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Calendario
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Ultima Partita
Lega Pro I Divisione B
Gallipoli 2 - 2 Foggia
domenica
01 Marzo 2009
Stadio "A. Bianco" di Gallipoli
Prossimo Turno
Lega Pro Prima Divisione B
Sorrento -Foggia
domenica 15 Marzo 2009
ore 14,30 Stadio """ di Sorrento
Risultati 24 Giornata 01/03/2009)
Pistoiese-Arezzo 1-1
Potenza-Crotone 2-0
Gallipoli-Foggia 2-2
Cavese-Paganese 1-0
Juve Stabia-Perugia 1-3
Lanciano-Pescara 2-0
Foligno-Real Marcianise 1-1
Benevento-Sorrento 1-0
Taranto-Ternana 1-0
Potenza-Crotone 2-0
Gallipoli-Foggia 2-2
Cavese-Paganese 1-0
Juve Stabia-Perugia 1-3
Lanciano-Pescara 2-0
Foligno-Real Marcianise 1-1
Benevento-Sorrento 1-0
Taranto-Ternana 1-0
Classifica
Gallipoli 48
Crotone 45
Benevento 43
Arezzo 41
Cavese 41
Foggia 37
Perugia 32
Ternana 30
Virtus Lanciano 30
Taranto 29
Sorrento 28
Foligno 28
* Pescara 28
* Real Marcianise 28
Paganese 27
Juve Stabia 22
Potenza 19
Pistoiese 16
Crotone 45
Benevento 43
Arezzo 41
Cavese 41
Foggia 37
Perugia 32
Ternana 30
Virtus Lanciano 30
Taranto 29
Sorrento 28
Foligno 28
* Pescara 28
* Real Marcianise 28
Paganese 27
Juve Stabia 22
Potenza 19
Pistoiese 16
Prossimo Turno 15/03/2009 Lega Pro I Divisione B
Pescara-Benevento
Juve Stabia-Cavese
Sorrento-Foggia
Crotone-Foligno
Arezzo-Gallipoli
Pistoiese-Potenza
Paganese-Taranto
Perugia-Ternana
Real Marcianise-Lanciano
Juve Stabia-Cavese
Sorrento-Foggia
Crotone-Foligno
Arezzo-Gallipoli
Pistoiese-Potenza
Paganese-Taranto
Perugia-Ternana
Real Marcianise-Lanciano
CalcioA5 Femm.le
Calcio A 5 - Fuente
CAF - CACEC
Statistiche
Dirette satellitari della 23.a giornata (21/02/2009)
Vi presentiamo il palinsesto delle partite di 1^Divisione che saranno trasmesse in chiaro o a pagamento (canali ContoTv) sul satellite.
Domenica 22 Febbraio 2009
Puglia Channel (ch844Sky) - ore 14.30: 1^ Div./B
PESCARA - TARANTO
La Nuova Tv (ch942Sky) - ore 14.30: 1^ Div./B
PAGANESE - GALLIPOLI
Lunedì 23 Febbraio 2009
Raisport più (ch227Sky) - ore 20.45: 1^ Div./A
SPAL - REGGIANA
da- usfoggia.splinder.com
Il ´Piccolo´ Del Piero... con quel calcio di punizione (21/02/2009)
Anche lui ha fatto la linguaccia ed é corso verso la panchina d abbracciare il mister. Ha battuto una punizione alla Alex Del Piero e la palla si é infilata all´incrocio dei pali lasciando di stucco Brunner, ex portiere del Foggia di qualche stagione fa. Dal suo piede ha preso il via la prima vittoria in trasferta del Foggia.
Ci riferiamo ad Antonio Piccolo (in foto) napoletano classe 1988, piú che una promessa del calcio italiano. Ha iniziato la carriera con la Salernitana ed é poi passato al Piacenza dove é rimasto quattro stagioni. Piccolo é venuto al Foggia per farsi le ossa. Cinque apparizioni in B con i biancorossi, ma poco spazio per lui ancora troppo giovane. Secondo gol di fila dopo quello del momentaneo vantaggio siglato al Foligno due settimane fa.
Un´altra scommessa vincente di Raffele Novelli.
da foggiaefoggia.
link
Anche lui ha fatto la linguaccia ed é corso verso la panchina d abbracciare il mister. Ha battuto una punizione alla Alex Del Piero e la palla si é infilata all´incrocio dei pali lasciando di stucco Brunner, ex portiere del Foggia di qualche stagione fa. Dal suo piede ha preso il via la prima vittoria in trasferta del Foggia. Ci riferiamo ad Antonio Piccolo (in foto) napoletano classe 1988, piú che una promessa del calcio italiano. Ha iniziato la carriera con la Salernitana ed é poi passato al Piacenza dove é rimasto quattro stagioni. Piccolo é venuto al Foggia per farsi le ossa. Cinque apparizioni in B con i biancorossi, ma poco spazio per lui ancora troppo giovane. Secondo gol di fila dopo quello del momentaneo vantaggio siglato al Foligno due settimane fa.
Un´altra scommessa vincente di Raffele Novelli.
da foggiaefoggia.
Pistoiese: a Foggia l´esordio del neo-tecnico Torricelli (21/02/2009)
Sesta giornata di ritorno ed allo Zaccheria il Foggia ospiterà il fanalino di coda Pistoiese. La società toscana, fresca di dimissioni del tecnico Polverini, ha momentaneamente dato vita ad un campionato disastroso, solo 14 punti, ottenuti attraverso due vittorie e dodici pareggi, le sconfitte sono altrettanti, di cui ben otto lontano da casa. La decisione del mister di abbandonare un progetto mai decollato nelle sue mani, è arrivata dopo l´ennesima debacle interna contro il Sorrento , che si è sommata ai quattro precedenti insuccessi consecutivi, che han aperto il nuovo anno ed a sua volta il girone di ritorno. Detto ciò, il neo-arrivato timoniere Moreno Torricelli, esperto e conosciuto difensore in una lunga carriera di serie A, un po´ meno per quel che concerne la guida di una prima squadra, mai avvenuta fino a questo punto della sua vita, proverà, dunque, a costruire passo dopo passo un vero e proprio miracolo, lavorando prima di tutto sul morale dei propri uomini e poi sul gioco, che ha mostrato in queste 22 giornate non poche difficoltà soprattutto in fase offensiva.
Torricelli, prima d´immergersi in questa nuova avventura, ha parlato di convinzione e umiltà per il proseguo del campionato e non ha nascosto di temere la trasferta allo “Zaccheria”, un ambiente troppo caldo e difficile per sostenere un esordio. Durante il mercato di Gennaio, la Pistoiese ha perso Cipolla, probabilmente l´uomo più importante del fronte offensivo, che già sta facendo la differenza con la maglia del Foligno ed ha pensato a proseguire il progetto di ringiovanimento della rosa, attraverso gli acquisti di Bindi, portiere classe ´87, Artistico, attaccante classe ‘85, Dal Rio, attaccante classe ‘81 e Palermo, centrocampista classe ´88.
Tutta la squadra toscana, ad eccezione del suo tecnico, da venerdì, ha proseguito la preparazione in vista della trasferta di Foggia in silenzio stampa, svolgendo l´ultimo allenamento, prima della partenza per la Puglia, anche a porte chiuse, a testimonianza della concentrazione che si vuole salvaguardare in un momento così delicato della stagione. Contro i “satanelli”, Torricelli dovrà fare a meno del difensore Giovanni Bartolucci, squalificato per un turno, a causa dell´espulsione ottenuta per doppia ammonizione contro il Sorrento lo scorso 15 Febbraio.
Gian Franco lo Muzio ds Foggiacalciomania
link
Sesta giornata di ritorno ed allo Zaccheria il Foggia ospiterà il fanalino di coda Pistoiese. La società toscana, fresca di dimissioni del tecnico Polverini, ha momentaneamente dato vita ad un campionato disastroso, solo 14 punti, ottenuti attraverso due vittorie e dodici pareggi, le sconfitte sono altrettanti, di cui ben otto lontano da casa. La decisione del mister di abbandonare un progetto mai decollato nelle sue mani, è arrivata dopo l´ennesima debacle interna contro il Sorrento , che si è sommata ai quattro precedenti insuccessi consecutivi, che han aperto il nuovo anno ed a sua volta il girone di ritorno. Detto ciò, il neo-arrivato timoniere Moreno Torricelli, esperto e conosciuto difensore in una lunga carriera di serie A, un po´ meno per quel che concerne la guida di una prima squadra, mai avvenuta fino a questo punto della sua vita, proverà, dunque, a costruire passo dopo passo un vero e proprio miracolo, lavorando prima di tutto sul morale dei propri uomini e poi sul gioco, che ha mostrato in queste 22 giornate non poche difficoltà soprattutto in fase offensiva. Torricelli, prima d´immergersi in questa nuova avventura, ha parlato di convinzione e umiltà per il proseguo del campionato e non ha nascosto di temere la trasferta allo “Zaccheria”, un ambiente troppo caldo e difficile per sostenere un esordio. Durante il mercato di Gennaio, la Pistoiese ha perso Cipolla, probabilmente l´uomo più importante del fronte offensivo, che già sta facendo la differenza con la maglia del Foligno ed ha pensato a proseguire il progetto di ringiovanimento della rosa, attraverso gli acquisti di Bindi, portiere classe ´87, Artistico, attaccante classe ‘85, Dal Rio, attaccante classe ‘81 e Palermo, centrocampista classe ´88.
Tutta la squadra toscana, ad eccezione del suo tecnico, da venerdì, ha proseguito la preparazione in vista della trasferta di Foggia in silenzio stampa, svolgendo l´ultimo allenamento, prima della partenza per la Puglia, anche a porte chiuse, a testimonianza della concentrazione che si vuole salvaguardare in un momento così delicato della stagione. Contro i “satanelli”, Torricelli dovrà fare a meno del difensore Giovanni Bartolucci, squalificato per un turno, a causa dell´espulsione ottenuta per doppia ammonizione contro il Sorrento lo scorso 15 Febbraio.
Gian Franco lo Muzio ds Foggiacalciomania
Foggia, prima vittoria nelle gare in trasferta (21/02/2009
Ci sono volute ben ventidue giornate, ma alla fine il Foggia ce l´ha fatta a cancellare lo zero dalla casella delle vittorie in trasferta. Non accadeva dall´aprile dell´anno scorso quando i rossoneri violarono il campo del Novara con l´identico risultato di tre a due ed anche in Piemonte ci fu una doppietta di un difensore, Zanetti.
Non cambiano i nostri giudizi, ma é innegabile che la gara di Sant´Antonio Abate contro la Juve Stabia infonde, senza ombra di dubbio, una consistente iniezione di fiducia nei propri mezzi all´intero gruppo. Non cambiamo i nostri giudizi, perchè siamo stati nei confronti del Foggia, a nostro modesto parere, sempre equilibrati. Non ci siamo esaltati nei momenti di vittorie importanti come con il Gallipoli e l´Arezzo e non ci siamo abbattuti nei momenti tristi come quello di Caserta per la sconfitta patita contro il Real Marcianise o per l´altrettanto pesante e cocente rovescio di Lanciano.
Equilibrio, ci vuole equilibrio. Il calcio di oggi é un calcio usa e getta. Giudizi immediati ed inappellabili, nel bene e nel male. Noi non l´abbiamo mai condiviso. Il giudizio su di una squadra e sull´operato di un tecnico e della Società va espresso a fine campionato. Ora, sulla scia della vittoria tutti vedono rosa e questo fino alla prossima sconfitta quando si ritornerà a criticare tutto. Una vittoria o una sconfitta non cancellano pregi e difetti. Gli errori di mercato, di formazione, caratteriali restano indelebili cosí come sono indelebili la caparbietà, l´abnegazione e la volontà del gruppo rossonero.
