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FOGGIA CALCIO

 

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Prossimo Turno

Lega Pro I Divisione B

Arezzo - Foggia domenica 29 Marzo 2009 ore 15.00 Stadio "Comunale" di Arezzo

Ultima Partita

Lega Pro I Divisione B

Foggia-R.Marcianise 2 - 1 domenica 22 Marzo 2009 ore 14.30 Stadio "Pino Zaccheria" di Foggia

Risultati 26 Giornata 22/03/2009)

Foligno-Arezzo 3-1
Ternana-Crotone 0-0
Potenza-Juve Stabia 1-0
Lanciano-Paganese 0-0
Taranto-Perugia 2-0
Gallipoli-Pescara 4-1
Benevento-Pistoiese 2-0
Foggia-Real Marcianise 2-1
Cavese-Sorrento 0-1

Classifica

Gallipoli 51
Crotone 49
Benevento 47
Arezzo 44
Cavese 44
Foggia 41
Perugia 33
Real Marcianise 32
Sorrento 32
Taranto 32
Ternana 32
Paganese 31
Foligno 31
Virtus Lanciano 31
Pescara 27
Potenza 22
Juve Stabia 22
Pistoiese 19

Prossimo Turno 29/03/2009 Lega Pro I Divisione B

Real Marcianise-Benevento
Arezzo-Foggia
Pescara-Foligno
Cavese-Gallipoli
Pistoiese-Juve Stabia
Perugia-Paganese
Sorrento-Potenza
Crotone-Taranto
Ternana-Lanciano

