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Ultima Partita
Lega Pro I Divisione B
Foggia 1 - 1 Pistoiese
domenica
22 Febbraio 2009
Stadio Pino Zaccheria di Foggia
Prossimo Turno
Lega Pro Prima Divisione B
Gallipoli -Foggia
domenica 01 Marzo 2009
ore 14,30 Stadio ""A. Bianco" di Gallipoli
Risultati 23 Giornata 22/02/2009)
Ternana-Benevento 2-1
Real Marcianise-Cavese 0-1
Sorrento-Foligno 1-2
Paganese-Gallipoli 0-2
Crotone-Juve Stabia 2-1
Foggia-Pistoiese 1-1
Perugia-Potenza 4-0
Pescara-Taranto 2-0
Arezzo-Lanciano 1-2
Real Marcianise-Cavese 0-1
Sorrento-Foligno 1-2
Paganese-Gallipoli 0-2
Crotone-Juve Stabia 2-1
Foggia-Pistoiese 1-1
Perugia-Potenza 4-0
Pescara-Taranto 2-0
Arezzo-Lanciano 1-2
Classifica
Gallipoli 47
Crotone 45
Arezzo 40
Benevento 40
Cavese 38
Foggia 36
Ternana 30
Perugia 29
Sorrento 28
* Pescara 28
* Real Marcianise 27
Foligno 27
Paganese 27
Virtus Lanciano 27 Taranto 26
Juve Stabia 22
Potenza 16
Pistoiese 15
Crotone 45
Arezzo 40
Benevento 40
Cavese 38
Foggia 36
Ternana 30
Perugia 29
Sorrento 28
* Pescara 28
* Real Marcianise 27
Foligno 27
Paganese 27
Virtus Lanciano 27 Taranto 26
Juve Stabia 22
Potenza 16
Pistoiese 15
Prossimo Turno 01/03/2009 Lega Pro I Divisione B
Pistoiese-Arezzo
Potenza-Crotone
Gallipoli-Foggia
Cavese-Paganese
Juve Stabia-Perugia
Lanciano-Pescara
Foligno-Real Marcianise
Benevento-Sorrento
Taranto-Ternana
Potenza-Crotone
Gallipoli-Foggia
Cavese-Paganese
Juve Stabia-Perugia
Lanciano-Pescara
Foligno-Real Marcianise
Benevento-Sorrento
Taranto-Ternana
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Statistiche
I pareggi contro Arezzo e Gallipoli segnano una Juve Stabia in crescita (14/02/2009)
Quinta di ritorno ed il Foggia sarà di scena nuovamente in Campania, dopo la Cavese, l´avversario questa volta si chiama Juve Stabia.
“Vespe” che ancora una volta saranno costrette a giocare lontano dallo stadio “Romeo Menti”, alle prese con i lavori di ristrutturazione, quindi affronteranno i “satanelli” nell´impianto comunale di Sant´Antonio Abate. I giallo-blu si ritrovano in piena zona playout, occupando incredibilmente la quart´ultima posizione in classifica, aggravata dalla penalizzazione di due punti per problemi burocratici inerenti all´iscrizione al campionato; ma in ogni caso una collocazione che neppure i più esperti in materia calcistica si sarebbero mai aspettati, visti gli investimenti onerosi decisi dalla dirigenza e che han portato inevitabilmente a porsi come obiettivo qualcosa di più importante di una salvezza tranquilla.
Uno su tutti il “pitone” Biancolino, bomber indiscusso di categoria, richiesto ad inizio stagione da numerose società, anche di categoria superiore, poi, per citarne altri, i centrocampisti Ametrano e Capparella, attaccanti del calibro di Massimo Rastelli e Gaetano Grieco. Sono solo alcuni nomi di una compagine costruita per puntare in alto, ma è evidente che qualcosa non ha funzionato ed ovviamente a farne le spese nella maggior parte dei casi è il tecnico; ben tre allenatori si sono succeduti in questa stagione sulla panchina della Juve Stabia, prima Costantini, poi Morgia ed infine Bonetti, che dalla 16° giornata ha totalizzato una vittoria, una sconfitta e ben quattro pareggi, di cui due consecutivi contro le più forti della classe, in casa dell´Arezzo ed in trasferta a Gallipoli.
Giallo-blu indubbiamente in crescita nelle ultime giornate ed intenzionati a proseguire su questa strada, come confermano le parole del neo-arrivato Geppino Rinaldi, giunto proprio dal Foggia nel mercato di gennaio e motivato a sfruttare la debolezza dei rosso-neri, ovvero la mancanza di risultati esterni. Tra gli acquisti attraverso il mercato di riparazione non c´è solo il centrale difensivo Rinaldi, ma anche i centrocampisti Stentardo e Vicedomini, giunti da Paganese e Crotone e l´attaccante Gaeta, proveniente dall´Ascoli. Proprio quest´ultimo è stato autore di una delle due reti messe a segno, nel test infrasettimanale contro il Sant´Antonio Abate, squadra militante nel campionato di serie D, l´altra marcatura è stata siglata da Capparella. Al match di giovedì non hanno partecipato, per problemi fisici, Monticciolo e gli attaccanti Rastelli e Biancolino. Nella gara contro il Foggia, sarà assente il centrocampista Amore, che sconterà una squalifica per somma di ammonizioni.
Gian Franco lo Muzio da Foggiacalciomania
link
Quinta di ritorno ed il Foggia sarà di scena nuovamente in Campania, dopo la Cavese, l´avversario questa volta si chiama Juve Stabia. “Vespe” che ancora una volta saranno costrette a giocare lontano dallo stadio “Romeo Menti”, alle prese con i lavori di ristrutturazione, quindi affronteranno i “satanelli” nell´impianto comunale di Sant´Antonio Abate. I giallo-blu si ritrovano in piena zona playout, occupando incredibilmente la quart´ultima posizione in classifica, aggravata dalla penalizzazione di due punti per problemi burocratici inerenti all´iscrizione al campionato; ma in ogni caso una collocazione che neppure i più esperti in materia calcistica si sarebbero mai aspettati, visti gli investimenti onerosi decisi dalla dirigenza e che han portato inevitabilmente a porsi come obiettivo qualcosa di più importante di una salvezza tranquilla.
Uno su tutti il “pitone” Biancolino, bomber indiscusso di categoria, richiesto ad inizio stagione da numerose società, anche di categoria superiore, poi, per citarne altri, i centrocampisti Ametrano e Capparella, attaccanti del calibro di Massimo Rastelli e Gaetano Grieco. Sono solo alcuni nomi di una compagine costruita per puntare in alto, ma è evidente che qualcosa non ha funzionato ed ovviamente a farne le spese nella maggior parte dei casi è il tecnico; ben tre allenatori si sono succeduti in questa stagione sulla panchina della Juve Stabia, prima Costantini, poi Morgia ed infine Bonetti, che dalla 16° giornata ha totalizzato una vittoria, una sconfitta e ben quattro pareggi, di cui due consecutivi contro le più forti della classe, in casa dell´Arezzo ed in trasferta a Gallipoli.
Giallo-blu indubbiamente in crescita nelle ultime giornate ed intenzionati a proseguire su questa strada, come confermano le parole del neo-arrivato Geppino Rinaldi, giunto proprio dal Foggia nel mercato di gennaio e motivato a sfruttare la debolezza dei rosso-neri, ovvero la mancanza di risultati esterni. Tra gli acquisti attraverso il mercato di riparazione non c´è solo il centrale difensivo Rinaldi, ma anche i centrocampisti Stentardo e Vicedomini, giunti da Paganese e Crotone e l´attaccante Gaeta, proveniente dall´Ascoli. Proprio quest´ultimo è stato autore di una delle due reti messe a segno, nel test infrasettimanale contro il Sant´Antonio Abate, squadra militante nel campionato di serie D, l´altra marcatura è stata siglata da Capparella. Al match di giovedì non hanno partecipato, per problemi fisici, Monticciolo e gli attaccanti Rastelli e Biancolino. Nella gara contro il Foggia, sarà assente il centrocampista Amore, che sconterà una squalifica per somma di ammonizioni.
Gian Franco lo Muzio da Foggiacalciomania
Foggia: contro la Juve Stabia con l´ex De Rosa dal primo minuto (14/02/2009)
Esordio da titolare per il centrocampista arrivato a gennaio proprio dalle vespe. Probabile panchina per l´altro ex, Rinaldi, tra i gialloblù.
Sul campo neutro di Sant´Antonio Abate (lo stadio “Menti” non agibile per lavori di ristrutturazione) il Foggia cercherà, domani contro la Juve Stabia, di cogliere il primo successo esterno di questa stagione. Operazione difficile contro una squadra che in “casa” ha sempre dato filo da torcere ai rossoneri, per di più privi in questa trasferta del supporto dei propri tifosi. L´impresa, però, non pare ardua, dal momento che le vespe sono impelagate nella zona play out, a dispetto dei grossi finanziamenti attuati in estate dalla società stabiese per metter su una compagine in grado di lottare per le prime posizioni del campionato. Non è andata così, con un inizio di campionato difficile e tre allenatori, Costantini, Morgia e Bonetti, succedutisi sulla panchina dei gialloblù, con quest´ultimo che è riuscito a dare nuovi stimoli a Biancolino e compagni, reduci da due importantissimi pareggi con Arezzo e Gallipoli. Dal canto suo, il Foggia di Novelli viene da una striscia positiva che dura da quattro giornate, ma che vede tre pareggi (Potenza, Cavese e Foligno) a fronte di una sola vittoria (con il Pescara). L´obiettivo sarà quello di conservare la quinta posizione valida per i playoff, condivisa in questo momento con la Cavese
Il tecnico rossonero dovrà fare a meno degli infortunati cronici Pecchia, Salgado, Pezzella e Trezzi, e di Mattioli, non convocato per scelta tecnica. Probabile qualche novità nell´undici che affronterà la Juve Stabia: esordio a centrocampo dal 1´ per De Rosa (guarda caso proprio contro la sua ex squadra), mentre per Agostinone e Malonga ci sono buone probabilità di partire titolari, come apparso nel match infrasettimanale con il Cerignola, dove Troianiello e Germinale hanno trovato spazio solo tra le riserve. Torna Lisuzzo dalla squalifica al centro della difesa. Consueto modulo 4-2-3-1.
Modulo speculare per il tecnico delle vespe Bonetti (squalificato, siederà in tribuna), che dovrà rinunciare agli infortunati Monticciolo e Rastelli e allo squalificato Amore. In difesa, probabile inizio in panchina per l´ex rossonero Rinaldi, approdato in gialloblù proprio nel mercato invernale: la coppia centrale sarà formata da Marino (autore del gol del pareggio con il Gallipoli) e Maury. Cerniera di centrocampo tutta formata da altri due nuovi arrivi di gennaio, Stentardo e Vicedomini. In avanti, Biancolino davanti ai tre di supporto Capparella, Grieco e Peluso.
Dirigerà l´incontro il sig. Ruini di Reggio Emilia.
Probabili formazioni
Juve Stabia (4-2-3-1): Brunner; D´Ambrosio, Marino, Maury, Radi; Vicedomini, Stentardo; Capparella, Grieco, Peluso; Biancolino. All. Bonetti.
