foggiaweb.it
-
Siti e servizi internet
340.2445676
-
[email protected]
LE ULTIME NOVITA' IN PROVINCIA DI FOGGIA
- ULTIME NOTIZIE DELLA STAMPA LOCALE
Calendario
| « | Maggio 2008 | » | ||||
| L | M | M | G | V | S | D |
| 1 | 2 | 3 | 4 | |||
| 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 |
| 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 |
| 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 |
| 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | |
Centro E.Leclerc
Uscita
Manfredonia Porto
MonteSant'angelo
CAF - CACEC
Piccolo Giardino
Climatizzatori
Piantine orticole
Fatti vedere !!!!!!
Questo annuncio viene visto circa 2000 volte al giorno.....
.. circa 60.000 volte al mese........
.... circa 800.000 volte all'anno. ........
.... e costa cosi' poco........
e tu?????
continui ancora ad affiggere manifesti?
promuoviti su foggiaweb.it
scrivi a [email protected]
Statistiche
FOGGIA - Il Governo abolisce l'Authority (23/05/2008)
Il Governo abolisce l'agenzia per la sicurezza alimentare con sede a Foggia con la cancellazione del finanziamento di due milioni e mezzo di euro. Lo ha dichiarato Alfonso Andria, senatore del Pd e ministro ombra per le Politiche agricole. Probabilmente i recenti provvedimenti adottati a Napoli dal Consiglio dei ministri richiedevano coperture finanziarie rilevanti. Ad essere colpito da tagli clamorosi il comparto agroalimentare, i tra i più dinamici dell'economia nazionale. Colpito anche il settore vitivinicolo siciliano decurtato del 50% del finanziamento. Azzerato anche il Piano apistico nazionale (due milioni di euro) e soppresso il fondo di due milioni per studi e attività di ricerca sugli Ogm'. Di qui l'appello di Andria al ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, perchè 'approfondisca tempestivamente il tema, ne verifichi l'incidenza sul comparto, ne definisca i contorni ed operi di conseguenza. Il Partito democratico - conclude il senatore del Pd - farà la sua parte dal versante dell'opposizione'.
Marzia Campagna da Teleradioerre
Il Governo abolisce l'agenzia per la sicurezza alimentare con sede a Foggia con la cancellazione del finanziamento di due milioni e mezzo di euro. Lo ha dichiarato Alfonso Andria, senatore del Pd e ministro ombra per le Politiche agricole. Probabilmente i recenti provvedimenti adottati a Napoli dal Consiglio dei ministri richiedevano coperture finanziarie rilevanti. Ad essere colpito da tagli clamorosi il comparto agroalimentare, i tra i più dinamici dell'economia nazionale. Colpito anche il settore vitivinicolo siciliano decurtato del 50% del finanziamento. Azzerato anche il Piano apistico nazionale (due milioni di euro) e soppresso il fondo di due milioni per studi e attività di ricerca sugli Ogm'. Di qui l'appello di Andria al ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, perchè 'approfondisca tempestivamente il tema, ne verifichi l'incidenza sul comparto, ne definisca i contorni ed operi di conseguenza. Il Partito democratico - conclude il senatore del Pd - farà la sua parte dal versante dell'opposizione'. Marzia Campagna da Teleradioerre
MONTE SANT'ANGELO - Gal Gargano, avviati rapporti di cooperazione con l'Estonia (23/05/2008)
Con la visita di una delegazione del Gruppo d'Azione Locale della contea di Tartumaa, sono iniziati di fatto i primi rapporti di cooperazione tra il Gal Gargano e uno dei territori a più alta valenza rurale dell'Estonia. Dopo l'incontro con i vertici dei Gal dell'Alta Irpinia, i rappresentanti estoni sono giunti sul Gargano dove sono stati accolti dal personale del Gruppo d'Azione Locale di Monte Sant'Angelo, ed in particolare dal presidente, Nicola Abatantuono, e dall'animatrice, Ilenia Piccoli, i quali hanno accompagnato gli ospiti in alcune località turistiche del Promontorio come Vieste, Peschici, Manfredonia, Monte Sant'Angelo e la Foresta Umbra. L'obiettivo principale dell'Associazione di Sviluppo di Tartu, seconda città per grandezza dopo la capitale estone Tallin, è di sviluppare l'ambiente di vita rurale, concentrandosi sulla qualità della vita e sul miglior uso delle risorse sia naturali che culturali attuando quanto previsto dal Programma Leader dell'Unione Europea. "La motivazione di questa visita in Italia - hanno detto i rappresentanti dell'Estonia - è quella di trovare dei punti in comune per una eventuale futura cooperazione tra i due Paesi, ma soprattutto tra i due Gal. Abbiamo notato che il Gargano è un territorio ricco di peculiarità non solo ambientali e turistiche ma anche rurali. Siamo certi che a breve possiamo iniziare a collaborare in maniera fattiva". Di progetti e future collaborazioni se ne è discusso nella sede del Gal Gargano dove il presidente Abatantuono ha illustrato l'attività svolta fino ad oggi. "Il Gal Gargano persegue l'obiettivo di promuovere uno sviluppo integrato del territorio attraverso la promozione dell'agricoltura e dei suoi prodotti con l'intento di correlare i vari settori economici utilizzando la capacità trainante del turismo e valorizzando le tradizioni e le culture della Montagna del Sole'.
Saverio Serlenga da Teleradioerre
Con la visita di una delegazione del Gruppo d'Azione Locale della contea di Tartumaa, sono iniziati di fatto i primi rapporti di cooperazione tra il Gal Gargano e uno dei territori a più alta valenza rurale dell'Estonia. Dopo l'incontro con i vertici dei Gal dell'Alta Irpinia, i rappresentanti estoni sono giunti sul Gargano dove sono stati accolti dal personale del Gruppo d'Azione Locale di Monte Sant'Angelo, ed in particolare dal presidente, Nicola Abatantuono, e dall'animatrice, Ilenia Piccoli, i quali hanno accompagnato gli ospiti in alcune località turistiche del Promontorio come Vieste, Peschici, Manfredonia, Monte Sant'Angelo e la Foresta Umbra. L'obiettivo principale dell'Associazione di Sviluppo di Tartu, seconda città per grandezza dopo la capitale estone Tallin, è di sviluppare l'ambiente di vita rurale, concentrandosi sulla qualità della vita e sul miglior uso delle risorse sia naturali che culturali attuando quanto previsto dal Programma Leader dell'Unione Europea. "La motivazione di questa visita in Italia - hanno detto i rappresentanti dell'Estonia - è quella di trovare dei punti in comune per una eventuale futura cooperazione tra i due Paesi, ma soprattutto tra i due Gal. Abbiamo notato che il Gargano è un territorio ricco di peculiarità non solo ambientali e turistiche ma anche rurali. Siamo certi che a breve possiamo iniziare a collaborare in maniera fattiva". Di progetti e future collaborazioni se ne è discusso nella sede del Gal Gargano dove il presidente Abatantuono ha illustrato l'attività svolta fino ad oggi. "Il Gal Gargano persegue l'obiettivo di promuovere uno sviluppo integrato del territorio attraverso la promozione dell'agricoltura e dei suoi prodotti con l'intento di correlare i vari settori economici utilizzando la capacità trainante del turismo e valorizzando le tradizioni e le culture della Montagna del Sole'.
Saverio Serlenga da Teleradioerre
Roma - Bordo chiede “pari dignità fiscale” tra vigili urbani e forze dell’ordine - “Non si discrimini la Polizia municipale sugli straordinari” (23/05/2008)
“Il Governo deve garantire pari dignità fiscale tra vigili urbani e forze dell’ordine: in entrambi i casi, si tratta di donne e uomini che operano in prima linea per garantire sicurezza e legalità”. La richiesta è avanzata da Michele Bordo, deputato del PD, commentando il decreto di defiscalizzazione degli straordinari adottato dal Governo. “L’esclusione dei dipendenti statali dalla sperimentazione di questa misura già determina una discriminazione tra lavoratori del settore pubblico e del settore privato – continua Bordo – C’è poi il rischio di attivare ulteriori e negative forme di arbitrio fiscale all’interno del settore pubblico estendendo la detassazione del lavoro straordinario alle sole forze dell’ordine. Posso comprendere e condividere l’obiettivo del Governo, evidentemente teso a ‘premiare’ chi non può sottrarsi allo straordinario per garantire la sicurezza pubblica – continua il deputato del PD – proprio per questo motivo sollecito i ministri del Lavoro e della Funzione pubblica a tenere in debita considerazione i dipendenti dei Corpi di Polizia Municipale. Non c’è Comune in Italia che abbia la pianta organica completa in questo delicato settore amministrativo; dunque, sono costanti e notevoli i sacrifici compiuti da donne e uomini impegnati in delicati compiti di polizia giudiziaria, ambientale, fiscale anche al fianco di poliziotti, carabinieri e finanzieri. Escludere i vigili urbani dalla detassazione degli straordinari – conclude Michele Bordo – testimonierebbe l’indifferenza politica del Gabinetto Berlusconi verso il buon governo comunale, già resa evidente dalle incertezze emerse sulla copertura finanziaria del taglio dell’ICI”
da Il Grecale
“Il Governo deve garantire pari dignità fiscale tra vigili urbani e forze dell’ordine: in entrambi i casi, si tratta di donne e uomini che operano in prima linea per garantire sicurezza e legalità”. La richiesta è avanzata da Michele Bordo, deputato del PD, commentando il decreto di defiscalizzazione degli straordinari adottato dal Governo. “L’esclusione dei dipendenti statali dalla sperimentazione di questa misura già determina una discriminazione tra lavoratori del settore pubblico e del settore privato – continua Bordo – C’è poi il rischio di attivare ulteriori e negative forme di arbitrio fiscale all’interno del settore pubblico estendendo la detassazione del lavoro straordinario alle sole forze dell’ordine. Posso comprendere e condividere l’obiettivo del Governo, evidentemente teso a ‘premiare’ chi non può sottrarsi allo straordinario per garantire la sicurezza pubblica – continua il deputato del PD – proprio per questo motivo sollecito i ministri del Lavoro e della Funzione pubblica a tenere in debita considerazione i dipendenti dei Corpi di Polizia Municipale. Non c’è Comune in Italia che abbia la pianta organica completa in questo delicato settore amministrativo; dunque, sono costanti e notevoli i sacrifici compiuti da donne e uomini impegnati in delicati compiti di polizia giudiziaria, ambientale, fiscale anche al fianco di poliziotti, carabinieri e finanzieri. Escludere i vigili urbani dalla detassazione degli straordinari – conclude Michele Bordo – testimonierebbe l’indifferenza politica del Gabinetto Berlusconi verso il buon governo comunale, già resa evidente dalle incertezze emerse sulla copertura finanziaria del taglio dell’ICI”
da Il Grecale
FOGGIA - Gli agricoltori foggiani hanno un blog (23/05/2008)
Anche i produttori agricoli della provincia di Foggia hanno un loro blog su Internet dove informarsi e confrontarsi. La Copagri (Confederazione Produttori Agricoli) di Foggia lo ha attivato all'indirizzo www.copagrifoggia.info. Il blog della Copagri di Foggia è uno spazio web informativo ma aperto anche a commenti, interventi e suggerimenti (post) dei produttori agricoli di Capitanata. "Abbiamo voluto un sito semplice e dinamico, luogo di comunicazione bidirezionale, strumento di divulgazione ed elemento di confronto", rileva Luigi Inneo, presidente provinciale della Copagri di Foggia. "Attraverso questo mezzo, vogliamo significare l'importanza del promuovere in campo agro-alimentare una cultura nuova - spiega Inneo - capace di puntare sempre più sulla qualità, sulle tecnologie, anche di comunicazione, per incentivare il ricambio generazionale nella conduzione delle imprese. Crediamo che coinvolgere le risorse giovanili del territorio è una strategia fondamentale per le prospettive della nostra agricoltura". Secondo il presidente della Copagri provinciale, in questa direzione è "indispensabile promuovere un'immagine nuova del professionista in agricoltura, svincolata dal tradizionale stereotipo dell'uomo di fatica. Il produttore agricolo dei nostri tempi - afferma Luigi Inneo - deve saper unire al lavoro tradizionale dell'agricoltore una valida conoscenza delle leve del marketing e della tecnologia. In questa maniera, l'agro-alimentare di Capitanata ha margini di crescita enormi, per questo occorre coraggio - conclude Inneo - che deve valorizzare lo spirito imprenditoriale dei nostri giovani, che va supportato da iniziative nuove".
Tommi Guerrieri da Teleradioeerre
Anche i produttori agricoli della provincia di Foggia hanno un loro blog su Internet dove informarsi e confrontarsi. La Copagri (Confederazione Produttori Agricoli) di Foggia lo ha attivato all'indirizzo www.copagrifoggia.info. Il blog della Copagri di Foggia è uno spazio web informativo ma aperto anche a commenti, interventi e suggerimenti (post) dei produttori agricoli di Capitanata. "Abbiamo voluto un sito semplice e dinamico, luogo di comunicazione bidirezionale, strumento di divulgazione ed elemento di confronto", rileva Luigi Inneo, presidente provinciale della Copagri di Foggia. "Attraverso questo mezzo, vogliamo significare l'importanza del promuovere in campo agro-alimentare una cultura nuova - spiega Inneo - capace di puntare sempre più sulla qualità, sulle tecnologie, anche di comunicazione, per incentivare il ricambio generazionale nella conduzione delle imprese. Crediamo che coinvolgere le risorse giovanili del territorio è una strategia fondamentale per le prospettive della nostra agricoltura". Secondo il presidente della Copagri provinciale, in questa direzione è "indispensabile promuovere un'immagine nuova del professionista in agricoltura, svincolata dal tradizionale stereotipo dell'uomo di fatica. Il produttore agricolo dei nostri tempi - afferma Luigi Inneo - deve saper unire al lavoro tradizionale dell'agricoltore una valida conoscenza delle leve del marketing e della tecnologia. In questa maniera, l'agro-alimentare di Capitanata ha margini di crescita enormi, per questo occorre coraggio - conclude Inneo - che deve valorizzare lo spirito imprenditoriale dei nostri giovani, che va supportato da iniziative nuove".
Tommi Guerrieri da Teleradioeerre
PARROCCHIA S. ANTONIO DI PADOVA FOGGIA - comunicato stampa (23/05/2008)
La parrocchia S. Antonio di Padova di Foggia, affidata alle cure di padre Luigi Lauriola ha organizzato una Lotteria di beneficenza per reperire fondi necessari alla ristrutturazione della Chiesa parrocchiale. Suddetta chiesa, infatti, versa in precarie condizioni strutturali, a causa delle persistenti infiltrazioni di acqua piovana. Poiché le spese che la parrocchia deve sostenere sono ingenti, il parroco si affida alla generosità di tanti fedeli che frequentano la comunità ecclesiale, affinché sostengano con cuore aperto i lavori di ristrutturazione e consolidamento della chiesa medesima.
L’estrazione dei premi avverrà il 5 ottobre 2008, in occasione dei festeggiamenti del serafico padre san Francesco d’Assisi.
I premi in palio consistono in una autovettura MATIZ Planet Chevrolet climatizzata, un televisore LCD, un navigatore TOMTOM ed una Mountain bike 26.
I biglietti per la lotteria sono in vendita sia presso i locali della parrocchia s. Antonio di Padova di Foggia che negli esercizi commerciali che espongono la locandina della lotteria.
Padre Luigi Lauriola, O.F.M., da anni guida la parrocchia dedicata al santo di Padova e per lungo tempo ha retto la parrocchia di s. Bernardino di San Severo.
Comunicato Stampa - PARROCCHIA S. ANTONIO DI PADOVA FOGGIA
La parrocchia S. Antonio di Padova di Foggia, affidata alle cure di padre Luigi Lauriola ha organizzato una Lotteria di beneficenza per reperire fondi necessari alla ristrutturazione della Chiesa parrocchiale. Suddetta chiesa, infatti, versa in precarie condizioni strutturali, a causa delle persistenti infiltrazioni di acqua piovana. Poiché le spese che la parrocchia deve sostenere sono ingenti, il parroco si affida alla generosità di tanti fedeli che frequentano la comunità ecclesiale, affinché sostengano con cuore aperto i lavori di ristrutturazione e consolidamento della chiesa medesima.
L’estrazione dei premi avverrà il 5 ottobre 2008, in occasione dei festeggiamenti del serafico padre san Francesco d’Assisi.
I premi in palio consistono in una autovettura MATIZ Planet Chevrolet climatizzata, un televisore LCD, un navigatore TOMTOM ed una Mountain bike 26.
I biglietti per la lotteria sono in vendita sia presso i locali della parrocchia s. Antonio di Padova di Foggia che negli esercizi commerciali che espongono la locandina della lotteria.
Padre Luigi Lauriola, O.F.M., da anni guida la parrocchia dedicata al santo di Padova e per lungo tempo ha retto la parrocchia di s. Bernardino di San Severo.
Comunicato Stampa - PARROCCHIA S. ANTONIO DI PADOVA FOGGIA
LUCERA - Lucera: nazionale femminile di basket U. 20 (23/05/2008)
Martedì alle ore 10, presso il Teatro Garibaldi di Lucera, si svolgerà la conferenza stampa, riguardante la presentazione della settimana di ritiro della Nazionale femminile di basket Under 20, che sarà ospite della città di Lucera dal 2 all' 8 giugno, un evento storico per tutta la provincia di Foggia. Alla conferenza, prenderà parte Giancarlo Migliola, addetto stampa del settore squadre nazionali femminili della Federazione Italiana Pallacanestro. In ordine di importanza saranno presenti: il sindaco di Lucera Dott. Vincenzo Morlacco, l'assessore allo sport Dott. Leonardo Del Gaudio, presidente del Comitato Regionale Puglia F.I.P. Margherita Gonnella, il presidente del Comitato Provinciale F.I.P Pasquale Dell'Aquila, i consiglieri provinciali F.I.P. Andrea Bernardi, Adolfo Manfredi, Nazareno Battista e il presidente della Pallacanestro Lucera Massimo Ferosi organizzatore dell'evento. La conferenza stampa sarà coordinata dal vice presidente del Comitato provinciale F.I.P. Michele Princigallo.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
Martedì alle ore 10, presso il Teatro Garibaldi di Lucera, si svolgerà la conferenza stampa, riguardante la presentazione della settimana di ritiro della Nazionale femminile di basket Under 20, che sarà ospite della città di Lucera dal 2 all' 8 giugno, un evento storico per tutta la provincia di Foggia. Alla conferenza, prenderà parte Giancarlo Migliola, addetto stampa del settore squadre nazionali femminili della Federazione Italiana Pallacanestro. In ordine di importanza saranno presenti: il sindaco di Lucera Dott. Vincenzo Morlacco, l'assessore allo sport Dott. Leonardo Del Gaudio, presidente del Comitato Regionale Puglia F.I.P. Margherita Gonnella, il presidente del Comitato Provinciale F.I.P Pasquale Dell'Aquila, i consiglieri provinciali F.I.P. Andrea Bernardi, Adolfo Manfredi, Nazareno Battista e il presidente della Pallacanestro Lucera Massimo Ferosi organizzatore dell'evento. La conferenza stampa sarà coordinata dal vice presidente del Comitato provinciale F.I.P. Michele Princigallo.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
ARRIVANO NUOVI GIURAMENTI DI IPPOCRATE Domenica giurano nuovi medici (23/05/2008)
Domenica 25 Maggio 2008, alle ore 9.30, presso la Sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Foggia, in via V. Acquaviva n° 48, saranno accolti ufficialmente nella loro nuova “casa” i Medici neo-iscritti per il giuramento di rispetto al Codice di Deontologia Medica : dr. Matteo Antonino dr.ssa Emanuela Apicella dr.ssa Annaincoronata Bellotti dr.ssa Lorena Botticella dr.ssa Elisabetta Buonpensiero dr. Fabio Caccavelli dr. Girolamo Caggianelli dr. Gennaro Canestrino dr.ssa Carla Caputo dr.ssa Raffaella Cardillo dr. Roberto Castellucci dr.ssa Ombretta Michela Castriota dr.ssa Patrizia Maria Antonia B. Cavaliere dr.ssa Olga Elisabetta Cursio dr.ssa Mariangela Pia Dagostino dr.ssa Ines Damato dr.ssa Filomena Alessandra D’Amore dr.ssa Federica d’Angelo dr. Pasquale De Biasio dr.ssa Leonardina De Santis dr.ssa Rossella Dicembrino dr.ssa Valentina Del Bravo dr. Francesco PaoloDi Taranto dr.ssa Lucia Dicembrino dr.ssa Serena Fanelli dr.ssa Alessia Pasqua Ferrara dr.ssa Serena Filoni dr.ssa Michela Foglia dr.ssa Magda Frasca dr. Renato Gabriele dr.ssa Giuseppina Gentile dr.ssa Mariella Gentile dr. Vincenzo Ienco dr. Michele Inglese dr. Giuseppe Iuppa dr.ssa Rosanna la Torre dr. Francesco Lastaria dr. Fedele Lembo dr.ssa Milena Leo dr.ssa Alessia Longo dr. Ignazio Diego Lopez dr.ssa Rossella Lopizzo dr.ssa Irene Madanas dr.ssa Lucia Anna Mastroserio dr.ssa Isabella Melchionda dr.ssa Rita Merla dr.ssa Angela Muoio dr. Antonio Palazzo dr. Carlo, Giovanni, Paolo Paolicelli dr.ssa Valentina Pastore dr. Antonio Petracca dr.ssa Antonietta Pipoli dr. Gabriele Ravanelli dr.ssa Claudia Re dr. Michele Rendina dr. Michele Ribolsi dr.ssa Simona Rosalia dr.ssa Petronilla Salvatore dr.ssa Stefania LauraScarseggi dr.ssa Veronica Sestilli dr.ssa Valentina Specchio dr.ssa Lucia Sticozzi dr.ssa Laura Stoico dr. Giovanni Tanzi dr. Michele CiroTotano dr.ssa Laura Trotta dr. Giovanni Vece dr.ssa Maria VittoriaVitale dr. Nicola Vitulano dr.ssa Alessandra Zanasi Questa iniziativa, riproposta già da qualche anno dall’attuale Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Foggia, vuole simboleggiare per ogni nuovo “Dottore” iscritto il momento di affermazione dell’ “essere Medico” ed il patto morale che ogni Medico stipula con la Comunità di appartenenza intraprendendo la sua professione. I giovani Medici, infatti, giureranno fedeltà ai principi etici e deontologici dinanzi ai Colleghi del Consiglio Direttivo dell’Ordine e di fronte alla Collettività, simboleggiata da un suo alto rappresentante. Per l’occasione il Consiglio dell’Ordine, invitando il Sindaco della Città dei Ragazzi, il piccolo Gianmarco SALVATO, di appena dieci anni di età, ha inteso sottolineare l’importanza per il neo-medico di sottoscrivere un patto fatto di regole e di codici di autogoverno a tutela della salute di tutti gli uomini, ad iniziare dai soggetti più fragili ed indifesi, come i nostri figli. Ma quale essere è più indifeso di un malato che si rivolge al Medico ??? Il giuramento si svolgerà in un clima di festa, aperta alla Collettività, per rimarcare che il mondo Medico è un corpo integrato della Società, non è casta, né membra separate gelose dei propri privilegi. In questa, come già in precedenti occasioni la Comunità Medica di Capitanata ospiterà la presenza di una Associazione di Volontariato, l’A.D.M.O. (Associazione Donatori di Midollo Osseo), per rimarcare l’importanza fondamentale del sentimento di solidarietà concreta che deve guidare il Medico nella sua pratica professionale, e rivolgerà un Encomio alla Collega Dr.ssa Alessandra PILOTTI, che ha offerto speranza e vita possibile ad un malato con il nobile gesto del dono del proprio midollo osseo, fulgido esempio di solidarietà e del modo migliore di “essere Medici” per i giovani Colleghi che si accingono ad intraprendere la nostra difficile professione. Alla manifestazione la locale Federazione Provinciale Coldiretti fornirà il giusto corollario con l’esposizione di una selezione di prodotti alimentari tipici della Terra di Capitanata, allo scopo di promuovere il messaggio che i frutti della nostra Terra costituiscono il farmaco “salva vita” per poter conservare benessere e salute La Cittadinanza tutta è, naturalmente, invitata a partecipare al momento solenne !
