Una estate di musica, teatro e cabaret all´insegna del divertimento sfrenato - Presentata alla stampa la rosa di eventi artistico-musicali per la stagione estiva 2008 allestita dal Comune. Potito Salatto: 'Sono soddisfatto delle scelte compiute' di Vittoria Bellezza (30/06/2008)
In tutto diciotto gli appuntamenti che tra musica, teatro, cabaret e spettacoli vari animeranno il cartellone di Foggia Estate 2008. Due location suggestive come il Teatro Mediterraneo e il Chiostro Santa Chiara ed ingressi a prezzi decisamente contenuti e in alcune occasioni anche gratuiti.
Si partirà subito con l´arrivo del noto e bravo cantautore italiano Massimo Ranieri il 7 luglio che si esibirà presso il Teatro Mediterraneo con lo spettacolo Canto perché non so nuotare da 40 anni. Due giorni dopo, sarà la volta di Youssou N´Dour e della super Etoilé de Dakar. Il bravo artista é noto al pubblico internazionale non solo per il suo rock sfrenato, ma anche per il suo costante impegno sociale in favore dei diritti del popolo africano.
Doppia data, invece per lo spettacolo di Giovanni Pasiello Il Barbiere di Siviglia, che si esibirà a Foggia il prossimo 15 e 16 luglio.
Mentre il 20 luglio sarà la volta di Giorgio Albertazzi, Enrico Brignano, Giampiero Ingrassia e Serena Autieri con lo spettacolo Sogno di una notte di mezza estate, sempre al Teatro Mediterraneo.
Mentre il 22, sarà la volta della sensuale voce di Amii Stewart con lo spettacolo dal titolo Note di pace. Nel corso del consueto concerto si ricorderà il 65° anniversario dei bombardamenti su Foggia, e l´artista statunitense sarà al fianco (in questa occasione) dell´Orchestra ritmico sinfonica di Capitanata.
Il giorno dopo, cioé il 23 luglio il nostro centro storico sarà colorato dalla XII rassegna di arte e cultura popolare dei cinque continenti: La Ghironda tour, in collaborazione con l´Apt di Foggia.
La programmazione di luglio terminerà con l´arrivo dello spettacolo allestito da quei mattacchioni di Lionello, Battaglia e Miseferi con lo spettacolo Bagaglino a mano e il supporto del corpo di ballo delle affascinanti Peperoncine.
'Sono complessivamente soddisfatto delle scelte compiute per allestire il cartellone della stagione estiva foggiana, nonostante le limitazioni imposte dai tagli di bilancio agli enti locali', ha detto Potito Salatto, assessore allo Spettacolo e Grandi Eventi nel corso della conferenza stampa. 'Purtroppo non é stato possibile ingaggaire molti altri artisti di grido, dato che alcuni personaggi dello spettacolo hanno disertato le piazze a causa di cachet richiesti, assolutamente esosi, che non ci hanno consentito di allargare il ventaglio della nostra proposta di manifestazioni alla cittadinanza', ha ribadito ai giornalisti presenti alla conferenza lo stesso assessore.
Anche per questo, la scelta dell´Amministrazione comunale é stata quella di venire incontro alle esigenze dei cittadini, attraverso la politica dei prezzi dei biglietti molto contenuta e l´idea di dare spazio ad artisti locali, i cui spettacoli sono sempre molto graditi al pubblico foggiano, come ha sottolineato anche il direttore artistico della stagione Dino De Palma (in foto).
Dopo un piccolo break, il 1° agosto sarà la volta di Michele Mirabella con lo spettacolo Pronto chi ascolta?, in collaborazione con l´Orchestra sinfonica Abruzzese diretta da Gianni Fratta. Il 2 agosto Renato Bruson presenta gli allievi del Master in concerto. Questo é uno degli spettacoli cosí come quello previsto per il 3 settembre con il soprano Mirella Freni, per cui l´ingresso é gratuito.
Poi sarà la volta dello spettacolo Volare: sessant´anni di musica della canzone italiana il prossimo 5 agosto e di Robertino da Capri e dell´Orchestra Lunavona l´8 agosto.
Foggia Estate 2008 si concluderà di fila con i seguenti eventi: il 12 agosto (dalla favola di Carlo Gozzi, per le musiche di Giacomo Puccini e la regia di Antonio Petris) con La piccola Turandot; il 19 dello stesso mese Giampiero Mancini in Il grigio di Giorgio Gaber e Luporini presso il Chiostro Santa Chiara; il 22 agosto é la volta del trio foggiano della A Passatelle per una serata all´insegna del cabaret; e ancora il 26 con il Nuevo Tango Ensemble, e poi il 29 agosto Farndula presenterà lo spettacolo Superfantasfction al solo costo di 3,00 euro.
Tutto ancora da decidere per quanto riguarda la rassegna cinematografica a causa dell´indisponibilità della villa comunale ad ospitare gli eventi.
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Foggai & Foggia
FOGGIA - Nemico di Cosa nostra (30/06/2008)
Cosa Nostra, i suoi uomini e le vicende che hanno segnato la storia del nostro paese in un libro firmato da uno scrittore foggiano.
La lista dei nostri concittadini che si cimentano nella difficile e affascinante arte dello scrivere cresce grazie a Piernicola Silvis, primo dirigente della Polizia di Stato, vicentino di adozione, che in realtà dovremmo annoverare soprattutto nella folta e coraggiosa schiera di chi lotta contro il male oscuro della nostra penisola, la mafia.
In quel tragico anno della storia nazionale che fu il 1992, con l’uccisione di Falcone e di Borsellino, Silvis e i suoi colleghi stanavano il numero due di Cosa Nostra, Giuseppe Madonia. Intercettazioni, intuizioni, paura, appostamenti, ricordi di quella operazione, reali e inventati, creano un plot avvincente e avvolgente, insieme all’elemento introspettivo anch’esso mix di verità e finzione romanzesca in L’ultimo indizio, edito da Fazi Editore.
Nel libro riassume le due giornate che ha trascorso con il boss malavitoso.
I dialoghi sono veritieri, ho scritto su di lui l’essenziale, una ricostruzione fotografica, senza aggettivi né commenti. Non volevo farne un eroe, come accade nelle fiction. Libero il lettore di emettere giudizi.
A un certo punto la sua scrittura si spezza, muta, come mai?
Avviene nel momento della cattura, quando ci troviamo in netta inferiorità numerica e saltano tutti i piani. Non era facile rendere quelle sensazioni, così ho provato con una scrittura senza punteggiatura seguendo il flusso dei miei ricordi e delle mie emozioni.
Il romanzo si conclude con l’arresto di Provenzano nel 2006 ad opera dei colleghi che l’affiancarono nel ’92. Avrebbe voluto esserci anche lei?
Io c’ero, non fisicamente, ma nei loro occhi ho visto uno sguardo che conoscevo, ho scorto emozioni che io avevo già vissuto.
L’autore incontrerà il pubblico venerdì 27 giugno presso la libreria Ubik di Foggia, in piazza Giordano, alle 20.30.
da
Viveur.it
Lucera - Teatro Monti Dauni: c’è il saggio di Panni (30/06/2008)
Il Laboratorio
Teatrale dei Monti Dauni – dopo circa otto mesi di intensa attività – è ormai avviato verso una fase molto importante: la verifica del lavoro svolto fin qui.
Il progetto – promosso dal Gal Meridaunia nell’ambito del Programma di iniziativa Comunitaria Leader + Regione Puglia, Progetto Messa in rete della formazione culturale ed artistica – ha visto la partecipazione di 42 allievi che sono stati suddivisi in due corsi nelle sedi di Lucera e Deliceto.
Il programma stilato dal Direttore Artistico
Germano Benincaso è stato impostato su lezioni teoriche in aula, esercitazioni sul palcoscenico, incontri e stage con qualificatissimi docenti che hanno trattato i diversi ambiti del mondo dello spettacolo: recitazione, dizione, movimento del corpo, storia del teatro, sceneggiatura, uso della voce, ecc.
La sezione di Lucera del Laboratorio è stata affidata alle cure dei docenti
Pino Casolaro e
Massimo Montagano, la sezione di Deliceto è stata curata da
Raffaele Manna,
Donatella Damato e Maria Staffieri. Entrambi i corsi hanno avuto modo di svolgere esercitazioni pratiche con illustri personaggi del mondo culturale ed artistico:
Danny Lemmo,
Elena Ursitti, Giovanni Cipriani, Gian Carlo Corsoni e Mita Medici.Al termine della prima fase del progetto gli allievi si sono impegnati nell’allestimento di due saggi-spettacolo il primo dei quali ha visto protagonisti gli allievi di Lucera che hanno rappresentato sul palcoscenico del Teatro Garibaldi uno spettacolo intitolato “Framment-
Azione teatrale” per la regia di Pino Casolaro e Massimo Montagano.
Il pubblico numerosissimo ed attento che affollava il teatro lucerino ha mostrato di apprezzare l’impegno e la preparazione degli allievi protagonisti della rappresentazione con applausi per tutti.
