|
foggiaweb.it - Siti e servizi internet 340.2445676 - [email protected]
|
Partita in diretta
annunci
Vendesi Cartolibreria-Edicola Viale Manfredi 80 di fronte Amgas
Prossima apertura Tangenziale Settentrionale EX Magazzini Ferri x contatto n,329.1465694
Calendario
| « | Febbraio 2009 | » | ||||
| L | M | M | G | V | S | D |
| 1 | ||||||
| 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 |
| 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 |
| 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 |
| 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | |
Ultima Partita
Lega Pro I Divisione B
Gallipoli 2 - 2 Foggia
domenica
01 Marzo 2009
Stadio "A. Bianco" di Gallipoli
Prossimo Turno
Lega Pro Prima Divisione B
Sorrento -Foggia
domenica 15 Marzo 2009
ore 14,30 Stadio """ di Sorrento
Risultati 24 Giornata 01/03/2009)
Pistoiese-Arezzo 1-1
Potenza-Crotone 2-0
Gallipoli-Foggia 2-2
Cavese-Paganese 1-0
Juve Stabia-Perugia 1-3
Lanciano-Pescara 2-0
Foligno-Real Marcianise 1-1
Benevento-Sorrento 1-0
Taranto-Ternana 1-0
Potenza-Crotone 2-0
Gallipoli-Foggia 2-2
Cavese-Paganese 1-0
Juve Stabia-Perugia 1-3
Lanciano-Pescara 2-0
Foligno-Real Marcianise 1-1
Benevento-Sorrento 1-0
Taranto-Ternana 1-0
Classifica
Gallipoli 48
Crotone 45
Benevento 43
Arezzo 41
Cavese 41
Foggia 37
Perugia 32
Ternana 30
Virtus Lanciano 30
Taranto 29
Sorrento 28
Foligno 28
* Pescara 28
* Real Marcianise 28
Paganese 27
Juve Stabia 22
Potenza 19
Pistoiese 16
Crotone 45
Benevento 43
Arezzo 41
Cavese 41
Foggia 37
Perugia 32
Ternana 30
Virtus Lanciano 30
Taranto 29
Sorrento 28
Foligno 28
* Pescara 28
* Real Marcianise 28
Paganese 27
Juve Stabia 22
Potenza 19
Pistoiese 16
Prossimo Turno 15/03/2009 Lega Pro I Divisione B
Pescara-Benevento
Juve Stabia-Cavese
Sorrento-Foggia
Crotone-Foligno
Arezzo-Gallipoli
Pistoiese-Potenza
Paganese-Taranto
Perugia-Ternana
Real Marcianise-Lanciano
Juve Stabia-Cavese
Sorrento-Foggia
Crotone-Foligno
Arezzo-Gallipoli
Pistoiese-Potenza
Paganese-Taranto
Perugia-Ternana
Real Marcianise-Lanciano
CalcioA5 Femm.le
Calcio A 5 - Fuente
CAF - CACEC
Statistiche
Germinale out, Malonga dal primo minuto? (06/02/20099)
ORDONA - E’ il dubbio che perseguiterà da qui a domenica mister Novelli, il quale oltre allo squalificato Lisuzzo e agli infortunati Pecchia, Salgado e Pezzella per la partita in casa contro il Foligno potrebbe ritrovarsi con un indisponibile in più: Domenico Germinale. Il possente attaccante trevigiano è a letto con la febbre e non è ancora chiaro se per domenica ce la farà o meno. Intanto il francesino Malonga scalda i motori. Questo pomeriggio, durante la seduta di allenamento svolta sul sintetico ordonese, il tecnico lo ha provato al centro dell’attacco supportato dal trio Piccolo, Mancino e Troianiello con risultati interessanti. Il ragazzo infatti, almeno per quanto visto in allenamento, sembra essersi perfettamente integrato nel 4-2-3-1 “novelliano” senza avvertire particolari problemi di schemi e di movimenti con il resto della squadra. Tutto ciò fa ben sperare, soprattutto per il futuro. Intanto la partita contro il “rinato” Foligno incombe (ultima partita Foligno-Gallipoli 2-0) e Novelli, febbre di Germinale permettendo, dovrà prendere una decisione importante: lanciare o meno dal primo minuto Dominique Malonga in uno stadio importante dal pubblico esigente come quello di Foggia in una partita che, guardando la classifica, potrebbe sembrare facile.
Per la cronaca, alla seduta tattica di questo pomeriggio erano assenti Pezzella, Pecchia e appunto Germinale. Presente invece come spettatore il cileno Salgado.
Nella foto scattata questo pomeriggio una fase della seduta.
Angelo Di Paola da Calciofoggia
link
ORDONA - E’ il dubbio che perseguiterà da qui a domenica mister Novelli, il quale oltre allo squalificato Lisuzzo e agli infortunati Pecchia, Salgado e Pezzella per la partita in casa contro il Foligno potrebbe ritrovarsi con un indisponibile in più: Domenico Germinale. Il possente attaccante trevigiano è a letto con la febbre e non è ancora chiaro se per domenica ce la farà o meno. Intanto il francesino Malonga scalda i motori. Questo pomeriggio, durante la seduta di allenamento svolta sul sintetico ordonese, il tecnico lo ha provato al centro dell’attacco supportato dal trio Piccolo, Mancino e Troianiello con risultati interessanti. Il ragazzo infatti, almeno per quanto visto in allenamento, sembra essersi perfettamente integrato nel 4-2-3-1 “novelliano” senza avvertire particolari problemi di schemi e di movimenti con il resto della squadra. Tutto ciò fa ben sperare, soprattutto per il futuro. Intanto la partita contro il “rinato” Foligno incombe (ultima partita Foligno-Gallipoli 2-0) e Novelli, febbre di Germinale permettendo, dovrà prendere una decisione importante: lanciare o meno dal primo minuto Dominique Malonga in uno stadio importante dal pubblico esigente come quello di Foggia in una partita che, guardando la classifica, potrebbe sembrare facile.Per la cronaca, alla seduta tattica di questo pomeriggio erano assenti Pezzella, Pecchia e appunto Germinale. Presente invece come spettatore il cileno Salgado.
Nella foto scattata questo pomeriggio una fase della seduta.
Angelo Di Paola da Calciofoggia
Foggia, riparte la corsa. L´obiettivo: zona playoff (06/02/2009)
Domenica si torna in campo. Dopo il turno di sosta della scorsa settimana la Prima divisone riprende con la quarta giornata di ritorno, lo sprint di primavera é alle porte. Da qui al termine della stagione regolare ci sarà soltanto un´altra pausa, domenica 8 marzo, per il resto si proseguirà senza soluzione di continuità fino all´epilogo del 17 maggio quando si conosceranno i primi verdetti del torneo e la composizione delle griglie playoff e playout. Archiviato il mercato di gennaio, tradizionalmente etichettato di riparazione, si tirano le somme.
In casa rossonera sono due i volti nuovi: l´attaccante francese Dominique Malonga ed il centrocampista Antonio De Rosa. I due rinforzi conferiscono spessore ad un organico costretto a fare i conti con infortuni e cessioni dopo lo smembramento delle coppie centrali di centrocampo (Coletti al Pescara, mentre per capitan Pecchia si prevedono due mesi di stop) ed attacco (Del Core al Perugia ed infortunio di Salgado).
