Notizie del 5 luglio 2013
FOGGIA – Riqualificazione edilizia, la città che guarda al futuro nel progetto di Fulvio Dario
Il progetto di riqualificazione edilizia riguardante il palazzo all'angolo di via Amatruda, a Foggia, e presentato all'università del Molise, per il corso di Composizione Architettonica
Lo scorso 3 luglio, mentre in via Luigi Pinto continuavano a bruciare le bancarelle del mercato rionale, bastava spostarsi 80 km più a nord di Foggia per incontrare chi partoriva qualcosa di positivo, una proposta progettuale per la città.
Oppure bastava collegarsi al canale youtube dell’Università del Molise. E' il caso dello studente Fulvio Dario che – per il progetto di "Riqualificazione edificio edilizia convenzionata" del corso di Composizione Architettonica di quell’ateneo – ha pensato bene di proporre un piano di riqualificazione relativo ad uno dei beni del capoluogo dauno, donandogli quindi nuove forme, nuove funzioni, nuova vitalità.
Si tratta di un edificio sito in Piazza Padre Pio (angolo via Amatruda), a Foggia. Il progetto vede un sostanziale cambiamento della struttura con l'implementazione di nuove tecnologie per ridurre il fabbisogno energetico del palazzo e aumentare il confort per i residenti.
PROGETTO FULVIO DARIO: IL VIDEO
Nella ricostruzione 3D si nota il guizzo originale e la cifra stilistica di Fulvio Dario che si mescola con la necessità di “funzionalità” degli spazi e l’attenzione all’ambiente.
Nella nuova facciata dello stabile, infatti, linee pulite ed essenziali ospitano il verde di giardini verticali, mini blocchi abitativi in cima al palazzo e serre con tecnologia idroponica sul tetto.
Tutto lo stabile – come da progetto – è alimentato da pannelli solari, in pieno stile green friendly, mentre ampi spazi, verdi e ricreativi, sono riservati ai condomini. Insomma, un'oasi di colore in una città che oramai vede il grigiore dei palazzi dominare all'orizzonte.
Il progetto è stato presentato dallo studente Fulvio Dario, nell’ambito del corso di Composizione Architettonica del Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università degli Studi del Molise.
FOGGIA, RIQUALIFICAZIONE EDILIZIA: IL PROGETTO DI FULVIO DARIO IN VIA AMATRUDA
Maria Grazia Frisaldi da Foggiatoday
VICO DEL GARGANO – bancarotta fraudolenta nel settore alberghiero: tre arresti
Dopo aver incassato la metà del finanziamento, che sarebbe servito per la realizzazione di un villaggio turistico, a San Menaio, i tre hanno cagionato il fallimento della società interessata
Nella mattinata di ieri i finanzieri della Compagnia di San Severo hanno eseguito tre provvedimenti di arresti domiciliari,emessi dal G.I.P. presso il Tribunale di Lucera, dott. Marco Giacomo Ferrucci, nei confronti di altrettanti imprenditori di Vico del Gargano per bancarotta fraudolenta e tentata truffa ai danni del bilancio dello Stato.
Il provvedimento cautelare ha riguardato D.L.M. e D.L.G.A di anni 43 e 47 e S.E.R.A. di anni 71. In particolare, dalle indagini, coordinate direttamente dal procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lucera, dott. Domenico Seccia, con l’ausilio della locale sezione di P.G., è emerso che gli indagati avevano fraudolentemente richiesto finanziamenti agevolati – quali incentivi finalizzati a promuovere programmi di investimento, nelle aree depresse, ex legge 488/92 – per un importo pari ad € 1.850.000.
da Foggiatoday
FOGGIA – arrivano gli eventi estivi
Martedì prossimo la presentazione del calendario
Sarà presentato martedì prossimo, alle ore 10.30, presso la Sala giunta di Palazzo di Città il calendario culturale estivo organizzato dal Comune di Foggia.
