Ultime Notizie da Foggia e dalla provincia di Foggia

Notizie del mese aprile, 2013

CERIGNOLA- pronti piani disinfestazione e derattizzazione (calendario)

 Se n’era discusso anche nell’ultimo consiglio comunale: la città e l’igiene della stessa devono essere al primo posto, per questo il Comune di Cerignola ha organizzato interventi di disinfestazione e derattizzazione spalmati per tutto il 2013, così da garantire ai cittadini la salute e una città pulita.

 

Ha preso il via nei giorni scorsi un programma di interventi di disinfestazione e derattizzazione in tutta la città, la cui frequenza è suddivisa in 6 cicli mensili che si concluderanno il 28 ottobre 2013. Il calendario è stato stilato in base alle caratteristiche morfologiche e climatiche del territorio urbano, mirando al rispetto dell’ambiente e alla salvaguardia della salute dei cittadini.

Gli interventi verranno eseguiti in orari notturni e utilizzando prodotti approvati e registrati al ministero della Salute. In particolare per la disinfestazione verranno utilizzati: Detral super e Wacip 1000 come insetticidi piretroidi, ideali per un effetto abbattente contro mosche, zanzare ed altri insetti volanti.

Per la derattizzazione verrà usato il Nocurat Pasta, che costituisce un’esca ideale per condurre la lotta a ratti e topi in svariati ambienti. Il calendario previsto per la disinfestazione è il seguente: Corso Scuola Agraria, San Samuele, strada Torre Quarto, via Trinitapoli, Montagnola, corso Vecchio: 20 maggio, 17 giugno, 1 luglio, 3 agosto, 16 settembre, 21 ottobre. Rione Macello, Santa Barbara, via Manfredonia, Pescariello-Padula, viale Usa: 21 maggio, 18 giugno, 5 luglio, 13 agosto, 17 settembre, 22 ottobre. Rione Torricelli, viale di Ponente, via Candela, Ss Ofantina, strada Madonna di Ripalta (quartieri compresi nelle suddette vie): 22 maggio, 19 giugno, 13 luglio, 24 agosto, 18 settembre, 23 ottobre. Da via S.M, di Ripalta a via Pantanella, rione Cimitero (da via Pantanella a via Teano), rione Scarafone (da viale Luogosanto a via Ercolano), rione Fornaci (da viale dei Pini a Strada San Marco), viale Dalla Chiesa sino ad uscita su corso Scuola Agraria: 23 maggio, 20 giugno, 20 luglio, 28 agosto, 19 settembre, 24 ottobre.

Zona Industriale, via Manfredonia, Cerignola campagna, borgo Tressanti, Posta Angeloni, borgo Libertà, borgo La Moschella: 24 maggio, 21 giugno, 26 luglio, 29 agosto, 20 settembre, 25 ottobre. Parte del centro città (centro storico, viali e vie principali): 25 maggio, 22 giugno, 27 luglio, 30 agosto, 21 settembre, 26 ottobre. Completamento centro città (viali e vie principali): 27 maggio, 24 giugno, 20 luglio, 31 agosto, 23 settembre, 28 ottobre.

Per quanto riguarda il programma di derattizzazione del 2013:

Corso scuola agraria, San Samuele, strada Torre Quarto, via Trinitapoli, Montagnola, corso Vecchio: 20 maggio, 17 giugno, 15 luglio, 19 agosto, 16 settembre, 21 ottobre. Rione Macello, Santa Barbara, via Manfredonia, Pescariello-Padula, viale Usa: 21 maggio, 18 giugno, 16 luglio, 20 agosto, 17 settembre, 22 ottobre. Rione Torricelli, viale di Ponente, via Candela, Ss Ofantina, strada Madonna di Ripalta (quartieri compresi nelle suddette vie): 22 maggio, 19 giugno, 17 luglio, 21 agosto, 18 settembre, 23 ottobre. Da via S.M, di Ripalta a via Pantanella, rione Cimitero (da via Pantanella a via Teano), rione Scarafone (da viale Luogosanto a via Ercolano), rione Fornaci (da viale dei Pini a Strada San Marco), viale Dalla Chiesa sino ad uscita su corso Scuola Agraria: 23 maggio, 20 giugno, 18 luglio, 22 agosto, 19 settembre, 24 ottobre

. Zona Industriale, via Manfredonia, Cerignola Campagna, Borgo Tressanti, Posta Angeloni, Borgo Libertà, Borgo La Moschella: 24 maggio, 21 giugno, 19 luglio, 23 agosto, 20 settembre, 25 ottobre. Viali e vie principali del centro della città: 25 maggio, 22 giugno, 20 luglio, 24 agosto, 21 settembre, 26 ottobre.

da Foggia.ilquotidianoitaliano

SAN GIOVANNI ROTONDO – Da San Giovanni Rotondo la molecole che batte l’epatite C

 Si chiama Sofosbuvir ed è la nuova speranza per i malati di epatite C. Il farmaco è il frutto di una sperimentazione condotta dalla dottoressa Alessandra Mangia e dal suo gruppo nell’ospedale ‘Casa Sollievo della Sofferenza’ di San Giovanni Rotondo.

L’Epatologia della città di Padre Pio ha partecipato come unico centro italiano in Europa ad uno studio iniziato lo scorso anno e durato 6 mesi: un lungo periodo di ricerche che ha poi condotto al Sofosbuvir.

La molecola del farmaco, denominata GS-7977, è un inibitore della polimerasi, un enzima dell’HCV essenziale per l’espansione del virus. La sperimentazione è stata effettuata su un campione di 500 pazienti ‘naive’, cioè mai trattati in precedenza con altri farmaci, con infezione da genotipi 2 e 3 del virus dell’epatite C, reclutati negli Stati Uniti, in Australia e in Europa.

Alla metà dei pazienti il nuovo farmaco è stato somministrato in aggiunta alla sola Ribavirina per 12 settimane, gli altri 250 pazienti hanno ricevuto i medicinali finora usati per l’epatite C: l’Interferone e la Ribavirina.

I risultati hanno dimostrato l’equivalenza nell’efficacia della terapia con GS-7977 insieme alla ribavirina per solo uso orale, rispetto alla combinazione tra l’interferone peghilato e la ribavirina.

L’esito della ricerca è stato presentato ieri, 23 aprile, da Padre Pio Tv, in contemporanea con la rivista scientifica internazionale New England Journal of Medicine.

Il farmaco è destinato a sostituire l’interferone per la sua efficacia terapeutica e per gli effetti collaterali molto più blandi, dovrà essere registrato all’ente regolatorio americano,

Fda e a quello europeo, Ema.

Si tratta di un’eccellente e rivoluzionaria scoperta che, nell’arco di 5 anni porterà alla completa eliminazione del virus nella maggior parte dei pazienti affetti e, nel giro di 10 anni, anche a un calo progressivo di cirrosi, cancro del fegato e numero di pazienti che effettuano un trapianto con conseguente riduzione della morbilità e della mortalità correlate al virus dell’epatite C.

Doriana Davenia da Foggiailquotidianoitaliano

FOGGIA – Cra-Cer Foggia pronto a modificare geneticamente la pasta

Ora anche la pasta avrà la sua carta d’identità: è questo il risultato degli studi del Centro di Ricerca per la Cerealicoltura del Cra di Foggia presentati durante il ‘Metabolomics and Plant Breeding’. Tutto quello che c’è da sapere su uno dei marchi di fabbrica della nostra alimentazione, dalla qualità al terreno di provenienza.

Una sorta di patrimonio genetico del grano in questo caso: partendo dalle molecole, i ricercatori del laboratorio di Metabolomica del Cra-Cer del capoluogo dauno, riescono addirittura a risalire a quale sia la zona di provenienza di un determinato tipo di pasta il tutto con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale. 

“Stiamo lavorando sull’identificazione di geni utili al miglioramento genetico attraverso tecniche non Ogm ma di tipo molecolare (genomica), per renderlo più efficace e veloce in funzione di obiettivi classici, come la qualità” sottolinea Roberto Papa, direttore del Cra-Cer.

”Per il frumento duro, con qualità si intendono proteine, glutine e colore. Con il progetto Pl.A.S.S. (realizzato con l’Università di Foggia) abbiamo di recente implementato la piattaforma di metabolomica – continua Papa – che ci consente di essere forse una delle più importanti piattaforme in Italia e che permette con strumentazioni di chimica avanzata di analizzare in modo rapido tutti i componenti metabololici di un determinato tessuto.

Significa che siamo in grado di avere un’analisi di quasi tutte le molecole presenti. Può risultare molto utile per la tracciabilità. Proseguendo su questa strada potremmo arrivare a realizzare una mappatura, una sorta di certificato del prodotto”.

Daniele Bottalico da foggiailquotidianoitaliano

FOGGIA – Aeroporto di Foggia, “Perché circoscrivere funzionalità a Balcani?”

 E’ sempre aspra la polemica sul Gino Lisa, lo scalo foggiano da tempo al centro di schermaglie politiche: la notizia che dall’aeroporto dauno sarà possibile raggiungere solo la zona balcanica (ex Jugoslavia, Turchia europea, Grecia e Albania), ha creato non pochi malumori.

Tra questi, è la volta di Aldo Pugliese, segretario generale della Uil, che ha così commentato: “Onestamente, ci aspettavamo un esordio migliore da parte di Giuseppe Acierno (Amministratore Unico AdP).

Perché circoscriverne la funzionalità ai Balcani?

Il Gino Lisa rappresenterebbe il naturale approdo per grandi flussi di turismo religioso e non, verso il Gargano.

Senza dimenticare che un aeroporto efficiente nel Foggiano potrebbe servire le necessità del tessuto economico e sociale anche di zone limitrofe quali il Molise e la Basilicata del nord” conclude Pugliese.

Queste dichiarazioni giungono a pochi giorni dal  botta e risposta tra Giannicola De Leonardis, presidente della settima Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, e Mario Caccia, viceministro dei Trasporti, che aveva parlato del Gino Lisa come uno di quei scali inutili esempio di un “localismo duro a morire”.

da Foggiailquotidianoitaliano

Cerignola – La Cicogna e Fratelli d’ Italia contro privilegi e vitalizi

FRATELLI d’Italia, circolo di Cerignola, aderisce con convinzione alla giornata di protesta organizzata dal Movimento Politico La Cicogna per domenica 5 maggio.

A darne notizia Mimmo Farina, che aggiunge: “Ci sono cose che francamente suscitano preoccupazione ed indignazione vera; una di queste è il recente provvedimento adottato dal Consiglio Regionale della Puglia, con il quale sono stati ripristinati privilegi, prebende e vitalizi in favore dei consiglieri regionali della Puglia aboliti appena quattro mesi prima”.

Il 3 aprile scorso, infatti, in un minuto e venti secondi, il Consiglio regionale ha approvato un emendamento di sette righe e mezzo, con il quale è stata ripristinata la situazione preesistente.

“Non c’è che dire -continua Farina- i nostri consiglieri regionali si sono fatti un bel regalo con un provvedimento bipartisan. Probabilmente i nostro eroi pensavano che nessuno se ne sarebbe accorto ed invece è successo il contrario.

Ora si rimedi subito a questa nequizia, ripristinando il vecchio deliberato ed abolendo una volte per tutte i vitalizi e gli altri benefit in favore dei consiglieri”.

“Il mio auspicio -ha concluso Farina- è che tutti i politici di Cerignola, tutti i partiti e tutti i movimenti cittadini aderiscano alla protesta per costringere la Regione a tornare sui propri passi.

Mi auguro, in particolare, di poter notare fra i presenti l’assessore Elena Gentile ed il neo consigliere regionale Roberto Ruocco e di vederli, poi, fattivamente all’opera per rimediare a questa autentica porcheria.

Sarebbe bello, infine, vedere in prima linea il Sindaco di Cerignola e la sua amministrazione a testimoniare che anche loro sono in disaccordo con l’operato bipartisan della regione e, dunque, sono contro prebende e privilegi”.

“Per parte nostra -ha affermato Stefano Giannatempo, responsabile cittadino del circolo di Fratelli d’Italia- saremo in piazza impegnati in un volantinaggio per far conoscere questa storia indecente, sensibilizzare l’opinione pubblica e costringere la regione Puglia a riaffrontare immediatamente il problema”.

da Stato Quotidiano

Vieste – Incendio a ristorante, Antiracket Vieste: chiarezza

 L’ASSOCIAZIONE Antiracket Vieste a seguito del grave atto intimidatorio perpetrato a danno dell’attività all’insegna “Pane e Pomodoro” gestita negli ultimi anni da uno dei prossimi testi del processo “I tre moschettieri”, confida in una tempestiva risposta delle forze dell’ordine.

Come ricordato, in fiamme la scorsa notte un ristorante sulla strada che collega Vieste e Peschici. Nonostante il celere intervento dei vigili del fuoco l’incendio ha distrutto la parte superiore del locale, costituita da un tetto in legno. Probabile un atto intimidatorio. Indagano i carabinieri del Comando provinciale di Foggia.

da Stato Quotidiano

CERIGNOLA – fallimento Gema: sequestrati beni e conti correnti

La Corte dei Conti ha disposto il provvedimento in favore del Comune a condanna dei vertici societari  

 Accogliendo la richiesta della Procura in sede, il presidente della sezione giurisdizionale della Corte dei Conti regionale ha disposto il “sequestro conservativo ante causam” di beni mobili e immobili – autovetture, terreni e fabbricati – nonché di quote societarie e conti correnti direttamente ed indirettamente intestati, e comunque riferiti, anche per interposta persona, ai soggetti coinvolti nella vicenda Gema.

Il provvedimento, notificato al Comune di Cerignola il 26 aprile, scaturisce dai capillari accertamenti effettuati dalla polizia giudiziaria sulla scorta delle denuncia penale che lo stesso Comune, primo tra tutti gli enti locali truffati, aveva presentato alla Procura della Repubblica di Foggia, corredata da tutta la documentazione ritenuta utile ai fini della ricostruzione della vicenda, che ha visto la stessa Gema spa appropriarsi di circa 8 milioni di euro di esclusiva pertinenza dell’Ente.  da Daunia News

FOGGIA – due arresti della polizia

In manette Annibale Augenti e Francesco Montesano    

 Gli agenti della questura di Foggia hanno arrestato Annibale Augenti, 45enne, per violazioni agli obblighi della sorveglianza speciale e Francesco Montesano, 43enne, per evasione dagli arresti domiciliari e lesioni aggravate.

 da Daunia News

FOGGIA – Inaugurazione Fiera Agricoltura – Intervento Sindaco di Foggia

Inaugurazione ‘Fiera Internazionale Agricoltura’ 30.04.2013

La città di Foggia  da il benvenuto nella sua storica Fiera, luogo di scambi commerciali e foro delle idee attorno allo sviluppo economico ed alla qualità della vita che i soggetti pubblici e privati del capoluogo e della Capitanata elaborano con l'obiettivo di individuare percorsi su cui incamminarsi con la volontà di innovare la tradizione.

