Notizie del 22 luglio 2013
FOGGIA – bando assistenza specialistica diversabili, contestazioni
“IL 14 giugno scorso è scaduto il bando per l’aggiornamento e l’inserimento negli elenchi degli operatori per l’assistenza specialistica in favore di alunni con disabilità sensoriali e/o psicofisiche frequentanti le scuole della Provincia di Foggia.
Sono tre gli elenchi suddivisi per: profilo A (Educatori tipologici) per l’assistenza ai soggetti minorati della vista;
profilo B (Assistenti alla comunicazione LIS) per l’assistenza specialistica all’autonomia dell’udito;
profilo C (Educatori per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione) per l’assistenza ai disabili psicofisici”.
“In questo bando abbiamo riscontrato delle (presunte,ndr) anomalie – spiega il Presidente Fiore del Movimento Nuova Voce – nei requisiti specifici di ammissione. Infatti, nell’elenco dei titoli in possesso mancano diversi importanti titoli di studio”
. Le mancanze riguarderebbero i titoli di studio come la laurea in psicoterapia, in logopedia, in psicologia e in scienze e tecniche psicologiche, tutti titoli specifici per le figure richieste dal bando.
“In un bando che chiede figure professionali – commenta il Movimento Nuova Voce – adatte per l’affiancamento a ragazzi con disabilità di comunicazione di vario tipo è assurdo che manchino tali requisiti”
. Il Provveditorato agli studi, che di istruzione si occupa, dovrebbe dare una spiegazione a tale omissione. “Ci rivolgiamo anche alla Provincia di Foggia che ha emanato il bando – conclude Fiore– ma soprattutto sono gli alunni con disabilità che devono ricevere delle spiegazioni perché sono loro che hanno bisogno di figure professionali con competenze reali e vere”, quindi chiediamo alle istituzione che venga fatto chiarezza.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – Rinnovo Camera Commercio, Simone: Damiano Gelsomino distratto
Il presidente di Confcommercio Foggia D.Gelsomino
RINNOVO del Consiglio della Camera di Commercio: sulle presunte incongruità del settore commercio, ipotizzate dal presidente di Confommercio Foggia Damiano Gelsomino, interviene Carlo Simone, presidente provinciale di Confesercenti che afferma:
«A Gelsomino sfugge che il calcolo per l’assegnazione dei seggi del settore commercio nel Consiglio della Camera di Commercio corrisponde ai dati certificati dall’INPS relativi agli iscritti del settore che pagano la quota associativa alle varie associazioni tramite l’Istituto».
Poi il presidente Simone fa riferimento ai presunti sovradimensionamenti. «Il presidente di Confcommercio sa bene che non è Confesercenti ad essere sovradimensionata nella rappresentanza in seno al Consiglio Camerale.
Volendo sarebbe interessante parlarne con dati di fatto». A parere del Presidente di Confesercenti, «Gelsomino, se è convinto che possano esserci delle incogruità, accerti all’interno dell’Associazione che presiede e in quelle con cui si è apparentata, se i dimissionari – a scadenza del vincolo statutario – vengono eliminati dagli elenchi degli associati e se, considerate le migliaia di richieste di decreti ingiuntivi per il recupero delle quote associative, siano stati eliminati dagli elenchi presentati alla Camera di Commercio per la candidatura del rinnovo del Consiglio, i soci non in regola con il pagamento delle quote associative».
Poi un ovvio riferimento al numero delle aziende iscritte e allapavenatata necessità di convocare una riunioone “ad hoc” del Consiglio camerale. «Noi per evitare rischi – conclude Simone – nel settore commercio abbiamo preferito non apparentarci con nessuno e ci siamo presentati da soli.
Abbiamo dichiarato oltre mille aziende in meno rispetto ai dati che determinarono la rappresentanza nella consigliatura precedente, in apparentamento con Confcommercio, in quanto le aziende non dichiarate non erano in regola con il versamento della quota associativa.
Mi sembra pretestuoso pensare di convocare ora un Consiglio, scaduto, della Camera di Commercio per fissare le regole di partecipazione alle candidature al Consiglio Camerale a procedura conclusa e a conoscenza dei dati dichiarati e accertati, come da tutti condiviso, a campione dal responsabile della procedura».
da Stato Quotidiano
FOGGIA – Anniversario bombardamenti, Mongelli: ancora tanti i predatori in Città
Il sindaco di Foggia Gianni Mongelli (ph: Michele Sepalone)
“PREDATORI senza cuore e dignità, come ce ne sono ancora tanti, troppi in questa nostra povera città”. E’ la parte finale del testo letto dal sindaco di Foggia Gianni Mongelli in occasione del 70^ Anniversario dei bombardamenti su Foggia.
“Autorità, gentili Ospiti, Signore e Signori, sono trascorsi 70 anni dal tragico 22 luglio 1943, il giorno che, più di tanti altri, devastò la nostra città e straziò le carni e gli animi di migliaia di nostri concittadini.
Oggi ricordiamo un bombardamento come pochi ne sono stati registrati dalle cronache della Seconda Guerra Mondiale per capacità distruttiva e sforzo bellico”.
“Oggi commemoriamo i nostri morti con la più profonda commozione e un’ancor più sentita partecipazione. 22mila furono le inermi vittime dei bombardamenti concentrati sulla nostra povera città. 7mila donne, uomini e bambini persero la vita nella sola giornata del 22 luglio. Sempre migliaia furono i feriti, i senza tetto, gli affamati in quella funesta estate del ’43. I loro lamenti echeggiavano in una città muta e attonita”.
“Il loro dolore era quello delle case sventrate, delle strade rese monche. Buona parte di Foggia divenne un cumulo di macerie, la sua storia cancellata quasi del tutto, la sua memoria collettiva inevitabilmente sfregiata”.
“Il triste scenario che emergeva dalla polvere e dal fumo, diventava orrido al calere del sole, quando, tra le macerie e i cadaveri, si aggiravano gli sciacalli: ladri che facevano man bassa di modesti tesori e disonoravano le vittime, finanche spogliandole di scarpe e vestiti”.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – Università, Caputo: “I risultati dell’Ateneo dauno simbolo riscatto”
“UNIVERSITA’, i risultati dell’Ateneo dauno simbolo del riscatto”. Lo dice Domenico Caputo, responsabile Cultura, Università e Scuola dei Gd di Capitanata
Entrata dell'Università di Foggia,
. “L’Unifg, una realtà giovane, nata circa 14 anni fa nel cuore di un territorio troppe volte visto come un “deserto statico” e vuoto, quasi una terra da cui fuggire non appena si ha l’occasione nella vita, ha segnato in questi giorni un goal fondamentale a favore della crescita culturale e sociale di Capitanata.
Secondo il Rapporto sulla Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) 2004-2010, l’Università degli studi di Foggia si piazza al 12° posto nella graduatoria nazionale, saltando in testa alla classifica degli atenei pugliesi.
Dato ancor più incoraggiante giunge dall’analisi dei dipartimenti di giurisprudenza italiani, dove il dipartimento di ‘Scienze giuridiche’ dell’ateneo dauno si posiziona al PRIMO posto in Puglia, al TERZO posto tra gli atenei italiani di medie dimensioni e all’OTTAVO posto nella classifica nazionale generale”
. “Questi risultati sono e devono essere per noi, giovani di Capitanata, motivo di orgoglio e vanto, simbolo della volontà di riscatto di questa nostra terra martoriata dalle numerose ingiustizie che ogni giorno riempiono le pagine dei giornali locali e non, imbrattando sempre più il nome della città di Foggia e quello del suo territorio provinciale, facendoci apparire come una sorta di periferia dimenticata dalle istituzioni”.
