Foggia cresce? In cosa sta crescendo questa città?

Rispondete  con un email  : sarà pubblicata.

Non c'e' da rallegrarsi... Foggia, sebbene guadagna due posizioni , risulta essere sempre in coda in quanto a qualità della vita, e si piazza al 99esimo posto su 103.

Secondo l'Indagine Annuale del Sole 24 ore, nel 2008, nella classifica delle province  italiane , Foggia  ancora una volta è tra le ultime, la 99esima provincia su 103, guadagnando due posti rispetto allo scorso anno. Be' per lo meno Foggia non e' piu' l'ultima....... e' consolante?

Il dossier realizzato dal Sole-24 Ore , da oltre 15 anni, misura la vivibilità delle 103 province italiane  attraverso una serie di dati statistici elaborati in 36 classifiche. Dal reddito all'occupazione, dalla natalità alla sanità, dai reati alle opportunità per il tempo libero.


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Dato che è passato un po' di tempo da quando lo abbiamo scritto per la prima volta, vorrei ricordare a tutti i partecipanti al forum che a volte i loro interventi sono ripresi sul settimanale "Foggia & Foggia". Poichè gli indirizzi e-mail sono stati (giustamente) eliminati per evitare lo spam, non abbiamo la possibilità di rivolgerci ai singoli per le autorizzazioni.
Chi, per qualche motivo, non vuole che il proprio messaggio venga pubblicato sul nostro giornale, è pregato di specificarlo. Grazie. Enrico Ciccarelli direttore  "Foggia & Foggia"

Argomento : Inciviltà da Jerry (7 dicembre 2008) Impiegati poco impiegati

Un saluto a tutti. Non voglio aggiungere nulla a quanto ha scritto l'utente Incanto, Del resto, come si potrebbe? A chi non è mai capitato di essere rimasto inzaccherato dall' atteggiamento poco educato del cerbero impiegato di turno? Sicuramente, queste esperienze fanno uscire fuori dai gangheri il cittadino che le subisce. Qualcuno ha parlato di superiori che dovrebbero rimproverare o intraprendere azioni disciplinari. Mah, da quanto mi risulta il rimbrotto sembra non fare parte degli statuti comportamentali di chi dovrebbe disciplinare...anzi, per mia esperienza personale, a volte i superiori degli impiegati maleducati sembrano accettare in maniera crismale i comportamenti dei loro colleghi subordinati. Quando capita di trovare, invece, l' impiegato/a cortese, educato/a e disponibile, la cosa risalta e viene messa in evidenza.. Mi è successa quest' estate, quando mi sono recato a chiedere un' informazione ad una scuola elementare vicino casa mia, delegato da una mia parente che era la diretta interessata. Ebbene, ho avuto la fortuna di incontrare una ragazza, una segretaria, dai modi così gentili, educati e delicati che risultavano addirittura disarmanti. Cioè, se quel giorno stavi incazzato per qualche motivo, lei te lo faceva passare! Era molto professionale e disponibile a qualsiasi spiegazione. Beh, sono contento che si incontrano pure queste persone, anche se, purtroppo, sono le cosidette "mosche bianche", come le chiama qualcuno per sottolinearne la rarità. Quindi, amico Incanto, la prossima volta ti auguro di cuore di essere più fortunato e di trovare una persona come quella che ho descritto.
Cordiali saluti.
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Argomento : Inciviltà da Sam ( 6 dicembre 2008) Incivilta' negli Uffici pubblici

Egregio utente Incanto,
che Lei invia un messaggio a questo individuo che lavora negli uffici dell'INPS attraverso un forum, credo che risolva ben poco.
Il problema principale è la mancanza di attenzione dai dirigenti più alti dell'INPS. Loro dovrebbero rendersi conto del buon o cattivo comportamento dei dipendenti INPS che sono a contatto con i cittadini; aspetto purtroppo che avviene davvero raramente.
Un altro problema è lo "strapotere" acquisito (non si sa come) e la "arroganza" che questi individui seduti dietro uno sportello o una scrivania hanno verso il cittadino.
Intando la realtà è che loro lavorano e prendono uno stipendio mensile, mentre ci sono persone disoccupate che al loro posto non solo svolgerebbero un lavoro dignitosamente ma avrebbero anche la buona educazioni di trattare con gentilezza il cittadino fornendolo di tutte le risposte che cerca..
Cordiali saluti.
Sam
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Argomento : Inciviltà da Incanto ( 5 dicembre 2008) INCIVILTA' E MALEDUCAZIONE DIPENDENTI UFFICIO INPS.

All'ufficio dell'INPS di Foggia regna una maleducazione e una inciviltà vergognosa. Mi è capitato di chiedere, con tanta cortesia e umiltà, spiegazioni in merito a delle trattenute sull'ultima pensione. Ho avuto la sfortuna di avere a che fare con un addetto per il quale non riporto il nome e il cognome solo perchè non li conosco. Detta persona, dall'alto dei suoi bei capelli rossi, non pronunciando una parola di ITALIANO, ha riletto le voci delle trattenute, cosa che avevo fatto anche io, senza spiegarmi nulla e cacciandomi, letteralmente cacciandomi, dicendo che era tardi e che doveva smaltire la fila. La cosa più fastidiosa è che con me c'era una persona che ha lavorato una vita, di una certa età e che non ha avuto la forza neanche di innervosirsi, rassegnandosi a questa maleducazione. Ora io mi chiedo e mi rivolgo direttamente a te ROSSO. Chi cazzo te lo paga lo stipendio? Ti senti superiore alle persone che vengono a chiedere spiegazioni? Sai che se al posto mio ti fossi trovato un delinquente che ti prendeva a "tanto di lingua" tu ti cagavi sotto e cambiavi atteggiamento? ROSSO DI CAPELLI VERGOGNATI. Al tuo posto potrebbe esserci un ottimo giovane con voglia di lavorare che non occupa ABUSIVAMENTE quel posto aspettando solo l'accredito dello stipendio e della tredicesima. ROSSO DI CAPELLI VERGOGNATI, impara l'educazione e rispetta le persone che potrebbero essere tuo padre.
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Argomento : Inciviltà da internetservice ( 15 novembre 2008)

Caro si.gn Mario Forcella mi preme sottolineare che la gestione della discoteca HISTOIRE fa' pienamente schifo in quanto si permette di tenere buttafuori grezzi davanti alle porte.IL sign. RAFFAELE CAPPARELLA porta la bandiera dei grezzi li davanti coadiuvato dai suoi amici.Poi ci lamentiamo che la vivibilita' in questa citta' è agli ultimi posti noi siamo ancora all' eta' della pietra in questa citta'.Quindi giovani di Foggia disertate in massa la discoteca HISTOIRE.
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Argomento : Inciviltà da Jerry ( 1 novembre 2008) A proposito di incivilta'