da Capitanta.it
Domenica 25 Maggio 2008, alle ore 9.30, presso la Sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Foggia, in via V. Acquaviva n° 48, saranno accolti ufficialmente nella loro nuova “casa” i Medici neo-iscritti per il giuramento di rispetto al Codice di Deontologia Medica : dr. Matteo Antonino dr.ssa Emanuela Apicella dr.ssa Annaincoronata Bellotti dr.ssa Lorena Botticella dr.ssa Elisabetta Buonpensiero dr. Fabio Caccavelli dr. Girolamo Caggianelli dr. Gennaro Canestrino dr.ssa Carla Caputo dr.ssa Raffaella Cardillo dr. Roberto Castellucci dr.ssa Ombretta Michela Castriota dr.ssa Patrizia Maria Antonia B. Cavaliere dr.ssa Olga Elisabetta Cursio dr.ssa Mariangela Pia Dagostino dr.ssa Ines Damato dr.ssa Filomena Alessandra D’Amore dr.ssa Federica d’Angelo dr. Pasquale De Biasio dr.ssa Leonardina De Santis dr.ssa Rossella Dicembrino dr.ssa Valentina Del Bravo dr. Francesco PaoloDi Taranto dr.ssa Lucia Dicembrino dr.ssa Serena Fanelli dr.ssa Alessia Pasqua Ferrara dr.ssa Serena Filoni dr.ssa Michela Foglia dr.ssa Magda Frasca dr. Renato Gabriele dr.ssa Giuseppina Gentile dr.ssa Mariella Gentile dr. Vincenzo Ienco dr. Michele Inglese dr. Giuseppe Iuppa dr.ssa Rosanna la Torre dr. Francesco Lastaria dr. Fedele Lembo dr.ssa Milena Leo dr.ssa Alessia Longo dr. Ignazio Diego Lopez dr.ssa Rossella Lopizzo dr.ssa Irene Madanas dr.ssa Lucia Anna Mastroserio dr.ssa Isabella Melchionda dr.ssa Rita Merla dr.ssa Angela Muoio dr. Antonio Palazzo dr. Carlo, Giovanni, Paolo Paolicelli dr.ssa Valentina Pastore dr. Antonio Petracca dr.ssa Antonietta Pipoli dr. Gabriele Ravanelli dr.ssa Claudia Re dr. Michele Rendina dr. Michele Ribolsi dr.ssa Simona Rosalia dr.ssa Petronilla Salvatore dr.ssa Stefania LauraScarseggi dr.ssa Veronica Sestilli dr.ssa Valentina Specchio dr.ssa Lucia Sticozzi dr.ssa Laura Stoico dr. Giovanni Tanzi dr. Michele CiroTotano dr.ssa Laura Trotta dr. Giovanni Vece dr.ssa Maria VittoriaVitale dr. Nicola Vitulano dr.ssa Alessandra Zanasi Questa iniziativa, riproposta già da qualche anno dall’attuale Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Foggia, vuole simboleggiare per ogni nuovo “Dottore” iscritto il momento di affermazione dell’ “essere Medico” ed il patto morale che ogni Medico stipula con la Comunità di appartenenza intraprendendo la sua professione. I giovani Medici, infatti, giureranno fedeltà ai principi etici e deontologici dinanzi ai Colleghi del Consiglio Direttivo dell’Ordine e di fronte alla Collettività, simboleggiata da un suo alto rappresentante. Per l’occasione il Consiglio dell’Ordine, invitando il Sindaco della Città dei Ragazzi, il piccolo Gianmarco SALVATO, di appena dieci anni di età, ha inteso sottolineare l’importanza per il neo-medico di sottoscrivere un patto fatto di regole e di codici di autogoverno a tutela della salute di tutti gli uomini, ad iniziare dai soggetti più fragili ed indifesi, come i nostri figli. Ma quale essere è più indifeso di un malato che si rivolge al Medico ??? Il giuramento si svolgerà in un clima di festa, aperta alla Collettività, per rimarcare che il mondo Medico è un corpo integrato della Società, non è casta, né membra separate gelose dei propri privilegi. In questa, come già in precedenti occasioni la Comunità Medica di Capitanata ospiterà la presenza di una Associazione di Volontariato, l’A.D.M.O. (Associazione Donatori di Midollo Osseo), per rimarcare l’importanza fondamentale del sentimento di solidarietà concreta che deve guidare il Medico nella sua pratica professionale, e rivolgerà un Encomio alla Collega Dr.ssa Alessandra PILOTTI, che ha offerto speranza e vita possibile ad un malato con il nobile gesto del dono del proprio midollo osseo, fulgido esempio di solidarietà e del modo migliore di “essere Medici” per i giovani Colleghi che si accingono ad intraprendere la nostra difficile professione. Alla manifestazione la locale Federazione Provinciale Coldiretti fornirà il giusto corollario con l’esposizione di una selezione di prodotti alimentari tipici della Terra di Capitanata, allo scopo di promuovere il messaggio che i frutti della nostra Terra costituiscono il farmaco “salva vita” per poter conservare benessere e salute La Cittadinanza tutta è, naturalmente, invitata a partecipare al momento solenne !
da Capitanta.it
GRAZIE DI CUORE PER LA SOLIDARIETA' (23/05/2008)
Il Vigile aggredito a Foggia ringrazia per la solidarietà ricevuta dai cittadini
Le numerose attestazioni di solidarietà indirizzate alla mia persona attraverso il Comando di Polizia Municipale di Foggia, attraverso i miei colleghi nonché attraverso gli Organi di Informazione, per l’ aggressione da me subita da un cittadini foggiano a causa di una multa da me effettuata, mi obbligano moralmente a inviarvi il presente comunicato come sentito ringraziamento.
Posso assicurarvi che tutto ciò mi ha aiutato molto ad eliminare angoscia e timori e a darmi una forza nuova.
Primi tra tutti i miei ringraziamenti sono indirizzati ai tanti cittadini che si sono interessati alla mia persona come uomo e come vigile urbano. Interpreto queste manifestazioni civili come un segno di un sempre maggiore desiderio da parte dei foggiani di legalità e di rispetto nei confronti della divisa che indosso consapevoli che il nostro lavoro è difficile e a volte pericoloso. Grazie al mio comando di polizia municipale e alla Polizia Provinciale che mi ha accompagnato in Pronto Soccorso.
Ringrazio tutti i politici che hanno voluto pubblicamente ed in forma privata essermi vicino e di conforto. In primis il Sindaco di Foggia Orazio Ciliberti per la decisa presa di posizione assunta con il comunicato stampa da lui effettuato e con le parole di sincera umanità che ha voluto indirizzare alla mia persona in forma privata.
Consentitemi un solo sfogo: io come altri 24 colleghi lavoriamo ancora con contratto a tempo determinato. A onore del vero ci è stata assicurata la nostra stabilizzazione in tempi brevissimi, addirittura nel mese di giugno. Restiamo fiduciosi perché al più presto questo diventi il nostro lavoro per tutta una vita
da Capitanata.it
Il Vigile aggredito a Foggia ringrazia per la solidarietà ricevuta dai cittadini Le numerose attestazioni di solidarietà indirizzate alla mia persona attraverso il Comando di Polizia Municipale di Foggia, attraverso i miei colleghi nonché attraverso gli Organi di Informazione, per l’ aggressione da me subita da un cittadini foggiano a causa di una multa da me effettuata, mi obbligano moralmente a inviarvi il presente comunicato come sentito ringraziamento.
Posso assicurarvi che tutto ciò mi ha aiutato molto ad eliminare angoscia e timori e a darmi una forza nuova.
Primi tra tutti i miei ringraziamenti sono indirizzati ai tanti cittadini che si sono interessati alla mia persona come uomo e come vigile urbano. Interpreto queste manifestazioni civili come un segno di un sempre maggiore desiderio da parte dei foggiani di legalità e di rispetto nei confronti della divisa che indosso consapevoli che il nostro lavoro è difficile e a volte pericoloso. Grazie al mio comando di polizia municipale e alla Polizia Provinciale che mi ha accompagnato in Pronto Soccorso.
Ringrazio tutti i politici che hanno voluto pubblicamente ed in forma privata essermi vicino e di conforto. In primis il Sindaco di Foggia Orazio Ciliberti per la decisa presa di posizione assunta con il comunicato stampa da lui effettuato e con le parole di sincera umanità che ha voluto indirizzare alla mia persona in forma privata.
Consentitemi un solo sfogo: io come altri 24 colleghi lavoriamo ancora con contratto a tempo determinato. A onore del vero ci è stata assicurata la nostra stabilizzazione in tempi brevissimi, addirittura nel mese di giugno. Restiamo fiduciosi perché al più presto questo diventi il nostro lavoro per tutta una vita
da Capitanata.it
LESINA - Lesina: Sequestrata costruzione abusiva (23/05/2008)
Operazione della Guardia di Finanzia, che ha portato al sequestro a Lesina di una costruzione abusiva. I militari della brigata della Guardia di Finanza di Torre Fantine, dopo una serie di controlli, hanno sequestrato la costruzione, ancora in fase di realizzazione. Due persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
Operazione della Guardia di Finanzia, che ha portato al sequestro a Lesina di una costruzione abusiva. I militari della brigata della Guardia di Finanza di Torre Fantine, dopo una serie di controlli, hanno sequestrato la costruzione, ancora in fase di realizzazione. Due persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
Qualcuno salvi la Cestistica (23/05/2008)
Dopo la clamorosa eliminazione al primo turno play-off, il glorioso sodalizio sanseverese si trova coinvolto in una crisi che sembra irreversibile.
Il basket “made in Foggia” sta vivendo un momento strano. Da un lato la speranza, la voglia di festeggiare qualcosa di importante grazie alla Zulli Ceramiche impegnata nei play-off, dall’altro si cerca di prestare soccorso alla grande malata del movimento.
La gloriosa Cestistica San Severo, la più blasonata, la più importante creatura che la pallacanestro nostrana abbia plasmato negli anni. Doveva vincere il campionato, resterà solo il rimpianto di una regular season chiusa dinanzi a tutti. E poi lo spreco, il disastro del doppio confronto con Melfi (guarda caso l’avversario del Foggia in semifinale), l’intrusa lucana tra la voglia di emergere dauna.
Dopo la Waterloo di quella serata restano solo le macerie e le oggettive difficoltà nel ricostruire. La società si è disimpegnata sul suono della sirena dopo la sconfitta in gara 2, e scarseggiano le possibilità di un ricambio ai vertici. Risultato: serio rischio di mancata iscrizione al prossimo campionato di serie C1. Solo due stagioni fa, con Vandoni a fare il coach, i “neri” sfiorarono la B1.
Walter “Semplicemente Magnifico” (è il titolo del libro uscito qualche giorno fa e firmato dal giornalista sportivo bolognese Marco Tarozzi che ripercorre la storia sportiva di questo campionissimo), aveva chiuso con un primo posto che accreditava la Cestistica al botteghino della favorita. È finita nel peggior modo possibile. Si muovono, a San Severo, anche le forze politiche di maggioranza e opposizione, senza distinzione alcuna.
Fate qualcosa, non sfregiate ancora una volta lo sport di Capitanata.
da [b]Viveur.it[/b]
Dopo la clamorosa eliminazione al primo turno play-off, il glorioso sodalizio sanseverese si trova coinvolto in una crisi che sembra irreversibile. Il basket “made in Foggia” sta vivendo un momento strano. Da un lato la speranza, la voglia di festeggiare qualcosa di importante grazie alla Zulli Ceramiche impegnata nei play-off, dall’altro si cerca di prestare soccorso alla grande malata del movimento.
La gloriosa Cestistica San Severo, la più blasonata, la più importante creatura che la pallacanestro nostrana abbia plasmato negli anni. Doveva vincere il campionato, resterà solo il rimpianto di una regular season chiusa dinanzi a tutti. E poi lo spreco, il disastro del doppio confronto con Melfi (guarda caso l’avversario del Foggia in semifinale), l’intrusa lucana tra la voglia di emergere dauna.
Dopo la Waterloo di quella serata restano solo le macerie e le oggettive difficoltà nel ricostruire. La società si è disimpegnata sul suono della sirena dopo la sconfitta in gara 2, e scarseggiano le possibilità di un ricambio ai vertici. Risultato: serio rischio di mancata iscrizione al prossimo campionato di serie C1. Solo due stagioni fa, con Vandoni a fare il coach, i “neri” sfiorarono la B1.
Walter “Semplicemente Magnifico” (è il titolo del libro uscito qualche giorno fa e firmato dal giornalista sportivo bolognese Marco Tarozzi che ripercorre la storia sportiva di questo campionissimo), aveva chiuso con un primo posto che accreditava la Cestistica al botteghino della favorita. È finita nel peggior modo possibile. Si muovono, a San Severo, anche le forze politiche di maggioranza e opposizione, senza distinzione alcuna.
Fate qualcosa, non sfregiate ancora una volta lo sport di Capitanata.
da [b]Viveur.it[/b]
SAN SEVERO - Merce contraffatta sequestrata a San Severo (23/05/2008)
I militari della Guardia di Finanza di san Severo, dopo una serie di controlli finalizzati al contrasto dell'immigrazione clandestina e del fenomeno della contraffazione dei marchi, hanno sequestrato un ingente quantitativo di accessori e di capi d'abbigliamento recanti marchi di note griffes abilmente contraffatti. Un cittadino extracomunitario, risultato privo di permesso di soggiorno e già colpito da ordinanza di espulsione dal territorio nazionale, è stato tratto in arresto.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
I militari della Guardia di Finanza di san Severo, dopo una serie di controlli finalizzati al contrasto dell'immigrazione clandestina e del fenomeno della contraffazione dei marchi, hanno sequestrato un ingente quantitativo di accessori e di capi d'abbigliamento recanti marchi di note griffes abilmente contraffatti. Un cittadino extracomunitario, risultato privo di permesso di soggiorno e già colpito da ordinanza di espulsione dal territorio nazionale, è stato tratto in arresto.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
FOGGIA - Storie di umanità calcistica (23/05/2008)
Non si ferma la rassegna Libri a trazione anteriore Arrivano i contenuti speciali: due scrittori presentano i loro lavori tra pallone e impegno sociale.
Il campionato è finito. Ha vinto l’Inter. Peccato per la Roma.
Continuano invece i veleni, gli strascichi polemici, la Roma è più forte dell’Inter, i gatti neri, che portano sfiga ma che non possono decidere il risultato, asfaltati da Suv neri e scaramantici, plot perfetto per una storia grottesca. I telefoni, puntualmente intercettati, che squillano per organizzare festini a base di squillo e droga. Prima ancora Calciopoli e arbitrari sequestri arbitrali.
E chi scrive che credeva che il calcio si giocasse sul campo. Triangolazioni veloci, giocate fantastiche che hanno nome di donna, la veronica, o riprese dal gergo della danza, il doppio passo, altre che sembrano infrastrutture da lavori pubblici, senza gara d’appalto, i tunnel. Il calcio finisce per diventare il tema
principale dei contenuti speciali di Libri a trazione anteriore.
Venerdì 23 maggio alle 20.00 saranno ospiti della sala narrativa della Biblioteca Provinciale due giovani autori che hanno messo il pallone nelle proprie storie. Sono Gianluca Lombardi d’Aquino e Francesco Trento.
Lo zen del pallone (Tracce, 15 euro, 184 pagine) è l’esordio narrativo di Gianluca Lombardi, antropologo romano e grande appassionato di calcio, soprattutto di quello brasiliano, il fùtbol bailado al ritmo di samba, tanto che anche il suo pseudonimo, Jallinho, è una chiara sublimazione carioca.
Il protagonista, grazie al suo pallone, incontra un maestro zen che attraverso i suoi insegnamenti gli farà scoprire quello che il calcio dovrebbe essere:
metafora sociale dell’esistenza dell’uomo e passione quasi filosofica, in grado di unire e costruire anche solidi legami affettivi.
Francesco Trento, scrittore romano, autore con Aureliano Amadei di Venti sigarette a Nassirya, edito da Einaudi, ha anche firmato la sceneggiatura di Matti per il calcio, il film di Volfango De Biasi. Il documentario attraversa le maglie del disagio mentale raccontando la storia una squadra romana, Il gabbiano, che partecipa al campionato tra dipartimenti di salute mentale. Un anno intero a seguire le vicende della squadra, il gruppo che la forza del pallone la trova in uno sfogo per sentirsi liberi.
“Alla terza o quarta azione, Benedetto s´è involato sulla fascia, e Mario ha iniziato a urlargli ´crossa, mettila in mezzo, crossa!´. Benedetto però non l´ha ascoltato: ha dribblato la figlia di Raffaelli, è arrivato sul fondo e ha tentato un tiro impossibile, che è passato dietro la porta. Palomba non ha gradito, e ha continuato a urlargli: ´la devi passare´. Al che Benedetto, con la più totale naturalezza, gli si è avvicinato e gli ha detto: ´A Mario, io già sento le voci, se te ce metti pure te...´"
E adesso samba. A scandire i tempi del calcio. Quello vero. Quello selvaggio e sentimentale. Senza telefoni e veleni
da Viveur.it
Non si ferma la rassegna Libri a trazione anteriore Arrivano i contenuti speciali: due scrittori presentano i loro lavori tra pallone e impegno sociale. Il campionato è finito. Ha vinto l’Inter. Peccato per la Roma.
Continuano invece i veleni, gli strascichi polemici, la Roma è più forte dell’Inter, i gatti neri, che portano sfiga ma che non possono decidere il risultato, asfaltati da Suv neri e scaramantici, plot perfetto per una storia grottesca. I telefoni, puntualmente intercettati, che squillano per organizzare festini a base di squillo e droga. Prima ancora Calciopoli e arbitrari sequestri arbitrali.
E chi scrive che credeva che il calcio si giocasse sul campo. Triangolazioni veloci, giocate fantastiche che hanno nome di donna, la veronica, o riprese dal gergo della danza, il doppio passo, altre che sembrano infrastrutture da lavori pubblici, senza gara d’appalto, i tunnel. Il calcio finisce per diventare il tema
principale dei contenuti speciali di Libri a trazione anteriore.
Venerdì 23 maggio alle 20.00 saranno ospiti della sala narrativa della Biblioteca Provinciale due giovani autori che hanno messo il pallone nelle proprie storie. Sono Gianluca Lombardi d’Aquino e Francesco Trento.
Lo zen del pallone (Tracce, 15 euro, 184 pagine) è l’esordio narrativo di Gianluca Lombardi, antropologo romano e grande appassionato di calcio, soprattutto di quello brasiliano, il fùtbol bailado al ritmo di samba, tanto che anche il suo pseudonimo, Jallinho, è una chiara sublimazione carioca.
Il protagonista, grazie al suo pallone, incontra un maestro zen che attraverso i suoi insegnamenti gli farà scoprire quello che il calcio dovrebbe essere:
metafora sociale dell’esistenza dell’uomo e passione quasi filosofica, in grado di unire e costruire anche solidi legami affettivi.
Francesco Trento, scrittore romano, autore con Aureliano Amadei di Venti sigarette a Nassirya, edito da Einaudi, ha anche firmato la sceneggiatura di Matti per il calcio, il film di Volfango De Biasi. Il documentario attraversa le maglie del disagio mentale raccontando la storia una squadra romana, Il gabbiano, che partecipa al campionato tra dipartimenti di salute mentale. Un anno intero a seguire le vicende della squadra, il gruppo che la forza del pallone la trova in uno sfogo per sentirsi liberi.
“Alla terza o quarta azione, Benedetto s´è involato sulla fascia, e Mario ha iniziato a urlargli ´crossa, mettila in mezzo, crossa!´. Benedetto però non l´ha ascoltato: ha dribblato la figlia di Raffaelli, è arrivato sul fondo e ha tentato un tiro impossibile, che è passato dietro la porta. Palomba non ha gradito, e ha continuato a urlargli: ´la devi passare´. Al che Benedetto, con la più totale naturalezza, gli si è avvicinato e gli ha detto: ´A Mario, io già sento le voci, se te ce metti pure te...´"
E adesso samba. A scandire i tempi del calcio. Quello vero. Quello selvaggio e sentimentale. Senza telefoni e veleni
da Viveur.it
CANDELA - Candela: a scuola di legalità con l'Itc (23/05/2008)
Lunedì 26 maggio, alle ore 10.30 presso l'ITC "Pietro Giannone" di Candela, incontro-dibattito dal titolo "A scuola di Costituzione". Accanto a quelli del Preside Prof. Alfonso Palomba e del Sindaco Santarella, sono previsti gli interventi di due Giudici del Tribunale di Foggia, il dott. Sergio Casarella ed il dott. Paolo Ricci. L'evento, infatti, si colloca all'interno di un progetto avviato dallo stesso Istituto Tecnico per promuovere la cultura della legalità tra le nuove generazioni. Perchè, come si legge in una nota diffusa dall'ITC, "la scuola deve essere uno dei luoghi principali in cui diffondere il senso di appartenenza alla propria comunità, nonchè il rispetto dei diritti umani e la pratica della democrazia. Uno strumento efficace di educazione alla convivenza civile con cui formare cittadini responsabili e solidali che sappiano far tesoro della diversità".
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
Lunedì 26 maggio, alle ore 10.30 presso l'ITC "Pietro Giannone" di Candela, incontro-dibattito dal titolo "A scuola di Costituzione". Accanto a quelli del Preside Prof. Alfonso Palomba e del Sindaco Santarella, sono previsti gli interventi di due Giudici del Tribunale di Foggia, il dott. Sergio Casarella ed il dott. Paolo Ricci. L'evento, infatti, si colloca all'interno di un progetto avviato dallo stesso Istituto Tecnico per promuovere la cultura della legalità tra le nuove generazioni. Perchè, come si legge in una nota diffusa dall'ITC, "la scuola deve essere uno dei luoghi principali in cui diffondere il senso di appartenenza alla propria comunità, nonchè il rispetto dei diritti umani e la pratica della democrazia. Uno strumento efficace di educazione alla convivenza civile con cui formare cittadini responsabili e solidali che sappiano far tesoro della diversità".