Sette giorni fa abbiamo aperto il nostro pezzo scrivendo che, alla luce del pareggio interno con il Foligno, squadra terzultima in classifica anche se in salute ed in serie positiva, il Foggia poteva ambire ad una tranquilla salvezza. Non sarà certo la convincente vittoria di Sant´Antonio Abate a farci cambiare in una settimana giudizi e convinzioni.
Il Foggia sta marciando bene, dall´inizio del girone di ritorno é in perfetta media promozione. I rossoneri, dal giro di boa, sono imbattuti, hanno pareggiato a Potenza, vinto in casa con il Pescara, pareggiato a Cava dei Tirreni, pareggiato allo Zaccheria con il Foligno e vinto con la Juve Stabia riconquistando, in media inglese, i due punti persi tra le mura amiche con gli umbri, ma come ribadito la settimana scorsa, alla luce dell´organico a disposizione, per parlare peró di ambiziose aspirazioni da promozione bisogna ancora aspettare. Aspettare innanzitutto il recupero di uomini importanti come Pecchia e Salgado ed aspettare esami importanti da superare soprattutto lontano da casa.
Ne riparleremo tra sette giornate quando il Foggia avrà affrontato in casa Pistoiese, Real Marcianise e Perugia, ma soprattutto dopo le trasferte di Gallipoli, Sorrento, Arezzo e Benevento. Se dopo queste sette giornate il Foggia sarà ancora lí, potremo ancora sperare in un´altra finale play-off. Questo a nostro parere il giudizio sul presente pronti a gioire se la squadra di Novelli dovesse raggiungere la lotteria dei play-off.
Sarà difficile, ma non impossibile anche perchè chi viaggia sopra i rossoneri ha spesso accusato delle pause pesanti. Il Gallipoli capolista, dopo aver perso a Foligno, due settimane fa in casa ha lasciato punti pesanti alla Juve Stabia, lo stesso Crotone, che sarà ospite allo Zaccheria all´ultima giornata, ha pareggiato in casa con il Sorrento, per non parlare dell´Arezzo che tra le mura amiche ha pareggiato con Juve Stabia, Foligno e Pescara. Anche il Benevento, definito la Corazzata del Campionato ha pareggiato con Pescara e Real Marcianise e viene dalla sconfitta patita in casa con il Crotone e chiudiamo con la Cavese, che viaggia a braccetto con il Foggia che al ´Simonetta Lamberti´ ha concesso il pareggio a Real Marcianise e Pistoiese. Anche in questo caso il Foggia pareggiando allo Zaccheria con Paganese e Foligno non ha fatto peggio delle altre squadre di alta classifica. Il campionato é ancora lungo.
Una cosa ci sentiamo di suggerire. Che si vada allo stadio ad incoraggiare questi ragazzi che ce la stanno mettendo tutta per fare bene. Lasciamo perdere rancori e rimpianti. Del Core e Coletti sono andati via perchè volevano andare via. Piccolo con la punizione battuta domenica scorsa non ha certo fatto rimpiangere i calci piazzati di Tommaso Coletti. Aspettiamo di recuperare Pecchia e Salgado, ma soprattutto speriamo che i nuovi arrivati, e su tutti Malonga, possano al piú presto contribuire in maniera fattiva al futuro del Foggia, senza per questo disprezzare chi sta tuttora giocando, cominciamo a giocarci la gara contro la Pistoiese, domenica prossima concentrati al massimo come se affrontassimo la capolista e non il fanalino di coda e alla fine se son rose fioriranno.
Mario Schena da foggiaefoggia.
link
Ci sono volute ben ventidue giornate, ma alla fine il Foggia ce l´ha fatta a cancellare lo zero dalla casella delle vittorie in trasferta. Non accadeva dall´aprile dell´anno scorso quando i rossoneri violarono il campo del Novara con l´identico risultato di tre a due ed anche in Piemonte ci fu una doppietta di un difensore, Zanetti. Non cambiano i nostri giudizi, ma é innegabile che la gara di Sant´Antonio Abate contro la Juve Stabia infonde, senza ombra di dubbio, una consistente iniezione di fiducia nei propri mezzi all´intero gruppo. Non cambiamo i nostri giudizi, perchè siamo stati nei confronti del Foggia, a nostro modesto parere, sempre equilibrati. Non ci siamo esaltati nei momenti di vittorie importanti come con il Gallipoli e l´Arezzo e non ci siamo abbattuti nei momenti tristi come quello di Caserta per la sconfitta patita contro il Real Marcianise o per l´altrettanto pesante e cocente rovescio di Lanciano.
Equilibrio, ci vuole equilibrio. Il calcio di oggi é un calcio usa e getta. Giudizi immediati ed inappellabili, nel bene e nel male. Noi non l´abbiamo mai condiviso. Il giudizio su di una squadra e sull´operato di un tecnico e della Società va espresso a fine campionato. Ora, sulla scia della vittoria tutti vedono rosa e questo fino alla prossima sconfitta quando si ritornerà a criticare tutto. Una vittoria o una sconfitta non cancellano pregi e difetti. Gli errori di mercato, di formazione, caratteriali restano indelebili cosí come sono indelebili la caparbietà, l´abnegazione e la volontà del gruppo rossonero.
Sette giorni fa abbiamo aperto il nostro pezzo scrivendo che, alla luce del pareggio interno con il Foligno, squadra terzultima in classifica anche se in salute ed in serie positiva, il Foggia poteva ambire ad una tranquilla salvezza. Non sarà certo la convincente vittoria di Sant´Antonio Abate a farci cambiare in una settimana giudizi e convinzioni.
Il Foggia sta marciando bene, dall´inizio del girone di ritorno é in perfetta media promozione. I rossoneri, dal giro di boa, sono imbattuti, hanno pareggiato a Potenza, vinto in casa con il Pescara, pareggiato a Cava dei Tirreni, pareggiato allo Zaccheria con il Foligno e vinto con la Juve Stabia riconquistando, in media inglese, i due punti persi tra le mura amiche con gli umbri, ma come ribadito la settimana scorsa, alla luce dell´organico a disposizione, per parlare peró di ambiziose aspirazioni da promozione bisogna ancora aspettare. Aspettare innanzitutto il recupero di uomini importanti come Pecchia e Salgado ed aspettare esami importanti da superare soprattutto lontano da casa.
Ne riparleremo tra sette giornate quando il Foggia avrà affrontato in casa Pistoiese, Real Marcianise e Perugia, ma soprattutto dopo le trasferte di Gallipoli, Sorrento, Arezzo e Benevento. Se dopo queste sette giornate il Foggia sarà ancora lí, potremo ancora sperare in un´altra finale play-off. Questo a nostro parere il giudizio sul presente pronti a gioire se la squadra di Novelli dovesse raggiungere la lotteria dei play-off.
Sarà difficile, ma non impossibile anche perchè chi viaggia sopra i rossoneri ha spesso accusato delle pause pesanti. Il Gallipoli capolista, dopo aver perso a Foligno, due settimane fa in casa ha lasciato punti pesanti alla Juve Stabia, lo stesso Crotone, che sarà ospite allo Zaccheria all´ultima giornata, ha pareggiato in casa con il Sorrento, per non parlare dell´Arezzo che tra le mura amiche ha pareggiato con Juve Stabia, Foligno e Pescara. Anche il Benevento, definito la Corazzata del Campionato ha pareggiato con Pescara e Real Marcianise e viene dalla sconfitta patita in casa con il Crotone e chiudiamo con la Cavese, che viaggia a braccetto con il Foggia che al ´Simonetta Lamberti´ ha concesso il pareggio a Real Marcianise e Pistoiese. Anche in questo caso il Foggia pareggiando allo Zaccheria con Paganese e Foligno non ha fatto peggio delle altre squadre di alta classifica. Il campionato é ancora lungo.
Una cosa ci sentiamo di suggerire. Che si vada allo stadio ad incoraggiare questi ragazzi che ce la stanno mettendo tutta per fare bene. Lasciamo perdere rancori e rimpianti. Del Core e Coletti sono andati via perchè volevano andare via. Piccolo con la punizione battuta domenica scorsa non ha certo fatto rimpiangere i calci piazzati di Tommaso Coletti. Aspettiamo di recuperare Pecchia e Salgado, ma soprattutto speriamo che i nuovi arrivati, e su tutti Malonga, possano al piú presto contribuire in maniera fattiva al futuro del Foggia, senza per questo disprezzare chi sta tuttora giocando, cominciamo a giocarci la gara contro la Pistoiese, domenica prossima concentrati al massimo come se affrontassimo la capolista e non il fanalino di coda e alla fine se son rose fioriranno.
Mario Schena da foggiaefoggia.
Riecco Fabio Pecchia tra i convocati (21/02/2009)
Il coro è unanime: guai a sottovalutare la Pistoiese, nonostante l´ultimo posto dei toscani potrebbe spingere a credere di un impegno tutt´altro che proibitivo. Eppure, in casa rossonera, non ci si fida. Il primo a mettere tutti in guardia è stato l´allenatore Novelli, che lo ha ribadito nella conferenza stampa di questa mattina. “Per non non possono esistere avversari facili e meno facili” – ha debuttato il tecnico. “Questa è una partita durissima contro una squadra che farà di tutto per andare a punti e che vuole sfruttare la svolta del cambio della guida tecnica (in settimana Torricelli ha preso il posto del dimissionario Polverino, ndr) per cambiare registro. Occhio, dunque, perché senza la massima concentrazione e cattiveria agonistica potremmo andare incontro a sgradite sorprese”.
Dello stesso avviso è il fantasista Nicola Mancino, uno dei migliori domenica scorsa in occasione del primo blitz esterno sul campo della Juve Stabia. “Loro sono una buona squadra, noi dovremo dare il massimo per vincere. Ci servono i tre punti, sono troppo importanti e abbiamo l´esigenza di dare continuità agli ultimi risultati”, spiega l´ex martinese, a secco di gol da molte domeniche.
“Spero che domani possa essere la volta buona per ritrovare la via della rete. Non è però condizione indispensabile, va benissimo anche restare a secco, l´importante è mettere in cascina il successo”.
RIFINITURA – Questa mattina la rifinitura allo Zaccheria. Buone notizie per Novelli, che recupera Troianiello, fino a ieri in dubbio per un attacco influenzale. Debutto di De Rosa dal 1´, preferito a Velardi. Per il resto, stesso undici che ha sbancato il campo di Sant´Antonio Abate. La novità è rappresentata dalla convocazione di Fabio Pecchia: l´ex juventino è sulla via del completo recupero ma non sarà della partita.
PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1): Bremec; Pedrelli, Lisuzzo, Zanetti, Colombaretti; De Rosa, D´Amico; Troianiello, Mancino, Piccolo; Germinale.
A disp. Milan, D´Andrea, Burzigotti, Posillipo, Velardi, Agostinone, Malonga.
Carmine Troisi da capitanasport.it
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Il coro è unanime: guai a sottovalutare la Pistoiese, nonostante l´ultimo posto dei toscani potrebbe spingere a credere di un impegno tutt´altro che proibitivo. Eppure, in casa rossonera, non ci si fida. Il primo a mettere tutti in guardia è stato l´allenatore Novelli, che lo ha ribadito nella conferenza stampa di questa mattina. “Per non non possono esistere avversari facili e meno facili” – ha debuttato il tecnico. “Questa è una partita durissima contro una squadra che farà di tutto per andare a punti e che vuole sfruttare la svolta del cambio della guida tecnica (in settimana Torricelli ha preso il posto del dimissionario Polverino, ndr) per cambiare registro. Occhio, dunque, perché senza la massima concentrazione e cattiveria agonistica potremmo andare incontro a sgradite sorprese”. Dello stesso avviso è il fantasista Nicola Mancino, uno dei migliori domenica scorsa in occasione del primo blitz esterno sul campo della Juve Stabia. “Loro sono una buona squadra, noi dovremo dare il massimo per vincere. Ci servono i tre punti, sono troppo importanti e abbiamo l´esigenza di dare continuità agli ultimi risultati”, spiega l´ex martinese, a secco di gol da molte domeniche.
