barnes e edito dalla Egea, che verrà presentato martedì 6 maggio, alle 18, nell'Auditorium della Biblioteca Provinciale di Foggia, in un incontro organizzato dalla delegazione foggiana del FAI, Fondo per l'Ambiente Italiano. L'argomento è di particolare attualità, in un mondo alle prese con i problemi dell'inquinamento, del riscaldamento globale, della graduale diminuzione delle risorse naturali e dell'inadeguata tutela dei beni culturali. Tatiana Bellizzi da Teleraioerre
FOGGIA – Gdf foggiana ‘Ora i clandestini arrivano con barche di lusso’ - Scoperti 10 a Manfredonia (1/05/2008)
Gdf di Foggia: “Ora gli immigrati clandestini arrivano con barche di lusso”. Nella notte tra martedì e mercoledì la Guardia di Finanza ha fermato una barca con due scafisti nelle acque antistanti il porto di Manfredonia nel Foggiano. Uno sloveno con precedenti penali e un kossovaro trasportavano un gruppo di clandestini albanesi fatti scendere sulla costa dell’Adriatico. I due scafisti erano a bordo di una barca a vela lunga 19 metri battente bandiera croata. I nove clandestini(due minorenni e una donna) che erano a bordo della barca sono stati trovati sulla costa. Sono in corso le indagini delle Fiamme Gialle e dei Carabinieri per capire quale fosse la destinazione degli immigrati. Dalle prime ipotesi sembra che fossero diretti in zone del Nord Italia. Gli investigatori sostengono che si è riusciti a porre un fine ai grandi sbarchi provenienti dall’altra sponda dell’Adriatico, ma allo stesso tempo le piccole immigrazioni clandestine non sono mai terminate.
da quotidianopuglia.it
Gdf di Foggia: “Ora gli immigrati clandestini arrivano con barche di lusso”. Nella notte tra martedì e mercoledì la Guardia di Finanza ha fermato una barca con due scafisti nelle acque antistanti il porto di Manfredonia nel Foggiano. Uno sloveno con precedenti penali e un kossovaro trasportavano un gruppo di clandestini albanesi fatti scendere sulla costa dell’Adriatico. I due scafisti erano a bordo di una barca a vela lunga 19 metri battente bandiera croata. I nove clandestini(due minorenni e una donna) che erano a bordo della barca sono stati trovati sulla costa. Sono in corso le indagini delle Fiamme Gialle e dei Carabinieri per capire quale fosse la destinazione degli immigrati. Dalle prime ipotesi sembra che fossero diretti in zone del Nord Italia. Gli investigatori sostengono che si è riusciti a porre un fine ai grandi sbarchi provenienti dall’altra sponda dell’Adriatico, ma allo stesso tempo le piccole immigrazioni clandestine non sono mai terminate.
da quotidianopuglia.it
FOGGIA - 'Diritti in piazza', domenica all'isola pedonale (1/05/2008)
Domenica 4 Maggio, la Federconsumatori incontra i consumatori presso il gazebo dell'isola pedonale di Foggia per parlare di diritti, dei modi per esercitarli e per sostenere le liberalizzazioni del mercato. L'iniziativa rientra nell'attività del nuovo "Sportello Tutela Giuridica" dell'associazione sostenuto da Ministero Sviluppo Economico e Regione Puglia e che ha sede a Foggia in Via Genoveffa De Troia 35. Nel corso della manifestazione sarà distribuito materiale informativo su ricorso al credito ed investimenti oltre a notizie sui recenti risultati in sede giudiziaria per casi di risparmio tradito.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Domenica 4 Maggio, la Federconsumatori incontra i consumatori presso il gazebo dell'isola pedonale di Foggia per parlare di diritti, dei modi per esercitarli e per sostenere le liberalizzazioni del mercato. L'iniziativa rientra nell'attività del nuovo "Sportello Tutela Giuridica" dell'associazione sostenuto da Ministero Sviluppo Economico e Regione Puglia e che ha sede a Foggia in Via Genoveffa De Troia 35. Nel corso della manifestazione sarà distribuito materiale informativo su ricorso al credito ed investimenti oltre a notizie sui recenti risultati in sede giudiziaria per casi di risparmio tradito.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
FOGGIA – S. Pio, ‘dove sono le spoglie?’ (1/05/2008)
L’associazione pro Padre Pio annuncia di aver presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Torino in cui richiede che la Procura di Foggia accerti “dove sono state riposte le spoglie mortali di padre Pio”. Lo comunica, in una nota, l’associazione torinese che chiede che venga accertato “con perizia del medico legale, che nessuna componente delle spoglie mortali sia stata sottratta e/o trafugata”. Il presidente dell’associazione, Francesco Traversi, si è opposto sin dall’inizio all’ostensione di padre Pio, presentando istanze poi respinte.
da quotidianopuglia.it
L’associazione pro Padre Pio annuncia di aver presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Torino in cui richiede che la Procura di Foggia accerti “dove sono state riposte le spoglie mortali di padre Pio”. Lo comunica, in una nota, l’associazione torinese che chiede che venga accertato “con perizia del medico legale, che nessuna componente delle spoglie mortali sia stata sottratta e/o trafugata”. Il presidente dell’associazione, Francesco Traversi, si è opposto sin dall’inizio all’ostensione di padre Pio, presentando istanze poi respinte.
da quotidianopuglia.it
FOGGIA - L'Associazione Pro Padre Pio presenta esposto alla Procura di Torino (1/05/2008)
L'Associazione Pro Padre Pio - l'Uomo della Sofferenza, ha depositato oggi un esposto presso la Procura delle Repubblica di Torino, con la quale richiede alla Procura della Repubblica di Foggia, di accertare dove sono state riposte le spoglie mortali di padre Pio. Questo parte dal presupposto che nella teca dove è esposta la figura con le scarpe, non contiene l'urna con le spoglie mortali di padre Pio, come stabilito dall'autorizzazione della Congregazione dei Santi per la ricognizione canonica. A seguito del rinvenimento delle spoglie è stata richiesta perizia medico legale, affinchè venga accertato che nessuna componente delle spoglie mortali siano state sottratte e/o trafugate.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
L'Associazione Pro Padre Pio - l'Uomo della Sofferenza, ha depositato oggi un esposto presso la Procura delle Repubblica di Torino, con la quale richiede alla Procura della Repubblica di Foggia, di accertare dove sono state riposte le spoglie mortali di padre Pio. Questo parte dal presupposto che nella teca dove è esposta la figura con le scarpe, non contiene l'urna con le spoglie mortali di padre Pio, come stabilito dall'autorizzazione della Congregazione dei Santi per la ricognizione canonica. A seguito del rinvenimento delle spoglie è stata richiesta perizia medico legale, affinchè venga accertato che nessuna componente delle spoglie mortali siano state sottratte e/o trafugate.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
FOGGIA - Alla Asl di Foggia 2 assunzioni senza - bando, PdL: ‘Sia revocata la delibera’ - Interrogazione urgente di Palese a Vendola e Tedesco (1/05/2008)
“Il direttore generale della Asl di Foggia ha proceduto al trasferimento presso la sua azienda di tre unità professionali su chiamata diretta e apparentemente in assenza di procedure di evidenza pubblica. Due di queste figure peraltro provengono da una struttura privata, seppur accreditata presso la Regione, e non ci sembra che la legge possa consentirci di trasferire personale da alcune strutture private ad altre strutture pubbliche. La Giunta regionale, pertanto, verifichi subito e chieda al direttore generale di revocare immediatamente quella delibera”. Lo denuncia, in una interrogazione urgente al Presidente della Giunta e all’assessore alla Sanità, il capogruppo di Forza Italia – Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese. ?La delibera N. 1089 del 15 aprile 2008, firmata dal Direttore generale della Asl di Foggia Troiano – sostiene il capogruppo di Fi, Rocco Palese – prevede di procedere al potenziamento e al miglioramento in numerosi aspetti del Dipartimento di salute mentale della Asl locale mediante il trasferimento presso la stessa Asl di tre figure professionali”. ?Dalla delibera – prosegue - sembra che i tre siano stati selezionati ad assoluta discrezione dei vertici della Asl, senza procedure di evidenza pubblica e soprattutto in assenza di qualsiasi criterio logico. Il che sarebbe già abbastanza grave. Ma a questo si aggiunga anche che due delle tre figure professionali, provengono dalla Casa della Divina Provvidenza, una struttura sanitaria privata, seppur in regime di accreditamento con la Regione Puglia”. Per Palese, inoltre, “non sembra che le leggi vigenti consentano simili trasferimenti dal privato al pubblico, peraltro in assenza di procedure di evidenza pubblica. Chiediamo quindi al Presidente Vendola e all’assessore Tedesco – conclude Palese nella sua interrogazione urgente al presidente della Giunta e all’assessore alla Sanità – in base a quale legge vigente siano stati effettuati tali trasferimenti e con quali procedure e criteri di selezione e se non ritengano di dover intervenire subito presso il direttore generale della Asl di Foggia, intimandogli di ritirare immediatamente questa ennesima Delibera discutibile, poco trasparente, probabilmente anche illegittima”.