“Il ruolo che l’Unifg sta assumendo in questi anni nel nostro territorio non è affatto da sottovalutare. L’aumento delle domande di iscrizione negli ultimi anni accademici ha sicuramente dimostrato l’importanza che ha un’istituzione come questa nel territorio provinciale e nel sud Italia.
Un ateneo di gran qualità che è riuscito a trovare nell’essenzialità della sua offerta e nella freschezza del suo corpo docente, nonché nella sua modesta ricchezza di attrezzature e strumentazioni, il suo punto di forza e la strada giusta per diventare da qui a pochi anni un grande ateneo di qualità“.
“Noi Giovani Democratici di Capitanata crediamo molto nell’importanza di questa realtà. Da giovani di sinistra siamo convinti che l’unica vera strada di riscatto e sviluppo per la nostra terra sia quella di ripartire dalle istituzioni culturali quali scuole, università, accademie, biblioteche, conservatori ecc, rendendoli incubatrici di un nuovo futuro e di un nuovo modo di vivere che per troppo tempo abbiamo potuto solo immaginare.
Pretendiamo una rivoluzione in quella che oggi è la concezione di ‘cultura’. La cultura, al contrario di quanto sia stato detto da un ex ministro dell’economia qualche anno fa, è un settore che può ‘sfamare un sacco di bocche’”.
“Il rapporto stilato dalla FondazioneSymbola–Unioncamere sull’incidenza occupazionale della cultura in Italia lo ha dimostrato in questi giorni, affermando che grazie alla cultura, anche in questo periodo di crisi, circa un milione e quattrocentomila persone riescono a trovare un’ occupazione stabile e duratura.
Ahinoi, la nostra provincia, stando sempre al rapporto su citato, si posiziona agli ultimi posti, dimostrando di non riuscire a sfruttare il suo enorme patrimonio artistico e culturale a favore della propria economia, questo a causa di una cattiva gestione politica a livello provinciale che negli ultimi anni ha puntato molto poco sul turismo e sul mondo dell’istruzione”.
“E’ forse proprio per questo motivo se noi GD siamo oggi in grado di affermare, in maniera decisiva e netta, la nostra volontà di ‘lottare’ a favore del mondo dell’istruzione, della ricerca e della cultura in generale.
Solo cambiando la concezione di cultura diversa da quella della “sagra di paese”, riuscendo a raggiungere una concezione più ampia e più ricca, possiamo sperare in un cambiamento reale ed oggettivo di quella mentalità passiva e monotona che per troppo tempo ci hanno etichettato solo perché nati oltre il fiume Ofanto (qualcuno l’ha definita “foggianesimo”)”.
“Come giovani di Capitanata vogliamo sfatare con le nostre idee propostitive e costruttive queste false idee, incoraggiando i giovani che come noi vogliono e cercano un cambiamento nella loro terra a lottare per il rinascimento, investendo le proprie energie e le proprie idee qui in Capitanata”.
da Stato Quotidiano
Manfredonia, sede Inail a rischio chiusura, proteste cittadini
Aula consiglio comunale Manfredonia
“NONOSTANTE le rassicurazioni e le proposte del sindaco di Manfredonia – comunicate nel corso dell’ultima seduta di Consiglio – ancora nessuna certezza sul futuro della sede Inail di Manfredonia”. E’ quanto segnalano alcuni privati a Stato.
“Era stato detto che entro sabato 6 luglio la situazione sarebbe stata risolta, cercando di trovare una risoluzione agli alti costi di locazione dei locali, con trasferimento degli uffici o presso la sede dell’ASL (ospedale San Camillo) o all’interno dei locali dell’INPS”.
Ma ad oggi “ancora silenzio”. “Perdere la sede INAIL può essere considerato un altro duro colpo per la comunità, dati i servizi offerti per Manfredonia e anche le città di Monte S.Angelo, Zapponeta, Vieste, Mattinata”.
“Il core business dell’INAIL risulta coerente con la tipologia di utenza dell’intero bacino, caratterizzata da una vasta presenza di soggetti ‘deboli’ nei confronti dei quali l’Istituto deve continuare ad esprimere tutta la propria valenza e la ragione del proprio ruolo”.
“Secondo la riorganizzazione territoriale degli uffici finalizzata al contenimento della spesa pubblica proposta dal governo centrale, sembrerebbe che gli unici uffici a rimanere a Manfredonia dovrebbero essere quelli amministrativi, con eliminazione dunque della parte sanitaria, quella che interessa in prima persona al cittadino”.
“Dopo il tribunale, l’ospedale (struttura per la quale non si segnalano variazioni in negativo,ndr), adesso l’INAIL: continua inesorabilmente l’involuzione civica di questa città”, commentano i privati.
LE IPOTESI PER IL TRASFERIMENTO, L’INTERROGAZIONE DEL CAPOGRUPPO MEC TROIANO. Come detto, relativamente alle ipotesi per la salvezza dei locali, durante la seduta di Consiglio del 2 luglio 2013 era stata avanzata la proposta di spostare gli uffici dell’Inail di Manfredonia in alcune stanze dell’ospedale San Camillo.
Così dopo un’interrogazione rivolta al sindaco dal capogruppo del Mec Matteo Troiano: “da mie informazioni, gli uffici Inail di Manfredonia sono a rischio chiusura.
Quali le azioni che sta o ha intrapreso l’Amministrazione comunale? Si tratta di uffici che – oltre Manfredonia – servono i comuni di Mattinata, Monte Sant’Angelo, Zapponeta e Vieste. La causa della chiusura andrebbe correlata a difficoltà nel pagamento del fitto dell’immobile attualmente ospitante la sede Inail”.
“Come in altri settori – ha detto il sindaco di Manfredonia – gli Enti previdenziali sono sottoposti a spending review. In questo caso l’inail deve affrontare un taglio dei fitti passivi per 300mila euro. Manfredonia, quale sede di seconda categoria, rientra tra gli uffici a rischio taglio.
Da qui, oltre alla possibilità che l’Inps locale ceda dei locali all’Inail, ho parlato con il dg dell’Asl/Fg Manfrini e potrebbe esserci la possibilità – dopo sopralluogo – di ospitare la sede dell’Inail di Manfredonia in 4 stanze dell’ospedale civile”.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – Maria Pia Castriota, una manfredoniana a Miss Italia (foto)
UNA foggiana e una salentina si sono qualificate per Miss Puglia durante le selezioni provinciali di Miss Italia disputate, rispettivamente, sabato a Lucera e domenica a Terlizzi.
Maria Pia Castriota, miss Cesvim, 19 anni di Manfredonia e Valeria Gaggiano, miss Deborah, 22 anni il prossimo 19 settembre, di Nardò, hanno sbaragliato la compagnia e conquistando l’accesso alla finalissima regionale che si terrà nei primi giorni di settembre, che consentirà alla vincitrice di partecipare alle finali nazionali bypassando le prefinali.
Le tappe del week end sono state organizzate dall’agenzia esclusivista per la Puglia del marchio di Miss Italia, “Parole e Musica” di Mimmo Rollo, in collaborazione con l’Accademia Cesvim (per quella di Lucera) e con Pasquale De Leo (per quella di Terlizzi).
In provincia di Foggia si sono qualificate, invece, per le finali regionali, utili per chi le vince di accedere alle prefinali nazionali, quattro concorrenti: Marianna Volame, miss Rocchetta, di Taranto; Nadia Stella, miss Wella, di Foggia; e ad ex aequo Maria Roberta Losapio, di Bisceglie, e Anna Pia Digiglio, di Cerignola.