Sabato 28 giugno, alle ore 19 saranno di scena gli allievi che hanno frequentato la sezione del Laboratorio di Deliceto i quali – sotto la guida e la regia di Raffaele Manna, Donatella Damato e Maria Staffieri - presenteranno presso il
Teatro San Giuseppe di Panni “Prove aperte di spettacolo”, uno rappresentazione realizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Delicetana e l’Associazione ASC Panni.
Le attività del Laboratorio riprenderanno, subito dopo la pausa estiva, con altre esercitazioni ed incontri e, tra i personaggi dello spettacolo impegnati nell’ultima fase dell’iniziativa, ci sarà certament
da
Luceraweb
"Pronto, chi sporca?" Wwf difende il mare del Gargano (30/06/2008)
Al via il numero verde degli ambientalisti -
numero verde 800.085.898 Ufficialmente il numero verde del Wwf per la difesa del mare e delle coste pugliesi sarà attivato dal primo luglio. Anche quest´anno, a partire da martedì della prossima settimana, la Regione affiderà ai volontari ambientalisti il compito di raccogliere e verificare le denunce dei crimini commessi in riva allo Jonio e all´Adriatico. Ma il telefono degli ambientalisti è già rovente. Tratti di costa inquinata, lidi fuorilegge, scarichi fognari in mare: anche se la convenzione tra il Wwf e la Regione non è ancora entrata in vigore, sono già decine le segnalazioni arrivate in questi giorni al numero verde 800.085.898. Tra gli scempi sul mare segnalati dai cittadini, uno riguarda Bari: sul lungomare IX Maggio, tra Fesca e San Girolamo, decine di persone, ogni giorno, farebbero il bagno tra gli scarichi fognari. In basa alla denuncia anonima giunta nei giorni scorsi, numerose abitazioni e attività commerciali in riva al mare, farebbero arrivare direttamente in acqua i propri scarichi fognari. Questa, come le altre segnalazioni arrivate negli ultimi giorni, sarà verificata dal Wwf con la collaborazione della guardia costiera e della guardia di finanza a partire dal mese di luglio. Ma sporcizia e liquami non finiscono soltanto in mare. Diversi bagnati hanno denunciato al Wwf lo stato di degrado e abbandono in cui versa il litorale tra Santo Spirito e Giovinazzo. Le segnalazioni che stanno arrivando al numero verde, in questi primi giorni d´estate, riguardano anche l´inosservanza della nuova ordinanza sulle coste da parte di molti gestori di lidi balneari: da Vieste, un turista ha telefonato al Wwf per raccontare come, in molti punti del litorale, fosse impossibile arrivare in mare senza pagare il pedaggio ai titolari delle concessioni.
Dal primo luglio scatteranno i controlli anche sul Gargano che dopo gli incendi della scorsa estate, ha goduto di un periodo di moratoria.
Da luglio a settembre del 2007 sono state quasi 500 le denunce raccolte e verificate dagli ambientalisti. Molte di queste segnalazioni hanno portato alla denuncia dei responsabili, a pesanti sanzioni amministrative nei confronti di chi non applicava l´ordinanza sulle coste e al sequestro di dieci stabilimenti balneari abusivi. «E quest´estate - ha assicurato il responsabile regionale del Wwf, Pasquale Salvemini - i nostri controlli si spingeranno anche dove lo scorso anno si sono fermati: Salento e Gargano saranno i nostri primi osservati speciali». -
di Paolo Russo da
Montesantangelo.net
Manfredonia - 17° Concorso Letterario per Poesie 'Città di Manfredonia' - Aperto a tutti i cittadini italiani, anche residenti all’estero (30/06/2008)
Il Centro culturale ARCADIA Nova, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio dell’ Accademia Mondiale della Poesia, del Comune di Manfredonia e della Provincia di Foggia, nell’ambito del XVII PREMIO DI CULTURA “Re Manfredi” indice la XVII Edizione del concorso, suddivisa in 2 Sezioni:
A) POESIE EDITE “S. PIO da Pietrelcina”: aperto a tutti i cittadini italiani, anche residenti all’estero;
B) POESIE INEDITE “P. A. ROSMINI”: aperto a tutti i cittadini italiani, anche residenti all’estero.
Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre Giovedì 14 agosto 2008 a:
ARCADIA Nova – Centro culturale, Viale Miramare, 4 – 71043 MANFREDONIA (Fg) (farà fede la data del timbro postale).
Ai Vincitori delle prime due Sezioni, saranno assegnati i seguenti premi:A) POESIE EDITE: Targa “San PIO da Pietrelcina” e premio in denaro di €800,00;
B) POESIE INEDITE: Targa “P. Antonio ROSMINI” e premio in denaro di €500,00.
A tutti i finalisti del Premio verrà rilasciato un Diploma di merito.
L’esito del concorso verrà comunicato ai diretti interessati a mezzo e-mail, e se ne darà diffusione via Internet ( www.premioremanfredi.it ) e stampa.
La premiazione avverrà durante il XVII PREMIO INTERNAZIONALE DI CULTURA “Re Manfredi”, che avrà luogo Sabato 13 Settembre 2008. L’assenza dalla cerimonia di premiazione dei Vincitori o di loro delegati sarà ritenuta rinuncia ad ogni diritto derivante dal concorso.
La partecipazione al concorso implica l’accettazione integrale del presente bando. Di eventuali plagi risponderanno personalmente gli autori.
Per informazioni e Regolamento:
• Segreteria del Concorso: Tel. 0884/582710 - 0884/581586 - 333/7531859 - 340/5747820 - 338/2443820;
da Manfredonia.net
RIGNANO GARGANICO - CONCORSO GRUPPI ROCK A RIGNANO GARGANICO (30/06/2008)
In occasione dell'edizione 2008 di "Rignano Città Aperta - Due notti bianche nel più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano", che avrà luogo nel centro storico di origine medievale il 12 e 13 agosto, il comitato organizzatore ha messo in piedi un apposito concorso riservato ai gruppi rock emergenti, noti e ignoti di Rignano e del Promontorio. In palio 500 euro e la possibilità di incidere un singolo.
Le band che intendono partecipare al concorso possono contattare l'organizzazione via e-mail all'indirizzo
[email protected].
I gruppi dovranno esibirsi con la propria strumentazione in un concerto live presentando almeno tre pezzi propri o cover di brani noti del panorama musicale rock italiano ed estero (il 12 agosto nella fase di selezione, il 13 agosto nella finale a punti). Un'apposita giuria di esperti giudicherà i brani e i gruppi più interessanti.
SCARICATE LA LOCANDINA DELL'EVENTOda
Garganopress
Foggia - Il WWF presenta le "Vacanze Natura" nel Parco del Gargano - Numerosi gli itinerari proposti per accontentare tutti i gusti e necessità dei turisti, appartenenti ad ogni fascia d'età (29/06/2008)
Luglio: tempo di vacanze. L;invito è della sezione WWF di Foggia è quello di scegliere una vacanza all;insegna della natura nel Parco del Gargano. Le ;vacanze natura, evidenzia il WWF, vogliono, infatti, essere proposte alternative per conoscere ambienti, culture, popoli con un approccio corretto nei confronti del territorio, che non avvalli distruzione e sfruttamento, che rispetti la diversità biologica e culturale, senza dimenticare la piacevolezza del vivere. Tutte le età e i gusti sono contemplati nelle vacanze WWF, vissute ogni anno da migliaia di partecipanti. La scelta è vasta: campi avventura per ragazzi o adolescenti, vacanze natura per adulti e famiglie. Al mare o in montagna, a piedi o in mountain bike, a cavallo o in barca, con esperti animatori si scoprono luoghi naturali e incantevoli. ;Tutti i colori del mare è denominata la vacanza natura, per famiglie, proposta nel Parco del Gargano. Mare da ammirare al risveglio, mare da lasciarsi cullare, mare da scoprire a pelo d'acqua o dall'alto delle scogliere. Siamo a Mattinatella: un angolo di natura intatta. Da qui tutti gli ambienti del Parco sono a "portata di mano": Mattinata, Monte Sant;Angelo o la Foresta Umbra, che saranno meta di visite e passeggiate. L;altra proposta per le famiglie è ;Al mare sulla montagna del sole . È l;occasione per riscoprire la vita naturale contadina nella ;Fattoria del Panda a Cagnano Varano ma anche di vivere il mare, la laguna a due passi, il Bosco Quarto e la Valle Ragusa con i boschi più copiosi del promontorio. Gli adulti, con la proposta ;Navigando intorno alle Isole Tremiti, veleggeranno, partendo dall;Abruzzo, alla scoperta degli angoli più suggestivi delle isole. Due sono le proposte riservate agli adolescenti. ;Tutto il bello e il... buono del Gargano con tanto mare e tanto altro, perché il Parco è anche lagune, foreste, paesi tipici: quindi bagni, seawatching, passeggiate e pic-nic, ricerche naturalistiche. Con l;altra proposta per adolescenti ;Crociera in barca a vela si veleggerà lungo le coste dell'Adriatico, da Pescara verso il Gargano, imparando i segreti della navigazione. Alle notti in rada alle Isole Tremiti per osservare albe e tramonti si alterneranno attracchi nei caratteristici porticcioli alla ricerca di tratti incontaminati di costa. Attività: corso di vela; seawatching e snorkeling; lezioni di biologia marina; visite a musei e centri visita. Non si mancherà di tuffarsi in acque limpide dove vivono i delfini.