da quotidianopuglia.it
“Il direttore generale della Asl di Foggia ha proceduto al trasferimento presso la sua azienda di tre unità professionali su chiamata diretta e apparentemente in assenza di procedure di evidenza pubblica. Due di queste figure peraltro provengono da una struttura privata, seppur accreditata presso la Regione, e non ci sembra che la legge possa consentirci di trasferire personale da alcune strutture private ad altre strutture pubbliche. La Giunta regionale, pertanto, verifichi subito e chieda al direttore generale di revocare immediatamente quella delibera”. Lo denuncia, in una interrogazione urgente al Presidente della Giunta e all’assessore alla Sanità, il capogruppo di Forza Italia – Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese. ?La delibera N. 1089 del 15 aprile 2008, firmata dal Direttore generale della Asl di Foggia Troiano – sostiene il capogruppo di Fi, Rocco Palese – prevede di procedere al potenziamento e al miglioramento in numerosi aspetti del Dipartimento di salute mentale della Asl locale mediante il trasferimento presso la stessa Asl di tre figure professionali”. ?Dalla delibera – prosegue - sembra che i tre siano stati selezionati ad assoluta discrezione dei vertici della Asl, senza procedure di evidenza pubblica e soprattutto in assenza di qualsiasi criterio logico. Il che sarebbe già abbastanza grave. Ma a questo si aggiunga anche che due delle tre figure professionali, provengono dalla Casa della Divina Provvidenza, una struttura sanitaria privata, seppur in regime di accreditamento con la Regione Puglia”. Per Palese, inoltre, “non sembra che le leggi vigenti consentano simili trasferimenti dal privato al pubblico, peraltro in assenza di procedure di evidenza pubblica. Chiediamo quindi al Presidente Vendola e all’assessore Tedesco – conclude Palese nella sua interrogazione urgente al presidente della Giunta e all’assessore alla Sanità – in base a quale legge vigente siano stati effettuati tali trasferimenti e con quali procedure e criteri di selezione e se non ritengano di dover intervenire subito presso il direttore generale della Asl di Foggia, intimandogli di ritirare immediatamente questa ennesima Delibera discutibile, poco trasparente, probabilmente anche illegittima”.
da quotidianopuglia.it
FOGGIA – I sindacati Vertenza ‘Sos’ presidio per i licenziamenti (1/05/2008)
Un’assemblea permanente dei lavoratori della Sos Vigilanza è stata proclamata dalle segreterie provinciali di Filcams Cgil e Uiltucs Uil, a seguito della decisione della società di cessare l’attività e licenziare le 53 unità lavorative. Una decisione improvvisa e inattesa, giunta nella giornata di sabato, che il sindacato ritiene inaccettabile nelle forme e nei contenuti. Tra l’altro, fanno notare Filcams e Uiltucs, la Sos continua a svolgere alcuni servizi nonostante la comunicazione di cessata attività. Filcams e Uiltucs hanno ottenuto un incontro urgente al Prefetto di Foggia affinché si possa aprire un tavolo di mediazione con la società. Il Prefetto ha accolto l’invito dei sindacati fissando l’incontro martedì 29 aprile
da quotidianopuglia.it
Un’assemblea permanente dei lavoratori della Sos Vigilanza è stata proclamata dalle segreterie provinciali di Filcams Cgil e Uiltucs Uil, a seguito della decisione della società di cessare l’attività e licenziare le 53 unità lavorative. Una decisione improvvisa e inattesa, giunta nella giornata di sabato, che il sindacato ritiene inaccettabile nelle forme e nei contenuti. Tra l’altro, fanno notare Filcams e Uiltucs, la Sos continua a svolgere alcuni servizi nonostante la comunicazione di cessata attività. Filcams e Uiltucs hanno ottenuto un incontro urgente al Prefetto di Foggia affinché si possa aprire un tavolo di mediazione con la società. Il Prefetto ha accolto l’invito dei sindacati fissando l’incontro martedì 29 aprile
da quotidianopuglia.it
FOGGIA - "Grande Slam Detector", a Foggia l'11 maggio (1/05/20089
Nell'ambito del Campionato Nazionale di Metaldetecting 2008, denominato "Grande Slam Detector", l'Associazione Ricercatori per l'Ecologia e l'Archeologia con Metal Detector organizza per la prima volta a Foggia, una gara di Metaldetecting che si svolgerà il prossimo 11 Maggio alle ore 14.00, presso l'Azienda Agricola Masseria Sant'Agapito in Contrada S. Caterina di Ripatetta in agro di Lucera. Lo svolgimento della gara è molto semplice, i concorrenti dovranno cercare ,e recuperare, con il loro Metaldetector, dei dischetti metallici precedentemente interrati dagli organizzatori, oltre ad individuare e rimuovere anche altri oggetti metallici già presenti nel terreno, facendo così anche un'operazione di pulizia ecologica del terreno stesso. Al campionato oltre alla partecipazione dei soci delle varie sedi nazionali, si prevede, come nei precedenti campionati, la presenza di numerosi spettatori "curiosi" di questo particolare evento.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Nell'ambito del Campionato Nazionale di Metaldetecting 2008, denominato "Grande Slam Detector", l'Associazione Ricercatori per l'Ecologia e l'Archeologia con Metal Detector organizza per la prima volta a Foggia, una gara di Metaldetecting che si svolgerà il prossimo 11 Maggio alle ore 14.00, presso l'Azienda Agricola Masseria Sant'Agapito in Contrada S. Caterina di Ripatetta in agro di Lucera. Lo svolgimento della gara è molto semplice, i concorrenti dovranno cercare ,e recuperare, con il loro Metaldetector, dei dischetti metallici precedentemente interrati dagli organizzatori, oltre ad individuare e rimuovere anche altri oggetti metallici già presenti nel terreno, facendo così anche un'operazione di pulizia ecologica del terreno stesso. Al campionato oltre alla partecipazione dei soci delle varie sedi nazionali, si prevede, come nei precedenti campionati, la presenza di numerosi spettatori "curiosi" di questo particolare evento. Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
San Giovanni Rotondo, insediato il sindaco Gennaro Giuliani (1/05/2008)
Oggi pomeriggio il passaggio di consegne e la fascia tricolore
San Giovanni Rotondo - Oggi pomeriggio a palazzo San Francesco, sede del Comune di San Giovanni Rotondo, si è insediato il nuovo sindaco Gennaro Giuliani, eletto nelle fila del Pd dopo il ballottaggio con MIchele Fini. Giuliani ha ricevuto la fascia tricolore da Michele Di Bari, commissario prefettizio che aveva sostituito lo sfiduciato Salvatore Mangiacotti. Domani, in occasione della festa del lavoro, prima uscita ufficiale da primo cittadino per Giuliani, oggi visibilmente emozionato.
da Il Grecale
Oggi pomeriggio il passaggio di consegne e la fascia tricolore
San Giovanni Rotondo - Oggi pomeriggio a palazzo San Francesco, sede del Comune di San Giovanni Rotondo, si è insediato il nuovo sindaco Gennaro Giuliani, eletto nelle fila del Pd dopo il ballottaggio con MIchele Fini. Giuliani ha ricevuto la fascia tricolore da Michele Di Bari, commissario prefettizio che aveva sostituito lo sfiduciato Salvatore Mangiacotti. Domani, in occasione della festa del lavoro, prima uscita ufficiale da primo cittadino per Giuliani, oggi visibilmente emozionato.
da Il Grecale
FOGGIA –“Cgil, ‘Più reddito più sicurezza’: 11 comizi nel Foggiano - - Festa dei lavoratori (1/05/2008)
Più reddito, più sicurezza per i lavoratori italiani”. In nome dell’articolo 1 della Costituzione che sancisce che “l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”. Sono le motivazioni del 1° maggio 2008, organizzato da Cgil Cisl e Uil. I sindacati confederali intendono, in occasione della più grande festa dei lavoratori, rinnovare l’appello ad una maggiore attenzione ai bisogni veri del Paese e del mondo del lavoro, a partire dalla questione salariale e del costo della vita, che gravano pesantemente sui bilanci delle famiglie dei lavoratori italiani. A tal proposito, Cgil Cisl e Uil hanno avviato una petizione popolare a sostegno della piattaforma unitaria nazionale “Meno tasse, più salari e più pensioni”, per la quale le adesioni raccolte in tutta la provincia hanno già superato quota 5mila. Quest’anno la tradizionale manifestazione nazionale del 1° maggio, con i segretari nazionali Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, si terrà a Ravenna. In provincia di Foggia, le segreterie territoriali di Cgil Cisl e Uil terranno comizi e manifestazioni
da quotidianopuglia.it
Più reddito, più sicurezza per i lavoratori italiani”. In nome dell’articolo 1 della Costituzione che sancisce che “l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”. Sono le motivazioni del 1° maggio 2008, organizzato da Cgil Cisl e Uil. I sindacati confederali intendono, in occasione della più grande festa dei lavoratori, rinnovare l’appello ad una maggiore attenzione ai bisogni veri del Paese e del mondo del lavoro, a partire dalla questione salariale e del costo della vita, che gravano pesantemente sui bilanci delle famiglie dei lavoratori italiani. A tal proposito, Cgil Cisl e Uil hanno avviato una petizione popolare a sostegno della piattaforma unitaria nazionale “Meno tasse, più salari e più pensioni”, per la quale le adesioni raccolte in tutta la provincia hanno già superato quota 5mila. Quest’anno la tradizionale manifestazione nazionale del 1° maggio, con i segretari nazionali Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, si terrà a Ravenna. In provincia di Foggia, le segreterie territoriali di Cgil Cisl e Uil terranno comizi e manifestazioni
da quotidianopuglia.it
APRICENA - Master ad Apricena per 4 neolaureati in Economia (1/05/2008)
