foggiaweb.it
-
Siti e servizi internet
340.2445676
-
[email protected]
LE ULTIME NOVITA' IN PROVINCIA DI FOGGIA
- ULTIME NOTIZIE DELLA STAMPA LOCALE
Calendario
| « | Maggio 2008 | » | ||||
| L | M | M | G | V | S | D |
| 1 | 2 | 3 | 4 | |||
| 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 |
| 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 |
| 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 |
| 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | |
Centro E.Leclerc
Uscita
Manfredonia Porto
MonteSant'angelo
CAF - CACEC
Piccolo Giardino
Climatizzatori
Piantine orticole
Fatti vedere !!!!!!
Questo annuncio viene visto circa 2000 volte al giorno.....
.. circa 60.000 volte al mese........
.... circa 800.000 volte all'anno. ........
.... e costa cosi' poco........
e tu?????
continui ancora ad affiggere manifesti?
promuoviti su foggiaweb.it
scrivi a [email protected]
Statistiche
ORSARA DI PUGLIA - Cinema e periferie a Orsara di Puglia (22/05/2008)
Il cinema delle periferie è il protagonista assoluto del convegno e del corso di formazione in programma dal 29 al 31 maggio a Orsara di Puglia, nell’ambito del Progetto Scuola al Cinema: Piccoli Spettatori per il Grande Schermo.
Anche in occasione della sua nona edizione, il progetto Scuola al Cinema - Piccoli Spettatori per il Grande Schermo offre la possibilità ai docenti che abbiano partecipato al progetto, che consiste nella visione guidata di film da parte dei bambini delle scuole materne ed elementari nel corso dell’anno scolastico, di partecipare a un corso di formazione, e a tutti gli interessati di prendere parte a un convegno che si svolgerà da giovedì 29 a sabato 31 maggio prossimi nell’aula consiliare del Comune di Orsara di Puglia.
Organizzati dal cinema d’essai Falso Movimento in collaborazione, fra gli altri, con le amministrazioni comunali di Foggia e Orsara di Puglia e con Viveur, il corso di formazione che si terrà nel centro del Subappennino Dauno avrà come titolo Periferie urbane e periferie del mondo: l’infanzia come risorsa, mentre il convegno ad esso legato avrà come titolo Il cinema delle periferie.
Pier Paolo Pasolini sosteneva “I miei eroi sono sempre dei perdenti, perché sono sconfitti in anticipo, cosa che costituisce uno degli ingredienti principali della tragedia. Da molto tempo si sono messi d’accordo con la morte e la disfatta, per cui non gli resta molto da perdere. Essi non hanno più apparenze, né illusioni da salvare, e così rappresentano l’avventura disinteressata, quella da cui non si trae alcun profitto al di là della semplice soddisfazione d’essere ancora vivi”. Prendendo spunto da questa affermazione, il corso di quest’anno intende prendere in esame, dunque, proprio il cinema delle periferie, di cui Pasolini è stato uno dei più accorati e sofferti cantori.
Per periferia si intende, tuttavia, non solo la periferia urbana, ma anche la periferia, o le periferie, del mondo, di quei paesi in cui la guerra e la povertà ancora imperversano, come l’Africa, il Medio Oriente, ma pure il Sud America con le sue sacche di miseria, oltre alle periferie delle grandi metropoli di cui, per fare solo un esempio, il neorealismo italiano ha raccontato e mostrato ogni piega e ogni angolo.
Oltretutto, gli autori cinematografici che si sono occupati di raccontare le periferie, intese in tutte le accezioni cui abbiamo fatto riferimento, hanno a un tempo privilegiato, nei loro lavori, lo scandaglio dell’animo dei loro personaggi, delle loro solitudini esistenziali, dei loro piccoli e grandi drammi individuali e di quelli collettivi.
Un cinema, insomma, che privilegia gli aspetti meno superficiali della realtà di cui si occupa, una realtà ai margini della società, oscura e per molti silenziosa, che aspetta solo di urlare la sua rabbia e la sua ansia di essere ascoltata, smascherando l’anelito di cambiamento e di ascesa sociale, che i registi e gli sceneggiatori raccontano assecondando la cifra stilistica propria di ognuno.
Il popolo delle periferie urbane e del mondo, in definitiva, deve molto agli autori del cinema che hanno voluto dar loro voce attraverso le proprie opere; non che agli artisti e ai registi in genere si debba affidare il compito di cambiare il mondo ma, almeno, di raccontarlo – compito non meno degno di importanza – per farlo uscire dall’oblio generalizzato e sempre più diffuso.
A tutto questo e a molto altro è dedicato il convegno e il relativo corso di formazione in programma ad Orsara di Puglia a partire da giovedì 29 maggio.
Proprio la mattina del 29 maggio avrà luogo il convegno Il cinema delle periferie, che prevede una nutrita serie di interventi, fra cui quelli di Pino Guario, psicologo e psicoterapeuta, direttore dell’Accademia del Cinema dei Ragazzi di Enziteto, e di Mauro Palma, che è il direttore del progetto; questa parte della giornata è rivolta non solo ai docenti che prenderanno parte al corso di formazione ma anche a tutti gli appassionati di tematiche cinematografiche.
Nel pomeriggio, inizierà il percorso formativo Periferie urbane e periferie del mondo: l’infanzia come risorsa, curato dalla Cooperativa Sociale Get, Centro per la Ricerca e la Didattica dell’Imma-gine e dell’Accademia del Cinema dei Ragazzi di Enziteto, Bari, in collaborazione con Il Cias e l’Avisco di Brescia, riservato ai docenti che hanno aderito al progetto Scuola al Cinema.
Il percorso, dopo un’introduzione dello stesso Pino Guario, che porrà l’accento sulle tematiche che si andranno ad affrontare, prevede ogni giorno la proiezione di un film, (si comincerà con Ogni cosa è illuminata di Liev Schreiber, film del 2005), cui seguiranno vari laboratori; nella giornata iniziale il laboratorio verterà sui suoni, gli odori, il gusto e l’immagine.
Venerdì 30 maggio, dopo un laboratorio dedicato all’analisi e all’elaborazione dei vissuti simbolici filmici e uno sulla costruzione di giochi ottici con materiale povero (che si ripeterà anche più tardi), è prevista la proiezione del film del 2006 Salvatore, questa è la vita, di Gian Paolo Cugno, al termine della quale è in programma un laboratorio di analisi del film.
Infine, sabato 31 maggio, è prevista la seconda parte del laboratorio dedicato ai suoni, agli odori, al gusto e all’immagine, cui seguiranno lavori di gruppo e le conclusioni del percorso formativo.
Per quanto riguarda il Progetto Scuola al Cinema – Piccoli Spettatori per il Grande Schermo, anche per il prossimo anno scolastico 2008/2009, esso prevede un ricco ventaglio di titoli fra i quali gli insegnanti degli alunni che frequentano dall’ultimo anno della scuola materna alla quinta elementare, potranno scegliere e proporre loro, come avviene ormai da nove anni a questa parte, guidandoli lungo un percorso che assume il linguaggio cinematografico come fondamentale da apprendere e far proprio, al pari di tutti gli altri linguaggi tradizionalmente inseriti all’interno dei programmi scolastici.
Anche in occasione della prossima edizione del progetto, è prevista l’assegnazione del Premio Piccolo Critico che sarà attribuito al bambino che avrà scritto la migliore recensione cinematografica su uno dei film proposti e visti nel corso dell’anno. i: 0881.720143
da Viveur.it
Il cinema delle periferie è il protagonista assoluto del convegno e del corso di formazione in programma dal 29 al 31 maggio a Orsara di Puglia, nell’ambito del Progetto Scuola al Cinema: Piccoli Spettatori per il Grande Schermo.Anche in occasione della sua nona edizione, il progetto Scuola al Cinema - Piccoli Spettatori per il Grande Schermo offre la possibilità ai docenti che abbiano partecipato al progetto, che consiste nella visione guidata di film da parte dei bambini delle scuole materne ed elementari nel corso dell’anno scolastico, di partecipare a un corso di formazione, e a tutti gli interessati di prendere parte a un convegno che si svolgerà da giovedì 29 a sabato 31 maggio prossimi nell’aula consiliare del Comune di Orsara di Puglia.
Organizzati dal cinema d’essai Falso Movimento in collaborazione, fra gli altri, con le amministrazioni comunali di Foggia e Orsara di Puglia e con Viveur, il corso di formazione che si terrà nel centro del Subappennino Dauno avrà come titolo Periferie urbane e periferie del mondo: l’infanzia come risorsa, mentre il convegno ad esso legato avrà come titolo Il cinema delle periferie.
Pier Paolo Pasolini sosteneva “I miei eroi sono sempre dei perdenti, perché sono sconfitti in anticipo, cosa che costituisce uno degli ingredienti principali della tragedia. Da molto tempo si sono messi d’accordo con la morte e la disfatta, per cui non gli resta molto da perdere. Essi non hanno più apparenze, né illusioni da salvare, e così rappresentano l’avventura disinteressata, quella da cui non si trae alcun profitto al di là della semplice soddisfazione d’essere ancora vivi”. Prendendo spunto da questa affermazione, il corso di quest’anno intende prendere in esame, dunque, proprio il cinema delle periferie, di cui Pasolini è stato uno dei più accorati e sofferti cantori.
Per periferia si intende, tuttavia, non solo la periferia urbana, ma anche la periferia, o le periferie, del mondo, di quei paesi in cui la guerra e la povertà ancora imperversano, come l’Africa, il Medio Oriente, ma pure il Sud America con le sue sacche di miseria, oltre alle periferie delle grandi metropoli di cui, per fare solo un esempio, il neorealismo italiano ha raccontato e mostrato ogni piega e ogni angolo.
Oltretutto, gli autori cinematografici che si sono occupati di raccontare le periferie, intese in tutte le accezioni cui abbiamo fatto riferimento, hanno a un tempo privilegiato, nei loro lavori, lo scandaglio dell’animo dei loro personaggi, delle loro solitudini esistenziali, dei loro piccoli e grandi drammi individuali e di quelli collettivi.
Un cinema, insomma, che privilegia gli aspetti meno superficiali della realtà di cui si occupa, una realtà ai margini della società, oscura e per molti silenziosa, che aspetta solo di urlare la sua rabbia e la sua ansia di essere ascoltata, smascherando l’anelito di cambiamento e di ascesa sociale, che i registi e gli sceneggiatori raccontano assecondando la cifra stilistica propria di ognuno.
Il popolo delle periferie urbane e del mondo, in definitiva, deve molto agli autori del cinema che hanno voluto dar loro voce attraverso le proprie opere; non che agli artisti e ai registi in genere si debba affidare il compito di cambiare il mondo ma, almeno, di raccontarlo – compito non meno degno di importanza – per farlo uscire dall’oblio generalizzato e sempre più diffuso.
A tutto questo e a molto altro è dedicato il convegno e il relativo corso di formazione in programma ad Orsara di Puglia a partire da giovedì 29 maggio.
Proprio la mattina del 29 maggio avrà luogo il convegno Il cinema delle periferie, che prevede una nutrita serie di interventi, fra cui quelli di Pino Guario, psicologo e psicoterapeuta, direttore dell’Accademia del Cinema dei Ragazzi di Enziteto, e di Mauro Palma, che è il direttore del progetto; questa parte della giornata è rivolta non solo ai docenti che prenderanno parte al corso di formazione ma anche a tutti gli appassionati di tematiche cinematografiche.
Nel pomeriggio, inizierà il percorso formativo Periferie urbane e periferie del mondo: l’infanzia come risorsa, curato dalla Cooperativa Sociale Get, Centro per la Ricerca e la Didattica dell’Imma-gine e dell’Accademia del Cinema dei Ragazzi di Enziteto, Bari, in collaborazione con Il Cias e l’Avisco di Brescia, riservato ai docenti che hanno aderito al progetto Scuola al Cinema.
Il percorso, dopo un’introduzione dello stesso Pino Guario, che porrà l’accento sulle tematiche che si andranno ad affrontare, prevede ogni giorno la proiezione di un film, (si comincerà con Ogni cosa è illuminata di Liev Schreiber, film del 2005), cui seguiranno vari laboratori; nella giornata iniziale il laboratorio verterà sui suoni, gli odori, il gusto e l’immagine.
Venerdì 30 maggio, dopo un laboratorio dedicato all’analisi e all’elaborazione dei vissuti simbolici filmici e uno sulla costruzione di giochi ottici con materiale povero (che si ripeterà anche più tardi), è prevista la proiezione del film del 2006 Salvatore, questa è la vita, di Gian Paolo Cugno, al termine della quale è in programma un laboratorio di analisi del film.
Infine, sabato 31 maggio, è prevista la seconda parte del laboratorio dedicato ai suoni, agli odori, al gusto e all’immagine, cui seguiranno lavori di gruppo e le conclusioni del percorso formativo.
Per quanto riguarda il Progetto Scuola al Cinema – Piccoli Spettatori per il Grande Schermo, anche per il prossimo anno scolastico 2008/2009, esso prevede un ricco ventaglio di titoli fra i quali gli insegnanti degli alunni che frequentano dall’ultimo anno della scuola materna alla quinta elementare, potranno scegliere e proporre loro, come avviene ormai da nove anni a questa parte, guidandoli lungo un percorso che assume il linguaggio cinematografico come fondamentale da apprendere e far proprio, al pari di tutti gli altri linguaggi tradizionalmente inseriti all’interno dei programmi scolastici.
Anche in occasione della prossima edizione del progetto, è prevista l’assegnazione del Premio Piccolo Critico che sarà attribuito al bambino che avrà scritto la migliore recensione cinematografica su uno dei film proposti e visti nel corso dell’anno. i: 0881.720143
da Viveur.it
Foggia, quarta edizione della “Festa del Volontariato Dauno” (22/05/2008)
L’evento, organizzato dal Centro Servizi al Volontariato “Daunia”, riunirà oltre quaranta associazioni
Sarà una mattinata all’insegna del divertimento e della solidarietà per grandi e piccini domenica 25 maggio 2008 in occasione della quarta edizione della “Festa del Volontariato Dauno”, la manifestazione organizzata dal Centro Servizi al Volontariato “Daunia” di Foggia
Dalle 9.30 alle 13.30 gonfiabili, artisti di strada, truccabimbi e mascotte animeranno gli spazi e i giardini della Villa Comunale dove verranno allestiti spazi espositivi destinati alle associazioni di volontariato che in questo modo potranno far conoscere alla cittadinanza le proprie attività, raccogliere fondi e adesioni. Oltre quaranta le realtà associative provenienti da Foggia e provincia che parteciperanno all’iniziativa, operanti nel settore dell’accoglienza, dell’assistenza, della solidarietà sociale. «Questo appuntamento è diventato un vero e proprio punto di riferimento per il mondo del volontariato e dell’associazionismo – afferma Aldo Bruno, presidente del Csv “Daunia” – e testimonia la vitalità di questo settore nel nostro territorio. L’ampia adesione delle associazioni conferma il nostro impegno nel sollecitare le energie verso l’azione solidaristica».
Presente anche un laboratorio artistico-ludico-creativo per dare libero sfogo alla fantasia e alla creatività dei più piccoli e dei diversamente abili che potranno rappresentare in modo speciale la solidarietà e la cultura della donazione: «Come negli anni passati, l’obiettivo di questa festa è quello di offrire alle associazioni un’occasione per aprirsi all’esterno e farsi conoscere – aggiunge Pina Colicchio, responsabile dell’area promozione – nello spirito di una vera condivisione dell’azione del volontariato che migliora la qualità della vita della nostra comunità». Il Centro Servizi al Volontariato “Daunia” è attivo a Foggia e in provincia da quattro anni. Domani alle ore 12 nella sede del Centro Servizi al Volontariato "Daunia" in corso del Mezzogiorno 10 conferenza stampa di presentazione della manifestazione.
da Il Grecale
L’evento, organizzato dal Centro Servizi al Volontariato “Daunia”, riunirà oltre quaranta associazioni
Sarà una mattinata all’insegna del divertimento e della solidarietà per grandi e piccini domenica 25 maggio 2008 in occasione della quarta edizione della “Festa del Volontariato Dauno”, la manifestazione organizzata dal Centro Servizi al Volontariato “Daunia” di Foggia
Dalle 9.30 alle 13.30 gonfiabili, artisti di strada, truccabimbi e mascotte animeranno gli spazi e i giardini della Villa Comunale dove verranno allestiti spazi espositivi destinati alle associazioni di volontariato che in questo modo potranno far conoscere alla cittadinanza le proprie attività, raccogliere fondi e adesioni. Oltre quaranta le realtà associative provenienti da Foggia e provincia che parteciperanno all’iniziativa, operanti nel settore dell’accoglienza, dell’assistenza, della solidarietà sociale. «Questo appuntamento è diventato un vero e proprio punto di riferimento per il mondo del volontariato e dell’associazionismo – afferma Aldo Bruno, presidente del Csv “Daunia” – e testimonia la vitalità di questo settore nel nostro territorio. L’ampia adesione delle associazioni conferma il nostro impegno nel sollecitare le energie verso l’azione solidaristica».
Presente anche un laboratorio artistico-ludico-creativo per dare libero sfogo alla fantasia e alla creatività dei più piccoli e dei diversamente abili che potranno rappresentare in modo speciale la solidarietà e la cultura della donazione: «Come negli anni passati, l’obiettivo di questa festa è quello di offrire alle associazioni un’occasione per aprirsi all’esterno e farsi conoscere – aggiunge Pina Colicchio, responsabile dell’area promozione – nello spirito di una vera condivisione dell’azione del volontariato che migliora la qualità della vita della nostra comunità». Il Centro Servizi al Volontariato “Daunia” è attivo a Foggia e in provincia da quattro anni. Domani alle ore 12 nella sede del Centro Servizi al Volontariato "Daunia" in corso del Mezzogiorno 10 conferenza stampa di presentazione della manifestazione.
da Il Grecale
Foggia -Scuola, alla San Pio X “Dal Tavoliere al Reno” (22/05/2008)
Gemellaggio tra l’istituto foggiano e la Katholische Grundschule S.Vincenz-Statz di Colonia
Una delegazione di docenti, accompagnati dalla dirigente della Katholische Grundschule S.Vincenz-Statz di Colonia, ha visitato Scuola San Pio X di Foggia, nell’ambito del progetto di partenariato bilaterale dal Tavoliere al Reno. Dopo aver accolto nel mese di marzo gli alunni della scuola di Colonia, il progetto di gemellaggio prosegue con la visita dei colleghi tedeschi per un confronto tra i rispettivi sistemi scolastici e per sviluppare nuovi approcci pedagogici ed organizzativi in relazione all’insegnamento apprendimento delle lingue straniere. All’attenzione dei docenti tedeschi, anche l’integrazione degli alunni diversamente abili nelle classi comuni italiane. La tavola rotonda di approfondimento di questi temi si terrà nel pomeriggio nei locali della scuola.
da Il Grecale.it
Gemellaggio tra l’istituto foggiano e la Katholische Grundschule S.Vincenz-Statz di Colonia
Una delegazione di docenti, accompagnati dalla dirigente della Katholische Grundschule S.Vincenz-Statz di Colonia, ha visitato Scuola San Pio X di Foggia, nell’ambito del progetto di partenariato bilaterale dal Tavoliere al Reno. Dopo aver accolto nel mese di marzo gli alunni della scuola di Colonia, il progetto di gemellaggio prosegue con la visita dei colleghi tedeschi per un confronto tra i rispettivi sistemi scolastici e per sviluppare nuovi approcci pedagogici ed organizzativi in relazione all’insegnamento apprendimento delle lingue straniere. All’attenzione dei docenti tedeschi, anche l’integrazione degli alunni diversamente abili nelle classi comuni italiane. La tavola rotonda di approfondimento di questi temi si terrà nel pomeriggio nei locali della scuola.
da Il Grecale.it
FOGGIA - devi crederci (22/05/2008)
Dopo il pari a reti bianche dell’andata, ai rossoneri serve l’impresa a Cremona. Allo Zini i satanelli sono obbligati a vincere per centrare la finalissima.
Delusi sì, rassegnati no. Ci aspettavamo un’altra partita, un altro tipo di avversario, un epilogo diverso. Così non è stato, ma è finito solo il primo round. Il Foggia, nel catino impazzito dello Zaccheria, sbatteva ripetutamente contro la Cremonese, si innervosiva, perdeva lucidità combattuto tra la foga di spaccare il mondo e il timore di essere infilato. Alla fine, dopo il triplice fischio il pubblico è rimasto in silenzio per alcuni interminabili secondi, poi è partito un applauso. E i tifosi hanno cominciato a cantare: “Andiamo a vincere”. Messaggio in codice, ma neanche tanto: l’avventura del Foggia non è ancora finita. Lo confermano i mille biglietti polverizzati in otto ore, finiti nel pomeriggio di lunedì. A Cremona si organizzano per l’invasione, il Foggia giocherà praticamente in casa.
La squadra ha fatto le valige alla buon ora, martedì mattina. Destinazione Cervia, patinata e gettonata località estiva, ma nessuno pensa alle vacanze. Si prepara in ritiro la partita dell’anno, quella nella quale i satanelli hanno un solo risultato utile. La vittoria. Non esistono scorciatoie, esiste solo la rincorsa dell’impresa. Alla quale, pare, non potrà prender parte il talento di David Mounard, con il suo carico di grinta e aggressività: il francese è stato messo fuorigioco da un fastidioso infortunio. Peccato, a Cremona se lo ricordano ancora per quella sforbiciata alla Parola, che moriva sul secondo palo. Servirà un Foggia aggressivo, lucido e spietato, in grado di trasformare in oro quel poco che concederà l’arcigna Cremonese di quel volpone di don Emiliano. Galderisi, a caldo, dopo il match di andata ha detto che serviva un pizzico di coraggio in più. Provarci, fino alla fine.
Quando, comunque, dalla curva partiranno applausi. Perché è stato bello, un anno dopo Avellino, aver rivissuto ancora settimane emozionanti come queste.
da Viveur.it
Per saperne di piu clicca qui
Dopo il pari a reti bianche dell’andata, ai rossoneri serve l’impresa a Cremona. Allo Zini i satanelli sono obbligati a vincere per centrare la finalissima. Delusi sì, rassegnati no. Ci aspettavamo un’altra partita, un altro tipo di avversario, un epilogo diverso. Così non è stato, ma è finito solo il primo round. Il Foggia, nel catino impazzito dello Zaccheria, sbatteva ripetutamente contro la Cremonese, si innervosiva, perdeva lucidità combattuto tra la foga di spaccare il mondo e il timore di essere infilato. Alla fine, dopo il triplice fischio il pubblico è rimasto in silenzio per alcuni interminabili secondi, poi è partito un applauso. E i tifosi hanno cominciato a cantare: “Andiamo a vincere”. Messaggio in codice, ma neanche tanto: l’avventura del Foggia non è ancora finita. Lo confermano i mille biglietti polverizzati in otto ore, finiti nel pomeriggio di lunedì. A Cremona si organizzano per l’invasione, il Foggia giocherà praticamente in casa.
La squadra ha fatto le valige alla buon ora, martedì mattina. Destinazione Cervia, patinata e gettonata località estiva, ma nessuno pensa alle vacanze. Si prepara in ritiro la partita dell’anno, quella nella quale i satanelli hanno un solo risultato utile. La vittoria. Non esistono scorciatoie, esiste solo la rincorsa dell’impresa. Alla quale, pare, non potrà prender parte il talento di David Mounard, con il suo carico di grinta e aggressività: il francese è stato messo fuorigioco da un fastidioso infortunio. Peccato, a Cremona se lo ricordano ancora per quella sforbiciata alla Parola, che moriva sul secondo palo. Servirà un Foggia aggressivo, lucido e spietato, in grado di trasformare in oro quel poco che concederà l’arcigna Cremonese di quel volpone di don Emiliano. Galderisi, a caldo, dopo il match di andata ha detto che serviva un pizzico di coraggio in più. Provarci, fino alla fine.