da Il Grecale
FOGGIA - Giornata ecologica: i foggiani preferiscono la bici (29/06/2008)
Hanno preferito una bella passeggiata in bicicletta in una Foggia insolitamente senz'auto alle vicine spiagge garganiche, i partecipanti alla seconda domenica ecologica, l'iniziativa organizzata dagli assessorati all'ambiente e alla mobilità urbana del comune Capoluogo. Una città, che nelle migliori delle tradizioni ha risposto positivamente a questa serie di manifestazioni programmate nell'isola pedonale. Dagli Stand con degustazione di prodotti tipici della Coldiretti alla una mostra di micologia, alle attività ludiche dell'Accademia delle Belle Arti. Fischietto in bocca per l'assessore comunale alla mobilità urbana Giulio Scapato e via tutti in sella alla propria bicicletta per un bel giro nel centro storico con gli amici dell'associazione "Cicloamici". "C'è stata una grande partecipazione da parte dei cittadini - ha detto Scapato - la gente ha voglia di muoversi liberamente in città senza doversi preoccupare delle auto e dello smog". Soddisfatto per la riuscita dell'iniziativa anche l'assessore all'ambiente Raffaele Capocchiano "E' un modo divertente - ha sottolineato l'assessore - per parlare di ecologia di aria pulita e di rispetto dell'ambiente". Ma tra gli amanti delle due ruote se ne sono viste delle belle. Non poteva mancare la bici che si muove con l'energia prodotta dai pannelli solari, a quella con un'unica grande ruota.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Meglio traslocare o restare in affitto? E perchè non ‘rifugiarsi’ dai parenti? (29/06/2008)
Non possiamo certo dire casa dolce casa. Ma al contrario, la casa si è ristretta. Questo significa che sono aumentati i prezzi anche da noi. se tre anni fa potevate permettervi, grazie ad un mutuo a tasso variabile, l’acquisto di un “due camere, salotto, bagno e cucina” oggi - per abitare nello stesso quartiere della stessa città e pagare più o meno la stessa rata - dovrete rinunciare ad una camera e forse anche ad un pezzo del salotto. La vostra casa avrà il 30% di metri quadri in meno. Se ciò non vi aggrada e non volete cedere sulle dimensioni preparatevi a traslocare in qualche cittadina dell’hinterland e a percorrere ogni giorno una quarantina di chilometri per raggiungere la periferia. Sperando che vada meglio. Altrimenti i prezzi saranno gli stessi. In alternativa all’ipotesi “trasloco”, chi preferirà restare nelle zone semicentrali delle grandi città, dovrà ridurre le pretese o sopperire al divario fra finanziamento ottenibile e quotazioni immobiliari: per esempio chiedendo aiuto ai parenti. * * * Stesso ragionamento per gli affitti. Sul Gargano, che col Salento costituisce il brand turistico pugliese più conosciuto in Italia, il mercato delle locazioni si mantiene sostanzialmente stabile, salvo che in qualche caso dove si registrano flessioni attribuibili a canoni d’affitto giudicati troppo alti. L’offerta di abitazioni non manca sia a livello di quantità sia di tipologia, anche se le ville d’epoca o le antiche case di campagna da affittare per intero sembrano essere meno abbondanti rispetto al Salento. Quelle che si trovano sono state spesso ristrutturate con cura ma anche frazionate in appartamenti più piccoli, seppure di fascino. Come ad esempio la villa ottocentesca con vista mare che si trova a Monte Sant’Angelo, già set del film Il sole scotta a Cipro con Dirk Bogarde - il protagonista di Morte a Venezia -, nella quale sono stati ricavati due appartamentini di charme: uno per quattro persone e l’altro per due. * * * A Lido del Sole, nei pressi di Rodi Garganico, la richiesta ad agosto per una casa per 4/6 persone, sui 70 mq, con veranda e vista mare, a 20 metri dalla spiaggia, è intorno a 2.500 euro. «Ma c’è anche chi - dice Gaetano De Perna dell’Immobiliare Gargano - chiede il doppio per due settimane e questo ha un po’ rovinato il mercato. Rispetto a due anni fa c’è stato un calo del 20% negli affitti». A Manfredonia, le locazioni coinvolgono soprattutto la zona verde di Siponto dove per una villa si spendono 2.500 euro ad agosto e 1.800-2mila a luglio (salvo aumenti e adeguamenti Istatm, perché i proprietari non vogliono rimetterci ma al contrario ottenere il più possibile). Per un appartamento ci vogliono invece rispettivamente circa 1.600 e 1.000-1.200 euro. Più bassi i canoni nei villaggi circostanti con richieste intorno ai mille euro in agosto. I prezzi tornano a salire a Vieste dove, sempre in agosto, per affittare una casa per quattro - sia villa sia appartamento - chiedono dai 2mila ai 3mila euro.
Delta da quotidianopuglia.it
FOGGIA - Scarcerazioni Foggia, Procuratore Russo 'nessuna polemica' (29/06/2008)
Il procuratore della Repubblica di Foggia, Vincenzo Russo, in una nota inviata all'ANSA precisa che 'non esiste alcun motivo di polemica da parte della Procura di Foggia nei confronti di chicchessia' in merito alla scarcerazione degli imputati del maxi processo in svolgimento presso la Corte d'assise di Foggia per la mafia garganica. Il procuratore - è detto nella nota - rispondendo ad una domanda di un giornalista si è limitato ad affermare:'il processo non è stato istruito da Foggià'.
da Teleradioerre
BARI - ‘Revocare le cartelle del Consorzio di Stornara:6 volte più care d’altre’ - Il costo per ettaro passa da 485 a 1.262. Solo 5 giorni per disdire la superficie (29/06/2008)
“Nuove lettere agli agricoltori per informarli che il costo per ettaro è non più di 485 euro ma di 1.262 con soli 5 giorni di tempo per disdettare la superficie prenotata”. Così il consigliere regionale del Pd Paolo Costantino. “Nell’ultimo Consiglio Regionale - spiega -ho invitato l’Esecutivo regionale a rivedere l’accordo di programma del 1999 con la Regione Basilicata, con la partecipazione del nuovo Governo. Accordo - aggiunge -firmato con la Regione Puglia amministrata dal centrodestra (Presidente Salvatore Di Staso). Le premesse di questa nuova piaga per l’agricoltura pugliese e jonica in particolare sono tutte lì - continua - Il danno ambientale prima sostenuto dallo Stato era riversato ai Consorzi quindi da questi agli ignari agricoltori. E’ bene però sapere che in questi tre anni noi abbiamo impedito che questo costo si scaricasse sugli stessi”. Costantino aggiunge: “Siamo ancora noi che mettiamo in discussione l’accordo chiedendo una gestione che non penalizzi gli agricoltori pugliesi. Perché loro debbano pagare l’acqua 6, 7 volte di più di altri agricoltori. La Regione si impegnerà a rivedere il contenuto dell’accordo, lo Stato deve fare la sua parte. il Commissario del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara deve coordinare i suoi interventi con la nostra volontà politica e revocare le cartelle. Quindi sostenere per quanto possibile l’agricoltura e gli agricoltori. Non illudendoli- continua - come ha fatto il centrodestra, ma rispettando sul serio il loro sacrificio fatto di levatacce mattutine e di continue tensioni sul loro reddito. Aggredito ora dalle intemperie, cui il precedente Governo Berlusconi toglie il modesto risarcimento tardivo dello Stato, ed ora da costi non più sopportabili. Cosa dovrebbero fare gli agricoltori? - si domanda Costantino - Fare come il recente accordo concesso ai camionisti per il prezzo del carburante? Trasferire immediatamente i costi al prezzo del prodotto? conclude il consigliere
da quotidianopuglia.it
S. G. ROTONDO -Forestazione per la regina Elisabetta II - A S. G. Rotondo (29/06/2008)
Il Console britannico per l’Italia meridionale, Michael Burgoyne, ha inaugurato a San Giovanni Rotondo un cantiere forestale del Comune affidato per la direzione tecnica al Consorzio di Bonifica Montana del Gargano. La presenza dell’autorevole diplomatico è legata ad una specifica iniziativa dell’ambasciata britannica che finanzia un primo lotto del progetto di rimboschimento e sistemazioni idraulico-forestali del “Vallone Portamisuso”, compensando così le emissioni dei gas ad effetto serra prodotte dai tradizionali festeggiamenti per il compleanno di Sua Maestà la Regina Elisabetta II.