Anche nella tappa in provincia di Bari le migliori classificate si sono conquistate il “pass” per le finali regionali: Anna Pia Digiglio (qualificatasi già a Lucera), miss Rocchetta; Marica De Gennaro, miss Deborah, di Bari; Noemi Albano, miss Wella, di Pulsano; Daniela Martellotta, miss Radio Selene, di Alberobello.
Le vincitrici di Lucera (statoquotidiano) Le tappe, presentate dall’ex finalista nazionale del concorso di bellezza, la foggiana Maria Rosaria Rollo, ha visto la partecipazione dei cabarettisti Tommy Terrafino (a Lucera) e Dino Paradiso (a Terlizzi); si è esibita anche la cantante Vittoria De Santis, nota al grande pubblico per aver partecipato all’edizione dello scorso anno di “X Factor” nel duo delle Cafè Margot.
La prossima selezione provinciale di Miss Italia è in programma venerdì alle 21,30 a San Severo in piazza Municipio per l’elezione di Miss San Severo.
Mentre domenica prossima a Monopoli è prevista la prima finale regionale che individuerà la prima prefinalista nazionale del concorso. L’iscrizione è gratuita e si può effettuare sul sito www.missitalia.it.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – “Romanzo Criminale”: mercoledì 24 l’udienza preliminare
Il capo banda, Francesco Giannetta ed il suo braccio destro, Ilario Conoscitore, opteranno per il rito abbreviato
Sfileranno davanti al Gup del Tribunale di Foggia, Marco del Vecchio, i componenti della cosiddetta "Banda della Magliana Dauna".
Si tratta del gruppo di ragazzini accusato di ben 4 omicidi Udienza preliminare, fissata mercoledì 24 luglio, per 4 componenti della “Banda della Magliana Dauna”, i 7 ragazzi “terribili” accusati di ben 4 omicidi: quello di Balsamo- Castriotta avvenuto il 5 giugno dello scorso anno in Viale degli Eucalipti a Siponto; la scomparsa prima e l’uccisione poi di Cosimo Salvemini, il cui cadavere è stato ritrovato il 10 dicembre in una campagna nei pressi dell’aeroporto Amendola ed infine la rapina finita nel sangue in danno di Matteo Di Bari, il 6 novembre. Una baby gang spietata.
Il più grande ha 33 anni, i più piccoli solo 17 anni. Ma della “Banda della Magliana”, fanno parte anche due ventenni ed un 30enne. Loro sono: Francesco Giannella, 30enne; Ilario Conoscitore 21enne; Emanuele Biondi 33enne; Mario Renzulli 21enne; Cristopher Paloscia 21enne, due 17enni C.V. E P.L., tutti raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare richiesta dai Sostituti Procuratori Alessandra Fini, Rossella Pensa, Giuseppe Riccio e Carla Spagnuolo (procura dei minorenni di Bari)
. I ragazzi sfileranno davanti al Gup Marco del Vecchio. Il primo sarà Francesco Giannella 31 anni, accusato di essere la “mente criminale” del gruppo. E’ l’unico dei sette indagati ad avere precedenti penali. «Chiederemo di procedere con il rito abbreviato» – ha annunciato il legale del giovane, Luigi Follieri».
Nel procedimento Francesco Giannella è accusato del: duplice omicidio di Francesco Castriotta e Antonio Balsamo; del concorso nel sequestro di persona, rapina, omicidio e soppressione del cadavere di Cosimo Salvemini; del concorso nella detenzione e nel porto illegale di armi; di esplosione di colpi in luogo pubblico; del concorso nella detenzione e cessione di sostanza stupefacente .
Farà richiesta di rito abbreviato anche Ilario Conoscitore detenuto nel carcere di Lecce (con Mario Renzulli ed Emanuele Biondi ) – ci informa l'avvocato del 21enne, Pasquale Aurisa. Il giovane è ritenuto dagli inquirenti il braccio destro di Francesco Giannella.
Nel blitz di Polizia e Carabinieri Ilario Conoscitore è accusato del: concorso nel sequestro, rapina, omicidio e soppressione del cadavere di Cosimo Salvemini; del concorso nella detenzione e porto illegale di armi; di esplosione di colpi in luogo pubblico; del concorso nella detenzione e cessione di sostanza stupefacente.
Ancora da decidere, invece la posizione di Mario Renzulli. «Non sappiamo se opteremo per la scelta di rito abbreviato – dice il legale Luigi Presutto». Mario Renzulli è accusato di: favoreggiamento e concorso in soppressione del cadavere di Cosimo Salvemini.
«E' un processo particolarmente intricato, soprattutto per quel che concerne l'oppinione pubblica – ha aggiunto il legale. Sono anche molto preoccupato per lo stato di salute del mio assistito». Ore di attesa anche per il più grande del gruppo Emanuele Biondi difeso dall'avvocato Elviro Benvenuto.
Nell’operazione “Romanzo Criminale” Emmanuele Biondi è accusato di: favoreggiamenti in concorso in relazione al duplice omicidio Castriotta- Balsamo; del concorso nel sequestro di persona ai danni di Cosimo Salvemini; di ricettazione in relazione all’omicidio di Di Bari (a lui sarebbe stata consegnata la collanina in oro sottratta alla vittima, poi rivenduta in un “compro oro”).
Stralciate le posizioni dei due 17enni, soprattutto quella della “fidanzatina del boss” di Cosimo Salvemini la cui posizione è oggetto di valutazione da parte del Tribunale per i minorenni di Bari.
da Il Mattino di Foggia
VIESTE – che ci fa un’auto in mare?
È successo nei pressi del porto del comune garganico e non è la prima volta Vieste, un'auto finisce in mare
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È successo nei pressi del porto del comune garganico, lo scorso sabato sera
La foto è di un lettore di Foggia Città Aperta, quanto mai preziosi con segnalazioni e suggerimenti.
Il fatto è accaduto lo scorso week-end, sabato 20 luglio, a sera inoltrata. Nella zona del porticciolo di Vieste. Forse lasciata irrimediabilmente a folle e senza freno a mano, un'automobile è letteralmente "scivolata" in acqua, durante una delle tante serate dell'estate garganica.
Una situazione non nuova, a dire il vero, forse favorita dal clima di distensione che vede diversi giovani fare capannello attorno ad un chiosco-bar piuttosto noto a Vieste, proprio nelle immediate vicinanze del porticciolo.
Un momento di distrazione insomma e l'auto, parcheggiata a ridosso del mare, come molte altre vetture, è andata a finire in acqua, suscitando lo stupore e persino l'ilarità nei presenti.
Al di là della situazione curiosa, non va però trascurata la pericolosità di un simile accadi La foto è di un lettore di Foggia Città Aperta, quanto mai preziosi con segnalazioni e suggerimenti.
Il fatto è accaduto lo scorso giovedì, nella zona del porticciolo di Vieste. Mentre la foto è stata inviata in redazione solo ieri sera, domenica 21 luglio.
UNA SITUAZIONE NON NUOVA. Forse lasciata irrimediabilmente a folle e senza freno a mano, un'automobile è letteralmente "scivolata" in acqua, durante una delle tante serate dell'estate garganica.
Una situazione non nuova, a dire il vero, forse favorita dal clima di distensione che vede diversi giovani fare capannello attorno ad un chiosco-bar piuttosto noto a Vieste, proprio nelle immediate vicinanze del porticciolo.