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
FOGGIA - Al via 'Spiagge pulite - Clean Up the Med' (23/05/2008)
E' pronto a scendere sulle spiagge di oltre 1.500 località costiere di tutto il bacino del Mediterraneo l'esercito di volontari di "Spiagge pulite - Clean Up the Med", la grande campagna internazionale di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile che da oggi fino al 25 maggio, accende i riflettori sul problema dell'inquinamento delle coste e sulle risposte tempestive da fornire in caso di emergenza ambientale in mare. Anche quest'anno la campagna torna a prendersi cura del Mare Nostrum con una grande opera di pulizia che coinvolgerà migliaia di volontari e oltre 200 organizzazioni lungo le coste italiane e dei 21 paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Il lungo weekend di volontariato internazionale si svolge in parallelo con la campagna "Spiagge e Fondali Puliti", la storica iniziativa di Legambiente che ogni anno coinvolge i cittadini nella pulizia dei litorali dai rifiuti. Giunta alla sua diciannovesima edizione, è organizzata in collaborazione con Cial (Consorzio Imballaggi in Alluminio), Co.Re.Pla (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio e il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica), PIRELLI AMBIENTE e VIROSAC (azienda produttrice di sacchi a uso domestico in mater-bi). L'iniziativa è stata presentata oggi in conferenza stampa a Bari, presso la sede della Legambiente, da Francesco Tarantini, Presidente Legambiente Puglia e Michele Lamacchia, Presidente ANCI Puglia. In Capitanata, l' 08 giugnol'iniziativa toccherà Marina di Lesina, zona "Bosco Isola". Appuntamento alle ore 8.30 a porta San Marco davanti al bar "caffè regina" breve sopralluogo dell'area, alle 9.30 inizio delle operazioni di pulizia. Alla fine della mattinata un bel bagno fresco e un pic nic nel bosco con pranzo a sacco. Il 25 Giugno spiagge pulite a Torre Mileto.Appuntamento alle ore 10.30 Scogliera di Torre Mileto. Il Circolo Iride di Legambiente accompagnerà tra gli scogli e le spiaggette vicini alla Torre, con guanti, cappellini e opuscoli informativi, per ripulire la zona dai rifiuti lasciati a cielo aperto. Sarà esposta per l'occasione una Mostra sui rifiuti, e organizzata una visita guidata alla Torre.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
E' pronto a scendere sulle spiagge di oltre 1.500 località costiere di tutto il bacino del Mediterraneo l'esercito di volontari di "Spiagge pulite - Clean Up the Med", la grande campagna internazionale di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile che da oggi fino al 25 maggio, accende i riflettori sul problema dell'inquinamento delle coste e sulle risposte tempestive da fornire in caso di emergenza ambientale in mare. Anche quest'anno la campagna torna a prendersi cura del Mare Nostrum con una grande opera di pulizia che coinvolgerà migliaia di volontari e oltre 200 organizzazioni lungo le coste italiane e dei 21 paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Il lungo weekend di volontariato internazionale si svolge in parallelo con la campagna "Spiagge e Fondali Puliti", la storica iniziativa di Legambiente che ogni anno coinvolge i cittadini nella pulizia dei litorali dai rifiuti. Giunta alla sua diciannovesima edizione, è organizzata in collaborazione con Cial (Consorzio Imballaggi in Alluminio), Co.Re.Pla (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio e il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica), PIRELLI AMBIENTE e VIROSAC (azienda produttrice di sacchi a uso domestico in mater-bi). L'iniziativa è stata presentata oggi in conferenza stampa a Bari, presso la sede della Legambiente, da Francesco Tarantini, Presidente Legambiente Puglia e Michele Lamacchia, Presidente ANCI Puglia. In Capitanata, l' 08 giugnol'iniziativa toccherà Marina di Lesina, zona "Bosco Isola". Appuntamento alle ore 8.30 a porta San Marco davanti al bar "caffè regina" breve sopralluogo dell'area, alle 9.30 inizio delle operazioni di pulizia. Alla fine della mattinata un bel bagno fresco e un pic nic nel bosco con pranzo a sacco. Il 25 Giugno spiagge pulite a Torre Mileto.Appuntamento alle ore 10.30 Scogliera di Torre Mileto. Il Circolo Iride di Legambiente accompagnerà tra gli scogli e le spiaggette vicini alla Torre, con guanti, cappellini e opuscoli informativi, per ripulire la zona dai rifiuti lasciati a cielo aperto. Sarà esposta per l'occasione una Mostra sui rifiuti, e organizzata una visita guidata alla Torre.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
Foggia - Sacro Cuore, da domenica la 6° edizione del Festinsieme (23/05/2008)
I festeggiamenti della parrocchia foggiana culmineranno nell'estrazione della lotteria "Don Bosco" del 1 giugno
Partirà domenica prossima, per concludersi il 1 giugno, la 6° edizione di “Festinsieme”, i festeggiamenti della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù. L'edizione di quest'anno è particolarmente ricca di eventi con le iniziative dei gruppi parrocchiali che allestiranno degli stands con oggestica e gastronomia, i cui fondi serviranno per la costruzione dell'oratorio. Una settimana all'insegna della cultura e dello spettacolo, in cui i protagonisti saranno come sempre i giovani. Il momento culmine dei festeggiamenti si vivrà venerdì 30 maggio alle 18, con la solenne celebrazione eucaristica presieduta da mons. Francesco Pio Tamburrino, arcivescovo metrapolita di Foggia-Bovino. Il gran finale è previsto per domenica 1 giugno, con l'estrazione dei biglietti della lotteria alle 21: tra i premi in palio, oltre alla Peugeot 107, gli ambitissimi regali messi a disposizione dall’US Foggia. Un'edizione speciale che segna l'inizio dei festeggiamenti per il 40°anniversario della presenza dei salesiani a Foggia.
da Il Grecale
I festeggiamenti della parrocchia foggiana culmineranno nell'estrazione della lotteria "Don Bosco" del 1 giugno
Partirà domenica prossima, per concludersi il 1 giugno, la 6° edizione di “Festinsieme”, i festeggiamenti della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù. L'edizione di quest'anno è particolarmente ricca di eventi con le iniziative dei gruppi parrocchiali che allestiranno degli stands con oggestica e gastronomia, i cui fondi serviranno per la costruzione dell'oratorio. Una settimana all'insegna della cultura e dello spettacolo, in cui i protagonisti saranno come sempre i giovani. Il momento culmine dei festeggiamenti si vivrà venerdì 30 maggio alle 18, con la solenne celebrazione eucaristica presieduta da mons. Francesco Pio Tamburrino, arcivescovo metrapolita di Foggia-Bovino. Il gran finale è previsto per domenica 1 giugno, con l'estrazione dei biglietti della lotteria alle 21: tra i premi in palio, oltre alla Peugeot 107, gli ambitissimi regali messi a disposizione dall’US Foggia. Un'edizione speciale che segna l'inizio dei festeggiamenti per il 40°anniversario della presenza dei salesiani a Foggia.
da Il Grecale
FOGGIA - Mons. Farina: sabato la Concelebrazione (23/05/2008)
Sabato, 24 maggio 2008, alle ore 18.00, nel Santuario dell'Incoronata di Foggia ci sarà la solenne Concelebrazione Eucaristica, presieduta da Mons. Francesco Pio Tamburrino, per la Sessione pubblica, conclusiva della fase diocesana del Processo canonico informativo sulla vita, sulle virtù e sulla fama di santità del Servo di Dio Mons. Fortunato Maria Farina. Tutta la documentazione raccolta, in duplice copia, comprendente gli Atti processuali, le prove testificali, gli Scritti editi ed inediti del Servo di Dio, ed altri documenti inerenti la figura del venerato Pastore, sarà posta in sei casse che, chiuse con il sigillo del nostro Arcivescovo, verranno affidate al Postulatore, Mons. Orazio Pepe, perchè le consegni alla S. Congregazione per le Cause dei Santi. La S. Congregazione, dopo aver esaminato tutti i documenti, si pronunzierà sull'eroicità delle virtù praticate dal Servo di Dio. Se l'esito, sarà positivo, Mons. Farina sarà proclamato Venerabile. Successivamente per essere proclamato Beato ci vorrà un miracolo, riconosciuto come tale ed ottenuto per sua intercessione. Perchè, poi, sia proclamato Santo ci vorrà il riconoscimento di un secondo miracolo.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
Sabato, 24 maggio 2008, alle ore 18.00, nel Santuario dell'Incoronata di Foggia ci sarà la solenne Concelebrazione Eucaristica, presieduta da Mons. Francesco Pio Tamburrino, per la Sessione pubblica, conclusiva della fase diocesana del Processo canonico informativo sulla vita, sulle virtù e sulla fama di santità del Servo di Dio Mons. Fortunato Maria Farina. Tutta la documentazione raccolta, in duplice copia, comprendente gli Atti processuali, le prove testificali, gli Scritti editi ed inediti del Servo di Dio, ed altri documenti inerenti la figura del venerato Pastore, sarà posta in sei casse che, chiuse con il sigillo del nostro Arcivescovo, verranno affidate al Postulatore, Mons. Orazio Pepe, perchè le consegni alla S. Congregazione per le Cause dei Santi. La S. Congregazione, dopo aver esaminato tutti i documenti, si pronunzierà sull'eroicità delle virtù praticate dal Servo di Dio. Se l'esito, sarà positivo, Mons. Farina sarà proclamato Venerabile. Successivamente per essere proclamato Beato ci vorrà un miracolo, riconosciuto come tale ed ottenuto per sua intercessione. Perchè, poi, sia proclamato Santo ci vorrà il riconoscimento di un secondo miracolo.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
FOGGIA - Anche il vice sindaco all'assemblea dipendenti Amica (23/05/2008)
Si è svolta questa mattina, nella sala convegni della Fiera , un'assemblea dei dipendenti dell'Amica alla quale ha preso parte anche il vice sindaco Potito Salatto che ha ascoltato le richieste avanzate dai sindacati. I punti in questione sono tre: rendere disponibile, mensilmente dal 24 maggio su conto dell'Amica, la somma di 1milione 740mila euro per pagare gli stipendi dei dipendenti di Amica e delle partecipate e per fronteggiare le spese giornaliere dell'azienda; la sottoscrizione di un atto da parte del Comune e del trasferimento dal 1 gennaio 2009 delle tasse della Tarsu direttamente dalla Gema all'Azienda Amica, senza passare dalla tesoreria di Palazzo di Citta ed infine la delibera di un piano di rientro economico dei crediti maturati da Amica che si aggirano intorno ai 7 milioni di euro. Tito Salatto dopo aver ascoltato con attenzione le richieste, ha dato appuntamento ai dipendenti Amica al 15 giugno per dare loro una risposta. Pertanto lo sciopero proclamato per il 26 e 27 maggio è revocato.
Marzia Campagna da Teleradioerre
Si è svolta questa mattina, nella sala convegni della Fiera , un'assemblea dei dipendenti dell'Amica alla quale ha preso parte anche il vice sindaco Potito Salatto che ha ascoltato le richieste avanzate dai sindacati. I punti in questione sono tre: rendere disponibile, mensilmente dal 24 maggio su conto dell'Amica, la somma di 1milione 740mila euro per pagare gli stipendi dei dipendenti di Amica e delle partecipate e per fronteggiare le spese giornaliere dell'azienda; la sottoscrizione di un atto da parte del Comune e del trasferimento dal 1 gennaio 2009 delle tasse della Tarsu direttamente dalla Gema all'Azienda Amica, senza passare dalla tesoreria di Palazzo di Citta ed infine la delibera di un piano di rientro economico dei crediti maturati da Amica che si aggirano intorno ai 7 milioni di euro. Tito Salatto dopo aver ascoltato con attenzione le richieste, ha dato appuntamento ai dipendenti Amica al 15 giugno per dare loro una risposta. Pertanto lo sciopero proclamato per il 26 e 27 maggio è revocato.
Marzia Campagna da Teleradioerre
FOGGIA - Cremonese - Foggia, diretta anche all'estero (23/05/2008)
La nostra emittente televisiva continuerà a seguire l'US Foggia anche nelle gare in trasferta di play off del campionato di serie C1. TeleRadioerre ha infatti acquisito dalla Lega Calcio i diritti di trasmissione satellitare della gara di play off Cremonese-Foggia in programma allo stadio "Zini" di Cremona domenica prossima. Nel pacchetto acquisito da TeleRadioerre sono inclusi anche i diritti per i collegamenti audio/video per la trasmissione Studio Stadio e la trasmissione in differita della partita sui canali terrestri. Tutti davanti al televisore, quindi, a partire dalle 15,00. Alle 16,00 partirà la telecronaca dell'incontro di calcio, al termine del quale verranno raccolti i primi commenti dei protagonisti all'esito della partita. Restano invariati i canali satellitari ai quali collegarsi per assistere alla partita Cremonese - Foggia: Carpe Diem (canale 932 bouquet Sky) W l'Italia Channel (canale 830 bouquet Sky). Sugli stessi canali la partita potrà essere vista anche all'estero, in tutta Europa, nei paesi arabi, in quelli dell'Africa del Nord, negli Stati Uniti e nella regione del Quebec in Canada. Sempre in Canada e negli stati Uniti Cremonese-Foggia sarà trasmessa sulla TV via cavo canale ITALOTV. Sarà possibile, infine, vivere la partita in diretta anche grazie alla tecnologia digitale terrestre in chiaro del canale di viva l'Italia channel, in Germania, nella zona di Amburgo e nella regione del Norderstedt, e in tutta la regione Puglia e nella provincia di Matera. Di seguito le indicazioni necessarie per i collegamenti: CREMONESE FOGGIA in diretta su TELERADIOERRE Collegamento a partire dalle ore 15.00 EUROPA PAESI ARABI AFRICA DEL NORD Canale sky 830 W l'italia Channel HOT BIRD 13° EST Frequenza 12.585 Polarizzazione Verticale Simbol Rate 27.500 Fec 3 /4 Carpe Diem canale 932 bouquet Sky Satellite Hotbird 13°Est, frequenza 11604 Polarizzazione H Symbol Rate 27500 Feq 5/6 STATI UNITI D'AMERICA CANADA (regione Quebec) INTELSAT 43.1° OVEST Frequenza 12.050 Polarizzazione Orizzontale Simbol rate 23.700 Fec ¾ COPERTURA VIA CAVO A PAGAMENTO Sulla TV via cavo canale ITALOTV IN TUTTI GLI STATI UNITI D'AMERICA E IN TUTTO IL CANADA $ 35,-- al mese www.italotv.com Tel. to order: (001)888.228.6889 I COPERTURA DIGITALE TERRESTRE IN CHIARO IN EUROPA IN GERMANIA: AMBURGO, CITTA E PROVINCIA E TUTTA LA REGIONE DEL NORDERSTEDT COPERTURA DIGITALE TERRESTRE IN CHIARO IN ITALIA IN ITALIA: REGIONE PUGLIA 22 UHF FOGGIA E PROVINCIA F VHF NORD BARESE 52 UHF NORD BARESE 35 UHF MURGIA BARESE E ALTAMURA E VHF CITTA' PUTIGNANO 34 UHF BRINDISI, LECCE E PROVINCE 36 UHF SUD SALENTO 34 UHF MATERA E PROVINCIA
da Teleradioerre
La nostra emittente televisiva continuerà a seguire l'US Foggia anche nelle gare in trasferta di play off del campionato di serie C1. TeleRadioerre ha infatti acquisito dalla Lega Calcio i diritti di trasmissione satellitare della gara di play off Cremonese-Foggia in programma allo stadio "Zini" di Cremona domenica prossima. Nel pacchetto acquisito da TeleRadioerre sono inclusi anche i diritti per i collegamenti audio/video per la trasmissione Studio Stadio e la trasmissione in differita della partita sui canali terrestri. Tutti davanti al televisore, quindi, a partire dalle 15,00. Alle 16,00 partirà la telecronaca dell'incontro di calcio, al termine del quale verranno raccolti i primi commenti dei protagonisti all'esito della partita. Restano invariati i canali satellitari ai quali collegarsi per assistere alla partita Cremonese - Foggia: Carpe Diem (canale 932 bouquet Sky) W l'Italia Channel (canale 830 bouquet Sky). Sugli stessi canali la partita potrà essere vista anche all'estero, in tutta Europa, nei paesi arabi, in quelli dell'Africa del Nord, negli Stati Uniti e nella regione del Quebec in Canada. Sempre in Canada e negli stati Uniti Cremonese-Foggia sarà trasmessa sulla TV via cavo canale ITALOTV. Sarà possibile, infine, vivere la partita in diretta anche grazie alla tecnologia digitale terrestre in chiaro del canale di viva l'Italia channel, in Germania, nella zona di Amburgo e nella regione del Norderstedt, e in tutta la regione Puglia e nella provincia di Matera. Di seguito le indicazioni necessarie per i collegamenti: CREMONESE FOGGIA in diretta su TELERADIOERRE Collegamento a partire dalle ore 15.00 EUROPA PAESI ARABI AFRICA DEL NORD Canale sky 830 W l'italia Channel HOT BIRD 13° EST Frequenza 12.585 Polarizzazione Verticale Simbol Rate 27.500 Fec 3 /4 Carpe Diem canale 932 bouquet Sky Satellite Hotbird 13°Est, frequenza 11604 Polarizzazione H Symbol Rate 27500 Feq 5/6 STATI UNITI D'AMERICA CANADA (regione Quebec) INTELSAT 43.1° OVEST Frequenza 12.050 Polarizzazione Orizzontale Simbol rate 23.700 Fec ¾ COPERTURA VIA CAVO A PAGAMENTO Sulla TV via cavo canale ITALOTV IN TUTTI GLI STATI UNITI D'AMERICA E IN TUTTO IL CANADA $ 35,-- al mese www.italotv.com Tel. to order: (001)888.228.6889 I COPERTURA DIGITALE TERRESTRE IN CHIARO IN EUROPA IN GERMANIA: AMBURGO, CITTA E PROVINCIA E TUTTA LA REGIONE DEL NORDERSTEDT COPERTURA DIGITALE TERRESTRE IN CHIARO IN ITALIA IN ITALIA: REGIONE PUGLIA 22 UHF FOGGIA E PROVINCIA F VHF NORD BARESE 52 UHF NORD BARESE 35 UHF MURGIA BARESE E ALTAMURA E VHF CITTA' PUTIGNANO 34 UHF BRINDISI, LECCE E PROVINCE 36 UHF SUD SALENTO 34 UHF MATERA E PROVINCIA
da Teleradioerre
FOGGIA - Multisala, all'inaugurazione folla di curiosi (23/05/2008)
Per il taglio inaugurale, non il consueto nastro ma una pellicola. Non poteva essere diversamente visto che si è trattato dell'inaugurazione della Città del Cinema, la Multisala più grande del Sud d'Italia che da ieri ha aperto a Foggia alle spalle dell'ipercoop. I cinenfili hanno dovuto attendere la mezzanotte per vedere, a scelta in una delle 13 sale, l'anteprima nazionale di Indiana Jones. Ad occupare le poltrone erano in 191 sui totali 2900 posti a sedere. Ma ieri si è trattato dell'inaugurazione, il reale bilancio si potrà fare da oggi. Dieci i film in programma, tra questi Gomorra, Gli ultimi della classe, La setta delle tenebre. La prima proiezione è quella delle 16. 45, l'ultima è invece prevista alle 23.45. Il biglietto ha un costo di 6.50. Il ridotto, per i bambini al di sotto degli 8 anni è di 5.00. Dal lunedì al giovedì, il primo spettacolo costa per tutti 5 euro. Hanno diritto a sconti anche gli over 60. Chi deciderà di guardare un film alla Multisala il mercoledì pagherà 4 euro. Stesso prezzo anche per le donne che andranno alla Città del Cinema il martedì. Grazie all'investimento di oltre 40 milioni di euro, l'imprenditore Antonio Sarni ha portato a Foggia anche 12 piste di Bouling. Ieri sera erano già in tanti a fare strike.
Marzia Campagna da Teleradioerre
Per il taglio inaugurale, non il consueto nastro ma una pellicola. Non poteva essere diversamente visto che si è trattato dell'inaugurazione della Città del Cinema, la Multisala più grande del Sud d'Italia che da ieri ha aperto a Foggia alle spalle dell'ipercoop. I cinenfili hanno dovuto attendere la mezzanotte per vedere, a scelta in una delle 13 sale, l'anteprima nazionale di Indiana Jones. Ad occupare le poltrone erano in 191 sui totali 2900 posti a sedere. Ma ieri si è trattato dell'inaugurazione, il reale bilancio si potrà fare da oggi. Dieci i film in programma, tra questi Gomorra, Gli ultimi della classe, La setta delle tenebre. La prima proiezione è quella delle 16. 45, l'ultima è invece prevista alle 23.45. Il biglietto ha un costo di 6.50. Il ridotto, per i bambini al di sotto degli 8 anni è di 5.00. Dal lunedì al giovedì, il primo spettacolo costa per tutti 5 euro. Hanno diritto a sconti anche gli over 60. Chi deciderà di guardare un film alla Multisala il mercoledì pagherà 4 euro. Stesso prezzo anche per le donne che andranno alla Città del Cinema il martedì. Grazie all'investimento di oltre 40 milioni di euro, l'imprenditore Antonio Sarni ha portato a Foggia anche 12 piste di Bouling. Ieri sera erano già in tanti a fare strike. Marzia Campagna da Teleradioerre
ROMA - MORETTI (PUGLIESI NEL MONDO) SPIEGA IL CORRIDOIO PRODUTTIVO TURISTICO CULTURALE ITALIA-ARGENTINA NEL PROGRAMMA "ITALIA RAI" SU RAITALIA (23/05/2008)
Ospite della scorsa puntata di Italia Rai, condotto da Gigliola Cinguetti e in onda su Raitalia, il consigliere del consiglio generale dei Pugliesi nel Mondo per la Regione Puglia, Nicolas Moretti.
Moretti, portavoce di un nuovo modello di sviluppo teso alla valorizzare la persona nel processo di crescita nel territorio, durante la puntata ha sottolineato l’importanza strategica degli italiani all’estero e la necessità di stabilire un tessuto operativo interculturale.
Moretti si è soffermato inoltre sullo Sviluppo del Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia-Argentina –CPTCIA, ed ha accennato l’importanza della realizzazione del "II Seminario Internazionale Sviluppo e Territorio" per lo Sviluppo del CPTCIA organizzato dall’Università degli Studi di Foggia-Puglia-Italia e l’Universidad Nacional de La Plata-Argentina, che si svolgerà a Foggia i prossimi 29 e 30 Maggio.
da aise.it
Ospite della scorsa puntata di Italia Rai, condotto da Gigliola Cinguetti e in onda su Raitalia, il consigliere del consiglio generale dei Pugliesi nel Mondo per la Regione Puglia, Nicolas Moretti.
Moretti, portavoce di un nuovo modello di sviluppo teso alla valorizzare la persona nel processo di crescita nel territorio, durante la puntata ha sottolineato l’importanza strategica degli italiani all’estero e la necessità di stabilire un tessuto operativo interculturale.
Moretti si è soffermato inoltre sullo Sviluppo del Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia-Argentina –CPTCIA, ed ha accennato l’importanza della realizzazione del "II Seminario Internazionale Sviluppo e Territorio" per lo Sviluppo del CPTCIA organizzato dall’Università degli Studi di Foggia-Puglia-Italia e l’Universidad Nacional de La Plata-Argentina, che si svolgerà a Foggia i prossimi 29 e 30 Maggio.
da aise.it
Straordinari, Bordo (Pd): "non si discrimini la polizia municipale" (23/05/2008)
“Il Governo deve garantire pari dignità fiscale tra vigili urbani e forze dell’ordine: in entrambi i casi, si tratta di donne e uomini che operano in prima linea per garantire sicurezza e legalità”. La richiesta è avanzata da Michele Bordo, deputato del PD, commentando il decreto di defiscalizzazione degli straordinari adottato dal Governo.
“L’esclusione dei dipendenti statali dalla sperimentazione di questa misura già determina una discriminazione tra lavoratori del settore pubblico e del settore privato – continua Bordo – C’è poi il rischio di attivare ulteriori e negative forme di arbitrio fiscale all’interno del settore pubblico estendendo la detassazione del lavoro straordinario alle sole forze dell’ordine. Posso comprendere e condividere l’obiettivo del Governo, evidentemente teso a ‘premiare’ chi non può sottrarsi allo straordinario per garantire la sicurezza pubblica – continua il deputato del PD – proprio per questo motivo sollecito i ministri del Lavoro e della Funzione pubblica a tenere in debita considerazione i dipendenti dei Corpi di Polizia Municipale. Non c’è Comune in Italia che abbia la pianta organica completa in questo delicato settore amministrativo; dunque, sono costanti e notevoli i sacrifici compiuti da donne e uomini impegnati in delicati compiti di polizia giudiziaria, ambientale, fiscale anche al fianco di poliziotti, carabinieri e finanzieri. Escludere i vigili urbani dalla detassazione degli straordinari – conclude Michele Bordo – testimonierebbe l’indifferenza politica del Gabinetto Berlusconi verso il buon governo comunale, già resa evidente dalle incertezze emerse sulla copertura finanziaria del taglio dell’ICI”.
da Radioerre
“Il Governo deve garantire pari dignità fiscale tra vigili urbani e forze dell’ordine: in entrambi i casi, si tratta di donne e uomini che operano in prima linea per garantire sicurezza e legalità”. La richiesta è avanzata da Michele Bordo, deputato del PD, commentando il decreto di defiscalizzazione degli straordinari adottato dal Governo.“L’esclusione dei dipendenti statali dalla sperimentazione di questa misura già determina una discriminazione tra lavoratori del settore pubblico e del settore privato – continua Bordo – C’è poi il rischio di attivare ulteriori e negative forme di arbitrio fiscale all’interno del settore pubblico estendendo la detassazione del lavoro straordinario alle sole forze dell’ordine. Posso comprendere e condividere l’obiettivo del Governo, evidentemente teso a ‘premiare’ chi non può sottrarsi allo straordinario per garantire la sicurezza pubblica – continua il deputato del PD – proprio per questo motivo sollecito i ministri del Lavoro e della Funzione pubblica a tenere in debita considerazione i dipendenti dei Corpi di Polizia Municipale. Non c’è Comune in Italia che abbia la pianta organica completa in questo delicato settore amministrativo; dunque, sono costanti e notevoli i sacrifici compiuti da donne e uomini impegnati in delicati compiti di polizia giudiziaria, ambientale, fiscale anche al fianco di poliziotti, carabinieri e finanzieri. Escludere i vigili urbani dalla detassazione degli straordinari – conclude Michele Bordo – testimonierebbe l’indifferenza politica del Gabinetto Berlusconi verso il buon governo comunale, già resa evidente dalle incertezze emerse sulla copertura finanziaria del taglio dell’ICI”.
da Radioerre
Ma chi ci metto in Giunta? (23/05/2008)
Il neo presidente Antonio Pepe, in verità, ha già manifestato la sua intenzione. Anzi, non lo avesse mai fatto!!
Da quel giorno, infatti, non facciamo che leggere (ed ascoltare) lamentele e registrare appetiti incontrollati.
Ora, lasciatemelo dire!
E' vero che Pepe non ha vinto da solo, ma è anche vero che l'apporto dato al neo-presidente dai vari membri della coalizione vincente non è stato tutto numericamente lo stesso!
Sarebbe opportuno, quindi, mettere da parte questo poco elegante "do ut des", anche se la politica ce l'ha nel Dna.
E' bene che gli "alleati" si rendano conto che esiste un partito, il PdL, che li sovrasta tutti abbondantemente e che è più che giusto chye il Presidente porti con sé almeno tre "fidatissimi".
tutti gli altri dovranno accontentarsi e riflettere solo sulla grande opportunità che hanno di far parte finalmente della maggioranza che governa Palazzo dogana, e prendersela solo con se stessi se, nelle loro rispettrive liste, contano, meno degli eventuali prescelti. Inutile, quindi, "minacciare di dirlo al papà" come fanno i bambini piccoli e come sta minacciando di fare La Puglia prima di tutto.
sarebbe molto più opportuno lanciare messaggi di... pace, di buon lavoro e di disponibilità alla collaborazione.