da quotidianopuglia.it
Foggia - Basket - Libertas - Il primo colpo di mercato è Enrico Gaeta (29/06/2008)
La società della Zulli Ceramiche Foggia ha anche confermato per la prossima stagione la guardia Antonio Chirico e il coach Roberto De Florio
E' Enrico Gaeta il primo acquisto della Zulli Ceramiche Libertas Basket Foggia per il prossimo campionato di B dilettanti. Prelevato dalla Pompea Atri, squadra che lo scorso anno ha militato nel girone B di serie B2, Gaeta ha anche giocato nel Gragnano, in B1, nella stagione 2006/2007, e nella Cestistica San Severo in B2. Nato a Roma il 12 dicembre del 1975, il nuovo giocatore della Libertas è un'ala/pivot di 201 cm per 93 kg di peso. La società, inoltre, comunica di aver prolungato per la prossima stagione il rapporto con la guardia partenopea Antonio Chirico, e con il coach Roberto De Florio, due dei protagonisti della storica promozione appena conquistata.
da
Libertasfoggia.it
FOGGIA -col progetto Equal più inclusione sociale dei disabili - Attivati tre percorsi formativi ad hoc (29/06/2008)
“Un progetto strategico sul fronte dell’inclusione sociale e dell’incremento dei livelli occupazionali della Capitanata, che ha fornito spunti utili per il lavoro che ci attende e che ha fatto registrare risultati estremamente positivi”. Così Leonardo Lallo, assessore provinciale alle Politiche attive del lavoro e alla Formazione professionale, a margine del convegno finale del progetto “Una società senza esclusi-Risultati e prospettive di sviluppo”. Il convegno, cui hanno partecipato i partners della progettualità messa in campo dall’Amministrazione provinciale (Consorzio Prospettiva Subappennino, Smile Puglia, Tecfor, Euromediterranea e Consorzio Cooperative Sociali Aranea) oltre all’assessore provinciale alle Politiche sociali Antonio Montanino, è servito per tracciare un bilancio di un’esperienza che la Provincia di Foggia intende proseguire. “Con il progetto ‘Equal’ - afferma l’assessore Lallo - la Provincia si è impegnata a definire un modello innovativo rivolto a favorire l’inserimento lavorativo dei disabili nel rispetto della Legge 68 del 1999. La nostra ‘azione pilota’ ha permesso l’attivazione di tre percorsi formativi articolati in 40 ore d’aula e 80 ore di tirocinio formativo in mentoring (l’attività che mira alla valorizzazione delle potenzialità dell’individuo). Con l’avviso pubblico della Provincia, inoltre, sono stati attivati 16 tirocini formativi e di orientamento, della durata di cinque mesi ciascuno”!” Il nostro giudizio sui risultati conseguiti - prosegue l’assessore Lallo - è positivo; così come sono positive le valutazioni circa le sperimentazioni applicate con ‘Equal’. Ora è però necessario proseguire in questo lavoro, incentivando gli interventi a favore del collocamento mirato, che andranno indirizzati sulla strada della promozione dell’inserimento lavorativo e della stabilizzazione nel posto di lavoro dei disabili, dell’accompagnamento al lavoro, del tutoraggio al fine dell’acquisizione di capacità e potenzialità professionali da spendere rispetto all’offerta di lavoro delle aziende in obbligo”.
da quotidianopuglia.it
FOGGIA - Congresso PdCI: Anastasia segretaria cittadina di Foggia - Roberto Consiglio confermato segretario provinciale (29/06/2008)
Congresso provinciale dei Comunisti Italiani, ieri a Palazzo Dogana. Bocce ferme alla segreteria provinciale, che continuerà ad essere guidata da Roberto Consiglio, mentre la segreteria cittadina del capoluogo ha decisamente voltato pagina, indicando in Marianna Anastasia - già assessore provinciale alle pari opportunità e politiche giovanili della giunta Stallone - la responsabile della segreteria cittadina di Foggia. Il congresso è stato presieduto dal segretario nazionale del partito, Oliviero Diliberto, che non sembra aver paura di chiamare le cose con il loro nome. Quella della Sinistra Arcobaleno alle elezioni politiche - ha dichiarato - non è stata una sconfitta, ma una disfatta. Occorre ricominciare, ovviamente da sinistra, pensando ad un futuro. La prospettiva indicata da Diliberto è la riunificazione dei due partiti italiani che si rifanno al comunismo, gli stessi Comunisti italiani e Rifondazione. 'Penso che nel nostro paese - ha dichiarato Diliberto - non abbia più senso avere due partiti comunisti. La scissione con Rifondazione risale a dieci anni fa: penso che il tempo sia oramai maturo per aggregare tutte le forze comuniste italiane attorno ad un progetto che però deve essere credibile agli occhi dei cittadini. La Sinistra Arcobaleno - ha concluso il segretario del PdCI - non è stata bocciata da me o dai vertici degli altri partiti di sinistra, ma dagli elettori: Questo non ce lo dobbiamo dimenticare'.
Vincenzo D'Errico da
Teleradioerre
FOGGIA - Con la pianificazione strategica nel Foggiano nuovo sistema di sviluppo - Interventi per il rilancio di porti, aree industriali e aeroporto (29/06/2008)
“L’opportunità offerta dai finanziamenti legati ai Fondi strutturali 2007-2013 è per la Capitanata un’occasione da sfruttare appieno. Istituzioni, categorie sociali ed imprenditoriali hanno in quest’ottica il compito di costruire un sistema di sviluppo che, partendo dalle vocazioni e dalle specificità del territorio, possa guardare lontano, andando oltre i risultati di breve periodo”. Così Leonardo Di Gioia, assessore provinciale alla Programmazione, intervenendo al forum conclusivo organizzato dal Laboratorio di Pianificazione Strategica “Capitanata 2020”. “Consideriamo positivo il lavoro svolto fino ad oggi dai tecnici che hanno operato costruendo gli assi sui quali, alla fine di settembre, saranno disegnate le proposte progettuali definitive - ha affermato Di Gioia -. Pensiamo tuttavia che la pianificazione strategica di aera vasta debba contenere un’idea della Capitanata più ampia ed armonica. Nella strategia che si è elaborata, si rischia infatti una polarizzazione delle prospettive di sviluppo sugli assi Foggia- Manfredonia, Foggia-Cerignola e Cerignola-Manfredonia. Si tratta ovviamente di tre direttrici importantissime, le cui connessioni in termini industriali (porto alti fondali di Manfredonia, Area industriale e aeroporto ‘Gino Lisa’ di Foggia ed Interporto di Cerignola) risultano fondamentali per programmare una fase di sviluppo che consenta alla provincia di fare un significativo passo in avanti sotto il profilo economico. Il loro ruolo di centri propulsori di una crescita socio-economica, però, potrà essere tale soltanto se le eccellenze di ciascuna realtà territoriale saranno messe a disposizione dell’intero territorio: da San Severo al Gargano fino a Lucera e alle aree dei piccoli Comuni del Subappennino Dauno inserite nella pianificazione del Monti Dauni. Discorso a parte merita invece Foggia. Per il capoluogo dauno, infatti, è necessaria una visione più aperta delle possibilità offerte dai Fondi strutturali, perché sarebbe riduttivo pensare che la pianificazione strategica possa esaurirsi nel solo ampliamento della zona industriale, intervento pure di grande rilievo in un’ottica globale”. Secondo l’assessore provinciale alla Pro-grammazione è dunque necessario che i grandi centri della Capitanata “siano un supporto costante per processi di sviluppo più ampi, che sono appunto alla base dell’idea di area vasta”. Proseguono le azioni di promozione dell’internazionalizzazione del Pit 1 Tavoliere. Dopo la missione californiana dello scorso aprile, il Pit 1 sarà presente alla fiera internazionale dell’agro alimentare a New York, il Fancy Food Show, da oggi al 1 luglio. Questa volta, a coordinare i lavori per la promozione del “made in Puglia” sarà l’Assessorato regionale allo Sviluppo Economico con Sandro Frisullo (foto), in collaborazione con l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari ed in coordinamento con il Pit 1 “Il Tavoliere”, il Pit 2 “Il Nord Barese”, il Pit 4 “Area della Murgia” ed il Pit 5 “Valle d’Itria”. Un lavoro, quindi, di raccordo per realizzare una strategia congiunta di promozione economica regionale delineata nel Programma di promozione dell’internazionalizzazione dei Sistemi Produttivi Locali per il 2008, che mira, tra l’altro, a sostenere l’apertura internazionale delle imprese pugliesi verso aree di mercato, come gli Stati Uniti, in cui le opportunità di collaborazione economica risultano ancora ampie, specie in alcuni comparti, sebbene ancora sostanzialmente sottosviluppate da parte del sistema economico regionale. L’evento fieristico “Fancy Food Show”, con i suoi tre appuntamenti annuali, costituisce la principale manifestazione specializzata del nord America che ha come obiettivo quello di rappresentare sul mercato americano una vetrina commerciale delle eccellenze e delle novità del settore agroalimentare in ambito internazionale. L’edizione estiva della prestigiosa manifestazione, “Summer Fancy Food”, che si svolge a New York, polarizzando l’interesse economico e commerciale di tutta la East Coast, rappresenta per gli operatori nazionali ed internazionali un valido strumento promozionale per l’acquisizione di nuovi contatti e/o il consolidamento di quelli preesistenti, nonché di confronto e di approfondimento rispetto alle tendenze del settore.