Il sig. Fabio mi ha dato lo spunto per parlare degli escrementi canini, mentre il sig. Sam quello per raccontare un episodio di inciviltà successo l'altro ieri. All'incrocio tra via Selicato (dove sta la scuola elementare G. Leopardi) e via Manerba, poichè non ci sono segnali stradali verticali, nè orizzontali, chi viene da via Manerba deve avere la precedenza da coloro che provengono da via Selicato. Ebbene, ho visto un giovane, alla guida della sua macchina, non rispettare questa norma elementare del C.d.S. e finire addosso ad un'altra autovettura che proveniva appunto da via Manerba dalla direzione di Pantanella, per intenderci. Chi passa da quelle parti, saprà che è ormai consuetudine non rispettare le precedenze a quell'incrocio, per chissà quale strana convinzione...dopo l'inevitabile urto, il giovane colpevole di infrazione al C.d.S. è sceso di colpo sputando parolacce a mo' di mitragliera! Non solo, perchè è andato, urlando e con fare minaccioso, verso lo sportello del lato guida dell'altra autovettura, l'ha aperto e richiuso sbattendolo, con fare molto nevrotico. Il tizio nell'altra macchina, nonostante avesse tutte le ragioni, non ha detto una sola parola ed è rimasto in macchina, forse intimorito o per genuino e raro autocontrollo. Il giovane, intanto, continuava con le sue arroganze, parolacce e scenate da schifo. Per fortuna c'era un'altra persona con lui, in macchina, che è riuscita a "calmarlo" un po'...infatti, avevo spento il motore della mia macchina per scendere, se non altro per cercare di fare da paciere, vista la scena poco rassicurante. Quando ho visto che l'altro l'ha calmato un po', allora sono ripartito. C'è di fatto, però, che ho assistito ad una delle innumerevoli manifestazioni di arroganza, prepotenza, strafottenza e presunzione, oltre che di ignoranza, perchè il fesso non sapeva, evidentemente, che la colpa era sua. Gli ho sentito gridare che voleva chiamare i vigili. Beh, non so se poi ci sono andati, ma spero che gli abbiano elevato una bella multa, decurtato i punti e, peccato, che non esiste una legge per mandare questa gente dallo psichiatra o dallo psicologo, perchè chi si mette alla guida deve avere i nervi saldi e una forte dose di autocontrollo, mentre il tizio era un vero psicopatico, con disturbi molto forti della personalità. Oltre ai pirati della strada, purtroppo, ci sono anche i pazzi con le aggravanti della prepotenza e della presunzione...
Cordiali saluti da Jerry.
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Argomento : Inciviltà da Sam ( 31 ottobre 2008) Incivilta' e maleducazione a Foggia

Concordo con gli utenti Fabio e Jerry.
Non mi riferisco solo all'inciviltà riguardo gli escrementi dei cani che è una questione seria, ma anche su altri fattori.
Una inciviltà frequente che mi capita di assistere riguarda le auto che non si fermano davanti alle strisce pedonali, spingendo spesso e volentieri i pedoni ad attraversare di corsa la strada.
Per non argomentare della sporcizia per le strade, dove noi cittadini spesso e volentieri non abbiamo la buona educazione di gettare carte negli appositi cestini.
Ma ce ne sono tante di inciviltà.
La grettezza la trovo anche nei personaggi politici, persone che dovrebbero avere un linguaggio corretto (li senti parlare il dialetto stretto, oppure quando parlano si avverte l'accento della parlata foggiana), buona educazione (invece sono dei veri maleducati e talvolta anche irrispettosi). Talvolta viene da chiedere: "Come fa certa gente ad amministrare una città se non conoscono la lingua italiana o ancora peggio non conoscono l'educazione"?
La grettezza la trovo anche nei VIP, la cosiddetta "Foggia per bene". Vi è mai capitato?
Avendo modo di vederli, di frequentarli talvolta, noto quanto queste "persone" siano vuote. Ma soprattutto credendosi delle persone altolocale, non si accorgono che il "galateo" non lo conoscono affatto. Per quanto eleganti e con abiti costosi possono vestire, c'è di fatto che l'apparenza inganna: sono dei veri "cafoni arricchiti".
Poi ci sono i classici cafoni, che non hanno poi una colpa, in quando vivendo in ambienti dove non esiste rispetto, buona educazione, etc. sono spinti ad esserlo anche verso la città e la società. Ma non sono scusati perché possono comunque imparare l'educazione.
Ma cosa preoccupa di più, sono quelle persone che dovrebbero essere esempio di buona educazione e di civiltà, ma che invece di nascosto sono l'essenza della maleducazione e della incivilità. Di questi individui ce ne sono tanti. Ma i foggiani spesso non se ne accorgono perché come ho più volte scritto, vivono di apparenza. Danno più credibilità all'apparenza. Ed è sbagliato.
Foggia resta sicuramente una città poco educata, poco propensa all'educazione e al rispetto, poco propensa al senso civile. E' sicuramente una questione di cultura che manca.
Un cordiale saluto a tutti.
Sam
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Argomento : Inciviltà da Fabio ( 31 ottobre 2008) per Jerry

Sai qual e' la verita' Jerry che le persone rispettose come per esempio te e me ed ovviamente anche altre da questa citta' dovrebbero solo andarsene e non tornarci mai piu' perche' Foggia e' sostanzialmente un posto senza regole e quindi ci vivono bene solo cafoni e rozzi che a percentuale a occhio e croce dovrebbero essere almeno il 70% . Saluti. (DA FABIO).
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Argomento : Inciviltà da Jerry (30 ottobre 2008)

Sembra che anche Fabio abbia lo stesso mio pensiero riguardo agli escrementi canini. Anche io, infatti, ho spesso dibattuto su questo argomento, con la rabbia e il risentimento di chi vorrebbe semplicemente camminare per strada e non volare per evitare di schiacciare brutte sorprese! Purtroppo, egregio Fabio, in giro c'è gente che sembra ignorare il buon senso, a tutti i livelli. Se dovessimo enucleare i perchè della loro strafottenza, ci perderemmo nei meandri della loro scarsa intelligenza. Si, intelligenza! Perchè ci vuole soprattutto questa, anche minima, per capire che esistono le apposite palette (e guinzagli) o gli appositi spazi dove poter portare le proprie bestie al pascolo! Credo che nemmeno il bignamino della buona creanza riuscirebbe a far entrare nei neuroni di queste persone un concetto così elementare...e sempre a proposito di inciviltà, purtroppo ho visto com'è stata ridotta quella che doveva essere la sala per le prove musicali a Parco San Felice, costruita per i gruppi di musicisti foggiani. Che squallore: manca solo un water all'interno perchè diventi un vero cesso. Senza contare che è anche stata rubata la strumentazione interna messa a disposizione dal Comune (amplificatori ed altro). Non esagero, nè faccio finta, se dico che sono rimasto disgustato.
Cordiali saluti da Jerry.
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Argomento : Inciviltà da Fabio (28 ottobre 2008) VIA MANZONI AFFIANCO AI TRE ARCHI DI VIA ARPI

A Foggia qualunque lavoro pubblico venga realizzato in realta' non c'e' niente da entusiasmarsi perche' verra' sempre rovinato o distrutto dalla tanta incivilta' che regna in questa citta' .
Per esempio a via Manzoni stanno realizzando una area verde molto carina ma purtroppo restera' molto carina solo fino a quando restera' nella recinzione poi diventera' tutto un WC per gli animali che portano a spasso i loro cani. (DA FABIO)
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Argomento : Inciviltà da Jerry ( 5 ottobre 2008) Cervelli bruciati

