Sarà Nichi Vendola (attuale governatore e candidato del Centrosinistra) a vincere le prossime elezioni regionali in Puglia. Ne è convinto il bookmaker maltese Bet1128 che ha deciso di aprire le quotazioni sull'esito del voto regionale per cinque delle sfide elettorali più incerte in programma a fine mese. E secondo lui l'opposizione è in testa in Lazio, Piemonte e Puglia; mentre la maggioranza è avanti in Veneto e Campania.
In Italia le scommesse sulla politica nazionale non sono consentite, ma il bookie, che già aveva aperto le giocate sul ricorso della lista Pdl al Consiglio di Stato, continua ad avere un occhio di riguardo per le vicende politiche italiane.
Nichi Vendola, dopo aver vinto le primarie, viene dato in vantaggio a 1,70 per la riconferma alla regione pugliese. Lo sfidante Rocco Palese (Pdl) è a 1,95.
ORE 09.40 - VENDOLA HA UN MALORE DURANTE UN COMIZIOIl presidente uscente della Regione Puglia, Nichi Vendola, è stato colto ieri sera da un lieve malore mentre teneva un comizio a Tricase, nel Salento. Vendola, candidato del centrosinistra alle regionali in Puglia, poco prima era stato a Martano e successivamente doveva raggiungere la piazza di Casarano. Verso le 23.30 stava parlando alla piazza gremita di gente di Tricase quando avendo avvertito un lieve malore si è dovuto interrompere e ha chiesto dell’acqua confessando di essere impegnato in comizi e incontri ormai da quasi 15 ore.
Dopo una breve pausa ha ripreso e ha portato a termine il comizio. Poco prima Vendola aveva anche incontrato i lavoratori dell’Adelchi di Tricase che da tempo stanno lottando per il mantenimento del posto di lavoro. Il governatore ha confermato tutti gli impegni previsti per oggi nella sua agenda elettorale.
10.00 - VENDOLA ALLE 'FABBRICHE DI NICHI': CONTINUARE CAMPAGNA ELETTORALE “Bisogna continuare la campagna elettorale. Bisogna che le Fabbriche, più di ieri, più di avantieri sviluppino il potenziale comunicativo, costruiscano esperienze e buone azioni, vivano nel territorio e nelle città, sappiano stimolare l’ascolto, la parola, il dialogo, l’accumulo di esperienza e di conoscenza della vita e della morte delle nostre comunità”. Così il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola si rivolge in una videolettera diffusa su You Tube, ai volontari e animatori delle 'Fabbriche di Nichi' diffuse sul territorio a due settimane dal voto delle elezioni regionali.
“Siamo oggi - spiega - a un punto particolarmente importante e delicato della campagna elettorale, un punto nel quale la vicenda dei sondaggi, che sono tutti omogenei nell’indicare un netto vantaggio da parte mia nei confronti degli sfidanti, soprattutto nei confronti dello sfidante del centrodestra, può costituire una sorta di remora, un tirare i remi in barca perchè si immagina che la vittoria è già conquistata, la remora a continuare l’impegno. Tirare i remi in barca mentre è invece importante accelerare il lavoro con i remi perchè bisogna attraversare ancora tanti mari”.
Vendola sottolinea che “la campagna elettorale del centrodestra non presenta nessuna visione del futuro della Puglia, non ha una capacità di racconto, ignora le elementari nozioni di storia e geografia. Cosa sia la Puglia dentro i depliant pubblicitari della destra non si sa. Si sa soltanto, sentendo la destra, che noi e io avremmo governato catastroficamente. Sappiamo che il giudizio dei pugliesi non è questo, sappiamo che i pugliesi sono orgogliosi della loro regione che oggi è diventata importante nel mondo, in Europa e in Italia, che è diventata un marchio di qualità, un brand attrattivo, una Puglia laboratorio, una Puglia del cambiamento e che si prende cura delle persone”.
“Certo - spiega Vendola - è una Puglia con tante ombre, mica soltanto luci, con tanti errori, mica soltanto cose ben fatte. Ma è una Puglia che ha vissuto in cinque anni uno spostamento storico da quel luogo di inerzia, di indolenza, di scialbo clientelismo, di stagnazione civile ed economica a un cammino, invece, che viene fatto oggi non soltanto dalla politica ma dagli attori fondamentali della società pugliese, un cammino effervescente, ricco di sfide ambiziose.
Fabbriche di Nichi, questo è il vostro momento - è l’appello del presidente - dovete più di ieri scatenarvi, dovete produrre in questa catena di montaggio della speranza che è la vostra attività produttiva, in questo luogo in cui la merce non è merce ma è produzione di buona politica”.
“Vi chiedo di spingere tutti quanti l’acceleratore di questa macchina della comunicazione e del protagonismo politico. Fermarsi ora, credendo di avere già vinto - conclude - significa rischiare di perdere. Ora bisogna invece correre più forte”.
ORE 10.06 - POLI BORTONE, VOTO A PALESE E' INUTILE E DANNOSO “Più che inutile, un voto dato a Rocco Palese sarebbe dannoso per la Puglia”. Lo dichiara Adriana Poli Bortone, candidata di Udc, Mpa e Io Sud alla presidenza della Regione Puglia, in riferimento alle polemiche sul cosiddetto 'voto utile'.
“Abbiamo visto che cosa significa per la Puglia e per il Sud avere un ministro come Raffaele Fitto - sostiene Poli Bortone - Significa vedere che il Mezzogiorno non fa neppure un passo avanti sulle infrastrutture, significa che la Puglia resta fuori dalla dichiarazione dello stato di crisi, significa che tutte le leggi regionali vengono impugnate dal governo quasi pregiudizialmente, significa subire una accelerazione sul federalismo fiscale a danno dell’economia delle regioni meridionali”.
Da qui, secondo l’ex sindaco di Lecce, “l’evidenza per cui votare Palese, cioè votare palesemente Fitto, rappresenta un danno per gli interessi dei pugliesi. I pugliesi sanno bene che cosa significa farsi governare dal duo Fitto-Palese - conclude Poli Bortone - tant'è che già nel 2005 li hanno bocciati entrambi, così come potranno bocciare ora anche Vendola: sarebbe l’unico modo, davvero questo sì utile, per avviare una fase di cambiamento in questa regione”.
ORE 11.21 - RIZZI STAMANE IN ZONA INDUSTRIALE BARIIl candidato presidente della Regione Puglia per Alternativa Comunista, Michele Rizzi, è stamane nella zona industriale di Bari e Modugno, “per incontrare rappresentanze di lavoratori delle fabbriche colpite dalla crisi economica e per cercare di costituire comitati operai contro la crisi e contro i licenziamenti”. Lo rende noto un comunicato.
da
La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA - Lotta abusivismo commerciale: buoni risultati (16/03/2010)
I buoni risultati dell'attività di contrasto e repressione al fenomeno dell'abusivismo commerciale, con l'occupazione abusiva del suolo pubblico, sono confermati dai dati emersi nel bilancio di attività di questi primi due mesi del nuovo anno, dopo l'intensificarsi dell'azione del corpo di Polizia Municipale.
Sono state avviate 9 informative giudiziarie e 26 sequestri amministrativi e penali che hanno portato al sequestro di oltre 2500 prodotti contraffatti, tra cui capi di abbigliamento, dvd, fiori, giocattoli e frutta e verdura.
Tra le contestazioni più diffuse quella relativa alle violazioni della legge sul commercio con 31 verbali, mentre 17 verbali sono stati elevati per la vendita di supporti magnetici senza il bollino della SIAE.
Durante l'attività di controllo delle zone dove si svolgono i mercati, soprattutto quello settimanale, sono state elevate quasi 1300 multe per violazione al codice della strada.
da Teleradioerre
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FOGGIA - Comune pronto a investire 100.000 euro mercato via Miranda (16/03/2010)
Migliorare e qualificare l'area mercatale di via Miranda, dove si svolge il mercato settimanale, è l'obiettivo della convenzione sottoscritta da Amministrazione comunale, Confcommercio e Confesercenti, con il sostegno degli ambulanti, per partecipare al bando regionale in favore dei Comuni per la valorizzazione e la qualificazione della rete commerciale.
L'adesione al protocollo e l'autorizzazione alla partecipazione è stata approvata ieri dalla Giunta, su proposta della vice sindaco, Lucia Lambresa, titolare della delega alle Attività economiche. La delibera prevede un impegno di spesa pari a 100.000 euro in caso di approvazione e finanziamento del progetto nella misura massima di 200.000 euro.
I fondi sono destinati ad una serie di interventi: l'unificazione delle zone di vendita oggi separate, la riorganizzazione degli spazi assegnati a ciascun ambulante e il miglioramento dei servizi per i commercianti e gli utenti, a partire da quelli igienici.
Con l'unanime consenso delle organizzazioni e degli ambulanti, "è ormai stabilito che il mercato del venerdì continuerà a svolgersi in via Miranda - commenta Lucia Lambresa - per cui bisogna darsi da fare per rendere quello spazio un'area mercatale a tutti gli effetti. La collaborazione tra istituzione e operatori può, dunque, rivelarsi decisiva per intercettare i finanziamenti necessari ed impiegarli nel modo più efficace".
L'impegno del Comune, peraltro, "non si limita a quanto previsto dalla convenzione: continueremo a vigilare sull'area, per contrastare abusivismo e microcriminalità, e apriremo subito un tavolo tecnico con l'Ataf per il potenziamento del servizio di trasporto pubblico". "La delibera di Giunta chiude positivamente un percorso di concertazione con le organizzazioni di categoria, dalle più grandi alle più piccole, attivato a settembre - conclude Lucia Lambresa - La condivisione di intenti unita alla qualità del progetto tecnico ci rendono ottimisti circa l'esito della richiesta di finanziamenti e, dunque, il necessario intervento di riqualificazione dell'area a vantaggio dell'intera città".
da Teleradioerre
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FOGGIA - Caterina Murino doña Flor a teatro - Stasera, alle 21.00, replica dello spettacolo sul palco del Teatro del Fuoco (16/03/2010)
Pudica e sensuale. Riservatissima e seducente. E' il risultato di una serie di contrasti Flor, la donna che si muove nel capolavoro di Jorge Amado Dona Flor e i suoi due mariti. 44 anni dopo l'uscita di quel romanzo, la regista Emanuela Giordano firma un adattamento teatrale che sta girando l'Italia con una fortunata torunèe.
Ieri sera, e questa sera, Flor e i suoi due uomini - così diversi, eppure così uguali nel loro amore per questa donna - appassionano con le loro vicende il pubblico foggiano al teatro del fuoco, sede provvisoria della stagione di prosa del teatro Umberto giordano, chiuso per lavori di ristrutturazione che ormai sembrano eterni.
Nei panni, firmati Dolce & Gabbana, di Flor la bellissima attrice sarda Caterina Murino, che dalla partecipazione a Miss Italia nel 97 al ruolo di Bond Girl in Casino Royale ha dimostrato volontà e capacità di crescita notevolissime, che accompagnate dalla sua bellezza gioiosa, fresca, sensuale ne fanno una delle attrici italiane più interessanti della nuova generazione.
La storia di Flor è nota: rimasta vedova del primo marito, Valdinho un donnaiolo impenitente e per questo affascinantissimo, sposa in seconde nozze un tranquillissimo farmacista, Teodoro. Il primo marito, però, si inserirà nel tranquillo mènage sotto forma di spiritello impertinente, in un letto che diventa a tre piazze, in un Ghost ante litteram.