Nello scacchiere del 4-2-3-1 di Novelli (in foto), De Rosa va a comporre con D´Amico la nuova cerniera di centrocampo mentre Malonga dovrebbe costituire il terminale offensivo della manovra, in un reparto che puó contare anche su Germinale e Piccolo. Restano in rossonero Mattioli e Agostinone, che potrebbero trovare maggiore spazio nel prosieguo di campionato. Per il resto, si farà sempre affidamento alle scorribande di Troianiello sulla fascia ed alla versatilità del jolly Colombaretti, un giocatore in grado di ricoprire quasi tutte le caselle in difesa ed a centrocampo.
Focalizzando l´attenzione sui nuovi arrivati, Antonio De Rosa rappresenta un elemento di sicura affidabilità in virtú dell´esperienza maturata sui campi di Prima divisione. Dal 2006 a Castellammare di Stabia, dove ha totalizzato 77 presenze e 3 reti in due campionati e mezzo, il centrocampista napoletano, che compirà 28 anni a giugno, ha in precedenza indossato le divise di Sambenedettese, Teramo, Benevento e Giugliano. L´attaccante Dominique Malonga, che rientra nel giro della Nazionale francese Under 21, arriva invece dal Torino. Nella scorsa stagione ha esordito sul palcoscenico della serie A segnando anche una rete nel confronto tra i granata ed il Catania.
Il Foggia riparte in classifica con un punto di ritardo dal quinto posto, l´ultimo utile per i playoff, occupato dalla Cavese. Proprio i metelliani nel mercato di riparazione hanno rinforzato il reparto avanzato con l´acquisto di Romeo, oggetto del desiderio anche della dirigenza rossonera.
Da tenere d´occhio inoltre i movimenti di mercato di Pescara e Perugia, due piazze blasonate costrette per vicissitudini varie a stazionare nel centroclassifica. In riva all´Adriatico, dopo la fine della telenovela societaria con l´acquisto della proprietà da parte del gruppo De Cecco, Galderisi ha ricomposto con gli arrivi di Coletti e Giordano la coppia di centrocampo del suo Foggia della passata stagione mentre nel capoluogo umbro l´organico del presidente Covarelli é stato rinforzato nel reparto avanzato con gli ingaggi di Del Core e Maccan che si sommano ai confermati Cutolo e Mazzeo. Se Perugia e Pescara non nascondono ambizioni di un reinserimento in zona playoff, le quattro squadre che attualmente precedono il duo Cavese-Foggia e guidano la classifica del girone B di Prima divisione (Gallipoli, Benevento, Arezzo e Crotone) non hanno fatto registrare significativi movimenti di mercato.
La società rossonera, dal proprio canto, punta alla terza qualificazione consecutiva ai playoff dopo le esperienze del 2007 e 2008. Confermarsi ai vertici della terza serie non é impresa da poco, in particolar modo per una dirigenza che ha avuto il merito di aver salvato il Foggia dal fallimento. Nel frattempo continua il silenzio stampa, inaugurato a dicembre nella fase maggiormente critica attraversata dall´ambiente rossonero con i rovesci in trasferta, la panchina di Novelli in bilico sino al vertice chiarificatore di fine anno e le voci di un eventuale cambio della guardia al timone della società.
A questo proposito é stato lo stesso Luciano Gaucci a smentire le indiscrezioni. L´ex presidente del Perugia, che a breve rientrerà in Italia, ha dichiarato, in un´intervista telefonica durante il Chiambretti Nigh Off su Italia Uno riguardo un suo eventuale interesse per rilevare Torino, Foggia e Gubbio, che ´in questo momento non ci sono cose che possano interessarmi al calcio, non sono preparato ad una situazione del genere, la mia priorità é rivedere Roma, la mia città. Il Foggia e il Gubbio? Sono anticipazioni che al momento non sono disposto a fare, adesso voglio tornare in Italia, seguire il calcio e poi si vedrà´.
Paolo La Rotonda da foggiaefoggia
link
Domenica si torna in campo. Dopo il turno di sosta della scorsa settimana la Prima divisone riprende con la quarta giornata di ritorno, lo sprint di primavera é alle porte. Da qui al termine della stagione regolare ci sarà soltanto un´altra pausa, domenica 8 marzo, per il resto si proseguirà senza soluzione di continuità fino all´epilogo del 17 maggio quando si conosceranno i primi verdetti del torneo e la composizione delle griglie playoff e playout. Archiviato il mercato di gennaio, tradizionalmente etichettato di riparazione, si tirano le somme.In casa rossonera sono due i volti nuovi: l´attaccante francese Dominique Malonga ed il centrocampista Antonio De Rosa. I due rinforzi conferiscono spessore ad un organico costretto a fare i conti con infortuni e cessioni dopo lo smembramento delle coppie centrali di centrocampo (Coletti al Pescara, mentre per capitan Pecchia si prevedono due mesi di stop) ed attacco (Del Core al Perugia ed infortunio di Salgado).
Nello scacchiere del 4-2-3-1 di Novelli (in foto), De Rosa va a comporre con D´Amico la nuova cerniera di centrocampo mentre Malonga dovrebbe costituire il terminale offensivo della manovra, in un reparto che puó contare anche su Germinale e Piccolo. Restano in rossonero Mattioli e Agostinone, che potrebbero trovare maggiore spazio nel prosieguo di campionato. Per il resto, si farà sempre affidamento alle scorribande di Troianiello sulla fascia ed alla versatilità del jolly Colombaretti, un giocatore in grado di ricoprire quasi tutte le caselle in difesa ed a centrocampo.
Focalizzando l´attenzione sui nuovi arrivati, Antonio De Rosa rappresenta un elemento di sicura affidabilità in virtú dell´esperienza maturata sui campi di Prima divisione. Dal 2006 a Castellammare di Stabia, dove ha totalizzato 77 presenze e 3 reti in due campionati e mezzo, il centrocampista napoletano, che compirà 28 anni a giugno, ha in precedenza indossato le divise di Sambenedettese, Teramo, Benevento e Giugliano. L´attaccante Dominique Malonga, che rientra nel giro della Nazionale francese Under 21, arriva invece dal Torino. Nella scorsa stagione ha esordito sul palcoscenico della serie A segnando anche una rete nel confronto tra i granata ed il Catania.
Il Foggia riparte in classifica con un punto di ritardo dal quinto posto, l´ultimo utile per i playoff, occupato dalla Cavese. Proprio i metelliani nel mercato di riparazione hanno rinforzato il reparto avanzato con l´acquisto di Romeo, oggetto del desiderio anche della dirigenza rossonera.
Da tenere d´occhio inoltre i movimenti di mercato di Pescara e Perugia, due piazze blasonate costrette per vicissitudini varie a stazionare nel centroclassifica. In riva all´Adriatico, dopo la fine della telenovela societaria con l´acquisto della proprietà da parte del gruppo De Cecco, Galderisi ha ricomposto con gli arrivi di Coletti e Giordano la coppia di centrocampo del suo Foggia della passata stagione mentre nel capoluogo umbro l´organico del presidente Covarelli é stato rinforzato nel reparto avanzato con gli ingaggi di Del Core e Maccan che si sommano ai confermati Cutolo e Mazzeo. Se Perugia e Pescara non nascondono ambizioni di un reinserimento in zona playoff, le quattro squadre che attualmente precedono il duo Cavese-Foggia e guidano la classifica del girone B di Prima divisione (Gallipoli, Benevento, Arezzo e Crotone) non hanno fatto registrare significativi movimenti di mercato.