Statistiche

Un pomeriggio all´insegna della solidarietà (05/03/2009)
Divertimento sugli spalti e tanta voglia di prendere consapevolezza che l´integrazione culturale, la predisposizione al dialogo e alla socializzazione sia un importante passo verso la pacifica convivenza. E´ stato l´obiettivo dell´amichevole disputata, questo pomeriggio allo stadio “Zaccheria”, dall´U.S Foggia contro una rappresentativa del Ctp Eda ( Centro Territoriale Permanente), composta prevalentemente da ragazzi extracomunitari che vivono nel capoluogo dauno. L´evento, organizzato nell´ambito dell´iniziativa “Sfoggia un sorriso”, è stato promosso dall´istituto tecnico Giannone e dall´Unione Sportiva Foggia. In una gara in cui, per la prima volta, non contava il risultato bensì le dinamiche di natura socio-culturale, i ragazzi di Novelli hanno dato la possibilità ai propri avversari di trascorrere qualche ora di divertimento condita anche da qualche buona giocata. Per la cronaca il match è terminato 9 a 1 per i rossoneri. Le reti portano le firme di Piccolo (doppietta), Mancino, Malonga, Colomba, Pecchia, Agostinone, Forte ed autorete di Awoussi. Per gli avversari rete del calciatore senegalese Laminè. Per il Foggia sono scesi in campo tutti i calciatori ad eccezione degli infortunati Trezzi e Salgado, positivo il primo tempo di Pecchia che ormai è pienamente ristabilito. Ricordiamo che l´incasso della gara sarà devoluto al centro di accoglienza “Santa Elisabetta” della Parrocchia Gesù e Maria di Foggia. Dopo il fischio finale, simpatica iniziativa di tutto lo staff dell´ U.S Foggia, mister Novelli compreso, che per l´occasione ha indossato maglietta e pantaloncini da gioco per sfidare la formazione del Ctp. Passi "felpati" e qualche buona individualità, poca voglia di correre forse, ma nel complesso positiva la prova dei “ragazzi” dello area tecnica guidata in panchina da Domenico Germinale e Nicola Mancino impegnati nel duro compito di dispensare consigli a Novelli e compagni, su come muoversi sul terreno di gioco.
Nella foto, una fase dell´amichevole disputata allo “Zaccheria”.
da usfoggia.it
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Nicodemo stimola la piazza: ''Crediamo nella salvezza ma molto anche nella coppa'' (05/03/2009)
La fiducia incondizionata a Simonelli, il “ritorno” a tempo pieno del presidente Castellano, la pressione di doversi staccare al più presto dalle sabbie mobili.
Tutti elementi che fanno parte della “quotidianità” del Sorrento che, adesso, ha dinanzi solo la missione di doversi salvare, senza passare per le code dei playout. Lavorando sul campo verso lo Zaccheria, dove domenica ci si giocherà l’accesso alla finale della Coppa Italia, il capitano Attilio Nicodemo fa una disamina passionale del momento dei rossoneri. Parla proprio da faro del Sorrento, da uno che in estate non ci ha pensato su troppo nel decidere di onorare il contratto. Anche quando la vicenda societaria non era così chiara come adesso.
Come sta il Sorrento? “Siamo sereni e, sinceramente, mi sento di dire anche un’altra cosa - risponde Nicodemo -. Penso che in giro, sul nostro conto, ci sia troppo allarmismo. Sappiamo bene, da persone responsabili, che stiamo attraversando una situazione da dover migliorare a tutti i costi”. Le parole sono precise, i concetti chiari. “Ognuno – continua il capitano rossonero – è chiamato a dare il massimo. Anzi, di più. Tutti, nessuno escluso. E’ vero che siamo in zona playout, comunque niente è compromesso. Bisogna solo rimboccarsi le maniche e lavorare, lavorare ed ancora lavorare. Questo gruppo ha tutte le potenzialità per riuscire a centrare l’obiettivo”. Un tour de force aspetta il Sorrento, che nel rush finale giocherà tra le mura amiche per ben sei volte: “Il Campo Italia – sottolinea Nicodemo – deve ritornare ad essere il nostro fortino, la nostra arma in più. Proprio in casa, dobbiamo dare la sterzata alla stagione. E qui, confido pure sul sostegno dei nostri tifosi…”.
Insomma, tutti d’accordo col diktat lanciato nelle ultime ore dal presidente Castellano che, senza mezzi termini, ha chiesto all’ambiente una cosa sola: compattezza. “Ha ragione – dice Nicodemo –. Per passare dei momenti del genere, è obbligatoria un’unione d’intenti, tra tutte le parti in causa, ancora più forte di prima. Siamo tutti sulla stessa barca e tutti dobbiamo far sì che si faccia meglio per conquistare la salvezza diretta”. Il primo segno, confortante, è stato quello dell’incontro, nel chiuso degli spogliatoi, tra la squadra e la dirigenza nel pomeriggio di martedì alla ripresa degli allenamenti. “La società ci è sempre stata vicina” precisa Nicodemo che poi aggiunge: “Noi giocatori siamo i primi ad essere amareggiati per la mancanza di continuità e siamo i primi a voler riportare il Sorrento in acque tranquille”. Il capitano, per l’immediato futuro, trova risvolti positivi non solo sulle forti motivazioni del gruppo, ma anche dalla sconfitta, di misura, rimediata a Benevento: “La fase difensiva, che ultimamente è stata messa sotto accusa, ha retto bene. Se avessimo segnato alla fine del primo tempo con Biancone, non so come sarebbe andata a finire. Nel calcio, però, non c’è la controprova: abbiamo perso, contano i risultati”.
Il giorno dopo al derby, la dirigenza non ha esitato a confermare Simonelli al timone: “Non mi risulta che il nostro allenatore sia stato messo in discussione – incalza Nicodemo –. La squadra lo segue con massima dedizione e grande applicazione. E’ con lui ed è con lui che ci risolleveremo”. Così, sembra quasi passata in secondo piano la Coppa Italia. Domenica pomeriggio, complice il turno di sosta della Prima divisione, il Sorrento andrà a far visita al Foggia, per il ritorno della semifinale. Il 2-2 dell’andata compromette le chance per qualificarsi. Nicodemo, però, sbotta quando sente parlare di un Sorrento potenzialmente arreso, già con la testa al campionato. “Ci crediamo molto e vogliamo assolutamente passare il turno. E’ un nostro obiettivo: sarebbe la degna conclusione di un percorso tricolore che non abbiamo mai snobbato. Raggiungere la finale – conclude il capitano del Sorrento –, pure in ottica campionato, potrebbe essere un’ulteriore iniezione di fiducia”.
da Solosorrento.it
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Possibile infortunio per Troianiello (05/03/2009)
Durante l´amichevole di oggi pomeriggio contro il CTP-EDA, vinta 9-1, l´attaccante partenopeo Gennaro Troianiello ha subito un infortunio alla gamba, poggiandola male al suolo nel tentativo di fare un cross. Si attendono notizie dallo staff medico.