E' notizia, purtroppo, che sono stati incendiati molti cassonetti dell'A.M.I.C.A. - cioè NOSTRI - nel centro storico della nostra città. I danni sono notevoli, calcolando anche che il Comune e l'A.M.I.C.A. non navigano nell'oro. Si potrebbero esprimere diversi concetti sull'argomento, ma alla fine rimarrebbe uno solo, a prescindere dalle "motivazioni" che spingono questi balordi a commettere certi crimini: chi brucia dev'essere bruciato. Chi ammazza, non per legittima difesa, dev'essere ammazzato. A volte il taglione potrebbe funzionare, perchè oltre a far capire cosa succede sulla propria pelle - e quindi a prendere coscienza - può servire anche da esempio per altri malintenzionati. Il declino è ormai avviato e ha preso velocità, come in discesa. La nostra FG è regredita e sembra che nessuno voglia fare qualcosa per evitarlo...anche Salvatore ha ragione riguardo a piazza Giordano. Troppi soldi a cavolo sono stati sperperati. Soldi che avrebbero potuto migliorare servizi che allo stato attuale funzionano male. Si potevano, ad esempio, aggiustare un po' di strade che fanno schifo. Mi rivolgo ai piromani dei cassonetti, augurando loro di caderci di testa dentro e di rimanerci incastrati fino a che morte non arrivi!
Jerry
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Argomento : Inciviltà da Alex ( 18 agosto 2008)
Cara redazione spero possiate pubblicare queste foto.

La domanda giusta forse era "I foggiani crescono?" Bene, la risposta è nelle foto e io non aggiungerei altro.
Foto1: amianto bruciato
Foto2: rifiuti edili
Foto3: Di tutto di più

Vi assicuro che non è un caso ma è la normale situazione nei dintorni della città.

Alex































































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Argomento : Inciviltà da Sam (5 agosto 2008) Maleducazione.

Egregia Michela,
alla sua domanda le scrivo che a Foggia non sta succedendo niente. C'è sempre stata maleducazione da parte di dipendenti comunali e statali verso il cittadino che EDUCATAMENTE chiede delucidazioni. Non esiste EDUCAZIONE, GARBO e CORTESIA. Si credono di avere potere.
Fortunatamente ci sono persone davvero esemplari che conoscono cortesia ed educazione, ma sono troppo poche.

Mi sono sempre chiesto:come questi "individui" vengono o sono stati assunti. Quali sono i criteri per assumere nel Comune di Foggia o nella Provincia di Foggia o ancora nei vari uffici distaccati o ancora nella Camera di Commercio.
Ho forti dubbi che individui scortesi, che parlano il dialetto o che sono sgrammaticati nel dialogare o conversare con le persone, abbiamo anche una certa cultura e istruzione per meritare una assunzione di una certa levatura.
Provi a fare una domanda di assunzione in questi enti e poi vedrà chi verrà assunto al suo posto.
Io non ho conoscenze, tutte le domande che ho fatto, nonostante le mie qualità, la mia educazione e il mio rispetto verso il prossimo, la mia istruzione e la mia cultura hanno avuto esito negativo. Tutto questo fa pensare, fa riflettere davvero e dimostra la gravità (e le mancate speranze) nel mondo del lavoro della nostra città.
Foggia, una cattiva misura nel tempo.
La saluto cordialmente.
Sam
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Argomento : Inciviltà da Michela ( 4 agosto 2008) maleducazione

Il 31 luglio si sono chiuse le domande per il personale ATA nelle scuole. Essendo impossibilitata a compilarla, mia sorella mi ha incaricato di chiedere le informazioni al sindacato scolastico dello SNALS, perchè molti sapranno che non è affatto una domanda di lavoro normale, ma troppo incasinata e resa evidentemente difficile per far desistere o sbagliare molte persone richiedenti. A parte questo, mi sono recata negli uffici e l'accoglienza è stata come il buongiorno che si vede dal mattino. Il tizio che avrebbe dovuto spiegarmi come stanno le cose era visibilmente irritato e poco disposto al dialogo. I suoi modi di fare erano al limite della cafonaggine - e di chi dal suo piedistallo di fango si permette di lanciarti messaggi del tipo: "Ma non capisci niente"! - così come il suo tono e il tipo di risposte che dava, se di risposte si può parlare. Sembrava quasi che fossi andata per chiedergli un prestito e vista la situazione ho detto un buongiorno con tono da schiaffo in faccia, mi sono girata e me ne sono andata, lasciandolo solo, con le sue stupide polemiche. Che dire? Vai al Comune e trovi questo clima; in Circoscrizione è lo stesso; all' INPS non ne parliamo; all' ENPAS peggio del peggio; finanche nei negozi, quando devi acquistare qualcosa, sembra che siano loro a farti un favore colossale. Ma che sta succedendo a Foggia?
Ciao da una demoralizzata Michela.
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Argomento : Inciviltà da Trombone (25 luglio 2008) Foggia Bei-rutt

Qualche sera fa ho portato mio figlio a parco san felice per una passeggiata all'aria aperta. C'era un sacco di gente, perlopiù giovani. Parlavano, ridevano, gridavano, bevevano, mangiavano e...ruttavano! Mio figlio stava crepando dalle risate e non vi nascondo che anche io ho riso parecchio, perchè in un gruppo addirittura gareggiavano. Sicuramente anche questo è folklore giovanile, ma un pochino di contegno non guasterebbe. Può essere anche divertente farlo un poco, ma poi basta. Sicuramente questo che ho detto non si scrive sui giornali, ma posso dire di aver ascoltato "radio bei-rutt, notizie dall'interno"!!
Saluti da trombone e bevete meno birra
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Argomento : Inciviltà da Sam ( 20 luglio 2008) Foggia : incivilta'

Un ringraziamento voluto è per l'utente Jerry che saluto cordialmente, per le sue belle parole riguardo il forum che mi trova d'accordo.
Ieri 18 luglio 2008, ho fatto da guida turistica "improvvisata" a due turisti provenienti dal Canada: di Foggia, avendo poco tempo a disposizione, ho voluto far visitare la zona "vecchia", ovvero Via Arpi e dintorni.
Mi ha fatto molto piacere che i due turisti hanno apprezzato Via Duomo, Via Campanile, la stessa via Arpi, vico Dell'Addolorata, Piazza Federico II°, dove hanno potuto fare foto ed ammirare le varie chiese, in primis la cattedrale (che ne sono rimasti affascinati).
Ci sono stati però due forme di critica, che da cittadino foggiano mi hanno fatto vergognare, che se da tempo ero cosciente di tal fatto:

1 - L'inciviltà dei muri imbrattati con scritte di diverso tipo.
Uno dei due turisti, mi ha chiesto il perché palazzi antichi fossero imbrattati e rovinati da scritte e nessuno provvedesse a fare una campagna di sensibilizzazione nonché a ripulirli.
La mia risposta è stata che purtroppo a Foggia non c'è la cultura e il rispetto di tutto ciò che è antico e che deve essere custodito con cura da noi cittadini e soprattutto dall'Amministrazione.
I due turisti sono rimasti veramente scontenti, spiegandomi che dove loro vivono il fenomeno è minore.

