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Ultima Partita

Lega Pro I Divisione B

Gallipoli 2 - 2 Foggia
domenica
01 Marzo 2009

Stadio "A. Bianco" di Gallipoli

Prossimo Turno

Lega Pro Prima Divisione B

Sorrento -Foggia
domenica 15 Marzo 2009
ore 14,30 Stadio """ di Sorrento

Risultati 24 Giornata 01/03/2009)

Pistoiese-Arezzo 1-1
Potenza-Crotone 2-0
Gallipoli-Foggia 2-2
Cavese-Paganese 1-0
Juve Stabia-Perugia 1-3
Lanciano-Pescara 2-0
Foligno-Real Marcianise 1-1
Benevento-Sorrento 1-0
Taranto-Ternana 1-0

Classifica

Gallipoli 48
Crotone 45
Benevento 43
Arezzo 41
Cavese 41
Foggia 37
Perugia 32
Ternana 30
Virtus Lanciano 30
Taranto 29
Sorrento 28
Foligno 28
* Pescara 28
* Real Marcianise 28
Paganese 27
Juve Stabia 22
Potenza 19
Pistoiese 16

Prossimo Turno 15/03/2009 Lega Pro I Divisione B

Pescara-Benevento
Juve Stabia-Cavese
Sorrento-Foggia
Crotone-Foligno
Arezzo-Gallipoli
Pistoiese-Potenza
Paganese-Taranto
Perugia-Ternana
Real Marcianise-Lanciano

Statistiche

FOGGIA - D'Amico: «Il Foggia non molla» (11/022009)

Il centrocampista carica in vista della Juve Stabia: «Il pari col Foligno? Traditi dalla voglia di vincere»

Il punticino raccolto contro il Foligno tiene il Foggia aggrappato al quinto posto del­la classifica sia pure in condo­minio con la Cavese (sconfitta pesantemente a Crotone). Che sia un segnale beneagurante?

MORALE ALTO - Nello spogliato­io rossonero di questi tempi c'è bisogno di tenere alto il morale, dunque qualun­que risultato che vada in tale dire­zione certamente non può far male. La pensa così To­ny D'Amico, ar­chitrave del centrocampo, impec­cabile anche con­tro gli umbri e tra i migliori dei suoi. Peccato che non sia stato bastato:
«Avevamo troppa voglia di portare a casa i tre punti - il suo commento - forse per questo abbiamo sbagliato qualcosa in fase di appoggio. C'è mancata la lucidità neces­saria per gestire la rete del van­taggio, potevamo far girare la palla e rallentare i ritmi dopo­tutto avevamo davanti a noi an­cora mezz'ora da gestire».

L’ANALISI - E invece il Foggia dopo il gol di Piccolo si è rinta­nato a difendere la porta di Bre­mec vanificando la mossa di Novelli che aveva inserito De Rosa per tamponare le incursio­ni di Cipolla. Vi ha fatto così tanto paura l'ultima in classifi­ca? «La verità è che la partita l'abbiamo sempre gestita noi, nel bene e nel male. Sì, è vero, in difesa abbiamo corso un po' troppi rischi. I loro attaccanti erano veloci e saltavano l'uomo, questa situazione ci ha creato qualche disagio. Ma, ripeto, se fos­simo stati un po' più lucidi nel gesti­re il nostro gioco, tutto questo non sarebbe accadu­to».
D'Amico parte dunque dal pre­supposto che il Foggia resti padro­ne del suo destino. Non è un campa­nello d'allarme il mezzo passo falso casalingo, semmai un'occasione per far tesoro degli er­rori.
«Abbiamo tanta rabbia dentro - spiega il centrocampi­sta pescarese - mi auguro che ci dia uno stimolo ulteriore dome­nica contro la Juve Stabia, vo­gliamo recuperare i punti la­sciati per strada».