Un momento di distrazione insomma e l'auto, parcheggiata a ridosso del mare, come molte altre vetture, è andata a finire in acqua, suscitando lo stupore e persino l'ilarità nei presenti. Al di là della situazione curiosa, non va però trascurata la pericolosità di un simile accadimento.
da Foggiacittaaperta
FOGGIA – furto all’agenzia ‘Andema Viaggi’: rubati computer con dati e archivi
Il titolare dell'agenzia di via Tenente Iorio: "Questa mattina abbiamo aperto comunque l'attività accogliendo i clienti e proseguendo, nonostante le difficoltà del caso, il nostro lavoro"
“
Sicuramente, rispetto agli episodi di cronaca questi ultimi giorni, si tratta di un fatto che può interessare meno la città, ma che dimostra il suo degrado e l’influenza della micro criminalità sul territorio”.
E’ l’amaro sfogo di Davide De Biase, titolare dell’agenzia “Andema Viaggi” di via Tenente Iorio a Foggia che, nella notte tra sabato e domenica scorsi, ha subito il furto – ad opera di ignoti – di un pc portatile (privo del relativo cavo caricabatteria) e del 'case' di un pc fisso.
Un furto anomalo, certamente. Un episodio che non ha causato un grave danno economico, ma che di certo porta dietro strascichi importanti e non per questo trascurabili: preoccupazione, sfiducia, una generalizzata percezione negativa della città.
E’ stata una pattuglia dei carabinieri in transito in quella zona ad accorgersi, domenica mattina, di quanto accaduto e ad avvisare i titolari dell’attività. I militari, infatti, hanno notato che la porta dell’attività al civico 44 era stata scardinata e la vetrina lesionata.
Il fatto, secondo le prime informazioni raccolte, dovrebbe essere accaduto nella notte tra sabato e domenica scorsi, tra le 5 e le 5,30 del mattino.
Ad eccezione dei pc – entrambi incompleti e di scarso valore economico – all’interno del locale non è stato asportato null’altro. “Abbiamo trovato tutto come lo avevamo lasciato: pacchetti viaggio regalo, cassetti e scrivanie in ordine.
Dopo tutto non vedo cosa si poteva portare via all’interno di un’agenzia viaggi”, ha proseguito Davide. L’attività è attiva in via Tenente Iorio dal marzo di quest’anno. In precedenza, Davide e la moglie Marilina gestivano un’altra attività similare a Lucera dove non hanno mai avuto problemi di sorta
“Questa mattina abbiamo aperto comunque l’attività – conclude – accogliendo i clienti e proseguendo, nonostante le difficoltà del caso, il nostro lavoro.
Adesso non sarà semplice recuperare i dati che erano presenti dei nostri archivi, le password e le informazioni del nostro portfolio clienti”. Tutto ciò durante i mesi estivi, ovvero nel periodo clou per un’attività che si occupa di organizzare e vendere viaggi e vacanze. Sull’accaduto indagano i carabinieri del comando provinciale di Foggia
. da Foggiatoday
CAGNANO VARANO – Podismo, sabato c’è Corri Capojale
Organizzata dall’Associazione Isola Capojale
E’ in programma sabato prossimo la seconda edizione della Corri Capojale, gara podistica di 12 chilometri che si terrà a Capojale, organizzata dall’Associazione Isola Capojale, in collaborazione con il Parco nazionale del Gargano e il Comune di Cagnano Varano.
L'organizzazione della gara è stata supportata dal lavoro dei volontari internazionali di Ecodream Capojale, provenienti da Belgio, Bielorussia, Francia, Inghilterra, Russia, Spagna e Taiwan.
da Daunia News
FOGGIA – ecco il parco urbano di via Cavotta
Mercoledì la presentazione per illustrare la quantità e la qualità dei lavori svolti
E’ pronto per la consegna alla città il parchetto di via Cavotta, realizzato dal Comune con i fondi versati dalla società Terna spa a titolo di compensazione ambientale per la costruzione di un elettrodotto nel territorio urbano.
La presentazione per illustrare la quantità e la qualità dei lavori svolti è in programma mercoledì 24 luglio, alle ore 10.30, presso lo stesso parco (tra via Cavotta e viale Europa), a cura dell’Assessorato all’ambiente e l’energia. Parteciperanno il sindaco Gianni Mongelli, l’assessore Pasquale Russo e i rappresentanti di Terna spa.
da Daunia News
MANFREDONIA – i sapori del Parco “Kitchen Stories”
Il nuovo successo teatrale con Paolo Sassanelli, Umberto Sangiovanni e Adriano Matcovich
In un modo del tutto originale per promuovere il neonato “Paniere del Parco” si affida a “Kitchen Stories”, il nuovo successo teatrale con Paolo Sassanelli, Umberto Sangiovanni e Adriano Matcovich, per compiere un viaggio tra parole, musica e scoprire cosa si nasconde dietro le ricette della nostra tradizionale cucina.
L’appuntamento è per venerdì 2 agosto, ore 20.30 presso la Marina del Gargano di Manfredonia, racconterà di una nuova e importante sfida.
da Daunia News
LUCERA – le attività ambulatoriali “traslocano”
Presso la “Casa della salute”, a partire da oggi
La “Casa della salute” di Lucera si arricchisce di un nuovo elemento: da oggi, le attività ambulatoriali (visite e prestazioni specialistiche distrettuali) svolte presso il presidio ex Inam si trasferiscono presso il nuovo poliambulatorio situato al secondo piano dell’ex reparto di medicina interna dell’ospedale “Lastaria”.
Unica eccezione, l’ambulatorio di Odontoiatria, il cui trasferimento è previsto tra due settimane, in attesa della conclusione dei lavori di ristrutturazione dei locali.
da Daunia News
VIESTE – domani Max Gazzè in concerto
Appuntamento alle ore 21,30 sul palco allestito sulla marina piccola
Tutto pronto per il concerto di Max Gazzè. Domani, a partire dalle ore 21,30, sul palco allestito sulla marina piccola di Vieste, il cantante romano proporrà il suo repertorio musicale arricchito dal suo ultimo album, “Sotto casa”, uno dei successo del 2013 che ha ottenuto il disco di platino per il digital download.
Sarà una serata movimentata, simpatica, con un Gazzè che nelle tappe precedenti a quella garganica è riuscito a movimentare la piazza con il suo modo di fare frizzante e le sue sonorità molto estive. Il “Summer music Vieste” proseguirà il 10 agosto con un’altra cantante del momento. A Vieste si esibirà Malika Ayane.
da Daunia News
FOGGIA – «Era armato di coltello, gli ho sparato con il fucile»
La confessione del padre che ha ucciso il figlio «Urlava e mi ordinava di dargli i soldi»
Il fucile utilizzato per l'omicidio
Ha sparato, ha ucciso il figlio perché aveva paura di lui. Delle sue minacce nonostante, nel corso degli ultimi anni, gli avesse dato tutto: soldi, una casa e anche un piccolo negozio di frutta e verdura.
E’ quanto emerso dal racconto agli investigatori di Luigi Stefanelli, 68 anni che, venerdì mattina, ha ucciso il figlio trentatreenne Roberto sparandogli due proiettili con un fucile da caccia.
Nella notte il padre-omicida, arrestato con l’accusa di omicidio aggravato, è stato ascoltato dagli agenti della squadra mobile di Foggia e dal sostituto procuratore Alessandra Fini.
