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•...oggi gli zingari che vivono nei campi rom in italia sono tutti "malavitosi"...

•...Servirebbero solo 3 tratte per Foggia. Foggia-Roma, Foggia-Milano e Foggia-Bolzano...

•...si finisce sicuramente come ha detto Alex, sempre gli ultimi in Italia, sempre...

Segnalazioni culturali a cura di Teresa Rauzino

Apricena - I tesori della nostra terra. Celebrazione artista apricinese Matteo Salvatore

Comune di Manfredonia. A che serve una stella? . Giornata dedicata ai ROM

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Statistiche

Foggia –Renzo Arbore è l'ambasciatore della Provincia di Foggia nel mondo (19/05/2008)
Un riconoscimento importante che lo showman foggiano ha voluto dedicare a suo padre e ad Arnaldo Santoro
“E’ il privilegio più importante che la mia carriera mi abbia mai regalato”. Queste le parole con cui Renzo Arbore, visibilmente commosso, ha commentato l’importante nomina ricevuta dall’Amministrazione provinciale di Foggia. Da questo pomeriggio, infatti, Arbore è l’ambasciatore della provincia di Foggia in Italia e nel mondo. Un onore che Arbore, “foggiano di nascita e cultura”, come egli stesso si definisce, ha voluto dedicare a due persone: “Voglio dedicare questo importante riconoscimento – ha detto lo showman foggiano - ad Arnaldo Santoro e mio padre. Il mio unico rimpianto è sapere di non poterli vedere, seduti in questa platea, a condividere un momento per me così importante”.
Maria Grazia Frisaldi da Il Grecale
FOGGIA - Vertice APT: la soddisfazione di Manzionna (19/05/2008)
E' soddisfatto Luigi Manzionna, presidente del Cotup, il consorzio degli operatori turistici pugliesi, dopo l'incontro di Vieste dei giorni scorsi, sulle problematiche del settore nell'area del Gargano. La riunione, organizzata su richiesta della Regione, dal commissario dell'Apt di Foggia, Nicola Vascello, è stata utile a confermare la massima attenzione dell'assessore al Turismo, Massimo Ostillio, nei confronti di uno dei territori a più alta vocazione turistica dell'intera Puglia. E' stata inoltre l'occasione per presentare il Piano delle attività in programma per la valorizzazione del Gargano, predisposto dalla Regione. "Non avevo dubbi - ha dichiarato Manzionna - sull'attenzione che l'assessore Ostillio ha verso le problematiche del comparto che investono questo territorio, soprattutto dopo il devastante incendio dell'anno scorso, e gliene sono grato anche a nome di tutti gli operatori turistici del Gargano. Condivido la linea della destagionalizzazione turistica, sostenuta da Ostillio, e sottolineo che dobbiamo impegnarci tutti, ciascuno per la propria competenza, a superare i problemi strutturali che - dopo il rogo del luglio 2007 - si sono in parte accentuati. Le attività pianificate dall'assessorato al Turismo per rilanciare l'immagine di questa parte di Puglia a livello nazionale e internazionale, sono certo porteranno risultati molto positivi. Da oggi, insomma, basta con le polemiche, e rimbocchiamoci tutti le maniche".
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
FOGGIA - Missione estone sul Gargano (19/05/2008)
Missione nel Mezzogiorno per sei rappresentanti del GAL - Gruppo d'Azione Locale - della contea di Tartumaa in Estonia, organizzata da Bitmorphosi di Roma e da CIA'T -Centro Indipendente di AnimazionEconomica Territoriale di Foggia. L'obiettivo principale dell'Associazione di Sviluppo di Tartu, seconda città per grandezza dopo la capitale estone Tallin, è di sviluppare l'ambiente di vita rurale, concentrandosi sulla qualità della vita e sul miglior uso delle risorse sia naturali che culturali attuando quanto previsto dal Programma Leader dell'Unione Europea. La missione nelle regioni di Campania e Puglia prevede, nella giornata del 20 maggio, accompagnati dai responsabili di CIA'T e Bitmorphosi, incontri tecnici e tematici presso la sede del GAL Verde Irpinia che vede la partecipazione delle tre Comunità Montane dell'Alta Irpinia, dell'Ufita e del Terminio Cervialto con la visita guidata del territorio, accompagnati dal coordinatore del GAL, Mario Salzarulo. In serata il trasferimento sul Gargano, a Vieste. Nella giornata del 21, visita del Parco Nazionale del Gargano del Gargano, della Foresta Umbra per giungere a Monte S.Angelo dove, nel pomeriggio, presso la sede del GAL Gargano, si svolgerà un incontro tecnico con il Presidente Nicola Abatantuono. La giornata pugliese si concluderà in serata a Manfredonia con un incontro con il vice Presidente del GAL, Giandiego Gatta. "Tra il GAL Gargano ed il GAL di Tartu non è attivo, al momento, alcun progetto di cooperazione - ha dichiarato il Presidente Nicola Abatantuono - ma è proprio questo, la possibilità di attivare nuove reti di cooperazione, come suggerito dagli organizzatori della missione, società che operano nel supporto alle policies di intervento nel campo dell'economia con la sperimentazione di formule originali sui temi dello sviluppo territoriale, che ci ha spinto ad ospitare sul nostro Gargano l'Associazione di sviluppo estone". "Non è escluso - ha aggiunto il vice Presidente Giandiego Gatta - che si possa giungere all'attivazione di un percorso comune sui temi dello sviluppo rurale, partendo già dallo scambio di esperienze che coinvolgono due territori sì lontani ma naturalmente dediti alla valorizzazione delle tradizioni, allo sviluppo sostenibile del territorio supportato da nuove idee".
da Teleradioerre
Foggia- Vieste sulla Rai a “Easy Driver” - La puntata andrà in onda sabato 31 maggio (19/05/2008)
Sabato 31 maggio Vieste sarà la cornice di “Easy Driver”, il programma di Rai Uno dedicato alle quattro ruote che va in onda il sabato alle ore 14. Ilaria Moscato e Marcellino Mariucci a bordo di un Suv della Ford e di una Audi A8, percorreranno le strade della litoranea che collega Baia di Campi con Pugnochiuso, i giardini di Marina Piccola, la spiaggia di Portonuovo, il nuovo porto turistico. L’itinerario dei due conduttori on the road, proseguirà alla Chianca amara, nei vicoli del centro storico e alla necropoli della Salata. La puntata è stata registrata il 13 e 14 maggio. Dopo la tappa garganica del ‘Giro d’Italia’ e il ‘Rally del Gargano’ in programma sabato prossimo, il promontorio garganico sarà ancora una volta alla ribalta nazionale per le bellezze paesaggistiche.
Laura Armillotta da Il Grecale
Foggia- Fondi aree a rischio: a Bari sottoscrizione convenzione - Firmeranno Comune e Provincia di Foggia e Autorità di Bacino (19/05/2008)
Comune e Provincia di Foggia firmeranno a Bari, domani 20 maggio, la convenzione con l’Autorità di Bacino per l’utilizzo di fondi finalizzati al monitoraggio e alla messa in sicurezza delle aree urbane a rischio di stabilità statica e vulnerabilità strutturale anche per la presenza di antiche cavità di difficile ispezione nella città e nella Provincia. Alle 12, nella sede dell’Autorità di Bacino della Regione Puglia (Tecnopolis), a rappresentare il Comune di Foggia sarà l’assessore all’urbanistica Michele Salatto (nella foto). Lo schema di convenzione è sintesi delle esigenze emerse dal tavolo concertativo - formato da Comune, Autorità di Bacino e Provincia di Foggia – istituito dopo le sollecitazioni di chiarimento relativamente al cronoprogramma delle azioni da mettere in campo e ai criteri di ripartizione delle risorse. La convenzione, oltre a esplicitare la suddivisione dei fondi agli enti interessati, elenca le attività che rispettivamente dovranno svolgere per il conseguimento degli obiettivi prefissati. “Nella città - commenta Salatto - segnata dai crolli di viale Giotto e via delle Frasche, il tema della sicurezza degli edifici è avvertito con maggiore sensibilità da noi amministratori. E’, quest’ultimo, il principale motivo che ha spinto l’Amministrazione comunale a rimarcare, in sede regionale, le peculiarità di un territorio fortemente bisognoso di questi fondi”.
da Il Grecale
BARI - Angelo Cera , neo deputato UDC, lascia il Consiglio regionale (19/05/2008)
Sotto la presidenza dell'on. Angelo Cera che ha rimesso il mandato da capogruppo a seguito dell'elezione al Parlamento, si è riunito il gruppo dell'Udc alla Regione Puglia che ha eletto Gino Caroppo nuovo capogruppo consiliare. 'Mi scuso con i giornalisti che avevamo convocato stamani per illustrare in una conferenza stampa, poi annullata a causa del protrarsi dei lavori le decisioni prese nella nostra riunione', ha spiegato l'on. Cera. 'Il gruppo consiliare ha eletto come capogruppo il collega Gino Caroppo cui rivolgo l'augurio di buon lavoro in questa nuova veste che lo vedrà impegnato a rappresentare in Consiglio regionale le istanze degli elettori moderati e di centro. Alla riunione ha partecipato anche l'avv. Gianmario Zaccagnino che, formalizzate le dimissioni da consigliere regionale, subentrerà al mio posto in via Capruzzi. Anche a lui rivolgo un saluto di benvenuto, così come un augurio particolare formulo al neo commissario regionale, on. Angelo Sanza: spetterà a lui creare le condizioni per procedere speditamente nella riunificazione sostanziale di tutte le nostre rappresentanze in Consiglio regionale e che fanno riferimento all'Udc'. Nell'assumere la nuova carica, il neo capogruppo Gino Caroppo, che venerdì scorso ha passato all'on. Angelo Sanza il testimone di commissario regionale, ha avuto parole di apprezzamento per il lavoro svolto dall'on. Cera. 'L'on. Cera ha ottenuto una meritata elezione a deputato; per tre anni è stato il nostro capogruppo ed ha difeso con grande temperamento la politica dell'Udc a favore della famiglia. L'Udc continuerà a svolgere un ruolo propositivo dai banchi dell'opposizione, così come ha fatto sino ad oggi'.
da Teleradioerre
Roma - Alla lucerina Luciana Sica il Premio Famiglia Dauna di Roma (19/05/2008)
La giornalista de la Repubblica riceverà il riconoscimento il 23 maggio nella Capitale
Il Premio Famiglia Dauna Di Roma – edizione 2007 – è stato conferito alla giornalista lucerina Luciana Sica, firma autorevole delle pagine culturali de la Repubblica. La cerimonia di consegna del premio avverrà a Roma alle 19 di venerdì 23 maggio, nel Salone dell’Hotel Napoleon in piazza Vittorio Emanuele II, 105. “Con questo annuale riconoscimento, istituito nel 2002 – ricordano gli organizzatori - il sodalizio vuole esprimere il proprio compiacimento affettuoso e la propria viva gratitudine ad una personalità che in modo eminente illustra la terra d’origine con la propria attività nel campo della cultura, dell’arte, dell’imprenditoria, dello spettacolo o delle diverse professionalità”. Infatti, l'associazione Famiglia Dauna di Roma, presieduta dal professor Paolo Emilio Trastulli, da oltre quarant’anni riunisce quanti, nati o comunque culturalmente formatisi in Capitanata, risiedono nella Capitale. Luciana Sica è nata a Foggia, ma è vissuta ed ha compiuto gli studi a Lucera. Entrata giovanissima nel giornalismo, è stata assunta a la Repubblica sul finire del 1989; da allora sulle pagine culturali del prestigioso quotidiano romano si occupa principalmente di psicanalisi e di letteratura (soprattutto latinoamericana).
da Il Grecale
Comunicato Stampa - Petizione isole Tremiti (20/05/2008)
E' partita in questi giorni da alcuni isolani una petizione, firmata già da circa 200 residenti, per cercare di revocare il parco marino e terrestre nel comune delle Isole Tremiti. La raccolta firme riporta testualmente: Le motivazioni di ciò sono a dir poco banali, nello statuto della riserva è scritto che l'istituzione del parco avrebbe dovuto apportare miglioramenti turistici all'isola ed economici agli isolani, tutto ciò ad oggi non è avvenuto..Non sono mai stati istituiti guardiani del parco, di conseguenza non è garantito alcun controllo se non dalla capitaneria di porto solo da Giugno a Settembre. Non è presente alcun personale del parco che possa rilasciare permessi ai residenti ed ai turisti che o rinunciano a fermarsi nel nostro arcipelago oppure rischiano di essere multati. L'isola di Pianosa seppure zona A del parco, dove dovrebbe esserci la migliore ripopolazione e tutela, è ancora oggi inquinata da ordigni bellici inesplosi della seconda guerra mondiale, di conseguenza un'isola inutilizzabile se non da abusivi che durante l'inverno la sfruttano.I permessi sono rilasciati senza alcuna regola a chiunque ne faccia richiesta, senza preoccuparsi della minima tutela della riserva. Risulta che persone non residenti abbiano il permesso per esercitare attività all'interno del parco, danneggiando non solo l'isolani che svolgono la stessa attività, ma anche la flora e la fauna marina. Concludendo i residenti si sentono danneggiati e non incentivati dalla creazione del Parco, oltremodo dal momento in cui la riserva marina delle isole Tremiti è stata agglomerata e gestita dal Parco del Gargano, che geograficamente è molto vicino a noi, ma logisticamente e mentalmente molto lontano dalle nostre esigenze e problematiche, tanto è vero che ha pensato bene di chiudere la caccia e limitare la pesca anche sportiva, praticata, come svago, da quei pochi residenti che abitano l'isola durante l'inverno. Parole dure, ma che esprimono perfettamente quello che sta succedendo a Tremiti in questi ultimi anni. Un cittadino commenta:- Era inevitabile, ci hanno abbandonato per 20 anni, dal lontano '89 in cui venne istituito la riserva, le isole hanno solo accumulato problemi che avrebbe dovuto risolvere un'ente, che è a tutt'oggi inesistente sul territorio e non gestito da locali che possano andare incontro alle esigenze delle persone che vivono stabilmente sulle isole. ;
Comunicato Stampa Tremiti
FOGGIA - Concerto di beneficenza pro UAL (19/05/2008)
Si terrà domani, 20 maggio, il concerto di beneficenza pro UAL, a conclusione della relativa raccolta fondi. Il concerto si terrà presso l'Aula Magna della Facoltà di Economia dell'Università di Foggia con ingresso tramite invito alle ore 20,30. L'inizio del concerto è previsto alle 21,00. Si esibiranno i tre cori dell'Associazione Musicale Coro dauno 'U. Giordano' di Foggia • il Coro dauno di voci bianche 'U. Giordano' • il Coro giovanile dauno 'U. Giordano' • il Coro polifonico dauno 'U. Giordano' accompagnati al pianoforte da Domenico Monaco e Nunzio Aprile e dai percussionisti Andrea Saracino, Vincenzo e Geltrude Raddato e Marika Perna. Direttore Luciano Fiore Saranno eseguiti brani tratti dal repertorio sacro e profano tra cui il Va' pensiero di Giuseppe Verdi dal Nabucco, La canzone di Umberto Giordano da Malavita e una selezione dei Carmina burana di Carl Orff. Per gli inviti o ulteriori informazioni rivolgersi al Presidente del Comitato UAL Carmen Favino Fiore al 320/6319682 oppure inviare una e-mail all'indirizzo [email protected] o visitare il sito www.corodaunogiordano.it
da Teleradioerre
Foggia - in bici all’insegna dell’ecologia - 250 persone su due ruote nel capoluogo dauno (19/05/2008)
Una bella giornata all’insegna dell’ecologia. È trascorsa così la mattinata di domenica 18 maggio a Foggia. Una passeggiata in bicicletta a cui hanno partecipato 250 persone di tutte le età. Numerose le famiglie al completo con molti bambini che hanno potuto pedalare in tutta sicurezza per la città. «Una manifestazione da ripetere e varie volte». È il commento di Antonio Cantarale, consigliere della terza circoscrizione “Puglie” e organizzatore della Kermesse insieme alla parrocchia San Pio X e all’Uisp Foggia. «È stata anche l’occasione per “ammirare” lo stato in cui versano le strade cittadine. Un vero degrado. I tanti appelli che ho rivolto all’ex assessore ai lavori pubblici del comune di Foggia, Italo Pontone, - sottolinea Cantarale - sono sempre andati disattesi. Confido in un futuro migliore e in un serio interessamento alla viabilità cittadina che in molti punti rappresenta davvero un pericolo per l’incolumità delle persone. Passando davanti alla sede comunale, abbiamo suonato i campanelli delle nostre biciclette come segno della nostra esistenza, della nostra voglia di poter ammirare la nostra città sulle due ruote eocologiche». Cantarale si è poi detto disponibile a farsi portavoce di iniziative a favore della sicurezza stradale. «I cittadini mi hanno chiesto di avviare una raccolta di firme per chiedere all’amministrazione comunale maggior impegno a riguardo – ha concluso il consigliere circoscrizionale - e sono certo che con la collaborazione di tutti possiamo dare delle risposte concrete».
da Il Grecale
FOGGIA - Ragazzo pestato a Foggia (19/05/2008)
Ha dichiarato agli agenti di polizia di essere stato investito da un ciclomotore nei pressi della chiesa del Carmine Vecchio, il ragazzo ricoverato presso gli Ospedali Riuniti di Foggia con una frattura alla spalla. Una versione che non ha convinto gli investigatori che, giunti sul posto a seguito di alcune segnalazioni, hanno raccolto le testimonianze dei presenti al fatto. In molti hanno infatti sostenuto che il ragazzo è stato malmenato da due o forse più coetanei che poi si sono dati alla fuga. Indagini a 360 gradi da parte della polizia.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Autovelox (19/05/2008)
Il Grecale ha avviato una collaborazione con la polizia stradale di Foggia, in base alla quale sara' possibile visualizzare sulla home page del nostro sito (www.ilgrecale.it) la rubrica Autovelox. Gli utenti de il Grecale saranno aggiornati giorno per giorno sulle arterie del traffico in Capitanata dove è presente l'Autovelox della polizia stradale (naturalmente non è reso noto il punto preciso in cui viene posizionato).
Si ricorda, inoltre, che la Polstrada di Foggia è la prima in Puglia ad essere dotata anche del Telelaser, un ritrovato tecnologico in grado di calcolare la velocità delle auto in avvicinamento alla postazione con un raggio di azione che va dai 600 ai 50 metri e presente nelle principali arterie del traffico di Capitanata. Sulla A14, nel tratto Cerignola est - Pescara ovest, è presente anche il sistema di rilevazione satellitare della velocità, noto come Tutor.