2 - L'inciviltà di non saper dosare l'antico con il moderno.
Anche riguardo questo punto, ho notato il poco interesse da parte dei due turisti quando li ho portati a Piazza Mercato, dove la modernizzazione che fa da sfondo alle case antiche cirocstanzi, era davvero orribile e di poco gusto.
Anche la piazza nuova costruita quando era sindaco Paolo Agostinacchio, di fronte al locale Gaas (in via Arpi), è stata oggetto di critiche, perché non aveva nulla di conforme con i palazzi antistanti, e come gusto era davvero pacchiano e poco elegante.
Sono state le uniche due zone che i due turisti non han fatto nessuna foto, sintomo evidnete che comunque la situazione deve essere presa in considerazione.

Da questo esempio, penso che turisticamente Foggia potrebbe dare qualcosa in più, sempre che noi cittadini cominciamo ad avere rispetto verso ciò che è antico e sopratutto l'Amministrazione provveda a prenderne atto. Altrimenti avremo poco da offrire a chi decide di visitare la nostra città
Cordiali saluti.

Sam
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Argomento : Inciviltà da Jerry ( 14 luglio 2008) Mi associo

Esimio signor Sam, voglio soltanto porgerle il mio sincero plauso per i suoi ultimi interventi, specie quello su Padre Pio. Mi associo pienamente e credo anch'io che chi si permette di sfruttare il nome e l'immagine di un Santo vissuto nella Fede e nella Legge di Dio, si deve vergognare! Spero davvero che, a tal proposito, il sentimento della vergogna sappiano cosa sia, in modo da poterlo provare sulla loro pelle.
Cordiali e sinceri saluti da Jerry.
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Argomento : Inciviltà da Sam ( 12 luglio 2008) Padre Pio

Il nome di Padre Pio è noto in tutto il mondo, ma un altro fenomeno si sta evolvendo partendo da San Giovanni Rotondo: la commercializzazione di prodotti.
Lungo il tragitto che porta a San Giovanni Rotondo, ho letto ieri il cartellone di una anzienda che produce olio denominata: "Azienda di olio PADRE PIO".

Alberghi, hotels, aziende, prodotti commestibili, etc. vengono chiamati tutti PADRE PIO. Si può essere così incivili e irrispettosi verso una persona che ha vissuto umilmente la sua vita?
Bisogna fare una netta distinzione: il rispetto di una persona umile che ha dedicato la vita alla Fede, a Dio e alle persone, e il commercio. Padre Pio è un frate, non è un logo di prodotto.

E' giusto guadagnare soldi dietro il nome di un Santo? Cosa dovremo vedere in futuro? La produzione di salsa in barattolo o la schiuma da barba "San Francesco D'Assisi" o "San Pio da Pietralcina"?
Vergogna.

Sam
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Argomento : Inciviltà da Fabio ( 25 giugno 2008) SITA

Pochi giorni fa presi il pullman della Sita per rientrare da Manfredonia a Foggia e mi accorsi che al prezzo del biglietto di 2.30 euro occorreva aggiungere il prezzo della lavanderia per lavare di nuovo il mio pantalone insudiciatosi di sporco e per fortuna che la maglietta me la lavo io altrimenti il tratto Manfredonia Foggia mi veniva a costare quanto un ritorno fatto in Ferrari. DA FABIO
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Argomento : Inciviltà da Gerardo ( 16 giugno 2008)

A Foggia sicuramente cresce il rumore e l'inciviltà che lo genera.
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Argomento : Inciviltà da Daniela C. ( 11 giugno 2008)

Buongiorno a tutti,
il vero male di foggia è la maleducazione e a volte il troppo accentuato maschilismo. Il fatto: ferma al semaforo in piazza Giordano, causa lavori, il TROGLIDITA di turno autista di pullman delle Ferrovie del Gargano, non può fare la curva che da via Santa Maria della Neve porta verso la villa, io in prima fila con davanti a me uno scooterone, guardavo l'orario sul display del telefono visto che ero in forte ritardo, l'energumeno tira fuori la testa dal finestrino con fare cafone, confacente alla sua persona visto che non ha l'aspetto di un PILOTA della KLM, mi fa: OHHHHHH T'è FA CHIU NNANZ!!!!! io tiro la testa fuori, scendo al suo infimo livello e gli rispondo che davanti a me, se non l'ha visto c'è uno scooter e il demente, e gli ho fatto pure un complimento, mi fa: TU PARL'V AU TELEF'N...MEN MUV'T!!!! MOLTO ARRABBIATO e in perfetto accento anglosassone.. io con entrambe le mani fori dal finestrino gli mostro le mani libere e gli lancio numerosi epiteti, perchè lui è un misero, povero, AUTISTA, CIOè IL SUO UNICO TITOLO è LA PATENTE DI GUIDA perchè in effetti è un povero ignorante frustrato fallito della vita, questo non è rivolto assolutamente agli altri autisti che stimo e conosco personalmente e mi spiace che per colpa sua l'immagine delle FERROVIE DEL GARGANO venga danneggiata. Spero che questa email venga letta dai suoi colleghi e da quelli troppo prevenuti con le donne al volante, se il SIGNORE DEGLI ANELLI ha notato, indossavo perfettamente la cintura e NON parlavo al telefono, ma siccome è un maschilista cafone e preventuto, ha creduto di vedere quello che è abituato a vedere con la gente che frequenta. Piccola nota, conosco il suo nome e cognome perchè per un caso della vita lo conoscevo tanti anni fa,questa precisazione servirà a lui, magari legge foggiaweb e si riconosce e si vergogna un po'. Vorrei vedere se qualche animale facesse così con sua moglie... Scusate lo sfogo.
Daniela C.
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Argomento : Inciviltà da gianfrancofortunati.blogspot.com (7 giungo 2008)

NON CE LA FACCIO PIU' !!!!
Scusate lo sfogo violento, ma c'è un limite a tutto !
Non ne posso più del martellamento pubblicitario per telefono, che scientificamente avviene di pomeriggio dalle 14 alle 17 o di sera alle 20, quando le varie compagnie telefoniche propongono contratti quasi gratuiti per l'adsl, le paytv cercano di propinarti il pacchetto film-calcio-fiction che vedrai, se ti va bene, solo in sabato e la domenica.
E poi chi ti offre il vinaccio da cantina, però imbottigliato a dovere, chi ti chiede di contribuire alla ricerca sui rimedi alla puntura della zecca assassina, e accattat'v u bigliett du teatr .....
Non ne posso più del telefono di casa, che ormai pago non per usufruirne io, ma per consentire a questa gente di contattarmi, ovviamente con l'anonimo e senza identificativo di chiamata.
Alla faccia della privacy, del consenso al trattamento dei dati personali, del rispetto alla tranquillità della gente che lavora e vorrebbe, per qualche ora, pensare alla famiglia e godersi una meritata tranquillità.
NON VOGLIO NIENTE, E SE VOLESSI QUALCOSA, NON MI FAREI CONSIGLIARE DALLA VOCE DI UNO SCONOSCIUTO ALLA CORNETTA DEL TELEFONO !
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Argomento : Inciviltà da flyhigh (2 maggio 2008)