RIPRESA - Torna disponibile il centrale Lisuzzo che ha sconta­to un turno di squalifica. Il Fog­gia questa settimana non avrà giocatori squalificati, una buo­na notizia per Novelli che deve fare a meno degli infortunati Salgado e Pecchia.
Walter Carbone da Corriere dello Sport
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JUVE STABIA: Rinaldi, «La Juve Stabia può sorprendere» (11/02/2009)
Il clima è disteso, l´allegria torna a farla da padrona in casa Juve Stabia. Finalmente, dopo un periodo buio, i gialloblù di Bonetti possono sorridere, pensando anche alla classifica deficitaria con meno preoccupazione. Il pari contro il Gallipoli, che fa il paio con quello contro l´Arezzo prima della sosta, la dice lunga sul buon momento degli stabiesi. Contro le due compagini forse più forti della categoria, Benevento permettendo, si è finalmente vista la squadra che tutti aspettavano da tempo. Buoni spunti, tanta grinta, scelte anche coraggiose del tecnico che tiene costantemente tutti sulle spine, e soprattutto tanto rammarico per le occasioni fallite. Sia contro i toscani, che in Puglia, infatti, la Juve Stabia ha rischiato seriamente di fare il colpo grosso. «Domenica - ha spiegato il difensore Rinaldi - non sono andato in campo, ma ho visto una buonissima Juve Stabia. Venivo da un infortunio, Bonetti mi ha chiamato, mi ha spiegato che preferiva lasciarmi ancora una domenica a riposo per recuperare in pieno, ho accettato di buon grado la decisione, tifando come un matto per i miei compagni». Eppure in campo sarebbe andato lo stesso: «Beh, sono qui per giocare, per dare una mano alla squadra. Ovviamente restare fuori non fa piacere a nessuno, ma sono convinto che ci sarà spazio per tutti. Il tecnico non guarda al nome, ma a come si lavora in settimana». E con il pieno recupero di tutti i titolari, ci sarà grande concorrenza. «Meglio così, sapere di doversi conquistare ogni settimana un posto in campo non farà altro che stimolare tutti a dare il massimo». La Juve Stabia esce rinvigorita dalla gara contro la capolista: «Sicuramente. Siamo in un buon momento, e lo abbiamo dimostrato nelle ultime due apparizioni, contro squadre che in questo campionato hanno fatto benissimo fino ad ora». Tornato a Castellammare a gennaio, dopo un anno e mezzo a Foggia, Rinaldi ha ritrovato un ambiente molto diverso da quello lasciato. «Si, c´è voglia di far bene, una grande società, sono contento della scelta». La classifica è deficitaria, ma comunque corta, Biancolino ha già detto di credere ancora ai play off, e Rinaldi non è da meno. «Certo. Dobbiamo crederci. Se lo scorso anno, con il Foggia, recuperammo ben undici punti e ci ritrovammo agli spareggi, perchè non potrebbe farlo ora questa Juve Stabia con l´organico che si ritrova?» Ma fondamentali saranno i successi in casa. «Da domenica, contro la mia ex squadra, non possiamo fallire. In casa dobbiamo sempre vincere. Sarà decisivo per un gran finale di campionato. Speriamo soprattutto di tornare presto al Menti, è quella la nostra casa, abbiamo bisogno di sentire tutto il calore del pubblico, e soprattutto dobbiamo farlo sentire ai nostri avversari. Giocare al Menti può far tremare le gambe». È in arrivo il Foggia, da ex Rinaldi avvisa i compagni: «È una squadra determinata, che ha voglia di tornare a calcare certi palcoscenici. Buon per noi, fuori casa non ha mai vinto, la sua fortuna l´ha costruita allo Zaccheria». Ieri sera è giunto anche l´ok della Lega: designato il Comunale di Sant´Antonio Abate quale campo per la sfida con i rossoneri. Vietata la trasferta ai tifosi del Foggia.
Gaetano D´Onofrio da ilmattino.it
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FOGGIA - Voci su una possibile vendita del Foggia (11/02/2009)
Ambiente ostile, riserve a prescindere sul lavoro della squadra, scarso interesse del mondo imprenditoriale intorno alle sorti del Foggia. Il presidente Tullio Capobianco, a capo di una cordata di otto soci che da quattro stagioni guida la società rossonera, va a ruota libera dopo il mezzo passo falso interno contro il Foligno, ma fornisce elementi anche sull’eventualità di un passaggio di mano del club rossonero. «Un passaggio di mano che al momento non esiste, per il semplice motivo che non ci sono trattative. Noi siamo pronti a discutere, ma al momento non c’è nulla. Di conseguenza posso tranquillizzare la tifoseria rossonera che questa società proseguirà il suo mandato e, fino al 30 giugno, terrà fede a tutti gli impegni. Dopo discuteremo del futuro e di eventuali riassetti se ci saranno richieste che, al momento, non esistono», spiega il presidente Capobianco. Secondo i «rumors» registrati in città, invece, ci sarebbero tre offerte o meglio tre manifestazioni di interesse che - va chiarito - non significano nulla se non sorrette dai fatti. «Riconfermo, eventuali manifestazioni di interesse non coincidono con le trattative. Noi portiamo avanti il club da quattro anni con grossi sacrifici. Per passione calcistica e per la nostra città. Abbiamo chiesto aiuto ad altri imprenditori ma è arrivato poco. Qualche esempio? Il club ha allestito la tribuna vip con una serie di servizi, ma delle 120 imprese sondate hanno risposto in quattro. Mi pare troppo poco», aggiunge Capobianco che, in ogni caso, si dice ottimista per il futuro: «Nonostante le ostilità ambientali che vengono registrate da società e squadra, dobbiamo batterci fino all’ultimo momento per centrare la zona play off. Dobbiamo crederci». Ed in effetti da lunedì sera il Foggia è rientrato a pieno titolo nella zona play off anche se condivide il quinto posto con la Cavese. Ma la squadra di Novelli è in vantaggio su quella campana perché negli scontri diretti ha ottenuto una vittoria ed un pareggio. A bocce ferme, insomma, il Foggia farebbe la semifinale promozione. Invece il campionato prosegue e non senza difficoltà perché la squadra in questo momento difficile dovrà fare a meno degli infortunati Salgado, Pecchia e Pezzella. Domenica prossima si gioca contro la Juve Stabia. Non si sa ancora se la partita verrà disputata al «Menti» di Castellammare di Stabia oppure sul campo neutro di Sant’Antonio Abate. L’unico fatto certo è che la trasferta è vietata ai tifosi del Foggia. Ieri la ripresa della preparazione. Tutti presenti tranne Salgado e Pecchia (infortunati), Trezzi e Coscia (in permesso) e Agostinone (con la nazionale di categoria) oltre al tecnico Novelli impegnato a Milano nel master per gli allenatori con Ancelotti.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
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Tattica e...freddo a Ordona (11/02/2009)
Un forte vento gelido ha caratterizzato la seconda seduta di allenamento odierna, dispurata sul sintetico del centro sportivo di Ordona, in vista del match di Sant´Antonio Abate (campo in erba sintetica) contro le "vespe" di Castellamare.
Dopo una mattinata dedicata al potenziamento muscolare, l´allenatore in seconda Gargiulo (mister Novelli, impegnato col Master, rientrerà in serata) ha puntato sulla tattica, concludendo poi la sessione con una partitella a campo ridotto.
Indisponibile Coscia (si riaggrega domani al gruppo), sono rimasti a riposo Pezzella, fermo a causa di un risentimento muscolare e Trezzi, alle prese con un fastidio alla schiena. Ha lavorato a parte Basta, mentre proseguono nel loro programma personalizzato di recupero i due "lungodegenti" Pecchia e Salgado.