Il tranquillo Teodoro è interpretato da paolo Calabresi, mentre Valdinho ha la faccia da schiaffi di Pietro Sermonti, che ha portato a teatro un nugolo di spettatrici under 18. Ma la vera rivelazione è lei, Caterina Murino: elegante, fresca, meravigliosa nei gesti e nella voce, una Dona Flor perfetta, che sarebbe piaciuta anche ad Amado. i: 0881.792271
Tony di Corcia da Teleradioerre
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FOGGIA - Evoluzione, involuzione e metamorfosi: intellettuali a confronto (16/03/2010)
Antonio Caprarica, Romano Luperini, Luca Serianni e Umberto Galimberti tra i protagonisti di "Colloquia, il Festival delle Idee"
Il tema complesso è ormai la sua caratteristica. "Colloquia, il festival delle Idee" , per la sua seconda edizione , ha scelto di far riflettere ospiti illustri sull'evoluzione, l'involuzione e la metamorfosi. Un tema su cui si soffermeranno, da venerdì 19 marzo a domenica 21, giornalisti, docenti di letteratura italiana, scrittori e sociologi. Il ciclo di incontri è stato illustrato alla stampa questa mattina dagli stessi organizzatori: Fondazione Banca del Monte, biblioteca Magna Capitana e amministrazione provinciale.
Si parte il 19 alle 18.00 con il noto giornalista Rai Antonio Caprarica che parlerà del giornalismo come melodramma. Ad animare il dibattito il collega del Tg1 Attilio Romita.
Alle parole seguirà la comicità dell'attore bolognese Alessandro Bergonzoni che si esibirà, alle 20.30 al teatro del Fuoco, con lo spettacolo "L'arte dell'inconcepibile". Sabato 20, dalle 10.00, in cattedra saliranno il linguista Luca Serianni e il critico e storico della letteratura Romano Luperini.
Nel pomeriggio, a partire dalla 17.00, sarà la volta del sociologo Khaled Fouad Allam, della giornalista e deputato Fiamma Nirenstein e del Capo Ufficio del Pontificio Consiglio per la Famiglia Padre Gianfranco Grieco.
Il ciclo di incontri si chiuderà domenica 21 marzo con il filosofo e psicologo Umberto Galimberti che rifletterà sull'evoluzione della tecnica e l'involuzione dell'uomo. Tutti gli incontri si svolgeranno presso l'auditorium della biblioteca provinciale e saranno ad ingresso libero.
Marzia Campagna da
Teleradioerre
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FOGGIA - Approvato il 'San Severo Misic Summer Project' (16/03/2010)
La Giunta Comunale di San Severo, ha approvato all'unanimità un Progetto denominato San Severo Misic Summer Project, nato in coprogettazione con un partner istituzionale del territorio e cioè l'Istituto di Istruzione Superiore "E. Pestalozzi" della Città. Il costo totale del Progetto è di 187.500,00 €, l'80% a carico dello Stato (150.000,00 €) e il 20% a carico del bilancio del Comune (37.500,00€).
La progettazione partecipata consentirà all'Amministrazione Comunale-Assessorato alle Politiche Giovanili e all'Istituto Superiore "E. Pestalozzi", i cui allievi iscritti all'indirizzo musicale sono da tempo coinvolti in percorsi didattici di rilevante profilo artistico, di promuovere la creatività giovanile in una delle sue principali forme espressive: la musica.
Il Progetto, nella prospettiva di istituire un ricco e vitale punto di riferimento culturale per un territorio ampio e diversificato, è basato sulla creazione di una compagine dedita alla Formazione, alla Produzione e alla Divulgazione dell'arte musicale giovanile indipendente.
A tal proposito, il Sindaco Savino ha dichiarato: "Nell'epoca in cui nascono e si consolidano nuove forme di fruizione dell'arte, il settore musicale ricopre un ruolo sempre più rilevante quale esempio di prodotto culturale onnicomprensivo, nella consapevolezza che la Cultura costituisce un momento strategico di crescita civile e sociale del Cittadino e della Collettività.
Diviene pertanto necessario il coinvolgimento dei giovani con l'arte e, sicuramente, la musica è l'arte più fluida, sempre in evoluzione, capace di conquistare la mente e il cuore dei teenager. Per tutto ciò l'Amministrazione Comunale ha ritenuto giusto esplorare questa originale via culturale che consenta a tanti nostri giovani di imparare ad apprezzare i tesori spirituali che la musica può regalare loro per tutta la vita.
da Teleradioerre
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FOGGIA - Madonna dei Sette Veli: programma delle manifestazioni religiose (16/03/2010)
Ecco il programma delle manifestazioni religiose che si terranno in occasione della ricorrenza della festività del Santo Patrono della città di Foggia. Programma della Celebrazione Solenne dell'Apparizione della Madonna dei Sette Veli: Sabato 20 marzo, dopo la celebrazione delle ore 16:30 della Santa Messa nella Chiesa di San Pio X°, il Sacro Tavolo della Madonna dei Sette Veli sarà trasportato in auto alla Basilica Cattedrale. Alle ore 18:00 sarà trasferito in processione nella Chiesa di San Giovanni Battista.
Domenica 21 marzo, alle ore 17:30, Il Sacro Tavolo sarà riportato in processione alla Chiesa di San Pio X° attraverso il seguente percorso: Via della Repubblica; Via Alessandro Manzoni; Via Pasquale Fuiani; Corso Garibaldi; Piazza XX Settembre; Corso Cairoli; Piazza Umberto Giordano; Via Giacomo Matteotti; Via Marchese de Rosa; Piazza della Libertà; Viale Colombo; Via A.Mastelloni; Via G.Grilli; Piazza San Pio X°.
Dato il lungo percorso con il conseguente interessamento delle più centrali vie della città, si confida nella collaborazione della cittadinanza affinchè eviti nei limiti del possibile l'uso dei veicoli e/o il transito per le succitate vie. Lunedì 22 marzo ore 11:00 Celebrazione Pontificale con Indulgenza Plenaria presieduta dal Vescovo Mons.Francesco Pio Tamburrino nella Chiesa di San Pio X°.
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BARI - Gli studenti di Cerignola visitano il palazzo della Regione (16/03/2010)
Alcune classi dell'Istituto tecnico commerciale "Dante Alighieri" di Cerignola (FG) hanno fatto visita al palazzo di via Capruzzi nell'ambito del progetto "Consiglio regionale aperto", l'iniziativa che mira a far conoscere alle generazioni più giovani i complicati meccanismi della politica regionale.
I ragazzi, durante la visita, hanno appreso il lavoro dell'Aula e quello delle Commissioni, oltre che le prerogative delle leggi regionali ed il loro iter.
da
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FOGGIA - Palazzo Dogana: al via stabilizzazione dei 128 lavoratori precari (16/03/2010)
La Giunta provinciale ha approvato l'atto di indirizzo con cui entra nella sua fase operativa la procedura finalizzata alla stabilizzazione dei 128 lavoratori precari dell'Amministrazione di piazza XX Settembre. Si avvia così a conclusione il lungo iter che nei mesi scorsi ha visto l'esecutivo dell'Ente di Palazzo Dogana ed in particolare il presidente Antonio Pepe impegnati nella ricerca della soluzione migliore per assicurare stabilità e sicurezza al futuro di questa platea di lavoratori.
"L'atto che abbiamo approvato - commenta l'assessore provinciale alle Risorse Umane, Gabriele Mazzone - costituisce non soltanto una dimostrazione tangibile della nostra volontà politica di portare a soluzione questa complessa vicenda, ma anche l'inizio della fase operativa ed amministrativa che porterà questi lavoratori ad essere parte integrante del personale della Provincia di Foggia. Nei mesi scorsi abbiamo analizzato a fondo e con attenzione le procedure che erano state poste in essere dalla precedente Amministrazione, sollecitando un supporto normativo anche da parte del ministero per la Funzione Pubblica.
Lo abbiamo fatto nella convinzione che il lavoro vada sempre e comunque salvaguardato e che questi 128 lavoratori siano una risorsa straordinaria per il nostro Ente". La delibera approvata dalla Giunta provinciale demanda al Settore Risorse Umane gli adempimenti necessari per la stipula dei contratti di lavoro a tempo indeterminato per il personale precario: verifica della sussistenza dei requisiti soggettivi (triennio di servizio e superamento della prova selettiva);
redazione del Piano triennale del fabbisogno del personale; accertamento dei posti disponibili e dei posti che si renderanno tali entro il 31.12.2012 per effetto dei pensionamenti; eventuale proposta della modifica della dotazione organica nel rispetto delle esigenze dell'Ente connesse alle proprie funzioni istituzionali;
graduatoria del personale precario alla stregua dell'anzianità di servizio, valida per determinare la successiva copertura dei posti nel triennio 2010-2012 e, a parità di anzianità di servizio, l'anzianità anagrafica, ferma restando la continuità del servizio in corso ai sensi dell'articolo 30 - comma 92 della legge n.244 del 2007; predisposizione del contratto di tipo conclusivo del procedimento di stabilizzazione.
"Non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione per l'avvio di un processo così importante - conclude l'assessore Mazzone - che qualifica la nostra azione amministrativa e che segna un significativo punto di discontinuità rispetto al passato.
Oggi per questi nostri lavoratori la prospettiva di un futuro sereno non è più un'utopia. Oggi cominciamo il cammino che dopo anni di incertezza e di timori consegnerà ai lavoratori la necessaria serenità e all'Ente le professionalità che sino ad oggi hanno assicurato alla Provincia di Foggia efficienza e qualità nei servizi erogati alla comunità provinciale".
da Teleradioerre
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Foggia - appuntamenti metropolitani a cura Ass.ne Regionale Pugliesi (16/03/2010)
Venerdì 19 marzo ore 21,00
Teatro degli Arcimboldi – Viale dell’Innovazione,20 - Milano
Omaggio a Milano e alla Lombardia
Cuore di Puglia
Serata spettacolo
con
AL BANO CARRISI
durante la serata si alterneranno sul palco artisti e ospiti d’eccezione
Sarà presente e interverrà Alessandro Colucci
Invito estendibile
Ingresso libero e gratuito sino ad esaurimento posti
D O M E N I C A 21 Marzo 2010
Associazione Regionale Pugliesi, in collaborazione con il Centro di pastorale universitaria dell’Università Bocconi, organizza domenica 21 marzo 2010 - ore 16,00 presso la chiesa di San Ferdinando (Via Gobbi, angolo piazza Sraffa - Milano, raggiungibile tram n. 15),
un incontro di riflessione sul tema:
La via della croce
nella nostra vita
Introduce don Giampiero Guidetti.
Conduce: Elena Zinni
Intervengono: Dino Abbascià, Giuseppe Selvaggi, Francesco Lenoci
Antonio Luzzio, Mauro Preziosa, Agostino Picicco, p.Luigi Cavagna.
L’attore Gerardo Placido leggerà alcuni scritti del Card. Carlo Maria Martini.
Intermezzi musicali a cura del coro della Rettoria di San Ferdinando diretto dal maestro Dario Lafauci.
Invito estendibile
C0municato Stampa Ass.ne Regionale Pugliesi
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FOGGIA - Sannicandro (SeL): ' Finalmente la Asl di Foggia verso l'internalizzazione del 118' (16/03/2010)
Mancavano all'appello le postazioni del 118 gestite dalle associazioni di volontariato, ma oggi, martedì 16 marzo, il Direttore Generale dell'Asl foggiana Ruggiero Castrignanò inizierà con le organizzazioni sindacali il breve percorso che porterà diritti alla internalizzazione di oltre un centinaio di lavoratori.
"Per me è un momento particolarmente toccante, perchè dopo tre anni - al gennaio del 2007, infatti, risale il mio primo incontro con questa realtà, e nella fattispecie con quella dei lavoratori del 118 del Gargano - posso ben dire di aver iniziato, condotto e infine vinto una battaglia che mi vedeva unico sostenitore insieme ai lavoratori", afferma Arcangelo Sannicandro e continua "eravamo ritenuti dei matti, dei sovversivi, degli utopisti, ma la realtà ha spazzato via tutto e tutti ed ha riconsegnato ai lavoratori una dignità oramai da tempo persa.