Ieri sera ho fatto un giro in centro. Tra buche enormi in strada ovunque, cumuli di immondizia in ogni angolo, non solo intorno ai cassonetti ma anche dentro le fontane (piazza Municipio), panchine e cestini portarifiuti distrutti (piazza Grande), fabbricati perennemente pericolanti, ho avuto la netta sensazione di una città in balia della inciviltà dei suoi abitanti e della incuria della sua amministrazione (o dovrei usare il termine "menefottismo"?).
Sono segnali di una città che regredisce a vista d'occhio, e non ho altre parole per manifestare il mio sconforto, se non qualche foto scattata con il cellulare solo a testimonianza di quanto affermato.
Poveri i nostri figli, noi adulti ormai ci abbiamo fatto il callo e non ce ne accorgiamo quasi più ... ma intanto ci meravigliamo sdegnati degli ultimi posti occupati nelle classifiche del Sole 24ore !















































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Argomento : Inciviltà Da Tak ( 2 maggio 2008) P.Pio

ciao a tutti
non sono credente ma rispetto molto coloro che hanno avuto il dono di credere..ad ogni modo sebbene fare business sulle spoglie di un uomo (santo o no) di sicuro non e` il massimo (e` tremendamente vero) d' altra parte credo che il nostro territorio, la nostra provincia, data la sua salute, abbia bisogno anche di questo per creare un indotto turistico sano e sostenibile.
Cercherei infatti di razionalizzare tali flussi turistici..di renderli meno legati alla sola S.Giovanni proponendo viaggi organizzati in altri bellissimi luoghi della capitanata (gargano, sub appennino, foggia, lucera, etc...non importa) in tutto il mondo, in altre luoghi hanno creato la loro richhezza approfittando (approfittando eh..me ne rendo conto) di tali sentimenti, di tali eventi...ma se questo potra` servire a risollevare le sorti di un`intera provincia ...beh sono sicuro che P.Pio...di sicuro capirebbe... quello che credo bisognerebbe evitare e` la gadgetizzazione di Padre Pio, la visita di un turista di per se basta ..non c`e` bisogno di tutti questi "suppellettili"...
questa e`la mia idea nel rispetto della vostra..
saluti
PS una piccola richiesta: per le faide personali usate le vostre mail
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Argomento : Inciviltà da Alex ( 29 aprile 2008) San Pio.

E' vero, questa volta hanno esagerato. Sono capaci di tutto pur di guadagnare soldi. Addirittura hanno riesumato la salma di un santo per esporla al pubblico. Altro che fede, questo è solo business e sporco denaro. Era necessario? Io credo di no, ma per imprenditori e chiesa sicuramente si. E' un'ottimo affare per molti ma è uno schifo per i veri credenti.
Alex
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Argomento : Inciviltà da Jerry ( 28 aprile 2008) P.Pio

Sento di dover dire qualcosa su Padre Pio. Poveretto, nemmeno da morto lo lasciano in pace. Il business non guarda in faccia nessuno, nemmeno i Santi. Al TG della Rai ho visto i soldi che i fedeli buttano all'interno della recinzione che li divide dal Santo. Una vera montagna, con molti pezzi addirittura da 50 euro. Ma cosa credono, di "comprare" qualche miracolo? Una cosa che m'ha dato ripugnanza, per la palese mancanza di rispetto, è stata la ricostruzione del volto e il saio nuovo. Sembra che abbiano voluto rendere presentabile e videogenico un "poveraccio" altrimenti improponibile come fenomeno mediatico. Un po' come si fa quando deve uscire in TV la grande star del momento e la si da in consegna al parrucchiere, al manicure e al sarto! Si, perchè di business e fenomeno mediatico si tratta, non c'è dubbio. Hanno giustificato questo col fatto di tutelare i bambini, cioè per non traumatizzarli alla vista delle vere spoglie. A parte il fatto che i bambini di oggi vedono di tutto, specie in TV, e che hanno bisogno di vedere com'è fatta la morte anche nei suoi aspetti più tragici per crescere con una visione più realistica della vita (la morte che fa parte della vita), se davvero volessero tutelarli, dovrebbero spiegare loro prima di tutto che i morti vanno compianti e poi rispettati, specie se si tratta dei Santi. Poi si dovrebbe far capire loro che non c'è sacrilegio peggiore di quello a cui stiamo assistendo. Gli albergatori intervistati si sono sfregati le mani e leccati i baffi, dicendo che "finalmente ci sarà di nuovo il pieno...": sono testuali parole. I "fedeli" interpellati hanno dichiarato, nella stragrande maggioranza dei casi, che vanno a S.Giovanni Rotondo nella speranza di ricevere miracoli. Capisco chi è veramente disperato - invalidi, malati ecc. - ma molto meno chi vive una vita più normale e magari il miracolo che chiede è vincere la schedina o poter comprare la terza macchina. Essere Cristiano è esattamente il contrario: dare e non chiedere per avere! La maggior parte della gente, Chiesa in primis, si stanno comportando proprio come il Santo Padre Pio non avrebbe mai voluto. E' storia che Lui era fortemente contrario a questo tipo di eventi e allo sfruttamento della sua immagine. Il reality di questi giorni, destinato a protrarsi almeno fino al 2009, dimostra in modo inconfutabile l'opportunismo e la mancanza di rispetto, tutt'altro che veniali! Mi è stato chiesto di andare a S.Giovanni, in gruppo, ma mi sono fermamente opposto e non ci andrò. Se lo facessi, sarebbe come se avessi aiutato anche io a riesumarlo e farei ciò che Lui non avrebbe mai voluto: LASCIATELO IN PACE E, SE PROPRIO VOLETE SENTIRLO VICINO, PREGATELO!!!!!!!
Jerry.
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Argomento : Inciviltà da Sam ( 7 marzo 2008) sacrilegio.

Sono pienamente d'accordo su quanto ha scritto Jerry riguardo alla riesumazione di Padre Pio (lo continuo a chiamare in tal modo e non San Pio, proprio per la sua umiltà di frate e uomo).
Dietro a questo "evento" c'è sicuramente commercio cammuffato per "sviluppo al turismo religioso". Non è affatto giusto utilizzare la figura di Padre Pio, o i suoi miracoli per poterci speculare sopra.
I miei ricordi di infanzia o da ragazzo, quando i miei genitori mi portavano a San Giovanni Rotondo, erano quelli di trovarmi in un luogo dove la fede, la religiosità e la pace erano aspetti principali e soprattutto sentiti ed evidenti.
Ma da quando Padre Pio è diventato Santo, o ancora prima di diventare Santo, è cambiato tutto. Mi sono recato poche volte a San Giovanni Rotondo, non più con la stessa frequenza di sempre, e non ho più trovato quegli aspetti di umiltà, di religiosità, ma ho visto solo commercio e speculazione.
Lasciassero in pace Padre Pio a riposare nella sua tomba, perché non è un fenomeno da barraccone. Si dovrebbero vergognare.
Cordiali saluti.
Sam
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Argomento : Inciviltà da Jerry ( 4 marzo 2008) sacrilegio

