Foggia cresce? In cosa sta crescendo questa città?

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Analizzando una serie di dati statistici elaborati in 36 classifiche, dal reddito all'occupazione, dalla natalità alla sanità, dai reati alle opportunità per il tempo libero, Il Sole 24 Ore ha fotografato i progressi e gli scivoloni della qualità della vita nelle province italiane. E proprio come in una fotografia, la Capitanata resta immobile, congelata a fondo classifica, nella stessa esatta posizione di un anno fa.
La provincia di Foggia rimane ancorata nel 2009 alla 99esima posizione con i suoi 469 punti, 45 in meno rispetto alla media italiana che è di 514 e con ben 172 punti di scarto rispetto alla provincia in cui, secondo i 36 indicatori analizzati dal quotidiano economico, si vive meglio, ossia la provincia di Trieste.
Secondo il Sole 24 Ore, in 12 mesi in provincia di Foggia nulla è cambiato, si continua a rimanere a galla, pericolosamente vicini al fondo.


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Argomento : Comune Foggia da Chicco (18 maggio 2010)

E basta non se ne puo' più di tutte ste cazzate per fare cassa solo perchè il comune è in bancarotta.
E chi paga? solo i fessi
"E’ un progetto che prevede l’istituzione di un osservatorio sulla sicurezza stradale e che durerà 1 anno, ha sottolineato il vice sindaco Lucia Lambresa.
Ci sarà la formazione di istruttori che nel corso del prossimo anno scolastico incontreranno gli studenti foggiani per un percorso formativo sul tema della sicurezza stradale.
Si conferma, quindi, l’importante collaborazione con l’ACI di Foggia già attiva per la videosorveglianza.
Il progetto avrà un costo complessivo di 225.000 euro tra quota del Comune con mutuo ed il 50% finanziato dal Ministero dei Trasporti."
come come ho capito bene?
il comune è in deficit e apre un mutuo al 50 % per finanziare cosa?
formazione di istruttori per insegnare ai ragazzini il codice della strada, il rispetto delle regole ecc.
E le scuole guide a che servono?
solo a fare cartello per prendere un pezzo di plastica?
e La video sorveglianza?
Ma la stronzata più eclatante e che si accende un mutuo per fare ste boiate e non s'accende un mutuo per tutti quei lavoratori che perderanno il posto nelle municipalizzate.
Si parla tanto di sicurezza stradale ma non sarebbe meglio:

1. costruire strade a norma di legge ( chi le costruisce ad capocchiam o chi le distrugge deve pagare al comune e ai cittadini i danni)

2. rifare la segnaletica con i materiali decendi e non con i pennarelli

3. costruire marciapiedi decenti ( a foggia hanno pensato bene di farci le piste ciclabili sopra, che bella sicurezza )

4. elimininare semafori ( a foggia non sono nemmeno sincronizzati ) e costruire rotatorie a norma di legge e non come quelle che stanno a foggia che servono solo per abbellimento

5. costruire dossi artificiali a norma di legge Al signor Antonio volevo dire: lo sa che a Milano il traffico è sempre in tilt, per non parlare dello smog e il 70 % delle entrate deriva dalle multe?

Sulle auto di polizia finanza e carabinieri ci sono già le telecamere che riprendono infrazioni, intelligentemente pensano alla sicurezza del cittadino e non alla sicurezza delle casse statali.
Vorrebbe metterle anche sulle auto della polizia comunale?
prima di fare ste domamanda si è posto qualche interrogativo? l'investimento di circa 200 mila euro dove lo andiamo a prendere, nelle condizioni in cui stiamo?
chi sposta le macchine in doppia fila?
la telecamera?
si è chiesto perchè la gente parcheggia in doppia fila?
costruire parcheggi, potenziare il servizio di trasporto pubblico, eliminare i parcheggi a pagamento ecc no eh?
e poi le multe chi le paga? l'operaio in cassa integrazione o l'imprenditore col suv?
e i politici? e gli stranieri?
Io mi sento più sicuro con polizia e carabinieri che pattugliano la città e non con una telecamera che lede la mia privacy.
Invece a signor Filippo volevo dire io sono favorevole a chiudere i cpt e mandare sta gente in vaticano o nei centri sociali o darli in mano a tutti quelli che li vogliono aiutare pd compreso, è facile fare u ricchion cu cul d l'at eh?
perchè il sindaco anzichè stanziare 300.000 euro per il campo rom non li ha spesi per i cittadini foggiani?
a buon intenditore poche parole
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Argomento : Comune Foggia da Jerry ( 18 maggio 2010) Multe a strascico

Proprio oggi ho letto anch' io la notizia della bella trovata delle multe a strascico.
La cosa è molto discutibile e spero che non arrivi anche a FG.
Non certo perchè qui siamo tutti ligi al codice della strada, bensì per le inevitabili imperfezioni che il sistema presenterà.
Chi usa una telecamera può intuire facilmente a cosa mi riferisco...io proporrei invece un altro sistema, più economico ed ecologico.
Quei 200.000 mila euro di investimento (di spreco!) li utilizzerei per migliorare i nostri parcheggi fin dove è possibile, mentre i vigili che non si vedono li manderei tutti per strada - a piedi dopo aver raggiunto il posto assegnato coi mezzi pubblici anzichè con le macchine di servizio che costano - e gli farei fare a tappeto questo servizio multe.
Ma non per un giorno o due ma SEMPRE!
Cioè, questo servizio deve entrare nel loro modus operandi così come le multe a chi fà defecare i propri cani, perchè ciò che manca a FG non sono i vigili ma le loro multe e, soprattutto, la continuità di queste.
State certi che la costanza diventerebbe una consuetudine salutare per la nostra città, sia in termini di senso civico che economico. Multe a strascico? L' unico "strascico" che prevedo è quello delle valanghe di ricorsi che puntualmente arriveranno, con tutte le implicazioni economiche ad essi legate, state a guardare e ne riparleremo tra pochi mesi!
Jerry.
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Argomento : Stranieri da Jerry (18 maggio 2010) Accoglienza e recinti

Umanamente mi dispiace moltissimo.
Mi dispiace che ci sono cancelli a delimitare inevitabilmente certi confini, com' è il caso di Borgo Mezzanone.
Esiste però un altro mondo ghettizzato al di fuori di QUEI cancelli, un altro mondo di disperati e padri di famiglia senza lavoro, in crisi, che a volte si suicidano pressati dall' enorme fardello della disoccupazione e della disperazione; un altro mondo che stà scomparendo e in cui gli stipendi sono tagliati fino alla fame, le pensioni ridotte all' osso e i giovani laureati in massa non sanno cosa fare e tentano di fuggire; un altro mondo fatto di rapine, stupri, pestaggi, droga, corruzione, peculato, degrado...: il nostro mondo, quello dell' ITALIA DISASTRATA!

La cosa che più mi fa rabbia e rammarica, è che spesso chi è estremamente esterofilo tende ad additare come responsabili dei disagi degli extracomunitari gli altri italiani, quelli del popolo, gente comune per intenderci, anzichè i veri responsabili cioè i politici che hanno aperto le porte e le frontiere permettendo un ingresso massiccio e incontrollato di gente disperata, scaricandocela letteralmente ai semafori, nei centri commerciali e per strada, che arriva qui spinta da chissà quali sogni ma che in realtà viene solo ad esportare la propria disperazione rendendo questo Paese ancora più povero...
Jerry.
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Argomento : Comune Foggia da Antonio M. ( 18 maggio 2010)

Quando sarà disponibile anche a Foggia????

«Multe a strascico», la novità per il traffico presentata dal vice sindaco de Corato. Uno «sceriffo elettronico» per le multe.
Foto alle auto in doppia fila e controllo di veicoli sospetti: tra 10 giorni lo «Street control» su 20 mezzi della polizia.


MILANO - Da fine maggio, Milano dichiara guerra alle auto in doppia fila.
E lo fa con un nuovo strumento che ha un nome ispirato al mondo della pesca: «multe a strascico».
Tra una decina di giorni, infatti, inizieranno a circolare per la città venti volanti della polizia locale che, grazie a una telecamera collegata a un dispositivo informatico, lo «Street control», rilevano al solo passaggio le infrazioni e, fotografando targa e veicolo, rendono molto rapidi i tempi di notifica del verbale. «La sosta in doppia fila a Milano - ha annunciato il vicesindaco Riccardo De Corato - ha le ore contate: il rilevamento automatico delle infrazioni non si sostituisce alla presenza degli agenti sulle strade ma coadiuverà il loro lavoro offrendo un ulteriore deterrente ai comportamenti scorretti». Nei primi tempi i vigili che utilizzeranno le volanti con lo «Street control», lasceranno comunque sui veicoli multati un avviso di infrazione: ma questo gesto non sarà più necessario quando il parlamento avrà approvato le modifiche al codice della strada, che riducono da 150 a 60 i giorni per la notifica dei verbali. Il Comune di Milano intende ricorrere alle multe a strascico soprattutto nelle strade ad alto scorrimento di traffico: 700 circa, ha sottolineato il vicesindaco.

