AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DIVERSAMENTE ABILI - On line la guida (31/05/2008)
L'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile la nuova guida alle agevolazione per i diversamente abili aggiornata con la normativa in vigore maggio 2008.
La stessa legge finanziaria per il 2007, nel sostituire le deduzioni dal reddito imponibile per i figli a carico con una detrazione d’imposta, ha previsto, a partire dal 2007, per il figlio portatore di handicap una maggiorazione di 220 euro rispetto all’importo che spetterebbe per lo stesso figlio in assenza dell’handicap.
Ecco di seguito, le principali agevolazioni:
FIGLI A CARICO Dal 1° gennaio 2007 per ogni figlio portatore di handicap fiscalmente a carico spettano le seguenti detrazioni:
- per il figlio di età inferiore a tre anni 1.120 euro
- per il figlio di età superiore a tre anni 1.020 euro
con più di tre figli a carico la detrazione aumenta di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo.
Le detrazioni sono in funzione del reddito complessivo posseduto nel periodo d’imposta e il loro importo diminuisce con l’aumentare del reddito fino ad annullarsi quando il reddito complessivo arriva a 95.000 euro.
VEICOLI - la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto
- l’Iva agevolata al 4% sull’acquisto
- l’esenzione dal bollo auto
- l’esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.
ALTRI MEZZI DI AUSILIO E I SUSSIDI TECNICI E INFORMATICI - la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% della spesa sostenuta per i sussidi tecnici e informatici
- l’Iva agevolata al 4% per l’acquisto dei sussidi tecnici e informatici
- la possibilità di detrarre le spese di acquisto e mantenimento (quest’ultime in modo forfetario) del cane guida per i non vedenti
- la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% delle spese sostenute per i servizi di interpretariato dei sordomuti.
ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE - detrazione d’imposta del 36% sulle spese sostenute fino al 31 dicembre 2010 per la realizzazione degli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche.
SPESE SANITARIE - la possibilità di dedurre dal reddito complessivo l’intero importo delle spese mediche generiche e di assistenza specifica.
ASSISTENZA PERSONALE - la possibilità di dedurre dal reddito complessivo gli oneri contributivi (fino all’importo massimo di 1.549,37 euro) versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare
- a decorrere dal 1° gennaio 2007, la possibilità di detrarre il 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, da calcolare su un ammontare di spesa non superiore a 2100 euro, a condizione che il reddito del contribuente non sia superiore a 40.000 euro.
Clicca qui per scaricare il testo integrale della guida Di Fabio Quitadamo da
Capitanata.it
FOGGIA - Senza condizioni (31/05/2008)
Dopo tanti allestimenti in tutta Italia de Stefano torna a esporre nella sua città.
Palazzo Dogana riapre le sue porte all’arte figurativa. Da martedì 3 a venerdì 13 giugno sarà, infatti, possibile visitare la personale di Luigi de Stefano. Artemente senza condizioni è il titolo dell’allestimento che rende protagonisti, nella Sala Multimediale dell’amministrazione provinciale, i lavori dell’artista foggiano che espone i suoi quadri dal 1980. Milano, Bari, Chieti, Pescara e Perugia: sono solo alcune delle città che hanno ospitato i lavori del creativo nostrano, diplomato all’Istituto d’arte del capoluogo dauno. La mostra proporrà i suoi lavori più significativi. La produzione artistica di de Stefano predilige i volti femminili, impressi sulla tela con grande forza, come quella emanata dai tratti somatici dipinti marcati, in grado di rappresentare donne energiche e volitive.
de Stefano dipinge con gli acquerelli e gli oli, utilizzati per interpretare l’arte figurativa ed espressionista. I suoi soggetti sono forti, sembrano quasi uscire dal quadro per raccontare la passione dell’autore per i pennelli e i colori, scelti caldi o tenui. Le selezioni cromatiche prediligono, infatti, le nuance azzurre o quelle del marrone, tutte pronte a rappresentare icone senza tempo. Ma non solo, nella sua produzione anche paesaggi per rievocare la terra d’origine, vista con gli occhi di un pittore sensibile, come lo hanno definito i critici che lo hanno seguito finora. Luigi de Stefano asseconda con la pittura una passione innata, capace di mediare tra la tradizione classica e le correnti moderne. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 17.00 alle 20.30.