Alessandro Cannarozzi da Foggiacalciomania
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SORRENTO: Simonelli, permette? (05/03/2009)
Permette una parola? Il Sorrento visto a Benevento ha compiuto grandi passi in avanti sul piano dell´impegno ma non di certo dal punto di vista del gioco. Il postgara ha partorito solamente un topolino, o più semplicemente una conferma a tratti inaspettata e per certi versi clamorosa. Ma ora che la scelta è fatta, è opportuno solamente guardare avanti, concentrarsi sulle gare che verranno, una volta per tutte senza preferenze o tabelle di marcia. Cosa deve cambiare? Beh, la formazione ovviamente. Non tanto negli uomini (si sa, le scelte non sono ampie) ma di certo nella sistemazione degli undici in campo in maniera almeno appropriata alle diverse caratteristiche. Il curriculum di molti tesserati rossoneri non deve ingannare, ma certamente non va trascurato.
Un giocatore, come per esempio Fialdini che nella sua carriera di cose buone ne ha fatte (l´anno scorso portò l´Ancona in B, parliamo di qualche mese fa non ci riferiamo alla preistoria), ora per forza di cose deve essere utilizzato dove meglio può fare la differenza: inutile sacrificarlo ad un lavoro non suo. A questo punto, se non si vuole cambiare, la migliore soluzione è tenerlo in panchina per poi sfruttarlo come si deve nel momento cruciale del match. Stesso discorso anche per La Vista (uno che faceva sfracelli in B tra Ascoli e Bari): va messo in condizione di guardare la porta da una visuale molto più invitante. Inutile disperderlo in mezzo al campo per poi, alla fine, rendersi conto che si è giocato con un uomo in meno. Simonelli, ora più che mai, deve mettere in un angolo le sue idee e aprire in maniera diretta il confronto con i giocatori. Il cambio di modulo, già dalla prossima gara, sarà la medicina giusta per uscire la crisi. Non è assolutamente vero che ci si difende bene in sei, ma a pensarci, a volte, è meglio attaccare con un solo attaccante (Ripa) e dare libertà agli esterni per gli inserimenti e i tagli che alla lunga possono diventare decisivi. Il Sorrento ha abbondanza in attacco e pochissime alternative in difesa: su questo ci siamo, ma modellare la squadra è una soluzione che deve essere provata e nessun dramma se in panchina vanno tre attaccanti. Sarebbe ora di provare il 4-2-3-1, tentando di recuperare Maiorano che, insieme a Nicodemo nella gestione Morgia dello scorso anno, si accollò il peso del centrocampo con risultati convincenti da subito e nel momento decisivo per la salvezza (giocò titolare da febbraio). Ripa solo in avanti sa svolgere bene quel lavoro prezioso di tirarsi fuori e portarsi con se due difensori. Di certo, La Vista e Fialdini (e pure Arcidiacono) andrebbero a nozze e, a fine gara, potranno anche telefonare a casa soddisfatti perché, almeno per una volta, potranno dire di aver giocato nel ruolo giusto.
da solosorrento.it
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SORRENTO: Nicodemo: "La salvezza passa per il campo Italia" (05/03/2009)
La fiducia incondizionata a Simonelli, il “ritorno” a tempo pieno del presidente Castellano, la pressione di doversi staccare al più presto dalle sabbie mobili. Tutti elementi che fanno parte della “quotidianità” del Sorrento che, adesso, ha dinanzi solo la missione di doversi salvare, senza passare per le code dei playout. Lavorando sul campo verso lo Zaccheria, dove domenica ci si giocherà l´accesso alla finale della Coppa Italia, il capitano Attilio Nicodemo fa una disamina passionale del momento dei rossoneri. Parla proprio da faro del Sorrento, da uno che in estate non ci ha pensato su troppo nel decidere di onorare il contratto. Anche quando la vicenda societaria non era così chiara come adesso.
Come sta il Sorrento? “Siamo sereni e, sinceramente, mi sento di dire anche un´altra cosa - risponde Nicodemo -. Penso che in giro, sul nostro conto, ci sia troppo allarmismo. Sappiamo bene, da persone responsabili, che stiamo attraversando una situazione da dover migliorare a tutti i costi”. Le parole sono precise, i concetti chiari. “Ognuno – continua il capitano rossonero – è chiamato a dare il massimo. Anzi, di più. Tutti, nessuno escluso. E´ vero che siamo in zona playout, comunque niente è compromesso. Bisogna solo rimboccarsi le maniche e lavorare, lavorare ed ancora lavorare. Questo gruppo ha tutte le potenzialità per riuscire a centrare l´obiettivo”. Un tour de force aspetta il Sorrento, che nel rush finale giocherà tra le mura amiche per ben sei volte: “Il Campo Italia – sottolinea Nicodemo – deve ritornare ad essere il nostro fortino, la nostra arma in più. Proprio in casa, dobbiamo dare la sterzata alla stagione. E qui, confido pure sul sostegno dei nostri tifosi…”.