Ecco gli autovelox della settimana dal 19 al 25 maggio 2008:

Lunedì 19 maggio
Autostrada 14 Bologna -Taranto
Strada statale 17 dell'Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico
Strada statale 16 Adriatica

Martedì 20 maggio
Strada statale 89 Garganica

Mercoledì 21 maggio
Autostrada 14 Bologna -Taranto
Strada statale 17 dell'Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico

Giovedì 22 maggio
No autovelox*


Venerdì 23 maggio
Autostrada 14 Bologna -Taranto

Sabato 24 maggio
Strada statale 89 Garganica

Domenica 25 maggio
No autovelox*

*in questo giorno non sono previsti autovelox della polizia stradale ma possono essere previsti dispositivi di controllo della velocità di altre forze dell’ordine
da Il Grecale
Foggia - torna la “Festa del Volontariato Dauno” (19/05/2008)
Riunirà le associazioni di volontariato di Foggia e provincia domenica 25 maggio 2008
Sarà una mattinata all’insegna del divertimento e della solidarietà per grandi e piccini domenica 25 maggio 2008 in occasione della “Festa del Volontariato Dauno”, la manifestazione organizzata dal Centro Servizi al Volontariato “Daunia” di Foggia, giunta quest’anno alla sua quarta edizione. Dalle 9.30 alle 13.30 gonfiabili, artisti di strada, truccabimbi e mascotte animeranno gli spazi e i giardini della Villa Comunale, consueto luogo di ritrovo per le famiglie, dove verranno allestiti spazi espositivi destinati alle associazioni di volontariato che in questo modo potranno far conoscere alla cittadinanza le proprie attività, raccogliere fondi e adesioni. Oltre quaranta le realtà associative provenienti da Foggia e provincia che parteciperanno all’iniziativa, operanti nel settore dell’accoglienza, dell’assistenza, della solidarietà sociale e nell’ambito culturale-ambientale ed educativo-formativo che durante la festa avranno l’opportunità di confrontarsi, di scambiarsi opinioni e momenti di riflessione. «Questo appuntamento è diventato un vero e proprio punto di riferimento per il mondo del volontariato e dell’associazionismo – afferma Aldo Bruno, presidente del Csv “Daunia” – e testimonia la vitalità di questo settore nel nostro territorio. L’ampia adesione delle associazioni conferma, inoltre, il nostro impegno nel sollecitare le energie verso l’azione solidaristica». Presente anche un laboratorio artistico-ludico-creativo per dare libero sfogo alla fantasia e alla creatività dei più piccoli e dei diversamente abili che potranno rappresentare in modo speciale la solidarietà e la cultura della donazione: «Come negli anni passati, l’obiettivo di questa festa è quello di offrire alle associazioni un’occasione per aprirsi all’esterno e farsi conoscere – aggiunge Pina Colicchio, responsabile dell’area promozione – nello spirito di una vera condivisione dell’azione del volontariato che migliora la qualità della vita della nostra comunità». Il Centro Servizi al Volontariato “Daunia” è attivo da quattro anni, con una sede centrale a Foggia e sei sportelli territoriali in altrettanti comuni della provincia, svolgendo un’azione di promozione, sostegno e qualifica delle associazioni di volontariato del territorio.
da Il Grecale
Foggia – Un salto indietro nel tempo per Renzo Arbore, nuovamente seduto al banco della III C (19/05/2008)
Lo showman foggiano protagonista di una giornata all'insegna dell'amarcord al Liceo classico "Lanza"
Un appuntamento con i sentimenti e i ricordi. Dopo più di 50 anni, Renzo Arbore è ritornato al Liceo classico “Lanza” di Foggia, l’istituto che lo showman foggiano frequentò da ragazzo. Dopo tanti anni, Arbore è entrato nuovamente nell’aula 24 del primo piano, quella che un tempo fu la III C, trovandovi anche il suo storico compagno di banco, Giuseppe Frattorolo (in foto con Renzo Arbore).
Occasione di questa giornata all’insegna dell’amarcord, l’incontro organizzato con gli studenti del “Lanza” dall’Avis comunale di Foggia, che nel 2005 scelse proprio il mattatore di “Indietro tutta” come testimonial della campagna di sensibilizzazione sulla donazione del sangue raggiungendo il massimo storico di donazioni per il Capoluogo dauno. Nell’arco della mattinata, Arbore ha reso partecipi gli studenti di simpatici aneddoti sulla sua vita scolastica e professionale, tracciando un affettuoso e colorito affresco della Foggia dell’epoca, tra ricordi e piacevoli novità.
“Ho accolto con molto piacere la notizia della riapertura della Taverna del Gufo (il locale nel quale cominciò la carriera di Arbore, ndr) – ha spiegato ad Il Grecale Arbore – un locale storico per la città di Foggia e che portò nel Capoluogo dauno artisti della levatura di Roberto Benigni, Enrico Montesano e tanti altri”. E sulla possibilità di ritornare ad esibirsi nel locale di piazza dell’Addolorata, magari per un omaggio a Ninni Maina, ha commentato: “Sarei davvero molto contento di poter ritornare a suonare nella Taverna del Gufo, mentre a Ninni Maina ho dedicato il concerto di ieri sera, a San Giovanni Rotondo”.
Maria Grazia Frisaldi da Il Grecale
FOGGIA - Il Comune paga assicurazioni auto Vigili Urbani (19/05/2008)
Il 21 gennaio scorso documentammo che nel parcheggio della Polizia Municipale di via Manfredi 6 macchine nuove, quattro punto e due stilo, erano da ben un anno ferme e quindi inutilizzate. Una di queste aveva l'assicurazione scaduta il 27 febbraio del 2007. Nel 2005 era invece scaduta quella di un carro attrezzi e l'8 gennaio del 2008 quella di una unità mobile. Una vicenda che ha portato a Foggia per due volte gli inviati di Striscia la Notizia Fabio e Mingo. Dopo quasi quattro mesi finalmente la situazione si è sbloccata perchè il neo vice sindaco Potito Salatto, proprio questa mattina è andato personalmente in Assitalia per pagare le assicurazioni. I talloncini, che portano la data di oggi 19 maggio 2008, in giornata saranno consegnati alla Polizia Municipale per essere poi esposti sulle macchine che finalmente potranno tornare in uso. Resta invece il problema delle altre auto ancora ferme nonostante l'assicurazione in regola. Il problema, così come dichiarato all'epoca dal vicecomandante dei vigili , era legato ad un contenzioso con la ditta fornitrice. Se ora si riuscisse a risolvere anche questa vicenda, si consentirebbe ai Vigili di lavorare più agevolmente e soprattutto di evitare di usare la propria macchina.
Marzia Campagna da Teleradioerre
FOGGIA - Rapinò banca di Barletta: cerignolano incastrato da sistema weblase (19/05/2008)
Il colpo in banca gli fruttò 16mila euro, ma i carabinieri della compagnia di Barletta, grazie alle telecamere e al sistema Weblase, lo hanno identificato e arrestato sulla base di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Trani che gli è stata notificata in carcere. Si tratta del cerignolano Nazzaro D'Addetta, di 32 anni, noto alle forze dell'ordine, già recluso nel carcere di Foggia, al quale viene contestata la rapina compiuta lo scorso 25 febbraio nella filiale della Banca Meridiana di via Firenze a Barletta. D'Addetta, a viso scoperto ed armato con un taglierino, entrò nell'agenzia facendosi consegnare, sotto la minaccia dell'arma, oltre 16mila euro in contanti, riuscendo poi a dileguarsi a piedi. I militari avviarono indagini che, supportate dalle immagini impresse dalle telecamere del sistema di video sorveglianza, consentirono agli investigatori di inserire le caratteristiche fisico-somatiche del presunto responsabile della rapina nel sistema informativo chiamato Weblase, ovvero uno strumento per la consultazione degli archivi di persone precedentemente fotosegnalate e degli identikit. Per giungere ad una ristretta cerchia di persone rispondenti a determinate caratteristiche fisico-somatiche, l'applicativo effettua l'analisi automatica di cinque elementi del volto, ovvero di coefficienti numerici che fanno riferimento all'occhio sinistro, all'occhio destro, al naso, alla bocca ed al mento del sospettato. La risposta è stata data da un elenco nominativo per somiglianza, dalla cui consultazione è stato possibile per gli investigatori l'identificazione del presunto responsabile della rapina.
da Teleradioerre