Se l’assenza del ministro delle Politiche agricole all’inaugurazione della Fiera è il prezzo da pagare alla nascita del Governo, siamo ben lieti di farlo.

Così come siamo più che lieti di accogliere l’assessore Nardone, autorevole esponente di un governo regionale autorevolmente rinnovato.

L’Italia e la Puglia hanno bisogno di chi affronti con rigore e risolva con vigore i problemi che stanno soffocando le imprese e le famiglie, i giovani e le donne, gli Enti locali e le Università.

Perché non c’è organizzazione o individuo che possa dirsi immune dalla crisi. Non c’è ambito d’azione privata o pubblica in cui si riesca ad operare con la necessaria serenità e la totale fiducia nel futuro.

Eppure dobbiamo sforzarci di farlo; dobbiamo moltiplicare il nostro impegno per prefigurare e, magari, costruire nuovi modelli di sviluppo, di governo, di politiche sociali.

E’ di questi giorni la buona notizia che il Consiglio Nazionale delle Ricerche insedierà a Foggia, all’interno del Polo Integrato per lo Sviluppo Economico, un centro di eccellenza su cereali e qualità alimentare.

Sarà fondato sulle competenze integrate dei ricercatori di alcuni Istituti scientifici già presenti in Puglia e orientato a programmare attività comuni per la caratterizzazione delle produzioni alimentari tipiche del territorio e per lo sviluppo di tecnologie sostenibili e innovative.

Tra le iniziative preannunciate dal presidente del CNR Luigi Nicolais c’è l’attivazione della sede operativa DELPHI, principalmente utilizzata per la previsione della produzione e della qualità del grano duro, che sarà motore dell’integrazione del sistema della ricerca e dell’innovazione con il sistema dell’impresa privata.

È la dimostrazione che il capoluogo e la Capitanata sono attrattivi, tanto più se e quando siamo capaci di concentrare i nostri sforzi nell’innovazione dei settori di vocazione storica. Abbiamo lavorato convinti dei nostri mezzi e orientati a superare ostacoli e congiunture negative, decisi anche a superare risentimenti e lamentazioni per lo scippo dell’Autorità per la sicurezza alimentare.

Siamo orgogliosi del risultato ottenuto, perché è frutto di un lavoro collettivo e condiviso che può rivelarsi un sostegno formidabile alla sfida del cambiamento che sta interessando il settore agricolo e agro-alimentare.

Questo comparto è l’unico in cui, pur durante la crisi, è cresciuta l’occupazione ed è aumentato l’export. Il protagonismo imprenditoriale delle donne è sempre più evidente, come in costante diminuzione è l’età media degli imprenditori

. E’ certamente l’effetto della crisi del modello industriale di sviluppo, così come è il frutto di un recupero più ampio e significativo dell’identità comunitaria.

Lo testimonia il proliferare di iniziative di imprenditoria diffusa – cooperative e consorzi – fondate sulla valorizzazione delle produzioni tipiche e di qualità. Il campanilismo c’entra poco con la volontà di recuperare l’attenzione dei consumatori e dei mercati verso la preziosa unicità di certi prodotti :integrità genetica delle materie prime,salubrità dei processi di trasformazione artigianale.

Questa è la sfida lanciata e raccolta da tanti giovani imprenditori del Gargano, del Subappennino, del Tavoliere che meritano grande attenzione ed ancor più sostegno da parte della Regione.

Tutti sanno, a Bari come a Bruxelles, che le imprese salentine e baresi e joniche beneficiano di fondi assegnati soprattutto a causa della debolezza economica dell’area dei Monti Dauni.

Eppure l’impianto di programmazione della spesa comunitaria in Puglia ha molto marginalmente ridotto questo gap

. Non intendo nascondere le nostre difficoltà a rendere efficiente la governance privata e pubblica di processi così complessi; ma chiedo alla Regione di condividere una responsabilità per poter agevolare insieme il percorso, ad esempio, di razionalizzazione normativa, semplificazione burocratica e digitalizzazione diffusa delle procedure da cui può derivare migliore accesso alle opportunità offerte da una programmazione che tenga in maggior conto le differenze geografiche e produttive.

E’ per questa via che si promuove una cultura d’impresa basata sul profitto e non sulla rendita, una filiera agroalimentare fondata su consumo consapevole, produzioni di qualità e tutela del territorio.

La ristrutturazione produttiva, non più rinviabile, può e deve incarnarsi nella nuova organizzazione dei mezzi della produzione; può e deve essere protesa alla conquista dei ricchi mercati europei, sempre più appetiti dai nuovi competitors che si affacciano sulla scena mondiale.

Un obiettivo, quest’ultimo, difficile da centrare se dovessero continuare a passare gli anni senza apprezzabili avanzamenti sul fronte della logistica.

Fra le infrastrutture strategiche interregionali e regionali del Piano Nazionale per il Sud, il CIPE ha assegnato risorse per la realizzazione dell’allungamento della pista dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia e di un asse ferroviario verso la stazione di Foggia-Incoronata, per il potenziamento e il completamento della viabilità per l'interconnessione al nuovo casello di Foggia Sud Incoronata e il primo lotto dell’orbitale urbana prevista nel Piano urbano della mobilità di area vasta di Foggia. Connessioni tra reti di cui abbiamo bisogno anche per inserire il capoluogo e la Capitanata con maggiore efficacia nel ciclo 2014-2020.

Mi sia consentito chiudere questo intervento con una citazione particolare per il presidente della Provincia Antonio Pepe, prossimo alla scadenza del suo mandato, con il quale ho condiviso tante battaglie per lo sviluppo e in difesa della dignità della nostra amata Capitanata.

E con lui mi sia consentito ringraziare tutti quanti, con umiltà e spirito di sacrificio, hanno consentito la realizzazione di questo evento e quanti operano per garantire a noi tutti del buon cibo e un ambiente più salubre.

Sindaco di Foggia

Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

ORSARA DI PUGLIA (Fg ) – 1 Maggio a Orsara tra musica, arte e riflessioni

 Mostra sul lavoro, “concertone” dalle 18.00 alla mezzanotte di mercoledì 1 maggio Sul palco New Generation Monkeys, Alhan, No Compromise, Dirotta sui Tufi e altri gruppi

. E’ tutto pronto per il 1°Maggio orsarese, Festa del Lavoro e momento adatto a riflettere sui temi della responsabilità, dei diritti e dello sviluppo.

A Orsara di Puglia, il 1° Maggio sarà una giornata piena di contenuti grazie all’impegno diretto e al protagonismo dei giovani.

La Consulta Giovanile Orsarese, in collaborazione con il Comune di Orsara di Puglia, ha organizzato una giornata ricca di eventi per stare insieme, divertirsi, e far conoscere il punto di vista giovanile su un tema drammaticamente attuale come quello del lavoro, della necessità di costruire nuove opportunità di crescita culturale ed economica che tornino ad aprire prospettive di futuro e autonomia a ragazze e ragazzi.

Il Primo Maggio orsarese prenderà il via dalla mattina di mercoledì 1 maggio con una mostra fotografica allestita nell’area della Fontana dell’Angelo.

Le fotografie esposte andranno a comporre un racconto denso di significati e di valori dedicato ai temi del lavoro, del progresso, dello sviluppo della società dei diritti e della responsabilità. Nel pomeriggio, in Piazza San Pietro, dalle ore 18.00 e fino alla mezzanotte si terrà il “concertone”, proprio come accadrà contemporaneamente a Roma in Piazza San Giovanni: sul palco orsarese si alterneranno gruppi musicali espressione della musica leggera e del rock, dai New Generation Monkeys agli Alhan, dai No Compromise a Dirotta sui Tufi,

Fratelli di Maggio feat e I militi ignoti. Il “concertone” orsarese ricalcherà la struttura del concerto romano del Primo Maggio, con momenti in cui si darà spazio alla voce dei giovani orsaresi e alle loro proposte per lo sviluppo del paese.

La Consulta Giovanile si è data il proprio governo, eleggendo un Consiglio direttivo, lo scorso 13 aprile.

A guidare il Governo dei Giovani orsaresi è la presidente Michela Del Priore, che il prossimo 5 maggio compirà 24 anni.

Il Consiglio Direttivo della Consulta Giovanile è composto, inoltre, da Michele Zullo, vicepresidente; dai consiglieri Chirico Andrea Staffieri, Concetta Immacolata Terlizzi e Fabrizio Caraglia; dal tesoriere Giuseppe Terlizzi e dal segretario Lucia Lecce.

Su 38 componenti, 22 sono donne.

La più giovane di tutti è Maria Ferrara che ha compiuto 16 anni lo scorso 18 febbraio.

Poi ci sono due “classe 1996”: Antonio Di Biccari, che compirà 17 anni il prossimo 26 settembre, e Fabrizio Caraglia che è stato eletto nel Consiglio Direttivo del Governo dei Giovani.

L’età media dei 38 componenti è molto bassa: sono soltanto 7 quelli nati prima del 1990. Dall’inizio del proprio percorso, cominciato nei primi mesi del 2013, la Consulta Giovanile è già al suo secondo impegno diretto: l’organizzazione del Primo Maggio, condivisa con il Comune di Orsara, è stata infatti preceduta dalla collaborazione dei giovani orsaresi alle giornate Fai di marzo.

Ufficio Stampa  Comune di Orsara di Puglia

APRICENA – MESSO ALLA PORTA CHI NON LAVORA PER IL BENE DI APRICENA

Caro Pasqua, stai tranquillo: sulle illazioni dette in Consiglio sta già lavorando la Magistratura La revoca delle deleghe all’ex Assessore Fernando Leggieri chiarisce finalmente un equivoco che tutti i Consiglieri del nostro gruppo di maggioranza avevano manifestato al Sindaco Antonio Potenza già dallo scorso mese di febbraio, presentando compatti una mozione di sfiducia contro l’ex Vicesindaco

: NON PUO’ FARE L’ASSESSORE CHI IN UN ANNO NON HA PRODOTTO NULLA PER APRICENA!!!

Il signor Fernando Leggieri, dal 7 maggio 2012, ha percepito mensilmente una indennità in quanto componente della squadra di Governo, senza mai, però, presentare un atto propositivo, che fosse una delibera di Giunta o di Consiglio.

Cari Apricenesi, provate a contare le presenze in Giunta dell’ex Assessore Leggieri, riscontrabili dalle delibere pubblicate sul sito del Comune. Finirete molto presto! E tralasciamo l’assenza ad altri importanti iniziative politiche e amministrative, tra cui l’incontro con la Cittadinanza dello scorso 11 gennaio!

A questo suo immobilismo amministrativo ha aggiunto continui atteggiamenti che puntavano a minare, senza riuscirci, la compattezza e la serietà di questa maggioranza. Cosa venuta fuori in maniera lampante dalla sua lettera letta durante l’ultimo Consiglio Comunale, piena di illazioni sulle quali stanno già lavorando le forze inquirenti. Naturalmente Tommaso Pasqua ha approfittato di questo chiarimento in seno alla Giunta per uscire dal letargo politico nel quale era piombato.

Caro Pasqua stai tranquillo. DI INQUIETANTE AD APRICENA, CI SONO SOLO GLI OLTRE 12 MILIONI DI BUCO CHE AVETE LASCIATO TU E I COMPAGNI CHE TI HANNO PRECEDUTO A PALAZZO DI CITTÀ! TE LI RICORDI I 7.5 MILIONI DEGLI ESPROPRI E I 4.5 DI DEBITI DI BILANCIO?

E dormi pure sonni tranquilli sulla compattezza e la solidità di questa maggioranza, caro Pasqua. Nicola La Casella, persona seria, sta continuando a lavorare, da Consigliere, con la maggioranza con la stessa energia e convinzione.

Le sue dimissioni da Assessore sono state un gesto di responsabilità, di un uomo che, per impegni lavorativi, non poteva dedicarsi 24 ore al giorno alla nostra Città, come Apricena richiede visti i disastri fatti negli anni scorsi.

E come richiedeva anche all’ex Vicesindaco, che, però, ha dimostrato di avere obiettivi diversi da quelli che hanno fondato la nostra lista “Uniti per Cambiare”. E per questo è stato emarginato dalla stessa maggioranza. Caro Tommaso Pasqua cadono nel vuoto le tue effimere provocazioni. A risponderti, già da tempo, sono i fatti. Cittadini che lavorano, cantieri che aprono. E una maggioranza, purtroppo per te, sempre più compatta.

RASSEGNATI PASQUA. GLI ESPERTI DI CORRENTI E DIVISIONI INTERNE SONO I TUOI COMPAGNI. LISTA CIVICA APRICENA “UNITI PER CAMBIARE”

Ufficio Stampa  Lista Civica Apricena UNITI PER CAMBIARE

FOGGIA – UniFg: gli studenti si congratulano con il neo Rettore Ricci

 il messaggio di auguri dell’Associazione Area Nuova

All’indomani dell’elezione a Rettore dell’Università degli Studi di Foggia per il sessennio 2013-2019 che hanno visto il prof. Maurizio Ricci, attuale Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, conquistare la prestigiosa carica dell’Ateneo Dauno non poteva non mancare la voce della componente più importante dell’Ateneo: gli studenti.

 L’Associazione Area Nuova, attraverso i suoi 25 rappresentanti in Consiglio degli Studenti con voto pieno a valere sull’elezione, non ha fatto mancare, sin dal primo scrutinio, il proprio sostegno al prof. Ricci con l’auspicio che questa elezione potesse essere una tappa fondamentale per la didattica, i servizi agli studenti, le strutture edilizie e tutto ciò che riguarda il processo di formazione degli universitari di Capitanata.

La convinzione è che con questa elezione, si sia aperta una nuova fase per il nostro Ateneo: a testimonianza di ciò, è stato riscontrato un nuovo spirito di collaborazione che segna un netto cambiamento rispetto al passato. Infatti si è arrivati ad ottenere la convergenza delle candidature dei proff. Di Liddo, Foschino e Lo Muzio su quella unica del prof. Ricci. Quest’ultimo dunque potrà godere di una base di sostegno quanto mai ampia per svolgere al meglio il prestigioso incarico.

“Solo attraverso la coesione si può garantire il raggiungimento del duplice obiettivo, del mantenimento dell'autonomia e consolidamento dell'Ateneo” queste le parole del neo eletto Rettore ampiamente condivise da tutti i rappresentanti di Area Nuova che non perdono occasione per ribadire che nel corso di questo sessennio non perderanno mai l’occhio critico e vigile sui numerosi problemi da affrontare nell’interesse esclusivo degli universitari foggiani.

Ufficio Stampa   Area Nuova

FOGGIA – Una Fiera dell’Agricoltura “al rimpasto”, tra sedie vuote e qualche gaffe

Ad inaugurarla, l'incerto assessore Fabrizio Nardoni

Poca gente, molte autorità dovute, sedie vuote. L’inaugurazione della più importante fiera di Capitanata, la 64esima edizione dell’Agricoltura e della Zootecnia, passa per il rimpasto.