da usfoggia.it
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LEGA PRO: Macalli, "Ed ora continuiamo le riforme" (11/02/2009)
"Prima di tutto vogliamo eliminare il vincolo della fideiussione. Abbiamo la bellezza di 65 milioni depositati presso la Lega di Firenze, quasi 130 miliardi delle vecchie lire". Appena rieletto alla presidenza della Lega Pro, Mario Macalli svela, in alcune dichiarazioni riportate dal Corriere dello sport, qualche ricetta per riformare i campionati, seguendo la linea già tracciata un anno fa: "Propongo di sostituire la fideiussione con istituti più moderni. Ad esempio, con una cooperativa dei fidi che può diventare banca nel giro di qualche anno. Intanto, l´ex consigliere federale Radici sarà eletto a capo di una Consulta dovrà informare periodicamente le società su quello che facciamo e non facciamo alla Lega Pro e, nel contempo, partecipare alle problematiche sul territorio di ogni singolo club. Inoltre, pensiamo all´apertura di uno sportello del Credito Sportivo qui in Lega per erogare mutui a tassi favorevoli. Ci doteremo, poi, di software sempre più aggiornati per interagire quotidianamente con i dirigenti associati e collaboreremo con l´Osservatorio per introdurre la tessera del tifoso. Chiederemo di realizzare un´esigenza ormai inderogabile: la riforma dei campionati. La Lega Pro non è stata valorizzata in questi anni per quello che è e dev´essere il suo compito principale. Quando vedo che in Primavera 7 calciatori su 11 sono extracomunitari penso che sia una follia. E´ la Seconda Divisione che senso ha oggi? Quello di far giocare i 40enni? Non ci meravigliamo se poi assistiamo a partite con 92 spettatori paganti".
da tuttomercatoweb.com
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Campionato Berretti: Manfredonia - Foggia 1 - 0 (11/02/2009)

Derby amaro per i rossoneri beffati al 93' dopo una partita ben giocata

Ancora una buona prova della Berretti del Foggia che perde a Manfredonia con un gol al 93' dopo aver giocato gran parte della gara in 10 per un´espulsione. La squadra è rimaneggiata: deve fare a meno dello squalificato Aurelio, De Vita si blocca durante il riscaldamento e Vairo, che non si è allenato in settimana per problemi muscolari, viene lanciato nella mischia dal primo minuto. Partono bene i padroni di casa che sembrano prendere in mano la situazione ma, dopo il primo quarto d´ora, ecco che il Foggia riesce a venirne fuori manovrando a centrocampo e cercando di proporsi in avanti anche se con conclusioni poco felici. Mentre il primo tempo volge al termine, ecco giungere inaspettato l´episodio che può condizionare la partita: Delli Carri, superato da un avversario, nel tentativo di recupero, commette un fallo da dietro che gli costa l´espulsione diretta. Nella ripresa, nonostante l´inferiorità numerica, è il Foggia a spingere di più dal primo minuto e sembra di dover passare da un momento all´altro; è Micca ad avere l´occasione più ghiotta alla mezz´ora quando si invola da solo verso il portiere che però non riesce a superare. Di contro il Manfredonia coglie una traversa con un tiro dalla distanza e, mentre le squadre aspettano il fischio finale per dividersi la posta in palio, arriva il gol dei sipontini con un tiro teso da 20 metri che si infila nella porta di un incolpevole Pepe. E´ sembrato di rivedere la gara di Gallipoli dove il Foggia, pur meritando la vittoria, uscì dal campo perdendo la gara negli ultimi minuti ma anche a Manfredonia la squadra si è comportata bene ricevendo diversi complimenti anche dall´ex Lorenzo Mancano. Le note positive della giornata sono state l´esordio di Michele Vegliato, classe 91, esterno destro, proveniente dalla Pro Patria e il ritorno sul campo, anche se per pochi minuti, di Michele Perdonò dopo il lungo stop per l´infortunio al ginocchio. Ottima prova anche per i centrali di difesa Gallo e Vairo che hanno giganteggiato annullando le velleità degli attaccanti biancocelesti.

Risultati e classifica Campionato Berretti girone F 07-02-2009

VIRTUS LANCIANO-ANDRIA BAT 0-1 NOICATTARO-BARLETTA 2-2 MANFREDONIA-FOGGIA 1-0 07-02-2009 AVERSA NORMANNA-MONOPOLI 1-2 GALLIPOLI-NAPOLI 2-2 MELFI-REAL MARCIANISE 1-2 TARANTO-VAL DI SANGRO 1-0

GALLIPOLI 36 17 10 6 1 29 17 12 2 NAPOLI 35 17 10 5 2 32 13 19 3 NOICATTARO 29 17 8 5 4 28 16 12 4 BARLETTA 27 17 7 6 4 30 26 4 5 ANDRIA BAT 27 17 8 3 6 21 19 2 6 MONOPOLI 26 17 7 5 5 20 18 2 7 AVERSA NORMANNA 23 17 6 5 6 21 22 -1 8 TARANTO 22 17 5 7 5 19 16 3 9 REAL MARCIANISE 21 17 6 3 8 19 25 -6 10 MANFREDONIA 20 17 4 8 5 24 22 2 11 FOGGIA 17 17 5 2 10 15 28 -13 12 VIRTUS LANCIANO 15 17 2 9 6 24 27 -3 13 VAL DI SANGRO 13 17 3 4 10 18 31 -13 14 MELFI 10 17 2 4 11 14 34 -20
Tiziano Errichiello da Unionesportivafoggia.com
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Riflettori puntati su Antonio De Rosa (11/02/2009)

Una vita da mediano. Prendiamo in prestito il titolo di una celebre canzone di Ligabue, che più adatta non poteva essere per descrivere Antonio De Rosa, neo arrivato in casa rossonera.