La società rossonera, dal proprio canto, punta alla terza qualificazione consecutiva ai playoff dopo le esperienze del 2007 e 2008. Confermarsi ai vertici della terza serie non é impresa da poco, in particolar modo per una dirigenza che ha avuto il merito di aver salvato il Foggia dal fallimento. Nel frattempo continua il silenzio stampa, inaugurato a dicembre nella fase maggiormente critica attraversata dall´ambiente rossonero con i rovesci in trasferta, la panchina di Novelli in bilico sino al vertice chiarificatore di fine anno e le voci di un eventuale cambio della guardia al timone della società.
A questo proposito é stato lo stesso Luciano Gaucci a smentire le indiscrezioni. L´ex presidente del Perugia, che a breve rientrerà in Italia, ha dichiarato, in un´intervista telefonica durante il Chiambretti Nigh Off su Italia Uno riguardo un suo eventuale interesse per rilevare Torino, Foggia e Gubbio, che ´in questo momento non ci sono cose che possano interessarmi al calcio, non sono preparato ad una situazione del genere, la mia priorità é rivedere Roma, la mia città. Il Foggia e il Gubbio? Sono anticipazioni che al momento non sono disposto a fare, adesso voglio tornare in Italia, seguire il calcio e poi si vedrà´.
Paolo La Rotonda da foggiaefoggia
FOLIGNO: Indiani pensa al tridente (06/02/2009)
Niente amichevole del giovedì questa settimana per il Foligno, con Paolo Indiani che ha voluto ridurre al minimo, con i campi in cattive condizioni a causa del maltempo, il rischio di infortuni per i suoi giocatori.
Ieri, i falchetti hanno così sostenuto una seduta sul sintetico di Casone: un´occasione comunque propizia per vedere all´opera i nuovi arrivati e per intuire le soluzioni tattiche che il tecnico adotterà domenica, vista anche l´assenza forzata per squalifica di Filippo Petterini. Indiani non ha rinunciato a mischiare le carte, così sono state poche le indicazioni sull´undici con il quale il Foligno si presenterà a Foggia, ma per quello che si è visto appare molto probabile che il tecnico non intenda rinunciare a quel modulo con tre attaccanti che si è dimostrato efficace contro il Gallipoli.
Quale che sarà la soluzione tattica che verrà adottata a Foggia, della squadra potrebbe subito far parte il nuovo arrivato Alessandro Borgese e forse anche l´altro innesto Cesaretti. Indiani ha spiegato che gli ultimi acquisti dovranno essere inseriti gradatamente, ma soprattutto Borgese ha fatto vedere già buone cose negli allenamenti svolti con la maglia biancazzurra, che potrebbero spingere Indiani ad impiegarlo già da subito per colmare quel vuoto in fase di impostazione evidenziato fino ad ora dal centrocampo del Foligno.
Se l´allenatore potrebbe non avere ancora deciso, i due ultimi arrivati hanno già convinto i tifosi. Se qualche perplessità ci poteva essere dopo la chiusura del mercato, con un nome di peso atteso ma non arrivato, ora c´è fiducia sulle possibilità che Cesaretti e Borgese possano dare un contributo importante per la causa della salvezza: almeno a giudicare dai commenti del pubblico presente in questi giorni agli allenamenti.
Un ritrovato ottimismo che riporterà i tifosi biancazzurri a seguire la squadra a Foggia, dopo che le ultime trasferte erano saltate o avevano visto meno presenze. Saranno almeno due, fumatori e non, gli autobus che muoveranno domenica mattina alle 8 dal Plateatico verso la Puglia, con le iscrizioni che sono ancora aperte al costo di 20 euro più il biglietto.
Simone Lini da Il Messaggero
link
Niente amichevole del giovedì questa settimana per il Foligno, con Paolo Indiani che ha voluto ridurre al minimo, con i campi in cattive condizioni a causa del maltempo, il rischio di infortuni per i suoi giocatori.Ieri, i falchetti hanno così sostenuto una seduta sul sintetico di Casone: un´occasione comunque propizia per vedere all´opera i nuovi arrivati e per intuire le soluzioni tattiche che il tecnico adotterà domenica, vista anche l´assenza forzata per squalifica di Filippo Petterini. Indiani non ha rinunciato a mischiare le carte, così sono state poche le indicazioni sull´undici con il quale il Foligno si presenterà a Foggia, ma per quello che si è visto appare molto probabile che il tecnico non intenda rinunciare a quel modulo con tre attaccanti che si è dimostrato efficace contro il Gallipoli.
Quale che sarà la soluzione tattica che verrà adottata a Foggia, della squadra potrebbe subito far parte il nuovo arrivato Alessandro Borgese e forse anche l´altro innesto Cesaretti. Indiani ha spiegato che gli ultimi acquisti dovranno essere inseriti gradatamente, ma soprattutto Borgese ha fatto vedere già buone cose negli allenamenti svolti con la maglia biancazzurra, che potrebbero spingere Indiani ad impiegarlo già da subito per colmare quel vuoto in fase di impostazione evidenziato fino ad ora dal centrocampo del Foligno.
Se l´allenatore potrebbe non avere ancora deciso, i due ultimi arrivati hanno già convinto i tifosi. Se qualche perplessità ci poteva essere dopo la chiusura del mercato, con un nome di peso atteso ma non arrivato, ora c´è fiducia sulle possibilità che Cesaretti e Borgese possano dare un contributo importante per la causa della salvezza: almeno a giudicare dai commenti del pubblico presente in questi giorni agli allenamenti.
Un ritrovato ottimismo che riporterà i tifosi biancazzurri a seguire la squadra a Foggia, dopo che le ultime trasferte erano saltate o avevano visto meno presenze. Saranno almeno due, fumatori e non, gli autobus che muoveranno domenica mattina alle 8 dal Plateatico verso la Puglia, con le iscrizioni che sono ancora aperte al costo di 20 euro più il biglietto.
Simone Lini da Il Messaggero
Foggia-Foligno: fischia Vivenzi di Brescia (06/02/2009)
La gara tra Foggia e Foligno, in programma domenica 8 Febbraio allo stadio Zaccheria, con inizio alle ore 14:30, verrà arbitrata dal signor Mauro Vivenzi di Brescia, coadiuvato dai signori Luigi Signoriello di Napoli e Francesco Paolo Izzo di Torre Annunziata.
Questo l´elenco completo delle designazioni della ventunesima giornata del girone B di Prima Divisione Lega Pro:
Perugia-Pescara --- Gallo (Barcellona P. d. Gotto)
Paganese-Benevento --- Doveri (Roma)
Ternana-Sorrento --- Trentalange (Nichelino)
Foggia-Foligno --- Vivenzi (Brescia)
Lanciano-Pistoiese --- Ballo (Trapani)
Arezzo-Potenza --- Bagalini (Fermo)
Taranto-Marcianise --- Borracci (Sambenedetto d. T.)