Parteciperanno il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, il consigliere comunale delegato alla cultura, Peppino D'Urso, il presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Carmelo Grassi, il presidente della Fondazione Banca del Monte, Saverio Russo e la dirigente del settore, Gloria Fazia.
da Daunia News
FOGGIA – mercato di viale Pinto: si lavora per la rinascita
Il sindaco e l’on Mongiello hanno visitato la struttura insieme ai dirigenti di Coldiretti
Prove di rinascita, dopo la serie di incendi dolosi. Questa mattina il sindaco Gianni Mongelli in compagnia dell’on. Colomba Mongiello e del direttore e vicedirettore provinciali di Coldiretti Giorgio Donnini e Giuseppe Palladino, ha visitato il mercato di viale Pinto.
“Questa è la nostra frontiera a difesa della legalità”, ha evidenziato Mongelli. “Il mio auspicio è che tutti gli operatori ritornino in questa che un tempo era una bella struttura al servizio di migliaia di cittadini – ha continuato il sindaco – Per parte nostra, ripuliremo l’area da questi rifiuti speciali nel più breve tempo possibile e faremo tutto quanto necessario per restituire la piena agibilità al mercato.
L’obiettivo, condiviso con Coldiretti e l’intero sistema imprenditoriale e istituzionale cittadino, è favorire la riapertura di tutte le botteghe incendiate e promuovere la piena integrazione con i commercianti storici. Insieme a tutti loro valuteremo gli interventi necessari a garantire un’efficace vigilanza del mercato e più frequenti controlli da parte della polizia municipale”.
Già la legalità. “Qualcuno – conclude Mongelli – ha dichiarato guerra alla città e mi auguro che sia presto individuato e chiamato a rispondere dei reati commessi – ha concluso il sindaco – Nel frattempo, tutti noi dobbiamo difendere il mercato e, con esso, l’idea che Foggia ha diritto a crescere ed a diventare una città normale”.
da Daunia News
FOGGIA – Udc: oggi c’è l’assemblea provinciale
Parteciperà il segretario amministrativo nazionale e presidente regionale dello scudocrociato
E’ in programma oggi, alle ore 16.30, nell'Auditorium della Biblioteca provinciale, l'assemblea provinciale dell'Udc. L'appuntamento vedrà la partecipazione del segretario amministrativo nazionale e presidente regionale dello scudocrociato, l'on. Salvatore Ruggeri e del presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro, oltre al segretario provinciale, l'on. Angelo Cera, e tutti i dirigenti provinciali dell'Unione di Centro, in una assemblea aperta a iscritti e simpatizzanti del partito che continua ad organizzarsi sul territorio.
da Daunia News
APRICENA – Al via il Laboratorio Urbano del P.I.S.T. – FO.R.T.O.R.E.
Venerdì 5 luglio la presentazione ad Apricena presso Casa Matteo Salvatore Promuovere lo sviluppo imprenditoriale, l’occupazione giovanile, la rigenerazione territoriale ed il recupero degli antichi mestieri.
Queste alcune delle azioni previste all’interno del Laboratorio Urbano di Apricena, Lesina, Poggio Imperiale e San Paolo di Civitate le cui finalità saranno illustrate nel corso di una conferenza di presentazione che si svolgerà ad Apricena venerdì 5 luglio 2013, alle ore 19, presso Casa Matteo Salvatore, in viale Di Vittorio 105.
L’obiettivo del “Laboratorio Urbano Diffuso per lo sviluppo imprenditoriale e l’inclusione socio-occupazionale”, che si avvale del supporto tecnico della cooperativa sociale Medtraining, è quello di promuovere momenti di confronto tra cittadini, amministratori, professionisti ed associazioni per la ricerca di soluzioni strategiche e condivise volte allo sviluppo d’impresa.
Il Laboratorio, quindi, rappresenta il braccio operativo della rigenerazione territoriale, operando per sostenere l’inclusione socio-lavorativa e la rivitalizzazione socio economica degli ambienti urbani e territoriali compresi nel Piano Integrato di Sviluppo Territoriale FO.R.T.O.R.E (Formula di Rigenerazione Territoriale Orientata alla Rivitalizzazione Economica).