Foggia (4-2-3-1): Bremec; Pedrelli, Lisuzzo, Zanetti, Colombaretti; De Rosa, D´Amico; Agostinone, Mancino, Piccolo; Malonga. All. Novelli.
Ciro Dell´Anno da ilgrecale.it
link
Esordio da titolare per il centrocampista arrivato a gennaio proprio dalle vespe. Probabile panchina per l´altro ex, Rinaldi, tra i gialloblù.Sul campo neutro di Sant´Antonio Abate (lo stadio “Menti” non agibile per lavori di ristrutturazione) il Foggia cercherà, domani contro la Juve Stabia, di cogliere il primo successo esterno di questa stagione. Operazione difficile contro una squadra che in “casa” ha sempre dato filo da torcere ai rossoneri, per di più privi in questa trasferta del supporto dei propri tifosi. L´impresa, però, non pare ardua, dal momento che le vespe sono impelagate nella zona play out, a dispetto dei grossi finanziamenti attuati in estate dalla società stabiese per metter su una compagine in grado di lottare per le prime posizioni del campionato. Non è andata così, con un inizio di campionato difficile e tre allenatori, Costantini, Morgia e Bonetti, succedutisi sulla panchina dei gialloblù, con quest´ultimo che è riuscito a dare nuovi stimoli a Biancolino e compagni, reduci da due importantissimi pareggi con Arezzo e Gallipoli. Dal canto suo, il Foggia di Novelli viene da una striscia positiva che dura da quattro giornate, ma che vede tre pareggi (Potenza, Cavese e Foligno) a fronte di una sola vittoria (con il Pescara). L´obiettivo sarà quello di conservare la quinta posizione valida per i playoff, condivisa in questo momento con la Cavese
Il tecnico rossonero dovrà fare a meno degli infortunati cronici Pecchia, Salgado, Pezzella e Trezzi, e di Mattioli, non convocato per scelta tecnica. Probabile qualche novità nell´undici che affronterà la Juve Stabia: esordio a centrocampo dal 1´ per De Rosa (guarda caso proprio contro la sua ex squadra), mentre per Agostinone e Malonga ci sono buone probabilità di partire titolari, come apparso nel match infrasettimanale con il Cerignola, dove Troianiello e Germinale hanno trovato spazio solo tra le riserve. Torna Lisuzzo dalla squalifica al centro della difesa. Consueto modulo 4-2-3-1.
Modulo speculare per il tecnico delle vespe Bonetti (squalificato, siederà in tribuna), che dovrà rinunciare agli infortunati Monticciolo e Rastelli e allo squalificato Amore. In difesa, probabile inizio in panchina per l´ex rossonero Rinaldi, approdato in gialloblù proprio nel mercato invernale: la coppia centrale sarà formata da Marino (autore del gol del pareggio con il Gallipoli) e Maury. Cerniera di centrocampo tutta formata da altri due nuovi arrivi di gennaio, Stentardo e Vicedomini. In avanti, Biancolino davanti ai tre di supporto Capparella, Grieco e Peluso.
Dirigerà l´incontro il sig. Ruini di Reggio Emilia.
Probabili formazioni
Juve Stabia (4-2-3-1): Brunner; D´Ambrosio, Marino, Maury, Radi; Vicedomini, Stentardo; Capparella, Grieco, Peluso; Biancolino. All. Bonetti.
Foggia (4-2-3-1): Bremec; Pedrelli, Lisuzzo, Zanetti, Colombaretti; De Rosa, D´Amico; Agostinone, Mancino, Piccolo; Malonga. All. Novelli.
Ciro Dell´Anno da ilgrecale.it
JUVE STABIA: i convocati per la gara contro il Foggia (14/02/2009)
Venti convocati per mister Bonetti, assenti gli infortunati Monticciolo e Rastelli e lo squalificato Amore.
Sono 20 i calciatori a disposizione di mister Dario Bonetti in vista del gara di domani 15 febbraio che si disputerà sul neutro di Sant´Antonio Abate contro il Foggia. Il tecnico stabiese per l´occasione dovrà fare a meno degli infortunati Monticciolo e Rastelli oltre allo squalificato Amore. La squadra ha svolto questa mattina la rifinitura allo stadio comunale di Pimonte.
Ecco la lista completa dei convocati:
Portieri: Brunner, Della Corte;
Difensori: D´Ambrosio, Geraldi, Gritti, Marino, Maury, Radi, Rinaldi;
Centrocampisti: Ametrano, Barbosa, Capparella, Mineo, Stentardo, Vicedomini;
Attaccanti: Biancolino, Cristea, Gaeta, Grieco, Peluso.
da ssjuvestabia.it
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Venti convocati per mister Bonetti, assenti gli infortunati Monticciolo e Rastelli e lo squalificato Amore. Sono 20 i calciatori a disposizione di mister Dario Bonetti in vista del gara di domani 15 febbraio che si disputerà sul neutro di Sant´Antonio Abate contro il Foggia. Il tecnico stabiese per l´occasione dovrà fare a meno degli infortunati Monticciolo e Rastelli oltre allo squalificato Amore. La squadra ha svolto questa mattina la rifinitura allo stadio comunale di Pimonte.
Ecco la lista completa dei convocati:
Portieri: Brunner, Della Corte;
Difensori: D´Ambrosio, Geraldi, Gritti, Marino, Maury, Radi, Rinaldi;
Centrocampisti: Ametrano, Barbosa, Capparella, Mineo, Stentardo, Vicedomini;
Attaccanti: Biancolino, Cristea, Gaeta, Grieco, Peluso.
da ssjuvestabia.it
Bonetti e la Juve Stabia cercano il rilancio (14/02/2009)
Una delusione. Non si potrebbe sintetizzare meglio il cammino della Juve Stabia in un torneo che ai nastri di partenza la vedeva fra le protagoniste annunciate. L’ingaggio di Biancolino aveva forse tratto in inganno gli addetti ai lavori; ben presto la compagine gialloblù si è rivelata meno competitiva del previsto, complici i soliti acciacchi del Pitone, la disponibilità a intermittenza del ‘Menti’ e guai societari presenti e passati, costati due punti di penalizzazione in classifica.
Lo scorso 30 novembre, dopo il disastroso ko interno con il Lanciano e la tentata aggressione ai calciatori Brunner e Radi, il tecnico Massimo Morgia rassegnò le dimissioni e fu sotituito da Dario Bonetti, tuttora alla guida della squadra.
LA ROSA – Nel mercato invernale il ds Roberto Amodio ha cercato di riequilibrare l’organico colmando le lacune di inizio stagione, aggravate a campionato in corso dal serio infortunio di Rastelli. Alla corte di Dario Bonetti sono arrivati il difensore Rinaldi, il centrocampista Stentardo e gli attaccanti Gaeta e Cristea. A fronte dei quattro acquisti le partenze di Ferrara, Morello, Artistico e De Rosa, quest’ultimo accasatosi proprio al Foggia.
IL TECNICO – Da calciatore Dario Bonetti era stopper granitico, di quelli difficili da superare. Ha raggiunto l’apice della carriera nella Roma, con la quale ha conquistato due Coppe Italia e disputato la finale di Coppa dei Campioni persa all’Olimpico contro il Liverpool. Ha indossato poi altre casacche prestigiose come quelle di Juventus e Milan, prima di concludere la carriera nella Spal. Come tecnico ha esordito nel 1999 in serie D sulla panchina delle Sestrese, poi due parentesi all’estero in Scozia e Ungheria intervallate da un breve periodo alla guida del Potenza. Lo scorso anno cominciò la stagione a Gallipoli e a marzo fu esonerato fra le polemiche. Allena la Juve Stabia dal dicembre scorso; il suo bilancio registra finora una vittoria, quattro pareggi e due sconfitte.
GLI EX – A gennaio Foggia e Juve Stabia si sono scambiate due pedine: il difensore Rinaldi è tornato dopo due stagioni a vestire la maglia delle vespe, mentre in rossonero è arrivato, come già detto, il mediano Antonio De Rosa. Gli altri ex da parte campana sono Alex Brunner (a Foggia dal 1994 al 1996) e Gaetano Grieco (in rossonero nel 2005). Tra i rossoneri, oltre a De Rosa, è passato per Castellammare anche il portiere Damiano Milan (9 presenze nel 2007-2008).
IL BOLLETTINO – Dario Bonetti dovrà rinunciare al fantasista Amore, squalificato, e agli infortunati Rastelli e Monticciolo. Per il resto tutti disponibili e convocati.
Antonio Forina da Calciofoggia
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Una delusione. Non si potrebbe sintetizzare meglio il cammino della Juve Stabia in un torneo che ai nastri di partenza la vedeva fra le protagoniste annunciate. L’ingaggio di Biancolino aveva forse tratto in inganno gli addetti ai lavori; ben presto la compagine gialloblù si è rivelata meno competitiva del previsto, complici i soliti acciacchi del Pitone, la disponibilità a intermittenza del ‘Menti’ e guai societari presenti e passati, costati due punti di penalizzazione in classifica.Lo scorso 30 novembre, dopo il disastroso ko interno con il Lanciano e la tentata aggressione ai calciatori Brunner e Radi, il tecnico Massimo Morgia rassegnò le dimissioni e fu sotituito da Dario Bonetti, tuttora alla guida della squadra.
LA ROSA – Nel mercato invernale il ds Roberto Amodio ha cercato di riequilibrare l’organico colmando le lacune di inizio stagione, aggravate a campionato in corso dal serio infortunio di Rastelli. Alla corte di Dario Bonetti sono arrivati il difensore Rinaldi, il centrocampista Stentardo e gli attaccanti Gaeta e Cristea. A fronte dei quattro acquisti le partenze di Ferrara, Morello, Artistico e De Rosa, quest’ultimo accasatosi proprio al Foggia.
IL TECNICO – Da calciatore Dario Bonetti era stopper granitico, di quelli difficili da superare. Ha raggiunto l’apice della carriera nella Roma, con la quale ha conquistato due Coppe Italia e disputato la finale di Coppa dei Campioni persa all’Olimpico contro il Liverpool. Ha indossato poi altre casacche prestigiose come quelle di Juventus e Milan, prima di concludere la carriera nella Spal. Come tecnico ha esordito nel 1999 in serie D sulla panchina delle Sestrese, poi due parentesi all’estero in Scozia e Ungheria intervallate da un breve periodo alla guida del Potenza. Lo scorso anno cominciò la stagione a Gallipoli e a marzo fu esonerato fra le polemiche. Allena la Juve Stabia dal dicembre scorso; il suo bilancio registra finora una vittoria, quattro pareggi e due sconfitte.
GLI EX – A gennaio Foggia e Juve Stabia si sono scambiate due pedine: il difensore Rinaldi è tornato dopo due stagioni a vestire la maglia delle vespe, mentre in rossonero è arrivato, come già detto, il mediano Antonio De Rosa. Gli altri ex da parte campana sono Alex Brunner (a Foggia dal 1994 al 1996) e Gaetano Grieco (in rossonero nel 2005). Tra i rossoneri, oltre a De Rosa, è passato per Castellammare anche il portiere Damiano Milan (9 presenze nel 2007-2008).