APRICENA - Rifiuti tossici in una discarica abusiva ad Apricena (19/05/2008)
Veniva sversato veramente di tutto nella discarica abusiva di oltre duemila metri quadrati scoperta dai carabinieri del Noe di Bari, nelle campagne di Apricena. Non solo materiale di risulta, vecchia mobilia e copertoni d'auto, ma anche numerosi resti di animali, tutti abbandonati in questo terreno di proprietà della Regione Puglia. Nel corso delle indagini, partite grazie alle segnalazioni anonime di alcuni organi istituzionali del Comune apricenese, una persona è stata denunciata in stato di libertà. Si tratta dell'amministratore del terreno, un 55enne di Lecce accusato di aver concorso nella realizzazione di una discarica abusiva. Massiccia è anche la presenza dei cosiddetti fanghi, ovvero gli scarti di depuratori industriali e civili. Nel sito in questione, sostengono gli inquirenti, si tratterebbe di fanghi derivanti da depuratori industriali. Sono tutt'ora in corso campionamenti per verificarne la reale natura. All'ingresso della discarica vi è un'ampia zona di terreno bruciato, questo significa che più volte sono stati sversati rifiuti pericolosi poi dati alle fiamme. Sebbene lontano dal centro abitato, si teme che sia stata rilasciata diossina nell'atmosfera. L'Arpa, inoltre, sta analizzando i resti di amianto ritrovati nel sito. Infine sono in corso indagini per verificare la presenza di un eventuale falda acquifera sotterranea.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
SCIOPERO NAZIONALE STENOTIPISTI - PROCESSI BLOCCATI DA DOMANI A FOGGIA. (19/05/2008)
ENTRANO IN SCIOPERO GLI STENOTIPISTI,E IL BLOCCO DELL'ATTIVITA' ANDRA' AVANTI AD OLTRANZA.
SI TRATTA DI UNIO SCIOPERO NAZIONALE, MA A FOGGIA RISCHIA DI AVERE LE CONSEGUENZE PIU' GRAVI,PERCHE' L'ADESIONE SARA' TOTALE E BLOCCHERA' I PROCESSI PENALI.
LA SITUAZIONE FOGGIANA E' QUELLA PIU' GRAVE DI TUTTA LA PUGLIA PERCHE' GLI STENOTIPISTI,A CAUSA DELLA RESTRIZIONE DEI COSTI,NON VENGONO PAGATI DA SEI MESI.
da Telenorba.it
FOGGIA - Lavoratori senza stipendio: l'intervento di Fisascat (19/05/2008)
Nuova protesta questa mattina davanti palazzo di Città, di lavoratori che da mesi non percepiscono stipendi. Questa mattina è toccato alle assistenti d'infanzia dell'associazione temporanea d'impresa "Nuova San Francesco". 45 dipendenti che non ricevono mensilità da febbraio. Sulla vicenda è intervenuto il segretario della Fisascat, Felice Cappa, che ha chiesto al sindaco di organizzare un incontro, al fine di chiarire la situazione e tutelare questa fascia di lavoratrici particolarmente deboli. "Situazione simile all'Amgas Viola - aggiunge Cappa - dove ventisette lavoratori addetti ai servizi informatici dell'amministrazione comunale, non vengono pagati da marzo".
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
"Vuoti di parole": a Foggia un convegno sul rapporto società-tecnologia-comunicazione (19/05/2008)
Da una classifica stilata sulla base di una recente indagine della Demoskopea, fatta testando quasi 14.000 adolescenti di età compresa tra i 13 e i 18 anni, emerge che al primo posto per questi ragazzi si possa parlare di dipendenza da videogames (nel 49% dei casi), al secondo troviamo il computer (44%), seguito da televisione e cellulari(col 37%). Si leggono gli e-book, ci si confida in un blog, si impara a dire qualcosa di importante necessariamente in soli 160 caratteri (i famosi sms), si impara ad essere qualcun’altro (rischiando di non capire come essere sè stessi) simulando la realtà attraverso giochi e momenti virtuali. Ma ambiti tradizionali come la scuola, l’informazione, la politica, la formazione e l’editoria come riescono a rapportarsi con un mondo sempre nuovo ed in continua evoluzione come quello della Comunicazione?
L’associazione studentesca Area Nuova proverà a fornire interessanti spunti e riflessioni sull'argomento mercoledì 21 maggio, alle ore 17,30 presso la Chiesa San Giovanni di Dio (Via Arpi, Facoltà di Lettere e Filosofia), attraverso le esperienze e le competenze, raccolte nel convegno dal titolo “Vuoti di parole”,della professoressa Franca Pinto Minerva, docente di Pedagogia generale presso l’ateneo foggiano, di Marianna Estasia, assessore della giunta Stallone alle Politiche Giovanili, del direttore del settimanale d’informazione Foggia&Foggia Enrico Ciccarelli, di Mariolina Cicerale, professoressa di Italiano e Latino presso il Liceo Classico “V.Lanza” di Foggia, e di Massimiliano Arena, avvocato, editore ed autore del libro “Ballata ignorante per destini comuni”, presentato alla Fiera di Torino 2008.
da Radioerre
BARI - Impianti eolico off-shore: perplessità della Regione (19/05/2008)
Eolico off-shore. Stanno arrivando al Ministero dell'Ambiente diversi progetti di impianti eolici off-shore. Fra questi un parco di 150 MW nelle acque antistanti Brindisi, uno di 150 MW nell'area che va da Chieuti a Campomarino, uno di 300 MW da Zapponeta a Manfredonia, uno di complessivi 90 MW a Tricase. E' quanto rende noto in un comunicato l'ufficio stampa della Regione. I proponenti hanno presentato istanza di VIA al Ministero dell'Ambiente e, come prevede la legge finanziaria, istanza di autorizzazione unica al Ministero dei Trasporti. 'E' del tutto evidente che' - si legge nella nota-stampa - 'con queste procedure la Regione viene esclusa da ogni ipotesi di VIA regionale e può esprimere le proprie osservazioni solo nell'iter nazionale. Ne consegue un ridimensionamento delle potestà dell'istituzione regionale che non è messa in grado di garantire i pugliesi e le categorie interessate dall'assenza di impatti e dall'ascolto delle loro ragioni. Una situazione di evidente disagio che la Regione non intende subire passivamente e che può risultare controproducente nella celerità dei tempi e nel buon fine delle proposte'.
Michele Carelli da Teleradioerre
MANFREDONIA - "Gioventù dinamica" verso il Forum permanente a Manfredonia (19/05/2008)
Continua a raccogliere adesioni la rete "Gioventù Dinamica", composta da ragazzi impegnati nei vari settori della vita sociale (politica, associativa, studentesca), che al suo secondo appuntamento ha voluto trattare il tema "Quale stile in politica". C'è fermento al Centro Giovanile di Piazzetta Mercato. L'incontro dei giovani di questa rete, tenutosi sabato scorso, ha avuto una rilevante partecipazione in termini di presenze, contributi ideali e proposte operative. Secondo gli organizzatori è merito della molteplicità dei punti di vista che riescono a trovare finalmente un punto comune d'incontro. Di assoluto rilievo gli interventi del Prof. Domenico Di Iasio (docente universitario di etica dell'ambiente), del Prof. Michele Illiceto (docente di storia e filosofia) e della Dott.ssa Immacolata Notarangelo, a cui è seguita una discussione e un confronto coi giovani. Di Iasio ha posto l'accento sulla "lotta contro lo scetticismo e il nichilismo, che rappresentano l'abbattimento di ogni criterium veritatis e dunque l'impossibilità del dialogo", mentre nell'impegno sociale è necessaria proprio la riscoperta di una base comune valoriale, in modo da "unire politica e morale, orientando i nostri comportamenti in tal senso". Illiceto, dopo aver suscitato un vivace dibattito col suo "Decalogo per la politica", sottolinea che "il politico, prima di governare gli altri, deve saper governare se stesso, dato che il primo atto politico è la sperimentazione della responsabilità di se stessi". Ricordando che "il momento valoriale della politica è fondativo", denuncia un sistema in cui "i partiti sono diventati acefali ed autoreferenziali, mentre dovrebbero essere luogo del tirocinio politico, della conoscenza dei problemi e di analisi del territorio". In questo contesto, Illiceto riconosce la bontà dell'iniziativa dei ragazzi di "Gioventù Dinamica", proprio perchè volta all'ascolto, al dialogo e alla formazione di quella che in futuro sarà probabilmente la classe dirigente di Manfredonia. Sulla capacità di sviluppare una corretta e limpida attività politica si è soffermata la Notarangelo, per cui "un buon politico si distingue dalla capacità di suscitare la partecipazione, il dialogo, la responsabilità condivisa". Grande attenzione merita, secondo la Notarangelo, la conoscenza del territorio e dei bisogni sociali e la pratica attuazione dei valori troppo spesso solamente decantati. La riflessione è proseguita con gli interventi dei ragazzi tra cui quello di Francesco Castrignano, per cui "occorre passare dal lamento all'impulso e dall'individualismo all'idea di partecipazione: è in questo modo che si rompe il muro della diffidenza e della sfiducia. Non un solidarismo pietistico, ma una reale corresponsabilità". Castrignano ha infine avanzato la proposta di un Forum Giovanile Permanente, così da "raccogliere le rappresentanze di tutte le realtà giovanili operanti a Manfredonia per conoscere le esigenze del territorio e rappresentare un interlocutore autorevole per la classe politica". Raffaele Frattarolo ha svolto una riflessione sulla figura del politico che "deve essere l'amministratore di tutti, anche di chi non l'ha votato, poichè rappresenta la comunità" e concorda sull'idea di un "incubatore di idee" qual è la rete "Gioventù Dinamica". Infine l'intervento di Adamo Brunetti che mette l'accento sul successo che hanno le iniziative spontanee, che partono dal basso, proprio come la rete "Gioventù Dinamica", in cui "ognuno mette a disposizione la propria concezione di vita e la confronta con quella altrui, avendo come fine l'arricchimento di tutti". Per Brunetti il Forum è una sorta di "polmone in cui respirare un'area nuova per poi riportare l'esperienza acquisita all'interno dei propri gruppi di partenza". Dal successo dell'iniziativa emerge una forte intenzione di proseguire sulla strada del Forum Giovanile Permanente, anche in vista dell'apertura a Manfredonia del Laboratorio Urbano Culturale, che certamente dovrà essere riempito di idee e di nuove forme di socialità e impegno politico, come quelle messe in atto dalla rete di ragazzi di "Gioventù Dinamica".
da Teleradioerre
Foggia- novità nella 29^ edizione del Rally del Gargano e del Memorial “Peruggini” - Rabbaglietti: “L’evento è tra i tre più importanti in Italia: il fiore all’occhiello dell’Automobile Club” (19/05/2008)
La 29^ edizione del Rally del Gargano-Trofeo Città di Foggia, quest’anno è abbinata all’11^ edizione del Memorial “Teodoro Peruggini”. E’ questa la novità dell’edizione 2008. Due manifestazioni nella stessa, articolate in due giorni. Le gare si svolgeranno il 24 e 25 maggio, con partenza dall’androne del Palazzo di Città e affascinante cornice sui contrafforti del Gargano. Il Memorial porterà nel capoluogo dauno anche quest’anno, con l’ausilio del prestigioso “Historic Lancia Rally”, il club ufficiale dei modelli storici delle Lancia, esemplari anche originali delle auto che hanno vinto gli undici titoli mondiali rally e hanno fatto la felicità dei tifosi italiani dell’automobilismo. Ospite d’onore sarà Sergio Limone, ingegnere e progettista Abarth di Lancia 037, Delta S4 e Delta Integrale, che parlerà di questi “mitici” modelli e svelerà insieme a Lucio Peruggini i segreti dei successi automobilistici della Lancia negli anni ’80 e ‘90. Nel corso della conferenza stampa di questa mattina, è stata annunciata dal presidente Remo Rabbaglietti l’intesa stretta dall’Automobile Club di Foggia e dalla rappresentanza territoriale di Telethon, coordinata da Giorgio Gaeta, che prevede iniziative dell’AC Foggia per la raccolta fondi in favore della fondazione benefica. “Una manifestazione molto importante”, ha ricordato il presidente Remo Rabbaglietti, che ha tenuto a precisare “Il Rally del Gargano è tra gli eventi più importanti d’Italia, e non solo”, la gara automobilistica sarà seguito dalle telecamere del canale satellitare Nuvolari. Il vice sindaco ed assessore allo sport del Comune di Foggia Potito Salatto ha rimarcato l’importanza di eventi come questo che pongono l’attenzione sul nostro territorio, che “mai come oggi hanno bisogno di essere valorizzati e pubblicizzati”, motivo per cui sono presenti all’interno del programma dell’evento i loghi dei Comuni che fanno parte della manifestazione. Madrina dell’evento sarà Chiara Tribuzio, foggiana, modella e presentatrice lanciata alla notorietà nazionale da un ottimo risultato ottenuto qualche anno fa al concorso di Miss Italia.
Nicola Nista da Il Grecale
Orsara, focus group sul Distretto Agroalimentare del Tavoliere (19/05/2008)
“Competitività, sviluppo e innovazione nel Distretto Agroalimentare del Tavoliere”. E’ questo il tema al centro del focus group che si riunirà questo pomeriggioa Orsara di Puglia, nella sala conferenze del Centro Culturale Comunale. I lavori, introdotti dai saluti del sindaco di Orsara Mario Simonelli e dalla relazione dell’assessore comunale alle attività produttive Biagio Dedda, cominceranno alle 15 e si protrarranno fino alle 18. Tre ore di analisi, confronto e proposte finali che metteranno insieme istituzioni, imprenditori, esperti e associazioni di categoria. All’iniziativa organizzata dall’assessore Biagio Dedda - con la collaborazione di ForPuglia, Legacoop Puglia, Centro di Sviluppo della Piccola e Media Impresa (Cesvip) ed SCS Consulting - parteciperanno Rosa Fiore (tecnico dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia), Carlo Di Cesare (manager Pit 1) e Carmelo Rollo (vicepresidente Legacoop Puglia).