Tornano ad Apricena, dopo nove mesi di stage ad Altavilla Vicentina, quattro "dottori" allievi del master Cuoa (Centro universitario di organizzazione aziendale) in Banca e Finanza. Vincenza Rosa, Celeste Curio, Dino Muti e Giovanni Rendina frequenteranno uno stage di quattro mesi, due di loro presso Banca Meridiana, altri due presso Manfredonia Vetro. Questo ritorno è stato possibile grazie all'accordo tra la fondazione Cuoa e il Comune di Apricena, che con la tredicesima edizione del edizione del master in Banca e Finanza ha permesso di mettere al servizio delle attività economiche dell'area foggiana, e in generale della Regione Puglia, le competenze professionali acquisite dagli allievi durante i corsi. "Una nostra idea - ha detto il sindaco di Apricena, Vito Zuccarino - è diventato fatto concreto, un modello che poniamo all'attenzione di altri Enti, Comuni, Province e Regioni, perchè potrebbe rappresentare un modo per arginare la fuga di cervelli e sviluppare il nostro tessuto imprenditoriale".degli occhi di Maria
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
Tornano ad Apricena, dopo nove mesi di stage ad Altavilla Vicentina, quattro "dottori" allievi del master Cuoa (Centro universitario di organizzazione aziendale) in Banca e Finanza. Vincenza Rosa, Celeste Curio, Dino Muti e Giovanni Rendina frequenteranno uno stage di quattro mesi, due di loro presso Banca Meridiana, altri due presso Manfredonia Vetro. Questo ritorno è stato possibile grazie all'accordo tra la fondazione Cuoa e il Comune di Apricena, che con la tredicesima edizione del edizione del master in Banca e Finanza ha permesso di mettere al servizio delle attività economiche dell'area foggiana, e in generale della Regione Puglia, le competenze professionali acquisite dagli allievi durante i corsi. "Una nostra idea - ha detto il sindaco di Apricena, Vito Zuccarino - è diventato fatto concreto, un modello che poniamo all'attenzione di altri Enti, Comuni, Province e Regioni, perchè potrebbe rappresentare un modo per arginare la fuga di cervelli e sviluppare il nostro tessuto imprenditoriale".degli occhi di Maria
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
APRICENA - Ad Apricena cinque giornate di festa per la Santa Patrona - Sport, musica, messa e spettacoli in centro (1/05/2008)
Fede e tradizione, tanti appuntamenti civili e religiosi. Con la presentazione del programma è entrata nel vivo la Festa patronale 2008 di Apricena in onore di Maria Santissima dell’Incoronata. Ad annunciare il fitto calendario degli eventi Salvatore Malerba, presidente delegato del Comitato festa patronale, don Quirino Faienza, parroco della Chiesa Madre di Apricena, e il sindaco Vito Zuccarino. Una festa patronale molto sentita da tutta la comunità apricenese. “Quest’anno lo sarà ancora di più – commenta Malerba -. La festa patronale 2008 coincide con il primo Centenario del prodigio degli occhi di Maria Santissima dell’Incoronata. Abbiamo allestito un programma di tutto rispetto e per tutti i gusti. Resta da definire qualcosa, vedi il nome del cantante, abbiamo vari contatti, tutto dipenderà dagli ultimi contributi che avremo. Serata canora che cambia giorno, la domenica invece del lunedì. Molta attenzione è stata riservata agli apricenesi che vivono fuori città”. Una festa che vivrà molto il centro storico, cuore pulsante della città. Già definiti diversi appuntamenti: vivi il centro storico, serate di piazza in onore degli apricenesi che vivono fuori, mongolfiera, torneo di calcetto, esibizione della banda musicale e delle majorettes, giochi antichi, sabato sera con Radio Kiss Kiss (ci sarà Pippo Pelo), e, direttamente da Zelig, Gigi & Ross. Fitto come da tradizione il programma dei fuochi pirotecnici. Collaborazione è la parola d’ordine ribadita da Malerba, Zuccarino e don Quirino Faienza. “La festa patronale – evidenzia il sindaco Zuccarino – è il bene collettivo principale per Apricena . L’invito è quello di stare tutti vicino al Comitato”. Il 2008 segna il Centenario del prodigio
da quotidianopuglia.it
Fede e tradizione, tanti appuntamenti civili e religiosi. Con la presentazione del programma è entrata nel vivo la Festa patronale 2008 di Apricena in onore di Maria Santissima dell’Incoronata. Ad annunciare il fitto calendario degli eventi Salvatore Malerba, presidente delegato del Comitato festa patronale, don Quirino Faienza, parroco della Chiesa Madre di Apricena, e il sindaco Vito Zuccarino. Una festa patronale molto sentita da tutta la comunità apricenese. “Quest’anno lo sarà ancora di più – commenta Malerba -. La festa patronale 2008 coincide con il primo Centenario del prodigio degli occhi di Maria Santissima dell’Incoronata. Abbiamo allestito un programma di tutto rispetto e per tutti i gusti. Resta da definire qualcosa, vedi il nome del cantante, abbiamo vari contatti, tutto dipenderà dagli ultimi contributi che avremo. Serata canora che cambia giorno, la domenica invece del lunedì. Molta attenzione è stata riservata agli apricenesi che vivono fuori città”. Una festa che vivrà molto il centro storico, cuore pulsante della città. Già definiti diversi appuntamenti: vivi il centro storico, serate di piazza in onore degli apricenesi che vivono fuori, mongolfiera, torneo di calcetto, esibizione della banda musicale e delle majorettes, giochi antichi, sabato sera con Radio Kiss Kiss (ci sarà Pippo Pelo), e, direttamente da Zelig, Gigi & Ross. Fitto come da tradizione il programma dei fuochi pirotecnici. Collaborazione è la parola d’ordine ribadita da Malerba, Zuccarino e don Quirino Faienza. “La festa patronale – evidenzia il sindaco Zuccarino – è il bene collettivo principale per Apricena . L’invito è quello di stare tutti vicino al Comitato”. Il 2008 segna il Centenario del prodigio
da quotidianopuglia.it
Manfredonia – 6° Festival Internazionale di Chitarra - Sei gli appuntamenti musicali dal 3 all’11 maggio (1/05/2008)
Sesta edizione per il Festival Internazionale di Chitarra della città di Manfredonia, manifestazione ormai riconosciuta dagli appassionati ed esperti del settore di tutta Italia. Sei gli appuntamenti dell’edizione 2008. I concerti si svolgono dal 3 all’11 maggio prossimi nell’auditorium Palazzo Celestini a partire dalle 20,30 con ingresso libero. Aprirà il festival, il 3 maggio, un grande solista ceco: Pavel Steidl, ritenuto all’unanimità, uno dei più autorevoli esponenti del firmamento chitarristico internazionale. Seguirà, domenica 4 maggio, l’originale duo oboe e chitarra “Duo Ellipsis”. Lunedì 5 maggio è la volta del concerto degli allievi del corso di perfezionamento del maestro Steidl. Nella stessa serata il concerto dello spagnolo Josep Manzano con il suo repertorio catalano. Venerdì 9 maggio e sabato 10 il recital del maestro Paolo Pegoraro che sarà anche protagonista di una masterclass e il quartetto d’archi Meridies con Nello Alessi. A chiudere la kermesse i direttori artistici: il duo Caputo-Pompilio (Manfredonia – San Giovanni Rotondo) con la presentazione dell’ultimo cd in prima mondiale delle Variazioni Goldberg di Bach preceduta da una introduzione del maestro Benedetto Montebello, autore della trascrizione.
Marianna Alicino da Il Grecale
Sesta edizione per il Festival Internazionale di Chitarra della città di Manfredonia, manifestazione ormai riconosciuta dagli appassionati ed esperti del settore di tutta Italia. Sei gli appuntamenti dell’edizione 2008. I concerti si svolgono dal 3 all’11 maggio prossimi nell’auditorium Palazzo Celestini a partire dalle 20,30 con ingresso libero. Aprirà il festival, il 3 maggio, un grande solista ceco: Pavel Steidl, ritenuto all’unanimità, uno dei più autorevoli esponenti del firmamento chitarristico internazionale. Seguirà, domenica 4 maggio, l’originale duo oboe e chitarra “Duo Ellipsis”. Lunedì 5 maggio è la volta del concerto degli allievi del corso di perfezionamento del maestro Steidl. Nella stessa serata il concerto dello spagnolo Josep Manzano con il suo repertorio catalano. Venerdì 9 maggio e sabato 10 il recital del maestro Paolo Pegoraro che sarà anche protagonista di una masterclass e il quartetto d’archi Meridies con Nello Alessi. A chiudere la kermesse i direttori artistici: il duo Caputo-Pompilio (Manfredonia – San Giovanni Rotondo) con la presentazione dell’ultimo cd in prima mondiale delle Variazioni Goldberg di Bach preceduta da una introduzione del maestro Benedetto Montebello, autore della trascrizione.
Marianna Alicino da Il Grecale
FOGGIA – Russo: ‘Non scipperanno l’Authority (parola di un ministro)’-“Non ci può essere un Nord che va per i fatti suoi e un Sud abbandonato” (1/05/2008)
“L’Authority agroalimentare resta a Foggia. Nessuno ce la scipperà. Parola di futuro ministro”. Così l’assessore regionale all’Agricoltura Enzo Russo, ieri a Foggia. “Vorrei lanciare questo messaggio che ci permette di sperare in una condizione futura ottimale, soprattutto in rapporto con il nuovo Governo. Io mi sono già sentito telefonicamente con il futuro ministro Zaia - ha spiegato Russo - e mi ha chiesto di preparare una sua visita in Puglia perchè, a differenza di quello che si può affermare, essendo un leghista convinto, lui guarda alla promozione del Paese nella sua interezza. Non ci può essere un Nord che va per i fatti suoi e un Mezzogiorno che viene lasciato. Senza il Mezzogiorno non si va da nessuna parte. Conoscendo la sua capacità credo che questi assunti potrà farli propri. Mi ha chiesto collaborazione ed io mi metterò a disposizione, anche perchè abbiamo la consapevolezza che il nostro Paese può crescere”.
da quotidianopuglia.it
“L’Authority agroalimentare resta a Foggia. Nessuno ce la scipperà. Parola di futuro ministro”. Così l’assessore regionale all’Agricoltura Enzo Russo, ieri a Foggia. “Vorrei lanciare questo messaggio che ci permette di sperare in una condizione futura ottimale, soprattutto in rapporto con il nuovo Governo. Io mi sono già sentito telefonicamente con il futuro ministro Zaia - ha spiegato Russo - e mi ha chiesto di preparare una sua visita in Puglia perchè, a differenza di quello che si può affermare, essendo un leghista convinto, lui guarda alla promozione del Paese nella sua interezza. Non ci può essere un Nord che va per i fatti suoi e un Mezzogiorno che viene lasciato. Senza il Mezzogiorno non si va da nessuna parte. Conoscendo la sua capacità credo che questi assunti potrà farli propri. Mi ha chiesto collaborazione ed io mi metterò a disposizione, anche perchè abbiamo la consapevolezza che il nostro Paese può crescere”.