La vittoria alle elezioni non deve e non può ridursi ad una guerra alle... poltrone! Lo abbiamo sempre sostenuto nei confronti del centrosinistra, lo ribadiamo anche oggi.
Enzo Ciampi da Radioerre
Il neo presidente Antonio Pepe, in verità, ha già manifestato la sua intenzione. Anzi, non lo avesse mai fatto!!Da quel giorno, infatti, non facciamo che leggere (ed ascoltare) lamentele e registrare appetiti incontrollati.
Ora, lasciatemelo dire!
E' vero che Pepe non ha vinto da solo, ma è anche vero che l'apporto dato al neo-presidente dai vari membri della coalizione vincente non è stato tutto numericamente lo stesso!
Sarebbe opportuno, quindi, mettere da parte questo poco elegante "do ut des", anche se la politica ce l'ha nel Dna.
E' bene che gli "alleati" si rendano conto che esiste un partito, il PdL, che li sovrasta tutti abbondantemente e che è più che giusto chye il Presidente porti con sé almeno tre "fidatissimi".
tutti gli altri dovranno accontentarsi e riflettere solo sulla grande opportunità che hanno di far parte finalmente della maggioranza che governa Palazzo dogana, e prendersela solo con se stessi se, nelle loro rispettrive liste, contano, meno degli eventuali prescelti. Inutile, quindi, "minacciare di dirlo al papà" come fanno i bambini piccoli e come sta minacciando di fare La Puglia prima di tutto.
sarebbe molto più opportuno lanciare messaggi di... pace, di buon lavoro e di disponibilità alla collaborazione.
La vittoria alle elezioni non deve e non può ridursi ad una guerra alle... poltrone! Lo abbiamo sempre sostenuto nei confronti del centrosinistra, lo ribadiamo anche oggi.
Enzo Ciampi da Radioerre
FOGGIA - Tutela dei minori, ora c'è la Camera di Capitanata (23/05/2008)
'L'avvocato difensore del minore tra deontologia e nuovi profili professionali'. E' stato questo il tema dell'incontro svoltosi ieri presso la Corte d'Assise di Foggia. Un convegno-seminario durante il quale è stata presentata la Camera Minorile di Capitanata, l'associazione che mette insieme circa 40 avvocati di Foggia e Lucera e che si pone come interlocutrice tra la magistratura e servizi sociali, due attori interessati alla tutela dei minori. Secondo il presidente dell'associazione, Massimiliano Arena, avvocato e garante per i diritti dell'infanzia, di fronte ad atti di bullismo e di violenza sui minori, l'atteggiamento dell'avvocato deve essere totalmente diverso da un punto di vista etico e professionale. Nel Civile non si deve vincere la causa, ma l'interesse del minore e nel penale l'avvocato non deve tendere all' assoluzione dell'imputato, ma al recupero del ragazzo. In quest'ottica, la Camera minorile, la cui sede legale è presso l'ordine degli avvocati di Lucera cerca di tutelare quanto più la figura del minore, ormai protagonista delle pagine di cronaca. A breve gli avvocati dell'associazione si confronteranno con la magistratura locale riguardo ad un tema molto delicato qual è l'affido condiviso. Tra i progetti anche quello di portare in due scuole superiori, a Foggia e al Lucera, l'esperienza delle Corti Giovanili già operative negli Stati Uniti, nell'Irlanda del nord e in Nuova Zelanda. Si tratta di Corti, formate da studenti, genitori ed insegnanti, pronte a giudicare gli autori dia atti di bullismo, non sempre considerati reati. Questo servirebbe a ridurre il carico di pendenze penali minorili.
Marzia Campagna da Teleradioerre
'L'avvocato difensore del minore tra deontologia e nuovi profili professionali'. E' stato questo il tema dell'incontro svoltosi ieri presso la Corte d'Assise di Foggia. Un convegno-seminario durante il quale è stata presentata la Camera Minorile di Capitanata, l'associazione che mette insieme circa 40 avvocati di Foggia e Lucera e che si pone come interlocutrice tra la magistratura e servizi sociali, due attori interessati alla tutela dei minori. Secondo il presidente dell'associazione, Massimiliano Arena, avvocato e garante per i diritti dell'infanzia, di fronte ad atti di bullismo e di violenza sui minori, l'atteggiamento dell'avvocato deve essere totalmente diverso da un punto di vista etico e professionale. Nel Civile non si deve vincere la causa, ma l'interesse del minore e nel penale l'avvocato non deve tendere all' assoluzione dell'imputato, ma al recupero del ragazzo. In quest'ottica, la Camera minorile, la cui sede legale è presso l'ordine degli avvocati di Lucera cerca di tutelare quanto più la figura del minore, ormai protagonista delle pagine di cronaca. A breve gli avvocati dell'associazione si confronteranno con la magistratura locale riguardo ad un tema molto delicato qual è l'affido condiviso. Tra i progetti anche quello di portare in due scuole superiori, a Foggia e al Lucera, l'esperienza delle Corti Giovanili già operative negli Stati Uniti, nell'Irlanda del nord e in Nuova Zelanda. Si tratta di Corti, formate da studenti, genitori ed insegnanti, pronte a giudicare gli autori dia atti di bullismo, non sempre considerati reati. Questo servirebbe a ridurre il carico di pendenze penali minorili. Marzia Campagna da Teleradioerre
Manfredonia -Rally del Gargano: pace fatta con i residenti della Montagna - La strada provinciale 57 sarà interrotta solo nelle ore in cui è previsto il passaggio delle automobili impegnate nella corsa di Anna Maria Vitulano (23/05/2008)
E’ stata raggiunta un'intesa tra i residenti della frazione Montagna e l'Automobile Club Italia organizzatore della 29^ edizione del Rally del Gargano.
Sull’onda delle proteste che si erano sollevate a novembre dello scorso anno e che sono tornate a riaccendersi nei giorni scorsi in vista della prestigiosa gara automobilistica in programma per questo weekend, l’assessore comunale ai lavori pubblici con delega alla Polizia Muncipale, Antonio Prencipe, pur se non competente rispetto al provvedimento di chiusura della strada provinciale 57 che mette in collegamento Manfredonia alle località di San Salvatore, Ruggiano e Pastini, ha indetto una riunione con i responsabili dell’organizzazione dell’evento sportivo, il presidente della Circoscrizione Montagna, Stefano Orlano, e una rappresentanza del locale Commissariato di pubblica sicurezza, nel tentativo, riuscito, di riconciliare le parti ed evitare ulteriori irrigidimenti.
“Sia ben chiaro che l’ACI – ha detto Prencipe - chiede la collaborazione di tutti gli enti interessati, dalla provincia di Foggia, perché proprietaria della strada, al comune poiché le macchine passano anche da Manfredonia che ospiterà il parco assistenza che determinerà la chiusura al traffico per quasi l’intera giornata di domenica di due vie cittadine. Ma al di là di questo, il Comune garantisce sempre una collaborazione perché gli vien chiesto di provvedere al transennamento delle strade, di mandare più vigili urbani e via discorrendo. D’altra parte, però, è giusto evidenziare che, quando ci sono sventi di questa portata, gli organizzatori devono interessare direttamente gli enti locali, anche per risolvere o fare in modo che non si creino problemi come in questo caso”.
La chiusura della provinciale 57, motivata da ragioni di sicurezza, preclude effettivamente il libero accesso alla frazione Montagna. Grazie alla mediazione dell’assessore, i residenti hanno ottenuto che l’interdizione della strada, compatibilmente con le esigenze della gara, non sarà continua ma verrà sospesa nelle ore in cui non è previsto il passaggio delle automobili impegnate nella corsa.
Con buona pace del parroco che domenica celebrerà messa senza il rischio di officiare in una chiesa semideserta, e di alcuni ristoratori che per domenica hanno prenotazioni per feste di prima comunione. “Questioni che sembrano piccole agli occhi di chi organizza eventi agonistici, come questo, di una certa importanza, ma che sono grandi – ha ribadito l’assessore - per chi subisce il provvedimento di chiusura della strada”.
da Manfredonia.net
E’ stata raggiunta un'intesa tra i residenti della frazione Montagna e l'Automobile Club Italia organizzatore della 29^ edizione del Rally del Gargano.Sull’onda delle proteste che si erano sollevate a novembre dello scorso anno e che sono tornate a riaccendersi nei giorni scorsi in vista della prestigiosa gara automobilistica in programma per questo weekend, l’assessore comunale ai lavori pubblici con delega alla Polizia Muncipale, Antonio Prencipe, pur se non competente rispetto al provvedimento di chiusura della strada provinciale 57 che mette in collegamento Manfredonia alle località di San Salvatore, Ruggiano e Pastini, ha indetto una riunione con i responsabili dell’organizzazione dell’evento sportivo, il presidente della Circoscrizione Montagna, Stefano Orlano, e una rappresentanza del locale Commissariato di pubblica sicurezza, nel tentativo, riuscito, di riconciliare le parti ed evitare ulteriori irrigidimenti.
“Sia ben chiaro che l’ACI – ha detto Prencipe - chiede la collaborazione di tutti gli enti interessati, dalla provincia di Foggia, perché proprietaria della strada, al comune poiché le macchine passano anche da Manfredonia che ospiterà il parco assistenza che determinerà la chiusura al traffico per quasi l’intera giornata di domenica di due vie cittadine. Ma al di là di questo, il Comune garantisce sempre una collaborazione perché gli vien chiesto di provvedere al transennamento delle strade, di mandare più vigili urbani e via discorrendo. D’altra parte, però, è giusto evidenziare che, quando ci sono sventi di questa portata, gli organizzatori devono interessare direttamente gli enti locali, anche per risolvere o fare in modo che non si creino problemi come in questo caso”.
La chiusura della provinciale 57, motivata da ragioni di sicurezza, preclude effettivamente il libero accesso alla frazione Montagna. Grazie alla mediazione dell’assessore, i residenti hanno ottenuto che l’interdizione della strada, compatibilmente con le esigenze della gara, non sarà continua ma verrà sospesa nelle ore in cui non è previsto il passaggio delle automobili impegnate nella corsa.
Con buona pace del parroco che domenica celebrerà messa senza il rischio di officiare in una chiesa semideserta, e di alcuni ristoratori che per domenica hanno prenotazioni per feste di prima comunione. “Questioni che sembrano piccole agli occhi di chi organizza eventi agonistici, come questo, di una certa importanza, ma che sono grandi – ha ribadito l’assessore - per chi subisce il provvedimento di chiusura della strada”.
da Manfredonia.net
Foggia, presentato "Giolitti e l'antigiolittismo" di Nicola d'Apolito (2) - Ad aprire il convegno è stato l'allievo di Croce, Giuseppe Galasso: "L'Italia deve ringraziare Giolitti per quello che oggi rappresenta" (23/05/2008)
Ad aprire il convegno sul tema “Sistema istituzionale e politiche di riforma: Giolitti oggi” è stato Giuseppe Galasso, oltre che docente dell’Università di Napoli, ex sottosegretario ai Beni culturali, allievo di Benedetto Croce e grande difensore della sua cultura. La presentazione del libro “Giolitti e l’antigiolittismo” ha dato l’opportunità a Galasso di tornare a parlare di un tema e di una personalità a lui molto cari: “Il rilievo di Giolitti – ha spiegato al pubblico presente – nella storia italiana è grandissimo, non solo per la sua presenza per oltre mezzo secolo, quanto soprattutto per la funzione ed il tipo di presenza che ebbe. Una funzione legata al ventennio tra il 1986 ed il 1916 che segnò la trasformazione di un Paese prevalentemente agricolo in uno industriale e moderno”. Secondo Galasso, quello che oggi l’Italia rappresenta a livello interzionale lo deve proprio a quei primi germogli dello Stato italiano: “Dopo 150 anni – ha continuato il professore – l’Italia si ritrova tra i maggiori Paesi del mondo, prospettiva impensabile per un italiano dell’unità d’Italia”. Poi è passato all’analisi dell’opera di d’Apolito: “Il tema scelto dall’autore – ha ribadito Galasso – è felice perché se non è stato studiato bene il giolittismo, ancor meno lo è stato l’antigiolittismo. Questo libro rappresenta una buona tappa per uno studio complessivo, omogeneo e strutturato di una parte importante della storia del nostro Paese”. Nel suo “magistrale affresco dell’età giolittiana”, come lo ha definito il preside di Giurisprudenza Miletti, Galasso controbbatte, infine, al giudizio di “fallimento” fornito da Cernigliaro sulla politica giolittiana: “Per me – ribadisce il professore – si tratta, invece, di un successo, soprattutto per quanto riguarda l’ammodernamento dello Stato. L’eredità giolittiana è rimasta forte nel Paese soprattutto come idea del rispetto dei principi istituzionali”.
Ciro Dell’Anno da Il Grecale
Ad aprire il convegno sul tema “Sistema istituzionale e politiche di riforma: Giolitti oggi” è stato Giuseppe Galasso, oltre che docente dell’Università di Napoli, ex sottosegretario ai Beni culturali, allievo di Benedetto Croce e grande difensore della sua cultura. La presentazione del libro “Giolitti e l’antigiolittismo” ha dato l’opportunità a Galasso di tornare a parlare di un tema e di una personalità a lui molto cari: “Il rilievo di Giolitti – ha spiegato al pubblico presente – nella storia italiana è grandissimo, non solo per la sua presenza per oltre mezzo secolo, quanto soprattutto per la funzione ed il tipo di presenza che ebbe. Una funzione legata al ventennio tra il 1986 ed il 1916 che segnò la trasformazione di un Paese prevalentemente agricolo in uno industriale e moderno”. Secondo Galasso, quello che oggi l’Italia rappresenta a livello interzionale lo deve proprio a quei primi germogli dello Stato italiano: “Dopo 150 anni – ha continuato il professore – l’Italia si ritrova tra i maggiori Paesi del mondo, prospettiva impensabile per un italiano dell’unità d’Italia”. Poi è passato all’analisi dell’opera di d’Apolito: “Il tema scelto dall’autore – ha ribadito Galasso – è felice perché se non è stato studiato bene il giolittismo, ancor meno lo è stato l’antigiolittismo. Questo libro rappresenta una buona tappa per uno studio complessivo, omogeneo e strutturato di una parte importante della storia del nostro Paese”. Nel suo “magistrale affresco dell’età giolittiana”, come lo ha definito il preside di Giurisprudenza Miletti, Galasso controbbatte, infine, al giudizio di “fallimento” fornito da Cernigliaro sulla politica giolittiana: “Per me – ribadisce il professore – si tratta, invece, di un successo, soprattutto per quanto riguarda l’ammodernamento dello Stato. L’eredità giolittiana è rimasta forte nel Paese soprattutto come idea del rispetto dei principi istituzionali”.
Ciro Dell’Anno da Il Grecale
Foggia – presentato "Giolitti e l'antigiolittismo" di Nicola d'Apolito (23/05/2008)
Un lavoro documentato sul periodo giolittiano, descritto all'interno del convegno "Sistema istituzionale e politiche di riforma: Giolitti oggi"
Un sogno nel cassetto tirato fuori al termine di una splendida carriera scolastica: si tratta di “Giolitti e l’antigiolittismo”, l’ultima fatica di Nicola d’Apolito, ex professore ora in pensione, presentata ieri pomeriggio nell’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza, alla presenza dei presidi del Giannone e del Poerio, Alfonso Palomba e Graziano Infante, di Aurelio Cernigliaro, ordinario di Storia del diritto medievale e moderna all’Università Federico II di Napoli, e soprattutto di Giuseppe Galasso, emerito docente di Storia medievale e moderna sempre a Napoli, nonché allievo di Benedetto Croce e grande esponente della cultura nazionale, all’interno della tavola rotonda sul tema “Sistema istituzionale e politiche di riforma: Giolitti oggi”. A fare gli onori di casa il preside della Facoltà di Giurisprudenza di Foggia, Marco Miletti. Quello su Giolitti è il secondo libro pubblicato da d’Apolito, dopo la sua prima pubblicazione sul tema del brigantaggio: un libro ben strutturato, documentato e con aneddoti che non si trovano sui classici manuali di storia. “Ho deciso di studiare quest’epoca della storia italiana – ha spiegato l’autore – per passione e per dare un contributo alla cultura. Il motivo che mi ha spinto a scrivere questo saggio va ricercato nelle mie letture liceali sul tema giolittiano e soprattutto sul giudizio diametralmente opposto che i critici hanno dato sulla politica di Giolitti. Durante il periodo del mio insegnamento ho potuto approfondire tale tema e ho deciso di scrivere questo lavoro”. Il libro è suddiviso in due parti: una prima che tratta del contesto socio-politico-economico nel quale Giolitti si trovò a governare; una seconda sul rapporto tra Giolitti e quelle forze politiche e culturali che vennero a costituire l’antigiolittismo. “Tra i tanti aspetti positivi della politica giolittiana – conclude d’Apolito – ci sono sicuramente quelli della neutralità dello Stato, del potenziamento del sistema assicurativo grazie all’istituzione dell’INA, dell’allargamento del suffragio universale e della politica laica di Giolitti nei confronti della Chiesa”. A dare un giudizio positivo dell’intera ricostruzione storica fatta dall’autore ci ha pensato Cernigliaro, che ha sottolineato come “l’attività di d’Apolito e di Galasso, nel loro ricostruire la storia, contribuisca in modo netto a garantire la libertà del Paese”.
Ciro Dell’Anno da Il Grecale
Un lavoro documentato sul periodo giolittiano, descritto all'interno del convegno "Sistema istituzionale e politiche di riforma: Giolitti oggi"
Un sogno nel cassetto tirato fuori al termine di una splendida carriera scolastica: si tratta di “Giolitti e l’antigiolittismo”, l’ultima fatica di Nicola d’Apolito, ex professore ora in pensione, presentata ieri pomeriggio nell’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza, alla presenza dei presidi del Giannone e del Poerio, Alfonso Palomba e Graziano Infante, di Aurelio Cernigliaro, ordinario di Storia del diritto medievale e moderna all’Università Federico II di Napoli, e soprattutto di Giuseppe Galasso, emerito docente di Storia medievale e moderna sempre a Napoli, nonché allievo di Benedetto Croce e grande esponente della cultura nazionale, all’interno della tavola rotonda sul tema “Sistema istituzionale e politiche di riforma: Giolitti oggi”. A fare gli onori di casa il preside della Facoltà di Giurisprudenza di Foggia, Marco Miletti. Quello su Giolitti è il secondo libro pubblicato da d’Apolito, dopo la sua prima pubblicazione sul tema del brigantaggio: un libro ben strutturato, documentato e con aneddoti che non si trovano sui classici manuali di storia. “Ho deciso di studiare quest’epoca della storia italiana – ha spiegato l’autore – per passione e per dare un contributo alla cultura. Il motivo che mi ha spinto a scrivere questo saggio va ricercato nelle mie letture liceali sul tema giolittiano e soprattutto sul giudizio diametralmente opposto che i critici hanno dato sulla politica di Giolitti. Durante il periodo del mio insegnamento ho potuto approfondire tale tema e ho deciso di scrivere questo lavoro”. Il libro è suddiviso in due parti: una prima che tratta del contesto socio-politico-economico nel quale Giolitti si trovò a governare; una seconda sul rapporto tra Giolitti e quelle forze politiche e culturali che vennero a costituire l’antigiolittismo. “Tra i tanti aspetti positivi della politica giolittiana – conclude d’Apolito – ci sono sicuramente quelli della neutralità dello Stato, del potenziamento del sistema assicurativo grazie all’istituzione dell’INA, dell’allargamento del suffragio universale e della politica laica di Giolitti nei confronti della Chiesa”. A dare un giudizio positivo dell’intera ricostruzione storica fatta dall’autore ci ha pensato Cernigliaro, che ha sottolineato come “l’attività di d’Apolito e di Galasso, nel loro ricostruire la storia, contribuisca in modo netto a garantire la libertà del Paese”.
Ciro Dell’Anno da Il Grecale
Volturino - tutti i giovani “fuori misura” - Si conclude l’anno di Azione Cattolica (23/05/2008)
Il Settore Giovani di Azione Cattolica organizza per il 24 maggio a Volturino una festa–incontro a conclusione dell’anno associativo. “Fuori misura” è il titolo della giornata e l’invito che viene rivolto a tutti i giovani della diocesi. “Fuori misura” cioè, come suggeriva don Tonino Bello, cristiani che amano e si spendono per gli altri oltre ogni limite, giovani capaci di osare oltre ogni limite. La giornata si aprirà con un breve momento di preghiera presieduta da don Leonardo Catalano, assistente diocesano del Settore Giovani di AC, e con i saluti da parte di Donato Dotoli, Sindaco di Volturino, e di Raffaele Checchia, presidente diocesano di AC. A seguire interverranno, Laura Bonghi e Marco Esposito, vice-presidenti del Settore Giovani di AC, e Valeria Torella, segretaria del Movimento Studenti dell’Azione Cattolica (MSAC). La giornata si concluderà con la cena e una caccia al tesoro per le vie del paese.
da Il Grecale
Il Settore Giovani di Azione Cattolica organizza per il 24 maggio a Volturino una festa–incontro a conclusione dell’anno associativo. “Fuori misura” è il titolo della giornata e l’invito che viene rivolto a tutti i giovani della diocesi. “Fuori misura” cioè, come suggeriva don Tonino Bello, cristiani che amano e si spendono per gli altri oltre ogni limite, giovani capaci di osare oltre ogni limite. La giornata si aprirà con un breve momento di preghiera presieduta da don Leonardo Catalano, assistente diocesano del Settore Giovani di AC, e con i saluti da parte di Donato Dotoli, Sindaco di Volturino, e di Raffaele Checchia, presidente diocesano di AC. A seguire interverranno, Laura Bonghi e Marco Esposito, vice-presidenti del Settore Giovani di AC, e Valeria Torella, segretaria del Movimento Studenti dell’Azione Cattolica (MSAC). La giornata si concluderà con la cena e una caccia al tesoro per le vie del paese.
da Il Grecale
FOGGIA - Foggia, Nas sequestrano studio dentistico (23/05/2008)
I militari del Nas (Nucleo antisofisticazione) , hanno sequestrato nella giornata di ieri uno studio dentistico nei pressi di corso Giannone a Foggia. A quanto si è appreso i militari avrebbero scoperto che un semplice odontotecnico svolgeva la professione di dentista, senza aver conseguito la laurea. All'interno dello studio lavorava anche una ragazza di circa 30 anni che non aveva conseguito nessun titolo professionale. I due sono stati denunciati a piede libero con l'accusa di esercizio abusivo della professione . Sequestrato l'intero studio e tutta l'attrezzatura.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
I militari del Nas (Nucleo antisofisticazione) , hanno sequestrato nella giornata di ieri uno studio dentistico nei pressi di corso Giannone a Foggia. A quanto si è appreso i militari avrebbero scoperto che un semplice odontotecnico svolgeva la professione di dentista, senza aver conseguito la laurea. All'interno dello studio lavorava anche una ragazza di circa 30 anni che non aveva conseguito nessun titolo professionale. I due sono stati denunciati a piede libero con l'accusa di esercizio abusivo della professione . Sequestrato l'intero studio e tutta l'attrezzatura.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Cerignola:volontari in strada contro alcool e droghe (23/05/2008)
L’attività di prevenzione dell’abuso di alcool e sostanze stupefacenti si sposta per strada e si svolge nelle ore notturne. A compiere materialmente l’intervento saranno gli operatori della cooperativa sociale Oasi2 che, nella notte tra venerdì 23 e sabato 24 maggio, si mescoleranno alle centinaia di giovani cerignolani che animano i locali di piazza Matteotti e viale Roosvelt.
L’iniziativa sarà realizzata grazie alla collaborazione offerta dai proprietari di pub e bar che operano nella zona e rientra nelle attività del progetto La Zattera, finanziato dalla Regione Puglia (assessorato alla Solidarietà) ed attivato in sinergia operativa con il Comune di Cerignola.
Le finalità progettuali sono diverse ed articolate: promuovere la salute e il protagonismo dei giovani cerignolani; rilevare dati relativi al consumo di alcool e droga, ma anche i bisogni, gli stili di vita, i consumi e le forme di aggregazione giovanile a livello locale; sviluppare la cultura della prevenzione; valorizzare nuove competenze e saperi; favorire la costruzione di una rete servizi, pubblici e privati, per la prevenzione della tossicodipendenza e alcooldipendenza.