Anche se questo è uno spazio dedicato a FG, mi sento di spendere due parole sulla riesumazione di Padre Pio.
Possibile che nemmeno da morto lo lascino in pace? Cosa c'è dietro, commercio? Penso agli alberghi, ai negozi, alle bancarelle, ai ristoranti e ai soldi che i fedeli portano anche con le offerte. Proviamo a pensare a quanti milioni di persone stanno andando e andranno a visitare la sua tomba e il quadro diventa molto più chiaro. Quando il Santo era in vita, non permetteva che si speculasse sulla sua immagine e, spesso, si irritava se vedeva le bancarelle - che già nascevano - dove vendevano sue immagini e altri oggetti sacri a lui riconducibili.
Mi chiedo: cosa ne penserebbe, oggi, se potesse vedere questa incredibile situazione?
Per me è un sacrilegio!
Jerry.
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Argomento : Inciviltà da Jerry (24 gennaio 2008)

Rispondo all'amico Gabriele con una personale opinione. Hai ragione ad essere incavolato, abbiamo ragione un po' tutti. Anch'io quando vedo panchine rotte, pensiline delle fermate delle circolari schizzate di vernice spray, cassonetti bruciati, cestini dei rifiuti rotti e tutto il resto dell'interminabile lista, ho due sentimenti nettamente in contrasto tra di loro. Uno vorrebbe vedere morti tutti gli autori imbecilli di queste porcherie, l'altro vorrebbe cercare di capire i perchè di tanta stupidità. Spesso è la sottocultura a prevalere, i pregiudizi e il malcontento. Ad esempio, chi sfregia qualcosa di pubblico, inconsciamente sfregia chi lo (male)amministra, chi non è stato e non è ancora capace di inculcare quel minimo senso civico necessario. Gli esempi che ci danno coloro che fanno politica, quella che si ritorce quotidianamente sulla nostra pelle, non sono dei migliori.
Lo sfregio sembra, a volte, l'unico "rimedio" per mettere a tacere quella rabbia che ci rode e di cui sono loro i colpevoli. Non è certo una giustificazione, ovviamente. Se dipendesse da me gli darei fuoco!
A Foggia ci sono genitori che appoggiano i figli che a scuola fanno i galletti e i bulli. Quando vengono richiamati, arrivano a minacciare anche gli insegnanti e potrei raccontarvi alcune storie, successe realmente, in alcune scuole della nostra città.
Il punto è questo: cosa ci si può aspettare, a livello di senso e rispetto civico, da ragazzi che crescono in questi tipi di ambienti? Ma non ci si può aspettare nulla nemmeno da quelli "per bene", cioè di "buona famiglia", spesso lasciati crescere pressochè soli, perchè i genitori sono troppo impegnati nel lavoro o in altro (magari nei centri di bellezza, sempre pieni!).
Ne usciranno dei veri e propri cani sciolti. Quando queste inciviltà sono commesse da ragazzi, punirei esemplarmente prima i genitori, poi loro. Riguardo al fatto che in P.le Italia c'è la Polizia e "non hanno fatto nulla", bè avrei qualche riserva perchè passano diversi metri tra la zona dello sfregio e la scuola.
Inoltre i poliziotti avrebbero dovuto trovarsi a guardare giusto in quella direzione o presidiare fisicamente la zona: si riapre il dilemma della mancanza di uomini per coprire più zone possibili, per la nostra sicurezza...una mattina, a Parco San Felice, io ed un amico abbiamo visto un gruppo di ragazzini (non più grandi di 12 anni circa), che rompevano i cestini dei rifiuti.
Ho cercato di parlargli e fargli capire che era sbagliato, che stavano facendo un danno anche ai genitori, perchè anche loro pagavano. Sapete la loro reazione qual'è stata? Una semplice risposta: "fatti i cazzi tuoi,stupidone", ma detto in foggiano molto stretto.
A quel punto non puoi nè prenderli a schiaffi, nè chiamare i CC perchè sono impunibili, oltre al fatto che avrebbero avuto tutto il tempo di dileguarsi, senza poterli nemmeno trattenere fisicamente per evitarlo, visto che non li puoi letteralmente toccare.
Sfregiano P.le Italia? Incendiano i cassonetti? Spuzzano e deturpano i muri con lo spray? Rompono i cestini? Se non cambiano le leggi, allora possiamo cominciare noi ad educare meglio i nostri figli.
Jerry.
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Argomento : Inciviltà da Gabriele ( 20 gennaio 2008)

I soliti teppisti in nottata hanno inferto un duro colpo al monumento ai caduti in Piazza Italia già danneggiata un anno fà.Giudicate voi a 10 metri c'e' un'insegna POLIZIA hanno visto cosa combinavano o c'è solo l'insegna aspetto un vostro commento un cittadino incavolato vi manda ciò.














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Argomento : Inciviltà da Atti Osceni ( 13 dicembre 2007) ad uso e consumo

Salute al forum.
Rispondo brevemente al Direttore (di fg&fg, non di fgweb, come da molti confuso).
Grazie di avermi risposto qui: in altri luoghi Lei si è limitato a dare un'occhiata, benissimo così.
Non ce l'ho con Lei, Lei fa i suoi lavori, e sono fatti suoi: solo, mi permette l'ardire di muovere una critica, sì?
Non c'era alcun accenno a difese contro un vandalo: tale è chi rovina il bene comune, a prescindere da considerazioni di merito, che le facciano Adorno o Schnabel, poco importa.
Il punto, che nella Sua piccata risposta è stato aggirato, non è solo l'atto, quanto piuttosto il modo con cui, ancora una volta, la pompa magna si è ben industriata a celebrare un evento, mentre latita se si tratta di svolgere una vera, concreta, scevra da ogni condizionamento, "azione civica": parlo del Giornalismo, per i non udenti.
Rinnovo i miei rispetti, e, spero, che il suo sorriso la prossima volta che ci incrociamo ad una conferenza od una mostra sarà lo stesso di sempre.
Saluti,
Atti.

p.s.: se Lei non se la fosse presa per le altre parole, avrebbe notato la sottilissima vena ironica con cui avevo rotto il silenzio sul Forum: ho visto bene la "A" cerchiata...
sà, a volte gli atti osceni sul Web causano inconvenienti nel mondo reale, tipo incontri ravvicinati con malintenzionati molto offesi, o Martani amanti delle Mustang che sanno dove abito...

p.p.s.: la foto in allegato ha a che fare con un danno reale subito dai miei pneumatici, che uso per faticare, non per farmi passeggiate: è via Grecia, dalle parti della GEMA, ed il buco è diventato una voragine.