Un racconto interrotto diverse volte e caratterizzato da momenti drammatici, in cui l’anziano ha cercato di ricostruire quanto accaduto in quell’appartamento di via della Repubblica, parole che hanno consentito di fare luce sulla precisa dinamica della tragedia.
Intorno alle 11.30 la vittima è entrata nel bar Italia, gestito dai suoi genitori, e ha iniziato a litigare con la madre perché voleva dei soldi. Pretese che aveva fatto anche nei giorni precedenti: la sera prima il padre gli aveva dato cinquanta euro.
Al rifiuto della donna ha preso alcuni coltelli da cucina ed è salito a casa del padre che nel frattempo stava pranzando per poi dare il cambio alla moglie al bar.
Mancavano dieci minuti alle 13 quando Roberto ha iniziato a sbattere i pugni contro la porta di ingresso e a minacciare il genitore.
Foggia, pensionato uccide il figlio
«Mi devi dare tutto, altrimenti ti distruggo», avrebbe urlato.
Luigi Stefanelli, spaventato, a quel punto si sarebbe recato alla cassaforte tentando di aprirla: senza riuscirci, però, perché agitato per le intimidazioni del figlio.
Poi – forse in preda ad un raptus – avrebbe preso il fucile da caccia che deteneva legalmente, ha aperto la porta e ha fatto fuoco. Due proiettili, uno al fianco e uno al volto, che hanno ucciso il giovane. Poi ha preso il telefono e ha chiamato il 113: «Ho ucciso mio figlio. Venite».
Stessa frase che avrebbe detto alla moglie: la donna si è precipitata a casa. Quando ha visto il corpo di Roberto disteso per terra è scappata di nuovo al bar dove ha avuto un malore.
Secondo alcune testimonianze la signora pensava che, dopo aver sparato al figlio, il marito si fosse suicidato. Gli inquirenti hanno ascoltato anche la madre e i fratelli della vittima, un ragazzo e una ragazza.
Così come è stata anche sentita la compagna dalla quale aveva avuto una figlia di tre anni. E’ emerso che tra padre e figlio vi era un rapporto teso e conflittuale. Roberto Stefanelli aveva qualche problema con l’alcol e non riusciva a trovare un lavoro fisso.
Si arrangiava con piccoli impieghi saltuari. Per questo i genitori lo avevano sempre aiutato. Tempo fa il padre gli aveva comperato un piccolo negozio per vendere frutta e verdura: un’attività fallita dopo pochi mesi.
Inoltre, dopo aver avuto l’ennesimo problema con la compagna, Roberto era andato a vivere in un appartamento il cui fitto veniva pagato dai genitori che avevano pagato anche l’arredamento.
Ma il ragazzo voleva di più. Pretendeva più soldi. Richieste, pretese, minacce che avrebbero esasperato il padre, descritto da tutti, come un instancabile lavoratore che si sacrificava ogni giorno per aiutare i suoi tre figli.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
FOGGIA – Guerrasio presidente dei Giovani avvocati
Suo vice è Roselli, ecco tutta la squadra eletta
Gianluca Guerrasio, della lista “Esserci per fare”, è il nuovo presidente dei Giovani avvocati (Aiga). Eletto il direttivo della sezione di Foggia: Mario Mario, Massimiana Costantino, Sergio Cusmai, Michaela Di Donna, Giuseppe Di Gennaro, Pio Giorgio Di Leo, Raffaele Di Mauro, Nicola Famiglietti, Michele Fatigato, Antonio Fesce, Rossella Fini, Luigi Fischetti, Luigi Iorio, Carmela Lapiccirella, Pierpaolo Losito, Angelo Masucci, Simone Moffa, Giovanni Luca Perdonò, Adriano Pernice, Angela Pienabarca, Simona Roselli, Barbara Straface, Lorenzo Taggio, Alberto Teta, Michele Vaira e Valerio Ant onio Vinelli.
L’Ufficio di presidenza sarà formato da Simona Roselli (vice), Adriano Pernice (segretario) e Massimiana Costantino (tesoriere).
da Daunia News
FOGGIA – In prefettura arrivano le ‘White List’, per arginare le infiltrazioni mafiose nelle imprese
Nel Palazzo del Governo di Foggia verrà istituito un apposito albo dei fornitori che consentirà di snellire le procedure antimafia e monitorare la "purezza" dei prestatori d'opera
La Prefettura di Foggia
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 164 del 15 luglio 2013, il decreto del presidente del Consiglio dei ministri intitolato "Modalità per l'istituzione e l'aggiornamento degli elenchi dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori non soggetti al tentativo di infiltrazione mafiosa” che fa riferimento alla cosiddetta 'White List'.
In applicazione di tale normativa, verrà istituito negli uffici della Prefettura di Foggia l'albo dei fornitori, nel quale potranno essere iscritte – a richiesta e all'esito negativo degli accertamenti – le imprese nazionali aventi sede nella provincia, le imprese straniere aventi una sede di rappresentanza nella provincia e le imprese straniere prive di sede di rappresentanza in Italia che svolgono attività nei settori relativi al trasporto di materiali a discarica, al trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti e all’autotrasporti per conto di terzi.
Ancora, tutte le aziende che si occupino di estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume, noli a freddo di macchinari, fornitura di ferro lavorato e noli a caldo e guardiania dei cantieri.
La “White List” consentirà di snellire le procedure antimafia delle imprese e monitorare la “purezza” delle stesse. L'iscrizione alle liste è volontaria e avrà durata 12 mesi. L'entrata in vigore della normativa è stata fissata al trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione.
da Foggiatoday
FOGGIA – A Foggia, “Concerto per la Pace”
Le musiche di Umberto Giordano ma anche di Puccini, Verdi, Mascagni, Rossini, saranno il filo conduttore del Concerto della Pace, che sarà eseguito dall’Orchestra sinfonica “I Suoni del Sud”
lunedì 22 settembre alle 21.00 in piazza Cesare Battisti, a Foggia. Un evento musicale che si rinnova di anno in anno, che il Comune di Foggia promuove nel contesto delle celebrazioni commemorative dei bombardamenti anglo-americani che distrussero il capoluogo Dauno nell’estate del 1943, provocando oltre ventimila vittime.
L’ingresso allo spettacolo è gratuito. A dirigere l’Orchestra, composta da trentacinque musicisti pugliesi e coordinata dal responsabile musicale Gianni Cuciniello, sarà il Maestro Benedetto Montebello. Protagonisti indiscussi della serata saranno le voci soliste del soprano Libera Granatiero e del tenore Leonardo Gramegna.
“E’ per noi un onore e una grande responsabilità partecipare ad un concerto così importante, divenuto tradizione per la città di Foggia -, sottolinea Cuciniello – . E’ certamente un appuntamento da non perdere, per gli amanti della buona musica, che tiene vivo il ricordo del proprio passato.
L’Orchestra eseguirà nella prima parte alcuni dei brani più belli di Umberto Giordano, insieme alle intramontabili arie di Puccini, Verdi, Mascagni e Rossini. Nella seconda parte, invece, saranno eseguiti i grandi classici della musica napoletana d’autore, come ad esempio “Era de Maggio”, “Passione”, “O sole mio ”.
Sorta nel 1992 a sostegno delle attività didattiche della classe di “Direzione d’orchestra” del Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, l’orchestra “I Suoni del Sud” è ben presto divenuta una compagine di fondamentale riferimento nella produzione musicale del territorio della Capitanata, grazie all’alta qualità delle sue prime parti, composte da docenti del Conservatorio di Foggia con alle spalle prestigiose esperienze artistiche.