Quando, comunque, dalla curva partiranno applausi. Perché è stato bello, un anno dopo Avellino, aver rivissuto ancora settimane emozionanti come queste.
da Viveur.it
Per saperne di piu clicca qui
SICUREZZA SUL LAVORO: CORSO PER LAVORATORI Organizzato da COPAGRI (22/05/2008)
Un corso per operatori esposti ad anidride solforosa si terrà sabato 24 maggio, dalle ore 9 alle 13, presso la sala riunioni “Bruno Mazzi” della CISL in via Trento 48 a Foggia. E’ stato organizzato dalla Confederazione Produttori Agricoli (COPAGRI) della provincia di Foggia e dalla società di servizi per le aziende GI.PA., ed è rivolto a professionisti dell’agro-alimentare vitivinicolo (cantinieri, enologi ed altri). Relazioneranno: Luigi Inneo, presidente provinciale della COPAGRI di Foggia; Malvina Paolozza, presidente provinciale del CENASCA CISL di Foggia; Luigi Giordano, responsabile della società GI.PA. srl. Il programma formativo prevede: principali riferimenti legislativi e normativi; le atmosfere povere d’ossigeno per presenza d’anidride carbonica o altri fattori; atmosfere con presenza d’anidride solforosa; il rischio d’ingresso in luoghi confinanti con atmosfere pericolose; prescrizioni e disposizioni in materia di sicurezza e igiene del lavoro per atmosfere povere d’ossigeno a causa della presenza d’anidride carbonica o altri fattori; prescrizioni e disposizioni in materia di sicurezza e igiene del lavoro e atmosfere con presenza d’anidride solforosa; procedure da attuare prima dell’ingresso in luoghi confinanti; dispositivi di protezione individuale; informazione e formazione dei lavoratori; emergenze e pronto soccorso; norme di comportamento. Per informazioni: 0881.580113.
da zeroventiquattro.it
Un corso per operatori esposti ad anidride solforosa si terrà sabato 24 maggio, dalle ore 9 alle 13, presso la sala riunioni “Bruno Mazzi” della CISL in via Trento 48 a Foggia. E’ stato organizzato dalla Confederazione Produttori Agricoli (COPAGRI) della provincia di Foggia e dalla società di servizi per le aziende GI.PA., ed è rivolto a professionisti dell’agro-alimentare vitivinicolo (cantinieri, enologi ed altri). Relazioneranno: Luigi Inneo, presidente provinciale della COPAGRI di Foggia; Malvina Paolozza, presidente provinciale del CENASCA CISL di Foggia; Luigi Giordano, responsabile della società GI.PA. srl. Il programma formativo prevede: principali riferimenti legislativi e normativi; le atmosfere povere d’ossigeno per presenza d’anidride carbonica o altri fattori; atmosfere con presenza d’anidride solforosa; il rischio d’ingresso in luoghi confinanti con atmosfere pericolose; prescrizioni e disposizioni in materia di sicurezza e igiene del lavoro per atmosfere povere d’ossigeno a causa della presenza d’anidride carbonica o altri fattori; prescrizioni e disposizioni in materia di sicurezza e igiene del lavoro e atmosfere con presenza d’anidride solforosa; procedure da attuare prima dell’ingresso in luoghi confinanti; dispositivi di protezione individuale; informazione e formazione dei lavoratori; emergenze e pronto soccorso; norme di comportamento. Per informazioni: 0881.580113.
da zeroventiquattro.it
San Severo -Grandina su San Severo, dieci minuti che potrebbero aver causato danni - Preoccupazione soprattutto per il raccolto di uva e olive (22/05/2008)
Un'intensa grandinata ha colpito la città di San Severo. Per dieci minuti abbondanti dal cielo sono piovuti chicchi di ghiaggio dal diametro di due centimetri. Presto, soprattutto per gli agricoltori, partirà la conta dei danni.
Marilia Castelli da Il Grecale
Un'intensa grandinata ha colpito la città di San Severo. Per dieci minuti abbondanti dal cielo sono piovuti chicchi di ghiaggio dal diametro di due centimetri. Presto, soprattutto per gli agricoltori, partirà la conta dei danni.
Marilia Castelli da Il Grecale
San Severo -il rione via Fortore vince il palio delle batterie (22/05/2008)
Migliori addobbi per il rione "Sop U' Rusarie", batterie serali Nuova Pirotecnica Padre Pio
Il V Palio delle batterie processionali della Pro Civitate è stato vinto dal rione di via Fortore, mentre premiato dai cittadini che hanno votato con il metodo sms al primo posto “Sop U’ Rusarie ” e a seguire via Sicilia e porta San Marco. Miglior arredo ancora a “Sop U’ Rusarie ”, seguito dai rioni di via Sicilia e via Mazzini. Vincitore della VI edizione del Palio delle batterie serali la Nuova Pirotecnica Padre Pio di San Severo; secondo posto per Pirodaunia di San Severo.
da Il Grecale
Migliori addobbi per il rione "Sop U' Rusarie", batterie serali Nuova Pirotecnica Padre Pio
Il V Palio delle batterie processionali della Pro Civitate è stato vinto dal rione di via Fortore, mentre premiato dai cittadini che hanno votato con il metodo sms al primo posto “Sop U’ Rusarie ” e a seguire via Sicilia e porta San Marco. Miglior arredo ancora a “Sop U’ Rusarie ”, seguito dai rioni di via Sicilia e via Mazzini. Vincitore della VI edizione del Palio delle batterie serali la Nuova Pirotecnica Padre Pio di San Severo; secondo posto per Pirodaunia di San Severo.
da Il Grecale
Foggia – Una giovane cantante manfredoniana alla finalissima de "I Raccomandati" (22/05/2008)
La diciannovenne sipontina, Iole Virgilio sarà la "raccomandata" di Mietta
Occhi puntati su Rai Uno, domani sera per la finale de I Raccomandati. Domani sera, al programma di Carlo Conti prenderà parte anche Iole Virgilio, giovane manfredoniana, “raccomandata” da Mietta.
Iole torna di nuovo su Rai Uno per sfidare altri 7 concorrenti (i “raccomandati” di Albano, Massimo Ranieri, Tiberio Timperi, Roberta Lanfranchi, Manuela Aureli e Gabriele Birilli), per il titolo di “Raccomandata 2008”
"Sono davvero grata alla mia terra – ha dichiarato Iole - che mi ha dimostrato il suo calore in questi giorni”. Mietta ha scelto Iole come raccomandata dopo aver visto il VideoTape del provino rimanendone attratta dalla semplicità e dalla bravura della diciannovenne cantante sipontina.
Sulla puntata di domani, Iole risponde con decisione: “Cercherò di arrivare più preparata possibile all’evento, provando tutti i giorni con la mia maestra di canto Marina Marino per essere pronta al 100%” e lancia una appello a tutti i suoi sostenitori, “Sono in questo sogno incredibile grazie al vostro affetto, se vi ho fatto emozionare fatemi volare ancora più in alto!”.
da Il Grecale
La diciannovenne sipontina, Iole Virgilio sarà la "raccomandata" di Mietta
Occhi puntati su Rai Uno, domani sera per la finale de I Raccomandati. Domani sera, al programma di Carlo Conti prenderà parte anche Iole Virgilio, giovane manfredoniana, “raccomandata” da Mietta.
Iole torna di nuovo su Rai Uno per sfidare altri 7 concorrenti (i “raccomandati” di Albano, Massimo Ranieri, Tiberio Timperi, Roberta Lanfranchi, Manuela Aureli e Gabriele Birilli), per il titolo di “Raccomandata 2008”
"Sono davvero grata alla mia terra – ha dichiarato Iole - che mi ha dimostrato il suo calore in questi giorni”. Mietta ha scelto Iole come raccomandata dopo aver visto il VideoTape del provino rimanendone attratta dalla semplicità e dalla bravura della diciannovenne cantante sipontina.
Sulla puntata di domani, Iole risponde con decisione: “Cercherò di arrivare più preparata possibile all’evento, provando tutti i giorni con la mia maestra di canto Marina Marino per essere pronta al 100%” e lancia una appello a tutti i suoi sostenitori, “Sono in questo sogno incredibile grazie al vostro affetto, se vi ho fatto emozionare fatemi volare ancora più in alto!”.
da Il Grecale
FOGGIA - Senato, Colomba Mongiello (PD) nella commissione agricoltura (22/05/2008)
La senatrice foggiana Colomba Mongiello (Pd) è componente della commissione agricoltura del Senato della Repubblica. L'incarico è stato affidato questa mattina alla senatrice democratica. 'E' stata una mia richiesta precisa sia al gruppo parlamentare cui appartengo che all'ufficio di presidenza. Questo perchè ritengo indispensabile assumere l'impegno di seguire e partecipare a scelte centrali per l'economia della Capitanata e della Puglia', è il commento della parlamentare del Pd dopo l'istituzione delle commissioni permanenti del Senato. Nella stessa commissione sono stati nominati anche l'ex ministro per le risorse agricole, Paolo De Castro e l'attuale ministro ombra Alfonso Andria, eletti nelle liste del Pd. L'organismo, invece, sarà presieduto dal senatore Paolo Scarpa Bonazza Buora, imprenditore veneto, eletto con il Pdl. A favorire l'ingresso della senatrice Mongiello, oltre alla provenienza dal Mezzogiorno, l'impegno che la stessa rappresentante politica ha profuso nella passata legislatura, tradottosi in due importanti provvedimenti normativi, che rappresentano un indiscusso passo avanti per lo sviluppo del settore primario, come l'istituzione dell'Authority nazionale per la sicurezza alimentare a Foggia e l'obbligo di tracciabilità per l'olio d'oliva.
da Teleradioerre
La senatrice foggiana Colomba Mongiello (Pd) è componente della commissione agricoltura del Senato della Repubblica. L'incarico è stato affidato questa mattina alla senatrice democratica. 'E' stata una mia richiesta precisa sia al gruppo parlamentare cui appartengo che all'ufficio di presidenza. Questo perchè ritengo indispensabile assumere l'impegno di seguire e partecipare a scelte centrali per l'economia della Capitanata e della Puglia', è il commento della parlamentare del Pd dopo l'istituzione delle commissioni permanenti del Senato. Nella stessa commissione sono stati nominati anche l'ex ministro per le risorse agricole, Paolo De Castro e l'attuale ministro ombra Alfonso Andria, eletti nelle liste del Pd. L'organismo, invece, sarà presieduto dal senatore Paolo Scarpa Bonazza Buora, imprenditore veneto, eletto con il Pdl. A favorire l'ingresso della senatrice Mongiello, oltre alla provenienza dal Mezzogiorno, l'impegno che la stessa rappresentante politica ha profuso nella passata legislatura, tradottosi in due importanti provvedimenti normativi, che rappresentano un indiscusso passo avanti per lo sviluppo del settore primario, come l'istituzione dell'Authority nazionale per la sicurezza alimentare a Foggia e l'obbligo di tracciabilità per l'olio d'oliva.
da Teleradioerre
Foggia - Pagamento trimestralità Ataf, le precisazioni dell’assessore al Bilancio (22/05/2008)
Benvenuto: “E’ finito il tempo di scaricare le proprie responsabilità sull’Amministrazione comunale"
Con riferimento alle notizie diffuse da alcuni organi di informazione circa il mancato pagamento all’Ataf della seconda trimestralità del contratto di servizio, l’assessore al Bilancio, Angelo Benvenuto, precisa che “pur essendo stata disposta la liquidazione, il versamento della somma - pari ad oltre 2 milioni di euro - non è stato ancora effettuato in quanto Equitalia spa, la società dell’Agenzia delle Entrate concessionaria della riscossione, ha bloccato l’operazione di trasferimento per le opportune verifiche circa un inadempimento dell’Ataf relativo al pagamento dei tributi”. In attesa che gli Uffici Finanziari del Comune ricevano da Equitalia indicazioni sull’importo da liquidare, Benvenuto aggiunge: “E’ finito il tempo di scaricare le proprie responsabilità sull’Amministrazione comunale. Eventuali ritardi o difficoltà nella corresponsione degli stipendi dovranno essere addebitati esclusivamente ai vertici dirigenziali e amministrativi dell’Ataf”.
da Il Grecale
Benvenuto: “E’ finito il tempo di scaricare le proprie responsabilità sull’Amministrazione comunale"
Con riferimento alle notizie diffuse da alcuni organi di informazione circa il mancato pagamento all’Ataf della seconda trimestralità del contratto di servizio, l’assessore al Bilancio, Angelo Benvenuto, precisa che “pur essendo stata disposta la liquidazione, il versamento della somma - pari ad oltre 2 milioni di euro - non è stato ancora effettuato in quanto Equitalia spa, la società dell’Agenzia delle Entrate concessionaria della riscossione, ha bloccato l’operazione di trasferimento per le opportune verifiche circa un inadempimento dell’Ataf relativo al pagamento dei tributi”. In attesa che gli Uffici Finanziari del Comune ricevano da Equitalia indicazioni sull’importo da liquidare, Benvenuto aggiunge: “E’ finito il tempo di scaricare le proprie responsabilità sull’Amministrazione comunale. Eventuali ritardi o difficoltà nella corresponsione degli stipendi dovranno essere addebitati esclusivamente ai vertici dirigenziali e amministrativi dell’Ataf”.
da Il Grecale
FOGGIA - Guardia Costiera salva tre persone in balia delle onde (22/05/2008)
Salvataggio in mare ieri mattina della Guardia Costiera di Manfredonia. Verso le 11 è giunta una richiesta di soccorso da parte di un'imbarcazione in difficoltà nelle acque di Margherita di Savoia, che a causa del forte vento, non riusciva a tornare a riva. A bordo della piccolo natante vi erano tre persone. Sul posto è giunta immediatamente la motovedetta CP 880 che nel giro di pochi minuti ha riportato sulla terra ferma i malcapitati. I tre stanno tutti bene; per loro solo una brutta disavventura da dimenticare.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Salvataggio in mare ieri mattina della Guardia Costiera di Manfredonia. Verso le 11 è giunta una richiesta di soccorso da parte di un'imbarcazione in difficoltà nelle acque di Margherita di Savoia, che a causa del forte vento, non riusciva a tornare a riva. A bordo della piccolo natante vi erano tre persone. Sul posto è giunta immediatamente la motovedetta CP 880 che nel giro di pochi minuti ha riportato sulla terra ferma i malcapitati. I tre stanno tutti bene; per loro solo una brutta disavventura da dimenticare.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Foggia - Alle finali nazionali di kart c'è un tifoso rossonero in più (22/05/2008)
Il giovane pilota foggiano Michele Minchillo correrà con un casco con i colori dell'Us Foggia
Corre col suo casco rossonero, che si è fatto fare per sostenere il Foggia ai play off per accedere in serie B. Michele Minchillo (il quindicenne foggiano che è balzato agli onori della cronaca perché, nonostante le cure in corso per un grave linfoma di Hodgkin, ha iniziato a pilotare i kart per gioco e adesso è quinto al mondo, dopo piloti che portano colori della McLaren) per la seconda volta sarà presente alla finale del campionato italiano di Kart che si terrà a Muro Leccese (Lecce) il 6 luglio 2008. Nelle selezioni centro/sud, che si sono svolte sul circuito maceratese di Corridonia domenica scorsa, Michele è stato grande protagonista di 4 gare perfette. Purtroppo solo un guaio meccanico (la rottura della catena) gli ha impedito di centrare il podio in finale, comunque grazie ai suoi 3 terzi posti nelle precedenti gare entra di diritto nella finale nazionale. Alle selezioni per l’Italiano, Michele ha sfoggiato con orgoglio il suo nuovo casco che si è fatto preparare appositamente con i colori della squadra della sua città, per l’appunto il rosso e il nero; ”per me è un onore rappresentare la mia città e la mia provincia in questo sport così difficile e oneroso, sono davvero fiero e orgoglioso quando gli speaker dei circuiti di tutta Italia e non solo, nel commentare le gare pronunciano il mio nome associandolo alla mia città, alla mia terra. E poi rossonero è il colore del mio Foggia, che sta lottando, come faccio io sulle piste, per accedere alla serie B. Correre col casco rossonero è un modo per dire a Ignoffo e compagni che io sono con loro. Ora – conclude Michele - il mio primo obiettivo è quello di portare a Foggia il tricolore, sarà difficile perché questo è uno sport che, in proporzione, ha dei costi enormi paragonabili a quelli della Formula 1, quest’anno sono cosciente anche delle mie capacità, ma per centrare l’obiettivo c’è bisogno di provare tanto materiale e stare sempre in pista”.
da Il Grecale
Il giovane pilota foggiano Michele Minchillo correrà con un casco con i colori dell'Us Foggia
Corre col suo casco rossonero, che si è fatto fare per sostenere il Foggia ai play off per accedere in serie B. Michele Minchillo (il quindicenne foggiano che è balzato agli onori della cronaca perché, nonostante le cure in corso per un grave linfoma di Hodgkin, ha iniziato a pilotare i kart per gioco e adesso è quinto al mondo, dopo piloti che portano colori della McLaren) per la seconda volta sarà presente alla finale del campionato italiano di Kart che si terrà a Muro Leccese (Lecce) il 6 luglio 2008. Nelle selezioni centro/sud, che si sono svolte sul circuito maceratese di Corridonia domenica scorsa, Michele è stato grande protagonista di 4 gare perfette. Purtroppo solo un guaio meccanico (la rottura della catena) gli ha impedito di centrare il podio in finale, comunque grazie ai suoi 3 terzi posti nelle precedenti gare entra di diritto nella finale nazionale. Alle selezioni per l’Italiano, Michele ha sfoggiato con orgoglio il suo nuovo casco che si è fatto preparare appositamente con i colori della squadra della sua città, per l’appunto il rosso e il nero; ”per me è un onore rappresentare la mia città e la mia provincia in questo sport così difficile e oneroso, sono davvero fiero e orgoglioso quando gli speaker dei circuiti di tutta Italia e non solo, nel commentare le gare pronunciano il mio nome associandolo alla mia città, alla mia terra. E poi rossonero è il colore del mio Foggia, che sta lottando, come faccio io sulle piste, per accedere alla serie B. Correre col casco rossonero è un modo per dire a Ignoffo e compagni che io sono con loro. Ora – conclude Michele - il mio primo obiettivo è quello di portare a Foggia il tricolore, sarà difficile perché questo è uno sport che, in proporzione, ha dei costi enormi paragonabili a quelli della Formula 1, quest’anno sono cosciente anche delle mie capacità, ma per centrare l’obiettivo c’è bisogno di provare tanto materiale e stare sempre in pista”.
da Il Grecale
FOGGIA - Vendono cappelli per sopravvivere: la storia di una famiglia rumena (22/05/2008)
"Cosa non si fa per campare". E' proprio il caso di dirlo ascoltando questa storia che giunge direttamente da un semaforo cittadino. In tre, padre, madre e figlioletto di 14 anni, tutti rumeni hanno deciso di fare affari vendendo agli incroci stradali pensate un po' cappelli texani. Tanti i curiosi che questa mattina percorrendo le tre corsie erano attratti dal piccolo nucleo familiare, alcuni interessati anche all'acquisto dell'insolito copricapo. "Lo faccio per far soldi - ci confida il capofamiglia. Sono cappelli che compriamo direttamente dalla Cina. I foggiani sono molto interessati a questo prodotto". Non è stato facile riuscire a "strappare" questa piccola intervista, perchè come tutti gli immigrati presenti sul territorio nazionale, anche loro sono preoccupati dal vento 'anti-rumeno' che soffia in Italia. Ma alla fine ci confidano che con la loro piccola attività hanno girato tutta l'Europa. "Prima di Foggia siamo stati in Spagna - ci dice il padre. Poi siamo arrivati qui e riusciamo a vendere i cappelli anche a 5 euro al pezzo". Vivono nel campo nomadi ad Arpinova e che resteranno qui nel Capoluogo Dauno ancora per qualche tempo. Occhi vispi e vivaci per il figlioletto di 14 anni anche lui, ai bordi della strada, sommerso dai cappelli
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
"Cosa non si fa per campare". E' proprio il caso di dirlo ascoltando questa storia che giunge direttamente da un semaforo cittadino. In tre, padre, madre e figlioletto di 14 anni, tutti rumeni hanno deciso di fare affari vendendo agli incroci stradali pensate un po' cappelli texani. Tanti i curiosi che questa mattina percorrendo le tre corsie erano attratti dal piccolo nucleo familiare, alcuni interessati anche all'acquisto dell'insolito copricapo. "Lo faccio per far soldi - ci confida il capofamiglia. Sono cappelli che compriamo direttamente dalla Cina. I foggiani sono molto interessati a questo prodotto". Non è stato facile riuscire a "strappare" questa piccola intervista, perchè come tutti gli immigrati presenti sul territorio nazionale, anche loro sono preoccupati dal vento 'anti-rumeno' che soffia in Italia. Ma alla fine ci confidano che con la loro piccola attività hanno girato tutta l'Europa. "Prima di Foggia siamo stati in Spagna - ci dice il padre. Poi siamo arrivati qui e riusciamo a vendere i cappelli anche a 5 euro al pezzo". Vivono nel campo nomadi ad Arpinova e che resteranno qui nel Capoluogo Dauno ancora per qualche tempo. Occhi vispi e vivaci per il figlioletto di 14 anni anche lui, ai bordi della strada, sommerso dai cappelli
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Foggia: una serata in ricordo di Stefano Capone (22/05/2008)
Si terrà a Foggia oggi alle ore 18, presso la sala Consiliare di Palazzo Dogana, una manifestazione in ricordo del compianto prof. Stefano Capone, organizzata dall'Associazione Qualità della Vita, con il patrocinio della Provincia di Foggia e con la collaborazione dell'associazione Agorà.
Nell'occasione sarà presentato il libro "L'opera comica napoletana: 1709-1749", scritto dallo stesso prof. Capone. Relatore della serata sarà il prof. Michele Rak, ordinario dell'Università di Siena. Alla manifestazione interverranno tra gli altri il presidente della Provincia, Antonio Pepe, e l'avv. Luigi Miranda, presidente AQV Foggia.
da Radioerre
Si terrà a Foggia oggi alle ore 18, presso la sala Consiliare di Palazzo Dogana, una manifestazione in ricordo del compianto prof. Stefano Capone, organizzata dall'Associazione Qualità della Vita, con il patrocinio della Provincia di Foggia e con la collaborazione dell'associazione Agorà.Nell'occasione sarà presentato il libro "L'opera comica napoletana: 1709-1749", scritto dallo stesso prof. Capone. Relatore della serata sarà il prof. Michele Rak, ordinario dell'Università di Siena. Alla manifestazione interverranno tra gli altri il presidente della Provincia, Antonio Pepe, e l'avv. Luigi Miranda, presidente AQV Foggia.
da Radioerre
FOGGIA - Casa del Clero: oggi la posa della prima pietra (22/05/2008)
Una pergamena e una medaglia d'oro coniata in occasione del 150^ anniversario delle Fondazione della Diocesi di Foggia-Bovino. Sono questi i tesori nascosti tra le fondamenta dell'erigenda Casa del Clero in via De Prospero a Foggia. La struttura sarà destinata ad accogliere gli alloggi per i sacerdoti che rivestono compiti dirigenziali all'interno della Curia. E' composta da 12 mini appartamenti, ciascuno da circa 40 mq, con un ampio spazio giorno, uno notte ed il bagno. Il progetto prevede una suddivisione su tre livelli. Il piano seminterrato destinato al parcheggio coperto, con una zona per diversamente abili, lavanderia, sala caldaia e deposito. Al piano rialzato invece saranno sistemati i primi 4 alloggi più una serie di spazi comuni quali cappella, refettorio, cucina e biblioteca privata. Il piano superiore sarà invece destinato agli altri otto alloggi. La struttura è stata realizzata, per il 75%, grazie alle offerte giunte alla CEI - Conferenza Episcopale Italiana attraverso l'8 per mille pari a 800mila euro. La restante somma invece grazie alle donazioni di semplici privati. Infine si prevede che i lavori vengano ultimati entro dicembre 2009.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Una pergamena e una medaglia d'oro coniata in occasione del 150^ anniversario delle Fondazione della Diocesi di Foggia-Bovino. Sono questi i tesori nascosti tra le fondamenta dell'erigenda Casa del Clero in via De Prospero a Foggia. La struttura sarà destinata ad accogliere gli alloggi per i sacerdoti che rivestono compiti dirigenziali all'interno della Curia. E' composta da 12 mini appartamenti, ciascuno da circa 40 mq, con un ampio spazio giorno, uno notte ed il bagno. Il progetto prevede una suddivisione su tre livelli. Il piano seminterrato destinato al parcheggio coperto, con una zona per diversamente abili, lavanderia, sala caldaia e deposito. Al piano rialzato invece saranno sistemati i primi 4 alloggi più una serie di spazi comuni quali cappella, refettorio, cucina e biblioteca privata. Il piano superiore sarà invece destinato agli altri otto alloggi. La struttura è stata realizzata, per il 75%, grazie alle offerte giunte alla CEI - Conferenza Episcopale Italiana attraverso l'8 per mille pari a 800mila euro. La restante somma invece grazie alle donazioni di semplici privati. Infine si prevede che i lavori vengano ultimati entro dicembre 2009.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
ROMA – CALCIO, SERIE C1: FOGGIA, DURA TRASFERTA A CREMONA (22/05/2008)
Domenica va in scena la seconda giornata play-off e play-out per la Serie C1. Nel girone A, strada in salita per il Foggia (a 4,00), che nella gara casalinga contro la Cremonese (a 2,10) non è riuscito ad andare oltre il pari e ora lo attende la difficile trasferta in Lombardia. Il Foligno (a 5,00) invece ha ottenuto ciò che voleva e dopo aver superato di misura il Cittadella (a 1,75) aspetta la gara di ritorno, che comunque per i pronostici Better è favorevole per i veneti. Nella corsa per non retrocedere, il Verona (a 3,40) va sul campo della Pro Patria (a 2,40) dopo la buona prova della scorsa settimana, mentre il Lecco (a 5,00) farà visita alla Paganese (a 1,78) dopo l’1-0 ottenuto domenica. Nel girone B, Taranto e Crotone si sfidano dopo l’emozionante 3-2 dell’andata. I pugliesi (a 1,80) devono recuperare un goal, e per la vittoria finale sono favoriti sugli avversari (a 4,85). L’Ancona (a 1,90) è invece obbligato all’impresa per ribaltare il 3-1 subito dal Perugia (a 4,50). Nei play-out, la vittoria esterna della Juve Stabia (a 1,90) a Lanciano complica moltissimo la marcia della squadra di Moriero (a 4,50), che vede avvicinarsi sempre di più la Serie C2. Stesso discorso per la Sangiovannese (a 5,00), travolta in casa dalla Pistoiese (a 1,80) e ora in attesa di una trasferta più difficile che mai.
da primapress.it
Per ulteriorri notizie sul Foggiacalcio clicca qui
Domenica va in scena la seconda giornata play-off e play-out per la Serie C1. Nel girone A, strada in salita per il Foggia (a 4,00), che nella gara casalinga contro la Cremonese (a 2,10) non è riuscito ad andare oltre il pari e ora lo attende la difficile trasferta in Lombardia. Il Foligno (a 5,00) invece ha ottenuto ciò che voleva e dopo aver superato di misura il Cittadella (a 1,75) aspetta la gara di ritorno, che comunque per i pronostici Better è favorevole per i veneti. Nella corsa per non retrocedere, il Verona (a 3,40) va sul campo della Pro Patria (a 2,40) dopo la buona prova della scorsa settimana, mentre il Lecco (a 5,00) farà visita alla Paganese (a 1,78) dopo l’1-0 ottenuto domenica. Nel girone B, Taranto e Crotone si sfidano dopo l’emozionante 3-2 dell’andata. I pugliesi (a 1,80) devono recuperare un goal, e per la vittoria finale sono favoriti sugli avversari (a 4,85). L’Ancona (a 1,90) è invece obbligato all’impresa per ribaltare il 3-1 subito dal Perugia (a 4,50). Nei play-out, la vittoria esterna della Juve Stabia (a 1,90) a Lanciano complica moltissimo la marcia della squadra di Moriero (a 4,50), che vede avvicinarsi sempre di più la Serie C2. Stesso discorso per la Sangiovannese (a 5,00), travolta in casa dalla Pistoiese (a 1,80) e ora in attesa di una trasferta più difficile che mai.
da primapress.it
Per ulteriorri notizie sul Foggiacalcio clicca qui
Foggia -Basket, C1: stasera gara due tra Libertas Foggia e Melfi (22/05/2008)
Gli uomini di coach De Florio devono ribaltare la sconfitta di gara uno per poi potersi giocare l'accesso in finale in gara tre sempre al Russo
Questa sera alle 20.30, al palazzetto Russo di Foggia, la Zulli Ceramiche scende in campo in gara due della semifinale playoff contro il Melfi. Gli uomini di coach De Florio sono costretti a ribaltare il risultato di gara uno in Molise di domenica scorsa, nella quale i lucani si sono imposti per 73-64 dopo essere stati in svantaggio per tutta la gara e grazie ad una spettacolare rimonta (con un parziale di 24-9) nell'ultimo tempo di gioco. In caso di successo, la Libertas Foggia avrebbe la possibiltà di giocarsi l'accesso per la finalissima in gara tre ancora al Russo domenica prossima, in virtù del miglior piazzamento in classifica dei biancoblù al termine della regular season.