Il Laboratorio Urbano di Apricena, Lesina, Poggio Imperiale e San Paolo di Civitate, infatti, è finanziato nell’ambito del PIST FO.R.T.O.R.E. attraverso l’Azione 7.2.1 del PO FESR 2007-2013 “Piani integrati di sviluppo territoriale”.
Alla conferenza di presentazione prenderanno parte: Daniela Aponte, commissario straordinario del Comune di Apricena; Pasquale Tucci, sindaco di Lesina, Rocco Lentino, sindaco di Poggio Imperiale; Generoso Perna, sindaco di San Paolo di Civitate; Carmine Spagnuolo, presidente della Cooperativa sociale Medtraining e coordinatore del progetto; Dante de Lallo,
ufficio di staff P.I.S.T. FO.R.T.O.R.E.
FOGGIA – Parco Iconavetere tra abbandono e degrado
Denuncia dell’Associazione “Capitanata mia”, dopo l'incendio dei giorni scorsi
Incendi a ripetizione a Foggia. Nel mirino dei soliti ignoti anche il Parco Iconavetere, “ormai abbandonato da tutti”, denuncia Antonio Bianco, presidente dell’Associazione “Capitanata Mia”, dopo che l’altro giorno ignoti hanno bruciato la sterpaglia che regna nel parco mariano di via Ciano.
“Hanno bruciato la zona tra la cappella e il palazzo Torraco mettendo a repentaglio anche la vita dei cittadini – continua Bianco – essendo il parco pieno di alberi alti che potevano prendere fuoco facilmente e danneggiare la cappella, gli antichi ruderi del convento di Santa Maria di Costantinopoli e il palazzo stesso.
Non è possibile continuare così, trattare il Parco Iconavetere in quel modo, l’unica soluzione è aprirlo in questi mesi estivi e darlo ai cittadini residenti essendo gli stessi attivi nel recupero di piazza Sant’ Anna.
Nonostante le continue segnalazioni da parte della nostra associazione sul problema delle stoppie presenti all’interno, il Comune non ha risolto il problema, non voglio attaccare nessuno ma è davvero vergognoso”.
da Daunia News
FOGGIA – l’Italia in un romanzo
“I baci di una notte” di Antonella Boralevi
L’Italia di oggi in un romanzo, “I Baci di una notte”, scritto Antonella Boralevi, giornalista, conduttrice e autrice televisiva. La presentazione è in programma domani, alle ore 19, presso la libreria Mondadori. Nel libro, edito da Rizzoli, si parla della voglia di riscatto sociale, il disagio di chi non ha lavoro o si deve accontentare, la disillusione dei giovani verso il futuro, le fratture tra Sud e Nord.
da Daunia News
FOGGIA – «F35», all’Alenia di Foggia commesse per 20 anni
A volerci scerazare su il caccia F35 di quinta generazione sarà un aereo dalla filiera corta: componenti significative del velivolo, i pannelli alari in fibra di carbonio e il piano di copertura del motore, sono già in fabbricazione all'Alenia Aermacchi di Foggia.
A trenta chilometri dalla fabbrica ci sarà invece il primo volo italiano del caccia americano prodotto dalla Lockheed-Martin, nel 32mo Stormo dell'aeroporto militare di Amendola, forse nel 2016.
Di sicuro la base foggiana sarà l'unico reparto dell'Aeronautica al quale verrà assegnato lo «stealth» di nuova generazione, invisibile ai radar e in grado di sviluppare il potenziale di 2-3 cacciabombardieri attuali.
Il velivolo che fa tanto discutere per i suoi alti costi (150 milioni di dollari ad aereo) è stato prenotato dall'Italia in 90 esemplari, riconversione dovuta alla spending review che ha depennato la spesa dei 131 aerei previsti inizialmente.