Anzi, ne subisce l’effetto. Il nuovo assessore regionale alle risorse agroalimentari, Fabrizio Nardoni, fresco di nomina dopo una vita trascorsa nel ramo edile, fa le veci del Governatore Vendola, “impegnato altrove”, come ammesso dallo stesso rappresentante della Puglia.

Con lui, all’inaugurazione di questa mattina, a Palazzo Congressi, il sindaco di Foggia  Gianni Mongelli, l’assessore provinciale all’agricoltura Nino Santarella, il presidente dell’Ente Fiera Fedele Cannerozzi e il presidente della Camera di Commercio Eliseo Zanasi. Clicking moves right

"VENDOLA? E' IMPEGNATO ALTROVE".

Al principio doveva essere il ministro uscente alle Politiche Agricole, Mario Catania. 

A lui sarebbe spettata l’inaugurazione della storica fiera foggiana.

Poi, causa il rimpasto nazionale, è toccato unicamente all’assessore regionale Nardoni inaugurare l’evento, in sostituzione della neoministra Nunzia De Girolamo, chiamata a votare la fiducia al Senato e dunque assente giustificata. Non lo stesso si può dire del Governatore Nichi Vendola, “impegnato altrove”, a dire dello stesso assessore pugliese, il quale non è stato in grado di motivarne l’assenza (con ogni probabilità a Roma, in campagna elettorale permanente, come denuncia il suo profilo facebook).

Un’incertezza che fa il paio con l’altra, sempre a firma di Nardoni, in riferimento al collega di rimpasto Leo Di Gioia – presente in sala – del quale non riesce a ricordare l’assessorato se non dopo un suggerimento, e questo nonostante la dichiarazione di “profonda innovazione” della nuova giunta, definita dallo stesso Vendola – e citata da Nardoni – come “da combattimento”, perché in grado – questa sarebbe la novità – “di condividere le attività tra i vari assessorati”.

 

L'INCERTO NARDONI.

L’ex rappresentante degli edili di Confindustria, nel suo lungo intervento, ha accennato anche all’annoso problema della “filiera corta”, sottolineando come non si riescano “a mettere in rete le attività dei produttori, come per esempio il problema del latte degli allevatori, i quali non riescono ad accedere al mercato a causa delle spese alte”.

Stesso discorso anche per i floro-vivaisti, senza dimenticare i problemi connessi alla promozione dei prodotti, compreso l’olio pugliese, il quale sarà al centro di una serie di manifestazioni ed eventi in grado finalmente di rendere giustizia alla sua rilevanza nazionale.

Prima di annunciare le nuove politiche agricole regionali, come il rilancio, attraverso una serie di bandi in partenza, delle energie rinnovabili meditante le centrali a biomasse, Fabrizio Nardoni inciampa in un'altra mezza gaffe, raccontando di “aver già visitato tutte le masserie baresi e del resto della Puglia”, ammettendo di non aver fatto altrettanto per quelle di Capitanata, nonostante la promessa di colmare a breve la lacuna – e sarebbe stato meglio farlo prima dell’inaugurazione della Fiera o, quanto meno, non dirlo.

 

MONGELLI E CANNEROZZI.

“E’ di questi giorni la buona notizia che il Consiglio Nazionale delle Ricerche insedierà a Foggia, all’interno del Polo Integrato per lo Sviluppo Economico, un centro di eccellenza su cereali e qualità alimentare”.

Quanto agli altri interventi poi, se il sindaco Gianni Mongelli ha voluto sottolineare, come in questa nota, alcuni buoni risultati ottenuti – senza dimenticare, va detto, “lo scippo dell’Autorità per la sicurezza alimentare” –, il Presidente dell’ente Fiera Fedele Cannerozzi non ha mancato di lanciare qualche frecciata alle forze politiche e imprenditoriali del territorio.

“Sforzi insufficienti”, a suo dire, quelli messi in atto sino a questo momento, “che non hanno prodotto i risultati che ci attendevamo.

Chiedo pertanto – ha continuato il Presidente – di condividere l’idea che la Fiera di Foggia possa ritornare ad essere un polo economico importante, lavorando con urgenza per ritessere un rapporto privilegiato tra lo spazio fieristico e i soggetti produttori”.

Alessandro Galano da Foggiacittaaperta

BARI – Alcol: Puglia, aumenta consumo tra anziani

 In Puglia si registra un incremento dei consumatori di superalcolici tra i 65enni ed i 74enni e di amari tra i 75enni e gli 84enni.

Prevalente il consumo di vino tra gli over 85.

I dati sono emersi nell’incontro che si è tenuto oggi a Bari nell’ambito del mese della prevenzione alcologica.

Hanno partecipato il presidente della sezione Appulo-Lucana della Società italiana di alcologia, Renzetti, e l’esperta di alcologia, dott.ssa M.T.Salerno.  

da Stato Quotidiano

Foggia – Nardoni inaugura Fiera Agricoltura Foggia

 DISEGNA uno scenario di nuova generazione l’assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, intervenendo all’inaugurazione della 64esima edizione della Fiera Internazionale dell’agricoltura di Foggia.

“Sono nella terra dove l’agricoltura pugliese e’ regina, – dichiara Nardoni – il luogo dove si tenta di fare sintesi e confronto nonostante la crisi che ormai imperversa non soltanto nel settore economico-produttivo di filiera ma anche nel sistema fieristico generale.

Ma dobbiamo essere ottimisti e fare di più cominciando ad inserire elementi di innovazione, modernità e creatività anche in un settore così tradizionale e così storico come quello della ruralità pugliese”. “La filiera va resa corta ma anche fortificata a cominciare dal suo anello più debole, il primo, quello del piccolo e medio agricoltore – continua Nardoni.

E’ impensabile dover assistere passivamente all’abbandono progressivo delle nostre campagne. In tal senso va letto anche il nostro intervento nell’ambito dei Fondi Strutturali per gli incentivi che riguardano attività non meramente produttive e che possano supportare l’attività primaria con attivita di turismo o iniziative ludico e ricreative”.

Ma in vista della nuova PAC l’agricoltura 2.0 descritta da Nardoni alla Fiera di Foggia guarda all’Europa e al mondo. “Le nostre masserie e le nostre aziende agricole devono connettersi al pianeta.

A Bruxelles abbiamo discusso anche di questo – sottolinea Nardoni – inserendo tra gli argomenti di primaria importanza anche quello della banda larga che dovra’ essere uno dei primi assett di intervento per l’agricoltura del prossimo millennio”.

“Nuova era anche per la semplificazione burocratica-amministrativa, “tempi certi e veloci per avere informazioni anche sulle misure di sostegno e sulla esigibilità degli aiuti” – dice Nardoni – ma anche per l’utilizzo delle bioenergie con iter più spediti per gli agricoltori che vorranno riutilizzare i residui di lavorazione per piccoli impianti a biomassa”.

“C’e, però, bisogno di uno sforzo comune da parte di tutti – spiega ancora l’assessore regionale – perché va restituita dignità e ruolo ad una regione che, pur producendo ad esempio il 45% di olio extra vergine d’oliva italiano, ancora oggi subisce sul mercato nazionale ed estero la leadership d’immagine e riconoscibilità di oli provenienti da altre regioni”.

“Uno scatto di orgoglio indenditario che sotto l’egida del marchio “Prodotto di qualita’ di Puglia” può avvenire – afferma Nardoni – muovendo in maniera coordinata le attività e le risorse destinate alla promozione e all’internazionalizzazione. Il mio obiettivo e’ quello di avere un brand ombrello forte con una Puglia capace di promuovere e tutelare i suoi prodotti come tra i più pregiati del mondo.

Promozione ma non solo. “Negli ultimi anni – continua Nardoni – abbiamo compiuto notevoli passi in avanti nella riconoscibilità complessiva dei nostri prodotti, spesso traino fondamentale anche per la nostra immagine turistica.

Ora si tratta di mantener fede a tale buon nome attivando pure interventi di carattere strutturale e formativo che siano segno di civilta’, progresso e modernità, ma anche del necessario ricambio generazionale in un comparto che torna ad interessare i più giovani e a rappresentare il vero volano di svolta economico-produttiva del nostro territorio. Il segno di una agricoltura eco-sostenibile, giovane, attiva ed etica che Nardoni guarda con particolare attenzione.

“Abbiamo gia’ programmato in questi mesi alcune riunioni che faranno il punto sul tema dell’approvvigionamento idrico, sui costi del carburante o sull’improrogabile riorganizzazione dei Consorzi di bonifica – ha detto Nardoni durante la cerimonia di inaugurazione della specialistica foggiana – ma stiamo pensando anche ad innovative campagne di promozione che siano in grado di rappresentare al meglio l’apulian life style nel suo complesso. Un luogo dove respirare cultura, arte, storia, paesaggio, ma anche gustare uno dei panieri di eccellenze più importanti al mondo”.

da Stato Quotidiano

Giannini: eliminare strozzatura ferrovia Termoli-Lesina

L’assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Giovanni Giannini, ha scritto una lettera agli omologhi assessori delle regioni Adriatiche (Friuli, Veneto, Emilia, Marche, Abruzzo e Molise) sulla questione dei trasporti ferroviari sull’asse adriatico e sulla “strozzatura” della rete a binario unico tra Termoli e Lesina.

Giannini ha chiesto agli assessori regionali competenti di intraprendere “azioni comuni” e di concordare un incontro sul tema, per eliminare il gap di Lesina e per potenziare la linea, nell’interesse di tutte le Regioni attraversate dalla direttrice.

Ecco il testo: “Le dinamiche in atto nel sistema dei trasporti a livello regionale, nazionale e transnazionale e la necessità di consolidare lo scenario dell’offerta infrastrutturale e dei servizi mi spinge a scriverVi – spiega Giannini – per evidenziare, ancora una volta, il problema rappresentato dalla strozzatura di cui soffre la direttrice adriatica in corrispondenza del tratto Termoli-Lesina.

“Come noto, la linea Adriatica – prosegue l’assessore – costituisce una risorsa strategica per il trasporto delle merci nel medio e lungo periodo. Essa rappresenta, alla luce delle caratteristiche orografiche della linea tirrenica, l’unica dorsale nord-sud di collegamento con i porti a servizio del transhipment, che sarà interamente adeguata al trasporto di container di sagoma high cube (grazie all’adeguamento della galleria di Cattolica)”.

“Di fatto – scrive l’assessore – questo comporta che la linea Adriatica si candida ad essere specializzata per il traffico merci proveniente dai porti transhipment non solo di Taranto, ma anche di Gioia Tauro.

L’Unione Europea l’ha, infatti, collocata all’interno della rete TERFN (Rete Ferroviaria Transeuropea per il trasporto delle merci) e l’ha individuata come asse fondamentale del trasporto ferroviario intermodale anche in virtù dei suoi collegamenti trasversali che la congiungono ai porti del basso Tirreno e dello Ionio, naturale ingresso dei traffici da e per il Mediterraneo e il Sud-Est asiatico”.

“Questa vocazione – continua – che rappresenta una grande opportunità non solo per la Regione Puglia ma, in una logica di connessione alle destinazioni del Nord Italia e del Centro e Nord Europa, anche per tutte le regioni attraversate dalla stessa direttrice, non può essere vanificata sul piano dell’offerta su ferro dal collo di bottiglia tra Termoli e Lesina.

Inoltre, sul piano del trasporto passeggeri, nel corso degli ultimi anni si è registrato un progressivo allontanamento di Trenitalia dal segmento delle medie e lunghe percorrenze sulla direttrice Adriatica cui ha corrisposto un forte incremento dei servizi sulle direttrici AV; ultima, ma solo in ordine di tempo, la polemica innescata dalle dichiarazioni dell’AD del Gruppo FS che denotano ancora una volta la scarsa sensibilità del management del gruppo nei confronti delle tematiche trasportistiche e infrastrutturali del Mezzogiorno d’Italia, a fronte della incontestabile necessità di potenziare le infrastrutture nel Sud del paese e migliorare i collegamenti con Nord Italia ed Europa”.

Conclude Giannini: “Alla luce di quanto esposto, ritengo sia necessario concordare un’azione comune che garantisca da un lato supporto costante all’avanzamento della realizzazione del raddoppio della tratta Termoli-Lesina e dall’altro la condivisione di un modello di esercizio della linea in grado di massimizzare la capacità della stessa sia in favore del trasporto passeggeri, soprattutto in corrispondenza dei nodi principali, sia del trasporto merci”.

da Stato Quotidiano

Manfredonia – Manifesti funebri: “si strappano affissioni non ancora scadute”

 MANIFESTI funebri: “polemiche” per le affissioni. “Come emerge da una nota della Gestione Tributi di Manfredonia (del 29.04.2013, con oggetto: ‘Servizio pubbliche affissioni: manifesti funebri’) si sta cercando di regolarizzare l’affissione dei manifesti”, dice un lettore a Stato, che denuncia il caso, causa passate e presunte “rimozioni forzate” di affissioni “non ancora scadute e pagate a caro prezzo dagli utenti”. Questo ad opera di presunti “attacchini abusivi” impiegati in una società privata.

Dunque, causa la presunta rimozione illegale dei manifesti, la Gestione Tributi si è attivata per una risoluzione del problema. “Nella nota del 29 aprile 2013 – dice il lettore – si dice esplicitamente che tutti i manifesti dovranno essere timbrati e vidimati.

Ora cosa succede al primo manifesto senza timbro? Invece di utilizzare questa nota non sarebbe stato meglio e più opportuno far rispettare con doverosi controlli la presenza o meno del timbro con relativa scadenza? E opportuno far notare all’Ufficio tributi – dice il lettore – che al primo manifesto senza timbro tutto questo sarà segnalato in Procura, dato che la legge è uguale per tutti e deve essere rispettata.

E’ assurdo – conclude il lettore – che si possa strappare e coprire manifesti funebri ancora non scaduti e pagati regolarmente senza alcun controllo da parte degli organi preposti. Bene la nota ma è doveroso vigilare sul controllo e rispetto della stessa”.

LA NOTA DELLA GESTIONE TRIBUTI. Come visibile dalla nota della Gestione Tributi di Manfredonia, del 29 aprile 2013 (indirizzata a società private di onoranze funebri, assessore al bilancio ed una tipografia del centro), con riferimento al servizio pubbliche affissioni – manifesti funebri, la concessionaria del Comune el servizio delle pubbliche affissioni comunica che i manifesti funebri dovranno essere necessariamente portati presso gli uffici della Gestione Tributi per la prescritta apposizione del timbro a scadenza (dal lunedì’ al venerdì dalle 8,30 alle 13.00 e dalle 15,00 alle 17,00 – sabato dalle ore 8,30 alle 12,00).

La Gestione Tributi Spa comunica inoltre nella nota anche il nome dell’unico dedicato alle affissioni funebri a Manfredonia (un dipendente della società) e del responsabile del servizio pubblico affissioni.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – il primo maggio corrono le donne

Appuntamento a Parco San Felice col gruppo di podiste foggiane    

 “Correre Donna – e la corsa si tinge di rosa”,  una passeggiata libera promossa dal gruppo di podiste foggiane. L’appuntamento è per domani, presso il Parco San Felice, dalle ore 9 alle ore 12.