“Quando si ha l’onore di nascere e crescere nella città natale di uno dei compositori italiani più conosciuti al mondo, Umberto Giordano, diventa quasi un dovere creare realtà artistiche che mirino alla divulgazione della sua opera – ha ribadito Cuciniello – . E non solo.
L’orchestra vanta un ricco repertorio che spazia dalla musica classica alla lirica, alla musica leggera fino alla pop music. D’altronde l’associazione musicale “Suoni del Sud” è nata proprio con l’obiettivo di creare nuove opportunità musicali.
Nel corso degli anni la capacità divulgativa dell’associazione, l’impegno e l’entusiasmo, l’attenzione verso nuove tendenze culturali e prima fra tutte, la passione per il proprio lavoro, hanno prodotto una fama tale da consentire in breve tempo il raggiungimento di obiettivi straordinari.
Ad esempio – ha ricordato Cuciniello -, a fine luglio andremo in Canada per esibirci nel corso dello spettacolo “Sogno Italiano”, mentre dal 10 al 15 settembre saremo a Toronto per eseguire le musiche dello spettacolo “Una voce per padre Pio nel Mondo” trasmessa su RAI un il 22 settembre 2013 in prima serata”.
da Zeroventiquattro
FOGGIA – nuovo plesso all’azienda ospedaliera dedicato alle «urgenze»
Si svolgerà questa mattina (ore 11 sala Turtur degli ospedali riuniti di Foggia) la cerimonia di consegna dei lavori della costruzione del nuovo plesso dell’emergenza urgenza finanziati con i fondi della legge 67/88 e con uno stanziamento integrativo della Regione per complessivi 65 milioni di euro.
Alla cerimonia della posa della prima pietra, con il commissario straordinario dell’azienda ospedaliero universitaria, Tommaso Moretti, presenzieranno il presidente della Regione Puglia, on. Nichi Vendola, l’assessore regionale alla sanità, Elena Gentile ed il sindaco di Foggia, Giovanni Mongelli.
Dopo la cerimonia, il presidente, l’assessore regionale alla salute e le autorità visiteranno alcuni padiglioni realizzati con i precedenti interventi. Nel nuovo plesso, progettato nell’area dello stabilimento materno infantile, saranno allocate tutte le discipline e le relative tecnologie funzionale ad affrontare le problematiche cliniche connesse con l’emergenza urgenza.
Nello stesso plesso saranno allocati, oltre al pronto soccorso e al centro di rianimazione, anche le strutture di cardiologia, chirurgia vascolare, neurochirurgia, Trauma center, chirurgia d’urgenza con le relative sale operatorie e servizi di diagnostica radiologica e di laboratorio.
FILIPPO SANTIGLIANO da La Gazzetta del Mezzogiorno
ALBERONA – Al “Borgo d’Alberona” la carica dei 104 poeti
All’ottava edizione del concorso presentati 20 volumi editi e 267 poesie inedite Il 25 agosto per la cerimonia di premiazione giungeranno in paese scrittori da tutta Italia
Saranno 104 i poeti che questa estate, il prossimo 25 agosto, arriveranno ad Alberona da tutta Italia per partecipare alla cerimonia di premiazione di “Borgo d’Alberona”, il concorso di poesia giunto quest’anno alla sua ottava edizione e che nel 2012 è stato insignito della “Medaglia di rappresentanza” conferita dalla Presidenza della Repubblica Italiana, un prestigioso riconoscimento assegnato a iniziative e progetti ritenuti meritevoli in virtù del loro alto significato sociale e culturale. Al premio, quest’anno, sono stati presentati 20 volumi di poesie edite e 267 componimenti inediti.
Il concorso fu istituito nel 2006 per valorizzare la lunga e importante tradizione letteraria alberonese. Una tradizione celebrata anche all’ingresso del paese con un “muraglione della poesia” che rende omaggio ai poeti e agli scrittori più importanti del borgo: Giacomo Strizzi, Vincenzo D’Alterio, Camillo Civetta e Michele Caruso. I poeti alberonesi, lungo tutto l’arco del ‘900, si sono fatti apprezzare in tutta Italia per le loro opere.
A loro sono state dedicate vie, piazze e antologie. Una “vena poetico-letteraria” rinnovata ogni anno dal Premio di poesia “Borgo d’Alberona”. Una tradizione la cui continuità è rappresentata attualmente non solo da Michele Urrasio, scrittore-poeta e intellettuale cui la Società di Storia Patria per la Puglia ha recentemente dedicato la pubblicazione
“La Puglia nella poesia di Michele Urrasio” (libro di Francesco D’Episcopo, docente dell’Università Federico II di Napoli), ma anche da decine di giovani scrittori della Capitanata che ogni anno partecipano al concorso con le loro liriche.
Dall’anno in cui è stato istituito il premio, “Borgo d’Alberona” ha registrato la partecipazione di circa 1000 poeti. In questi anni sono stati premiati poeti e poetesse di livello internazionale come Maria Luisa Spaziani, Remo Fasani, Claudio Angelini e Dino Carlesi.
Quella dello scorso anno fu un’edizione dominata dalle donne: per la poesia edita, infatti, il primo posto andò ad Antonella Sbuelz, poetessa di Udine, con “Transitoria”; ‘argento’ al catanese Giuseppe Manitta che si impose con “L’ultimo canto dell’upupa”, mentre la terza classificata fu la poetessa Mina Antonelli, di Gravina di Puglia (Ba), grazie alle liriche raccolte ne “Il sogno del Sud”.
Dominio rosa anche per le segnalazioni di merito: Grazia Stella Elia (Trinitapoli-BAT), Nicola Romano (Palermo), Carla Cenci (Roma), Nicoletta Corsalini (Agliana- PT), Nicoletta Di Gregorio (Pescara) e Stefania Rabuffetti (Roma).
Nella sezione dei componimenti inediti, il 2012 vide la vittoria di Leone D’Ambrosio (Latina); secondo posto per Franco Fiorini (Veroli-FR) e ‘bronzo’ a Marisa Provenzano di Catanzaro. In questa categoria, le segnalazioni di merito dello scorso anno furono: Pasquale Balestriere (Barano d’Ischia-NA), Nicola Curatolo (San Severo-FG), Marcello De Santis (Tivoli-RM), Rosanna Gabellone (Putignano-BA), Scilla Cavaliere (San Severo-FG) e Davide De Luca (Lucera-FG).
Info: 0881.592022
Ufficio Stampa Comune di Alberona
MANFREDONIA – incidente stradale, morto maresciallo Aeronautica
UN maresciallo dell’Aeronautica – Lorenzo La Torre, classe 1966 – è deceduto stamani a causa di un incidente d’auto sulla ss89 Manfredonia/Foggia, km 166+630, urtando autonomamente con la propria Renault Clio contro un pilastro di cemento all’imbocco dell’ingresso Manfredonia Centro.
Per cause in corso di accertamento l’autovettura ha preso fuoco dopo essere uscita di strada e il conducente ha perso la vita. Intervenuti i carabinieri del Comando compagnia di Manfredonia, i vigili del fuoco del Comando provinciale di Foggia – sezione distaccata di Manfredonia – e i sanitari del 118.
L’uomo, impegnato ad Amendola, non era in servizio. Dopo l’incidente è stato tratto velocemente fuori l’autoveicolo prima che lo stesso prendesse fuoco.