Con oltre 350mila aziende agricole, la Puglia, nell’ultimo decennio, è stata l’unica regione italiana a registrare un lieve incremento delle imprese del settore. Sempre in riferimento agli ultimi dati disponibili (Istat, 2000), la regione dispone del 9,5% della superficie agricola nazionale, anche se il settore contribuisce soltanto per il 6% alla formazione della ricchezza regionale. Da qui, l’importanza e la necessità di incentivare azioni di sviluppo del sistema agroalimentare, anche nell’ambito della ricerca e dell’innovazione.
La riunione del focus group a Orsara di Puglia è il riconoscimento a quanto di buono, in questa cittadina dei Monti Dauni, è stato fatto proprio per lo sviluppo del settore, con l’ingresso nel Dare (il Distretto Agroalimentare Regionale) e la costituzione di due consorzi che mettono insieme i produttori e gli allevatori orsaresi.
da Radioerre
CERIGNOLA - Appello Comune Cerignola alla cittadinanza per arginare furti tombini (19/05/2008)
A Cerignola si è diffusa una nuova pratica delinequenziale: il furto dei tombini posti a protezione dei pozzetti fognari. Pur di impadronirsi della ghisa, metallo di valore sul mercato nero, i ladri non si fanno scrupoli di mettere a repentaglio anche la vita dei cittadini che potrebbero precipitare in canalizzazione profonde anche molti metri. Il problema, evidenziato dalla locale Amministrazione Comunale, è stato al centro di una conferenza dei servizi organizzata dalla stessa Amministrazione, rappresentata dal vice sindaco Lucio Cioffi, cui hanno partecipato i rappresentanti dell'Acquedotto Pugliese, dell'impresa che cura la manutenzione della rete fognaria e il comandante della locale stazione dei Carabinieri. Appunto il maresciallo Salvatore Giaccoli ha garantito la piena collaborazione dell'Arma, già fortemente impegnata sul fronte dei furti dei cavi di rame, a stabilire uno specifico canale di comunicazione con i cittadini per raccogliere denunce, anche in forma anonima, circa la presenza di veicoli o movimenti sospetti in prossimità di tombini. "Ci appelliamo al senso civico dei nostri concittadini, ai quali chiediamo la massima collaborazione con le forze dell'ordine - commenta il vice sindaco, Lucio Cioffi - per evitare che un furto, molto oneroso per l'AQP, si trasformi in una vera e propria tragedia. Fino ad oggi non abbiamo notizie di danni a persone o ad auto e motocicli, ciò anche grazie alla tempestività con cui è intervenuta l'impresa che si occupa della manutenzione della rete fognaria; ma il pericolo esiste ed è reale, per cui invitiamo tutti a prestare la massima attenzione ed a rivolgersi fiduciosi alle forze dell'ordine".
da Teleradioerre
Foggia - LA CITTA' DEL CINEMA APRE I BATTENTI (19/05/2008)
A Foggia la più grande multisala del sud ad opera del Gruppo SarniPer chi ama andare al cinema e trascorrere il tempo libero con la famiglia e con gli amici avrà, dal 22 maggio prossimo, un’occasione in più. Apre a Foggia, ad opera del Gruppo Sarni, LA CITTA' DEL CINEMA, la più grande multisala del sud Italia per numero di sale presenti.
Il 22 maggio alle ore 18 è il gran giorno dell'inaugurazione e della presentazione alla stampa e alle autorità de LA CITTA' DEL CINEMA. Sarà con immenso piacere che i responsabili della multisala e del Gruppo Sarni incontreranno la stampa per illustrare le caratteristiche di questo gioiello dello svago e per fare da cicerone a coloro i quali vorranno visitarla.
Ubicata a Foggia, alle spalle del centro commerciale “Mongolfiera”, LA CITTA’ DEL CINEMA conta 13 sale cinematografiche con circa 2900 posti a sedere complessivi. La sala principale conta su 430 posti e ad essa si affiancano altre 2 sale da 298 posti e le altre 10 sale più piccole. Presenti anche 6 punti vendita, 2 punti di ristorazione e pizzeria e una ludoteca per l’intrattenimento dei bambini.
Per chi ama lo sport e trascorrere del tempo sfidando gli amici è presente presso LA CITTA’ DEL CINEMA anche un sala BOWLING con 12 piste.
Alle ore 24, sempre del 22 maggio, sarà la volta dell’apertura al pubblico che potrà godersi l’ANTEPRIMA NAZIONALE del nuovo film della saga di INDIANA JONES.
Dal 23 maggio tutte le sale entreranno in funzione e si potrà assistere ai migliori film della programmazione cinematografica italiana, tra i quali segnaliamo certamente "Gomorra"
da Zeroventiquattro.it
Cassa Edile di Capitanata: Pasqualicchio nuovo vicepresidente (19/05/2008)
La Cassa Edile di Capitanata ha un nuovo Vice Presidente: è Vitantonio Pasqualicchio, che come da Statuto è stato designato all’incarico su indicazione della Federazione Lavoratori delle Costruzioni, composta da FeNEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL.
Il nuovo Vice Presidente subentra nell’incarico a Michele Lunetta, che ha lasciato la categoria degli edili per ricoprire un nuovo incarico nella Organizzazione Sindacale di provenienza.
Si è in tal modo ricostituito il Comitato di Presidenza, composto dal Presidente, Geom. Giuseppe Di Carlo, indicato dalle associazioni dei datori di lavoro, e dal Vice Presidente, indicato dalle associazioni dei lavoratori dell’edilizia.
da Radioerre
L'Arcidiocesi di Foggia-Bovino e la Regione Puglia dialogano sul "Conventino" (19/05/2008)
Sono state consegnate lo scorso 12 maggio, nelle mani del Governatore pugliese, Nichi Vendola, le oltre 11.000 firme raccolte dalla Petizione popolare per la permanenza in Santa Maria del Conventino delle attività caritative in favore degli indigenti e la realizzazione nell'intera struttura del Conventino della Cittadella della Carità". Una raccolta che ha coinvolto numerose associazioni, enti e movimenti laicali ed ecclesiali che, insieme alle parrocchie ma anche a comuni cittadini, hanno risposto all'appello sostenuto dalla Curia Arcivescovile di Foggia-Bovino e dalla Caritas Diocesana. Su invito del Governatore, l'Arcivescovo di Foggia-Bovino, S. E. Mons. Francesco Pio Tamburrino, si è recato a Bari accompagnato dal Vicario generale don Filippo Tardio, da don Nicola Spagnoli, segretario del Vescovo, da Maria Tricarico, direttrice della Caritas Diocesana e dall'avvocato della Curia, dott. Sandro Palumbo. Gli ospiti sono stati accolti dall'on. Vendola, dall'Assessore regionale alla Solidarietà, dott.ssa Elena Gentile e dalla dott.ssa Antonella Bisceglia. Il Governatore, con grande disponibilità e attenzione, ha ascoltato quanto è stato detto dall'Arcivescovo e dagli altri membri della Curia circa l'importanza di continuare ad operare nella struttura del "Conventino", luogo simbolo del cuore e della solidarietà della città e sulla necessità di ampliare i servizi attualmente offerti, per dare risposte qualificate alle concrete e crescenti esigenze dei meno fortunati, con la promozione e realizzazione del progetto "Cittadella della Carità". Anche la volontà espressa dalle 11.512 persone che hanno inteso sostenere le prospettive dell'Arcivescovo e dell'Organismo Pastorale, evidenzia la condivisione dei firmatari, tra loro molto diversi per condizioni sociali, età e colore politico, al progetto in questione. Il Presidente della Regione ha preso atto delle ragioni espresse dalla Chiesa di Foggia-Bovino e ha mostrato l'intento di voler trattare i temi delle IPAB e delle vecchie e nuove povertà, cui la Regione Puglia è molto attenta, in un apposito tavolo da istituire tra lo stesso Governo regionale e la Conferenza Episcopale Pugliese (CEP). Il dialogo si è svolto in un clima sereno e cordiale e si è concluso con l'intesa reciproca di continuare ad incontrarsi per soluzioni concrete.
da Radioerre
FOGGIA - Spostato il capolinea di via Galliani: la protesta dell'Ugl (19/05/2008)
Protesta dell'Ugl-Trasporti, perchè il Comune di Foggia a causa di lavori per il rifacimento dei marciapiedi su via Galliani, ha arretrato di 300 metri il capolinea degli autobus, nello slargo della stessa via, causando disagi ai viaggiatori, che corrono dei rischi sia nella salita che nella discesa dall'autobus, perchè manca una zona di sicurezza. Inoltre sono numerose le auto che parcheggiano in quella zona e non consentono agli autobus di effettuare le manovre, come l'inversione di marcia. Alcuni viaggiatori spesso non riescono a trovare l'utobus che li porta nel proprio Comune, visto che, mancando un'area riservata, gli autobus sono costretti ma sostare dove capita. L'Ugl chiede l'immediato intervento delle Autorità.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
APRICENA -Rifiuti tossici, sequestrato un terreno ad Apricena (19/05/2008)
I carabinieri del Noe stanno sequestrando un terreno agricolo in agro del comune di Apricena, sul quale sarebbero stati sversati rifiuti tossici pericolsi.
da Teleradioerre
Polizia Lucera: 4 encomi nella Festa provinciale (19/05/2008)
Festa della polizia piena di soddisfazioni anche per il Commissariato di Lucera che, in occasione della 156esima edizione provinciale celebrata a San Severo, ha visto ben 4 suoi esponenti ricevere riconoscimenti ufficiali.
E’ stato il prefetto di Foggia Sandro Calvosa a consegnare infatti l’encomio solenne al vice questore e dirigente del presidio di Lucera Luciano Zendoli e all’ispettore capo Giuseppe Conte, i quali furono protagonisti nella conduzione e nella risoluzione positiva del noto caso di sequestro di persona che ebbe luogo a Lucera il 6 maggio 2007. Nel centro commerciale di Via Troia i due si misero in grande evidenza “con elevate capacità professionali, notevole intuito investigativo e non comune determinazione operativa”, questa la motivazione addotta per il riconoscimento, in una vicenda che si concluse, dopo ore di tensione e trattative, con l’arresto di un uomo che, armato di coltello, aveva tenuto una donna in ostaggio.
Nel corso della stessa operazione è stato riconosciuto l’impegno e la professionalità anche per altri due poliziotti lucerini: il sovrintendente Matteo Barbaro e l’assistente capo Ciro Montepeloso, ai quali il questore di Foggia Bruno D’Agostino ha consegnato l’encomio semplice.
Si tratta di riconoscimenti ottenuti nell’ambito di uno dei fatti di cronaca più difficili e particolari che la storia recente della città ricordi e che, fortunatamente, si concluse in maniera positiva anche grazie alle qualità di uomini che furono costretti a gestire una situazione delicatissima, piena di incognite e di pericoli per la vita dell’ostaggio.
L’appuntamento di San Severo, secondo la questura di Foggia, è solo il primo di quelli che nei prossimi anni verranno celebrati nel resto dei centri della Capitanata, anche per testimoniare la vicinanza della polizia alla gente, quella che ha necessità e voglia di essere protetta nelle piccole e grandi situazioni di ogni giorno in cui la violenza, la criminalità e i pericoli purtroppo non mancano mai.
Nonostante questo, il bilancio dei primi quattro mesi dell’anno parlano di un sensibile calo di tutti i tipi di reati commessi rispetto all’anno scorso, con 6.068 casi riscontrati a fronte dei 7.524 del 2007. Rapine e furti hanno fatto registrare una diminuzione che si nota anche per gli omicidi e i reati contro la persona, anche se il cruccio dei più alti esponenti delle Forze dell’Ordine è sempre quello legato al coinvolgimento diretto della gente, soprattutto quando si tratta di denunciare reati come l'estorsione e l'usura.
“Noi non abbassiamo mai la guardia – ha detto nella villa comunale il questore Bruno D’Agostino – anzi cerchiamo sempre di migliorarci e i risultati ottenuti non possono essere se non da sprone. Siamo convinti che la lotta all’illegalità deve essere combattuta da tutti con decisione e coraggio, occorre che tutti facciano sistema. Assieme alle Forze dell’Ordine devono esserci istituzioni locali, imprenditori, commercianti, scuola, famiglia e tutta la società civile, consapevoli che la stragrande maggioranza dei reati commessi è opera di cittadini italiani purtroppo figli della Capitanata. La vera prevenzione si deve svolgere a 360 gradi – ha aggiunto – anche con aiuti concreti agli emarginati, ai senza casa e alle categorie più deboli che facilmente, per motivi di sopravvivenza, possono essere conquistati dal crimine. Penso anche agli extracomunitari, spesso sfruttati come lavoratori in nero, dei quali questa società ha bisogno; tantissimi lavorano e vanno messi in condizione di vivere una vita dignitosa, quelli che delinquono vanno colpiti come gli italiani ed espulsi al più presto. Se la magistratura continuerà ad esserci vicina e le pene per i delinquenti saranno certe e rapide – ha concluso D’Agostino - noi continueremo a garantire con il massimo impegno risultati concreti”.