“Spero che domani possa essere la volta buona per ritrovare la via della rete. Non è però condizione indispensabile, va benissimo anche restare a secco, l´importante è mettere in cascina il successo”.
RIFINITURA – Questa mattina la rifinitura allo Zaccheria. Buone notizie per Novelli, che recupera Troianiello, fino a ieri in dubbio per un attacco influenzale. Debutto di De Rosa dal 1´, preferito a Velardi. Per il resto, stesso undici che ha sbancato il campo di Sant´Antonio Abate. La novità è rappresentata dalla convocazione di Fabio Pecchia: l´ex juventino è sulla via del completo recupero ma non sarà della partita.
PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1): Bremec; Pedrelli, Lisuzzo, Zanetti, Colombaretti; De Rosa, D´Amico; Troianiello, Mancino, Piccolo; Germinale.
A disp. Milan, D´Andrea, Burzigotti, Posillipo, Velardi, Agostinone, Malonga.
Carmine Troisi da capitanasport.it
La Pistoiese e Torricelli a caccia di punti-salvezza (21/02/2009)
Il secondo avvicendamento tecnico stagionale è stata la notizia clou della settimana che ha condotto la Pistoiese verso la sfida dello Zaccheria. Il disastroso rovescio interno contro il Sorrento ha avuto come prima conseguenza le dimissioni di Salvatore Polverino, già subentrato a sua volta a Roberto Miggiano. Le sorti della squadra toscana sono ora affidate a Moreno Torricelli, esordiente su una panchina professionistica.
LA SQUADRA – Fino a questo momento la Pistoiese è stata di gran lunga la peggior formazione del girone, fanalino di coda con soli 14 punti, frutto di 2 soli successi e 8 pari a fronte di ben 12 sconfitte. Con sole 12 reti all’attivo, l’attacco toscano risulta inoltre il meno prolifico del campionato. Nel mercato invernale la società ha dovuto poi far fronte a partenze eccellenti quali quelle di Falomi, Cipolla e Carozza. Per risolvere il problema del gol si è scelto di puntare sull’esperienza di Lorenzo Dal Rio e il talento – ancora inespresso – di Mario Artistico, arrivati assieme al portiere Bindi e al giovane centrocampista Palermo.
L’ALLENATORE – Come detto Moreno Torricelli debutterà domani sulla panchina di una prima squadra: la sua unica esperienza da allenatore è stata nelle giovanili della Fiorentina, dove ha guidato per due anni la formazione esordienti insieme a Massimo Orlando. Da calciatore Torricelli fece parlare di sé nel 1992 quando passò dalla Caratese (serie D) alla Juventus e divenne quasi subito un cardine della retroguardia. Terzino grintoso e infaticabile, nelle sei stagioni in bianconero ha conquistato tre scudetti, una Champions’ League, una Coppa Intercontinentale, una Coppa Uefa e una Coppa Italia. Torricelli ha poi militato nella Fiorentina, nell’Espanyol e nell’Arezzo. Vanta dieci presenze in nazionale e ha fatto parte della spedizione azzurra agli Europei del 1996 e ai Mondiali del 1998.
COME FINÍ ALL’ANDATA – Il 5 ottobre scorso il Foggia si presentò a Pistoia senza gli infortunati Pecchia e Salgado. Il tridente era composto da Piccolo, Del Core e Mattioli. In avvio i rossoneri crearono tre buone palle gol, senza però battere Mareggini e poco dopo la mezz’ora uno svarione della difesa permise a Bellazzini di portare avanti i padroni di casa, vicini poi al raddoppio in apertura di ripresa. L’1-1 definitivo arrivò a dieci minuti dalla fine grazie a Zanetti, bravo a inzuccare in rete un corner proveniente da destra. Subito dopo il gol proprio Zanetti finì anzitempo negli spogliatoi insieme al difensore locale Fiasconi. Nel finale espulso per proteste anche il portiere Mareggini.
Antonio Forina da Calxiofoggia
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Il secondo avvicendamento tecnico stagionale è stata la notizia clou della settimana che ha condotto la Pistoiese verso la sfida dello Zaccheria. Il disastroso rovescio interno contro il Sorrento ha avuto come prima conseguenza le dimissioni di Salvatore Polverino, già subentrato a sua volta a Roberto Miggiano. Le sorti della squadra toscana sono ora affidate a Moreno Torricelli, esordiente su una panchina professionistica. LA SQUADRA – Fino a questo momento la Pistoiese è stata di gran lunga la peggior formazione del girone, fanalino di coda con soli 14 punti, frutto di 2 soli successi e 8 pari a fronte di ben 12 sconfitte. Con sole 12 reti all’attivo, l’attacco toscano risulta inoltre il meno prolifico del campionato. Nel mercato invernale la società ha dovuto poi far fronte a partenze eccellenti quali quelle di Falomi, Cipolla e Carozza. Per risolvere il problema del gol si è scelto di puntare sull’esperienza di Lorenzo Dal Rio e il talento – ancora inespresso – di Mario Artistico, arrivati assieme al portiere Bindi e al giovane centrocampista Palermo.
L’ALLENATORE – Come detto Moreno Torricelli debutterà domani sulla panchina di una prima squadra: la sua unica esperienza da allenatore è stata nelle giovanili della Fiorentina, dove ha guidato per due anni la formazione esordienti insieme a Massimo Orlando. Da calciatore Torricelli fece parlare di sé nel 1992 quando passò dalla Caratese (serie D) alla Juventus e divenne quasi subito un cardine della retroguardia. Terzino grintoso e infaticabile, nelle sei stagioni in bianconero ha conquistato tre scudetti, una Champions’ League, una Coppa Intercontinentale, una Coppa Uefa e una Coppa Italia. Torricelli ha poi militato nella Fiorentina, nell’Espanyol e nell’Arezzo. Vanta dieci presenze in nazionale e ha fatto parte della spedizione azzurra agli Europei del 1996 e ai Mondiali del 1998.
COME FINÍ ALL’ANDATA – Il 5 ottobre scorso il Foggia si presentò a Pistoia senza gli infortunati Pecchia e Salgado. Il tridente era composto da Piccolo, Del Core e Mattioli. In avvio i rossoneri crearono tre buone palle gol, senza però battere Mareggini e poco dopo la mezz’ora uno svarione della difesa permise a Bellazzini di portare avanti i padroni di casa, vicini poi al raddoppio in apertura di ripresa. L’1-1 definitivo arrivò a dieci minuti dalla fine grazie a Zanetti, bravo a inzuccare in rete un corner proveniente da destra. Subito dopo il gol proprio Zanetti finì anzitempo negli spogliatoi insieme al difensore locale Fiasconi. Nel finale espulso per proteste anche il portiere Mareggini.
Antonio Forina da Calxiofoggia
Mancino:"Benevento da primato, il Gallipoli calerà" (21/02/2009)
E´ uno degli "eclettici" di questo Foggia. Ha giocato esterno offensivo a sinistra, interno sinistro di centrocampo, regista e trequartista sia sinistro che centrale. Pur non senza qualche difficoltà Nicola Mancino si sta dimostrando un uomo prezioso per il Foggia. Con il numero otto rossonero proviamo a fare le carte al campionato :"Vedo molto bene il Benevento, la squadra più forte del girone e la maggior indicata alla promozione diretta. Delle sei di testa sarà il Gallipoli ad uscire fuori dai play-off". Sarà stato buon profeta?
Video intervista a Nicola Mancino clicca qui
Domenico Carella da Calciofoggia
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E´ uno degli "eclettici" di questo Foggia. Ha giocato esterno offensivo a sinistra, interno sinistro di centrocampo, regista e trequartista sia sinistro che centrale. Pur non senza qualche difficoltà Nicola Mancino si sta dimostrando un uomo prezioso per il Foggia. Con il numero otto rossonero proviamo a fare le carte al campionato :"Vedo molto bene il Benevento, la squadra più forte del girone e la maggior indicata alla promozione diretta. Delle sei di testa sarà il Gallipoli ad uscire fuori dai play-off". Sarà stato buon profeta? Video intervista a Nicola Mancino clicca qui
Domenico Carella da Calciofoggia
Prossimo turno: Arezzo e Benevento affilano le lame! (21/02/2009)
Allo stadio Liberati la Ternana ospita il Benevento. Entrambe le squadre provengono da due brucianti, nonchè immeritate sconfitte: le fere hanno perso il derby di Foligno interrompendo una serie positiva che durava da cinque turni e che già iniziava a far sognare nuovamente i tifosi; i sanniti si sono lasciati affondare al Santa Colomba dall´intraprendente Crotone. Data la voglia di riscatto e il valore delle due squadre, ci sono i presupposti per pensare che questo possa essere il big match di questa settimana.
Arezzo-Lanciano, ovvero il miglior attacco contro la peggior difesa del campionato: questo sarà il tema principale di una partita il cui esito appare scontato. Oltretutto gli amaranto devono farsi perdonare la sconfitta rimediata a Taranto una settimana fa. E al "Città di Arezzo" quest´anno hanno perso quasi tutti. Per gli abruzzesi è molto di più di una trasferta difficile.
Allo stadio "Torre" la Paganese si prepara a ricevere la capolista Gallipoli. Quello di Pagani è un campo certamente ostico e i salentini, dopo aver perso qualche settimana fa in quel di Foligno avranno probabilmente imparato che non bisogna mai sottovalutare l´avversario. La squadra di Giannini va in campania con la voglia di consolidare il primato in classifica, ma anche con la consapevolezza del fatto che gli azzurrostellati di Capuano rappresentano un avversario davvero fastidioso.
Dopo l´impresa esterna sul campo del Benevento il Crotone ospita, allo stadio Scida, la Juve Stabia provenienta dalla sconfitta interna patita per mano del Foggia. I calabresi attraversano un periodo di forma smagliante, mentre le vespe stabiesi, in piena zona retrocessione, non vincono da oltre un mese. Anche qui il pronostico pare abbastanza scontato, seppure i campani si presentano con una compagine che sulla carta risulta essere tra le più competitive. La parola al campo.
Il Foggia, dopo il primo colpaccio esterno stagionale e dopo essere uscito indenne dalla trasferta di coppa a Sorrento, ospita il fanalino di coda Pistoiese. Esordio difficle quindi per il neo tecnico Torricelli che si presenta in capitanata con una squadra decimata e il cui rendimento esterno è a dir poco deficitario, con ben 8 sconfitte su 11 trasferte e soltanto 4 reti segnate. I numeri quindi vanno a favore dei rossoneri, in serie positiva dall´inizio del girone di ritorno e capaci di un rendimento casalingo eccezionale: l´importante sarà proprio non prendere sottogamba una partita che sulla carta sembra davvero agevole.
Real Marcianise - Cavese si gioca a Caserta per ragioni di sicurezza, nonostante il Progreditur abbia riaperto i battenti da pochissimo. Un banco di prova importante per gli aquilotti alle prese con una trasferta insidiosa, dato che tra le mura amiche la squadra di Fusi vanta sei vittorie e quattro pareggi, e non perde in casa da settembre (0-1 per mano del Taranto). Ma è altrettanto vero che, escludendo la sconfitta di Crotone di due settimane fa, i metelliani possono vantare una lunghissima striscia di risultati positivi e sono davvero in gran spolvero. Una partita aperta a qualsiasi risultato.