da quotidianopuglia.it
ANZANO DI PUGLIA - I candidati della lista 'Per il Futuro' presentano ricorso al T.A.R. (1/05/2008)
I candidati della lista civica "Per il Futuro" di Anzano di Puglia capeggiata da Paolo Lavanga, uscita sconfitta alle ultime elezioni amministrative per soli 24 voti, lamentano gravi irregolarità verificatesi nel corso delle operazioni di voto del 13 e 14 aprile 2008; elezioni che hanno visto la proclamazione a Sindaco di Antonio Rossi in forza all'altra lista concorrente Primavera Anzanese. "I motivi che inficiano le elezioni comunali di Anzano sono davvero gravi - riferisce Domenico Fasanella a capo del pool di avvocati incaricati di denunciare le suddette irregolarità innanzi al T.A.R. Puglia al fine di conseguire l'annullamento delle suddette consultazioni. "Siamo fiduciosi nel giudizio che verrà espresso dal T.A.R. sulla vicenda - ha concluso così lo stesso legale.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
I candidati della lista civica "Per il Futuro" di Anzano di Puglia capeggiata da Paolo Lavanga, uscita sconfitta alle ultime elezioni amministrative per soli 24 voti, lamentano gravi irregolarità verificatesi nel corso delle operazioni di voto del 13 e 14 aprile 2008; elezioni che hanno visto la proclamazione a Sindaco di Antonio Rossi in forza all'altra lista concorrente Primavera Anzanese. "I motivi che inficiano le elezioni comunali di Anzano sono davvero gravi - riferisce Domenico Fasanella a capo del pool di avvocati incaricati di denunciare le suddette irregolarità innanzi al T.A.R. Puglia al fine di conseguire l'annullamento delle suddette consultazioni. "Siamo fiduciosi nel giudizio che verrà espresso dal T.A.R. sulla vicenda - ha concluso così lo stesso legale.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
BARI - Telefonia e pubblicità televisiva, il Corecom Puglia:‘truffe in aumento’- Oltre 3.300 conciliazioni nel 2007,7mila quelle stimate per il 2008 (1/05/2008)
Programmi tv, pubblicità, televendite e servizi telefonici fissi e mobili. Sono questi i settori in cui si concentra maggiormente l’attenzione del Corecom Puglia. Il Comitato Regionale per le Comunicazioni da anni si batte per tutelare i diritti dei consumatori, diritti spesso negati dalle migliaia di truffe che si annidano ogni giorno in tv e al telefono. Basti pensare che nel 2007, oltre 3 mila e 300 sono state le conciliazioni, mentre per il 2008 le prime stime parlano di oltre 7 mila casi in cui sono sorte controversie tra operatori di telecomunicazioni ed utenti. Il 60% delle conciliazioni dall’esito positivo ha restituito ai consumatori un milione di euro e ha di fatto sottratto molto lavoro alla lenta giustizia ordinaria. La legge regionale sul consumo, la n.12 del 2006, ribattezzata ‘Legge Frisullo’ ha creato uno sportello ed un numero verde per dare ogni tipo di risposta al cittadino che si sente truffato. Le conciliazioni (completamente gratuite e da ultimare entro 30 giorni dal ricevimento dell’istanza) sono delle vere e proprie udienze con tanto di sentenza, contro la quale può essere fatto ricorso in seconda istanza. Ma al momento in Puglia, per il secondo grado di giudizio, bisogna rivolgersi alla sede di Napoli delle Autority della Comunicazione, una ubicazione che comporta una aggiunta di costi e che quindi scoraggia in molti casi il proseguimento della causa. Come ha ricordato il presidente del Consiglio Regionale, Pietro Pepe, la Puglia è tra le quattro regioni pilota chiamate a definire le competenze e le funzioni dei Corecom e, sulla base di questo ruolo, chiederà di avere la delega anche per le conciliazioni di seconda istanza, rendendo più efficiente la macchina organizzativa a difesa dei consumatori pugliesi. Al momento i maggiori interventi del Corecom si concentrano sui costi aggiuntivi ed inspiegabili che molti utenti trovano sulle proprie bollette telefoniche, per servizi mai richiesti o per telefonate a numeri speciali (i salatissimi 899, 166 ecc...) mai effettuate. Dal prossimo 30 giugno tutti i gestori di telefonia fissa dovranno bloccare questo tipo di telefonate ad alto costo, mentre, entro il 30 maggio, gli utenti che desiderano mantenere attivi sulla propria linea queste speciali numerazione dovranno fare esplicita richiesta al proprio gestore. Nei casi in cui sulle bollette compaiano spese per telefonate satellitari o a pagamento mai effettuate, gli avvocati Corecom consigliano agli utenti di escludere la parte contestata e di pagare regolarmente la parte restante della boletta. In altri casi molti cittadini non l’hanno pagata, andando incontro alle more e addirittura al taglio della linea telefonica. L’operato della Regione Puglia in difesa dei consumatori non si fermerà qui. Entro il mese di maggio sarà istituito un ‘Osservatorio dei Prezzi’ con il compito di rilevare ogni mese i prezzi all’ingrosso e al dettaglio in 5 punti vendita di una certa rilevanza regionale, suddivisi per piccola, media e grande impresa per garantire maggiore trasparenza e meno speculazione.
Francesco Petruzzelli da quotidianopuglia.it
Programmi tv, pubblicità, televendite e servizi telefonici fissi e mobili. Sono questi i settori in cui si concentra maggiormente l’attenzione del Corecom Puglia. Il Comitato Regionale per le Comunicazioni da anni si batte per tutelare i diritti dei consumatori, diritti spesso negati dalle migliaia di truffe che si annidano ogni giorno in tv e al telefono. Basti pensare che nel 2007, oltre 3 mila e 300 sono state le conciliazioni, mentre per il 2008 le prime stime parlano di oltre 7 mila casi in cui sono sorte controversie tra operatori di telecomunicazioni ed utenti. Il 60% delle conciliazioni dall’esito positivo ha restituito ai consumatori un milione di euro e ha di fatto sottratto molto lavoro alla lenta giustizia ordinaria. La legge regionale sul consumo, la n.12 del 2006, ribattezzata ‘Legge Frisullo’ ha creato uno sportello ed un numero verde per dare ogni tipo di risposta al cittadino che si sente truffato. Le conciliazioni (completamente gratuite e da ultimare entro 30 giorni dal ricevimento dell’istanza) sono delle vere e proprie udienze con tanto di sentenza, contro la quale può essere fatto ricorso in seconda istanza. Ma al momento in Puglia, per il secondo grado di giudizio, bisogna rivolgersi alla sede di Napoli delle Autority della Comunicazione, una ubicazione che comporta una aggiunta di costi e che quindi scoraggia in molti casi il proseguimento della causa. Come ha ricordato il presidente del Consiglio Regionale, Pietro Pepe, la Puglia è tra le quattro regioni pilota chiamate a definire le competenze e le funzioni dei Corecom e, sulla base di questo ruolo, chiederà di avere la delega anche per le conciliazioni di seconda istanza, rendendo più efficiente la macchina organizzativa a difesa dei consumatori pugliesi. Al momento i maggiori interventi del Corecom si concentrano sui costi aggiuntivi ed inspiegabili che molti utenti trovano sulle proprie bollette telefoniche, per servizi mai richiesti o per telefonate a numeri speciali (i salatissimi 899, 166 ecc...) mai effettuate. Dal prossimo 30 giugno tutti i gestori di telefonia fissa dovranno bloccare questo tipo di telefonate ad alto costo, mentre, entro il 30 maggio, gli utenti che desiderano mantenere attivi sulla propria linea queste speciali numerazione dovranno fare esplicita richiesta al proprio gestore. Nei casi in cui sulle bollette compaiano spese per telefonate satellitari o a pagamento mai effettuate, gli avvocati Corecom consigliano agli utenti di escludere la parte contestata e di pagare regolarmente la parte restante della boletta. In altri casi molti cittadini non l’hanno pagata, andando incontro alle more e addirittura al taglio della linea telefonica. L’operato della Regione Puglia in difesa dei consumatori non si fermerà qui. Entro il mese di maggio sarà istituito un ‘Osservatorio dei Prezzi’ con il compito di rilevare ogni mese i prezzi all’ingrosso e al dettaglio in 5 punti vendita di una certa rilevanza regionale, suddivisi per piccola, media e grande impresa per garantire maggiore trasparenza e meno speculazione.
Francesco Petruzzelli da quotidianopuglia.it
Festa dell´energia rinnovabile - Aforis. Workshop, stand espositivi e una interessante mostra fotografica sul Bello dell´eolico. Sognando unità abitative a basso consumo di Vittoria Bellezza (1/05/2008)
Dall´economia dell´abbondanza e dello spreco energetico, a quella della scarsità e del risparmio. Cambia la tendenza e la rotta da seguire per tutti gli Italiani. Anche per noi pugliesi, chiamati dall´Unione europea entro il 2020 a trasformare le nostre abitudini e ad organizzare la nostra vita nel rispetto per l´ambiente che ci circonda. Cosí come si legge dal Piano energetico europeo, nel 2020 l´Europa deve aver ridotto le emissioni di gas ad effetto serra di almeno il 20% ed aumentato sempre del 20% sia il risparmio energetico che l´energia proveniente da fonti rinnovabili.
Il 2020 sarà l´anno decisivo (non troppo lontano), per gettarsi alle spalle lo spreco energetico che ha condizionato negativamente quest´ultimo secolo. Bisogna incrementare e promuovere lo sviluppo dell´energia rinnovabile e dell´efficienza energetica, da subito. Non ci sono dubbi.