Gallipoli-Juve Stabia --- Meli (Parma)
Crotone-Cavese --- Barbeno (Brescia)
da: lega-pro.com
link
La gara tra Foggia e Foligno, in programma domenica 8 Febbraio allo stadio Zaccheria, con inizio alle ore 14:30, verrà arbitrata dal signor Mauro Vivenzi di Brescia, coadiuvato dai signori Luigi Signoriello di Napoli e Francesco Paolo Izzo di Torre Annunziata.Questo l´elenco completo delle designazioni della ventunesima giornata del girone B di Prima Divisione Lega Pro:
Perugia-Pescara --- Gallo (Barcellona P. d. Gotto)
Paganese-Benevento --- Doveri (Roma)
Ternana-Sorrento --- Trentalange (Nichelino)
Foggia-Foligno --- Vivenzi (Brescia)
Lanciano-Pistoiese --- Ballo (Trapani)
Arezzo-Potenza --- Bagalini (Fermo)
Taranto-Marcianise --- Borracci (Sambenedetto d. T.)
Gallipoli-Juve Stabia --- Meli (Parma)
Crotone-Cavese --- Barbeno (Brescia)
da: lega-pro.com
Foggia-Foligno, fischia Vivenzi di Brescia (06/02/2009)
Sarà Mauro Vivenzi di Brescia della sezione A.I.A. di Brescia ad arbitrare l'incontro di domenica tra Foggia e Foligno, in programma allo "Zaccheria" alle ore 14,30.
Il direttore di gara, all'esordio con i rossoneri in questa stagione, sarà coadiuvato dagli assistenti, i sigg. Luigi Signoriello di Napoli e Francesco Paolo Izzo di Torre Annunziata.
da ilsatanello
link
Sarà Mauro Vivenzi di Brescia della sezione A.I.A. di Brescia ad arbitrare l'incontro di domenica tra Foggia e Foligno, in programma allo "Zaccheria" alle ore 14,30. Il direttore di gara, all'esordio con i rossoneri in questa stagione, sarà coadiuvato dagli assistenti, i sigg. Luigi Signoriello di Napoli e Francesco Paolo Izzo di Torre Annunziata.
da ilsatanello
FOLIGNO: 400 biglietti disponibili (06/02/2009)
Da marcoledì 4 febbraio è attiva la vendita on-line dei biglietti per la gara di domenica 8 febbraio Foggia-Foligno. I tagliandi potranno essere acquistati tramite il circuito www.bookingshow.com nei seguenti punti vendita: DISCO DUK s.a.s. di Diego Vitali, Via Mastrodicasa, 109 - Ponte Felcino (PG); SHOK s.r.l. di Dario Lussi, Via Olaf Palme, 42 - Bastia Umbra (PG). Per i tifosi biancoazzurri saranno disponibili 400 biglietti CURVA NORD settore OSPITI. Il prezzo dei tagliandi è di Euro 10,00 + diritto di prevendita Euro 1,50.
Domenico Carella da Calciofoggia
link
Da marcoledì 4 febbraio è attiva la vendita on-line dei biglietti per la gara di domenica 8 febbraio Foggia-Foligno. I tagliandi potranno essere acquistati tramite il circuito www.bookingshow.com nei seguenti punti vendita: DISCO DUK s.a.s. di Diego Vitali, Via Mastrodicasa, 109 - Ponte Felcino (PG); SHOK s.r.l. di Dario Lussi, Via Olaf Palme, 42 - Bastia Umbra (PG). Per i tifosi biancoazzurri saranno disponibili 400 biglietti CURVA NORD settore OSPITI. Il prezzo dei tagliandi è di Euro 10,00 + diritto di prevendita Euro 1,50. Domenico Carella da Calciofoggia
Che febbre fa? (06/02/2009)
C' è stato un solo turno di riposo ma, per chi segue svisceratamente le vicende del Foggia, sembra esser passato un secolo. Per rivedere all' opera i propri beniamini, però, l' attesa non sarà così lunga. Tra pochi giorni di scena, allo Zaccheria, il Foligno, che è avversario da non sottovalutare. Lo sa bene anche Claudio Lo Conte, militare: “ Se vogliamo tentare l' aggancio, alla quinta posizione, non dobbiamo lasciarci sfuggire la ghiotta occasione che si presenterà domenica. In fondo la società spera di andare in B; non ci resta che seguire – termina – le sorti della squadra ”. Riccardo Caravella non crede che i satanelli possano andar lontano: “ E' inutile convincersi che si possa raggiungere un obiettivo importante a fine campionato; se si vuol vincere non si può avere Novelli in panchina. Il mister ha lo stesso atteggiamento dei << padri padroni >> di un tempo; nel calcio, ciò, serve a poco ”. Parla dei nuovi acquisti Paolo Russo, studente universitario : “ Sono contento che sia arrivato un' attaccante come Malonga; vederlo giocare sarà uno spettacolo. Riguardo agli altri due innesti, il campo ci dirà il loro valore. Un messaggio per Coletti...stattene da Galderisi, che è meglio ”! Giuseppe Antonazzi, pensionato, non è convinto del rendimento dei rossoneri: “ Andare ai playoff serve a poco o nulla; per vincerli bisognerebbe arrivare, almeno, terzi. A fine anno ci ritroveremo, ancora, in questa categoria. E, se si desse spazio – conclude – a qualche nuovo imprenditore ”? Attendendo il posticipo che vedrà opposte Crotone e Cavese , domenica potremmo già ritrovarci quinti in classifica. Ma, tra il dire e il fare, c' è di mezzo... il Foligno.
Mario Mariella da ilsatanello
link
C' è stato un solo turno di riposo ma, per chi segue svisceratamente le vicende del Foggia, sembra esser passato un secolo. Per rivedere all' opera i propri beniamini, però, l' attesa non sarà così lunga. Tra pochi giorni di scena, allo Zaccheria, il Foligno, che è avversario da non sottovalutare. Lo sa bene anche Claudio Lo Conte, militare: “ Se vogliamo tentare l' aggancio, alla quinta posizione, non dobbiamo lasciarci sfuggire la ghiotta occasione che si presenterà domenica. In fondo la società spera di andare in B; non ci resta che seguire – termina – le sorti della squadra ”. Riccardo Caravella non crede che i satanelli possano andar lontano: “ E' inutile convincersi che si possa raggiungere un obiettivo importante a fine campionato; se si vuol vincere non si può avere Novelli in panchina. Il mister ha lo stesso atteggiamento dei << padri padroni >> di un tempo; nel calcio, ciò, serve a poco ”. Parla dei nuovi acquisti Paolo Russo, studente universitario : “ Sono contento che sia arrivato un' attaccante come Malonga; vederlo giocare sarà uno spettacolo. Riguardo agli altri due innesti, il campo ci dirà il loro valore. Un messaggio per Coletti...stattene da Galderisi, che è meglio ”! Giuseppe Antonazzi, pensionato, non è convinto del rendimento dei rossoneri: “ Andare ai playoff serve a poco o nulla; per vincerli bisognerebbe arrivare, almeno, terzi. A fine anno ci ritroveremo, ancora, in questa categoria. E, se si desse spazio – conclude – a qualche nuovo imprenditore ”? Attendendo il posticipo che vedrà opposte Crotone e Cavese , domenica potremmo già ritrovarci quinti in classifica. Ma, tra il dire e il fare, c' è di mezzo... il Foligno. Mario Mariella da ilsatanello
Juve Stabia-Foggia vietata ai tifosi rossoneri (06/02/2009)
Mercoledì scorso si è riunito il Comitato di Analisi per la Sicurezza sulle Manifestazioni Sportive, il quale ha confermato le valutazioni espresse dall´Osservatorio sulle gare a rischio per le prossime gare di campionato. Fra queste figura anche Juve Stabia-Foggia del prossimo 15 febbraio, per la quale è stata predisposta la chiusura del settore ospiti.