LO STREET CONTROL - Il dispositivo installato al momento su venti volanti (con un investimento di circa 200 mila euro), composto da una telecamera e da un monitor, scatterà due fotografie, una alla targa del mezzo e l'altra all'abitacolo, per assicurarsi che a bordo del veicolo non ci sia nessuno. ma il sistema ha per la verità potenzialità tecniche molto più estese rispetto al semplice contrasto della sosta vietata: come annunciato dallo stesso De Corato, lo «Street control» sarà utilizzato da subito anche nel quartiere di Chinatown per verificare il rispetto dei nuovi orari di carico e scarico delle merci da parte dei grossisti cinesi.
«Dal 3 maggio, data in cui abbiamo sottoscritto l'accordo, sono circa 3.500 ogni giorno i furgoni che violano le regole ed entrano in centro in orario vietato», ha detto il sindaco. La telecamera può trasmettere in tempo reale alle centrali operative delle forze dell'ordine le immagini catturate in diretta e il sistema operativo è collegato a tutti i prontuari normativi disponibili, al registro automobilistico e al data base della polizia di Stato.
da Corriere della Sera

http://milano.corriere..it/milano/notizie/cronaca/10_maggio_17/street-control-multe-doppia-fila-1703034488670.shtml
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Argomento : Stranieri da Filippo ( 18 maggio 2010) LA perdurante e dissestante condizione degli abitanti del Cara (Cpt) di Foggia

I giovani ragazzi e la gente del Cara, Centro di Accoglienza Permanenza Temporanea (Cpt) di Borgo Mezzanone (a non più di una decina di km dal capoluogo dauno), vivono la loro vita nell’attesa chimerica che forse un giorno anche per loro i fantasmi e gli spettri di una scomoda e traballante precarieta’, possano cessare assieme alla moltitudine di angherie che quotidianamente sono costretti a sorbirsi e a sopportare in maniera dissestante, da una sorta di ‘soggiorno-vacanza’ in cui spesso l’esistenza di queste persone (in larghissima parte africani) viene fatta indottamene passare (al volgere patinato dell’opinione delle comunità dove questi profughi richiedenti asilo o comunemente indicati come extra comunitari sono ospitati) come una specie di campeggio dalla durata semestrale.

Un periodo a transizione forzata, già nonostante la loro condizione di emigranti da terre e popoli lontani e svantaggiati.
Condizione questa di cui l’occidente in maniera perversa (grazie alla indebita e spavalda globalizzazione dei mercati e delle merci) spesso sente addirittura di temere.
Soprattutto nei confronti di persone appunto che qualificano così i paesi da cui provengono (come quelli del continente Africano ad esempio) con la terminologia di ‘Persone da Terzo Mondo’, e che in quanto tali possono in qualche modo ledere ‘all’Immagine Complessiva’ (venendo purtroppo ancora usati e ‘fatti catalogare’ su larga scala proprio effettivamente in tal modo).

Che è poi ciò che consegue di pari passo quello che poi ci raccontiamo e che raccontano da tempo anche da noi in Italia ed in Puglia maggiormente nello specifico.
Cioè in sintesi, quello che agli occhi bendati delle ‘Major’ delle case petrolifere e delle multinazionali collegate trasversalmente ai governi degli Stati emergenti e non (come tra gli altri la China) può far dunque sorridere in modo beffardo, facendosi scudo di interessi che poi l’altalena dei mercati e delle borse finanziarie di mezzo mondo andranno a celebrare nel bene e nel ‘male’ come cartina tornasole di un prodotto-protocollo indicizzato in profitti impazziti e speculativi, alla stregua delle ‘nuove forme’ di emigrazioni di massa che proprio da quei territori sub- sahariani e non sembrano trovare invece sempre maggior linfa e ulteriore carburante come a fungere da ombrello riparatorio per i vari Paesi super-industrializzati ‘della linea shengen’globale.

Ma…Tuttavia, agli ingressi della struttura di B.Mezzanone, anche di notte in assenza di ‘coprifuoco’ non ci sono più fissi i soldati dell’esercito a sorvegliare (come di rado avviene anche adesso di giorno) i margini degli ampi ed estesi recinti che spesso permettevano facilmente fino a poco tempo fa (in periodi di grande affluenza come quelli estivi inoltrati dove per la maggior parte degli immigrati è facile trovare una giornata lavorativa dimezzata nei campi e nei lavori agricoli), una volta divelti, l’intrusione di persone anche in orari meno frequenti e permissivi.

Ore 22.30 circa, arriviamo con B. e M. (due Dj ed ex abitanti del Cara che decidono di andare a suonare lì ‘in campagna’ per una festa in comune tra loro amici che li avevano preventivamente invitati) in una Domenica sera apparentemente come un’altra.
Tra la solita quiete dei vasti campi coltivati a grano dove il villaggio del Cpt è incentrato come fosse a tutti gli effetti un quartier general-militare.
Lungo tutto l’asse esterno del perimetro che circonda l’ampissima zona di prefabbricati (di scarsissima qualità poco più che semplici lamiere in plastica e senza alcun comfort all’interno) si notano appunto alte recinsioni di notevole fattura su cui si scorgono (agli angoli di taluni fabbricati dove molto probabilmente si trovano degli uffici) delle telecamere per la videosorveglianza.

All’esterno nessuna macchina e segno di vita lungo tutto il lungo e desolato stradone che dalla provinciale per Zapponeta (subito dopo aver svoltato a destra, ad un paio di km dal centro della borgata), porta dopo quasi un kilometro e mezzo ai cancelli sbarrati del Centro.
Ovviamente non si entra senza lasciapassare, che non possediamo, e l’ora è comunque off-limit.
Dopo aver parcheggiato l’auto ad una trentina di metri dall’ingresso principale, proseguiamo a piedi verso un percorso l’esterno che sembra esser stato calpestato ad hoc per aggirare l’inconveniente dello ‘scarpone’ e dei militari della pattuglia di turno che perlustrano l’interno del campo muovendosi con un grosso mezzo semi-anfibio ed una jeep (sono in tutto sei).
Dopo esser entrati, ed usciti, per un breve tragitto nel campo, dalla prima ed originaria zona ne entriamo nuovamente, attraverso un altro breve passaggio-recinto abbattuto, che porta direttamente verso la seconda zona posta in prossimità della precedente ad oltre quasi 7-800 metri (intervallata da un mega spiazzale dove ai lati si notano ergere in costruzione altri prefabbricati).
Una volta giunti è già in pieno svolgimento la ‘danza del Ghetto’ come la qui la chiamano comunemente.
Sono scarsi una quarantina di persone, tutti giovani ragazzi non oltre i 30 anni, che vestiti di tendenza per l’occasione si dimenano avvicendandosi in movenze ipnotiche e balli cadenzati accompagnate da forti e ‘rivendicative’ espressioni di stupore quasi teatrali del viso, tra una mistura di ritmi e miscele musicali a tratti sciamaniche che variano tra generi come hi-life jungle-beat e raggamuffinhip-hop.
Sono come detto persosne in larga parte di passaggio di qui, che cercano tuttavia di esorcizzare il presente oltremodo la vita e l’esperianza del campo, rifugiandosi di tanto in tanto attraverso la musica e la danza che l’accompagna, nell’atmosfera in gran parte collaborativa ed insieme riservata della normalità che generalmente permea dalle tradizioni e dai ‘luoghi comuni’ dei loro villaggi e sobborghi africani.

A vederli di primacchitto, possono sembrare degli alieni (cosi’ conciati con vestigia multicolore e con strani occhiali da sole sulla faccia) precipitati da una spiaggia brasiliana oppure da una copertina di un cd-dance ultra-vintage.
In realtà sono ragazzi che hanno per un attimo cercato di abbandonare la routine (divenuta) semi clandestina della propria esistenza, sovente marcatamente segnata in maniera indelebile da sopravvissuti per miracolo ai viaggi dell’anima su gommoni e piroscafi. Gente che all’interno di quei (apparentemente normali) caseggiati prefabbricati, è in realtà come stipata in un container senza acqua-corrente costretta ad ammassarsi in 7 o 9 persone su delle brandine quasi d’emergenza e con gli abiti che sembrano piovere (appesi) da ogni parte del soffitto in uno spazio non più ampio dei 25 metri quadrati.
Più in la verso la fine del filone degli alloggi (dove è posta una specie di sala ritrovo trasformata per l’occasione in sala da ballo), ad una dozzina di metri dall’androne in cui ci troviamo, si notano cumuli di immondizia non raccolta e ad una distanza di circa 50 metri uno dall’altro pure dei piccoli bagni (collettivi e) fatiscenti in cui anche lì manca in molti casi l’allaccio di acqua e della fogna bianca.
Ci dice B.(in Italia da meno di 2 anni e poco più che ragazzino ventenne) infatti che lì non è cambiato assolutamente niente rispetto all’anno prima da quanto soggiornava ancora lui.
Adesso ha un lavoro temporaneo presso una carrozzeria all’estrema periferia della Città e percepisce quando tutto va bene una ventina di euro al giorno.
Soldi che dovrebbero (per altri sei mesi di tempo dal rinnovo del precedente visto), da ormai esterno del Cara , bastare per il cibo e le bollette e per pagare l’affitto di un piccolo tugurio di cui divide l’affitto proprio con il suo coetaneo M. – ci dice con comprensibile ed evidente malcelato rabbia e rammarico-. -E poi continua-, dicendo che la sorveglianza dell’esercito è direttamente proporzionale all’impatto d’utilità che la struttura nell’insieme è costretta a reggere ogni giorno tra disservizi di varia natura, ad iniziare ovviamente dall’igiene (-mancanza quasi totale di imprese di pulizia eo di bagni chimici, eventualmente-), per finire al cibo e all’assistenza sanitaria anche qui eccessivamente carente quanto non già scadente.

Intanto, tra l’alternanza di qualche birra e sigaretta, la serata prosegue, tra ritmi sorrisi abbracci e qualche piccolo parapiglia che poi come nella gran parte delle volte accade –racconta ancora B.- finisce sempre in maniera pacifica.

I due mezzi della pattuglia dell’esercito che perlustra la zona con a bordo la mezza dozzima di commilitoni, trovano occasione per fare una capatina alla dance, la dove gli echi del vociare dei canti e della musica creano un richiamo sfocato nello squarcio d’oscurità di una notte ‘lontana’ e spersa nel mezzo del Tavoliere.
Alcuni uomini in uniforme trovano anche adagio per abbozzare –sciaguratamente- qualche passo di danza con delle ballerine molto ospitali e suadenti.
Capiscono che è inutile restare ancora a lungo – chiosa subito dopo sempre B., mentre M.. imperterrito dj resident, non mollerà le braccia in consolle dal pc portatile sino alla fine delle danze- : ‘Per fortuna che ora non c’è il caporal maggiore che il giorno prima gli avvisa abitualmente per sbaraccare e far scomparire i rifiuti d’immondizia -previo rigoroso rimprovero del sorgente di turno in visita di controllo-ufficiale-, altrimenti sarebbero andati via molto prima’.