Sarà necessario cambiare i nostri gesti quotidiani: dall´abuso di autoveicoli, alla sostituzione di elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla classe A, ad un uso parsimonioso dell´acqua, alla vietata importazione, distribuzione e vendita di lampadine a incandescenza e di apparecchiature prive di un dispositivo per interrompere il collegamento con la rete elettrica, fino alla realizzazione di un sogno: unità abitative passive, ovvero a basso o privo consumo energetico.
Sono state queste le tematiche affrontate in occasione della Festa dell´energia rinnovabile. Inserita nel programma itinerante Vai col vento, che ha fatto la sua prima tappa a Foggia, ma che si concluderà il 17 maggio nella meravigliosa terra del Salento, a Lecce, la manifestazione é stata concepita come motivo di incontro e confronto tra coloro che operano nel settore energetico.
Nel corso del workshop, Rodolfo Pasinetti di AmbienteItalia, ha sostenuto che: 'le politiche nazionali stanno proseguendo importanti obiettivi di risparmio energetico. Anche nella finanziaria 2008 la scelta del governo italiano é stata quella di ricorrere in modo forte allo strumento normativo per superare la criticità di attuazione della politica energetica rispetto agli obiettivi di sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore elettrico. Per questo le nuove norme agiscono su tre ambiti principali: sull´adeguamento dei regimi di incentivazione, sulla semplificazione dei procedimenti autorizzativi per gli impianti e sul coordinamento tra Stato e Regioni nell´attuazione degli obiettivi di politica energetica'.
Angela Barbanente, assessore regionale all´Assetto del territorio, ha continuato dicendo che: 'la Regione Puglia, da me oggi qui rappresentata, é molto attenta a queste tematiche. Per questo patrociniamo iniziative come queste, che rivolgono la loro attenzione alla sensibilizzazione e alla promozione della sostenibilità energetica. Anche le politiche nazionali, come é stato precedentemente sottolineato, con alcune agevolazioni fiscali incentivano questa cultura strategica' (in foto da sinistra: Rodolfo Pasinetti, Angela Barbanente, Gian Maria Gasperi e Massimo Lupis).
Dopo circa un anno di attività di formazione e consulenza in materia di sostenibilità energetica, Aforis (Agenzia di ricerca per lo sviluppo sostenibile), in collaborazione con AmbienteItalia, l´Upi (Unione regionale delle province pugliesi), la Regione Puglia e il Ministero della Pubblica istruzione porta a compimento il programma regionale Vai col vento, che ricordiamo ai nostri lettori, mira alla formazione e alla sensibilizzazione ambientale per lo sviluppo delle energie rinnovabili e la pianificazione nel settore eolico.
Ad accompagnare il workshop sull´innovazione strategica e normativa per le fonti energetiche rinnovabili, anche una mostra dedicata all´eolico realizzata da Aper (Associazione produttori energia da fonti rinnovabili) e un Fer corner, cioé uno spazio autogestito dagli sponsor e dai partner del programma, in cui era possibile ritirare brochure e gadgets. L´esposizione fotografica cosí come il workshop sono stati molto seguiti, sia dalle numerose scolaresche foggiane che nell´intera giornata di lunedí 21 hanno preso d´assalto la mostra, sia dagli esperti del settore, curiosi di conoscere le ultimissime posizioni degli esperti in materia di ecologia.
da Foggia & Foggia
Dall´economia dell´abbondanza e dello spreco energetico, a quella della scarsità e del risparmio. Cambia la tendenza e la rotta da seguire per tutti gli Italiani. Anche per noi pugliesi, chiamati dall´Unione europea entro il 2020 a trasformare le nostre abitudini e ad organizzare la nostra vita nel rispetto per l´ambiente che ci circonda. Cosí come si legge dal Piano energetico europeo, nel 2020 l´Europa deve aver ridotto le emissioni di gas ad effetto serra di almeno il 20% ed aumentato sempre del 20% sia il risparmio energetico che l´energia proveniente da fonti rinnovabili.Il 2020 sarà l´anno decisivo (non troppo lontano), per gettarsi alle spalle lo spreco energetico che ha condizionato negativamente quest´ultimo secolo. Bisogna incrementare e promuovere lo sviluppo dell´energia rinnovabile e dell´efficienza energetica, da subito. Non ci sono dubbi.
Sarà necessario cambiare i nostri gesti quotidiani: dall´abuso di autoveicoli, alla sostituzione di elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla classe A, ad un uso parsimonioso dell´acqua, alla vietata importazione, distribuzione e vendita di lampadine a incandescenza e di apparecchiature prive di un dispositivo per interrompere il collegamento con la rete elettrica, fino alla realizzazione di un sogno: unità abitative passive, ovvero a basso o privo consumo energetico.
Sono state queste le tematiche affrontate in occasione della Festa dell´energia rinnovabile. Inserita nel programma itinerante Vai col vento, che ha fatto la sua prima tappa a Foggia, ma che si concluderà il 17 maggio nella meravigliosa terra del Salento, a Lecce, la manifestazione é stata concepita come motivo di incontro e confronto tra coloro che operano nel settore energetico.
Nel corso del workshop, Rodolfo Pasinetti di AmbienteItalia, ha sostenuto che: 'le politiche nazionali stanno proseguendo importanti obiettivi di risparmio energetico. Anche nella finanziaria 2008 la scelta del governo italiano é stata quella di ricorrere in modo forte allo strumento normativo per superare la criticità di attuazione della politica energetica rispetto agli obiettivi di sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore elettrico. Per questo le nuove norme agiscono su tre ambiti principali: sull´adeguamento dei regimi di incentivazione, sulla semplificazione dei procedimenti autorizzativi per gli impianti e sul coordinamento tra Stato e Regioni nell´attuazione degli obiettivi di politica energetica'.
Angela Barbanente, assessore regionale all´Assetto del territorio, ha continuato dicendo che: 'la Regione Puglia, da me oggi qui rappresentata, é molto attenta a queste tematiche. Per questo patrociniamo iniziative come queste, che rivolgono la loro attenzione alla sensibilizzazione e alla promozione della sostenibilità energetica. Anche le politiche nazionali, come é stato precedentemente sottolineato, con alcune agevolazioni fiscali incentivano questa cultura strategica' (in foto da sinistra: Rodolfo Pasinetti, Angela Barbanente, Gian Maria Gasperi e Massimo Lupis).
Dopo circa un anno di attività di formazione e consulenza in materia di sostenibilità energetica, Aforis (Agenzia di ricerca per lo sviluppo sostenibile), in collaborazione con AmbienteItalia, l´Upi (Unione regionale delle province pugliesi), la Regione Puglia e il Ministero della Pubblica istruzione porta a compimento il programma regionale Vai col vento, che ricordiamo ai nostri lettori, mira alla formazione e alla sensibilizzazione ambientale per lo sviluppo delle energie rinnovabili e la pianificazione nel settore eolico.
Ad accompagnare il workshop sull´innovazione strategica e normativa per le fonti energetiche rinnovabili, anche una mostra dedicata all´eolico realizzata da Aper (Associazione produttori energia da fonti rinnovabili) e un Fer corner, cioé uno spazio autogestito dagli sponsor e dai partner del programma, in cui era possibile ritirare brochure e gadgets. L´esposizione fotografica cosí come il workshop sono stati molto seguiti, sia dalle numerose scolaresche foggiane che nell´intera giornata di lunedí 21 hanno preso d´assalto la mostra, sia dagli esperti del settore, curiosi di conoscere le ultimissime posizioni degli esperti in materia di ecologia.
da Foggia & Foggia
Scambi culturali e economici: la Puglia non vuol dimenticare i suoi emigrati in Uruguay vuol dimenticare i suoi emigrati in Uruguay - Pepe all’ambasciatore sudamericano: ‘Reciproco miglioramento (1/05/2008)
Una più stretta collaborazione tra Regione Puglia e Uruguay. E’ l’impegno assunto dal presidente del Consiglio regionale della Puglia, Pietro Pepe, che ha ricevuto l’ambasciatore dell’Uruguay, Ramon Carlos Abin De Maria, in visita ufficiale in Puglia. Il presidente Pepe ha ricordato la stretta amicizia tra la Puglia e l’Uruguay, testimoniata dall’emigrazione pugliese in quella terra. “I nostri corregionali – ha detto il presidente Pepe – hanno trovato nell’Uruguay accoglienza, un ambiente sereno e condizioni positive per poter lavorare e realizzarsi. E di questo la Puglia è grata al popolo dell’Uruguay”. E’ nostra intenzione – ha aggiunto il presidente Pepe – “rafforzare i rapporti di collaborazione culturale ed economica affinché ci possa essere un reciproco miglioramento da ogni punto di vista. Per la Puglia è importante rafforzare lo scambio culturale perché riteniamo fondamentale non recidere le radici con i nostri fratelli che vivono in Uruguay. E per raggiungere quest’obiettivo è necessario diffondere e far conoscere innanzitutto la lingua e la cultura italiana”. L’ambasciatore Ramon Carlos Abin De Maria ha ricordato che il “40% della popolazione dell’Uruguay è di origine italiana, compresi i quattro ministri della compagine del governo. Vi è una grande comunanza di tradizioni e costumi. Dobbiamo perseguire l’obiettivo di rafforzare gli scambi economici e culturali per rafforzare l’intesa tra Uruguay e Regione Puglia”. Anche l’assessore al Mediterraneo, Silvia Godelli nel pomeriggio di ieri ha incontrato rappresentanza del presidente Vendola - l’ambasciatore e sua moglie Margarita Carriquiry, impegnati in una visita ufficiale in Puglia.’’Vogliamo creare una maggiore visibilità economica e culturale - ha detto l’ambasciatore - del nostro Paese nel mondo europeo e sappiamo che per l’Italia le Regioni rappresentano il punto di forza per un dialogo profondo. Tra l’altro il legame ha radici antiche in quanto tra i primi emigrati nelle nostre terre abbiamo avuto appunto gli italiani che hanno riconosciuto nell’Uruguay la loro nuova Patria. Vogliamo dare sempre maggiore forza alle nuove generazioni alla ricerca delle proprie radici culturali e storiche”.