I tifosi rossoneri, dunque, dovranno rinunciare alla trasferta di Castellamare di Stabia.
da usfoggia.it
link
Mercoledì scorso si è riunito il Comitato di Analisi per la Sicurezza sulle Manifestazioni Sportive, il quale ha confermato le valutazioni espresse dall´Osservatorio sulle gare a rischio per le prossime gare di campionato. Fra queste figura anche Juve Stabia-Foggia del prossimo 15 febbraio, per la quale è stata predisposta la chiusura del settore ospiti. I tifosi rossoneri, dunque, dovranno rinunciare alla trasferta di Castellamare di Stabia.
da usfoggia.it
I prezzi di Foggia-Foligno (06/02/2009)
L´U.S. Foggia rende noti i prezzi che saranno praticati in occasione della gara di campionato di 1^ Divisione girone B Foggia-Foligno, in programma domenica 8 febbraio p.v. con inizio ore 14.30 allo stadio comunale "Pino Zaccheria":
- Tribuna Ov. Centralissima € 35.00
- Tribuna Ov. Centr. Sup.num. € 25.00
- Tribuna Ov. Lat. numerata € 22.00
- Tribuna Ov. an. inf. (posto unico) € 18.00
- Tribuna Est € 15.00
- Curva Sud € 10.00
- Settore Ospiti € 10.00
da usfoggia.it
link
L´U.S. Foggia rende noti i prezzi che saranno praticati in occasione della gara di campionato di 1^ Divisione girone B Foggia-Foligno, in programma domenica 8 febbraio p.v. con inizio ore 14.30 allo stadio comunale "Pino Zaccheria": - Tribuna Ov. Centralissima € 35.00
- Tribuna Ov. Centr. Sup.num. € 25.00
- Tribuna Ov. Lat. numerata € 22.00
- Tribuna Ov. an. inf. (posto unico) € 18.00
- Tribuna Est € 15.00
- Curva Sud € 10.00
- Settore Ospiti € 10.00
da usfoggia.it
Foligno, robusto e abbondante (06/02/2009)
Gregori, Conti, Cipolla, Cesaretti e Borgese. Dalla finestra del mercato è entrata tanta luce in più per il Foligno, che con grandi sforzi è riuscito a rendere la rosa di Paolo Indiani ancora più competitiva.E i frutti si sono visti già domenica scorsa, visto che i primi tre colpi hanno risposto sul campo nel modo migliore. Anzi, forse sono andati oltre le più rosee aspettative, per la gioia di un popolo biancazzurro che ora crede nella salvezza. Contro la capolista Gallipoli non è mancata la qualità, a cui si è aggiunta anche quella “cattiveria” agonistica che è sempre alla base di ogni capolavoro.
Forse ci si attendeva di più dall’ultimo lunedì di mercato, che comunque ha portato in biancazzurro quell’attaccante e quel centrocampista necessari per completare il mosaico. E le stesse parole del direttore generale Cherubini confermano tale sensazione. “Dal punto di vista tecnico gli obiettivi sono stati raggiunti, anche se è rimasto un pizzico di rimpianto per non essere riusciti a piazzare alcuni giocatori attualmente in esubero, che avrebbero aperto le porte a nuovi arrivi e non solo attraverso gli scambi”.
Il discorso del direttore generale si riferisce alle rigide regole imposte dalla Lega, che prevedono che la lista dei senior non deve superare quota 18. “Un numero che abbiamo provato a snellire senza però riuscirci. E questo ha ostacolato alcune operazioni già a buon punto”. Una di queste riguardava Tommaso Marolda, l’ariete inseguito da una vita dai falchetti. “Eravamo sul punto di chiudere, poi non si è fatto più nulla. Ci abbiamo provato fino all’ultimo, forti della volontà del giocatore di vestire la casacca biancazzurra. Carfora? Il mancino della Colligiana ci interessava e non poco, considerato che lo stesso Indiani lo aveva seguito in prima persona. Però, tutto sommato, siamo contenti di aver preso Cesaretti e Borgesi, elementi di sicuro valore”.
I grandi rifiuti hanno riguardato Ripa, Baldanzeddu e Buscaroli. Il portiere era finito nel mirino della Carrarese, del Gubbio e della Giacomense, ma per una serie di motivi è arrivato il no (domanda e offerta si sono scontrati sulla durata del contratto e quindi sull’ingaggio). Buscaroli non ha avuto nessuna voglia di scendere di categoria, mentre Baldanzeddu si è impuntato, convinto di poter ancora essere utile da qui alla fine del campionato.
Si vedrà. Fatto sta che la rosa si è allargata ancora di più, pesando e non poco nelle casse societarie. “L’abbondanza può diventare un’arma in più e poi il mister non ci ha mai chiesto di ridurre l’organico. - ha aggiunto Cherubini - Tre elementi in più rispetto ai 25 iniziali, anche se Turchi non può essere considerato nell’elenco”. Meglio così.
Ma sugli ultimi arrivati cosa si può aggiungere? “Cesaretti non è riusciuto ad esplodere a Monza anche perché con i biancorossi (abbottonati sul 4-4-2) era costretto a fare l’esterno, cosa a lui poco congeniale. Lui è una prima punta, che all’occorrenza può anche giocare come seconda punta. Ha rapidità e mezzi tecnici. Sì, il giocatore giusto per noi”. Arriverà con la formula del prestito. “Borgese, nonostante i 24 anni anni, vanta già esperienze importanti. Come con il Sassuolo, quando si è messo in mostra da mezzala. Ora si è spostato più dietro, davanti alla difesa. Ha una buona visione di gioco. Con il Sassuolo, che detiene il suo cartellino, ci incontreremo a fine stagione per fissare una comproprietà”. Il dado è tratto. L’ultima parola al campo.
da Corriere dell´ Umbria
Contro il Foligno cinque gare, cinque vittorie allo Zaccheria (06/02/2009)
Tradizione favorvole contro la formazione umbra. Nei cinque precedenti allo Zaccheria, cinque sono state le vittorie ottenute dai satanelli. Il Foligno con venti punti occupa il quartultimo posto in classifica.
Vediamo nel dettaglio tutti i precedenti.
13 aprile 1930 FOGGIA-FOLIGNO 4-0 12 ottobre 1930 FOGGIA-FOLIGNO 2-1 19 marzo 1932 FOGGIA-FOLIGNO 2-0 30 ottobre 1983 FOGGIA-FOLIGNO 1-0 30 marzo 2008 FOGGIA-FOLIGNO 2-0
Gian Franco lo Muzio da Foggiacalciomania
link
Tradizione favorvole contro la formazione umbra. Nei cinque precedenti allo Zaccheria, cinque sono state le vittorie ottenute dai satanelli. Il Foligno con venti punti occupa il quartultimo posto in classifica. Vediamo nel dettaglio tutti i precedenti.