Inutili tuttavia i tentativi di rianimazione del personale del 118. Nell’incidente non sono rimasti coinvolti altri veicoli. Proseguono i rilievi e gli accertamenti dei carabinieri di Manfredonia.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – Amendola sarà base degli F35: parola del foggiano Mario Mauro, ministro della Difesa
Lo ha confermato il ministro dell Difesa, Mario Mauro, a Telecamere su Rai 3. L'inaugurazione nel 2016. Componenti degli F35 verranno costruiti presso lo stabilimento della Alenia Aermacchi
Amendola diventerà la base degli F35. Lo ha confermato su Rai 3, a Telecamere, il ministro della Difesa, Mario Mauro, che ha aggiunto che il costo complessivo dei 90 F35 sarà di 12 miliardi di euro.
Mauro ha giustificato l’acquisto degli F35 sostenendo che la manutenzione dei vecchi Tornado costa molto di più e che “le risorse per gli F35 vengono dal bilancio al ramo, se non li acquistassimo rimarrebbero comunque nell'ambito della Difesa”.
“Questo tipo di apparecchi non si comprano al supermercato e sono 20 anni che programmiamo questi acquisti. Si tratta di aerei di quinta generazione, ma non esiste l'aereo di difesa e di offesa"
. Alcune parti verranno costruite presso la stabilimento foggiano di Alenia Aermacchi, dove Mauro ha fatto visita con il senatore La Torre a fine giugno.
"I ricavi legati alla produzione degli F35 sono stimati intorno ai 16 miliardi di euro: "Noi facciamo questi calcoli sui 90 aerei, ma sulla cifra potrebbero intervenire ripensamenti di tipo politico in qualunque momento" ha conclueso il ministro.
da Foggiatoday
ALBERONA – “invasa” dai poeti
Per il concorso “Borgo d’Alberona”, presentati 20 volumi editi e 267 poesie inedite
Saranno 104 i poeti che 25 agosto arriveranno ad Alberona da tutta Italia per partecipare alla cerimonia di premiazione di “Borgo d’Alberona”, il concorso di poesia giunto quest’anno alla sua ottava edizione.
Al premio, quest’anno, sono stati presentati 20 volumi di poesie edite e 267 componimenti inediti. In questi anni sono stati premiati poeti e poetesse di livello internazionale come Maria Luisa Spaziani, Remo Fasani, Claudio Angelini e Dino Carlesi.
Quella dello scorso anno fu un’edizione dominata dalle donne: per la poesia edita, infatti, il primo posto andò ad Antonella Sbuelz, poetessa di Udine, con “Transitoria”; ‘argento’ al catanese Giuseppe Manitta che si impose con “L’ultimo canto dell’upupa”, mentre la terza classificata fu la poetessa Mina Antonelli, di Gravina di Puglia (Bari), grazie alle liriche raccolte ne “Il sogno del Sud”. Dominio rosa anche per le segnalazioni di merito: Grazia Stella Elia di Trinitapoli, Nicola Romano (Palermo), Carla Cenci (Roma), Nicoletta Corsalini di Agliana (Pistoia), Nicoletta Di Gregorio (Pescara) e Stefania Rabuffetti (Roma).
Nella sezione dei componimenti inediti, il 2012 vide la vittoria di Leone D’Ambrosio (Latina); secondo posto per Franco Fiorini di Veroli (Frosinone) e “bronzo” a Marisa Provenzano di Catanzaro.
In questa categoria, le segnalazioni di merito dello scorso anno furono: Pasquale Balestriere di Barano d’Ischia (Napoli), Nicola Curatolo di San Severo, Marcello De Santis di Tivoli (Roma), Rosanna Gabellone di Putignano (Bari), Scilla Cavaliere di San Severo e Davide De Luca di Lucera.
da Daunia News
FOGGIA – Confesercenti polemizza con Gelsomino della Confcommercio
Pomo della discordia il rinnovo del consiglio della Camera di commercio
Ormai è polemica tra Confesercenti e Confcommercio. Pomo della discordia il rinnovo del consiglio della Camera di commercio. Sulle presunte incongruità del settore commercio, ipotizzate dal presidente di Confommercio Foggia, Damiano Gelsomino, interviene Carlo Simone, presidente provinciale di Confesercenti.
“A Gelsomino sfugge che il calcolo per l'assegnazione dei seggi del settore commercio nel consiglio della Camera di commercio corrisponde ai dati certificati dall'Inps relativi agli iscritti del settore che pagano la quota associativa alle varie associazioni tramite l'Istituto”.
Poi il presidente Simone fa riferimento ai presunti sovradimensionamenti. “Il presidente di Confcommercio sa bene che non è Confesercenti ad essere sovradimensionata nella rappresentanza in seno al consiglio camerale. Volendo sarebbe interessante parlarne con dati di fatto. A parere del presidente di Confesercenti,
“Gelsomino, se è convinto che possano esserci delle incongruità, accerti all'interno dell'Associazione che presiede e in quelle con cui si è apparentata, se i dimissionari – a scadenza del vincolo statutario – vengono eliminati dagli elenchi degli associati e se, considerate le migliaia di richieste di decreti ingiuntivi per il recupero delle quote associative, siano stati eliminati dagli elenchi presentati alla Camera di commercio per la candidatura del rinnovo del consiglio, i soci non in regola con il pagamento delle quote associative”.
da Daunia News
MANFREDONIA – si ribalta con l’auto: muore tra le fiamme
Il tragico incidente stradale questa mattina, ancora sconosciute le generalità della vittima
MATTINATA – Era alla guida della sua auto quando, per cause ancora in corso di accertamento, è finito fuori strada, ribaltandosi più volte. Il mezzo ha preso fuoco e per il conducente non c’è stato nulla da fare: è morto intrappolato tra le lamiere.
Il tragico incidente stradale è avvenuto questa mattina, intorno alle 8.30, sulla provinciale che da Mattinata conduce a San Giovanni Rotondo, alla periferia di Manfredonia, in direzione Foggia.
La vittima sarebbe un uomo le cui generalità non sono state ancora rese note. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, il “118” e i carabinieri.
da Daunia News
CARPINO – SERGIO RUBINI E NANDO CITARELLA AL CARPINO FOLK FESTIVAL
Dal 4 al10 agosto Carpino capitale della musica popolare con la 18^ edizione del Carpino Folk Festival.
Un evento che quest´anno coinvolgerà tutto il territorio del Gargano. Tra gli ospiti di rilievo il regista Sergio Rubini e Nando Citarella. Ecco il programma dettagliato:
31 luglio 2013 - Rodi Garganico
SUONIDISOTTO CANTORI DI CARPINO UN FESTIVAL CHE COINVOLGE IL TERRITORIO:
01 agosto 2013 - Foce Varano (Ischitella)
ENZA PAGLIARA MALICANTI
04 Agosto 2013
CANTAR VIAGGIANDO – 'Una valigia di ricordi'
'Un viaggio slow a bordo dei vagoni delle Ferrovie del Gargano' In viaggio tratta San Severo/Carpino NOMAD set – 'AFF in CFF' DON PASTA- Emigrante con dispensa occupata da passata di pomodoro fatta in casa e vinile
05 Agosto 2013
CANTAR VIAGGIANDO – 'Una valigia di ricordi'
'Un viaggio slow a bordo dei vagoni delle Ferrovie del Gargano' In viaggio tratta San Severo/Carpino Le Muieres- 'Stornelli e tarantelle'
Largo San Nicola – Carpino
LA NOTTE DI CHI RUBA DONNE TARANTERRE – Nu viecchio, na vicchiarella e i PULLECENIELLI concerto della tradizione popolare casertana con la partecipazione dei testimoni: Cicchinella, Zi Vicienzo e Lullucio
06 Agosto 2013
CANTAR VIAGGIANDO
- 'Una valigia di ricordi' 'Un viaggio slow a bordo dei vagoni delle Ferrovie del Gargano' In viaggio tratta San Severo/Carpino SALVATORE LUCA TOTA – 'Trik e trak e stoffa da vendere' Con degustazione di prodotti tipici regionali
Stazione di Carpino
'TERRA, PANE E LIBERTA' ' La cantata di Michele Sciarra Spettacolo teatrale di e con Nazario Vasciarelli Largo San Nicola – Carpino SERGIO RUBINI – di fame, di denaro, di passione – La vita di Matteo Salvatore
07 Agosto 2013 - CARPINO Largo San Nicola
TARANTELLE DEL GARGANO Pr esentazione dossier per la candidatura Unesco A cura di SALVATORE VILLANI – Proiezione del documentario 'Gargano.