Li seguono, intorno alla mezza notte, anche due ufficiali carabinieri del distretto di zona in perlustrazione. Con fare spicciolo ed alla mano ci dicono di non fare ancora poi tanto caciara e di andar via in tranquillità una volta spento il volume.
Quando è ormai oltre l’una di notte, il tempo di vedere in tv tutti assieme qualche stralcio dei festeggiamenti dell’Inter Campione d’Italia di calcio 2010, si staccano le casse ed i pochi cavi del piccolo impianto sonoro, ed i ragazzi e le dancehall-queens rientrano con calma alla spicciolata verso i loro alloggi-baracche.
Noi lo stesso. Rifacciamo meno-clandestinamente il percorso da dove c’eravamo intrufolati e facciamo ritorno in città.
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Argomento : Comune Foggia da dd ( 18 maggio 2010)

sono un foggiano, con un lavoro precario, come me ce ne sono molti, foggia e' una citta' che non funziona, ma non funziona anche chi dovrebbe controllare (lo Stato) chi ha creato quel debito al comune??
perche la magistratura non inizia a muoversi ??
cioe' se il comune di foggia fallisce , noi poveri cittadini dobbiamo pagare gli errori di chi dovrebbe dare esempio di ONESTA' al cittadino.
Se nella giunta precedente ci sono stati assessori poco seri (giusto che paghino), se in questa amministrazione ci sono pecore nere della scorsa giunta.. mi chiedo il prefetto, lo Stato dove sta??
si vuole la collaborazione di noi cittadini.. quando le prime PECORE NERE sono sedute al comune!!!
mentre la citta' affonda.. lo Stato assente.. pagano sempre i cittadini ONESTI alla fine..
d.d. foggia
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Argomento : Comune Foggia da Donato ( 18 maggio 2010)

FOGGIA VERSO IL DISSESTO??
be' in questa nazione italiana paese delle BANANE.. c'e' chi ha debiti come la capitale ROMA 6 MILIARDI DI EURO.. salvata, CATANIA 750 milioni di euro.. che il premier ha donato 150 milioni alla citta'.. mentre noi FOGGIA dobbiamo soffrire .. foggia in guerra ha PAGATO A CARO PREZZO !!!
ora lo stato gira la faccia !!!!
perche' non chiedere i DANNI ALLO STATO ??
FOGGIA PAGA ANCORA OGGI I DANNI DELLA GUERRA.. andiamo tutti a roma .. facciamoci sentire !!
dove sono i POLITICI che sono a ROMA?? LEONE.. MORRA.. ??
dato che sono della stessa "maglia" ossia forza italia.. so che a nessuno dei due importa di foggia tanto entrambi non sono nativi di foggia, ma ricordatevi che grazie a FOGGIA siete a roma ... c' e' un fiume di finanziamenti.. possibile che non si trovano fondi per salvare la barca ??
i fondi della diga mai fatta 180milioni perche' non si girano per salvare foggia??
che poi oltre a foggia crolla tutta la capitanata...perche molta gente della capitanata lavora nell' indotto di foggia". .
saluti
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Argomento : Comune Foggia da Jerry ( 17 maggio 2010) Edilizia foggiana

Ciao Donato. Quello che scrivi è in parte quello che penso anch' io, salvo alcune piccole sfumature.
Forse abbiamo espresso più o meno gli stessi concetti ma con parole diverse. Capita.
Beh, purtroppo che qui siamo ancora indietro al Nord è vero, così com'è vero che il nostro Nord è indietro al Nord degli altri Paesi europeri.
In queste misurazioni si va avanti per paragoni, in pratica..
Non ci resta che sperare che qualcosa cambi ovviamente partendo da noi tutti.
Cordiali saluti Jerry.
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Argomento : Comune Foggia da Donato ( 17 maggio 2010)

caro jerry, io giro l'italia, credimi vedo citta' dove si costruisce TANTO , piu' di foggia, la' pero' rispettano la storia , la citta'.. qua invece NO, nessuno se ne frega, al comune basta che danno ok a costruire, basta che si fa cassa, poi vedi mostri nascere piu' brutti dei nostri politici comunali..
il PUG??
be' la' si vede se una citta' la si rispetta, qua si va avanti con VARIANTI, vorrei sapere chi al comune da autorizzazioni , il popolo e'ignorante.. ma il politico e' struttura tecnica al comune deficiente, basta vedere MASSERIA PANTANO..
solo loro possono fare case nuove ..a fianco alla storia.. grazie al sindaco AGOSTINACCHIO .. forse bisogna regalarli 1 libro di storia di FOGGIA..
in altre citta' rispettano la storia.. della propria citta'.. qua invece basta che colano CEMENTO.. i costruttori a foggia sono diventati RICCHI..
quanti di essi ripagano questa citta'??
si potrebbe salvare MASSERIA PANTANO.. LA CHIESA DELLE CROCI..TOMBA DELLA MEDUSA.. volere e potere.. io fossi il sindaco inizio a dire non bisogna solo succhiare il sangue a foggia.. ma ridare ogni tanto qualcosa.. senno con il loro cemento chi ci guadagna??
solo loro... case vendute a prezzo di bologna!!!
manodopera in nero.. case a volte vendute in nero..
questo significa sviluppo??? qua e'malato tutto !!!
sindacati ci sono?? lo stato c'e' ??
vedi se al centro nord ste cose capitano.. la c e' un 'altra CULTURA..
sindaci insieme a cittadini decidono.. qua palazzinari e sindaci .. ecco i risultati del meridione..una qualita della vita scadente !!!!!!!!
io non sono contro maestranze edili, ma con coloro che alzano brutti palazzi alti !!! coloro che speculano su foggia !!! SENZA RIPAGARLA !!! VERGOGNATEVI !!!!I SOLDI NON VE GLI PORTATE NELLA TOMBA !!!
fate qualcosa per foggia,la piazza a i caduti della guerra.. ect.. cosi quanto un giorno andate in cielo, la gente futura sapra' chi eravate, altrimenti dopo aver gettato cemento ..un giorno che sarete lassu'..siete dimenticati.. restera'solo il vostro cemento in terra..
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Argomento : Comune Foggia da Jerry ( 16 maggio 2010) Osservazione

Proprio questa mattina, per andare nei paraggi della Mongolfiera, notavo per l' ennesima volta gli innumerevoli palazzi nati dove fino a pochi anni fa c' erano campi coltivati a grano, orzo e altre colture che facevano parte di un' agricoltura (enorme risorsa) lasciata morire in favore delle importazioni estere.
Altri sono recintati e pronti per essere DIVORATI!
E' ora di smetterla di costruire; che si costruiscano strutture per anziani come quello all' incrocio di viale Francia ma a gestione pubblica anzichè costringere chi deve essere assistito a sborsare mille pensioni; si costruiscano le carceri perchè sono sovraffollate, invece di prendere questo prestesto per fare indulti (= insulti!) e sconti di pena in barba alle vittime dei crimini; si costruiscano strutture sanitarie adeguate e, soprattutto, funzionanti: quelle che stanno sono a dir poco fatiscenti e non basta una mano di ducotone e un po' di stucco nelle crepe dei muri, ogni mille anni, per renderle guardabili.
In definitiva, si costruiscano edifici di utilità sociale laddove mancano ma di case veramente basta!
Hai ragione, Donato, c' è molta gente che non ha la casa.
Togliendo quelli che l' hanno avuta e poi rivenduta, preferendo rimanere nelle "baracche" (purtroppo non posso fare nomi pubblicamente ma ne conosco alcuni), per i restanti bisognosi non devono costruire altre case che già ci sono, ma dare I SOLDI per comprarla!
Dare un lavoro stabile e dignitoso (quello che ormai manca a molti e siamo solo all' inizio di questa m...) così che tutti possano comprarla col proprio lavoro.
E' come avere tante macchine ma non avere i soldi per metterci la benzina: che diamine me ne faccio di altre macchine ancora??
Sono d' accordo che ci sono politici incapaci ma non dimentichiamo che siamo prima noi che li votiamo ad essere incapaci di scegliere, perchè se becco la fregatura la prima volta, dopo che mi promettono qualcosa in cambio del voto, stà certo che la seconda se la possono sognare la mia crocetta sulla scheda.
Invece molta gente abbocca sempre e questo gli si ritorce contro fregando anche gli altri, purtroppo...perciò dovremmo andare anche noi a turno in galera, prima dei politici corrotti e del malaffare.
Riguardo agli spazi, forse mi sono fatto interpretare male perchè è proprio quello che vorrei anch' io.
Vorrei più verde ben curato, strade che non siano gruviere, piste ciclabili fatte a norma, un po' più di ordine e meno edilizia selvaggia fatta di palazzoni inutili e tutti diversi tra loro: turchini, gialli, rosa, beige e chissà cos' altro.
Ciao a tutti da Jerry.