Ciro Dell'Anno da Il Grecale
Gli uomini di coach De Florio devono ribaltare la sconfitta di gara uno per poi potersi giocare l'accesso in finale in gara tre sempre al Russo
Questa sera alle 20.30, al palazzetto Russo di Foggia, la Zulli Ceramiche scende in campo in gara due della semifinale playoff contro il Melfi. Gli uomini di coach De Florio sono costretti a ribaltare il risultato di gara uno in Molise di domenica scorsa, nella quale i lucani si sono imposti per 73-64 dopo essere stati in svantaggio per tutta la gara e grazie ad una spettacolare rimonta (con un parziale di 24-9) nell'ultimo tempo di gioco. In caso di successo, la Libertas Foggia avrebbe la possibiltà di giocarsi l'accesso per la finalissima in gara tre ancora al Russo domenica prossima, in virtù del miglior piazzamento in classifica dei biancoblù al termine della regular season.
Ciro Dell'Anno da Il Grecale
Orsara, venerdì una giornata di seminari dedicati alle imprese (22/05/2008)
“Innovazione locale e identità territoriale, ipotesi di intervento per la promozione e valorizzazione dei Monti Dauni”, il tema
Giornata di seminari, domani, a Orsara di Puglia. Saranno due le sessioni di lavoro: la prima in mattinata, la seconda nel pomeriggio, ed entrambe si svolgeranno nella sala del Consiglio comunale. Si comincia alle 9, con il seminario sul tema “Innovazione locale e identità territoriale, le ipotesi di intervento per la promozione e valorizzazione dei Monti Dauni”. La giornata sarà aperta dalla registrazione dei partecipanti cui seguiranno i saluti del sindaco Mario Simonelli, dell’assessore alle Attività Produttive Biagio Dedda e del direttore di Smile Puglia Antonio De Maso. A seguire, le relazioni di Gianluca Tardone e Giacomo Zanni, docenti dell’Università di Foggia. La sessione mattutina sarà chiusa dal dibattito e dalle conclusioni dei lavori alle 13. Nel pomeriggio, a partire dalle 15, si discuterà dei “Paesaggi del degrado: un’ipotesi di intervento nel settore ambientale”, con le relazioni di Antonio Clemente e Domenico Potenza, docenti dell’Università Gabriele D’Annunzio di Pescara. “L’iniziativa – spiega l’assessore Biagio Dedda – si inserisce nell’ambito del percorso di formazione e informazione che abbiamo intrapreso per dare sostegno alle imprese di Orsara che intendono innovarsi e accrescere la loro competitività sul mercato. I seminari sono utili a conoscere le opportunità di finanziamento e a cogliere importanti suggerimenti dagli esperti delle nuove dinamiche economiche”.
La doppia sessione di domani è stata preceduta, lunedì, da un partecipato focus group su “Competitività, sviluppo e innovazione nel Distretto Agroalimentare del Tavoliere”. “La nostra esperienza concreta sul territorio – conclude Dedda – ci dice che questi incontri sono utilissimi: grazie alle iniziative che abbiamo organizzato in questi ultimi anni, a Orsara di Puglia il settore agroalimentare ha compiuto reali passi in avanti, contribuendo alla nascita di nuovi posti di lavoro e di maggiori prospettive di sviluppo per il nostro territorio”.
da Il Grecale
“Innovazione locale e identità territoriale, ipotesi di intervento per la promozione e valorizzazione dei Monti Dauni”, il tema
Giornata di seminari, domani, a Orsara di Puglia. Saranno due le sessioni di lavoro: la prima in mattinata, la seconda nel pomeriggio, ed entrambe si svolgeranno nella sala del Consiglio comunale. Si comincia alle 9, con il seminario sul tema “Innovazione locale e identità territoriale, le ipotesi di intervento per la promozione e valorizzazione dei Monti Dauni”. La giornata sarà aperta dalla registrazione dei partecipanti cui seguiranno i saluti del sindaco Mario Simonelli, dell’assessore alle Attività Produttive Biagio Dedda e del direttore di Smile Puglia Antonio De Maso. A seguire, le relazioni di Gianluca Tardone e Giacomo Zanni, docenti dell’Università di Foggia. La sessione mattutina sarà chiusa dal dibattito e dalle conclusioni dei lavori alle 13. Nel pomeriggio, a partire dalle 15, si discuterà dei “Paesaggi del degrado: un’ipotesi di intervento nel settore ambientale”, con le relazioni di Antonio Clemente e Domenico Potenza, docenti dell’Università Gabriele D’Annunzio di Pescara. “L’iniziativa – spiega l’assessore Biagio Dedda – si inserisce nell’ambito del percorso di formazione e informazione che abbiamo intrapreso per dare sostegno alle imprese di Orsara che intendono innovarsi e accrescere la loro competitività sul mercato. I seminari sono utili a conoscere le opportunità di finanziamento e a cogliere importanti suggerimenti dagli esperti delle nuove dinamiche economiche”.
La doppia sessione di domani è stata preceduta, lunedì, da un partecipato focus group su “Competitività, sviluppo e innovazione nel Distretto Agroalimentare del Tavoliere”. “La nostra esperienza concreta sul territorio – conclude Dedda – ci dice che questi incontri sono utilissimi: grazie alle iniziative che abbiamo organizzato in questi ultimi anni, a Orsara di Puglia il settore agroalimentare ha compiuto reali passi in avanti, contribuendo alla nascita di nuovi posti di lavoro e di maggiori prospettive di sviluppo per il nostro territorio”.
da Il Grecale
CELENZA VALFORTORE – - comunicato stampa - Celenza, attivato il servizio di Segretariato Sociale - Col Piano di Zona, operativo anche l’assistenza domiciliare e potenziato il Circolo della Terza Età (22/05/2008)
Nell’ambito del Piano Socio sanitario di Zona, il Comune di Celenza Valfortore ha attivato un prezioso servizio per i cittadini, quello offerto dal Segretariato Sociale.
Due operatrici – Maria Concetta Troiano e Nicoletta Iacaruso – svolgono attività di ascolto, informazione sulle modalità di accesso ai servizi sociali, accompagnamento e orientamento sui diritti di cittadinanza con caratteristiche di gratuità.
Lo sportello, che si trova all’interno del Municipio di Celenza Valfortore, è attivo il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12; il giovedì, invece, dalle 16.30 alle 19.
Il Segretariato Sociale è solo una delle attività rese operative grazie al Piano Socio sanitario di zona.
Il 2008, infatti, a Celenza Valfortore sarà “l’anno degli anziani”. E’ stata già attivata l’assistenza domiciliare per ultra sessantacinquenni e disabili. L’Amministrazione comunale, inoltre, ha dato il via al programma inerente le borse-lavoro per i servizi rivolti alle fasce deboli della popolazione. Anche grazie a questo programma, è stata ampliata la possibilità – per gli over 65 - di accedere ai soggiorni termali con l’offerta della terapia mare-sole-aria. Il Circolo della Terza età ha ormai consolidato la sua attività, accogliendo al suo interno anche una sezione tutta al femminile. Di rilievo, inoltre, è il “patto sociale” sancito con le associazioni Fortorina e Celenna: entrambi i sodalizi stanno già collaborando ai servizi di volontariato che mirano a creare occasioni di aggregazione e iniziative di prevenzione contro le dipendenze. Con il servizio di “Segretariato sociale”, sarà svolto anche il monitoraggio per la futura programmazione degli interventi in favore dei cittadini in condizione di “fragilità emotiva e relazionale”. Nel contesto socio-demografico di Celenza Valfortore, le politiche sociali assumono un ruolo determinante per migliorare la qualità della vita delle famiglie. Per questo motivo, nel 2008 i nuclei familiari potranno godere di un supporto garantito attraverso l’attivazione dello “sportello minori”, con l’ausilio di uno psicologo. Ai portatori di handicap, cui è già rivolta l’assistenza domiciliare, sarà inoltre assicurato un servizio trasporto utile a effettuare i viaggi necessari a raggiungere le strutture provinciali che svolgono attività terapeutiche mirate.
Comunicato Stampa - Comune di Celenza Valfortore
Nell’ambito del Piano Socio sanitario di Zona, il Comune di Celenza Valfortore ha attivato un prezioso servizio per i cittadini, quello offerto dal Segretariato Sociale.
Due operatrici – Maria Concetta Troiano e Nicoletta Iacaruso – svolgono attività di ascolto, informazione sulle modalità di accesso ai servizi sociali, accompagnamento e orientamento sui diritti di cittadinanza con caratteristiche di gratuità.
Lo sportello, che si trova all’interno del Municipio di Celenza Valfortore, è attivo il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12; il giovedì, invece, dalle 16.30 alle 19.
Il Segretariato Sociale è solo una delle attività rese operative grazie al Piano Socio sanitario di zona.
Il 2008, infatti, a Celenza Valfortore sarà “l’anno degli anziani”. E’ stata già attivata l’assistenza domiciliare per ultra sessantacinquenni e disabili. L’Amministrazione comunale, inoltre, ha dato il via al programma inerente le borse-lavoro per i servizi rivolti alle fasce deboli della popolazione. Anche grazie a questo programma, è stata ampliata la possibilità – per gli over 65 - di accedere ai soggiorni termali con l’offerta della terapia mare-sole-aria. Il Circolo della Terza età ha ormai consolidato la sua attività, accogliendo al suo interno anche una sezione tutta al femminile. Di rilievo, inoltre, è il “patto sociale” sancito con le associazioni Fortorina e Celenna: entrambi i sodalizi stanno già collaborando ai servizi di volontariato che mirano a creare occasioni di aggregazione e iniziative di prevenzione contro le dipendenze. Con il servizio di “Segretariato sociale”, sarà svolto anche il monitoraggio per la futura programmazione degli interventi in favore dei cittadini in condizione di “fragilità emotiva e relazionale”. Nel contesto socio-demografico di Celenza Valfortore, le politiche sociali assumono un ruolo determinante per migliorare la qualità della vita delle famiglie. Per questo motivo, nel 2008 i nuclei familiari potranno godere di un supporto garantito attraverso l’attivazione dello “sportello minori”, con l’ausilio di uno psicologo. Ai portatori di handicap, cui è già rivolta l’assistenza domiciliare, sarà inoltre assicurato un servizio trasporto utile a effettuare i viaggi necessari a raggiungere le strutture provinciali che svolgono attività terapeutiche mirate.
Comunicato Stampa - Comune di Celenza Valfortore
Comunicato Stampa (22/05/2008)
La Biblioteca Provinciale “la Magna Capitana” ha promosso una nuova attività interculturale, il laboratorio “Made in China”, nell’ambito del Progetto Interculturando @lla tua Biblioteca, patrocinato dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Foggia (ex Provveditorato agli Studi) con lett. Prot. n. 62/20 del 4 luglio 2007, destinato a studenti universitari, alle istituzioni scolastiche, alle associazioni e alla cittadinanza tutta.
Si Comunica che, parallelamente agli incontri di Lingua e Cultura Cinese programmati ogni Martedì e Giovedì dalle 16:00 alle 18:30, ogni Venerdì dalle ore 16,00 alle ore 19,00, si terrà il “Cineforum” dedicato al cinema cinese di ultima generazione, aperto a tutti gli interessati. La visione dei lungometraggi è articolata in 6 incontri a cadenza settimanale. Le proiezioni verranno precedute da introduzioni che ne illustreranno la trama, il lavoro del regista, degli sceneggiatori e degli attori, nonché le note tecniche (scenografia, fotografia, montaggio, costumi, trucco, colonne sonore, che sono elementi salienti e fondamentali nel cinema cinese), per inquadrare le pellicole nel giusto periodo storico, nel contesto politico e sociale del tempo, evidenziandone all’occorrenza temi di cultura, letteratura, storia e filosofia fondamentali per una migliore comprensione dei film da parte degli utenti/spettatori. Dopo la visione del film seguirà un interessante dibattito volto ad analizzare ed approfondire gli aspetti salienti della pellicola.
Venerdì 23 Maggio dalle ore 16,00 alle ore 19,00 si terrà il terzo appuntamento, con la proiezione del film “IL BANCHETTO DI NOZZE” di Ang Lee.
Venerdì 30 Maggio, dalle ore 16,00 alle ore 19,00, la quarta proiezione del film “MANGIARE, BERE, UOMO, DONNA” sempre di Ang Lee.
Il Cineforum si terrà settimanalmente (ogni Venerdì) nella saletta cinematografica della Palazzina Multimediale “Il Dock” (ex-Liceo Scientifico Marconi), Centro di Documentazione della Biblioteca Provinciale, sito in via Bari.
Per informazioni: Dott.ssa Titti Augelli
Tel. 0881-791679 / 0881-791681/ 0881-791671
E-mail: [email protected]
Comunicato Stampa Biblioteca Provinciale “la Magna Capitana
La Biblioteca Provinciale “la Magna Capitana” ha promosso una nuova attività interculturale, il laboratorio “Made in China”, nell’ambito del Progetto Interculturando @lla tua Biblioteca, patrocinato dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Foggia (ex Provveditorato agli Studi) con lett. Prot. n. 62/20 del 4 luglio 2007, destinato a studenti universitari, alle istituzioni scolastiche, alle associazioni e alla cittadinanza tutta.
Si Comunica che, parallelamente agli incontri di Lingua e Cultura Cinese programmati ogni Martedì e Giovedì dalle 16:00 alle 18:30, ogni Venerdì dalle ore 16,00 alle ore 19,00, si terrà il “Cineforum” dedicato al cinema cinese di ultima generazione, aperto a tutti gli interessati. La visione dei lungometraggi è articolata in 6 incontri a cadenza settimanale. Le proiezioni verranno precedute da introduzioni che ne illustreranno la trama, il lavoro del regista, degli sceneggiatori e degli attori, nonché le note tecniche (scenografia, fotografia, montaggio, costumi, trucco, colonne sonore, che sono elementi salienti e fondamentali nel cinema cinese), per inquadrare le pellicole nel giusto periodo storico, nel contesto politico e sociale del tempo, evidenziandone all’occorrenza temi di cultura, letteratura, storia e filosofia fondamentali per una migliore comprensione dei film da parte degli utenti/spettatori. Dopo la visione del film seguirà un interessante dibattito volto ad analizzare ed approfondire gli aspetti salienti della pellicola.
Venerdì 23 Maggio dalle ore 16,00 alle ore 19,00 si terrà il terzo appuntamento, con la proiezione del film “IL BANCHETTO DI NOZZE” di Ang Lee.
Venerdì 30 Maggio, dalle ore 16,00 alle ore 19,00, la quarta proiezione del film “MANGIARE, BERE, UOMO, DONNA” sempre di Ang Lee.
Il Cineforum si terrà settimanalmente (ogni Venerdì) nella saletta cinematografica della Palazzina Multimediale “Il Dock” (ex-Liceo Scientifico Marconi), Centro di Documentazione della Biblioteca Provinciale, sito in via Bari.
Per informazioni: Dott.ssa Titti Augelli
Tel. 0881-791679 / 0881-791681/ 0881-791671
E-mail: [email protected]
Comunicato Stampa Biblioteca Provinciale “la Magna Capitana
Cerignola: stanziati fondi per assunzione vigili urbani a tempo determinato (22/05/2008)
L’Amministrazione comunale ha stanziato 140.000 euro per interventi finalizzati al miglioramento della circolazione e della sicurezza stradale; compresa la possibilità di assumere Vigili Urbani a tempo determinato, per far fronte alle ferie del personale in servizio. La decisione è stata assunta dalla Giunta comunale, su proposta del sindaco, lo scorso 14 maggio.
Con lo stessa delibera sono stati suddivisi i 488.000 euro che si prevede di incassare nel 2008 dalle contravvenzioni emesse ordinariamente (208.000 euro) e da quelle derivanti dall’attivazione dell’autovelox e dalle sanzioni connesse alla violazione delle norme sulla sosta a pagamento (280.000 euro).
Fermo restando la devoluzione di 244.000 euro alle casse comunali per l’ordinaria amministrazione, 104.000 euro saranno destinati ad interventi per la sicurezza e la segnaletica stradale (34.400 euro), la formazione e l’addestramento dei Vigili (4.600 euro), l’acquisto di beni per gli uffici del Comando (30.000 euro) e le forniture di beni e servizi per i veicoli in dotazione (35.000 euro).
L’assunzione di Vigili Urbani a tempo determinato dovrebbe assorbire 111.000 euro, ricavati dallo stanziamento di ulteriori 140.000 ad attività che determinano il miglioramento della sicurezza stradale e della gestione della circolazione del traffico.
“Abbiamo il dovere di andare oltre le controversie giudiziarie, ancora in itinere, che hanno segnato le precedenti assunzioni a tempo determinato – commenta il sindaco, Matteo Valentino – perché è fondamentale compiere ogni sforzo possibile in direzione del miglioramento degli standard di sicurezza. Questo intervento, ancora in fase di definizione, non elimina il ben più grave problema della carenza strutturale di Vigili Urbani in servizio, cui sarà davvero difficile, se non impossibile, porre rimedio senza un intervento straordinario dello Stato”.
da Radioerre
L’Amministrazione comunale ha stanziato 140.000 euro per interventi finalizzati al miglioramento della circolazione e della sicurezza stradale; compresa la possibilità di assumere Vigili Urbani a tempo determinato, per far fronte alle ferie del personale in servizio. La decisione è stata assunta dalla Giunta comunale, su proposta del sindaco, lo scorso 14 maggio.Con lo stessa delibera sono stati suddivisi i 488.000 euro che si prevede di incassare nel 2008 dalle contravvenzioni emesse ordinariamente (208.000 euro) e da quelle derivanti dall’attivazione dell’autovelox e dalle sanzioni connesse alla violazione delle norme sulla sosta a pagamento (280.000 euro).
Fermo restando la devoluzione di 244.000 euro alle casse comunali per l’ordinaria amministrazione, 104.000 euro saranno destinati ad interventi per la sicurezza e la segnaletica stradale (34.400 euro), la formazione e l’addestramento dei Vigili (4.600 euro), l’acquisto di beni per gli uffici del Comando (30.000 euro) e le forniture di beni e servizi per i veicoli in dotazione (35.000 euro).
L’assunzione di Vigili Urbani a tempo determinato dovrebbe assorbire 111.000 euro, ricavati dallo stanziamento di ulteriori 140.000 ad attività che determinano il miglioramento della sicurezza stradale e della gestione della circolazione del traffico.
“Abbiamo il dovere di andare oltre le controversie giudiziarie, ancora in itinere, che hanno segnato le precedenti assunzioni a tempo determinato – commenta il sindaco, Matteo Valentino – perché è fondamentale compiere ogni sforzo possibile in direzione del miglioramento degli standard di sicurezza. Questo intervento, ancora in fase di definizione, non elimina il ben più grave problema della carenza strutturale di Vigili Urbani in servizio, cui sarà davvero difficile, se non impossibile, porre rimedio senza un intervento straordinario dello Stato”.
da Radioerre
SAN GIOVANNI ROTONDO - San Pio: i frati affidano la loro difesa a un legale (22/05/2008)
I frati del convento di Santa Maria delle Grazie dicono basta. Basta con le calunnie, basta con le falsità. Basta con le bugie che turbano le coscienze. E per la prima volta rispondono e fanno sapere che denunceranno chi ha messo in giro tante falsità. "Abbiamo sopportato pazientemente voci e rumori infondati fin quando erano rivolti contro le persone dei frati e contro il nostro ordine, ma a questo punto - ha dichiarato il portavoce della Provincia religiosa dei Cappuccini, frate Antonio Belpiede - viene turbato il senso religioso dei fedeli e lo stesso ordine pubblico e per questo motivo ci è sembrato doveroso dare mandato al nostro legale di difendere la verità e l'armonia che ne consegue, per il bene comune". Il giallo del feretro di San Pio e tutta la vicenda dell'esumazione si sta portando dietro forse più querele che spiritualità, come del resto lo stesso santo con le stimmate aveva predetto, preannunciando che avrebbe fatto parlare di se più da morto che da vivo. La polemica tra Francesco Traversi, presidente dell'associazione 'Pro padre Pio-L'uomo della sofferenza, ed i frati cappuccini di San Giovanni Rotondo monta sempre di più. Traversi, in una nota, afferma che presenterà denuncia nei confronti dei frati cappuccini di San Giovanni Rotondo e dell'Arcivescovo D'Ambrosio per violazione di sepolcro. Secondo Traversi il sepolcro di padre Pio era stato già aperto prima della notte del giorno della riesumazione del 2-3 marzo 2008. Questa volta la replica dei frati cappuccini è decisa: hanno dato mandato ad un avvocato di verificare la sussistenza di ipotesi di reato riguardanti il "turbamento delle coscienze dei pellegrini cristiani" dopo il ripetersi di "voci calunniose" sulla presenza effettiva delle spoglie di Padre Pio nel reliquiario esposto nella cripta della chiesa di San Giovanni Rotondo. Sarà l'avvocato Michele Tedesco, del foro di Salerno, a verificare la sussistenza di ipotesi di reati.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
I frati del convento di Santa Maria delle Grazie dicono basta. Basta con le calunnie, basta con le falsità. Basta con le bugie che turbano le coscienze. E per la prima volta rispondono e fanno sapere che denunceranno chi ha messo in giro tante falsità. "Abbiamo sopportato pazientemente voci e rumori infondati fin quando erano rivolti contro le persone dei frati e contro il nostro ordine, ma a questo punto - ha dichiarato il portavoce della Provincia religiosa dei Cappuccini, frate Antonio Belpiede - viene turbato il senso religioso dei fedeli e lo stesso ordine pubblico e per questo motivo ci è sembrato doveroso dare mandato al nostro legale di difendere la verità e l'armonia che ne consegue, per il bene comune". Il giallo del feretro di San Pio e tutta la vicenda dell'esumazione si sta portando dietro forse più querele che spiritualità, come del resto lo stesso santo con le stimmate aveva predetto, preannunciando che avrebbe fatto parlare di se più da morto che da vivo. La polemica tra Francesco Traversi, presidente dell'associazione 'Pro padre Pio-L'uomo della sofferenza, ed i frati cappuccini di San Giovanni Rotondo monta sempre di più. Traversi, in una nota, afferma che presenterà denuncia nei confronti dei frati cappuccini di San Giovanni Rotondo e dell'Arcivescovo D'Ambrosio per violazione di sepolcro. Secondo Traversi il sepolcro di padre Pio era stato già aperto prima della notte del giorno della riesumazione del 2-3 marzo 2008. Questa volta la replica dei frati cappuccini è decisa: hanno dato mandato ad un avvocato di verificare la sussistenza di ipotesi di reato riguardanti il "turbamento delle coscienze dei pellegrini cristiani" dopo il ripetersi di "voci calunniose" sulla presenza effettiva delle spoglie di Padre Pio nel reliquiario esposto nella cripta della chiesa di San Giovanni Rotondo. Sarà l'avvocato Michele Tedesco, del foro di Salerno, a verificare la sussistenza di ipotesi di reati.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
ALBERONA – Comune di Alberona - Comunicato stampa - Alberona, acquedotto rurale e lavori di consolidamento idrogeologico (22/05/2008)
L’acquedotto rurale di Alberona, opera per cui il comune ha ottenuto e impiegato 1 milione e 200 mila euro di finanziamento dalla Regione Puglia, è ormai quasi ultimato. Si tratta di una infrastruttura di importanza fondamentale, poiché porterà l’erogazione idrica in tutte le masserie delle contrade alberonesi – Ischia, Mezzanelle e Serrone – e nella zona artigianale.