Buon lavoro a tutti.
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Argomento : Inciviltà da Jerry ( 11 dicembre 2007) considerazione

Atti osceni ha riportato dei fatti inconfutabili. Una considerazione personale, se permettete, sulla scritta "mafia legale". Chi l'ha scritto è senza dubbio da condannare, non per altro per aver imbrattato con lo spray. Sul significato, però, ho delle riserve, perchè la frase può avere più significati. Potrebbe voler inneggiare ad una mafia da rendere legale (concetto di un pazzo squilibrato), oppure potrebbe essere riferita ad organi istituzionali e/o al loro modo di fare dubbia politica - per noi lesiva - che genera il malcontento che un po' tutti viviamo. Potrebbe anche voler essere una "critica" - da condannare comunque per il modo in cui è stata fatta - a chi detiene il potere e lo fa pesare sulle fasce più deboli, assumendo i connotati di una vera e propria mafia resa in qualche modo legale da leggi sbagliate, e sappiamo che sono tante..insomma, se avessero scritto "rendiamo la mafia legale" oppure "legalizziamo la mafia" o frasi analoghe, allora dubbi non ce ne sarebbero stati, ma così credo che il significato sia non proprio univoco. Resta però il fatto che anche Foggia sta diventando un po' troppo "graffitata", anche se stiamo ancora d'oro rispetto a molte altre città. Provate ad entrare in Roma o Napoli con il treno e vi renderete conto di cosa intendo dire...
Saluti da Jerry.
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Argomento : Inciviltà da Enrico Ciccarelli ( 11 dicembre 2007) atti osceni

Cari amici di foggiaweb,
temo che il Vostro utente che si firma "Atti osceni" non abbia scelto a caso il proprio nick. Lasciando perdere la confusione che fa tra Catone il Censore e Catone l'Uticense, e premesso che non si capisce perché usa foggiaweb per mandare messaggi a Foggia&Foggia conditi di allusioni di dubbio gusto, trovo piuttosto patetica la sua difesa del vandalo (senza virgolette) che ha imbrattato gli Archi di Porta Grande. A fare la differenza è il muro, non la scritta; un writer che dipinga quel che resta del muro di recinzione dell'Ippodromo fa cosa, se non buona, innocua; uno che dipinge di carminio la testa della statua di Giordano danneggia e deturpa un patrimonio della comunità e non ha il diritto di farlo. Che lo faccia con segni che hanno pretese di creatività artistica o con espressioni di tifo politico-sportivo o con dichiarazioni d'amore a Concettina mi importa poco. Nello specifico la scritta "mafia legale" non inneggia alla mafia, ma denuncia la natura "mafiosa" della legalità e dello Stato, come si può capire dal simbolo anarchico che la correda. Sono favorevole alla cancellazione di questa come di tutte le altre scritte murali presenti in città, ma non vedo perché questo dovrebbe essere confuso con una "reprimenda". Certo, considero un idiota il tizio che ha sfregiato gli archi restaurati. E spero che venga identificato perché possa assumersi la responsabilità e l'onere della sua stupida bravata. Nel caso si tratti di "atti osceni" lo invito a costituirsi. Ma dubito che uno che non si firma in un forum possa avere questo coraggio civile.
Scusate il disturbo. Buon lavoro
Enrico Ciccarelli
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Argomento : Inciviltà da Atti osceni ( 11 dicembre 2007) usi e costumi

Salute al Forum.
Ho letto con interesse le critiche indignate contro lo sfregio ai "tre archi" appena restaurati, oggetto delle attenzioni di un "vandalo" che con fare criminale ha attentato alla integrità di un bene appena recuperato alla collettività, andando a sfregiarlo con una spruzzata di bomboletta laddove la magnanimità e la cura di una Fondazione avevano appena riconsegnato alla vituperata città di Foggia, nel suo illuminatissimo splendore, un suo sacro simbolo.

Bene.

Ma il direttore Ciccarelli, all'unisono con altri suoi colleghi, che hanno così tanto a cuore l'immagine ed il decoro della città, oltre che essere un attentissimo osservatore ed un solerte inquisitore riguardo alle spese in comunicazione (quando, ovviamente, non si tratta di opere erette all'imperituro orgoglio e vanto della città di Foggia, valga per tutte la fenomenale "Domanda di Oliviero Beha all'assessore alla cultura" , vero caposaldo di ogni iniziativa atta a dare lustro a questa città, e che lustro!) è anche uno che in città ci gira, in lungo ed in largo.

Bene: ed allora, cosa scriverà sulla prima pagina a proposito della scritta che campeggia da mesi e mesi su di un muro nei pressi di via Liceo, laddove lo Stupor Mundi allestì un inverosimile ed incredibile "giardino" ?

Per stimolare la verve uticense del Nostro, allego un documento fotografico, che potrà essere utilizzato anche per il media cartaceo, senza alcun problema di copyright (tanto, pure quelli dell'attracco vanno a pescare tavole su Marcone da appiccicare in prima pagina, quindi...).

Ovviamente, attendiamo tutti una dura reprimenda contro quel vandalo che con fare criminale inneggia alla MAFIA LEGALE, ed impunito continua a godere della totale imbellità di chi, magari, è solerte a coprire opere d'arte, ma finge di non notare un patetico inno alla MAFIA...

Attendiamo?

Saluti e rispetti assortiti.
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Argomento : Inciviltà da Jerry ( 28 novembre 2007)

Come avrete saputo, ignoti hanno segato un braccio al Puttino di P.zza Italia. A quanto pare hanno usato una motosega. Gli atti vandalici si sprecano e sono all' ordine del giorno: scritte deturpanti con le bombolette spry, cassonetti incendiati o rotti e depredati di alcune parti, cabine telefoniche rotte, automobili sfregiate (pochi gg. fa ne sono state sfregiate tre dove abito io) e...dimentico qualcosa? Sicuramente si, perchè la lista è molto più chilometrica. Ora, all' appello, mancava qualcosa di più eclatante ed hanno pensato bene addirittura di munirsi di motosega, perchè pare che abbiano usato quella, e di procedere all' amputazione del bronzo in piena notte (che faccia di b(st)ronzo!). Mi chiedo comunque come nessuno abbia sentito nulla, perchè una motosega che taglia del metallo in piena notte, è sicuramente più rumorosa di una zanzara, senza contare che lì c'è anche la scuola di polizia: mistero! La cosa è preoccupante, perchè evidenzia, oltre alla sordità, anche un "salto di qualità" di questi vandali che passano dalle bombolette alle motoseghe. La situazione omologa è paragonabile a chi passa dal coltello alla pistola; c'è da augurarsi che non arrivino al carro armato, ma anche che non abbiano lanciato una nuova "moda". Speriamo che riescano a identificare l' autore - o autori - e almeno a fargli pagare i danni in modo amaro e oneroso. C'è poco da fare: siamo circondati da veri e propri figli di putt...ino!!!
Jerry.
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Argomento : Inciviltà da Michela (12 ottobre 2007)

Leggendo ho visto quello ha scritto Sandro. A me piacciono gli animali, anche se tali rimangono, e ho sempre presente le diversità che ci sono tra noi e loro.
Dicevo,mi piacciono e li rispetto per quello che sono,ma non mi sognerei mai di avere un cane,un gatto o altri animali in casa,sia per igiene che per altre scelte personali.
Non critico nemmeno chi invece la pensa diversamente e magari tiene 3 o 4 cani,come mi è capitato di vedere alcune volte per strada.
Sandro ha ragione, perchè a Foggia ci sono strade quasi impraticabili in quanto piene di escrementi, come via dell'Immacolata, Pantanella, Parco S.Felice e molte altre.
Il comportamento dei padroni è a volte deplorevole,perchè li tengono senza guinzaglio nè museruola,e spesso si tratta di cani di grossa taglia o aggressivi,come i rottweiler o i molossi.
Quando posso vado a correre a S.Felice e dintorni e mi è capitato anche più di una volta che qualcuno di questi mi abbaiasse e rincorresse.
La classica frase dei padroni è : " Non ti preoccupare,perchè non fa niente. "
Mi pare ovvio che probabilmente è a loro che non fanno niente, perchè ne sono i proprietari - ma anche qui ci sarebbe da discutere in base ai tanti fatti di cronaca - ma a chi non conoscono, non c'è molto da fidarsi.
C'è un'ordinanza di un ex sindaco di Foggia, forse Mongiello (ma potrei sbagliare,comunque so per certo che c'è), la quale stabilisce le multe per chi fa fare i bisogni ai propri cani ed è sprovvisto di paletta e sacchetto appositi.
A Foggia,avessi visto almeno una persona che li usa.
Avessi visto,anche,almeno una volta i vigili urbani fare questo tipo di servizio;ciò che ho visto,invece,e più di una volta,sono i vigili passare tranquillamente avanti a persone con i propri cani,proprio mentre fanno i bisogni,anche in pieno centro,come ho visto io stessa a piazza Giordano.
Li avessero almeno ammoniti,invece neanche quello.
Mi sta venendo lo schifo di questa città.
Michela
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Argomento : Inciviltà da Sandro ( 9 ottobre 2007)