13 aprile 1930 FOGGIA-FOLIGNO 4-0 12 ottobre 1930 FOGGIA-FOLIGNO 2-1 19 marzo 1932 FOGGIA-FOLIGNO 2-0 30 ottobre 1983 FOGGIA-FOLIGNO 1-0 30 marzo 2008 FOGGIA-FOLIGNO 2-0
Gian Franco lo Muzio da Foggiacalciomania
Novelli si tiene stretto il Foggia dei fedelissimi (06/02/2009)
Troppe assenze, l'allenatore punta su chi conosce bene Spazio a Burzigotti e importante rilancio per Piccolo e Velardi
FOGGIA Niente stravolgimenti nel Foggia. È l'orientamento emerso ieri pomeriggio a Ordona, in occasione della gara infrasettimanale della truppa di Novelli contro la Berretti. 17 le reti, con poker di Colomba, doppiette di Germinale, Troianiello, Piccolo, Trezzi e Malonga; un gol a testa per Mancino e Agostinone e un'autorete.
Continuità , A 48 ore dalla sfida interna con il Foligno Novelli pare intenzionato a ripartire dallo stesso Foggia che 10 giorni fa ha pareggiato a Cava. Si spiega così la riproposizione del nuovo 4-2-3-1, che da un mese ha soppiantato il 4-3-3 usato fino al giro di boa. E in attesa delle ultime due sedute, che delineeranno strategia e formazione per domenica, rientra nel solco della continuità anche la prudenza nell'inserimento dei tre neo acquisti rossoneri: ieri, infatti, il difensore D'Andrea, il mediano De Rosa e l'attaccante Malonga hanno trovato posto solo nel Foggia-2 nella ripresa.
Dalla panchina al campo Non a caso, per sostituire tre pilastri indisponibili con il Foligno, il difensore Lisuzzo (squalificato), il mediano Coletti (ceduto al Pescara) e il trequartista Pecchia (infortunato almeno fino a metà marzo, al pari del goleador Salgado), Novelli ha fatto ricorso ad altrettanti rossoneri che fanno parte del gruppo da inizio stagione: il centrale difensivo Burzigotti (in odore di conferma dopo la positiva prova a Cava, sarà schierato al fianco del rientrante Zanetti), il jolly di centrocampo Velardi e l'ex ala Piccolo, quest'ultimo al centro del terzetto offensivo (insieme ai laterali Troianiello e Mancino) alle spalle del centravanti Germinale.
Chance Assume una particolare importanza il possibile rilancio di Velardi e Piccolo, che troverebbero spazio in due ruoli chiave. Per l'ex palermitano sarebbe la seconda gara dal 1', dopo quella di 2 mesi fa (da terzino) con la Ternana; stavolta verrebbe impiegato in un ruolo più naturale, al fianco dell'inesauribile D'Amico, nella delicata cerniera di centrocampo. Per il secondo, che a Cava aveva già rilevato Pecchia, si prospetta una significativa chance dopo un lungo periodo buio: l'ultima gara da titolare risale a quasi 3 mesi fa (12a giornata, Foggia-Benevento 1-1). E dovrebbe realizzarsi in un ruolo, quello di rifinitore, alla base del cambiamento tattico di Novelli.
In attesa Quanto ai nuovi, paiono destinati a inserirsi con calma. Il loro momento potrebbe giungere a gara in corso (se non dal 1', in caso di ripensamenti alla vigilia del match) anche con il Foligno. D'Andrea ha già rotto il ghiaccio prima della sosta, convocato a Cava dove si è seduto in panchina. Ieri, invece, la prima esibizione di De Rosa e Malonga, davanti a una cinquantina di tifosi. L'ex mediano della Juve Stabia ha confermato di essere un vero rubapalloni in mezzo al campo, mentre l'attaccante francese ha conquistato i primi applausi con un'incoraggiante doppietta: gol a porta vuota dopo aver dribblato difensore e portiere e spettacolare girata al volo a fil di palo, su cross di Posillipo. Negli ultimi 15', spazio anche per Mattioli: un segnale confortante, per la punta di Aversa, dopo un mese trascorso da separato in casa.
ROBERTO PELLEGRINI da La Gazzetta dello Sport
link
Troppe assenze, l'allenatore punta su chi conosce bene Spazio a Burzigotti e importante rilancio per Piccolo e Velardi
FOGGIA Niente stravolgimenti nel Foggia. È l'orientamento emerso ieri pomeriggio a Ordona, in occasione della gara infrasettimanale della truppa di Novelli contro la Berretti. 17 le reti, con poker di Colomba, doppiette di Germinale, Troianiello, Piccolo, Trezzi e Malonga; un gol a testa per Mancino e Agostinone e un'autorete.Continuità , A 48 ore dalla sfida interna con il Foligno Novelli pare intenzionato a ripartire dallo stesso Foggia che 10 giorni fa ha pareggiato a Cava. Si spiega così la riproposizione del nuovo 4-2-3-1, che da un mese ha soppiantato il 4-3-3 usato fino al giro di boa. E in attesa delle ultime due sedute, che delineeranno strategia e formazione per domenica, rientra nel solco della continuità anche la prudenza nell'inserimento dei tre neo acquisti rossoneri: ieri, infatti, il difensore D'Andrea, il mediano De Rosa e l'attaccante Malonga hanno trovato posto solo nel Foggia-2 nella ripresa.
Dalla panchina al campo Non a caso, per sostituire tre pilastri indisponibili con il Foligno, il difensore Lisuzzo (squalificato), il mediano Coletti (ceduto al Pescara) e il trequartista Pecchia (infortunato almeno fino a metà marzo, al pari del goleador Salgado), Novelli ha fatto ricorso ad altrettanti rossoneri che fanno parte del gruppo da inizio stagione: il centrale difensivo Burzigotti (in odore di conferma dopo la positiva prova a Cava, sarà schierato al fianco del rientrante Zanetti), il jolly di centrocampo Velardi e l'ex ala Piccolo, quest'ultimo al centro del terzetto offensivo (insieme ai laterali Troianiello e Mancino) alle spalle del centravanti Germinale.
Chance Assume una particolare importanza il possibile rilancio di Velardi e Piccolo, che troverebbero spazio in due ruoli chiave. Per l'ex palermitano sarebbe la seconda gara dal 1', dopo quella di 2 mesi fa (da terzino) con la Ternana; stavolta verrebbe impiegato in un ruolo più naturale, al fianco dell'inesauribile D'Amico, nella delicata cerniera di centrocampo. Per il secondo, che a Cava aveva già rilevato Pecchia, si prospetta una significativa chance dopo un lungo periodo buio: l'ultima gara da titolare risale a quasi 3 mesi fa (12a giornata, Foggia-Benevento 1-1). E dovrebbe realizzarsi in un ruolo, quello di rifinitore, alla base del cambiamento tattico di Novelli.