Ma tutti gli otto partner del dispendioso progetto, che all'Italia dovrebbe costare dai 13 ai 17 miliardi, avrebbero già fatto un passo indietro e anche il Regno Unito starebbe ripensando la sua partecipazione al programma.
In Italia è scontro aperto fra governo e parlamento, dopo l'intervento del presidente della Repubblica che ha chiarito come sulla difesa della nazione non possano esserci ingerenze sulle scelte del governo. Ma gli F35 sono davvero solo una scelta militare?
I militari dicono di no, il programma assicura anche una ricaduta industriale di tutto rispetto. Vediamo perché. L'Alenia Aermacchi, secondo contractor , ha infilato in portafoglio una serie di ordini che varrebbero il costo (onerosissimo) che il nostro paese si ritroverà a dover affrontare in piena crisi economica.
Nel centro di eccellenza nazionale sulla fibra di carbonio dell'Alenia di Foggia, tanto per cominciare, il «combattente» assicurerà lavoro e commesse per un tempo medio di vent'anni anche se il vero centro propulsore degli F35 sarà il Faco (final assembly and ckeck-out) di Cameri (Novara) dove avviene l'assemblaggio del cassone alare per gli aerei destinati all'Italia e forse ai Paesi bassi.
Il Faco è destinato a trasformarsi nel «concessionario» di tutti gli F35 che circoleranno nei cieli europei per la manutenzione, i pezzi di ricambio e l'assistenza ai velivoli per i quali si stima una vita media di quarant'anni.
Anche la piccola e media industria è direttamente coinvolta in questo programma che assegna all'Italia la costruzione di 900 componenti del velivolo destinati all'export nei centri di assemblaggio extraueuropei.
da MASSIMO LEVANTACI La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA – Roghi al mercato, orgoglio foggiano – «Noi non molliamo e riapriremo»
Comune alla Camera di commercio: si faccia la spesa qui – Dei 20 chioschi di Campagna Amica ne rimangono solo 2
Esiste un’altra città che non intende piegarsi al fuoco degli attentati, ai ricatti, alla concorrenza sleale, agli atti di vigliaccheria.
Il mercato comunale in via Luigi Pinto distrutto dalle fiamme degli ultimi due incendi appiccati mercoledì tra il tardo pomeriggio e la serata, non è terra di nessuno, non è il territorio in cui elementi delinquenziali possono decidere chi apre e chi deve chiudere il proprio banco.
Questo il senso della riunione straordinaria del consiglio della Camera di commercio allargato al Comune di Foggia sul tema della sicurezza deciso la scorsa settimana, ma diventato attualissimo.
«Lunedì il mercato riaprirà, a costo di avere solo le cassette per terra. E poi tutti noi, l’intera città, dovrà dare un segnale forte andando lì a fare la spesa, stando accanto a quei commercianti che hanno perso tutto ma non si arrendono.
Sfidando chi pensa di essere più forte. Grido alla città: ora basta» ha detto ieri il sindaco Gianni Mongelli. Il primo cittadino ha annunciato l’impegno del Comune per sostenere economicamente, attraverso tutti gli sgravi fiscali e tributari possibili, i 18 ambulanti della Coldiretti di «Campagna Amica» che in tre incendi (il primo il 25 giugno, gli altri due mercoledì) hanno perso i box per la vendita dei prodotti.
Anche la giunta della Camera di commercio lunedì approverà una variazione al bilancio per un’anticipazione di credito alla Coldiretti. «La nostra sfida alla delinquenza è a viso aperto» ha dichiarato il presidente, Eliseo Zanasi.
La zona data alle fiamme non è stata posta sotto sequestro; questo consentirà ad Amiu, su richiesta del Comune, di provvedere alla bonifica con la rimozione delle strutture bruciate e alla pulizia dell’intera area.
Nel mercato in via Pinto i box di «Campagna Amica», per i quali nel 2008 Coldiretti fece un investimento di 100mila euro, erano 20; da mercoledì pomeriggio ne sono sopravvissuti solo due. Il primo incendio è stato appiccato in pieno giorno poco dopo le 18, spento dopo circa due ore dai vigili del fuoco.