Insomma, tutti d´accordo col diktat lanciato nelle ultime ore dal presidente Castellano che, senza mezzi termini, ha chiesto all´ambiente una cosa sola: compattezza. “Ha ragione – dice Nicodemo –. Per passare dei momenti del genere, è obbligatoria un´unione d´intenti, tra tutte le parti in causa, ancora più forte di prima. Siamo tutti sulla stessa barca e tutti dobbiamo far sì che si faccia meglio per conquistare la salvezza diretta”. Il primo segno, confortante, è stato quello dell´incontro, nel chiuso degli spogliatoi, tra la squadra e la dirigenza nel pomeriggio di martedì alla ripresa degli allenamenti. “La società ci è sempre stata vicina” precisa Nicodemo che poi aggiunge: “Noi giocatori siamo i primi ad essere amareggiati per la mancanza di continuità e siamo i primi a voler riportare il Sorrento in acque tranquille”. Il capitano, per l´immediato futuro, trova risvolti positivi non solo sulle forti motivazioni del gruppo, ma anche dalla sconfitta, di misura, rimediata a Benevento: “La fase difensiva, che ultimamente è stata messa sotto accusa, ha retto bene. Se avessimo segnato alla fine del primo tempo con Biancone, non so come sarebbe andata a finire. Nel calcio, però, non c´è la controprova: abbiamo perso, contano i risultati”.
Il giorno dopo al derby, la dirigenza non ha esitato a confermare Simonelli al timone: “Non mi risulta che il nostro allenatore sia stato messo in discussione – incalza Nicodemo –. La squadra lo segue con massima dedizione e grande applicazione. E´ con lui ed è con lui che ci risolleveremo”. Così, sembra quasi passata in secondo piano la Coppa Italia. Domenica pomeriggio, complice il turno di sosta della Prima divisione, il Sorrento andrà a far visita al Foggia, per il ritorno della semifinale. Il 2-2 dell´andata compromette le chance per qualificarsi. Nicodemo, però, sbotta quando sente parlare di un Sorrento potenzialmente arreso, già con la testa al campionato. “Ci crediamo molto e vogliamo assolutamente passare il turno. E´ un nostro obiettivo: sarebbe la degna conclusione di un percorso tricolore che non abbiamo mai snobbato. Raggiungere la finale – conclude il capitano del Sorrento –, pure in ottica campionato, potrebbe essere un´ulteriore iniezione di fiducia”.
da solosorrento.it
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Germinale tecnico, Franzetti ala... per beneficenza (video) (05/03/2009)
Mister Germinale in panchina con fare compunto urla a Franzetti: “Vai sul lungo!”, si aggiusta serio la giacca e rimbrotta il massaggiatore Rabbaglietti con un secco : “Vai nel mezzo”. Questo è uno scorcio dell’amichevole di oggi alla quale hanno potuto assistere gli spettatori dello Zaccheria. Al termine dei due tempi “regolamentari” è scattato quello “irregolamentare”, il terzo tempo tanto caro a Frengo e Stop. Così, mentre i calciatori divertiti assistevano allo spettacolo in panchina il Foggia versione area tecnica sfidava il CTP in questa formazione. Coscia a difendere i pali; Rabbaglietti (massaggiatore), Don Matteo (padre spirituale), Forte (calciatore) e Boscaino (magazziniere) sulla linea difensiva. Remigio Del Sole (massaggiatore) play di centrocampo con ai lati Franzetti (preparatore atletico) e Garofalo (medico sociale); in attacco l’estro Novelli alle spalle delle due punte di peso Carmine Amato (preparatore dei portieri) e Antonio Del Prete (addetto agli arbitri), sostituito da “Paco” (il funambolico raccattapalle onnipresente in ogni esultanza). Una formazione campione del mondo in carica di sorrisi e simpatia che ha divertito e strappato applausi al pubblico di tribuna e panchina allo Zaccheria, anche quando si è fatta incantare da una ubriacante serpentina dell’ivoriano Moussà, conclusa con un gol da applausi. Potere di una partita di beneficenza ben orchestrata da preside e professori dell’istituto Giannonne di Foggia. Nel video qui in basso potrete ascoltare l’intervista al dirigente scolastico ed assistere ad alcune interessanti fasi della gara.
Video CTP clicca qui
DomenO co Carella da Calciofoggia
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Nove gol al CTP, problema per Troianiello (guarda il video) (05/03/2009)
Un pò per fare le prove generali un pò per puro spirito di goliardia si è svolta questo pomeriggio l´amichevole tra il Foggia ed il CTP (Centro Territoriale Permanente). Davanti a non molti (purtroppo) spettatori sono stati giocati tre tempi da trenta minuti. In questo articolo daremo conto solo dei primi due mentre del terzo (quello che ha visto in campo l´area tecnica del Foggia) rimandiamo i nostri lettori al video che presto sarà on line. Il Foggia si impone con il risultato di otto a uno grazie alle reti di Piccolo (doppietta), Mancino, Malonga, Colomba, Pecchia, Agostinone, Forte ed autorete di Awoussi. Per il CTP gol allo scadere (cadeau di scena del Foggia). Da segnalare due dati. Il primo e probabilmente il più importante è l´infortunio occorso a Gennaro Troianiello che ha poggiato male la gamba nel tentativo di crossare sul terreno molto allentato dello Zaccheria. Per lui si attendono notizie dallo staff medico. Altra notizia è stata l´impiego di un modulo diverso da parte di Novelli con la strana coppia Malonga - Germinale in attacco. Nel primo tempo, infatti, è stato provato un 4-3-1-2 anche se gli esperimenti del giovedi insegnano che questi nomeri sono da prendere con le pinze in vista della gara di domenica. Queste sono le formazioni scese in campo nei due tempi.