Sempre nel settore dei lavori pubblici, da segnalare anche lo stato avanzato degli interventi di messa in sicurezza di zona Cese, un’area minacciata da una frana che metteva in pericolo anche la stabilità della collina su cui sorge il cimitero di Alberona.
I lavori di consolidamento del versante, con la realizzazione di opere che bloccano il movimento franoso, sono ormai sul punto di essere ultimati.
Nel 2007, il rapporto di Legambiente su “Ecosistema Rischio “007” ha promosso la politica del Comune di Alberona per quanto attiene al contenimento del “pericolo dissesto”:
Un buon risultato che l’Amministrazione comunale, però, intende migliorare. Per questo motivo, procede la seconda fase del consolidamento idrogeologico.
Ed è in questa ottica che sono stati programmati e avviati anche i lavori che interessano alcuni punti del centro storico.
Comunicato Stampa Comune di Alberona
L’acquedotto rurale di Alberona, opera per cui il comune ha ottenuto e impiegato 1 milione e 200 mila euro di finanziamento dalla Regione Puglia, è ormai quasi ultimato. Si tratta di una infrastruttura di importanza fondamentale, poiché porterà l’erogazione idrica in tutte le masserie delle contrade alberonesi – Ischia, Mezzanelle e Serrone – e nella zona artigianale.
Sempre nel settore dei lavori pubblici, da segnalare anche lo stato avanzato degli interventi di messa in sicurezza di zona Cese, un’area minacciata da una frana che metteva in pericolo anche la stabilità della collina su cui sorge il cimitero di Alberona.
I lavori di consolidamento del versante, con la realizzazione di opere che bloccano il movimento franoso, sono ormai sul punto di essere ultimati.
Nel 2007, il rapporto di Legambiente su “Ecosistema Rischio “007” ha promosso la politica del Comune di Alberona per quanto attiene al contenimento del “pericolo dissesto”:
Un buon risultato che l’Amministrazione comunale, però, intende migliorare. Per questo motivo, procede la seconda fase del consolidamento idrogeologico.
Ed è in questa ottica che sono stati programmati e avviati anche i lavori che interessano alcuni punti del centro storico.
Comunicato Stampa Comune di Alberona
Foggia: GdF sequestra 15mila oggetti contraffatti (22/05/2008)
Nel corso di controlli finalizzati al contrasto del fenomeno della contraffazione dei marchi, militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Foggia hanno sequestrato più di 15.000 pezzi tra orologi, penne, cinture, cappelli e accessori per abbigliamento. Tutta la merce, che è stata naturalmente sequestrata, recava marchi di note 'griffes' abilmente contraffatti. Una persona è stata denunciata.
da Radioerre
Nel corso di controlli finalizzati al contrasto del fenomeno della contraffazione dei marchi, militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Foggia hanno sequestrato più di 15.000 pezzi tra orologi, penne, cinture, cappelli e accessori per abbigliamento. Tutta la merce, che è stata naturalmente sequestrata, recava marchi di note 'griffes' abilmente contraffatti. Una persona è stata denunciata.da Radioerre
FOGGIA - Incidente stradale in via Telesforo (22/05/2008)
Incidente stradale, circa mezz'ora fa, in via Paolo Telesforo a Foggia, nei pressi del nuovo palazzo della Provincia. A causa di una mancata precedenza, stando alla prima ricostruzione dei fatti, si è verificato uno scontro laterale tra una Ford Escort ed una Fiat Idea. Nell'impatto la Fiat si è ribaltata più volte. La donna alla guida è stata estratta dall'auto da alcuni passanti dal portellone posteriore della vettura, e accompagnata al pronto soccorso del Policlinico del capoluogo.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Incidente stradale, circa mezz'ora fa, in via Paolo Telesforo a Foggia, nei pressi del nuovo palazzo della Provincia. A causa di una mancata precedenza, stando alla prima ricostruzione dei fatti, si è verificato uno scontro laterale tra una Ford Escort ed una Fiat Idea. Nell'impatto la Fiat si è ribaltata più volte. La donna alla guida è stata estratta dall'auto da alcuni passanti dal portellone posteriore della vettura, e accompagnata al pronto soccorso del Policlinico del capoluogo.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Il Parco “Bosco Incoronata” aderisce alla Giornata Europea dei Parchi (22/05/2008)
Il 24 maggio, come ogni anno, si festeggia la Giornata Europea dei Parchi. Anche il Parco Regionale Naturale 'Bosco Incoronata' aderisce all'iniziativa con un ricco programma che comprende un convegno, degustazioni di prodotti locali, attività didattiche per le scuole a diretto contatto con la natura. "L'appuntamento del 24 maggio - afferma il sindaco Orazio Ciliberti, presidente dell'Ente Parco - va ricordato per testimoniare l'alto valore che le aree protette, come quella del Parco ‘Bosco Incoronata', hanno per tutelare la biodiversità, ma anche per il benessere dell'uomo. Fondamentale per la nostra area protetta è il rapporto con il santuario dell'Incoronata che ha una presenza storica antichissima sul territorio, un flusso di pellegrini enorme ed una storia in comune con il bosco". Tra gli obiettivi futuri del Parco vi è l'intensificare dei contatti e delle relazioni con il santuario e con la borgata, aumentare la sorveglianza e la sicurezza dell'area, migliorare la fruizione e la percezione del parco per tutta la collettività di Foggia e dintorni, dare impulso alla crescita e al consolidamento di un turismo naturalistico. Il convegno, che si avvarrà della collaborazione di Federparchi, Regione Puglia, Corpo Forestale dello Stato, Università degli Studi di Foggia, Camera di Commercio e PIT n° 1, avrà inizio alle 9.30 presso la sala "Casa del Pellegrino" (Santuario dell'Incoronata). Dopo i saluti del parroco e delle autorità (saranno presenti, oltre al sindaco di Foggia nonchè presidente del Parco, Orazio Ciliberti, il vicesindaco con delega al Parco "Bosco Incoronata' Potito Salatto, l'assessore all'ambiente e turismo, Raffaele Capocchiano), interverranno: Michele Pesante, Responsabile Ufficio Tratturi Regione Puglia, il Prof. Massimo Monteleone e la Prof.ssa Gabriella Gramigna, della Facoltà di Agraria Università degli Studi di Foggia, il Dott. Carlo Di Cesare - Ufficio PIT n°1, e la Dott.ssa Annamaria Contento, del servizio ambiente del Comune di Foggia. I lavori saranno moderati dal Direttore del Parco, Michele Lauriola. Il programma comprende, inoltre, attività didattiche per le scuole come il trekking nel parco e "Disegna la natura", Orienteering ed Educazione Ambientale (a cura dell'Associazione Sportfovea), dimostrazione di Ippoterapia (a cura dell'Associazione "Il Veliero), dimostrazione di Decorazione floreale (Nella Pazienza-UNITRE).
da Radioerre
Il 24 maggio, come ogni anno, si festeggia la Giornata Europea dei Parchi. Anche il Parco Regionale Naturale 'Bosco Incoronata' aderisce all'iniziativa con un ricco programma che comprende un convegno, degustazioni di prodotti locali, attività didattiche per le scuole a diretto contatto con la natura. "L'appuntamento del 24 maggio - afferma il sindaco Orazio Ciliberti, presidente dell'Ente Parco - va ricordato per testimoniare l'alto valore che le aree protette, come quella del Parco ‘Bosco Incoronata', hanno per tutelare la biodiversità, ma anche per il benessere dell'uomo. Fondamentale per la nostra area protetta è il rapporto con il santuario dell'Incoronata che ha una presenza storica antichissima sul territorio, un flusso di pellegrini enorme ed una storia in comune con il bosco". Tra gli obiettivi futuri del Parco vi è l'intensificare dei contatti e delle relazioni con il santuario e con la borgata, aumentare la sorveglianza e la sicurezza dell'area, migliorare la fruizione e la percezione del parco per tutta la collettività di Foggia e dintorni, dare impulso alla crescita e al consolidamento di un turismo naturalistico. Il convegno, che si avvarrà della collaborazione di Federparchi, Regione Puglia, Corpo Forestale dello Stato, Università degli Studi di Foggia, Camera di Commercio e PIT n° 1, avrà inizio alle 9.30 presso la sala "Casa del Pellegrino" (Santuario dell'Incoronata). Dopo i saluti del parroco e delle autorità (saranno presenti, oltre al sindaco di Foggia nonchè presidente del Parco, Orazio Ciliberti, il vicesindaco con delega al Parco "Bosco Incoronata' Potito Salatto, l'assessore all'ambiente e turismo, Raffaele Capocchiano), interverranno: Michele Pesante, Responsabile Ufficio Tratturi Regione Puglia, il Prof. Massimo Monteleone e la Prof.ssa Gabriella Gramigna, della Facoltà di Agraria Università degli Studi di Foggia, il Dott. Carlo Di Cesare - Ufficio PIT n°1, e la Dott.ssa Annamaria Contento, del servizio ambiente del Comune di Foggia. I lavori saranno moderati dal Direttore del Parco, Michele Lauriola. Il programma comprende, inoltre, attività didattiche per le scuole come il trekking nel parco e "Disegna la natura", Orienteering ed Educazione Ambientale (a cura dell'Associazione Sportfovea), dimostrazione di Ippoterapia (a cura dell'Associazione "Il Veliero), dimostrazione di Decorazione floreale (Nella Pazienza-UNITRE).da Radioerre
GENOVA - Scambio di favori: un 'aiutino' al Consiglio di Stato in cambio della presidenza Ospedale San Pio (22/05/2008)
Un'intercessione in Vaticano per ottenere la presidenza dell'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, fondato da Padre Pio a San Giovanni Rotondo : sarebbe stata questo il compenso promesso dall'imprenditore Roberto Alessio ad un alto magistrato della Corte dei Conti di Genova in cambio del suo aiuto per vincere una causa al Consiglio di Stato per l'appalto delle mense della Asl 2 di Savona. Emerge anche questo episodio dalle conversazioni intercettate dai militari della Guardia di Finanza. Alessio il 12 ottobre 2007 aveva contattato il magistrato contabile, ottenendo la sua consulenza per il ricorso pendente al Consiglio di Stato sulla gara contestata. Il magistrato, incontrato a Roma il 16 ottobre, 'si adoperava attraverso alcune amicizie all'interno del Consiglio di Stato affinchè il ricorso sulla gara d'appalto della Asl 2 - si legge nell'ordinanza di custodia cautelare - si risolvesse in favore della Alessio spa. Come contropartita l'imprenditore di Vercelli prometteva la sua intercessione verso alti esponenti del clero per affidare al D'Antino l'incarico di presidente dell'ospedale 'Casa Sollievo della Sofferenza' di San Giovanni Rotondo; non a caso otteneva un appuntamento con il cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato Vaticano'.
da Teleradioerre
Un'intercessione in Vaticano per ottenere la presidenza dell'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, fondato da Padre Pio a San Giovanni Rotondo : sarebbe stata questo il compenso promesso dall'imprenditore Roberto Alessio ad un alto magistrato della Corte dei Conti di Genova in cambio del suo aiuto per vincere una causa al Consiglio di Stato per l'appalto delle mense della Asl 2 di Savona. Emerge anche questo episodio dalle conversazioni intercettate dai militari della Guardia di Finanza. Alessio il 12 ottobre 2007 aveva contattato il magistrato contabile, ottenendo la sua consulenza per il ricorso pendente al Consiglio di Stato sulla gara contestata. Il magistrato, incontrato a Roma il 16 ottobre, 'si adoperava attraverso alcune amicizie all'interno del Consiglio di Stato affinchè il ricorso sulla gara d'appalto della Asl 2 - si legge nell'ordinanza di custodia cautelare - si risolvesse in favore della Alessio spa. Come contropartita l'imprenditore di Vercelli prometteva la sua intercessione verso alti esponenti del clero per affidare al D'Antino l'incarico di presidente dell'ospedale 'Casa Sollievo della Sofferenza' di San Giovanni Rotondo; non a caso otteneva un appuntamento con il cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato Vaticano'.
da Teleradioerre
Lucera - la Paidos tra teatro e beneficenza - In scena con una classe del liceo "Bonghi" (22/05/2008)
La Cooperativa Sociale Paidòs e la IV A del Liceo scientifico “Bonghi” di Lucera insieme sul palcoscenico per beneficenza. Dopo il grande successo dello scorso anno, venerdì 30 maggio, alle 20.30, ritorna in scena al teatro dell’Opera San Giuseppe di Lucera la grande commedia napoletana con “O’ Scarfalietto”, esilarante commedia di Eduardo Scarpetta. "Una serata all’insegna del divertimento - assicurano gli organizzatori - e non solo: l’intero ricavato dello spettacolo sarà infatti devoluto in beneficenza per sostenere le Case Famiglia dell’Opera San Giuseppe". Per informazioni 349-3241267.
da Il Grecale
La Cooperativa Sociale Paidòs e la IV A del Liceo scientifico “Bonghi” di Lucera insieme sul palcoscenico per beneficenza. Dopo il grande successo dello scorso anno, venerdì 30 maggio, alle 20.30, ritorna in scena al teatro dell’Opera San Giuseppe di Lucera la grande commedia napoletana con “O’ Scarfalietto”, esilarante commedia di Eduardo Scarpetta. "Una serata all’insegna del divertimento - assicurano gli organizzatori - e non solo: l’intero ricavato dello spettacolo sarà infatti devoluto in beneficenza per sostenere le Case Famiglia dell’Opera San Giuseppe". Per informazioni 349-3241267.
da Il Grecale
Foggia: due asili a rischio chiusura, appello delle lavoratrici (22/05/2008)
Chiuso per protesta sindacale. A Foggia accade anche agli asili nido "gestiti" dal Comune. "Carissimi genitori, in questi giorni stiamo ricevendo le lettere di preavviso di licenziamento. Per questo ci stiamo mobilitando, per evitare di perdere il posto di lavoro. Un fatto grave con ripercussioni sulla situazione economica di tante famiglie, in un momento delicato e difficile della vita del Paese". Inizia così la lettera, inviata ai genitori dei bambini degli asili nido "Santa Letizia" e "Scaletta Gaia" di Foggia, da parte delle lavoratrici dei due asili gestiti dalla C.A.P. Srl. Le 36 unità lavorative, sostenute sindacalmente dalla CISL FP, sono mobilitate per scongiurare la perdita del lavoro che appare incombente, vista la prossima scadenza dell'appalto comunale, fissata al 31 agosto 2008. "La nostra provincia, come sapete - scrivono le lavoratrici - è agli ultimi posti in tutte le graduatorie: per qualità della vita, occupazione e, in particolare, per occupazione femminile. Per cui, perdere il posto di lavoro significherà non poterne più trovare un altro. Allora abbiamo deciso di discuterne e di far sentire forte le nostre ragioni e, per questo, abbiamo organizzato - annunciano le lavoratrici - un'assemblea per giovedì 22 maggio, dalle 12.30 alle 14.30. Sappiamo che questo vi procurerà disagio e ve ne chiediamo scusa. Non era mai successo prima. Se abbiamo deciso di fare questo passo - evidenziano - è proprio perché la preoccupazione è forte. Siamo certe, però, che comprenderete le nostre ragioni e che ci darete il vostro sostegno alla nostra vertenza a difesa del posto di lavoro". Sulla vicenda, la segreteria provinciale della CISL FP denuncia "la grave assenza di sensibilità dimostrata dall'Amministrazione Comunale di Foggia, dalla quale - rileva il sindacato - attendiamo, quanto prima, riscontri positivi a salvaguardia sia del lavoro che di un servizio essenziale per le famiglie".
da Radioerre
Chiuso per protesta sindacale. A Foggia accade anche agli asili nido "gestiti" dal Comune. "Carissimi genitori, in questi giorni stiamo ricevendo le lettere di preavviso di licenziamento. Per questo ci stiamo mobilitando, per evitare di perdere il posto di lavoro. Un fatto grave con ripercussioni sulla situazione economica di tante famiglie, in un momento delicato e difficile della vita del Paese". Inizia così la lettera, inviata ai genitori dei bambini degli asili nido "Santa Letizia" e "Scaletta Gaia" di Foggia, da parte delle lavoratrici dei due asili gestiti dalla C.A.P. Srl. Le 36 unità lavorative, sostenute sindacalmente dalla CISL FP, sono mobilitate per scongiurare la perdita del lavoro che appare incombente, vista la prossima scadenza dell'appalto comunale, fissata al 31 agosto 2008. "La nostra provincia, come sapete - scrivono le lavoratrici - è agli ultimi posti in tutte le graduatorie: per qualità della vita, occupazione e, in particolare, per occupazione femminile. Per cui, perdere il posto di lavoro significherà non poterne più trovare un altro. Allora abbiamo deciso di discuterne e di far sentire forte le nostre ragioni e, per questo, abbiamo organizzato - annunciano le lavoratrici - un'assemblea per giovedì 22 maggio, dalle 12.30 alle 14.30. Sappiamo che questo vi procurerà disagio e ve ne chiediamo scusa. Non era mai successo prima. Se abbiamo deciso di fare questo passo - evidenziano - è proprio perché la preoccupazione è forte. Siamo certe, però, che comprenderete le nostre ragioni e che ci darete il vostro sostegno alla nostra vertenza a difesa del posto di lavoro". Sulla vicenda, la segreteria provinciale della CISL FP denuncia "la grave assenza di sensibilità dimostrata dall'Amministrazione Comunale di Foggia, dalla quale - rileva il sindacato - attendiamo, quanto prima, riscontri positivi a salvaguardia sia del lavoro che di un servizio essenziale per le famiglie".da Radioerre
SAN MARCO IN LAMIS - Premio Le Fracchie 2008 a Michael Tusiani (22/05/2008)
L'edizione 2008 del Premio Le Fracchie è andata a Michael Tusiani. E' quanto deciso dal Comitato riunitosi a San Marco in Lamis, e che ha inteso ancora una volta dare il riconoscimento ai sammarchesi affermatisi nei vari campi della cultura e delle attività produttive. Michael D. Tusiani, nato a New York nel 1948, è presidente e Capo Esecutivo della Poten and Partners, una delle più note compagnie di mediazione petrolifera degli Stati Uniti d'America, con succursali a Londra, Houston, Atene e Perth (Australia). Laureato alla Long Island University, è autore di tre volumi sull'industria del petrolio e del gas naturale liquefatto. Presso la Columbia University ha fondato l'Istituto di Ricerche Marittime Internazionali, di cui è "Fellow". Fa parte del Comitato Direttivo del Presbyterian Hospital di Manhattan, New York. L'Accademia Marittima dello Stato del Massachusetts lo ha insignito di laurea Honoris Causa nel 2001. Ha pubblicato articoli nella rivista ufficiale dell'OPEC e nel Washington Post, il prestigioso quotidiano della capitale statunitense. E' cittadino onorario della città di San Marco in Lamis, che ha dato i natali ai sui genitori e al fratello Joseph. Il Premio verrà consegnato a Michael D. Tusiani il prossimo 6 giugno in occasione della manifestazione teatrale di fine anno dai ragazzi dell'Istituto Superiore "P. Giannone" di San Marco in Lamis.
da Teleradioerre
L'edizione 2008 del Premio Le Fracchie è andata a Michael Tusiani. E' quanto deciso dal Comitato riunitosi a San Marco in Lamis, e che ha inteso ancora una volta dare il riconoscimento ai sammarchesi affermatisi nei vari campi della cultura e delle attività produttive. Michael D. Tusiani, nato a New York nel 1948, è presidente e Capo Esecutivo della Poten and Partners, una delle più note compagnie di mediazione petrolifera degli Stati Uniti d'America, con succursali a Londra, Houston, Atene e Perth (Australia). Laureato alla Long Island University, è autore di tre volumi sull'industria del petrolio e del gas naturale liquefatto. Presso la Columbia University ha fondato l'Istituto di Ricerche Marittime Internazionali, di cui è "Fellow". Fa parte del Comitato Direttivo del Presbyterian Hospital di Manhattan, New York. L'Accademia Marittima dello Stato del Massachusetts lo ha insignito di laurea Honoris Causa nel 2001. Ha pubblicato articoli nella rivista ufficiale dell'OPEC e nel Washington Post, il prestigioso quotidiano della capitale statunitense. E' cittadino onorario della città di San Marco in Lamis, che ha dato i natali ai sui genitori e al fratello Joseph. Il Premio verrà consegnato a Michael D. Tusiani il prossimo 6 giugno in occasione della manifestazione teatrale di fine anno dai ragazzi dell'Istituto Superiore "P. Giannone" di San Marco in Lamis.
da Teleradioerre
BARI – Denuncia della ‘Pro Padre Pio’ S.Pio,‘sepolcro aperto’ Ma i frati: ‘una calunnia’ (22/05/2008)
“Denunceremo i frati cappuccini di San Giovanni Rotondo per violazione di sepolcro”. Così l’avvocato Francesco Traversi, presidente dell’associazione ‘Pro padre Pio-l’uomo della sofferenza’. “La decisione – si legge nel comunicato – è stata presa dopo la trasmissione televisiva ‘Striscia la Notizia’ andata in onda martedì scorso su canale 5, dalla quale è emerso, dall’accertamento del giornalista Ghione in merito alla riesumazione di san Pio, che trova conferma il fatto che il sepolcro di padre Pio era già stato aperto prima della notte del giorno della riesumazione del 2-3 marzo 2008”. Traversi fa notare come dalle fotografie di Albero Festa, nipote del medico del santo di Pietralcina, si vede che i sigilli di ceralacca presenti sui bordi del vetro sotto la copertura dello zinco, erano stati già manomessi. Immediata la risposta dei frati: “E’ falsa la notizia secondo cui la tomba di padre Pio sarebbe stata aperta prima del 2 marzo 2008”. Dalla ricostruzione dei fatti i frati fanno notare che i sigilli furono apposti sulla lastra di vetro il 24 settembre 1968. Nei due giorni successivi fu effettuata una ricognizione della salma e il giorno 26 “dopo la saldatura a fuoco della cassa di Zinco, i sigilli definitivi furono apposti alla cassa di metallo e non più al vetro”. I frati hanno così incaricato un avvocato per vedere se ci sono i presupposti di reato per ‘turbamento delle coscienze dei pellegrini cristiani dopo le calunnie’
da qoutidianopuglia.it
“Denunceremo i frati cappuccini di San Giovanni Rotondo per violazione di sepolcro”. Così l’avvocato Francesco Traversi, presidente dell’associazione ‘Pro padre Pio-l’uomo della sofferenza’. “La decisione – si legge nel comunicato – è stata presa dopo la trasmissione televisiva ‘Striscia la Notizia’ andata in onda martedì scorso su canale 5, dalla quale è emerso, dall’accertamento del giornalista Ghione in merito alla riesumazione di san Pio, che trova conferma il fatto che il sepolcro di padre Pio era già stato aperto prima della notte del giorno della riesumazione del 2-3 marzo 2008”. Traversi fa notare come dalle fotografie di Albero Festa, nipote del medico del santo di Pietralcina, si vede che i sigilli di ceralacca presenti sui bordi del vetro sotto la copertura dello zinco, erano stati già manomessi. Immediata la risposta dei frati: “E’ falsa la notizia secondo cui la tomba di padre Pio sarebbe stata aperta prima del 2 marzo 2008”. Dalla ricostruzione dei fatti i frati fanno notare che i sigilli furono apposti sulla lastra di vetro il 24 settembre 1968. Nei due giorni successivi fu effettuata una ricognizione della salma e il giorno 26 “dopo la saldatura a fuoco della cassa di Zinco, i sigilli definitivi furono apposti alla cassa di metallo e non più al vetro”. I frati hanno così incaricato un avvocato per vedere se ci sono i presupposti di reato per ‘turbamento delle coscienze dei pellegrini cristiani dopo le calunnie’
da qoutidianopuglia.it
Lucera - Damadelizia: esibizione al Roxy Bar (22/05/2008)
I Damadelizia, band mista di Capitanata, nello scorso fine settimana si sono esibiti nel mitico Roxy Bar.
Dopo Augusto Daolio dei Nomadi, nel cui nome si sono presentati nel concorso a lui dedicato a Sulmona con la conquista del terzo posto, è arrivata dunque un nuova prestigiosa occasione per il gruppo.
Come sempre, a fare da padrone di casa c’era quel Red Ronnie che in questa circostanza ha promosso un casting denominato proprio «I miti della musica».
