Verso i playoff con un Foggia formato export (11/03/2009)
I rossoneri si giocheranno il 5° posto fuori casa Dove nel 2009 non hanno sbagliato un colpo FOGGIA Ora il Foggia confida sulle trasferte. Una considerazione legittimata dal recente cammino esterno dei rossoneri, capaci nell'ultimo periodo di raccogliere punti e consensi lontano dallo Zaccheria. Ma anche un auspicio positivo in vista della trasferta di Sorrento, fondamentale crocevia nell' inseguimento alla zona playoff.
Metamorfosi Il trend del Foggia appare diametralmente invertito rispetto al girone di andata. Nella prima parte della stagione, Pecchia e compagni non perdevano un colpo allo Zaccheria (6 successi nelle prime 6 gare), ma balbettavano regolarmente fuori casa (3 pari e 5 sconfitte nelle 8 trasferte iniziali). Poi, la situazione si è quasi del tutto capovolta. Così, nelle ultime 6 gare davanti al pubblico amico, sono arrivate solo 2 vittorie e 4 pareggi (dunque, 8 punti lasciati per strada). Mentre in trasferta luccica la striscia positiva di 4 risultati: una vittoria (Juve Stabia) e 3 pareggi (Potenza, Cavese e Gallipoli): l'ultima sconfitta risale a quasi 3 mesi fa, per la precisione allo scorso 21 dicembre a Crotone (0-1, 17ª giornata).
Progressi - Insomma, il Foggia formato «export» manifesta progressi confortanti e continui. Appartiene al passato, infatti, l'immagine svagata e (spesso) priva di mordente che caratterizzava la truppa di Novelli nel deludente rendimento offerto sino al giro di boa. Al riguardo, si è registrato un miglioramento globale, che evidenzia sostanziali passi avanti sia sul piano tattico che della personalità. Il cambio del modulo, dal 4-3-3 al 4-2-3-1, ha anche prodotto maggiore coesione tra i reparti e colmato distanze che si trasformavano in voragini nella fase difensiva e complicavano la manovra in quella offensiva. La novità più apprezzata, però, attiene al carattere esibito dalla squadra, finalmente capace di rimontare anche in trasferta: significative le gare raddrizzate con Juve Stabia e Gallipoli, nonostante il vantaggio avversario.
Spareggi In fondo, proprio la reattività e l'attitudine a giocarsi le partite a viso aperto, rappresentano le doti più importanti, in vista degli «spareggi playoff» in programma nelle prossime settimane sui campi di Arezzo e Benevento. Sono appuntamenti senza appello nella rincorsa alle posizioni che contano per il Foggia che è zavorrato da un ritardo (4 lunghezze) non incolmabile, ma neanche da prendere sottogamba. La prima riprova giungerà domenica da Sorrento. Sulla carta, comunque, non appaiono proibitive neanche le restanti trasferte con Paganese e Ternana.
Ripresa Assenti il tecnico Novelli (a Coverciano per il Supercorso) e gli infortunati di lungo corso Salgado, Pezzella e Trezzi, ieri pomeriggio il Foggia ha ripreso la preparazione a Ordona, dove domani (ore 15) svolgerà le prove generali anti Sorrento nel test con il Santa Croce di Magliano.
Nicolas Bremec, 31 anni, con la maglia rossonera. Da quando il portiere la indossa in trasferta, la squadra non ha più perso
ROBERTO PELLEGRINI da
La Gazzetta dello Sport
Il Gallipoli ad Arezzo veste l’abito da sera. Il Foggia guarda avanti - Una vittoria dei salentini potrebbe chiudere il discorso promozione (11/03/2009)
GALLIPOLI – Lunedì sarà una serata importante per Massimo Giannini e i suoi ragazzi. Ad Arezzo il Gallipoli sfiderà i toscani in posticipo. Una gara tra due formazioni di alta classifica. Uno scontro diretto sulla strada che porta verso la B. Un’occasione d’oro per i salentini che avranno l’opportunità di staccare ulteriormente un Arezzo in piena emergenza. I padroni di casa infatti registrano assenze pesanti: lunedì mancheranno Doga, Chianese e Fanucci, squalificati. A questo si deve aggiungere il cambio di allenatore seguito all’esonero di Cari, segno dell’ elettricità presente nello spogliatoio aretino. Tutti segnali positivi che devono essere sfruttati. Circa cento tifosi partiranno verso la città toscana per seguire la propria squadra in questo appuntamento così importante.
FOGGIA – Guardare avanti. L’eliminazione cocente rimediata in Coppa Italia dal Sorrento domenica scorsa ha lasciato tutti con l’amaro in bocca. Il presidente Capobianco non ha nascosto la sua delusione: “ C’è tanta delusione per la sconfitta, ma ora dobbiamo guardare avanti, alla prossima gara di campionato” che ironia del destino sarà proprio contro i campani. Un’occasione per riscattarsi immediatamente e per proseguire il sogno play-off : “ Mancano ancora dieci partite – afferma il patron foggiano – alla fine del campionato. Secondo me la squadra è in netta crescita, sia sotto il profilo della mentalità che per quanto concerne l’aspetto atletico” ha concluso Capobianco.
TARANTO - Salvarsi il prima possibile per poi programmare la prossima stagione. Il presidente del Taranto Blasi sta preparando il programma per lì’immediato futuro. Dieci finali per raccogliere i 12-15 punti che mancherebbero per rimanere tranquillamente in Prima Divisione. Tutto questo ion attesa della stagione 2009/2010 e di un pronto rilancio degli jonici: “ Per ora sono convinto che ci salveremo centrando l’obiettivo prefissatoci l’estate scorsa – ha detto Blasi – mentre tra due settimane arriverà il nuovo Dg a cui affiderò anche le mansioni di Amministratore Delegato. A Taranto deve ritornare l’entusiasmo”.
POTENZA – Ripresi ieri gli allenamenti per la delicatissima partita di Pistoia. Una gara decisiva per chi dovrà occupare l’ultimo posto in graduatoria ed essere così retrocesso direttamente in Seconda Divisione.
Nicola Andrisani da
quotidianopuglia.it
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