da quotidianopuglia.it
Ma l'Amgas é color blu notte? - Pagina Tre/ Le perplessità sulla vendita a Gaz de France. Possibile che il Consiglio Comunale non possa esprimersi sul patrimonio civico? di Enrico Ciccarelli (29/06/3008)
Siamo da tempo convinti (e siamo lieti di trovare il conforto di persone autorevoli e piú competenti di noi in campo economico) che le cosiddette privatizzazioni dei servizi pubblici locali siano state una delle piú colossali catastrofi ed allo stesso tempo una delle piú clamorose pagliacciate della storia repubblicana, che pure abbonda delle une e delle altre. In forza dell'idea che il mercato dovesse essere reso aperto e competitivo le vecchie municipalizzate-speciali sono state trasformate in Spa. L'idea era quella che i servizi dovessero andare a gara, che la forma privatistica dovesse liberare il management da lacci e lacciuoli della burocrazia, che le casse municipali sarebbero state liberate da inutili gravami.
Il pratico risultato é che le aziende di servizio locale che erano già prima efficienti (soprattutto nel Nord del Paese) lo sono rimaste, e quelle che erano drammaticamente in ritardo lo sono diventate ancora di piú. L'abito giuridico della Spa ha reso di fatto irresponsabili gli amministratori delle aziende pubbliche rispetto alla collettività, ha permesso loro di comportarsi come titolari di satrapie, di essere a volte il bersaglio a volte la fucina di appetiti clientelari di ogni genere, di perdere di vista non diciamo la dipendenza, ma il semplice rapporto con le istituzioni della città.
Non facciamone motivo di polemica politica: già durante l'amministrazione Agostinacchio si erano manifestate preoccupanti derive. L'attuale sindaco ricorderà quanto testardamente e vanamente i consiglieri comunali dell'allora minoranza chiesero di fare chiarezza sui conti della 'Federico II Airways', società per azioni pubblica ante litteram. Non fu possibile, fino allo splash down finale. Nell'attuale mandato amministrativo l'andazzo é stato ulteriormente complicato dall'ideona delle holding e delle partecipate.
L'Amgas, ad esempio, detiene la totalità delle quote azionarie delle società in cui ha diviso le sue attività. Il risultato pratico é che solo Lanfranco Tavasci (in foto), amministratore della holding, risponde formalmente al socio unico Comune, rappresentato dal sindaco o da suo delegato: gli amministratori delle partecipate, che tra l'altro prestano la loro opera a titolo di volontariato, devono rispondere a Tavasci e a Tavasci soltanto.
Per quanto ci viene dato di sapere, l'Amgas ha bisogno di trovare un partner per Amgas Blu, la società che gestisce la vendita del gas. Una scelta importante in un mercato difficile, nel quale colossi di levatura internazionale si contendono quote di abbonati.
Come si realizza una partnership? Cedendo una partecipazione di minoranza ad un socio, é a dire alienando una quota di patrimonio pubblico (le azioni di Amgas Blu da vendere sono di Amgas Spa, che é di tutti noi). La strada maestra da seguire sarebbe stata quella dell'avviso pubblico, con l'indicazione di un prezzo ad azione in linea con le tariffe di mercato, sul quale innescare una possibile trattativa al rialzo. E' chiaro che i soldi non sono l'unico parametro (rileva anche la solidità del partner e la sua attitudine a permettere l'espansione di Amgas Blu), ma rappresentano certamente un aspetto di cui tener conto. Non essendosi seguita questa strada che avrebbe tranquillizzato tutti, la cosa é affidata alle qualità manageriali di Lanfranco Tavasci e del suo Consiglio di Amministrazione. Il che, visti i risultati dell'ultimo triennio, non é proprio rassicurante.
E paradossalmente questo potrebbe avvenire senza che il Consiglio Comunale sia chiamato non diciamo a decidere, ma ad esprimere un parere e una posizione. Non si tratta solo di dire se Gaz de France, il possibile acquirente al momento piú accreditato, sia il partner migliore possibile: si tratta di capire se la quota maggioritaria pubblica sarà in qualche modo tutelata da patti di sindacato o accordi di gestione, se sarà al riparo da brutte sorprese, sempre possibili in società fra un partner debole come Amgas e un colosso.
E' concepibile che il signor Tavasci decida in solitudine del destino di un patrimonio pubblico, che un'operazione del valore di diversi milioni di euro (nostri) resti chiusa in due stanze, che Amgas Blu diventi Blu Notte? Noi pensiamo di no. E ci attendiamo che l'Amministrazione Comunale e il sindaco si comportino di conseguenza.
da
Foggia & Foggia
“FOGGIA PER UN ANTICO TRACCIATO” - Nuovo appuntamento per gli incontri letterari organizzati dalla libreria Edicolé (29/06/2008)
Domenica 29 giugno, alle 19.30, in Piazza del Lago a Foggia, nuovo appuntamento per gli incontri letterari organizzati dalla libreria Edicolé.
La tradizionale attenzione per gli autori del territorio si rinnova con la serata dedicata a Maria Teresa Masullo, che presenterà la ristampa del volume “Foggia per un antico tracciato”.
Edito la prima volta nel maggio 1984, il saggio si presenta come uno stimolo all’approfondimento dei temi storici relativi alla nascita e allo sviluppo della città di Foggia, legati soprattutto a quel fenomeno fondamentale per l’economia locale che fu la transumanza.
Molte foto antiche, su luoghi presenti o scomparsi del capoluogo dauno, accompagnate da testi brevi ma rigorosi, aiutano a farsi un’idea del percorso storico di Foggia e, al contempo, spingono ad informarsi su cosa sia accaduto, nei secoli, alla città. In allegato, anche una pianta del capoluogo, corredata di indice toponomastico, ed una mappa dei principali tratturi e tratturelli percorsi dagli armenti della transumanza.
Maria Teresa Masullo, ormai punto di riferimento imprescindibile della cultura locale, è sempre stata impegnata nella valorizzazione della storia e delle tradizioni culturali della Capitanata. Suoi, ad esempio, sono i materiali grazie ai quali, nelle sale del Museo Civico di Foggia, è stata allestita una camera tipica delle abitazioni contadine del Gargano del XIX secolo.
“Foggia, per un antico tracciato”, già prezioso nella sua prima edizione, è stato arricchito con nuovi testi e foto a colori, e pubblicato dalla Casa Editrice “Il Rosone” di Foggia, benemerita per la promozione culturale locale.
Alla serata in Piazza del Lago, prenderanno parte anche Falina Marasca, titolare della Editrice “Il Rosone” e Michele Pesante, delegato comunale per la sistemazione della rete tratturale.
A simboleggiare il forte legame di Foggia con le tradizioni pastorali ed agricole, interverranno anche cavalieri e cavalli del
Circolo Ippico “La Contessa” di Foggia, che da tempo lottano in difesa di una delle testimonianze culturali della vecchia Foggia,
l’Istituto di Incremento Ippico, nella sua storica sede di Via Caggese, con la sua preziosa attività di tutela della razza tipica del cavallo pugliese, il murgese.
La manifestazione è stata inserita dal Comune di Foggia nel programma delle domeniche ecologiche.
da
Capitanata.it
ALBEROBELLO - Edilizia sociale in Puglia via al tour da Alberobello - Promozione della nuova legge regionale nel Barese (29/06/2008)
Su iniziativa del Consigliere regionale Giacomo Olivieri, vice presidente della 5^ Commissione consiliare (Urbanistica-Assetto del Territorio), si è tenuta nel comune di Alberobello la prima tappa di un tour che attraverserà vari centri della Provincia di Bari con lo scopo di promuovere sul la recente legge regionale sull’Edilizia Sociale. La manifestazione, organizzata di concerto con l’Amministrazione Comunale di Alberobello ha visto, tra l’altro, la presenza tra i relatori del Sindaco di Alberobello Bruno De Luca, dell’Assessore Regionale all’Assetto del Territorio Angela Barbanente e del consigliere Olivieri. L’iniziativa proseguirà, facendo tappa il 9 luglio a Conversano, il 12 luglio a Putignano ed in altri comuni. L’importanza dell’iniziativa è stata sottolineata dal consigliere Olivieri che ha rivolto un appello a tutti i Sindaci della Provincia di Bari ad aprire le porte dei loro comuni onde consentire gli approfondimenti necessari all’attuazione della legge. Se ben applicata – ha aggiunto Olivieri, la legge sull’edilizia sociale potrebbe rappresentare una vera rivoluzione per tutti i comuni ad alta densità abitativa. Si tratta, infatti, di uno strumento flessibile e soprattutto rapido nella sua applicazione. Olivieri ha auspicato che gli operatori privati possano contribuire, di concerto con le istituzioni locali, a costruire alloggi di edilizia popolare con alti standard qualitativi, ben lontani dai vecchi concetti che ad oggi hanno solo rappresentato un modo per ghettizzare interi nuclei familiari. La legge, infatti, consente la realizzazione di immobili destinati a civile abitazione in aree del terziario retrocedendo il dieci per cento degli stessi immobili all’amministrazione comunale a titolo gratuito in cambio dell’autorizzazione a costruire.