Chiusa la partita del 118, in avanzato stato di completamento quella di tutti gli altri servizi internalizzabili, non bisogna però dimenticare che ciò che è stato conseguito con tanta fatica è un gioiello ancora tanto fragile e delicato, che dunque va custodito con amore ed intelligenza e soprattutto va difeso dall'ideologia liberista e privatizzatrice della destra di Palese.
Ricordo con orgoglio la lunga battaglia in Consiglio regionale, in quella non stop dell'otto febbraio in cui dovemmo difenderci dall'ostruzionismo di Palese, Ruocco e gli altri, ma dalla quale uscimmo con l'approvazione dell'Omnibus sulla sanità che è alla base del percorso di internalizzazione che inizia oggi all'Asl di Foggia.
Nulla potrà dunque offuscare la gioia di questo momento, neanche le ingigantite discussioni sulle strutture sanitarie private che non verrebbero pagate dalla Asl. Posso affermare che si tratta di una non-notizia, o meglio di una notizia imprecisa, trattandosi invece di un periodo di transizione da un vecchio al nuovo sistema gestionale della Asl per cui vi è stato probabilmente un necessario stop ai criteri di erogazione, in attesa di fare il punto della situazione in tutta chiarezza.
Nessuna guerra tra i lavoratori, dunque, e tantomeno nessuna guerra ideologica nei confronti del privato, verso il quale tanto il Governo Vendola quanto, ovviamente, la Asl non ha mai avuto alcuna preclusione.
Godiamoci dunque questo momento di festa per i tanti lavoratori che vedranno finalmente la luce alla fine del tunnel della precarietà, e plaudiamo al buon operato del Governo Vendola, del Consiglio regionale, del Direttore Castrignanò e di tutti coloro che hanno creduto in questa battaglia di civiltà".
da Teleradioerre
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FOGGIA - Viale Ofanto: furto bar, rubate schede telefoniche e sigarette (16/03/2010)
Hanno praticato un foro nella saracinesca situata sul retro per entrare nel bar e portar via sigarette e schede telefoniche.
Il furto è accaduto la scorsa notte a Foggia ai danni di una caffetteria-tabaccheria situata all'angolo tra via Vittime Civili e viale Ofanto.
Qui ignoti, una volta introdottisi all'interno, hanno asportato otto confezioni di sigarette di varie marche, schede telefoniche per un valore complessivo di mille euro e una somma di denaro, ancora in corso di quantificazione. Sul posto è intervenuta una volante della polizia per gli accertamenti del caso.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
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Orta Nova: va a firmare in caserma ala guida della sua auto, arrestato - All'uomo gli era stata ritirata la patente (16/03/2010)
E’ andato a firmare in caserma dei carabinieri, come gli era stato imposto dalla legge, con la sua auto. Ma lui non poteva guidare perché sorvegliato speciale ed è stato arrestato.
E’ accaduto a Orta Nova dove i carabinieri hanno arrestato un bracciante agricolo di 40 anni con l’accusa di violazioni alla sorveglianza speciale.
All’uomo, infatti, proprio perché sorvegliato speciale, gli era stata ritirata la patente e, quindi, non poteva guidare.
da Teleblu
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FOGGIA - : Poesie sanferdinandesi (16/03/2010)
Pubblicata da Levante la terza raccolta del poeta sanferdinandese
Salvatore Memeo, emigrante, cantante e poeta di Capitanata
Ha cominciato a lavorare prima dei dieci anni, come tanti giovanissimi ancora bambini, nel Sud, in Puglia e nella sua San Ferdinando, ma Salvatore Memeo in Capitanata non è rimasto a lungo. Nato nel novembre 1938 in una famiglia contadina, è partito negli anni Cinquanta a cercare lavoro al Nord, poi in Germania, dove si è trattenuto a lungo, prima di tornare finalmente alla vita sanferdinandese, come ristoratore, intrattenitore, uomo di grande sensibilità e… poeta.
Con <L^epilogo>, silloge pubblicata da Levante, Bari, 120 pagine, 12 euro, Memeo completa un trittico di raccolte poetiche. È la terza in ordine di edizione dopo <La Bolgia> del 2000 e <Il vento e la spiga> del 2006. <Salvatore ha fatto della sua esistenza un viaggio scomodo ma interessante, il suo vagare, mai ozioso, ha caricato sulle sue spalle, come lui stesso afferma, il piacevole peso delle conoscenze>, osserva nella presentazione Hedwig Sander. <Bisogna tener conto, senza nulla tralasciare, che il percorso da lui affrontato è ancora lastricato di ricordi allegri, lasciati nella mente quanti lo hanno conosciuto.
La sua vena poetica è come una sorgente che a volte sembra esaurirsi ma che riprende il suo getto prima ancor che la sete lirica inaridisca la vivacità>.
<Mi era nota la sua abilità di scrivere testi di canzoni originali che, insieme alle salaci e gustose parodie di noti motivi, amava e ama cantare con la sua gradevole e possente voce tenorile in compagnia dei tanti amici>, ricorda Tonino Abbattista, compaesano e voce insieme a Salvatore nel coro della parrocchia di San Ferdinando.
Il dato più sorprendente, aggiunge, mi si è rivelato leggendo alcuni suoi scritti, in cui ho scoperto una notevole e insospettata sensibilità poetica, declamando poesie di Trilussa, di Carducci, di Leopardi e di altri grandi poeti, di cui conosce a memoria numerosissime liriche>.
L^epilogo: il titolo del volume per Sander non ha bisogno di commenti – conclude Hedwig Sander - la dice lunga sul girovagare del poeta, il quale avverte la sua stanchezza e si diletta di aver ritrovato il luogo della sua partenza pur se nella sua percezione rimane fermo quel senso di estraneità nel suo luogo natio.
da agenziastampa2008
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FOGGIA - PROVINCIA: GIOVEDI' CONSEGNA ATTESTATI PRIMO CORSO STEWARD (16/03/2010)
Saranno consegnati giovedì 19 marzo alle ore 10.30 presso la Sala Consiglio di Palazzo Dogana gli attestati di partecipazione al primo corso per “steward” organizzato e gestito dall’assessorato provinciale alle Politiche del Lavoro.
La Provincia di Foggia è l'unica d’Italia ad essere stata accreditata dal Ministero dell’Interno per la formazione degli ‘steward’ da impiegare nell’attività di controllo e sicurezza delle manifestazioni sportive.
Le azioni formative hanno previsto quattro corsi (della durata di 20 ore ciascuno): un corso per la figura di delegato alla sicurezza della durata di 44 ore; un corso per la figura di responsabile di funzione (della durata di 26 ore); un corso per la figura di coordinatore (della durata di 22 ore). Il numero totale degli allievi per i quattro corsi è di 175 unità.
I corsi sono stati inquadrati in linea generale su tre livelli: formazione apicale (che ha come figura di riferimento quella del delegato per la sicurezza), formazione di primo livello (che ha come figure di riferimento quelle del responsabile di funzione e di coordinatore) e formazione base (che ha come figure di riferimento quelle di capo unità e steward).
Per tutti i livelli di formazione le ore di corso sono state divise in cinque aree tematiche: area giuridica, area ordine pubblico, area sicurezza (antincendio e sanitaria) e psicologico-sociale.
Alla cerimonia di consegna degli attestati parteciperanno il presidente della Provincia di Foggia Antonio Pepe; l'ex presidente Carmine Stallone; gli ex calciatori del Foggia Giovanni Pirazzini e Paolo Di Giovanni; il presidente dell’US Foggia Tullio Capobianco; l’Amministratore Delegato dell’US Foggia Giovanni Francavilla; il presidente del Coni Giuseppe Macchiarola.
da Iris Press.it
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FOGGIA — ACQUEDOTTO PUGLIESE E ACQUEDOTTO LUCANO, SI COLLABORA (16/03/2010)
L’atto sottoscritto tra i due enti gestori favorirà il rilancio di proficue collaborazioni tra le due realtà industriali Acquedotto Pugliese e Acquedotto Lucano hanno dato attuazione all’accordo tra le Regioni Puglia e Basilicata, già deliberato nelle scorse settimane, attraverso il quale, a partire dal 1 aprile 2010, la gestione dei potabilizzatori di Montalbano Jonico, del Camastra e relativo personale impiegato, attualmente gestiti da Acquedotto Pugliese, saranno trasferiti ad Acquedotto Lucano.
Lo rende noto l’assessore regionale alle Opere Pubbliche Fabiano Amati.
L’atto sottoscritto tra i due enti gestori favorirà il rilancio di proficue collaborazioni tra le due realtà industriali, anche in chiave futura, in un rinnovato contesto di chiarezza nei rapporti e nelle specifiche competenze, anche a beneficio dei territori serviti.
Con il trasferimento dell’impianto del Camastra, viene trasferita, altresì, la gestione della condotta premente con annesso impianto di sollevamento a servizio del potabilizzatore.
“Stiamo riuscendo a definire questioni pendenti da anni tra la Regione Puglia, la Regione Basilicata, l’Acquedotto Pugliese e quello Lucano – ha detto l’assessore Amati – Grazie a quest’accordo e all’attività svolta negli ultimi mesi, siamo riusciti a stabilire la titolarità e la gestione degli impianti di potabilizzazione e a definire le complessive partite debitorie e creditizie ancora sospese.
Abbiamo partecipato a numerose riunioni del Comitato di Coordinamento per l’attuazione dell’Accordo di Programma tra la Basilicata, la Puglia e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che spesso sono state accese e complicate, ma la voglia di mettere un punto alle numerose questioni sospese era forte”.
da
Capitanata.it
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Montaguto - Frana: smontati i binari piuù a rischio (16/03/2010)
Montaguto Notizie sempre più preoccupanti arrivano dallo smottamento più grande dEuropa. Si lavora senza sosta sul luogo della frana, domenica compresa.
Ieri, dopo che a scopo precauzionale era stata sospesa la linea aerea della ferrovia, sono stati smontati i binari e le traverse nel punto in cui la massicciata ferroviaria potrebbe avere maggiori problemi con la pressione del fronte franoso, giunto ormai a pochissimi metri.
Come riferito dal manager per la Campania, Mario De Biase, il laghetto a monte al momento non a rischio tracimazione e anche le acque superficiali sono sotto controllo. Quello che preoccupa ovviamente la ferrovia. Dal11 marzo a causa della frana Trenitalia ha chiuso il tratto di ferrovia tra Panni e Montaguto.
Rfi, per ovviare al disagio che comporterebbe la cancellazione di tutti i treni in partenza da Lecce, Bari e Foggia, e diretti a Benevento e Caserta e nella capitale, ha attivato un servizio sostitutivo con i pullman.
Ma i passeggeri che percorrono quel tragitto sono costretti a scendere dal treno alla stazione di Foggia, prendere un mezzo che li riporta fino a Benevento, e da risalire su un altro treno. Sulla direttrice Roma-Puglia il tempo di percorrenza totale resta indeterminato.
da
Irpinia News
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Carpino - UN PARTENARIATO PER IL COINVOLGIMENTO DEI GIOVANI NELLA VALORIZZAZIONE DELLE SPECIFICITÀ TERRITORIALI “L'autenticità e le tipicità immateriali del Gargano” (16/03/2010)
In data 11 marzo 2010 è stato sottoscritto un importante accordo di partenariato costituito dai comuni di Carpino, Rodi Garganico, Peschici, Poggio Imperiale e Serracapriola con l’Associazione Culturale Carpino Folk Festival, finalizzato alla presentazione di un progetto per il coinvolgimento dei giovani nella valorizzazione delle specificità territoriali, denominato “L'autenticità e le tipicità immateriali del Gargano”.