P.s.: Modena ha circa 180.000 abitanti, non molti di più di FG, ma sembra molto più grande perchè le case sono basse e quindi la superficie abitativa è maggiore.
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Argomento : Comune Foggia da Donato ( 16 maggio 2010)

saluto JERRY,
ti rispondo foggia ha bisogno di case per la povera gente , vedi dietro FIGC, CAMPO ULIVI, SALICE, ECT.. per quanto riquarda il discorso di spostare le attivita' commerciali non mi riferisco alla mongolfiera, ma strutture piu' piccole, ti ripeto sia a brindisi, che catania (piu' disastrata di noi ) e' stato fatto..
il sindaco molto attivo ha fatto un ottima operazione..
una struttura commerciale ha bisogno di visibilita' al villaggio artigiani con tutto il rispetto chi lo sa che ci sono quelle strutture belle ??
noi di foggia.. ma gente di fuori no.. anche in questo caso si vede che la classe POLITICA e' INCAPACE..
questo sindaco imprenditore capace spero che riesca a spostare queste belle strutture nelle entrate in foggia..
oggi a dire la verita sembrano le entrate dell' afghanistan .. poi il cemento si mangia la terra??
be' posso smentirti perche' la citta' di foggia e' la piu' ristretta.. vedi parma..modena.. piacenza.. ferrara.. sembrano che possiedono 250.000 abitanti.. ricordati una citta' vivibile ha bisogno di spazi .. senno facciamo come napoli (anche come foggia i quartieri settecenteschi ,) saluti
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Argomento : Comune Foggia da Donato ( 16 maggio 2010)

scrivo questa lettera, al sindaco di FOGGIA, io come cittadino, sono a dir poco incavolato di come FOGGIA si e' ridotta .. strade da dopo guerra, spazzatura che si trova ovunque ..accampamenti di cointainer & baracche .. come bigliettino da visita.. poi c'e' il problema del debito comunale .. circa 400 milioni di euro , questa voce corre.. 60 milioni giunta agostinacchio ..340 milioni giunta giungla ciliberti .. una domanda, caro sindaco , parlavi alla citta' di TRASPARENZA, io come altri cittadini vorremmo sapere la verita' ..cioe' il debito del comune di FOGGIA a quanto AMMONTA??
come si risolve se il debito fosse confermato ,cioe 400 milioni di euro ???
non abbiamo nessun santo in paradiso come catania, roma.... se foggia fallisce .. foggia, non solo deve ripartire da zero.. ma perderebbe tutti i FINANZIAMENTI !!! pirp ect..
una mazzata per chi aspetta un miglioramento nei quartieri croci candelaro ect.. mi chiedo ma la destra 5 anni fa"dove era??
nessuno controllava che alcune pecore NERE facevano il porco comodo loro, con i soldi dei cittadini.. oggi alcune pecore nere sono sedute al comune ..come 5 anni fa.. se realmente AMANO FOGGIA realmente.. se possiedono la dignita'.. lascino quelle care sedie . che per noi cittadini pagheremo a caro prezzo !!!
spero tanto che chi ha sbagliato PAGA .. CHE LO STATO SIA PRESENTE E' PUNISCA SERIAMENTE CHI A INGUAIATO FOGGIA.. con anni anni di galera fino all' ultimo giorno.. cosi come indebitato foggia fino all'ultimo centesimo.. ringrazio il sindaco attuale
spero che risponda a questa lettera, spero che FOGGIA per una volta non sia "capitale" di debiti.. ma che ritorni a volare come i tempi belli di VINCENZO RUSSO, del quale la classe politica ha dedicato un BOX..

P.S. nel 1700 circa, un napoleonico scrittore ,venne a foggia ,dopo aver girato le strade ,pare commentasse, il popolo la fa da padrone, a foggia ancor di piu' che a napoli, non si vede che il popolo, non abbiamo potuto scorgere un solo borghese.. oggi io aggiungo si vede il popolo ..ma la classe politica dove sta"???
DONATO
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Argomento : Comune Foggia da Jerry ( 15 maggio 2010) Palazzi

Un saluto a tutti e all' amico Donato. Sono d' accordo con te sul fatto di voler vedere FG rinnovata, a partire dalla cultura, passando per il senso civico e finendo con un lifting totale.

Riguardo alle case, però, credo che non abbiamo affatto bisogno di altri edifici, siano essi palazzi o case più basse come al Nord o Centro-nord. Siamo pieni di case.
Il territorio è supercementificato anzichè utilizzato per altri scopi, come quello agricolo o, meglio ancora, energetico con impianti di energia rinnovabile. E non si guardino quei pochi che stanno nascendo, perchè sono ancora misera cosa.
Ma avete notato come nel corso degli anni sempre più terreni agricoli vengono espropriati per costruire palazzi?
L' edilizia stà letteralmente divorando lo spazio agricolo della periferia di FG e non accenna a fermarsi, anzi! Andrebbe rivisto e rifatto il piano regolatore.
Provate a guardare in giro e a puntare il telescopio su quante delle case costruite sono in realtà abitate. Ce ne sono un' infinità completamente vuote e che rimarranno tali.
Eppure si costruisce, perchè?
La prima risposta più scontata è che il cemento porta molti, molti soldi tra appalti (legali o meno legali), politica, indotti e criminalità quando questa ci entra.
L' altra è che, chi se lo può permettere, anzichè tenere il soldo sotto al mattone o in banca, tenta di investirlo in qualcosa che lo faccia sentire più "sicuro", per cui acquista case o locali anche se poi rimarranno vuoti.
E' un fenomeno che non riguarda, comunque, solo FG ma anche altre città perchè è a livello italiano.
Grillo e Travaglio se ne sono occupati più di una volta a livello di divulgazione della notizia...
C' è anche un altro paradosso in tutto questo: ci sono troppe persone senza case e troppe case senza persone!
Credo che per la nostra città serva ben altro che ulteriori appartamenti. In effetti hai ragione sul fatto che il look di FG cambierebbe se si spostassero le grandi attività nelle zone di ingresso però non è il sindaco che può fare questo, nel senso che quelle attività sono private e non comunali.
Ci sarebbero, comunque, molti problemi pratici e logistici...immagina cosa vuol dire "spostare" Euronics, Mongolfiera-Ipercoop, Trony ecc...non sono giocattolini e le spese sarebbero enormi in confronto ad un dubbio ritorno economico fondato solo sull' aspetto, forse migliore, che ne deriverebbe. E' un mio pensiero nel rispetto del tuo.
Cordiali saluti a tutti e a Donato.
Jerry.
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Argomento : Moldaunia da Enzo S ( 15 maggio 2010)

scrivo questa lettera a chi AMA realmente FOGGIA, la terra dei nostri padri, il sangue dei nostri nonni, dopo VINCENZO RUSSO , questa citta" non ha saputo partorire una classe politica seria (che fa"affari e"fa affari anche foggia) si pensa a curare il proprio orticello, mentre il popolo muore di fame, a volte mi chiedo ,anzi vi chiedo (politici foggiani) ma vi rendete conto che foggia non e"un paese di poche anime,bma bensi 150.000 ,eb"come tale a bisogno di gente capace, ambiziosa, che guarda oltre,
che fanno i politici foggiani in regione??
i politici foggiani ROMA? il presidente della provincia?? i sindacati? camera di commercio ??
nel 2010 foggia non possiede 1 aereroporto perche "la regione trova sempre 1 motivo per bloccare foggia!!!
gli investimenti non partono perche la regione non da l ok !!!
cosa ci stiamo a fare in questa regione, quale benefici a foggia??
l authority il presidente vendola (quello che ama foggia a parole) non ha speso 1 parola, io giro la puglia ,siamo ultimi , indietro di secoli, in tv locali sento parlare delle solite cose,ma di concreto non c e nulla!!!
tutti mangiano sotto mamma bari ,mentre il popolo foggiano muore, anche io non mi sento piu "di far parte di questa regione , dove foggia e succursale di bari, io guardo altrove, io sono ambizioso, io non mi VENDO la mia terra , la mia DIGNITA",il sangue dei nostri NONNI !!!
pro MOLDAUNIA.
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Argomento : Comune Foggia da donato ( 14 maggio 2010)

sono un cittadino foggiano,vorrei parlare della mia citta", che possiede una grossa potenzialita", purtroppo la classe politica locale dormiente, foggia pianura , dove l urbanistica dovrebbe essere ordinata, basti vedere parma, piacenza,modena.. citta"vivibili, iniziamo a pensare a foggia come la nostra casa, curarla di piu", a foggia serve un nuovo pug fatto bene, foggia ha bisogno di respiro , cioe "case si , ma non palazzoni, uno vicino l'altro,ci vuole molto copiare il centro nord???
poi caro sindaco ,bisogna sistemare le entrate in citta", come???
in altre citta"ci sono strutture commerciali (tipo autosaloni, ect) non sarebbe un ottima idea spostare tutte le strutture belle (autosaloni, euronics, berloni,ect) che oggi sono nascoste nel villaggio artigiani nelle entrate in foggia?? tipo via cerignola,via napoli,san severo,manfredonia, ect..
sai foggia cambia aspetto ..e"al posto di quelle strutture commerciali attuali al villaggio artigiani fare case.. sempre rispettando foggia, cioe"non palazzoni.... sarei felice di entrare nella mia citta" vedere una citta"bella.. dipende tutto da voi.. politici..
saluti sindaco buon lavoro .
d.donato foggia
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Argomento : Su Foggia da Fabio T (13 maggio 2010) bike station

Oslo non la conosco ma suppongo che sia a dir poco civilissima cioe' con pochissimi delinquenti forse quei pochi che stanno non sono neanche di li'.
Dalle nostre parti, essendo incivilissimi, le bike station le farebbero pezzi pezzi.
A questo particolare non ci avevi pensato GT?
Non illudiamoci di vedere mai una Foggia migliore perche' i comportamenti spregevoli di molte persone di questa citta', fanno parte del dna di ciascuno di questi e sara' per sempre cosi', anzi questa gente non si rende conto neanche di essere cosi', si crede che la gentaglia sia altra e che loro non n'e' facciano per niente parte.