i: 0881.791391
da
Viveur.it
Bari - Bambini (31/05/2008)
Iniziative Agebeo
Date: Il 7 giugno
Indirizzo: Via Vitantonio di Cagno n° 30 Bari
Orario: Dalle 9.00
Numeri Utili: 080/5640817 - 080/5648857
Sito internet: www.cesevoca.it
Indirizzo mail:
[email protected]Descrizione: L’Agebeo e Amici di Vincenzo hanno avviato un progetto di ricerca scientifica attraverso il quale si offre assistenza psicologica ai bambini affetti da tumore e ai loro familiari, ricoverati presso la Pediatria Emato-Oncologica del Policlinico di Bari.
da
Enel Magazine
BARI – Regione, 57 non 49 mln per sanare il deficit sanitario. Saponaro: chiuso definitivamente (31/05/2008)
Serviranno 57 e non 49 milioni di euro per coprire il deficit sanitario. La Giunta regionale ha approvato ieri il Ddl sull’assestamento di bilancio. “La manovra – spiega l’assessore Saponaro - prevede la copertura, da parte del Bilancio autonomo e con l’avanzo di amministrazione, non più per 49 milioni ma per 57 milioni di euro del deficit sanitario, perché sono state aggiornate le stime di entrata della manovra fiscale di dicembre. Attualmente infatti sono entrati circa 171 milioni di euro contro i 180 circa previsti a dicembre
sabella Maselli 2007. Con l’assestamento è stato risolto definitivamente il deficit sanitario 2007. Il Ddl – continua Saponaro – contiene esclusivamente norme di carattere finanziario, tra cui l’autorizzazione all’estensione del mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per altri 50 milioni di euro, per poter appaltare i lavori della nuova sede della Regione Puglia a Japigia. In questo modo l’assessorato alle Opere pubbliche potrà bandire la gara. Ci sono misure per ridurre e razionalizzare la spesa per le cosiddette missioni permanenti del personale. Il principio del non mantenimento di missioni permanenti sarà affidato a un’ulteriore valutazione della Giunta e del Consiglio”. Saponaro precisa che “la Giunta è autorizzata dal Ddl a costituire la ‘società veicolo’ prevista dalla legge, per la gara sulla vendita di immobili non strategici di proprietà regionale e delle Asl. Utilizzando lo stesso avanzo di amministrazione che sanerà il deficit sanitario – conclude Saponaro –aumenteremo alcuni capitoli di spesa già sacrificati, in particolare quelli del diritto allo studio universitario, ai servizi sociali (anziani, disabili e minori) e trasporto pubblico locale”. Nell’ultima Giunta sul bilancio del 16 maggio scorso fu deliberata la destinazione di 49 milioni di euro dell’avanzo di amministrazione (che ammontava complessivamente a un miliardo e 692 milioni di euro) per sanare il deficit sanitario. A dicembre l’avanzo fu stimato in 907 milioni di euro. In via definitiva è di 1 miliardo e 692 milioni di euro. Gli ulteriori 785 milioni di euro sono serviti in fase di assestamento di Bilancio a coprire i capitoli obbligatori (tra cui quelli di economia vincolanti). Il 31 marzo il Consiglio aveva approvato a maggioranza, con il voto contrario delle opposizioni, la terza variazione al Previsionale per l’esercizio finanziario 2008 incrementando proprio i capitoli di spesa destinati al cofinanziamento dei Por 2007-2013, di oltre 50 milioni di euro (finanziamento passato da 10 milioni a 61 milioni di euro). L’importanza della manovra, aveva spiegato Saponaro, era duplice: da una parte “abbiamo dotato di una più consistente quantità di risorse i capitoli relativi al cofinanziamento, dall’altra abbiamo assicurato il Fesr per un triennio”.
da quotidianopuglia.it
No alla stabilizzazione di solo un terzo Lsu all'Ase - Proposta che sembra non dispiacere all'amministrazione comunale ma che non ha trovato gradimento in Cisl e Uil di Anna Maria Vitulano (31/05/2008)
La Uil di Manfredonia punta i piedi contro l'ipotesi di stabilizzare solo una quota del 30% dei lavoratori socialmente utili in forza all'Azienda per i Servizi Ecologici (ASE) di Manfredonia.