Il punto di partenza/arrivo sarà al lato del campo da calcetto e il percorso di cinque giri interesserà esclusivamente la zona interna occupata dalla pista ciclabile. 

da Daunia News

CERIGNOLA – rubano fitofarmaci per oltre 200mila euro: 6 arresti

Tre sono di Canosa di Puglia, il “colpo” messo a segno ai danni di un consorzio agrario di Cisterna di Latina

 Nell’ambito dei controlli per contrastare le rapine ai tir, gli agenti del commissariato di Cerignola e della squadra mobile di Foggia hanno arrestato sei persone, accusate del furto di fitofarmaci per un valore di oltre 200mila euro, rubati il 20 aprile scorso ad un consorzio agrario di Cisterna di Latina.

Gli investigatori hanno notato, in viale di Ponente, un'automobile con a bordo quattro persone, già note alle forze dell'ordine. Deciso l’intervento li hanno fermati nei pressi di un autoparco, dove è stata trovata la merce rubata, “stivata” all’interno di un camion, anch’esso sequestrato.

da Daunia News

MANFREDONIA – prof muore mentre gioca a calcio

Un arresto cardiaco la probabile causa del decesso allo stadio "Miramare"  

Tragedia questa mattina allo stadio “Miramare” di Manfredonia. Michele Giordano, 51enne, originario di Mattinata, docente dell’Itc “Toniolo”, è morto durante una partita di calcio, probabilmente a causa di un arresto cardiaco. Giordano stava disputando un incontro tra la Nazionale italiana docenti e i docenti del "Toniolo" di Manfredonia.

E quella che doveva essere una giornata di festa si è trasformata, purtroppo, in una tragedia, davanti agli occhi increduli di colleghi e studenti. Inutile l'intervento del "118".

da Daunia News

BICCARI – ha il baby sindaco

E’ Laura Beatrice, eletta tra gli studenti dell’istituto comprensivo “Roseti”  

Anche il Comune di Biccari ha il baby sindaco: é Laura Beatrice, alla guida del consiglio eletto tra gli studenti dell’istituto comprensivo “Roseti”. Circa 70 alunni della scuola media, nei mesi scorsi, hanno recepito l’invito rivolto loro dall’Amministrazione comunale, in ottemperanza all’articolo 8 dello Statuto comunale.

Lo scopo, “promuovere e favorire la partecipazione attiva dei ragazzi alla vita collettiva della comunità”, attraverso l’elezione e l’attività di un’assemblea cittadina ad hoc.

da Daunia News

ZAPPONETA – “comunali”: il Pd sta con Scommegna

Lo puntualizza il segretario provinciale Campo

Il Circolo “Biagio Riontino” di Zapponeta e l’Unione provinciale del Pd sostengono esclusivamente e con forza Matteo Scommegna e nulla hanno a che fare con quanti tradirono il mandato degli elettori ed oggi puntano a conquistare il Municipio per fare ciò che gli fu impedito dalle forze sane della città”. E’ il segretario provinciale Paolo Campo a chiarire la posizione politica del Pd nella sfida elettorale appena iniziata nel piccolo centro del Basso Tavoliere. “Il Partito Democratico, ad ogni livello di rappresentanza, sostiene solo ed esclusivamente la lista “X Zapponeta Libera” ed il candidato sindaco Matteo Scommegna”. da Daunia News

FOGGIA – Primo maggio: sindacati tutti insieme

Manifestazioni unitarie di Cgil Cisl e Uil  in nove Comuni della provincia  

Tutti insieme con lo slogan “Priorità lavoro”. Cgil, Cisl e Uil per celebrare le manifestazioni del primo maggio 2013, terranno unitarie in molti Comuni.

Ad Apricena, Cerignola, Lucera, Manfredonia, San Giovanni Rotondo, San Paolo Civitate, San Severo, Sannicandro e Torremaggiore, si svolgeranno comizi unitari. A Cerignola, è prevista la partecipazione del segretario nazionale della Uil, Pietro Pellegrini, che terrà in piazza Duomo il comizio conclusivo della manifestazione in rappresentanza di Cgil, Cisl E Uil. 

 da Daunia News

ISOLE TREMITI – Spettro dissesto finanziario

La debitoria si aggira intorno ai sette milioni di euro, appello del sindaco

 Si aggira intorno ai sette milioni di euro la debitoria del Comune delle Isole Tremiti, seriamente a rischio dissesto finanziario. Il sindaco Antonio Fentini è preoccupato, teme il fallimento del suo Comune e chiama a raccolta i suoi concittadini.

“La relazione del responsabile economico-finanziario relativa alla verifica degli equilibri e assestamento generale del bilancio, riporta in modo puntuale e analitico la situazione del Comune

. La stessa – ha affermato Fentini – riflette una gestione protratta per anni per così dire “molto poco attenta e non condotta in conformità alle vigenti disposizioni di legge” e ciò determina forte preoccupazione e criticità nella gestione ordinaria”.

da Daunia News

FOGGIA – «Premiati per i tappi» All’Emmaus provviste alimentari a chi consegna più plastica

 Chi ricicla vince. Gli appelli per uno smaltimento dei rifiuti più responsabile trovano poco seguito in città?

La comunità Emmaus ripropone il concorso “Ricicliamo insieme” nella sua Fattoria Bio-didattica e premia subito chi collabora, con uno o più prodotti alimentari. Nelle domeniche trascorse l’invito ha riguardato la carta, le bottiglie di plastica. Il 5 maggio il rifiuto prescelto saranno i tappi di plastica.

Domenica prossima 5 maggio dalle 9,30 alle 13 la Fattoria Bio-didattica ospiterà una nuova tappa del concorso “Ricicliamo insieme”, che è stato promosso dal progetto Famiglie solidali, finanziato dalla Fondazione con il Sud. 

"Famiglie solidali" è voluto dall’associazione Comunità sulla strada di Emmaus in collaborazione con associazioni e cooperative sociali del territorio ed è sostenuto, come detto, dalla Fondazione Con il Sud nell'ambito degli interventi a sostegno di programmi e reti di volontariato.

Obiettivi dell’iniziativa sono quelli di coinvolgere i soggetti esclusi dai sistemi di partecipazione sociale; migliorare la qualità della vita, il grado di inclusione sociale dei minori a rischio e dei loro familiari; superare l’emarginazione delle famiglie con problematicità e valorizzarne le potenzialità; prevenire situazioni di disagio familiare; creare reti di famiglie solidali.

Protagonisti della domenica sul riciclo saranno i tappi di plastica: proprio così, quei piccoli oggetti che in tanti raccolgono ma spesso non sanno a chi consegnare.

All’Emmaus saranno contati (o pesati) e la famiglia che riuscirà a portarne di più riceverà come premio prodotti della fattoria, provviste realizzate con metodi naturali.  La proclamazione e la premiazione sono previste a metà mattinata, intorno alle 11.

Da tempo il villaggio Emmaus di Torre Guiducci promuove il riciclo e la raccolta differenziata, insistendo sul principio che tutto può essere riutilizzato, anche quei materiali che sembrano avere una vita sola.

La visita alla Bio Fattoria è gratuita e la giornata sarà animata con giochi e iniziative per avvicinare bambini, gruppi e famiglie allla conoscenza della campagna.

L’appuntamento con il riciclo si ripeterà il mese prossimo, domenica 9 giugno.  Per maggiori informazioni sull’iniziativa è possibile chiamare allo 0881/770866, oppure inviare un’email a: [email protected].

da  La Gazzetta del Mezzogiorno

FOGGIA – Appalti e tangenti , nuovi veleni al Comune

Nomi di dirigenti e consiglieri in una lettera anonima – Gare pilotate e presunte mazzette:la missiva in procura

 Appalti e tangenti, una lettera anonima scuote Palazzo di città e sfiora anche il Consiglio comunale, in particolar modo un esponente della maggioranza.

«Anomalie» nell’assegnazione di taluni lavori, presunte «mazzette», favoritismi nell’esame di pratiche transitate per lo Sportello unico per le attività produttive: aria pesantissima da giorni al Comune e in particolar modo al palazzo comunale di via Gramsci, dove hanno sede gli uffici dell’assessorato ai Lavori pubblici.

Colpa di una lettera anonima con fatti e circostanze talmente dettagliate da aver spinto sia il sindaco Gianni Mongelli che il direttore generale Antonio Pazzaglia ad intervenire su una delle ultime commissioni aggiudicatrici che era stata formata nei giorni scorsi e che si occuperà di un appalto molto delicato: quello per la ricerca di nuovi locali per il tribunale a seguito della soppressione di quello lucerino e dell’accorpamento di uffici e procura a quello di Foggia.

La commissione era composta da tre dirigenti: uno è stato sostituito e la stessa commissione è stata integrata con altri due nomi. Segno che la missiva, per quanto non avesse nulla a che fare con questa particolare pratica, ha comunque provocato preoccupazioni.

Una decina di giorni fa lettera è giunta tra gli altri sulla scrivania del primo cittadino, tra i destinatari la Procura della Repubblica, le Forze dell’ordine.

Vi si denunciano presunte irregolarità nell’assegnazione di gare con procedure semplificate quale il cottimo fiduciario e gli affidamenti diretti con il meccanismo della somma urgenza.

Nella lettera si indicherebbero nei dettagli gli interventi assegnati, si farebbe il nome di una delle imprese che ciclicamente ha ottenuto più di un appalto: dalle piccole manutenzioni ad interventi pubblici più consistenti.

Nel mirino dell’anonimo estensore della lettera le figure apicali dell’assessorato ai Lavori pubblici e un consigliere comunale di maggioranza indicato quale «collettore di tangenti», con percentuali che oscillerebbero su ogni appalto assegnato tra il 10 e il 15 per cento.

Il momento politico-amministrativo a Palazzo di città è particolarmente difficile e per certi versi avvelenato: la rottura politica con il Psi, la riorganizzazione dei servizi e della dirigenza, l’introduzione di un sistema di controllo più ferreo sul sistema delle determine da mesi tengono alta la temperatura interna.

E in questo momento di vacche magre proprio sul fronte degli investimenti i fari sono accessi sue due appalti che il Comune deve assegnare: quello per i nuovi uffici del tribunale e quello sulla manutenzione del palazzo in via Gramsci.

Il Tribunale di Foggia per accogliere gli uffici giudiziari lucerini ha bisogno di 4400 metri quadrati.

È stato pubblicato un bando per la ricerca di immobili e sono giunte 8 offerte, ci sarebbero anche locali in costruzione realizzati a seguito delle manovre di alienazione.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Acierno: «Cargo a Taranto e Foggia volerà verso Est»

L’amministratore unico di Adp: «Manterremo in vita le strutture con Bari e Brindisi. Serve specializzazione»

Per Foggia un futuro verso i Balcani (in realtà già promesso dal governatore Nichi Vendola anni fa a mai concretizzatosi); per Grottaglie una specializzazione nel cargo.

Questi i progetti per i due «scali minori» di Aeroporti di Puglia (al fianco di Bari e Brindisi) del nuovo amministratore unico di Adp Giuseppe Acierno:

«La situazione degli scali di Foggia e Grottaglie rispetto a quella degli altri aeroporti indicati come a rischio chiusura è differente. In realtà, per i due scali pugliesi — spiega Acierno — non sussistono le condizioni di chiusura in quanto, contrariamente a quanto avviene per i restanti aeroporti sui quali gli enti territoriali intervengono per ripianare situazioni debitorie, gli oneri di gestione (stimati in circa 2,5 milioni all’anno) di Foggia e Grottaglie sono compensati dalla virtuosa gestione dei due scali di Bari e Brindisi.

Proprio la logica della rete aeroportuale che Aeroporti di Puglia, prima in Italia, si è data sin dalla sua costituzione ha permesso a tutti gli scali pugliesi di far fronte a ogni tipo di situazione». Insomma il numero uno degli aeroporti pugliesi allontana il rischio di chiusura dei due scali per i quali il Master Plan di Aeroporti di Puglia ha ritagliato una specializzazione in relazione alla caratterizzazione economica del bacino di competenza.

«Per il Gino Lisa di Foggia — evidenzia Acierno — alla luce delle esperienze passate che nel triennio 2009-2011 hanno determinato un traffico passeggeri di circa 205 mila passeggeri (a fronte di contributi per il sostegno alla mobilità di circa 16,8 milioni di euro), Aeroporti di Puglia si sta operando per individuare un vettore con aeromobili di capacità sino a 100 posti disponibile a individuare lo scalo come base operativa e da cui sviluppare voli diretti con l’area dei Balcani — magari collegando con voli che fanno tappa intermedia a Foggia capitali dell’Est che non hanno voli con Roma o Milano — nonché favorire l’accessibilità aerea al distretto turistico della Capitanata.

Tuttavia la situazione di congiuntura in cui si è costretti a operare e i dati di traffico non facilitano tale attività, nonostante lo scalo dauno sia dotato di una pista di volo della stessa lunghezza di quella dell’aeroporto di Firenze, fermo restando il proposito di allungamento della pista il cui iter va avanti».

Per quanto riguarda l’aeroporto di Grottaglie, il Master Plan gli attribuisce la funzione prevalente di polo del traffico aereo merci con aeromobili dedicati esclusivamente a tale tipo di traffico.

«Lo scalo attualmente opera essenzialmente a supporto delle attività industriali dello stabilimento Alenia/Finmeccanica — spiega l’amministratore unico di Adp — che ha comportato investimenti per circa 300 milioni di euro equamente ripartiti tra insediamento industriale e riqualificazione delle infrastrutture di volo, con una media di 5-6 voli mese del Boeing 747 Lcf impegnato nel trasferimento delle sezioni di fusoliera del Boeing 787 prodotte in loco.

Il previsto ampliamento dello stabilimento ne riconferma la valenza strategica nell’ambito delle politiche di sviluppo dell’economia regionale».

Michelangelo Borrillo da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

FOGGIA – Pepe ci ripensa: non mi dimetto più

Il presidente: non accetterei di essere il commissario in Provincia. «Aderisco a sollecitazioni trasversali»

 

 Il presidente della Provincia, Antonio Pepe, ha ritirato le sue dimissioni ma al tempo stesso ha ribadito che non accetterà l’incarico di commissario a Palazzo Dogana dal 2 maggio in poi.

L’ente, come è noto, non fa parte delle Province soppresse ma cambierà pelle e nella fase di transizione il ministero sta provvedendo a nominare dei commissari.

Ovunque sono i presidenti uscenti ad accettare l’incarico, ma per Pepe la stagione di impegno politico-amministrativo pare essersi conclusa. Il condizionale è d’obbligo alla luce del fatto che solo una settimana fa il presidente uscente aveva affermato che «le dimissioni sono irrevocabili»; invece ieri ha cambiato opinione.

Dunque c’è chi a Palazzo Dogana spera ora che anche sulla questione commissariale ci siano margini per garantire all’ente un commissario «politico» anziché un commissario prefettizio. E che sia Pepe ad incarnare il ruolo.