Settepolmoni, diga e chi più ne ha, più ne metta, il centrocampista di Arzano si presenta con umiltà e tanta voglia di fare bene, con l´obiettivo di conquistare subito i suoi nuovi tifosi.

Antonio, da avversario qualche mese fa a giocatore del Foggia, con tanto di esordio domenica scorsa
“Sono contento di essere arrivato qui a Foggia, una piazza molto importante per un calciatore; si vive il calcio in maniera quasi viscerale, i tifosi ti trasmettono passione e voglia di vincere, anche quando magari sei al limite delle forze, aiutandoti a ritrovarle in un baleno. L´esordio è stato positivo, peccato per il pareggio! Sono ancora leggermente in ritardo di condizione ma con il lavoro recupererò in fretta”.

Che gruppo hai trovato?
“Un gruppo unito composto da bravi ragazzi, in gamba, che hanno davvero tanta voglia di far bene e del quale sono felice di esserne parte integrante; conoscevo già qualcuno per averci giocato insieme (Zanetti, Mancino) ed altri per averli incontrati da avversari, ma ero pronto all´impatto anche grazie ai consigli di Geppyno Rinaldi, che non ha fatto altro che decantarmi le lodi di Foggia"

Da molti ribattezzato il “Gattuso della C”, hai acquisito tanta esperienza in categoria…
“Beh per me non può che essere un onore il paragone, che mi lusinga, con un grande campione come Gennaro Gattuso; ho le sue stesse caratteristiche, in campo non mollo mai e combatto fino all´ultimo secondo pur di riuscire ad aiutare la mia squadra a vincere; per quanto riguarda l´esperienza, si, ho giocato tante partite in C, ormai mi sento un “veterano” della categoria, nonostante abbia soltanto 27 anni”;

Un mediano vecchio stampo, dunque, che qualche golletto l´ha anche realizzato..
“Di recente ne ho messo a segno uno in Coppa Italia con la Juve Stabia, mia ex squadra ma quello più importante l´ho conservato per poter esultare con questa maglia!”

A proposito di Juve Stabia: domenica la ritroverai da avversario.
“Ho trascorso due anni importanti a Castellamare, quest´anno hanno speso molti soldi per allestire una squadra importante per andare in B subito, che però non ha ingranato come tutti avrebbero voluto, nonostante credano ancora nel raggiungimento dei playoff. Non sarà facile, loro hanno delle individualità importanti come Biancolino e Capparella e devono vincere; non sarà un vantaggio per noi giocare sul sintetico di Sant´Antonio Abate, un campo davvero pessimo. Noi comunque daremo il massimo per vincere, questo è poco ma sicuro”.
Mario Ciampi da USFoggia.it
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Girone B - 21ª giornata: Gallipoli di nuovo a tiro! (11/02/2009)
Il pari della capolista permette ad un implacabile Arezzo di riportarsi ad un solo punto, in compagnia del Benevento.
Undicesima vittoria stagionale, quarantuno gol segnati (nessuno ha fatto meglio nel panorama professionistico) e secco due a zero ad un arrendevole Potenza con gol di Terra e del brasiliano Bondi; l´Arezzo di Mister Cari approfitta del pareggio del Gallipoli e si riporta ad un solo punto dalla vetta, proponendosi come una seria candidata alla vittoria finale. Il Gallipoli vede sfumare al sesto minuto di recupero, nei titoli di coda, la vittoria sulla Juve Stabia che, caparbiamente ha lottato fino in fondo, vedendo premiati i suoi sforzi. Finale movimentato con animi surriscaldati e presunte aggressioni ai giocatori stabiesi e con l´ex tecnico pugliese Dario Bonetti fatto oggetto di contestazioni da parte della tifoseria giallorossa. Pesa come un macigno l´espulsione del portiere gallipolino Rossi, perchè fino a quel momento la squadra di Giannini aveva dominato l´incontro e sembrava poter amministrare il vantaggio e cancellare la prestazione di Foligno.
La Paganese ferma sul pari il Benevento che deve rimandare l´appuntamento con la vetta della classifica. Il gol di Castaldo aveva fatto sognare i tifosi beneventati presenti a Pagani, ma la squadra di Capuano approfitta della superiorità numerica e raggiunge il meritato pari con Lasagna. Un tonico e rigenerato Foligno impone il pari casalingo al Foggia. Allo Zaccheria si assiste ad un incontro vivace, giocato a viso aperto dalle due squadre con gli umbri che passano in vantaggio con De Paula; la reazione foggiana è veemente ed i rossoneri ribaltano il risultato con i gol di Germinale e Piccolo, ma nel finale un rigore realizzato da Coresi fissa il risultato su un pirotecnico due a due, con il Foggia di Novelli che si morde le mani per aver perso l´occasione di conquistare tre punti importantissimi per la lotta play off.
Sesto pareggio casalingo per il Perugia che non riesce ad avere la meglio su un Pescara privo di molti titolari e viene nuovamente contestato dai suoi tifosi. La squadra di Mister Sarri, nonostante gli importanti innesti provenienti dal mercato di gennaio sembra avere gli stessi problemi di prima e adesso gli umbri faranno bene a guardarsi alle spalle; i play out sono distanti solo tre punti. Una doppietta di Perna consente alla Ternana di avere la meglio sul Sorrento e di portarsi in una interessantissima posizione di classifica. Per i sorrentini una battuta di arresto (la sesta fuori casa) che deve far suonare un campanello di allarme. Iacovone riaperto nuovamente al pubblico e Taranto che festeggia l´avvenimento con una vittoria sofferta contro un combattivo Real Marcianise. Il gol della vittoria del brasiliano Williams arriva solo nei minuti di recupero e permette ai rossoblu´ di rimanere in corsa per la salvezza.
Il Lanciano targato Pagliari conquista tre punti importanti contro la Pistoiese e lascia momentaneamente la zona play out. Toscani inconsistenti in attacco e sempre piu´ ultimi in classifica. Nel posticipo Crotone e Cavese si danno battaglia allo Scida; la spuntano i pitagorici di Checco Moriero all´ultimo respiro con la rete del due a uno di Scognamiglio dopo le reti di Russo e Bernardo e che si portano a due punti dalla capolista, delusione per i campani che avrebbero meritato il pareggio.
Domenica prossima ancora un turno casalingo per la capolista Gallipoli che affronterà un Perugia che non puo´ permettersi ulteriori passi falsi. ´Arezzo si recherà a Taranto, dove affronterà una squadra rinvigorita dal mercato di gennaio e che sta viaggiando a ritmi molto piu´ alti di qualche mese fa. Il Benevento ospiterà al Santa Colomba il Crotone nell´incontro piu´ atteso della ventiduesima giornata tra due squadre di alta classifica.
Riccardo Bonelli da goal.com
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Pedrelli e la nuova vita: "Contento di essere importante per Foggia" (11/02/2009)
Ivan Pedrelli può essere definito senza problemi come una delle più belle rivelazioni di questo Foggia. Il calciatore ex Bologna sta lavorando sodo per chiudere definitivamente una sfortunata parentesi di carriera che nella passata stagione ha riservato più problemi fisici che gioie. Come ammetterà lui stesso nell´intervista qui in basso la condizione atletica non è ancora ottimale ma le sensazioni sono buone. Segui l´intervista riportata in questa pagina in cui si parla della partita contro il Foligno e della prossima sfida al comunale di Sant´Antonio Abate contro la Juve Stabia.