Riccardo Zingaro da Luceraweb.
DUE CAMPIONI PER IL CIRCOLO SCHERMISTICO DAUNO - Si tratta di Martina Criscio e Nicola De Meo (19/05/2008)
Da ieri, Foggia vanta due nuovi giovani campioni italiani di scherma, grazie al vivaio del Circolo Schermistico Dauno del capoluogo.
Martina Criscio e Nicola De Meo, infatti, hanno bissato il titolo tricolore dello scorso anno, conquistando due nuovi ori durante il Gran Premio Giovanissimi ''Renzo Nostini'' - Trofeo AXA –Monte Paschi Assicurazioni Vita, in corso di svolgimento al Pala105 di Rimini.
Martina Criscio, 14 anni compiuti il 24 gennaio scorso, ha superato nella categoria Sciabola Allieve la concorrenza di 60 agguerrite “colleghe” provenienti da tutto il Paese. Senza problemi, per Martina, i “gironi” e i primi turni ad eliminazione diretta. Qualche pensiero in più, come è naturale, dai “quarti” in poi: la giovane campionessa ha superato, nell’ordine, ai quarti Federica Donati (Club Scherma “La Farnesiana” Parma per 15-14; in semifinale Deborah Nannini (Club “Pro Patria et Libertate” Busto Arsizio) per 15-13 e, in finale, Angela Gallo (Club Scherma “Nedo Nadi” Salerno) per 15-9.
Ottimi, nella stessa categoria, il 14° posto di Benedetta Albanese e il 19° di Claudia Di Mola.
Nicola De Meo, 13 anni il prossimo 21 luglio, ha trionfato nella Sciabola Maschile “Ragazzi”, che contava un tabellone di partenza di 77 atleti.
Senza storia il cammino del talento foggiano, che ha superato gli avversari con una facilità impressionante, prima nei gironi e poi in tutti i turni della eliminazione diretta. Unico serio ostacolo, in finale, il foggiano Francesco Bonsanto, tesserato per il Club Scherma Roma (anche lo scorso anno la finale fu tra questi due atleti): Nicola si è imposto in un assalto al cardiopalmo per 15-14.
Bravi, in questa categoria, anche gli altri atleti del Dauno: Gaetano Marsico (16°), Gianluca Russo (22°) e Niccolò Presti (33°).
Ad aumentare la felicità del Presidente del “Dauno” Luigi Inneo e degli altri dirigenti presenti a Rimini, De Meo ha ricevuto anche la Coppa di categoria del Circuito Monte Paschi Siena Under-14, titolo nazionale che gli è toccato avendo vinto, oltre alla gara conclusiva a Rimini, anche altre due tappe, a Varese e Padova.
Sia per Criscio che per De Meo si tratta del secondo titolo italiano consecutivo: un segno della validità della scuola del “Dauno” che assicura una continuità entusiasmante nell’alto rendimento dei suoi allievi, sia in campo giovanile che nelle altre categorie d’età.
La gara di Rimini si concluderà martedì prossimo, ma altri atleti foggiani, in gara da oggi all’ultima giornata hanno buone possibilità di successo nelle rispettive categorie.
Loris Castriota Skanderbegh da Capitanata.it
Difesa anziani e disabili, Troia all'avanguardia nelle politiche sociali (19/05/2008)
“Troia vive e si muove tutta insieme. E’ una città-famiglia in cui tutti vivono in modo normale, aiutandosi l’un l’altro”. Così il sindaco del paese preappenninico, Edoardo Beccia, che ha dato inizio, sabato scorso, nell’aula consiliare di Palazzo D’Avalos, al convegno ‘Difesa degli anziani e dei disabili’.
I saluti sono stati affidati al presidente della Comunità dei Monti Dauni Meridionali, il riconfermato senatore Carmelo Morra, il tenente Vito Luigi Coppola, del comando Carabinieri di Foggia e Luciano Ladisi, direttore operativo della Residenza sanitaria assistenziale di Troia ‘San Raffaele’.
Questi i relatori, i cui interventi sono stati coordinati dal presidente dell’associazione ‘Zefiro’, Leonardo Altobelli: il comandante dei Vigili Urbani di Troia, Valentino Viscecchia, che ha parlato di ‘Segnaletica stradale e comportamento del pedone’; il comandante della locale stazione Carabinieri, Massimo Melillo; la presidente della Cooperativa Servizi Sanitari (Css) di Campobasso, che ha trattato l’argomento ‘Telesoccorso’; l’assessore alla Cittadinanza Attiva, Urbano De Lorenzis, che ha esposto le iniziative relative ai ‘Progetti sociali’ in corso e in programmazione; Renato Ciccarelli, assessore comunale al Bilancio, che ha evidenziato i risultati del servizio di trasporto urbano.
Anziano non è un termine negativo. Indica una persona con tanta esperienza, capace di dare ancora molto alla società. Ma anche bisognosa, così come i soggetti disabili, di un sistema di protezione e della vicinanza delle Istituzioni, di uno sguardo più attento e appropriato.
Ed è proprio in questa direzione che va il servizio di ‘telesoccorso’. Un progetto favorito dalla Comunità dei Monti Dauni Meridionali e dal Gal ‘Meridaunia’, che offre una garanzia di intervento immediato e di ascolto, ventiquattro ore su ventiquattro, restando a casa.
Un telecomando collegato al telefono permette ad un operatore di entrare in contatto ‘viva voce’ con chi lo richiede, permettendo di calibrare l’intervento in funzione delle esigenze del caso. Attualmente sono collegati 230 utenti ma è previsto un ampliamento del servizio.
Anche il trasporto pubblico locale gratuito, fiore all’occhiello dell’Amministrazione comunale di Troia, si rivela un formidabile aiuto alla mobilità urbana, specie per le persone più anziane. Lo rivendica Renato Ciccarelli, assessore comunale al Bilancio che, nell’occasione, ha evidenziato gli ottimi risultati ottenuti nella fase sperimentale (negli ultimi sette mesi, 55.000 passeggeri, pari a circa 8.000 utenti al mese) e ha annunciato l’incremento del numero delle corse, l’individuazione di nuove zone da servire (dal 1° giugno prossimo), l’utilizzo di nuova segnaletica (che riporterà gli orari delle frequenze) e l’adeguamento dei punti di attesa.
Troia, quindi, isola felice nella offerta di servizi pubblici. Lo ha sottolineato De Lorenzis, che ha ricordato anche i numerosi progetti messi in campo in favore dei disabili: il Servizio Civile per l’assistenza ai disabili, gli operatori di sostegno per gli studenti delle scuole troiane, le iniziative ‘Crescere insieme’, ‘Ecodomus’, ‘Pulintegra’ (che coinvolgono tanti ragazzi diversamente abili). Ma è stata anche l’occasione per annunciare il prossimo servizio civico che garantirà assistenza a 40 anziani. Accolto anche il suggerimento proveniente da uno dei numerosi intervenuti al convegno, per istituire il servizio dei nonni-vigili.
Grande interesse, inoltre, per i numerosi consigli degli uomini in divisa.
Il rispetto delle regole stradali, l’utilizzo della nuova cartellonistica, comportamenti virtuosi basati su educazione e cortesia, spesso diventano antidoto per evitare gli incidenti all’interno del centro abitato.
Semplici accorgimenti, attenzioni e comportamenti misurati servono, invece, a tutelare il bene più prezioso, quello della vita. Pubblico molto attento ai suggerimenti per prevenire scippi, raggiri, borseggi, incidenti domestici. Ma anche all’uso della tecnologia, che serve per offrire condizioni di maggiore sicurezza alle persone più fragili ed esposte agli imprevisti della quotidianità.
da Radioerre
SODDISFAZIONE PER LA CARTELLONISTICA STRADALE - Si tratta della SS 655 (19/05/2008)
Luigi Ruberto-eprime viva soddisfazione per l'installazione della cartellonistica installata sulla SS 655 che indica il limite di velocità massima consentita 90 km orari e la installazione dei relativi cartelli indicante agli automobilisti che il tratto di strada in oggetto è soggetto a controlli elettronici della velocità.
Sono state innumeravoli le sanzioni elevate nei confronti dei cittadini dei monti Dauni che percorrono il tratto di strada in oggetto, i quali però non erano adeguatamente informati sulla classificazione e dunque dei limiti di velocità della strada in oggetto.
Fu lo stesso Ruberto- ad interessare della questione la Prefettura di Foggia,e gli altri organi cpompetenti.
Ora però afferma -Luigi Ruberto-è necessario procedere alla riclassificazione della tratto di strada in oggetto almeno per il tratto Candela -Foggia e renderla strada extra urbana principale con il relativo innalzamento dei limiti di velocità dagli attualoi 90 a 110 cds.
da Capitanata.it
LEO CLUB HANNO UN PRESIDENTE NAZIONALE DI CASA NOSTRA E' Enzo Manduzio di Sannicandro Garganico (19/05/2008)
Si comunica che, durante l’assise dei lavori della XII Conferenza nazionale dei Leo Club italiani svoltasi a Marinella di Cutro in provincia di Crotone dall’8 all’11 maggio scorso il Vice Presidente nazionale, Enzo Manduzio è stato eletto a scrutinio segreto PRESIDENTE nazionale dei Leo Club italiani a seguito della presentazione di formale candidatura.
Enzo Manduzio, originario di Sannicandro Garganico in provincia di Foggia, 31 anni il 24 maggio prossimo, laurea in Economia e Commercio, dottore commercialista, giornalista pubblicista, cantante e compositore dell’inno nazionale dei Leo Club italiani che s’intitola “Vedrai”, dal 1998 è socio del Leo Club di San Giovanni Rotondo, di cui è stato Presidente nell’Anno Sociale 2001 – 2002.
Ha ricoperto diversi incarichi all’interno dell’associazione giungendo sino all’ambita veste di “Governatore” dei giovani Leo pugliesi durante lo scorso anno associativo.
A livello nazionale ha anche rivestito il ruolo di Capo Ufficio Stampa dell’Ufficio Stampa nazionale Leo.
A seguito di detto importante traguardo associativo il neo Presidente Leo italiano ha testè dichiarato:
“E’ la seconda volta, che i Leo di Puglia puntano in alto giungendo nuovamente alla Presidenza nazionale dopo quella ricoperta dal foggiano Valerio Vinelli soltanto tre anni fa.
Sono davvero contento del grande risultato conseguito, poiché l’obiettivo di dare un “calcio” al suffisso “Im” della parola “Impossibile” ora è divenuto realtà.
Ci sarà tanto da lavorare, ma l’orgoglio di aver nuovamente portato la Puglia dei Leo, cui appartengo con orgoglio, alla ribalta della Presidenza nazionale mi fa sentire doppiamente orgoglioso di essere pugliese”.
da Capitanata.it
Botta&Risposta: da Foggia e-mail sul Poker delle Risate (19/05/2008)
Ho seguito con piacere il “Poker delle risate” e voglio dire che il mio personale gradimento va a quel grande artista che è Vittorio Marsiglia. Mi sono piaciuti tutti, ma lui è erede unico di un repertorio, quello della macchietta, forse ingiustamente dimenticato. Chiaro che i personaggi televisivi del momento attirano di più, e questo giustifica le repliche di Zalone e Izzo, ma io quella sera, con Marsiglia, avevo le lacrime agli occhi dal gran ridere. Grazie agli organizzatori e spero di poter rivedere presto il grande Vittorio a Lucera.
Grazie anche a voi di Luceraweb
Saluti,
Martino Conticelli - Foggia
Gentile Sig. Monticelli,
Sono lusingato che Lei, come tanti altri, abbia gradito il “Poker delle risate”.
Una Rassegna, degna di tale nome, deve mirare ad intuire i gusti del maggior numero di spettatori.
Sono felice di aver accontentato anche Lei.
Alla prossima!
Mario Savino - Napoli
da Luceraweb
CERIGNOLA - Aggredisce carabiniere: arrestato 39enne (19/05/2008)
Dovrà rispondere di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale Luigi Mazzilli l'uomo di 39 anni di Cerignola arrestato ieri dai militari del posto. L'uomo è stato fermato in pieno centro mentre era in sella al suo scooter, senza casco e sprovvisto di tagliando assicurativo. Alla vista dei carabinieri il 39enne si è scagliato contro uno di loro, colpendolo con uno schiaffo. Mazzilli è stato prontamente bloccato ed ammanettato. Il militare ha riportato lesioni giudicate guaribili in 10 giorni
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
FOGGIA. VIA DUOMO COME UN SET CINEMATOGRAFICO (19/05/2008)
Intervento dei Vigili del Fuoco, ieri sera, nel luogo più affollato della città
Intervento dei Vigili del Fuoco ieri sera, intorno alle 22.00 in via Duomo a Foggia.
E’ stato un momento di panico per tantissimi cittadini che, come ogni sabato, frequentano il centro storico del capoluogo dauno. Ali di folla hanno dovuto sollecitamente liberare la strada sfilando davanti all’autobotte rossa che sfrecciava velocemente verso il luogo da raggiungere.
Provenienti da piazza XX Settembre, a sirene spiegate e lampeggianti attivati, gli operatori del comando dei Vigili del Fuoco di Foggia sono piombati con la loro solita solerzia nelle adiacenze del posto in cui era stato segnalato un principio di incendio.
La strada più affollata della città è sembrata trasformarsi ben presto in un set cinematografico. Tantissimi i curiosi, che addirittura hanno seguito gli operatori scesi dall’automezzo per rendersi conto direttamente dell’incendio segnalato.
Per fortuna si trattava di un allarme di scarsa consistenza, testimoniato dal fatto che l’automezzo dei Vigili del Fuoco ha, subito dopo, invertito il senso di marcia manovrando con non poche difficoltà tra la folla incuriosita
da Mediafoggia
SAINT VINCENT - Confail: lavoratori pronti allo sciopero (19/05/2008)
Il personale non medico dell'ex Asl Fg 1, di San Severo-Torremaggiore proclama lo stato di agitazione per il mancato pagamento per le prestazioni straordinarie dell'anno 2006. "Ad oggi, nonostante i vari solleciti ed incontri - si legge in una nota provinciale del Confail - nulla è stato fatto, nonostante varie promesse, per il pagamento delle prestazioni. Per questa ragione, il personale dipendente interessato si prepara ad azioni di sciopero che saranno comunicate a norma di legge".
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
FOGGIA - Nuovo vicepresidente Cassa Edile Foggia: è Pasqualicchio (19/05/2008)
La Cassa Edile di Capitanata ha un nuovo vicepresidente: è Vitantonio Pasqualicchio, che come da statuto, è stato designato all'incarico su indicazione della Federazione Lavoratori delle Costruzioni, composta da FeNEAL-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil. Il nuovo vicepresidente - informa una nota - subentra nell'incarico a Michele Lunetta, che ha lasciato la categoria degli edili per ricoprire un nuovo incarico nella organizzazione sindacale di provenienza. Si è in tal modo ricostituito il Comitato di presidenza, composto dal presidente, Giuseppe Di Carlo, indicato dalle associazioni dei datori di lavoro, e dal vicepresidente, indicato dalle associazioni dei lavoratori dell'edilizia.
da Teleradioerre
La Libertas Foggia perde gara-1 a Melfi (19/05/2008)
La squadra di coach De Florio, dopo aver chiuso in vantaggio il terzo quarto, è stata sconfitta con il punteggio di 73-64. Giovedì alle 20.30 è in programma gara-2
Niente da fare per la Libertas Zulli Ceramiche Foggia, che è stata sconfitta dalla Gaudianello Melfi in gara-1. Padalino e soci, nonostante abbiano chiuso il terzo quarto in vantaggio di sei punti, si sono fatti rimontare ed hanno ceduto ai lucani con il punteggio di 73-64. In gara-2 la squadra di coach De Florio è costretta a vincere per restare a galla. Appuntamento giovedì 22 maggio alle 20.30 al palazzetto 'Russo' di via Guido Dorso.