IL BOLLETTINO – Dario Bonetti dovrà rinunciare al fantasista Amore, squalificato, e agli infortunati Rastelli e Monticciolo. Per il resto tutti disponibili e convocati.
Antonio Forina da Calciofoggia
Prossimo turno: Benevento-Crotone la supersfida (14/02/2009)
Questa ventiduesima giornata propone il big match del Santa Colomba tra Benevento e Crotone, impegnate nello scontro diretto. Un punto separa le due squadre, che sono nella parte altissima della classifica. Ma in casa i ragazzi di mister Soda sono imbattibili e sono la squadra che ha totalizzato più punti di tutti tra le mura amiche. Alla compagine di Moriero il duro compito di scardinare il fortino sannita. La capolista Gallipoli ospita il Perugia: i salentini vantano il secondo miglior attacco mentre i grifoni hanno la difesa meno perforata del girone. Dopo la sconfitta patita a Foligno e il pareggio beffa nella gara interna contro la Juve Stabia, c´è forte voglia di riscatto da parte della squadra di Giannini, che all´andata riuscì ad espugnare il Curi. Gli umbri, tra silenzio stampa, squadra in ritiro e blocco del pagamento degli stipendi, sono in piena crisi di risultati: solo due punti nelle ultime quattro partite e nessun gol segnato. Il derby tra Foligno e Ternana arriva in un momento in cui entrambe le squadre sono in salute: i padroni di casa sono reduci dalla convincente vittoria contro il Gallipoli e dal meritato pareggio sul difficile campo dello Zaccheria, mentre le fere non perdono da metà dicembre e hanno totalizzato nove punti nelle ultime cinque gare. Sarà certamente una gara da seguire con interesse. Dopo l´illusione di una settimana fa, a Taranto si torna a giocare a porte chiuse: a farne le spese sono i tifosi dell´Arezzo, che quest´anno, per un motivo o per l´altro, hanno spesso dovuto rinunciare a seguire i propri beniamini. Gli ionici, dopo la vittoria di una settimana fa, cercano il difficile bis contro una squadra (quella aretina) che è in piena lotta per la conquista della testa della classifica, e che vanta in assoluto il miglior attacco del campionato. Sul neutro di Sant´Antonio Abate la Juve Stabia ospita il Foggia. I rossoneri, senza tifosi al seguito, affrontano questa temibile trasferta sempre con la speranza del primo colpaccio esterno, necessario per continuare ad alimentare il sogno playoff, soprattutto dopo il mezzo passo falso interno contro il Foligno. I campani, galvanizzati dal punto conquistato all´ultimo secondo nella difficile gara di Gallipoli, hanno bisogno di vincere per uscire dai bassifondi della classifica. Cavese-Lanciano è una sfida in cui gli aquilotti cercano di riprendersi la quinta posizione sfuggita lunedì scorso all´ultimo minuto nel posticipo di Crotone. La sconfitta in terra calabrese brucia ancora e la voglia di riscatto è tanta. Di contro ci saranno i frentani, finalmente tornati a far punti dopo le cinque sconfitte consecutive, e alle prese con questa trasferta che si preannuncia difficilissima. Tranquilla sfida di metà classifica tra Pescara e Real Marcianise, con gli abruzzesi che sembrano aver risolto definitivamente la situazione societaria. Dopo il punto importante conquistato al Curi la squadra di Galderisi punta decisamente alla vittoria contro i campani reduci dalla sconfitta di Taranto. Anche perchè in quel di Vasto il Pescara ha quasi sempre vinto, mentre alla compagine di Fusi quest´anno manca ancora il colpaccio esterno. In casa del Potenza arriva la Paganese. I lucani, che da qualche settimana non sono più ultimi in classifica, sono sempre più distanti dalla salvezza. Vincere contro gli azzurrostellati è d´obbligo, anche considerando il non brillantissimo rendimento esterno della compagine allenata da Capuano, la quale però proviene dal colpaccio a Pistoia e dal successivo pari interno contro il Benevento. Al Melani vanno in campo Pistoiese e Sorrento, entrambe reduci da una sconfitta: i toscani, soli all´ultimo posto, hanno perso a Lanciano, mentre i costieri sono stati batturi sul campo della Ternana. Considerando che gli arancioni in casa hanno quasi sempre pareggiato e che l´andamento esterno del Sorrento non è tanto deficitario, si prospetta una gara che potrebbe regalare un punto a testa alle due compagini.
Francesco Ricci da Calciofoggia
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Questa ventiduesima giornata propone il big match del Santa Colomba tra Benevento e Crotone, impegnate nello scontro diretto. Un punto separa le due squadre, che sono nella parte altissima della classifica. Ma in casa i ragazzi di mister Soda sono imbattibili e sono la squadra che ha totalizzato più punti di tutti tra le mura amiche. Alla compagine di Moriero il duro compito di scardinare il fortino sannita. La capolista Gallipoli ospita il Perugia: i salentini vantano il secondo miglior attacco mentre i grifoni hanno la difesa meno perforata del girone. Dopo la sconfitta patita a Foligno e il pareggio beffa nella gara interna contro la Juve Stabia, c´è forte voglia di riscatto da parte della squadra di Giannini, che all´andata riuscì ad espugnare il Curi. Gli umbri, tra silenzio stampa, squadra in ritiro e blocco del pagamento degli stipendi, sono in piena crisi di risultati: solo due punti nelle ultime quattro partite e nessun gol segnato. Il derby tra Foligno e Ternana arriva in un momento in cui entrambe le squadre sono in salute: i padroni di casa sono reduci dalla convincente vittoria contro il Gallipoli e dal meritato pareggio sul difficile campo dello Zaccheria, mentre le fere non perdono da metà dicembre e hanno totalizzato nove punti nelle ultime cinque gare. Sarà certamente una gara da seguire con interesse. Dopo l´illusione di una settimana fa, a Taranto si torna a giocare a porte chiuse: a farne le spese sono i tifosi dell´Arezzo, che quest´anno, per un motivo o per l´altro, hanno spesso dovuto rinunciare a seguire i propri beniamini. Gli ionici, dopo la vittoria di una settimana fa, cercano il difficile bis contro una squadra (quella aretina) che è in piena lotta per la conquista della testa della classifica, e che vanta in assoluto il miglior attacco del campionato. Sul neutro di Sant´Antonio Abate la Juve Stabia ospita il Foggia. I rossoneri, senza tifosi al seguito, affrontano questa temibile trasferta sempre con la speranza del primo colpaccio esterno, necessario per continuare ad alimentare il sogno playoff, soprattutto dopo il mezzo passo falso interno contro il Foligno. I campani, galvanizzati dal punto conquistato all´ultimo secondo nella difficile gara di Gallipoli, hanno bisogno di vincere per uscire dai bassifondi della classifica. Cavese-Lanciano è una sfida in cui gli aquilotti cercano di riprendersi la quinta posizione sfuggita lunedì scorso all´ultimo minuto nel posticipo di Crotone. La sconfitta in terra calabrese brucia ancora e la voglia di riscatto è tanta. Di contro ci saranno i frentani, finalmente tornati a far punti dopo le cinque sconfitte consecutive, e alle prese con questa trasferta che si preannuncia difficilissima. Tranquilla sfida di metà classifica tra Pescara e Real Marcianise, con gli abruzzesi che sembrano aver risolto definitivamente la situazione societaria. Dopo il punto importante conquistato al Curi la squadra di Galderisi punta decisamente alla vittoria contro i campani reduci dalla sconfitta di Taranto. Anche perchè in quel di Vasto il Pescara ha quasi sempre vinto, mentre alla compagine di Fusi quest´anno manca ancora il colpaccio esterno. In casa del Potenza arriva la Paganese. I lucani, che da qualche settimana non sono più ultimi in classifica, sono sempre più distanti dalla salvezza. Vincere contro gli azzurrostellati è d´obbligo, anche considerando il non brillantissimo rendimento esterno della compagine allenata da Capuano, la quale però proviene dal colpaccio a Pistoia e dal successivo pari interno contro il Benevento. Al Melani vanno in campo Pistoiese e Sorrento, entrambe reduci da una sconfitta: i toscani, soli all´ultimo posto, hanno perso a Lanciano, mentre i costieri sono stati batturi sul campo della Ternana. Considerando che gli arancioni in casa hanno quasi sempre pareggiato e che l´andamento esterno del Sorrento non è tanto deficitario, si prospetta una gara che potrebbe regalare un punto a testa alle due compagini.Francesco Ricci da Calciofoggia
Lega Pro 1/B, anteprima 22a (14/022009)
Nella ventiduesima giornata del girone B della Prima Divisione di Lega Pro tiene banco Benevento-Crotone. Taranto-Arezzo a porte chiuse. Il Gallipoli chiede strada a un Perugia irrisolto. Foligno alla ricerca di punti nel derby con la Ternana. Foggia impegnato nella difficile trasferta con la Juve Stabia. La Pistoiese, quasi nel baratro, affronta in casa il Sorrento. Tutte le statistiche. I nostri pronostici.
Anteprima 22a giornata
Benevento (40) Crotone (39). Si annuncia una gran partita al Santa Colomba, tra due formazioni toniche e che giocano un ottimo calcio. I pitagorici di Moriero non mollano mai, come dimostra la vittoria sul filo di lana nel posticipo con la Cavese. Ma le streghe sannite, in casa loro, sono incontenibili. Gara da tripla (1X2).
Cavese (32)-Virtus Lanciano (24). Al Lamberti i blufoncè di Camplone vogliono riscattare la sconfitta all’ultimo tuffo subita allo Scida. I metelliani hanno giocato un gran calcio con il Crotone e il club frentano potrebbe non avere gli anticorpi necessari per opporsi al desiderio di rivincita dei campani. Pronostico per i locali (1).
Foligno (21)-Ternana (27) -I falchetti di Indiani cercheranno di dare continuità al pareggio strappato in casa del Foggia, mentre i rossoverdi arrivano al Blasone sull’onda del successo ottenuto al Liberati con il Sorrento. Come in tutti i derby che si rispettano, gara da tripla (1X2).
Gallipoli (41)- Perugia (26). Ultima spiaggia per Sarri al Bianco. I grifoni se la dovranno vedere con la rabbia del Gallipoli, raggiunto domenica scorsa all’ultimo tuffo dalla Juve Stabia. I salentini hanno tutte le carte in regola per aggiudicarsi la partita e, se ciò avvenisse, per il club del presidente Covarelli si farebbe buio pesto (1).
Juve Stabia (22)-Foggia (32). Si gioca nel campetto di Sant’Antonio Abate. Questo avviene mentre i tifosi del Taranto saranno tenuti, ancora una volta, fuori dai cancelli dello Iacovone. Resta un mistero glorioso il modo in cui vengono applicate le regole nel pianeta calcio della Lega Pro. La gara? Da tripla, perché il Foggia dovrà pur provare a vincere prima o poi fuori casa (1X2).
Pescara (25)-Real Marcianise (27). Il Pescara ha sistemato tutto, pagamento degli stipendi compreso. Si tratta ora di tornare a vincere, perché è quello che si aspettano i nuovi dirigenti e i tifosi. Ma il Real Marcianise è tutt’altro che un avversario arrendevole. La gara - se mai si giocherà visto che lo stadio Aragona di Vasto, sede dell'incontro, è seppellito dalla neve - ha un pronostico in bilico (1X).