“La strategicità dell’intervento è immediatamente percepibile – commenta il sindaco, Matteo Valentino – perché gli operatori, utilizzando metodologie ampiamente sperimentate, si adopereranno per stabilire un canale di comunicazione utile a favorire una maggiore consapevolezza dei rischi connessi allo sballo notturno, all’adozione di condotte estreme”.
da Radioerre
L’attività di prevenzione dell’abuso di alcool e sostanze stupefacenti si sposta per strada e si svolge nelle ore notturne. A compiere materialmente l’intervento saranno gli operatori della cooperativa sociale Oasi2 che, nella notte tra venerdì 23 e sabato 24 maggio, si mescoleranno alle centinaia di giovani cerignolani che animano i locali di piazza Matteotti e viale Roosvelt.L’iniziativa sarà realizzata grazie alla collaborazione offerta dai proprietari di pub e bar che operano nella zona e rientra nelle attività del progetto La Zattera, finanziato dalla Regione Puglia (assessorato alla Solidarietà) ed attivato in sinergia operativa con il Comune di Cerignola.
Le finalità progettuali sono diverse ed articolate: promuovere la salute e il protagonismo dei giovani cerignolani; rilevare dati relativi al consumo di alcool e droga, ma anche i bisogni, gli stili di vita, i consumi e le forme di aggregazione giovanile a livello locale; sviluppare la cultura della prevenzione; valorizzare nuove competenze e saperi; favorire la costruzione di una rete servizi, pubblici e privati, per la prevenzione della tossicodipendenza e alcooldipendenza.
“La strategicità dell’intervento è immediatamente percepibile – commenta il sindaco, Matteo Valentino – perché gli operatori, utilizzando metodologie ampiamente sperimentate, si adopereranno per stabilire un canale di comunicazione utile a favorire una maggiore consapevolezza dei rischi connessi allo sballo notturno, all’adozione di condotte estreme”.
da Radioerre
LUCERA - Lucera: misterioso ferimento (23/05/2008)
E' mistero sull'accoltellamento avvenuto ieri sera a Lucera. In tarda serata un uomo, il cosiddetto "Mago di Lucera" si è presentato presso il pronto soccorso del centro federiciano con una ferita da arma da taglio alla mano, dichiarando di essere stato accoltellato da un presunto cliente . Indagano gli agenti di polizia.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
E' mistero sull'accoltellamento avvenuto ieri sera a Lucera. In tarda serata un uomo, il cosiddetto "Mago di Lucera" si è presentato presso il pronto soccorso del centro federiciano con una ferita da arma da taglio alla mano, dichiarando di essere stato accoltellato da un presunto cliente . Indagano gli agenti di polizia.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
FOGGIA - Foggia, Giornata del diversamente abile: (23/05/2008)
Il 24 maggio la Puglia celebra la "Giornata regionale del diversamente abile", istituita con Legge regionale n. 24/2003 per promuovere la diffusione della conoscenza dei diritti e dei problemi dei disabili e favorire la loro piena integrazione nella società. Anche quest'anno l'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Foggia ha aderito all'importante iniziativa. Alle ore 18.30 di sabato 24 maggio, presso l'Oda Teatro, si terrà una rappresentazione teatrale dal titolo "Papanò accunt … accunt… ", che vedrà protagonisti, assieme agli attori della compagnia "Gli Appuli", anche alcuni utenti diversamente abili che frequentano il Centro Diurno di viale Candelaro. La manifestazione propone un ritorno nel passato fra personaggi della Foggia antica, attraverso scenette, poesie e filastrocche che richiamano usi e costumi delle nostre tradizioni. "Una giornata - ha dichiarato l'assessore alle Politiche Sociali Claudio Sottile - da vivere anche come occasione di socializzazione e di gioco, oltre che di confronto e dialogo su quanto si sta concretamente facendo nel settore delle politiche sociali per la conoscenza e l'affermazione dei diritti dei diversamente abili". Alla manifestazione sono state invitate le associazioni di volontariato che operano a Foggia nel mondo della disabilità.
da Teleradioerre
Il 24 maggio la Puglia celebra la "Giornata regionale del diversamente abile", istituita con Legge regionale n. 24/2003 per promuovere la diffusione della conoscenza dei diritti e dei problemi dei disabili e favorire la loro piena integrazione nella società. Anche quest'anno l'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Foggia ha aderito all'importante iniziativa. Alle ore 18.30 di sabato 24 maggio, presso l'Oda Teatro, si terrà una rappresentazione teatrale dal titolo "Papanò accunt … accunt… ", che vedrà protagonisti, assieme agli attori della compagnia "Gli Appuli", anche alcuni utenti diversamente abili che frequentano il Centro Diurno di viale Candelaro. La manifestazione propone un ritorno nel passato fra personaggi della Foggia antica, attraverso scenette, poesie e filastrocche che richiamano usi e costumi delle nostre tradizioni. "Una giornata - ha dichiarato l'assessore alle Politiche Sociali Claudio Sottile - da vivere anche come occasione di socializzazione e di gioco, oltre che di confronto e dialogo su quanto si sta concretamente facendo nel settore delle politiche sociali per la conoscenza e l'affermazione dei diritti dei diversamente abili". Alla manifestazione sono state invitate le associazioni di volontariato che operano a Foggia nel mondo della disabilità.
da Teleradioerre
Lucera - sabato un incontro sulla crisi in Darfur - All'Opera San Giuseppe con Luca Pierantoni (23/05/2008)
Il Laboratorio politico “Sale della Terra”, attivo nell’Opera San Giuseppe di Lucera, di concerto con l’Assessorato comunale alla Cultura, ha organizzato per sabato 24 maggio, a partire dalle 19, al Teatro Garibaldi, l’incontro-dibattito dal titolo “Missione Darfur”. “Come tutti sanno – spiegano gli organizzatori - nel Darfur vi è un conflitto armato, esploso già dal 2003, che sta causando morte e distruzione. Non più una guerra civile a sfondo religioso come già accaduto in Sudan, tra il nord musulmano e il sud cristiano e animista, ma una lotta interetnica tra popolazioni di religione musulmana, divise da antiche rivalità. Queste rivalità ora sono infuocate da un groviglio di interessi politici (anche il Governo centrale, ad esempio, sostiene i guerriglieri Janjawid dell’etnia Bagarra) ed economici, che vedono anche l’influenza di potenze occidentali. Tutti siamo invitati a riflettere e a dibattere su situazioni belliche contemporanee e attualissime che vedono perpetrarsi violenze e genocidi che tutti dicono di evitare e di cancellare dalla storia, ma che sempre di più e con estrema facilità si verificano sotto i nostri occhi indifferenti”. All’incontro di sabato sarà presente anche Luca Pierantoni, autore del libro intitolato proprio “Darfur”. Pierantoni, è un avvocato, specializzato in Diritto comunitario e Commercio internazionale, e lavora alla Commissione Europea come responsabile di programmi di cooperazione per lo sviluppo nel campo dei diritti umani. Dal 2005 al 2008 è stato il coordinatore politico della Delegazione della Commissione Europea in Sudan, occupandosi prevalentemente della crisi in Darfur.
da Il Grecale
Il Laboratorio politico “Sale della Terra”, attivo nell’Opera San Giuseppe di Lucera, di concerto con l’Assessorato comunale alla Cultura, ha organizzato per sabato 24 maggio, a partire dalle 19, al Teatro Garibaldi, l’incontro-dibattito dal titolo “Missione Darfur”. “Come tutti sanno – spiegano gli organizzatori - nel Darfur vi è un conflitto armato, esploso già dal 2003, che sta causando morte e distruzione. Non più una guerra civile a sfondo religioso come già accaduto in Sudan, tra il nord musulmano e il sud cristiano e animista, ma una lotta interetnica tra popolazioni di religione musulmana, divise da antiche rivalità. Queste rivalità ora sono infuocate da un groviglio di interessi politici (anche il Governo centrale, ad esempio, sostiene i guerriglieri Janjawid dell’etnia Bagarra) ed economici, che vedono anche l’influenza di potenze occidentali. Tutti siamo invitati a riflettere e a dibattere su situazioni belliche contemporanee e attualissime che vedono perpetrarsi violenze e genocidi che tutti dicono di evitare e di cancellare dalla storia, ma che sempre di più e con estrema facilità si verificano sotto i nostri occhi indifferenti”. All’incontro di sabato sarà presente anche Luca Pierantoni, autore del libro intitolato proprio “Darfur”. Pierantoni, è un avvocato, specializzato in Diritto comunitario e Commercio internazionale, e lavora alla Commissione Europea come responsabile di programmi di cooperazione per lo sviluppo nel campo dei diritti umani. Dal 2005 al 2008 è stato il coordinatore politico della Delegazione della Commissione Europea in Sudan, occupandosi prevalentemente della crisi in Darfur.
da Il Grecale
Foggia - Basket - La Libertas Foggia batte Melfi e resta in corsa (23/05/2008)
La squadra di coach Roberto De Florio ha vinto per 76-72. Domenica, alle 19, sempre al PalaRusso, è in programma la decisiva gara-3
La Libertas Foggia ha battuto il Melfi con il punteggio di 76-72 (24-15, 39-39, 62-53, 76-72) e impatta la serie nelle semifinali play off di serie C1. Gli uomini di coach De Florio, nonostante qualche acciacco di troppo (Padalino e Acito con la febbre e Sisto non ancora al 100%) hanno portato a casa un'importante vittoria che gli consente di giocarsi il passaggio alla finale ancora in casa. Partita bella ed equilibrata, con il Melfi che ha stroncato tutti i tentativi di fuga della Zulli Ceramiche, specie nell'ultimo quarto quando era in svantaggio di ben 12 punti. Una bomba di Chirico e la freddezza di Padalino negli ultimi 100 secondi di gioco, sono stati determinanti ai fini del risultato per i padroni di casa. Domenica si gioca la bella. Salto a due alle 19. Nell'altra semifinale il Cus Bari ha vinto anche ad Alba Adriatica e si qualifica per la finalissima.
FOGGIA: Acito, Ciampaglia 8, Sarritzu 1, Chirico 22, Luca Vigilante 10, Padalino 13, Sisto, Sammartino 10, Liberatori 12, Ferramosca ne. Coach: Roberto De Florio
MELFI: Palazzo, Paggi 4, Fui, Crovace 8, Dimitriu 4, Femminini 9, Machese 13, Castellitto 10, Esposito 8, Martino ne. Coach: Antonio Russo
PARZIALI: 24-15; 15-24; 23-14; 14-19
FALLI TECNICI: Dimitriu 23' 36"
5 FALLI: Chirico 38' 28" - Marchese 39' 33"
ARBITRI: De Filippo e Venditti di Roma
da libertasfoggia.it
La squadra di coach Roberto De Florio ha vinto per 76-72. Domenica, alle 19, sempre al PalaRusso, è in programma la decisiva gara-3La Libertas Foggia ha battuto il Melfi con il punteggio di 76-72 (24-15, 39-39, 62-53, 76-72) e impatta la serie nelle semifinali play off di serie C1. Gli uomini di coach De Florio, nonostante qualche acciacco di troppo (Padalino e Acito con la febbre e Sisto non ancora al 100%) hanno portato a casa un'importante vittoria che gli consente di giocarsi il passaggio alla finale ancora in casa. Partita bella ed equilibrata, con il Melfi che ha stroncato tutti i tentativi di fuga della Zulli Ceramiche, specie nell'ultimo quarto quando era in svantaggio di ben 12 punti. Una bomba di Chirico e la freddezza di Padalino negli ultimi 100 secondi di gioco, sono stati determinanti ai fini del risultato per i padroni di casa. Domenica si gioca la bella. Salto a due alle 19. Nell'altra semifinale il Cus Bari ha vinto anche ad Alba Adriatica e si qualifica per la finalissima.
FOGGIA: Acito, Ciampaglia 8, Sarritzu 1, Chirico 22, Luca Vigilante 10, Padalino 13, Sisto, Sammartino 10, Liberatori 12, Ferramosca ne. Coach: Roberto De Florio
MELFI: Palazzo, Paggi 4, Fui, Crovace 8, Dimitriu 4, Femminini 9, Machese 13, Castellitto 10, Esposito 8, Martino ne. Coach: Antonio Russo
PARZIALI: 24-15; 15-24; 23-14; 14-19
FALLI TECNICI: Dimitriu 23' 36"
5 FALLI: Chirico 38' 28" - Marchese 39' 33"
ARBITRI: De Filippo e Venditti di Roma
da libertasfoggia.it
San Severo - 12,10 metri per il torcinello da guinness (23/05/2008)
Avviate le pratiche per l'iscrizione nel libro internazionale dei guinness
Successo per il torcinello da guinness proposto dall’Accademia del Lampascione di San Severo in occasione della Festa Patronale della Madonna del Soccorso. Una vera e propria opera di artigianato culinario, realizzata dai macellai Raffaele Notarangelo e Mauro Conforto, che non si è limitata a raggiungere i 10 metri previsti dal presidente Armando Niro, ma ha superato le più rosee previsioni facendo infine misurare 12,10 metri. Ad accertarne la misura il segretario comunale Felice Scarlato, che l’ha notificata come previsto dalla legge per permetterne l’iscrizione nel Libro Internazionale dei Record. Il peso complessivo del torcinello è stato di 47-48 kilogrammi, una quantità che ha permesso la distribuzione di ben 250 porzioni. “Un gran successo – spiega Armando Niro, presidente dell’associazione de “L’Accademia del Lampascione”, promotrice della manifestazione – tanti i turisti provenienti dal settentrione che qui per la festa hanno approfittato per degustare il guinness, ma soprattutto molti curiosi sono arrivati da Foggia, Lucera, Torremaggiore, Apricena, permettendoci così di realizzare il nostro obiettivo, ovvero la promozione sul territorio del nostro prodotto tipico: il torcinello”. A breve partiranno le pratiche per la registrazione ufficiale, ma nel frattempo l’associazione Terra Mia, diretta sempre da Armando Niro ha approfittato dell’occasione per stringere un protocollo di intesa con “L’accadémie de la Nobil’Pasta di Bourg- en- Bresse” in Francia, rappresentata dal suo Presidente, Enrico Palmieri che rappresenta la comunità di sanseveresi residenti nella città Francese. “Dopo aver scoperto che le due associazioni condividono gli obiettivi legati alla promozione delle tradizioni e dei prodotti della Regione Puglia, ed in particolar modo della Daunia tutta in generale e di San Severo in particolare – spiega Armando Niro – è venuto naturale collaborare per questi fini”. Con questo protocollo d’intesa le due associazioni si impegnano ad approfondire, quindi, gli aspetti legati alle tradizioni, ai saperi ed ai sapori del territorio al fine di arricchire reciprocamente la conoscenza del proprio patrimonio socio-culturale e gastronomico.
Marilia Castelli da Il Grecale
Avviate le pratiche per l'iscrizione nel libro internazionale dei guinness
Successo per il torcinello da guinness proposto dall’Accademia del Lampascione di San Severo in occasione della Festa Patronale della Madonna del Soccorso. Una vera e propria opera di artigianato culinario, realizzata dai macellai Raffaele Notarangelo e Mauro Conforto, che non si è limitata a raggiungere i 10 metri previsti dal presidente Armando Niro, ma ha superato le più rosee previsioni facendo infine misurare 12,10 metri. Ad accertarne la misura il segretario comunale Felice Scarlato, che l’ha notificata come previsto dalla legge per permetterne l’iscrizione nel Libro Internazionale dei Record. Il peso complessivo del torcinello è stato di 47-48 kilogrammi, una quantità che ha permesso la distribuzione di ben 250 porzioni. “Un gran successo – spiega Armando Niro, presidente dell’associazione de “L’Accademia del Lampascione”, promotrice della manifestazione – tanti i turisti provenienti dal settentrione che qui per la festa hanno approfittato per degustare il guinness, ma soprattutto molti curiosi sono arrivati da Foggia, Lucera, Torremaggiore, Apricena, permettendoci così di realizzare il nostro obiettivo, ovvero la promozione sul territorio del nostro prodotto tipico: il torcinello”. A breve partiranno le pratiche per la registrazione ufficiale, ma nel frattempo l’associazione Terra Mia, diretta sempre da Armando Niro ha approfittato dell’occasione per stringere un protocollo di intesa con “L’accadémie de la Nobil’Pasta di Bourg- en- Bresse” in Francia, rappresentata dal suo Presidente, Enrico Palmieri che rappresenta la comunità di sanseveresi residenti nella città Francese. “Dopo aver scoperto che le due associazioni condividono gli obiettivi legati alla promozione delle tradizioni e dei prodotti della Regione Puglia, ed in particolar modo della Daunia tutta in generale e di San Severo in particolare – spiega Armando Niro – è venuto naturale collaborare per questi fini”. Con questo protocollo d’intesa le due associazioni si impegnano ad approfondire, quindi, gli aspetti legati alle tradizioni, ai saperi ed ai sapori del territorio al fine di arricchire reciprocamente la conoscenza del proprio patrimonio socio-culturale e gastronomico.
Marilia Castelli da Il Grecale
Cerignola: il Consiglio comunale discute del Parco dell’Ofanto (23/05/2008)
Il presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Melpignano, ha convocato il Consiglio comunale, in prima convocazione, venerdì 23 maggio, alle ore 20.00 (in seconda convocazione lunedì 26 maggio, alle ore 20.00). L’Assise consiliare discuterà sui seguenti argomenti: istituzione del Parco dell’Ofanto; contraffazione Olio extra vergine d’Oliva; varianti alla strada statale 16 Adriatica – tronco Foggia–Cerignola; interrogazioni.
da Radioerre
Il presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Melpignano, ha convocato il Consiglio comunale, in prima convocazione, venerdì 23 maggio, alle ore 20.00 (in seconda convocazione lunedì 26 maggio, alle ore 20.00). L’Assise consiliare discuterà sui seguenti argomenti: istituzione del Parco dell’Ofanto; contraffazione Olio extra vergine d’Oliva; varianti alla strada statale 16 Adriatica – tronco Foggia–Cerignola; interrogazioni.da Radioerre
FOGGIA - Mercato del venerdì: investita anziana (23/05/2008)
Investita qualche minuto un'anziana donna nei pressi del mercato rionale del Venerdì. Da quanto si è appreso la donna di circa 60 anni stava attraversando la strada che congiunge via Silvio Pellico con via Benedetto Croce, quando è stata travolta da un'autovettura, una Fiat Punto. L'autista del mezzo è sceso, le ha prestato i primi soccorsi ed ha chiamato immediatamente il 118. La donna è stata trasportata al pronto soccorso cittadino, al momento non si conoscono le sue condizioni, ma, secondo prime indiscrezioni, non dovrebbero essere preoccupanti. Sul posto è intervenuta una squadra della Polizia Municipale.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Investita qualche minuto un'anziana donna nei pressi del mercato rionale del Venerdì. Da quanto si è appreso la donna di circa 60 anni stava attraversando la strada che congiunge via Silvio Pellico con via Benedetto Croce, quando è stata travolta da un'autovettura, una Fiat Punto. L'autista del mezzo è sceso, le ha prestato i primi soccorsi ed ha chiamato immediatamente il 118. La donna è stata trasportata al pronto soccorso cittadino, al momento non si conoscono le sue condizioni, ma, secondo prime indiscrezioni, non dovrebbero essere preoccupanti. Sul posto è intervenuta una squadra della Polizia Municipale.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Giornata della musica al Poerio di Foggia (23/5/2008)
In occasione della Giornata della Musica si esibirà nell'Aula Magna dell'Istituto alle ore 11.00 concerto matinè e alle ore 17.30 concerto soirè l'Orchestra Calambalè.
Direttore: M° Matteo Trimigno.
Direttore Artistico: M° Lorenzo Ciuffreda.
Docente Organizzatore: Prof.ssa Egilda Imbellone
Comunicato stampa Liceo Poerio Foggia
In occasione della Giornata della Musica si esibirà nell'Aula Magna dell'Istituto alle ore 11.00 concerto matinè e alle ore 17.30 concerto soirè l'Orchestra Calambalè.
Direttore: M° Matteo Trimigno.
Direttore Artistico: M° Lorenzo Ciuffreda.
Docente Organizzatore: Prof.ssa Egilda Imbellone
Comunicato stampa Liceo Poerio Foggia
FOGGIA - La Lega Nord torna alla carica: Authority a Parma (23/05/2008)
'Portare a Parma la sede dell'Agenzia alimentare italiana'. Cosi Fabio Rainieri, parlamentare leghista e segretario della Commissione Agricoltura a Montecitorio, traccia i primi impegni del nuovo organismo. 'L'Authority nazionale - spiega Rainieri - lavora in stretto contato con quella Europea che ha sede proprio a Parma. Avvicinare le due strutture non è una volontà campanilistica, ma semplice buonsenso. Proseguire sulla strada tracciata dal centrosinistra che voleva invece 'aprire' gli uffici dell' autorità nazionale a Foggia significa raddoppiare i costi che le imprese e le aziende agricole devono sostenere. Prima investendo tempo e risorse per i contatti con Parma, sede dell'autorità europea, e poi con Foggia. Ecco perchè torno a dire che la sede naturale dell'Authority deve essere Parma'. Per il segretario della commissione Agricoltura alla Camera, i vantaggi legati all'avvicinamento delle due strutture non sarebbero solo burocratici, ma concreti: 'Meno spese per chi produce - torna a sottolineare Rainieri - equivalgono a minori costi per i consumatori finali. Una ricaduta purtroppo inevitabile, invece, se verranno confermate le scelte scellerate del centrosinistra'.
da Teleradioerre
'Portare a Parma la sede dell'Agenzia alimentare italiana'. Cosi Fabio Rainieri, parlamentare leghista e segretario della Commissione Agricoltura a Montecitorio, traccia i primi impegni del nuovo organismo. 'L'Authority nazionale - spiega Rainieri - lavora in stretto contato con quella Europea che ha sede proprio a Parma. Avvicinare le due strutture non è una volontà campanilistica, ma semplice buonsenso. Proseguire sulla strada tracciata dal centrosinistra che voleva invece 'aprire' gli uffici dell' autorità nazionale a Foggia significa raddoppiare i costi che le imprese e le aziende agricole devono sostenere. Prima investendo tempo e risorse per i contatti con Parma, sede dell'autorità europea, e poi con Foggia. Ecco perchè torno a dire che la sede naturale dell'Authority deve essere Parma'. Per il segretario della commissione Agricoltura alla Camera, i vantaggi legati all'avvicinamento delle due strutture non sarebbero solo burocratici, ma concreti: 'Meno spese per chi produce - torna a sottolineare Rainieri - equivalgono a minori costi per i consumatori finali. Una ricaduta purtroppo inevitabile, invece, se verranno confermate le scelte scellerate del centrosinistra'.
da Teleradioerre
Foggia, la Città del Cinema, inaugurato il ‘divertimentificio’ (23/05/2008)
Tredici sale di proiezione, una sala bowling con 12 piste, negozi, ristorazione. La fabbrica del divertimento per cinefili e famiglie alla ricerca di svago
E’ la multisala più grande del sud Italia, quella inaugurata ieri sera a Foggia. Ottanta mila metri quadrati, 13 sale di proiezione, tra cui una riservata alla visione di film in 3D da seguire con appositi occhialini, 2800 posti a sedere complessivi, 1200 posti auto, 8 casse informatizzate per l’acquisto dei biglietti. Questi i numeri del ‘divertimentificio’ più grande del Meridione. La Città del Cinema, di proprietà di Finsud, società del Gruppo Sarni, è stata realizzata sotto il coordinamento di Antonio Sarni. La direzione artistica è affidata a Mauro Palma, gestore dello storico cinema Falso Movimento e direttore artistico delle prime cinque edizioni del Festival del Cinema Indipendente. A lui spetterà il compito di scegliere le pellicole in collaborazione con la “01 distribution”, multinazionale della distribuzione cinematografica. “Proporremo –ha detto Palma- una proiezione mista, dal cinema blockbuster a quello impegnato come ‘Gomorra’”. I videoproiettori utilizzati sono della “Cinemeccanica”. L’audio è gestito dal sistema Dolby Digital. Una sala computer controlla le proiezioni delle 13 sale cinematografiche. I proiettori utilizzati sono 26, due posizionati in ciascuna sala, uno per il primo tempo, l’altro per il secondo. All’inaugurazione dell’opera hanno preso parte diverse autorità politiche, oltre ovviamente alla famiglia Sarni. Monsignor Francesco Pio Tamburino, ha benedetto la struttura augurandosi che “oltre ad essere luogo di promozione culturale possa essere luogo di promozione umana”. A tagliare la pellicola inaugurale con inciso il logo di Cinecittà il vicesindaco e assessore alla Cultura di Foggia Potito Salatto. Al ‘divertimentificio’ è annessa un’area di 2000 mq circa destinata alla sala bowling con 12 piste. Non mancano punti vendita e ovviamente di ristoro Sarni, questo Gruppo originario di Ascoli Satriano diventato uno dei più importanti gruppi della ristorazione in Italia.