«Ho deciso di ritirare le dimissioni in ragione delle numerose e trasversali sollecitazioni che mi sono state rivolte e per il profondo rispetto dell’assemblea consiliare e delle forze politiche – ha dichiarato in apertura di seduta del consiglio provinciale – ma non rivestirò il ruolo di commissario».

Il gruppo consiliare del Pdl, insieme al presidente del Consiglio, Enrico Santaniello, erano pronti ad avvio di seduta a consegnare le proprie dimissioni che sommate a quelle già protocollate venerdì da tre consiglieri del Pd avrebbero di fatto determinato lo scioglimento dell’assemblea.

Un atto di sfiducia che avrebbe macchiato l’uscita di scena di Pepe, ultimo presidente eletto dai cittadini. Probabilmente anche l’idea di essere sfiduciato, seppur a pochi giorni dalla fine del mandato, ha pesato sulla decisione di ritirare le dimissioni.

Politicamente le forze politiche che siedono a Palazzo Dogana non ne escono rafforzate: il Pdl non può cantare vittoria perché lo spettro del commissario prefettizio è tutt’altro che tramontato.

Gli elementi politici contenuti nel documento del partito di maggioranza che chiedeva a Pepe di accettare l’incarico di commissario non sono stati tenuti per nulla in considerazione.

Il Pd con il gruppo consiliare spaccato sulle dimissioni, ha perso un’occasione politica per marcare la propria differenza. Ha ulteriormente indebolito il ruolo del segretario provinciale, Paolo Campo, che fino a venerdì era anche consigliere provinciale e che aveva pubblicamente indicato la linea del suo partito.

Pepe nel corso del suo intervento di ieri ha tenuto a dire che «sulle sue dimissioni sono circolate illazioni, ricostruzioni e retroscena fantasiosi».

In realtà è da Roma che giungevano la scorsa settimana conferme sul fatto che dalla Puglia e dalla Capitanata ci si stava muovendo nei Palazzi della politica per far sì che il ministero dell’Interno nominasse commissario l’attuale vicepresidente, Billa Consiglio. «Evidentemente – commentava qualcuno ieri a Palazzo Dogana – quelli che si muovevano non avevano informato il presidente Pepe».

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

Choc a Rodi Garganico: sfregiata lapide del padre del vicesindaco, trovati 2 bossoli

Carlo Vallese è il terzo vicesindaco del governo Pinto. Prima di lui ne hanno fatto le spese i dimissionari Giuseppe Tavani e Pino Veneziani e l'ex sindaco e consigliere provinciale, Carmine D'Anelli

E sono tre. Tre vice sindaci nel mirino della criminalità locale in poco più di due mesi. Siamo a Rodi Garganico, la cittadina dove la poltrona di numero due dell'esecutivo sembra essere diventata la più scomoda ed inquietante di tutti i tempi.

Questa volta a farne le spese è stato Carlo Vallese, vicesindaco da soli venti giorni: non ha fatto in tempo ad assumere l'incarico che ignoti nella notte tra domenica e lunedì si sono scagliati contro la cappella cimiteriale di famiglia, profanandola e spingendosi a sfregiare la lapide del loculo del padre.

A denunciare l'accaduto alla locale caserma dei carabinieri lo stesso Vallese. A terra sarebbero stati ritrovati  anche due bossoli, probabilmente di una pistola calibro 7.65. Al momento Vallese resta al suo posto in giunta ma non è dato sapere cosa accadrà nelle prossime ore.

L'assessore ai lavori pubblici è il terzo vicesindaco del governo Pinto nel giro di pochissimo tempo. Ha preso il posto dei dimissionario Giuseppe Tavani, che ha lasciato Palazzo di Città dopo aver ricevuto alcune minacce, e, prima di lui, di Pino Veneziani, vittima nel marzo scorso di un attentato incendiario alla sua automobile e, qualche settimana prima, di un tentativo simile ai danni dello stabilimento balneare di cui è proprietario. Non è tutto.

Perché nel mezzo di questo accadimenti vanno inserite le fucilate contro l'abitazione dell'ex sindaco di Rodi, Carmine D'Anelli che hanno rischiato di lasciare sul campo una vittima, la moglie del consigliere provinciale, in casa al momento degli spari.

Un susseguirsi di ferocia ed intimidazioni che hanno messo in allerta la Prefettura di Foggia che, alla presenza dei massimi rappresentanti delle forze dell'ordine, ha convocato a più riprese presso il Palazzo del Governo le vittime degli attentati, sindaco Pinto compreso, al fine di fare luce sulla possibile matrice dell'escalation di violenza in città che sta colpendo attuali ed ex amministratori.

Fa specie che, caso D'Anelli a parte, ad essere nel mirino della criminalità sia la poltrona di vicesindaco. La poltrona, appunto, più che il nome di chi la ricopre.

Bisognerà, evidentemente, scandagliare tra le deleghe, di peso, che passano di volta in volta in consegna ai vari attori dell'esecutivo.

da Foggiatoday

STORNARELLA – Si sottrae a un controllo e spara ai carabinieri, 55enne arrestato per tentato omicidio

Nell'abitazione di Antonio Luciano Cocco, 55enne di Stornarella, sono state rinvenute armi legalmente detenute dal figlio Tentato omicidio, detenzione abusiva di armi, resistenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.

Per questi motivi i carabinieri di Stornarella hanno arrestato Antonio Luciano Cocco, classe 1958 e già noto alle forze di polizia.

I CONTROLLI. Il 55enne stava girando a bordo di una Bmw per le strade del paese, ma una pattuglia dei carabinieri lo ha fermato per un controllo. Quando i militari gli hanno chiesto i documenti, l’uomo ha risposto di non aver tempo da perdere pronunciando, all’indirizzo dei militari, frasi ingiuriose e mostrando evidenti segnali di insofferenza.

LA FUGA. Non pago del suo comportamento, Cocco ha premuto il piede sull’acceleratore ed è scappato.

Fallito il tentativo di inseguimento, le ricerche dell’uomo sono proseguite fino a quando è stato individuato a piede mentre portava a spasso il proprio cane. Quando i carabinieri si sono avvicinati, Cocco ha aizzato contro di loro il pitbull e, approfittando della situazione, si è dato a precipitosa fuga.

LE RICERCHE. Avviate le ricerche, i carabinieri presso il suo domicilio, dove si era rifugiato. Al loro arrivo, però, il 55enne ha impugnato un fucile dal quale sono stati esplosi tre colpi ad altezza uomo. L’immediata irruzione nell’abitazione del malvivente ha permesso ai militari dell’Arma di bloccarlo, disarmarlo e condurlo in caserma.

L’ARRESTO. Non prima però di aver perquisito l’appartamento, dove sono stati trovati un fucile semiautomatico marca Franchi, un fucile doppia canna Spada Gardone calibro 12,  un Hammerli calibro 12, una Smith & Wesson 3,57 magnum, una Walther 22, 17 proiettili per pistola , una carabina Beretta calibro 22 e un bossolo di munizione per pistola 3,57 magnum. Le armi e le munizioni, sebbene legalmente detenute dal figlio, non erano custodite come previsto dalla legge e pertanto sono state sottoposte a sequestro mentre Antonio Luciano Cocco è stato arrestato e tradotto presso il carcere del capoluogo dauno.

da Foggiatoday

MODELLO UNICO PERSONE FISICHE 2013

SI COMUNICA ALLA CITTADINANZA CHE DA OGGI 30 APRILE E’ IN DISTRIBUZIONE IL MODELLO UNICO PERSONE FISICHE 2013 FASCICOLO 1 E FASCICOLO 2 – REDDITI 2012 (PRESSO LA SEDE DEL COMUNE SITA IN VIA GRAMSCI N.17 – 1° PIANO – DOVE È STATA PREDISPOSTA L’APERTURA DI UNO SPORTELLO DALLE ORE 9.00 ALLE ORE 12.00 – DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ E DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00 DEL MARTEDI’ E GIOVEDI’).

F.TO

IL DIRIGENTE DOTT. PIO CLAUDIO TAGGIO

Ufficio Stampa - Citta' di Foggia- Staff del Sindaco – Ufficio Comunicazione/Servizio “Politiche Fiscali”

APRICENA – MASTER “CUOA”: AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER GLI APRICENESI

Potenza e Torelli: “Importante occasione per migliorare la propria formazione grazie ai buoni rapporti con Altavilla Vicentina”

 Un importante contributo economico ai laureati per iscriversi a un Master organizzato dalla federazione “Cuoa” (Centro universitario di organizzazione aziendale) di Altavilla Vicentina.

Grazie ai buoni rapporti tra Apricena e la Città veneta, consolidati dal Comitato per il Gemellaggio, i laureati che vorranno frequentare uno dei corsi di alta formazione del centro veneto di Villamarana Morosini potranno usufruire di un contributo stanziato dal “Cuoa” proprio in favore degli Apricenesi.

L’entità precisa del contributo verrà stabilita anche tenendo conto delle adesioni. “È una grande occasione – spiega l’Assessore alla Cultura Anna Maria Torelli – che riusciamo a cogliere grazie anche agli ottimi rapporti instaurati con la Città di Altavilla.

Questa iniziativa rientra tra le attività programmate in collaborazione con il Comitato pro-gemellaggio tra le nostre due Comunità. Crediamo sia importante, per i laureati di Apricena, – sottolinea Torelli – sfruttare l’occasione di entrare in una tra le migliori realtà italiane per la formazione manageriale.

Il “Cuoa”, infatti, negli anni ha instaurato una fitta rete di partnership con aziende importanti, società di consulenza, banche, istituiti finanziari e amministrazioni pubbliche, con concrete possibilità di inserimento nel mondo del lavoro”. Torelli ricorda che il contributo stanziato dal “Cuoa” è finalizzato “alla partecipazione di uno dei 4 master proposti dal centro per il 2013/2014.

Si tratta – prosegue l’Assessore – di specializzazioni in Retail Management e Marketing, Finance, Gestione d’impresa e Management dell’innovazione. I requisiti per l’ammissione al finanziamento sono la residenza nel Comune di Apricena e una laurea magistrale in qualsiasi disciplina conseguita negli anni dal 2010 a oggi”. Gli interessati potranno rivolgersi per informazioni al Comune e all’Assessore Torelli.

“Siamo molto soddisfatti – afferma il Sindaco Antonio Potenza – di questa iniziativa nata anche grazie ai buoni rapporti ripresi con la Comunità di Altavilla, con la fondamentale collaborazione del Comitato per il Gemellaggio che, in pochi mesi, ha già mosso passi concreti verso il consolidamento dell’intesa con la Comunità Veneta.

Oltre a questa lodevole iniziativa, infatti, nelle scorse settimane sono state poste le basi per la realizzazione di una piazza, in zona Sacra Famiglia, intitolata a Johannes de Precina, l’antenato storico che accomuna Apricena e Altavilla.

Oggi, invece, possiamo usufruire di questi importanti contributi per frequentare uno dei centri nazionali più importanti per l’alta formazione. Un provvedimento che vuole agevolare le giovani professionalità di Apricena, con l’augurio – conclude il Primo Cittadino – che possano contribuire in futuro allo sviluppo del nostro territorio”.

L’Ufficio Stampa CITTA’ DI APRICENA

FOGGIA – Ritiro dimissioni Pepe, Prencipe: “Le nostre pressioni hanno ottenuto il risultato auspicato”

“Le pressioni politiche del Partito Democratico hanno ottenuto l’effetto auspicato con il ritiro delle dimissioni di Pepe e il disvelamento delle trame di Palazzo ordite all’interno del centrodestra".

E’ il commento del capogruppo del PD Antonio Prencipe alle dichiarazioni rese nell’Aula del Consiglio provinciale dal presidente della Provincia.

“Il ritiro delle dimissioni ha anticipato e reso inutile quelle che avrebbero protocollato i quattro consiglieri del Partito Democratico che venerdì scorso non hanno potuto farlo a causa di impegni personali che ne hanno impedito la presenza a Palazzo Dogana in tempo utile – continua Prencipe – Con la nostra azione politica abbiamo ottenuto rispetto per un’istituzione democratica e la conclusione ordinaria e ordinata del mandato ottenuto dagli elettori della Capitanata.

Nessuno può sospettare il PD ed i suoi consiglieri di ‘intelligenza con il nemico’ politico, giacché abbiamo sempre agito responsabilmente al servizio della comunità e, pur essendo in minoranza, ottenuto risultati ad esclusivo vantaggio dei cittadini.

Fin dal primo giorno di questa consiliatura abbiamo condotto una battaglia politica coerente e leale – conclude Antonio Prencipe – Oggi, per l’ennesima volta, abbiamo dimostrato totale disinteresse per ipotizzati accordi sotto banco e pieno rispetto del mandato ricevuto, in questo distinguendo la nostra azione politica da quella del PdL e del centrodestra”.

Ufficio Stampa  PROVINCIA DI FOGGIA Gruppo Consiliare PARTITO DEMOCRATICO

 

BARI – Elezioni e parità di genere, Cicolella scrive ai Prefetti pugliesi

“Auspico una severa attenzione al pieno rispetto della legge 215” “Esprimo l'auspicio di una severa attenzione al pieno rispetto delle previsioni normative orientate al rafforzamento democratico delle istituzioni territoriali attraverso il maggiore coinvolgimento delle donne”.

E’ un passaggio della lettera inviata dalla presidente della Commissione Pari Opportunità Rosa Cicolella ai Prefetti pugliesi per sollecitare l’applicazione della legge 215/2012 in occasione delle elezioni amministrative del 26-27 maggio: “le prime in cui si prevede esplicitamente il rispetto delle quote di genere nella composizione delle liste dei candidati nei Comuni che abbiano tra i 5.000 e i 15.000 residenti”.

“Sono assolutamente certa della correttezza delle procedure già attivate e ancor più fiduciosa nell’operato delle Commissioni elettorali – continua Cicolella – ma dobbiamo considerare che, in caso di violazione della norma, è prevista la massima sanzione possibile: la ricusazione della lista.

Mi pare evidente che il legislatore abbia ritenuto la parità di genere capace di attivare una visione più moderna della rappresentanza istituzionale – conclude la presidente della Commissione – dunque, di innovare profondamente la sua azione in un contesto sociale ancor più profondamente mutato”.

 

COMMISSIONE PARI OPPORTUNITÀ Consiglio Regionale della Puglia

FOGGIA – Peccato e virtù politiche: l’attualità della lezione agostiniana”.

Alle Redazioni Giornalistiche

Loro Sede  

Si sarà grati della diffusione del seguente comunicato.  Il prossimo 3 Maggio, alle ore 17.00,  nell’Aula Magna  del nostro Liceo, si terrà un incontro culturale sul tema: “Peccato e virtù politiche: l’attualità della lezione agostiniana”.