Abito in via gentile zona nuova ed anche dalle mie parti tutti portano i loro "cani" (anche se i cani sono i loro padroni) a fare bisogni sui marciapiedi e nei giardini pubblici dove si passeggia e dove ci giocano i bimbi.I vigili bovrebbero iniziare amultare questa gente ed insegnargli a viverecome dei veri cittadini .grazie
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Argomento : Inciviltà da Cittadinoallospecchio ( 23 ottobre 2007)

Questa mattina passavo da via Manerba,dove c'è il piccolo piazzale vicino alla scuola elementare Leopardi.
Nella foto potete vedere una delle panchine (nuove), già ridotta in fin di vita.
La foto ha lo sfondo scuro perchè era ancora buio, ma si vede benissimo il segno lasciato da qualche vandalo che evidentemente non ha ancora capito che anche lui paga per avere queste cose, e che ogni danno perpetrato è un danno anche a se stesso.
Non ci aggiungo altro perchè ognuno potrà trarre le sue conclusioni.
Anzi,l'unica cosa che mi sento di dire è che il Comune, le varie amministrazioni,i politici etc.etc, fanno sicuramente non bella figura per come spesso si comportano nei confronti di noi cittadini; ma noi,o almeno alcuni di noi, non sono migliori.
Cittadinoallospecchio
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Argomento : Inciviltà da Cittadinoallospecchio ( 7 ottobre 2007) mancanza di sensibilita'

Cari concittadini,voglio scrivere solo due parole per raccontare quanta mancanza di sensibilità c'è qui a Foggia.
Due giorni fa,come riportato dalla cronaca cittadina,all'altezza del Salice c'è stato un brutto incidente frontale tra un'auto ed una moto che,successivamente,hanno urtato anche un tir.
Il centauro alla guida della moto,una kawasaki 600,ha 21 anni ed è mio cugino,ora ricoverato in prognosi riservata ai Riuniti qui a Foggia.
I miei zii,quando erano ancora ignari dell'accaduto,non vedendolo rientrare si sono ovviamente preoccupati e lo hanno chiamato sul cellulare moltissime volte,ma senza avere risposta perchè era già in sala operatoria.
Il suo telefonino,comunque,era stato portato in ospedale ed era stato poggiato su un mobiletto.Sentendolo squillare incessantemente,finalmente un'infermiera si è decisa a rispondere e a dare la notizia su quanto era accaduto,ma lo ha fatto con la stessa delicatezza che può avere un elefante che entra in un negozio di cristalleria!
Ha infatti gettato letteralmente nel panico i miei zii,parlando di colpo e senza preavvisi...ma non c'è solo questo.
Infatti,nemmeno la polizia s'è degnata di avvisarli ed erano già trascorse molte ore.
Eppure,avevano già tutti i documenti in mano e sapevano benissimo chi è e dove abita.Non so se sia il continuo esercizio di quelle professioni a desensibilizzare le persone,ma io reputo che siano fatti abbastanza gravi o,comunque,modi di agire molto,molto discutibili soprattutto deontologicamente e umanamente.
Non ci aggiungo altro,altrimenti rischierei di diventare anche volgare e non lo voglio...
Saluti a tutti da Cittadinoallospecchio
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Argomento : Inciviltà da Cittadino allospecchio ( 28 settembre 2007) alieno

In risposta a Trombone,ho incontrato un alieno a Foggia.Questa mattina,su viale Francia,ho visto un tizio che puliva con la paletta gli escrementi lasciati dal suo cane.Non so da quale pianeta provenga,ma ALLELUJA!
Ciao da Cittadinoallospecchio.
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Argomento : Inciviltà da Trombone ( 25 settembre 2007) tanto per dirne una

quando a Foggia decidi di fare un giro in bici, devi portare la schiuma da barba perchè ti fanno barba e capelli.
Sembra quasi Siviglia,la città dei barbieri.Volendo economizzare e muovermi un pò,questa mattina sono uscito in bici per fare alcune commissioni.
Se a Roma si respira cocaina nell'aria,a Foggia c'è la grappa!
Erano tutti 'mbriachi e sfrecciavano a destra,sinistra,al centro...alla rotonda della nuova Provincia,dovevo girare a sinistra per via Pellico - con la max attenzione - quando mi sono visto arrivare un gregge di macchine imbufalite e rombanti che non si fermavano al loro stop.
Ho inchiodato i freni e un paio di autisti mi hanno fatto segno che potevo passare,ma lo hanno fatto in un modo che lasciava capire chiaramente che mi stavano facendo un "favore"!
Eh,si:a Foggia se ti fermi allo stop o al semaforo rosso lo fai in via di favore,magari perchè ti senti buono o perchè sei passato poco prima in chiesa.
Ho "ringraziato" i filantropi e mi sono messo in salvo,o almeno credevo,immettendomi più avanti su una pseudo-pista ciclabile,una delle tante che ci sono.
Lì,infatti,ho dovuto zig-zagare tra i motorini e la gente che ci passano sopra,senza contare i rami bassi e sporgenti degli alberi che ti fanno la riga al centro,o ti prendono a pugni sui denti.
Su una di queste,poi,ho dovuto anche evitare qualche tortìna di cane appena sfornata e che guarniva la pista e i marciapiedi vicini,altrimenti avrei corso il rischio di proiettarmela in faccia a schizzi,perchè ho la mountain bike,quindi senza parafanghi.
In ultimo,uno di questi bestioni senza guinzaglio nè museruola - ovviamente - m'ha pure rincorso,incurante dei richiami della sua padrona,forse perchè scontento del fatto che non avevo schiacciato la sua cacca,fatta con tanta passione.
Per fortuna ho risolto la situazione abbaiando a mia volta contro il cane;probabilmente,ho pensato,questa vita da cane in questa città di cani,mi rende più cane dei cani!
Quindi,cari concittadini,se proprio volete uscire in bici,ricordate di imparare a memoria i Santi del calendario,perchè vi torneranno utili durante le bestemmie;di imparare la boxe per litigare coi rami;di allargare i parafanghi delle vostre bici e di imparare ad abbaiare ma,se proprio volete fare le cose in grande,imparate anche ad ululare perchè fà più effetto.
Mi raccomando,però,di non imparare anche a lasciare escrementi,perchè già ce ne sono troppi ;-)!!
Saluti da Trombone.
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