P.S. Gt. Ti ho risposto sulle bike station in maniera scherzosa, non in modo polemico.
Ciao.
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Argomento : Su Foggia da GT ( 13 maggio 2010)

Oslo, pur non essendo la città più calda del mondo è piena zeppa di bike-station.
Di sotto la descrizione del servizio presente nel sito

www.visitoslo.com: The city bikes are here The first city bikes became available on 6 April at 3 pm.
A bike card for 2010 costs 80 Norwegian kroner and can be ordered at www.oslobysykkel.no .
Cards from 2009 can be renewed online.
Tourist bike cards can be rented for 24 hours at the Tourist Information Centres in Oslo.
A bike card can be used to get a bike from any of over 100 bike stations in Oslo. You can keep the bike for three hours before you have to return it to any of the stations.
The bikes can be picked up between 6 am and midnight, but they can be returned at any time. The demand for bikes has increased in the last few years, and Oslo Bysykkel is working to increase the number of bikes and stations.
Map of Oslo’s bike stations: www.oslobysykkel.no.
Tourist cards
The bike cards can be rented for 24 hours from the Tourist Information Centres by the City Hall or at Trafikanten. This costs 80 Norwegian kroner, and a credit card must be presented for copying as a deposit. Bike cards valid for the whole season are only available online. For more information or to order a bike card for 2010, go to: oslobysykkel.no.

Perchè non trasformiamo tutte le pianeggianti città della Puglia con il loro clima mite in piccole Oslo?
Saluti GT
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Argomento : Su Foggia da Jerry (13 maggio 2010) Foggia morente

A proposito del degrado di FG, è notizia di questi giorni che ben 2000 persone nel settore della sanità rischiano il posto di lavoro.
Ma che bella notizia, magnifica! Lo schifo nello schifo.
Tra le altre cose hanno spostato ormai quasi tutto a Bari, dal Distretto militare al servizio medico per il controllo sanitario dei vigili del fuoco, ferrovieri, patenti ecc. che prima si trovava nella stazione ferroviaria qui a FG, struttura che funzionava benissimo ed era in attivo col bilancio.
Stanno togliendo tutto. Sono d' accordo con chi ha scritto che i foggiani sono arrabbiati per questo stato di cose e ci aggiungo che prima della politica, le colpe sono dei cittadini che votano sempre gli stessi, anche se ormai noti da anni.
Molte persone vorrebbero vedere alcuni politici puniti legalmente, ma ricordiamoci che insieme a loro dovremmo fare anche noi un po' di galera, a turno, per avergli permesso di essere lì dove sono e di fare, quindi, quel che fanno.
Jerry.
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Argomento : Stranieri da Jerry ( 13 maggio 2010) Extracomunitari

In tema di stranieri mi preme chiarire una cosa prima di esporre l'argomento, per evitare equivoci.
Sono persone come noi, con sentimenti, pregi, difetti.. Ce ne sono di bravi, malvagi, di colti e meno colti, di delinquenti e brava gente. Nè più e nè meno degli italiani, anche se spesso la differente cultura gioca un ruolo importante anche in queste caratteristiche...
Il colore della pelle è una vigliaccata che, spero, appartenga ad un passato ormai remoto e a gentaglia che lo usava come meschino pretesto per fare violenza su altri esseri umani e conseguire un tornaconto personale. Premesso questo, vengo al sodo.

La retorica va bene fino ad un certo punto, ma bisogna sempre specificare i perchè delle cose, come ad esempio il servizio bus per i soli extracomunitari.
Chi legge senza sapere come sono andate realmente le cose può avere una visione distorta della realtà, perchè non sa che per lungo tempo molti extracomunitari hanno creato problemi di sicurezza sugli autobus, come ad esempio quello che porta a Borgo Segezia.
Evidentemente non tutti sanno (compreso il ragazzo di 15 anni) che molti di loro non pagavano il biglietto, litigavano sull' autobus e creavano molti problemi a controllori e autisti. Infatti più volte venne richiesta la presenza fissa delle forze dell' ordine su quei mezzi.

Ora potremmo stare qui a fare tanti discorsi sull' accoglienza, sul loro stato di bisogno e bla bla bla, ma rimane un fatto incontestabile: se io entro in casa tua DEVO rispettare le TUE regole; se TU entri nella MIA, DEVI rispettare le MIE!
La responsabilità principale è di chi gli permette di venire qui da noi senza avere nessuna garanzia nè dignità - che mancano già a noi combinati come siamo - prendendoci anche in giro con parole vuote che non significano nulla.
Cosa significa, ad esempio, che sono "una risorsa"?
CHI sono delle "risorse", quei disperati che stazionano all' Iper sopra e sotto ai parcheggi?
Alle migliaia di semafori delle innumerevoli città italiane a chiedere l' elemosina?
Oppure lo sono coloro che delinquono con le rapine in villa, gli stupri, i furti e gli altri reati che si sommano a quelli già perpetrati da noi italiani?
Oppure coloro che lavorano in nero sotto i caporali?
Certo, non sarei onesto se non dicessi che ce ne sono altri ben impiantati qui in Italia e anche a FG, quelli che si occupano di vendite ambulanti e altri lavori ma statisticamente sono una minoranza così piccola da essere soffocata dai grandi e inevitabili numeri di quelli che le risorse ce le tolgono anzichè portarcele!

Paragonando l' Italia ad un condominio, è come se IO facessi entrare nel nostro palazzo gente di altri condomini e VOI doveste provvedere a mantenerli in casa VOSTRA - a vostre spese! - col vitto e alloggio (stiratura e ammiratura, direbbe ironicamente qualcuno). Non mi pare una cosa logica nè condivisibile.
La Svizzera, la Germania, la Danimarca e altri Paesi, Australia compresa, hanno accettato lavoratori stranieri finchè hanno potuto, ma sempre e solo con contratti di lavoro stipulati prima di entrarci.
Provate ad andare in Svizzera a cercare gente per strada che stà senza far niente, a chiedere elemosina o a lasciare lo schifo che vediamo, ad esempio, nella zona della stazione ferroviaria di FG, composto da cartacce, bottiglie, urina e feci per terra.
Provate a trovare qualcuno che si tuffa dentro ai cassonetti della spazzatura o che va a prendere i vestiti negli appositi contenitori differenziati, lasciando poi per terra montagne di vestiti sparsi quà e là...se parliamo in TV, intervistati, dietro a una telecamera o davanti a tanta gente siamo tutti, o quasi, ipocritamente filantropi e cosmopoliti; ma ne avessi visto almeno uno, soltanto uno di questi "benefattori" acchiappare per strada il primo extracomunitario che capita per portarlo in casa sua e farlo rimanere lì a mangiare, dormire e vivere dignitosamente: come mai?
Con le parole siamo tutti bravi, ma i fatti sono ben altra cosa, perciò meglio essere coerenti con la realtà e sinceri e non farci prendere in giro nemmeno da parole come "globalizzazione" o, addirittura, "integrazione".
In italiano (non m' invento nulla) "integrare" significa semplicemente aggiungere ciò che manca.
Questo verbo, se riferito agli extracomunitari, cosa vuol dire?
Che prima nei parcheggi dell' Iper e ai semafori mancava qualcuno che elemòsina e quindi i nostri politici c' hanno fatto il piacere di aggiungerli?
Che la delinquenza italiana è poca e bisogna aggiungerne altra?
Che nelle campagne non ci sono lavoratori in nero e bisogna aggiungerli?
Che nelle carceri ci sono pochi detenuti e bisogna aggiungerne altri?
Come al solito si usano parole che rimangono tali: solo suoni afoni che non significano niente. Si dice spesso la cavolata che svolgono lavori che gli italiani non vogliono fare, inventata ad hoc per giustificare il loro ingresso e presenza qui da noi.
La realtà è un' altra: il costo del lavoro ad opera delle enormi pressioni fiscali è così alto da scoraggiare sia i datori di lavoro, che spesso non possono permettersi di mettere in regola i lavoratori, che i lavoratori stessi, per cui lo straniero che lavora in nero diventa quasi una necessità.
Su questo punto ne potremmo riparlare dopo un ipotetico quanto utopistico abbassamento del costo del lavoro a livelli ragionevoli, perchè in questo caso state certi che le campagne sarebbero piene di italiani pronti a raccogliere pomodori, cetrioli, zucchine e arance se i guadagni fossero adeguati al costo della vita, invogliando molti di noi...

In ultimo vorrei fare una riflessione.
A scuola insegnano ai nostri figli l' uguaglianza, i princìpi morali, etici. Sono d' accordo, perchè insegnare certi valori va più che bene, anche se la scuola a volte non funziona come dovrebbe, ma questa è un' altra storia...
Però bisogna anche insegnare che il rispetto dobbiamo certamente darlo a tutti e anche agli stranieri, ma dobbiamo anche riceverlo da loro, altrimenti si creerebbero soltanto studenti istituzionalizzati, cioè che ragionano coi canoni degli insegnamenti del Regime in vigore in quel momento, senza capacità di osservazione della realtà e giudizio oggettivo, non so se mi spiego.
Jerry.
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Argomento : Sud Indipendente da GT ( 12 maggio 2010)

In passato, parecchio prima del regno delle due sicilie, la Roma imperiale spadroneggiava nel mondo e rappresentava il top in tutti i campi.
Anzichè inneggiare al regno delle due sicilie propongo di tornare alla Roma imperiale.
Comincia a pretendere che ci riconsegnino Germania, Francia e Gran Bretagna.

Saluti
GT
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Argomento : Sud Indipendente da Giovanni ( 11 maggio 2010)

Ottima riuscita della manifestazione a Torino contro l'esposizione dei resti dei "briganti" al museo di criminologia Lombroso.
PECCATO PER CHI è' MANCATO!
Speriamo che questa prima uscita sia seguita da altre uscite pubbliche sempre più frequentate ed incisive.
Intanto la TV pubblica, quella che anche noi paghiamo, continua a sparare falsità. Sentita stamattina su Rai3.
Secondo un giornalista in collegamento da Marsala, la spedizione dei Mille "liberò l'Italia dall'occupazione borbonica"!!!!! Cos'è? Ignoranza o recita a copione?
Giovanni Palmulli
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Argomento : TV Locali da Voce di Foggia ( 11 maggio 2010) Telefoggia

Tutti i cittadini foggiani che amano la loro città, certamente sono molto dispiaciuti ed arrabbiati per lo stato in cui si è ridotta Foggia.
Anche al più distratto dei foggiani dispiace vedere una città sporca, piena di buche, dove a prevalere è la diseducazione civica di una rumorosa minoranza e anche la delinquenza.