Il progetto ideato dall'Associazione Culturale Carpino Folk Festival è stato subito sposato dall'Assessore alla Cultura del Comune di Carpino, Rocco Ruo, che lo ha sottoposto alla giunta comunale per la necessaria autorizzazione alla presentazione, in qualità di comune capofila, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L'obiettivo è di migliorare i progetti artistici di importanti manifestazioni che si svolgono nel territorio del Gargano che formano una rete di appuntamenti durante tutto l’anno capace di dare valore ai giovani talenti artistici e di attrarre nuovi flussi turistici fondati sulla qualità culturale del territorio.
Il progetto “L'autenticità e le tipicità immateriali del Gargano” intende coinvolgere in una programmazione articolata e concertata, oltre i Comuni partner, la Regione Puglia, la Provincia di Foggia, il Parco Nazionale del Gargano, la Camera di Commercio e l’Apt di Foggia e gli operatori economici del territorio.
L'Associazione Culturale Carpino Folk Festival, nel ringraziare tutte le amministrazioni coinvolte per la disponibilità e la sensibilità dimostrata e tutte le associazioni e gli enti che fin da subito ci hanno fatto pervenire la loro adesione, si augura quanto prima di allargare il partenariato anche ai Comuni che per requisiti dimensionali non è stato possibile coinvolgere in questa circostanza.
Associazione Culturale Carpino Folk Festival
Testi e materiali per la comunicazione
Antonio Basile
Alessandro Sinigagliese
Ufficio Stampa Associazione Culturale Carpino Folk Festival
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FOGGIA — Forum giovani Foggia - Giovani Democratici (16/03/2010)
Forum Giovani Foggia, Stornelli: “Il sindaco Mongelli investe sul futuro;
opportunità da sfruttare per contribuire allo sviluppo socio-economico”
I Giovani Democratici di Capitanata esprimono la loro soddisfazione per l'operato del sindaco di Foggia, Gianni Mongelli. La giunta ha, infatti, approvato la proposta di Costituzione del Forum dei Giovani acquisendo lo Statuto elaborato dal Movimento giovanile che raggruppa oltre 30 tra associazioni e gruppi giovanili della città.
"Onorare le promesse elettorali riguardanti le politiche giovanili, soprattutto in questo periodo di grave crisi economica, è segno di grande lungimiranza e sensibilità da parte del sindaco Mongelli, che vogliamo pubblicamente ringraziare – afferma il segretario provinciale dei Giovani Democratici, Antonio Stornelli – Investire sulla partecipazione e sul dinamismo dei giovani significa investire sul futuro e sullo sviluppo di tutto il territorio, che deve saper utilizzare le sue energie più fresche.
Sono convinto che i giovani foggiani sapranno sfruttare al meglio questo nuovo spazio – conclude Stornelli – ed offrire il proprio contributo allo sviluppo sociale e culturale del nostro territorio”.
Ufficio stampa Partito Democratico della Capitanata
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Lucera — Giornata Mondiale della Poesia (16/03/2010)
Sabato 20 marzo 2010 alle ore 17,30 presso l'Aula 'Mariani' dell'Istituto di Istruzione Superore "Alberico Marrone" in Lucera, il Club UNESCO 'Federico II', presieduto dal dott. Massimiliano Monaco, celebra la Giornata Mondiale della Poesia istituita dall’UNESCO nel 1999.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con il Dirigente Scolastico prof. Michele Principe, che ospita l'evento sin dalla sua istituzione. Saranno premiati i vincitori della quinta edizione del concorso provinciale "Una poesia per la pace", riservato agli studenti delle Scuole Superiori e delle Scuole Medie Inferiori della provincia di Foggia e incentrato quest’anno sul tema ‘L’Accoglienza: io e l’altro’.
L’evento si avvale del patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Capitanata, dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Foggia e del Comune di Lucera - Assessorato alla Cultura e P.I.
Previsti premi ai primi tre classificati delle due sezioni; inoltre, il vincitore nella sezione “Scuola Secondaria di 2° grado” verrà premiato con l'iscrizione gratuita alla sezione giovanile Under 30 del Club UNESCO di Lucera.
Coordinatore dell’evento è il Dirigente Scolastico prof. Mario Tibelli, curatore anche del volume edito dalla “MGF Comunicazione e Immagine” di Lucera, che raccoglie le poesie della II edizione del Premio, quella del 2007. Il libro – dedicato al compianto prof. Claudio Vitale, colonna ed instancabile motore dell’I.I.S. ‘Marrone’ per oltre trent’anni, collaboratore fondamentale di tutte le precedenti Giornate della Poesia – verrà donato agli studenti e al pubblico nel corso della serata.
Presidente di giuria è il poeta prof. Michele Urrasio; gli altri componenti sono il prof. Giuseppe De Matteis, già professore ordinario di Letteratura Italiana all’Università degli Studi di Pescara, il Dirigente Scolastico prof. Raffaele De Vivo, la prof.ssa Antonietta Forte, la prof.ssa Giada Cimino ed il prof. Vincenzo Beccia.
Il servizio di accoglienza è curato dagli studenti dell'I.I.S. "A. Marrone"; la musica è del maestro Pasquale Ieluzzi; la voce della cantante Rosalia Angelilli.
Bienvenu Moumbè, camerunense trapiantato da anni a Lucera, Presidente dell’Associazione “Integrimi”, porterà la sua testimonianza sull’accoglienza ricevuta nella nostra città.
Le studentesse del Corso Moda, inoltre, sfileranno con le loro creazioni ispirate ad usi e costumi dei popoli di tutto il mondo.
Un particolare ringraziamento alla ‘MGF Srl’ che ha curato la comunicazione e l’immagine dell’evento e agli sponsor: il Palace Hotel Lucera; coloro i quali hanno permesso la pubblicazione del libro di poesie 2007 (I.I.S. “Marrone”, Immobiliare Fortunato S.r.l. Lucera, CONAD Torremaggiore, Hotel Villa Imperiale Lucera) e gli sponsor che hanno offerto i premi per i sei vincitori (Ideal Web di Marco Pignatelli, Colorificio Meridionale Srl, Unieuro di Raffaele Maglia, Cartolibreria Roberto De Mare, Centro TIM Alice Secotel, Paola biancheria e complementi d’arredo).
Questi, quindi, gli ingredienti di un appuntamento ormai familiare soprattutto per le Scuole del nostro territorio, visto anche il consueto elevato numero di partecipanti.
Da noi, e in tutto il mondo, come ci ricorda il Prof. Giovanni Puglisi, Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO - CNI: «la data del 21 marzo, che segna anche il primo giorno di primavera, riconosce all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace».
In allegato la locandina e il programma-invito.
Cordiali saluti.
Avv. Pietro Agnusdei
www.clubunescolucera.it
Comunicato Stampa Club UNESCO Lucera
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FOGGIA — invito inaugurazione nuova sede 24 marzo 2010 ore 18.00 via Chieti,7 San SEVERO (16/03/2010)
INAUGURAZIONE
INTERVERRANNO:
VESCOVO DIOCESI DI SAN SEVERO S.E. MONS. LUCIO RENNA
ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI COMUNE DI SAN SEVERO: DR.SSA MARIANNA BOCOLA
SEGRETARIO NAZIONALE SINDACATO SFIDA: DR. DINO DI TULLIO
SINDACO DI SAN SEVERO: AVV. GIANFRANCO SAVINO
ASSESSORE REGIONALE ALLA SOLIDARIETA’: DR.SSA ELENA GENTILE
PRESIDENTE ASSOCIAZIONE SUPERAMENTO HANDICAP: DR.SSA FERNANDA BRACCIA
MODERATORE: PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE CITTA’ DI SAN SEVERO AVV. LUIGI DAMONE
VIA CHIETI,7 (ALLE SPALLE EX SCUOLA ZANNOTTI) - SAN SEVERO
PER INFO:TEL.0882/601972—340/0898092
IL PRESIDENTE
FERNANDA
L’invito è rivolto a tutta la cittadinanza
Comunicato Stampa ASSOCIAZIONE SUPERAMENTO HANDICAP ONLUS SEDE DI SAN SEVERO
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FOGGIA — Presentazione libro (16/03/2010)
L’Associazione «Eduso & Co.» presenta il libro:
Il Pianto della Miniera
La storia inaudita della miniera di bauxite di San Giovanni Rotondo
(attraverso le interrogazioni parlamentari)
di Salvatore Mangiacotti
Lunedì 15 marzo - ore 19,15
Biblioteca comunale «M. Lecce» - San Giovanni Rotondo
Interverranno:
Gennaro Giuliani (sindaco) Michele Bordo (parlamentare)
Carlo Macrini (assessore alla Cultura) Paolo Gentiloni (parlamentare)
Gaetano Cusenza (assessore all’Ambiente) Donato Torraco (direttore editoriale di «Jano»)
Salvatore Mangiacotti (autore)
Per informazioni:
cel. 346. 09 66 763;
[email protected]La ricostruzione dei fatti che Salvatore Mangiacotti fa della miniera di bauxite di San Giovanni Rotondo ha diversi meriti. Da una parte mantiene viva la memoria di uno spaccato di storia recente, il crollo delle speranze e delle illusioni, dall’altro ci ricorda che quel che è avvenuto sul Gargano non è un fatto esclusivamente locale. La miniera di San Giovanni Rotondo, una delle più importanti miniere di bauxite d’Europa, infatti, rappresenta un pezzo fondamentale del movimento sindacale operaio italiano, cioè di quel movimento che ha contribuito alla storia industriale italiana del dopoguerra e allo sviluppo economico del Paese.
Michele BordoPer andare in miniera bisogna scendere: sottoterra. All’imbocco del pozzo i minatori lasciano il sole, le nuvole e la montagna degli uomini. Lasciano le mogli e i figli: si portano appresso, nella parte più intima, solo Dio, se non li abbandona laggiù, fuggendo la materia più profonda. Nel terribile mondo della roccia e del buio sopravvivono solo uomini di roccia e di buio.
Hanno la necessità di dimenticare di essere uomini che, se li coglie la coscienza, nel buio del lavoro, li spinge nel pericolo della fuga o della ribellione, perché i minatori, di una qualunque miniera, sono accomunati dalla stessa condizione dolorosa, umiliante e disperata
Da tutto questo nasce la necessità di riconoscersi, nelle otto ore di lavoro, materia pura rimandando l’umanità alle ore del riposo, all’incontro, ogni giorno meraviglioso, con la moglie e i figli.
Donato TorracoComunicato Stampa
Associazione «Eduso & Co.»
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ROMA - Nei porti italiani (pugliesi inclusi) aumento del traffico crocieristico: +5% - Previsioni della Cemar per il 2010 (16/03/2010)
Alla luce della crisi finanziaria il turismo crocieristico cresce. Sergio Senesi, presidente di Cemar Agency Network di Genova presenta un quadro analitico sulla previsione del movimento crocieristico nei porti italiani. Il 2010 farà registrare un incremento sulla movimentazione crocieristi nei porti italiani, con una previsione di 8.820.000 passeggeri (+ 5,27 %) e 4.531 ‘Toccate nave’ (+ 6,8 %).
Questo fenomeno provocherà una sensibile riduzione di spesa per il turismo e le vacanze. Per quanto riguarda il movimento passeggeri per singolo porto, nonostante le variazioni degli itinerari effettuate da alcune compagnie di navigazione, l’Italia si mantiene al vertice. La prima compagnia per numero di passeggeri movimentati nei porti italiani è Msc Crociere.