Laura Armillotta da Il Grecale
Tredici sale di proiezione, una sala bowling con 12 piste, negozi, ristorazione. La fabbrica del divertimento per cinefili e famiglie alla ricerca di svago
E’ la multisala più grande del sud Italia, quella inaugurata ieri sera a Foggia. Ottanta mila metri quadrati, 13 sale di proiezione, tra cui una riservata alla visione di film in 3D da seguire con appositi occhialini, 2800 posti a sedere complessivi, 1200 posti auto, 8 casse informatizzate per l’acquisto dei biglietti. Questi i numeri del ‘divertimentificio’ più grande del Meridione. La Città del Cinema, di proprietà di Finsud, società del Gruppo Sarni, è stata realizzata sotto il coordinamento di Antonio Sarni. La direzione artistica è affidata a Mauro Palma, gestore dello storico cinema Falso Movimento e direttore artistico delle prime cinque edizioni del Festival del Cinema Indipendente. A lui spetterà il compito di scegliere le pellicole in collaborazione con la “01 distribution”, multinazionale della distribuzione cinematografica. “Proporremo –ha detto Palma- una proiezione mista, dal cinema blockbuster a quello impegnato come ‘Gomorra’”. I videoproiettori utilizzati sono della “Cinemeccanica”. L’audio è gestito dal sistema Dolby Digital. Una sala computer controlla le proiezioni delle 13 sale cinematografiche. I proiettori utilizzati sono 26, due posizionati in ciascuna sala, uno per il primo tempo, l’altro per il secondo. All’inaugurazione dell’opera hanno preso parte diverse autorità politiche, oltre ovviamente alla famiglia Sarni. Monsignor Francesco Pio Tamburino, ha benedetto la struttura augurandosi che “oltre ad essere luogo di promozione culturale possa essere luogo di promozione umana”. A tagliare la pellicola inaugurale con inciso il logo di Cinecittà il vicesindaco e assessore alla Cultura di Foggia Potito Salatto. Al ‘divertimentificio’ è annessa un’area di 2000 mq circa destinata alla sala bowling con 12 piste. Non mancano punti vendita e ovviamente di ristoro Sarni, questo Gruppo originario di Ascoli Satriano diventato uno dei più importanti gruppi della ristorazione in Italia.
Laura Armillotta da Il Grecale
BARI - In Puglia (nel 2007) settantamila cani in cerca di una casa (23/05/2008)
Grande disomogeneita’ di comportamento, dati estremamente diversificati, organici inesistenti, basati solo sul volontariato e sulla discrezionalita’ dei singoli e una lotta al randagismo improntata, il piu’ delle volte, all’occasionalita’. E’ quanto emerge dall’analisi dei documenti inviati alla Commissione speciale sul randagismo, presieduta dal consigliere Carlo Laurora e dalle sei Asl pugliesi. La necessita’ dunque di normare uniformemente la materia e’ assolutamente prioritaria per un territorio, quello pugliese, che conta nel 2007 (secondo stime di massima fornite dall’assessorato competente) 66 canili sanitari e 78 canili rifugio per una capienza complessiva di 22.729 cani, a fronte pero’ di una stima di cani randagi che va oltre i 70.000. Tra l’altro, dopo l’approvazione di una norma in consiglio regionale che vietava ai canili rifugio di ospitare piu’ di 250 cani, la situazione, secondo il consigliere Ignazio Zullo, si e’ ulteriormente aggravata.
da quotidianopuglia.it
Grande disomogeneita’ di comportamento, dati estremamente diversificati, organici inesistenti, basati solo sul volontariato e sulla discrezionalita’ dei singoli e una lotta al randagismo improntata, il piu’ delle volte, all’occasionalita’. E’ quanto emerge dall’analisi dei documenti inviati alla Commissione speciale sul randagismo, presieduta dal consigliere Carlo Laurora e dalle sei Asl pugliesi. La necessita’ dunque di normare uniformemente la materia e’ assolutamente prioritaria per un territorio, quello pugliese, che conta nel 2007 (secondo stime di massima fornite dall’assessorato competente) 66 canili sanitari e 78 canili rifugio per una capienza complessiva di 22.729 cani, a fronte pero’ di una stima di cani randagi che va oltre i 70.000. Tra l’altro, dopo l’approvazione di una norma in consiglio regionale che vietava ai canili rifugio di ospitare piu’ di 250 cani, la situazione, secondo il consigliere Ignazio Zullo, si e’ ulteriormente aggravata.
da quotidianopuglia.it
Palese: ‘L’analisi di Loizzo sugli aeroporti pugliesi ha le ali corte’ - “I dati di Bari e Brindisi sono in linea con quelli del resto del mondo” (23/05/2008)
Da Rocco Palese, capogruppo di Forza Italia alla Regione Puglia, riceviamo: L’Assessore Loizzo si dimostra decisamente superficiale nella sua analisi sul Trasporto aereo pugliese. Tolti i discorsi a contorno, gli unici due dati che porta a supporto della presunta “salute” del trasporto aereo Pugliese (crescita dei passeggeri e nuove destinazioni) vanno nella direzione opposta a quella da lui auspicata. La crescita degli aeroporti pugliesi dal 2004 a oggi è semplicemente fisiologica: il traffico aereo nel mondo cresce spontaneamente tra il 7% e l’8% all’anno (fonte IATA), e i dati di Bari e Brindisi sono semplicemente in linea con questi valori. Inoltre i nuovi voli tanto osannati hanno un impatto assolutamente marginale su questa crescita: si parla infatti di crescita degli ultimi 4 anni, ma i nuovi voli della veneta Myair sono stati attivi solo da 4 mesi (sul 30% di incremento vantato da Loizzo, hanno contribuito per meno del 2%). La crescita cui fa riferimento Loizzo si deve sostanzialmente agli accresciuti passeggeri nazionali sui voli di Alitalia, AirOne e EasyJet, e quindi non ha nulla a che fare con le strategie di AdP. A proposito di Studio per lo Sviluppo della Mobilità aerea, sarebbe interessante sapere quanto è costata alla Regione questa attività di ricerca di strumenti incentivanti, anche perchè al contrario di quanto scrive qualcuno, l’ipotesi di intervento del bando di gara non è applipagina cata e non ha avuto successo in nessun paese europeo. Le nuove destinazioni che cita l’assessore Loizzo sono perfettamente inutili per il viaggiatore medio, trattandosi di uno o due voli a settimana, in orari scomodi e operati da un vettore pesantemente inaffidabile. Inoltre il tanto decantato volo diretto su New York diretto non è, essendo previsto uno scalo di ore a Bologna in andata e ritorno. Un solo volo a settimana, per di più con scalo intermedio, e che è sovvenzionato con soldi pubblici non serve a nulla: sempre con un solo scalo intermedio, dalla Puglia è infatti possibile volare a New York con collegamenti plurigiornalieri via Fiumicino o Malpensa, senza che tali voli godano di “aiutini” pubblici.
Rocco Palese
da quotidianopuglia.it
Da Rocco Palese, capogruppo di Forza Italia alla Regione Puglia, riceviamo: L’Assessore Loizzo si dimostra decisamente superficiale nella sua analisi sul Trasporto aereo pugliese. Tolti i discorsi a contorno, gli unici due dati che porta a supporto della presunta “salute” del trasporto aereo Pugliese (crescita dei passeggeri e nuove destinazioni) vanno nella direzione opposta a quella da lui auspicata. La crescita degli aeroporti pugliesi dal 2004 a oggi è semplicemente fisiologica: il traffico aereo nel mondo cresce spontaneamente tra il 7% e l’8% all’anno (fonte IATA), e i dati di Bari e Brindisi sono semplicemente in linea con questi valori. Inoltre i nuovi voli tanto osannati hanno un impatto assolutamente marginale su questa crescita: si parla infatti di crescita degli ultimi 4 anni, ma i nuovi voli della veneta Myair sono stati attivi solo da 4 mesi (sul 30% di incremento vantato da Loizzo, hanno contribuito per meno del 2%). La crescita cui fa riferimento Loizzo si deve sostanzialmente agli accresciuti passeggeri nazionali sui voli di Alitalia, AirOne e EasyJet, e quindi non ha nulla a che fare con le strategie di AdP. A proposito di Studio per lo Sviluppo della Mobilità aerea, sarebbe interessante sapere quanto è costata alla Regione questa attività di ricerca di strumenti incentivanti, anche perchè al contrario di quanto scrive qualcuno, l’ipotesi di intervento del bando di gara non è applipagina cata e non ha avuto successo in nessun paese europeo. Le nuove destinazioni che cita l’assessore Loizzo sono perfettamente inutili per il viaggiatore medio, trattandosi di uno o due voli a settimana, in orari scomodi e operati da un vettore pesantemente inaffidabile. Inoltre il tanto decantato volo diretto su New York diretto non è, essendo previsto uno scalo di ore a Bologna in andata e ritorno. Un solo volo a settimana, per di più con scalo intermedio, e che è sovvenzionato con soldi pubblici non serve a nulla: sempre con un solo scalo intermedio, dalla Puglia è infatti possibile volare a New York con collegamenti plurigiornalieri via Fiumicino o Malpensa, senza che tali voli godano di “aiutini” pubblici.
Rocco Palese
da quotidianopuglia.it
Ascoli Satriano – domani si presentano due libri (23/05/2008)
“Li cuntë dë zia Puntë” di Cosimo Infante e “La filatrice di nuvole” di Paola Neyroz
Domattina alle 9, nel liceo classico Vincenzo Lanza di Ascoli Satriano saranno presentati i libri “Li cuntë dë zia Puntë” di Cosimo Infante e “La filatrice di nuvole” di Paola Neyroz. Interverranno Antonio Blasotta, direttore del Corriere del Sud, le professoresse Luciana Patano, Tina Soldo, Paola Neyroz, Potito Genova (Capo Ufficio Generale del Segretario Generale e Direttore Nazionale degli Armamenti in Roma), Paolo Maulucci, autore de Il mondo nel vernacolo ascolano e Cosimo Infante autore de’ Li cuntë dë zia puntë.
da Il Grecale
“Li cuntë dë zia Puntë” di Cosimo Infante e “La filatrice di nuvole” di Paola Neyroz
Domattina alle 9, nel liceo classico Vincenzo Lanza di Ascoli Satriano saranno presentati i libri “Li cuntë dë zia Puntë” di Cosimo Infante e “La filatrice di nuvole” di Paola Neyroz. Interverranno Antonio Blasotta, direttore del Corriere del Sud, le professoresse Luciana Patano, Tina Soldo, Paola Neyroz, Potito Genova (Capo Ufficio Generale del Segretario Generale e Direttore Nazionale degli Armamenti in Roma), Paolo Maulucci, autore de Il mondo nel vernacolo ascolano e Cosimo Infante autore de’ Li cuntë dë zia puntë.
da Il Grecale
SPECCHIA - Pugliesi nel mondo: ‘Fondamentali per il dialogo virtuoso oltre regione’ - A Specchia la prima giornata di lavori del Consiglio generale (23/05/2008)
Si è conclusa la prima giornata di lavori del terzo Consiglio generale dei pugliesi nel mondo tenutosi a Specchia, un piccolo comune in provincia di Lecce. Durante i lavori, in seguito alle polemiche scatenate dalle dichiarazioni di alcuni consiglieri regionali in merito ai fondi destinati ai pugliesi nel mondo, il Consiglio ha approvato all’unanimità la seguente mozione. “Il Consiglio generale dei pugliesi nel mondo, riunito in assemblea plenaria il 22 e 23 maggio 2008, ha preso visione con incredulità e profondo disappunto del comunicato rilasciato da alcuni consiglieri regionali, sia di maggioranza sia di opposizione, al termine della riunione congiunta della VI e VII commissione consiliare della Regione. L’evoluzione dei tempi ha portato la rete delle collettività italiane all’estero a passare da fasi caratterizzate da esigenze di interventi di tipo assistenzialistico, all’assunzione di un ruolo fondamentale per la mondializzazione virtuosa dell’Italia e la crescente italianizzazione di gusti ed abitudini nei Paesi che costituiscono i mercati più ambiti dal Made in Italy, anche culturale e sociale. Nello stesso modo, la rete dei pugliesi nel mondo si è progressivamente trasformata in poderoso strumento di internazionalizzazione della Puglia e di promozione della sua visibilità, e riconoscibilità, negli ambienti esteri con i quali la Regione ha interesse a stabilire un dialogo aperto, costante e costruttivo. Il Consiglio generale dei pugliesi nel mondo – che opera su base di puro volontariato, offrendo, a costo strettamente personale di tempo e di spese vive, contatti, individuazione di opportunità ed elementi di proiezione di iniziative di crescita futura della Regione – è stato giustamente incardinato nello Statuto regionale, che all’art. 50 ne sancisce la natura di organo di garanzia, ed è l’organismo principe ed insostituibile di raccordo e coordinamento con l’enorme reservoir di presenze pugliesi nel mondo in ogni campo dell’essere e dell’agire umano. I pugliesi all’estero sono certi che le commissioni consiliari VI e VII vorranno dunque, alla prima occasione, incontrare i loro rappresentanti ufficiali del CGPM, affinché essi possano dare il proprio contributo alla definizione di politiche regionali che valorizzino le comunità pugliesi all’estero e ne ricevano in cambio la più fruttuosa promozione delle realtà produttive, culturali, di innovazione e comunicazione, di bellezze turistiche, di ricchezze artistiche che la Regione può e deve offrire al mondo. Il CGPM ritiene che la sua delegazione, invitata a dialogare con la VI e la VII commissione consiliare, debba essere accompagnata dall’assessore Elena Gentile, che ha profuso un incessante, sensibile ed intelligente lavoro nel ricostruire e rafforzare la rete di solidarietà e creatività operativa dei figli della Puglia nel mondo. Il Cgpm confida nell’intervento del suo presidente, Nichi Vendola, teso a riportare chiarezza e serenità nei rapporti ed a sostenere in tutte le forme, come in passato, il lavoro del Consiglio generale dei pugliesi nel mondo e delle oltre duecento associazioni, federazioni e confederazioni che esso rappresenta”. I lavori del Consiglio continueranno oggi per l’intera giornata a Specchia.
da quotidianopuglia.it
Si è conclusa la prima giornata di lavori del terzo Consiglio generale dei pugliesi nel mondo tenutosi a Specchia, un piccolo comune in provincia di Lecce. Durante i lavori, in seguito alle polemiche scatenate dalle dichiarazioni di alcuni consiglieri regionali in merito ai fondi destinati ai pugliesi nel mondo, il Consiglio ha approvato all’unanimità la seguente mozione. “Il Consiglio generale dei pugliesi nel mondo, riunito in assemblea plenaria il 22 e 23 maggio 2008, ha preso visione con incredulità e profondo disappunto del comunicato rilasciato da alcuni consiglieri regionali, sia di maggioranza sia di opposizione, al termine della riunione congiunta della VI e VII commissione consiliare della Regione. L’evoluzione dei tempi ha portato la rete delle collettività italiane all’estero a passare da fasi caratterizzate da esigenze di interventi di tipo assistenzialistico, all’assunzione di un ruolo fondamentale per la mondializzazione virtuosa dell’Italia e la crescente italianizzazione di gusti ed abitudini nei Paesi che costituiscono i mercati più ambiti dal Made in Italy, anche culturale e sociale. Nello stesso modo, la rete dei pugliesi nel mondo si è progressivamente trasformata in poderoso strumento di internazionalizzazione della Puglia e di promozione della sua visibilità, e riconoscibilità, negli ambienti esteri con i quali la Regione ha interesse a stabilire un dialogo aperto, costante e costruttivo. Il Consiglio generale dei pugliesi nel mondo – che opera su base di puro volontariato, offrendo, a costo strettamente personale di tempo e di spese vive, contatti, individuazione di opportunità ed elementi di proiezione di iniziative di crescita futura della Regione – è stato giustamente incardinato nello Statuto regionale, che all’art. 50 ne sancisce la natura di organo di garanzia, ed è l’organismo principe ed insostituibile di raccordo e coordinamento con l’enorme reservoir di presenze pugliesi nel mondo in ogni campo dell’essere e dell’agire umano. I pugliesi all’estero sono certi che le commissioni consiliari VI e VII vorranno dunque, alla prima occasione, incontrare i loro rappresentanti ufficiali del CGPM, affinché essi possano dare il proprio contributo alla definizione di politiche regionali che valorizzino le comunità pugliesi all’estero e ne ricevano in cambio la più fruttuosa promozione delle realtà produttive, culturali, di innovazione e comunicazione, di bellezze turistiche, di ricchezze artistiche che la Regione può e deve offrire al mondo. Il CGPM ritiene che la sua delegazione, invitata a dialogare con la VI e la VII commissione consiliare, debba essere accompagnata dall’assessore Elena Gentile, che ha profuso un incessante, sensibile ed intelligente lavoro nel ricostruire e rafforzare la rete di solidarietà e creatività operativa dei figli della Puglia nel mondo. Il Cgpm confida nell’intervento del suo presidente, Nichi Vendola, teso a riportare chiarezza e serenità nei rapporti ed a sostenere in tutte le forme, come in passato, il lavoro del Consiglio generale dei pugliesi nel mondo e delle oltre duecento associazioni, federazioni e confederazioni che esso rappresenta”. I lavori del Consiglio continueranno oggi per l’intera giornata a Specchia.
da quotidianopuglia.it
Foggia - Oda Teatro, "Gli Appuli" in scena per la Giornata del diversamente abile (23/05/2008)
La rappresentazione teatrale dal titolo “Papanò accunt… accunt… “ vedrà protagonisti anche alcuni utenti diversamente abili che frequentano il Centro Diurno di viale Candelaro
Sabato, 24 maggio, la Puglia celebra la “Giornata regionale del diversamente abile”, istituita con Legge regionale n. 24/2003 per promuovere la diffusione della conoscenza dei diritti e dei problemi dei disabili e favorire la loro piena integrazione nella società.
Anche quest’anno l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Foggia ha aderito all’importante iniziativa. Alle 18.30 sul palco dell’Oda Teatro, si terrà una rappresentazione teatrale dal titolo “Papanò accunt … accunt… “, che vedrà protagonisti, assieme agli attori della compagnia teatrale “Gli Appuli”, anche alcuni utenti diversamente abili che frequentano il Centro Diurno di viale Candelaro. La manifestazione propone un ritorno nel passato fra personaggi della Foggia antica, attraverso scenette, poesie e filastrocche che richiamino usi e costumi delle nostre tradizioni.
“Una giornata – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali Claudio Sottile (in foto) - da vivere anche come occasione di socializzazione e di gioco, oltre che di confronto e dialogo su quanto si sta concretamente facendo nel settore delle politiche sociali per la conoscenza e l’affermazione dei diritti dei diversamente abili”. Alla manifestazione sono state invitate le associazioni di volontariato che operano a Foggia nel mondo della disabilità. (Il Grecale
da Il Grecale
La rappresentazione teatrale dal titolo “Papanò accunt… accunt… “ vedrà protagonisti anche alcuni utenti diversamente abili che frequentano il Centro Diurno di viale Candelaro
Sabato, 24 maggio, la Puglia celebra la “Giornata regionale del diversamente abile”, istituita con Legge regionale n. 24/2003 per promuovere la diffusione della conoscenza dei diritti e dei problemi dei disabili e favorire la loro piena integrazione nella società.
Anche quest’anno l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Foggia ha aderito all’importante iniziativa. Alle 18.30 sul palco dell’Oda Teatro, si terrà una rappresentazione teatrale dal titolo “Papanò accunt … accunt… “, che vedrà protagonisti, assieme agli attori della compagnia teatrale “Gli Appuli”, anche alcuni utenti diversamente abili che frequentano il Centro Diurno di viale Candelaro. La manifestazione propone un ritorno nel passato fra personaggi della Foggia antica, attraverso scenette, poesie e filastrocche che richiamino usi e costumi delle nostre tradizioni.
“Una giornata – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali Claudio Sottile (in foto) - da vivere anche come occasione di socializzazione e di gioco, oltre che di confronto e dialogo su quanto si sta concretamente facendo nel settore delle politiche sociali per la conoscenza e l’affermazione dei diritti dei diversamente abili”. Alla manifestazione sono state invitate le associazioni di volontariato che operano a Foggia nel mondo della disabilità. (Il Grecale
da Il Grecale
ROMA – Commissioni: in Senato un pugliese presidente, alla Camera solo 2 vice - Azzollini presiederà quella al Bilancio. I vice sono Pisicchio e Grassi (23/05/2008)
Eletti i 28 presidenti alla Camera e al Senato. Presidente della Commissione Bilancio del Senato il pugliese Antonio Azzollini (Pdl). Altri due pugliesi vicepresidenti delle Commissioni Affari Sociali e Giunta per le Elezioni: Gero Grassi del Pd e Pino Pisicchio dell’Idv. Si sono insediate ieri le Commissioni permanenti del Senato. Tra i componenti anche i 19 pugliesi e i 6 lucani di Partito Democratico, Popolo delle Libertà e Italia dei Valori. Nella Commissione Bilancio anche il lucano Cosimo Latronico (Pdl). All’Industria il lucano Bubbico e il pugliese del Pd Salvatore Tomaselli. Alla Commissione Affari Costituzionali il lucano Felice Belisario (Idv) e il pugliese Giovanni Procacci (Pd). All’Ambiente il lucano Digilio. Alla Commissione Giustizia nominati tre pugliesi e un lucano, tutti del Pd: Gianrico Carofiglio, Nicola Latorre, Alberto Maritati e il lucano Carlo Chiurazzi. Carmelo Morra (Pdl) al Lavoro, insieme a Michele Saccomanno e Luigi D’Ambrosio del Pdl, e Donatella Poretti del Pd. I pugliesi Giuseppe Caforio (Idv) e Simonetta Licastro (Pdl) alla Commissione Difesa. Alle Finanze il pugliese Rosario Giorgio Costa (Pdl). All’istruzione la pu-gliese del Pdl Adriana Poli Bortone. Alla Commissione Agricoltura oltre a Paolo De castro la lucana Maria Altezza e i due pugliesi Salvatore Mazzaracchio (Pdl) e Colomba Mongiello (Pd). Ai lavori Pubblici i pugliesi del Pdl Luigi grilli e Cosimo Gallo. Infine alla Difesa Pasquale Nessa del Pdl. Definite anche le presidenze: Forza Italia ne incassa nove su 14 commissioni permanenti lasciando praticamente le briciole agli alleati: 3 ad An, una a testa ai Liberaldemocratici ed alla Lega. “Sono profondamente onorato - ha dichiarato Azzollini a conclusione dei lavori della prima seduta - per l’importante responsabilità che il presidente Berlusconi, il gruppo parlamentare del Popolo della Libertà e tutti i membri della Commissione hanno voluto affidarmi”. Per Azzollini, 55 anni, senatore per la quarta legislatura consecutiva, si tratta di un ritorno al vertice della Commissione Bilancio: ne è stato membro per la prima volta dall’ 11 dicembre 1997 al 29 maggio 2001 (XIII Legislatura). L’ha presieduta dal 26 giugno 2001 al 7 ottobre 2003 e dall’8 ottobre 2003 al 27 aprile 2006 durante i due precedenti esecutivi guidati da Berlusconi (XIV Legislatura), per poi farne parte ancora dal 28 aprile 2006 al 5 marzo 2007 (XV Legislatura). Sulla sua nomina nella commissione permanente Programmazione economica e Bilancio, Cosimo Latronico ha commentato: “Valorizzerò al meglio, con dedizione e impegno le importanti competenze che afferiscono a questa Commissione, alla cui presidenza è stato eletto il senatore del Pdl Antonio Azzollini, una persona di valore e di qualità, di cui abbiamo sempre apprezzato la particolare sensibilità alle problematiche dello sviluppo del Mezzogiorno”. Sulle 14 Commissioni alla Camera definite le presidenze: sette a Forza Italia, 3 ad Alleanza Nazionale e 4 alla Lega. Fra i componenti anche i 12 deputati eletti all’estero. Tra i pugliesi Francesco Boccia del Partito Democratico, Salvatore Ruggieri e Angelo Cera dell’Udc. Il presidente e l’intero gruppo consiliare Udc, augurano ai due neo-eletti un buon lavoro. “La preparazione di Cera – ha detto Caroppo - trova giusta collocazione in quella Commissione perché tratta di ambiente, territorio, lavori pubblici (comprese le infrastrutture stradali), protezione civile ed interventi conseguenti a calamità naturali, parchi e riserve naturali, protezione dei boschi e delle foreste, tutela paesistica, salvaguardia degli elementi ambientali (suolo, aria, acqua). Tutte problematiche che l’on. Cera ha vissuto nella propria territorialità, in particolare sul Gargano, nella Capitanata e nel Subappennino Dauno, sapendo curare gli interessi e la tutela dell’intera popolazione pugliese”. Auguri di buon lavoro dall’Udc pugliese anche a Ruggeri, entrato nella decima Commissione in qualità di componente che si occupa in particolar modo di attività produttive, commercio, tutela dei consumatori, turismo, artigianato, politica industriale, brevetti, marchi e proprietà industriale, ricerca applicata, energia e cooperazione produttiva.