da quotidianopuglia.it
FOGGIA - La poesia non è innocua - La poetessa Antonia Torchella presenta il 3 luglio la sua nuova raccolta contro l’emergenza rifiuto. (29/06/2008)
Un momento difficile per la poesia: donne o ballerini russi nelle dediche di Montale? La poesia locale suggerisce poesie in forma di racconto e la poetessa è affascinata dalla parola “racconto”, il termine impone, obbliga all’ascolto: “mi piace ascoltare i bambini a scuola - dice Antonia Torchella - hanno sempre qualcosa di nuovo da raccontare, non sono loro che cambiano, ma è la società diversa; magari vorrebbero un po’ più di affetto”. Ma la poesia può raccontare la realtà? “La poesia non è e non deve essere innocua, anche se per qualcuno è sinonimo di leggerezza e fa sorridere; la poesia costringe al confronto: nasce materialmente in solitudine ma con un impulso esterno”.
La nuova raccolta di Antonia Torchella, Resto in ascolto (Aletti Edizioni), è in allegato alla rivista culturale Orizzonti (n°33/2008). Ventisei componimenti brevi, decisi e sobri come incontri o lampi di vissuto. L’autrice: di Rocchetta Sant’Antonio, residente a Foggia, insegnante, una vita passata con i bambini. Antonia Torchella ha vinto nel 2005 il Premio nazionale di poesia Città di Manfredonia e la sua prima raccolta Terranera è del 2004 (edita sempre da Aletti): “Scrivo da sempre, ma mi sono aperta alla pubblicazione da pochi anni: è stato come spalancare sentimenti privati”. L’autrice si descrive come una persona semplice e diretta, legata alle sue radici e a questo proposito dedica una lirica, la prima in raccolta, a Borges “mi piace il suo modo di partire dalle origini per esprimere concetti profondi: ad esempio il fascino delle milonghe, canzoni popolari, parole e musiche della strada”.
Torchella è di Rocchetta ma se le si citano autori suoi compaesani, non vuole paragonarsi né alla Di Lascia, “la cara Maria Teresa”, né a Giovannino Libertazzi. Passione letteraria per La Capria, Nigro e altri autori meridionali: “la mia terra, anche se nessuno di noi fratelli è rimasto a Rocca, è sempre il mio approdo, e quando ne parlo, racconto di tutte le altre terre, che capita di abbandonare”. Resto in ascolto verrà presentato giovedì 3 luglio, alle 20.00, presso la libreria Edicolé in via Duomo. i: www.edicolefoggia.it
da
Viveur.it
BARI - Regione, 700mila € per pulire le spiagge - Stanziati fondi anche per i parchi (29/06/2008)
“La legge di assestamento approvata dal Consiglio regionale ripristina il capitolo di bilancio di funzionamento dei parchi e delle aree protette per 300.000 euro”. Così l’assessore all’ecologia Michele Losappio, dopo l’approvazione della legge di assestamento e quarta variazione al bilancio di previsione della regione per l’esercizio finanziario 2008. “Questa posta finanziaria - ricorda Losappio - era stata stralciata nel bilancio dello scorso dicembre per fronteggiare il deficit della Regione. Oggi ritorna nel piano dell’Assessorato e contribuirà a far vivere i parchi in questi anni valorizzandone le attività”.” Nello stesso modo - conclude l’assessore all’ambiente - è stato ripristinato il fondo per la pulizia delle spiagge e delle coste per 700mila €, una cosa che garantirà una estate più serena ai pugliesi ed ai turisti”. Situazione al collasso sui moli del porto di Trani, spesso ricettacolo di rifiuti e ciononostante utilizzati come fossero spiagge. Il tutto tra l’indifferenza degli amministratori pubblici. Mentre le parti di costa balenabili, a Nord come a Sud, spesso sono difficilmente raggiungibili o sono di scarsa fruibilità. La denuncia è dei Verdi, che insieme al circolo locale della Legambiente ha denunciato più volte in passato lo stato di degrado del molo Santa Lucia, trasformato nel corso degli anni in una discarica a cielo aperto di oli esausti.
da quotidianopuglia.it
Il boss in libertà: ecco perchè (29/06/2008)
Faida del Gargano, cronaca di un processo interminabile dall'esito imprevisto
Una faida lunga trentacinque anni. Trentacinque morti ammazzati. Una mafia che, secondo l’accusa, nasce «agreste» ma poi si evolve a colpi di estorsioni e traffico di stupefacenti con killer da tredici omicidi (Gennaro Giovanditto) e boss come Armando Li Bergolis, presunto capoclan, che ne vanterebbero cinque. Eppure entrambi escono dal carcere a processo in corso. Li Bergolis è stato scarcerato due giorni fa, Giovanditto uscirà tra due settimane, e il clan si può ricompattare fuori dalle sbarre. Com’è possibile? La prima udienza. Corte d’assise di Foggia, 7 novembre 2005, ore 9.57: inizia il processo. Armando Li Bergolis, latitante, si costituisce nel settembre 2004. E’ rinviato a giudizio il 16 giugno 2005: da allora, può restare in carcere per un massimo di tre anni. Occhio al cronometro: il 7 novembre 2005, quando inizia il processo, alla sua scarcerazione mancano 2 anni e sette mesi. Il 28 ottobre l’accusa presenta l’elenco dei testimoni. L’esame dei testi – a oggi - non s’è ancora concluso: gli ultimi due, ieri, non si sono presentati. Li ascolteranno il primo luglio. Quanti sono? Solo per i primi due capi d’imputazione – associazione mafiosa e traffico di stupefacenti – l’accusa chiede di interrogare 141 persone. I capi di imputazione sono 256: nell’ottobre 2005, l’accusa, chiede l’escussione di 677 testimonianze. Il 25 novembre 2005 il pm Domenico Seccia chiede «la trascrizione di tutte le conversazioni riportate nelle intercettazioni». Tutte. Nessuna scrematura. La mole oscilla tra le 4.100 e 5.500 ore. Il punto è che ci sono state manipolazioni, talpe, collaboratori infedeli. Nell’intercettazione nella masseria Orti Frenti, alcuni carabinieri sembrano in combutta con gli indagati, e paiono evidenti le manipolazioni. Ma per il resto? Alcune intercettazioni sembrano irrilevanti, ma il pm chiede la trascrizione di tutto. Doppio binario L’inchiesta – in realtà sono almeno due, che convergono – inizia nel 2001. Il processo riguarda 104 imputati. In 80 chiedono il rito abbreviato (primo grado ultimato l’8 giugno 2006: 44 condanne). Altri 24 – tra questi Li Bergolis - sono processati in corte d’assise. Nell’inchiesta vengono intercettate 42 utenze telefoniche, tra fisse e cellulari, per un ammontare di circa 1.600 ore. Le intercettazioni ambientali riguardano 16 autovetture, 2 masserie, una in carcere e altre due nella caserma dei carabinieri. Altre 3.800 ore. Per un totale di circa 100mila conversazioni. A metterle in fila, una dietro l’altra, formerebbero un’unica intercettazione lunga sette mesi. Come se non bastasse, la gran parte è in dialetto stretto del Gargano. 15 dicembre 2005: vengono nominati tre periti. Ci vorrebbe un conoscitore della «lingua», per snellire i tempi, ma uno è di Gibellina (Trapani), l’altro di Giano Vedusto (Caserta), l’ultimo di Santeramo (Bari). Forse conoscono il dialetto del posto. Ma un fatto è certo: ancora oggi non hanno smaltito il lavoro. Centinaia di testimoni e 5.000 ore di intercettazioni da trascrivere: a processo appena iniziato, quando mancano due anni e sei mesi alla sua scarcerazione, per Li Bergolis è sufficiente aspettare: la scadenza dei termini sembra un dato di fatto. A meno che la corte d’assise non intensifichi i ritmi. E i periti non facciano miracoli. E miracoli non ce ne sono. Innanzitutto: in tutta la provincia di Foggia (la più grande della regione) c’è una sola sezione di corte d’assise con due giudici. Tutti i grandi processi della provincia convergono qui. Per una provincia a rischio mafia, è un organico scarso. E tre periti sono pochi. «Siamo a un terzo» Il 21 novembre 2006 – manca un anno e mezzo alla scarcerazione - i periti inviano una comunicazione alla corte: «Siamo a un terzo del lavoro. Per l’attività residuale ci vorrà un ulteriore anno». Il presidente della corte, Michele Cristino, sbotta: «Mi sembra di essere stato preso in giro». Il pm Seccia chiede la sospensione dei termini, vista «la complessità del processo», e la ottiene. Ma solo in teoria: per legge, l’imputato non può restare in cella oltre i tre anni. Manca un anno e mezzo. E i periti hanno bisogno di un anno per trascrivere il resto delle intercettazioni. Bisognerebbe aggiungerne. Ma non avviene. Anzi. Due anni inutili 11 dicembre 2007: il perito di Trapani ammette di non aver consegnato un bel niente. O quasi. Incalzato dal presidente della corte, dice: ne ho trascritta solo una. Soltanto una. Alla scarcerazione – ormai - mancano sei mesi. Il consulente (un carabiniere) viene rimosso: i periti diventano (finalmente) otto. Ma ormai il tempo sfugge di mano. Perché non erano otto dall’inizio? Certo, i periti costano. E le risorse scarseggiano. Ma allora: perché attendere un anno, prima di verificare che uno dei tre periti non ha fatto il suo dovere? Intanto il pm Seccia abbandona il processo: deve selezionare i candidati del concorso in magistratura. Il cerino acceso arriva nelle mani di due pm della Dda di Bari: Francesco Cavone e Francesco Giannella. Devono studiare una montagna di carte. Giannella seleziona le intercettazioni. Chiede d’eliminare quelle irrilevanti. Snellisce. Ma non basta. Il 26 giugno 2008 il cerino acceso gli resta tra le mani: l’imputato esce dal carcere. La corte d’assise effettua 28 udienze solo nel primo anno, in totale sfiorano il centinaio, nell’ultimo periodo sono due a settimana. Avrebbero dovuto farne di più. Ma l’organico è quello che è. La trascrizione delle intercettazioni deve terminare: colpa dell’accusa, che ne ha richiesto la trascrizione integrale? Se l’avesse chiesto la difesa, l’avrebbe ottenuta. E saremmo allo stesso risultato. Resta un fatto: con quell’organico, basta chiedere la trascrizione integrale delle intercettazioni, e due imputati, accusati di 18 omicidi, escono di galera.