da quotidianopuglia.it
Una più stretta collaborazione tra Regione Puglia e Uruguay. E’ l’impegno assunto dal presidente del Consiglio regionale della Puglia, Pietro Pepe, che ha ricevuto l’ambasciatore dell’Uruguay, Ramon Carlos Abin De Maria, in visita ufficiale in Puglia. Il presidente Pepe ha ricordato la stretta amicizia tra la Puglia e l’Uruguay, testimoniata dall’emigrazione pugliese in quella terra. “I nostri corregionali – ha detto il presidente Pepe – hanno trovato nell’Uruguay accoglienza, un ambiente sereno e condizioni positive per poter lavorare e realizzarsi. E di questo la Puglia è grata al popolo dell’Uruguay”. E’ nostra intenzione – ha aggiunto il presidente Pepe – “rafforzare i rapporti di collaborazione culturale ed economica affinché ci possa essere un reciproco miglioramento da ogni punto di vista. Per la Puglia è importante rafforzare lo scambio culturale perché riteniamo fondamentale non recidere le radici con i nostri fratelli che vivono in Uruguay. E per raggiungere quest’obiettivo è necessario diffondere e far conoscere innanzitutto la lingua e la cultura italiana”. L’ambasciatore Ramon Carlos Abin De Maria ha ricordato che il “40% della popolazione dell’Uruguay è di origine italiana, compresi i quattro ministri della compagine del governo. Vi è una grande comunanza di tradizioni e costumi. Dobbiamo perseguire l’obiettivo di rafforzare gli scambi economici e culturali per rafforzare l’intesa tra Uruguay e Regione Puglia”. Anche l’assessore al Mediterraneo, Silvia Godelli nel pomeriggio di ieri ha incontrato rappresentanza del presidente Vendola - l’ambasciatore e sua moglie Margarita Carriquiry, impegnati in una visita ufficiale in Puglia.’’Vogliamo creare una maggiore visibilità economica e culturale - ha detto l’ambasciatore - del nostro Paese nel mondo europeo e sappiamo che per l’Italia le Regioni rappresentano il punto di forza per un dialogo profondo. Tra l’altro il legame ha radici antiche in quanto tra i primi emigrati nelle nostre terre abbiamo avuto appunto gli italiani che hanno riconosciuto nell’Uruguay la loro nuova Patria. Vogliamo dare sempre maggiore forza alle nuove generazioni alla ricerca delle proprie radici culturali e storiche”.
da quotidianopuglia.it
SALVIAMO GROTTA PAGLICCI - Appello al Premier in pectore Berlusconi (1/05/2008)
Il Coordinamento Amici di Paglicci di Rignano Garganico lancia un nuovo appello per salvaguardare il sito paleolitico di Grotta Paglicci, tra i più importanti giacimenti preistorici d'Italia e del mondo, lo stesso che ha restituito oltre 45.000 reperti databili tra i 500.000 e gli 11.000 anni da oggi. L'altro giorno, come si ricorderà, il presidente del Centro Studi Paglicci e dirigente del Coordinamento, Enzo Pazienza, lanciò l'allarme sul possibile crollo di una parte della parete esterna del sito paleolitico rignanese, che nell’estremità ovest aveva subito un distacco di circa un metro. La conformazione della roccia di Paglicci è particolare e subisce continui distaccamenti per terremoti e per le intemperie. Da 500.000 anni fa ad oggi gli uomini e gli animali che hanno calpestato il suolo della grotta, passando dal Paleolitico Inferiore, al Medio e al Superiore, infatti, si sono trovati di fronte a cadute e tracolli di massi o addirittura di intere parti della caverna (come testimoniano i dati rintracciabili sul sito internet www.paglicci.net). Quello dell'altro giorno, tuttavia, è assai importante per il prosieguo delle ricerche: se cadesse la parete ostruirebbe l'attuale area d'ingresso alla caverna e costringerebbe gli archeologi dell'Università degli Studi di Siena, che da circa 40 anni si occupano degli scavi in grotta, a rinunciare alla campagna di ricerche già prevista per l'ottobre 2008 (sempre che non si intervenga per rimediare all'accaduto). Di qui l'appello al neo-presidente del Consiglio dei Ministri On. Silvio Berlusconi, al governatore della Regione Puglia On. Nichi Vendola, al neo-presidente della Provincia di Foggia On. Antonio Pepe, ai deputati del Gargano On. Angelo Cera, On. Michele Bordo, Sen. Colomba Mongiello e On. Antonio Leone, ai consiglieri provinciali Michele Augello, Michele Bonfitto, Nicola Tavaglione e On. Nicandro Marinacci, ad intervenire sul nuovo "Caso Paglicci" con finanziamenti e progetti di recupero, tutela e valorizzazione del sito preistorico ubicato nelle campagne del più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano. Non è tutto, il Coordinamento Amici di Paglicci chiede, inoltre, di sapere tempi e modalità per: salvare il finanziamento Pis-Por di 750.000 euro per la realizzazione di un Museo Virtuale di Grotta Paglicci (magari di prorogare i tempi per la consegna dei lavori); aprire il Museo Archeologico in paese (atteso ormai da troppi anni e sul quale sono stati spesi più di un miliardo di vecchie lire); espropriare la grotta per permettere gli interventi di messa in sicurezza da parte delle Istituzioni competenti; recuperare ed approvare il Disegno di Legge dell'On. Nicandro Marinacci sull'istituzione del Parco Archeologico di Grotta Paglicci. Per ulteriori informazioni: [email protected] - www.paglicci.net
da Capitanata.it
Il Coordinamento Amici di Paglicci di Rignano Garganico lancia un nuovo appello per salvaguardare il sito paleolitico di Grotta Paglicci, tra i più importanti giacimenti preistorici d'Italia e del mondo, lo stesso che ha restituito oltre 45.000 reperti databili tra i 500.000 e gli 11.000 anni da oggi. L'altro giorno, come si ricorderà, il presidente del Centro Studi Paglicci e dirigente del Coordinamento, Enzo Pazienza, lanciò l'allarme sul possibile crollo di una parte della parete esterna del sito paleolitico rignanese, che nell’estremità ovest aveva subito un distacco di circa un metro. La conformazione della roccia di Paglicci è particolare e subisce continui distaccamenti per terremoti e per le intemperie. Da 500.000 anni fa ad oggi gli uomini e gli animali che hanno calpestato il suolo della grotta, passando dal Paleolitico Inferiore, al Medio e al Superiore, infatti, si sono trovati di fronte a cadute e tracolli di massi o addirittura di intere parti della caverna (come testimoniano i dati rintracciabili sul sito internet www.paglicci.net). Quello dell'altro giorno, tuttavia, è assai importante per il prosieguo delle ricerche: se cadesse la parete ostruirebbe l'attuale area d'ingresso alla caverna e costringerebbe gli archeologi dell'Università degli Studi di Siena, che da circa 40 anni si occupano degli scavi in grotta, a rinunciare alla campagna di ricerche già prevista per l'ottobre 2008 (sempre che non si intervenga per rimediare all'accaduto). Di qui l'appello al neo-presidente del Consiglio dei Ministri On. Silvio Berlusconi, al governatore della Regione Puglia On. Nichi Vendola, al neo-presidente della Provincia di Foggia On. Antonio Pepe, ai deputati del Gargano On. Angelo Cera, On. Michele Bordo, Sen. Colomba Mongiello e On. Antonio Leone, ai consiglieri provinciali Michele Augello, Michele Bonfitto, Nicola Tavaglione e On. Nicandro Marinacci, ad intervenire sul nuovo "Caso Paglicci" con finanziamenti e progetti di recupero, tutela e valorizzazione del sito preistorico ubicato nelle campagne del più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano. Non è tutto, il Coordinamento Amici di Paglicci chiede, inoltre, di sapere tempi e modalità per: salvare il finanziamento Pis-Por di 750.000 euro per la realizzazione di un Museo Virtuale di Grotta Paglicci (magari di prorogare i tempi per la consegna dei lavori); aprire il Museo Archeologico in paese (atteso ormai da troppi anni e sul quale sono stati spesi più di un miliardo di vecchie lire); espropriare la grotta per permettere gli interventi di messa in sicurezza da parte delle Istituzioni competenti; recuperare ed approvare il Disegno di Legge dell'On. Nicandro Marinacci sull'istituzione del Parco Archeologico di Grotta Paglicci. Per ulteriori informazioni: [email protected] - www.paglicci.net
da Capitanata.it
BARI - I sindacati pugliesi: ‘Subito legge - il decreto contro le morti bianche’- Primo maggio sulla sicurezza, i redditi equi, l’eccesso di tassazione (1/05/2008)