Allo stadio Italia si affrontano due squadre che attraversano un buon periodo: Sorrento e Foligno. I costieri provengono dalla vittoria esterna a Pistoia, mentre i falchetti umbri sono reduci dal vittorioso derby contro la Ternana e hanno totalizzato ben dieci punti nelle ultime cinque partite. I padroni di casa godono di una situazione di classifica più tranquilla, e il turno infrasettimanale di coppa potrebbe pesare sul lungo dei novanta minuti: Cipolla & compagni cercheranno di approfittare della minima distrazione da parte della compagine di mister Simonelli
Il Pescara affronta il Taranto sul neutro di Lanciano e ritrova il suo bomber Bazzani, tornato dopo un lungo stop. L´ambiente pare abbastanza fiducioso e la squadra tenterà di ritrovare una vittoria in campionato che manca ormai da dicembre. Di contro, invece, la squadra ionica è reduce dalla brillante vittoria contro l´Arezzo che ha ridato entusiasmo a una squadra proveniente da un periodo un pochino difficile. Ancora una volta divieto per i tifosi rossoblu, quest´anno davvero sfortunati.
A Perugia, in periodo di contestazioni, esoneri, stipendi congelati, silenzi stampa e quant´altro, arriva il piccolo Potenza che già da qualche settimana ha abbandonato l´ultima posizione di classifica, raccogliendo qualche punticino importante. Sulla carta i grifoni hanno sempre l´organico migliore, fatto di nomi altisonanti. Ma la situazione ambientale, fatta di malcontenti e contestazioni, è abbastanza paradossale: giocare al Curi di questi tempi fa quasi più bene agli ospiti.
Francesco Ricci da Calciofoggia
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Allo stadio Liberati la Ternana ospita il Benevento. Entrambe le squadre provengono da due brucianti, nonchè immeritate sconfitte: le fere hanno perso il derby di Foligno interrompendo una serie positiva che durava da cinque turni e che già iniziava a far sognare nuovamente i tifosi; i sanniti si sono lasciati affondare al Santa Colomba dall´intraprendente Crotone. Data la voglia di riscatto e il valore delle due squadre, ci sono i presupposti per pensare che questo possa essere il big match di questa settimana.Arezzo-Lanciano, ovvero il miglior attacco contro la peggior difesa del campionato: questo sarà il tema principale di una partita il cui esito appare scontato. Oltretutto gli amaranto devono farsi perdonare la sconfitta rimediata a Taranto una settimana fa. E al "Città di Arezzo" quest´anno hanno perso quasi tutti. Per gli abruzzesi è molto di più di una trasferta difficile.
Allo stadio "Torre" la Paganese si prepara a ricevere la capolista Gallipoli. Quello di Pagani è un campo certamente ostico e i salentini, dopo aver perso qualche settimana fa in quel di Foligno avranno probabilmente imparato che non bisogna mai sottovalutare l´avversario. La squadra di Giannini va in campania con la voglia di consolidare il primato in classifica, ma anche con la consapevolezza del fatto che gli azzurrostellati di Capuano rappresentano un avversario davvero fastidioso.
Dopo l´impresa esterna sul campo del Benevento il Crotone ospita, allo stadio Scida, la Juve Stabia provenienta dalla sconfitta interna patita per mano del Foggia. I calabresi attraversano un periodo di forma smagliante, mentre le vespe stabiesi, in piena zona retrocessione, non vincono da oltre un mese. Anche qui il pronostico pare abbastanza scontato, seppure i campani si presentano con una compagine che sulla carta risulta essere tra le più competitive. La parola al campo.
Il Foggia, dopo il primo colpaccio esterno stagionale e dopo essere uscito indenne dalla trasferta di coppa a Sorrento, ospita il fanalino di coda Pistoiese. Esordio difficle quindi per il neo tecnico Torricelli che si presenta in capitanata con una squadra decimata e il cui rendimento esterno è a dir poco deficitario, con ben 8 sconfitte su 11 trasferte e soltanto 4 reti segnate. I numeri quindi vanno a favore dei rossoneri, in serie positiva dall´inizio del girone di ritorno e capaci di un rendimento casalingo eccezionale: l´importante sarà proprio non prendere sottogamba una partita che sulla carta sembra davvero agevole.
Real Marcianise - Cavese si gioca a Caserta per ragioni di sicurezza, nonostante il Progreditur abbia riaperto i battenti da pochissimo. Un banco di prova importante per gli aquilotti alle prese con una trasferta insidiosa, dato che tra le mura amiche la squadra di Fusi vanta sei vittorie e quattro pareggi, e non perde in casa da settembre (0-1 per mano del Taranto). Ma è altrettanto vero che, escludendo la sconfitta di Crotone di due settimane fa, i metelliani possono vantare una lunghissima striscia di risultati positivi e sono davvero in gran spolvero. Una partita aperta a qualsiasi risultato.
Allo stadio Italia si affrontano due squadre che attraversano un buon periodo: Sorrento e Foligno. I costieri provengono dalla vittoria esterna a Pistoia, mentre i falchetti umbri sono reduci dal vittorioso derby contro la Ternana e hanno totalizzato ben dieci punti nelle ultime cinque partite. I padroni di casa godono di una situazione di classifica più tranquilla, e il turno infrasettimanale di coppa potrebbe pesare sul lungo dei novanta minuti: Cipolla & compagni cercheranno di approfittare della minima distrazione da parte della compagine di mister Simonelli
Il Pescara affronta il Taranto sul neutro di Lanciano e ritrova il suo bomber Bazzani, tornato dopo un lungo stop. L´ambiente pare abbastanza fiducioso e la squadra tenterà di ritrovare una vittoria in campionato che manca ormai da dicembre. Di contro, invece, la squadra ionica è reduce dalla brillante vittoria contro l´Arezzo che ha ridato entusiasmo a una squadra proveniente da un periodo un pochino difficile. Ancora una volta divieto per i tifosi rossoblu, quest´anno davvero sfortunati.
A Perugia, in periodo di contestazioni, esoneri, stipendi congelati, silenzi stampa e quant´altro, arriva il piccolo Potenza che già da qualche settimana ha abbandonato l´ultima posizione di classifica, raccogliendo qualche punticino importante. Sulla carta i grifoni hanno sempre l´organico migliore, fatto di nomi altisonanti. Ma la situazione ambientale, fatta di malcontenti e contestazioni, è abbastanza paradossale: giocare al Curi di questi tempi fa quasi più bene agli ospiti.
Francesco Ricci da Calciofoggia
Novelli: "Foggia, tieni alta la guardia" (21/02/2009)
Massima concentrazione: è la parola d´ordine impartita da Raffaele Novelli in versione "coach" questa mattina, nella sala conferenze "Antonio Fesce" dello stadio "Zaccheria", al termine dell´allenamento di rifinitura in vista del match di domani contro la Pistoiese di Torricelli."Non sarà una partita facile - esordisce l´allenatore rossonero - anche perchè di gare facili arrivati a questo punto della stagione, non ce ne sono; la Pistoiese gioca un bel calcio, nelle ultime apparizioni non ha demeritato e verrà qui con un nuovo allenatore, sinonimo di nuovi stimoli e motivazioni".
Un Foggia che dovrà tenere alta la guardia in attesa di colpire, come un pugile sul ring: "Affronteremo la gara come abbiamo affrontato tutte le altre, mantenendo alta la concentrazione e giocando a viso aperto, come sempre fino a questo momento".
da usfoggia.it sito ufficiale
Novelli:"Occhio alla Pistoiese, giochiamo da Provinciali" (21/02/2009)
Novelli a fine rifinitura ha incontrato i giornalisti:"Non esistono partite che iniziano con un risultato diverso dalo zero a zero. Sarà una partita difficile sotto l´aspetto mentale ma che può diventare semplice se avremo l´approccio giusto non potremo permetterci di fare differenze tra il Gallipoli e la Pistoiese. Abbiamo preparato la gara come sempre senza stravolgere niente rispetto alle altre volte. La Pistoiese anche se sta perdendo riesce a creare sempre cinque o sei palle gol ed è viva. E´ una formazione dinamica che sale attorno alla torre Dal Rio e sfrutta la velocità degli attaccanti. Dobbiamo impostare la gara da provinciale, continuo pressing al fine di sottrarre spazio e tempo agli avversari".
Domenico Carella da Calciofoggia
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Novelli a fine rifinitura ha incontrato i giornalisti:"Non esistono partite che iniziano con un risultato diverso dalo zero a zero. Sarà una partita difficile sotto l´aspetto mentale ma che può diventare semplice se avremo l´approccio giusto non potremo permetterci di fare differenze tra il Gallipoli e la Pistoiese. Abbiamo preparato la gara come sempre senza stravolgere niente rispetto alle altre volte. La Pistoiese anche se sta perdendo riesce a creare sempre cinque o sei palle gol ed è viva. E´ una formazione dinamica che sale attorno alla torre Dal Rio e sfrutta la velocità degli attaccanti. Dobbiamo impostare la gara da provinciale, continuo pressing al fine di sottrarre spazio e tempo agli avversari". Domenico Carella da Calciofoggia
Foggia, 22 convocati per il match contro la Pistoiese (21/02/2009)
Allenamento mattutino per il gruppone rossonero sul manto erboso dello "Zaccheria" in vista dell´impegno casalingo di domani contro la Pistoiese; tutti a disposizione del tecnico Novelli, che per domani potrà contare su tutti gli elementi a sua disposizione.
Lavoro a parte per Pecchia e Pezzella, fisioterapia per Trezzi; indisponibile Coscia.
Al termine della rifinitura, l´allenatore rossonero ha diramato la lista dei convocati per domani: la novità è la presenza di Fabio Pecchia, mentre restano a casa il baby Forte, Coscia ed i convalescenti Pezzella, Salgado e Trezzi.
PORTIERI: Bremec, Milan;
DIFENSORI: Burzigotti, Colombaretti, D´Andrea, Lisuzzo, Pedrelli, Posillipo, Zanetti;
CENTROCAMPISTI: Basta, Colomba, D´Amico, De Rosa, Mancino, Pecchia, Velardi;
ATTACCANTI: Agostinone, Germinale, Malonga, Mattioli, Piccolo, Troianiello.
da usfoggia.it
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Allenamento mattutino per il gruppone rossonero sul manto erboso dello "Zaccheria" in vista dell´impegno casalingo di domani contro la Pistoiese; tutti a disposizione del tecnico Novelli, che per domani potrà contare su tutti gli elementi a sua disposizione.Lavoro a parte per Pecchia e Pezzella, fisioterapia per Trezzi; indisponibile Coscia.
Al termine della rifinitura, l´allenatore rossonero ha diramato la lista dei convocati per domani: la novità è la presenza di Fabio Pecchia, mentre restano a casa il baby Forte, Coscia ed i convalescenti Pezzella, Salgado e Trezzi.
PORTIERI: Bremec, Milan;
DIFENSORI: Burzigotti, Colombaretti, D´Andrea, Lisuzzo, Pedrelli, Posillipo, Zanetti;
CENTROCAMPISTI: Basta, Colomba, D´Amico, De Rosa, Mancino, Pecchia, Velardi;
ATTACCANTI: Agostinone, Germinale, Malonga, Mattioli, Piccolo, Troianiello.
da usfoggia.it
Sembra...facile (21/02/2009)
L'impegno che attende il Foggia, ma non lo è!
E' vero che l'avversario di turno che scenderà allo Zaccheria è la Pistoiese, ultima in classifica e reduce da cinque sconfitte consecutive nel girone di ritorno, ma è anche vero che gli "orange" solo qualche giorno fa hanno sostituito l'allenatore (a Polverino è subentrata la "vecchia gloria" Moreno Torricelli) e, proprio da questo cambio, potrebbero ricevere stimoli che fino a ieri erano improbabili.