MELFI: Palazzo 7, Paggi 7, Fui 0, Crovace 6, Dimitriu 3, Esposito 11, Femminini 15, Marchese 21. Coach: Antonio Russo

FOGGIA: Acito 10, Ciampaglia 5, Sarritzu 1, Chirico 19, Padalino 5, Sammartino 2, Cristian Vigilante 6, Liberatori 16, Sisto 0. Coach: Roberto De Florio
PARZIALI: 13-17; 21-16; 15-22; 24-9
da libertasfoggia.it
Festa del Soccorso a San Severo: gli appuntamenti di oggi (19/05/2008)
Ancora musica, tradizione e folklore nelle vie della città
Continua a San Severo la festa patronale in onore di Maria Santissima del Soccorso. Anche quest'oggi il programma è ricco di musica, tradizioni e folklore:
Ore 14,30 – Durante la processione all’altezza del Bar New Charly, sarà eseguita l’Ave Maria dal coro degli Alpini a devozione di V. Mitolo, G. Tarallo e P. Di Gennaro, seguirà un omaggio floreale dalla famiglia Saracino Angelo e lancio di palloncini a cura della Ditta Edile Mecci Claudio;
Ore 15,30 – Via Fortore - “PIROTECNICA S. SEVERO” di G. Del Vicario da S. Severo (FG) a cura dell’Ass. “TERRA DEI FUOCHI”;
Dalle ore 17,00 – alla ore 21,30: VISITE GUIDATE AL MUSEO - Apertura straordinaria del Museo Civico (Piazza San Francesco, 48), visite guidate al Convento di San Francesco, alla sezione archeologica, alla Pinacoteca Schingo e alle mostre “Antiche iconografie svelate” e “Antiche maestranze barocche” a cura dell’Amministrazione Comunale;
Dalle ore 18,00 alle ore 20,00 – VISITA GUIDATA ALL’ARCHIVIO STORICO DIOCESANO, (che attualmente contiene del materiale esposto nel Museo Diocesano, ora in restauro), gruppi in numero limitato ogni 15 minuti;
Ore 20.15 - Piazza Municipio Concerto Orchestra di Fiati “CITTA’ DI SAN SEVERO” diretto dal M.° Antonello Ciccone, a cura dell’Amm. Comunale in collaborazione con il Comitato Festa Patronale dell’Arciconfraternita Maria SS. del Soccorso;
Ore 20,30 - Piazza Incoronazione – Spettacolo musicale “FANTASTICA” Concorso Nazionale di Talento Televisivo, organizzato dalla VIP ORGANIZATION di Matteo Villani, con la partecipazione della scuola di ballo “Il Gabbiano” e del gruppo musicale “Seven Box” a cura del Comitato Festa Patronale dell’Arciconfraternita Maria SS. del Soccorso;
Ore 21,00 - Piazza Allegato serata musicale “Napoli che Passione” a cura dell’Associazione Imprenditori “Agorà” in collaborazione con l’Associazione Polisportiva Azzurri;
Ore 21,30 – P. Carmine, Omaggio alla Tradizione dei Cantastorie della nostra Terra “L’Osteria dei ricordi” con Nazario Vascarelli, comm. musicale di Matteo Marolla organizz. dalla Cantina “Torretta Zamarra” e dalla “Pro Loco” di S. Severo;
Ore 22,30 – Vicolo Carceri Vecchi, Appuntamento con la Culture Popolare: “Teatro di Carta” a cura del Bar Piazza Castello;
Ore 23,30 - Piazza Carmine, Spettacolo Pirotecnico Batteria alla Sanseverese eseguito dalla Nuova Pirotecnica Padre Pio di Presutto M. e Florio V. a cura di DIGI-POINT – DOMIGADGET-LA LOGGIA, in collaborazione con l’Ass. Pro Civitate;
Ore 00,30 – Viale Matteotti 2° Edizione maratona della batteria a cura della ditta Pirogiochi di G. Chiarappa a devozione del Bar Mew Charly, G. Tarallo, P. Di Gennaro, G. Stocola, Foto R. Mundi, C. Mecci, Bed&Breakfast di Romano, Fam. Saracino, Fam. Pazienza, Duemme e Mib Euroteam, in collaborazione con la Pro Loco.
da Il Grecale
MANFREDONIA - Incidenti sul lavoro, nuovo caso in Capitanata. (19/05/2008)
Nuovo incidente sul lavoro in Capitanata. A rimanere vittima del proprio trattore un ucraino di 40 anni che ieri ha subito l'amputazione del piede sinistro. Il fatto è accaduto in un'azienda agricola in località Coppa Navigata in agro di Manfredonia. Secondo la prima ricostruzione dei fatti dell'uomo, durante un'operazione con il proprio mezzo cingolato, per cause ancora in corso di accertamento, si sarebbe ribaltato più volte, rimanendo incastrato con la gamba sinistra sotto lo stesso mezzo agricolo. Immediatamente soccorso l'uomo è stato accompagnato alla Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo dove i medici hanno provveduto all'amputazione dell'arto.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
San Giovanni Rotondo – in 10.000 per Renzo Arbore (19/05/2008)
L’artista foggiano chiude i festeggiamenti per i 90 anni del Credito Cooperativo
Grande serata di musica e spettacolo quella di ieri con il concerto di Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana, che ha chiuso di fatto la tre giorni di festeggiamenti per i 90 anni della Banca di Credito Cooperativo. L’artista foggiano è apparso in forma smagliante unendo la grande musica a momenti di vera comicità paesana, con divertentissimi aneddoti sulla sua vita artistica e non. Grande musica quindi, grazie all’Orchestra Italiana che ha sviscerato tutto il repertorio della grande tradizione napoletana, da ‘Chellallà’ a ‘O’ saracino’, passando da ‘Malafemmena’ a ‘Come facett Mammeta’, concludendo con due cavalli di battaglia come ‘Luna Rossa’ e ‘Oe vita, oe vita mia’.
Antonio Lo Vecchio da Il Grecale
FOGGIA CREMONESE 0-0: NON BASTANO VOGLIA E CUORE - Adesso a Cremona sarà un'impresa (19/05/2008)
L’urlo liberatorio dei quasi ottomila tifosi rossoneri assiepati sugli spalti dello Zaccheria è purtroppo rimasto in gola. Non è bastata la spinta incessante del tifo e la grande voglia di vittoria dei ragazzi di mister Galderisi per avere la meglio sulla ostica e coriacea Cremonese di mister Mondonico.
I grigiorossi hanno interpretato alla perfezione la gara pressando a tutto campo e non lasciando iniziativa a Coletti e compagni.
Ed anzi, a conti fatti, la squadra lombarda forse alla fine è quella che ha più da recriminare se è vero come è vero che sul taccuino dei cronisti alla fine si contano più palle gol per gli ospiti che per i rossoneri. Il Foggia infatti deve dire grazie al suo numero uno Micheal Agazzi che in almeno quattro circostanze, ha salvato i suoi dalla sicura capitolazione.
Ad onor del vero, crediamo ci sia poco da rimproverare ai ragazzi di mister Galderisi che, comunque sia, hanno dato in campo tutto quello che avevano sebbene non siano riusciti quasi mai ed essere veramente pericolosi. Ma di questo bisogna dare i giusti meriti ad una Cremonese che è sembrata davvero tutt’altra squadra rispetto a quella ammirata in campionato. Una squadra ben messa in campo, coperta al punto giusto e che è scesa in campo a giocarsi la partita a viso aperto: ed è forse questo, a nostro avviso, ciò che ha sorpreso Galderisi e i rossoneri. La spavalderia e il pressing asfissiante con cui Zauli e compagni hanno condotto la gara dal primo all’ultimo minuto, hanno davvero sorpreso un pò tutti.
Ora non resta altro che archiviare già questa gara e cominciare già a pensare al ritorno che si giocherà domenica prossima allo Zini di Cremona. Certamente la squadra di mister Mondonico, alla luce di quanto visto allo Zaccheria e soprattutto del risultato ottenuto, ha sicuramente i favori del pronostico se è vero come è vero che i grigiorossi potranno giocare per due risultati su tre. Per quanto riguarda il Foggia, non ci sono molti calcoli da fare: se si vuole arrivare alla finalissima per la promozione in B bisognerà solo e soltanto vincere. Serve insomma un’impresa agli uomini di mister Galderisi. Impresa che, siamo certi, è nelle possibilità di Biancone e compagni che, soprattutto nel girone di ritorno, hanno dimostrato di non essere inferiori a nessuno. Serve un’impresa dicevamo e per compierla sarà necessario disputare una partita perfetta. Non mancherà certamente il grande apporto del tifo e quindi non resta altro che prepararsi ad una grande battaglia.

In conclusione, vediamo nel dettaglio il tabellino della gara:
CREMONESE - FOGGIA 0-0
FOGGIA: Agazzi, Colombaretti (68` Tisci), Mora, Giordano, Zanetti, Ignoffo, Di Roberto (72` Mancino), Coletti, Biancone (79` De Paula), Mounard, Del Core.
A disposizione: Cavaliere, Arno, Rinaldi, Agostinone.
All.: Giuseppe Galderisi.

CREMONESE: Bianchi, Perticone, Rossi (89` Moretti), Colucci, Viali, Argilli, Ferrarese (79` Graziani), Fietta, Temelin, Zauli (68` Vitofrancesco), M. Tacchinardi.
A disposizione: Sirigu, Brioschi, Bacis, Carotti.
All.: Emiliano Mondonico.