Il principale porto crocieristico italiano nel 2010 sarà ancora una volta Civitavecchia, seguito a breve distanza dal porto di Venezia. Stabile il terzo posto per Napoli, mentre Genova guadagnerà due posizioni, passando dal sesto al quarto posto; seguono Livorno e Savona. “Il successo delle crociere è legato senza dubbio all’ottimo rapporto qualità/prezzo di questo prodotto, caratterizzato da costi contenuti e livello di servizio medio-alto. Qualche preoccupazione desta - ha concluso Senesi - il fenomeno che interessa le piccole navi che sono oramai incapaci di affermarsi in un mercato dove il binomio qualità-prezzo è molto importante”.
da quotidianopuglia.it
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ROMA - In Puglia export in calo più della media nazionale: -22,9% nel 2009 - L’Istat: meglio solo in Liguria con un aumento del 9,5% (16/03/2010)
Nel 2009 il valore delle esportazioni italiane registra una flessione del 21,4 per cento, dovuta a consistenti riduzioni tendenziali dei flussi sia verso i paesi Ue (meno 23,7 per cento) sia, in misura piu’ contenuta, verso i paesi extra Ue (meno 18,1 per cento). Tutte le ripartizioni territoriali fanno rilevare flessioni nelle esportazioni, con diminuzioni superiori a quella media nazionale per l’Italia insulare (meno 39,5 per cento, dovuta alla forte riduzione del valore delle vendite all’estero di prodotti petroliferi raffinati), per quella meridionale (meno 23,5 per cento) e per quella nord-orientale (meno 22,6 per cento); flessioni inferiori alla media nazionale si registrano, invece, per la ripartizione nord-occidentale (meno 20,4 per cento) e per quella centrale (meno 15,2 per cento). Lo rende noto l’Istat.
La dinamica congiunturale, valutata sulla base dei dati trimestrali depurati della componente stagionale, evidenzia, nel quarto trimestre 2009 rispetto al trimestre precedente, una variazione positiva delle esportazioni per l’Italia centrale (piu’ 1,2 per cento), una sostanziale stabilita’ per l’Italia insulare e flessioni per la ripartizione nord-occidentale (meno 2 per cento) e nord-orientale (meno 1,9 per cento). Nel 2009, rispetto all’anno precedente, tutte le regioni fanno registrare una flessione delle esportazioni, ad eccezione della Liguria (piu’ 9,5 per cento, per il forte incremento delle vendite all’estero dei mezzi di trasporto).
Fra le regioni che piu’ contribuiscono ai flussi commerciali con l’estero, le flessioni maggiori riguardano Sardegna (meno 43,9 per cento), Sicilia (meno 37 per cento), Abruzzo (meno 31,7 per cento), Marche (meno 24,5 per cento), Veneto (meno 23,5 per cento), Emilia-Romagna (meno 23,4), Puglia (meno 22,9 per cento), Piemonte (meno 21,8 per cento) e Lombardia (meno 21,2 per cento). L’analisi dell’andamento delle esportazioni per area di sbocco tra 2008 e 2009 mette in evidenza come la flessione delle esportazioni dell’area nord-occidentale, pari al 20,4 per cento, abbia interessato maggiormente i flussi verso i paesi Ue (meno 24,1 per cento), con variazioni particolarmente negative verso Spagna, Regno Unito e Germania. Per i paesi extra Ue (meno 14,8 per cento nel loro complesso) si rilevano flessioni marcate verso Russia, paesi Mercosur, Turchia, Brasile e Sudafrica.
da quotidianopuglia.it
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FOGGIA - Cultura energetica: ecco nuovi progetti per il Salento dall’Università di Foggia - Dal 20 al 23 maggio 4 giorni di confronto al Festival dell’Energia (16/03/2010)
Il Festival dell’Energia, in programma a Lecce dal 20 al 23 maggio 2010 è la prima manifestazione nazionale volta a promuovere una nuova cultura energetica nel Paese attraverso un dibattito aperto e di tipo divulgativo, in cui convergano trasversalmente politica ed economia, società e istituzioni, scuola e mass media, ricerca e cultura.
I risultati delle prime due edizioni hanno confermato quanto sia sentito il bisogno di una nuova cultura dell’energia condivisa e diffusa, libera da condizionamenti e fondata su solide basi scientifiche. L’iniziativa prevede l’istituzione di un call for papers e l’organizzazione di un’area innovazione in cui far convergere idee, ricerche e progetti frutto di attività di ricerca nel settore dell’energia.
Tutti gli interessati enti pubblici, privati, centri di ricerca nazionali e internazionali, fondazioni e associazioni – potranno presentare, entro il 15 marzo 2010, abstract dei lavori più innovativi di ricerca realizzati in ambito energetico.
Il materiale sarà successivamente sottoposto al vaglio del Comitato Scientifico del Festival che selezionerà la rosa di progetti da presentare al pubblico durante la manifestazione. In quest’ottica l’Università degli Studi di Foggia promuove attivamente all’interno della comunità accademica la partecipazione al bando incentivando la presentazione di progetti innovativi al Festival dell’Energia, anche in virtù della straordinaria importanza che la ricerca scientifica in campo energetico sta assumendo.
da quotidianopuglia.it
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FOGGIA - una festa dello sport per settecento alunni delle elementari - Il 19 maggio allo Zaccheria (16/03/2010)
Sarà una grande festa dello sport per i ragazzi delle scuole elementari di Foggia. L’assessore comunale allo Sport, Matteo Morlino, ha partecipato all’incontro organizzativo dell’ultima fase dell’iniziativa nazionale
“I Valori scendono in campo”, un percorso formativo e di immagine che unisce, valorizza e raccorda tante e differenziate attività, un progetto promosso dalla FIGC-SGS (settore scolastico) e dalla Lega Nazionale Dilettanti.
Il 19 maggio potrebbe essere lo stadio Zaccheria ad ospitare i 700 studenti delle scuole elementari di Foggia che stanno partecipando al progetto. “E’ una iniziativa interessante, ha commentato l’assessore allo Sport, Matteo Morlino, che pone al centro degli incontri i valori attraverso il calcio ed il rispetto delle regole.
Lo sport come funzione educativa, crediamo molto in questa opportunità, ecco perché come Amministrazione comunale abbiamo offerto disponibilità con tutti i mezzi a nostra disposizione per la riuscita della manifestazione che dovrebbe tenersi il 19 maggio allo stadio Zaccheria”.
da quotidianopuglia.it
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APRICENA - Ridurre l’inquinamento entro fine anno 11mila nuovi alberi a Apricena . Ingegneria naturalistica (16/03/2010)
«Rimboschimenti, miglioramenti boschivi e ingegneria naturalistica sono interventi fondamentali per la difesa del suolo e della biodiversità e devono essere supportati da azioni divulgative e d’informazione per aumentare le conoscenze in materia di gestione forestale sostenibile indispensabile per la tutela della pregevole flora e vegetazione del nostro territorio inserito nell’area del Parco Nazionale del Gargano».
E’ quanto dichiara il Sindaco di Apricena, Vito Zuccarino, in merito al progetto, il primo in Puglia, redatto dal Consorzio di Bonifica Montana del Gargano per la realizzazione d’interventi di rimboschimento e di forestazione urbana per l’assorbimento e la fissazione di Co2 nel Comune di Apricena.
Progetto approvato dalla Giunta Comunale e finanziato dalla società AzzeroCo2 e dall’Ente Parco Nazionale del Gargano. L’obiettivo è piantumare, entro il 2010, circa 11mila nuovi alberi con un abbattimento delle emissioni di Co2 di circa 90 tonnellate medie all’anno, pari a 31mila viaggi in auto all’anno da Apricena alla periferia di San Severo.
da quotidianopuglia.it
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FOGGIA - Diritto alla casa? A Foggia c’è l’agenzia - Intermediazione abitativa (16/03/2010)
Diritto alla casa? Nel Foggiano presto un’agenzia che tutela le famiglie. Giovedì alle ore 11.00 nella Sala Giunta di Palazzo Dogana conferenza stampa di presentazione delle attività dell’Agenzia sociale di intermediazione abitativa (A.s.i.a.) di Foggia. La Provincia di Foggia, unitamente alle altre province pugliesi, è infatti soggetto cofinanziatore ed attuatore del progetto “Puglia Aperta e Solidale. Diritto alla casa - Diritto di cittadinanza”, di cui la Regione Puglia è ente capofila.
Si tratta di un progetto per l’inclusione sociale dei migranti e dei loro familiari, mirato a fornire risposte adeguate ai fabbisogni abitativi dei cittadini stranieri residenti in Capitanata. Il progetto prevede, tra l’altro, l’allestimento in ogni provincia di un’Agenzia sociale per l’intermediazione abitativa. L’A.s.i.a. della Provincia di Foggia è ospitata presso i locali del Servizio Politiche Sociali siti in via Lecce 55, dove saranno impegnati diversi operatori sociali e tecnico-specialistici con funzioni di facilitatori dell’abitare (2 mediatori interculturali, 1 assistente sociale, 1 consulente legale, 1 consulente immobiliare). Le attività dell’A.s.i.a. di Foggia avranno inizio ufficialmente il giorno 15 marzo 2010. Alla conferenza stampa parteciperà l’assessore provinciale alle Politiche sociali e Solidarietà Antonio Montanino.
da quotidianopuglia.it
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BARI – Ricerca industriale: dal Ministero 150 milioni di € alle Pmi pugliesi - Polignano neo presidente dei giovani imprenditori di Confindustria (16/03/2010)
Il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale 2007-2013, Asse 1 ‘Ricerca e Competitività’, dotato di 465 milioni di euro, mette a disposizione della Puglia 150 milioni di euro per progetti di ricerca industriale e per la formazione di ricercatori. Il progetto è rivolto a piccole e medie imprese, centri di ricerca, consorzi e parchi scientifici e tecnologici, per sperimentazioni nei campi dell’Ict, dei materiali avanzati, del risparmio energetico, della salute dell’uomo, dell’ambiente e della sicurezza.
CONFINDUSTRIA – Dario Polignano è il nuovo presidente del Comitato Giovani Imprenditori di Confindustria Puglia. Polignano, 37 anni, è responsabile commerciale dell’azienda si famiglia, la Perlini Sud di Taranto, specializzata nella commercializzazione, nel noleggio e nella riparazione di macchine industriali.
“Il comitato regionale dei giovani imprenditori – ha dichiarato Polignano – dovrà assolvere non solo a un ruolo di semplice coordinamento organizzativo tra tutte le realtà territoriali, ma dovrà diventare il luogo nel quale affrontare temi e problematiche che riguarderanno il nostro futuro imprenditoriale e assicutarativo.Le priorità saranno: sostenibilità, ricerca e innovazione”.
CONFCOMMERCIO – La Confcommercio Puglia vuole promuovere lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile, sostenendo l’iniziativa ‘Principi Attivi’, azione del programma regionale per le Politiche Giovanili ‘Bollenti Spiriti, promosso dall’Assessorato alla Trasparenza e Cittadinanza Attiva.
TURISMO – L’Assessorato comunale alle Politiche di Sviluppo Economico e per il Turismo evidenzia un bando regionale da 25 milioni di euro in favore delle imprese piccole e piccolissime che intendono investire per fornire servizi nel campo del turismo nonché della valorizzazione dei beni culturali e delle risorse ambientali. I potenziali fruitori sono rappresentati in Puglia da oltre 10mila aziende attive.
da quotidianopuglia.it
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FOGGIA - Dal Consiglio provinciale di Foggia un ordine del giorno a sostegno della Giunta Pepe - La minoranza ha abbandonato l’aula (16/03/2010)
Il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità dei presenti (con 16 voti) l’Ordine del giorno di sostegno alla Giunta Pepe portato all’attenzione dell’Assise dalla maggioranza di centrodestra inerente il mutato assetto della Giunta e della maggioranza consiliare. La minoranza ha invece abbandonato l’aula immediatamente prima della votazione.
Ampio e articolato il dibattito sviluppatosi durante i lavori del Consiglio, nel corso dei quali sono intervenuti Antonio Prencipe del Pd; Paolo Mongiello del PdL; Antonio Bonfitto dell’Udc; Rocco Ruo de La Capitanata prima di tutto; Paolo Agostinacchio de La Destra; Nicandro Marinacci dell’Udeur; Carmine D’Anelli della lista Pepe Presidente; Paolo Campo del Pd; Michele Augello della Sinistra Arcobaleno; Domenico Farina del PdL.