L'argomento è stato oggetto di una interrogazione rivolta dal consigliere indipendente Antonio Lurdo al sindaco, Paolo Campo, e all'assessore comunale al personale, Nicola Vitulano, invitati a rispondere su quale fosse l'orientamento della Giunta in proposito, considerato che sul tavolo dell'esecutivo aveva già fatto capolino una proposta avanzata dalla Cgil, frutto di una discussione condotta non unitariamente, nella quale sostanzialmente si prospettava l'assunzione di un terzo soltanto dei socialmente utili che prestano le braccia all'ASE. Proposta che sembrava non dispiacere affatto all'amministrazione comunale ma che non ha trovato affatto gradimento in Cisl e Uil.
"Innanzitutto torno a ripetere che non è corretto e alla fine anche poco proficuo intavolare una trattativa di tipo sindacale da soli - dichiara il responsabile camerale della Uil, Matteo Ciociola - e ribadisco la posizione del nostro sindacato che vuole l'assunzione di tutto il gruppo di lsu. La legge parla di un minimo del 30% ma non per questo esclude che la percentuale possa essere anche del 100%".
I socialmente utili che svolgono lavoro all'ASE superano le 25 unità. E' difficile poter affermare che l'azienda avrebbe potuto garantire, senza di loro, il servizio di spazzamento e raccolta rifiuti.
"Ad ammetterlo è anche il presidente dell'ASE, Michel Piemontese - ricorda Ciociola - al quale ho più volte caldeggiato la definitiva risoluzione della stabilizzazione dei socialmente utili attraverso un progetto articolato su una serie di servizi alcuni dei quali attualmente non sono ancora garantiti dall'azienda, come la raccolta diufferenziata organizzata con il sistema del porta a porta da effettuarsi nel centro storico della città da cui potrebbero così sparire i contenitori ricolmi, spostati nelle strade che circondano il centro dove sarebbe più agevole anche il transito dei mezzi che effettuano lo svuotamento dei bidoni".
Ma ci sono altri servizi che l'amministrazione comunale ha esternalizzato con appalti milionari, come la manutenzione del verde o della illuminazione pubblica, che invece potrebbero essere affidati a squadre di operai formate da lsu.
"Le aziende private che partecipano alle gare pubbliche - ripete Ciociola - nella maggior parte dei casi utilizzano la stabilizzazione degli lsu come strumento limitandosi o mantenendosi al di sotto di quel 30% minimo imposto dalla legge e riservandosi la quota maggiore delle assunzioni. E in caso di mancato riaffidamento del servizio, state certi che a rischiare per primi il licenziamento per riduzione di personale saranno proprio gli ex lsu stabilizzati".
Ciociola reitera il suo invito all'ASE a prendere una decisione in completa autonomia, al di là, cioè, di quello che può essere l'orientamento dell'amministrazione comunale che può adottare scelte politicamente condizionate.
"L'ASE, inoltre, ha il dovere di esprimersi sulle proposte e le iniziative progettuali prospettate dalla Uil, sia che intenda prenderle in considerazione oppure che voglia bocciarle. Aspettiamo da tempo - conclude Ciociola - una risposta, sempre che il silenzio opposto non abbia il valore di assenso".