Video Intervista a Pedrelli clicca qui
Domenico Carella da Calciofoggia
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Foggia, eppure siamo nei playoff!! (11/02/2009)
Allora non eravamo tanto lontani dalla realtà quando abbiamo ritenuto eccessivamente "turbato" l´ambiente rossonero all´indomani del pareggio interno con il Foligno!
Badate bene, non voglio dire che il Foggia sia stato grande, nè l´attuale situazione di classifica sia di quelle "invidiabili".
Voglio solo sottolineare che siamo (a pieno titolo) nei play-off e che ce la possiamo giocare con tutti. Specialmente, però, se l´ambiente torna ad essere sereno e si ricomincia a remare tutti nella stessa direzione: squadra, società, pubblico e stampa.
Anzi, a proposito di quest´ultima componente, sarà bene precisare che una stampa che dovesse cercare di stare vicino alla squadra, non è di conseguenza una stampa "asservita".
Ci possono essere infatti, in democrazia, pareri diversi ed è bene ascoltarli tutti. Diverso è quando, in alcune circostanze, si arriva ad un coro "unanime" di disfattisti e di personaggi che credono di farsi notare solo perchè vanno controcorrente. Anzi, visto l´attegiamento del momento, vanno alla "moda". A volte, anzi, il più delle volte, si critica per il gusto di sentirsi dire (alla foggiana) "ej fatt´ bbun". Non so proprio cosa si cerchi.
Certamente sarebbe stato bello vincere il campionato. Ma purtroppo questo non è possibile e non solo per il pareggio con il Foligno. Vero?
Nei play-off, invece, ci siamo. E, confidando molto nel recupero di Pecchia e Salgado (che per i play-off saranno pronti) e nella probabile esplosione di Malonga, ce li dovremmo giocare alla grande. Sempre, però, che l´ambiente e le componenti di cui parlavamo prima, daranno il loro apporto.
Enzo Ciampi - ilsatanello.it
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Fusco ´vede´ il Foggia nei play off (11/02/2009)
Filippo Fusco “vede” il Foggia nei play off. Il responsabile dell´area tecnica fa il punto della situazione all´indomani del pari interno contro il Foligno. Un pari che ha lasciato amarezza nell´intero ambiente. “Capisco la delusione ma a conti fatti va detto che abbiamo guadagnato un punto sulla Cavese, la squadra è in crescita e ci sono tutti gli ingredienti per sperare in un finale di campionato positivo”.

Per il momento il Foggia è quinto…

“Speriamo di essere in quella posizione al termine della stagione. Peccato per i 2 punti persi contro il Foligno, il rammarico c´è, soprattutto perché eravamo riusciti a capovolgere lo svantaggio iniziale. Adesso però guardiamo avanti”.

Già. La prossima tappa è contro la Juve Stabia. Si giocherà a Sant´Antonio Abate.

“Conosco quel campo e so delle insidie che ci riserverà questa trasferta. Noi però abbiamo l´esigenza di cominciare a vincere in trasferta. Ci proveremo contro la Juve Stabia, che è una signora squadra, partita con i favori del pronostico e che in rosa ha gente come Biancolino e Grieco, giusto per fare qualche nome. Sarà dura ma se saremo gli stessi di Cava, possiamo riuscire a conquistare un risultato positivo”.

La lotta per il quinto posto sembra essere ristretta a Foggia e Cavese. Non è così, Fusco?

“Non sono d´accordo. Ritengo sia ancora prematuro escludere formazioni che comunque ambiscono agli spareggi. Penso al Perugia, che ha fatto investimenti importanti sul mercato. Penso al Pescara, alla Ternana. Semmai, noi dovremo fare attenzione e guardarci indietro, dove queste squadre sono pronte ad approfittare di nostri eventuali passi falsi ma allo stesso tempo guardare avanti, perché qualche altra che al momento ci precede potremmo prenderla, anche se mi rendo conto che Arezzo e Benevento sarà difficile raggiungerli. Anche il Gallipoli è lì, anche se nelle ultime domeniche ha accusato una leggera flessione”.