1°Tempo: Milan, Colombaretti, Posillipo, Mancino, Burzigotti, D´Andrea, Velardi, Colomba, Germinale, Pecchia, Malonga.

2°Tempo: Bremec, Pedrelli, Lisuzzo, Zanetti, Basta,De Rosa, D´Amico, Troianiello (Forte), Mattioli, Agostinone, Piccolo
Video su Troianello clicca qui
Domenico Carella da Calciofoggia
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Sorrento-Foggia vietata ai tifosi rossoneri (05/03/2009)
La riunione del Comitato di Analisi per la Sicurezza sulle Manifestazioni Sportive appositamente convocata ieri per le determinazioni sulle valutazioni espresse dall´Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive rispetto agli incontri "considerati a rischio" per le prossime giornate di campionato, ha determinato la chiusura del settore ospiti e la vendita dei biglietti ai soli residenti in ambito regionale anche per la gara Sorrento-Foggia in programma domenica 15 marzo p.v.
La notizia, accolta con qualche perplessità dal club rossonero (anche alla luce del fatto che poco meno di un mese fa la gara di Coppa Italia in Campania si era svolta senza alcuna prescrizione, e che fra le opposte tifoserie non esistono precedenti che possano presupporre eventuali problemi di ordine pubblico), ha in effetti una sua logica:

1. Domenica prossima è in programma per il campionato di 1^ Divisione la gara Juve Stabia-Cavese che o si svolgerà al comunale "Menti" di Castellammare, o in alternativa, a Sant´Antonio Abate; il che evidentemente presupporrà la presenza di tifosi stabiesi sullo stesso tragitto percorso dai sostenitori del Foggia;
2. A Vico Equense sempre domenica prossima è in programma un derby per il quale si prevede un notevole concentramento di tifosi ospiti;
3. Sulla s.s. 145 che collega Castellammare di Stabia a Sorrento attualmente sono presenti lavori in corso che potrebbero causare possibili rallentamenti nella circolazione, con conseguenti rischi per l´ordine pubblico.
Una considerazione a margine: tutto sacrosanto, ma perchè a pagare sono sempre i tifosi del Foggia che, almeno per la stagione in corso, stanno mostrando un assai lodevole livello di civiltà?
da usfoggia.it
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Amichevole per soliderietà, riecco Zeman in panchina (5/03/2009)
Questo pomeriggio con inizio fissato per le ore 15.00 scenderà in campo nell´amichevole del giovedì allo Zaccheria. Per oggi, però, l´avversario di turno non sarà la solità berretti ma una compagine di extracomunitari residenti a Foggia. La gara si incastona nell´iniziatva "SFoggia un sorriso - prendiamo a calci l´indifferenza", con il patrocinio della Pubblica Istruzione, della Provincia di Foggia e del Comune di Foggia. La formazione del CTP-EDA (Centro Territoriale Permanente - Educazione degli Adulti), allenata per l´occasione dal grande ex Zdenek Zeman, affronterà la squadra rossonera i una partita il cui incasso andrà in beneficenza al Centro di Accoglienza "Santa Elisabetta" della Parrocchia Gesù e Maria di Foggia (costo tagliando 5.00 euro).

Domenico Carella da Calciofoggia
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Stasera c´è "ForzaFoggia" (05/03/2009)
Ritorna oggi in prima serata a partire dalle ore 20.45 con la sua venticinquesima puntata "ForzaFoggia", il talk-show autogestito dell´U.S. Foggia giunto al suo quarto ciclo di trasmissioni.
Dallo studio 1 di Teleradioerre riflettori puntati sulla semifinale di ritorno di Coppa Italia di Lega Pro con il Sorrento in programma domenica prossima allo Zaccheria e che potrebbe spalancare ai rossoneri le porte della finalissima.
Ospiti del salotto di Pino Autunno e di Arianna Amodeo il difensore Andrea Lisuzzo, i giornalisti Massimo Levantaci e Mario Ciampi, l´attore teatrale Giovanni Mancini.
Come sempre "ForzaFoggia" sarà visibile in diretta streaming audio-video sul nostro sito ufficiale