La rabbia ed il disprezzo va verso la classe politica che ha creato questo stato di miseria e di disordine che, comunque, non si identifica nella attuale amministrazione comunale ma in quei politici che sono stati bocciati ma anche a quelli che ad oggi siedono ancora nei banchi del consiglio comunale e che, in passato, non hanno saputo amministrare la cosa pubblica ma solo quella privata!

Questa situazione di disordine è visibile a tutti girando per strada, ma è altrettanto visibile lo sforzo che si sta facendo per tentare di salvare il salvabile con i mezzi a disposizione: vigili urbani sempre presenti sul territorio, personale e mezzi dell’AMICA all’opera, autobus urbani che riescono a garantire le corse, uffici comunali sempre aperti.

Adesso più che mai si può vedere a faccia aperta chi sono i veri nemici della città.
Chiunque auspichi un commissariamento di Foggia lo fa o per ignoranza o per malafede politica.
Consegnare la città nelle mani di un tecnico nominato dal Prefetto significherebbe certamente risanare le casse del Comune ma a danno del cittadino che si vedrebbe aumentare tutte le tasse ed i tickets e a vantaggio di una parte politica mista, contraria a quella attuale, che tra 3 anni si ritroverebbe una città rinsavita e pronta per essere spolpata un’altra volta con una legittimazione da parte della opinione pubblica.

Comunque la parte più pietosa in questo scenario la sta facendo una emittente televisiva locale che tutti i santissimi giorni, per strumentalizzazioni politiche, sta gettando ancora più fango su Foggia agli occhi di tutto il mondo perchè vista sul satellite.
Certamente per avere un minimo di speranza che questa denuncia sia pubblicata su qualche organo di informazione locale, non si farà il nome di questa televisione ma è sotto gli occhi di tutti che l’atteggiamento da questa assunto è da miserabile.
Screditare Foggia tutti i giorni proponendo sempre gli stessi problemi e gli stessi disagi aggravandoli più di quello che in realtà sono significa odiare Foggia.
Chi ne guadagna dal mostrare tutti i giorni questo spettacolo indecoroso a tutto il mondo?
E ancora, veramente si ritiene che il telespettatore sia a Foggia che a New York sia così facilmente stupido e plagiabile?
La risposta il foggiano l’ha già data negli ultimi due anni quando è andato a votare!
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Argomento : Stranieri da Nico ( 11 maggio 2010) AUTOBUS: SERVIZIO PUBBLICO O GHETTO?

«Con piacere, pubblico la lettera di M. S. pervenuta in redazione.
M.S, appena quindicenne, frequenta il Liceo Classico Bonghi di Lucera e ci ha scritto per porre alla nostra attenzione un problema sulla linea di autobus 24/1 dell’A.T.A.F. di Foggia.
Una lettera di “suo pugno” con la supervisone della sua professoressa».

Nico Baratta



Passavo per la stazione verso le 19.30, aspettando il treno per andare a Lucera, quando vedo fermarsi un autobus dell’ATAF, quel numero 24/1, con cartello di destinazione “Borgo Mezzanone”.
Durante la sosta, l’autobus viene invaso da una folla considerevole di giovani dai volti stanchi che, quasi consapevoli di essere i protagonisti di un austero e doveroso cerimoniale nei confronti di una società che non li accetta, sembravano vedere nel mezzo l’ultimo ostacolo prima di tornare a casa.
La tratta 24/1 stazione- Borgo Mezzanone è stata introdotta soltanto pochi mesi fa, in aggiunta alla 24 che aveva come capolinea la villa comunale, quando l’Amministrazione comunale, d’accordo con i dirigenti dell’ATAF, ha ceduto alle proteste diffuse dei cittadini che si sentivano “a disagio” negli autobus, a causa della consistente presenza di immigrati, prevalentemente neri, che sono stati pertanto “raggruppati” in un unico autobus.
Si evince che la disposizione di tale servizio aggiuntivo, che altro non ha fatto che soddisfare i desideri della massa che viaggia, sia stata semplicemente un pretesto per rendere ancor più difficoltosa l’integrazione di questi ragazzi che, costretti a sbarcare il lunario in qualità di venditori ambulanti o a lavorare in nero come braccianti agricoli, devono fare il possibile per essere fantasmi.
Ma la cosa più raccapricciante è che la notizia di questo provvedimento non sia stata diffusa sufficientemente: ci sono stati pochissimi servizi ai telegiornali nazionali solo al momento dell’attuazione. Inoltre nessuno, per conto delle amministrazioni, comunale e regionale, ha avuto voglia, tempo e modo di fare dei controlli seri su quest’autobus, perché è palese che, attraverso questa politica che ha il solo intento di irrigidire norme e procedure nei loro confronti, a questi ragazzi non solo viene preclusa la possibilità di nuovi incontri, ma, salendo sull’autobus ammassati, anche l’opportunità stessa di comunicare tra di loro.
Quindi mi chiedo: perché creare un autobus solo per extracomunitari e non attuare un potenziamento del servizio? Per quale motivo gli stranieri sono visti solo come un problema di ordine pubblico? Gli autisti di questa linea sono le vittime sacrificali?
Mi riesce difficile comprendere quale sia la linea di demarcazione che separa le soluzioni messe in atto per facilitare l’integrazione degli immigrati in Italia da quelle che appaiono compatibili con la discriminazione nell’accesso ai sistemi di protezione sociale e ai servizi pubblici.
Se è questo il prezzo da pagare alla globalizzazione, sarebbe stato preferibile che nessuno mai si muovesse. Sicuramente avremmo ottenuto tutti maggior dignità.

M.S. Lucera (FG)
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Argomento : Provincia di Foggia da Leonardo ( 2 maggio 2010) Informazione

All'Ufficio della Prefettura di Foggia

Signor Prefetto Commissario, le chiedo di poter conoscere la valutazione della perizia relativa al fabbricato di "Villa Odette" di Marina di Lesina effettuata dal Tavolo Tecnico nella riunione dell'11 dicembre 2009.
Sono trascorsi circa 5 mesi e nessuna comunicazione è pervenuta sia al tecnico incaricato e sia ai proprietari dell'immobile.
La stagione estiva è prossima, sono stati spesi degli Euro per adempiere alle prescrizioni dell'ordinanza emessa nell'agosto scorso, è stata presentata in tempo la perizia richiesta, ma fino ad oggi non si sa se sarà permesso l'utilizzo degli appartamenti.
Con il silenzio, una cosa è certa, il dissesto idrogeologico di Marina di Lesina non sarà nè mitigato e nè eliminato. Certo che questa mia richiesta non resterà inevasa anticipatamente la ringrazio.
Leonardo Savino
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Argomento : Su Foggia da Jerry ( 1 maggio 2010) Primo maggio

Oggi è la festa dei lavoratori, ma di quali?
Di quelli che hanno perso il lavoro oppure di quelli che non l' hanno mai avuto nè potranno averlo?
Se la giustizia non è un' opinione, propongo di istituire anche la "Festa dei disoccupati", un giorno in cui tutti coloro che sono disoccupati o inoccupati possono lavorare e percepire dei soldi, senza bisogno di discorsi politici e sindacali inutili e sterili, nè di concerti che servono solo a riempire le piazze di disperati!
Jerry.
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Argomento : Sud Indipendente da Giovanni ( 1 maggio 2010)

Protesta l’8 maggio a Torino contro la riapertura del Museo Lombroso

Contestano le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia e si preparano alla prima manifestazioni di protesta, il prossimo 8 maggio a Torino contro la riapertura del Museo Lombroso, pronti a sfilare con i drappi neri in segno di lutto per il Mezzogiorno.
Sono gli aderenti al Movimento di Insorgenza Civile che ha sede a Napoli e raccoglie adesioni in tutto il Sud.
«Sarà una buona occasione, anche per ricordare la colonizzazione subita dal Meridione - sottolinea il presidente degli "insorgenti civili meridionali", Nando Dicè - proprio mentre Torino si prepara ad essere il fulcro delle celebrazioni dei 150 anni di Unità d’Italia.
La nostra manifestazione a Torino non è dunque semplicemente contro il Museo Lombroso ma è un’occasione per ricordare i nostri veri fratelli che sono morti per salvaguardare la propria libertà; e per sottolineare che nel 2011 al Sud non c’è proprio niente da festeggiare. Sfileremo per il capoluogo della Regione a guida leghista con i drappi neri, in segno di lutto per il Meridione».
Oltre 8.000 adesioni al gruppo su Facebook
«L’idea della manifestazione è nata in seguito alla riapertura del Museo Lombroso di Torino - spiega Michele Iannelli, a capo del comitato promotore dell’iniziativa e del corteo di protesta - Abbiamo anche creato un gruppo su Facebook che ha ottenuto oltre ottomila iscrizioni».
«Cesare Lombroso - ricorda - teorizzò l’inferiorità della "razza meridionale", che sarebbe stata geneticamente portata alla delinquenza, sulla base di misurazioni di centinaia di resti e di crani prelevati al seguito delle truppe piemontesi che invasero il Regno delle Due Sicilie e massacrarono migliaia di meridionali che si erano ribellati a quell’invasione, etichettandoli negativamente con l’epiteto di "briganti". Il museo questo non lo racconta, nè fa una lettura critica dell’opera di Lombroso».
Ristabilire la verità storica contro le teorie di Lombroso
Avverte ancora il presidente del Movimento di insorgenza civile del Sud, Nando Dicè: «La nostra marcia su Torino sarà il primo atto ufficiale di un impegno preciso dell’intero Meridione: la riconquista di quella libertà perduta e della dignità che ogni giorno si continua a calpestare.
Chiediamo la chiusura del Museo Lombroso o quanto meno l’intitolazione del museo ai martiri del Sud, vittime di un vero e proprio genocidio di cui non si parla abbastanza, con spiegazioni fortemente critiche sugli studi lombrosiani, sala per sala, affinchè l’investimento di soldi pubblici del museo sia utile almeno a raccontare la verità storica di allora, incluse le sue mostruose teorie antimeridionali».