Però, stimoli altrettanto giusti (e forse di più) ce li ha anche il Foggia che, reduce da una brillante vittoria esterna e da 5 risultati utili consecutivi (è imbattuto nel girone di ritorno), farà di tutto per non perdere il...vizio.
Nel corso della settimana, fra l'altro, i rossoneri hanno anche ottenuto un prezioso pari a Sorrento nella prima semifinale di Coppa Italia di Lega Pro; un pari che praticamente apre le porte alla finale (avversario probabile: la Cremonese). E fa morale anche questo, tant'è che è molto probabile che, per non alterare gli equilibri, il tecnico Raffaele Novelli ricorrerà anche contro la Pistoiese agli stessi "gladiatori" delle ultime gare.
Sarà, quindi, il Foggia "giovane", quello, per intenderci, con la media dell'età più bassa di tutto il torneo, ad affrontare il match. Praticamente, scenderanno in campo Bremec, Pedrelli, Colombaretti, Velardi, Zanetti, Lisuzzo, Troianiello, Mancino, Germinale, Piccolo e D'Amico.
Sulla sponda toscana, peraltro, anche Torricelli si affiderà agli stessi undici (tranne lo squalificato Bartolucci) delle ultime gare, facendo di necessità virtù per il semplice motivo che non ha ancora avuto il tempo di conoscere tutti gli uomini che ha a disposizione, essendo arrivato da soli tre giorni.
Gli "orange", quindi, dovrebbero schierarsi con: Bindi, Di Berardino, Fiasconi, Ghinassi, Fautario; Femiano, Lanzillotta, Guerri; Cortese, Bellazzini; Dal Rio. Arbitrerà l'incontro il signor Intagliata di Siracusa, all'esordio assoluto con i rossoneri.
Enzo Ciampi da ilsatanello
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L'impegno che attende il Foggia, ma non lo è! E' vero che l'avversario di turno che scenderà allo Zaccheria è la Pistoiese, ultima in classifica e reduce da cinque sconfitte consecutive nel girone di ritorno, ma è anche vero che gli "orange" solo qualche giorno fa hanno sostituito l'allenatore (a Polverino è subentrata la "vecchia gloria" Moreno Torricelli) e, proprio da questo cambio, potrebbero ricevere stimoli che fino a ieri erano improbabili.
Però, stimoli altrettanto giusti (e forse di più) ce li ha anche il Foggia che, reduce da una brillante vittoria esterna e da 5 risultati utili consecutivi (è imbattuto nel girone di ritorno), farà di tutto per non perdere il...vizio.
Nel corso della settimana, fra l'altro, i rossoneri hanno anche ottenuto un prezioso pari a Sorrento nella prima semifinale di Coppa Italia di Lega Pro; un pari che praticamente apre le porte alla finale (avversario probabile: la Cremonese). E fa morale anche questo, tant'è che è molto probabile che, per non alterare gli equilibri, il tecnico Raffaele Novelli ricorrerà anche contro la Pistoiese agli stessi "gladiatori" delle ultime gare.
Sarà, quindi, il Foggia "giovane", quello, per intenderci, con la media dell'età più bassa di tutto il torneo, ad affrontare il match. Praticamente, scenderanno in campo Bremec, Pedrelli, Colombaretti, Velardi, Zanetti, Lisuzzo, Troianiello, Mancino, Germinale, Piccolo e D'Amico. Sulla sponda toscana, peraltro, anche Torricelli si affiderà agli stessi undici (tranne lo squalificato Bartolucci) delle ultime gare, facendo di necessità virtù per il semplice motivo che non ha ancora avuto il tempo di conoscere tutti gli uomini che ha a disposizione, essendo arrivato da soli tre giorni.
Gli "orange", quindi, dovrebbero schierarsi con: Bindi, Di Berardino, Fiasconi, Ghinassi, Fautario; Femiano, Lanzillotta, Guerri; Cortese, Bellazzini; Dal Rio. Arbitrerà l'incontro il signor Intagliata di Siracusa, all'esordio assoluto con i rossoneri.
Enzo Ciampi da ilsatanello
Alla vigilia del match contro gli arancioni, Novelli non si fida e mette tutti sull´attenti. “Per me non esistono i fanalini di coda o squadre da prendere sotto gamba – Tutte le partite sono difficili, soprattutto quando non sei al massimo sotto l´aspetto mentale , fisico e della determinazione. Queste sono gare che possono sembrare facili solamente sulla carta, sul campo sarà tutto diverso'' (21/02/2009)
PARTITA DELICATA ''ATTENTI ALLA PISTOIESE''
Troppo importante dare continuità ai risultati e conquistare altri 3 punti fondamentali nella corsa verso i play off, in un turno che riserva un derby insidiosissimo alla Cavese, di scena sul campo del Marcianise. Una lotta, quella degli spareggi promozione, che pare essersi ridotta alle prime 6 della classe. Porte chiuse invece alle altre, troppo distanti. Novelli però preferisce vivere alla giornata e guardare solo in casa propria.
“Noi dobbiamo solamente pensare a fare punti. La lotta è su noi stessi, inutile pensare alle altre. Se dimostriamo di non essere mai sazi e di avere un grande carattere, potremo fare discorsi anche importanti fino alla fine. Diversamente, se ci imborghesiamo, saremo destinati ad avere grosse difficoltà”.
C.Troisi da capitanatasport.it
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PARTITA DELICATA ''ATTENTI ALLA PISTOIESE''
Troppo importante dare continuità ai risultati e conquistare altri 3 punti fondamentali nella corsa verso i play off, in un turno che riserva un derby insidiosissimo alla Cavese, di scena sul campo del Marcianise. Una lotta, quella degli spareggi promozione, che pare essersi ridotta alle prime 6 della classe. Porte chiuse invece alle altre, troppo distanti. Novelli però preferisce vivere alla giornata e guardare solo in casa propria.
“Noi dobbiamo solamente pensare a fare punti. La lotta è su noi stessi, inutile pensare alle altre. Se dimostriamo di non essere mai sazi e di avere un grande carattere, potremo fare discorsi anche importanti fino alla fine. Diversamente, se ci imborghesiamo, saremo destinati ad avere grosse difficoltà”.
C.Troisi da capitanatasport.it
23ª giornata: Il Crotone preme sull´accelleratore (21/02/2009)
I pitagorici sperano nel turno casalingo, con la capolista impegnata nel difficile campo di Pagani. Gara facile solo sulla carta per il Foggia che affronta allo Zaccheria la Pistoiese di Moreno Torricelli.
Arezzo-Lanciano: La sconfitta di Taranto ha lasciato strascichi polemici con il Presidente Mancini che ha avuto parole dure per giocatori e per il tecnico Marco Cari. Reazione sicuramente spropositata, dato che la squadra amaranto è in piena lotta per la promozione, ha un attacco atomico ed un calendario, sulla carta, favorevole. L´incontro con il Lanciano diventa ancora piu´ importante perchè in palio non ci sono solo i tre punti ma, con molta probabilità, anche il destino del tecnico di Ciampino, anche se l´ipotesi di un esonero sembra quasi un calcio sì... ma al buon senso.Il pronostico sembra scontato, anche perchè la squadra abruzzese, fuori casa, trova molte difficoltà a fare punti.
Crotone-Juve Stabia: Due soli punti separano la squadra pitagorica dalla capolista Gallipoli. Logico prevedere che allo Scida gli uomini di Moriero cercheranno la vittoria, aspettando buone notizie da Pagani. Nonostante le cessioni eccellenti di gennaio, la squadra calabrese è rimasta la solita formazione solida e cinica e la vittoria di Benevento ha dato una ulteriore spinta alle speranze di serie B. La Juve Stabia continua a deludere e la classifica si fa sempre piu´ pericolosa. Uscire dallo Scida imbattuti sarà un impresa, ma le vespe hanno il dovere di provarci.
Foggia-Pistoiese: Guardando la classifica, i margini perchè la Pistoiese possa uscire indenne dallo Zaccheria sono davvero ridotte al lumicino. Oltretutto i rossoneri, con una vittoria avranno la possibilità di conquistare un posto per i play off. L´unica incognità? Che il Foggia non giochi con la necessaria concentrazione.
Paganese-Gallipoli: Quattro schiaffoni dati al Perugia hanno fatto capire che la sconfitta di Foligno era stata solo una parentesi per la capolista Gallipoli. Adesso c´è da confermare la buona prestazione andando a giocarsi la partita sul difficile campo di Pagani. La squadra di Eziolino Capuano sta disputando un campionato piu´ che dignitoso e contro gli squadroni, sul terreno amico, ha sempre disputato ottimi incontri. Pugliesi avvisati.... non sarà una passeggiata.
Perugia-Potenza: Indiani, Pagliari, Sarri, Pagliari bis... e siamo solo alla ventitresima giornata. La panchina del Perugia sembra non trovare inquilini fissi, ma persone che si alternano in cerca di riuscire a guidare quella che Covarelli considera una fuori serie. Ma siamo sicuri che le colpe siano solo dei piloti? In attesa di trovare una risposta, il Perugia domenica affronterà, al Curi il Potenza, con la necessità assoluta di conquistare i tre punti... ma non per la promozione, bensì per evitare i play out. Si peannuncia una squadra umbra a tre punte. Tre punte per tre punti? Potenza permettendo... naturalmente.
Pescara-Taranto: Rinfrancato dalla cura Stringara e dai nuovi innesti di gennaio, il Taranto ha conquistato una doppia vittoria nei due confronti interni che le proponeva il calendario. Uscita dalla zona play out, adesso la squadra rossoblu punta alla tranquillità e per far questo deve cominciare a fare punti anche fuori dello Iacovone. Il Pescara, fermato nel turno precedente a causa della neve non puo´ concedere sconti, vista la classifica non proprio tranquillizzante. Classico incontro in cui il pareggio puo´ far comodo ad entrambe.
Real Marcianise-Cavese: La matricola casertana è l´autentica rivelazione di questo campionato; ventisette punti (con una partita da recuperare) ed una posizione in classifica a ridosso delle prime, sono un biglietto da visita non proprio rassicurante per la Cavese, in corsa per la serie B. La squadra di Camplone è attesa da un incontro che nasconde mille insidie.
Sorrento-Foligno: Due squadre in salute e reduci da vittorie importanti si affrontano cercando i tre punti con motivazioni diverse. Il Sorrento, vista la classifica, un pensierino ai play off non disdegna di farlo; il Foligno, dopo un periodo buio, grazie ai rinforzi di gennaio (bomber Cipolla in primis) si è rimesso in carreggiata e domenica scorsa ha festeggiato la vittoria nel derby con la Ternana. Tripla... senza dubbio.
Ternana-Benevento: Gli umbri per riscattarsi dopo la sconfitta nel derby; i campani per riscattare il passo falso casalingo che ne ha precluso la possibilità di balzare in testa alla classifica. Due squadre arrabbiate ed al Liberati potremo assistere ad un incontro senza esclusione di colpi. Tre punti troppo importanti per non duellare...
Riccardo Bonelli da goal.com
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I pitagorici sperano nel turno casalingo, con la capolista impegnata nel difficile campo di Pagani. Gara facile solo sulla carta per il Foggia che affronta allo Zaccheria la Pistoiese di Moreno Torricelli.Arezzo-Lanciano: La sconfitta di Taranto ha lasciato strascichi polemici con il Presidente Mancini che ha avuto parole dure per giocatori e per il tecnico Marco Cari. Reazione sicuramente spropositata, dato che la squadra amaranto è in piena lotta per la promozione, ha un attacco atomico ed un calendario, sulla carta, favorevole. L´incontro con il Lanciano diventa ancora piu´ importante perchè in palio non ci sono solo i tre punti ma, con molta probabilità, anche il destino del tecnico di Ciampino, anche se l´ipotesi di un esonero sembra quasi un calcio sì... ma al buon senso.Il pronostico sembra scontato, anche perchè la squadra abruzzese, fuori casa, trova molte difficoltà a fare punti.