Di seguito l’Ordine del giorno sottoscritto dai consiglieri di maggioranza ed illustrato dal presidente del gruppo consiliare del Popolo della Libertà, Paolo Mongiello. Nell’aprile 2008 la Capitanata ha scelto in modo chiaro ed inequivocabile l’Onorevole Antonio Pepe quale presidente dell’Amministrazione Provinciale. Lo ha fatto valutando l’uomo, il suo programma amministrativo, la sua visione innovativa di sviluppo e di crescita del territorio.
Lo ha fatto identificandosi in lui e nelle forze politiche che lo sostenevano Lo ha fatto nella piena consapevolezza di chiudere con il passato e cambiare pagina. Cambiare vuol dire anche essere nuovi nel modo di amministrare, nella concezione stessa della politica, che mette al centro gli interessi della comunità e non delle logiche di potere.
Per questo il centrosinistra ha fallito ed è stato bocciato, su questo il centrodestra ha vinto: è un dato storico. Su questo, pur apprezzando qualche timido tentativo sopito con forza dalle ferree esigenze di apparato, gran parte della minoranza non ha mai abbandonato la logica della barricata strumentale, avvitandosi spesso su posizioni di mera speculazione politica che avevano ed hanno tuttora quale unico interesse quello del gruppo di potere di appartenenza.
Non vi sono altri modi per spiegare come, da una parte, non si voglia riconoscere quanto in questo breve lasso di tempo è stato compiuto dalla giunta dell’Onorevole Pepe, e dall’altra si parli delle cose fatte come di un mero completamento di programmazione avviata nel precedente mandato.
Niente di più falso, ma niente di più coerente. Le forze politiche di maggioranza sono consapevoli della responsabilità conferita loro dal voto popolare, attraverso l’elezione dell’Onorevole Pepe, di portare a compimento il programma amministrativo proposto, con l’obbiettivo di consegnare alla fine del mandato consiliare una Capitanata più moderna, sicuramente diversa, in meglio, rispetto allo stato in cui è stata lasciata.
Ciò detto, l’involuzione del quadro politico con le scelte operate dall’Udc e la successiva modifica degli assetti della rappresentanza consiliare, sono elementi che non potevano non avere conseguenze, che comunque consegnano al Consiglio una maggioranza solida ed in grado di governare senza difficoltà. Ma va respinta senza timore la suggestiva interpretazione dei fatti che viene fornita ad uso e consumo elettorale: non è una questione di potere.
da quotidianopuglia.it
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Stragi del sabato sera: la notte sarebbe fatta per dormire, non certo per morire - Nel 2009 110.476 incidenti stradali con 2.524 morti e 80.085 feriti (16/03/2010)
Dal lettore Rocco Boccadamo di Lecce riceviamo: Nel 2009, secondo statistiche ufficiali, si sono verificati 110.476 incidenti stradali, con 2521 morti e 80085 feriti. E’ vero, rispetto ai precedenti dodici mesi c’è stato un calo, negli anzidetti dati, rispettivamente del 9,4%, del 15% e del 9%, si tratta sempre di cifre che sgomentano. L’Istat pone in evidenza che, in aggiunta al sacrificio di vite umane, l’incidentalità sulle arterie del nostro Paese si porta appresso anche una montagna di danni economici, stimati in una trentina di miliardi all’anno, percentuale non trascurabile del prodotto interno lordo.
Dunque, una vera e propria ecatombe su più fronti. E però, è chiaro che, alla luce di quanto dianzi illustrato, nell’insieme delle sciagure stradali, attenzione e riflessione più marcate vanno rivolte a quelle che riguardano i nostri giovani e giovanissimi, i quali, di notte e ancora maggiormente nelle prime ore del mattino, si muovono in macchina per recarsi in luoghi di svago (discoteche, pub ecc. ecc.) e, successivamente, per fare rientro a casa.
Corse nella notte avanzata, inevitabile stanchezza, riflessi meno pronti, abitualmente anche qualche bicchiere di bevande alcoliche e, in certi non pochi casi, micidiali effetti di droga.Il punto, il reale punto, sta proprio qui. V’è intanto da dire che nessun ragazzo riesce a spiegare come mai i divertimenti – cui ci si abbandona, ad esempio, dalle ore 24 alle ore 4 – non possano essere coltivati fra le 20 e le 24.
Anche svolgendo con sistematicità indagini in tal senso, niente risposte o chiarimenti congrui. E poi, i locali, altro grosso bastione di diatribe e resistenze: perché chiudere quando è già nuovo pieno giorno e non a mezzanotte? Molto tristemente, alla fine della fiera, tocca constatare come il nocciolo del problema sia costituito unicamente, o almeno prevalentemente, dalla difesa a denti stretti delle posizioni attualmente raggiunte e in vigore: in sintesi, tenere viva e accesa la macchina dei consumi 24 ore su 24. La qual cosa, appare profondamente assurda.
Non servono le disquisizioni, i contrasti, i distinguo, i se e i ma, occorre prendere di petto la faccenda, ad ogni livello ed in tutte le sedi, con rigore e senza tentennamenti: altri paesi civili, vedi l’Inghilterra, hanno detto basta, conseguendo indicativi risultati. Perché dovremmo sentirci sminuiti imitando o copiando comportamenti, positivi e utili, altrui?
Rocco Boccadamo da quotidianopuglia.it
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Stufi dell’ecosolitudine? Alla R di Riciclare s’aggiunge pure quella di Rimorchiare (16/03/2010)
Stufi di passare verdi giornate in ‘ecosolitudine’? Stanchi di consumare monorazioni di soia? Volete ridurre gli sprechi di acqua nel pianeta condividendo la vostra doccia con un essere umano solidale? Ironici quesiti con i quali il magazine del vivere sostenibile greenMe.it, lancia la guida ‘L’amore al tempo della Green Economy’, un piccolo manuale per eco-singles con tutte le istruzioni, le regole e i consigli per aiutare ad incontrare, sedurre e coltivare l’Amore con la A maiuscola, ma con il cuore rigorosamente verde. Un manuale che vuole associare alle tre R più green del momento (Ridurre, Recuperare, Riciclare) un’altra R: Rimorchiare. Essere green sta diventando sempre di più un valore tout court e, come tale, inizia a porre nuovi interrogativi e nuove esigenze.
Prima fra tutte quella di condividere la propria visione ‘a zero emissioni’ con qualcuno. In modo particolare con la persona con cui si vorrebbe passare il resto della propria vita. Ma dove incontrarla e come riuscire a conquistarla? Con l’obiettivo di aiutare nell’impresa, il vademecum affronta tutte le fasi della relazione: dalla ricerca all’incontro, dal primo approccio al consolidamento del rapporto, fino a spiegare come il matrimonio o la convivenza, possono contribuire a ridurre le emissioni. In questi giorni, greenMe.it festeggia il suo primo anno di vita, durante il quale è stato gratificato con riconoscimenti come il Mae Award 2009 per la categoria ‘giovani e innovazione’ nella passata edizione di Ecomondo.
Un eco-mondo da cui la Puglia, seppur prima produttrice di energie pulite in Italia, è ancora molto lontana. Nonostante tutte le campagne delle associazioni pro-ambiente, a cominciare da Legambiente, ci troviamo a lottare ancora con i rifiuti per strada.
Nel Leccese, tra il porto tutt’altro che pulito e discariche abusive, gli amministratori e i tour operator si stanno interrogando e preoccupando su come andrà la prossima stagione turistica. Solo sabato mattina al porto di Otranto c’è stata la giornata di volontariato dedicata alla pulizia dei fondali e delle banchine portuali.
Le operazioni di recupero dei rifiuti gettati in mare sono iniziate intorno alle 9 con una accurata preparazione preliminare per recupero e smaltimento, nonché dei mezzi meccanici specializzati messi a disposizione dal Comune.
Ed ecco cosa hanno ‘pescato’ i sommozzatori: copertoni di ogni dimensione, bottiglie e lattine, pezzi di cime e reti, materiali vari, e addirittura un motore fuoribordo distrutto, il tutto per un totale di circa 6 quintali di rifiuti, già differenziato a seconda della tipologia.
La sicurezza della manifestazione è stata garantita, a mare, da due unità navali della Guardia costiera della locale polizia municipale. Nel frattempo è stato inaugurato il ‘Centro di Educazione Ambientale’ di Gallipoli, che svolgerà attività di informazione, formazione ed educazione sui temi della tutela e della salvaguardia ambientale e su quelli legati allo sviluppo sostenibile.
Delta da quotidianopuglia.it
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L’olio made in Puglia: un tour per riscoprire semplicità e genuinità della nostra terra (16/03/2010)
Genuinità: parola d’ordine per la produzione di olio. Quello di Ostuni (come d’altronde quello prodotto nel Barese) è protagonista di un educational organizzato dal Consorzio Puglia DOC. Il Consorzio, attivo da più di dieci anni nella promozione del flusso turistico nazionale ed estero nel territorio pugliese e nella valorizzazione delle produzioni enogastronomiche ed artigianali tipiche, si prodiga da tempo nell’organizzazione di eventi a livello mondiale per la promozione del territorio di Puglia. La realtà consortile, presieduta da Raffaele De Santis,: Masseria Cimino, San Domenico, Borgo San Marco, oltre alle cantine più rappresentative, quali: Cantine Due Palme, Cantele, Candido e Conti Zecca.
La visita alle maggiori realtà pugliesi nel settore dell’enogastronomia e delle ricezione turistica, consentirà alle bellezze pugliesi di essere raccontate in Europa dai circa 30 ospiti del viaggio (buyers e giornalisti del settore enogatronomico e turistico). Una delle tappe è stato l’Oleificio Cooperativo Coltivatori Diretti Produttori di Ostuni, con degustazione degli olii extravergini di oliva, in un percorso di cultura e gusto dal campo alla tavola.
Il tutto arricchito dalla presentazione di una mostra fotografica sugli olivi monumentali di Puglia allestita nella sala conferenze della struttura, a cura dei fotografi italo-brasiliani Giancarlo e Josè Carlos Bellantuono, dal titolo “Impronte Secolari”, progetto fotografico già esposto in Brasile e di successo in tutto il mondo. Un connubio tra gusto, territorio e cultura, alla scoperta della semplicità e della genuinità degli uomini e dei prodotti di questa bella terra di Puglia.
Un’altra risorsa preziosa (e ancora più rara degli ulivi secolari) è certamente l’acqua. In un’esposizione fotografica di grande valore, il nostro fotografo Christian Mantuano la interpreta e racconta nella sede del laboratorio di idee a sostegno del candidato del centrodestra alle elezioni regionali, Rocco Palese.
Omega da quotidianopuglia.it
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Per fortuna che ci sono gli incentivi (16/03/2010)
Diciamolo pure: senza incentivi non si può andare avanti. Riguarderanno quei settori in crisi (parecchi?) che non hanno ricevuto aiuti dallo Stato. La cifra, 310 milioni, è stata definita nell’incontro tra Scajola Giulio Tremonti. Quanto alle coperture, al momento risulta che circa 110 milioni dovrebbero essere reperiti all’interno del ministero delle Attività produttive, provenendo dalle revoche dei finanziamenti della ex legge 488. La vera novità? Fondi per l’agricoltura.
Ed era ora: basta pensare agli incidenti sul lavoro per i mezzi a dir poco obsoleti. Su un milione e mezzo di trattori, il 75% ha almeno più di 20 anni e molti, ancora in circolazione, hanno dai 30 ai 40 anni. Dall’indagine dell’Osservatorio della Polizia Stradale (purtroppo i dati si riferiscono alla scorsa estate) in soli 2 mesi, dal primo maggio al 30 giugno 2009, l’Osservatorio ha registrato 60 incidenti con trattori agricoli, nei quali hanno perso la vita 46 persone, fra queste ben 34 i conducenti di trattori, (fra le vittime inoltre 3 donne e 1 bambino) e 20 sono rimaste ferite (13 i conducenti). La Puglia è al quinto posto con 4 incidenti mortali. In pratica un vittima al giorno e oltre una mortale ogni 32 ore.