«Attiveremo anche un’altra iniziativa, il 7 maggio - anticipa Fiore Marro, rappresentante dei Comitati delle Due Sicilie - Proprio in occasione della commemorazione dei nostri eroi, dei nostri caduti, proponiamo un momento di raccoglimento nella fortezza di Fenestrelle, che rappresenta la meta che ogni uomo nato a sud del Garigliano (e del Tronto – NdR) deve almeno una volta nella vita vedere, che trasuda dalle sue mura ancora lo strazio che i nostri poveri ragazzi rinchiusi in quel lager dall’esercito sabaudo furono costretti a subire: un luogo dove la sofferenza e la voglia di reagire diventa uno iato inscindibile».
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Argomento : Su Foggia da Chicco ( 26 aprile 2010)

Berlusconi: "Noi non metteremo mai le mani nelle tasche degli italiani". S ved proprije
Ora quando entrerete, nei negozi della nostra cara città, per acquistare prodotti hi-tech ringraziate il ministro per aver regalato i vostri soldi alla siae, quindi non bestemmiate i commercianti per gli aumenti di prezzo. http://canali.kataweb.it/kataweb-consumi/2010/04/26/equo-compenso-arrivano-i- primi-rincari-sui-prodotti-hi-tech
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Argomento : Provincia di Foggia da Jerry ( 26 aprile 2010) Per Annibale

Ciao a te e al forum.
Mi devo scusare, perchè rileggendo quello che ho scritto in effetti sembra che mi sia rivolto a te. In realtà, leggendoti, ho preso spunto sugli argomenti in questione (che mi stanno a cuore) e la mia vera intenzione, non riuscita, era rivolgermi a coloro che auspicano il nucleare, la privatizzazione dell' acqua ecc.
Tra queste ce ne sono diverse che conosco personalmente e che leggono foggiaweb anche se non scrivono mai. Beh, speriamo che in Puglia non metteranno mai una centrale nucleare così come in altre parti del nostro Paese.
Il problema è che il nostro governo ha già pianificato il nucleare e in Puglia ne hanno preannunciata almeno una, anche se non ancora hanno deciso dove costruirla... Per ora siamo stati fortunati per l' acqua perchè alle recenti regionali non ha vinto nè il PDL nè l' UDC.
Entrambi, infatti, avevano nel loro programma - se così si può definire - proprio la privatizzazione dell' Acquedotto pugliese che, ricordiamolo, è il più grande in Europa.
Vendola ha dato la sua parola sul blog di Beppe Grillo e, a quest' ultimo, anche telefonicamente così come ho trovato in Rete, che non permetterà nè l' installazione delle centrali nucleari nè la privatizzazione dell' acquedotto.
Sono d' accordo con te sul fatto che si discute e si discute ancora, ma alla fine l' Italia rimane soltanto il Paese delle chiacchiere. Speriamo in bene.
Cordiali saluti da Jerry
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Argomento : Provincia di Foggia da Annibale ( 26 aprile 2010) Informazione

Gentile Jerry ,
sono perfettamente d'accordo con te e non sono disinformato.
Il mio intervento aveva come argomento i movimenti geologici in Provincia di Foggia e. considerate la catastrofe a cui credo interessata la nostra provincia, tra le ultime dell'Europa, ironizzavo su coloro che parlano di grandi temi come nucleare, acqua, pace, liberta' dei popoli, emancipazione dei diritti , contrarieta' alla guerra , ambiente, ecologia ecc.
Tutti temi condivisibili ma che, nella situazione attuale locale di ristagno economico e di forte disoccupazione, appaiono una presa per i fondelli per creare consenso su temi che comunque non riguardano strettamente da vicino la nostra provincia o non sono problemi di grande urgenza o risolvibili a breve termine oppure non sono di competenza locale.
Non credo che vi siano intenzioni di installare centrali nucleari in Puglia ne' che si intende privatizzare l'acquedotto pugliese, fonte di inesauribile guadagno per i boiardi pubblici e in stato pietoso di infrastrutturazione ( perdiamo una grande percentuale di acqua che si riversa sui costi collettivi). ( Mi piacerebbe sentire l'acqua deve essere pubblica e occorre rendere piu' efficiente l'acquedotto pubblico).
Nella situazione attuale vorrei che la politica parlasse di temi urgentissimi come la disoccupazione , la mala sanita', la mala politica, la burocrazia inefficiente, il rilancio della nostra agricoltura e il sostegno alle nostre piccole e medie imprese. E ancora il potenziamento delle comunicazioni tra la nostra Provincia e il resto d'Italia, considerato che stiamo per essere esclusi dalle grandi vie di comunicazioni a favore appunto di uno spostamento del bari-centro regionale e dei relativi interessi.
Tra il fare e le chiacchiere ideologiche passa appunto la differenza tra l'essere intelligenti e l'essere fessi.
Per il resto, ripeto, sono pienamente d'accordo con le tue opinioni.
Un saluto a Jerry e a tutti i partecipanti al Forum
Annibale

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Argomento : Provincia di Foggia da Jerry ( 25 aprile 2010) Disinformazione

La disinformazione è oggi la migliore arma per tenerci in ostaggio.
I giornali di parte, così come le TV di parte, sono al soldo di chi ha tutto l' interesse a lasciarci in costante ignoranza e peggioramento, per renderci ricattabili..
Alla fine il risultato è un massa informe di persone letteralmente istituzionalizzate secondo i "princìpi" che fanno comodo al Regime... c'è, infatti, chi non ha ancora inquadrato bene il problema del nucleare e delle energie alternative, così come dell' acqua privatizzata, e personalmente non mi sento di colpevolizzarlo più di tanto, ma solo di invitarlo a fare ricerche sulla natura del nucleare, sui costi e il rapporto tra questi e i presunti "benefici", sugli incidenti alle centrali (anche di ultima generazione) che vengono taciuti, dalla Francia al Giappone.
Sui rischi reali!...
Lo inviterei anche a riflettere in questo modo: immaginiamo di essere in estate, assetati da morire sotto il sole d' agosto dopo una mattinata molto movimentata.
Col sudore addosso cerchiamo una bella fontana PUBBLICA. La troviamo, ma una recinzione ne vieta l' utilizzo, se non dietro lauto pagamento, perchè è appunto "proprietà privata".
Credo che a molti girerebbero certe sfere e sferòidi oltre al fatto che protesterebbe di brutto!
Oppure, hai sempre pagato 50 euro di acqua perchè è quello il tuo consumo normale in base all' uso e al numero dei componenti familiari ed ora ti arriva una bella bolletta di 250 euro (com' è successo a Venezia, prima città d' Italia ad aver privatizzato l' acqua)...non affronto il tema dei disservizi e della qualità pessima dell' acqua che ne deriverebbero, perchè i più arguti potranno comprenderlo da soli senza bisogno di altri fatti.
Cordiali saluti da Jerry.
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Argomento : Provincia di Foggia da Annibale ( 25 aprile 2010) Movimenti Geologici in Provincia di Foggia

Caro Giovanni, ma che domande che fai?
Non ti sei accorto che da alcuni anni siamo interessati in Provincia di Foggia a importanti movimenti geologici ? Il "bari-centro" della Regione si sta spostando sempre di piu' a causa di una inversione dei poli magnetici che hanno determinato nella Provincia, vasti sprofondamenti, notevoli distruzioni e spostamenti di aree economiche e storiche verso altri territori.
Abbiamo assistito nella nostra Provincia anche a fenomeni di sciacallaggio sulle macerie al fine di depredare le ultime risorse ancora rimaste. Gas, Immondizia, Comune.
Si evidenziano ,inoltre, alcuni movimenti tettonici tendenti a staccare la faglia della nostra Provincia dalla Regione Puglia alla vicina Regione molisana.
Le popolazioni della Provincia di Foggia sono cosi' rimaste annichilite, impoverite e senza piu' nemmeno la forza di ricostruire per le quali non resta che chiedere aiuti umanitari ai territori " esteri" invocando il principio di solidarieta' oppure abbandonare il territorio.

Si notano comunque fenomeni di conforto morale alle popolazioni Daune interessate ai fenomeni geologici da parte di alcuni che giurano sulla fine del precariato, sull'aumento della occupazione, sulla costruzione di nuove fabbriche ( di Niki), sullo sviluppo dell'economia, delle energie alternative...... no al nucleare!! , l'acqua e' pubblica!!! e i cazzi sono vostri!!! ecc.
E' l'unica speranza che ci rimane : il comitato di salute pubblica regionale, ben pagato e ben aumentato nel numero dei commensali.
Evviva i fessi!
Annibale
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Argomento : Provincia di Foggia da Giovanni ( 24 aprile 2010) Ferrovia Foggia-Campobasso

"E poi c´é la vecchia storia della Moldaunia e dei settanta-ottanta chilometri di linea ferroviaria da Lucera verso Campobasso.
Questo collegamento aprirebbe una nuova prospettiva di sviluppo per la Provincia di Foggia: un protocollo d´intesa in tal senso sarebbe stato firmato tra la Provincia di Foggia e quella di Campobasso e speriamo che il Presidente Pepe prosegua su questa strada e reperisca qualche fondo europeo utile in questa direzione.
Rafforzare il nostro aeroporto ed i voli verso Roma e rilanciare l´idea della nuova linea Foggia- Lucera-Campobasso-Isernia-Roma sono due idee che si rafforzano l´una con l´altra aprendo nuove aree di mercato e di sviluppo per Foggia e provincia".
Che si aspetta a mobilitarsi?
Possibile che non c'è nessuno, di nessun partito o movimento ad organizzare una mobilitazione cittadina?
Giovanni
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Argomento : Immondizia da Antonio ( 22 aprile 2010) Foggia