Crotone-Juve Stabia: Due soli punti separano la squadra pitagorica dalla capolista Gallipoli. Logico prevedere che allo Scida gli uomini di Moriero cercheranno la vittoria, aspettando buone notizie da Pagani. Nonostante le cessioni eccellenti di gennaio, la squadra calabrese è rimasta la solita formazione solida e cinica e la vittoria di Benevento ha dato una ulteriore spinta alle speranze di serie B. La Juve Stabia continua a deludere e la classifica si fa sempre piu´ pericolosa. Uscire dallo Scida imbattuti sarà un impresa, ma le vespe hanno il dovere di provarci.
Foggia-Pistoiese: Guardando la classifica, i margini perchè la Pistoiese possa uscire indenne dallo Zaccheria sono davvero ridotte al lumicino. Oltretutto i rossoneri, con una vittoria avranno la possibilità di conquistare un posto per i play off. L´unica incognità? Che il Foggia non giochi con la necessaria concentrazione.
Paganese-Gallipoli: Quattro schiaffoni dati al Perugia hanno fatto capire che la sconfitta di Foligno era stata solo una parentesi per la capolista Gallipoli. Adesso c´è da confermare la buona prestazione andando a giocarsi la partita sul difficile campo di Pagani. La squadra di Eziolino Capuano sta disputando un campionato piu´ che dignitoso e contro gli squadroni, sul terreno amico, ha sempre disputato ottimi incontri. Pugliesi avvisati.... non sarà una passeggiata.
Perugia-Potenza: Indiani, Pagliari, Sarri, Pagliari bis... e siamo solo alla ventitresima giornata. La panchina del Perugia sembra non trovare inquilini fissi, ma persone che si alternano in cerca di riuscire a guidare quella che Covarelli considera una fuori serie. Ma siamo sicuri che le colpe siano solo dei piloti? In attesa di trovare una risposta, il Perugia domenica affronterà, al Curi il Potenza, con la necessità assoluta di conquistare i tre punti... ma non per la promozione, bensì per evitare i play out. Si peannuncia una squadra umbra a tre punte. Tre punte per tre punti? Potenza permettendo... naturalmente.
Pescara-Taranto: Rinfrancato dalla cura Stringara e dai nuovi innesti di gennaio, il Taranto ha conquistato una doppia vittoria nei due confronti interni che le proponeva il calendario. Uscita dalla zona play out, adesso la squadra rossoblu punta alla tranquillità e per far questo deve cominciare a fare punti anche fuori dello Iacovone. Il Pescara, fermato nel turno precedente a causa della neve non puo´ concedere sconti, vista la classifica non proprio tranquillizzante. Classico incontro in cui il pareggio puo´ far comodo ad entrambe.
Real Marcianise-Cavese: La matricola casertana è l´autentica rivelazione di questo campionato; ventisette punti (con una partita da recuperare) ed una posizione in classifica a ridosso delle prime, sono un biglietto da visita non proprio rassicurante per la Cavese, in corsa per la serie B. La squadra di Camplone è attesa da un incontro che nasconde mille insidie.
Sorrento-Foligno: Due squadre in salute e reduci da vittorie importanti si affrontano cercando i tre punti con motivazioni diverse. Il Sorrento, vista la classifica, un pensierino ai play off non disdegna di farlo; il Foligno, dopo un periodo buio, grazie ai rinforzi di gennaio (bomber Cipolla in primis) si è rimesso in carreggiata e domenica scorsa ha festeggiato la vittoria nel derby con la Ternana. Tripla... senza dubbio.
Ternana-Benevento: Gli umbri per riscattarsi dopo la sconfitta nel derby; i campani per riscattare il passo falso casalingo che ne ha precluso la possibilità di balzare in testa alla classifica. Due squadre arrabbiate ed al Liberati potremo assistere ad un incontro senza esclusione di colpi. Tre punti troppo importanti per non duellare...
Riccardo Bonelli da goal.com
23a giornata - Le ultimissime dalle sedi del Girone B (21/02/2009)
Il Foggia cercherà di sfruttare questo turno per portarsi eventualmente a +3 dalla Cavese. Il Crotone proverà a riconfermarsi contro la Juve Stabia.
Arezzo - Virtus Lanciano
Valore partita ** (andata 3-1)
AREZZO Togni, Cavagna e Paoletti gli indisponibili. Cari sceglie il 4-3-1-2 con Lauria alle spalle di Turienzo e Chianese. A centrocampo Bricca-Beati-Croce, in difesa torna Ambrogioni. Matute e Bondi partono in panchina.
VIRTUS LANCIANO Out Mammarella, ma ci sarà il neoacquisto Morabito. Alcune variabili rispetto all´ultima formazione, da trovare un posto a Alfageme. Punto di riferimento a centrocampo dovrebbe essere Tisci.
ARBITRO Gallo di Barcellona P.d.G.
Crotone - Juve Stabia
Valore partita *** (andata 0-1)
CROTONE A parte Galardo (recupero in 3 settimane), rosa al completo per Moriero. Cafiero potrebbe fare il suo ritorno dopo sei mesi. Caetano in vantaggio su tutti per il ruolo di trequartista.
JUVE STABIA Ritiro punitivo a Serino, poi a Crotone e senza tifosi (trasferta vietata). Monticciolo out per 40 giorni (menisco). Bonetti squalificato: in panchina il vice Marruocco. Squalificati anche Brunner (tra i pali Della Corte) e Donovan Maury.
ARBITRO Doveri di Roma
Foggia - Pistoiese
Valore partita * (andata 1-1)
FOGGIA Probabile conferma della formazione vittoriosa con la Juve Stabia (con il 4-2-3-1). Unico dubbio a centrocampo, dove De Rosa contende il posto a Velardi. Ancora out gli infortunati Pecchia, Salgado, Pezzella e Trezzi.
PISTOIESE Partiti ieri per Foggia. Tra i convocati non figurano Bartolucci (squalificato), Cortese e Quadrini (infortunati). Molti i dubbi del neo allenatore Torricelli. Unica certezza il rientro di Artistico.
ARBITRO Intagliata di Siracusa
Paganese - Gallipoli
Valore partita *** (andata 1-3)
PAGANESE Piena emergenza: squalificati Taccola, Chiavaro e Caracciolo, in forse Sodinha, Lasagna ed Esposito. Al posto degli squalificati: Imparato, Astarita e Capodaglio. In attacco Fanasca-Zarineh.
GALLIPOLI Rientrano Rossi e Cangi (in panchina). Assenti Bonatti e Cimarelli. In difesa la coppia centrale Molinari-Antonioli, Giannini pensa ad una difesa a 4 con Vastola e Suriano esterni. Mounard ispirerà Ginestra e Di Gennaro.
ARBITRO Ostinelli di Como
Perugia - Potenza
Valore partita * (andata 2-1)
PERUGIA Due infortunati (Cudini e Passiglia), uno squalificato (Raimondi). In difesa debutta Zoppetti in coppia con Accursi. Pagliari opta per un 4-3-3 che prevede Gatti al centro della mediana. In avanti Del Core attorniato da Cutolo e Mazzeo.
POTENZA Il tecnico Arleo deve rinunciare ancora a Di Bella, ma recupera Patarini. Diversi gli acciaccati, proveranno Dei, Mangiapane e Cozzolino. Si va verso la conferma del 4-2-3-1.
ARBITRO Donati di Ravenna
Pescara - Taranto
Valore partita ** (andata 1-1)
PESCARA Galderisi recupera dopo 4 mesi Bazzani, ma non sarà convocato (rientro fissato per il derby con il Lanciano). Si è bloccato Zeytulaev, se non recupera Perrulli esterno e Verratti sulla trequarti.
TARANTO Stringara è intenzionato a confermare il 3-4-3 ma schierando Spinelli (centrocampista) tra i difensori, con Sosa e Di Bari esterni di centrocampo. In attacco sicuri William e Micco, per l´altra maglia ballottaggio Caturano-Carrozza.
ARBITRO Palazzino di Ciampino
Real Marcianise - Cavese
Valore partita *** (andata 0-0)
REAL MARCIANISE Si gioca a Caserta, ma nessun problema di formazione per il Marcianise, che ha recuperato gli influenzati ed ha squalificato solo il centrocampista Manco.
CAVESE Camplone appare orientato a confermare lo stesso undici di domenica scorsa. Indisponibile Frezza e difficilmente Bernardo ci sarà. Schetter potrebbe partire dietro Aquino e Romeo. Almeno 700 i tifosi provenienti da Cava.
ARBITRO Vivenzi di Brescia (a Caserta)
Sorrento - Foligno
Valore partita * (andata 1-1)
SORRENTO Indisponibile solo Myrtaj, Simonelli recupera Nicodemo e Biancone. La Vista, Agnelli e Fialdini, Biancone dovrebbe affiancare Ripa in prima linea. Confermato il 3-5-2, con De Martis, Lo Monaco e Angeli in difesa.
FOLIGNO Guastalvino è stato colpito da una gastroenterite che lo ha tenuto a letto sino a ieri. Ancora problemi di recupero per Furiani e Bisello Ragno, mentre Fiuzzi sta riprendendo lentamente.
ARBITRO Bindoni di Venezia
Ternana - Benevento
Valore partita *** (andata 1-2)
TERNANA Sartor e Noviello si sono regolarmente allenati e ci saranno. Baldassarri ha un solo dubbio relativo all´esterno sinistro di centrocampo. In ballottaggio Morello (recuperato dall´influenza) e Piccioni che ha ben giocato le ultime due gare.
BENEVENTO Con Cejas fermato dal giudice, Soda ridisegna l´undici iniziale. Rientrano Ciarcià (fine squalifica), Cattaneo (influenza), Clemente in tandem con Castaldo in avanti e Cinelli a centrocampo.
ARBITRO Viti di Campobasso
da La gazzetta dello Sport
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Il Foggia cercherà di sfruttare questo turno per portarsi eventualmente a +3 dalla Cavese. Il Crotone proverà a riconfermarsi contro la Juve Stabia.Arezzo - Virtus Lanciano
Valore partita ** (andata 3-1)
AREZZO Togni, Cavagna e Paoletti gli indisponibili. Cari sceglie il 4-3-1-2 con Lauria alle spalle di Turienzo e Chianese. A centrocampo Bricca-Beati-Croce, in difesa torna Ambrogioni. Matute e Bondi partono in panchina.
VIRTUS LANCIANO Out Mammarella, ma ci sarà il neoacquisto Morabito. Alcune variabili rispetto all´ultima formazione, da trovare un posto a Alfageme. Punto di riferimento a centrocampo dovrebbe essere Tisci.
ARBITRO Gallo di Barcellona P.d.G.
Crotone - Juve Stabia
Valore partita *** (andata 0-1)
CROTONE A parte Galardo (recupero in 3 settimane), rosa al completo per Moriero. Cafiero potrebbe fare il suo ritorno dopo sei mesi. Caetano in vantaggio su tutti per il ruolo di trequartista.
JUVE STABIA Ritiro punitivo a Serino, poi a Crotone e senza tifosi (trasferta vietata). Monticciolo out per 40 giorni (menisco). Bonetti squalificato: in panchina il vice Marruocco. Squalificati anche Brunner (tra i pali Della Corte) e Donovan Maury.
