«Il mio cuore è a Foggia Ma stavolta lo batterò» (26/03/2009)
Botticella «L'Arezzo deve imporsi per tornare ai vertici Se così non sarà, spero di giocarmi la B ai playoff coi rossoneri» FOGGIA Il cuore e la classifica. Dentro Arezzo-Foggia c'è un brivido che, inevitabilmente, percorrerà la schiena di Domenico Botticella, da gennaio in forza ai toscani. «Per me sarà una partita a due facce — dice —. Da una parte mi attende un vero amarcord per ragioni affettive. Dall'altra, insieme alla mia squadra, devo vincere: ne abbiamo bisogno per chiudere un periodo storto e ripartire verso le prime posizioni. Il Foggia, invece, proverà a batterci per rientrare in zona playoff: sarà una gara tirata».
Emozioni - Cresciuto all'ombra di Zemanlandia, l'estremo difensore ripensa ai suoi trascorsi. «È la mia terra, la amo tanto. Risiedo tuttora a Deliceto, dove torno ogni lunedì. Calcisticamente, poi, mi ha dato molto». Quasi un decennio rossonero, dalle giovanili alla prima squadra. «Porto tutto dentro. La gioia del provino con l'indimenticato maestro Mimì Cosmano e l'ingresso nei Giovanissimi. E poi lo stupore a bordo campo, come raccattapalle, per le prodezze di Baiano e Signori; l'emozione per le prime panchine in A, grazie al coraggio del povero mister Enrico Catuzzi, l'amarezza tremenda per il gol dell'argentino La Grotteria (dell'Ancona,
ndr), che ci spedì in C2 in un drammatico playout».
Retroscena - Domenica, intanto, c'è Arezzo-Foggia. Per un pelo, Botticella non si troverà sulla sponda «giusta». «Si è parlato di un mio ritorno e la scorsa estate — dice —, in effetti, si è quasi verificato. Il Foggia aveva rotto con Zappino e ci fu un avvicinamento tra me e il tecnico Novelli: ci stimiamo da quando lui guidava la Primavera della Salernitana, mentre io ero in prima squadra e mi toglievo un po' di soddisfazioni in B. Poi, però, il d.t. Fusco preferì altre strade (Bremec, ndr) e il matrimonio non si concluse. Chissà che non si realizzi in futuro...».
Cabala - Invece per la quarta volta Botticella sfiderà il Foggia. «Ma stavolta voglio fare risultato. Finora ho sempre perso: due volte con la Paganese (l'anno scorso, ndr) e una quattro mesi fa allo Zaccheria per 3-1, quando ero ancora al Sorrento ». Nessun pronostico, solo un auspicio: «Se l'Arezzo non riuscirà ad agganciare il primo posto, spero di giocarmi la B ai playoff proprio con il Foggia: ha tutto per strapparli alla Cavese, che non li merita davvero».
Pescador . La notizia positiva è il ritorno in gruppo del goleador Salgado, che ieri ha svolto due intere sedute con i compagni; in lenta ripresa Trezzi. Assente, invece, il difensore Zanetti. Out Pecchia e Pezzella. Oggi (ore 15) test con il Termoli allo Zaccheria.
ROBERTO PELLEGRINI da
La Gazzetta dello Sport