da quotidianopuglia .it
Eletti i 28 presidenti alla Camera e al Senato. Presidente della Commissione Bilancio del Senato il pugliese Antonio Azzollini (Pdl). Altri due pugliesi vicepresidenti delle Commissioni Affari Sociali e Giunta per le Elezioni: Gero Grassi del Pd e Pino Pisicchio dell’Idv. Si sono insediate ieri le Commissioni permanenti del Senato. Tra i componenti anche i 19 pugliesi e i 6 lucani di Partito Democratico, Popolo delle Libertà e Italia dei Valori. Nella Commissione Bilancio anche il lucano Cosimo Latronico (Pdl). All’Industria il lucano Bubbico e il pugliese del Pd Salvatore Tomaselli. Alla Commissione Affari Costituzionali il lucano Felice Belisario (Idv) e il pugliese Giovanni Procacci (Pd). All’Ambiente il lucano Digilio. Alla Commissione Giustizia nominati tre pugliesi e un lucano, tutti del Pd: Gianrico Carofiglio, Nicola Latorre, Alberto Maritati e il lucano Carlo Chiurazzi. Carmelo Morra (Pdl) al Lavoro, insieme a Michele Saccomanno e Luigi D’Ambrosio del Pdl, e Donatella Poretti del Pd. I pugliesi Giuseppe Caforio (Idv) e Simonetta Licastro (Pdl) alla Commissione Difesa. Alle Finanze il pugliese Rosario Giorgio Costa (Pdl). All’istruzione la pu-gliese del Pdl Adriana Poli Bortone. Alla Commissione Agricoltura oltre a Paolo De castro la lucana Maria Altezza e i due pugliesi Salvatore Mazzaracchio (Pdl) e Colomba Mongiello (Pd). Ai lavori Pubblici i pugliesi del Pdl Luigi grilli e Cosimo Gallo. Infine alla Difesa Pasquale Nessa del Pdl. Definite anche le presidenze: Forza Italia ne incassa nove su 14 commissioni permanenti lasciando praticamente le briciole agli alleati: 3 ad An, una a testa ai Liberaldemocratici ed alla Lega. “Sono profondamente onorato - ha dichiarato Azzollini a conclusione dei lavori della prima seduta - per l’importante responsabilità che il presidente Berlusconi, il gruppo parlamentare del Popolo della Libertà e tutti i membri della Commissione hanno voluto affidarmi”. Per Azzollini, 55 anni, senatore per la quarta legislatura consecutiva, si tratta di un ritorno al vertice della Commissione Bilancio: ne è stato membro per la prima volta dall’ 11 dicembre 1997 al 29 maggio 2001 (XIII Legislatura). L’ha presieduta dal 26 giugno 2001 al 7 ottobre 2003 e dall’8 ottobre 2003 al 27 aprile 2006 durante i due precedenti esecutivi guidati da Berlusconi (XIV Legislatura), per poi farne parte ancora dal 28 aprile 2006 al 5 marzo 2007 (XV Legislatura). Sulla sua nomina nella commissione permanente Programmazione economica e Bilancio, Cosimo Latronico ha commentato: “Valorizzerò al meglio, con dedizione e impegno le importanti competenze che afferiscono a questa Commissione, alla cui presidenza è stato eletto il senatore del Pdl Antonio Azzollini, una persona di valore e di qualità, di cui abbiamo sempre apprezzato la particolare sensibilità alle problematiche dello sviluppo del Mezzogiorno”. Sulle 14 Commissioni alla Camera definite le presidenze: sette a Forza Italia, 3 ad Alleanza Nazionale e 4 alla Lega. Fra i componenti anche i 12 deputati eletti all’estero. Tra i pugliesi Francesco Boccia del Partito Democratico, Salvatore Ruggieri e Angelo Cera dell’Udc. Il presidente e l’intero gruppo consiliare Udc, augurano ai due neo-eletti un buon lavoro. “La preparazione di Cera – ha detto Caroppo - trova giusta collocazione in quella Commissione perché tratta di ambiente, territorio, lavori pubblici (comprese le infrastrutture stradali), protezione civile ed interventi conseguenti a calamità naturali, parchi e riserve naturali, protezione dei boschi e delle foreste, tutela paesistica, salvaguardia degli elementi ambientali (suolo, aria, acqua). Tutte problematiche che l’on. Cera ha vissuto nella propria territorialità, in particolare sul Gargano, nella Capitanata e nel Subappennino Dauno, sapendo curare gli interessi e la tutela dell’intera popolazione pugliese”. Auguri di buon lavoro dall’Udc pugliese anche a Ruggeri, entrato nella decima Commissione in qualità di componente che si occupa in particolar modo di attività produttive, commercio, tutela dei consumatori, turismo, artigianato, politica industriale, brevetti, marchi e proprietà industriale, ricerca applicata, energia e cooperazione produttiva.
da quotidianopuglia .it
San Giovanni Rotondo - i 50 anni dell’ITCA - Previsti tre giorni di grandi festeggiamenti (23/05/2008)
Stanno per tagliare il nastro inaugurale le diverse iniziative promosse dal Centro di Formazione Professionale ITCA di San Giovanni Rotondo in occasione del suo cinquantesimo anniversario. È infatti trascorso mezzo secolo da quando, a partire dall'intuizione profetica di Padre Pio e dalla instancabile opera di Padre Carmelo da Sessano, i Padri Amigoniani hanno istituito in città il Centro e avviato il primo corso di formazione. Il primo appuntamento è alle 9,30, di venerdì 23 maggio. Nel chiostro comunale si terrà il Convegno «ITCA. Cinquant'anni di formazione al servizio dei giovani. Bilancio e prospettive», moderato dal giornalista Giulio Siena. Dopo i saluti delle Autorità civili e religiose, interverranno, a seguire: il Provveditore agli studi di Foggia, prof. Mario Melino, con una conferenza sulla formazione professionale oggi; Padre Juan Antonio Vives con una relazione sulla specificità della pedagogia amigoniana, il Provinciale Padre Gaetano Greco dei Terziari Cappuccini dell'Addolorata. Arricchiranno la mattinata, la diretta testimonianza di Padre Domenico Scrini, primo animatore e direttore del Centro di San Giovanni Rotondo, Lamacchia Ruggero primo direttore laico dell’ITCA e la presentazione del libro scritto da Antonio Impagliatelli e Domenico Scaramuzzi: «La periferia si è fatta Centro» e pubblicato da «Sao ko kelle terre» Editrice. Negli intervalli previsti dalla scaletta dei lavori del Convegno interverrà il maestro Tobia Russo con alcuni brani per chitarra classica. Nel pomeriggio, alle ore 16.00 il «Quadrangolare di calcetto» e alle 20.00 il concerto dei «Soul de Cadence» nel cortile dell'ITCA. Sabato 24, alle ore 20, presso il Cineteatro Palladino di SGR il Recital di Antonio Belvito e Bernardetta Carbonara su Padre Luigi Amigò, Fondatore dei Terziari Cappuccini. La festa giubilare culminerà nell'Eucaristia che sarà celebrata Domenica 25 maggio alle ore 10,30 nella Chiesa di Sant'Onofrio Anacoreta.
Antono Lo Vecchio da Il Grecale
Stanno per tagliare il nastro inaugurale le diverse iniziative promosse dal Centro di Formazione Professionale ITCA di San Giovanni Rotondo in occasione del suo cinquantesimo anniversario. È infatti trascorso mezzo secolo da quando, a partire dall'intuizione profetica di Padre Pio e dalla instancabile opera di Padre Carmelo da Sessano, i Padri Amigoniani hanno istituito in città il Centro e avviato il primo corso di formazione. Il primo appuntamento è alle 9,30, di venerdì 23 maggio. Nel chiostro comunale si terrà il Convegno «ITCA. Cinquant'anni di formazione al servizio dei giovani. Bilancio e prospettive», moderato dal giornalista Giulio Siena. Dopo i saluti delle Autorità civili e religiose, interverranno, a seguire: il Provveditore agli studi di Foggia, prof. Mario Melino, con una conferenza sulla formazione professionale oggi; Padre Juan Antonio Vives con una relazione sulla specificità della pedagogia amigoniana, il Provinciale Padre Gaetano Greco dei Terziari Cappuccini dell'Addolorata. Arricchiranno la mattinata, la diretta testimonianza di Padre Domenico Scrini, primo animatore e direttore del Centro di San Giovanni Rotondo, Lamacchia Ruggero primo direttore laico dell’ITCA e la presentazione del libro scritto da Antonio Impagliatelli e Domenico Scaramuzzi: «La periferia si è fatta Centro» e pubblicato da «Sao ko kelle terre» Editrice. Negli intervalli previsti dalla scaletta dei lavori del Convegno interverrà il maestro Tobia Russo con alcuni brani per chitarra classica. Nel pomeriggio, alle ore 16.00 il «Quadrangolare di calcetto» e alle 20.00 il concerto dei «Soul de Cadence» nel cortile dell'ITCA. Sabato 24, alle ore 20, presso il Cineteatro Palladino di SGR il Recital di Antonio Belvito e Bernardetta Carbonara su Padre Luigi Amigò, Fondatore dei Terziari Cappuccini. La festa giubilare culminerà nell'Eucaristia che sarà celebrata Domenica 25 maggio alle ore 10,30 nella Chiesa di Sant'Onofrio Anacoreta.
Antono Lo Vecchio da Il Grecale
CORALE DI SANTA CECILIA DI LUCERA, ULTIMO APPUNTAMENTO - Lucera, chiesa di San Francesco (23/05/2008)
Dopo sei concerti svolti nelle più importanti Chiese dei Comuni di Ascoli Satriano, Bovino, Troia, Orsara di Puglia, Faeto e Lucera, si avvia alla conclusione il tour delle esibizioni di musica corale tenuti dalla Corale Santa Cecilia di Lucera che hanno riscosso successo di pubblico e grande soddisfazione da parte degli organizzatori delle serate.
L’ultimo appuntamento è previsto sabato 24 maggio a partire dalle ore 19.30 presso la Chiesa San Francesco di Lucera, dove si terrà una rassegna di Canto Corale che vedrà protagoniste alcune formazioni artistiche corali del territorio. La corale "S. Cecilia - don E. Di Giovine" di Lucera, "Iconavetere" di Foggia, "Vocinsieme" di Monte Sant'Angelo, "Nuova Provenza" di Faeto e, infine, la corale di Ascoli Satriano si esibiranno per tutta la serata in canti e aree della tradizione della musica sacro-religiosa, classico-operistica, madrigalistica, folcloristica, gospel e spiritual.
L’iniziativa, partita lo scorso gennaio, rientra in un progetto di promozione della tradizione locale artistica e culturale, finanziato dal programma comunitario Leader Plus, promosso dal Gal Meridaunia di Bovino e realizzato dalla Corale Santa Cecilia, vincitrice dell’avviso pubblico emanate dall’ente di promozione territoriale dei Monti Dauni.
“Siamo molto soddisfatti della realizzazione di questo progetto – afferma Alberto Casoria, Presidente del Gal Meridaunia - un modo per dare attenzione alle formazioni corali del territorio che da anni svolgono un ottimo lavoro e per promuovere momenti di aggregazione e partecipazione nella nostra area. E’ nostra intenzione continuare ad impegnarci in queste iniziative che, come si è visto, incontrano anche il gradimento e l’entusiasmo delle nostre comunità locali”.
L’ingresso al concerto è gratuito
da Capitanata.it
Dopo sei concerti svolti nelle più importanti Chiese dei Comuni di Ascoli Satriano, Bovino, Troia, Orsara di Puglia, Faeto e Lucera, si avvia alla conclusione il tour delle esibizioni di musica corale tenuti dalla Corale Santa Cecilia di Lucera che hanno riscosso successo di pubblico e grande soddisfazione da parte degli organizzatori delle serate.
L’ultimo appuntamento è previsto sabato 24 maggio a partire dalle ore 19.30 presso la Chiesa San Francesco di Lucera, dove si terrà una rassegna di Canto Corale che vedrà protagoniste alcune formazioni artistiche corali del territorio. La corale "S. Cecilia - don E. Di Giovine" di Lucera, "Iconavetere" di Foggia, "Vocinsieme" di Monte Sant'Angelo, "Nuova Provenza" di Faeto e, infine, la corale di Ascoli Satriano si esibiranno per tutta la serata in canti e aree della tradizione della musica sacro-religiosa, classico-operistica, madrigalistica, folcloristica, gospel e spiritual.
L’iniziativa, partita lo scorso gennaio, rientra in un progetto di promozione della tradizione locale artistica e culturale, finanziato dal programma comunitario Leader Plus, promosso dal Gal Meridaunia di Bovino e realizzato dalla Corale Santa Cecilia, vincitrice dell’avviso pubblico emanate dall’ente di promozione territoriale dei Monti Dauni.
“Siamo molto soddisfatti della realizzazione di questo progetto – afferma Alberto Casoria, Presidente del Gal Meridaunia - un modo per dare attenzione alle formazioni corali del territorio che da anni svolgono un ottimo lavoro e per promuovere momenti di aggregazione e partecipazione nella nostra area. E’ nostra intenzione continuare ad impegnarci in queste iniziative che, come si è visto, incontrano anche il gradimento e l’entusiasmo delle nostre comunità locali”.
L’ingresso al concerto è gratuito
da Capitanata.it
Primavera - estate 2008, la moda in Mongolfiera- A presentare la serata Marco Liorni Nel parcheggio del centro commerciale la sfilata di abiti (23/05/2008)
insieme tanti giovani indossatori, un noto conduttore televisivo, i migliori capi d'abbigliamento primavera-estate 2008 e il parcheggio di un centro commerciale.
Sono questi gli ingredienti utili a dar vita ad un vero e proprio evento, denominato da ideatori e organizzatori: Evento Moda 2008. Purtroppo la crisi del mercato é tale da impedirci anche di dare una semplice occhiata a questa o a quella vetrina e allora quale occasione migliore per i proprietari delle attività commerciali presenti all'interno della Mongolfiera, per promuovere il proprio vestiario, le proprie calzature e i propri accessori moda?
Una sfilata ad ingresso gratuito e libero, presentata dal conduttore Marco Liorni che, reduce dal successo dell'ottava edizione del Grande Fratello, si é concesso al pubblico foggiano per l'intera serata di sabato 10 maggio.
Evento Moda 2008 é stato organizzato dall'agenzia Palcoscenico Servizi & Comunicazione di San Severo, e ha avuto un ottimo riscontro di pubblico. Mimetizzato tra le facce poco note c'era anche il direttore del centro commerciale Mongolfiera, Antonio Ambrosini. Certo non tutti erano intenti a notare i dettagli degli abiti, quanto piuttosto a rincorrere il presentatore nel backstage, che simpaticamente si é prestato per scattare foto e firmare autografi alle fans.
Anche alla musica e alla comicità é stato dedicato il giusto spazio: tra una sfilata e l'altra si sono esibiti il tenore Salvatore De Benedetto e il duo comico d'estrazione barese, Savino e Terrafino, formato da Pino Savino e Tommy Terrafino, conosciuti per la loro comicità non solo a livello locale ma anche nazionale.
Comunque protagonista assoluta é stata la moda: maglie, giacche, pantaloni, cappelli, occhiali e foulard, nessun dettaglio é stato lasciato al caso, e anche parrucchieri e truccatori hanno dato il loro contributo per la buona riuscita della serata. I capi di abbigliamento, le calzature e i bijoux sono stati offerti e sono disponibili presso i negozi compresi negli oltre 56 che conta l'intero centro commerciale.
Un sabato sera davvero insolito trascorso ad ammirare ed applaudire abiti e modelli e a sorridere vedendo sfilare bimbi alle prime armi, che senza farsi troppo prendere dall'emozione si sono rivelati dei baby indossatori all'altezza della situazione. L'unica nota dolente é stato il clima, poco consono ad una sfilata di abiti primaverili ed estivi. Per la prova costume é ancora presto!
di Maria Rosaria De Leonardis da Foggia & Foggia
insieme tanti giovani indossatori, un noto conduttore televisivo, i migliori capi d'abbigliamento primavera-estate 2008 e il parcheggio di un centro commerciale. Sono questi gli ingredienti utili a dar vita ad un vero e proprio evento, denominato da ideatori e organizzatori: Evento Moda 2008. Purtroppo la crisi del mercato é tale da impedirci anche di dare una semplice occhiata a questa o a quella vetrina e allora quale occasione migliore per i proprietari delle attività commerciali presenti all'interno della Mongolfiera, per promuovere il proprio vestiario, le proprie calzature e i propri accessori moda?
Una sfilata ad ingresso gratuito e libero, presentata dal conduttore Marco Liorni che, reduce dal successo dell'ottava edizione del Grande Fratello, si é concesso al pubblico foggiano per l'intera serata di sabato 10 maggio.
Evento Moda 2008 é stato organizzato dall'agenzia Palcoscenico Servizi & Comunicazione di San Severo, e ha avuto un ottimo riscontro di pubblico. Mimetizzato tra le facce poco note c'era anche il direttore del centro commerciale Mongolfiera, Antonio Ambrosini. Certo non tutti erano intenti a notare i dettagli degli abiti, quanto piuttosto a rincorrere il presentatore nel backstage, che simpaticamente si é prestato per scattare foto e firmare autografi alle fans.
Anche alla musica e alla comicità é stato dedicato il giusto spazio: tra una sfilata e l'altra si sono esibiti il tenore Salvatore De Benedetto e il duo comico d'estrazione barese, Savino e Terrafino, formato da Pino Savino e Tommy Terrafino, conosciuti per la loro comicità non solo a livello locale ma anche nazionale.
Comunque protagonista assoluta é stata la moda: maglie, giacche, pantaloni, cappelli, occhiali e foulard, nessun dettaglio é stato lasciato al caso, e anche parrucchieri e truccatori hanno dato il loro contributo per la buona riuscita della serata. I capi di abbigliamento, le calzature e i bijoux sono stati offerti e sono disponibili presso i negozi compresi negli oltre 56 che conta l'intero centro commerciale.
Un sabato sera davvero insolito trascorso ad ammirare ed applaudire abiti e modelli e a sorridere vedendo sfilare bimbi alle prime armi, che senza farsi troppo prendere dall'emozione si sono rivelati dei baby indossatori all'altezza della situazione. L'unica nota dolente é stato il clima, poco consono ad una sfilata di abiti primaverili ed estivi. Per la prova costume é ancora presto!
di Maria Rosaria De Leonardis da Foggia & Foggia
Foggia - CIRANO”… “GUARDA CHE MUSICA!” - I nuovi appuntamenti in Capitanata del Teatro Pubblico Puglies (23/05/2008)
Torremaggiore e Manfredonia sono le città della Capitanata che ospiteranno i prossimi spettacoli del Teatro Pubblico Pugliese, tra teatro classico, contemporaneo e musicale. Nel capoluogo dauno sarà di scena “Cirano”, nella cittadina dell’alto Tavoliere “Guarda che musica!” e nel centro sipontino “Il burbero benefico”. Di seguito il calendario completo degli spettacoli previsti tra il 5 e il 6 aprile prossimi...
Teatro del Fuoco - Teatro Minimo
“CIRANO”
Michele Santeramo, Giorgio Vendola
Genere: contemporaneo
Lo spettacolo, nella sua forma narrativa, segue l’esempio già sperimentato da Calvino nel racconto dell’Orlando Furioso: a parti di pura narrazione, riscritte dal punto di vista di Cirano, si alternano passi dell’opera di Rostand. In scena poche luci, musiche, Cirano, e tutta la leggerezza di questa storia. Le musiche non sono mai trattate in maniera da rappresentare sfondi o accompagnamento, ma hanno la pretesa di partecipare al racconto dell’opera.
5 aprile al “Teatro del Fuoco - Oda Teatro” di Foggia - Porta: ore 20; sipario: ore 21.
Botteghino del Teatro (Vico Cutino) - Tel. 0881.568278.
Quartetto Euphòria
“GUARDA CHE MUSICA!”
Regia: Enzo Toma
Genere: musicale
Con il “Quartetto Euphòria”: Marna Fumarola (violino), Suvi Valjus (violino), Chie Yoshida (viola), Michela Munari (violoncello).
Quattro esuberanti musiciste ci appassionano con una fantasiosa combinazione di vivacità scenica e di autoironico e divertito virtuosismo musicale. Il quartetto si esibisce in una cornice che solo inizialmente è quella seriosa dei concerti classici. Bastano pochi minuti e il caos si sostituisce alla logica. Nessuno stupore quindi, se il quartetto si trasforma sotto i vostri occhi…
6 aprile al Teatro “Rossi” di Torremaggiore - Porta: ore 20:30; sipario: ore 21.
I biglietti per le singole recite saranno messi in vendita tre giorni lavorativi prima di ogni rappresentazione presso il Settore Cultura del Castello Ducale di Torremaggiore (Tel. 0882.391114- 381941 - www.comune.torremaggiore.fg.it) dalle ore 10 alle ore 12 il giorno dello spettacolo stesso presso il botteghino del Teatro dalle ore 19:30 alle ore 21.
Scenastudio Nando Gazzolo
“IL BURBERO BENEFICO” di C. Goldoni
Regia: Maurizio Faraoni
Genere: classico
Adattamento in due atti di Giovanni Antonucci
Con: Carla Guido e Margherita Adorisio
Un dialogo su due linee parallele basato su argomenti diversi che si incontrano e scontrano è l’origine del malinteso su cui si basa la commedia. Un equivoco linguistico, dunque, durante una partita a scacchi che viene sempre rimandata perché la storia si intromette e sovrappone. Come la partita vede di fronte due avversari così questi personaggi goldoniani sono sempre doppi. Il titolo è già doppio (burbero e benefico, parole in contrapposizione tra loro) è doppio il “nostro” Burbero che nasconde una duplice indole, una qualità negativa (burbero) e una positiva (benefico).
Così tutta la comicità nasce proprio dalle sue qualità negative che muovono i malintesi della storia. Sono doppi anche il nipote e la moglie, descritti come figurine vanesie, tipiche di un settecento frivolo e inconsistenze, mentre nascondono qualità umane che nello svolgersi della vicenda prenderanno corpo.
6 aprile al Teatro “Perotto” di Manfredonia - Porta: ore 20:30; sipario: ore 21.
L’Ufficio Cultura del Comune (Corso Manfredi, 26 - Tel. 0884.519720) sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 20.
da Culttime
Torremaggiore e Manfredonia sono le città della Capitanata che ospiteranno i prossimi spettacoli del Teatro Pubblico Pugliese, tra teatro classico, contemporaneo e musicale. Nel capoluogo dauno sarà di scena “Cirano”, nella cittadina dell’alto Tavoliere “Guarda che musica!” e nel centro sipontino “Il burbero benefico”. Di seguito il calendario completo degli spettacoli previsti tra il 5 e il 6 aprile prossimi...Teatro del Fuoco - Teatro Minimo
“CIRANO”
Michele Santeramo, Giorgio Vendola
Genere: contemporaneo
Lo spettacolo, nella sua forma narrativa, segue l’esempio già sperimentato da Calvino nel racconto dell’Orlando Furioso: a parti di pura narrazione, riscritte dal punto di vista di Cirano, si alternano passi dell’opera di Rostand. In scena poche luci, musiche, Cirano, e tutta la leggerezza di questa storia. Le musiche non sono mai trattate in maniera da rappresentare sfondi o accompagnamento, ma hanno la pretesa di partecipare al racconto dell’opera.
5 aprile al “Teatro del Fuoco - Oda Teatro” di Foggia - Porta: ore 20; sipario: ore 21.
Botteghino del Teatro (Vico Cutino) - Tel. 0881.568278.
Quartetto Euphòria
“GUARDA CHE MUSICA!”
Regia: Enzo Toma
Genere: musicale
Con il “Quartetto Euphòria”: Marna Fumarola (violino), Suvi Valjus (violino), Chie Yoshida (viola), Michela Munari (violoncello).
Quattro esuberanti musiciste ci appassionano con una fantasiosa combinazione di vivacità scenica e di autoironico e divertito virtuosismo musicale. Il quartetto si esibisce in una cornice che solo inizialmente è quella seriosa dei concerti classici. Bastano pochi minuti e il caos si sostituisce alla logica. Nessuno stupore quindi, se il quartetto si trasforma sotto i vostri occhi…
6 aprile al Teatro “Rossi” di Torremaggiore - Porta: ore 20:30; sipario: ore 21.
I biglietti per le singole recite saranno messi in vendita tre giorni lavorativi prima di ogni rappresentazione presso il Settore Cultura del Castello Ducale di Torremaggiore (Tel. 0882.391114- 381941 - www.comune.torremaggiore.fg.it) dalle ore 10 alle ore 12 il giorno dello spettacolo stesso presso il botteghino del Teatro dalle ore 19:30 alle ore 21.