di - ANTONIO MASSARI da
Montesantangelo.net
Agricoltura in crisi ma non solo per l’acqua: è anche colpa dei prezzi bassissimi (29/06/2008)
accoprima causa è ancora una volta il calo dei consumi. L’invenduto sui banchi dei mercati rionali è tantissimo e per luglio, mese in cui normalmente si registra un calo tendenziale nelle vendite si prevede quest’anno un arresto vero e proprio dell’attività. Conseguenza inevitabile, la caduta in picchiata dei prezzi. Se nei fruttivendoli e nei mercati di città i consumatori sono costretti a fare i conti con prezzi ancora alti se non altissimi, in campagna la merce viene praticamente regalata. Una recentissima verifica della Coldiretti regionale mostra per esempio che le zucchine acquistate direttamente dal produttore possono costare anche dieci centesimi per chilo. *** Quello che si sta verificando in questi giorni è soltanto il seguito di quanto accaduto già dall’inizio dell’anno. Le temperature elevate anche in inverno hanno accelerato la produzione di ortaggi, al punto che a marzo i contadini sono stati costretti a mandare al macero o a non raccogliere buona parte del prodotto. L’ultima situazione si è verificata proprio nei giorni scorsi con il raccolto delle ciliegie. Le ultime ciliegie della stagione, quelle più piccole destinate solitamente all’industria di trasformazione, non sono state raccolte. La sovrapproduzione ha fatto crollare il prezzo: i grossisti hanno offerto appena 50 centesimi al chilo, un prezzo considerato non remunerativo se si pensa che una sola giornata di lavoro in campagna arriva ormai a costare fino a 50 euro.
Ypsilon da quotidianopuglia.it
Ant: convezione per l'assistenza domiciliare gratuita (29/06/2008)
Il numero di pazienti assistibili è di trenta, ma in futuro si potrà estendere il servizio ad altri malati della provincia di Foggia. Nei giorni scorsi, l'ASL foggiana ha stipulato una convenzione con l'ANT Manfredonia (Associazione Nazionale Tumori) operante anche a Mattinata e Monte Sant'Angelo, per garantire assistenza medica domiciliare gratuita, per i malati affetti da tumore in fase terminale (in passato tale servizio sanitario era offerto solo a pagamento). L'assistenza domiciliare si può ottenere chiedendo al proprio medico di famiglia di presentare un'istanza, previa diagnosi di un oncologo o di un'azienda ospedaliera. Il numero di pazienti assistibili è di trenta, ma in futuro si potrà estendere il servizio ad altri malati della provincia di Foggia, compatibilmente con le risorse organizzative e umane dell'ANT e con quelle finanziarie dell'ASL FG. La stessa convenzione era stata sottoscritta per la prima volta a dicembre 2007, garantendo fino ad oggi assistenza a ventuno pazienti a Manfredonia e a due a Monte Sant'Angelo.
da Montesantangelo.net
Filippo Totaro su Comedy Central (29/06/2008)
L'attore cabarettista sipontino sbarca su Sky. La sua performance in onda lunedì 30 giugno sul canale 115
C’è anche il cabarettista Filippo Totaro nella rappresentativa dei comici pugliesi che animeranno la puntata di “Cercasi comico disperatamente” in onda lunedì 30 giugno su Comedy Central, la rete televisiva italiana tematica che trasmette sul canale 115 di Sky.
Totaro è alle sue prime apparizioni in pubblico nelle vesti di cabarettista. Ha lavorato a livello dilettantistico in numerose commedie della Compagnia Teatro Stabile Città di Manfredonia, al fianco della regista e attrice Dina Valente.
Alcune settimane fa ha tenuto banco nella speciale puntata di “Cercasi comico disperatamente” registrata a Bari, in piazza del Ferrarese con ospiti Dario Vergassola, quasi tutto lo staff di "Mai dire Lunedì" e alcuni dei più noti comici pugliesi, tra cui Savino & Terrafino ed Enzo Sarcina.
Ora il personaggio di Filippo Totaro, che interpreta se stesso in chiave umoristica, sbarca sul canale Sky che mette in onda la comicità 24 ore su 24.
da Manfredonia.net
BARI – In Puglia e Lucania diminuisce l’afa Incendio nel Materano, forse doloso - Piogge in arrivo. Le temperature non supereranno i 30° (29/06/2008)
Con l’arrivo delle piogge in Puglia e Lucania diminuisce l’afa. Le temperature non supereranno i 30°. Un incendio nel materano, forse doloso, ha distrutto macchia mediterranea e sterpaglia. Squadre di vigili del fuoco, del corpo forestale dello Stato, dei volontari per l’ambiente, si sono impegnati per spegnere le fiamme divampate in località ‘Mulinello’ nei pressi del campo sportivo di Montescaglioso. L’intervento è stato abbastanza impegnativo a causa dei luoghi impervi. Nell’ultimo fine settimana di giugno, che sta vedendo gli italiani cercare refrigerio in località di mare o di montagna per il week end, o in partenza per le ferie estive, diminuisce l’ondata di caldo che ha attanagliato tutta la penisola, e arriva qualche temporale. L’allarme del dipartimento della protezione civile per domani riguarda Roma. Che toccherà il livello 3, ossia quello più a rischio per la salute della popolazione. In tutte le altre regioni si respira, e si rilevano temperature a Bari e nel resto della Puglia che non andranno oltre i 30°. A Roma, Latina e Reggio Calabria, le tre città per le quali la protezione civile consiglia interventi di prevenzione per la popolazione a rischio, oggi e domani le temperature oscilleranno dai 24° della notte ai 34-35° delle ore del primo pomeriggio, ma con un alto livello di umidità. Proseguono in questo fine settimana estivo, gli spostamenti verso località di mare. Sulla rete del gruppo di Autostrade per l’Italia, si è registrato traffico intenso ma scorrevole. Oggi si prevede una forte concentrazione di rientri nella fascia oraria dalle 17 alle 21. Purtroppo non sono mancati gli incidenti stradali, in alcuni casi mortali: due motociclisti sono morti ieri mattina in un tragico incidente nell’alto vicentino. A perdere la vita Andrea Camposilvan di 23 anni, e il 20enne Marco Santagiuliana, entrambi residenti a Recoaro Terme. Un escursionista di 43 anni, Giancarlo Bini, è morto sul monte Cofano, a 15 chilometri da Trapani. L’uomo era in compagnia di un amico, che è rimasto ferito alle gambe per una caduta.
da quotidianopuglia.it
VACANZE NATURA CON IL WWF NEL PARCO DEL GARGANO (29/06/2008)
Luglio: tempo di vacanze. Perché non scegliere una vacanza diversa dal solito? Perché non scegliere una Vacanza Natura WWF nel Parco del Gargano? L’invito è della sezione WWF di Foggia. Le “vacanze natura”, evidenzia il WWF, vogliono, infatti, essere proposte alternative per conoscere ambienti, culture, popoli con un approccio corretto nei confronti del territorio, che non avvalli distruzione e sfruttamento, che rispetti la diversità biologica e culturale, senza dimenticare la piacevolezza del vivere.
