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NEL GARGANO |
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Gargano per
ciclisti.
Le escursioni in mountain bike
sul promontorio sono adatte agli amanti della natura a ritmo
di pedale. Di sicuro le zone più idonee sono quelle a
ridosso della Foresta Umbra, tra i territori di Mattinata,
Monte Sant'Angelo, Vico del Gargano, Peschici e Vieste. Per
i meno esperti meglio le strade comunali, mentre per i più
navigati , l'alternativa è rappresentata dalle
mulattiere e dei sentieri naturali creati dal passaggio
degli animali.
Un percorso consigliato dal
Parco Nazionale del Gargano è quello che da Sfinalicchio
porta a Caritate (la lunghezza è di 53,5 Km per un
dislivello di 789 metri e una difficoltà medio-alta). Esso
segue il confine tra il territorio di Vieste e Peschici:
parte dalla costa e sale verso la Statale 89, attraverso
suggestive colline coperte di macchia mediterranea e
secolari pinete.
Dopo 9 km si entra nella
Foresta Umbra in località Caritate, da qui si sale verso
Sfilzi, costeggiando l'omonima riserva naturale integrale.
Da Sfilzi si prosegue per Baracconi, Caserma Murgia, Torre
Palermo, Ginestra Superiore, Ginestra Inferiore.
E…State Camminando
Itinerari a piedi e in bici nel Parco Nazionale del Gargano
Continua l’esperienza positiva di “E….State Camminando”. Dopo il
successo riscontrato negli anni passati grazie alla curiosità di
turisti e vacanzieri anche per la stagione estiva 2006 il Centro
visita di Monte Sant’Angelo propone una serie di itinerari a
piedi e in bicicletta per soddisfare la voglia di conoscere e di
scoprire di quanti sono ospiti del nostro territorio.
Turismo e Parco Nazionale del Gargano, ormai da tempo, hanno
consolidato la loro “Amicizia” attraverso la condivisione di
valori indirizzati non solo verso la tutela e la salvaguardia
dell’Ambiente, ma anche verso la promozione del territorio
mediante una conoscenza più approfondita di bellezze storiche e
architettoniche, di tradizioni culturali, di antichi mestieri
praticati da genti che per anni hanno modellato e cambiato un
paesaggio dagli scenari indescrivibili, di buoni sapori di una
cucina fatta di piatti semplici e genuini, che ancora oggi
incantano i palati di escursionisti e camminatori.
E…State Camminando è un programma di escursioni che si rivolge
ai vacanzieri, curiosi di conoscere queste peculiarità del
Gargano. Ogni giorno, accompagnati dalle guide Ufficiali del
Centro Visita del Parco di Monte S. Angelo, sarà possibile
scoprire angoli particolari che fanno di questo posto un
paradiso unico al mondo.
Escursioni
Sulle tracce del Capriolo
Escursione nella Foresta Umbra, dove la maestosità dei faggi si
manifesta con esemplari che superano i 40 metri di altezza o
dove il timido capriolo ha trovato rifugio all’ombra dei
millenari tassi, che per secoli continuano ad affascinare
curiosi ed escursionisti con le loro leggende.
Quando: ogni lunedì dalle 9.00 alle 13.00
Gruppo minimo 10 pax
Gli Eremi del Silenzio
A 8 km da Monte Sant’Angelo, si erge l’Abbazia benedettina di
Santa Maria di Pulsano, che domina i valloni steppici del Parco,
scelti dai monaci eremiti, già dal VI secolo d. C. come dimora
di preghiera solitaria.
Visita ai locali abbaziali e escursione all’eremo di San
Giovanni.
Quando: ogni martedì dalle 17.00 alle 20.00
Gruppo minimo 10 pax
Suoni del buio e sapori della notte
Molti animali, che abitano i boschi e le foreste, hanno
abitudini diverse dalle nostre: preferiscono uscire di notte. I
loro rumori, fischi o gemiti sono la testimonianza della loro
presenza. Durante la nostra escursione, non sarà difficile
imbattersi in ricci, volpi o cinghiali, gufi, pipistrelli e
barbagianni alla ricerca delle loro prede.
A fine escursione, intorno al fuoco, una grigliata di carne e
formaggi del Gargano delizierà il nostro palato.
Quando: ogni mercoledì dalle 19,30 alle 23.00
Gruppo minimo 10 pax
Impara l’arte
Dopo una visita nel centro storico della Città dalle origini
antiche, legate al Santuario di San Michele Arcangelo nella
grotta delle Apparizioni, la nostra escursione prosegue nelle
vie del centro storico per la scoperta delle antiche botteghe
artigiane per la lavorazione della pietra sacra, del legno ma
anche di ricami e delle stoffe, per imparare e conoscere arti e
mestieri rari e a volte unici.
Quando: ogni giovedì dalle 9.00 alle 13.00
Gruppo minimo 15 pax
Le Isole Tremiti
L’intreccio di storia e bellezza della natura ci fanno vivere un
angolo dell’Adriatico che non trova uguali.
Dopo il giro delle grotte marine e la visita dell’Isola di San
Domino, la nostra escursione continua sull’Isola di San Nicola.
L’Abbazia di Santa Maria delle Tremiti, il Castello La Torre del
Cavaliere e la Tomba di Diomede saranno le tappe del nostro
itinerario.
Secondo la leggenda, nata per volontà di Diomede, che giunto in
Italia, dalla guerra di Troia, dopo aver fondato alcune città
nella Daunia, gli erano avanzati dei “sassolini” che butta in
mare generando le Isole.
Quando: ogni venerdì dalle 9.00 alle 18.00
Gruppo minimo 10 pax
I sapori dei pascoli
Ritornare alla semplicità della terra e della campagna, passando
una giornata lontano dalla routine quotidiana.
