BREMEC (26/02/209)
«Foggia in testa ha solo i playoff Vincere in casa e non perdere più in trasferta» FOGGIA Nicolas Bremec è già concentrato sulla sfida di Gallipoli: «È proprio un bel derby. E poi contro la capolista. Queste gare danno tanti stimoli... ». Di certo sarà un banco di prova fondamentale per il Foggia, costellato da tante insidie.
Accorgimenti Il portiere rossonero racconta la settimana di lavoro dei rossoneri in vista della sfida al Bianco, campo dalle dimensioni ridotte: «Non a caso, ci stiamo allenando sempre sul sintetico di Ordona (ogni giorno sino a domani pomeriggio, prima della partenza anticipata, ndr). Servirà giocare sulle fasce, approfittare di qualche cross e, soprattutto, tirare tanto in porta. Più che con la Pistoiese».
Avversari forti Contro il Gallipoli primo della classe, comunque, servirà una grande prova per andare a punti. «Affronteremo una squadra forte, non a caso si trova lassù — dice l'estremo catalano, che vanta anche nazionalità uruguaiana —. Quali giocatori toglierei ai nostri avversari? Avrei l'imbarazzo della scelta, perché sono tutti bravi... Compreso il mio collega Rossi, tra i portieri più validi del campionato. Al di là di tutto, dovremo essere solo noi stessi».
Altra partita All'andata vinse il Foggia per 1-0. Ma per Bremec è storia: «Sbagliammo pure un rigore con Del Core (che realizzò il gol decisivo, ndr). Ma quella gara ora non fa testo, anche perché avevamo una squadra e una situazione diverse: c'erano pure Coletti, Del Core e Salgado (out da 2 mesi per infortunio, ndr). Forse avevamo maggiore qualità individuale, mentre ora siamo più un collettivo». Di certo occorre fare risultato per restare vicino alla zona playoff: «Il pari interno con la Pistoiese ci ha un po' fregato, d'ora in poi sarà battaglia a distanza con la Cavese. Cerchiamo di non perdere mai e di fare il pieno in casa».
Portafortuna Se il Foggia non vestirà la casacca tradizionale, anche a Gallipoli Bremec potrebbe indossare per la terza trasferta di fila la maglia rossonera col numero uno. Con Cavese e Juve Stabia ha funzionato: la truppa di Novelli ha tirato fuori le migliori prove esterne, conquistando 4 preziosi punti. Un bottino da sottoscrivere in vista della doppia trasferta di Gallipoli e Sorrento.
Doppia festa Ieri festeggiamenti nello spogliatoio per la nascita del piccolo Thomas Lisuzzo e i 29 anni di D'Amico. Nuovo stop muscolare per Pezzella. Oggi (ore 15) amichevole a Ordona con il Torremaggiore.
ROBERTO PELLEGRINI da
La Gazzetta dello Sport
Domenica la sfida Gallipoli-Foggia Giannini: ‘Ora restiamo concentrati’ - Potenza, la società: “Nessun problema per la salvezza” (26/02/2009)
FOGGIA- Dopo il deludente pareggio di domenica scorsa contro la pistoiese fanalino di coda del campionato c’è voglia di riscatto in casa rossonera. Il distacco dalla Cavese che detiene l’ultimo posto valevole per la zona play off è salito a due punti e domenica i satanelli sono chiamati all’impresa sul terreno della capolista Gallipoli vittoriosa anche nell’ultimo turno sul campo della Paganese. A render lieta la giornata dell’intero gruppo sono stati i festeggiamenti per la nascita di Thomas secondogenito di Lisuzzo e il ventinovesimo compleanno di Tony D’Amico, il muro del centrocampo vero punto di riferimento nel gruppo con il capitano. E da Pecchia giunge la notizia che tutti i tifosi aspettavano: è pronto, è tornato ad allenarsi in gruppo dopo il lavoro solitario della scorsa settimana ed è a disposizione per la trasferta salentina. Una carta in più per mister Novelli che non potrà contare sull’ariete Germinale fermato per un turno dal giudice sportivo. Pare scontato, quindi, l’inserimento di Malonga dal primo minuto senza alterare il modulo tattico. In retroguardia torna anche Pezzella mentre scongiurato ogni tipo di allarme per Zanetti che in allenamento ha spaventato tutti dopo un contrasto di gioco con Mancino. Solo una contusione per il difensore che sarà regolarmente in campo domenica. Chi si gioca una maglia da titolare è sicuramente De Rosa, uno dei nuovi volti di gennaio.
GALLIPOLI- In casa salentina vige il buon umore visto il primato e la forza che i ragazzi di Giannini hanno sin ora dimostrato anche su un campo fangoso ed ostico come quello di Pagani dove il cinismo e il saper soffrire hanno fatto la differenza. Giannini teme il derby di domenica con il Foggia da cui è stato nettamente battuto nella gara di andata allo Zaccheria. Il “principe” a Puglia: “ C’è voglia di continuare a difendere un primato sin qui conquistato con gran merito ma le difficoltà sono dietro l’angolo e il Foggia è un avversario forte ed arrabbiato dopo il pareggio di domenica. Domenica ci vorrà concentrazione, tecnica e un pizzico di buona sorte.”
POTENZA - “Nessun problema e carte in regola”. Tengono a precisarlo il presidente Pellegrino, il proprietario Postiglione e il tecnico Arleo, nel corso di un incontro con i giornalisti a Potenza. La squadra, pur in un momento di difficoltà come dimostra la posizione in classifica, è “ferita ma non morta” e ha “le carte in regola” per non retrocedere, e questa è la “ferma intenzione della società”. In riferimento alla contestazione dei tifosi dopo la partita di domenica scorsa contro il Perugia e all’aggressione subita da alcuni giocatori, Postiglione ha spiegato che “alcuni nostri tesserati sono stati ascoltati in Questura e le forze dell’ordine stanno facendo tutto il possibili per garantire serenità e rintracciare i colpevoli, che ne pagheranno le conseguenze”.
NOICATTARO- La bella e convincente vittoria di domenica contro l’Isola Liri ha data 3 quarti di salvezza alla squadra di Sciannimanico che affronta la capolista Cosenza senza assilli e con la possibilità di fare un colpo a sorpresa. Ne è convinto l’esperto Menolascina che a Puglia ha detto:” Il Cosenza è una squadra forte in casa soprattutto ma noi stiamo bene e ce la giocheremo senza assilli di classifica. Abbiamo tutto da guadagnare nulla da perdere”.
Marcello Mancino da
quotidianopuglia.it
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