Cgil, Cisl, Uil di Puglia celebrano il 1° Maggio 2008 rimarcando l’attenzione sui temi della sicurezza del lavoro e per un reddito più equo, che non subisca la falcidie delle tassazioni. Le troppi morti sul lavoro, devono tornare al centro dell’attenzione e dell’impegno dell’intero Paese per rendere più sicura l’attività lavorativa a partire dalle condizioni di lavoro (ritmi, turni, orari, organizzazione del lavoro, precarietà, ecc.) e dalle responsabilità delle imprese che non possono trincerarsi dietro l’affidamento di appalti, subappalti, esternalizzazioni. Per questo, Cgil, Cisl, Uil rilanciano l’impegno di un deciso intervento nei luoghi di lavoro per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.“Dal canto suo, - dicono i sindacati - anche il nuovo Governo deve contribuire a mettere fine al dolore delle famiglie delle vittime dando vita ad una incisiva campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, elevando le rendite e gli indennizzi ma, soprattutto, convertendo in legge il decreto ministeriale varato ai primi di marzo nel quale è stata realizzata, da un lato, la piena coerenza con le direttive comunitarie e le convenzioni internazionali e dall’altro, il rispetto delle competenze in materia, attribuite alle regioni dall’art. 117 della costituzione”. Innalzamento dei livelli di tutela di tutte le prestazioni di lavoro, il rafforzamento delle prerogative delle rappresentanze in azienda, la rivisitazione e il coordinamento delle attività di vigilanza, l’inserimento nei programmi scolastici della materia della salute e sicurezza sul lavoro, la revisione del sistema delle sanzioni sono le richieste irrinunciabili che Cgil, Cisl, Uil sostengono. Allo stesso tempo, nel rispetto del primo articolo della Costituzione (“l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”), Cgil, Cisl, Uil per questo 1° Maggio chiedono anche al nuovo Governo che si insedierà nei prossimi giorni più reddito e quindi, di riavviare il confronto sui temi della crescita e della redistribuzione salariale attraverso l’alleggerimento del carico fiscale sui lavoratori dipendenti e sui pensionati; oltre ad un efficace calmiere dei prezzi e delle tariffe, così come previsto dal protocollo del 23 luglio scorso. Di fronte a questi temi, i tre Sindacati Confederali attendono uno scatto di iniziativa politica e sociale da parte di chi assumerà la responsabilità del governo del Paese. ’
da quotidianopuglia.it
Cgil, Cisl, Uil di Puglia celebrano il 1° Maggio 2008 rimarcando l’attenzione sui temi della sicurezza del lavoro e per un reddito più equo, che non subisca la falcidie delle tassazioni. Le troppi morti sul lavoro, devono tornare al centro dell’attenzione e dell’impegno dell’intero Paese per rendere più sicura l’attività lavorativa a partire dalle condizioni di lavoro (ritmi, turni, orari, organizzazione del lavoro, precarietà, ecc.) e dalle responsabilità delle imprese che non possono trincerarsi dietro l’affidamento di appalti, subappalti, esternalizzazioni. Per questo, Cgil, Cisl, Uil rilanciano l’impegno di un deciso intervento nei luoghi di lavoro per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.“Dal canto suo, - dicono i sindacati - anche il nuovo Governo deve contribuire a mettere fine al dolore delle famiglie delle vittime dando vita ad una incisiva campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, elevando le rendite e gli indennizzi ma, soprattutto, convertendo in legge il decreto ministeriale varato ai primi di marzo nel quale è stata realizzata, da un lato, la piena coerenza con le direttive comunitarie e le convenzioni internazionali e dall’altro, il rispetto delle competenze in materia, attribuite alle regioni dall’art. 117 della costituzione”. Innalzamento dei livelli di tutela di tutte le prestazioni di lavoro, il rafforzamento delle prerogative delle rappresentanze in azienda, la rivisitazione e il coordinamento delle attività di vigilanza, l’inserimento nei programmi scolastici della materia della salute e sicurezza sul lavoro, la revisione del sistema delle sanzioni sono le richieste irrinunciabili che Cgil, Cisl, Uil sostengono. Allo stesso tempo, nel rispetto del primo articolo della Costituzione (“l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”), Cgil, Cisl, Uil per questo 1° Maggio chiedono anche al nuovo Governo che si insedierà nei prossimi giorni più reddito e quindi, di riavviare il confronto sui temi della crescita e della redistribuzione salariale attraverso l’alleggerimento del carico fiscale sui lavoratori dipendenti e sui pensionati; oltre ad un efficace calmiere dei prezzi e delle tariffe, così come previsto dal protocollo del 23 luglio scorso. Di fronte a questi temi, i tre Sindacati Confederali attendono uno scatto di iniziativa politica e sociale da parte di chi assumerà la responsabilità del governo del Paese. ’
da quotidianopuglia.it
Prima categoria, orgoglio Mattinata Dai garganici due reti al Real Barletta, ultime sfide per decidere le griglie degli spareggi (1/05/2008)
U.S. MATINUM - REAL BARLETTA 2 - 0
Il Mattinata, dopo un campionato sempre in affanno, deve ancora penare, ma quantomeno, grazie al risultato odierno, può ancora farcela ed allontanare la caduta nella categoria inferiore. I ragazzi di mister D’Arienzo riescono a battere con un tondo 2 a 0 gli avversari svogliati del Real Barletta che evidentemente hanno la testa già ai play-off. Tra tutti da rimarcare le prestazioni di Marmo. (articolo a cura di Francesco Bisceglia) MATINUM MATTINATA: Latino R., Latino M., Miucci G.(Miucci L.), Ognissanti, Marmo, Bisceglia(Troiano), Rinaldi, Gentile, Di Carlo, Trotta, Totaro(Fischetti). A disp. Falciano. Allenatore: Matteo D’Arienzo. REAL BARLETTA: Spera, Musti, Manzo, Conteluca, Di Bari, Di Benedetto, Graziano, Pierro, Italia, Francavilla, Iannone. A disp. Salvemini, Dazzaro, Di Benedetto ARBITRO: Rocca di Bari. RETI: Trotta(22'p.t.), Ognissanti(20's.t.).
I RISULTATI (30ª GIORNATA) domenica 27 aprile ore 16:00 Atl. Foggia - Grumese 3-3 Atl. Modugno - S. Giovanni R. 3-0 Aud. Barletta - Ascoli Satriano 2-1 Bovino - Bitetto 3-1 U.S. Matinum - Real Barletta 2-0 Margherita - N. Andria 5-2 Rc Manfredonia - Torremaggiore 1-1 Toritto - Arpifoggia 1-1
LA CLASSIFICA Bitetto 69 Grumese 63 R. Barletta 55 Atl. Modugno 52 Bovino 48 Torremaggiore 47 S. Giovanni R. 44 Arpifoggia 40 Ascoli Satriano 36 N. Andria 36 Toritto 33 Aud. Barletta 31 Atl. Foggia 29 Rc Manfredonia 28 U.S. Matinum 25 Margherita 24 BITETTO promosso in PROMOZIONE. PLAYOFF: Bovino-Grumese; Modugno-Real Barletta. PLAYOUT:Mattinata-A. Barletta; C. Manfredonia-A. Foggia. MARGHERITA retrocesso in SECONDA.
da Mattinata.it
U.S. MATINUM - REAL BARLETTA 2 - 0
Il Mattinata, dopo un campionato sempre in affanno, deve ancora penare, ma quantomeno, grazie al risultato odierno, può ancora farcela ed allontanare la caduta nella categoria inferiore. I ragazzi di mister D’Arienzo riescono a battere con un tondo 2 a 0 gli avversari svogliati del Real Barletta che evidentemente hanno la testa già ai play-off. Tra tutti da rimarcare le prestazioni di Marmo. (articolo a cura di Francesco Bisceglia) MATINUM MATTINATA: Latino R., Latino M., Miucci G.(Miucci L.), Ognissanti, Marmo, Bisceglia(Troiano), Rinaldi, Gentile, Di Carlo, Trotta, Totaro(Fischetti). A disp. Falciano. Allenatore: Matteo D’Arienzo. REAL BARLETTA: Spera, Musti, Manzo, Conteluca, Di Bari, Di Benedetto, Graziano, Pierro, Italia, Francavilla, Iannone. A disp. Salvemini, Dazzaro, Di Benedetto ARBITRO: Rocca di Bari. RETI: Trotta(22'p.t.), Ognissanti(20's.t.).
I RISULTATI (30ª GIORNATA) domenica 27 aprile ore 16:00 Atl. Foggia - Grumese 3-3 Atl. Modugno - S. Giovanni R. 3-0 Aud. Barletta - Ascoli Satriano 2-1 Bovino - Bitetto 3-1 U.S. Matinum - Real Barletta 2-0 Margherita - N. Andria 5-2 Rc Manfredonia - Torremaggiore 1-1 Toritto - Arpifoggia 1-1
LA CLASSIFICA Bitetto 69 Grumese 63 R. Barletta 55 Atl. Modugno 52 Bovino 48 Torremaggiore 47 S. Giovanni R. 44 Arpifoggia 40 Ascoli Satriano 36 N. Andria 36 Toritto 33 Aud. Barletta 31 Atl. Foggia 29 Rc Manfredonia 28 U.S. Matinum 25 Margherita 24 BITETTO promosso in PROMOZIONE. PLAYOFF: Bovino-Grumese; Modugno-Real Barletta. PLAYOUT:Mattinata-A. Barletta; C. Manfredonia-A. Foggia. MARGHERITA retrocesso in SECONDA.
da Mattinata.it
Cisterne ad uso zootecnico, l’ente montano approva piano sistemazione - Buone nuove per agricoltura e allevamento (1/05/2008)
Buone nuove per gli agricoltori e per le aziende zootecniche della Montagna del Sole. La Comunità Montana del Gargano ha approvato il progetto definitivo dei lavori di sistemazione, manutenzione e realizzazione di cisterne ad uso zootecnico nei diversi Comuni del comprensorio garganico. Va premesso che il progetto iniziale approvato riguarda la sistemazione di ben 57 cisterne, distribuite nei Comuni di Cagnano Varano, Vico del Gargano, Monte Sant'Angelo, Mattinata, San Marco in Lamis, Rignano Garganico, Vieste, Peschici, San Nicandro Garganico, San Giovanni Rotondo e Carpino. Siccome la spesa complessiva, pari a 2 milioni 919 mila e 600 euro, è superiore alle previsioni finanziarie contenute nel Piano Triennale dei Lavori Pubblici 2005-2007 in quanto per l’anno 2005 è stata prevista la spesa massima di 236 mila e 459 euro, buona per coprire solo però i primi interventi, si è deciso di accordare la priorità alle cisterne ad uso zootecnico nei territorio dei Comuni di Cagnano Varano e Vico del Gargano. Facendo una breve cronistoria dell’iter va sottolineato che il progetto preliminare dei lavori dei due interventi è stato approvato nel novembre 2006 dall’esecutivo montano. Poi nell’agosto del 2007 i due tecnici, ai quali è stata affidata la progettazione, hanno trasmesso all’ente il progetto definitivo dei lavori di sistemazione, manutenzione e realizzazione delle due cisterne, alle quali è stata accordata la precedenza. Cisterne che si trovano in località “Piscina dei Morti” a Vico del Gargano e in località “Chiancate di Selvapiana” a Cagnano Varano. Poi nel novembre del 2007 i due comuni hanno infine rilasciato il permesso per la costruzione degli incavi. Va inoltre ricordato che la spesa per finanziare i due interventi per la raccolta di acque risultano già imputate al bilancio provvisorio 2008 (gestione residui).