Dunque, per le posizioni di vertice c´è anche il Foggia…

“Il nostro obiettivo deve essere quello di fare più punti possibili. Pensiamo esclusivamente a questo, poi magari ne riparliamo a fine stagione…”.

Carmine Troisi da capitanatasport.it
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Video intervista a Rinaldi e Maury (11/02/2009)
Le interviste di Maury e Rinaldi rilasciate al sito ufficiale della società stabiese. www.ssjuvestabia.it.










Video intervista a Rinaldi e Maury clicca qui
Domenico Carella da Calciofoggia
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JUVE STABIA: Rinaldi, "battiamo il Foggia" (11/02/2009)
Gradito ritorno in casa Juve Stabia, ma ancora senza debutto che potrebbe avvenire proprio contro la sua ex squadra: "Appena tornato qui ho avuto problemi all´adduttore e non ho potuto dare il mio contributo per risalire la classifica. Adesso sto bene e spero di scendere in campo il piu presto. Domenica mi aspettavo di giocare, ma ho accettato la tribuna, ho rispettato le scelte del mister. Domenica un´ottima partita. Il goal lo potevamo evitare, ma abbiamo reagito bene. Ho visto un goal regolarissimo annullato a Biancolino, a cui voglio fare i miei complimenti per come ha lottato. Adesso dobbiamo continuare cosi, non possiamo piu commettere errori. Rammarico? Si, ma adesso dobbiamo accantonare il passato e dobbiamo prepararci a sconfiggere il Foggia, una squadra molto organizzata con giocatori importanti. Da qui alla fine non dobbiamo sbagliare più un colpo sperando che ci diano presto il nostro campo che dobbiamo far diventare la nostra arena. Il Foggia fuori casa non si esprime come quando gioca in casa e noi dobbiamo sfruttare questa debolezza".
da stabia1907.it
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Questa mattina seduta di allenamento allo Zaccheria (11/02/2009)
Ancora il terreno dello Zaccheria ospita gli allenamenti dei rossoneri. Questa mattina unica seduta in vista della gara di domenica contro la Juve Stabia.
Contro le Vespe Novelli potra contare sull´intera rosa escluso gli infortunati Pecchia, Salgado e Pezzella, quest´ultimo sulla via di recupero.
Torna disponibile Lisuzzo in difesa, il calciatore tornerà a far coppia con Zanetti al centro del reparto arretrato.








da Foggiacalciomania.
link
Amichevole di beneficenza il 5 Marzo (11/02/2009)
Con il patrocinio della Pubblica Istruzione, della Provincia di Foggia e del Comune di Foggia è in programma mercoledì 5 marzo p.v. alle ore 15.00
presso lo stadio "Pino Zaccheria" la manifestazione "SFoggia un sorriso - prendiamo a calci l´indifferenza", che prevede la disputa di un incontro di calcio fra il Foggia ed il CTP-EDA.
L´evento, a sfondo sociale nel quale il calcio scende in campo per favorire l´integrazione, consentirà alla formazione del CTP-EDA, composta
prevalentemente da extracomunitari presenti sul territorio, di affrontare in una gara amichevole la squadra rossonera di Raffaele Novelli. Il
ricavato della manifestazione sarà devoluto al Centro di Accoglienza "Santa Elisabetta" della Parrocchia Gesù e Maria di Foggia.
Il prezzo del biglietto di Tribuna Centrale Superiore(reperibile nei punti vendita utilizzati dall´U.S. Foggia e sul circuito BookingShow, oltre che al botteghino dello Zaccheria il giorno dell´evento a partire dalle ore 10.00) è di Euro 5.00.
da usfoggia.it
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Con Pedrelli salgono a quattro i diffidati (11/02/2009)
Nessuna sanzione disciplinare a carico del Foggia in vista della trasferta contro la Juve Stabia in programma domenica prossima.
Nel pomeriggio il Giudice Disciplinare, infatti, nell´esaminare i referti arbitrali in riferimento alle gare di campionato dell´8 e del 9 febbraio scorsi ha provveduto a cumulare i cartellini gialli rimediati dai rossoneri contro il Foligno. Al momento salgono a quattro i diffidati in casa Foggia: si tratta di Tony D´Amico, Italo Mattioli, Mario Salgado ed Ivan Pedrelli.







da usfoggia.it
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Rinaldi : ''Col Gallipoli ho accettato la tribuna. Spero di ritrovare il campo già domenica'' (11/02/2009)

"Non giocare al Menti ci penalizza, ma non dobbiamo cercare alibi. Da adesso in poi conta solo vincere".