Pistoiese (14-Sorrento (25). Arancioni condannati a vincere e costieri tutt’altro che disposti a lasciare strada. Sta tutta qui la chiave di una gara che assume contorni drammatici per il club toscano, desolatamente ultimo in classifica. Il pronostico dice tripla (1X2).
Potenza (15)-Paganese (26). Il complesso allenato da Capuano cerca punti al Viviani per risalire ancora la classifica. Il Potenza deve ottenere a tutti i costi la vittoria per staccare definitivamente la Pistoiese e provare a riagganciare le altre contendenti alla salvezza. Il pronostico è sbilanciato verso i locali, ma resta in bilico (1X).
Taranto (23)-Arezzo (40). Una partita che avrebbe meritato il pubblico delle grandi occasioni e che, viceversa, si giocherà in uno Iacovone riaperto e subito richiuso dalle autorità competenti. Per i tifosi jonici, a secco di calcio dal vivo da sei mesi, la festa appena cominciata (con il Real Marcianise) è già finita. Una bella batosta per loro e per una passione storica che meriterebbe ben altra attenzione. Una sconfitta per il presidente Mario Macalli e per tutto il calcio della Lega Pro. La gara? Da tripla (1X2).
Stefano Mutolo da calciopress.net
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Nella ventiduesima giornata del girone B della Prima Divisione di Lega Pro tiene banco Benevento-Crotone. Taranto-Arezzo a porte chiuse. Il Gallipoli chiede strada a un Perugia irrisolto. Foligno alla ricerca di punti nel derby con la Ternana. Foggia impegnato nella difficile trasferta con la Juve Stabia. La Pistoiese, quasi nel baratro, affronta in casa il Sorrento. Tutte le statistiche. I nostri pronostici. Anteprima 22a giornata
Benevento (40) Crotone (39). Si annuncia una gran partita al Santa Colomba, tra due formazioni toniche e che giocano un ottimo calcio. I pitagorici di Moriero non mollano mai, come dimostra la vittoria sul filo di lana nel posticipo con la Cavese. Ma le streghe sannite, in casa loro, sono incontenibili. Gara da tripla (1X2).
Cavese (32)-Virtus Lanciano (24). Al Lamberti i blufoncè di Camplone vogliono riscattare la sconfitta all’ultimo tuffo subita allo Scida. I metelliani hanno giocato un gran calcio con il Crotone e il club frentano potrebbe non avere gli anticorpi necessari per opporsi al desiderio di rivincita dei campani. Pronostico per i locali (1).
Foligno (21)-Ternana (27) -I falchetti di Indiani cercheranno di dare continuità al pareggio strappato in casa del Foggia, mentre i rossoverdi arrivano al Blasone sull’onda del successo ottenuto al Liberati con il Sorrento. Come in tutti i derby che si rispettano, gara da tripla (1X2).
Gallipoli (41)- Perugia (26). Ultima spiaggia per Sarri al Bianco. I grifoni se la dovranno vedere con la rabbia del Gallipoli, raggiunto domenica scorsa all’ultimo tuffo dalla Juve Stabia. I salentini hanno tutte le carte in regola per aggiudicarsi la partita e, se ciò avvenisse, per il club del presidente Covarelli si farebbe buio pesto (1).
Juve Stabia (22)-Foggia (32). Si gioca nel campetto di Sant’Antonio Abate. Questo avviene mentre i tifosi del Taranto saranno tenuti, ancora una volta, fuori dai cancelli dello Iacovone. Resta un mistero glorioso il modo in cui vengono applicate le regole nel pianeta calcio della Lega Pro. La gara? Da tripla, perché il Foggia dovrà pur provare a vincere prima o poi fuori casa (1X2).
Pescara (25)-Real Marcianise (27). Il Pescara ha sistemato tutto, pagamento degli stipendi compreso. Si tratta ora di tornare a vincere, perché è quello che si aspettano i nuovi dirigenti e i tifosi. Ma il Real Marcianise è tutt’altro che un avversario arrendevole. La gara - se mai si giocherà visto che lo stadio Aragona di Vasto, sede dell'incontro, è seppellito dalla neve - ha un pronostico in bilico (1X).
Pistoiese (14-Sorrento (25). Arancioni condannati a vincere e costieri tutt’altro che disposti a lasciare strada. Sta tutta qui la chiave di una gara che assume contorni drammatici per il club toscano, desolatamente ultimo in classifica. Il pronostico dice tripla (1X2).
Potenza (15)-Paganese (26). Il complesso allenato da Capuano cerca punti al Viviani per risalire ancora la classifica. Il Potenza deve ottenere a tutti i costi la vittoria per staccare definitivamente la Pistoiese e provare a riagganciare le altre contendenti alla salvezza. Il pronostico è sbilanciato verso i locali, ma resta in bilico (1X).
Taranto (23)-Arezzo (40). Una partita che avrebbe meritato il pubblico delle grandi occasioni e che, viceversa, si giocherà in uno Iacovone riaperto e subito richiuso dalle autorità competenti. Per i tifosi jonici, a secco di calcio dal vivo da sei mesi, la festa appena cominciata (con il Real Marcianise) è già finita. Una bella batosta per loro e per una passione storica che meriterebbe ben altra attenzione. Una sconfitta per il presidente Mario Macalli e per tutto il calcio della Lega Pro. La gara? Da tripla (1X2).
Stefano Mutolo da calciopress.net
Ultimissime dalle sedi: 22a giornata (14/02/2009)
L´Umbria è in fermento: il Perugia va a sfidare la capolista, a Foligno c´è il derby con la Ternana. Il Foggia fa visita alla Juve Stabia, forse tre le novità in formazione.
Benevento - Crotone
Valore partita **** (andata 0-1)
BENEVENTO Per Soda qualche dubbio sulla formazione: squalificato Ciarcià, Statella è pronto a rimpiazzarlo, mentre in avanti da sciogliere il tandem fra Evacuo, Clemente e Castaldo.
CROTONE Tutti a disposizione di Moriero tranne Galardo. Potrebbero esserci novità in porta: Concetti si è allenato tutta la settimana e si candida al posto da titolare. Paura passata per Pacciardi: la spalla è a posto e va regolarmente in campo.
ARBITRO Zanichelli di Genova.
Cavese - Virtus Lanciano
Valore partita *** (andata 0-0)
CAVESE Camplone ritrova i tre squalificati Alfano, Favasuli ed Aquino che giocheranno dall´inizio. Probabile il ritorno di Cipriani, dopo il lungo stop per infortunio. Ancora indisponibile Frezza.
VIRTUS LANCIANO Pagliari va contro corrente: squadra che vince, si cambia. Dovrebbe rientrare Mammarella e giocare dal primo minuto Musca. A centrocampo potrebbero esserci Amenta ed El Kamch (per Tisci). Incerta la scelta degli attaccanti.
ARBITRO Paparazzo di Catanzaro.
Foligno - Ternana
Valore partita *** (andata 0-0)
FOLIGNO Mischia le carte Indiani: Fiuzzi non ce la fa, nella partitella provati gli acquisti invernali Borgese e Cesaretti. Il 3-4-3 dovrebbe essere quello messo in campo contro Gallipoli e Foggia con in attacco Coresi, Cipolla, De Paula.
TERNANA In dubbio Perna e Noviello, ma Baldassarri spera di recuperarli. In preallarme Tozzi Borsoi e Scappini. Ballottaggio tra Morello e Piccioni. Sartor parte dalla panchina.
ARBITRO Gambini di Roma.
Gallipoli - Perugia
Valore partita **** (andata 1-0)
GALLIPOLI Gioca l´ex Ginestra. Infortunati Cimarelli e Giacomini. Squalificati il portiere Rossi e l´esterno Cangi, al loro posto Sciarrone e Vastola. Scontata la squalifica, Bonatti si contende una maglia con Molinari in difesa.
PERUGIA Non ci sono Raimondi e Mezavilla (squalificati), ma rientra Barbagli. Dubbi su Zoppetti, eventualmente al suo posto gioca Calori. Sicuri Gatti, Passiglia e Mazzeo alle spalle di Del Core.
ARBITRO Manna di Isernia.
Juve Stabia - Foggia
Valore partita *** (andata 0-1)
JUVE STABIA Bonetti è squalificato, in panchina i suoi secondi, Marrocco ed Esposito. Ametrano al posto dello squalificato Amore. Lo stadio è sempre indisponibile, si va ancora a Sant´Antonio.
FOGGIA Probabili tre novità: Lisuzzo, De Rosa (ex stabiese) e Agostinone per Burzigotti, Velardi e Troianiello. Novelli dovrebbe riproporre il 4-2-3-1. Infortunati: Pecchia, Salgado, Pezzella e Trezzi.
ARBITRO Ruini di Reggio Emilia.
A Sant´Antonio Abate.
Pescara - Real Marcianise
Valore partita ** (andata 1-2)
PESCARA Debutta dal 1´ Coletti. Iandoli ieri ha lavorato a parte, ma non ce la fa. Felci e Zeytulaev gli esterni, con Perrulli favorito su Verratti nel ruolo di trequartista. E´ arrivato il transfer di Laens, ma l´uruguaiano potrebbe andare in tribuna.
REAL MARCIANISE Problemi di formazione per il Marcianise a causa delle assenze per influenza dell´attaccante Galizia, dei difensori Porpora, Russo e del centrocampista Romano.
ARBITRO Bietolini di Firenze.
A Vasto.
Pistoiese - Sorrento
Valore partita ** (andata 0-1)
PISTOIESE Bartolucci eCortese sostituiscono gli squalificati Di Berardino e Artistico. Dal Rio è l´unica punta e quindi Polverino rispolvera il modulo 4-3-2-1. A centrocampo esordio per Palermo.
SORRENTO Per l´indisponibilità di Myrtaj e Biancone, tornano in attacco Giampaolo e Ripa. Al posto dello squalificato Nicodemo è favorito Maiorano su Greco. Nessun dubbio sul modulo sarà 3-5-2. Torna Angeli, ma dovrebbe andare in panchina.
ARBITRO Coccia di San Benedetto.
Potenza - Paganese
Valore partita ** (andata 0-1)
POTENZA Ritorna Cammarota. Molti però gli infortunati: Di Bella, Mamede, Patarini, Delgado e Mangiapane (solo Di Bella e Patarini potrebbero farcela). Arleo pare intenzionato a proporre il 4-3-3 con l´esclusione in attacco di Nolè per Cozzolino.
PAGANESE Indisponibili Sodinha e Astarita, entrambi infortunati alla caviglia. E´ possibile la riconferma della stessa Paganese che ha pareggiato con il Benevento. Scontata la squalifica, è disponibile Imparato.
ARBITRO Cafari Panico di Cassino.
Taranto - Arezzo
Valore partita *** (andata 0-2)
TARANTO Il Taranto potrebbe tornare al 3-4-3 puro: le novità sarebbero Lolli (Miglietta è infortunato) e Caturano al fianco di William. Sosa, invece, viene spostato in difesa. Si torna a giocare a porte chiuse.