In attesa Quanto ai nuovi, paiono destinati a inserirsi con calma. Il loro momento potrebbe giungere a gara in corso (se non dal 1', in caso di ripensamenti alla vigilia del match) anche con il Foligno. D'Andrea ha già rotto il ghiaccio prima della sosta, convocato a Cava dove si è seduto in panchina. Ieri, invece, la prima esibizione di De Rosa e Malonga, davanti a una cinquantina di tifosi. L'ex mediano della Juve Stabia ha confermato di essere un vero rubapalloni in mezzo al campo, mentre l'attaccante francese ha conquistato i primi applausi con un'incoraggiante doppietta: gol a porta vuota dopo aver dribblato difensore e portiere e spettacolare girata al volo a fil di palo, su cross di Posillipo. Negli ultimi 15', spazio anche per Mattioli: un segnale confortante, per la punta di Aversa, dopo un mese trascorso da separato in casa.
ROBERTO PELLEGRINI da La Gazzetta dello Sport
Il Gallipoli presenta Buzzegoli - Foggia: 17 reti in amichevole - Tre gol per il Taranto nel test con la Primavera (06/02/2009)
GALLIPOLI - Il Gallipoli capolista prepara il match casalingo con la Juve Stabia. Dopo il passo falso di Foligno, domenica prossima, al Bianco, i ragazzi del Principe non possono fallire. Mercoledì, i salentini, disputeranno una doppia seduta agli ordini di Giannini e ci sarà pure l’ultimo arrivato Buzzegoli, preso dal Pisa. Il 25enne fiorentino è subito partito alla volta del Salento. Per il centrocampista si tratta della prima squadra fuori dalla Toscana, dopo aver giocato con Grosseto (C2), Massese (in serie D e C2) ed Empoli (esordio in A). Nel gennaio 2007 è approdato al Pisa per la scalata dalla C1 alla B. Così Buzzegoli: “Al Pisa ero rimasto ai margini ed ho accettato l’invito per un progetto ambizioso di un club giovane e già importante. Non ho avuto alcun problema a lasciare la B per Gallipoli, visto che sono stato voluto da Giannini”. Buzzegoli si presenta come un centrocampista di qualità dalle spiccate doti offensive. “Ho iniziato come centrale della linea mediana nel 4-4-2, ma in questa stagione a Pisa mi sono trovato bene nel 4-3-3 nel ruolo di centrosinistra del trio - commenta -. Non ho problemi ad adattarmi nei vari ruoli, perché in questo momento bisogna stare uniti e cercare di presentarci determinati contro la Juve Stabia per riscattare subito la sconfitta di Foligno. Per vincere i campionati bisogna trovare la continuità di risultati e cercare di vincere nelle gare casalinghe”.
FOGGIA – Amichevole ricca di gol, quella disputata tra il Foggia e la Berretti, guidata da Carlo Ricchetti, sul sintetico di Ordona. Ben 17 sono state, infatti, le reti messe a segno dai ragazzi di Novelli, fresco di rientro dal Master, che per l’occasione ha proposto Velardi in mediana con D’Amico, e Piccolo nelle vesti di rifinitore a ridosso di Germinale. Buono l’esordio di Dominique Malonga: il francese, che ha giocato l’intero secondo tempo, ha messo a segno una tris di gol. Poker di reti per Colomba e show di Agostinone. Questo l’undici messo in campo dal tecnico rossonero durante i primi 40’: Bremec, Pedrelli, Burzigotti, Zanetti, Colombaretti, Velardi, D’Amico, Troianiello, Piccolo, Mancino, Germinale. Assenti Pecchia e Salgado, impegnati con i rispettivi programmi di recupero e Pezzella, dedicatosi ad una seduta di massaggi e piscina.
TARANTO - Termina 3 a 0 la partitella disputata sul terreno di gioco dello Iacovone. Il Taranto di Carrozza e Da Silva contro la Primavera, allenata da Malacari. Le tre reti sono arrivate tutte nel primo tempo con Carrozza, Migliaccio e Da Silva. Nessun gol da segnalare, invece, nel secondo tempo dove c’è registrare solo una traversa. Nella prima frazione di gioco, quindi, ecco Nordi , Migliaccio, Barrios Silva, Prosperi , Sosa, Miglietta, Spinelli, Gori, Carrozza, Da Silva e Marolda.
Paolo Marella da quotidianopuglia.it
link
GALLIPOLI - Il Gallipoli capolista prepara il match casalingo con la Juve Stabia. Dopo il passo falso di Foligno, domenica prossima, al Bianco, i ragazzi del Principe non possono fallire. Mercoledì, i salentini, disputeranno una doppia seduta agli ordini di Giannini e ci sarà pure l’ultimo arrivato Buzzegoli, preso dal Pisa. Il 25enne fiorentino è subito partito alla volta del Salento. Per il centrocampista si tratta della prima squadra fuori dalla Toscana, dopo aver giocato con Grosseto (C2), Massese (in serie D e C2) ed Empoli (esordio in A). Nel gennaio 2007 è approdato al Pisa per la scalata dalla C1 alla B. Così Buzzegoli: “Al Pisa ero rimasto ai margini ed ho accettato l’invito per un progetto ambizioso di un club giovane e già importante. Non ho avuto alcun problema a lasciare la B per Gallipoli, visto che sono stato voluto da Giannini”. Buzzegoli si presenta come un centrocampista di qualità dalle spiccate doti offensive. “Ho iniziato come centrale della linea mediana nel 4-4-2, ma in questa stagione a Pisa mi sono trovato bene nel 4-3-3 nel ruolo di centrosinistra del trio - commenta -. Non ho problemi ad adattarmi nei vari ruoli, perché in questo momento bisogna stare uniti e cercare di presentarci determinati contro la Juve Stabia per riscattare subito la sconfitta di Foligno. Per vincere i campionati bisogna trovare la continuità di risultati e cercare di vincere nelle gare casalinghe”.
FOGGIA – Amichevole ricca di gol, quella disputata tra il Foggia e la Berretti, guidata da Carlo Ricchetti, sul sintetico di Ordona. Ben 17 sono state, infatti, le reti messe a segno dai ragazzi di Novelli, fresco di rientro dal Master, che per l’occasione ha proposto Velardi in mediana con D’Amico, e Piccolo nelle vesti di rifinitore a ridosso di Germinale. Buono l’esordio di Dominique Malonga: il francese, che ha giocato l’intero secondo tempo, ha messo a segno una tris di gol. Poker di reti per Colomba e show di Agostinone. Questo l’undici messo in campo dal tecnico rossonero durante i primi 40’: Bremec, Pedrelli, Burzigotti, Zanetti, Colombaretti, Velardi, D’Amico, Troianiello, Piccolo, Mancino, Germinale. Assenti Pecchia e Salgado, impegnati con i rispettivi programmi di recupero e Pezzella, dedicatosi ad una seduta di massaggi e piscina.
TARANTO - Termina 3 a 0 la partitella disputata sul terreno di gioco dello Iacovone. Il Taranto di Carrozza e Da Silva contro la Primavera, allenata da Malacari. Le tre reti sono arrivate tutte nel primo tempo con Carrozza, Migliaccio e Da Silva. Nessun gol da segnalare, invece, nel secondo tempo dove c’è registrare solo una traversa. Nella prima frazione di gioco, quindi, ecco Nordi , Migliaccio, Barrios Silva, Prosperi , Sosa, Miglietta, Spinelli, Gori, Carrozza, Da Silva e Marolda.