ARBITRO: sig. Riccardo Tozzi di Ostia Lido
RECUPERO: 8 minuti (3` pt + 5` st)
AMMONITI: Zauli (C), Colucci (C), Di Roberto (F), M. Tacchinardi (C)
ESPULSI: nessuno
CALCI D’ANGOLO: 10-1 per il Foggia
NOTE: Spettatori 7449 circa con circa 200 supporters grigiorossi in curva nord. Giornata calda, cielo velato, terreno in buone condizioni. Incasso totale di 143.957 €
Vito Tozzi da Capitanata.it
Lesina, appuntamento con la storia - Presentato il volume "Il feudo di Lesina nell'ambito della casa santa dell'annunziata di Napoli" (19/05/2008)
Si è svolto l'altro ieri, nei locali della sala consiliare, un convegno di studi sulla storia di Lesina. L'appuntamento, patrocinato dal Comune di Lesina, riprende un discorso che l'attuale amministrazione porta avanti da anni: ricostruire la storia della cittadina lagunare. Come dice il sindaco Giovanni Schiamone, "E' solo tracciando le origini che si possono comprendere e conservare le tradizioni e si possono porre le basi per il futuro". Come spiega la dottoressa Carmela Cristino, la storia di Lesina è stata ricostruita molto dettagliatamente negli ultimi anni, è chiara infatti la posizione che la cittadina ebbe nel neolitico, nel Paleotico e nel medioevo, resta un po’ nell'ombra l'importanza e la crescita di Lesina negli ultimi trecento anni. C'è un importante lavoro di ricerca dietro il volume presentato dall'autore Salvatore Primiano Cavallo intitolato "Il feudo di Lesina nell'ambito della casa santa dell'annunziata di Napoli". Lesina è strettamente legata alla casa santa dell'annunziata di Napoli che nel medioevo, rappresentò nel mezzogiorno una delle istituzioni più importanti. Lesina divenne da subito feudo dell'antico regno di Napoli e fu proprio in quegli anni che diventò un importante centro di controllo giuridico ed istituzionale. A Lesina facevano capo i territori della Capitanata e del Molise. Nel 1400 Lesina rappresentava uno dei centri più sviluppati del mezzogiorno e contava una popolazione di duemila abitanti. Giuseppe Mammarella, responsabile dell'archivio storico diocesano di Termoli e Larino, ha spiegato come mai a Lesina ci sono oggi così tanti riferimenti all'AGP (acronimo che rappresentava la casa santa dell'annunziata di Napoli). Si può notare la sigla riportata su molti edifici storici come la chiesa SS dell'Annunziata. Lesina era una cellula della casa santa dell'annunziata, che nacque come befrotrofio nei primi anno del 1300. Furono importanti i lavori che operò su Lesina, dalla sanificazione delle paludi, al culto del santo patrono Primiano, i cui resti sono conservati all'interno della cattedrale SS Annunziata di Napoli. Lesina fu feudo del regno di Napoli per più di duecento anni, fino al 1600, anno in cui un terremoto violentissimo rase al suolo la cittadina. Gli studi storici del presidente del centro studi per il medioevo di capitanata e mezzogiorno d'Italia Giuseppe di Perna, uniti agli studi di Giuseppe Mammarella, responsabile dell'archivio storico diocesano di Termoli e Larino, hanno fornito un quadro completo della Lesina medievale e rinascimentale. Sotto la coordinazione della dottoressa Anna Lombardi è stato delineato anche il profilo antropologico del cittadino di Lesina, ricordato negli scritti degli autori del tempo come un pescatore affetto da malaria che cercava di curarsi bevendo vino. Resta ancora un importante lavoro da fare affinché il quadro storico di Lesina possa dirsi concluso. Sarà nel prossimo incontro, che si terrà questa estate, che verrà raccontata la storia di Lesina dal 1700 ai giorni nostri.
Nicola Nista da Il Grecale
INSIEME PER RAFFORZARE LA SANITA' IN CAPITANATA - Marino: 'Senza demagogia lavoriamo per rafforzare la medicina sul territorio' (19/05/2008)
La questione sanità, nel territorio della ex ASL Foggia 1, diventa giorno dopo giorno sempre più incandescente. Le dichiarazioni di intenti e le critiche animano il dibattito politico all'interno della nostra provincia e non c'è giorno che non ci sia un intervento che il nostro quotidiano riprende puntualmente per capire quali sono le "opinioni" delle varie parti politiche più o meno coinvolte.
A tal proposito il Presidente della Commissione Sanità della Puglia, Dino Marino (in foto), più volte chiamato in causa da varie parti e, lui stesso, critico nei confronti delle scelte manageriali del dott. Troiano, interviene ancora una volta nel dibattito dichiarando che:
"Non vorrei che fossero travisate le mie dichiarazioni. Criticare la proposta di dotazione organica della Asl, perché può mettere in discussione la presenza di alcuni servizi, non c’entra nulla con il timore che con il 'Piano della salute' possa essere chiuso l’ospedale di Torremaggiore.
Condivido la posizione del sindaco di Torremaggiore che denuncia il fatto che i lavori di ristrutturazione del presidio ospedaliero, che doveva iniziare due anni fa, sono ancora in alto mare. L’ospedale ha 51 posti letto attivati dei 106 previsti dal piano Fitto.
Non bisogna allarmare la popolazione a scopo strumentale, l’ospedale non sarà chiuso, perché non rientra nei parametri fissati dal Piano della salute (inferiori a 70 posti letto).
Poi esiste un’altra questione che riguarda l’idea di proporre una unica Asl per il Gargano.
Non vi è dubbio che la Asl unica in questa prima fase sconti qualche difficoltà organizzativa, ma riproporre l’aumento delle ASL o come fa l’on. Cera proporre due ASL per la nostra provincia, significa nominare e pagare un altro direttore generale, un direttore sanitario, un direttore amministrativo, il raddoppio di tutti i dirigenti amministrativi e sanitari, senza risolvere i problemi sanitari nel nostro territorio.
Mi sento di dire all’on. Cera e ai sindaci dell’ex Asl FG1, che è meglio avere un ufficio in meno e un ambulatorio in più, quindi senza demagogia costruiamo insieme un ipotesi di rafforzamento della medicina del territorio e della strumentazione tecnologica del Presidio unico di San Severo, Torremaggiore e San Marco in Lamis".
da Capitanata.it
Un 'reato´ che richiederebbe un premio -Il corsivo/ La vicenda Ataf e i soldi utilizzati per pagare gli stipendi ai lavoratori. L´azione della magistratura é doverosa, ma produce effetti sinceramente paradossali di Enrico Ciccarelli (19/05/2008)
Parliamo sempre con profondo rispetto dell´azione della magistratura, perchè ci rendiamo conto di quanto sia difficile l´esercizio del controllo di legalità in una situazione di generale impazzimento, nella quale l´imperio delle norme é sostituito da una sorta di bric-à-brac fatto di arte di arrangiarsi, stato di necessità, impellenza del bisogno.
Lo faremo anche in questa circostanza, commentando gli avvisi di garanzia inviati al direttore e al presidente di Ataf.
Oltre all´atto emesso a tutela degli indagati, il giudice titolare dell´inchiesta ha sequestrato presso l´azienda gli atti relativi all´utilizzo dei fondi rinvenienti dai Boc (i Buoni Ordinari Comunali). Il reato ipotizzato é lo storno di fondi: in pratica l´Ataf avrebbe ricevuto dal Comune questa somma per una ragione e l´avrebbe illegittimamente usata per un´altra.
Intendiamoci: sull´utilizzo improprio dei fondi rivenienti dai Boc, utilizzati per far fronte alle necessità correnti, era stata molto critica anche l´opposizione in Consiglio comunale; e ci sembra non solo normale, ma salutare che sul terreno della discussione politica si registrino sul punto opinioni diverse o addirittura contrapposte; ma se il discorso si sposta sul piano penale la logica é diversa. Perchè il direttore e il presidente dell´Ataf, ove abbiano effettivamente stornato questi fondi, non lo hanno fatto per decorare il loro pied-à-terre a Saint Moritz o a Porto Cervo, nè per organizzare una sfilata di majorettes ed esibizioni di danze caraibiche sui pullman dell´Ataf, nè (ahinoi!) per garantire a 'Foggia&Foggia´ o ad altri giornali colossali entrate pubblicitarie in cambio di benevolenza giornalistica.
Li hanno utilizzati per pagare gli stipendi, cioé per adempiere ad un dovere fondamentale dell´azienda, malgrado le difficoltà burocratiche o di altro ordine che impedivano all´Ataf di farvi fronte con le risorse correnti. Hanno fatto male?
Ci piacerebbe sapere quale sarebbe stata l´alternativa. Dovevano, il presidente e il direttore, negare la retribuzione ad alcune centinaia di lavoratori per tre mesi, tredicesima inclusa (in foto Pino Marasco, presidente dell´Ataf)? E con quali conseguenze, in una città in cui un ritardo di cinque giorni ha prodotto l´interruzione selvaggia del servizio?
Se avessero fatto una cosa del genere, da queste colonne noi ne avremmo chiesto l´allontanamento a furor di popolo, ed avremmo ritenuto colpevole della loro insipienza e tragica incapacità quell´Amministrazione comunale che li aveva nominati. In tutto ció, peró, avrebbero evitato di incorrere nei rigori della legge. E´ questo l´esempio che vogliamo dare? L´atteggiamento e la condotta che esigiamo dagli amministratori delle nostre aziende pubbliche?
Qualche settimana fa abbiamo avuto modo, in questo stesso spazio, di esprimere perplessità e dissenso -che ribadiamo- su alcune scelte del presidente dell´Ataf. Non foss´altro che per questo, vogliamo oggi dire che il 'reato´ che oggi gli viene contestato é ai nostri occhi motivo di elogio e di stima. E dovrebbe far riflettere il fatto che negli stessi termini si siano espressi i sindacati aziendali.
Com´era quella frase? Summum ius, summa iniuria?
da Foggia & Foggia
FOGGIA CITTA’ DEL CINEMA (19/05/2008)
Apre giovedì prossimo la tanto attesa multisala, tredici sale cinematografiche, diverse sale giochi, un bowling e sei esercizi commerciali
Giovedì 22 Maggio, a mezzanotte, c’è un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della settima arte, l’apertura della tanto attesa multisala ‘Città del Cinema’ del gruppo ‘Sarni’.
Alle spalle del centro commerciale ‘Mongolfiera’, si innalza una struttura mastodontica: tredici sale cinematografiche, un bowling, diverse sale da gioco, un punto di ristoro e ben sei negozi.
L’inizio di una nuova Era per la movida foggiana, che potrà godere di tanti servizi, nuovi divertimenti e un immenso spazio dedicato al cinema, in quella che di fatto sarà la multisala più grande del sud Italia, una delle cinque più grandi d’Europa. Ci ha dato qualche anticipazione il direttore artistico, gestore del cinema d’essai Falso Movimento e per diverse edizioni direttore del Festival del Cinema Indipendente. Media incontra Mauro Palma.

Il 22 Maggio è il grande giorno, finalmente inaugurate la tanto attesa multisala, da quanto lo aspettavi?

“Lo stress dell'attesa non lo consiglio a nessuno, penso al giorno dopo, così diventa meno pesante il conto alla rovescia”

‘La Città del Cinema’ chi ha scelto il nome, come mai questa scelta

“Beh, in un certo senso l'ho imposto io, perché quando sei all'interno ti rendi conto della maestosità della struttura”

L'apertura della tanto attesa multisala sta facendo notizia, in città, si parla di una delle sale più grandi di Europa (addirittura)?

“No non è vero è una delle cinque multisale più grandi d'Italia, ma è sicuramente la più grande del sud”

Ma quanto sarà grande?

“tredici sale per un totale di duemilanovecento posti, sei negozi”

Si parla anche di un bowling…

“Certo, un bowling con dodici piste, sala slot machine e sala giochi, molto bella, con annesso servizio ristoro”

Ma è vero che il Falso Movimento chiuderà?

Sono leggende metropolitane, ora comincia per il ‘Falso’ l'age d'or, prossima settimana ‘Tropa d'Elite’, il film che ha vinto a Berlino e la nuova rassegna che arriva sino a gennaio 2009 già esaurita; se questo è chiudere!”

La città del Cinema è un sogno, per chi da come te, il cinema lo ama e soprattutto lo vive, quando è stato fondato il vostro cinema, da quante generazioni gestite un cinema d'essai?

“Mio padre dal 1957, io dal 1972”

Qual è il primo film che avete proiettato?

“‘Tarzan l'uomo scimmia’, prodotto dalla Metro-Goldwyn-Mayer con Johnny Weissmuller”

E invece quale film proiettate giovedì?

“L'ultimo Indiana Jones alle ore 00:01”

Inaugurazione a mezzanotte per la movida foggiana, chi ci sarà

“Io”

Che orari rispetterete in multisala?
“dalle 16:00 alle 02:00”

Qualche anticipazione sui titoli, qualche film importante?
“la prossima settimana ‘Sex and the City’ e tanti altri, dobbiamo riempire tredici sale”

Proseguirai qui la rassegna del martedì?