Fabio Consale (voce - Foggia), Davide Checchia (chitarra, voce e fondatore della band - Lucera), Ettore Figliola (chitarra solista - Lucera), Giuseppe Pizzuto (basso – Lucera) e Donato Fiorella (batteria- Biccari) si sono esibiti nello storico contenitore musicale emiliano in cui sono stati invitate band da selezionare per dei futuri concerti al Motorshow di Bologna e per una pubblicazione sulla rivista «Roxybar».
I Damadelizia hanno superato uno sbarramento a cui hanno preso parte oltre 900 gruppi italiani, e davanti al pubblico hanno presentato due brani: «Lasciami fuori» e «Ti rincontrerò» con il quale si sono già aggiudicati il 4° posto al Sanremo Rock 2008 e il 3° posto a Sulmona nel concorso intitolato «Un giorno insieme».
r.z. da Luceraweb
I Damadelizia, band mista di Capitanata, nello scorso fine settimana si sono esibiti nel mitico Roxy Bar.Dopo Augusto Daolio dei Nomadi, nel cui nome si sono presentati nel concorso a lui dedicato a Sulmona con la conquista del terzo posto, è arrivata dunque un nuova prestigiosa occasione per il gruppo.
Come sempre, a fare da padrone di casa c’era quel Red Ronnie che in questa circostanza ha promosso un casting denominato proprio «I miti della musica».
Fabio Consale (voce - Foggia), Davide Checchia (chitarra, voce e fondatore della band - Lucera), Ettore Figliola (chitarra solista - Lucera), Giuseppe Pizzuto (basso – Lucera) e Donato Fiorella (batteria- Biccari) si sono esibiti nello storico contenitore musicale emiliano in cui sono stati invitate band da selezionare per dei futuri concerti al Motorshow di Bologna e per una pubblicazione sulla rivista «Roxybar».
I Damadelizia hanno superato uno sbarramento a cui hanno preso parte oltre 900 gruppi italiani, e davanti al pubblico hanno presentato due brani: «Lasciami fuori» e «Ti rincontrerò» con il quale si sono già aggiudicati il 4° posto al Sanremo Rock 2008 e il 3° posto a Sulmona nel concorso intitolato «Un giorno insieme».
r.z. da Luceraweb
Storia, arte e relazioni tra la Puglia e l’Albania - Nel libro di Leuzzi al Forum Pa (22/05/2008)
Fra storia, arte e letteratura, la Puglia è tornata al Forum della Pubblica amministrazione di Roma. Anche quest’anno il Consiglio regionale è stato presente nel padiglione allestito dalla Regione, con l’Anci, l’Ares, il Csata e l’Arti. Lo stand ha ospitato nel corso della rassegna la presentazione del volume “Puglia e Albania nel 900”, scritto dal prof. Vito Antonio Leuzzi, direttore dell’Istituto pugliese di storia per l’antifascismo e l’Italia contemporanea (Ipsaic) e dal ricercatore Giulio Esposito. Tra i temi affrontati dal direttore dell’Ipsaic: la relazione conflittuale tra le due terre e l’attività dei circoli democratici italiani (mazziniani e garibaldini) che si batterono per l’autonomia dello Stato. Nel 1939, l’Italia svolse un ruolo importante per la costruzione della nazione albanese prima che il regime fascista intervenisse a conquistare. Geografi e geologi vollero studiare quel territorio per la realizzazione di nuovi impianti e acquedotti. L’interazione con le forze italiane si fece più concreta grazie alla facoltà di medicina dell’Ateneo barese, che trovò in Albania un punto di riferimento per le ricerche. Leuzzi ha ricordato che la guerra tra il 1939 e il 1944 rappresentò una frattura nell’opera di comunicazione, mentre tra il 1944 e 1948 ai tecnici italiani fu dato il via libera per la ricostruzione. C’è anche da recuperare il tempo perduto, procedendo al recupero della memoria storica conservata negli archivi, da cui stanno emergendo diversi documenti scritti e fotografici.
da quotidianopuglia.it
Fra storia, arte e letteratura, la Puglia è tornata al Forum della Pubblica amministrazione di Roma. Anche quest’anno il Consiglio regionale è stato presente nel padiglione allestito dalla Regione, con l’Anci, l’Ares, il Csata e l’Arti. Lo stand ha ospitato nel corso della rassegna la presentazione del volume “Puglia e Albania nel 900”, scritto dal prof. Vito Antonio Leuzzi, direttore dell’Istituto pugliese di storia per l’antifascismo e l’Italia contemporanea (Ipsaic) e dal ricercatore Giulio Esposito. Tra i temi affrontati dal direttore dell’Ipsaic: la relazione conflittuale tra le due terre e l’attività dei circoli democratici italiani (mazziniani e garibaldini) che si batterono per l’autonomia dello Stato. Nel 1939, l’Italia svolse un ruolo importante per la costruzione della nazione albanese prima che il regime fascista intervenisse a conquistare. Geografi e geologi vollero studiare quel territorio per la realizzazione di nuovi impianti e acquedotti. L’interazione con le forze italiane si fece più concreta grazie alla facoltà di medicina dell’Ateneo barese, che trovò in Albania un punto di riferimento per le ricerche. Leuzzi ha ricordato che la guerra tra il 1939 e il 1944 rappresentò una frattura nell’opera di comunicazione, mentre tra il 1944 e 1948 ai tecnici italiani fu dato il via libera per la ricostruzione. C’è anche da recuperare il tempo perduto, procedendo al recupero della memoria storica conservata negli archivi, da cui stanno emergendo diversi documenti scritti e fotografici.
da quotidianopuglia.it
Bari, - « ENERGIA SOLARE: LECCE, DA STUDENTI UNA VETTURA AUTOSUFFICIENTESISMOLOGIA E COSTRUZIONI: CORSO POLITECNICO A FOGGIA (22/05/2008)
Il corso, riservato ad ingegneri ed architetti, si terra’ nella sede di Foggia del Politecnico. L’iniziativa che coinvolge l’Ordine degli Ingegneri di Foggia, il Collegio dei tecnici della Industrializzazione Edilizia e il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale del Politecnico, verra’ presentata al pubblico venerdi’ prossimo, 23 maggio, alle ore 14:30, nella sala Convegni dell’AMGAS di Foggia (viale Manfredi, 1). Alla inaugurazione del corso interverranno: Il Rettore del Politecnico di Bari, prof. Salvatore Marzano; il Sindaco di Foggia, dott. Orazio Ciliberti; il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Foggia, ing. Gerardo Tibollo; il Preside della Facolta’ di Ingegneria di Bari e Foggia, prof. Renato Cervini; il responsabile della didattica della sede di Foggia del Politecnico, prof. Luigi Maria Galantucci, il Past President del Collegio dei tecnici della industrializzazione edilizia, prof. Giandomenico Toniolo.
da (AGI)
Il corso, riservato ad ingegneri ed architetti, si terra’ nella sede di Foggia del Politecnico. L’iniziativa che coinvolge l’Ordine degli Ingegneri di Foggia, il Collegio dei tecnici della Industrializzazione Edilizia e il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale del Politecnico, verra’ presentata al pubblico venerdi’ prossimo, 23 maggio, alle ore 14:30, nella sala Convegni dell’AMGAS di Foggia (viale Manfredi, 1). Alla inaugurazione del corso interverranno: Il Rettore del Politecnico di Bari, prof. Salvatore Marzano; il Sindaco di Foggia, dott. Orazio Ciliberti; il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Foggia, ing. Gerardo Tibollo; il Preside della Facolta’ di Ingegneria di Bari e Foggia, prof. Renato Cervini; il responsabile della didattica della sede di Foggia del Politecnico, prof. Luigi Maria Galantucci, il Past President del Collegio dei tecnici della industrializzazione edilizia, prof. Giandomenico Toniolo.
da (AGI)
Foggia - Gravissimo incidente all'incrocio con Via Telesforo (22/05/2008)
Gravissimo incidente poco fa all'incrocio della Rotonda su Via Telesforo, davanti alla Provincia ,due macchine coinvolte , una Fiat Idea si è accappottata .Nelle prossime ore posssiamo saperne di piu.
da Foggiaweb.it
Gravissimo incidente poco fa all'incrocio della Rotonda su Via Telesforo, davanti alla Provincia ,due macchine coinvolte , una Fiat Idea si è accappottata .Nelle prossime ore posssiamo saperne di piu.
da Foggiaweb.it
TIRANA- Lacirignola: ‘Albania e Puglia: un percorso comune per l’economia’ - Il presidente della Fiera del Levante intervenendo ieri a Tirana (22/05/2008)
“Puglia e Albania hanno da affrontare un percorso comune per crescere insieme in una fase congiunturale economica internazionale non facile”. Così il presidente della Fiera del Levante, Cosimo Lacirignola aprendo ieri in Albania, la seconda della quattro giorni della Fdl nel Paese delle Aquile. E’ stata proprio la cooperazione tra la nostra Regione e l’Albania, (nell’ambito dei finanziamenti europei 2007-2013) infatti il tema centrale dei dibattiti di ieri. Per Lacirignola: “Un lavoro costante integra gli aspetti economici con quelli culturali e sociali, come per esempio dimostra l’esperienza della cooperazione Italia-Albania Interreg IIIA in materia di Sanità. Credo che si debba decisamente puntare a intensificare le relazioni, la cooperazione, la capacità di creare sistema in un’area comune che è più vicina di quanto, talvolta, si possa pensare”. Per l’assessore regionale pugliese, Silvia Godelli: “Puglia e Albania hanno grandi interessi reciproci perché l’Albania è la porta dei Balcani, la porta verso Oriente ed all’interno del nuovo programma europeo per i Paesi in pre-adesione un progetto strategico tra Italia- Puglia Albania costituisce veramente un salto di qualità verso lo sviluppo economico e verso migliori chance di integrazione dell’intera area: oggi i fondamenti dell’economia sono rappresentati dalla cultura e dalla creatività. In mancanza di queste capacità e competenze diffuse un popolo non progredisce. Su questo tema l’Albania è molto avanzata, i temi della creatività rappresentano ormai un tema cardine nelle politiche della Regione Puglia e quindi anche su questo terreno la cooperazione sarà la premessa di un grande sviluppo comune”. A Tirana anche il presidente della Lilt (Lega italiana contro i tumori), Francesco Schittulli: “In Albania si è registrato un notevole incremento dei tumori, soprattutto femminile della mammella e del collo dell’utero e del polmone. C’è pertanto l’esigenza di una capillare campagna di educazione sanitaria di sensibilizzazione e di informazione corretta. Questa può realizzarsi sia partendo da un progetto che coinvolga il mondo scolastico che il volontariato”. In Albania non potevano mancare le Autorità Portuali di Bari e di Brindisi. Il Paese delle Aquile, infatti, rappresenta per i porti pugliesi del Levante il primo partner nei rapporti commerciali, con ben 681.000 passeggeri di ‘transito’ in Albania e con il primo traffico nel porto di Bari per numero passeggeri, con una quota del 38,23% del traffico complessivo e 131.000 auto, 46.000 camion e 1.624 bus.
Carmen Carluccio da quotidianopuglia.it
“Puglia e Albania hanno da affrontare un percorso comune per crescere insieme in una fase congiunturale economica internazionale non facile”. Così il presidente della Fiera del Levante, Cosimo Lacirignola aprendo ieri in Albania, la seconda della quattro giorni della Fdl nel Paese delle Aquile. E’ stata proprio la cooperazione tra la nostra Regione e l’Albania, (nell’ambito dei finanziamenti europei 2007-2013) infatti il tema centrale dei dibattiti di ieri. Per Lacirignola: “Un lavoro costante integra gli aspetti economici con quelli culturali e sociali, come per esempio dimostra l’esperienza della cooperazione Italia-Albania Interreg IIIA in materia di Sanità. Credo che si debba decisamente puntare a intensificare le relazioni, la cooperazione, la capacità di creare sistema in un’area comune che è più vicina di quanto, talvolta, si possa pensare”. Per l’assessore regionale pugliese, Silvia Godelli: “Puglia e Albania hanno grandi interessi reciproci perché l’Albania è la porta dei Balcani, la porta verso Oriente ed all’interno del nuovo programma europeo per i Paesi in pre-adesione un progetto strategico tra Italia- Puglia Albania costituisce veramente un salto di qualità verso lo sviluppo economico e verso migliori chance di integrazione dell’intera area: oggi i fondamenti dell’economia sono rappresentati dalla cultura e dalla creatività. In mancanza di queste capacità e competenze diffuse un popolo non progredisce. Su questo tema l’Albania è molto avanzata, i temi della creatività rappresentano ormai un tema cardine nelle politiche della Regione Puglia e quindi anche su questo terreno la cooperazione sarà la premessa di un grande sviluppo comune”. A Tirana anche il presidente della Lilt (Lega italiana contro i tumori), Francesco Schittulli: “In Albania si è registrato un notevole incremento dei tumori, soprattutto femminile della mammella e del collo dell’utero e del polmone. C’è pertanto l’esigenza di una capillare campagna di educazione sanitaria di sensibilizzazione e di informazione corretta. Questa può realizzarsi sia partendo da un progetto che coinvolga il mondo scolastico che il volontariato”. In Albania non potevano mancare le Autorità Portuali di Bari e di Brindisi. Il Paese delle Aquile, infatti, rappresenta per i porti pugliesi del Levante il primo partner nei rapporti commerciali, con ben 681.000 passeggeri di ‘transito’ in Albania e con il primo traffico nel porto di Bari per numero passeggeri, con una quota del 38,23% del traffico complessivo e 131.000 auto, 46.000 camion e 1.624 bus.
Carmen Carluccio da quotidianopuglia.it
Bando del Parco Nazionale del Gargano per 'Territorio - Cultura e Ambiente del Gargano' (22/05/2008)
Procedura aperta per l'appalto dei lavori di realizzazione delle azioni di promozione dell'accesso ed organizzazione dell'accoglienza nell'ambito del PIS 15 "Gargano"-"Territorio - Cultura e ambiente del Gargano" - misura 6.2 azione c Luogo di esecuzione: Gli interventi, come meglio identificati nel progetto approvato, riguardano il territorio del Parco Nazionale del Gargano e sono localizzati nei comuni di: 1) Cagnano Varano (FG) 2) Carpino (FG); 3) Ischitella (FG); 4) Isole Tremiti (FG); 5) Lesina (FG); 6) Manfredonia (FG); 7) Mattinata (FG); 8) Monte Sant'Angelo (FG); 9) Peschici (FG); 10) Rignano Garganico (FG); Rodi Garganico (FG); 12) S. Giovanni Rotondo (FG); 13) S. Marco in Lamis (FG); 14) Sannicandro Garganico (FG); 15) Vico del Gargano (FG); 16) Vieste (FG); Oggetto: lavori di realizzazione delle azioni di promozione dell'accesso ed organizzazione dell'accoglienza nell'ambito del PIS 15 "Gargano"-"Territorio - Cultura e ambiente del Gargano" - misura 6.2 azione c. La descrizione dettagliata delle opere, le modalità esecutive e le lavorazioni previste sono riportate nel Capitolato Speciale d'Appalto Importo a base di gara: ? 3.533.333,33 (euro Tremilionicinquecentotrentatrèmilatrecentotrentatrè/33) oltre IVA.
TERMINE DI ESECUZIONE i lavori, secondo quanto stabilito nel Capitolato Speciale di Appalto, dovranno concludersi entro il 30 Settembre 2008. TERMINE: il plico contenente l'offerta e i documenti di gara deve pervenire inderogabilmente all'ufficio protocollo della stazione appaltante, a pena d'esclusione dalla gara, entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 08.07.2008, a mezzo raccomandata A/R del servizio postale; ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata. È altresì facoltà dei concorrenti la consegna a mano dei plichi, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, all'ufficio protocollo della stazione appaltante. Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio dei mittenti. Non farà fede il timbro postale. Altre informazioni necessarie disponibili su href="http://carpinofolkfestival.splinder.com"> http://carpinofolkfestival.splinder.com
Ufficio Stampa Associazione Culturale Carpino Folk Festival
Procedura aperta per l'appalto dei lavori di realizzazione delle azioni di promozione dell'accesso ed organizzazione dell'accoglienza nell'ambito del PIS 15 "Gargano"-"Territorio - Cultura e ambiente del Gargano" - misura 6.2 azione c Luogo di esecuzione: Gli interventi, come meglio identificati nel progetto approvato, riguardano il territorio del Parco Nazionale del Gargano e sono localizzati nei comuni di: 1) Cagnano Varano (FG) 2) Carpino (FG); 3) Ischitella (FG); 4) Isole Tremiti (FG); 5) Lesina (FG); 6) Manfredonia (FG); 7) Mattinata (FG); 8) Monte Sant'Angelo (FG); 9) Peschici (FG); 10) Rignano Garganico (FG); Rodi Garganico (FG); 12) S. Giovanni Rotondo (FG); 13) S. Marco in Lamis (FG); 14) Sannicandro Garganico (FG); 15) Vico del Gargano (FG); 16) Vieste (FG); Oggetto: lavori di realizzazione delle azioni di promozione dell'accesso ed organizzazione dell'accoglienza nell'ambito del PIS 15 "Gargano"-"Territorio - Cultura e ambiente del Gargano" - misura 6.2 azione c. La descrizione dettagliata delle opere, le modalità esecutive e le lavorazioni previste sono riportate nel Capitolato Speciale d'Appalto Importo a base di gara: ? 3.533.333,33 (euro Tremilionicinquecentotrentatrèmilatrecentotrentatrè/33) oltre IVA.
TERMINE DI ESECUZIONE i lavori, secondo quanto stabilito nel Capitolato Speciale di Appalto, dovranno concludersi entro il 30 Settembre 2008. TERMINE: il plico contenente l'offerta e i documenti di gara deve pervenire inderogabilmente all'ufficio protocollo della stazione appaltante, a pena d'esclusione dalla gara, entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 08.07.2008, a mezzo raccomandata A/R del servizio postale; ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata. È altresì facoltà dei concorrenti la consegna a mano dei plichi, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, all'ufficio protocollo della stazione appaltante. Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio dei mittenti. Non farà fede il timbro postale. Altre informazioni necessarie disponibili su href="http://carpinofolkfestival.splinder.com"> http://carpinofolkfestival.splinder.com
Ufficio Stampa Associazione Culturale Carpino Folk Festival
BARI - Osservatorio pugliese sul commercio riunione tra 13 giorni - Modernizzazione della rete (22/05/2008)
Il vice presidente e assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Sandro Frisullo ha convocato per il prossimo 4 giugno l’Osservatorio Regionale sul Commercio per un esame degli adempimenti relativi alla nuova legge regionale, in vista dei cosiddetti Stati Generali che coinvolgeranno sindacati, organizzazioni di categoria e associazioni dei consumatori. “Una sede – ha detto Frisullo – dove approfondire le complesse tematiche del settore che rappresenta 130 mila imprese, un pezzo rilevante dell’economia regionale”. Secondo Frisullo “la modernizzazione della rete commerciale deve essere sostenuta anche da politiche di valorizzazione del piccolo commercio, che trovano nella previsione legislativa del ‘distretto urbano commerciale’ uno degli strumenti per la rivitalizzazione dei centri storici e dei centri urbani”. “Il Presidente Regionale di Confcommercio Papalia – ha concluso Frisullo – ha segnalato la stagnazione dei consumi e le difficoltà del settore”.
da quotidianopuglai.it
Il vice presidente e assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Sandro Frisullo ha convocato per il prossimo 4 giugno l’Osservatorio Regionale sul Commercio per un esame degli adempimenti relativi alla nuova legge regionale, in vista dei cosiddetti Stati Generali che coinvolgeranno sindacati, organizzazioni di categoria e associazioni dei consumatori. “Una sede – ha detto Frisullo – dove approfondire le complesse tematiche del settore che rappresenta 130 mila imprese, un pezzo rilevante dell’economia regionale”. Secondo Frisullo “la modernizzazione della rete commerciale deve essere sostenuta anche da politiche di valorizzazione del piccolo commercio, che trovano nella previsione legislativa del ‘distretto urbano commerciale’ uno degli strumenti per la rivitalizzazione dei centri storici e dei centri urbani”. “Il Presidente Regionale di Confcommercio Papalia – ha concluso Frisullo – ha segnalato la stagnazione dei consumi e le difficoltà del settore”.
da quotidianopuglai.it
Pugliesi nel mondo, il bentornato di Pepe ai sessanta delegati - Oggi e domani altra riunione del terzo Consiglio generale (22/05/2008)
BARI - E’ stato il presidente del Consiglio regionale, Pietro Pepe, ad aprire i lavori del terzo Consiglio generale dei pugliesi nel mondo, dando il benvenuto ai sessanta delegati delle associazioni pugliesi di tutti i continenti presenti all’incontro, svoltosi nell’Aula consiliare. “Il Consiglio generale dei pugliesi nel mondo – ha sottolineato il presidente Pepe – difende un grandissimo patrimonio di identità regionale. E’ ancora vivo in me il ricordo del viaggio a Buffalo in cui ho incontrato tante famiglie emigrate oltreoceano molti anni fa, ma che sentono ancora vivo il legame con l’Italia e la Puglia in particolare”. “In questa sede – ha ribadito Pepe – vorrei sciogliere alcune questioni nodali. Per la Regione Puglia il Consiglio generale dei pugliesi nel mondo è un organismo di rilevanza statutaria e sulla sua importanza non ci possono essere equivoci. Anche le azioni governative di questi cari amici mi auguro che in futuro abbiano il peso che meritano, perché incardinate in un organo come il Consiglio regionale”. A margine del suo intervento il presidente Pepe ha raccomandato al Consiglio generale dei pugliesi nel mondo “di rafforzare i rapporti culturali con i ‘pugliesi di terza e quarta generazione’ che ormai non parlano neanche l’italiano, con corsi di lingua italiana”. “Porgo ai sessanta delegati – ha dichiarato l’assessore regionale con delega ai Pugliesi nel mondo, Elena Gentile – il bentornato a casa e mi auguro in quest’occasione di rendere più vivo e saldo un rapporto che dia dignità ad un’assemblea che affronta con competenza temi di grande attenzione. Invito soprattutto il Consiglio a pensare a quei pugliesi che vivono in paesi sfortunati e che pensano di tornare in Italia perché all’estero non sono riusciti a creare condizioni idonee di vivibilità. A questi nostri corregionali devono andare maggiori attenzioni perché il loro ‘ritorno a casa’ non sia sofferto”. I lavori del Consiglio generale dei pugliesi nel mondo proseguiranno oggi e domani a Specchia.
da quotidianopuglai.it
BARI - E’ stato il presidente del Consiglio regionale, Pietro Pepe, ad aprire i lavori del terzo Consiglio generale dei pugliesi nel mondo, dando il benvenuto ai sessanta delegati delle associazioni pugliesi di tutti i continenti presenti all’incontro, svoltosi nell’Aula consiliare. “Il Consiglio generale dei pugliesi nel mondo – ha sottolineato il presidente Pepe – difende un grandissimo patrimonio di identità regionale. E’ ancora vivo in me il ricordo del viaggio a Buffalo in cui ho incontrato tante famiglie emigrate oltreoceano molti anni fa, ma che sentono ancora vivo il legame con l’Italia e la Puglia in particolare”. “In questa sede – ha ribadito Pepe – vorrei sciogliere alcune questioni nodali. Per la Regione Puglia il Consiglio generale dei pugliesi nel mondo è un organismo di rilevanza statutaria e sulla sua importanza non ci possono essere equivoci. Anche le azioni governative di questi cari amici mi auguro che in futuro abbiano il peso che meritano, perché incardinate in un organo come il Consiglio regionale”. A margine del suo intervento il presidente Pepe ha raccomandato al Consiglio generale dei pugliesi nel mondo “di rafforzare i rapporti culturali con i ‘pugliesi di terza e quarta generazione’ che ormai non parlano neanche l’italiano, con corsi di lingua italiana”. “Porgo ai sessanta delegati – ha dichiarato l’assessore regionale con delega ai Pugliesi nel mondo, Elena Gentile – il bentornato a casa e mi auguro in quest’occasione di rendere più vivo e saldo un rapporto che dia dignità ad un’assemblea che affronta con competenza temi di grande attenzione. Invito soprattutto il Consiglio a pensare a quei pugliesi che vivono in paesi sfortunati e che pensano di tornare in Italia perché all’estero non sono riusciti a creare condizioni idonee di vivibilità. A questi nostri corregionali devono andare maggiori attenzioni perché il loro ‘ritorno a casa’ non sia sofferto”. I lavori del Consiglio generale dei pugliesi nel mondo proseguiranno oggi e domani a Specchia.