Scenastudio Nando Gazzolo
“IL BURBERO BENEFICO” di C. Goldoni
Regia: Maurizio Faraoni
Genere: classico
Adattamento in due atti di Giovanni Antonucci
Con: Carla Guido e Margherita Adorisio
Un dialogo su due linee parallele basato su argomenti diversi che si incontrano e scontrano è l’origine del malinteso su cui si basa la commedia. Un equivoco linguistico, dunque, durante una partita a scacchi che viene sempre rimandata perché la storia si intromette e sovrappone. Come la partita vede di fronte due avversari così questi personaggi goldoniani sono sempre doppi. Il titolo è già doppio (burbero e benefico, parole in contrapposizione tra loro) è doppio il “nostro” Burbero che nasconde una duplice indole, una qualità negativa (burbero) e una positiva (benefico).
Così tutta la comicità nasce proprio dalle sue qualità negative che muovono i malintesi della storia. Sono doppi anche il nipote e la moglie, descritti come figurine vanesie, tipiche di un settecento frivolo e inconsistenze, mentre nascondono qualità umane che nello svolgersi della vicenda prenderanno corpo.
6 aprile al Teatro “Perotto” di Manfredonia - Porta: ore 20:30; sipario: ore 21.
L’Ufficio Cultura del Comune (Corso Manfredi, 26 - Tel. 0884.519720) sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 20.
da Culttime
Qualcuno salvi la Cestistica (23/05/2008)
Dopo la clamorosa eliminazione al primo turno play-off, il glorioso sodalizio sanseverese si trova coinvolto in una crisi che sembra irreversibile.
Il basket “made in Foggia” sta vivendo un momento strano. Da un lato la speranza, la voglia di festeggiare qualcosa di importante grazie alla Zulli Ceramiche impegnata nei play-off, dall’altro si cerca di prestare soccorso alla grande malata del movimento.
La gloriosa Cestistica San Severo, la più blasonata, la più importante creatura che la pallacanestro nostrana abbia plasmato negli anni. Doveva vincere il campionato, resterà solo il rimpianto di una regular season chiusa dinanzi a tutti. E poi lo spreco, il disastro del doppio confronto con Melfi (guarda caso l’avversario del Foggia in semifinale), l’intrusa lucana tra la voglia di emergere dauna.
Dopo la Waterloo di quella serata restano solo le macerie e le oggettive difficoltà nel ricostruire. La società si è disimpegnata sul suono della sirena dopo la sconfitta in gara 2, e scarseggiano le possibilità di un ricambio ai vertici. Risultato: serio rischio di mancata iscrizione al prossimo campionato di serie C1. Solo due stagioni fa, con Vandoni a fare il coach, i “neri” sfiorarono la B1.
Walter “Semplicemente Magnifico” (è il titolo del libro uscito qualche giorno fa e firmato dal giornalista sportivo bolognese Marco Tarozzi che ripercorre la storia sportiva di questo campionissimo), aveva chiuso con un primo posto che accreditava la Cestistica al botteghino della favorita. È finita nel peggior modo possibile. Si muovono, a San Severo, anche le forze politiche di maggioranza e opposizione, senza distinzione alcuna.
Fate qualcosa, non sfregiate ancora una volta lo sport di Capitanata
da Viveur.it
Dopo la clamorosa eliminazione al primo turno play-off, il glorioso sodalizio sanseverese si trova coinvolto in una crisi che sembra irreversibile. Il basket “made in Foggia” sta vivendo un momento strano. Da un lato la speranza, la voglia di festeggiare qualcosa di importante grazie alla Zulli Ceramiche impegnata nei play-off, dall’altro si cerca di prestare soccorso alla grande malata del movimento.
La gloriosa Cestistica San Severo, la più blasonata, la più importante creatura che la pallacanestro nostrana abbia plasmato negli anni. Doveva vincere il campionato, resterà solo il rimpianto di una regular season chiusa dinanzi a tutti. E poi lo spreco, il disastro del doppio confronto con Melfi (guarda caso l’avversario del Foggia in semifinale), l’intrusa lucana tra la voglia di emergere dauna.
Dopo la Waterloo di quella serata restano solo le macerie e le oggettive difficoltà nel ricostruire. La società si è disimpegnata sul suono della sirena dopo la sconfitta in gara 2, e scarseggiano le possibilità di un ricambio ai vertici. Risultato: serio rischio di mancata iscrizione al prossimo campionato di serie C1. Solo due stagioni fa, con Vandoni a fare il coach, i “neri” sfiorarono la B1.
Walter “Semplicemente Magnifico” (è il titolo del libro uscito qualche giorno fa e firmato dal giornalista sportivo bolognese Marco Tarozzi che ripercorre la storia sportiva di questo campionissimo), aveva chiuso con un primo posto che accreditava la Cestistica al botteghino della favorita. È finita nel peggior modo possibile. Si muovono, a San Severo, anche le forze politiche di maggioranza e opposizione, senza distinzione alcuna.
Fate qualcosa, non sfregiate ancora una volta lo sport di Capitanata
da Viveur.it
Architettura: il futuro è a colori. Designers e ingegneri pugliesi per l’edilizia ‘emozionale’- Seconda tappa del forum a Bari con professionisti non soltanto locali (23/05/2008)
Si è svolta a Bari la seconda tappa del Forum “Pensare ad un futuro cromatico in architettura” organizzato dalla Fondazione “Accademia del Pensiero a Colori” con il patrocinio dell’ Ariap (Associazione regionale Ingegneri e Architetti di Puglia), degli ordini provinciali di Bari degli Architetti e degli Ingegneri e del Collegio dei Geometri della Provincia di Bari e la sponsorizzazione di Oikos, azienda leader nella produzione di pitture decorative. Il tema del dibattito è stato il significato del “pensiero cromatico” a tutto tondo, con un occhio rivolto in modo particolare al futuro, alla complessità dei linguaggi dell’architettura e del progetto contemporaneo, ai nuovi materiali eco-compatibili e ai rapporti con la luce. Il presidente della fondazione, Claudio Balestri, ha aperto i lavori ricordando che “l’Accademia del pensiero a colori intende creare un vero e proprio centro di studi sui temi del colore e della decorazione nel design e nella progettazione per promuovere un approccio al costruire e al progettare rispettoso dell’uomo e dell’ambiente, anche attraverso ricerche per migliorare la qualità dei prodotti in termini di eco-compatibilità”. L’architetto Marcello Balzani, direttore del DIAPReM (Dipartimento di Architettura dell?Università degli Studi di Ferrara), ha illustrato il significato del “pensare a colori” da un punto di vista sia scientifico che psicoemotivo. “Il colore – ha detto Marcello Balzani – è un elemento alla base della formazione delle mappe mentali e dei processi di selezione e di riconoscibilità degli spazi”. L’architetto Paolo Brescia, colour designer di origine pugliese e presidente di Cromoambiente, si è soffermato in particolare su fisiologia e psicologia del colore, attraverso l’illustrazione di un modello teorico-pratico relativo all’uso finalizzato dell’energia Luce-Colore. “L’importanza dell’utilizzo del colore – ha dichiarato Brescia – non sta solo nel godimento estetico, serve ad individuare velocemente e da lontano la qualità degli oggetti. Il colore segnala il mutamento delle cose, aiuta a orientarci sia in natura che in uno spazio costruito. Il colore è luce, è energia”. La seconda parte del Forum si è sviluppata su aspetti più propriamente tecnici, affrontando gli aspetti di ricerca applicata del settore diagnostica per lo studio e il trattamento delle superfici affinché presentino curabilità e resistenza agli agenti atmosferici e inquinanti ma, al tempo stesso, minore invasività. Al termine dei lavori Jorrit Tornquist, uno dei massimi esperti internazionali sullo studio del colore, partendo provocatoriamente dalla considerazione che “il colore non esiste in quanto invenzione della nostra mente”, ha evidenziato l’importanza del colore nella vita di tutti i giorni, così come nell’ambito della progettazione e dell’architettura. “Il nostro habitat, ormai, - ha dichiarato Tornquist – si estende su quasi tutta la superficie del pianeta come una struttura unica, tra insediamenti civili ed industriali connessi da tutte le infrastrutture di trasporto. Penso sia giunto il momento di impegnarci veramente a trovare un equilibrio tra ciò che chiamiamo natura e le nostre necessità di strutture. Per far sì che l’ambiente che abbiamo costruito entri in rapporto con l’ambiente naturale dobbiamo creare un dialogo che si basi su un’alta qualità di rispetto reciproco. In altre parole – ha concluso Tornquist – dovremmo chiederci dove stiamo andando, preoccuparci del nostro futuro, dell’urbanizzazione globale in atto”. La Fondazione “Accademia del pensiero a colori” promuove il forum itinerante “Pensare ad un futuro cromatico in architettura” che vede protagonisti progettisti, architetti, tecnici ed esperti in architettura e design di fama internazionale.
da quotidianopuglia.it
Si è svolta a Bari la seconda tappa del Forum “Pensare ad un futuro cromatico in architettura” organizzato dalla Fondazione “Accademia del Pensiero a Colori” con il patrocinio dell’ Ariap (Associazione regionale Ingegneri e Architetti di Puglia), degli ordini provinciali di Bari degli Architetti e degli Ingegneri e del Collegio dei Geometri della Provincia di Bari e la sponsorizzazione di Oikos, azienda leader nella produzione di pitture decorative. Il tema del dibattito è stato il significato del “pensiero cromatico” a tutto tondo, con un occhio rivolto in modo particolare al futuro, alla complessità dei linguaggi dell’architettura e del progetto contemporaneo, ai nuovi materiali eco-compatibili e ai rapporti con la luce. Il presidente della fondazione, Claudio Balestri, ha aperto i lavori ricordando che “l’Accademia del pensiero a colori intende creare un vero e proprio centro di studi sui temi del colore e della decorazione nel design e nella progettazione per promuovere un approccio al costruire e al progettare rispettoso dell’uomo e dell’ambiente, anche attraverso ricerche per migliorare la qualità dei prodotti in termini di eco-compatibilità”. L’architetto Marcello Balzani, direttore del DIAPReM (Dipartimento di Architettura dell?Università degli Studi di Ferrara), ha illustrato il significato del “pensare a colori” da un punto di vista sia scientifico che psicoemotivo. “Il colore – ha detto Marcello Balzani – è un elemento alla base della formazione delle mappe mentali e dei processi di selezione e di riconoscibilità degli spazi”. L’architetto Paolo Brescia, colour designer di origine pugliese e presidente di Cromoambiente, si è soffermato in particolare su fisiologia e psicologia del colore, attraverso l’illustrazione di un modello teorico-pratico relativo all’uso finalizzato dell’energia Luce-Colore. “L’importanza dell’utilizzo del colore – ha dichiarato Brescia – non sta solo nel godimento estetico, serve ad individuare velocemente e da lontano la qualità degli oggetti. Il colore segnala il mutamento delle cose, aiuta a orientarci sia in natura che in uno spazio costruito. Il colore è luce, è energia”. La seconda parte del Forum si è sviluppata su aspetti più propriamente tecnici, affrontando gli aspetti di ricerca applicata del settore diagnostica per lo studio e il trattamento delle superfici affinché presentino curabilità e resistenza agli agenti atmosferici e inquinanti ma, al tempo stesso, minore invasività. Al termine dei lavori Jorrit Tornquist, uno dei massimi esperti internazionali sullo studio del colore, partendo provocatoriamente dalla considerazione che “il colore non esiste in quanto invenzione della nostra mente”, ha evidenziato l’importanza del colore nella vita di tutti i giorni, così come nell’ambito della progettazione e dell’architettura. “Il nostro habitat, ormai, - ha dichiarato Tornquist – si estende su quasi tutta la superficie del pianeta come una struttura unica, tra insediamenti civili ed industriali connessi da tutte le infrastrutture di trasporto. Penso sia giunto il momento di impegnarci veramente a trovare un equilibrio tra ciò che chiamiamo natura e le nostre necessità di strutture. Per far sì che l’ambiente che abbiamo costruito entri in rapporto con l’ambiente naturale dobbiamo creare un dialogo che si basi su un’alta qualità di rispetto reciproco. In altre parole – ha concluso Tornquist – dovremmo chiederci dove stiamo andando, preoccuparci del nostro futuro, dell’urbanizzazione globale in atto”. La Fondazione “Accademia del pensiero a colori” promuove il forum itinerante “Pensare ad un futuro cromatico in architettura” che vede protagonisti progettisti, architetti, tecnici ed esperti in architettura e design di fama internazionale.
da quotidianopuglia.it
Il santo è nella cripta (23/05/2008)
Padre Pio, i frati valutano l'ipotesi di azioni legali e ribadiscono: Il santo è nella cripta
Continua senza sosta la polemica tra Francesco Traversi, presidente dell'associazione 'Pro padre Pio-l'uomo della sofferenza, ed i frati cappuccini di San Giovanni Rotondo. Traversi, in una nota, afferma che presenterà denuncia nei confronti dei frati cappuccini di San Giovanni Rotondo e dell'Arcivescovo D'Ambrosio per violazione di sepolcro. Secondo Traversi il sepolcro di padre Pio era stato già aperto prima della notte del giorno della riesumazione del 2-3 marzo 2008. Pronta la replica dei frati cappuccini, che hanno dato mandato ad un avvocato di verificare la sussistenza di ipotesi di reato riguardanti il 'turbamento delle coscienze dei pellegrini cristiani' dopo il ripetersi di 'voci calunniose' sulla presenza effettiva delle spoglie di Padre Pio nel reliquiario esposto nella cripta della chiesa di San Giovanni Rotondo. 'Visto il ripetersi di voci calunniose, tendenti a negare, con tono scandalistico e senza alcun fumus boni iuris, la presenza effettiva delle spoglie di san Pio da Pietrelcina nel reliquiario esposto alla pubblica venerazione - si legge in un comunicato - la Provincia di Sant'Angelo e Padre Pio dei Frati Minori Cappuccini ha dato mandato all'avvocato Michele Tedesco, del foro di Salerno, di verificare la sussistenza' di ipotesi di reati. Si fa riferimento, in particolare, 'al turbamento delle coscienze dei pellegrini cristiani, all'ordinato svolgimento di un pubblico servizio garantito dai frati, qual è il culto pubblico, tutelato dall'ordinamento italiano, ed all'attacco implicito a documenti dell'ordinamento civile ed ecclesiastico che fanno fede in materia'. 'Abbiamo sopportato pazientemente voci e rumori infondati fin quando erano rivolti contro le persone dei frati e contro il nostro ordine, ma a questo punto - ha dichiarato il portavoce della Provincia religiosa del Cappuccini, frate Antonio Belpiede - viene turbato il senso religioso dei fedeli e lo stesso ordine pubblico e per questo motivo ci è sembrato doveroso dare mandato al nostro legale di difendere la verità e l'armonia che ne consegue, per il bene comune'. Per noi da - redazione Teleradioerre
da Montensantangelo.net
Padre Pio, i frati valutano l'ipotesi di azioni legali e ribadiscono: Il santo è nella criptaContinua senza sosta la polemica tra Francesco Traversi, presidente dell'associazione 'Pro padre Pio-l'uomo della sofferenza, ed i frati cappuccini di San Giovanni Rotondo. Traversi, in una nota, afferma che presenterà denuncia nei confronti dei frati cappuccini di San Giovanni Rotondo e dell'Arcivescovo D'Ambrosio per violazione di sepolcro. Secondo Traversi il sepolcro di padre Pio era stato già aperto prima della notte del giorno della riesumazione del 2-3 marzo 2008. Pronta la replica dei frati cappuccini, che hanno dato mandato ad un avvocato di verificare la sussistenza di ipotesi di reato riguardanti il 'turbamento delle coscienze dei pellegrini cristiani' dopo il ripetersi di 'voci calunniose' sulla presenza effettiva delle spoglie di Padre Pio nel reliquiario esposto nella cripta della chiesa di San Giovanni Rotondo. 'Visto il ripetersi di voci calunniose, tendenti a negare, con tono scandalistico e senza alcun fumus boni iuris, la presenza effettiva delle spoglie di san Pio da Pietrelcina nel reliquiario esposto alla pubblica venerazione - si legge in un comunicato - la Provincia di Sant'Angelo e Padre Pio dei Frati Minori Cappuccini ha dato mandato all'avvocato Michele Tedesco, del foro di Salerno, di verificare la sussistenza' di ipotesi di reati. Si fa riferimento, in particolare, 'al turbamento delle coscienze dei pellegrini cristiani, all'ordinato svolgimento di un pubblico servizio garantito dai frati, qual è il culto pubblico, tutelato dall'ordinamento italiano, ed all'attacco implicito a documenti dell'ordinamento civile ed ecclesiastico che fanno fede in materia'. 'Abbiamo sopportato pazientemente voci e rumori infondati fin quando erano rivolti contro le persone dei frati e contro il nostro ordine, ma a questo punto - ha dichiarato il portavoce della Provincia religiosa del Cappuccini, frate Antonio Belpiede - viene turbato il senso religioso dei fedeli e lo stesso ordine pubblico e per questo motivo ci è sembrato doveroso dare mandato al nostro legale di difendere la verità e l'armonia che ne consegue, per il bene comune'. Per noi da - redazione Teleradioerre
da Montensantangelo.net
Manfredonia - Ancora ottimi traguardi per l’Arte Danza - Netta affermazione dell’associazione culturale di Manfredonia ai campionati regionali Libertas di danza (23/05/2008)
Si sono svolti nell’ultima domenica di aprile, presso la palestra di atletica pesante Taralli di Foggia, i campionati regionali di danza organizzati dal centro provinciale sportivo Libertas di Foggia, giunti alla loro terza edizione.
Davanti ad un folto pubblico, che ha fatto da cornice alla manifestazione, la parte da leone l’ha fatta l’Associazione Culturale “Arte Danza”, diretta dall’insegnante coreografa Maria Celeste Damaso, che si è aggiudicata ben cinque titoli, riconfermandosi per la terza volta consecutiva ai vertici delle classifiche per quanto concerne le discipline di Hip Hop e Danza Moderna.
Le giovani danzatrici dell’Associazione Culturale sipontina, divise nelle categorie adulti, varsity e junior, si sono esibite in coreografie di danza Moderna, Hip Hop e Show Dance curate dallo staff di insegnanti dell’Arte Danza che affiancano quotidianamente la Damaso.
I titoli conquistati nelle discipline tersicoree consentiranno ora all’associazione di partecipare ai prossimi campionati italiani Libertas, previsti per il prossimo autunno.
Un grande plauso va alle neo campionesse regionali le quali, per nulla intimorite e per nulla provate dalla tensione dell’agone competitivo, si sono esibite dando il massimo di sè ed entusiasmando il numeroso pubblico accorso ad assiepare gli spalti per godersi le evoluzioni dei ballerini in gara.
Ottima anche l’organizzazione della manifestazione, affidata al centro sportivo provinciale Libertas di Foggia presieduto da Lella Giuva, alla presenza del presidente regionale Libertas Giuseppe Guerrieri e dell’intero consiglio direttivo regionale.
da Manfredonia.net
Si sono svolti nell’ultima domenica di aprile, presso la palestra di atletica pesante Taralli di Foggia, i campionati regionali di danza organizzati dal centro provinciale sportivo Libertas di Foggia, giunti alla loro terza edizione.Davanti ad un folto pubblico, che ha fatto da cornice alla manifestazione, la parte da leone l’ha fatta l’Associazione Culturale “Arte Danza”, diretta dall’insegnante coreografa Maria Celeste Damaso, che si è aggiudicata ben cinque titoli, riconfermandosi per la terza volta consecutiva ai vertici delle classifiche per quanto concerne le discipline di Hip Hop e Danza Moderna.
Le giovani danzatrici dell’Associazione Culturale sipontina, divise nelle categorie adulti, varsity e junior, si sono esibite in coreografie di danza Moderna, Hip Hop e Show Dance curate dallo staff di insegnanti dell’Arte Danza che affiancano quotidianamente la Damaso.
I titoli conquistati nelle discipline tersicoree consentiranno ora all’associazione di partecipare ai prossimi campionati italiani Libertas, previsti per il prossimo autunno.
Un grande plauso va alle neo campionesse regionali le quali, per nulla intimorite e per nulla provate dalla tensione dell’agone competitivo, si sono esibite dando il massimo di sè ed entusiasmando il numeroso pubblico accorso ad assiepare gli spalti per godersi le evoluzioni dei ballerini in gara.
Ottima anche l’organizzazione della manifestazione, affidata al centro sportivo provinciale Libertas di Foggia presieduto da Lella Giuva, alla presenza del presidente regionale Libertas Giuseppe Guerrieri e dell’intero consiglio direttivo regionale.
da Manfredonia.net
SAN GIOVANNI ROTONDO - SOLIDARIETA' A MONS. D'AMBROSIO E AI FRATI CAPPUCCINI DI SAN GIOVANNI ROTONDO - ADESSO BASTA, NON SI PUO' PIU' DARE SPAZIO E CHI SPAZIO NON MERITA di Angelo Del Vecchio (23/05/2008)
L'intera redazione di Garganopress.net e i soci della Cooperativa Araiani e del Nuovo Circolo Culturale "Giulio Ricci" esprimono la propria solidarietà a Mons. Domenico D'Ambrosio, arcivescovo di Manfredonia - Vieste - San Giovanni Rotondo e ai frati cappuccini di Santa Maria delle Grazie per le pesanti ed infamanti accuse rivolte loro dai "soliti noti", un gruppo di esaltati che continua a confondere la realtà con le proprie fantasie e i propri odii.
La salma di Padre Pio non è mai stata vilipesa o manomessa, ma è stata esumata solo lo scorso 2 marzo. Dal 1968 ad oggi mai nessuno ha "scoperchiato" il sarcofaco di San Pio, contrariamente a quanto dichiarato da alcuni "dissidenti". Come ha ricordato a "Striscia la notizia" Giovanni Valerio, titolare di una nota ditta di pompe funebri del posto e membro dell'equipe nominata da D'Ambrosio per esumare il frate cappuccino di Pietrelcina, i tre sigilli posti sul vetro della bara sono stati rimossi nel 1968 per permettere ai religiosi e ai familiari di San Pio di salutarlo per l'ultima volta. Quindi nessun mistero e nessuna esumazione preventiva, ma solo pure invenzioni di saccenti delatori, smascherati dai fatti e dalla storia. Valerio ha mostrato agli inviati di "Striscia" Mingo e Fabio un filmato del 1968 che testimonia quanto ribadito più volte a voce.
L'intervento dei legali a questo punto pare cosa ovvia, bene fanno i frati cappuccini ad adire le vie della magistratura ordinaria per difendere la propria dignità, quella della Chiesa, di Mons. D'Ambrosio e soprattutto di Padre Pio, uomo carismatico e Santo del Sud.
L'appello alle testate giornalistiche italiane e straniere a non dare più spazio a chi spazio non merita, così come abbiamo deciso di fare noi di Garganopress.net da qualche mese. La deontologia professionale lo richiede, per una volta dimentichiamoci tutti dell'audiens.
da Garganopress.net
L'intera redazione di Garganopress.net e i soci della Cooperativa Araiani e del Nuovo Circolo Culturale "Giulio Ricci" esprimono la propria solidarietà a Mons. Domenico D'Ambrosio, arcivescovo di Manfredonia - Vieste - San Giovanni Rotondo e ai frati cappuccini di Santa Maria delle Grazie per le pesanti ed infamanti accuse rivolte loro dai "soliti noti", un gruppo di esaltati che continua a confondere la realtà con le proprie fantasie e i propri odii.La salma di Padre Pio non è mai stata vilipesa o manomessa, ma è stata esumata solo lo scorso 2 marzo. Dal 1968 ad oggi mai nessuno ha "scoperchiato" il sarcofaco di San Pio, contrariamente a quanto dichiarato da alcuni "dissidenti". Come ha ricordato a "Striscia la notizia" Giovanni Valerio, titolare di una nota ditta di pompe funebri del posto e membro dell'equipe nominata da D'Ambrosio per esumare il frate cappuccino di Pietrelcina, i tre sigilli posti sul vetro della bara sono stati rimossi nel 1968 per permettere ai religiosi e ai familiari di San Pio di salutarlo per l'ultima volta. Quindi nessun mistero e nessuna esumazione preventiva, ma solo pure invenzioni di saccenti delatori, smascherati dai fatti e dalla storia. Valerio ha mostrato agli inviati di "Striscia" Mingo e Fabio un filmato del 1968 che testimonia quanto ribadito più volte a voce.
L'intervento dei legali a questo punto pare cosa ovvia, bene fanno i frati cappuccini ad adire le vie della magistratura ordinaria per difendere la propria dignità, quella della Chiesa, di Mons. D'Ambrosio e soprattutto di Padre Pio, uomo carismatico e Santo del Sud.L'appello alle testate giornalistiche italiane e straniere a non dare più spazio a chi spazio non merita, così come abbiamo deciso di fare noi di Garganopress.net da qualche mese. La deontologia professionale lo richiede, per una volta dimentichiamoci tutti dell'audiens.
da Garganopress.net