"Appena arrivato, ho patito dei problemi agli adduttori, probabilmente dovuti al cambio di campo. Ciò mi è dispiaciuto, perchè volevo aiutare sin da subito i miei compagni a risalire la china, ma è andata così ed adesso che sto bene, spero di poter dare il mio contributo sin da domenica prossima. Prima della gara di Gallipoli, mister Bonetti mi aveva parlato, dicendomi che voleva farmi recuperare a pieno dall'infortunio, prima di propormi negli undici iniziali, sicchè mi ha mandato in tribuna ed io ho accettato di buon grado questa scelta, dato che le decisioni dell'allenatore devono sempre essere rispettate, ma spero di poter scendere in campo già domenica. Purtroppo al "Bianco" abbiamo subito un gol evitabile, ma poi siamo stati bravi a recuperare un match, che in realtà potevamo pareggiare già ad inizio ripresa, quando è stato annullato un gol regolarissimo a Biancolino, cui tra l'altro vanno i miei complimenti, per il modo in cui ha lottato. Ho visto una Juve Stabia contraddistinta da grande convinzione e dalla voglia di combattere e credo che con questo spirito ci tireremo ben presto fuori da questa situazione di classifica. Cert'è che un pò di rammarico nel dopopartita c'era, ma non dobbiamo pensarci più, accantonando questo pareggio e pensando già alla gara col Foggia, che sta attraversando un buon momento di forma. I rossoneri sono una squadra organizzatissima, munita di ottimi calciatori, capaci di far la differenza in qualsiasi momento, ma che fortunatamente, in questa stagione non sono mai riusciti ad imporsi fuori casa, dove hanno palesato limiti evidenti. Inoltre in questo momento stanno facendo i conti con molteplici infortuni, che potranno favorirci. Dal canto nostro, abbiamo un organico che non è inferiore a nessuno e dovremo scendere in campo con la convinzione di conquistare i tre punti. In casa infatti, da qui alla fine, non potremo più sbagliare un colpo, con la speranza di ritrovare al più presto il "Menti", che dovrà essere la nostra arena. Non giocare lì ci sta indubbiamente penalizzando, perchè dovendoci allenare ogni giorno in strutture diverse, ci manca quella stabilità necessaria a trovare la giusta concentrazione, ma è anche vero che a questo punto della stagione, non devono più esistere alibi, ma dobbiamo puntare esclusivamente a vincere quante più partite possibili. Tornando sul sogno Play-Off di Biancolino, personalmente vengo da un'esperienza, quella di Foggia, in cui la scorsa stagione li raggiungemmo, nonostante al momento del cambio d'allenatore ci trovassimo a ben 11 punti di distanza, con nessun calciatore che ci credeva più. Invece con Galderisi alla guida, inanellammo una lunga serie di risultati positivi e raggiungemmo l'obiettivo prefissatoci ad inizio stagione. Se Raffaele ci crede, dobbiamo farlo tutti, non dimenticando però che in questo momento la nostra priorità dev'essere lasciare i bassifondi della classifica".

Gli fà eco Maury: "La Juve Stabia ha in organico molti difensori di valore, i quali stanno dimostrando in campo di essere all'altezza della situazione e tra cui vi è una concorrenza sana e leale per il posto da titolare. Le ultime due prestazioni, contro Arezzo e Gallipoli, sono state molto positive dal punto di vista del gioco, tant'è che, nonostante la posizione in graduatoria delle avversarie, non abbiamo mai demeritato, dominando la gara in diversi frangenti. Ciò dimostra che quando giochiamo con la giusta concentrazione e la convinzione nei nostri mezzi, possiamo contendere la vittoria a chiunque. In effetti già prima dell'avvento di mister Bonetti avevamo disputato delle buone gare, alternandole però ad altre nettamente insufficienti. Ora, grazie anche alla carica che ci infonde il mister, stiamo trovando la giusta continuità di risultati, anche se siamo consapevoli del fatto che dobbiamo mettere al più presto alle spalle una situazione di classifica, che comincia a farsi critica. Dal punto di vista mentale, la squadra sta facendo un netto passo avanti, scendendo in campo sempre con l'obiettivo di vincere, come fatto anche a Gallipoli. Allo stato delle cose, spero di poter tornare presto a giocare nel nostro stadio, dato che finalmente sembra che si sia instaurato un buon feeling tra la formazione ed i tifosi. Per quanto concerne la prossima gara, che ci vedrà opposti al Foggia, non dovremo pensare che alla vittoria, come tra l'altro dovremo fare per ognuna delle 13 gare che mancano al termine della stagione. Solo dopo che avremo conquistato una posizione in graduatoria più salda ed avremo acquisito una maggiore tranquillità mentale, potremo valutare se vi siano ancora le chance di puntare ai Play-Off o meno".

Sarà disputato nuovamente al Comunale di Sant'Antonio Abate, la gara di domenica 15 febbraio contro il Foggia. Sarà possibile acquistare il tagliando d’ingresso entro e non oltre le ore 19,00 di sabato 14 febbraio 2009. Intanto quest'oggi la squadra è tornata ad allenari sul manto sintetico del Comunale di Casola, dove mister Bonetti ha diviso il gruppo in due, mettendo da un lato chi ha disputato gli interi 90’ contro il Gallipoli e dall’altro chi non è sceso in campo. Non ha partecipato alla seduta Marino, impegnato con la Nazionale Under 20 di categoria nella Mirop Cup a Pavia contro i pari età dell’Ungheria. Monticciolo ha invece svolto una seduta di lavoro differenziato. Ancora a Bologna a svolgere delle sedute riabilitative è invece Massimo Rastelli. La tabella degli allenamenti settimanali prevede per domani un allenamento mattutino nuovamente a Casola, mentre da giovedì le vespe si trasferiranno a Sant'Antonio Abate. Nel pomeriggio, infatti, con inizio fissatoalle ore 14.30 i gialloblù affronteranno la formazione locale nel consueto test infrasettimanale ed effettueranno, sempre al Comunale, l’allenamento di venerdì mattina e la rifinitura di sabato. Alla società è stata inoltre comminata una multa di 1000€, poichè propri sostenitori lanciavano delle bottigliette piene nei confronti dell'assistente arbitrale, senza tuttavia colpirlo. Dovrà scontare inoltre due giornate di squalifica il tecnico, Dario Bonetti, mentre salterà la gara col Foggia per recidività di ammonizioni, Enrico Maria Amore.
da Stabiachannel.it
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GERMINALE & PICCOLO IL FOGGIA SCOPRE NUOVI GOL (11/02/2009)