Paolo Marella da quotidianopuglia.it
Foggia, ora sotto con il Foligno (05/02/2009)
Il mercato, gli arrivi di Malonga e De Rosa, l’addio con polemica di Coletti. Di tutto e di più, è accaduto negli ultimi giorni. In casa Foggia, però, è giunto adesso il tempo di voltare pagina e proiettarsi sul campionato.Che torna domenica dopo una settimana di stop. Allo Zaccheria arriva il Foligno dell’ex De Paula, gara agevole ma soltanto sulla carta. Gara da vincere per continuare ad inseguire un posto in zona play off.
Comincia un altro campionato, si è soliti dire all’indomani della chiusura del calciomercato. Da oggi il Foggia si tuffa sul Foligno. Lo fa con la freccia Malonga e la grinta di De Rosa nel suo motore, ma orfano della classe di Pecchia e dell’imprevedibilità di Salgado, entrambi fuori uso almeno fino alla fine di marzo. Assenze sicuramente pesanti, quelle a cui dovrà far fronte Novelli. Che, tornato da Coverciano, dove sta seguendo il corso per conseguire il patentino di prima categoria, da oggi sperimenta la squadra anti-Foligno.
Curiosità nel capire quali saranno i cambiamenti che l’allenatore intenderà apportare. Modifiche per certi versi obbligate, considerate le assenze. Oltre agli infortunati Pecchia e Salgado, Novelli deve fare a meno anche dello squalificato Lisuzzo. Fuori uso anche Pezzella. Si va verso la riconferma del 4-2-3-1, con il rientro di Zanetti al centro della difesa. Al suo fianco possibile la riconferma di Burzigotti, che a Cava non ha sfigurato.
A contendergli una maglia, lo scalpitante D’Andrea, uno dei 3 volti nuovi del mercato. Sulle corsie di difesa, confermati Pedrelli e Colombaretti. Si va verso il debutto immediato di De Rosa e Malonga. Il primo affiancherà D’Amico sulla mediana, il secondo potrebbe essere schierato da punta centrale o al fianco di Germinale, nell’ipotesi che Novelli decida di ricorrere al 4-4-2.
Un’eventualità difficile, ma non da escludere a priori. Resta da verificare, soprattutto nell’ipotesi che il tecnico decida di insistere sul 4-2-3-1, modulo che finora ha dato buoni risultati e garantito equilibrio e sostanza, chi prenderà il posto di Pecchia dietro l’unica punta. Piccolo, Agostinone ma anche Germinale con Malonga davanti. Queste le ipotesi percorribili e provabili fino a sabato. Intanto oggi prove generali contro la Berretti. Prove di un nuovo Foggia. Si riparte, comincia un nuovo campionato..
da Capitanatasport.it
Riflettori puntati su Dominique Malonga (05/02/2009)
La perla nera. E non parliamo del mitico veliero guidato dal pirata Jack Sparrow ne “I pirati dei Caraibi”, ma del 20enne centravanti francese Dominique Sossorobla Malonga, Mimmo per gli amici, arrivato durante la sessione suppletiva di mercato proprio all´ultimo gong in prestito dal Torino, con l´obiettivo di crescere e fare gol, il suo mestiere.
Dominique, il Foggia ha fatto carte false per portarti in Puglia e finalmente eccoti qui!
“E´ la mia grande chance questa, che non potevo rifiutare; ho 20 anni e tanta voglia di giocare, crescere e farmi le ossa e credo che Foggia sia la piazza giusta per poter realizzare questo mio obiettivo. Dovevo decidere: restare al Toro e fare qualche apparizione in prima squadra oppure andar via in prestito e dimostrare il mio valore con continuità altrove: ho scelto la seconda opportunità”;
Cosa conosci di Foggia e del Foggia?
“Ho avuto modo di parlare con un po´ di persone, tra queste Fabio Lupo (ex diesse granata) e tutte me l´hanno descritta come una piazza importante, gloriosa, molto passionale; poi vedendo lo stadio Zaccheria, capisci che qui ci si può davvero divertire e si possono provare emozioni forti. Ho avuto modo di conoscere i miei compagni, la maggior parte di loro ha quasi la mia età quindi ci siamo subito trovati in sintonia”.
Attaccante centrale, il classico centravanti di “sfondamento” o…anche seconda punta?“
Attaccante, rifinitore, con Novellino in A ho giocato anche da esterno destro per la mia capacità di puntare l´avversario; io lavoro duramente ogni giorno, con un pensiero fisso: aiutare la squadra a vincere la domenica, che è la cosa più importante e gratificante. Gioco dove dice il mister, non c´è problema…l´importante è esserci”.
Un pensiero per i tuoi nuovi tifosi, che già sono affezionati a te
“I tifosi qui sono speciali, calorosi come quelli granata ed anche simpatici! Loro vogliono andare in B ed io voglio accontentarli con i miei gol, per ritornare poi al Toro più forte di prima”.
Mario Ciampi da usfoggia.it
link
La perla nera. E non parliamo del mitico veliero guidato dal pirata Jack Sparrow ne “I pirati dei Caraibi”, ma del 20enne centravanti francese Dominique Sossorobla Malonga, Mimmo per gli amici, arrivato durante la sessione suppletiva di mercato proprio all´ultimo gong in prestito dal Torino, con l´obiettivo di crescere e fare gol, il suo mestiere.Dominique, il Foggia ha fatto carte false per portarti in Puglia e finalmente eccoti qui!
“E´ la mia grande chance questa, che non potevo rifiutare; ho 20 anni e tanta voglia di giocare, crescere e farmi le ossa e credo che Foggia sia la piazza giusta per poter realizzare questo mio obiettivo. Dovevo decidere: restare al Toro e fare qualche apparizione in prima squadra oppure andar via in prestito e dimostrare il mio valore con continuità altrove: ho scelto la seconda opportunità”;
Cosa conosci di Foggia e del Foggia?
“Ho avuto modo di parlare con un po´ di persone, tra queste Fabio Lupo (ex diesse granata) e tutte me l´hanno descritta come una piazza importante, gloriosa, molto passionale; poi vedendo lo stadio Zaccheria, capisci che qui ci si può davvero divertire e si possono provare emozioni forti. Ho avuto modo di conoscere i miei compagni, la maggior parte di loro ha quasi la mia età quindi ci siamo subito trovati in sintonia”.
Attaccante centrale, il classico centravanti di “sfondamento” o…anche seconda punta?“
Attaccante, rifinitore, con Novellino in A ho giocato anche da esterno destro per la mia capacità di puntare l´avversario; io lavoro duramente ogni giorno, con un pensiero fisso: aiutare la squadra a vincere la domenica, che è la cosa più importante e gratificante. Gioco dove dice il mister, non c´è problema…l´importante è esserci”.
Un pensiero per i tuoi nuovi tifosi, che già sono affezionati a te
“I tifosi qui sono speciali, calorosi come quelli granata ed anche simpatici! Loro vogliono andare in B ed io voglio accontentarli con i miei gol, per ritornare poi al Toro più forte di prima”.
Mario Ciampi da usfoggia.it