Poi intorno alle 23 sempre di ieri la mano di qualcuno ha completato l’atto criminoso. Episodi delinquenziali la cui matrice pare essere chiara: si tratterebbe di una lotta interna tra ambulanti che non voglio la presenza dei box di «Campagna Amica»: i prezzi di vendita sono più bassi.
«Questa mattina gli ultimi due nostri associati i cui box sono sopravvissuti hanno aperto per dimostrare che non intendono mollare. Noi vogliamo riappropriarci delle nostre vite — ha spiegato il vice direttore di Coldiretti, Giuseppe Palladino —. Nonostante gli attacchi, i danneggiamenti, i furti e infine gli incendi, continueremo a stare lì». Le strutture a seguito dei primi danneggiamenti erano state dotate di sistemi di allarme, poi per quattro mesi è stata pagata privatamente la vigilanza.
Ma non è bastato. Una notte da uno dei banconi sono state rubate alcune bottiglie di vino. L’indomani quelle stesse bottiglie erano sul banco di vendita di un altro ambulante, in quello stesso mercato.
«Ogni volta sembra che ci svegliamo da un lungo sonno — ha detto rompendo un po’ il protocollo di circostanza il presidente della Fondazione antiusura nonché assessore alle attività produttive,
Pippo Cavaliere —. Siamo liberi quando come imprenditori accettiamo i compromessi, i ricatti, le assunzioni, il pizzo che impone la criminalità? Abbiamo contribuito a creare questo contesto sociale attraversato da una profonda crisi morale.
O tutti lealmente operiamo per ristabilire un clima di legalità o la città supererà il punto di non ritorno». Buone notizie, intanto, arrivano sul fronte della gestione del verde: è stata ritrovata l’attrezzatura rubata la scorsa settimana alla società Cns. Il materiale è stato però posto sotto sequestro per indagini.
Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
FOGGIA – Conferenza stampa di presentazione Sere d’Estate 2013
Martedì 9 luglio, alle ore 10.30, presso la Sala Giunta di Palazzo di Città si svolgerà la conferenza stampa di presentazione del calendario culturale estivo organizzato dal Comune di Foggia.
Parteciperanno il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, il consigliere comunale delegato alla Cultura, Peppino D'Urso, il presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Carmelo Grassi, il presidente della Fondazione Banca del Monte, Saverio Russo, e la dirigente del settore, Gloria Fazia
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione
FOGGIA – La sporta del GADD
La legge regionale n. 38 del 19/12/2008 prevede che "al fine di favorire l’acquisto dei prodotti agricoli regionali e di assicurare un’adeguata informazione ai consumatori sull’ origine e sulle specificità degli stessi prodotti, i comuni, nell’ambito del proprio territorio e del proprio piano per il commercio, destinano aree per la realizzazione di punti per la vendita diretta dei prodotti dell’azienda e di mercati dei prodotti agricoli locali riservati ai soli imprenditori agricoli" (art. 3 c. 2).
E cosi nel mercato rionale di Viale Luigi Pinto le aziende agricole associate a Coldiretti hanno installato alcuni box per la vendita diretta dei prodotti agricoli.
Dopo almeno tre anni di intimidazioni, atti vandalici ed altre prepotenze, una serie di incendi nella notte del 3 Luglio c.a. ha devastato quasi completamente le strutture destinate alle aziende di Coldiretti, costringendo di fatto l'esclusione e/o l'esplusione dal mercato dei produttori associati.
Mentre si discute la richiesta di Coldiretti per una sistemazione … per così dire … più sicura, Noi, Amici della domenica, riteniamo doveroso esprimere piena solidarietà ai Produttori Associati a Coldiretti con un semplice gesto:
"Acquistare prodotti locali presso i punti vendita di Coldiretti" – quelli appunto, scampati agli incendi della notte del 3 Luglio.. Un gesto, vero, di solidarietà, ma nel contempo un severo richiamo per chi avrebbe potuto e dovuto prevenire tali azioni malavitose, peraltro preannunciate da molteplici denunce e rimostranze di cittadini e produttori con ordinarie azioni di sicurezza e controllo de territorio.