AREZZO Cari ha tutti a disposizione, tranne il portiere Paoletti (al suo posto Botticella). In difesa giocano Ambrogioni, Terra, Fanucci e Grillo. Ballottaggio tra Bricca, Beati e Togni. Davanti Lauria dovrebbe essere preferito a Baclet.
ARBITRO Giacomelli di Trieste
da La Gazzetta dello Sport
link
L´Umbria è in fermento: il Perugia va a sfidare la capolista, a Foligno c´è il derby con la Ternana. Il Foggia fa visita alla Juve Stabia, forse tre le novità in formazione.Benevento - Crotone
Valore partita **** (andata 0-1)
BENEVENTO Per Soda qualche dubbio sulla formazione: squalificato Ciarcià, Statella è pronto a rimpiazzarlo, mentre in avanti da sciogliere il tandem fra Evacuo, Clemente e Castaldo.
CROTONE Tutti a disposizione di Moriero tranne Galardo. Potrebbero esserci novità in porta: Concetti si è allenato tutta la settimana e si candida al posto da titolare. Paura passata per Pacciardi: la spalla è a posto e va regolarmente in campo.
ARBITRO Zanichelli di Genova.
Cavese - Virtus Lanciano
Valore partita *** (andata 0-0)
CAVESE Camplone ritrova i tre squalificati Alfano, Favasuli ed Aquino che giocheranno dall´inizio. Probabile il ritorno di Cipriani, dopo il lungo stop per infortunio. Ancora indisponibile Frezza.
VIRTUS LANCIANO Pagliari va contro corrente: squadra che vince, si cambia. Dovrebbe rientrare Mammarella e giocare dal primo minuto Musca. A centrocampo potrebbero esserci Amenta ed El Kamch (per Tisci). Incerta la scelta degli attaccanti.
ARBITRO Paparazzo di Catanzaro.
Foligno - Ternana
Valore partita *** (andata 0-0)
FOLIGNO Mischia le carte Indiani: Fiuzzi non ce la fa, nella partitella provati gli acquisti invernali Borgese e Cesaretti. Il 3-4-3 dovrebbe essere quello messo in campo contro Gallipoli e Foggia con in attacco Coresi, Cipolla, De Paula.
TERNANA In dubbio Perna e Noviello, ma Baldassarri spera di recuperarli. In preallarme Tozzi Borsoi e Scappini. Ballottaggio tra Morello e Piccioni. Sartor parte dalla panchina.
ARBITRO Gambini di Roma.
Gallipoli - Perugia
Valore partita **** (andata 1-0)
GALLIPOLI Gioca l´ex Ginestra. Infortunati Cimarelli e Giacomini. Squalificati il portiere Rossi e l´esterno Cangi, al loro posto Sciarrone e Vastola. Scontata la squalifica, Bonatti si contende una maglia con Molinari in difesa.
PERUGIA Non ci sono Raimondi e Mezavilla (squalificati), ma rientra Barbagli. Dubbi su Zoppetti, eventualmente al suo posto gioca Calori. Sicuri Gatti, Passiglia e Mazzeo alle spalle di Del Core.
ARBITRO Manna di Isernia.
Juve Stabia - Foggia
Valore partita *** (andata 0-1)
JUVE STABIA Bonetti è squalificato, in panchina i suoi secondi, Marrocco ed Esposito. Ametrano al posto dello squalificato Amore. Lo stadio è sempre indisponibile, si va ancora a Sant´Antonio.
FOGGIA Probabili tre novità: Lisuzzo, De Rosa (ex stabiese) e Agostinone per Burzigotti, Velardi e Troianiello. Novelli dovrebbe riproporre il 4-2-3-1. Infortunati: Pecchia, Salgado, Pezzella e Trezzi.
ARBITRO Ruini di Reggio Emilia.
A Sant´Antonio Abate.
Pescara - Real Marcianise
Valore partita ** (andata 1-2)
PESCARA Debutta dal 1´ Coletti. Iandoli ieri ha lavorato a parte, ma non ce la fa. Felci e Zeytulaev gli esterni, con Perrulli favorito su Verratti nel ruolo di trequartista. E´ arrivato il transfer di Laens, ma l´uruguaiano potrebbe andare in tribuna.
REAL MARCIANISE Problemi di formazione per il Marcianise a causa delle assenze per influenza dell´attaccante Galizia, dei difensori Porpora, Russo e del centrocampista Romano.
ARBITRO Bietolini di Firenze.
A Vasto.
Pistoiese - Sorrento
Valore partita ** (andata 0-1)
PISTOIESE Bartolucci eCortese sostituiscono gli squalificati Di Berardino e Artistico. Dal Rio è l´unica punta e quindi Polverino rispolvera il modulo 4-3-2-1. A centrocampo esordio per Palermo.
SORRENTO Per l´indisponibilità di Myrtaj e Biancone, tornano in attacco Giampaolo e Ripa. Al posto dello squalificato Nicodemo è favorito Maiorano su Greco. Nessun dubbio sul modulo sarà 3-5-2. Torna Angeli, ma dovrebbe andare in panchina.
ARBITRO Coccia di San Benedetto.
Potenza - Paganese
Valore partita ** (andata 0-1)
POTENZA Ritorna Cammarota. Molti però gli infortunati: Di Bella, Mamede, Patarini, Delgado e Mangiapane (solo Di Bella e Patarini potrebbero farcela). Arleo pare intenzionato a proporre il 4-3-3 con l´esclusione in attacco di Nolè per Cozzolino.
PAGANESE Indisponibili Sodinha e Astarita, entrambi infortunati alla caviglia. E´ possibile la riconferma della stessa Paganese che ha pareggiato con il Benevento. Scontata la squalifica, è disponibile Imparato.
ARBITRO Cafari Panico di Cassino.
Taranto - Arezzo
Valore partita *** (andata 0-2)
TARANTO Il Taranto potrebbe tornare al 3-4-3 puro: le novità sarebbero Lolli (Miglietta è infortunato) e Caturano al fianco di William. Sosa, invece, viene spostato in difesa. Si torna a giocare a porte chiuse.
AREZZO Cari ha tutti a disposizione, tranne il portiere Paoletti (al suo posto Botticella). In difesa giocano Ambrogioni, Terra, Fanucci e Grillo. Ballottaggio tra Bricca, Beati e Togni. Davanti Lauria dovrebbe essere preferito a Baclet.
ARBITRO Giacomelli di Trieste
da La Gazzetta dello Sport
Girone B - 22ª giornata: Fari puntati su Benevento-Crotone (14/02/2009)
Gallipoli per sfuttare il turno calingo, mentre per l´Arezzo la difficile trasferta di Taranto. Il Foggia contro la Juve Stabia, novità in formazione.
Benevento-Crotone: Incontro di cartello al Santa Colomba dove il Benevento, secondo in classifica, se la vedrà con il Crotone di Checco Moriero che insegue ad un solo punto. Bomber Clemente sarà l´osservato speciale da parte dei difensori pitagorici, ma tra due squadre votate all´attacco lo spettacolo è assicurato. Campani leggermente favoriti...ma si tratta di un incontro da tripla.
Cavese-Lanciano: La sconfitta di Crotone, arrivata nei secondi di recupero, potrebbe aver lasciato il segno negli uomini di Camplone che si sono visti sfuggire un punto meritato e che li avrebbe portati solitari al quinto posto. Al Lamberti i campani avranno l´occasioni di rimettersi subito in carreggiata affrontando un Lanciano che fuori casa ha un passo decisamente da retrocessione.
Foligno-Ternana: Derby umbro tra due squadre che giungono a questo appuntamento dopo un turno, quello precedente, che ha regalato soddisfazioni. Il Foligno, in netta crescita e rinforzato in sede di mercato è andato a prendersi un bel punto allo Zaccheria, mentre i rossoverdi ternani hanno conquistato tre punti con il Sorrento. Gli uomini di Indiani cercheranno i tre punti per uscire dalle zone calde della classifica, mentre la Ternana sta facendo un serio pensierino alla zona play off.....come la mettiamo?
Gallipoli-Perugia: La capolista ha conquistato solo un punto nelle ultime giornate e le inseguitrici si sono fatte di nuovo sotto. I pugliesi hanno un nuovo turno casalingo e, dopo il mezzo passo falso con la Juve Stabia cercheranno i tre punti nella sfida con il Perugia. La squadra di Mister Sarri sta continuando a deludere nonostante i rinforzi messi a disposizione del Presidente Covarelli. Un eventuale passo falso degli umbri metterebbe in discussione la posizione del tecnico, per cui il Gallipoli avrà davvero un osso duro da domare.
Juve Stabia-Foggia: Campani in lotta per evitare i play out, pugliesi ad un passo dai play off. Con questi presupposti la sfida assume un interesse notevole e l´incertezza la fa da padrona; due organici di prim´ordine a confronto.
Pescara-Real Marcianise: Il Pescara nuovo corso si appresta a disputare una seconda parte di stagione con maggiore tranquillità. La classifica tiene ancora però l´ambiente in apprensione, anche se le possibilità di una salvezza tranquilla rimangono intatte. Gli abruzzesi affronteranno la matricola Real Marcianise che sta disputando un gran bel campionato ma che hanno ancora zero nella casella "vittorie esterne"; sarà la volta buona?
Pistoiese-Sorrento: Ultima chiamata per il fanalino di coda Pistoiese che dovrà assolutamete conquistare i tre punti nella sfida casalinga con il Sorrento. Fare gol, per gli arancioni, è impresa maledettamente complicata e la cessione dell´attaccante Cipolla non ne facilita certamente il compito. Ma la salvezza sarà possibile solo se cominceranno ad arrivare i gol ed i punti, altrimenti la Seconda Divisione si materializzerà. Il Sorrento giunge in terra toscana con una classifica non proprio tranquilla e non sarà certamente avversario accomodante.
Potenza-Paganese: La sconfitta di Arezzo poteva essere preventivata, ma quello che ha fatto andare su tutte le furie il tecnico Arleo è stata l´eccessiva arrendevolezza della sua squadra per cui è lecito attendendersi una risposta sul campo dei giocatori. Oltretutto la classifica è ancora preoccupante ed è necessario cambiare marcia. La sfida con la Paganese di Capuano è abbordabile perchè la squadra campana, fuori casa segna poco e perde molto.
Taranto-Arezzo: Secondo turno casalingo per il rinnovato Taranto, ma in settimana è arrivata la doccia gelata della nuova chiusura dello Iacovone che penalizza non poco i tifosi tarantini a cui è negata la gioia di assistere alle partite della loro squadra. Oltretutto domenica scendera´ in Puglia l´Arezzo di Mister Cari, una delle migliori squadre del torneo, seconda in classfica e con il migliore attacco del panorama professionistico italiano. Peccato che sarà una sfida per pochi intimi; non una bella pubblicità per il Presidente Macalli e la Lega Pro.