NON C'È SUPER SALGADO? NESSUN PROBLEMA NOVELLI SI AFFIDA A UN TANDEM SORPRESA PER TORNARE IN ZONA PLAYOFF

FOGGIA Il «bisonte» e lo «scugnizzo ». In attesa del recupero del «pescador» Mario Salgado (alle prese con una seria ricaduta muscolare, tornerà tra marzo e aprile), il Foggia scopre due nuovi goleador: Domenico Germinale e Antonio Piccolo. Nel sofferto pari con il Foligno, il contributo del centravanti trevigiano e dell'ala partenopea si è infatti rivelato determinante: i loro gol hanno dissolto lo spauracchio del primo k. o. interno. E poi, alla luce della vittoria del Crotone sulla Cavese nel posticipo di lunedì, il pari con gli umbri ha consentito al Foggia di rientrare in zona playoff, affiancando la Cavese al 5 posto, ma con il vantaggio nel confronto diretto.
La conferma Così diversi per struttura fisica e caratteristiche tecniche, Germinale e Piccolo si sono ritagliati un pezzo di gloria nella sofferta domenica del Foggia. Per il primo, uomo d'area di vecchio stampo a dispetto dei suoi 21 anni, il quarto centro all'attivo (in 11 presenze, di cui appena 4 da titolare) costituisce una significativa riprova dopo le stoccate rifilate al Taranto e al Pescara. Ormai l'ex interista (che vanta pure una presenza in A 3 anni fa con Roberto Mancini) non rappresenta più una sorpresa: assente Salgado, Novelli gli ha affidato le chiavi della prima linea e anche i tifosi iniziano a considerarlo un nuovo beniamino. Germinale, inoltre, la scorsa stagione ha conquistato la promozione in B con il Cittadella, contribuendo con 2 reti in 8 presenze.


La svolta Quanto a Piccolo, giunto in prestito dal Piacenza, il primo gol in campionato può segnare l'avvio di un nuovo capitolo. L'elegante talento forgiato proprio da Novelli nella Primavera della Salernitana e finito qualche anno fa nel mirino di grossi club, quando veniva convocato in tutte le nazionali giovanili (dall'Under 15 alla 20), ha rotto finalmente il ghiaccio. Ora non gli resta che imprimere una svolta definitiva a una stagione contraddittoria, caratterizzata da un avvio brillante e un successivo calo all'ombra dell'ascesa di Troianiello (di recente meno brillante). Nuove opportunità potrebbero arrivargli a breve, magari già dalla sfida di domenica a Castellammare.

Integrazione Infine stamani (ore 11) sarà presentata a Palazzo Dogana la manifestazione a favore dell'integrazione «Sfoggia un sorriso-prendiamo a calci l'indifferenza», che il prossimo 5 marzo vedrà di fronte in amichevole allo Zaccheria la squadra di Novelli e una rappresentativa di extracomunitari: incasso devoluto al centro di accoglienza della parrocchia cittadina Gesù e Maria.
ROBERTO PELLEGRINI da La Gazzetta dello Sport
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Un Gallipoli ‘pronto a tutto’ - Il Foggia recupera Lisuzzo - Il Taranto prende in prova il francese Benounes (11/02(2009)

GALLIPOLI – Il Gallipoli è ancora in testa alla classifica della Prima Divisione. Ma sono ancora tante le partite, difficili, da giocare. E questo mister Giannini lo sa: “Dobbiamo essere pronti a tutto. Anche all’evenienza di perdere qualche posizione, facendo gli scongiuri. Dovremo essere capaci di ripartire, sempre. La componente psicologica è determinante, per la squadra ma anche per la città. Il nostro è, comunque, un campionato meraviglioso”.

FOGGIA – Il Foggia torna a lavoro. Dopo il pareggio casalingo contro il Foligno i foggani riprendono gli allenamenti in vista della difficile trasferta contro la Juve Stabia. Torna disponibile al centro della difesa Lisuzzo: il calciatore dopo aver scontato il turno di squalifica riprende il suo posto in difesa. Ieri giornata di allenamenti: Tutti presenti alla ripresa dei lavori sul manto erboso dello Zaccheria, agli ordini dell’allenatore in seconda, Gargiulo, a causa dell’assenza giustificata di Raffaele Novelli, impegnato nel Master di scena a Milanello con Carlo Ancelotti. Parte atletica e tattica, divisa in un lavoro specifico su attacco e difesa, con partitella conclusiva, dopo un’ora e mezza di training. Proseguono nei loro programmi di recupero personalizzati Pecchia e Salgado, mentre erano assenti Agostinone, impegnato con la Rappresentativa di Lega Pro. Coscia in permesso.





TARANTO – Giovane e talentuoso. Resterà in prova per essere valutato ed eventualmente prenderlo in considerazione in futuro. Si tratta di Karim Benounes, esterno alto di centrocampo, cresciuto nelle giovanili del Lille, dove è nato il 9 febbraio 1984. Nel suo pur breve curriculum vanta otto apparizioni nell’under 23 algerina, ma finora ha vissuto una carriera da giramondo, avendo giocato nei campionati di Danimarca, Algeria, Francia ed addirittura Cina, da dove proviene, avendo giocato lo scorso anno nello Zhejiang Lucheng. La sua scheda parla di una media di venti presenze nelle ultime quattro stagioni, con 12 gol realizzati.

POTENZA – Otto punti di distacco dalla zona ‘salvezza’, attualmente occupata dal Lanciano: c’è un margine troppo ampio per sperare che il Potenza punti direttamente alla salvezza. Il club lucano punta a non farsi superare dalla Pistoiese, cercando di tenere un vantaggio sui toscani almeno fino al 15 marzo, data dello scontro diretto. Prossimo impegno: trasferta contro la Paganese. La rincorsa, dunque, parte dalla sfida con i campani ma sarà necessario che il gruppo ritrovi al più presto quella voglia di combattere che è mancata contro l’Arezzo.
Paolo Marella da quotidianopuglia.it
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