Ma c’è un altro dato preoccupante: nel Foggiano è caos per l’imminente raccolta di frutta e ortaggi. Il governo non ha ancora definito le quote dei lavoratori extracomunitari stagionali per l’anno in corso. In tutta Italia dovrebbe essere riconfermato il numero di 80mila lavoratori stagionali provenienti da Paesi comunitari ed extracomunitari. Nel 2009 la quota pugliese dei lavoratori extracomunitari, ripartita dallo stesso decreto su base regionale e poi divisa a sua volta dalla Regione su base provinciale, è stata dell’8,5%, pari a 6.500 unità.
E’ Foggia la provincia della Puglia con il più alto numero di lavoratori extracomunitari, ben 4.500 pari al 60% del totale regionale. Seguono le province di Bari e Lecce con 700 unità, Taranto con 350 e Brindisi con 250. Soltanto dopo l’emanazione del decreto e delle ripartizioni territoriali le aziende potranno passare all’invio telematico delle richieste attraverso il portale del ministero degli Interni e del Sui (Sportello unico per l’immigrazione delle prefetture).
Ypsilon da quotidianopuglia.it
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BARI – Sacconi a Bari: ‘In Puglia purtroppo non ha funzionato il sistema sanità’ - Il ministro del Welfare: “Ancora l’8,5% si cura fuori regione” (16/03/2010)
Lavoro, Sanità, formazione professionale, Fas, temi etici: spazia attraverso diversi campi e soprattutto rimarca la distanza netta tra i 2 schieramenti il discorso che il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ha tenuto ieri a Bari per sostenere il candidato del centrodestra alle elezioni regionali, Rocco Palese, a 12 giorni dalle urne. Sacconi ha fortemente evidenziato l’importanza del voto del 28 e 29 marzo: “Con queste elezioni siamo a un bivio, a una scelta di campo – ha detto Sacconi – viviamo una transizione epocale e capisco che gli elettori possano essere sfiduciati, ma la posta in gioco è alta, nei prossimi 3 anni senza elezioni la collaborazione tra Governo e Regioni sarà determinante per lo sviluppo.
Quel che è certo è che le terze posizioni sono spazzate via (allusione all’Udc)”. Sacconi ha parlato della nuova legge che consente il ricorso all’arbitrato per risolvere le controversie tra lavoratore e impresa, definito dal presidente uscente della Regione Puglia, Nichi Vendola, “un colpo alla nuca dei lavoratori”: “Tutti i sindacati tranne la Cgil hanno sottoscritto l’arbitrato dicendo che presto faranno un accordo per regolamentarne l’uso – ha spiegato Sacconi – questa è una legge disegnata da Marco Biagi, di cui a giorni si celebra l’ottavo anniversario dell’uccisione.
Queste firme (ha detto mostrando il documento sottoscritto dalle parti sociali) rappresentano l’Italia che si confronta e non ha paura, mentre dall’altro lato c’è lo sciopero della Cgil, che ha avuto un esito disastroso, con solo il 10% di adesioni nel pubblico impiego e il 14% tra i metalmeccanici, la categoria maggiormente sindacalizzata.
L’affermazione di Vendola non ha senso, visto che tutte le organizzazioni hanno condiviso l’arbitrato. Questo dimostra chi è di là e chi di qua, noi non siamo perfetti, ma rappresentiamo l’area dei normali”. Continuando sulla formazione professionale, Sac-coni ha parlato della necessità di “una formazione professionale vera gestita dalle Regioni e coerente con le linee guida varate dal Governo, che prevedono l’analisi dei fabbisogni professionali e la certificazione di mestiere di ciò che effettivamente si è capaci di fare da parte delle associazioni di categoria, non serve una riproduzione della scuola”.
Il fattore Sanità, infine, si dimostra sempre quello più caldo e di principale attenzione da parte del centrodestra: “In 4 anni – ha affermato Sacconi, riallacciandosi a quanto detto da Palese in precedenza – la Giunta Vendola ha accumulato un miliardo di euro di disavanzo, che ha causato l’aumento delle tasse e solo così è stato evitato il commissariamento, deviando anche le risorse destinate allo sviluppo. In Puglia c’è ancora l’8,5% di persone che vanno fuori regione per curarsi, solo 60 posti letto per anziani su 1000 abitanti, il 2% di assistenza domiciliare: si spende molto per avere poco”.
Sulla Banca del Mezzogiorno il ministro ha sottolineato la rappresentanza di tutti gli attori sociali nella gestione dell’Ente, contro “il centrosinistra che ha appoggiato i grandi banchieri che votavano Romano Prodi”.
Presenti all’incontro, oltre a Palese, anche il candidato vicepresidente della Regione in caso di vittoria del centrodestra, Nicola De Bartolomeo, e il coordinatore regionale Pdl Antonio Distaso, che hanno rimarcato “il fallimento della Giunta Vendola sui temi dello sviluppo e della Sanità e la gestione clientelare della cosa pubblica”. Sacconi ha concluso dicendo che “secondo la nuova norma di legge, ora in discussione, in Puglia ci sarebbero le basi per dichiarare il fallimento”.
Antonella Paparella da quotidianopuglia.it
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ROMA -Tremonti il più povero (16/03/2010)
Il vero reddito di Giulio Tremonti, come risulta dalla dichiarazione, e’ pari a 176.897 euro ‘’in linea con quello degli altri ministri’’. E’ quanto spiegano fonti dell’Economia, dopo la curiosita’ che ha suscitato il reddito imponibile del responsabile di via XX settembre che nel 2008 e’ risultato di 39.672 euro. Il fatto, riferiscono le stesse fonti, e’ che nel 2008, con la nomina di ministro, Tremonti ha lasciato lo studio professionale di avvocato tributarista, quindi ha percepito soltanto i redditi derivanti dal suo stato di deputato ministro. Ma ha continuato a versare alla cassa forense i contributi obbligatori che vengono commisurati all’andamento dei redditi degli anni precedenti.
da quotidianopuglia.it
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ROMA - Redditi del 2008: Paperon dei Paperoni? Il premier Berlusconi Al primo posto, tra i Sottosegretari c’è Gianni Letta con 1,3 milioni di € - Al secondo posto Fazio. Alle ultime posizioni Fitto, Brunetta e Gelmini (16/03/2010)
E’ Gianni Letta il ‘’superstar’’ tra i sottosegretari di Stato non parlamentari in base alla dichiarazione dei redditi del 2009, relativi ai redditi 2008. L’anno passato il reddito imponibile del sottosegretario alla presidenza del Consiglio ammonta a 1.315.186 euro, distanziando alla grande il secondo classificato, l’allora sottosegretario ed attuale ministro della Salute, Ferruccio Fazio, che ha denunciato nel 2009 per il 2008 redditi imponibili per 634.968 euro.
Per quanto riguarda il sottosegretario alla presidenza del Consiglio e capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, i redditi imponibili del 2008 dichiarati nel 2009 ammontano a 613.403 euro, circa il 40% in meno rispetto all’anno precedente (2007) quando i redditi imponibili ammontavano a 1.013.000 euro. Continua a crescere il reddito di Silvio Berlusconi. Nel 2008 Berlusc
oni ha dichiarato un reddito imponibile di 23.057.981 euro, con un aumento di 8,5 milioni sul 2007. Il piu’ povero nell’esecutivo e’ il super ministro dell’economia, Giulio Tremonti, il cui reddito nel 2008 e’ crollato a 39.672 euro, quanto quello di un impiegato del suo dicastero. Nel 2007 Tremonti aveva dichiarato 4,5 milioni.
E’ quanto si evince dalla consueta pubblicazione delle dichiarazioni dei redditi di deputati, senatori e ministri. Nel governo al secondo posto, ma a parecchia distanza, c’e’ il ministro della salute, Ferruccio Fazio, con un imponibile di 634.968 euro, al terzo posto il ministro della difesa, Ignazio La Russa, con 517.078. In buona posizione anche il ministro del turismo Michela Vittoria Brambilla, con 312.389 euro e il ministro per lo sviluppo economico,
Claudio Scajola con 217.863 euro. Nella parte bassa della classifica spicca, come gia’ detto, il reddito di Tremonti. Al penultimo posto il ministro della giustizia, Angelino Alfano con 124.338 euro e al terzultimo posto il titolare della Farnesina, Franco Frattini con 147.338 euro. Con 182.451 euro di imponibile il ministro della P.a., Renato Brunetta, si colloca in una posizione di mezzo, con il ministro della semplificazione, Calderoli (183.299), il ministro delle politiche giovanili, Giorgia Meloni (169.248), il ministro per le riforme, Umberto Bossi (156.405), il ministro dell’interno Roberto Maroni (156.064), il ministro per le politiche regionali, Raffaele Fitto (162.144) e quello delle Infrastrutture Altero Matteoli (167.784). Il ministro del lavoro, Maurizio Sacconi, nel 2008 ha dichiarato 155.048 euro, il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, 150.487 euro.
da quotidianopuglia.it
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BARI – il ministro Sacconi: ‘L’8,5% dei pugliesi si cura ancora fuori regione’ - Anche se Vendola replica: “Nessuna lezione da chi non dà risposte” (16/03/2010)
“La politica pugliese per i servizi socio sanitari e assistenziali ha prodotto risposte inappropriate per i cittadini”. Così il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, intervenuto a una conferenza del candidato Pdl alla presidenza della Regione, Rocco Palese.
Dati alla mano afferma: “L’8,5% dei pugliesi si cura ancora fuori regione. Ci sono 68 posti letto riservati agli anziani per mille abitanti e appena il 2% delle risorse viene destinato all’assistenza domiciliare.
La moderna visione è, invece, quella di fare una politica che investa anche nei servizi a domicilio e qui in Puglia sono in una situazione che è circa la metà della media nazionale e un terzo delle regioni più avanzate”.
Pronta la risposta del Presidente pugliese Nichi Vendola: “Non accettiamo lezioni di buon governo da chi non riesce a dare risposte al Paese su questioni cruciali come il lavoro e lo sviluppo.
Il Pdl pugliese continua a cercare con insistenza quasi commovente gli interventi di esponenti di un Governo che da quasi dieci anni non fa gli interessi del Mezzogiorno, evitando di raccontare che il Governo Berlusconi continua a rastrellare risorse dal Sud per rispondere ai problemi del Nord. Sacconi farebbe bene a occuparsi dei problemi del Paese perché alla Puglia ci pensiamo noi”.
Carmine Errico da quotidianopuglia.it
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Né lui può rispondere: tutt’e due (16/03/2010)
Ciò che si diceva finora del futuro politico romano di Vendola fra i suoi amici pugliesi è diventato domenica da titolo della stampa nazionale dopo l’incontro fra lui e D’Alema nella prima manifestazione del centrosinistra a Bari. E, soprattutto, dopo quella di Roma in piazza del Popolo. E’ stata definito, un po’ da tutti i giornali, l’incontro della loro riappacificazione, dopo le Primarie del centrosinistra in Puglia, vinte da Vendola (per la seconda volta su Boccia) e perse da D’Alema.
Ma è meglio parlare di tregua, anche per ciò che entrambi si sono detti a Bari, rispondendo alla domanda di intelligente provocazione del direttore della Gazzetta Giuseppe De Tomaso: “Sarà Vendola il candidato presidente del Consiglio per il centrosinistra?”. Invece di rispondere (almeno) con un salomonico “è prematuro parlarne ora”, Vendola non ha posto limiti alla Divina Provvidenza, forse incoraggiato da quello che D’Alema aveva detto, di inatteso, poco prima al microfono: “In Puglia c’è un tasso di vivibilità e creatività su cui si può costruire un progetto politico.