da Manfredonia.net
FOGGIA. CONFESERCENTI, DIPLOMATI 21 RISTORATORI DI FOGGIA E DINTORNI (31/05/2008)
Prima di somministrare bisogna ritornare a scuola per saperne di più su alimenti e bevande
CAT - CONFESERCENTI, DIPLOMATI 21 RISTORATORI DI FOGGIA E DINTORNI. Corso ed esami presso la moderna sede di Via Manfredonia nel Capoluogo
Da ora in poi ogni operatore prima di somministrare al pubblico alimenti e bevande ha l’obbligo di conoscere a menadito tutto ciò che gira attorno ad essi sul piano legislativo, merceologico, commerciale, sanitario, fiscale e marketing . Sono stati questi, i temi e le materie affrontati durante l’ennesimo corso formativo di 110 ore, conclusosi l’altro giorno con gli esami finali presso la sede del CAT – Confesercenti di Via Manfredonia in Foggia. Il Corso, gestito dal medesimo sodalizio rientra nel programma formativo di competenza dell’Amministrazione Provinciale. Tutti promossi gli alunni ammessi, avendo dimostrato ognuno una buona ed esaustiva preparazione nelle diverse discipline collegate e finalizzate alla somministrazione degli alimenti e delle bevande. Tutto questo sta a significare che il corso non solo è stato condotto brillantemente sia sotto l’aspetto organizzativo che su quello dell’approccio psicologico e didattico. Ovviamente il merito è dei soggetti interessati, che hanno superato le difficoltà grazie alle loro migliori e diverse esperienze manuali ed intellettuali. Qualità messe a frutto con l’acquisizione di un considerevole livello di socializzazione e di autonomia. Peraltro, è un risultato positivo, rilevato non solo dagli esaminatori, ma dagli stessi protagonisti dell’esperienza formativa. Quasi tutti hanno dichiarato al termine delle prove la più viva soddisfazione, riconoscendo la bontà dell’esperimento e del percorso didattico seguito, che ha permesso di arricchire il loro bagaglio di conoscenze. Ma soprattutto per aver fatto gruppo. Se prima, specie gli aspiranti a mettere su impresa, avvertivano difficoltà di comunicazione e senso di disorientamento, oggi riescono a farlo con tutti, anche con chi è lontano e sconosciuto. Tutto questo, si deve, come accennato, alla conoscenza e padronanza delle tecniche relative al servizio di somministrazione, che ha permesso a ciascuno di loro di esprimere tutte le loro recondite potenzialità, con la creazione di una serie di progetti che li abilitano ad esercitare il mestiere in modo impeccabile sia dal punto di vista della preparazione teorica che del servizio. L’acquisizione di siffatta abilità e creatività è ritenuta utile per la maggior parte degli alunni anche sul piano dell’inserimento nel mondo occupazionale o della creazione d’impresa, possedendo tutti i requisiti e le abilità che tale prospettiva richiede, forse qualcosa in più degli altri settori imprenditoriali, perché in loro c’è tanta voglia di vivere e di operare per la crescita e lo sviluppo socio-economico della realtà dove risiedono e intendono operare. Ma che cosa possono fare per davvero con questo fatidico “pezzo di carta”. C’è lo ha spiegato un docente. Tenuto conto che il profilo professionale di riferimento è articolato sulla perfetta integrazione tra le conoscenze specialistiche in materia di somministrazione e abilità tecnico – operative relative all’utilizzo di strumenti e metodi comportamentali, l’esperto scaturito dal corso è in grado di esplicare la propria attività al meglio , sia in strutture dipendenti che autonome. Infatti, egli è in grado di svolgere i compiti più svariati , orientati ad una complessiva soddisfazione del cliente Tutto questo lo si deve, secondo il giudizio, alla direzione del Corso portata avanti da Franco Granata e da Carlo Simone, ma soprattutto a docenti pratici e lungimiranti. Il merito maggiore, comunque sia, va al presidente della Commissione d’esame, Nicola Marchesiello, che ha saputo estrarre e valutare negli alunni quanto appreso.
da
Garganopress
FOGGIA - Ronde contro rom ed immigrati: Questore apre indagine (30/05/2008)
La Questura di Foggia 'ha provveduto a segnalare all'autorità giudiziaria le persone che hanno fatto affiggere i manifesti': lo ha dichiarato il questore di Foggia, Bruno D'Agostino, riferendosi alla vicenda dei manifesti, già coperti, affissi in città dal movimento Forza Nuova, in cui si invitava la gente a 'liberarsi' di zingari ed extracomunitari organizzando ronde. 'Non creiamo comunque allarmismi' ha aggiunto il questore, ribadendo che fino ad ora 'non c'è stata nessuna ronda' e che la situazione 'è sotto controllo'. L'invito ad organizzare ronde 'contro gli zingari e gli extracomunitari' è stato fatto nei giorni scorsi dal movimento politico Forza Nuova. Contro l'iniziativa si sono mosse una serie di associazioni e partiti politici, tra cui Arci, Verdi, Legambiente, e Rifondazione. La segnalazione arriva dopo che nei giorni scorsi per le strade della città sono apparsi nuovi manifesti del movimento che invocano la giustizia 'fai da te'. Quella delle ronde - affermano Arci, Verdi, Legambiente e Rifondazione - è 'Una soluzione preoccupante, incostituzionale che creerebbe un clima di tensione e aumenterebbe il senso di sfiducia che il cittadino già nutre nei confronti dell'istituzione pubblica'.
da Teleradioerre
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