da usfoggia.it
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Foggia, oggi in campo per beneficenza (05/03/2009)
Questo pomeriggio con inizio alle ore 15.00 il Foggia scenderà in campo allo Zaccheria per la manifestazione di ´SFoggia un sorriso´.
La manifestazione prevede la disputa di un incontro di calcio fra il Foggia ed il CTP-EDA.
Alla manifestazione sarà presente anche Zeman che guiderà dalla panchina la formazione degli extracomunitari.
Il ricavato della manifestazione sarà devoluto al Centro di Accoglienza "Santa Elisabetta" della Parrocchia Gesù e Maria di Foggia.




da Foggiacalciomania
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Sotto con la Coppa: De Rosa ci crede (04/03/2009)
Ed ora sotto con la Coppa Italia. Il Foggia si concentra su quello che rappresenta comunque un obiettivo non trascurabile, soprattutto quando ormai la competizione è entrata nella sua fase cruciale e la finale è lì ad un passo, pronta per essere agguantata. Allo Zaccheria arriva il Sorrento, quello stesso Sorrento che i rossoneri affronteranno nella propria tana alla ripresa del campionato. Si ripartirà dal 2-2 dell´andata, un risultato che se non blinda la qualificazione, quantomeno mette il Foggia in una botte di ferro.
Di certo, De Rosa e soci faranno di tutto per continuare a giocarsi le proprie chance fino alla fine, come ha dichiarato lo stesso centrocampista al termine del derby di Gallipoli.
“Noi ci crediamo, del resto siamo arrivati fino in fondo e per giocarci la finale manca un piccolo sforzo. Proveremo a compierlo domenica, questa Coppa la vogliamo”, ha dettato ai cronisti l´ex mediano della Juve Stabia, ingaggiato nell´ultimo giorni del mercato invernale per sostituire il partente Coletti.
Attenzioni tutte rivolte alla Coppa Italia, quella cosiddetta dei poveri, che non porta promozioni né guadagni ma che rappresenta comunque un´ottima occasione per trovare la giusta carica in vista del rush finale di campionato. D´altronde, il Foggia quel sapore lo consoce bene considerato che appena 2 anni fa la sollevò al cielo…
Carmine Troisi da capitanatasport.it
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SORRENTO: Castellano, "Avanti con Simonelli" (05/03/2009)
“La strada da percorrere per svoltare è una sola: essere tutti più uniti di prima”. Firmato Antonino Castellano, presidente del Sorrento. Insomma, è il momento di serrare le fila, di remare assieme verso un´unica direzione: la salvezza diretta. La squadra, ieri pomeriggio, si è ritrovata al Campo Italia sotto un cielo nuvoloso. Verrebbe da dire, in una cornice significativa per il periodo controverso che sta attraversando. La disfatta, di misura, maturata nel derby di Benevento, ha fatto vacillare quelle certezze affiorate all´inizio del 2009 quando, con nove punti in cinque partite, la classifica era diventata meno negativa. “Ci si può salvare senza troppi patemi d´animo” pensavano un po´ tutti, ma sono bastate appena due settimane per cambiare, di colpo, il corso delle cose. Se prima il divario dalle sabbie mobili era abbastanza confortante, le sconfitte consecutive subite fra Foligno (al Campo Italia) e Benevento, hanno riportato il Sorrento nel bel mezzo della zona rossa. Attendendo il ritorno della semifinale della Coppa Italia a Foggia (si giocherà domenica, all´andata finì 2-2, ndr), si è chiusa con un nulla di fatto pure la vicenda relativa a Gianni Simonelli.
L´allenatore, che al Santa Colomba non aveva mascherato la forte delusione e, principalmente, l´attesa su eventuali sviluppi sulla sua posizione (“E´ inutile nasconderlo, è giusto sentirsi in discussione perché i risultati che stanno arrivando non sono positivi ed il tecnico è il primo responsabile dell´andamento della squadra” aveva detto a caldo), è stato confermato. Nessuna rivoluzione, nessun addio. Simonelli è stato blindato. Il giorno dopo, Castellano spiega: “Il mister non è mai stato messo in discussione, né da me né da Mario Gambardella (il socio, ndr). Mai. Non è stato in bilico neppure un secondo. Nessuno ha pensato di sostituirlo. Anche nei mesi scorsi, abbiamo dimostrato, coi fatti, di avere in Simonelli una grande stima ed una grande fiducia”. Sembra riferirsi allo scorso mese di novembre: il Sorrento cadde a Gallipoli 3-1 dopo la sconfitta della settimana precedente con la Juve Stabia. “Simonelli non è in discussione” disse senza peli sulla lingua proprio Castellano. Oggi, il presidente ripropone quel diktat: “E´ il nostro allenatore e non vedo alcun motivo per venire meno alle nostre convinzioni: andiamo avanti con lui. La fiducia è incondizionata, perché è un tecnico molto capace”.
Questo, però, sostanzialmente non cambia la realtà dei fatti: il Sorrento è in difficoltà, avvolto da una complessa involuzione che sta influendo non solo sui risultati, ma anche sulle prestazioni. Al Santa Colomba, la squadra non è mai stata in grado di creare grattacapi al Benevento che, col minimo sforzo, ha vinto il derby con un guizzo di Clemente. Il presidente Castellano lo sa bene, ne ha parlato coi diretti interessati alla ripresa degli allenamenti, stimolando il gruppo a sterzare: “Oggi (ieri per chi legge, ndr) – osserva il presidente – ho incontrato squadra ed allenatore per discutere della situazione. Personalmente, e non lo faccio perché voglio dire delle frasi fatte, ho riscontrato una grande voglia di invertire il trend negativo delle ultime settimane. La dirigenza è molto vicina alla squadra. Soprattutto in momenti del genere. Assieme ai ragazzi e a Simonelli, farà di tutto per sventare la minaccia dei playout. Una minaccia che, adesso, purtroppo esiste”. Ed i tifosi? L´ultima uscita casalinga col Foligno li ha visti protagonisti con la contestazione. Ora, però, c´è una maggiore preoccupazione. L´invito della società, annunciato da Castellano, è chiaro: “Non mi stanco di ripeterlo, bisogna essere uniti – spiega il patron –. E´ più facile raggiungere l´obiettivo finale se tutte le componenti del Sorrento sono compatte. Mi rivolgo in modo particolare ai tifosi: più di prima, devono stare vicini alla squadra”.
da solosorrento.it
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MANFREDONIA: Nella gara di recupero sconfitta a Melfi (04/03/2009)
Questo pomeriggio il Manfredonia nella gara di recupero della 23 giornata di campionato seconda divisione è uscito sconfitto per tre reti a zero contro il Melfi.
I sipontini in dieci per l´espulsione di Giglio domenica affronteranno il Vigor Lamezia, la formazione di Lorenzo Mancano occupa la penultima posizione in classifica.