ARBITRO Doveri di Roma
Foggia - Pistoiese
Valore partita * (andata 1-1)
FOGGIA Probabile conferma della formazione vittoriosa con la Juve Stabia (con il 4-2-3-1). Unico dubbio a centrocampo, dove De Rosa contende il posto a Velardi. Ancora out gli infortunati Pecchia, Salgado, Pezzella e Trezzi.
PISTOIESE Partiti ieri per Foggia. Tra i convocati non figurano Bartolucci (squalificato), Cortese e Quadrini (infortunati). Molti i dubbi del neo allenatore Torricelli. Unica certezza il rientro di Artistico.
ARBITRO Intagliata di Siracusa
Paganese - Gallipoli
Valore partita *** (andata 1-3)
PAGANESE Piena emergenza: squalificati Taccola, Chiavaro e Caracciolo, in forse Sodinha, Lasagna ed Esposito. Al posto degli squalificati: Imparato, Astarita e Capodaglio. In attacco Fanasca-Zarineh.
GALLIPOLI Rientrano Rossi e Cangi (in panchina). Assenti Bonatti e Cimarelli. In difesa la coppia centrale Molinari-Antonioli, Giannini pensa ad una difesa a 4 con Vastola e Suriano esterni. Mounard ispirerà Ginestra e Di Gennaro.
ARBITRO Ostinelli di Como
Perugia - Potenza
Valore partita * (andata 2-1)
PERUGIA Due infortunati (Cudini e Passiglia), uno squalificato (Raimondi). In difesa debutta Zoppetti in coppia con Accursi. Pagliari opta per un 4-3-3 che prevede Gatti al centro della mediana. In avanti Del Core attorniato da Cutolo e Mazzeo.
POTENZA Il tecnico Arleo deve rinunciare ancora a Di Bella, ma recupera Patarini. Diversi gli acciaccati, proveranno Dei, Mangiapane e Cozzolino. Si va verso la conferma del 4-2-3-1.
ARBITRO Donati di Ravenna
Pescara - Taranto
Valore partita ** (andata 1-1)
PESCARA Galderisi recupera dopo 4 mesi Bazzani, ma non sarà convocato (rientro fissato per il derby con il Lanciano). Si è bloccato Zeytulaev, se non recupera Perrulli esterno e Verratti sulla trequarti.
TARANTO Stringara è intenzionato a confermare il 3-4-3 ma schierando Spinelli (centrocampista) tra i difensori, con Sosa e Di Bari esterni di centrocampo. In attacco sicuri William e Micco, per l´altra maglia ballottaggio Caturano-Carrozza.
ARBITRO Palazzino di Ciampino
Real Marcianise - Cavese
Valore partita *** (andata 0-0)
REAL MARCIANISE Si gioca a Caserta, ma nessun problema di formazione per il Marcianise, che ha recuperato gli influenzati ed ha squalificato solo il centrocampista Manco.
CAVESE Camplone appare orientato a confermare lo stesso undici di domenica scorsa. Indisponibile Frezza e difficilmente Bernardo ci sarà. Schetter potrebbe partire dietro Aquino e Romeo. Almeno 700 i tifosi provenienti da Cava.
ARBITRO Vivenzi di Brescia (a Caserta)
Sorrento - Foligno
Valore partita * (andata 1-1)
SORRENTO Indisponibile solo Myrtaj, Simonelli recupera Nicodemo e Biancone. La Vista, Agnelli e Fialdini, Biancone dovrebbe affiancare Ripa in prima linea. Confermato il 3-5-2, con De Martis, Lo Monaco e Angeli in difesa.
FOLIGNO Guastalvino è stato colpito da una gastroenterite che lo ha tenuto a letto sino a ieri. Ancora problemi di recupero per Furiani e Bisello Ragno, mentre Fiuzzi sta riprendendo lentamente.
ARBITRO Bindoni di Venezia
Ternana - Benevento
Valore partita *** (andata 1-2)
TERNANA Sartor e Noviello si sono regolarmente allenati e ci saranno. Baldassarri ha un solo dubbio relativo all´esterno sinistro di centrocampo. In ballottaggio Morello (recuperato dall´influenza) e Piccioni che ha ben giocato le ultime due gare.
BENEVENTO Con Cejas fermato dal giudice, Soda ridisegna l´undici iniziale. Rientrano Ciarcià (fine squalifica), Cattaneo (influenza), Clemente in tandem con Castaldo in avanti e Cinelli a centrocampo.
ARBITRO Viti di Campobasso
da La gazzetta dello Sport
Un Foggia “Reale”? (21/02/2009)
Dopo la fine del calciomercato si potrebbe finalmente pensare esclusivamente al calcio giocato, ma negli web forum e nei talk show televisivi l´argomento più dibattuto resta quello dell´assetto societario. Cosa faranno gli attuali otto soci dopo la fine del campionato? Resteranno otto? Andrà via qualcuno che verrà sostituito? Tornerà Casillo a rinverdire i fasti di Zemanlandia? O addirittura arriverà Gaucci direttamente dalla latitanza caraibica?
Da qualche settimana c´è una nuova suggestiva ipotesi, quella di Raffaele Ciuccariello, originario di Lucera poi emigrato in Germania e infine stabilitosi a Torino. Ciuccariello dice di aver ricevuto una eredità da 600 milioni di euro e, da buon tifoso, vuole spenderne una parte per realizzare il sogno di comprare e gestire la sua squadra del cuore. La sua prima scelta era il Torino, ma il presidente granata Urbano Cairo ha subito dichiarato che la sua società non è in vendita, le alternative, stando alle parole dello stesso Cioccarello, sarebbero il Foggia e il Novara.
Ma da dove arrivano tutti questi soldi? La sua famiglia non è certo ricca, per cui l´origine dell´immensa eredità va cercata altrove, l´ultima ipotesi lanciata dai giornali è che Ciuccariello, nato nel 1941, sia stato riconosciuto da una sentenza come figlio di un nobile di casa Savoia, addirittura qualcuno parla di Vittorio Emanuele III. A parziale conferma di una notizia, che comunque appare tutt´altro che certa, c´è il fatto che Norbert, uno dei suoi figli, presiede l´Associazione Monarchica Re Umberto.
Di personaggi strani a Foggia ne abbiamo visti, un monarchico lucerino che gira in Jaguar però è davvero una novità, la sua storia poi pare scritta apposta per diventare la sceneggiatura di un film, si passa infatti dalle umili origini e l´emigrazione in Germania al ritorno in Italia, dieci figli (otto maschi e due femmine), tante attività economiche a volte finite male, e infine una eredità multimilionaria e il riconoscimento di nobiltà. Quello che è certo è che se l´operazione dovesse andare in porto il Foggia diventerebbe in qualche modo una squadra “reale”. Chissà se Ciuccariello deciderà di affiancare al satanello il simbolo di Casa Savoia...
Articolo tratto dal quotidiano L´ATTACCO di sabato 21 febbraio 2009
A cura di Sandro Simone (fenomeno 74) da .benfoggianius.org
link
Dopo la fine del calciomercato si potrebbe finalmente pensare esclusivamente al calcio giocato, ma negli web forum e nei talk show televisivi l´argomento più dibattuto resta quello dell´assetto societario. Cosa faranno gli attuali otto soci dopo la fine del campionato? Resteranno otto? Andrà via qualcuno che verrà sostituito? Tornerà Casillo a rinverdire i fasti di Zemanlandia? O addirittura arriverà Gaucci direttamente dalla latitanza caraibica? Da qualche settimana c´è una nuova suggestiva ipotesi, quella di Raffaele Ciuccariello, originario di Lucera poi emigrato in Germania e infine stabilitosi a Torino. Ciuccariello dice di aver ricevuto una eredità da 600 milioni di euro e, da buon tifoso, vuole spenderne una parte per realizzare il sogno di comprare e gestire la sua squadra del cuore. La sua prima scelta era il Torino, ma il presidente granata Urbano Cairo ha subito dichiarato che la sua società non è in vendita, le alternative, stando alle parole dello stesso Cioccarello, sarebbero il Foggia e il Novara.
Ma da dove arrivano tutti questi soldi? La sua famiglia non è certo ricca, per cui l´origine dell´immensa eredità va cercata altrove, l´ultima ipotesi lanciata dai giornali è che Ciuccariello, nato nel 1941, sia stato riconosciuto da una sentenza come figlio di un nobile di casa Savoia, addirittura qualcuno parla di Vittorio Emanuele III. A parziale conferma di una notizia, che comunque appare tutt´altro che certa, c´è il fatto che Norbert, uno dei suoi figli, presiede l´Associazione Monarchica Re Umberto.
Di personaggi strani a Foggia ne abbiamo visti, un monarchico lucerino che gira in Jaguar però è davvero una novità, la sua storia poi pare scritta apposta per diventare la sceneggiatura di un film, si passa infatti dalle umili origini e l´emigrazione in Germania al ritorno in Italia, dieci figli (otto maschi e due femmine), tante attività economiche a volte finite male, e infine una eredità multimilionaria e il riconoscimento di nobiltà. Quello che è certo è che se l´operazione dovesse andare in porto il Foggia diventerebbe in qualche modo una squadra “reale”. Chissà se Ciuccariello deciderà di affiancare al satanello il simbolo di Casa Savoia...
Articolo tratto dal quotidiano L´ATTACCO di sabato 21 febbraio 2009
A cura di Sandro Simone (fenomeno 74) da .benfoggianius.org
Rifinitura: dubbio Velardi - De Rosa (21/02/2009)
Parte atletica sulla reattività, parte tattica agli ordini di Novelli e calci piazzati. E´ Stato questo il menù della rifinitura di questa mattina allo Zaccheria. Il tecnico ha provato nuovamente il 4-2-3-1 nel quale ha ritrovato spazio, nonostante la febbre, Gennaro Troianiello. L´esterno era rimasto per due giorni a letto in questa settimana ma ieri ha deciso di allenarsi ugualmente pur di non perdere il posto in squadra domenica contro la Pistoiese. L´unico dubbio di Novelli sembra essere il centrocampo. De Rosa, dopo i novanta minuti da titolare a Sorrento, sembra essere in pole per il ruolo di interno destro del centrocampo a due. Nella giornata di ieri e nella rifinitura di oggi è stato proposto constantemente nella formazione titolare e potrebbe essere giunto il momento dell´esordio dal primo minuto in campionato. Per il resto non dovrebbero esserci sorprese nell´undici di domani con Bremec in porta, Pedrelli, Lisuzzo, Zanetti e Colombaretti in difesa; D´Amico e De Rosa (Velardi) in linea mediana; Troianiello, Mancino e Piccolo alle spalle di Germinale.
Intanto anche oggi Pecchia e Pezzella hanno lavorato a parte. Il terzino sinistra ha provato anche a forzare l´andatura per accorciare i tempi di recupero e di reinserimento in prima squadra.
Domenico Carella da Calciofoggia
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Parte atletica sulla reattività, parte tattica agli ordini di Novelli e calci piazzati. E´ Stato questo il menù della rifinitura di questa mattina allo Zaccheria. Il tecnico ha provato nuovamente il 4-2-3-1 nel quale ha ritrovato spazio, nonostante la febbre, Gennaro Troianiello. L´esterno era rimasto per due giorni a letto in questa settimana ma ieri ha deciso di allenarsi ugualmente pur di non perdere il posto in squadra domenica contro la Pistoiese. L´unico dubbio di Novelli sembra essere il centrocampo. De Rosa, dopo i novanta minuti da titolare a Sorrento, sembra essere in pole per il ruolo di interno destro del centrocampo a due. Nella giornata di ieri e nella rifinitura di oggi è stato proposto constantemente nella formazione titolare e potrebbe essere giunto il momento dell´esordio dal primo minuto in campionato. Per il resto non dovrebbero esserci sorprese nell´undici di domani con Bremec in porta, Pedrelli, Lisuzzo, Zanetti e Colombaretti in difesa; D´Amico e De Rosa (Velardi) in linea mediana; Troianiello, Mancino e Piccolo alle spalle di Germinale. Intanto anche oggi Pecchia e Pezzella hanno lavorato a parte. Il terzino sinistra ha provato anche a forzare l´andatura per accorciare i tempi di recupero e di reinserimento in prima squadra.