La musica delle campagne' Regia di Giandomenico Curi – Spettacolo 'Musiche, canti e tarantelle del Gargano. Interverranno studiosi e ricercatori
08 Agosto 2013 - CARPINO – Piazza del Popolo
CRIFIU SKA CUBANO
09 Agosto 2013 - CARPINO – Piazza del Popolo
NANDO CITARELLA E I TAMBURI DEL VESUVIO INSINTESI ASIAN DUB FOUNDATION
10 Agosto 2013 - CARPINO – Piazza del Popolo
BANDA BORBONICA feat Giovanni Mauriello, Patrizio Trampetti e Marco Zurzolo I CANTORI DI CARPINO IL TESORO DI SAN GENNARO
da 
MANFREDONIA – I SAPORI DEL PARCO IN “KITCHEN STORIES”
Venerdì 2 agosto i sapori del Parco in “Kitchen Stories”saranno i protagonisti di un evento unico nel suo genere. Il Presidente del Parco Nazionale del Gargano avv. Stefano Pecorella, dal palcoscenico del Marina del Gargano di Manfredonia, racconterà di una nuova ed importante sfida.
In un modo del tutto originale per promuovere il neonato “Paniere del Parco” si affida a Kitchen Stories, il nuovo successo teatrale con Paolo Sassanelli, Umberto Sangiovanni e Adriano Matcovich, per compiere un viaggio tra parole, musica e scoprire cosa si nasconde dietro le ricette della nostra tradizionale cucina.
“Il Parco Nazionale del Gargano è una combinazione ideale di affascinanti bellezze naturali, – ricorda il Presidente del Parco – tradizioni millenarie, luoghi di interesse storico e architettonico folgoranti, ma anche di un ampio e vario patrimonio di tipicità agro-alimentari e di eccellenze del gusto.
L’Ente Parco ha nei suoi obiettivi la tutela e la valorizzazione di questi luoghi e di questi sapori. Un patrimonio prezioso che il Parco difenderà e promuoverà con la nascita del Paniere dei prodotti tipici del Parco Nazionale del Gargano”.
Ecco allora le poesie dei grandi poeti e le storie, che insieme ai ricordi e alle canzoni, diventano testimonianza di come poter miscelare ingredienti semplici ed unici, creati per esaltare i sapori e non per nasconderli. In ogni piatto si può scoprire una leggenda che parla di uomini e scrittori, ci racconta dell’amore, dei sogni, di tutto quello che ci fa vivere con gusto.
Protagonista è Paolo Sassanelli, performer noto al grande pubblico per gli importanti ruoli ricoperti nelle maggiori fiction italiane, da Classe di Ferro a Un medico in famiglia, da Compagni di scuola a L’ispettore Coliandro.
Nel cinema, resta indimenticabile la sua partecipazione a LaCapaGira, il film d’esordio di Alessandro Piva. Venerdì 2 agosto ingresso ore 20.30 inizio spettacolo ore 21.00 Marina del Gargano | Porto Turistico di Manfredonia
da
Foggia- Pizzeria La Perla di Damal
Diamo un calcio alla crisi!!!!! un antipasto; pizza a giro a volontà; una bibita e coperto omaggio!!!!
da Foggiaweb
FOGGIA – Ragazzino non da’ segni di vita e i pompieri entrano dalla finestra: “Mi ero addormentato”
Falso allarme: i vigili del fuoco allertati dai genitori
Non ha risposto ai genitori e non ha neppure aperto la porta. Era solo in casa e tanto è bastato ai suoi per chiamare i vigili del fuoco e chiedere di forzare l'ingresso per entrare nell'abitazione.
ENTRATI DALLA FINESTRA. Attimi di paura, intorno alle 20 in via Santa Maria della neve, dove sono state impegnate due squadre dei vigili del fuoco.
Secondo le prime ricostruzioni, ad allertare il personale del 115 è stata una telefonata di una coppia di genitori, preoccupati dall'assenza di risposte del proprio figlio, un ragazzo di 14 anni, insistentemente sollecitato dai suoi.
Impossibilitati a entrare in casa e preoccupati da un possibile malore avvertito dal ragazzo, i genitori si sono rivolti ai vigili del fuoco, che servendosi dei propri mezzi sono riusciti a entrare direttamente dalla finestra.
"MI ERO ADDORMENTATO". Fortunatamente, nessun malore aveva colto il ragazzo che – come candidamente ammesso dallo stesso 14enne – si era semplicemente addormentato e non aveva sentito le insistenti chiamate dei genitori. Sul posto è intervenuta anche un'ambulanza e il personale del 118.
da Foggiacittaaperta
VIESTE – Astice e champagne per 5 olandesi a Vieste Conto di 13mila euro
«Goed. Uitstekend diner. Dank u voor uw ospitalità». Hanno risposto così, quando il cameriere, con la professionalità e la cortesia che lo contraddistingue, gli ha presentato il conto della cena consumata e del rifornimento della cambusa del mega yacht ormeggiato qualche metro più avanti.
Un conto non per comuni mortali quello che cinque skipper olandesi, certamente milionari, hanno lautamente pagato, rigorosamente con carte di credito, al ristorante «Il capriccio», sul molo sud del porto di Vieste, icona della cucina viestana più chic e raffinata.
Già, il conto: 13.098,00 euro che, fatti un po’ di calcoli, equivale a poco più di 2.600 euro a testa. Va detto che i quattro olandesi, che stanno effettuando un raid in Mediterraneo a bordo della loro super imbarcazione, hanno cenato solo ed esclusivamente a base di astice e di champagne, quello più pregiato come può essere il «Krug vintage» che arriva a costare anche 3.000 euro a bottiglia. Loro, poi, ne hanno approfittato, rifornendo la cambusa del costoso vino, proprio come si conviene in un ambiente da jet set.
Nessuna protesta per il conto. Anzi, come detto, ringraziamenti, qualche scambio di battuta con lo chef, Leonardo Vescera, e strette di mano prima di lasciare il raffinato locale sul porto viestano con la promessa di ritornarci presto, certamente prima della fine dell’estate.
«Ad alcuni può sembrare esagerato pagare per una cena (con rifornimento di champagne) una cifra così alta, ma non lo è affatto – dice soddisfatto lo chef, Leonardo Vescera -. Per Vieste, invece, dovrebbe essere la normalità, nel senso che occorrerebbe captare flussi turistici di questo rango.
Con il mio locale – aggiunge Leonardo – sto seguendo questo trend perché credo in questo segmento turistico a cui Vieste deve tendere in quanto è paragonabile, senza tema di smentite, a posti come Porto Cervo, Portofino, Capri. Del resto, sono gli stessi clienti che lo sostengono».
da La Gazzetta del Mezzogiorno