La relazione sarà tenuta dal prof. Giacomo Tortorella, attento e apprezzato studioso di Filosofia, già docente e Preside di Istituti Superiori della nostra città. Introdurrà il prof. Mario Melino Dirigente e Ispettore dell’Ufficio Scolastico Regionale già Docente dell’Università di Foggia. Focus centrale della tematica affrontata sarà il confronto tra le considerazioni del Vescovo di Ippona e l’inaspettata attualità delle stesse a fronte delle poderose trasformazioni storiche tipiche della nostra società contemporanee    

Il Dirigente scolastico

prof. Graziano Infante

Ufficio Stampa Liceo "C. Poerio" Foggia

FOGGIA – Ritiro raccomandate inesitate, Adiconsum sollecita la Direzione Regionale di Poste Italiane per la risoluzione del problema nella città di Foggia.

L’Adiconsum di Puglia, su proposta della segreteria provinciale dell’Adiconsum di Foggia, ha chiesto un incontro alla Direzione Regionale di Poste Italiane S.p.A. per la risoluzione della problematica inerente l’impianto di Foggia CDM, sito in Villaggio Artigiani in Via Motta della Regina.

“Da tempo, i cittadini lamentano – riferisce l’Avvocato Giuseppe Potenza, presidente provinciale di Adiconsum – la inadeguatezza del numero degli sportelli e dei locali adibiti al ritiro delle raccomandate inesitate. L’impianto infatti ha in lavorazione circa 22 mila raccomandate al mese e l’enorme mole di lavoro, determinata da una popolazione di ben 150 mila abitanti, non può essere smaltita con l’attuale impiego del personale oggi esistente”.

Per l’Adiconsum di Foggia, “i cittadini lamentano altresì la posizione molto decentrata dell’impianto in questione, carente di collegamenti pubblici e di un parcheggio adeguato.

Appare altresì necessaria una rivisitazione degli orari di apertura al pubblico del servizio di ritiro delle raccomandate. Più in generale, nella riunione con la Direzione Regionale di Poste Italiane S.p.A. chiederemo – conclude il responsabile provinciale di Adiconsum – un incremento della qualità complessiva del servizio postale nel territorio di Foggia, che negli ultimi tempi registra significativi passi indietro”.

Cisl Foggia – Ufficio Stampa

FOGGIA – Disagi ritiro inesitate, Cisl Poste : “L’Azienda non ha mantenuto gli impegni nel confronto del 16 aprile, apriremo la vertenza”.

La parte datoriale aveva annunciato ai Sindacati: più personale, rivisitazione degli orari, nuova location per il ritiro. Ma ad oggi l’unica cosa certa sono le lamentele di cittadini e lavoratori. 

“Adesso basta, apriremo la vertenza, l’Azienda non ha mantenuto gli impegni nel confronto del 16 aprile”.

Non fa tanti giri di parole il Segretario dell’SLP CISL Antonio Lepore sulla situazione del ritiro degli oggetti a firma, trasferita ormai in blocco nei capannoni dell’impianto di Foggia CDM di via Motta della Regina (al Villaggio Artigiani) e che sta creando disagi ai cittadini, costretti a raggiungere una location fuori dal centro città, senza collegamenti pubblici o parcheggio adeguato, e con in più l’attesa di qualche ora di per il ritiro di una raccomandata.

A questo si aggiunge le lamentele dei lavoratori stessi , sotto pressione per la ernome mole di lavoro, atteso che, in pochi giorni si sono visti affidare tutte le raccomandate inesitate dei restanti quartieri della città (Candelaro e la Macchia Gialla), visto che già tutto il resto degli oggetti a firma del capoluogo era stato affidato da qualche mese all’impianto sopracitato.

Due o tre sportelli (quando va bene) per un popolazione di 150mila abitanti… Una situzione che ha generato il collasso della struttura per mancanza di risorse, strumenti, locali consoni, orari inadeguati. I Sindacati, che sono sul piede di guerra, apriranno una vertenza di lavoro nei prossimi giorni:

“Abbiamo preparato una vertenza di lavoro per l’impianto di FG CDM per le note vicende del settore inesitate ed altro – dice Antonio Lepore, Segretario dell’SLP CISL – Nella riunione del 16 aprile da noi richiesta, unitamente alla Confsal e Ugl, l’azienda aveva preso degli affidamenti che puntualmente non ha mantenuto.

Aevevamo avanzato serie proposte per eliminare i problemi dei lavoratori e di una intera città, attraverso l’inserimento di più risorse e delocalizzazione del ritiro inesitate per contenere più postazioni, strumenti, armadi, una sala d’attesa adeguata per il pubblico e un parcheggio), la parte datoriale al tavolo aveva dichiarato che avrebbe inserito 4 unità stabili per turno (3 sportelli + 1 back office), rivisto gli orari di lavoro (avevamo chiesto l’anticipo d’ingresso al lavoro dei dipendenti poiché, vista l’enorme mole di lavoro circa 22.000 pezzi al mese, la prepazione delle raccomandate non é mai conclusa all’apertura dell’orario al pubblico) e consegnato al settore inesitate una nuova location, anche sulla scorta delle proposte che il Sindacato aveva portato al tavolo di confronto (locali in posizione più centrale). Tutto inutile però… Non passa giorno che i media e i cittadini non riportino quanto accade presso quell’impianto.

E’ l’ennesima iniziativa di Poste che così facendo continua a nostro avviso a non preoccuparsi dei reali problemi che insistono in quel settore con enormi disservizi e con conseguente danno d’immagine e con una grave carenza di organico che sta portando ad un aumento sempre maggiore delle attese in coda della clientela.

Ci auguriamo che a fronte di tutta questa mobilitazione, sia sindacale che dei cittadini, questo management prende atto della reale situzione in cui versa l’impianto e prenda in tempi strettissimi provvedimi volti a risolvere il problema.

Noi, in ogni modo, non spegneremo un istante i riflettori su questo problema, sia per giusta tutela nei confronti dei lavoratori di Poste Italiane che stanno lavorando in condizioni assurde, sia per l’interesse della collettività che non riesce ad usufruire di un servizio dignitoso e di qualità”.

SLP CISL FOGGIA – LA SEGRETERIA PROVINCIALE

FEDERAZIONE LAVORATORI POSTE – SEGRETERIA PROVINCIALE FOGGIA

IL “PANINI TOUR” A FOGGIA: TORNANO LE FIGURINE “CALCIATORI”

APPUNTAMENTO SABATO 4/5 CON GIOCHI, QUIZ, SCAMBI E TANTI PREMI    

Farà presto tappa a Monte Sant’Angelo (FG) il “Panini Tour 2013”, la grande iniziativa promozionale dedicata a tutti gli appassionati delle figurine dei “Calciatori”.

Sabato 4 maggio, infatti, uno stand della Panini sarà posizionato nel Centro commerciale “Gargano” (Monte Sant’Angelo (FG) – Contrada Pace Loc. Macchia  – orario 10.30 / 19.30).

Il tour toccherà fino a fine maggio oltre 100 tra piazze e centri commerciali, percorrendo tutta la penisola da sud a nord. E’ stato organizzato dalla Panini per il lancio di “Calciatori 2012-2013”, la 52a edizione della famosa collezione di figurine sul Campionato di Calcio italiano. I collezionisti più piccoli e le bambine troveranno anche album e figurine della nuova raccolta sugli animali “Zampe & Co. 2012-2013”.  

Nello stand Panini presso il Centro commerciale, giovani animatori accoglieranno il pubblico, intrattenendo bambini e ragazzi con giochi e concorsi a premio.

Saranno anche distribuiti in omaggio album e bustine di figurine delle collezioni “Calciatori 2012-2013” e “Zampe & Co. 2012-2013”. Inoltre, sarà possibile scambiare figurine tra collezionisti. Il tour potrà contare su un’importante presenza sul web e nei maggiori social network.

Sarà possibile seguire infatti le varie tappe tramite il sito internet dedicato www.calciatoripanini.it, la pagina Facebook Calciatori Panini, i feed di Twitter, l’applicazione gratuita per smartphone (iPhone, iPad e Android).  

La collezione “Calciatori 2012-2013” comprende 741 figurine sui giocatori di Serie A e B, I e II divisione di Lega Pro, Serie D e Serie A femminile, da raccogliere in un album di 128 pagine.

Tre le sezioni speciali di questa nuova collezione: quella sul “Campionato Primavera”, contenente le figurine delle squadre di questo campionato e del logo; “Lo Show dei Gol”, con le figurine sulle esultanze (realizzate in collaborazione con Sky Sport HD), che hanno una corrispondenza su internet all’interno del sito Sky.it, dove saranno disponibili gratuitamente i video dei gol che le hanno ispirate; “Il Calcio che cambia”, un simpatico mini-manuale in 12 figurine sulle ultime novità introdotte o in valutazione nel regolamento del calcio. La collezione è anche accompagnata dalla grande operazione a premi “Calciatorincampo”, a cui sarà possibile partecipare semplicemente raccogliendo e inviando alla Panini le bustine vuote della raccolta.

Tra tutti i collezionisti che invieranno 15 bustine vuote, verranno estratte 5 coppie di abbonamenti alla squadra preferita di Serie A per il prossimo Campionato 2013-14 e 1.000 palloni ufficiali Nike della Serie A.

Tutti gli enti e le organizzazioni a scopo sociale o benefico che invece invieranno 12mila bustine vuote riceveranno un kit per allestire un campo da calcio (comprendente 2 porte regolamentari, 4 bandierine corner, 10 palloni regolamentari e molto altro).

Tra questi enti, verranno anche estratti 3 campi da calcio a 5 in erba artificiale 100% riciclabile prodotti da Limonta Sport (dimensioni 40×20 m), compresa la loro posa in opera. Tutte le informazioni su www.calciatoripanini.it.   Modena, 29 aprile 2013     ——————— Il Gruppo Panini, con sede a Modena e con filiali in Europa e America Latina, è leader mondiale nel settore delle figurine adesive e delle trading cards. Multinazionale leader nella pubblicazione di fumetti, riviste per ragazzi e manga in Europa e America Latina, è inoltre il più importante distributore di comics e fumetti nelle librerie specializzate italiane ed è attivo con diversi progetti nel settore multimedia.

Nel 2011, il Gruppo Panini ha conseguito un fatturato di oltre 621 milioni di euro, con distribuzione in più di 100 paesi e un organico di oltre 850 dipendenti.

Ulteriori informazioni su www.panini.it.  

Panini SpA Ufficio Stampa   

Mediarkè srl tel: 06 45476584

mail: [email protected]

MANFREDONIA – Gaetano Prencipe i luoghi dell’infinito personale di pittura

 orari di apertura dal lunedi al venerdi 18,30 – 21.30

sabato e domenica 9,30 – 12,30 / 18,30 – 21,30

le opere saranno messe in vendita al termine della mostra e il ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione “La dimora dell’Angelo” per il progetto “Fattoria Sociale”

Info

e-mail: [email protected]

cell. 349 3855162 dal 3 al 7 maggio 2013

Chiesa Santa Chiara – Manfredonia Arcidiocesi di Manfredonia – Vieste – S. Giovanni Rotondo Uffi cio Diocesano per la Cultura

L’Arte nel “Cortile dei Gentili”

Quest’anno, per la prima volta, l’iniziativa del “Cortile dei Gentili” – organizzata a Manfredonia dall’Uffi cio Diocesano per la Cultura – ospita una mostra d’arte.

E lo fa all’interno di una cornice d’eccezione: la chiesa di Santa Chiara. Il “Cortile dei Gentili” nasce da una sollecitazione di Papa Benedetto XVI come un luogo “dove gli uomini possano in una qualche maniera agganciarsi a Dio, senza conoscerlo e prima di aver trovato l’accesso al suo mistero (…)”.

Quindi uno spazio aperto al dialogo “con coloro per i quali la religione è una cosa estranea, ai quali Dio è sconosciuto e che, tuttavia, non vorrebbero rimanere semplicemente senza Dio, ma avvicinarlo almeno come sconosciuto”.

Per Mons. Gianfranco Ravasi, che poi ne è stato l’ideatore ed il grande interprete, il “Cortile dei Gentili” vuole proporre “un dialogo ove le voci possono appartenere anche agli antipodi sonori, come un basso ed un soprano, eppure riescono a creare armonia, senza per questo rinunciare alla propria identità, cioè – fuor di metafora – senza scolorirsi in un vago sincretismo ideologico”.

L’incontro tra le diverse voci, alla scoperta di consonanze ed armonie comuni, può quindi avvenire attorno ai temi dell’etica, del l’antropologia, della spiritualità e… dell’arte.

Anzi, tra gli intenti di Mons. Ravasi vi è espressamente quello di “approfondire la ricerca di un dialogo che si è interrotto, quello tra arte e fede, che insieme in passato hanno prodotto grandi capolavori, ma le cui strade da tempo si sono divaricate(…).

Si tratta di un dialogo necessario, vista la parentela di questi due aspetti dell’animo umano, che, su strade diverse, tendono entrambe all’infi nito”. “Attraverso la voce degli artisti”- egli continua – “vorremmo isolare alcune consonanze radicali e strutturali tra la fede e l’espressione creativa, perché insieme tendono verso l’assoluto, cercano di esprimere l’ineffabile, nello stampo della parola, della forma, dell’immagine, del suono. Arte e fede fanno germogliare e custodiscono nel loro grembo un messaggio, una verità alta ed effi cace; non interpretano soltanto ma rivelano e creano un mondo”.

La mostra

Le opere che compongono la mostra (venti tele di grandi dimensioni, m. 1,50 x 1,20, dipinte con colori ad olio) hanno tutte per soggetto il promontorio del Gargano.

In alcuni quadri l’immagine è esplicita, in altri più vaga o per niente riconoscibile. In ogni caso la montagna non è mai ripresa dal vero né vuole apparire verosimile.

Quella che riaffi ora allo sguardo è un’immagine interiore, quasi intima, sebbene energica e palpitante. Le opere saranno esposte su ampi pannelli disposti all’interno di “Santa Chiara”, una bella chiesa barocca che ancora in pochi conoscono.

Oltre a visitare la mostra, sarà quindi possibile ammirare i pregevoli stucchi, gli altari barocchi, il pulpito in legno… e sedersi in silenzio ad ascoltare in sottofondo brani di musica sacra contemporanea. In particolare, si potranno ascoltare le opere del compositore estone Arvo Pärt e quelle di Jan Garbarek, sassofonista e compositore norvegese, che non poca infl uenza hanno avuto nella creazione dei quadri esposti. Sarà così possibile conoscere anche uno degli altri modi in cui la spiritualità del cristianesimo incontra l’arte.

Anzi, quella che, più di qualsiasi altra espressione artistica, interpreta criticamente e autenticamente il compito proprio dell’arte, che, per usare un’espressione cara a Paul Klee, non è quello di rappresentare il visibile ma di introdurci all’invisibile.

La presentazione della mostra è affi data ad un piccolo catalogo, che raccoglie l’introduzione dell’autore delle opere esposte ed una rifl essione di Guido Pensato, artista e critico d’arte. Inaugurazione venerdì 3 maggio 2013, alle ore 19,00 Interverranno: Michele Illiceto Direttore dell’Uffi cio Diocesano per la Cultura don Salvatore Miscio Rettore del Seminario Diocesano e della Chiesa Santa Chiara.