Tutte le età e i gusti sono contemplati nelle vacanze WWF, vissute ogni anno da migliaia di partecipanti. La scelta è vasta: campi avventura per ragazzi o adolescenti, vacanze natura per adulti e famiglie. Al mare o in montagna, a piedi o in mountain bike, a cavallo o in barca, con esperti animatori si scoprono luoghi naturali e incantevoli.
“Tutti i colori del mare” è denominata la vacanza natura, per famiglie, proposta nel Parco del Gargano. Mare da ammirare al risveglio, mare da lasciarsi cullare, mare da scoprire a pelo d'acqua o dall'alto delle scogliere… Siamo a Mattinatella: un angolo di natura intatta. Da qui tutti gli ambienti del Parco sono a "portata di mano": Mattinata, Monte Sant’Angelo o la Foresta Umbra, che saranno meta di visite e passeggiate. L’altra proposta per le famiglie è “Al mare sulla montagna del sole” . È l’occasione per riscoprire la vita naturale contadina nella “Fattoria del Panda” a Cagnano Varano ma anche di vivere il mare, la laguna a due passi, il Bosco Quarto e la Valle Ragusa con i boschi più copiosi del promontorio.
Gli adulti, con la proposta “Navigando intorno alle Isole Tremiti”, veleggeranno, partendo dall’Abruzzo, alla scoperta degli angoli più suggestivi delle isole.
Due sono le proposte riservate agli adolescenti. “Tutto il bello e il... buono del Gargano” con tanto mare e tanto altro, perché il Parco è anche lagune, foreste, paesi tipici: quindi bagni, seawatching, passeggiate e pic-nic, ricerche naturalistiche. Con l’altra proposta per adolescenti “Crociera in barca a vela” si veleggerà lungo le coste dell’Adriatico, da Pescara verso il Gargano, imparando i segreti della navigazione. Alle notti in rada alle Isole Tremiti per osservare albe e tramonti si alterneranno attracchi nei caratteristici porticcioli alla ricerca di tratti incontaminati di costa. Attività: corso di vela; seawatching e snorkeling; lezioni di biologia marina; visite a musei e centri visita. Non si mancherà di tuffarsi in acque limpide dove vivono i delfini.
Campo Avventura “Seawatching nel blu” per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni. La vacanza comincia tra il verde in una bella “Fattoria del Panda”. Si impareranno le tecniche del seawatching per le successive uscite in mare, che si alterneranno a giochi sulla spiaggia, gite nei boschi, ricerche di natura. Poi, seguiti da esperti istruttori, l’avventura proseguirà nella baia di Mattinatella per tante altre scoperte di mare con pinne, maschera e boccaglio.
Una vacanza natura con il WWF è un'esperienza indimenticabile, evidenzia la Sezione WWF di Foggia. Le Vacanze Natura sono fatte per turisti responsabili. Ma cosa fa un turista responsabile? Entra in aree protette o fragili con un impatto leggero ed un comportamento rispettoso dell’ambiente e delle culture locali. Sceglie operatori, servizi e prodotti che costituiscono una risorsa locale per il luogo in cui va in vacanza. Sceglie strutture d’alloggio che non siano abusive e frutto di speculazioni edilizie.
Per ulteriori informazioni sulle vacanze ecologiche proposte dal WWF scrivere una mail a
[email protected] da
Garganopress
Manfredonia (Foggia) - Pesca, varato il decreto-legge per fronteggiare lo stato di crisi del settore (28/06/2008)
Federepesca: “Apprezziamo l’intervento del ministro Zaia”. Fanizza: “Dimenticate le esigenze della pesca artigianale. Non esistono figli e figliastri”
Approvato ieri dal consiglio dei ministri il decreto legge contenente le misure urgenti a favore del settore pesca: fermo temporaneo d’emergenza indennizzato per imprese ed equipaggi, accelerazione dei tempi e concentrazione delle risorse finanziarie riguardanti il fermo definitivo dei natanti, estensione della cassa integrazione straordinaria al comparto del settore.
“Si tratta di un passo significativo per tamponare le emergenze e di un testo vicino alle proposte formulate da federpesca, d’intesa con le organizzazioni sindacali dei lavoratori”, questo il commento di Luigi Giannini, direzione generale di federpesca. “Auspichiamo che in sede di conversione in legge del provvedimento venghino altresì considerate le altre misure da noi richieste”.
Vedi la sospensione degli studi di settore, l’ammortamento dei costi delle blue box, l’eliminazione della tassa di concessione governativa per gli apparecchi tv installati a bordo, la defiscalizzazione dei premi di arresto definitivo. La federpesca chiede inoltre che lo strumento della cassa integrazione sia reso strutturale “quanto prima”, affinchè le imprese possano farsi carico dei costi del personale di bordo limitatamente al periodo di attività svolta.
Lodato il lavoro del ministro Zaia, “in termini di rapidità e concretezza” rispetto alla commissione europea di Strasburgo che, pur riconoscendo la gravità della situazione, “ha rimandato di quindici giorni un esame di misure volte all’innovazione della filiera, che potrebbe essere approvate solo per quest’autunno”. La cifra stanziata: venticinque milioni di euro per tutti i ventisette paesi dell’uione: “una diversità di approccio che si commenta da sola”. Critiche da parte del Giuseppe Fanizza, presidente della cooperativa ‘Pescatori dello Ionio’: “Sarebbe giusto integrare anche alla pesca artigianale il fermo biologico.
Lo stesso dicasi per lo strumento della cassa integrazione. Non voglio che si insceni una diversità di interessi fra le categorie. Le problematiche nazionali sono anche le nostre. Non esistono figli e figliastri”. Quali i motivi allora delle recriminazioni ? “Concorrenza sleale sia di porto che territoriale. Totale commercializzazione anche del prodotto, ipotesi rottamazione.” Fanizza fa riferimento all’ipotesi del ritiro di licenze sotto buona uscita di ottomilacinquecento euro per tutti i pescatori.”Una misura forse idonea per i pescatori più anziani, ma come spiegarlo all’intero equipaggio ?”.
Questa la critica mossa dal presidente dello Jonio al sottosegretario di stato Bonfiglio:“Non pensate di prenderci in giro o di trattarci come alieni alla materia”.
GARGANO - Le 'vacanze alternative' proposte dal Wwf- Foggia (28/06/2008)
Scegliere una Vacanza Natura Wwf nel Parco del Gargano. L'invito è della sezione Wwf di Foggia. Le "vacanze natura", proposte alternative per conoscere ambienti, culture, popoli con un approccio corretto nei confronti del territorio, che non avvalli distruzione e sfruttamento, che rispetti la diversità biologica e culturale, senza dimenticare la piacevolezza del vivere. La scelta è vasta: campi avventura per ragazzi o adolescenti, vacanze natura per adulti e famiglie. Al mare o in montagna, a piedi o in mountain bike, a cavallo o in barca, con esperti animatori si scoprono luoghi naturali e incantevoli. "Tutti i colori del mare" è denominata la vacanza natura, per famiglie, proposta nel Parco del Gargano. L'altra proposta per le famiglie è "Al mare sulla montagna del sole" . Gli adulti, con la proposta "Navigando intorno alle Isole Tremiti", veleggeranno, partendo dall'Abruzzo, alla scoperta degli angoli più suggestivi delle isole. Due sono le proposte riservate agli adolescenti. "Tutto il bello e il... buono del Gargano" con tanto mare e tanto altro, perchè il Parco è anche lagune, foreste, paesi tipici: quindi bagni, seawatching, passeggiate e pic-nic, ricerche naturalistiche. Con l'altra proposta per adolescenti "Crociera in barca a vela" si veleggerà lungo le coste dell'Adriatico, da Pescara verso il Gargano, imparando i segreti della navigazione. Campo Avventura "Seawatching nel blu" per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni. La vacanza comincia tra il verde in una bella "Fattoria del Panda". Si impareranno le tecniche del seawatching per le successive uscite in mare, che si alterneranno a giochi sulla spiaggia, gite nei boschi, ricerche di natura. Poi, seguiti da esperti istruttori, l'avventura proseguirà nella baia di Mattinatella per tante altre scoperte di mare con pinne, maschera e boccaglio.
Tommi Guerrieri da
Teleradioerre
CERIGNOLA - Estorce denaro ad albergatore riminese e finisce in manette (28/06/2008)
Ha estorto 10.000 euro a un albergatore di Gabicce, nel riminese, ma i Carabinieri hanno assistito alla consegna. Manette dunque a un pregiudicato pugliese. Gaetano Paciletti, 50 anni, di Cerignola, che aveva minacciato di morte l'uomo e i familiari pretendendo 15.000 euro per lavori edili nell'hotel fatti dalla ditta della propria convivente, già al centro di una controversia in tribunale a Pesaro. I carabinieri hanno assistito alla consegna di parte della somma e gli hanno messo le manette. Denunciato anche un complice.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
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