In questo Vendola è stato più bravo di noi e glielo riconosco”. Risposta di Vendola, riportata (come le dichiarazioni di D’Alema) dall’edizione nazionale del Corriere: “Io spero che prima del 2013 l’Italia possa essersi liberata dell’ipoteca Berlusconi. Per quanto riguarda me, vorrei andarmene a vivere in pace. Ma voglio far nascere una nuova classe dirigente, come già in questa campagna con le Fabbriche di Nichi: centinaia di giovani al lavoro in tutta la Puglia”. E’ stata una risposta tanto possibilista che D’Alema ha avuto bisogno di puntualizzare (in modo tagliente, scrive il CorSera), rinunciando di sicuro ad un trasteverino “nun t’allargà”, comunque sottinteso: “Le discussioni sul leader del futuro lasciano il tempo che trovano.
La politica è una direzione di marcia, non la precisione di ciò che accadrà fra 3 anni. In Puglia si tiene una sfida nazionale, e Nichi gioca una possibile affermazione da leadership meridionale nel centrosinistra”. C’è stato un altro scambio di battute da tregua elettorale più che da riappacificazione. Alla domanda: “Vendola entrerà nel Pd?”, il presidente pugliese, ha risposto: “Non è questo il problema”.
Immediata replica di D’Alema: “Caso mai è un’ opportunità”. Controreplica di Vendola: “Posso pensare che il Pd, invece, entri nel mio partito Sinistra, Ecologia e Libertà. In realtà nessuno di noi, piccoli e grandi, è in grado di uscire da solo dal tunnel, di affascinare le nuove generazioni”. Al contrario, il problema o l’opportunità è di preoccuparsi anche delle vecchie generazioni, se non soprattutto. Sono più importanti in quantità di voti e non vi è dubbio: se la politica è una direzione di marcia, come la definisce giustamente D’Alema, quella di Vendola continua ad essere favorita nel centrosinistra.
Lo conferma, del resto, un dalemiano al di sopra di ogni sospetto, il sen. pugliese Latorre, quando dice allo stesso Corriere: “La Puglia rischia di diventare l’unica regione meridionale governata dal centrosinistra”. In realtà, sino a prova contraria, è difficile stabilire per chi sarà più rischioso il voto in Puglia. Ma tutti questi discorsi sul futuro politico romano di Vendola, da leader meridionale o nazionale, finiscono col creare un problema, e quindi un altro rischio, di cui nessuno sembra essere adeguatamente preoccupato.
E’ riassumibile nella più ricorrente delle domande, su cui il PdL ha cominciato a martellare nelle 2 settimane conclusive della campagna elettorale: “Per Vendola conta più la Regione Puglia o la nuova sinistra del suo futuro politico nazionale?”. Anzi, da più di una settimana Palese, candidato alla presidenza del PdL e De Bartolomeo suo vice, con tutti gli altri a ruota, insistono nel dire che “ormai Vendola pensa a Roma, non a Bari”.
A farlo diventare slogan elettoralmente temibile per il centrosinistra è un’altra oggettiva impossibilità per Vendola. Egli non può neppure rispondere che contano tutt’e due, Regione Puglia e suo futuro politico nazionale. Se sinora, in campagna elettorale, Vendola è stato più a Roma o in Italia che a Bari, è facile immaginare come gli sarà più difficile nei prossimi 3 anni.
E’ stato un evidente errore far diventare da titolo della stampa nazionale, ormai ogni giorno fino al termine della campagna elettorale, un rischio più allarmante per il centrosinistra di quello segnalato da Latorre. A chi servirà, “la Regione che rischia di diventare l’unica regione meridionale governata dal centrosinistra”? Ad un quinquennio da Puglia finalmente migliore, visto che della prima non si parla più neppure nelle chiacchiere elettorali, o a Vendola, che ha bisogno di vincere le regionali per poi candidarsi, come peraltro meriterebbe, a Palazzo Chigi per il nuovo centrosinistra?
E’ stato un errore anche ricordare ai pugliesi che fra un paio di anni, forse prima, potrebbero essere chiamati a rivotare per le regionali, con Vendola dimissionario, da leader nazionale, non meridionale, della nuova sinistra, quella “fatta nascere in questa campagna dalle centinaia di giovani al lavoro in Puglia”, dice Vendola.
GIS. da quotidianopuglia.it
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Il derby del dialetto fra Bari e Lecce (16/03/2010)
Riuscirà mai il dialetto leccese a giungere a un soffio da quello barese, che ormai è assurto al rango di “lingua” e può dare del “tu” al romanesco di Trilussa e Belli e al napoletano di Eduardo De Filippo e Scarpetta? Non è facile. In questo derby del dialetto, Bari pare aver messo in campo un progetto ben delineato e complessivo, benché sottinteso. Difficile dire quando è partito.
Anzi, impossibile,nel senso che, a differenza dei leccesi, i baresi conservano pure in tarda età la loro inflessione, anche se vivono a 10 mila km. di distanza, con le vocali belle larghe: Forza Beeeeri… Il leccese invece se ne sbarazza subito. Il teatro vernacolare (Vito Signorile) e la comicità del gruppo che fa capo a Uccio De Santis hanno sdoganato definitivamente il barese,ma anche poeti e scrittori alla Vito Maurogiovanni e Nicola Saponaro. E così il cinema da Lino Banfi a Checco Zalone. Oggi il barese è un idioma conosciuto in tutto il paese. Il leccese no, o non ancora.
Potrà diventarlo, su basi etniche, antropologiche, etiche? Vediamo. Cominciamo col dire, da salentini, che il leccese è chiuso, autoreferenziato, si crede il centro del mondo e forse per una forma di difesa diventa elitario, al limite della spocchia. Il barese avverte tutto questo e “vive” il leccese con indifferenza. Se il turista barese giunge in Salento e il leccese dice “Forza Bari!”, lo guarda con incredulità: non se l’aspetta. Lecce è così chiusa al mondo che un secolo fa, quando il poeta dialettale Giuseppe De Dominicis, il Capitano Black dei “Canti de l’autra vita”, nato a Cavallino, due passi da Lecce, quando ci andava si sentiva a disagio.
I leccesi doc hanno inventato un parola per disprezzare chi non è nato fra Sant’ Oronzo, S.Croce e Sant’Irene: “pòpputu”, nel senso di popolare, cioè, rustico. Tutta la provincia è “pòppata”. Accade anche a quelli di Putignano quando vanno a via Sparano? Il barese è più o meno omogeneo, il leccese invece è fatto di “isole linguistiche”: ogni borgo ha una lingua.
A Gagliano il ragazzo è “vagnòne”, a Castrignano, a due passi, “vignòne”. A Montesardo il marito della figlia è “u scènnuru”, a San Dana, a un km.,“u fiàsciu”. Sarà molto difficile fare del leccese una lingua, nonostante gli sforzi di Gegia. Ma forse ai leccesi da 77 generazioni non interessa, magari piacerebbe a noi “pòpputi”. Ma non s’accorge che essa non esiste più: noialtri di provincia, a forza di movide a via Palmieri e struscio a piazza dei 300mila l’abbiamo “contaminata”.
Francesco Greco da quotidianopuglia.it
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ROMA - Colomba Mongiello (PD): 'Da Foggia il riscatto dell'agricoltura' - Dal 19 marzo conferenza nazionale tematica, concludce Bersani (15/03/2010)
'Sosteniamo l'agricoltura' è il titolo scelto dal Pd per la Conferenza nazionale tematica, organizzata in collaborazione con il gruppo Socialisti e Democratici del Parlamento Europeo, in programma a Foggia venerdì prossimo, negli spazi della Fiera di Foggia a partire dalle ore 17.00 perchè 'da qui è partita la protesta del mondo agricolo poi allargatosi a tutte le regioni meridionali' e 'qui avrebbe dovuto collocarsi l'Agenzia Nazionale per la Sicurezza Alimentare che il Governo continua a negarci'.
A sottolinearlo stamani è stata Colomba Mongiello, componente della Commissione Agricoltura del Senato e Paolo Campo, segretario provinciale del Pd, presentando l'iniziativa a cui parteciperanno Enzo Lavarra, responsabile del Forum nazionale Agricoltura Pd, Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, e che sarà conclusa dal segretario nazionale Pierluigi Bersani.
'L'agricoltura italiana - precisa Colomba Mongiello - sta vivendo una fase di crisi che non ha precedenti negli ultimi 50 anni: aumento dei prezzi, redditi falcidiati di circa il 25%, costi contributivi e burocratici triplicati, mercati fluttuanti e caratterizzati da impennate pazzesche, agguerrita competitività di altri Paesi con politiche di sostegno al comparto più robuste e in ultimo calo dei consumi.
Di fronte a questo quadro, - conclude la senatrice - reso via via più drammatico dall'inerzia di questo Governo, chiediamo con forza l'adozione di misure straordinarie e concrete, contenute tra l'altro in un disegno di legge da noi presentato, per difendere e valorizzare la nostra agricoltura e la competitività del nostro Made in Italy'.
da Teleradioerre
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Cagnano Varano - RITROVATO DAI FORESTALI IL MEZZO RUBATO A CAGNANO VARANO (15/03/2010)
Ritrovato dagli agenti del Comando stazione forestale di Cagnano Varano il triciclo a motore rubato lo scorso 9 aprile a Cagnano. Il furto del mezzo, avvenuto in una via pubblica del paese, località “Poggio Croci”, era stato denunciato dal proprietario che si era recato nel Comando stazione di cui sopra.
Gli agenti forestali si sono subito attivati alla ricerca del mezzo, effettuando svariati sopralluoghi. Il mezzo è stato poi rinvenuto in località “Tre cerri”, agro di Cagnano Varano, a circa 15 km dal centro abitato, in una zona impervia e quasi inaccessibile. Immediatamente è stato contattato il denunciante e restituito il mezzo.
Comunicato Stampa CORPO FORESTALE DELLO STATO COMANDO REGIONALE PUGLIA
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Apricena - IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA COMMISSIONE PAESAGGIO - Si tratta di un organismo in forma associata tra i Comuni di Apricena, Lesina e Poggio Imperiale (15/03/2010)
Approvati dal Consiglio Comunale di Apricena la convenzione per l’istituzione in forma associata della Commissione locale per il paesaggio e il relativo regolamento di funzionamento con i Comuni di Apricena e Poggio Imperiale. Si tratta di un organismo che esprime pareri ai fini del rilascio dell’autorizzazione paesaggistica sugli interventi di trasformazione del territorio.
La Commissione sarà composta da tre esperti che hanno particolari esperienze nelle materie paesaggistiche, individuati a seguito di un bando pubblico.
Cinque anni la durata della convenzione. «L’argomento – commenta Matteo Leggieri, Assessore all’Urbanistica – è particolarmente importante in quanto a seguito dell’entrata in vigore delle nuove norme regionali in materia di pianificazione paesaggistica, i Comuni di Apricena, Lesina e Poggio Imperiale avevano perso questa possibilità.
Con l’istituzione di questa forma associativa ci riappropriamo della relativa delega». Raggiunto un altro importante risultato. «Continua – evidenzia Leggieri - il percorso amministrativo nella sperimentazione dei servizi in forma associata, atto di rilevanza ai fini della partecipazione democratica nei procedimenti amministrativi che riguardano anche un solo Comune ma che coinvolgono gli interessi di più comunità».
Comune capofila della Commissione è Lesina. «I motivi – ricorda l’Assessore all’Urbanistica - sono legati alla presenza di vincoli paesaggistici all’interno del centro urbano che ne presuppongono un utilizzo più frequente di tale organismo.
C’è anche una questione pratica, in quanto a breve sarà istituita la Commissione intercomunale per la valutazione di impatto ambientale e che opererà quasi esclusivamente sulle istanze relative alle attività estrattive in cui il Comune di Apricena rivestirà il ruolo di Comune capofila».
L’UFFICIO STAMPA Città di Apricena
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