Riccardo Bonelli da goal.com
link
Gallipoli per sfuttare il turno calingo, mentre per l´Arezzo la difficile trasferta di Taranto. Il Foggia contro la Juve Stabia, novità in formazione.Benevento-Crotone: Incontro di cartello al Santa Colomba dove il Benevento, secondo in classifica, se la vedrà con il Crotone di Checco Moriero che insegue ad un solo punto. Bomber Clemente sarà l´osservato speciale da parte dei difensori pitagorici, ma tra due squadre votate all´attacco lo spettacolo è assicurato. Campani leggermente favoriti...ma si tratta di un incontro da tripla.
Cavese-Lanciano: La sconfitta di Crotone, arrivata nei secondi di recupero, potrebbe aver lasciato il segno negli uomini di Camplone che si sono visti sfuggire un punto meritato e che li avrebbe portati solitari al quinto posto. Al Lamberti i campani avranno l´occasioni di rimettersi subito in carreggiata affrontando un Lanciano che fuori casa ha un passo decisamente da retrocessione.
Foligno-Ternana: Derby umbro tra due squadre che giungono a questo appuntamento dopo un turno, quello precedente, che ha regalato soddisfazioni. Il Foligno, in netta crescita e rinforzato in sede di mercato è andato a prendersi un bel punto allo Zaccheria, mentre i rossoverdi ternani hanno conquistato tre punti con il Sorrento. Gli uomini di Indiani cercheranno i tre punti per uscire dalle zone calde della classifica, mentre la Ternana sta facendo un serio pensierino alla zona play off.....come la mettiamo?
Gallipoli-Perugia: La capolista ha conquistato solo un punto nelle ultime giornate e le inseguitrici si sono fatte di nuovo sotto. I pugliesi hanno un nuovo turno casalingo e, dopo il mezzo passo falso con la Juve Stabia cercheranno i tre punti nella sfida con il Perugia. La squadra di Mister Sarri sta continuando a deludere nonostante i rinforzi messi a disposizione del Presidente Covarelli. Un eventuale passo falso degli umbri metterebbe in discussione la posizione del tecnico, per cui il Gallipoli avrà davvero un osso duro da domare.
Juve Stabia-Foggia: Campani in lotta per evitare i play out, pugliesi ad un passo dai play off. Con questi presupposti la sfida assume un interesse notevole e l´incertezza la fa da padrona; due organici di prim´ordine a confronto.
Pescara-Real Marcianise: Il Pescara nuovo corso si appresta a disputare una seconda parte di stagione con maggiore tranquillità. La classifica tiene ancora però l´ambiente in apprensione, anche se le possibilità di una salvezza tranquilla rimangono intatte. Gli abruzzesi affronteranno la matricola Real Marcianise che sta disputando un gran bel campionato ma che hanno ancora zero nella casella "vittorie esterne"; sarà la volta buona?
Pistoiese-Sorrento: Ultima chiamata per il fanalino di coda Pistoiese che dovrà assolutamete conquistare i tre punti nella sfida casalinga con il Sorrento. Fare gol, per gli arancioni, è impresa maledettamente complicata e la cessione dell´attaccante Cipolla non ne facilita certamente il compito. Ma la salvezza sarà possibile solo se cominceranno ad arrivare i gol ed i punti, altrimenti la Seconda Divisione si materializzerà. Il Sorrento giunge in terra toscana con una classifica non proprio tranquilla e non sarà certamente avversario accomodante.
Potenza-Paganese: La sconfitta di Arezzo poteva essere preventivata, ma quello che ha fatto andare su tutte le furie il tecnico Arleo è stata l´eccessiva arrendevolezza della sua squadra per cui è lecito attendendersi una risposta sul campo dei giocatori. Oltretutto la classifica è ancora preoccupante ed è necessario cambiare marcia. La sfida con la Paganese di Capuano è abbordabile perchè la squadra campana, fuori casa segna poco e perde molto.
Taranto-Arezzo: Secondo turno casalingo per il rinnovato Taranto, ma in settimana è arrivata la doccia gelata della nuova chiusura dello Iacovone che penalizza non poco i tifosi tarantini a cui è negata la gioia di assistere alle partite della loro squadra. Oltretutto domenica scendera´ in Puglia l´Arezzo di Mister Cari, una delle migliori squadre del torneo, seconda in classfica e con il migliore attacco del panorama professionistico italiano. Peccato che sarà una sfida per pochi intimi; non una bella pubblicità per il Presidente Macalli e la Lega Pro.
Riccardo Bonelli da goal.com
Le intercettazioni telefoniche a "Pundate" (14/02/2009)
Cosa succede nelle riunioni societarie? Cosa si dicono Capobianco e Fusco dopo le partite o quando parlano di calcio-mercato? Ogni tanto trapela qualche indiscrezione, ovviamente non confermata, e a giornalisti e tifosi tocca quindi arrangiarsi con ricostruzioni più o meno verosimili.
Qualcuno però ha provato, con successo, a scrivere delle finte (e divertentissime) intercettazioni telefoniche tra soci, dirigenti, allenatore e calciatori della squadra, si tratta di Gianluca Di Bisceglia (nickname “giandibs”) che nel forum del sito FoggiaCalcioMania.com ha creato la sega denominata “mo ho capito come funziona”.
37 puntate, oltre 1500 commenti e 20.000 visualizzazioni per una saga che è iniziata quasi per gioco un anno fa e che quando è stata interrotta per i noti problemi tra l´US Foggia e i siti web rossoneri, ha scatenato una marea di richieste dei fans, una protesta di quelle che siamo abituati a sentire solo quando le tv eliminano dal palinsesto qualche serial americano. Nell´ultima puntata Capobianco, La Torre e Fusco si preparano per l´intervista che il presidente dovrà concedere durante Assist, la trasmissione di TeleRadioErre condotta da Lello Scarano.
Nelle varie “pundate” (come le chiama l´autore) cambiano i personaggi e le ambientazioni ma resta costante la presa in giro dei protagonisti del mondo del calcio foggiano, in particolare i soci, imprenditori ma anche i primi tifosi, il tutto però avviene senza mai andare sopra le righe o scendere nel volgare. L´obiettivo è quello di giocare sui ruoli, sulle contraddizioni e le difficoltà dei protagonisti, è un tentativo di coniugare la passione smisurata che c´è in città per il calcio e i colori rossoneri con l´esigenza di provare a sdrammatizzare le situazioni e riderci sopra.
Gianluca Di Bisceglia non è l´unico a combattere questa battaglia culturale, sempre più spesso ci sono siti, blog e interventi nei forum che provano a scherzare sul calcio, forse anche perché dopo la cura “verde” dell´US Foggia si è certi dei risparmi sul bilancio ma non altrettanto dei risultati ottenuti in campo. Nell´attesa del verdetto di fine stagione, quindi, tanto vale riderci su. (Sandro Simone)
IL PROTAGONISTA - IL MANTO IN ERBA SINTETICA
Protagonista della partita è stato il campo in erba sintetica. Vista l´indisponibilità dello Stadio Menti la partita è stata giocata a Sant´Antonio Abate, che in comune con il campo di Castellammare di Stabia ha il manto in erba sintetica.
I primi a sostituire l´erba naturale nei loro stadi furono alcuni club inglesi negli anni ´80, ma i sintetici di prima generazione erano si scarsa qualità e tra le altre cose favorivano gli infortuni ai legamenti dei calciatori, e così nel 1988 vennero vietati. Da qualche anno sono però disponibili campi di terza generazione, che hanno eliminato gran parte dei problemi precedenti.
Tra i primi campi ad essere autorizzati c´è stato quello di Manfredonia, poi man mano ne sono arrivati altri e ora sono in molti a giurare che l´erba artificiale potrebbe sostituire quella naturale anche in serie A, basta pensare era in erba sintetica anche lo Stadio di Salisburgo dove si sono giocate alcune partite degli scorsi Europei.
I produttori giurano che il sintetico garantisce forti risparmi sui costi di manutenzione, se è così vista la pessima situazione delle casse del Comune di Foggia c´è da aspettarsi che prima o poi ci saranno cambiamenti anche per il manto della Zaccheria.
Articolo tratto dal quotidiano L´ATTACCO di sabato 14 febbraio 2009
A cura di Sandro Simone (fenomeno 74)
da benfoggianius.org
link
Cosa succede nelle riunioni societarie? Cosa si dicono Capobianco e Fusco dopo le partite o quando parlano di calcio-mercato? Ogni tanto trapela qualche indiscrezione, ovviamente non confermata, e a giornalisti e tifosi tocca quindi arrangiarsi con ricostruzioni più o meno verosimili. Qualcuno però ha provato, con successo, a scrivere delle finte (e divertentissime) intercettazioni telefoniche tra soci, dirigenti, allenatore e calciatori della squadra, si tratta di Gianluca Di Bisceglia (nickname “giandibs”) che nel forum del sito FoggiaCalcioMania.com ha creato la sega denominata “mo ho capito come funziona”.
37 puntate, oltre 1500 commenti e 20.000 visualizzazioni per una saga che è iniziata quasi per gioco un anno fa e che quando è stata interrotta per i noti problemi tra l´US Foggia e i siti web rossoneri, ha scatenato una marea di richieste dei fans, una protesta di quelle che siamo abituati a sentire solo quando le tv eliminano dal palinsesto qualche serial americano. Nell´ultima puntata Capobianco, La Torre e Fusco si preparano per l´intervista che il presidente dovrà concedere durante Assist, la trasmissione di TeleRadioErre condotta da Lello Scarano.
Nelle varie “pundate” (come le chiama l´autore) cambiano i personaggi e le ambientazioni ma resta costante la presa in giro dei protagonisti del mondo del calcio foggiano, in particolare i soci, imprenditori ma anche i primi tifosi, il tutto però avviene senza mai andare sopra le righe o scendere nel volgare. L´obiettivo è quello di giocare sui ruoli, sulle contraddizioni e le difficoltà dei protagonisti, è un tentativo di coniugare la passione smisurata che c´è in città per il calcio e i colori rossoneri con l´esigenza di provare a sdrammatizzare le situazioni e riderci sopra.
Gianluca Di Bisceglia non è l´unico a combattere questa battaglia culturale, sempre più spesso ci sono siti, blog e interventi nei forum che provano a scherzare sul calcio, forse anche perché dopo la cura “verde” dell´US Foggia si è certi dei risparmi sul bilancio ma non altrettanto dei risultati ottenuti in campo. Nell´attesa del verdetto di fine stagione, quindi, tanto vale riderci su. (Sandro Simone)
IL PROTAGONISTA - IL MANTO IN ERBA SINTETICA
Protagonista della partita è stato il campo in erba sintetica. Vista l´indisponibilità dello Stadio Menti la partita è stata giocata a Sant´Antonio Abate, che in comune con il campo di Castellammare di Stabia ha il manto in erba sintetica.
I primi a sostituire l´erba naturale nei loro stadi furono alcuni club inglesi negli anni ´80, ma i sintetici di prima generazione erano si scarsa qualità e tra le altre cose favorivano gli infortuni ai legamenti dei calciatori, e così nel 1988 vennero vietati. Da qualche anno sono però disponibili campi di terza generazione, che hanno eliminato gran parte dei problemi precedenti.
Tra i primi campi ad essere autorizzati c´è stato quello di Manfredonia, poi man mano ne sono arrivati altri e ora sono in molti a giurare che l´erba artificiale potrebbe sostituire quella naturale anche in serie A, basta pensare era in erba sintetica anche lo Stadio di Salisburgo dove si sono giocate alcune partite degli scorsi Europei.