da Foggiacalciomania.
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«Siamo il Foggia Non dobbiamo temere nessuno» (05/03/2009)

Zanetti ci crede: «Playoff alla nostra portata Prima però c'è la Coppa e vogliamo rivincerla»

FOGGIA Parola di capitano. In vista della doppia sfida con il Sorrento, che in otto giorni orienterà il cammino dei rossoneri in Coppa Italia e, soprattutto, in campionato, Gianluca Zanetti sprona i compagni e prefigura un finale di stagione all'altezza. «Se giochiamo da Foggia, non deve farci paura alcuna avversaria: i playoff sono alla nostra portata».

Caccia al bis Il modo migliore per preparare la ripresa del campionato, tra dieci giorni in Campania, è concentrarsi sulla semifinale di ritorno allo Zaccheria (domenica) con i campani. «Teniamo alla Coppa Italia, ci piacerebbe riportare a casa il trofeo dopo il trionfo di due anni fa — dice ancora Zanetti, rossonero dalla stagione 2006-07 —. Anche stavolta, questa competizione sta dando l'opportunità a chi gioca di meno di mettersi in mostra e, magari, creare qualche problema all'allenatore. Ora l'obiettivo più immediato è superare il Sorrento che, pure, ambisce a un posto in finale. Comunque sarà una gara a sé stante, che avrà ben poco in comune con la sfida del 15 marzo: quel giorno si faranno sentire le opposte esigenze di classifica ».

Migliorare, Inevitabilmente i pensieri vanno alla volata playoff. E il Foggia si sforza di restare tranquillo, a dispetto del ritardo di quattro lunghezze dalle piazze che contano. «In questo momento dobbiamo solo sforzarci di lavorare bene — dice Zanetti —, migliorando sugli aspetti in cui siamo ancora carenti. In particolare stiamo giocando molto bene, ma siamo consapevoli di dover sbagliare meno per vincere qualche gara in più. Bisogna diventare più cinici». Quanto a qualche gol di troppo al passivo, il leader della difesa rossonera invita a non preoccuparsi: «Intanto è un periodo che va così, agli avversari bastano mezze occasioni per castigarci. Inoltre siamo una squadra propositiva, che gioca sempre all'attacco: qualche rischio va messo in preventivo».