Poter osservare dove vivono gli animali allevati sul Gargano e
di cosa si nutrono, passando dai pascoli pietrosi ai boschi
fitti di querce e agrifogli, sarà il principale obbiettivo della
nostra passeggiata. Durante l’escursione, però, nel bosco, una
degustazione di formaggi ci consente di assaporare il profumo e
i sapori della terra.
Quando: ogni sabato dalle 9.00 alle 13.00
Gruppo minimo 15 pax
Il Parco in due ruote
Escursione in bicicletta per conoscere il Parco in due ruote.
Partendo da località “cassano” si attraversa il “bosco Quarto”
fino a giungere al cutino “pandolfe” dove poi si prosegue per la
piana di “stizze”. Un itinerario di circa 10 km che ci consente
di conoscere i diversi ambienti caratterizzanti il territorio
del Parco Nazionale del Gargano.
Quando: ogni domenica dalle 9.00 alle 13.00
Gruppo minimo 8 pax massimo 15
Tutte le escursioni vanno prenotate alla segreteria del Centro
visita del Parco Nazionale del Gargano di Monte Sant’Angelo al
n. di tel. e fax 0884 565444 o tramite e-mail a [email protected]
almeno 5 giorni prima
Gargano per centauri
Anche gli amanti delle moto
possono trovare sul Gargano avventura ed emozione in estate.
Il primo itinerario parte da Manfredonia e arriva a Vieste,
seguendo la vecchia strada per Mattinata (SS 89) per poi
proseguire per la testa del Gargano.
Per chi non avesse voglia di
andare sino a Vieste, c'è un percorso alternativo, con
panorama mozzafiato, ed è quello che collega Mattinata con
Monte Sant'Angelo: una ventina di chilometri di curve e
tornanti tra le montagne che cadono a picco sul mare.
Un'altra località da raggiungere, se non altro per vivere
l'emozione della roccia desertica, è Rignano Garganico, le
cui alture rappresentano il punto privilegiato di
osservazione del Tavoliere nell'intera provincia.
GARGANO "
ON THE ROAD"
Una delle mete piu' ghiotte
per i motociclisti del Sud e' senza dubbio il Gargano : ad
attirarli sono le sue strade tortuose e ben asfaltate, gli
scorci suggestivi e tanto diversi tra loro che questo angolo
di Puglia offre
dietro ogni curva.
Vale la
pena di afforntare un tour in moto da queste parti, magari
prevedendo anche un pernottamento, cosi' da diluire la
fatica del viaggio e assaporare appieno l'atmosfera magica
di una zona che pare essere un mondo a parte.
Lasciata
l'autostrada A14 a Foggia e percorsi una quarantina di
chilometri verso Manfredonia si viene proiettati in una
realta' distante anni luce dallo stress cittadino : qui le
tempistiche sono diverse, scandite dell'andatura ondeggiante
della strada che rallenta il passo e rende piacevole la
guida in moto.
Arroccati
sul promontorio che si protende verso l?adriatico, i Comuni
del Gargano sorridono al mare e guardano sorgere il sole
tutto l'anno, e si stendono lunghe le fresche ombrose
propaggini della Foresta Umbra, rigogliosa e , a tratti,
impenetrabile.
La SS98
trascina rapida il motocislista oltre Manfredonia, scorre
alle pendici di Monte Sant'Angelo e si spinge fino a
Mattinata attraversando con le sue lunghe gallerie il ventre
della montagna : poi la Statale si arrende a una natura
sovrastante, e diventa una coraggiosa Provinciale tutta
curve e tornanti ( la SP 53).
Il nastro
d'asfalto scivola lungo il fianco dello "sperone"
spingendosi a tratti fino al ciglio di strapiombi mozzafiato
sul mare.
Dopo Baia
delle Zagare, la Provinciale rientra ma si puo' scegliere di
seguire la diramazione verso destra e addentrarsi tra i
tornanti che conducono alla piccola baia di Pugnochiuso (
poca storia e tanto turismo), passando poi per "Porto Greco"
e riguadagnando la Provinciale 53.
Da qui si
procede piu' vicini al mare, costeggiando le spiagge candide
sino a Vieste : la raggiungiamo da Sud dopo averla scorta
attraverso la cornice offerta dai suoi "faraglioni", simboli
essi stessi del Gargano.
Prima di
addentrarci nel centro storico di Vieste ci fermiamo ad
ammirare il monolite denominato " Pizzomunno" : 25 metri di
roccia bianca che si erge dal mare a dominare una spiaggia,
la piu' orientale del Gargano, insignita piu' volte per il
suo mare cristallino, della Bandiera Blu.
Da Vieste
la SP 53 cede il passo alla SP 52 che conduce a Peschici,
addentrandosi nel fitto della vegetazione, offrendo uno
scorcio ancor piu' vario di questo splendido esempio di
biodiversita'.
La strada
gira attorno alla Baia di Manacore, poi si tuffa verso il
centro abitato che e' una bomboniera di palazzi storici e
scorci da cartolina.
E con un
po' di fortuna ci si potra' regalare un tramonto, il sole
rosso che scende dietro del resto della penisola, che in
certi momenti pare lontana anni luce.
E se la
chiamano " perla del Gargano" un motivo ci sara'.
Info on
the road :
Deviazioni consigliate
Per chi non volesse percorrere
la strada costiera, suggeriamo di percorrere in moto la
strada che collega Mattinata a Monte Sant'Angelo (SS 272),
teatro negli anni passati di numerosi Rally del Gargano :
tornanti a picco sul mare e asfalto in ottime condizioni ne
fanno un percorso ideale per le " due ruote".