Ufficio Stampa Pagine Manfredonia

FOGGIA – emergenza discarica evitabile con la raccolta differenziata

Siamo stati profeti inascoltati quando abbiamo lanciato l’allarme per l’esaurimento delle discariche, si poteva intervenire prima, si poteva fare meglio.

Si poteva intervenire prima perché il riutilizzo della “discarica Frisoli” era annunciato da tempo e non è stata data una spiegazione plausibile per l’ennesimo ritardo nel rilascio dell’autorizzazione.

Si poteva fare meglio perché con l’acquisto di un compattatore si potevano ridurre i volumi in partenza senza dover aspettare che la natura desse una mano con “l’appesantimento naturale” dei rifiuti causato dalle piogge.

Resta il problema dello smaltimento del percolato della discarica i cui costi devono essere addebitati a chi non ha provveduto a farlo per tempo, come va quantificato il danno ecologico per le infiltrazioni del percolato nelle falde d’acqua utilizzate per irrigare le colture agricole.

La soluzione trovata ci lascia inalterato il problema spostandolo solo un po’ più in là nel tempo perché entro breve tempo, la “discarica Frisoli” si esaurirà definitivamente. L’ampliamento della “discarica di servizio” potrà concedere altro tempo ma, anche questa come tutte le discariche, è destinata all’esaurimento.

Ci stupiamo per come l’amministrazione comunale continui a rimandare l’avvio della raccolta differenziata, di come siano continuamente ignorate le norme dettate dal buon senso civico.

Ci domandiamo cosa sia di ostacolo all’avvio della raccolta dei materiali da imballaggio usati da negozi e attività produttive, cosa sia di ostacolo all’avvio della raccolta dell’umido dagli esercizi pubblici della ristorazione (negozi di alimentari, bar, ristoranti e pizzerie), cosa sia di ostacolo alla raccolta differenziata nelle aree mercatali.

Per avviare questa raccolta differenziata dei rifiuti provenienti dalle attività produttive, rifiuti assimilabili ai rifiuti urbani che meritano un ciclo a loro dedicato, serve solamente un po’ di buona volontà.

Trattare a parte questi rifiuti per evitarne lo smaltimento in discarica, allungherebbe di molto la vita delle discariche oltre permettere una diminuzione del costo del servizio con le entrate derivanti dalla vendita dei materiali recuperati.

Non vogliamo ricordare le promesse fatte più volte dal sindaco Mongelli, promesse mai mantenute, sull’avvio della raccolta differenziata in città, vogliamo solo ricordare che con l’affidamento del servizio ad AMIU ci era stato assicurato che questa raccolta differenziata, peraltro obbligatoria, sarebbe iniziata entro due/tre mesi.

Questo tempo è già scaduto e speriamo non vengano meno gli impegni presi, sarebbe l’ennesima presa in giro fatta alla nostra comunità. Vogliamo dare fiducia, ancora una volta, all’amministrazione comunale che oggi si appresta all’ennesimo aumento del costo della TARSU del 15%, ma è una fiducia condizionata al miglioramento del servizio con l’avvio delle raccolta differenziata di prossimità (porta a porta o condominiale con cassonetti a chiave) aspettando di conoscere i veri motivi che hanno portato all’aumento del costo del contratto con AMIU, preferendo ignorare la giustificazione del costo della messa in sicurezza della discarica data dal sindaco (questo costo non è imputabile al servizio costituendo attività produttiva autonoma).

Aspettiamo fiduciosi le risposte alle nostre domande ricordando che il servizio ora è sovrapponibile a quello trovato a inizio mandato e considerato scadente, che il costo è aumentato del 30%, ieri, più il 15%, oggi, che l’azienda partecipata AMICA è fallita e non si ha conoscenza degli atti per ricostituirla come deliberato dal Consiglio Comunale.

Il segretario del circolo “CheGuevara”

 Rifondazione Comunista – Foggia

Fiorenzo Giorgio Cislaghi

FOGGIA – “I CELESTINI IN CAPITANATA – RELIGIOSITA’, ARTE, ECONOMIA”

 Il 7 e 8 maggio convegno in occasione del bicentenario di Palazzo Celestini In occasione del bicentenario di Palazzo Celestini (1813-2013), il Centro di Ricerca e di Documentazione per la Storia della Capitanata, presieduto da Giuseppe Clemente, organizza il convegno “I Celestini in Capitanata – Religiosità, arte, economia”.

L’appuntamento è in programma martedì 7 e mercoledì 8 maggio 2013 (inizio ore 18) presso la Biblioteca comunale (Edificio Pascoli). Ampio il programma.

Nel corso della prima giornata, dopo i saluti di Gianfranco Savino e Raffaele Bentivoglio, rispettivamente sindaco e assessore di San Severo, interverranno Pasquale Corsi, ordinario di Storia medievale Università di Bari (“I Celestini. Origini e primi insediamenti”), Feliciano Stoico, archeologo, direttore Museo civico di Apricena (“San Giovanni in Piano, l’abbazia dimenticata.

Un’analisi storico-archeologica”) e Mario Spedicato, Università di Lecce (“I Celestini a Lucera”). Mercoledì 8 maggio relazioneranno Nunzio Tomaiuoli, architetto (“I Celestini a Manfredonia”), Giovanni Di Capua, architetto (“Palazzo Celestini. Arte e architettura”), Giuseppe Clemente, presidente del CRD (“Vendita dei beni dei Celestini di Capitanata”) e Christian De Letteriis, docente di Storia dell’arte (“Arte e devozione nella chiesa della SS. Trinità dei Celestini a San Severo”). Il 7 maggio, dalle ore 17.30, avrà luogo, nella sede del convegno, l’annullo filatelico celebrativo dell’evento a cura delle Poste Italiane.

L’UFFICIO STAMPA CRD Storia di Capitanata

SAN SEVERO – “Tricche e ttracche…” presentato il primo album di Salvatore Luca Tota

Le tradizioni locali, i modi di fare e i proverbi che caratterizzano la cultura popolare sanseverese diventano musica grazie a "Tricche e ttracche…", il primo album di Salvatore Luca Tota.

Il lavoro discografico dell'artista sanseverese, prodotto dalla Kevin Jack Sound di Giovanni Salcone, sarà presentato martedì 30 aprile nella biblioteca comunale Minuziano di via don Felice Canelli a partire dalle 17. All'interno dell'album musica folk e testi originali trasporteranno il pubblico in un viaggio alla scoperta dei modi di dire, dei personaggi sanseveresi, come “Ninetta 50 lire”, delle tradizioni locali, come la Festa del Soccorso, e brani caratterizzati da francesismi che giocano appunto sulla somiglianza del vernacolo alla lingua francese.

All'interno del cd l'autore, già noto per le sue qualità recitative e di interpretative, regala al pubblico anche brani più toccanti capaci di smuovere le corde dell'animo raccontando di un territorio caratterizzato da problematiche diverse, da storie parallele, ma tutte accomunate dalla presenza di una speranza che non può e non deve morire mai

.
Una produzione musicale che contribuirà ad arricchire il patrimonio cittadino e che vede l'artista 43 enne sanseverese, che è stato anche protagonista con i suoi testi in numerosi spettacoli di reading nei locali della Capitanata e direttore artistico della rassegna “Storie in Blues”, cimentarsi in una nuova avventura: raccontare la sua amata città in musica.

Ufficio Stampa Eventi San Severo

FOGGIA – 30 APRILE ORE 16.00 PALAZZETTO DELL’ARTE DI FOGGIA. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “S.O.S. BAMBINO

” Martedì 30 aprile alle ore 16.00 presso il Palazzetto dell’Arte di Foggia verrà presentato il protocollo d’intesa tra il comune di Foggia, l’Ufficio scolastico provinciale di Foggia e l’associazione S.O.S. Bambino di Vicenza.  

All’incontro saranno presenti: l’assessore alle politiche Sociali del comune di Foggia Pasquale Pellegrino, l’assessore all’Istruzione Maria Ida Episcopo, il dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale Giuseppe De Sabato e Ciro Favatà di SOS Bambino che, insieme ad altri esponenti dell’associazione, parleranno del progetto già sperimentato a Vicenza con ottimi risultati.

Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione

FOGGIA – La TARES si pagherà in 5 rate a partire dal 30 maggio

 Approvato l’OdG per l’apertura di due sportelli PT dedicate alla posta inevasa

I contribuenti foggiani pagheranno in 5 rate la TARES, l’imposta che sostituirà la Tassa per lo smaltimento dei rifiuti urbani. Lo ha deciso il Consiglio comunale nella seduta odierna approvando a maggioranza (20 voti a favore – 13 voti contrari) la delibera presentata in Aula dall’assessore al Bilancio Rocco Lisi.

La prima scadenza è fissata al 30 maggio, cui seguiranno quelle di: 30 luglio, 30settembre, 30 ottobre e 30 dicembre. Come previsto dalla legge istitutiva della TARES, con l’ultima rata comprenderà la maggiorazione standard di 30 centesimi a metro quadro, integralmente versata allo Stato,

Sempre alla scadenza del 30 dicembre sarà indicata l’ulteriore differenza da versare rispetto alla TARSU. Ai contribuenti, infatti, saranno inviati 5 bollettini di pagamento della vecchia imposta applicando le aliquote in vigore lo scorso anno, perché è ancora in fase di definizione tanto il regolamento del tributo che le nuove tariffe. Il Consiglio comunale ha approvato, all’unanimità,

l’Ordine del Giorno presentato dal consigliere Pasquale Dell’Aquila come primo firmatario con cui si impegna il sindaco a promuovere ogni azione utile ad ottenere l’apertura di altri due sportelli di Poste Italiane per il ritiro della corrispondenza inevasa.

Con voto unanime, la seduta è stata aggiornata per l’esame delle altre proposte di delibera all’ordine del giorno:

1. Deliberazione n.47/PRSP/2013 della Corte dei Conti. Sezione regionale di controllo per la Puglia. Pronuncia ex art.148-bis del D.Lgs n.267/2000. Determinazioni 2. Rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2012. Approvazione

Ufficio Stampa - Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione/ Presidente del Consiglio comunale

Un ponte tra Marche e Puglia Presentazione del libro ‘Dalla terra, dal mare. storie di donne e di Puglia’ Sabato 4 maggio h 19.00, c/o Rifugio Oasi di Valle Scurosa – Sefro (Mc)

  Dalla Puglia alle Marche, passando per Roma. Continuano gli appuntamenti fuori regione di Oscar Pilla che con ‘Di terra di mare’ porta un po’ di Puglia in giro per l’Italia. La prossima tappa è fissata per sabato 4 maggio presso il

Rifugio Oasi di Valle Scurosa a Sefro (Mc), che riapre le porte in vista dell’estate ed ospita la presentazione del libro di Angelo Cavallo ‘Dalla terra, dal mare. Storie di donne e di Puglia’. Immersi nella quiete dei boschi e circondati dalla natura si andrà alla scoperta di storie e miti profondamente legati alla Puglia, in particolare al Gargano.

A guidare i presenti sarà Oscar Pilla (giornalista barese ma nativo di Grumo Appula che somiglia fisicamente a Lucio Dalla e scrive per la Gazzetta del Levante) protagonista dei tre racconti narrati nel libro: Amanti perduti, Mamuscia, Mondo Sommerso.

Tre racconti con al centro tre figure femminili e l’universo magico e naturalistico del Gargano e delle Isole Tremiti; tre indagini di tipo differente che mettono a dura prova il protagonista ed il lettore, fornendo uno spaccato del Gargano che era un tempo e che è adesso.

Il libro è anche una guida per il lettore-turista-viaggiatore, che permette di scoprire luoghi e tradizioni, ma soprattutto personaggi, di fantasia e non, che popolano e hanno popolato la terra di Puglia.

Ad arricchire la presentazione ci sarà la proiezione di un video contenente immagini delle tradizioni, dell’enogastronomia e dei personaggi narrati nel libro, che è il primo dei cinque volumi della collana ‘Di terra di mare’ volta a promuovere il territorio attraverso racconti capaci di narrare i luoghi antropologici della Puglia

. Il programma della serata prevede: il ritrovo c/o il Rifugio alle ore 19.00, un aperitivo rigorosamente pugliese con i prodotti dell’azienda Apluvio (si potranno degustare vini pregiati, conserve di pomodorini e sott’oli, formaggi stagionati) e la cena.

A seguire Angelo Cavallo (autore) ed Ester fracasso (direttrice editoriale del progetto ‘Di terra di mare’) presenteranno il libro ‘Dalla terra, dal mare. Storie di donne e di Puglia’.

La serata si chiuderà con la musica popolare dei Vincanto (Roberto Raponi voce, Simone Bompadre organetto e chitarra, Francesco Savoretti percussioni), un omaggio della terra delle Marche alla Puglia. La partecipazione è su prenotazione ([email protected], tel. 346 0696200) per un massimo di 50 persone. Indicazioni per raggiungere il rifugio: GPS 43.120787,12.940955; dopo Sefro proseguire in direzione Montelago costeggiando l’alveo del fiume Scarsito

. Dopo circa 2 Km girare a destra (segnalazioni visibili) per lo sterrato di Valle Scurosa fino al parcheggio autorizzato. Proseguire a piedi per altri 300 metri fino al Rifugio.

In allegato la locandina dell’evento e la cartella stampa del progetto ‘Di terra di mare’.

Ufficio stampa Danila Paradiso

+39.328.6237094

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www.facebook.com/Diterradimare

FOGGIA – Martedì 30 aprile, Cosimo Argentina, “Per sempre carnivori”. Secondo incontro Questioni Meridionali 2013

Organizzato da SpazioBaol, Comune di Foggia, Ubik, FrontieraTV, Emergency

Il pulp visionario di Cosimo Argentina In libreria, “Per sempre carnivori”

Secondo appuntamento con la BookZone di Questioni Meridionali 2013 Martedì 30 aprile, 18.30.

L’autore tarantino presenta il suo nuovo romanzo “Torno indietro e vi racconto questa storia di vittime e carnefici, ma forse anche di amore e passione e io credo che è probabile che un giorno, chissà, fra trent’anni, qualcuno nel valutare il caso dirà che si trattò solo d’amore. Niente di più e niente di meno”.

Parola di Leone Polonia, protagonista del nuovo romanzo di Cosimo Argentina, scrittore pulp, sudista, autore di culto per alcune frange di lettori non proprio ortodossi. Martedì 30 aprile, alle ore 18.30, per il secondo appuntamento con la BookZone di Questioni Meridionali 2013, l’autore tarantino presenta il suo Per sempre carnivori (minimum fax) nello spazio live della Ubik di Foggia.