Compattezza Al di là dell'ulteriore accelerazione richiesta al Foggia per colmare il distacco dai playoff, Zanetti ha grande fiducia sulle chance rossonere. «Quest'anno puntiamo tutto sul gruppo, che può fare la differenza a nostro vantaggio. Siamo una squadra compatta, composta da uomini seri prima che giocatori validi: con le sole individualità non si va lontano, ma non è un nostro problema. La verità è che il mix tra giovani di qualità e "vecchi" affamati di vittorie sta funzionando. Quota playoff? Difficile prevederla, ma a 54-55 punti l'ingresso dovrebbe essere garantito. E noi possiamo farcela...».
ROBERTO PELLEGRINI da La Gazzetta dello Sport
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Taranto: ritorna Paolucci e segna A Potenza Mamede lascia il club - Per gli jonici positivo il test amichevole contro la Berretti: sei gol (5/03/2009)

TARANTO – E’ termina- ta 6 a 1 il test disputato ieri pomeriggio sul campo dello ‘Iacovone’ contro la formazione Berretti di mister Malacari. Bene il rientrante Paolucci, autore anche del primo gol della giornata. Mister Stringara si affi- da in entrambi i tempi al 3- 4-1-2. Nella prima frazione di gioco sono scesi in campo Strusi tra i pali, Di Bari, Pastore, Cesareo in difesa, Pupino, Spinelli, Giorgino e Russo a centrocampo con in avanti Paolucci a supporto di Carrozza e Barrotti. Taranto in vantaggio grazie alla rete segnata da Paolucci che, prima di superare Faraon, dribbla con classe due difensori. Nella ripre- sa, invece, ecco Muscato in porta, Migliaccio, Barrios Silva, e Prosperi in difesa, Lolli, Miglietta, Lima e Micco a centrocampo con Sciau- done dietro le due punte Marolda e Caturano. Marolda sigla una doppietta e porta il risultato sul 3 a 1. Il 4 a 1 lo sigla Prosperi che supera Nordi su colpo di testa dopo un corner bat- tuto da Lolli. Vanno in gol anche Caturano e Miglietta che realizzano rispettiva- mente le reti del 5-1 e del definitivo 6-1. Torna disponibile Anndrea Paolucci. Ma per mister Stringara il suo rientro in campo in una gara ufficiale non sarà immediato: “Prima di giocare abbiamo istruito tutti i giocatori della Berretti in modo che non facessero contrasti pericolosi con lui. Questa è stata la sua prima partita dopo l’infortunio. Si è mosso molto bene e con i piedi sembra molto sciolto. Pao- lucci ha giocato da trequartista alle spalle delle due punte così in modo da non darli compiti particolari. Ma non mi è dispiaciuto”. La squadra effettuerà un testnche oggi. “Queste partite – spiega il mister - ci servono per prendere confidenza con il pallone. Dobbiamo migliorare soprattutto nella fase di possesso palla”. Brutte notizie dall’infermeria: ritorna a riempirsi. Il brasiliano Willy Da Silva non ha partecipato alla partitella contro la formazione Berretti perchè bloccato dalla febbre. Non si è allenato neanche il portiere Nicola Barasso, tenuto a riposo per una leggera botta al gomito. Come previsto, assente anche l’attaccante Davide Dionigi che sta effettuando uno speciale programma di recupero in Emilia. Dovrebbe rimanere fuori Taranto per una settimana.

POTENZA – La società Potenza calcio ha annunciato la rescissione consensuale del contratto con il centrocampista Josè Aleixo Ferreira Mamede, in scadenza alla fine di giugno 2010. Nel campionato di Lega Pro, Prima Divisione, girone B (dove milita il Poten- za), Mamede ha totalizzato tre presenze.

FOGGIA - E’ stato un mercoledì intenso: Foggia impegnato in un doppio lavoro in vista del match di Coppa Italia di Lega con il Sorrento, in programma domenica pomeriggio. Ieri, mattinata trascorsa allo stadio Zacche- ria tra parte atletica, pale- stra e campo di gioco, agli ordini del professor Franzetti. Assenti Salgado, Pezzella, Trezzi, alle prese con i rispettivi lavori di recupero e Pino Agostinone, impegnato con la Rappresentativa di Lega Pro.








MELFI – Il Melfi ha bat- tuto il Manfredonia per 3- 0 nel recupero del girone C della Seconda divisione della Lega Pro: la gara non si era disputata lo scorso 22 febbraio a causa della neve. Il Melfi è andato a segno con De Angelis al 7’ del primo tempo e con Mitra, che ha realizzato una doppietta, al 10’ del primo tempo e al 13’ della ripresa.

Paolo Marella da quotidianopuglia.it
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