I produttori giurano che il sintetico garantisce forti risparmi sui costi di manutenzione, se è così vista la pessima situazione delle casse del Comune di Foggia c´è da aspettarsi che prima o poi ci saranno cambiamenti anche per il manto della Zaccheria.
Articolo tratto dal quotidiano L´ATTACCO di sabato 14 febbraio 2009
A cura di Sandro Simone (fenomeno 74)
da benfoggianius.org
Foggia, prova della verità (14/02/2009)
Sarà una di quelle gare ad alta tensione. Con in palio punti pesanti, anzi macigni pronti a scavare solchi in classifiche opposte ma allo stesso tempo esigenti. Da una parte la Juve Stabia grandi-firme, costruita con ambizioni di salto nella cadetteria ma alle prese con una grave crisi d´identità. Dall´altra il nuovo Foggia, quello che da qualche settimana, tra scelte di mercato e obblighi d´infermeria, ha stracciato la carta d´identità vecchia, ricorrendo alla più modaiola carta elettronica. Ovvero passando dall´esperienza assicurata dai vari Del Core, Pecchia e Salgado, giusto per fare qualche nome illustre, ai vari Germinale, Malonga e compagnia dicendo, giovanotti con tanta voglia di emergere e pronti a sacrificarsi pur di arrivare all´obiettivo
Il vecchio contro il nuovo che avanza. Senza tralasciare le ambizioni ma diversificando strategie ed investimenti, con vista più lungimirante e costi meno faraonici.
Resta identico l´obiettivo. Che seppur appena sussurrato, porta il Foggia tra le pretendenti ad un posto nei play off. Un posto che nonostante il pari di domenica col Foligno, i rossoneri detengono, seppur in condominio con la Cavese, svantaggiata dal doppio scontro diretto.
Si gioca a Sant´Antonio Abate. Piccolo comune alle porte di Napoli. Dove il Foggia è da ieri sera in ritiro. Giusto per trovare la tranquillità necessaria e concentrarsi in vista di quella che si preannuncia l´ennesima tappa fondamentale sul proprio cammino. Foggia ancora una volta senza tifosi al seguito, per disposizione del comitato di analisi sulla sicurezza delle manifestazioni sportive.
Non mancheranno di certo gli spunti d´interesse, in una gara zeppa di ex: tra gli stabiesi c´è Brunner, Grieco ma soprattutto Rinaldi, che da queste parti se ne è andato dopo una lite con parte della tifoseria organizzata. Dall´altra Burzigotti e Milan, che non saranno della sfida e Antonio De Rosa, il mediano che proprio domani esordirà dal 1´contro la sua ex squadra.
Si entra nel vivo. Avanti, il nuovo corso non chiude le porte alle ambizioni…
da capitanatasport.it
link
Sarà una di quelle gare ad alta tensione. Con in palio punti pesanti, anzi macigni pronti a scavare solchi in classifiche opposte ma allo stesso tempo esigenti. Da una parte la Juve Stabia grandi-firme, costruita con ambizioni di salto nella cadetteria ma alle prese con una grave crisi d´identità. Dall´altra il nuovo Foggia, quello che da qualche settimana, tra scelte di mercato e obblighi d´infermeria, ha stracciato la carta d´identità vecchia, ricorrendo alla più modaiola carta elettronica. Ovvero passando dall´esperienza assicurata dai vari Del Core, Pecchia e Salgado, giusto per fare qualche nome illustre, ai vari Germinale, Malonga e compagnia dicendo, giovanotti con tanta voglia di emergere e pronti a sacrificarsi pur di arrivare all´obiettivoIl vecchio contro il nuovo che avanza. Senza tralasciare le ambizioni ma diversificando strategie ed investimenti, con vista più lungimirante e costi meno faraonici.
Resta identico l´obiettivo. Che seppur appena sussurrato, porta il Foggia tra le pretendenti ad un posto nei play off. Un posto che nonostante il pari di domenica col Foligno, i rossoneri detengono, seppur in condominio con la Cavese, svantaggiata dal doppio scontro diretto.
Si gioca a Sant´Antonio Abate. Piccolo comune alle porte di Napoli. Dove il Foggia è da ieri sera in ritiro. Giusto per trovare la tranquillità necessaria e concentrarsi in vista di quella che si preannuncia l´ennesima tappa fondamentale sul proprio cammino. Foggia ancora una volta senza tifosi al seguito, per disposizione del comitato di analisi sulla sicurezza delle manifestazioni sportive.
Non mancheranno di certo gli spunti d´interesse, in una gara zeppa di ex: tra gli stabiesi c´è Brunner, Grieco ma soprattutto Rinaldi, che da queste parti se ne è andato dopo una lite con parte della tifoseria organizzata. Dall´altra Burzigotti e Milan, che non saranno della sfida e Antonio De Rosa, il mediano che proprio domani esordirà dal 1´contro la sua ex squadra.
Si entra nel vivo. Avanti, il nuovo corso non chiude le porte alle ambizioni…
da capitanatasport.it
I pareggi contro Arezzo e Gallipoli segnano una Juve Stabia in crescita (14/02/2009)
Quinta giornata di ritorno del campionato di prima divisione girone B ed il Foggia sarà di scena nuovamente in Campania, dopo la Cavese, l´avversario questa volta si chiama Juve Stabia. “Vespe” che ancora una volta saranno costrette a giocare lontano dallo stadio “Romeo Menti”, alle prese con i lavori di ristrutturazione, quindi affronteranno i “satanelli” nell´impianto comunale di Sant´Antonio Abate. I giallo-blu si ritrovano in piena zona playout, occupando incredibilmente la quart´ultima posizione in classifica, aggravata dalla penalizzazione di due punti per problemi burocratici inerenti all´iscrizione al campionato; ma in ogni caso una collocazione che neppure i più esperti in materia calcistica si sarebbero mai aspettati, visti gli investimenti onerosi decisi dalla dirigenza e che han portato inevitabilmente a porsi come obiettivo qualcosa di più importante di una salvezza tranquilla. Uno su tutti il “pitone” Biancolino, bomber indiscusso di categoria, richiesto ad inizio stagione da numerose società, anche di categoria superiore, poi, per citarne altri, i centrocampisti Ametrano e Capparella, attaccanti del calibro di Massimo Rastelli e Gaetano Grieco. Sono solo alcuni nomi di una compagine costruita per puntare in alto, ma è evidente che qualcosa non ha funzionato ed ovviamente a farne le spese nella maggior parte dei casi è il tecnico; ben tre allenatori si sono succeduti in questa stagione sulla panchina della Juve Stabia, prima Costantini, poi Morgia ed infine Bonetti, che dalla 16° giornata ha totalizzato una vittoria, una sconfitta e ben quattro pareggi, di cui due consecutivi contro le più forti della classe, in casa dell´Arezzo ed in trasferta a Gallipoli. Giallo-blu indubbiamente in crescita nelle ultime giornate ed intenzionati a proseguire su questa strada, come confermano le parole del neo-arrivato Geppino Rinaldi, giunto proprio dal Foggia nel mercato di gennaio e motivato a sfruttare la debolezza dei rosso-neri, ovvero la mancanza di risultati esterni. Tra gli acquisti attraverso il mercato di riparazione non c´è solo il centrale difensivo Rinaldi, ma anche i centrocampisti Stentardo e Vicedomini, giunti da Paganese e Crotone e l´attaccante Gaeta, proveniente dall´Ascoli. Proprio quest´ultimo è stato autore di una delle due reti messe a segno, nel test infrasettimanale contro il Sant´Antonio Abate, squadra militante nel campionato di serie D, l´altra marcatura è stata siglata da Capparella. Al match di giovedì non hanno partecipato, per problemi fisici, Monticciolo e gli attaccanti Rastelli e Biancolino. Nella gara contro il Foggia, sarà assente il centrocampista Amore, che sconterà una squalifica per somma di ammonizioni.
Gian Franco lo Muzio da Foggiacalciomania
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Quinta giornata di ritorno del campionato di prima divisione girone B ed il Foggia sarà di scena nuovamente in Campania, dopo la Cavese, l´avversario questa volta si chiama Juve Stabia. “Vespe” che ancora una volta saranno costrette a giocare lontano dallo stadio “Romeo Menti”, alle prese con i lavori di ristrutturazione, quindi affronteranno i “satanelli” nell´impianto comunale di Sant´Antonio Abate. I giallo-blu si ritrovano in piena zona playout, occupando incredibilmente la quart´ultima posizione in classifica, aggravata dalla penalizzazione di due punti per problemi burocratici inerenti all´iscrizione al campionato; ma in ogni caso una collocazione che neppure i più esperti in materia calcistica si sarebbero mai aspettati, visti gli investimenti onerosi decisi dalla dirigenza e che han portato inevitabilmente a porsi come obiettivo qualcosa di più importante di una salvezza tranquilla. Uno su tutti il “pitone” Biancolino, bomber indiscusso di categoria, richiesto ad inizio stagione da numerose società, anche di categoria superiore, poi, per citarne altri, i centrocampisti Ametrano e Capparella, attaccanti del calibro di Massimo Rastelli e Gaetano Grieco. Sono solo alcuni nomi di una compagine costruita per puntare in alto, ma è evidente che qualcosa non ha funzionato ed ovviamente a farne le spese nella maggior parte dei casi è il tecnico; ben tre allenatori si sono succeduti in questa stagione sulla panchina della Juve Stabia, prima Costantini, poi Morgia ed infine Bonetti, che dalla 16° giornata ha totalizzato una vittoria, una sconfitta e ben quattro pareggi, di cui due consecutivi contro le più forti della classe, in casa dell´Arezzo ed in trasferta a Gallipoli. Giallo-blu indubbiamente in crescita nelle ultime giornate ed intenzionati a proseguire su questa strada, come confermano le parole del neo-arrivato Geppino Rinaldi, giunto proprio dal Foggia nel mercato di gennaio e motivato a sfruttare la debolezza dei rosso-neri, ovvero la mancanza di risultati esterni. Tra gli acquisti attraverso il mercato di riparazione non c´è solo il centrale difensivo Rinaldi, ma anche i centrocampisti Stentardo e Vicedomini, giunti da Paganese e Crotone e l´attaccante Gaeta, proveniente dall´Ascoli. Proprio quest´ultimo è stato autore di una delle due reti messe a segno, nel test infrasettimanale contro il Sant´Antonio Abate, squadra militante nel campionato di serie D, l´altra marcatura è stata siglata da Capparella. Al match di giovedì non hanno partecipato, per problemi fisici, Monticciolo e gli attaccanti Rastelli e Biancolino. Nella gara contro il Foggia, sarà assente il centrocampista Amore, che sconterà una squalifica per somma di ammonizioni. Gian Franco lo Muzio da Foggiacalciomania
De Rosa sa tutto Foggia al sicuro (14/02/009)
Da fresco ex, svela i segreti della Juve Stabia Novelli gli affida il ruolo di play, che era di Coletti
FOGGIA Contro la Juve Stabia, il Foggia potrà fare affidamento sulla sua nuova diga. Si tratta del mediano Antonio De Rosa, pronto a mettere a disposizione dei rossoneri un pieno di grinta e corsa. Dopo il positivo collaudo col Foligno, quando il tecnico Novelli l'ha gettato nella mischia solo nella ripresa, ottenendo una confortante risposta sul piano agonistico e tecnico- tattico, per il centrocampista partenopeo si prospetta il debutto a tempo pieno. Sarà lui il sostituto in pianta stabile di Coletti, incaricato sino a qualche domenica fa (prima della cessione al Pescara) di schermare la difesa rossonera, più come interdittore che come play. Sistemato davanti alla retroguardia, De Rosa avrà il delicato compito di rubare palloni e soffocare sul nascere i rifornimenti a Biancolino, affidato in area alle attenzioni di Lisuzzo e Zanetti.