Con queste poche righe vorrei evidenziare che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il nostro Sindaco offre riscontro alle problematiche a lui sottoposte rispondendo alle segnalazioni che i cittadini inviano alla sua attenzione.
Il problema dei rifiuti a Foggia è evidentemente all'ordine del giorno ed il ns. Sindaco ha pienamente confermato, con la risposta a me inviata, quanto evidenziato.
A questo punto affermo: destra, sinistra o centro non mi riguarda affatto la corrente politica ma apprezzo la professionalità e l'educazione.
Grazie Sindaco Mongelli
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Argomento : Comune Foggia da Jerry (22 aprile 2010) per Giovanni

Ciao.
Riguardo al muro pericolante, se mi consenti, posso suggerire una cosa.
Potresti scrivere una semplice mail alla redazione di Teleradioerre con qualche foto allegata, per certificare il problema.
Un po' di anni fa feci lo stesso per via di un palo pericolante.
Poichè al numero segnato sul palo stesso non mi diedero ascolto per ben tre volte, mi venne quest' idea.
Beh, credimi se ti dico che Teleradioerre fece il miracolo e allertò l' assessore competente!
Nel giro di pochissimo una squadra incaricata dal Comune lo andò a rimuovere e a sostituire, compresi altri pali vicini che erano in condizioni non buone.
A volte la potenza dei media può essere più forte di altri mezzi, perchè la notizia diventa un' opinione pubblica di fronte alla quale è meglio agire...
Cordiali saluti da Jerry.
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Argomento : Comune Foggia da Giovanni ( 22 aprile 2010)

Certe cose non si sa proprio a chi dirle!
Dopo la tragedia di Ventotene con le due ragazze travolte dalla frana di un costone di roccia, non vorrei succedesse la stessa cosa anche a Foggia, in via Lucera.
Più o meno di fronte alla ferramenta La Gatta, lungo il perimetro dell'ex-distretto militare, c'è un muro che da un momento all'altro cadrà e travolgera qualche malcapitato passante.
Poichè abito in zona e cipasso tutti i giorni, ho avuto modo di seguire il progressivo peggioramento della situazione.
Il muro sta pericolosamente spanciando anche a causa di alberelli di Ailanto cresciuti spontaneamente sul tetto della costruzione abbandonata.
Con la primavera e la ripresa vegetativa, questi alberi infiltreranno ancor di più le loro radici nel muro e lo faranno cadere.
Si prega segnalare al Comune la cosa, prima che ci scappi il morto.
Saluti,
Giovanni
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Argomento : Sud Indipendente da Giovanni ( 22 aprile 2010)

Fucilazione Petruzziello

Propongo di formare un comitato anti-festeggiamenti del 150° della malaunità, tra i rappresentanti in Capitanata dei vari movimenti duosiciliani e tutti coloro che la pensano alla stessa maniera.
Così facciamo anche noi un comunicato e ci organizziamo per le contromanifestazioni.
"Una unità fatta a questo modo IO NON LA FESTEGGIO"
Giovanni



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Argomento : Foggia calcio da Massimiliano ( 20 aprile 2010) Richiesta informazioni

Mi chiamo Massimiliano Rolla,
sono il figlio di Roberto Rolla un ex giocatore del U.S. Foggia stagione 67/68 e 68/69.
Sono alla ricerca di materiale riguardante mio padre, filmati foto e quant' altro possibile, al fine di creare un archivio storico su di lui e la sua carriera calcistica.
Vi sarei molto grato se poteste aiutarmi in tale ricerca.
Grazie per il tempo concessomi, distinti saluti
Massimiliano Rolla
Per chi volesse inviare notizie , foto e video puo' indirizzarsi a [email protected]
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Argomento : Sud Indipendente da Giovanni ( 20 aprile 2010)

Caro Jonnykey, hai tutto il mio appoggio,
a prescindere la questione del ripristino o meno dello stato duosiciliano che non è un dogma, ma una semplice ipotesi (una vera autonomia sarebbe a mio avviso più che sufficiente perchè in fin dei conti 150 anni d'Italia unita hanno comunque lasciato un segno sulla ns identità), il problema vero è quello che dici tu: fare chiarezza e verità sulla storia e, di riflesso, sulla ns identità.

Non so se sabato hai seguito la giornata tricolore in P.za Battisti. Io no, ma ho letto il resoconto sulle notizie di Foggiaweb.

Hanno avuto, loro, il coraggio di dire che: "I popoli che non hanno memoria del loro passato, non sono padroni del loro futuro!"
Capisci la presa per i fondelli!!
Loro, gli unitaristi, che con la forza, la violenza, l'occupazione, il terrorismo, ci hanno rubato l'inno, la bandiera, l'onore, il futuro, l'identità, hanno la boria di dire quel che hanno detto!
E poi, radunano le scolaresche per ulteriormente indottrinarle sui "simboli dell'unità d'Italia e dell'inno nazionale", per "far comprendere alle giovani generazioni l'importanza dei valori che il tricolore racchiude in se.
Il verde, simbolo di speranza e di ricchezza dei campi, il bianco che simboleggia la fede e la purezza e infine il rosso, il sangue versato dai martiri per la patria", mentre in realtà quei colori sono simboli massonici e il sangue ce lo hanno fatto buttare a noi e poi hanno esposto i resti nei nostri veri martiri in un museo di criminologia.

Insomma, un desolante esercizio di retorica.
Come disse l'ultimo primo ministro duosiciliano (in esilio) Pietro Calà Ulloa nel 1869, otto anni dopo la malaunità, “gli scrittori occupati a vantare ed incensare l’Italia unitaria somigliano molto a quell’idalgo della Mancha che descriveva al suo perplesso scudiero i condottieri, gli squadroni, le bandiere di un’armata che altro non era che un branco di pecore”.
A Jonnykey e agli altri che la pensano a questo modo rivolgo l'appello a riunirci ed organizzarci per essere presenti a queste pietose manifestazioni mostrando la nostra bandiera, facendo ascoltare il nostro inno di Paisiello e informando la gente sulla verità che ci nascondono.
Rinnovo infine l'appello a partecipare alla manifestazione dell'8 maggio a Torino, la madre di tutte le manifestazioni, senza aver paura di osare.
A Palermo, sempre partendo da un appello su Facebook, hanno organizzato il 9 aprile i "Nuovi Vespri" e la manifestazione è riuscitissima.
Ripetiamo il successo a Torino!
Se non potete partecipare fate passaparola, soprattutto a i vs amici e parenti residenti in Padania, perchè partecipino numerosi.
Tutti a Torino! Forza e onore,
Giovanni
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Argomento : Sud Indipendente da jonnykey ( 20 aprile 2010) Basta con le bugie!!!

Nasce il coordinamento per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia in provincia di Foggia.
Anche questa volta si ripeteranno le bugie storiche sull'Unita' d'Italia, su Garibaldi e sul Risorgimento Italiano.
Senza voler propugnare il ritorno ad uno Stato Duosiciliano, mi chiedo come e' possibile nel 2010 continuare a propinare nelle scuole, negli ambiti istituzionali, sulle televisioni falsita' storiche in spregio all'intelligenza degli Italiani.
Garibaldi era un mercenario, un bandito e un mercante di schiavi. Condannato a morte in Europa e in Sudamerica per i suoi delitti capeggio' la spedizione dei Mille per contribuire all'invasione dello Stato delle Due Sicilie.
Chi erano i Mille?
La lista con 1089 persone fornita dal Ministero della Guerra fu pubblicata nel 1864, dal Giornale Militare come risultato di un'inchiesta istituita dal Comitato di Stato. Questo comitato fu creato per determinare quanti e chi erano i reali partecipanti a quella storica spedizione e come avvenne lo sbarco l'11 maggio del 1860 in Marsala.
Per la maggior parte i volontari erano Lombardi 434, Veneti 194, Liguri 156, Toscani 78, Siciliani palermitani 45, Stranieri 35; pochissimi i piemontesi, poco più di una decina. Altri 26 erano i siciliani di vari paesi e città dell'Isola.

La composizione sociale: 150 avvocati, 100 medici, 20 farmacisti, 50 ingegneri e 60 possidenti, circa 500 ex artigiani, ex commercianti. E una sola donna (la moglie di Crispi).

Di popolino o contadini, quasi nessuno. La composizione politica era una sola, quella di sinistra repubblicana, mentre quella sociale, quasi la metà erano professionisti e intellettuali, l'altra metà artigiani, affaristi, commercianti, qualche operaio.
Comunque tutti avevano alle spalle delle esperienze cospirative; alcuni erano reduci dei Cacciatori delle Alpi, o ex appartenenti al "BATTAGLIONE DELLA MORTE", e c'erano alcuni siciliani e no che avevano avuto sull'isola o in altre regioni meridionali, noie con la giustizia (famosi i due della grande truffa del lotto in Sicilia, che inseguiti dalla giustizia borbonica, si rifugiarono proprio a Quarto, e rientrarono sull'isola con la spedizione. Uno ci morì, l'altro più tardi si suicidò).
Nessuna partecipazione popolare vi e' stata da parte della popolazione meridionale salvo l'appoggio dei picciotti e dei delinquenti, che dopo l'Unita' d'Italia, si costituirono in criminalita' organizzata con il beneplacito del nuovo Stato.
Rivolgo un appello al Sindaco e ai rappresentanti locali degli Enti Istituzionali : per favore non dite bugie sull'Unita' d'Italia . Continuare a mentire sulla vera storia e' sintomo di mancanza di democrazia.

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Argomento : Su Foggia da Rino ( 18 aprile 2010) pubbliche scuse ?!

Gent.ma redazione di foggiaweb,
prima di augurare tumori vari a chi vi scrive dovevate appurare con più intelligenza e professionalità quello che avete sotto gli occhi.
Un appello con riferimenti a persone(medici etc) e luoghi meritava più attenzione!
Vi auguro che una di queste malattie non entri mai nella vostra vita! Saluti.
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