da quotidianopuglai.it
FOGGIA - Cremonese-Foggia in diretta via satellite su Teleradioerre (22/05/2008)
La nostra emittente televisiva ha deciso di continuare ad accompagnare l'US Foggia anche nelle gare in trasferta di play off del campionato di serie C1. Accogliendo le richieste di una tifoseria calda e appassionata come quella rossonera, TeleRadioerre ha acquisito dalla Lega Calcio i diritti di trasmissione satellitare dell'attesissima gara di play off Cremonese-Foggia in programma allo stadio "Zini" di Cremona domenica 25 maggio 2008 alle ore 16,00. Nel pacchetto acquisito da TeleRadioerre sono inclusi anche i diritti per i collegamenti audio/video per la trasmissione Studio Stadio e la trasmissione in differita della partita sui canali terrestri. Il notevole sforzo economico ed editoriale profuso da TeleRadioErre offrirà la possibilità ai tifosi di vivere, a partire dalle 15,30, l'immediata vigilia dell'evento sportivo più atteso dell'anno. Alle 16,00 partirà la telecronaca dell'incontro di calcio, al termine del quale verranno raccolti i primi commenti dei protagonisti all'esito della partita. Restano invariati i canali satellitari ai quali collegarsi per assistere alla partita Cremonese - Foggia: Carpe Diem (canale 932 bouquet Sky) Satellite Hotbird 13°Est, 11604 Polarizzazione H, 27500 Symbol Rate, Feq 5/6 W l'Italia channel (canale 830 bouquet Sky) Satellite Hotbird 13° Est Frequenza: 11.585 Polarizzazione: verticale Symbol Rate: 27500 fec: 3/4
da Teleradioerre
La nostra emittente televisiva ha deciso di continuare ad accompagnare l'US Foggia anche nelle gare in trasferta di play off del campionato di serie C1. Accogliendo le richieste di una tifoseria calda e appassionata come quella rossonera, TeleRadioerre ha acquisito dalla Lega Calcio i diritti di trasmissione satellitare dell'attesissima gara di play off Cremonese-Foggia in programma allo stadio "Zini" di Cremona domenica 25 maggio 2008 alle ore 16,00. Nel pacchetto acquisito da TeleRadioerre sono inclusi anche i diritti per i collegamenti audio/video per la trasmissione Studio Stadio e la trasmissione in differita della partita sui canali terrestri. Il notevole sforzo economico ed editoriale profuso da TeleRadioErre offrirà la possibilità ai tifosi di vivere, a partire dalle 15,30, l'immediata vigilia dell'evento sportivo più atteso dell'anno. Alle 16,00 partirà la telecronaca dell'incontro di calcio, al termine del quale verranno raccolti i primi commenti dei protagonisti all'esito della partita. Restano invariati i canali satellitari ai quali collegarsi per assistere alla partita Cremonese - Foggia: Carpe Diem (canale 932 bouquet Sky) Satellite Hotbird 13°Est, 11604 Polarizzazione H, 27500 Symbol Rate, Feq 5/6 W l'Italia channel (canale 830 bouquet Sky) Satellite Hotbird 13° Est Frequenza: 11.585 Polarizzazione: verticale Symbol Rate: 27500 fec: 3/4
da Teleradioerre
BARI – Regione, ‘Il nuovo portale turistico costato 3 mln è privo delle notizie più elementari’ -An su viaggiareinpuglia.it commissionato a Tecnopolis e Unioncamere (22/05/2008)
Con la nuova stagione turistica alle porte, il presidente del gruppo consiliare di Alleanza Nazionale alla Regione Puglia, Roberto Ruocco, ha rivolto una interrogazione urgente al presidente della Regione, Nichi Vendola, ed all’assessore al Turismo, Massimo Ostillio. Nell’interrogazione si premette “che una nuova stagione turistica è alle porte e che la Regione Puglia ha investito 3 milioni e 145 mila euro per la realizzazione e l’attivazione del sito internet promozionale ‘viaggiareinpuglia.it’. La realizzazione del portale – ha reso noto – è stata commissionata a Tecnopolis con il subappalto a Unioncamere per quanto riguarda i contenuti e i personal computer per un milione. Per il capogruppo di Alleanza Nazionale, il portale presenterebbe non poche lacune. Mancherebbero gli agriturismo, fiore all’occhiello della ristorazione pugliese, così come non sarebbero presenti numerosi locali notturni, prova del fatto che una città come Bari ne presenterebbe soltanto sette, e non includerebbe tutti i ristoranti che, invece, sono nominati su Pagine Bianche. Lo stesso assessore al Turismo aveva trionfalmente annunciato alla Bit 2007 l’investimento di più di tre milioni di euro da parte della Regione Puglia. Investimenti che saranno così ripartiti: 1.9 milioni per progettazione, sviluppo e multicanalità, 319 mila per la redazione, 129 mila per la promozione, 150 mila per gli info-point, 259 mila per l’attivazione del network regionle e 325 mila per l’osservatorio. Inoltre, da notizie di stampa si è appreso che al lavoro di questo portale internet lavorerebbe stabilmente una redazione di quattro persone. “Nonostante tali ingentissimi investimenti – ha constatato il presidente del gruppo consiliare di Alleanza Nazionale alla Regione Puglia, Roberto Ruocco - che nulla pare abbiano lasciato al caso con generose erogazioni in tutti gli aspetti dell’operazione anche a rischio di pagare più volte la stessa prestazione, il portale di cui sopra risulta carente anche delle più elementari informazioni a favore del turismo in Puglia (per esempio, come denunciato dalla stampa, mancano gli agriturismi, i dati relativi a locali notturni sono tanto deficitari da indicare soltanto sette locali notturni a Bari, pub compresi, e quattro a Lecce; a Gallipoli, invece, risultano soltanto otto ristoranti a fronte dei 41 contenuti su Paginebianche.it ed a Vieste cinque su 33; inoltre c’è l’indicazione di un solo percorso in bicicletta e per gli amanti del trekking ecc.), mancando fragorosamente l’obiettivo che gli era stato assegnato a spese dei pugliesi”. Il capogruppo di Alleanza Nazionale chiede pertanto di “conoscere quali iniziative stia attuando il Governo regionale per garantire l’ottimale utilizzo, delle ingenti risorse come su descritto investite, e se gli risulti che sull’argomento la Procura regionale della Corte dei Conti abbia aperto un’indagine”.
da quotidianopuglia.it
Con la nuova stagione turistica alle porte, il presidente del gruppo consiliare di Alleanza Nazionale alla Regione Puglia, Roberto Ruocco, ha rivolto una interrogazione urgente al presidente della Regione, Nichi Vendola, ed all’assessore al Turismo, Massimo Ostillio. Nell’interrogazione si premette “che una nuova stagione turistica è alle porte e che la Regione Puglia ha investito 3 milioni e 145 mila euro per la realizzazione e l’attivazione del sito internet promozionale ‘viaggiareinpuglia.it’. La realizzazione del portale – ha reso noto – è stata commissionata a Tecnopolis con il subappalto a Unioncamere per quanto riguarda i contenuti e i personal computer per un milione. Per il capogruppo di Alleanza Nazionale, il portale presenterebbe non poche lacune. Mancherebbero gli agriturismo, fiore all’occhiello della ristorazione pugliese, così come non sarebbero presenti numerosi locali notturni, prova del fatto che una città come Bari ne presenterebbe soltanto sette, e non includerebbe tutti i ristoranti che, invece, sono nominati su Pagine Bianche. Lo stesso assessore al Turismo aveva trionfalmente annunciato alla Bit 2007 l’investimento di più di tre milioni di euro da parte della Regione Puglia. Investimenti che saranno così ripartiti: 1.9 milioni per progettazione, sviluppo e multicanalità, 319 mila per la redazione, 129 mila per la promozione, 150 mila per gli info-point, 259 mila per l’attivazione del network regionle e 325 mila per l’osservatorio. Inoltre, da notizie di stampa si è appreso che al lavoro di questo portale internet lavorerebbe stabilmente una redazione di quattro persone. “Nonostante tali ingentissimi investimenti – ha constatato il presidente del gruppo consiliare di Alleanza Nazionale alla Regione Puglia, Roberto Ruocco - che nulla pare abbiano lasciato al caso con generose erogazioni in tutti gli aspetti dell’operazione anche a rischio di pagare più volte la stessa prestazione, il portale di cui sopra risulta carente anche delle più elementari informazioni a favore del turismo in Puglia (per esempio, come denunciato dalla stampa, mancano gli agriturismi, i dati relativi a locali notturni sono tanto deficitari da indicare soltanto sette locali notturni a Bari, pub compresi, e quattro a Lecce; a Gallipoli, invece, risultano soltanto otto ristoranti a fronte dei 41 contenuti su Paginebianche.it ed a Vieste cinque su 33; inoltre c’è l’indicazione di un solo percorso in bicicletta e per gli amanti del trekking ecc.), mancando fragorosamente l’obiettivo che gli era stato assegnato a spese dei pugliesi”. Il capogruppo di Alleanza Nazionale chiede pertanto di “conoscere quali iniziative stia attuando il Governo regionale per garantire l’ottimale utilizzo, delle ingenti risorse come su descritto investite, e se gli risulti che sull’argomento la Procura regionale della Corte dei Conti abbia aperto un’indagine”.
da quotidianopuglia.it
In Puglia i 7 giorni della biodiversità - Campagna Wwf (22/05/2008)
Il Wwf lancia una settimana per la biodiversità. Fino al 25 maggio, tra agenda mondiale e appuntamenti nazionali, sarà una kermesse tutta dedicata alla varietà biologica. L’evento ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della tutela del Territorio e del Mare, del Ministero della Pubblica Istruzione, del Ministero dell’Università e delle Ricerche. Per la Puglia il patrocinio della Presidenza della Regione, degli Assessorati Foreste e Agricoltura e Ecologia oltre che di alcuni o Enti Istituzionali. In questa settimana, visiteranno le nostre oasi circa 30 classi che avranno l’opportunità di studiare la diversità biologica degli habitat pugliesi.
da quotidianopuglia.it
Il Wwf lancia una settimana per la biodiversità. Fino al 25 maggio, tra agenda mondiale e appuntamenti nazionali, sarà una kermesse tutta dedicata alla varietà biologica. L’evento ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della tutela del Territorio e del Mare, del Ministero della Pubblica Istruzione, del Ministero dell’Università e delle Ricerche. Per la Puglia il patrocinio della Presidenza della Regione, degli Assessorati Foreste e Agricoltura e Ecologia oltre che di alcuni o Enti Istituzionali. In questa settimana, visiteranno le nostre oasi circa 30 classi che avranno l’opportunità di studiare la diversità biologica degli habitat pugliesi.
da quotidianopuglia.it
FOGGIA - L'avvocato difensore del minore: giovedì in un convegno (22/05/2008)
"L'avvocato difensore del minore tra deontologia e nuovi profili professionali" è il tema del convegno che si terrà domani a partire dallo ore 16 presso la Corte d'Assise di Foggia. Partecipeà anche il piccolo Nazzareno Battista, assessore ai Diritti e all'Unicef del Consiglio Comunale dei Ragazzi che rivolgerà interessanti richieste ai magistrati e agli avvocati presenti all'evento.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
"L'avvocato difensore del minore tra deontologia e nuovi profili professionali" è il tema del convegno che si terrà domani a partire dallo ore 16 presso la Corte d'Assise di Foggia. Partecipeà anche il piccolo Nazzareno Battista, assessore ai Diritti e all'Unicef del Consiglio Comunale dei Ragazzi che rivolgerà interessanti richieste ai magistrati e agli avvocati presenti all'evento.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Differenziata, anche Lecce e Foggia tra i 48 bocciati - Bari e Brindisi tra le altre città ‘cattive’ (22/05/2008)
Ecco la seconda lista dei Comuni che non hanno trasmesso alla Regione, a tutto aprile 2008, i dati della raccolta differenziata, dati che la Regione mette a disposizione dei pugliesi pubblicandoli sul proprio portale ambientale. Sono 34 nella Provincia di Lecce (di questi ben 17 dell’Ato Le/2) e 24 in quella di Foggia. Di seguito gli elenchi. Provincia di Lecce: Lecce, Calimera, Lequile, Porto Cesareo, San Pietro in Lama, Surbo, Botrugno, Castrignano dei Greci, Castro, Cutrofiano, Galatone, Gallipoli, Martano, Minervino di L, Neviano, Palmariggi, Sannicola, Santa Cesarea Terme, Scorrano, Sogliano C, Sternatia, Tuglie, Uggiano, Alessano, Alliste, Corsano, Gagliano del Capo, Montesano, Marciano, Presicce, Racale, Salve, Specchia, Tiggiano Provincia di Foggia: Apricena, Ischitella, Isole Tremiti, Peschici, Rodi Garganico, Alberona, Castelnuovo, Celle S. Vito, Faeto, Foggia, Lucera, Motta Montecorvino, Roseto Valfortore, San Marco in Lamis, Volturino, Zapponeta, Carapelle, Margherita di Savoia, Ordona, Stornara, Monteleone, Panni, Rocchetta Sant’Antonio, Sant’Agata. Tali inadempienze sono significative delle difficoltà e della superficialità con cui a volte le Amministrazioni Locali affrontano le questione. Ed ecco l’elenco dei “cattivi” reso noto martedì delle province di Bari, Brindisi e Taranto. Nel Barese sono i Comuni di Bari, Bitonto, Cassano, Castellana e Conversano. Per la provincia di Brindisi: Brindisi, Torchiarolo, Francavilla Fontana; per quella di Taranto: Ginosa, Montemesola, Avetrana, Leporano.
da quotidianopuglia.it
Ecco la seconda lista dei Comuni che non hanno trasmesso alla Regione, a tutto aprile 2008, i dati della raccolta differenziata, dati che la Regione mette a disposizione dei pugliesi pubblicandoli sul proprio portale ambientale. Sono 34 nella Provincia di Lecce (di questi ben 17 dell’Ato Le/2) e 24 in quella di Foggia. Di seguito gli elenchi. Provincia di Lecce: Lecce, Calimera, Lequile, Porto Cesareo, San Pietro in Lama, Surbo, Botrugno, Castrignano dei Greci, Castro, Cutrofiano, Galatone, Gallipoli, Martano, Minervino di L, Neviano, Palmariggi, Sannicola, Santa Cesarea Terme, Scorrano, Sogliano C, Sternatia, Tuglie, Uggiano, Alessano, Alliste, Corsano, Gagliano del Capo, Montesano, Marciano, Presicce, Racale, Salve, Specchia, Tiggiano Provincia di Foggia: Apricena, Ischitella, Isole Tremiti, Peschici, Rodi Garganico, Alberona, Castelnuovo, Celle S. Vito, Faeto, Foggia, Lucera, Motta Montecorvino, Roseto Valfortore, San Marco in Lamis, Volturino, Zapponeta, Carapelle, Margherita di Savoia, Ordona, Stornara, Monteleone, Panni, Rocchetta Sant’Antonio, Sant’Agata. Tali inadempienze sono significative delle difficoltà e della superficialità con cui a volte le Amministrazioni Locali affrontano le questione. Ed ecco l’elenco dei “cattivi” reso noto martedì delle province di Bari, Brindisi e Taranto. Nel Barese sono i Comuni di Bari, Bitonto, Cassano, Castellana e Conversano. Per la provincia di Brindisi: Brindisi, Torchiarolo, Francavilla Fontana; per quella di Taranto: Ginosa, Montemesola, Avetrana, Leporano.
da quotidianopuglia.it
Manfredonia - Tutela insegnanti e bidelli, due le interrogazioni di Michele Bordo (22/05/2008)
Sono indirizzate al ministro dell’Istruzione per “tutelare insegnanti e collaboratori scolastici da discriminazioni ed esternalizzazioni”
Sono indirizzate al neo ministro dell’Istruzione le prime due interrogazioni che Michele Bordo, deputato del Partito Democratico, ha presentato per far valere i diritti degli aspiranti insegnanti di sostegno e dei lavoratori impegnati nelle attività di pulizia degli istituti scolastici. Nel primo caso, il deputato sollecita il Governo a valutare l’opportunità “di procedere ad una sanatoria amministrativa che consenta a tutti i partecipanti alla SSIS Puglia Sostegno 800 ore – a.a. 2006-2007 di utilizzare il titolo conseguito già per l’anno scolastico 2008-2009”. All’origine della richiesta il “grave e ampio ritardo con cui è stato organizzato e fatto partire il corso regionale SSIS – spiega Bordo – unica via d’accesso, appunto, alla qualifica di di insegnante di sostegno”. Averlo fatto partire a settembre del 2007 ha reso impossibile la cosiddetta “iscrizione con riserva – scrive il deputato PD – attivabile legittimamente all’inizio dell’anno accademico solo quando il corso SSIS è iniziato”, con la conseguenza che il titolo eventualmente acquisito potrà valere dall’anno accademico 2009-2010. Tale divieto, però, non è stato rispettato da tutti, dunque c’è il rischio che alcuni dei corsisti possano beneficiarne già a partire dal prossimo anno accademico. “L’interrogazione solleva l’esistenza di un grave rischio: la discriminazione di chi ha rispettato la legge a favore dei soliti furbetti – commenta Michele Bordo – i quali potrebbero approfittare della macchinosità burocratica che, da sempre, caratterizza in negativo il sistema delle graduatorie scolastiche”. I negativi effetti dell’esternalizzazione del servizio di pulizia delle scuole sono, invece, l’oggetto dell’interrogazione con cui si chiede l’intervento del ministero dell’Istruzione a tutela dei lavoratori impegnati in queste attività. “Fino ad oggi – spiega Bordo – l’effetto più visibile dell’esternalizzazione di tali servizi, decretata dall’allora ministro Letizia Moratti, è stato il drastico taglio delle ore lavorate. Basti considerare, scrive il deputato, che lo stipendio mensile medio di un addetto è passato da 800 a 300 euro, poiché “nella sola provincia di Foggia, i 176 addetti impiegati nei cosiddetti appalti storici del Ministero della Pubblica Istruzione sono passati dalla media di 372 ore di lavoro a settimana all’attuale media di 176 ore di lavoro a settimana”. “E’ davvero difficile pensare che un sano processo di riorganizzazione del ciclo di lavoro possa determinare una simile riduzione – commenta il deputato del PD – piuttosto è legittimo il dubbio che questo tipo di esternalizzazione sia fonte di disservizi subiti dai ragazzi e dai docenti che frequentano gli istituti scolastici”.
da Il Grecale
Sono indirizzate al ministro dell’Istruzione per “tutelare insegnanti e collaboratori scolastici da discriminazioni ed esternalizzazioni”
Sono indirizzate al neo ministro dell’Istruzione le prime due interrogazioni che Michele Bordo, deputato del Partito Democratico, ha presentato per far valere i diritti degli aspiranti insegnanti di sostegno e dei lavoratori impegnati nelle attività di pulizia degli istituti scolastici. Nel primo caso, il deputato sollecita il Governo a valutare l’opportunità “di procedere ad una sanatoria amministrativa che consenta a tutti i partecipanti alla SSIS Puglia Sostegno 800 ore – a.a. 2006-2007 di utilizzare il titolo conseguito già per l’anno scolastico 2008-2009”. All’origine della richiesta il “grave e ampio ritardo con cui è stato organizzato e fatto partire il corso regionale SSIS – spiega Bordo – unica via d’accesso, appunto, alla qualifica di di insegnante di sostegno”. Averlo fatto partire a settembre del 2007 ha reso impossibile la cosiddetta “iscrizione con riserva – scrive il deputato PD – attivabile legittimamente all’inizio dell’anno accademico solo quando il corso SSIS è iniziato”, con la conseguenza che il titolo eventualmente acquisito potrà valere dall’anno accademico 2009-2010. Tale divieto, però, non è stato rispettato da tutti, dunque c’è il rischio che alcuni dei corsisti possano beneficiarne già a partire dal prossimo anno accademico. “L’interrogazione solleva l’esistenza di un grave rischio: la discriminazione di chi ha rispettato la legge a favore dei soliti furbetti – commenta Michele Bordo – i quali potrebbero approfittare della macchinosità burocratica che, da sempre, caratterizza in negativo il sistema delle graduatorie scolastiche”. I negativi effetti dell’esternalizzazione del servizio di pulizia delle scuole sono, invece, l’oggetto dell’interrogazione con cui si chiede l’intervento del ministero dell’Istruzione a tutela dei lavoratori impegnati in queste attività. “Fino ad oggi – spiega Bordo – l’effetto più visibile dell’esternalizzazione di tali servizi, decretata dall’allora ministro Letizia Moratti, è stato il drastico taglio delle ore lavorate. Basti considerare, scrive il deputato, che lo stipendio mensile medio di un addetto è passato da 800 a 300 euro, poiché “nella sola provincia di Foggia, i 176 addetti impiegati nei cosiddetti appalti storici del Ministero della Pubblica Istruzione sono passati dalla media di 372 ore di lavoro a settimana all’attuale media di 176 ore di lavoro a settimana”. “E’ davvero difficile pensare che un sano processo di riorganizzazione del ciclo di lavoro possa determinare una simile riduzione – commenta il deputato del PD – piuttosto è legittimo il dubbio che questo tipo di esternalizzazione sia fonte di disservizi subiti dai ragazzi e dai docenti che frequentano gli istituti scolastici”.
da Il Grecale
FOGGIA - Viabilità: le interruzioni previste per giovedì (22/05/2008)
Il Compartimento della viabilità per la Puglia dell'Anas comunica le seguenti deviazioni ed interruzioni sulle strade di Capitanata: S.S. 16 'Adriatica' - Foggia -Cerignola - Limitazione della velocità massima a 40 km/h dal km 682 al km 690. S.S. 16 'Adriatica' - Tronco Foggia-Cerignola II Lotto - Limite di velocità provvisorio a 40 km/h dal km 690+000 al km 700+000. S.S. 16 'Adriatica' - Tronco Foggia-Cerignola III Lotto - Limite di velocità provvisorio a 40 km/h dal km 700+000 al km 709+200.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Il Compartimento della viabilità per la Puglia dell'Anas comunica le seguenti deviazioni ed interruzioni sulle strade di Capitanata: S.S. 16 'Adriatica' - Foggia -Cerignola - Limitazione della velocità massima a 40 km/h dal km 682 al km 690. S.S. 16 'Adriatica' - Tronco Foggia-Cerignola II Lotto - Limite di velocità provvisorio a 40 km/h dal km 690+000 al km 700+000. S.S. 16 'Adriatica' - Tronco Foggia-Cerignola III Lotto - Limite di velocità provvisorio a 40 km/h dal km 700+000 al km 709+200.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
‘Altro che Puglia appiedata: nei tre scali aumentano voli e passeggeri’- L’assessore regionale ai Trasporti Loizzo replica e Palese (Fi) (22/05/2008)
Stando alle dichiarazioni del Consigliere Palese – dichiara Loizzo - e di altri suoi superficiali colleghi, l’aeroportualità pugliese è ridotta allo sfascio e la Puglia, dal punto di vista dei trasporti aerei, è una regione “appiedata”. Siamo abituati alle gustose e provocatorie esagerazioni del capogruppo di Forza Italia, che quasi sempre stridono con la realtà e tolgono ogni serietà al confronto sui dati reali. Ma è bene ricordare che mai come in questi tre anni, per una precisa scelta politica del Governo regionale che anche in questo settore ha investito consistenti risorse, la Puglia ha potuto contare su una aeroportualità di grande livello. Sono i dati che parlano”. Per l’assessore, “Rispetto al 2004, durante il quale sono stati registrati 2.537.866 passeggeri con n. 13 destinazioni da Bari (di cui 6 nazionali e 7 internazionali) e 5 da Brindisi (di cui 1 internazionale e 4 nazionali), i risultati sono stati i seguenti: 1) 3.308.124 passeggeri (+30,35% rispetto al 2004, ben al di sopra dei valori nazionali); 2) Da Bari: 16 destinazioni internazionali e 13 nazionali; 3) Da Brindisi: 4 destinazioni internazionali e 5 destinazioni nazionali; 4) Da Foggia: 3 destinazioni nazionali. Il potenziamento dei collegamenti internazionali di linea con Ginevra, New York, Amsterdam, Bruxelles, alcuni dei quali la Puglia non aveva mai conosciuto prima, migliorano i collegamenti nazionali ed internazionali con la nostra Regione e li caratterizzano per un buon livello di accessibilità in tutti i mesi dell’anno, contribuendo all’ampliamento ed alla destagionalizzazione della offerta turistica”. L’assessore continua: “Questa politica dei fatti, ha fatto dire agli operatori del settore che la regione Puglia, “ mai ha avuto tanti collegamenti come in questo periodo “. Oltre a questo, il Piano per lo Sviluppo della Mobilità Aerea della Puglia, presentato da AdP, si è proposto di incrementare gli indici di mobilità aerea, permettendo alla Regione ed ai suoi abitanti di far parte integrante del contesto nazionale e internazionale nonostante la crisi di Alitalia e di non rendere vano il grande lavoro fin qui svolto per il potenziamento delle infrastrutture. Ciò tuttavia, non ci fa ignorare alcuni disservizi causati dal vettore vincitore dei bandi, che incidono sfavorevolmente sulla qualità di alcuni collegamenti.