Sabato 6 Luglio 2013 alle ore 11.00 Gli Amici della Domenica (GADD) incontreranno i produttori e le aziende agricole presso i box dell'area mercatale Luigi Pinto.
A questi stringeranno la mano in segno di solidarietà contro ogni prepotenza e faranno la loro spesa acquistando i migliori prodotto della nostra terra. La cittadinanza, le istituzioni, e le associazioni e quanti desiderano esprimere solidarietà ai commercianti di Coldiretti e indignazione contro tali inaccettabili violenze.
Gli Amici della Domenica – Foggia
infocontatto: [email protected]
MANFREDONIA – LUC HUB Pandemia lancia un innovativo progetto di coworking.
A partire da lunedì 8 luglio è possibile prenotare una postazione da lunedì a venerdì dalle ore 10.00 alle 13.00 Il LUC, fin dal suo concepimento, avendo come capisaldi fondamentali l’apertura e la condivisione, ha sempre messo a disposizione i propri spazi alle idee, ai progetti ed al lavoro altrui. Quotidianamente il LUC viene frequentato da professionisti che gratuitamente utilizzano gli spazi e le attrezzature per svariate finalità.
Dalle ricerche sperimentali in campo psicologico al lavoro di postproduzione cinematografica, dalla produzione fotografica all’intensissimo rapporto e scambio con il mondo dell’associazionismo locale, dalla collaborazione con le realtà aziendali più dinamiche e all’avanguardia all’attività di supporto e partenariato con i migliori progetti selezionati con i bandi “Principi attivi”.
Un indirizzo, questo, che è sempre stato chiaro agli organizzatori e che è stato posto in assoluto rilievo.
L’iniziativa LUC HUB vuole essere un’ulteriore apertura di quel canale già percorso, l’esperimento più sistematico di una realtà di successo diffusissima all’estero e in Italia, che può vantare l’ottimo esempio regionale di THE HUB Bari.
Infatti il progetto si ispira al network globale “HUB” fondato a Londra nel 2005, che vede coinvolti tutti i continenti e migliaia di membri. LUC HUB permetterà ai giovani professionisti, alle startup, ai creativi di poter usufruire gratuitamente di una spazio attrezzato di wi-fi, arredi, servizi, aria condizionata e caffetteria, uno spazio stimolante, luminoso e nel pieno centro di Manfredonia, spazio che potrà essere utilizzato, compatibilmente con gli impegni e gli eventi del LUC, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00.
Uno spazio ampio e dotato di diverse postazioni dalle quali sarà possibile creare sinergie e comunità ispirate al coworking, uno stile lavorativo che permette nello stesso tempo di mantenere la propria indipendenza e di sperimentare i vantaggi della condivisione.
Questo esperimento partirà lunedì 8 luglio e gli interessati dovranno semplicemente scrivere a [email protected] o recarsi presso il LUC per esporre il proprio progetto, i propri bisogni e prenotare una postazione.
La postazione permetterà di navigare in internet, di organizzare appuntamenti con clienti e collaboratori, piccole riunioni, di avviare partnership.
L’auspicio è che si possano creare connessioni e che lo spazio possa trasformarsi subito in acceleratore di processi sociali difficilmente sviluppabili nell’isolamento del proprio ufficio.
Lo scopo del progetto è quello di far percepire sempre di più il LUC come risorsa territoriale irrinunciabile aperta a tutte le persone, a tutte le professioni, a tutte le culture, una risorsa che è uno spazio fisico accogliente come una casa, ma che, soprattutto, è un’ infrastruttura immateriale dotata della potenzialità di piantare il seme del cambiamento.
LUC Laboratorio Urbano Culturale “Peppino Impastato”
Lungomare Nazario Sauro 37 71043
Manfredonia (FG) Tel/FAX 0884534430