Domenico Carella da Calciofoggia
A Foggia la fantasia parla napoletano (21/02/2009)
Mancino, Piccolo,Troianiello: la nuova formula funziona Un po' di filosofia partenopea per ispirare i gol
FOGGIA Un trio made in Napoli accende i sogni del Foggia. È l'avamposto offensivo sistemato dietro l'unica punta Germinale ed è formato da Troianiello, Mancino e Piccolo. Tre folletti partenopei, altrettante storie inedite. Assenti i lungodegenti Pecchia (ieri a bordo campo) e Salgado, Novelli punterà su di loro anche con la Pistoiese.
Caratteristiche I tre sembrano davvero ben assortiti, soprattutto nel nuovo modulo 4-2-3-1 che ha soppiantato il 4-3-3 e, nelle ultime 4 gare, ha garantito 8 punti e altrettanti gol. Risalta l'apporto dei singoli: Troianiello apre il turbo e fugge via imprendibile, Mancino nasconde il pallone e smista assist (specie su angoli e punizioni), Piccolo piazza dribbling e ha ricominciato pure a segnare, dopo aver cambiato curiosamente versante (ora gioca a sinistra). Non segnano tanto, ma le loro prodezze spalancano le porte ai 3 punti (con Potenza, Arezzo e Juve Stabia) o assicurano, male che vada, qualche pareggo (con Paganese e Foligno).
Storie Sono tutti napoletani, ma il loro percorso è agli antipodi: li accomuna la fame di gloria. Nicola Mancino ha pure esordito in B (2002-03) nell' allora club di Ferlaino, ma ha dovuto ripartire dalla C e ora, a 24 anni, è pronto a volare. Una frase dice tanto di lui: «Ogni sera leggo la parola di Dio, mi da tanta forza e serenità ». Antonio Piccolo, cresciuto nella Salernitana, ha frequentato tutte le Nazionali under (sino alla 20) prima del salto a Piacenza e qualche serio infortunio: «Colpa del destino, voglio recuperare il tempo perduto ». Gennaro Troianiello, invece, ha svolto la gavetta sui campi dei dilettanti in Sardegna. Può ancora esplodere, giura qualcuno; e lui, con filosofia tutta partenopea, riconosce il filo della casualità: «Se non avessi fatto il calciatore? Mi sarei arrangiato, da buon napoletano… ».
Scuola Da domani la tribuna stampa della Zaccheria ospiterà 2 nuovi (aspiranti) giornalisti. Sono gli studenti-redattori de «Il SottoSopra», mensile scolastico dell'Itc Pascal che intende restituire ai giovani i valori positivi del calcio e, ieri, ha ospitato dirigenti e calciatori (Colombaretti e Germinale): un bagno di folla all'insegna dell'entusiasmo.
ROBERTO PELLEGRINI da La Gazzetta dello Sport
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Mancino, Piccolo,Troianiello: la nuova formula funziona Un po' di filosofia partenopea per ispirare i gol
FOGGIA Un trio made in Napoli accende i sogni del Foggia. È l'avamposto offensivo sistemato dietro l'unica punta Germinale ed è formato da Troianiello, Mancino e Piccolo. Tre folletti partenopei, altrettante storie inedite. Assenti i lungodegenti Pecchia (ieri a bordo campo) e Salgado, Novelli punterà su di loro anche con la Pistoiese.
Caratteristiche I tre sembrano davvero ben assortiti, soprattutto nel nuovo modulo 4-2-3-1 che ha soppiantato il 4-3-3 e, nelle ultime 4 gare, ha garantito 8 punti e altrettanti gol. Risalta l'apporto dei singoli: Troianiello apre il turbo e fugge via imprendibile, Mancino nasconde il pallone e smista assist (specie su angoli e punizioni), Piccolo piazza dribbling e ha ricominciato pure a segnare, dopo aver cambiato curiosamente versante (ora gioca a sinistra). Non segnano tanto, ma le loro prodezze spalancano le porte ai 3 punti (con Potenza, Arezzo e Juve Stabia) o assicurano, male che vada, qualche pareggo (con Paganese e Foligno).
Storie Sono tutti napoletani, ma il loro percorso è agli antipodi: li accomuna la fame di gloria. Nicola Mancino ha pure esordito in B (2002-03) nell' allora club di Ferlaino, ma ha dovuto ripartire dalla C e ora, a 24 anni, è pronto a volare. Una frase dice tanto di lui: «Ogni sera leggo la parola di Dio, mi da tanta forza e serenità ». Antonio Piccolo, cresciuto nella Salernitana, ha frequentato tutte le Nazionali under (sino alla 20) prima del salto a Piacenza e qualche serio infortunio: «Colpa del destino, voglio recuperare il tempo perduto ». Gennaro Troianiello, invece, ha svolto la gavetta sui campi dei dilettanti in Sardegna. Può ancora esplodere, giura qualcuno; e lui, con filosofia tutta partenopea, riconosce il filo della casualità: «Se non avessi fatto il calciatore? Mi sarei arrangiato, da buon napoletano… ».
Scuola Da domani la tribuna stampa della Zaccheria ospiterà 2 nuovi (aspiranti) giornalisti. Sono gli studenti-redattori de «Il SottoSopra», mensile scolastico dell'Itc Pascal che intende restituire ai giovani i valori positivi del calcio e, ieri, ha ospitato dirigenti e calciatori (Colombaretti e Germinale): un bagno di folla all'insegna dell'entusiasmo.
ROBERTO PELLEGRINI da La Gazzetta dello Sport
Il Taranto ancora senza Dionigi. Nel Foggia torna l’attaccante Troianiello - Anche il Potenza senza tre giocatori infortunati (21/02/2009)
TARANTO - Continuano gli allenamenti del Taranto in vista del delicato match di domani contro il Pescara. Assente Andrea Paolucci, anche se l’ex centrocampista della Fiorentina sarebbe atteso allo ‘Iacovone’ per martedì prossimo. Solo lavoro in palestra, invece, per Dionigi, Faraon e Barrotti. Nessuno dei tre, con molta probabilità, raggiungerà il ritiro abruzzese, insieme a Daniele Sciaudone, squalificato dal Giudice Sportivo per una giornata. L’arbitro Gennaro Palazzino di Ciampino, designato per la gara di domani, ha diretto solo una volta la squadra jonica. L’unico precedente, infatti, risale al campionato 2006/07 quando la squadra di mister Papagni, alla 31esima giornata, espugnò l’Arechi di Salerno con il risultato di 1 a 0.
FOGGIA - Domani contro la Pistoiese torna disponibile l’attaccante napoletano Troianiello. Nella seduta di allenamento allo Zaccheria anche l’attaccante ha preso parte, lavoro differenziato per Pezzella. Oggi la rifinitura in attesa della gara contro la Pistoiese del nuovo tecnico Moreno Torricelli che farà il suo esordio sulla panchina dei toscani domani allo Zaccheria. Dopo qualche settimana passata a curarsi dall’infortunio (subito al 23’ del primo tempo nel match del 25 gennaio contro la Cavese), è finalmente tornato sul manto erboso dello ‘Zaccheria’ Fabio Pecchia. Il capitano ieri pomeriggio ha ripreso a lavorare con i suoi compagni di squadra, svolgendo insieme agli altri la parte atletica, prima di staccarsi dal gruppo per dedicarsi ad un lavoro differenziato. Un buon segnale per il Foggia e tutti i tifosi, ansiosi di rivedere presto in campo il loro capitano.
POTENZA – Per Tommaso Dei problemi al ginocchio. E domani potrebbe non scendere in campo contro il Perugia. Out sicuri Cozzolino e Di Bella. Intanto sono tornati ad allenarsi assieme al gruppo Patarini, Suppa e Sarno. Per gli undici di mister Arleo la vittoria è l’unico obiettivo se vogliono continuare a scalare la classifica. Le frequenti nevicate, con temperature sotto lo zero anche in pieno giorno, hanno reso vana l’utilizzazione dello stadio Viviani con Lolaico e soci costretti a trovare collocazione nella struttura al coperto di Parco Rossellino per espletare le sedute tecniche. Saltata anche la possibilità del test amichevole infrasettimanale. Gara delicata, però, anche per il Perugia che ha collezionato appena 26 punti conquistati con 6 vittorie, 8 pareggi e 8 sconfitte in 22 gare disputate. Il Potenza, invece, fuori casa ha raccolto solo 5 punti con una sola vittoria (Lanciano) due pareggi e 8 sconfitte.
Paolo Marella da quotidianopuglia.it
link
TARANTO - Continuano gli allenamenti del Taranto in vista del delicato match di domani contro il Pescara. Assente Andrea Paolucci, anche se l’ex centrocampista della Fiorentina sarebbe atteso allo ‘Iacovone’ per martedì prossimo. Solo lavoro in palestra, invece, per Dionigi, Faraon e Barrotti. Nessuno dei tre, con molta probabilità, raggiungerà il ritiro abruzzese, insieme a Daniele Sciaudone, squalificato dal Giudice Sportivo per una giornata. L’arbitro Gennaro Palazzino di Ciampino, designato per la gara di domani, ha diretto solo una volta la squadra jonica. L’unico precedente, infatti, risale al campionato 2006/07 quando la squadra di mister Papagni, alla 31esima giornata, espugnò l’Arechi di Salerno con il risultato di 1 a 0.
FOGGIA - Domani contro la Pistoiese torna disponibile l’attaccante napoletano Troianiello. Nella seduta di allenamento allo Zaccheria anche l’attaccante ha preso parte, lavoro differenziato per Pezzella. Oggi la rifinitura in attesa della gara contro la Pistoiese del nuovo tecnico Moreno Torricelli che farà il suo esordio sulla panchina dei toscani domani allo Zaccheria. Dopo qualche settimana passata a curarsi dall’infortunio (subito al 23’ del primo tempo nel match del 25 gennaio contro la Cavese), è finalmente tornato sul manto erboso dello ‘Zaccheria’ Fabio Pecchia. Il capitano ieri pomeriggio ha ripreso a lavorare con i suoi compagni di squadra, svolgendo insieme agli altri la parte atletica, prima di staccarsi dal gruppo per dedicarsi ad un lavoro differenziato. Un buon segnale per il Foggia e tutti i tifosi, ansiosi di rivedere presto in campo il loro capitano. POTENZA – Per Tommaso Dei problemi al ginocchio. E domani potrebbe non scendere in campo contro il Perugia. Out sicuri Cozzolino e Di Bella. Intanto sono tornati ad allenarsi assieme al gruppo Patarini, Suppa e Sarno. Per gli undici di mister Arleo la vittoria è l’unico obiettivo se vogliono continuare a scalare la classifica. Le frequenti nevicate, con temperature sotto lo zero anche in pieno giorno, hanno reso vana l’utilizzazione dello stadio Viviani con Lolaico e soci costretti a trovare collocazione nella struttura al coperto di Parco Rossellino per espletare le sedute tecniche. Saltata anche la possibilità del test amichevole infrasettimanale. Gara delicata, però, anche per il Perugia che ha collezionato appena 26 punti conquistati con 6 vittorie, 8 pareggi e 8 sconfitte in 22 gare disputate. Il Potenza, invece, fuori casa ha raccolto solo 5 punti con una sola vittoria (Lanciano) due pareggi e 8 sconfitte.
Paolo Marella da quotidianopuglia.it