da quotidianopuglai.it
Stando alle dichiarazioni del Consigliere Palese – dichiara Loizzo - e di altri suoi superficiali colleghi, l’aeroportualità pugliese è ridotta allo sfascio e la Puglia, dal punto di vista dei trasporti aerei, è una regione “appiedata”. Siamo abituati alle gustose e provocatorie esagerazioni del capogruppo di Forza Italia, che quasi sempre stridono con la realtà e tolgono ogni serietà al confronto sui dati reali. Ma è bene ricordare che mai come in questi tre anni, per una precisa scelta politica del Governo regionale che anche in questo settore ha investito consistenti risorse, la Puglia ha potuto contare su una aeroportualità di grande livello. Sono i dati che parlano”. Per l’assessore, “Rispetto al 2004, durante il quale sono stati registrati 2.537.866 passeggeri con n. 13 destinazioni da Bari (di cui 6 nazionali e 7 internazionali) e 5 da Brindisi (di cui 1 internazionale e 4 nazionali), i risultati sono stati i seguenti: 1) 3.308.124 passeggeri (+30,35% rispetto al 2004, ben al di sopra dei valori nazionali); 2) Da Bari: 16 destinazioni internazionali e 13 nazionali; 3) Da Brindisi: 4 destinazioni internazionali e 5 destinazioni nazionali; 4) Da Foggia: 3 destinazioni nazionali. Il potenziamento dei collegamenti internazionali di linea con Ginevra, New York, Amsterdam, Bruxelles, alcuni dei quali la Puglia non aveva mai conosciuto prima, migliorano i collegamenti nazionali ed internazionali con la nostra Regione e li caratterizzano per un buon livello di accessibilità in tutti i mesi dell’anno, contribuendo all’ampliamento ed alla destagionalizzazione della offerta turistica”. L’assessore continua: “Questa politica dei fatti, ha fatto dire agli operatori del settore che la regione Puglia, “ mai ha avuto tanti collegamenti come in questo periodo “. Oltre a questo, il Piano per lo Sviluppo della Mobilità Aerea della Puglia, presentato da AdP, si è proposto di incrementare gli indici di mobilità aerea, permettendo alla Regione ed ai suoi abitanti di far parte integrante del contesto nazionale e internazionale nonostante la crisi di Alitalia e di non rendere vano il grande lavoro fin qui svolto per il potenziamento delle infrastrutture. Ciò tuttavia, non ci fa ignorare alcuni disservizi causati dal vettore vincitore dei bandi, che incidono sfavorevolmente sulla qualità di alcuni collegamenti.
da quotidianopuglai.it
San Giovanni Rotondo -La tomba di Padre Pio non è mai stata aperta prima del 2 marzo 2008 (22/05/2008)
La risposta dei frati cappuccini di San Giovanni Rotondo alle ipotesi formulate sino ad ora
In relazione alle fantasiose ipotesi formulate circa una presunta rimozione dei sigilli definitivi dalla cassa e una mai effettuata apertura del sepolcro di Padre Pio prima del 2 marzo scorso, si ritiene opportuno precisare quanto segue, per evitare che la verità storica possa essere alterata dalla pretesa di fare scoop senza un adeguato controllo delle fonti, come prevede la deontologia dell’informazione. Dai documenti ufficiali del Comune di San Giovanni Rotondo si apprende che il giorno 24 settembre 1968, alle ore 2,45, fu effettuato un «accertamento necroscopico» sul corpo di Padre Pio e avvenne la «sostituzione della bara»: al posto di quella ordinaria venne utilizzata quella a tre strati con la quale il Santo è stato sepolto, sulla quale fu possibile collocare una lastra di cristallo. Su questa lastra i sigilli di ceralacca furono apposti nel pomeriggio del 24: alle ore 18,00. Il giorno successivo, il 25 settembre, fu effettuata una ulteriore «ricognizione della salma previa asportazione e successiva applicazione dei sigilli». La stessa cosa avvenne il 26 settembre, prima della tumulazione. Ma questa volta, dopo la «saldatura a fuoco della cassa di zinco», i «sigilli definitivi» furono apposti «alla cassa di metallo» e non più sul vetro. Il «verbale della tumulazione della venerata salma di P. Pio da Pietrelcina», firmato dal sindaco dell’epoca, prof. dott. Giuseppe Sala, dall’ufficiale sanitario del Comune di San Giovanni Rotondo, dott. Giovanni Grifa, e dal segretario capo del Comune, dott. Michele Campanozzi, riporta anche i nomi delle sei persone che apposero «i sei sigilli alla cassa». Pertanto è falsa la notizia secondo cui la tomba di Padre Pio sia stata aperta prima del 2 marzo 2008. Visto il ripetersi di voci calunniose, tendenti a negare, con tono scandalistico e senza alcun fumus boni iuris, la presenza effettiva delle spoglie di san Pio da Pietrelcina nel reliquiario esposto alla pubblica venerazione, la Provincia di Sant’Angelo e Padre Pio dei Frati Minori Cappuccini ha dato mandato all’avv. Michele Tedesco, del foro di Salerno, di verificare la sussistenza di ipotesi di reato in ordine al turbamento delle coscienze dei pellegrini cristiani, all’ordinato svolgimento di un pubblico servizio garantito dai frati, qual è il culto pubblico, tutelato dall'ordinamento italiano, ed all’attacco implicito a documenti dell’ordinamento civile ed ecclesiastico che fanno fede in materia.
da Il Grecale
La risposta dei frati cappuccini di San Giovanni Rotondo alle ipotesi formulate sino ad ora
In relazione alle fantasiose ipotesi formulate circa una presunta rimozione dei sigilli definitivi dalla cassa e una mai effettuata apertura del sepolcro di Padre Pio prima del 2 marzo scorso, si ritiene opportuno precisare quanto segue, per evitare che la verità storica possa essere alterata dalla pretesa di fare scoop senza un adeguato controllo delle fonti, come prevede la deontologia dell’informazione. Dai documenti ufficiali del Comune di San Giovanni Rotondo si apprende che il giorno 24 settembre 1968, alle ore 2,45, fu effettuato un «accertamento necroscopico» sul corpo di Padre Pio e avvenne la «sostituzione della bara»: al posto di quella ordinaria venne utilizzata quella a tre strati con la quale il Santo è stato sepolto, sulla quale fu possibile collocare una lastra di cristallo. Su questa lastra i sigilli di ceralacca furono apposti nel pomeriggio del 24: alle ore 18,00. Il giorno successivo, il 25 settembre, fu effettuata una ulteriore «ricognizione della salma previa asportazione e successiva applicazione dei sigilli». La stessa cosa avvenne il 26 settembre, prima della tumulazione. Ma questa volta, dopo la «saldatura a fuoco della cassa di zinco», i «sigilli definitivi» furono apposti «alla cassa di metallo» e non più sul vetro. Il «verbale della tumulazione della venerata salma di P. Pio da Pietrelcina», firmato dal sindaco dell’epoca, prof. dott. Giuseppe Sala, dall’ufficiale sanitario del Comune di San Giovanni Rotondo, dott. Giovanni Grifa, e dal segretario capo del Comune, dott. Michele Campanozzi, riporta anche i nomi delle sei persone che apposero «i sei sigilli alla cassa». Pertanto è falsa la notizia secondo cui la tomba di Padre Pio sia stata aperta prima del 2 marzo 2008. Visto il ripetersi di voci calunniose, tendenti a negare, con tono scandalistico e senza alcun fumus boni iuris, la presenza effettiva delle spoglie di san Pio da Pietrelcina nel reliquiario esposto alla pubblica venerazione, la Provincia di Sant’Angelo e Padre Pio dei Frati Minori Cappuccini ha dato mandato all’avv. Michele Tedesco, del foro di Salerno, di verificare la sussistenza di ipotesi di reato in ordine al turbamento delle coscienze dei pellegrini cristiani, all’ordinato svolgimento di un pubblico servizio garantito dai frati, qual è il culto pubblico, tutelato dall'ordinamento italiano, ed all’attacco implicito a documenti dell’ordinamento civile ed ecclesiastico che fanno fede in materia.
da Il Grecale
FOGGIA - Suicida sotto treno: prima aveva litigato con i genitori (22/05/2008)
Il ragazzo suicida di Castellaneta non aveva dato più notizie di sè da lunedì mattina. I genitori, preoccupati, ne avevano denunciato la scomparsa e i carabinieri avevano diffuso una scheda con foto e dati personali anche alle altre forze di polizia su tutto il territorio nazionale. Dopo il litigio con i genitori il ragazzo si era allontanato senza apparire particolarmente sconvolto. Non è chiaro se abbia preso il primo treno in partenza da Castellaneta o se avesse una destinazione precisa, se avesse appuntamento con qualcuno. A quanto si è appreso, frequentava con profitto la scuola. Nella stazione ferroviaria di Foggia alcuni testimoni lo hanno visto camminare tra i binari con il capo chino, poco prima che si inginocchiasse e si facesse travolgere dal treno in arrivo.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Il ragazzo suicida di Castellaneta non aveva dato più notizie di sè da lunedì mattina. I genitori, preoccupati, ne avevano denunciato la scomparsa e i carabinieri avevano diffuso una scheda con foto e dati personali anche alle altre forze di polizia su tutto il territorio nazionale. Dopo il litigio con i genitori il ragazzo si era allontanato senza apparire particolarmente sconvolto. Non è chiaro se abbia preso il primo treno in partenza da Castellaneta o se avesse una destinazione precisa, se avesse appuntamento con qualcuno. A quanto si è appreso, frequentava con profitto la scuola. Nella stazione ferroviaria di Foggia alcuni testimoni lo hanno visto camminare tra i binari con il capo chino, poco prima che si inginocchiasse e si facesse travolgere dal treno in arrivo.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
PESCHICI - Il neosindaco: ‘Una nuova immagine e mentalità per Peschici, da qui a 5 anni’- Vecera: ‘Basta con la cultura dell’orticello’ (22/05/2008)
Al neo sindaco di Peschici, Mimmo Vecera, abbiamo chiesto le priorità di programma e le reazioni al primo impatto con la cosa pubblica. “Avendo ricoperto le funzioni di vicesegretario comunale e responsabile del settore economico- finanziario, ne conoscevo i problemi. Comunque ho trovato varie situazioni d’emergenza (alberi bruciati, bacino portuale da dragare, viabilità da ripristinare dopo le alluvioni) non affrontate coi dovuti approfondimenti”. DOMANDA - Ma, Peschici, è un paese facile o difficile da amministrare. RISPOSTA - Come tutte le piccole realtà, difficile. Bisogna mediare, trovare punti d’incontro. Occorre partire col piede giusto, nel senso che si deve cambiare la mentalità delle regole scritte e non rispettate. Ciò comporta convincere tutti che ciascuno deve fare la sua parte. Partendo da noi amministratori. D. - Succedendo a una legislatura, se ne lamentano le “eredità”. Le sue? R. - Le emergenze di cui parlavo prima, non affrontate o affrontate con superficialità. Sulle finanze, nessuna grande sorpresa. Essendo stato responsabile del settore, ne conoscevo la consistenza. Qualche problema per i lavori pubblici in essere (scuola, campo sportivo, illuminazione, porto) non considerati col dovuto rigore. D. - Quali gli impegni gravosi: immagine del paese, dissesto idrogeologico, rimboschimento e collegabile abusivismo (compreso il pascolo di animali che si nutrono dei germogli di pino), viabilità esterna, raccolta differenziata? R. - Tutto ciò più i parcheggi e le baracche del porto con la riqualificazione della sua area, la prima che appare al turista. Su tutte, però, dissesto idrogeologico e rimboschimento. Per il primo occorrerà il supporto di enti sovracomunali. Per il secondo la questione è particolare. C’è l’esigenza di tagliare alberi “morti” per centinaia di ettari, difficili da smaltire non avendo un prezzo di mercato, primo passo verso il rimboschimento, altrettanto difficile per divieti e vincoli. Si dovrà chiedere una deroga, procedura già avviata, per ottenere finanziamenti pubblici (si pensa ai Por). Circa il pascolo, entriamo in tema controllo del territorio da parte di guardie forestali e Cc, pur con i ridotti mezzi a disposizione. D. - Torniamo ai parcheggi: come vi comporterete? R. - Premesso che non abbiamo spazi per le auto “estive” e la prefettura ci ha imposto dei paletti, stiamo individuando nuove aree e pensiamo di utilizzare il vecchio campo sportivo alle porte del paese in modo diverso, chiudendo il traffico a quell’altezza (residenti esclusi), a costi imposti e fatti rispettare. D. - E il progetto della ex giunta di un parcheggio sotto il campo sportivo? R. - C’è, di massima, con la previsione di un “project financing” e l’intervento di capitali privati. D. - Dell’erogazione di fondi da destinare a questa o quell’opera, pubblicizzati dai manifesti, che ci dice? R. - Appaiono quando si è vicini al voto o si citano promesse di altri enti. Però quella dell’illuminazione e di un marciapiede da Valle Clavia a S. Nicola è in corso. Dell’Abazia di Calena, esistente e ammontante a 200mila Euro, è congelata per la vicenda della proprietà privata che se non si risolve i fondi non sono spendibili, sperando che non ce li richiedano visto il tempo che trascorre senza arrivare al dunque. Intendiamo impegnarci per risolvere la questione: Calena è parte della nostra storia. Quella relativa alla costruzione di una sede per il liceo, legata alla competenza della Provincia, ha incontrato vari intoppi. Appena la nuova giunta s’insedierà ne solleciteremo la soluzione. D. - Per chiudere, l’obiettivo finale da conseguire? R. - Dare, da qui a 5 anni, un’immagine diversa del paese, non solo “visiva”, ma costruita su una mentalità diversa dalla cultura dell’orticello. Si deve cominciare subito, crederci e convincere tutti che quanto si deciderà sarà per il bene comune, nell’ordine e nella legalità. Controlli e sanzioni, anche sull’operato degli amministratori, saranno la normalità. D. - Non sarà dura? R. - Ci proveremo!
Piero Giannini ’ da quotidianopuglia.it
Al neo sindaco di Peschici, Mimmo Vecera, abbiamo chiesto le priorità di programma e le reazioni al primo impatto con la cosa pubblica. “Avendo ricoperto le funzioni di vicesegretario comunale e responsabile del settore economico- finanziario, ne conoscevo i problemi. Comunque ho trovato varie situazioni d’emergenza (alberi bruciati, bacino portuale da dragare, viabilità da ripristinare dopo le alluvioni) non affrontate coi dovuti approfondimenti”. DOMANDA - Ma, Peschici, è un paese facile o difficile da amministrare. RISPOSTA - Come tutte le piccole realtà, difficile. Bisogna mediare, trovare punti d’incontro. Occorre partire col piede giusto, nel senso che si deve cambiare la mentalità delle regole scritte e non rispettate. Ciò comporta convincere tutti che ciascuno deve fare la sua parte. Partendo da noi amministratori. D. - Succedendo a una legislatura, se ne lamentano le “eredità”. Le sue? R. - Le emergenze di cui parlavo prima, non affrontate o affrontate con superficialità. Sulle finanze, nessuna grande sorpresa. Essendo stato responsabile del settore, ne conoscevo la consistenza. Qualche problema per i lavori pubblici in essere (scuola, campo sportivo, illuminazione, porto) non considerati col dovuto rigore. D. - Quali gli impegni gravosi: immagine del paese, dissesto idrogeologico, rimboschimento e collegabile abusivismo (compreso il pascolo di animali che si nutrono dei germogli di pino), viabilità esterna, raccolta differenziata? R. - Tutto ciò più i parcheggi e le baracche del porto con la riqualificazione della sua area, la prima che appare al turista. Su tutte, però, dissesto idrogeologico e rimboschimento. Per il primo occorrerà il supporto di enti sovracomunali. Per il secondo la questione è particolare. C’è l’esigenza di tagliare alberi “morti” per centinaia di ettari, difficili da smaltire non avendo un prezzo di mercato, primo passo verso il rimboschimento, altrettanto difficile per divieti e vincoli. Si dovrà chiedere una deroga, procedura già avviata, per ottenere finanziamenti pubblici (si pensa ai Por). Circa il pascolo, entriamo in tema controllo del territorio da parte di guardie forestali e Cc, pur con i ridotti mezzi a disposizione. D. - Torniamo ai parcheggi: come vi comporterete? R. - Premesso che non abbiamo spazi per le auto “estive” e la prefettura ci ha imposto dei paletti, stiamo individuando nuove aree e pensiamo di utilizzare il vecchio campo sportivo alle porte del paese in modo diverso, chiudendo il traffico a quell’altezza (residenti esclusi), a costi imposti e fatti rispettare. D. - E il progetto della ex giunta di un parcheggio sotto il campo sportivo? R. - C’è, di massima, con la previsione di un “project financing” e l’intervento di capitali privati. D. - Dell’erogazione di fondi da destinare a questa o quell’opera, pubblicizzati dai manifesti, che ci dice? R. - Appaiono quando si è vicini al voto o si citano promesse di altri enti. Però quella dell’illuminazione e di un marciapiede da Valle Clavia a S. Nicola è in corso. Dell’Abazia di Calena, esistente e ammontante a 200mila Euro, è congelata per la vicenda della proprietà privata che se non si risolve i fondi non sono spendibili, sperando che non ce li richiedano visto il tempo che trascorre senza arrivare al dunque. Intendiamo impegnarci per risolvere la questione: Calena è parte della nostra storia. Quella relativa alla costruzione di una sede per il liceo, legata alla competenza della Provincia, ha incontrato vari intoppi. Appena la nuova giunta s’insedierà ne solleciteremo la soluzione. D. - Per chiudere, l’obiettivo finale da conseguire? R. - Dare, da qui a 5 anni, un’immagine diversa del paese, non solo “visiva”, ma costruita su una mentalità diversa dalla cultura dell’orticello. Si deve cominciare subito, crederci e convincere tutti che quanto si deciderà sarà per il bene comune, nell’ordine e nella legalità. Controlli e sanzioni, anche sull’operato degli amministratori, saranno la normalità. D. - Non sarà dura? R. - Ci proveremo!
Piero Giannini ’ da quotidianopuglia.it
Roma, la Sentieri Meridiani di Foggia presenta "La tunica sensuale" (22/05/2008)
Il libro di Alejandro Roemmers all'Ambasciata Argentina in Piazza dell'Esquilino
Verrà presentato a Roma, all'Ambasciata Argentina in Piazza dell'Esquilino, il volume dal titolo "La tunica sensuale" di Alejandro Roemmers edito dalla Sentieri Meridiani Edizioni di Foggia. Il volume, che verrà presentato venerdì alle 18.30, fa parte della collana "La rosa inalcanzable" realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Culture Europee dell'Università di Bari e il Dipartimento di Lingue e Letterature straniere dell'Università del Salento. All'incontro sarà presente Michele Vigilante, editore e presidente dell'associazione Centro studi di cultura ispanica e latinoamericana di Foggia.
da Il Grecale
Il libro di Alejandro Roemmers all'Ambasciata Argentina in Piazza dell'Esquilino
Verrà presentato a Roma, all'Ambasciata Argentina in Piazza dell'Esquilino, il volume dal titolo "La tunica sensuale" di Alejandro Roemmers edito dalla Sentieri Meridiani Edizioni di Foggia. Il volume, che verrà presentato venerdì alle 18.30, fa parte della collana "La rosa inalcanzable" realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Culture Europee dell'Università di Bari e il Dipartimento di Lingue e Letterature straniere dell'Università del Salento. All'incontro sarà presente Michele Vigilante, editore e presidente dell'associazione Centro studi di cultura ispanica e latinoamericana di Foggia.
da Il Grecale
FOGGIA - Tartarughe Caretta Caretta: sabato tornano in mare (22/05/2008)
Sabato prossimo alle 11:30 Legambiente, liberera' tre esemplari di Tartarughe Marine della specie Caretta caretta nelle acque del golfo manfredoniano. Il tutto sarà effettuato grazie alla fattiva collaborazione del Comandante della Squadriglia Navale della Guardia di Finanza, Matteo Falcone. Si tratta della seconda liberazione di Tartarughe Marine del 2008. Gli esemplari che verranno rilasciati sono giunti al centro tra gennaio e maggio di quest'anno. Il primo e' stato recuperato il 16 gennaio da un sub nei pressi del porto di Vieste, misura 41.5 cm e pesa 7.7 chilogrammi
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Sabato prossimo alle 11:30 Legambiente, liberera' tre esemplari di Tartarughe Marine della specie Caretta caretta nelle acque del golfo manfredoniano. Il tutto sarà effettuato grazie alla fattiva collaborazione del Comandante della Squadriglia Navale della Guardia di Finanza, Matteo Falcone. Si tratta della seconda liberazione di Tartarughe Marine del 2008. Gli esemplari che verranno rilasciati sono giunti al centro tra gennaio e maggio di quest'anno. Il primo e' stato recuperato il 16 gennaio da un sub nei pressi del porto di Vieste, misura 41.5 cm e pesa 7.7 chilogrammi Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Foggia, ‘Vincere la sfida della cultura per produrre più economia, reddito e lavoro’ - L’on. Pepe dopo la cerimonia con Arbore ‘testimonial’ della Capitanata (22/05/2008)
Un “testimonial” d’eccezione della Capitanata in Italia e nel Mondo. Un compagno di strada, un punto di riferimento per una Provincia che intende affidare alla cultura un ruolo prioritario per lo sviluppo economico e civile. Renzo Arbore è stato insignito di questa funzione dal Presidente della Provincia di Foggia, on. Antonio Pepe.Il popolare showman ha ringraziato: “per uno che come me compone canzonette certamente non è facile occuparsi di cultura, ma ce la metterò tutta perché sono profondamente legato a questa città ed alla sua provincia, che mi hanno dati i natali. Molte delle cose che ho fatto nei miei programmi televisivi - ha aggiunto - nascono proprio dai ricordi della mia vita qui a Foggia, e dai legami che con essa ho sempre mantenuto vivi, grazie all’amicizia di persone come Arnaldo Santoro.” Pepe ha confermato l’intenzione della nuova Amministrazione di puntare con forza sulla cultura: “Intendiamo la cultura da un lato come un fondamentale strumento di crescita della comunità civile e di valorizzazione di un territorio molto ricco di emergenze culturali e dall’altro come “ponte” in grado di avvicinare la Capitanata all’Europa e l’Europa alla Capitanata” “La competizione tra i territori - ha aggiunto Pepe - oggi si vince o si perde soprattutto sul terreno della cultura, che è anche una grande vetrina di promozione e marketing del territorio. Se non cresciamo nella cultura, non riusciremo a crescere nel resto dei settori in cui si articola la competizione tra i sistemi locali dello sviluppo. Vincere la sfida della cultura significa anche essere più bravi nel vendere i nostri prodotti, migliorare la capacità di attrazione turistica della nostra terra, in una parola produrre più economia, più reddito, più lavoro.”
da quotidianopuglia.it
Un “testimonial” d’eccezione della Capitanata in Italia e nel Mondo. Un compagno di strada, un punto di riferimento per una Provincia che intende affidare alla cultura un ruolo prioritario per lo sviluppo economico e civile. Renzo Arbore è stato insignito di questa funzione dal Presidente della Provincia di Foggia, on. Antonio Pepe.Il popolare showman ha ringraziato: “per uno che come me compone canzonette certamente non è facile occuparsi di cultura, ma ce la metterò tutta perché sono profondamente legato a questa città ed alla sua provincia, che mi hanno dati i natali. Molte delle cose che ho fatto nei miei programmi televisivi - ha aggiunto - nascono proprio dai ricordi della mia vita qui a Foggia, e dai legami che con essa ho sempre mantenuto vivi, grazie all’amicizia di persone come Arnaldo Santoro.” Pepe ha confermato l’intenzione della nuova Amministrazione di puntare con forza sulla cultura: “Intendiamo la cultura da un lato come un fondamentale strumento di crescita della comunità civile e di valorizzazione di un territorio molto ricco di emergenze culturali e dall’altro come “ponte” in grado di avvicinare la Capitanata all’Europa e l’Europa alla Capitanata” “La competizione tra i territori - ha aggiunto Pepe - oggi si vince o si perde soprattutto sul terreno della cultura, che è anche una grande vetrina di promozione e marketing del territorio. Se non cresciamo nella cultura, non riusciremo a crescere nel resto dei settori in cui si articola la competizione tra i sistemi locali dello sviluppo. Vincere la sfida della cultura significa anche essere più bravi nel vendere i nostri prodotti, migliorare la capacità di attrazione turistica della nostra terra, in una parola produrre più economia, più reddito, più lavoro.”
da quotidianopuglia.it
FOGGIA - Carabinieri, controllo straordinario del territorio (22/05/2008)
Un controllo straordinario del territorio e' stato messo a segno in provincia di Foggia dai carabinieri del comando provinciale. In particolare, i militari hanno eseguito 34 perquisizioni personali e due domiciliari, controllando 160 persone sottoposte agli arresti domiciliari, 54 sorvegliati speciali e 27 quelle sottoposte alle misure di sicurezza. 150, invece, gli esercizi pubblici e 770 le auto e i motoveicoli controllati. I carabinieri hanno identificato anche 1100 persone elevando 115 contravvenzioni al codice della strada, due le patenti di guida sequestrate, mentre sono state 37 i mezzi, tra automobili e motoveicoli sequestrati perche' non in regola con le norme della codice della strada.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Un controllo straordinario del territorio e' stato messo a segno in provincia di Foggia dai carabinieri del comando provinciale. In particolare, i militari hanno eseguito 34 perquisizioni personali e due domiciliari, controllando 160 persone sottoposte agli arresti domiciliari, 54 sorvegliati speciali e 27 quelle sottoposte alle misure di sicurezza. 150, invece, gli esercizi pubblici e 770 le auto e i motoveicoli controllati. I carabinieri hanno identificato anche 1100 persone elevando 115 contravvenzioni al codice della strada, due le patenti di guida sequestrate, mentre sono state 37 i mezzi, tra automobili e motoveicoli sequestrati perche' non in regola con le norme della codice della strada.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
FOGGIA -V.le Giotto, bonifica sospesa (22/05/20089
Sulla sospensione dei lavori per la realizzazione del giardino della memoria in viale Giotto, il vicesindaco Potito Salatto precisa: “Tutti gli ostacoli di natura tecnica che hanno impedito il completamento dei lavori saranno superati. Contiamo, di concerto con l’assessore ai lavori pubblici Mercurio, di dare assicurazioni reali ai cittadini residenti nella zona. Nell’anticipare la convocazione di un incontro con i residenti di viale Giotto, da svolgersi entro la prossima settimana, il vicesindaco aggiunge: “Quanto a un confronto diretto con i gli abitanti di Viale Giotto è nostra intenzione proseguire nel dialogo, nel pieno rispetto delle loro esigenze”.
da quotidianopuglia.it
Sulla sospensione dei lavori per la realizzazione del giardino della memoria in viale Giotto, il vicesindaco Potito Salatto precisa: “Tutti gli ostacoli di natura tecnica che hanno impedito il completamento dei lavori saranno superati. Contiamo, di concerto con l’assessore ai lavori pubblici Mercurio, di dare assicurazioni reali ai cittadini residenti nella zona. Nell’anticipare la convocazione di un incontro con i residenti di viale Giotto, da svolgersi entro la prossima settimana, il vicesindaco aggiunge: “Quanto a un confronto diretto con i gli abitanti di Viale Giotto è nostra intenzione proseguire nel dialogo, nel pieno rispetto delle loro esigenze”.
da quotidianopuglia.it
FOGGIA - Jazz d´autore e ritmi latini (22/05/2008)
L’Istituto Poerio apre le porte alla buona musica. Doppio appuntamento, venerdì 23 maggio, con i classici della canzone americana, e non solo, rivisitati dalla Calambalè Orchestra, diretta da Matteo Trimigno.