da Montesantangelo.net
Buone nuove per gli agricoltori e per le aziende zootecniche della Montagna del Sole. La Comunità Montana del Gargano ha approvato il progetto definitivo dei lavori di sistemazione, manutenzione e realizzazione di cisterne ad uso zootecnico nei diversi Comuni del comprensorio garganico. Va premesso che il progetto iniziale approvato riguarda la sistemazione di ben 57 cisterne, distribuite nei Comuni di Cagnano Varano, Vico del Gargano, Monte Sant'Angelo, Mattinata, San Marco in Lamis, Rignano Garganico, Vieste, Peschici, San Nicandro Garganico, San Giovanni Rotondo e Carpino. Siccome la spesa complessiva, pari a 2 milioni 919 mila e 600 euro, è superiore alle previsioni finanziarie contenute nel Piano Triennale dei Lavori Pubblici 2005-2007 in quanto per l’anno 2005 è stata prevista la spesa massima di 236 mila e 459 euro, buona per coprire solo però i primi interventi, si è deciso di accordare la priorità alle cisterne ad uso zootecnico nei territorio dei Comuni di Cagnano Varano e Vico del Gargano. Facendo una breve cronistoria dell’iter va sottolineato che il progetto preliminare dei lavori dei due interventi è stato approvato nel novembre 2006 dall’esecutivo montano. Poi nell’agosto del 2007 i due tecnici, ai quali è stata affidata la progettazione, hanno trasmesso all’ente il progetto definitivo dei lavori di sistemazione, manutenzione e realizzazione delle due cisterne, alle quali è stata accordata la precedenza. Cisterne che si trovano in località “Piscina dei Morti” a Vico del Gargano e in località “Chiancate di Selvapiana” a Cagnano Varano. Poi nel novembre del 2007 i due comuni hanno infine rilasciato il permesso per la costruzione degli incavi. Va inoltre ricordato che la spesa per finanziare i due interventi per la raccolta di acque risultano già imputate al bilancio provvisorio 2008 (gestione residui). da Montesantangelo.net
E se non ci fosse stato il contratto d’area?- Lo sviluppo locale tra balle e realtà (1/05/2008)
L’articolo provocatorio pubblicato su queste pagine ha suscitato ferventi e numerose polemiche. Riflessione era stata chiesta e riflessione c’è stata. Ma se non è tutto oro quello che luccica, è vero anche il contrario, e cioè che il contratto d’area rappresenta, in fondo, un’alternativa alla deindustrializzazione della piana di Macchia con conseguente emorragia di posti di lavoro che si era venuta a creare in seguito alla chiusura dell’Enichem.
È vero, il problema disoccupazione non è stato ancora del tutto debellato, ma la situazione non sarebbe più critica se non ci fosse stato il contratto d’area?
La vista di un capannone nella zona industriale di Manfredonia, sulla SS89, impiegato come deposito di balle da fieno mette tristezza. Bisogna, però, pur sempre pensare che la nostra città ha avuto un’opportunità, ma che non tutti l’hanno saputa cogliere.
Il vero problema, forse, è che continuiamo ad aspettare che il lavoro piova dall’alto. E se invece di invocare l’arrivo delle aziende del nordest gli imprenditori locali avessero provato ad investire nella nostra terra? E che non si pianga miseria, dal momento che Manfredonia ha un’altissima concentrazione di banche, dove giacciono capitali inutilizzati buoni per le rendite, ma non per l’investimento produttivo imprenditoriale.
1.500 ragazzi sono attualmente impiegati nel contratto d’area e ciò significa che loro, le loro mogli, i loro figli, hanno avuto la possibilità di continuare a vivere nella propria città.
Calcoli provocatori che suddividono le risorse disponibili per un ipotetico numero di lavoratori avrebbero garantito una rendita per un certo numero di anni, ma non avremmo goduto di un investimento che crea sviluppo e fa crescere un capitale che, se reinvestito, genera nuova ricchezza, determinando così quel circolo virtuoso di crescita e sviluppo che consente, nel rispetto delle compatibilità ambientali, il progresso del territorio.
Il riscatto di Manfredonia passa attraverso la consapevolezza che lo sviluppo locale deve essere un processo di popolo in cui tutti, amministratori pubblici, cittadini, scuole, imprenditori, forze sociali, si devono sentire coinvolti e devono portare il proprio contributo.
Altrimenti resteranno soltanto le critiche sterili e le balle...
da Manfredonia.net
L’articolo provocatorio pubblicato su queste pagine ha suscitato ferventi e numerose polemiche. Riflessione era stata chiesta e riflessione c’è stata. Ma se non è tutto oro quello che luccica, è vero anche il contrario, e cioè che il contratto d’area rappresenta, in fondo, un’alternativa alla deindustrializzazione della piana di Macchia con conseguente emorragia di posti di lavoro che si era venuta a creare in seguito alla chiusura dell’Enichem.È vero, il problema disoccupazione non è stato ancora del tutto debellato, ma la situazione non sarebbe più critica se non ci fosse stato il contratto d’area?
La vista di un capannone nella zona industriale di Manfredonia, sulla SS89, impiegato come deposito di balle da fieno mette tristezza. Bisogna, però, pur sempre pensare che la nostra città ha avuto un’opportunità, ma che non tutti l’hanno saputa cogliere.
Il vero problema, forse, è che continuiamo ad aspettare che il lavoro piova dall’alto. E se invece di invocare l’arrivo delle aziende del nordest gli imprenditori locali avessero provato ad investire nella nostra terra? E che non si pianga miseria, dal momento che Manfredonia ha un’altissima concentrazione di banche, dove giacciono capitali inutilizzati buoni per le rendite, ma non per l’investimento produttivo imprenditoriale.
1.500 ragazzi sono attualmente impiegati nel contratto d’area e ciò significa che loro, le loro mogli, i loro figli, hanno avuto la possibilità di continuare a vivere nella propria città.
Calcoli provocatori che suddividono le risorse disponibili per un ipotetico numero di lavoratori avrebbero garantito una rendita per un certo numero di anni, ma non avremmo goduto di un investimento che crea sviluppo e fa crescere un capitale che, se reinvestito, genera nuova ricchezza, determinando così quel circolo virtuoso di crescita e sviluppo che consente, nel rispetto delle compatibilità ambientali, il progresso del territorio.
Il riscatto di Manfredonia passa attraverso la consapevolezza che lo sviluppo locale deve essere un processo di popolo in cui tutti, amministratori pubblici, cittadini, scuole, imprenditori, forze sociali, si devono sentire coinvolti e devono portare il proprio contributo.
Altrimenti resteranno soltanto le critiche sterili e le balle...
da Manfredonia.net
PRIMO MAGGIO LUTTUOSO NEI PICCOLI COMUNI EUROPEI di Andrea Gisoldi (1/05/2008)
“Il dramma di Sutrio, vicino ad Udine dove un bambino di 8 anni e morto schiacciato dal carico di una gru mentre si trovava in un cantiere edile cancella ogni voglia di festeggiamenti. Questa volta a cadere, vittima innocente tra gli innocenti, il figlio di un lavoratore – le dichiarazioni del Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano – al forum web “ la paura e la speranza”.
Il mondo del lavoro è ormai sotto scacco, occorre una grande mobilitazione popolare, una grande e rinnovata stagione di nuova responsabilità. Il disastro delle morti bianche nel nostro Paese e nel resto d'Europa, ha raggiunto limiti insostenibili ed insopportabili e noi lo vogliamo ribadire in tutte le piazze dei piccoli Comuni europei, per arrivare a norme dell’UE più stingenti e coerenti in tutte le Nazioni dell’Unione Europea. Dalla Norvegia, all’Irlanda alla Spagna, alla Grecia arrivano in queste ore decine di e-mail di sostegno alla nostro iniziativa di sensibilizzazione e attenzione al diritto alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Un tema - conclude il leader di Piccoli Comuni – che interessa e colpisce milioni di lavoratori, soprattutto precari, dell’intera Europa e che aspetta risposte concrete da tutte le forze politiche e sociali in campo”.
da Garganopress
“Il dramma di Sutrio, vicino ad Udine dove un bambino di 8 anni e morto schiacciato dal carico di una gru mentre si trovava in un cantiere edile cancella ogni voglia di festeggiamenti. Questa volta a cadere, vittima innocente tra gli innocenti, il figlio di un lavoratore – le dichiarazioni del Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano – al forum web “ la paura e la speranza”. Il mondo del lavoro è ormai sotto scacco, occorre una grande mobilitazione popolare, una grande e rinnovata stagione di nuova responsabilità. Il disastro delle morti bianche nel nostro Paese e nel resto d'Europa, ha raggiunto limiti insostenibili ed insopportabili e noi lo vogliamo ribadire in tutte le piazze dei piccoli Comuni europei, per arrivare a norme dell’UE più stingenti e coerenti in tutte le Nazioni dell’Unione Europea. Dalla Norvegia, all’Irlanda alla Spagna, alla Grecia arrivano in queste ore decine di e-mail di sostegno alla nostro iniziativa di sensibilizzazione e attenzione al diritto alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Un tema - conclude il leader di Piccoli Comuni – che interessa e colpisce milioni di lavoratori, soprattutto precari, dell’intera Europa e che aspetta risposte concrete da tutte le forze politiche e sociali in campo”.
da Garganopress