“Ci saranno altre rassegne, quella del martedì la trovi solo al ‘Falso’”

Foggia, ‘città del cinema’, insomma!
“Il paese dei balocchi per chi ama il cinema, il divertimento, un'occasione per svoltare in positivo in questa città grigia”
da Mediafoggia
Lucera - Pallacanestro Lucera: buona la prima (19/05/2008)
Comincia benissimo il secondo e ultimo turno di play-out per la Pallacanestro Lucera che ha battuto in gara 1 la Libertas Taranto per 84-75 e che ora dovrà conquistarsi sul proprio campo la permanenza in C1. La squadra di Marra, infatti, dovrà giocare sia la seconda che l’eventuale terza in casa degli jonici su cui ora ricade però tutta la pressione di non poter più sbagliare, peraltro contro una formazione lucerina che quest’anno proprio in trasferta ha offerto le migliori prestazioni. La gara del palasport della zona 167 ha fatto registrare un sontuoso rientro per Mauro Livio, fuori da due mesi per infortunio, autore di 24 punti e sul quale di fatto si è poggiato tutto l’attacco lucerino nel secondo tempo dell’incontro. Decisiva anche la prestazione di Leoncavallo che ha domato assieme a Coppi lo spauracchio La Torre, l’uomo simbolo degli jonici che ha potuto poco contro la freschezza atletica e l’entusiasmo dei pari ruolo lucerini. Chirurgica la prestazione di D’Arrissi, specie con un paio di triple piazzate nei momenti clou del primo e ultimo quarto e tutta fosforo quella di Serazzi, finalmente autorevole anche in fase realizzativa.
Per Marra, quindi, notizie incoraggianti per il fine settimana, anche perché la squadra di Semeraro è apparsa distratta e poco concentrata, con tante infrazioni di passi commesse, diversi secondo tiri concessi ai padroni di casa e diversi atteggiamenti indicativi di nervosismo. (Luceraweb)

r.z. da Luceraweb

Pallacanestro Lucera – Libertas Taranto 84-75 (19-14;36-32;57-50)

Pallacanestro Lucera
Serazzi 11, D’Arrissi 17, Veneri 3, Leoncavallo 16, Coppi 11, Arcinii 2, Livio 24, Perrelli 0, Silvestri ne, Ramoni ne. All. Marra
Libertas Taranto
Rotolo 14, Ausiello 9, Massari 2, Piroddu 8, La Torre 13, Travaglini 2, Ravioli 5, Fanelli 18, De Pasquale 4, Ciracì ne. All. Semeraro
Usciti per 5 falli: Travaglini 39’25”, Serazzi 39’30”, Leoncavallo 39’55”
Arbitri: Federico Marinelli di Rieti e Maura Teofili di Roma

Mimì il pescatore con la casa sull’acqua e l’incubo del fuoco. (19/05/2008)


























Il vecchio e il mare. Sulla terra ferma. Da 76 anni Mimì vive di pesca, senza essere uscito mai al largo con una barca. Butta le sue reti standosene con i piedi bene ancorati sullo scoglio, dove ha sempre vissuto e dove trova ogni giorno le sue antiche certezze. Nelle sue vene corre il sangue di una terra particolare, quel Gargano che si spinge nelle acque come uno sperone dello stivale, ma che da sempre è a vocazione agricola e contadina. «Credo sia proprio per questo - racconta sorridendo, il volto sferzato dal vento - che i nostri bisnonni abbiano inventato il trabucco. Un po' per paura del mare, un po' perché non avevano i denari per comprarsi la barca. Così, hanno aguzzato l'ingegno...». Mimì e il suo trabucco: la storia sta tutta qui, nella Baia di San Nicola ancora scheletrita dal furibondo incendio dell'estate scorsa, all'ingresso di Peschici. Di quel giorno, Mimì conserva un ricordo indelebile: «Ho capito subito che il fuoco sarebbe sceso fino al mare. Io ho cominciato a bagnare il legno del trabucco sin dal mattino, per evitare che le fiamme intaccassero l'impalcatura. Quando l'incendio è arrivano lì, sopra lo scoglio, sono sceso sotto la piattaforma, con i piedi nell'acqua. I carabinieri mi hanno trovato lì. Da solo non me ne sarei mai andato: non potevo abbandonarlo...». Mimì guarda la sua creatura ed esprime armonia. Nei suoi occhi c'è la piena soddisfazione di una vita vissuta. Classe '32, Mimì è cresciuto qui, sullo scoglio, dormendo dentro un pagliaio. Pochi metri sotto, il trabucco del papà, che l'aveva ereditato dal papà suo, che l'aveva a sua volta ereditato dal papà... La famiglia Ottaviano non ha uno stemma proprio, non ne ha alcun bisogno: ma se l'avesse, dovrebbe riprodurre l'anima della propria storia, questa costruzione in legno che si proietta a sbalzo sul mare, con la piattaforma in legno flessibile di abete, con le "antenne" che sostengono le reti in un legno più rigido, di quercia e castagno. Spiegarne il funzionamento non è facile: nella sua semplicità, è geniale come un progetto leonardesco. La rete sta di sbieco in acqua e accoglie il passaggio del pesce: in primavera aguglie, seppie e sardine, a luglio cefali e marmore, a settembre ricciole, a novembre spigole, orate e anguille. Non chiude mai, la bottega del trabucco. Pesca a ciclo continuo. Durante la lunga giornata, ogni tanto il trabucchista si arrampica a sbalzo sull'antenna - Mimì ancora oggi ci va con agilità da ragno - e controlla se il sacco è pieno. In caso positivo, al centro della piattaforma parte il recupero: bisogna girare una grossa vite, come asini aggrappati alle leve di un frantoio. Quando il pesce è a secco, saltellante e rilucente nel centro della rete sospesa a mezz'aria, con un lunghissimo retino viene portato a terra. Qui, le abili mani della signora Lucia, moglie di Mimì, cucinano per i clienti del suo ristoro. Casa e bottega, tutto sullo scoglio. Per i turisti, l'unico modo di mangiare pesce fresco davvero, senza trucchi e senza inganni. Non esiste menù con i soliti asterischi, che avvertono «può essere surgelato». Il trabucco di Mimì passa il secolo di vita. È uno dei più antichi del Gargano. Solo altri due, qui a Peschici, della stessa epoca. C'è stato un tempo, negli anni Ottanta, che la Capitaneria di Mattinata né ordinò la demolizione: non sapendo definire questa pesca, non si poteva inquadrarla nelle concessioni demaniali. Mimì ricorda quei giorni: «Ho detto loro: dovete venire voi, a demolire. Ma mandate il più imbecille, perché io lo strangolo sul posto...». Ride di gusto. Ma neanche tanto. Questa costruzione ardita e rugosa, che dà una sensazione di precarietà ma è solida come roccia di mare, rappresenta tutta la sua vita. Mimì è artista del legno e depositario di un'arte antica, unica al mondo. L'hanno chiamato a costruire trabucchi in tutta Italia, a Livorno come a Genova. Ma soltanto qui le sue creature hanno trovato finalmente una consacrazione: da qualche anno, il Parco del Gargano ha avviato un bellissimo progetto di recupero, restituendo dignità e vitalità alla gloriosa tradizione. I trabucchi stanno rinascendo su tutto lo sperone, ormai sono una quindicina. I proprietari sono consorziati e collaborano nella gestione. Per Mimì, un sogno che si realizza: nessuno più cullerà l'idea geniale di demolire queste opere sublimi. Per l'Italia, una volta tanto, la consolazione di saper conservare gelosamente la sua storia migliore. Sarà ancora lunga, la storia del trabucco. Mimì ha già trasferito i suoi segreti ai due figli, Carlo e Mario. I due giovani, 44 e 36 anni, hanno a loro volta tre bambini, anch'essi cresciuti tra scogli, reti e vecchie travi. Mimì osserva la bella famiglia e giustamente se ne compiace. Rivolgendo poi lo sguardo alla vastità di questo mare bellissimo, i capelli scompigliati dalla brezza fresca, ricorda quando da ragazzo dovette partire in cerca di fortuna. Era il dopoguerra, anno '52: «Andai in Canada per una dozzina d'anni e feci pure il minatore». Ma poi il richiamo di Peschici e del trabucco si fece irresistibile. Tornò sullo scoglio, diede una risistemata ai legni, e ricominciò la vita vera che gli mancava. Da quella volta, non se n'è più andato. Aveva compreso una cosa molto importante, la stessa che ancora oggi mi ripete, guardando la sua creatura come si guarda a un figlio diletto: «Mi potrebbero portare nell'appartamento più bello di Roma o di Milano, ma io lo so come finirebbe: dentro quelle case, ci morirei il giorno dopo. Lontano dal trabucco, non è più vita...». Osservando i suoi occhi sereni color del mare, di una semplicità abissale come il mare, non trovo un solo motivo sensato per dargli torto.
da Montesantangelo.net
Manfredonia - La Volley Euroambiente termina la corsa a Marcianise - Termina nella piccola palestra casertana una stagione storica per la volley sipontina di Antonio Baldassarre (19/05/2008)
Finisce a Marcianise la straordinaria stagione della Volley Euroambiente.
Una sconfitta netta e perentoria ha chiuso le porte della serie B1 alla giovane formazione sipontina, arrivata alla palestra “Novelli” per riscattare lo sfortunato 2 a 3 del Paladante.
Coach Tauro le ha provate tutte per riprendere una partita che gli avversari hanno giocato con il vento in poppa: a Scialò e Derosas in battuta e ad Ucci e Terminiello sotto rete è riuscito tutto nel migliore dei modi; sul fronte opposto i mai domi Labianca, Guancia e Orefice a ripetizione hanno riprovato a rialzare la testa, ma, dopo qualche buona giocata, degli errori in battuta, delle fallose ricezioni e difese o dei muri avversari ben piazzati, rimettevano sotto, nel punteggio, i sipontini.
Alla fine di un’ora e mezza di gioco il risultato è stato di tre a zero con parziali di 25 a 22, 25 a 18 e 25 a 14 nell’ultimo set che ha decretato la resa, non senza sconforto, dei giovani della Volley Euroambiente. La disperazione degli atleti sipontini, a fine gara, ha dato la dimensione dell’attaccamento al gruppo degli stessi e di quanto tenessero a ben figurare in questa importante appendice del campionato.
Le statistiche del Marcianise non davano molte chance ai sipontini: i casertani, quest’anno ai playoff per la terza volta consecutiva, sono molto più abituati a queste gare emotivamente molto impegnative; in casa, poi, in campionato, hanno perso, al tie-break, solo contro il Globo Sora, che ha vinto il girone, nelle altre dodici gare solo vittorie da tre punti.
In trasferta la squadra campana è sicuramente più vulnerabile e le cinque sconfitte, incassate non sempre contro avversari irresistibili, fanno crescere il rammarico per come sono andate le cose al Paladante, in gara-1, dove solo un infortunio ad Orefice ha tolto la vittoria ai sipontini e la possibilità di disputare, sempre in casa, gara-3.
Ai ragazzi non si può rimproverare niente: a parte la debacle di Marcianise, Tauro e i suoi giovani hanno avuto una stagione straordinaria, da incorniciare, hanno battuto nettamente, e messo alle spalle avversari come Turi, Lucera e Gela, allestite dichiaratamente per il salto di categoria, hanno raccolto complimenti e consensi su tutti i campi del girone e hanno raggiunto una secondo posto alle spalle del Molfetta, che mai nessuna formazione è riuscita ad ottenere, in serie B2, a Manfredonia.
da Manfredonia.net
RIGNANO GARGANICO. - QUALE FUTURO PER RIGNANO: RIUSCITA LA MANIFESTAZIONE, MA... di Matteo Montagrumo (19/05/2008)
E' riuscito l'incontro-dibattito organizzato nel più piccolo comune della Montagna del Sole da Garganopress.net e dal Nuovo Circolo Culturale "Giulio Ricci". Tema dell'incontro "Quale futuro per Rignano?". All'appuntamento hanno partecipato vari esponenti del mondo associativo, dei partiti e della società civile.
Ad aprile le "danze" il nostro direttore Angelo Del Vecchio, che ha illustrato per sommi capi i motivi dell'incontro: dare spazio a chi spazio non ha ed iniziare a trattare dal basso temi scottanti che da anni attanagliano la popolazione locale. Si è parlato di devianza giovanile, di anziani, del caso "Grotta Paglicci", della mancanza di dialogo tra le istituzioni e le associazioni e tra le istituzioni stesse (parrocchia, comune, scuola, famiglie), della possibile realizzazione di una casa di riposo o di un centro sociale polivalente con l'utilizzo dell'eredità lasciata al Comune dal compianto Giuseppe Ricci.
A prendere la parola due giovani attivisti del Nuovo Circolo Culturale "Giulio Ricci": il 19enne Michele Caruso, che tra non molto sarà il più giovane giornalista della provincia di Foggia, e il 33enne Mario Ardolino, operatore culturale e di fede.
Il primo ha parlato della necessità di creare una rete tra il comune, la parrocchia, la scuola, le famiglie e le associazioni locali, il secondo è entrato più nel merito delle problematiche che riguradano adolescenti, giovani e anziani, chiedendo di sedersi tutti attorno ad un tavolo e di decidere assieme su quale futuro dare alle giovani leve, non dimenticando l'esperienza di chi ha già vissuto e può ancora offrire tanto alla collettività (gli anziani). "Mettiamo tutti assieme, soprattutto le associazioni - ha spiegato Ardolino - e lavoriamo per migliore le cose, facciamo che sia Presepe Vivente tutto l'anno".
Tanti gli interventi in fase di dibattito, al quale non ha preso parte la maggioranza amministrativa. In pochi hanno capito tuttavia lo scopo dell'iniziativa e in pochissimi hanno accolto l'appello al dialogo e alla costruzione di una nuova Rignano (troppe le frantumazioni personali, che durano ormai da trent'anni).
Tra gli altri si sono registrati gli interventi di Grazia Nardella (Associazione Progetto Donna), di Nicola Saracino (Pd), di Pinuccio Piccirilli (Pd), di Donato Del Priore (Pdl), di Pietro Bergantino (società civile), di Matteo Stanco (Udc), di Vincenzo Botta (Pd), di Peppino Gaggiano (Pdl), di Pietro Novelli (Pro Loco), di Luigi Palladino (Associazione Combattenti e Reduci) e di altri.
Gli organizzatori hanno più volte ribadito di voler essere da pungolo per la pubblica amministrazione e di non voler ricoprire il ruolo di oppositori, che appartiene alla minoranza e solo ad essa.
Le associazioni possono suggerire e sollevare dibattiti e argomentazioni per migliorare la qualità della vita e provare a risollevare il paese dal baratro in cui è sprofondato da alcuni anni.
Quello dell'altra sera è solo uno degli incontri-dibattito previsti in agenda: a giugno sarà la volta di "La donna a Rignano: risorsa per la società"; a luglio si tratterà di "Imprese rignanesi: un marchio di qualità per rilanciare il territorio"; ad agosto "Rignano, terra di poeti, di scrittori, di professionisti e di non profeti".
Per concludere gli organizzatori hanno ringraziato per il loro costante impegno nella società gli iscritti dell'Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo e della Croce Rossa Italiana, che da anni intervengono ad ogni emergenza, senza mai ricevere il ringraziamento e soprattutto il riconoscimento delle istituzioni: "è il popolo a dirvi grazie per il lavoro che fate, in silenzio e con tanta grinta".
da Garganopress.net