Motivazioni È questo il ruolo preferito da De Rosa, 27 anni, 150 presenze tra C1 e Prima Divisione con Juve Stabia, Sambenedettese, Teramo e Benevento. Il suo approdo in Capitanata quasi sul gong del mercato: l'ex stabiese aveva bisogno di nuovi stimoli dopo due stagioni e mezzo a Castellammare, così ha accettato un contratto fino a giugno, con opzione di un anno a favore del Foggia. La sua fame di vittorie è fuori discussione: l'apice in carriera costituito da una semifinale playoff (per la B) perduta con il Napoli, 3 anni fa, nella Samb.
Informatori Di sicuro, in settimana, De Rosa avrà messo in guardia i compagni dalle insidie del piccolo campo sintetico di Sant'Antonio Abate e di una Juve Stabia apparsa in ripresa, nella scia dei pareggi con Arezzo e Gallipoli. Del resto, fino a 15 giorni fa, il neo rossonero si allenava proprio alla corte di Bonetti, dove quest'anno ha collezionato 13 presenze. Anche la Juve Stabia vanta un giocatore ben informato sulle vicende rossonere: si tratta del difensore Rinaldi, andato via a inizio mercato dopo un anno e mezzo col Foggia.
Incroci Juve Stabia-Foggia con una corposa lista di ex, su entrambe le sponde. In casa Foggia si segnala la presenza del secondo portiere Milan e del difensore Burzigotti, entrambi protagonisti (sia pure solo per alcuni mesi) 2 anni fa a Castellammare. Più forte la traccia lasciata in rossonero da 2 punti di forza del club campano: il portiere Brunner (in Capitanata dal '94 al '96, con 2 presenze in A e un torneo da titolare in B) e il trequartista Grieco (13 gare e 3 gol nel 2004-2005).
Il neo acquisto diventa così il riferimento del reparto centrale. Ha accettato un contratto di sei mesi Antonio De Rosa, 27 anni, vicino alla promozione in B ai tempi della Sambenedettese
ROBERTO PELLEGRINI da La Gazzetta dello Sport
link
Da fresco ex, svela i segreti della Juve Stabia Novelli gli affida il ruolo di play, che era di Coletti
FOGGIA Contro la Juve Stabia, il Foggia potrà fare affidamento sulla sua nuova diga. Si tratta del mediano Antonio De Rosa, pronto a mettere a disposizione dei rossoneri un pieno di grinta e corsa. Dopo il positivo collaudo col Foligno, quando il tecnico Novelli l'ha gettato nella mischia solo nella ripresa, ottenendo una confortante risposta sul piano agonistico e tecnico- tattico, per il centrocampista partenopeo si prospetta il debutto a tempo pieno. Sarà lui il sostituto in pianta stabile di Coletti, incaricato sino a qualche domenica fa (prima della cessione al Pescara) di schermare la difesa rossonera, più come interdittore che come play. Sistemato davanti alla retroguardia, De Rosa avrà il delicato compito di rubare palloni e soffocare sul nascere i rifornimenti a Biancolino, affidato in area alle attenzioni di Lisuzzo e Zanetti.Motivazioni È questo il ruolo preferito da De Rosa, 27 anni, 150 presenze tra C1 e Prima Divisione con Juve Stabia, Sambenedettese, Teramo e Benevento. Il suo approdo in Capitanata quasi sul gong del mercato: l'ex stabiese aveva bisogno di nuovi stimoli dopo due stagioni e mezzo a Castellammare, così ha accettato un contratto fino a giugno, con opzione di un anno a favore del Foggia. La sua fame di vittorie è fuori discussione: l'apice in carriera costituito da una semifinale playoff (per la B) perduta con il Napoli, 3 anni fa, nella Samb.
Informatori Di sicuro, in settimana, De Rosa avrà messo in guardia i compagni dalle insidie del piccolo campo sintetico di Sant'Antonio Abate e di una Juve Stabia apparsa in ripresa, nella scia dei pareggi con Arezzo e Gallipoli. Del resto, fino a 15 giorni fa, il neo rossonero si allenava proprio alla corte di Bonetti, dove quest'anno ha collezionato 13 presenze. Anche la Juve Stabia vanta un giocatore ben informato sulle vicende rossonere: si tratta del difensore Rinaldi, andato via a inizio mercato dopo un anno e mezzo col Foggia.
Incroci Juve Stabia-Foggia con una corposa lista di ex, su entrambe le sponde. In casa Foggia si segnala la presenza del secondo portiere Milan e del difensore Burzigotti, entrambi protagonisti (sia pure solo per alcuni mesi) 2 anni fa a Castellammare. Più forte la traccia lasciata in rossonero da 2 punti di forza del club campano: il portiere Brunner (in Capitanata dal '94 al '96, con 2 presenze in A e un torneo da titolare in B) e il trequartista Grieco (13 gare e 3 gol nel 2004-2005).
Il neo acquisto diventa così il riferimento del reparto centrale. Ha accettato un contratto di sei mesi Antonio De Rosa, 27 anni, vicino alla promozione in B ai tempi della Sambenedettese
ROBERTO PELLEGRINI da La Gazzetta dello Sport
Foggia: un successo per difendere i play-off -Sfida decisiva per l’Andria - I dauni domani allo scontro diretto con la Juve Stabia (14/02/2009(
FOGGIA- La squadra rossonera dopo la rifinitura di ieri nel centro sportivo di Ordona è partita alla volta del ritiro in una struttura vicina a Castellamare di Stabia. Le avverse condizioni climatiche di questi
giorni verificatesi in Capitanata, hanno indotto l´intero staff ad anticipare il ritiro per preparare in maniera tranquilla una partita difficile su un campo “caldo” come quello campano. La squadra ha dimostrato di esser in salute nonostante
gli infortuni di Salgado e Pecchia lungodegenti e
quelli più recenti di Pezzella e Trezzi col difensore non disponibile. In campo rientra Lisuzzo dopo il turno di squalifica e Agostinone andrà in panchina dopo aver degnamente vestito in settimane la casacca della Nazionale under venti. Mister
Novelli rientrato dopo il master a Milanello, ha provato il probabile undici di domani nel test contro il Cerignola, squadra in testa alla classifica nel campionato di Promozione con ben otto punti di vantaggio sulla seconda. Un test significativo conclusosi tre a zero per il Foggia che ha giocato col modulo ad una punta e due laterali alti ma con De Rosa titolare ormai entrato negli schemi che il mister vuole dal suo centrocampo.
ANDRIA- La squadra nel pomeriggio odierno dopo la rifinitura di questa mattina partirà alla volta di Avezzano dove domani si gioca un importante match in chiave play off contro il Pescina. I ragazzi di mister Di Leo arrivano sereni e carichi all’appuntamento di domani grazie anche alla bella notizia della settimana ovvero la nomina del Presidente Attimonelli nel Consiglio di Lega. Una bella soddisfazione personale per il numero uno andriese ma per l’intera squadra che ben sta facendo in questa stagione e che vuole festeggiarlo con una prestazione importante come confida Goisis a Puglia:” Sappiamo delle difficoltà del match col Pescina rispettiamo l’avversario ma siamo consci dei nostri mezzi. Vogliamo vincere ed accorciare il distacco col Gela. Personalmente sto bene felice del mio primo gol visto che sono un difensore atipico”.
GALLIPOLI- Il match col Perugia di domani è da vincere a tutti i costi per gli uomini di Giannini per difendere il primato dagli attacchi della concorrenza. Cliente non facile il club umbro ma i giallorossi devono ritrovare la vittoria dopo la sconfitta di Foligno e il pareggio con la Juve Stabia. Per il match di domani Giannini deve fare a meno del portiere titolare Rossi e di Cangi squalificati il primo per rosso diretto il secondo per somma di quattro ammonizioni consecutive.
Marcello Mancino da quotidianodipuglia.it
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FOGGIA- La squadra rossonera dopo la rifinitura di ieri nel centro sportivo di Ordona è partita alla volta del ritiro in una struttura vicina a Castellamare di Stabia. Le avverse condizioni climatiche di questigiorni verificatesi in Capitanata, hanno indotto l´intero staff ad anticipare il ritiro per preparare in maniera tranquilla una partita difficile su un campo “caldo” come quello campano. La squadra ha dimostrato di esser in salute nonostante
gli infortuni di Salgado e Pecchia lungodegenti e
quelli più recenti di Pezzella e Trezzi col difensore non disponibile. In campo rientra Lisuzzo dopo il turno di squalifica e Agostinone andrà in panchina dopo aver degnamente vestito in settimane la casacca della Nazionale under venti. Mister
Novelli rientrato dopo il master a Milanello, ha provato il probabile undici di domani nel test contro il Cerignola, squadra in testa alla classifica nel campionato di Promozione con ben otto punti di vantaggio sulla seconda. Un test significativo conclusosi tre a zero per il Foggia che ha giocato col modulo ad una punta e due laterali alti ma con De Rosa titolare ormai entrato negli schemi che il mister vuole dal suo centrocampo.
ANDRIA- La squadra nel pomeriggio odierno dopo la rifinitura di questa mattina partirà alla volta di Avezzano dove domani si gioca un importante match in chiave play off contro il Pescina. I ragazzi di mister Di Leo arrivano sereni e carichi all’appuntamento di domani grazie anche alla bella notizia della settimana ovvero la nomina del Presidente Attimonelli nel Consiglio di Lega. Una bella soddisfazione personale per il numero uno andriese ma per l’intera squadra che ben sta facendo in questa stagione e che vuole festeggiarlo con una prestazione importante come confida Goisis a Puglia:” Sappiamo delle difficoltà del match col Pescina rispettiamo l’avversario ma siamo consci dei nostri mezzi. Vogliamo vincere ed accorciare il distacco col Gela. Personalmente sto bene felice del mio primo gol visto che sono un difensore atipico”.
GALLIPOLI- Il match col Perugia di domani è da vincere a tutti i costi per gli uomini di Giannini per difendere il primato dagli attacchi della concorrenza. Cliente non facile il club umbro ma i giallorossi devono ritrovare la vittoria dopo la sconfitta di Foligno e il pareggio con la Juve Stabia. Per il match di domani Giannini deve fare a meno del portiere titolare Rossi e di Cangi squalificati il primo per rosso diretto il secondo per somma di quattro ammonizioni consecutive.
Marcello Mancino da quotidianodipuglia.it