Considerare la nascita e l’intensa, seppur breve, attività concertistica della Calambalè Orchestra, vuol dire trovarsi di fronte a uno dei più felici e rari esempi di didattica sana e lungimirante. La formazione orchestrale diretta da Matteo Trimigno, infatti, vede la sua luce proprio nell’ambito di un ambizioso e riuscito disegno didattico. Era il 2005 quando la classe del Laboratorio di musica latina e afrocubana (inserito nel piano di studi del Biennio specialistico presso il Conservatorio Umberto Giordano), presieduta proprio dal direttore d’orchestra e pianista manfredoniano, si esibì per la prima volta al chiostro di Santa Chiara, nell’ambito della rassegna Musica nelle Corti di Capitanata, la consueta vetrina estiva dedicata agli studenti di piazza Nigri.
Quel piacevole repertorio e quei mirabili arrangiamenti colpirono, sin da subito, pubblico e addetti ai lavori, sempre entusiasti i primi (e con le orecchie tese i secondi) quando si tratta di fruire un repertorio fuori dai tradizionali schemi e di divulgare il verbo jazzistico all’interno dei canali cosiddetti ufficiali della cultura musicale. Grazie alla felice intuizione di Trimigno, e all’innesto di qualche “fuori quota”, quella che inizialmente era una classe diventa una vera e propria orchestra.
Il repertorio selezionato e abilmente rivisitato comprende alcuni dei più bei classici della canzone americana e non solo, colti nella propria essenza e allo stesso tempo conditi di travolgenti ritmiche latine. Dal celebre Caravan di Duke Ellington al ritmo più slow di In a sentimental mood di Porter, passando per la sensuale rumba di Besame Mucho e l’appassionato tema di Historia de un amor.
Quindici in tutto i componenti dell’orchestra: Lorenzo Ciuffreda al violino solista, Leonardo Marcantonio alla batteria e alle percussioni (entrambi direttori artistici dell’orchestra), Elio Ravviso (flauto), Ciro Fabio Troiano (clarinetto), Elia Caputo (violino), Giuseppe Lentini (sax soprano), Francesco Falcone (sax alto), Giovanni Cafaro e Alberto Mione (sax tenore), Rita Beneventi (arpa), Lucia Diaferio (voce) e Francesco Travaglio (vibrafono), Roberto De Nittis (pianoforte) e Gianni Mastrangelo (basso elettrico) a completare la sezione ritmica.
La Calambalè Orchestra sarà protagonista, nella giornata di venerdì 23 maggio, del doppio concerto presso l’Istituto Carolina Poerio. Il primo, alle 10.30, è rivolto agli studenti del liceo di corso Roma; l’esibizione pomeridiana delle 17.30 è aperta al pubblico. L’ingresso è libero. i: 333.8587858
da Viveur.it
L’Istituto Poerio apre le porte alla buona musica. Doppio appuntamento, venerdì 23 maggio, con i classici della canzone americana, e non solo, rivisitati dalla Calambalè Orchestra, diretta da Matteo Trimigno. Considerare la nascita e l’intensa, seppur breve, attività concertistica della Calambalè Orchestra, vuol dire trovarsi di fronte a uno dei più felici e rari esempi di didattica sana e lungimirante. La formazione orchestrale diretta da Matteo Trimigno, infatti, vede la sua luce proprio nell’ambito di un ambizioso e riuscito disegno didattico. Era il 2005 quando la classe del Laboratorio di musica latina e afrocubana (inserito nel piano di studi del Biennio specialistico presso il Conservatorio Umberto Giordano), presieduta proprio dal direttore d’orchestra e pianista manfredoniano, si esibì per la prima volta al chiostro di Santa Chiara, nell’ambito della rassegna Musica nelle Corti di Capitanata, la consueta vetrina estiva dedicata agli studenti di piazza Nigri.
Quel piacevole repertorio e quei mirabili arrangiamenti colpirono, sin da subito, pubblico e addetti ai lavori, sempre entusiasti i primi (e con le orecchie tese i secondi) quando si tratta di fruire un repertorio fuori dai tradizionali schemi e di divulgare il verbo jazzistico all’interno dei canali cosiddetti ufficiali della cultura musicale. Grazie alla felice intuizione di Trimigno, e all’innesto di qualche “fuori quota”, quella che inizialmente era una classe diventa una vera e propria orchestra.
Il repertorio selezionato e abilmente rivisitato comprende alcuni dei più bei classici della canzone americana e non solo, colti nella propria essenza e allo stesso tempo conditi di travolgenti ritmiche latine. Dal celebre Caravan di Duke Ellington al ritmo più slow di In a sentimental mood di Porter, passando per la sensuale rumba di Besame Mucho e l’appassionato tema di Historia de un amor.
Quindici in tutto i componenti dell’orchestra: Lorenzo Ciuffreda al violino solista, Leonardo Marcantonio alla batteria e alle percussioni (entrambi direttori artistici dell’orchestra), Elio Ravviso (flauto), Ciro Fabio Troiano (clarinetto), Elia Caputo (violino), Giuseppe Lentini (sax soprano), Francesco Falcone (sax alto), Giovanni Cafaro e Alberto Mione (sax tenore), Rita Beneventi (arpa), Lucia Diaferio (voce) e Francesco Travaglio (vibrafono), Roberto De Nittis (pianoforte) e Gianni Mastrangelo (basso elettrico) a completare la sezione ritmica.
La Calambalè Orchestra sarà protagonista, nella giornata di venerdì 23 maggio, del doppio concerto presso l’Istituto Carolina Poerio. Il primo, alle 10.30, è rivolto agli studenti del liceo di corso Roma; l’esibizione pomeridiana delle 17.30 è aperta al pubblico. L’ingresso è libero. i: 333.8587858
da Viveur.it
L´inchiesta su banche e su mutui - Crediti e credenze/ Il decreto Bersani sulla trasparenza e la portabilità di Giulio De Santis (22/05/2008)
Ad oltre un anno dall´entrata in vigore dal secondo decreto Bersani sulle liberalizzazioni molte banche risultano inadempienti. I dati emergono da una dettagliata inchiesta pubblicata da 'altroconsumo´ nel supplemento 'soldi e diritti´ di maggio.
L´inchiesta, articolata in due parti, ha verificato sia il grado di trasparenza delle banche nel momento in cui offrono un mutuo e sia l´applicazione delle normative previste dal DL 40/2007 e dall´ultima finanziaria sulla portabilità del mutuo.
Dal punto di vista della trasparenza emerge un´altissima percentuale d´inadempienza da parte degli istituti di credito che in moltissimi casi non applicano a pieno le norme del 2003 sulla trasparenza bancaria, non mettendo a disposizione su semplice richiesta della clientela i fogli informativi, datati e aggiornati, oltre a non consegnare la copia del testo contrattuale comprensivo delle condizioni generali.
Elemento ancora piú sconcertante risulta essere il dato di ritorno sui siti internet delle banche, dove queste ultime sono bravissime a pubblicizzare i loro prodotti finanziari, ma dimenticano in sei casi su dieci di aggiornare i fogli informativi analitici previsti per legge.
Se poi ci si reca direttamente nelle filiali delle banche la storia nel 60% dei casi non cambia, infatti, queste ultime pur aderendo tutte all´Abi, ed avendo questa aderito al Codice Europeo di condotta per il credito ipotecario, sarebbero tenute a consegnare a tutti i richiedenti un mutuo un modello standardizzato (Esis European Standardised Information Sheet) che permette al consumatore di mettere a confronto facilmente le diverse condizioni offerte dalle banche.
L´indagine evidenzia, inoltre, che il grado di trasparenza varia non solo tra le diverse banche, ma anche tra sportelli degli stessi istituti di credito situati in città diverse. Le città piú virtuose tra le otto testate risultano essere quelle di Milano e Bologna, dove la percentuale degli sportelli in regola é pari al 70%, mentre quella maggiormente inadempiente é la città di Verona dove solo il 20% delle agenzie risulta essere in regola.
da Foggia & Foggia
Ad oltre un anno dall´entrata in vigore dal secondo decreto Bersani sulle liberalizzazioni molte banche risultano inadempienti. I dati emergono da una dettagliata inchiesta pubblicata da 'altroconsumo´ nel supplemento 'soldi e diritti´ di maggio. L´inchiesta, articolata in due parti, ha verificato sia il grado di trasparenza delle banche nel momento in cui offrono un mutuo e sia l´applicazione delle normative previste dal DL 40/2007 e dall´ultima finanziaria sulla portabilità del mutuo.
Dal punto di vista della trasparenza emerge un´altissima percentuale d´inadempienza da parte degli istituti di credito che in moltissimi casi non applicano a pieno le norme del 2003 sulla trasparenza bancaria, non mettendo a disposizione su semplice richiesta della clientela i fogli informativi, datati e aggiornati, oltre a non consegnare la copia del testo contrattuale comprensivo delle condizioni generali.
Elemento ancora piú sconcertante risulta essere il dato di ritorno sui siti internet delle banche, dove queste ultime sono bravissime a pubblicizzare i loro prodotti finanziari, ma dimenticano in sei casi su dieci di aggiornare i fogli informativi analitici previsti per legge.
Se poi ci si reca direttamente nelle filiali delle banche la storia nel 60% dei casi non cambia, infatti, queste ultime pur aderendo tutte all´Abi, ed avendo questa aderito al Codice Europeo di condotta per il credito ipotecario, sarebbero tenute a consegnare a tutti i richiedenti un mutuo un modello standardizzato (Esis European Standardised Information Sheet) che permette al consumatore di mettere a confronto facilmente le diverse condizioni offerte dalle banche.
L´indagine evidenzia, inoltre, che il grado di trasparenza varia non solo tra le diverse banche, ma anche tra sportelli degli stessi istituti di credito situati in città diverse. Le città piú virtuose tra le otto testate risultano essere quelle di Milano e Bologna, dove la percentuale degli sportelli in regola é pari al 70%, mentre quella maggiormente inadempiente é la città di Verona dove solo il 20% delle agenzie risulta essere in regola.
da Foggia & Foggia
BARI – Incendi boschivi, a San G. Rotondo campo operativo per volontari di Pc - Scambio di esperienze tra Puglia e Piemonte dal 18 giugno al 25 settembre (22/05/2008)
Prevedere i dannosi incendi boschivi ed evitare che si ripetano le gravi vicende che la Puglia, ed in particolare il Gargano, hanno conosciuto la scorsa estate. E’ questo l’obiettivo della riunione organizzativa del campo operativo di San Giovanni Rotondo, che si terrà mercoledì prossimo a Foggia, in Prefettura, nell’ambito del gemellaggio tra le regioni Puglia e Piemonte. Prevenire, ovvero sorvegliare il territorio, prima che sia troppo tardi, questo in sintesi l’obiettivo lo scopo dell’incontro foggiano. Dal 18 giugno al 25 settembre, infatti, sarà attivo presso una struttura scolastica del Comune di San Giovanni Rotondo un campo di volontari della Protezione civile per monitoraggio e sorveglianza antincendio del territorio del Gargano. “L’iniziativa – secondo quanto riferito da rappresentanti della Regione Puglia – è stata presa dopo i gravi incendi boschivi che hanno interessato nell’estate 2007 l’intero territorio pugliese ed in particolare la zona del Gargano (devastati i territori nei Comuni di Peschici e Vieste)”. La Regione Puglia ha quindi inteso “meglio organizzare e potenziare le strutture operative di contrasto agli incendi boschivi”. Numerosi incendi, infatti, sono di natura dolosa. Fortunatamente, però, sono anche quelli più facilmente prevedibili, o meglio, contrastabili. Così, con la maturata esperienza di analoghe iniziative assunte da altre regioni negli anni precedenti, ed a seguito di intese con il dipartimento della Protezione civile in occasione di riunioni tecniche, è stata condivisa “l’opportunità di organizzare un gemellaggio con una regione avente un differente livello organizzativo del sistema protezione civile, al fine di operare uno scambio delle reciproche esperienze con l’obiettivo comune di migliorare l’efficienza del sistema di assistenza alla popolazione in caso di simili tragiche calamità”. Si è cercato, pertanto, il gemellaggio con una regione caratterizzata da un non concomitante periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi e l’attenzione quindi è caduta sulla Regione Piemonte. E’ stata poi acquisita la disponibilità del Comune di San Giovanni Rotondo ad ospitare un campo operativo per volontari interregionali. La speranza, ora, è che il fenomeno venga quantomeno arginato
da quotidianopuglia.it
Prevedere i dannosi incendi boschivi ed evitare che si ripetano le gravi vicende che la Puglia, ed in particolare il Gargano, hanno conosciuto la scorsa estate. E’ questo l’obiettivo della riunione organizzativa del campo operativo di San Giovanni Rotondo, che si terrà mercoledì prossimo a Foggia, in Prefettura, nell’ambito del gemellaggio tra le regioni Puglia e Piemonte. Prevenire, ovvero sorvegliare il territorio, prima che sia troppo tardi, questo in sintesi l’obiettivo lo scopo dell’incontro foggiano. Dal 18 giugno al 25 settembre, infatti, sarà attivo presso una struttura scolastica del Comune di San Giovanni Rotondo un campo di volontari della Protezione civile per monitoraggio e sorveglianza antincendio del territorio del Gargano. “L’iniziativa – secondo quanto riferito da rappresentanti della Regione Puglia – è stata presa dopo i gravi incendi boschivi che hanno interessato nell’estate 2007 l’intero territorio pugliese ed in particolare la zona del Gargano (devastati i territori nei Comuni di Peschici e Vieste)”. La Regione Puglia ha quindi inteso “meglio organizzare e potenziare le strutture operative di contrasto agli incendi boschivi”. Numerosi incendi, infatti, sono di natura dolosa. Fortunatamente, però, sono anche quelli più facilmente prevedibili, o meglio, contrastabili. Così, con la maturata esperienza di analoghe iniziative assunte da altre regioni negli anni precedenti, ed a seguito di intese con il dipartimento della Protezione civile in occasione di riunioni tecniche, è stata condivisa “l’opportunità di organizzare un gemellaggio con una regione avente un differente livello organizzativo del sistema protezione civile, al fine di operare uno scambio delle reciproche esperienze con l’obiettivo comune di migliorare l’efficienza del sistema di assistenza alla popolazione in caso di simili tragiche calamità”. Si è cercato, pertanto, il gemellaggio con una regione caratterizzata da un non concomitante periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi e l’attenzione quindi è caduta sulla Regione Piemonte. E’ stata poi acquisita la disponibilità del Comune di San Giovanni Rotondo ad ospitare un campo operativo per volontari interregionali. La speranza, ora, è che il fenomeno venga quantomeno arginato
da quotidianopuglia.it
Vigili urbani: a Taranto sono più gli ausiliari, a Foggia pochi mezzi - Le multe rendono ai Comuni più dell’addizionale Irpef (22/05/2008)
Le multe in Italia costituiscono un giro d’affari da un miliardo di euro. Niente male per uno dei Paesi occidentali con il traffico più disordinato. Un’indagine della Fondazione Aci Filippo Caracciolo ha fotografato la situazione della polizia municipale in ogni capoluogo di provincia italiano. In Puglia, per esempio, Bari ha 17.92 vigili urbani ogni 10mila abitanti Seguono Lecce con 14.74, Foggia con 12.62, Brindisi 11.77 e Taranto 11.71. Il rapporto di quelli in servizio per strada, invece, modifica l’ordine dei capoluoghi. Primeggia Bari con 13.30 vigili ogni 10mila abitanti. A seguire, Lecce 9.74, Taranto 9.24, Brindisi 8.20 e Foggia 8. La sproporzione si registra proprio nel capoluogo dauno: è la seconda città per numero di vigili in rapporto alla popolazione ma quella con il numero di impiegati negli uffici più alto. Un dato che si riscontra anche nella quantità di veicoli in servizio: Foggia ne ha appena 0.91 ogni 10mila abitanti. In testa c’è sempre Bari con 9.82, seguono Brindisi 6.83 (per la prima volta seconda in classifica), Lecce 4.57 e Taranto 3.15. Di necessaria importanza per la quantità di multe incassate dall’intero corpo di polizia municipale di Bari (comandato da Stefano Donati), gli ausiliari del traffico. In proporzione al numero complessivo dei vigili, a Bari ce ne sono 13.99, a Lecce 27.02, a Brindisi 3.76. Primeggia Taranto con 49.30 ausiliari. A livello nazionale elevate 26 mila multe al giorno, 1.087 l’ora, 18 ogni minuto, nei capoluoghi di provincia italiani agli 8,3 milioni di patentati 132 euro in media a testa. Al primo posto - 5,7 milioni di multe, al costo medio di 68 euro - le violazioni di zone a traffico limitato (ztl), targhe alterne, blocchi del traffico e strisce blu. Al secondo posto le multe per “divieto di sosta”: oltre 2,7 milioni l’anno. Nel 2006 il gettito derivante dalle multe nei 103 capoluoghi di provincia presi in esame dallo studio e’ stato pari a 1,1 miliardi di euro, ossia di poco inferiore a quanto si incassa (ma sul totale degli 8.100 comuni italiani) con l’addizionale IRPEF: circa 1,52 miliardi di euro. Con la cancellazione dell’Ici sulla prima casa quanto aumenteranno le multe per fare cassa?
Maristella Mantuano da quotidianopuglia.it
Le multe in Italia costituiscono un giro d’affari da un miliardo di euro. Niente male per uno dei Paesi occidentali con il traffico più disordinato. Un’indagine della Fondazione Aci Filippo Caracciolo ha fotografato la situazione della polizia municipale in ogni capoluogo di provincia italiano. In Puglia, per esempio, Bari ha 17.92 vigili urbani ogni 10mila abitanti Seguono Lecce con 14.74, Foggia con 12.62, Brindisi 11.77 e Taranto 11.71. Il rapporto di quelli in servizio per strada, invece, modifica l’ordine dei capoluoghi. Primeggia Bari con 13.30 vigili ogni 10mila abitanti. A seguire, Lecce 9.74, Taranto 9.24, Brindisi 8.20 e Foggia 8. La sproporzione si registra proprio nel capoluogo dauno: è la seconda città per numero di vigili in rapporto alla popolazione ma quella con il numero di impiegati negli uffici più alto. Un dato che si riscontra anche nella quantità di veicoli in servizio: Foggia ne ha appena 0.91 ogni 10mila abitanti. In testa c’è sempre Bari con 9.82, seguono Brindisi 6.83 (per la prima volta seconda in classifica), Lecce 4.57 e Taranto 3.15. Di necessaria importanza per la quantità di multe incassate dall’intero corpo di polizia municipale di Bari (comandato da Stefano Donati), gli ausiliari del traffico. In proporzione al numero complessivo dei vigili, a Bari ce ne sono 13.99, a Lecce 27.02, a Brindisi 3.76. Primeggia Taranto con 49.30 ausiliari. A livello nazionale elevate 26 mila multe al giorno, 1.087 l’ora, 18 ogni minuto, nei capoluoghi di provincia italiani agli 8,3 milioni di patentati 132 euro in media a testa. Al primo posto - 5,7 milioni di multe, al costo medio di 68 euro - le violazioni di zone a traffico limitato (ztl), targhe alterne, blocchi del traffico e strisce blu. Al secondo posto le multe per “divieto di sosta”: oltre 2,7 milioni l’anno. Nel 2006 il gettito derivante dalle multe nei 103 capoluoghi di provincia presi in esame dallo studio e’ stato pari a 1,1 miliardi di euro, ossia di poco inferiore a quanto si incassa (ma sul totale degli 8.100 comuni italiani) con l’addizionale IRPEF: circa 1,52 miliardi di euro. Con la cancellazione dell’Ici sulla prima casa quanto aumenteranno le multe per fare cassa?
Maristella Mantuano da quotidianopuglia.it
Briciole di antica memoria - Gli studenti della Perotto chiudono con una rappresentazione teatrale il viaggio nel mondo dei pescatori e della vita di mare di Anna Maria Vitulano (22/05/2008)
Gli studenti della scuola secondaria di I grado “N. Perotto” di Manfredonia saranno i protagonisti domani pomeriggio del recital “Briciole di antica memoria” , lavoro conclusivo di studi e di ricerche che hanno riguardato il mondo marinaresco sipontino, condotti nel corso dell’anno scolastico in collaborazione con Giovanni Simone e con il Centro di Cultura del Mare di cui è presidente Ranato Sammarco.
I ragazzi hanno esplorato il tessuto socio-culturale della loro terra soffermandosi sul rapporto intimo e indissolubile della comunità locale con il mare e in particolare sulla vita e il lavoro dei pescatori: un viaggio che ha permesso loro di scoprire quel che c’è dietro le lunghe giornate dei pescatori e dietro le fatiche di un mestiere difficile e il mondo di storie reali miste a favole e leggende che ancor oggi, come nel passato, continuano a suscitare emozioni e stupore.
Gli studenti hanno raccolto poesie e canti della tradizione locale, hanno fatto interviste e ascoltato racconti dalla viva voce dei vecchi pescatori: “uomini semplici –sottolineano- che del lavoro hanno fatto il fine della loro vita e che proprio grazie ad esso sono riusciti a scrivere pagine della storia di Manfredonia che ne mare affonda le proprie radici”.
L’itinerario didattico-educativo è approdato alla messa in scena di due racconti. Il primo, intitolato “La tempesta” di Vincenzo Valente, narra l’appassionante e drammatica storia di un padre e un figlio che perdono la vita durante una violenta burrasca.
Il secondo, “Pesca miracolosa”, tratto da un racconto di vita di un vecchio pescatore e rielaborato dai ragazzi, offre invece una visione gioiosa della vita dei pescatori: il mare grande benefattore, risorsa preziosa che dà sostentamento tuttora a molti sipontini.
La rappresentazione teatrale avrà inizio alle ore 18 presso il Teatro Comunale Perotto attiguo alla scuola.
da Manfredonia.net
Gli studenti della scuola secondaria di I grado “N. Perotto” di Manfredonia saranno i protagonisti domani pomeriggio del recital “Briciole di antica memoria” , lavoro conclusivo di studi e di ricerche che hanno riguardato il mondo marinaresco sipontino, condotti nel corso dell’anno scolastico in collaborazione con Giovanni Simone e con il Centro di Cultura del Mare di cui è presidente Ranato Sammarco.I ragazzi hanno esplorato il tessuto socio-culturale della loro terra soffermandosi sul rapporto intimo e indissolubile della comunità locale con il mare e in particolare sulla vita e il lavoro dei pescatori: un viaggio che ha permesso loro di scoprire quel che c’è dietro le lunghe giornate dei pescatori e dietro le fatiche di un mestiere difficile e il mondo di storie reali miste a favole e leggende che ancor oggi, come nel passato, continuano a suscitare emozioni e stupore.Gli studenti hanno raccolto poesie e canti della tradizione locale, hanno fatto interviste e ascoltato racconti dalla viva voce dei vecchi pescatori: “uomini semplici –sottolineano- che del lavoro hanno fatto il fine della loro vita e che proprio grazie ad esso sono riusciti a scrivere pagine della storia di Manfredonia che ne mare affonda le proprie radici”.
L’itinerario didattico-educativo è approdato alla messa in scena di due racconti. Il primo, intitolato “La tempesta” di Vincenzo Valente, narra l’appassionante e drammatica storia di un padre e un figlio che perdono la vita durante una violenta burrasca.
Il secondo, “Pesca miracolosa”, tratto da un racconto di vita di un vecchio pescatore e rielaborato dai ragazzi, offre invece una visione gioiosa della vita dei pescatori: il mare grande benefattore, risorsa preziosa che dà sostentamento tuttora a molti sipontini.
La rappresentazione teatrale avrà inizio alle ore 18 presso il Teatro Comunale Perotto attiguo alla scuola.
da Manfredonia.net