A conversare con lui, l’autrice Roberta Jarussi e il direttore della libreria Michele Trecca. Dopo Amedeo Letizia e il suo emozionante Nato a Casal di Principe, la rassegna ideata da SpazioBaol e sostenuta da Ubik, Comune di Foggia, FrontieraTv ed Emergency Foggia, fa incursione nella narrativa alternativa, raccontando una storia di insegnanti precari e teste mozzate ambientata tra Taranto e Ginosa, in una Puglia ferace e pulsante, ben diversa dalle immagini da cartolina cui si è abituati. Il prossimo appuntamento con la BookZone è per martedì 14 maggio, con Michele Colucci e il suo Le strade del lavoro (scritti sulle migrazioni), incentrato sui testi di Giuseppe Di Vittorio.

Per sempre carnivori (minimum fax, gennaio 2013; pagine 190, € 14,00). Una testa mozzata, tre tragicomici insegnanti precari in un istituto tecnico che cade a pezzi, ragazzine pericolose per gli altri e per se stesse e padri in lotta con il passato. Sono questi gli ingredienti di una storia sulfurea fatta di comicità nera, notti brave e giovani professori che al mattino si scuotono di dosso le imprese delle ore precedenti e impugnano il registro tra studenti consapevoli che la scuola non potrà condurli verso nessun mondo migliore.

Leone Polonia, io narrante del romanzo, è uno di questi tre docenti. Bevitore incallito, lingua tagliente, alle spalle una famiglia rasa al suolo e davanti la prossima ragazza da portare al letto. Lo sfondo è la provincia di Taranto, vera terra di confine fatta di piccoli imprenditori a corto di moralità e grottesca malavita locale.

Tutto procede identico a se stesso, fino a quando Leone commette un errore che non gli sarà perdonato. Aspro, lucido, liberatorio, Per sempre carnivori è uno spaccato della provincia più nascosta, il romanzo sulla scuola italiana che non emerge mai dalle cronache ufficiali. Cosimo Argentina. Nato a Taranto nel 1963 e vive in provincia di Milano.

Ha pubblicato, tra gli altri, Il cadetto (Marsilio), Cuore di cuoio (Sironi), Maschio adulto solitario (Manni), Beata ignoranza e Vicolo dell’acciaio (Fandango).

Ufficio Stampa Libreria Ubik Foggia

SANNICANDRO GARGANICO – SANNICANDRO GARGANICO. IL MOVIMENTO 5 STELLE SI PRESENTA

Esposto il programma. Due primati già registrati: la prima lista certificata da Beppe Grillo in Capitanata, capeggiata da Marialuisa Faro, unica donna candidato sindaco nella storia del paese Prima uscita pubblica, ieri sera, del Movimento 5 Stelle di Sannicandro Garganico.

Dopo la certificazione ottenuta direttamente da Beppe Grillo, la nuova formazione movimentista, unica titolata ad utilizzare il logo ufficiale e prima in provincia di Foggia ad ottenere tale riconoscimento, ha presentato ufficialmente la lista di candidati alle elezioni amministrative del 26 e 27 maggio prossimi.

Portato subito all’attenzione di attivisti e simpatizzanti un altro primato di questa novità politica sannicandrese. Candidato sindaco, per la prima volta nella storia del paese, sarà una donna. Si tratta della giovanissima Marialuisa Faro, che guiderà la lista così formata: Candidato sindaco – Marialuisa Faro

Candidati consiglieri – Maria Caruso, Felice Dell’Aquila, Michele Di Lella, Dino Mauro Di Tullio, Luigi La Riccia, Valentina Montemitro, Nazario Papa, Lucia Stefanìa, Michele Taurisano, Luigino (detto Gigi) Tedesco, Angelo Tenace. Numerosi gli interventi registrati, tutti incentrati sul programma e sulle cose da fare. Durante l’assemblea sono riecheggiate parole e concetti come ‘fallimento’, ‘voto di scambio’, ‘finanziamento dei partiti’, ‘corruzione’, ‘clientele’.

Tutte espressioni ricorrenti, che caratterizzano non solo la vita politica del Paese ma che si possono calare anche nelle realtà territoriali. Ed è questa la denuncia del Movimento sannicandrese. In un Comune finanziariamente al collasso, commissariato e incapace di rialzarsi a causa dell’inadeguatezza dei partiti che lo hanno governato fino ad oggi, i candidati Cinque Stelle gridano a gran voce che lo tsunami si è trasformato in una vera e propria rivoluzione contro il sistema, le ammucchiate, il cancro delle obsolete formazioni politiche.

Durante la riunione non sono mancati gli slogan, che rappresentano lo sfogo degli attivisti, insofferenti rispetto alle condizioni disastrose in cui è stato ridotto il paese: “siamo i partigiani del 2013 e portatori sani di valori, combattiamo per difendere la democrazia”.

Espressioni che hanno lasciato subito il campo al programma, dimostrazione evidente del fatto che il Movimento 5 Stelle sannicandrese intende dare forma e sostanza a proposte concrete.

“I banchetti realizzati nel centro cittadino ci hanno consentito di conoscere i desideri e il vero sentimento dei cittadini, quelli che fino ad ora non hanno avuto facoltà di esprimersi e che sono stati totalmente ignorati dai partiti che si sono appropriati del Comune di Sannicandro”, ha dichiarto in proposito Marialuisa Faro, che ha sintetizzato il 12 punti del programma Cinque Stelle.

“Mare, montagna, prodotti locali, abbiamo tutto e non riusciamo a sfruttarli. Partiamo dalle piccole cose. Rendiamo trasparente il Comune, le gare, i bandi, le possibilità offerte ai cittadini, ai quali troppo spesso è stato impedito l’accesso alle informazioni. Abbiamo tutti gli stessi diritti. Partiamo da queste semplici considerazioni”, ha dichiarato la candidata a Primo Cittadino.

Vogliamo portare nel web, attraverso la diretta streaming, i Consigli Comunali, le attività del comune e attivare tutti gli strumenti possibili per favorire la democrazia diretta. Prima di discutere argomenti importanti in Consiglio Comunale vogliamo il giudizio della gente e suggerimenti per aiutarci a governare meglio e, soprattutto, in sintonia con i veri bisogni emergenti.

Proponiamo il wi-fi gratuito (la connessione internet veloce garantita per tutti i sannicandresi). Ci batteremo per la raccolta differenziata rifiuti zero, per il riciclo e riuso dei materiali e per contribuire a inquinare meno. Intendiamo realizzare attività promozionali (come, per esempio, i mercati rionali a chilometro zero) per favorire le attività locali artigianali, agricole, casearie e di tutti i prodotti collegati al territorio sannicandrese. Pretendiamo non solo efficienza energetica ma anche nelle spese del comune. Occorre cominciare ad eliminare il superfluo (Come si possono spendere 125.000 euro per la sola telefonia?).

Bisogna incentivare il Turismo puntando alla realizzazione di fiere campionarie tematiche e collegamenti che connettano e veicolino la risorsa-mare immettendola proficuamente nel circuito di settore. E’ necessario potenziare il verde pubblico e l’arredo urbano, per garantire nuovi spazi di vivibilità e socializzazione.

Strategica la video sorveglianza, per ridurre la micro criminalità. Fondamentale la sistemazione delle strade e il rifacimento della segnaletica, che ormai rappresentano il segno più evidente della sconfitta dei partiti.

Ci occuperemo degli ultimi, degli emarginati, ai quali sono stati negati diritti fondamentali come quelli alla salute e alla mobilità. Troppe le barriere architettoniche.

E’ con questi argomenti e soprattutto con la consapevolezza che non è il momento di pensare a progetti faraonici o alla realizzazione di cattedrali nel deserto che il Movimento 5 Stelle affronta questa difficile campagna elettorale.

Con la certezza di esserne protagonisti, senza fare false promesse ma promettendo semplicità e onesto lavoro, partendo almeno dalla ordinaria amministrazione. Con preghiera di pubblicazione

Movimento 5 Stelle Sannicandro G.co

Giornata Mondiale della Croce Rossa: Il Comitato Provinciale di Foggia della Croce Rossa Italiana in mostra.

Domenica 12 Maggio 2013 il Comitato Provinciale di Foggia della Croce Rossa Italiana (CRI) festeggia la Giornata Mondiale della Croce Rossa con “C.R.I. in Vetrina”, un progetto conforme alle linee guida di uno degli obiettivi strategici 2020: Rafforzare la cultura del servizio volontario e della partecipazione attiva.

A Foggia, in via Oberdan, verranno mostrate delle vetrine, i cui fili conduttori, saranno le attività svolte quotidianamente dai volontari CRI presenti nella provincia del capoluogo dauno.

Le Vetrine saranno delle piccole presentazioni realizzate con i truccatori e i simulatori, figure artistiche e peculiari dell’associazione; un percorso guidato che partirà dalle origini della Croce Rossa, “ricordo di Solferino” con Henry Dunant, alle diverse realtà operative come quelle del primo soccorso in un incidente stradale e primo soccorso in emergenza . Infatti, tra le tante vetrine simulate, sarà certamente di grande interesse la simulazione del parto in emergenza, scena in cui la cittadinanza è invitata a partecipare attivamente con il supporto delle Infermiere Volontarie, le quali, illustreranno in modo pratico l’espulsione del neonato.

Sarà un occasione, per chi lo desidera, provare l’emozione di un’importante primo soccorso oltre ad avere un’opportunità d’informazione diretta, con personale qualificato, sulle manovre di Basic Life Support ( BLS ovvero supporto di base delle funzioni vitali ), Manovre di Disostruzione Pediatrica ( MDPed), educazione sanitaria e prevenzione. C.R.I. in Vetrina vuole essere uno strumento di contatto con le gente, un modo di divulgare l’importanza del volontariato della Croce Rossa, l’importanza di essere cittadinanza attiva di una comunità, di poter intervenire con manovre giuste in circostanze spiacevoli ormai consuetudinarie; divulgazione non solo delle attività conosciute: ambulanza, primo soccorso e risposta ai terremoti ma anche di quelle attività silenziose come il sostegno alle fasce più deboli e a rischio della popolazione, raccolta alimentare, sportello d’ascolto, distribuzione viveri, campagne di prevenzione. I Volontari saranno a disposizione della cittadinanza

DOMENICA 12 MAGGIO 2013 IN VIA OBERDAN – FOGGIA dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16.30 alle ore 21.

CROCE ROSSA ITALIANA

e-mail: [email protected]

ORTA NOVA – Profanazione cimitero, Calvio: “Il movente può essere solo l’idiozia e l’inciviltà; solidale con chi ha subito quest’offesa”

Dichiarazione della sindaco di Orta Nova Iaia Calvio

La povertà può indurre a rovistare nei cassonetti; l'idiozia e l'inciviltà sono i soli moventi di chi profana una bara e le cappelle cimiteriali. Quanto accaduto nella notte tra sabato e domenica nel cimitero di Orta Nova è un gesto di rara violenza morale, perché perpetrato in un luogo sacro, perché tale ritenuto dall'intera comunità a prescindere dal credo religioso.

Esprimo la mia solidarietà e quella dell'intera Amministrazione comunale alle famiglie offese e mi auguro che i Carabinieri riescano ad individuare presto questi poveri di spirito; così come spero che i loro sonni siano agitati dai mostri generati da quel poco di coscienza che certamente possiedono.

Il Comune si farà carico di porre rimedio a tutti i danni materiali prodotti da questi vandali, purtroppo sottraendo risorse che avrebbero potuto essere più utilmente investite nelle iniziative indispensabili a migliorare la qualità della vita degli ortesi.

È bene che i cittadini onesti, la stragrande maggioranza di chi vive a Orta Nova, abbiano sempre presente quanto tempo e quanto denaro vanno sprecati per fronteggiare l'idiozia e l'inciviltà di questa gente. Una consapevolezza che potrebbe aiutare a combattere l'indifferenza e la rassegnazione

Ufficio Stampa Città di Orta Nova

FOGGIA – DISCOVERLAND SUONA DA ROMA A FOGGIA

DISCOVERLAND SUONA DA ROMA A FOGGIA GIOVEDÌ 2 MAGGIO AL CELONE ATTERRA L’ASTRONAVE MUSICALE DI ROBERTO ANGELINI E PIER CORTESE. DISCOVERLAND APRE IL MAGGIO MUSICALE DI KIMÌKO

Atmosfere magiche e rarefatte per la nuova puntata di Kimìko con il patrocinio gratuito di Puglia Sounds.

Direttamente dal palco del Primo Maggio di Roma arriva a Foggia la sofisticata performance DISCOVERLAND, progetto nato da liberi incontri 'musico-amicali' tra PIER CORTESE e ROBERTO ANGELINI, due musicisti cantautori romani girovaghi già da molti palchi e con all’attivo diversi dischi e collaborazioni, rappresentanti della scena musicale della capitale, quella guidata da Daniele Silvestri, Max Gazze, Niccolò Fabi, Simone Cristicchi, coi quali entrambi hanno collaborato. Dopo le esibizioni nei teatri e nei club italiani,

Discoverland sarà di scena a Foggia giovedì 2 maggio alle 22.00 presso l’agriturismo Al Celone, in via s. severo km.4. Ad aprire il concerto un altro cantautore della scuola romana LEO PARI, autore di numerosi brani di successo di Simone Cristicchi. DISCOVERLAND è un mash up di canzoni dove voci, chitarra, stillguitar, Iphone, Ipad ed elettronica si intrecciano suonando un colore musicale completamente nuovo.

L'idea è quella di riscoprire e vedere da un altra prospettiva pezzi importanti di musicisti e cantautori italiani e stranieri riutilizzati come materia prima di nuovi esperimenti musicali: da Paolo Conte a Ivan Graziani, da Bruce Springsteen a Bob Marley a Rino Gaetano e Fabrizio De André. Roberto Angelini ha percorso la musica in lungo e in largo, dall’esordio a Sanremo con il brano Il sig. domani che gli vale il premio della critica dedicato a Mia Martini fino al tormentone estivo Gattomatto.

Poi la continua ricerca di nuove sonorità musicali per dare libero sfogo alla sua propensione aritistica e l’incontro con molti artisti con cui collabora riarrangiando, scrivendo, componendo, lo conducono a una dimensione più intima, onirica.

Un suo brano Tempo e pace viene inserito nella compilation degli Afterhours,

Il paese è reale. In seguito la collaborazione con Niccolò Fabi per la presentazione dell’album del cantautore romano. Da marzo 2013 Angelini partecipa alle puntate di Gazebo, il programma di Diego Bianchi, in arte Zoro, in onda su Rai 3, eseguendo musiche dal vivo. Il giono prima dell’esibizione live a Foggia Roberto Angelini sarà tra i protagonisti musicali del concertone del Primo Maggio a Roma. Alla stessa scena musicale appartiene Pier Cortese, finalista per Musicultura, cantautore romano che Max Gazzè e Paola Turci hanno voluto ad aprire alcuni tour e con i quali ha collaborato. Nel 2013 è in tour con Niccolò Fabi, autore degli arrangiamenti elettronici del suo tour.

Dall’incontro con Roberto Angelini, nel 2012 è nato il progetto Discoverland. 

Ufficio Stampa Kimiko Foggia